Bambine, non spose. Ne parliamo con...

Allora
Io partirei subito intanto ringraziando tutti coloro che sono intervenuti
In fondo l'UNICEF si basa proprio sulla disponibilità di coloro che sono attenti all'ascolto di tutta una serie di problemi per cui
Se voi vi permettete io ringrazio veramente voi per aver arco ascolto un grido di aiuto che oggi undici ottobre viene presentato come giornata
Delle bambine avete sentito oggi un po'in televisione c'è stato un po'alla presentazione dappertutto però ecco vorremmo sempre che queste cose non fossero no momenti di una giornata ma fossero invece attenzioni continua perenti
Ed è il motivo per cui siamo qui stasera e un ringraziamento particolare a chi sono i cui promotori di questa serata
Il presidente razionali dell'UNICEF ma semplicemente perché rappresenta l'UNICEF internazionale e dà voce i bambini e quindi né in Italia abbiamo questa
Opportunità di poter frasi che come una volta eravamo noi
Coloro che avevano bisogno dell'UNICEF non ve lo dimenticate adesso siamo noi che possiamo finalmente far qualcosa per gli altri e poi soprattutto mi sono permessa di dirlo per secondo la padrona di casa
Questa padrone di casa che ricordavo serio
Ho incontrato i primi anni dell'UNICEF parlo dell'ottantacinque ottantasei tempi di farina quando
Veramente si cominciava a parlare dei prima ambasciatori e devo dire che Simona io la ricordo la persona che immediatamente ha dato alla sua di per delle disponibilità e dico persona
Perché il nel nostro contesto solo le persone quelle che contano non solo le funzioni ruoli di ruoli ci aiutano ad essere persone molte volte a subiamo i ruoli e ci dimentichiamo quelli che siamo
E questa è la prima parte e adesso sicuramente loro faranno un saluto nella sezione secondo momento della serata invece
Le persone che sono state chiamate poi li citeremo uno e per una ma non solo qui casualmente ma ognuno di loro ha dato e dà un contributo in questo senso quindi non perché oggi la giornata delle bambine ma semplicemente perché sempre ci hanno pensato ci pensa lo e con i loro
Contributo portano avanti questo tipo di discorso allora io o solo il compito di fare la mediatrice quindi devo solo dare la parola perché sicuramente i loro interventi saranno molto più significativi e affronteranno tematiche ben precise
Comincio con il presidente Giacomo guerre era anche Luigi
Persona che da anni ecco agli lei ci ha tagliato in Italia anche l'UNICEF che ci spiegherà
Perché oggi questa giornata così particolare è veramente ancora un grazie
A Simona perché ci permette con buoni di condividerla insieme e far sì che non resti una cosa assai Presidente guardi Graziosi Kramer proprio naturalmente devo ringraziare la priorità
Anche un'ambasciatrice Unicef perché la Simone scusa perché ripeto questo
Ma mi fermo qui non vado oltre perché si vanno è stata già
Lo ripeteremo tutti d'accordo la Simona è eccezionale
Poi naturalmente ringrazio anche gli autorevoli relatori che
Partecipano a questo incontro proprio per approfondire
Un tema così importante di cui le bambine soffrono di una violenza direi quasi inaudita nel senso che continua da molti anni e non si è riuscita a fanno direi a modificare nel nel nella consistenza e soprattutto
A non intervenire in maniera adeguata forse oggi avendo un po'allargato le strategie questo da parte nostra
Stabilimento un po'dappertutto forse dei progressi si stanno cominciando a vedere e naturalmente cosa vuol dire allargate allargare le strategie vuol dire coinvolgere non soltanto nelle comunità rurali quindi cercando di e formare le famiglie quindi avvicinare le bambine per far capire loro qual è
Questa quali sono i pericoli che poi con matrimoni precoce segue immediatamente per quanto riguarda le bambine sia l'abbandono scolastico che una gravidanza precoce in un corpo impreparato per cui da io ho visitato dei centri in Burkina Faso in altri posti dove
L'incontinenza alla il prolasso uterino e altre patologie che magari ha in casa nostra sono patologie non così gravi però lì costituiscono dei grandi questi bambini e vedi girare verrebbero ospedale in condizioni che sono
Veramente disumane allora dicevo qual è il passo in avanti e che non ci rivolgiamo più soltanto le bambine ma abbiamo fatto una scelta più determinante nel senso che abbiamo coinvolto anche di
I docenti
Gli insegnanti perché insegnanti delle nelle nei Paesi soprattutto a basso reddito paesi dove vivono circa trecentottantacinque milioni di persone con un reddito pro capite che inferiore
Ha un dolore novanta in questi Paesi insegnante ha un ruolo importante per cercare di far capire alle bambine il dramma
Al quale possono andare incontro nel fare soprattutto trovare il loro la forza dare loro la forza di poter
Denunciare questo fenomeno e di trovare il momento opportuno per
Evitare che ciò avvenga qui in una segnalazione adeguata che le stesse bambine sono in grado di poter effettuare l'abbiamo visto che che dei risultati ci sono stati in questo senso
Purtroppo questo dramma porta a oltre settanta mila morti e tra le tra le bambine che a seguito delle gravidanze precoce e
Alla base di tutto c'è un pregiudizio di genere che non va dimenticato
Che soprattutto è quello che determina questo
Queste questo ricorso a questo Unione che ed è anche
E c'è anche un'altra motivazione che è legata naturalmente
Alle economie di sussistenza in cui vivono queste per queste persone e dipende essenzialmente dal fatto che il matrimonio costituisce anche un modo per prevenire un'eventuale Stato
Indici di di gravidanza di una bambina non sposate che un grosso disonore per la famiglia quindi è un modo per prevenire questo non dimentichiamo che anche per quanto riguarda queste famiglie c'è anche un aspetto economico che non va trascurato
Dicevo qual è la realtà economica di questi Paesi che legato al fatto che un matrimonio una bambina con la dote riesce poi a dare aiuto alla famiglia d'origine
Non soltanto con la dote ma anche una volta sposata continua poter
Trasferire risorse economiche anche alla famiglia d'origine per cui non non va dimenticato questo aspetto
Io dicevo prima parlavo di sonore parlavo di aspetto economico sicuramente sono questi i motivi che sono alla base di un matrimonio precoce ma non soltanto questi dove i pregiudizi sono fondamentale ma
Una maggiore informazione
E sicuramente per noi il punto essenziale da raggiungere attraverso i nostri interventi e i nostri operatori noi facciamo una grande operazione un migrante attività di formazione di coinvolgimento delle comunità rurali
Nei diversi Paesi a basso reddito e lo ed è questo che pezzi ci avversità anche un certo coraggio nel continuare perché
Di fatto abbiamo avuto modo di notare che le donne
Le bambine e soprattutto hanno maggior coraggio di riparlare e di chiedere aiuto cosa che francamente prima non aderire a questo è un passaggio che in poche capiamo
Rilevato dove ecco dovremo misurare e qual è il risultato concreto ma sicuramente un risultato importante cominciamo annotarlo e ma che cosa poi
Determina essenzialmente un miglioramento della situazione in questo senso ma non soltanto questo perché
Le donne sono
Direi la realtà più forte dei diversi Paesi e la donna e il centro della famiglia è quella e colleghe aiuta poi a apporti aiuta tutta la famiglia e della donna e riferimento essenziale
Di tutti vero quello che è importante istruzione
Perché l'istruzione sicuramente
Il canale che può aiutare a ridurre i matrimoni forzati è soltanto questo che noi riteniamo
L'importante e l'istruzione per voi non vuol dire soltanto sedersi in un banco di scuola per quanto riguarda i bambini ma anche un'istruzione di qualità
E la scommessa che noi realizziamo in tutti questi Paesi con i nostri interventi perché chiaramente l'istruzione è un'occasione fondamentale
Per far crescere le economie di questi Paesi dove
Il
Un anno in più di istruzione in media
In uno di questi Paesi
Provoca un aumento del prodotto interno lordo di due o tre punti e questo è importante per queste economie
I dati ci dicono che entro il due mila e trenta sono hanno un miliardo e quattrocento milioni bambine che si affacceranno all'istruzione e quelle per queste bambine probabilmente per questi bambini
In età scolare che ci saranno per il due mila e trenta
Sarà difficile per tutti poter garantire una soluzione completa più del cinquanta per cento rimarrà ai primi anni i i primi momenti di scuola primaria
Per quanto riguarda l'istruzione e non è certo e non è certo questa una situazione che ci lascia ben sperare per il futuro per l'istruzione importante sempre e comunque
Dovunque abbiamo fatto dei progetti per quanto riguarda l'istruzione adesso non non non uscendo da fuori dall'argomento ma Emergency lesso impone la Comunità europea oppure education ante fa era è un solo progetti questi che hanno proprio lo scopo di recuperare i bambini a un'istruzione anche in momenti difficili e si verificò ormai in molti paesi l'Istat ci ha dato recentemente un dato che
Importante che se in Italia fosse stata applicata veramente fino in fondo la pari opportunità
Veramente fra uomo credo fra bande fra uomini e donne il nostro prodotto interno lordo oggi sarebbe superiore del sette di sette punti con centododici miliardi da poter disporre per la nostra economia che è un dato in fondamentali cioè le donne svolgono un ruolo importante e alle donne che bisogna saper guardare soprattutto dalle bambine ma non soltanto loro
L'UNICEF dati settant'anni opera in questa direzione mettendo proprio al centro della nostra attività l'attenzione primaria verso i bambini verso i bambini che perché e verso di loro che bisogna cercare
Di trovare il sistema per
Degli investimenti appropriate a quelle che sono le esigenze dei diversi Paesi
Noi non possiamo soltanto lamentarci dell'arrivo di no molti migranti in Italia se non guardiamo alla situazione dei Paesi d'origine e per guardare la situazione
I Paesi d'origine in maniera concreta dobbiamo occuparci di questi temi il primo di tutto l'istruzione
Perché quello che potrà consentire a queste popolazioni e di poter
Vivere in maniera degna nel loro Paese d'origine
Non è soltanto per non rifiutare l'arrivo di queste e non essere accoglienti e noi lo siamo accoglienti lo siamo forse più di altri recentemente proprio ieri mi pare che il telegiornale citava un dato dell'importanza
Di che cosa hanno prodotto in termini di ricchezza tutti questi emigrati che su
Cinque milioni di miliardi che sono arrivati in Italia
Quindi come giustamente ci dice papà Francesco ma un po'le persone di buonsenso si rendano conto che l'accoglienza
Non è soltanto uno porta non è soltanto un modo di essere
Gentili o o di essere disponibile verso chi soffre ma anche
è un modo per ricevere e noi riceviamo da questi
Da queste popolazione un aiuto concreto per quelli che sono l'economia del nostro Paese delle dei Paesi che Casey dispongono per l'accoglienza e che non tirano su dei muri
Noi non siamo certamente più di me
Non lo siamo mai stati e non lo siamo
Adesso anche maggiormente adesso
Quindi il tema di oggi che proprio spose bambine è un tema che riflette le condizione economiche i pregiudizi
Una situazione
Che non può essere aggredita soltanto dei centri ospedalieri oppure soltanto nelle comunità Rocca plurale oppure soltanto nella scuola bisogna guardare alla Società intesa noi notiamo che purtroppo i Governi detto di questi Paesi a basso reddito poco ci occupano di questi problemi anzi se ne occupano in maniera marginale
E soprattutto ecco quello che ancora peggiore il fatto che i Paesi ricchi che non sono ancora entrati fino in fondo nel nella logica di aiutare questi Paesi a crescere
In questi in questi settori perché questi sono i settori che potranno determinare una realtà diversa con la quale i nostri figli dovranno confrontarsi
Ed è questo che noi come UNICEF facciamo lo facciamo da settant'anni come dicevo prima noi di da settant'anni che diamo
Dati numeri e cifre che rispecchiano qual è la situazione reale perché
Come Unicef e quindi come organizzazione delle Nazioni Unite siamo presenti in questi centonovanta Paesi ma lo siamo presenti realmente proprio nel tessuto sociale e siamo in grado di rilevare questi fenomeni in maniera concreta ecco perché
Tutte le altre organizzazioni non fanno altro che citare i nostri dati a volte lo dicono altre volte vi cito non soltanto senza dire senza dire la provenienza
Però ecco possiamo dire che sicuramente da parte nostra non c'è soltanto la rilevazione del tatto
Sento il fenomeno non lo si conosce è difficile intervenire è stato sempre questo direi la strategia dell'UNICEF
Prima di tutto conoscere il fenomeno dopodiché intervenire
E i progressi che abbiamo tenuto in questi settant'anni sia sulla mortalità infantile
Sia per quanto riguarda l'istruzione sia per quanto riguarda l'alimentazione sia per quanto riguarda i drammi le violenze che colpiscono ancora milioni di bambini lo abbiamo potuto fare soltanto conoscendo il fenomeno
A tanto partendo dai dati per arrivare all'Inter alla strategia di intervento
Questo è la logica della nostra organizzazione questa è la logica di un'organizzazione ONU come la nostra e quindi oggi che siamo qui per far comprendere a tutti voi che così che disponibili siete intervenuti a questo incontro che per abbiamo bisogno di aiuto
Perché la nostra organizzazione vive sull'aiuto
Dei volontari non abbiamo contributi
Fissi da parte dei Governi le nostre le nostre risorse provengono proprio dei volontari noi con l'aiuto dei volontari dei dei donatori possiamo permetterci di realizzare quei progetti che possono determinare una trasformazione di questi Paesi ma soprattutto possono migliorare le condizioni di vita di questi Paesi rendendo la possibilità di una vita degna
In questi Paesi diversamente io vorrei capire chi di voi sarei disponibile a restare in un Paese dove
Non è possibile vivere non è possibile occuparsi di qualcosa se non
Col ma guarda Magare guardandosi intorno dove tutto è distrutto
è necessario ecco intervenire nei paesi di origine aiutare lì queste popolazione perché soltanto
Che con questa aiuto possiamo tenere
Possiamo tenere un progresso e possiamo sicuramente migliorare le condizioni di vita
Questo noi lo facciamo da settant'anni come dicevo e vorremmo continuarlo a fare il nostro orgoglio è quello di ottenere dei risultati concreti e abbiamo tenute non bastano vogliamo ottenere di più grazie
Grazie Presidente
Su queste sue basi poi si aprirà sicuramente tutto il dibattito con gli ospiti però prima di aprire questo dibattito con gli ospiti la volevo passare la parola alla nostra ospite
Perché ecco e semplicemente perché ci dica e comincia così e io non la presento presentare Simona significherebbe dire una cosa assurda o no
Per legge Ceglie
E l'ospite di questa serata ed è la persona che ha tirato veramente tante attenzioni intorno a questo problema come mai ecco qui cosa significa essere ambasciatrice Unicef
Io intanto buonasera a tutti e grazie
Io ho sempre detto una cosa elementare come ambasciatrice ma come persona io ho sempre sentito quando sono nata
Il bisogno di essere presente nella vita di chi avevo intorno di chi mi stava di fronte a delle persone con cui venivo in contatto cioè
Il proprio un'etica anche familiare che ho assemblato da quando sono nata
Bisogna condividere bisogna farsi carico di qualcosa perché dando qualcosa cercando di aiutare gli altri a stare meglio
Molto egoisticamente stiamo meglio tutti ecco un discorso banale elementare però è molto vero
Quindi
Essere ambasciatrice o non essere dell'UNICEF lo sa anche non avessi il titolo gli usare lo stesso a disposizione
è veramente farsi carico farsi carico nei limiti del possibile dei problemi degli altri e condividerli
Grazie grazie a questa disponibilità è ancora a dimostrazione di una serata come questa che ci permette di stare tra amici ma soprattutto di parlare di problemi e con i spesse volte e adesso sentiremo Emma Bonino e a un'altra un altro personaggio mano che presentare una battaglia per i diritti civili e così la conoscono nord io prima di passare la parola grazie
Altezza sicuramente le passo la parola
Però prima di passare la vorrei un attimo presentare mie ospiti il professor tre per e qui
E di spalle
E non l'abbiamo visto qui grazie
Per la presenza ripeto presentare li presentarli significa dire euro il provocatore di sempre promesso prima cioè qui permette che io lo dica e oltre che scrittore ma
Provoca io l'ascolto perché io sulla pedagogista e di conseguenza le sue provocazioni spesse volte non mi fanno saltare i nervi glielo dico subito per una serie di cose ma anche perché poi portano l'altro a riflettere e a guardare le cose ma il vero punto di vista
Cosa dire fuori bella vice Presidente del Senato
Grazie facile
Dire il vicepresidente del Senato una persona che stasera viene qui
Non è da poco ma evidentemente c'è io ho visto quello che non lo sapevo
Mi sono informato e ho visto che ha fatto questa petizione adesso le parleremo quindi veramente grazie quindi vuol dire che attorno c'è gente ci sono persone che si occupano veramente dell'infanzia e forse dobbiamo un po'
Fari tutti insieme forza metterci e forse qualcosa riusciamo a farlo naturalmente non per ultima ma solo perché all'interno c'abbiamo la la nostra responsabile del ma del gamma Susan ti in opera il nome forse lo dirò in malo modo su Susanna mondo n Gon Gitti presenterà e poi da sola così lo farei meglio
Però sicuramente evidentemente abbiamo veramente le persone perché in questo momento ci possono dire qualcosa allora grazie a tutti veramente per essere qui ed Emma Bonino grazie veramente questo col
Sì grazie mille è un
Tre cose sostanzialmente normalmente occuparsi di diritti civili o di promozione dei diritti umani viene ritenuto una politica mi
Come dire di serie B nel senso che c'è la politica diciamo con la P maiuscola e poi ci stanno alcuni forsennati che si occupano
Di di cose cosiddette marginali all'interno della difficoltà di promuovere i diritti umani come priorità politica o comunque
Nell'agenda politica poi c'è ancora la discriminante poi diritti umani al femminile allora lì proprio CAD ENEL dimenticatoio più totale
La seconda né questione e che è uno dei dei giorni
Diciamo che mi ha più più colpito su e quando ho incontrato la più giovane divorziata al mondo
Che Nada anche a una ragazza ragazzina di dieci anni poi è stata l'oggetto di di fortunatamente di un film di cadi già salami dello Yemen
Sposata dieci anni con un signore di vent'anni più villette
E nata la prigione divorziata al mondo si rimettono in quella diciamo a questa pur essendogli MM aveva immaginato insomma scappa e riesce ad arrivare in tribunale
Si siede nel corridoio del tribunale e non se ne va più
Nessuno se la fila x tempo finché si ferma
Una avvocatessa egli emenda che chiede a questa ragazzina perché mai stia allineerà prime e la difende vincerà in Corte e la Corte lei autorizza il divorzio quindi
Di
Quando quando lei parlava del apporto delle ragazze non
Insomma
Non tutti armati ma insomma però così come avrete visto adesso recentemente
Navigare a Kabul che quest'altra ragazzina fatta schiava da dai e che ha ricevuto negli asili denso ma lo sterminio degli asili
Che con
Valeria senza tanto successo questi genocidi atrocità sconosciute stiamo cercando di portarle all'attenzione politica e francamente è abbastanza difficile fortunatamente
La signora Cluny
A madame manovrina deciso di difendere questa ragazza
E fino a
No no bel risultato e per fortuna questa ho voluto dire cane
Diciamo la la esterni anzi sterminio delle erbe sulle gli asili le ma devo dire lo stesso dicasi Bay e cristiani diciamo nel
In quella parte del mondo comincia ad affiorare per cui non solo Siria che che è fondamentale ma all'interno di tutto questo ci sono anche
Diciamo
E e atrocità appunto sconosciuta normalmente per
Perpetrate su bambine e quindi è questa
Noi Giunta questa yemenita
Dopo che che è stata divorziato fortunatamente è tornata a scuola ve ne siete faticare i Comuni che io sappia PAM e UNICEF indiana
No dico questo perché non è che un episodio cambia la situazione però io dico che semina
Semina molto semina molto né in quei Paesi semina molto anche danno
Terza e ultima questione
Perché
Il nostro Paese poi ci possiamo alto flagellato e va benissimo tutto quello che volete però il nostro Paese negli ultimi vent'anni è stato protagonista pure essendo media potenza eccetera
Vi alcune battaglie vinte fondamentali all'interno delle Nazioni Unite vanno dalla Corte per di cui io sono molto orgogliosa perché sono stato a parte che andava militante da quello che vuole da radicale sostanzialmente
Sulla Corte ex Jugoslavia sulla Corte penale internazionale sulla moratoria sulla pena di morte sulla lotta contro le mutilazioni genitali femminili quindi non è che ci arrendiamo io penso semplicemente perché
Promuovere i diritti umani ciao Anna è
Ecco l'altra fanatica sulle mutilazione genitale femminile vieni vieni qua che è
E e però per esempio quando l'abbiamo iniziato nel due mila
Vi mutilazioni genitali femminile tant'è che nessuno lo pronuncia va bene tutti il SIS confondeva non lo so non ce ne poteva proprio parlare in particolare in certi Paesi
Ma proprio non si poteva pronunciare perché adesso invece
Proprio in quei Paesi e in quasi tutti devo dire la discussione aperta non perché il problema sia stata completamente risolto ma
E quindi
Insomma il processo di promozione
è appunto un processo non è un evento non è che arriva un giorno
Però credo che lo sforzo di passare dalle bambine a a
A agli insegnanti e dall'insegnante alle istituzioni
Perché ovunque sia bisogno ed è il lavoro che abbiamo fatto diciamo qua non c'è pace senza Giustizia il nostro valore aggiunto non è che siamo andati a noi come dire nei villaggi e io poi non
No e dire e di riuscire a mettere in contatto le attiviste locali con le istituzioni
E quindi
Insomma fare sì che le istituzioni Governi Parlamenti locali
Accertassero di il dialogo con minore con questi con questi gruppi ed è una cosa che non potevamo facilitare essendo poi interno che nei villaggi devono andare loro
Né che ci andiamo
Leggo il capo di Rossi e io quando ce li avevo tinti Biondi
E
Secondo me se vai in Mali così ti cacciano però comunque
Cioè ognuno ha un suo ruolo e bisogna stare attenti ad accertare anche alcune sensibilità
Locali senza imporre diciamo il nostro modo di fare il nostro modo di essere senza essere conniventi senza cedere di un millimetro su quello che
Il diritto dei diritti umani eccetera eccetera quindi per esempio non possiamo accettare che allora adesso
Le spose bambine ed è evidente quattordici anni e no siamo punto accapo però è già per
Oppure sulle mutilazioni genitali femminili allora il taglietto lo facciamo piccolo a come piccolo ma
Oppure lo facciamo in ospedale che così non avete le infezioni altra dramma no c'è un diritto all'integrità fisica un diritto all'integrità fisica e questa non è non è ovvio poi
Sui tanti piccoli io ho grande chi decide non ho capito molto bene
Insomma quindi tenendo la barra piuttosto rigorosamente è chiaro che bisogna poi discutere anche a livello
Culturale non siamo noi che
Possiamo imporre modalità
Però quello che io volevo dire alla fine è che badate che
è vero ci sono passi indietro tutto quello che volete però badate che ci sono anche passi avanti
E credo che questo lo dobbiamo tenere presente a casa nostra comma al come accade altrove più lenti più difficili
Come vi potete immaginare
Però se io trovo una vitalità fantastica su questi temi o da altri per esempio sulle donne africane e persino arabe io le trovo più vivaci di novità forse perché partono da più lontano evidentemente
Quindi le trovo anche più inventiva e si inventano qualunque cosa
è e penso che stare lo star loro accanto in questo processo così complessa e complicata ossia una cosa che
Che che dobbiamo fare infine
I matrimoni forzati e non sono solo e sempre dovuti alla povertà
Io ricorderò con grande sconforto l'incontro con famiglie
Più che benestante diciamo così
E che però questa pratica di di riorganizzare il matrimonio dalle loro bambine
è una pratica patriarcale tradizionale che non è affatto dovuta né alla povertà né né niente di niente è un po'di
Patriarcato diciamo e duro a morire in più con questa finzione alle sposiamo dieci anni ma in matrimonio si consumerà quindici hai presente tu
Non può non non funziona così
Però
Dei la conseguenza appunto lo diceva già lei che lasciamo alla scuola Lecce
E trovo per esempio e chiudo che il programma che state facendo colpa Ammar sull'incentivazione alle famiglie a tenere le bambine a scuola è molto importante
Perché non è solo un problema di proibizione anche incentivare le famiglie attenere ai bambini a scuola per cui c'è io ho visto un i m un attimo un programma
Per cui alle bambine che rimangono a scuola alla fine della settimana viene dato non so cinque chili di riso dieci chili di rito
Che loro portano a casa in quel modo una ragazzina acquista un valore
E non solo l'acquista valore ASP lei io ho portato a casa del riso con la mia famiglia ma acquista valore anche per la famiglia
Dove poi tradizionalmente adesso non è che dobbiamo andare proprio a cercare non so dove e
è ma e quando non eravamo così benestanti
Se io mi ricordo bene
è su tre figli e chi andava a scuola
Il massimo
Se non è che proprio stiamo parlando di
Se i colleghi ordini paesi esotici anche parliamo perché appunto un tipo di
Di cose sono difficili
Quindi insomma il mio messaggio solo
Non mollare anzi siccome abbiamo mollato abbastanza
Se invece torniamo a riprendere un po'di voglia di fare
è un po'di grinta è un po'di secondo me facciamo qualche passo più veloce
E una delle donne che hanno ci hanno insegnato a combattere la nel ma polemico ma io volevo cambia un po'la scaletta ma semplicemente perché la sollecitato lei
Nel senso che
Mozione contro i matrimoni precoci
è una sua mozione come mai no abbiamo sentito l'Africa abbiamo sento parlare come mai presso le in Italia porta questa
Novità questa mozione io mi sono un po'meravigliata quando l'ho letta perché si fa tanta fatica hanno
Rendersi conto
Di come poter gestire le nostre realtà e adesso lei porta questa innovazione è mi piacerebbe capire poi qual è stata la reazione
Perché
La mozione va bene ma mi mi piacerebbe vedere poi come l'hanno recepita e quali obiettivi lei si pone veramente di raggiungere con questa mozione
Intanto grazie dell'invito saluto ospite saluto il presidente saluto Silvana saluto quella saluto tutti e saluto tutti voi perché la cosa più importante in realtà se mi posso permettere siete voi che siete qui stasera
Ad ascoltare immagino poi come ciascuno di noi ad agire successivamente sostenere
Diciamo l'attività e il lavoro importantissimo che concessa
Allora intanto faccio una dichiarazione perché sennò non si comprende perché sono arrivata anche a questo io sono fra nella mia vita mi sono sempre occupata mai in modo neutro di qualunque cosa mi occupassi questo bisogna saperlo Emma lo sa perché mi ha incrociato quand'ero più piccola in altri ambienti
Perché mai in modo neutro cioè come diceva
Eh ma prima se tu agisce sulla violenze sulla discriminazione verso le donne conseguenza avverso le bambine tu AGCI per cambiare in profondità i contesti
Cito sempre una cosa così anche la cito qui anche con questa sera visto che in altre occasioni
Non vi incontro ma sono felice di incontrarvi qua
Tutti discutono di tante cose nessuno coglie che
La differenza quindi le politiche che anche il Presidente diceva verso le donne i bambini sono una discriminante che attraversa ogni istituzione
Di povertà di cultura di religione di contesto guardate se non si coglie questo non si coglie qual è la cosa molto importante che invece stiamo facendo questa sera che Unicef fa da settant'anni cioè quindi parlare
Allora
Là vicino così vi sentite membri lo dico perché così si capisce
Qualcosa diventa importante io credo che sia stato importante seguire incrociare esattamente chi se ne occupa
Nei diversi contesti sociali associativi istituzionali perché anche questo poi diventa l'elemento come si farete come si fa squadra ciascuno portando la propria responsabilità
Nella mia esperienza precedente io sono alla mia prima
Legislatura anche se sono diversamente giovane
No rido perché succede ancora in questo Senato nel prossimo no e quindi va bene
Però ho incrociato noi invece lo voglio dire perché per me è una cosa importante devo riconoscimento serio perché anche il riconoscimento delle attività fa parte di come si costruisce forza reciproca
Quando facevo e avevo un'altra responsabilità nel mondo del lavoro sia in Italia che in Europa ho sempre incrociato le battaglie di Emma Bonino
Lei mi ha coinvolto da sempre io sempre correva mi ritagliamo il tempo esattamente sulle battaglie che nelle sue responsabilità istituzionali oltreché associative
E di partito lei ha fatto negli ultimi anni per esempio quando era lei vicepresidente del Senato lo dico perché
Lei anche a dentro l'istituzione questo bisogna riconoscerlo Emma oltre che poi quando ha fatto la ministra portato i temi
Della
Contrasto alla violazione dei diritti umani come
Temi fondamentali della qualità della politica e dell'azione prioritaria della politica che è una cosa che anche per lei significa come per tutti noi qua non fare una politica neutra non assumerti delle responsabilità
Diciamo così che siano sempre solo di altri
Questa cosa e significato alla cosa molto importante della campagna contro le mutilazioni genitali femminili che ha portato esattamente ad un ruolo fondamentale
E anche alla questione del contrasto alle matrimoni forzati precoce anche in sede internazionale io ho partecipato in questo caso come
Vice Presidente nella due mila e tredici appena letta la Conferenza noi orca questo era un tema in cui
La delegazione del nostro Paese per dire che non tutto va male esattamente si intestato insieme a pochi altri Paesi il fatto di
Partecipare a costruire le condizioni gli interventi ciascuno per le sue funzioni e responsabilità di contrasto
Questo ha significato e stringo ha significato che siamo stati nella condizione guardate c'è una cosa che viene sottovalutata perché appunto viene considerata marginale ma io ho sono stata molto orgogliosa quando abbiamo ratificato
In Italia per primi la convenzione di Istanbul
Guardate poi non ha discute più nessuno e non l'attuiamo
Va bene perché a volte si vota all'unanimità senza sapere senza aver letto senza aver capito e quindi senza praticare lo dico perché poi ci sono
Diciamo chiaro nelle difficoltà che si hanno però lì si dice una cosa fondamentale guardate che ha un legame con la discussione l'azione che anche voi fate cioè
Che ogni discriminazione e violenza sulle donne è una violazione dei diritti umani ormai sta nella nostra legislazione
Per questo lo dico come punto importante ciò che
Viene poi dimenticato c'è un po'più di attenzione sulla violenza contro le donne
Questo è vero per cui anch'io dico cioè forza cioè cambiamento
Ma nessuno che pensa alle bambine e bambini per esempio che assistono alle violenze cosa succede un minuto dopo le denuncio dico perché il tema delle bambine e dei bambini
Questo senso sono esattamente il tema che poi viene immediatamente messo via no ore che invece è una cosa fondamentale
In questo senso siccome sono come credo tutti noi chiari gli obiettivi ciascuno ha dei valori degli
Diciamo così dei punti che porta avanti ma bisogna essere anche pragmatici almeno questa è la mia storia
Allora quando prima ancora di R. incontrare voi dell'UNICEF però c'era le scadenze che arrivavano e anch'io sono allergica
Al fatto che quando c'è la giornata internazionale tutti ne parlano ma il giorno dopo si parla di un'altra scadenza però non si agisce non si fanno diciamo degli azioni concrete
Allora venti giorni fa ho deciso di presentare una mozione ma come l'ho fatta questa mozione per contrastare
Diciamo anche in Italia e poi ci arrivo i matrimoni forzati e quindi rimetterà valore il tema delle bambine
L'ho fatto nel mio diciamo un metodo che quello di coinvolgere ha proposto delle difficoltà
Tutti i componenti di tutti i partiti partendo esattamente dalle donne dei diversi partiti perché rimango convinta che da questo punto di vista se parti diciamo così da noi
A quel punto coinvolge gli uomini e riesci di più a vincere questa battaglia abbiamo fatto così su altri temi che qui
Non riprendo ma è un punto vero questo
Lo dico per
Trasparenza come sono abituata io la mozione l'hanno firmata tutti i partiti in Senato in questo caso tranne cinque stelle ma non perché non era d'accordo sul metto anche questo lo voglio dire con onestà
Solo perché siamo come sapete in una fase politica particolare più in generale sono state le ragazze
Senatrici bloccate da mettere la firma ma sono
Tutti d'accordo oggi alla capigruppo che ho abbandonato per essere qua
Diciamo si sta discutendo quando calendarizzare questa mozione perché è importante questa mozione e il conseguente disegno di legge che vogliamo fare intanto perché fare una campagna
Che riprende rilancia una sensibilizzazione anche in Italia
Dei temi che riguardano
Diciamo le i matrimoni forzati significa mettere di nuovo in moto un po'di più un'attenzione anche dei soggetti istituzionali presente Ministro degli estremi io so che su questo Emma e non solo farete anche un'iniziativa
E avrà mi auguro spero l'incarico sempre perché per noi è fondamentale che lei ce l'abbia Ministero degli esteri su alcune partite che riguardano esattamente questi filoni perché crederci
Significa bravissima competenze crederci è un pezzo fondamentale poi dell'azione concreta
Però nello stesso tempo guardate è diventato importante farlo tornare all'attenzione di un dibattito pubblico che non c'è
Il che significa anche ve la dico così avere evitato che su questo tema dentro al tema controverso
Dell'immigrazione si affrontasse in altro modo rispetto a come invece è scritto nella mozione che poi
Vi faccio avere il tema dell'immigrazione cioè c'era anche chi poteva usare quella dico molto chiara questo tema per dire siccome c'è anche questo nei Paesi di origine quindi noi dobbiamo
Io non sulle barriere non accogliere ma te lo dico
Per questa anche radio ma nello stesso tempo c'è un altro tema
L'immigrazione che è un dato strutturale anche dei paesi dove questa pratica diciamo c'è da un punto di vista culturale tutte le cose che il Presidente ha detto che io non riprendo significa però anche guardato in casa nostra
Noi non abbiamo ancora attenzioni che statistiche quindi non abbiamo neanche gli elementi di prevenzione
Giustamente c'è una priorità nei paesi d'origine quindi grande lavoro e bisogna dare grande sostegni e progetti che voi fatte e presentate quindi questo è fondamentale
Ma guardate che
è importante altrettanto gli interventi in Italia nelle comunità che ci sono
Perché vanno poco sui giornali qualche episodici vacci va quando gli elementi sono particolarmente violenti
Allora c'è la notizia sui quotidiani ma la cosa è più estesa
Diciamo così a lume di
Per conoscenza di quanto si possa pensare quindi c'è una responsabilità anche diretta da questo punto di vista dell'azione tu devi fare anche in Italia per contrastare per
Qualche cosa per far andare
Le bambine a scuola
Sostenere le mamme nell'autonomia e quindi c'è il tema anche del lavoro
C'è un tema quindi anche di interlocuzione io su questo tengo molto alla cosa anche di approccio che è ma ci diceva perché e la nostra
è un approccio di relazione
Anche se ovviamente SI qui io sono contrari al fatto che lo dico al fatto che tutti ci siccome una tua tradizione te la lascio fare
No esatto siccome questa l'abbiamo già sentito è uguale alla battaglia non facile che stiamo facendo anche diciamo nei campi progressisti se mi posso permettere
Nei quali si dicono le cose che venivano dette sulle mutilazioni genitali femminili cioè guarda è molto meglio che te la faccio in ospedale
Perché così non ti viene l'infezione però te la faccio
Quindi se tu non hai un approccio dialogante per creare le condizioni per superarla Turetta lo stai
Accettando questo vale sul terreno
Di chi vede dalla scuola si può vedere alcune volte ma si vede anche nei territori si vede nell'attenzione nella relazione con le comunità che ci sono bambine
Che a un certo punto spariscono e tornano sposate
Ora ma e tornano qui no quindi c'è un tema su cui noi dobbiamo affrontare seriamente questa cosa da più punti di vista con un rapporto con le scuole
Con un rapporto con le comunità con un rapporto diciamo anche concreto allora questa mozione e il disegno di legge conseguente vuole affrontare questa dinamica
Biella diretti relazione su questo voi sapete credo di sì
Che l'unico Paese in Europa che ha fatto una legge su questo e la Svezia la fatto nel due mila e quattordici
Mi piacerebbe a questo stiamo lavorando perché l'Italia dopo la Svezia la fronti insisto su tre temi e mi fermo
Prevenire non soltanto di ricerca quindi prevenire sostenere
E ovviamente anche reprimere quindi diciamo son tutte e tre che poi sono le tre parole fondamentali anche della convenzione di stampo che abbiamo ratificato non c'è soltanto di proibisco che la comunicazione più veloce che fai
Ma vedi anche lavorare sulla prevenzione e sul sostegno esattamente concreto perché quella prevenzione e quell'intervento i porti esattamente ad avere le bambine a scuola le mamme
Sensibilizzate e sostenute
In questo percorso per questo vi ringrazio moltissimo
Avremo Sacco di difficoltà ma so che noi faremo io ringrazio l'IVA insomma è una cosa volesse fare vorrei tanto ve la dico così perché lo sanno le amiche dell'Unicef che sono venuti a trovarmi
In Senato e di cui ne abbiamo parlato vorrei tanto che anche con questa sensibilizzazione mettiamola così e responsabilità per le funzioni che ciascuno ha però insomma anche le senatrici senatori si rendano conto che
Non tutto viene fatto o si può fare con i soldi pubblici c'è anche un'azione secondo me personale e privata per sostenere gli interventi nei paesi laddove i progetti si fanno grazie
Semplicemente l'invito
Che con questa mozione lei sta rispondendo ad un problema che e noi percepiamo nel territorio io porto avanti una ricerca in campi rom dove tutta una serie di ragazze che adesso riesco ad andare a scuola non vogliono sposarsi
Queste quindicenni noi non sappiamo come fare ne abbiamo degli educatori che ci portano queste realtà
E non abbiamo le strategie adeguate per poterle controbattere lavoriamo con le scuole stiamo provando ad entrare a far ragionare con le loro famiglie ma non è un discorso facile perché è vero che tu non devi controbattere la loro
Storia la loro le loro cultura però è anche vero che queste bambine non sono più della loro cultura andando a scuola quello che noi stiamo facendo le stiamo facendo cambiare mentalità
Quindi come fare qui abbiamo bisogno e con la mozione di supporti anche di natura legislativa è
Forte per poter procedere quindi grazie perché insomma è una società che ha bisogno anche di questi supporti
Io faccio la domanda professor crepe però ha visto prima che c'è nella e Marche saranno molto dovrà andar via
Allora noi io faccio la domanda in modo tale che intanto la salutiamo tutti affettuosamente e lei resta qui con noi fino a quando può restare e poi ci saluta
E dopo che però gli ho fatto la domanda professor crepe le deve aver pazienza allora in tutto assentito con quei problemi sono complessi severo lei ha sempre dare risposta io l'ascolto perché mi mi piace la sempre la sua provocazione
A me molte volte viene fuori una serie di sconforto glielo dico per quanto dovrei essere ottimista in qualità di pedagogisti
Ecco ma in tutta questa situazione e quali elementi lei riesce a trovare a dire che strategie lei potrebbe succede suggerire per poter
Come devo dire riuscire a mobilitare
Le persone ad un'attenzione ad argomenti di questo genere e molte volte
Ci provo però se la gente non è toccata direttamente io mi accorgo che fa fatica
Poi a seguirti ad ascoltare
è certa grazie scusate la voce ma
No no presso il barile
Difficile la
Primo metodo
Far capire alla gente che cosa sta accadendo per farla capire
Da quando abbiamo fatto
Tanti anni fa
Emma Bonino sa bene
Con Franco Basaglia
Da
Una
La lotta per chiuderle per chiudere gli ospedali psichiatrici Franco si inventò una cosa abbastanza banale
Questo migliore
Una cosa abbastanza banale ma formidabile la fotografia
Cioè dentro quei luoghi nessuno sapeva cosa accadeva
E quindi bisogna far sapere che cosa accade e quindi l'unico modo inoppugnabile era mandare un fotografo
Io credo che il là il problema si si quando si parla di diritti cosiddette minoranze minoranza nel senso che che la maggioranza e distratta
Bisogna seguire lo stesso metodo cioè far capire farci ascoltare
E in questo caso non è certo la fotografia lo strumento migliore però per esempio potrebbe essere quello di raccogliere le storie quello che si chiama lesto lettere all'ente
Oggi abbastanza facile poi farlo non non occorrono grandi grandi risorse economiche ma io credo che ecco adesso
Sentivo la storia di la bambina
Divorziata persona del mondo quella è una nella è una storia
Straordinariamente di impatto
E e l'impatto funziona tanto più quando tocca
I nostri sensi di colpa
I sensi di colpa sono non delle relazioni formidabili siccome noi siamo pieni di sensi di colpa c'abbiamo anche delle ragioni d'altra parte noi siamo anche un parco un Paese
E dopo Bossi povere
No nel senso che non li facciamo più i bambini venivano evidentemente non ci piacciono tanto
Molto semplice altro che fertili Tidei
Propone
è
Quella faccia un altro dibattito però è evidente che non non ci piacciono molto insomma stiamo parlando di dividendi di cose che non creano che non interessano la maggioranza degli italiani
E ecco io credo che questo sia un modo per capire
Che cosa realmente accade dove accade come accade rilievo
Anch'io sono convinto che
Questi luoghi non siano poi così lontani da noi
Cioè
Credo che se ognuno di noi chiede ad una persona incontrata per caso
Cosa pensavo che cosa pensa di questo problema la risposta più comune siete su una cosa
Che a tre mila chilometri qua dieci mila chilometri di qua
Credo che non sia esattamente così innanzitutto perché
Questa è la nostra storia
Prima
Dicevate del
Del della della miseria di quanto questo diventasse sperequazione tra maschi e femmine e questo l'abbiamo visto noi che abbiamo i capelli bianchi
Ma se uno parliamo un pochino un pochino indietro di una generazione o forse neanche di due anche rivediamo bambine sposate noi vinciamo non lo Yemen siamo
Come l'Italia
è vero che non c'entrava tanto il la ricchezza linfa ANTA una nobile
Chiedeva in tanta
Non era
Signora
Era molto piccola ma molto ma molto piccola questo Stato nel fasto dalla nobiltà europea tutta celebrata c'è qui non è che se noi siamo in un altro mondo la cultura europea basata se chissà quali altre
Enti che
O uguale poi
Voi voi donne
Avete fatto alla leva una lotta straordinari tutti questi anni siamo riusciti a capire che quello nuovo ma questo era nella nostra cultura
Le nostre radici non così lontane che stiamo parlando fissa da Marte a Venere e stiamo parlando di cose che che hanno toccato anche
La nostra terra e le nostre famiglie basterebbe andare torno a dire due o tre generazioni indietro quindi capiamo bene cosa vuol dire questo
Lo sappiamo bene questo vuol dire questo
Per certi versi è questo e ancora
In realtà anche nostra e io credo che ecco riuscire a cucire
Il la storia
Del del della della bambina offesa voi ricordate da Bellotti dalla parte a meno che non è un libro dell'Ottocento e Novecento negli anni Sessanta
Dalla parte dei farmene perché si doveva ancora lottare per le bambine non per i bambini e quindi vedete che siamo parlano di trent'anni fa quarant'anni fa
Est fosse non so forse grotte scriverebbe ancora oggi qualche cosa di non così
Differente quindi
Dobbiamo anche ecco
E questo credo che sia il punto fondamentale
Noi ne parliamo ma non ma non perché sia con così diversi
Noi non siamo così lontani siamo vicini
E non più così diversi perché se no facciamo una cosa sopra
Così un po'esotica annoso facciamo cosa accada
Da buoni samaritano anni che vanno in giro per il mondo che facciamo il bene no perché danno oltretutto verranno da noi però o stamattina se sui citato un bambino di dodici anni quindi non vanno bene le cose a Firenze che non è un Paese
La capitale dello Yemen
Quindi evidentemente anche la nostra infanzia non è così felice
E non è così serena eccetto accettazione ma non voglio dedicare il
Il dibattito quindi io credo che da una parte
Ecco per rispondere alla domanda dalla parte
Registrare questa cosa della storia Tellini e io credo che sia
Una
Una una grande una grandissima risorsa ma non solo cercare anche di cucire
Di vedere che cosa succede quella storia che ci appartiene che ci riguarda perché queste cose ci riguardano molto molto da vicino
Viviamo quello che viene definito il paradosso dell'infanzia non ne parliamo tanto lei diciamo che il ce ne occupiamo tanto in realtà poi ci preoccupiamo solamente
Allora adesso c'è prima di passare la parola Susanna un video
è vero
Ci spostiamo
Guardate volevano che mi sposassi già dieci anni
Predisposti
Zoom poi bisogna andare a scuola i miei genitori non potevano prendersi cura di noi darci da mangiare così un giorno mi dissero che dovevo lasciare la scuola post perché non potevano più Mantini
Nell'uomo Mario che avrei dovuto sposare guai sì arrivano altri già una moglie rimane posti fra le banche cinque figli
Salvo alcuni di loro erano addirittura più grandi linee uno guai all'epoca io ero piccola
Poi gli angeli in alto pensavo che la mia vita flussi finanziari no io ho capito che avrei dovuto reagire scappare altrimenti per me sarebbe stata alla fine a non vorrei dare preoccupazioni ai miei genitori sono essenziali non voglio dire loro che hanno sbagliato no grazie e compagni della povertà dell'ignoranza si hanno agito così
E allora ho detto Dio dai Consigli Donato
Ma hanno fatto sposare mia sorella
E i miei fratelli moglie la così
Io sono la sola che va a scuola
Non fa bene sposarsi così transito calendari le conseguenze possono essere la grande notizia essa un ponte
Spesso
Quando le ragazze partoriscono rischia non sta
Che sono ancora troppo giovani avvisi
Vorrei
Neanche io desidero andare a scuola
Questa è la cosa più importante Magnani
Ho anch'io voglio diventare un'estetica
Ryanair
Voglio aiutare le donne in macchina amministrativa e il loro bambino
Senza problemi
Una grande volontà e poi Funari dopo mi piacerebbe sposati avere nei l'idea di creare una famiglia
Allora
Susan questo video era semplicemente proprio la domanda no che a cui adesso risponderà Susan cioè come in realtà
Si può combattere questo tipo di problema quello che negava di aver fatto il quale la sua esperienza
Grazie e
Per primo dovrei dire che se non
Sono molto contenta di fare parte di questa conversazione a Mumbai molto contenta di tutte le cose che sono state stati detti primaria verso
E prima di incominciare a rispondere dovrei dire che l'italiano è stato imparato a otto nove anni e non utilizzato veramente per vent'anni quindi ci saranno mancanze di fare parole e spero che mi perdonerete
A un
No grazie a o di psicologo ha detto che bisogna
Si chiama tra
Ha detto che bisogna a parlare con le storie avrà mi permetterò di dire è una storia
E la prima è che abbiamo contratto io colleghi sulla sul Tirreno una ragazza chiamata cristiana
A un né al nodo nel nord del Paese a Powers aveva sedici anni
E
E aveva sedici anni e quando abbiamo incontrato aveva già un bimbo di un anno
E la sua storia quale
Più o meno la storia che sentiamo un po'dappertutto nel quel luogo di Ghana
Ha ma il padre è morto a tredici anni per fortuna era una brava ragazza studiava eccetera tra il padre ha assicurato che sul studiassero erano in cinque
Padre è morto mamma non ce la faceva a quattordici anni ha incontrato un nuovo mondo l'uomo ha fatto dei regali alla
Casa mamma ha incoraggiato questa relazione non poco dopo è arrivato un bambino
Banale la storia da dove viene lei a e sono d'accordo buonismo Herman quando ha detto che non è solo questione di povertà che fa anche questo succede
Però per fortuna o sfortuna non so quali in Ghana maggiormente
E perché Jihad di no non condizionerà condizioni economiche
Che spinge la gente ci sono alcuni luoghi del Paese che è una questione di norme iniziasse sia spetta che è una una donna Anco medici ad avere un bambini presto eccetera
Però per la maggior parte ingannare almeno è una questione economica
E nel caso di cristiana B quando è rimasta incinta la famiglia ha deciso che dovrà scusare il signore hanno contrattato un matrimonio è andata a vivere col marito
Per partorire è tornata a farsi assistere da sua madre
No no ed è stata con la mamma per due o tre mesi per fortuna nella comunità dove veniva cristiana che era un centro a hommes Pound medicale i chips il più
Base di centri medicali però potevano aiutarla per fortuna anche per cristiana
Più o meno e in quel periodo uno e medici chiamarci o a comizi development Callaghan Scola quale lavoriamo gli unici atti
Era avvenuto in zona per avere dei dialoghi con le comunità
Su questa termale di matrimoni precoci cercando di parlare con la comunità un uomo di domani a un capi religiosi culturali ex sette raggiunti per far capire l'impatto sulle ragazze l'impatto sulle famiglie l'impatto globale di questa cosa
Per fortuna per la giovane cristiana anche ha capito tramite le sue amiche che questo ONG poteva aiutare
Una ragazza che aveva lasciato la scuola perché aveva lasciato la scuola qualche diventata incinta eccetera per rientri agrari la scuola
Ne ha parlato con la madre la madre
Ha detto parlare contro marito è andata tornata a
A casa mi ha parlato col marito il marito ha detto si torni a scuola e finita il matrimonio
Hanno al
Però cristiana comizi detto si trova lavoro ragazzi abbastanza coraggiosi forte è tornata a visitare la mamma
E non è tornata più
Al suo per fortuna la madre che va incoraggiata prima a
Sposarsi per
Supponiamo per le risorse
A l'ha aiutata accettato di aiutarla di tenere il bambino eccetera cristiana ha avuto degli aiuti forniture è chiara per tornare
A scuola
E con questo ONG sappiamo che sebbene riesce a mantenere in molti a ai buoni accetta ci saranno più aiuti
è una storia che continua a non sappiamo la fine però speriamo Giulietti Un viaggio fine
E questa una tematica che interessa molto allori
Un
Quello che sappiamo nel mondo dello sviluppo e che la condizione sociale e di una donna si trasmette ai figli e molto più facilmente che la condizione sociale del
Del padre una donna malnutrita
Si sente una donna stressata una donna depressiva l'impatto si sente una donna
Forse non molto sicura di sé e non molto a
Si sente l'impatto si sente molte volte se è una condizione sociale negativa l'impatto si sente negativamente sui figli
Allora per noi agire una problematica che Uche Unicef sulla quale unici a agisce da molti anni in Ghana no non si agisce su questo da molti anni
Ci sono stati dei cambiamenti a livello bene numerose
Percentuale il mille novecentonovanta una donna sorprese sposava adolescente prima dei diciotto anni due mila quattordici e poi gli ultimi sondaggi e una donna su cinque
è sempre una donna su cinque è sempre molto però sta migliorando e quello che sappiamo che l'interpretazione di molti dimensionali
Aiuta in primo luogo e cercare di essere di assicurarsi che da ragazzi restano a scuola in Ghana per fortuna a
A sei sette otto nove dieci undici anni ci ha Anita
Tra le bambine ma
Verso gli adolescenti Enna che i destini all'ombra si
Si separano
A quindici anni forse il cinquanta per cento delle ragazze che hanno conciato che restano a diciott'anni forse è un latte un terzo le ragazze che restano
Quindi ogni aiuto per assicurarsi che restino a ombre ed importante
A un un'altra cosa in
L'istruzione è una delle cose molto importanti la sanità è molto importante il dialogo hanno con le comunità estremamente importante assicurarsi che tutti a sono
Fanno parte via
Gli analisti e l'ha detto prima agli analisi molto a cuore importante se non sappiamo lo scopre il problema se non sappiamo quanto è grande e tutte le caratteristiche di questo problema e difficile
A monte alberi strategie veramente adatti ed è uno dei gli sforzi che Unicef fa
Sicuramente ma in questo vediamo che ci sono progressi eccetera
Però abbiamo più opinioni più voci ed ero molto entusiasti malata sentire tutte queste ampi foci di di sopporta lordi però abbiamo bisogno di molti più voci in questo in in questa problematica
Quindi tutti che
Non lo so se il senso
Il problema vi interessa saperne di più visitare forse conoscere di più raccontare ad altri e importantissima e tutti
Tutti gli aiuti che è possibile evitare è un problema del genere veramente fa dei cambiamenti
Da una donna sui treni sposata diciott'anni a una su cinque ora sposata diciott'anni vorrei arrivare a una su dieci
Scusa sposata
E tutti questi a miglioramenti veramente aiutano al livello di sviluppo condizione
Al donne più istruite eccetera e
E l'impatto sulla economia e lo stesso costo la stessa cosa in Ghana
Direttamente
Grazie veramente per questa testimonianza
Allora io credo veramente che sui problemi sollevati sono tante meriterebbero molta attenzione magari anche un grosso dibattito ma capisco bene che un momento
Difficile però
La parola quella vorrei dare prima però so che Simona voleva aggiungere qualcosa al suo discorso credo che sia importante soprattutto come persona che riflette su questi no brevemente volevo dire una cosa riallacciandomi anche a questo quello che ha detto Paolo Crepet perché
Una delle mie piccole battaglie all'interno della nostra società ricca
E tanto evoluta lunedì e battaglie che quindici riguarda tutti da vicino è come crescono oggi bambini nostri
No perché al di là delle doverosi insieme ci mancherebbe prese di coscienza solidarietà sostegno per la crescita l'evoluzione delle donne del mondo figuriamoci Santo totalmente d'accordo
Però oggi noi dobbiamo renderci conto che il nostro mondo ricco e voluto tecnologico esasperato come dal mito del denaro del successo tutti i costi con le donne che si vendono già dodici anni per una borsa di quei toni allora vorrei dire
Che noi dobbiamo prendere coscienza anche noi di questa società tanto opulenta
Della tragedia di come si forma oggi una bambina un bambino
Quali sono gli modelli quali sono i miti di riferimento che televisione vedono quanto i genitori si rendono conto del problema quante ore passano attaccati a un computer no
Allora
Io lo pongo il problema ma danni voi lo sapete
E penso che prima o poi con l'UNICEF anche questo tipo di campagna
Che vale per tutti i bimbi del mondo naturalmente ma in questo momento è proprio un allarme serio che riguarda le nostre società ricche emancipate
è a dare ai bambini la possibilità di sognare cioè di di fare attività artistiche e creative che tutti i grandi pedagogisti sostengo ne sanno perfettamente che sono l'unico antidoto
La brutalità alla distrazione della gente dei genitori che hanno da fare delle mamme stressate che li mettono degli si buttano anche a un anno davanti a un tablet ecco
è un è un appello che io lancio alle non realizzi alle mamme a toccare i papà a tutti quelli che hanno coscienza di questo problema
I bambini sono è banale ma sono veramente il futuro allora quale futuro vogliamo da questi bambini
Se non li aiutiamo anche nei nostri paesi d'essere bambini
Non mostriciattoli che vanno in televisione vengono esposti a qualunque
Vito peri a
A maggior ragione è chiaro io sono stata in Africa con l'UNICEF ed è un ricordo con meraviglioso e posso testimoniare e l'ho fatto tutte le volte che mi hanno più o meno utilizzata in televisione
Che è vero che si lavora sul territorio perché troppe volte c'è anche la sfiducia che anche una sfiducia di comodo e va be'dà i soldi ma chissà che fine fanno
Io vi posso dire che al di là di forse qualche personaggio discutibile come c'è in tutte le strutture
Ma vi posso dire che ho visto coi miei occhi come l'UNICEF lavora sul territorio come forma le persone del luogo come è giusto per dare dignità conoscenza
E consapevolezza alle donne agli uomini che vivono in quei territori quindi ha visto i bambini a scuola ho visto i maestri e maestre le assistenti sociali le ostetriche cioè
Tutta una struttura sociale che viene
Assolutamente sostenuta
E preparata dall'Unicef e lo dico con grande convinzione per eliminare i dubbi che posso capire perché oggi tanto viviamo in una sfiducia totale no sempre se questo è troppo facile no tutto fa schifo ti ruba tutta no
Non è vero vi posso dire quello che ho visto quel meglio che lo testimonio con grande
Veramente convinzione anche perché coinvolgere tutti voi e i vostri amici gli amici degli amici
A contribuire ancora a dare quello che si può per aiutare queste cause perché non vanno sprecati questi denari che noi regaliamo quindi fatelo con grande serenità chiaro
Grazie veramente a Simona adesso
In chiusura il Presidente
Pregherei tutti voi di prestare attenzione la nostra è un'organizzazione che è nata qui in Italia quarant'anni fa e siamo nati come obiettivo quello di aiutare i bambini vittime del secondo conflitto mondiale dopo quarant'anni
L'UNICEF ritornati in Italia ritornata perché l'ha chiesto il Comitato italiano
Perché l'UNICEF ha sempre operato e continua a operare nei Paesi di origine però era impossibile non intervenire
Di fronte a questo flusso migratorio che ha portato in casa nostra tanti bambini e tanti di quei problemi che sono state come ricordava
Paolo Crepet del i matrimoni precoce non sono lontani
Migliaia di ciò che abbiamo e sono proprio a casa nostra e non soltanto quelle altre cose che soprattutto altre violenze che le bambine subiscono
E allora noi siamo ritornati in Italia come UNICEF e le dico che ha i donatori dell'Uncem dico che i contributi che verranno date all'Unicef che per per azioni come queste ma non soltanto come Paese verranno destinate anche in e soprattutto in Italia proprio perché in Italia dobbiamo aiutare
Questi bambini che sono arrivati proprio perché in Italia bisogna
Mente aiutiamo loro aiutiamo anche i nostri bambini questo importante
Forse noi siamo accreditati come organizzazione che si occupa dei bambini lontani ecco non siamo più così
Siamo un'organizzazione che si occupa anche dei bambini che sono accanto a noi
E lo facciamo proprio perché l'UNICEF internazionale ha scelto questo tipo di impegno presso la nostra sede presso il Comitato Comitato come semplice il nostro direttore generale ci sono
Ci sono già dei funzionari dell'UNICEF internazionale
A Lampedusa c'è un'ostetrica che si occupa
Dei bambini che delle donne che arrivano operarsi per assicurare un'assistenza immediata
Già siamo inazione lo saremo sempre di più perché il Ministero dell'interno deciso
Di trovare in noi un partner ed importante Ekezie Ray e strategicamente valido per affrontare problemi come questo soprattutto
Nei confronti di
Di questi bambini che arrivano però chiaramente mentre noi guardiamo i bambini che arrivano nelle nostre scuole del nostra comunità non possiamo distruggere gli ha degli occhi per i nostri bambini allora che cosa facciamo in concreto
Facciamo e verifichiamo perché questo è il nostro compito
è previsto dalla convenzione internazionale sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza non come un liceo prevede verifichiamo
E lo facciamo anche in contraddittorio con il Governo italiano in che modo viene applicata concretamente la convenzione in queste realtà
In che modo il Governo italiano riesce a rispondere alle esigenze di queste persone che arrivano in che modo il Governo italiano riesce a prevenire ma non stiamo a guardare e né tanto meno a giudicare marcire imbocchiamo le maniche
Noi
Come UNICEF Italia come volontari dell'UNICEF come operatori dell'UNICEF giri imbocchiamo le maniche agiamo concretamente per cercare di aiutare queste popolazione che arrivano qui da noi per cui quando ridirle donazione arrivano alla nostra organizzazione non è più vero che vengono destinate a situazione peraltro drammatiche per carità anche quelle noi aiutiamo evidentemente non è che le dimentichiamo quelle realtà e soprattutto non facciamo venire meno quindi i fondi necessari per proseguire dei progetti che sono stati già avviati
Ma diamo dei progetti concreti anche in Italia
Perché l'UNICEF internazionale
In maniera del tutto direi che originale se vogliamo perché nei paesi ricchi l'UNICEF non è mai intervenuto
L'abbiamo trovato delle grosse difficoltà a far comprendere all'UNICEF internazionale l'UNICEF di New York l'UNICEF di Ginevra che era necessario intervenire anche nel nostro Paese
E dopo una battaglia non di Fitto non facile che è stata fatta da tutto il Comitato e anche al nostro Procuratore generale ma anch'io siamo stati
Abbiamo incontrato i vertici dell'UNICEF in diverse occasioni siamo riusciti a far comprendere come era importante per la nostra organizzazione
Per la nostra come dire rossa dignità sociale noi non possiamo non guardare queste realtà che sono accanto al nord
Non possiamo dimenticare qual è il dramma che vivono questa e guardando loro non possiamo non guardare anche
Quello che capì che i nostri figli perché come dice lo ricordava e concludo Paolo Crepet diceva i matrimoni crepi prevedeva per i matrimoni precoci e non soltanto questo tipo di violenza
Nei confronti dell'abile non crediate che sia un fenomeno chilometri di distanza
Perché purtroppo sono situazioni che avvengono anche in casa nostra quindi è questo per questo che noi chiediamo aiuto a quelli che possono aiutarci ed è per questo che
Abbiamo organizzato questa riflessione grazie alla collaborazione di tutti i relatori e alla al vicepresidente del Senato e lo ringrazio perché ha trattato questo argomento nel modo giusto proprio per mettere in evidenza che necessari con quella con quella mozione che avete presa necessario riflettere su questi problemi anche ritardi nel modo come appena descritto
Grazie
Allora
Io al compito semplicemente di chiudere ma ecco ringrazio lo ha già fatto il Presidente ma lo faccio anch'io
Tutti i nostri ospiti e credo che non sia chiusa l'argomento come avete visto forse è stato semplicemente l'avvio di un percorso maggiore di riflessione allora se volete
Prendere ancora più consapevolezza di quello che l'UNICEF far qui accanto ci sono
Le nostre esperte Unicef che ripresenteranno i nostri progetti che un po'potranno fornire tutto il materiale se vi interessa
E quindi questo è un elemento solo per dire che quello di cui abbiamo discusso rappresenta soltanto un aspetto di un grande problema che quello dei bambini per quello che è solo quello di cui sono quello per cui devono essere
E quello per cui ne dobbiamo fare in modo che finalmente possano essere se stessi
è aiutarli in questa loro identità e costruzione di identità grazie ancora è stato un piacere conoscervi
Credo
Ah ecco allora grazie infinite Statuto e