Notiziario Antiproibizionista

Non è di dieci ottobre del due mila il sedici e un saluto da Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto del notiziario antiproibizionista di Radio Radicale
Negli Stati Uniti e il prossimo otto novembre oltre a scegliere loro dormo Presidente i cittadini di nove Stati decideranno anche se la legalizzare la cannabis
Cinque Stati vale a dire la Rizzon alla California il meno in Massachusetts del Nevada decise decideranno se
Rendere legare la cannabis per uso ricreativo così detto treni altri Stati la Florida l'Arca non solo il nord accolta decideranno
Per l'uso a scopo medico il Montanari CNN montani fine saranno chiamati a decidere se rendere meno restrittiva la legge che già c'è sulla sull'uso medico della della canapa
Naturalmente occhi molto gli occhi sono concentrati in particolare sulla sulla California anche per il sia per il numero di cittadini chiamati a esprimersi ma anche per il peso in dubbio che ha la la California è stato fatto notare anche dagli organi di informazione americani come questo questa consultazione queste consultazioni che riguardano appunto ben nove Stati assumono
La assumeranno la forma di un di una sorta di quasi di referendum nazionale
Per quanto riguarda appunto la legalizzazione della cannabis
Tanto più che secondo il un recente sondaggio più recente sondaggio nazionale
Realizzato dalla Gallup la maggioranza degli americani vale a dire il cinquantotto per cento si è dichiarato a favore della legalizzazione tutto questo nello nel Paese che fino a poco tempo fa
E invece era la vera e propria punta di lancia del del proibizionismo internazionale
Il difensore più ottusa e te traggono a a rivedere la politica di di querela trova il Paese che la
Warrant razzola letteralmente inventata ecco tutto questo mentre da noi in Italia
La proposta di legge
Elaborata dall'intergruppo parlamentare per la cannabis legale lo promosso
Dalla sottosegretario Veneto Della Vedova
Questa proposta di legge
Per certi versi forse anche molto molto prudente certo frutto di una inevitabile mediazione tra varie forze politiche ma comunque è un problema proposta di legge è sicuramente innovativa ecco è stata rinviata come sapete in Commissione
A causa per colpa di quel di con l'ostruzionismo Händel del fronte proibizionista
Che ormai si sente venti evidentemente l'acqua alla gola visto che il dibattito a livello mondiale si è messo in moto ed è anche molto
Molto avanzato e dunque si rifiuta anche solo di discutere di una riforma a di una di una legge
Che era già sbagliata in partenza ma che
Si è rivelata come era fatta nera prevedibile una totale fallimento ed è stata né detta mente superata dalla dalla realtà ha ammesso che
Fosse fosse coerente con la realtà quando fu quando fu varata
Questa è un po'alla situazione del del nostro Paese anche per questo
Diventa importante la marcia del del sei novembre per e per l'amnistia e per per la giustizia perché sono ancora tanti a dispetto di quanto ci raccontano appunti proibizioni estivi
In servizio permanente effettivo sono ancora tanti troppi i consumatori tossico dipendenti che si trovano
Nelle nelle carceri e proprio una politica sbagliata una legge sbagliata come è stata la legge deve a novecentonovanta quella conosciuta come Jervolino Vassalli tornata in vigore
E dopo l'abrogazione della legge Fini-Giovanardi soprattutto per colpa della legge Fini-Giovanardi troppe persone sono finite in carcere con i i disastri
Che sappiamo per quanto riguarda l'affollamento carcerario per quanto riguarda anche il lavoro
Nei nei tribunali per quanto riguarda
La distrazione a cui sono costrette le forze dell'ordine obbligate a rincorrere i consumatori i coltivatori domestici i ragazzini dentro nelle nelle scuole che magari hanno una canna o un po'di fumo e tutto questo per riuscire
A sequestrare quando va bene secondo le stime più ottimistiche il dieci per cento
Della sostanza circolante mentre proprio la cannabis di è diventato un nuovo business importante
Per la criminalità organizzato dunque anche per questo essere è importante la marcia del del sei novembre perché amnistia perché giustizia significa anche questo
Tra i partecipanti alla Marcia
Del sei novembre ci sarà anche don Luigi Ciotti fondatore del del gruppo del gruppo Abele lo ha raggiunto proprio nelle scorse ore
Alessandra in Palazzo sentiamo appunto che cosa dico che cosa le ha detto don Ciotti
Gruppo Abele quello che c'è sì sulla piazza
Rubino Vice distinta ci aiuti ad avere una legge
Nonché di realizzarsi delle persone
No
Della legge
Fatto con Francia avuta fa mi sono piazza Vittorio nel settantacinque con l'apertura poi del primo cento droga autodenunciano ineccepibili c'è una strada di un percorso
Sempre andare alla ricerca che cosa questi rifiuti per le persone
E soprattutto per chiedere alla politica internazionale perché la lotta alla malaria trovato abbiamo perso tutti sulla faccia di questa terra
Democrazia tutti
Per l'anno scorso trenta sì nel mercato ottantacinque nuove sostanze
Note non sono catalogabili
Mi piacerebbe che la riflessione venga fatta nel senso positivo lo dico
In modo chiaro e fermo terribile dare
Guardando per le persone
Che quello che mi sta a cuore veramente messo all'ordine del giorno
Ecco perché credo che
Bisogna toglierci legalizzazione ideologiche e toglierci da
Moralismi facili a trovare trovare un
Umilmente
Riflettere capire che cosa è possibile fare di più da parte di tutti
Anche sull'AIDS sulla droga
La prevenzione l'ultima ruota del carro no
Orali che mi interessa
Anticipo a prescindere da altre scelte che informazione la prevenzione percorsi nel mondo della scuola il nesso
Su questo come su altri i temi
Devono essere parte avanti compiuti nell'azione di forza
Noi
Abbiamo avuto
Per dieci anni ti ricordi nelle scuole si faceva appunto di fare di tutto
Sui temi
Della dipendenza la droga
Coltivatore ITS lo Stato Presidente dall'ACI alternata alcuni
Per accompagnare quella prima fase si è fatto tutto il contrario di tutto
Tipo arrivato una nave Puglia
Leggibile emigra anche dall'Albania ma il tema della sicurezza se accompagnato per tanti anni
Tesso siamo tornati
Treni tema della legalità giudizi del titolo ricalcolati rischia di essere l'unico
Seggi in un tribunale famiglia Cristiana c'è un mio articolo proprio al suo ritorno dell'eroina
No
Quindi c'è una denuncia chiara
L'ultimo numero
Proprio
Perché
Poi una riflessione seria
Prevenzione ridotta all'osso i servizi sono stati ristretti con le nostre idee
Cioè sottovalutazione
Cioè a leggere anche le nuove sostanze due forme di dipendenza vanno possiamo anche dimenticarsi dovrà decidere c'è un obiettivo
Ecco così donna don Luigi Ciotti queste mie dichiarazioni raccolte da per radio radicale da Alessandra in Palazzo don Luigi Ciotti che sarà appunto il il sei novembre a Roma marciare per per l'amnistia la marcia
Promossa convocata dalla congresso del Partito radicale che si è svolto all'inizio di settembre nel carcere romano di Rebibbia
Ecco provvedo della marcia tra l'altro dobbiamo fare come si dice devo fare un'errata corrige rispetto alla ma nota antiproibizionista di questa di questa mattina ho parlato dell'adesione della Regione Abruzzo alla marcia in effetti è stato mio errore che va ovviamente scusa la Regione Abruzzo non ha aderito non ancora speriamo che lo faccia aderito alla marcia per l'amnistia con lo hanno già fatto altre due Regioni la Regione Calabria la Regione Basilicata
Ed è bene auspicabile che che anche la Regione Abruzzo aderisca questa marcia prima perché è la regione di di Marco Pannella e della Regione che anche tributato il Consiglio regionale la Giunta regionale che ha tributato anche negli ultimi anni
Un riconoscimento riconoscenti politici anche formali a Marco Pannella l'ora partecipare a questa marcia che propri intitolata dedicata a Marco Pannella e a Papa Francesco
Potrebbe anche aiutare magari la Regione Abruzzo a a essere coerente con magari
Alcune dichiarazioni di principio alcune alcuni atti che sicuramente le le rendono onore
Magari correggere un errore è evidente che è stato fatto da un errore grave che è stato fatto in questi giorni e questo ci porta deve
Il primo argomento di questo notiziario orizzonti provvista di oggi ci porta al caso di Fabrizio Pellegrini resa Pellegrini lo ricorderete lo sapete il musicista Abruzzese che la scorsa estate finito in carcere perché non avendo abbastanza denaro per l'acquisto di farmaci cannabinoidi e non volendo alimentare il mercato clandestino
Ha deciso di coltivare da sé le piantine di cannabis necessaria a lenire i dolori provocati dalla fibromialgia di cui è malato
La Regione Abruzzo da da due anni e mezzo dal due mila quattro dei sei mila quattordici a una legge molto avanzata in materia di cannabis terapeutica la normativa che porta il nome del del suo promotore Maurizio Acerbo Annan già allora consigliere regionale di Rifondazione Comunista e prevede che i farmaci cannabinoidi possono essere erogati a carico del Servizio sanitario sulla base di un piano terapeutico redatto dal medico ecco
Purtroppo però la legge è rimasta lettera morta perché sono mancati necessari provvedimenti attuativi ma ora
Al danno a questo danno che ha appunto portato poiché alla fa presa Pellegrini ad essere vittima di un vero e proprio a Cannes accanimento giudiziario si aggiunge la beffa perché perché il è stato la Regione ha adottato un decreto che limita le patologie per cui sono erogabili gratuitamente i farmaci cannabinoidi ed è stata esclusa tra l'altro proprio la fibromialgia così appunto per Fabrizio Pellegrini
C'è dopo il danno e la galera che ha subito e i procedimenti giudiziari
A suo carico recluta appunto anche questa questa beffa con il rammarico come ha scritto anche in una lettera indirizzata al suo avvocato l'avvocato Vincenzo Di nanna
Di essere in qualche modo involontariamente causa di problemi per gli altri malati di fibromialgia che non potranno accedere a questi a questi a questi farmaci
Una storia veramente veramente assurda incredibile che si stenta si stenta a credere proprio che che sia vera perché stiamo parlando di persone malate
E ci stiamo e stiamo parlando di persone come il caso
Di Fabrizio Pellegrini
Che versano tra l'altro in condizioni economiche difficile e che quindi a a maggior ragione dovrebbero avere agevolato l'accesso ai farmaci invece non solo si scontrano con la realtà italiana che
Autorizzato i farmaci fa leggi regionali anche molto avanzate ma poi non le applica per cui fu i malati vengono esclusi ma non solo si aggiunge anche questa ulteriore vera e propria persecuzione
Sentiamo proprio l'avvocato Vincenzo di Nanà che nei giorni scorsi è stato intervistato proprio su questo caso questo sugli sviluppi di questa vicenda di Fabrizio Pellegrina Roberta io non ci sentiamo una sintesi dell'intervista
Quand'è un aspetto per le motivazioni di Terme
E condannato dal Presidente della Giunta regionale
Portava al polso deciso essi al definitivo perché
La legge regionale cosiddetta legge Acerbo
Prevede appunto prevede
Prevedeva mi verrebbe da dire che i farmaci
E per l'iscrizione al curatore patologie questi farmaci a base di carne
Possono essere distribuiti a ci debbano essere distribuiti
Dall'altra con una specie
A carico della delle strutture sanitarie pubbliche
Arriva e il Presidente della Giunta regionale
Questo provvedimento colpe che non è decreto quindi a pensare in questo autunno ad un atto adottato neppure dalla Giunta perché il decreto è una forma di dei provvedimenti che vengono adottati dai Comuni dal commissario punto qual è il gruppo appunto Luciano dal
Significa
Nell'ambito di applicazione della legge restringendo le in maniera enorme come semplicità esclusione così si apprende dalla lettura dei quotidiani
Proprio di quella patologia da cui aspetto d'aspetto Fabrizio che quindi condanna
All'esilio solo
Non solo fabbriche Pellegrini e non a tutti quelli qui cittadini scabrosi che rapidamente da questo punto non avendone cinque pellicole sofferente grandissime cui troppe
Costretti
Curriculum all'alto colpito
Io però vorrei approfittare dell'ospitalità di Radio Radicale per dare voce
A proprio Capri centotrentuno ha chiesto
Descrive il cinque ottobre del due mila sedici
Dopo aver avuto prodotti sia dalla stampa Tel procedimento palesemente in alcun modo adottato un sotto forma di credito tal Presidente della Giunta sono turbato e mortificato profondamente
Non ho dormito male con la quale in bocca al pensiero su quanto accaduto come chiedono per me stravolgere le linee guida già esistenti nelle regioni autorizzate il ritagliare un al proprio interesse
Sgomento per quanto incompetenza unita passati con cinismo
Rimarchevole Diakitè ci sono alla salvaguardia della classe dirigente e a posteriori
Ma i fatti emersi dalla cronaca Varanini
Spettatori da una
Istituzione sanitaria un'azione così scellerate perentoria
E pensare che il gruppo tra i primi richiedenti cioè una Regione in Italia quando ancora non ne sapevano nulla a riguardo di tali terapia
E ora per coloro che più o meno Bruzzone hanno una diagnosi di fibromialgia
Per causa loro saranno vittime incolpevoli di una decisione arbitraria senza alcun criterio scientifico e soprattutto incostituzionale
Mantenuta qui poi è stato ad attuare questa legge non la Giunta ma il commissario varrebbe perché
Provvedimento ad hoc la forma dei duecento avrebbe dovuto limitarsi ad assicurare allora
Il colpevole invece
Va bene
Comunque dell'ordine patologiche quelle per le quali
Si può ricevere
Da poco
Erogazione gratuita del farmaco
E
Un reato cioè ed è stato introdotto con provvedimento amministrativo quello che il legislatore non aveva prestabilito
Nella legge stabiliva un principio generale assoluto inderogabile delle libertà o dei medici
Questo coincidere
Vengo a cura delle patologie per le quali appunto si ritengono e necessario indispensabile necessari decentrabilità somministrazione di farmaci a base di Canicattì e
Il Presidente della Giunta con questo provvedimento
Che sempre quando secondo quanto si apprende dalla stampa
A parte porterebbe anche la firma dell'assessore alla sanità Silvio Pascucci all'età sta avvenendo
E però stringenti limitarne larghi tutti applicazione non solo prevede espressamente escursionismo
Per territori
è arrivato fino alla fine dalla fibromialgia per cui
Rettore autonomo malato pienamente
E alla scultura questo punto
Eccetera in Abruzzo
L'alternativa qual è lato coltivazione
Con un rischio degli arresti su quindi una vera e propria polizia giudiziaria qual è quella patita da Fabrizio Pellegrini oppure sopportare i dolori e non curarsi
Sì non provvedimenti normativi abbastanza
Lei anzi stabilendo contraggono o contra personam
L'ex contra peregrino umbra c'è da dire che proprio nei giorni passati
Certamente ad agosto
Da alcuni
Fra un paio di mensili mi correggo abbiamo decifrato larga chiedendo che in applicazione eletta dei dettami costituzionali del principio sancito all'articolo trentotto secondo cui le cure mediche ed è una somministrate
Ogni malato indigenti gratuitamente
Avevo richiesto che venisse immediatamente
Destinato all'erogazione del farmaco che gli fu negata
Duemila efficaci con una nota a firma dell'allora dirigente dell'ASL di Chieti dottor Amedeo boutade
Nel quale finisce che si dovrà fare carico lei del del del costo del farmaco non è intenzione di questa signore
Pagarle la medicina ma come ho sorvolato io sono indigente
Come faccio
Si è visto con poco come ha fatto riferirlo i Comuni sono insopportabili
Ha dovuto lasciare l'Abruzzo dall'avvocato dai tribunali ma dura lex sed lex perché fin quando non Dini rimarrà quella legge e i giudici dovranno applicarla condannato dei tribunali attraccare arciere
Quota evocato dal Presidente della Giunta regionale
All'eccidio dal suo dalla sua Regione quindi per il momento esitava a Bologna scontarli grazie all'interessamento del senatore e Luigi Manconi
Sono stati molto molto importanti e molto preziosi poi risolutiva Rita Bernardini che
Sin dall'inizio segnalo il caso ed ha deciso per l'appunto e quindi potevano dello Stato letteralmente abbandonato e dimenticato da tutti
Avrei piacere che ci consentono di avere anche proposto
Quelle due righe di ricorso con richiesta di misure alternative
E poi grazie all'interessamento di dipendenti
Gli operatori scoglio
Al lavoro anche
Provocate dal ritardo
Almeno tornato però ad una qualche libertà comunque le limitazioni di parità per non ce ne sono comunque rilevante anche con la detenzione
Comunque a
Diciamo antitesi ascoltarli a Bologna vicine ligure niente proporremmo prospera di ricerca nel sud attiverà la procedura con la richiesta
è chiaro che si deve ricominciare da capo perché avevamo già attivato questa procedura
Sociali patto tra l'altro il gas e il
Certificato con la richiesta di irrogazione del farmaco alla fine la
Non lo voleva non l'andazzo nell'ambito del ciclo
Il signor Colella popolo porta all'altra depositarla rimandare a casa accettando rifiutando il deposito sono al tanti piccoli
Tanto che piccoli fatti purtroppo condotti meno gravi a quel punto uno l'ho trasmesso io alla allegando avvocatura ad un atto un secondo atto di diffida attuate
Le cure prescritte
E nel frattempo nel frattempo però non potendo più attendere
Ha deciso di trasferirci
Dopo il trasferimento arriva questo comunicato da parte del
Dall'assessore regionale Paolucci appunto da notizia e avere escluso o
Alle terapie curabili
Gratuitamente cioè
Cari colleghi pagamento a carico dell'altro proprio la patologia dico eccetera
Brutta vicenda una mala un team di malasanità intima la giustizia ma soprattutto di malasanità
Cioè organo neppure esecutivo amministrative europee nel testo della legge violata la legge cosiddetta Cerbo
Più lato l'articolo trentadue della Costituzione Fabrizio Pellerini saggia viaggia dato mandato per agire in giudizio
Dove andare un risarcimento evitarlo
Era l'avvocato Vincenzo Di nanna segretario dell'associazione amnistia giustizia libertà Abruzzi avvocato di Fabrizio Pellegrini intervistato nei giorni scorsi da Roberto Iannuzzi proprio sul caso di Fabrizio Pellegrini avete sentito
Cioè questo nuovo questo nuovo sviluppo Maurizio Pellegrini si tra la versione in Emilia-Romagna qui agli arresti sempre comunque gli arresti domiciliari
Potrà dunque vedremo se poi riuscirà a ottenere la le cure quei farmaci cannabinoidi
Che fino ad oggi il Sole si sono dimostrati in grado di lenire efficacemente o comunque a me è molto meglio di altri farmaci
I dolori che gli sono provocati dalla figura mi al Gia di qui di cui ammalata ma ammalato ma appunto oltre a essere stato costretto all'esilio in qualche modo come lei l'ha detto
Vincenzo Di in Anna
A c'è anche questa questa beffa insomma della di una legge regionale come quella dell'Abruzzo che sui farmaci cannabinoidi sull'accesso economici camminare di su sulla sulla carta in teoria
Una delle migliori forse la migliore in Italia ma poi da una parte non viene attuate dall'altra adesso c'è questo provvedimento
Che limita addirittura anche l'uso delle il nel numero delle patologie per per i quali è possibile chiedere l'assistenza sanitaria Casaluce cannabinoidi e tra queste patologie c'è proprio la fibromialgia quella la patologia la malattia di cui soffre propizio Pellegrini ora noi speriamo che ci possa essere una marcia indietro
Ammettere di sbagliare non è mai non è mai disonorevole anzi soprattutto quando gli errori riguardano persone persone malate persone che hanno bisogno di assistenza e di curo di cura è stata fatta è stato fatto un evidente errore
è un un provvedimento illegittimo diceva l'avvocato in Anna questo adottato
Dalla dalla Regione questo provvedimento amministrativo che va contro sia i diritti costituzionali che la stessa legge regionale speriamo che
La Regione Abruzzo che a partire dal suo Presidente
Però un pongano al più presto manovia rivedano questa questa decisione che francamente e assurda non trova nessun tipo di spiegazione
Naturalmente
Io mi auguro anche personalmente che poi la Regione Abruzzo possa aderire alla marcia per l'amnistia che si che sfilerà a Roma il il sei il sei di di novembre
Né continuiamo a parlare parliamo di cannabis parliamo di legalizzazione parliamo anche del dibattito che in qualche modo si è aperto anche nel nostro Paese grazie alla proposta di legge depositati in parlamento dall'intergruppo per la cannabis legale
Del gruppo parlamentare
Grazie anche alla proposta di legge d'iniziativa popolare promosso da radicali italiani e dall'Associazione Luca Coscioni
Con l'appoggio di molte altre organizzazioni antiproibizioniste di legalizzazione si è parlato proprio di questo anno di dibattito atonale credo sarà Carabi si è parlato
Lo scorso venticinque settembre a Bologna in parlato Pippo Civati autore di cannabis dal proibizionismo alla legalizzazione
E prima però vogliamo
Sempre in tema di legalizzazione ACAM di poi di di proibizionismo di legge di di di repressione anche darvi conto di una
Dieng alcune nuove dichiarazioni del procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri sempre in tema di cannabis ne abbiamo parlato abbiamo parlato delle
Depuratore Gratteri lunedì scorso con la professoressa Carla Rossi abbiamo
Smontato le tesi che anche l'uso di dati
Incompleti inesatti che probatoria Teresa ha fatto durante un convegno che si era svolto
A Roma un convegno che si di politici di esponenti politici che si oppongono alla legalizzazione ieri sulla stampa nell'abbiamo preso dal sito internet del quotidiano La Stampa ringraziamo Giulio Manfredi per la segnalazione c'era un'intervista di Gabriele Martino appunto il procuratore Gratteri
In cui si parlava appunto della della coltivazione si parlava della
Della legalità della cannabis intanto Gratteri segnala che la domanda in crescita
Gli chiede che Gabriele Martini
Quante sono le coltivazioni marijuana che suppone controlli e difficile azzardare i numeri risponde Gratteri vari studi sostengono per ogni chilogrammo di cocaina sequestrata ce ne sono nove che non vengono intercettati
Credo che per la cannabis ci aggiriamo su una percentuale simile e già qui si potrebbe fare una
Somma un commento abbastanza semplice ma insomma se se con le leggi attuali
Se con gli strumenti attuali che la Direzione nazionale antimafia antiterrorismo ci dice essere i migliori in in campo e l'Italia essere comunque avanzata da questo punto di vista proprio per l'esperienza di contrasto alla criminalità organizzata che abbiamo si riesce a sequestrare solamente il dieci per cento della sostanza circolante delle sostanze Cerri legali circolanti
Non sarebbe forse il caso di
A ragionare su strumenti su una legge su una politica che evidentemente non riesce a frenare il traffico e continua a favorire ricchi mentre delle crisi della criminalità organizzata
Poi chiede ancora capire Martina procuratore ma perché Chiani investono sulla marijuana
Dice Gratteri perché rischio minore rispetto al traffico interna internazionale di cocaina quindi c'è questo sviluppo del del made in Italy possiamo dunque parlare di un business redditizio
Sì anche se si se sono cifre ben inferiori a quelle del traffico internazionale
Insomma
Mai fare ma in Italia dice lì chiede Gabriele Martini ci sono pur sempre quattro milioni di consumatori di droghe leggere infatti risponde Gratteri la cannabis è una fonte di guadagno importante per le mafie
E allora qui veramente non capiamo bene
Il procuratore Gratteri nel convegno di Roma che trovate tra l'altro integrale e anche in video sulla delle cave punto it ha detto l'esatto contrario
Ha detto che legalizzare la canna qua la marijuana non serve a nulla perché non è quella la fonte principale
Di legalizzazione della del la poteri principale di guadagno delle organizzazioni criminali
E è infatti Gratteri polemicamente allegami polemicamente diceva ma allora a questo punto dovremmo
Legalizzare anche la cocaina qui invece c'è la neve e Gratteri smentisce se stesso dicevi la cannabis una fonte di guadagno importante
Per per le mafie e capisca chi può insomma questo punto
E poi c'è l'ultima domanda
Che di pone Gabriele Martini della stampa legalizzare la Canalis potrebbe essere utile no dice Gratteri non molto tempo fa ho incontrato dei ragazzi tossicodipendenti mi hanno detto noi abbiamo iniziato con le canne
E qua di nuovo uno dice ma che razza di motivazione è questa e se gli avessero detto noi abbiamo iniziato da piccoli mangiavamo cioccolato oppure da adolescenti mangiavamo pastasciutta che cosa avrebbe detto che tre allora
Non legali siamo la cannabis oppure proviamo anche la la semola di grano duro
Perché cioè che era che che è la motivazione questa e poi ancora termina Gratteri dicendo in Colorado con la legalizzazione delle droghe leggere sono aumentati i consumi creati crimini violenti a ricoveri in ospedale
E qui la domanda è ma dove li prende questi dati il procuratore
Cioè Gratteri di nuovo usa cifre e numeriche o non con un o non conosce o non sa o non sa usare i quali rimandiamo appunto
Anche alla a quanto ci ha detto lunedì scorso la professoressa Carla Rossi tra l'altro quella parte del notizia antiproibizionista la trovate isolata la potete riascoltare da Radio Radicale punto it oppure la trovate facilmente anche sulla nostra pagina Facebook la pagina Facebook
Del notiziare antiproibizionista insomma
è evidente che il perché i Previti sionisti hanno sempre meno argomenti per giustificare il fallimento delle loro politiche però
Consentitemi anche mi assumo la responsabilità anche di quello che dico e anche ora di finirla insomma che questi personaggi
Usino della loro popolarità del loro ruolo del loro Torre volete sa per dare notizie che sono palesemente non diciamo falsa diciamo che sono inesatte ecco
Tutto questo senso un contraddittorio non è possibile che il solo fatto dire avere un ruolo importante come Prodi curatore procuratore
Alla Catanzaro di avere una visibilità mediatica poi e consenta autorizzi di poter dire quello quello che si vuole non è non è possibile non è
Non è non è nemmeno tollerabile insomma perché non si può dire che i consumi sono in aumento che si riesce a sequestrare solamente il dieci per cento della sostanza
Della sostanza circolante e poi ci si oppone a qualunque riforma sulla base tra l'altro di numeri i numeri
Errati la realtà la realtà è un'altra e la realtà è quella anche di un dibattito che si è messo in moto anche a livello internazionale proprio per ragionare
Di modifiche di legge di politiche che evidentemente non funzionano non funzionano più al di là poiché arrivare o meno alla legalizzazione quello che non funziona e la guerra alla droga quello che non funzionale la penalizzazione dei consumatori la penalizzazione
Del dei dei coltivatori
Domestici che cercano di sottrarsi al mercato criminale
Di tutto questo si è parlato lo scorso venticinque settembre a Bologna nell'ambito di cannabis protette offerti dalla che si è svolto dal ventitré al ventisei settembre se n'è parlato il venticinque settembre attorno al libro scritto da Pippo Civati
Più Civati e deputato Segretario di possibile già parlamentare del Pd poi
Uscito dal PD e ora fa parte del Gruppo Misto possibile a aderito e sostiene la una campagna legalizza diamo per la proposta di legge d'iniziativa popolare per la legalizzazione la cannabis promosso da radicale italiane dalla stazione
Coscioni ha scritto un libro intitolato cannabis dal proibizionismo alla legalizzazione pubblicato da Fandango se n'è parlato appunto il venticinque settembre scorso a Bologna è a parlare con Civati c'era
Luca Marola coordinatore dei canapa italiani portavoce dei Groucho più italiani che hanno aderito alla
Raccolta di firme per la proposta di legge d'iniziativa popolare e noi vi proponiamo adesso una sintesi di questo
Di questo scambio che ha previsto anche poi uno scambio di domande risposte con il pubblico noi
Però per ragioni di tempo comunque trovate la registrazione integrano integrale sulla delle cave punto i tempi
Vi proponiamo invece questa a questa la parte appunto di
In cui Civati parla appunto del del suo libro a partire da una domanda che li pone Luca Maroni
Il venti aprile non di quest'anno ma nel due mila quindici
Tu lanciano Asti una iniziativa Milano che fu la prima iniziativa pubblica subito dopo la nascita dell'intergruppo quindi
La il dibattito antiproibizionista
Sta l'hai creato in un certo senso e comunque Lai
Vissuto in questi due anni e poi questo è tutto materiale che da quello che ho visto e ho scorto sono presente nel
Cosa è successo dal due mila e quindi c'è da quel venti aprile in avanti io immagino anche le prese di posizioni importanti che ci sono state
Beh intanto io volevo ringraziare Luca Marola che
Di questa storia fa parte a pieno titolo anche nella relazione del del libro c'è una
Sua riflessione su come sono cambiati incrociò qui in questi anni anche voi avete avuto un'evoluzione quindi un rilancio come si faceva una volta Poloni comunisti rispondevano con una domanda una domanda rilancio anche con una domanda
Perché in realtà in questi anni abbiamo visto cambiare la percezione rispetta la cannabis la percezione non soltanto degli addetti ai lavori dei cultori
Ho dei cultori come dico io della materia quelli che appunto hanno una familiarità con l'argomento ma anche dei mezzi di informazione quando
Ne arrivata alla Camera la in Aula finalmente la discussione sulla legalizzazione
C'erano due editoriali quello di Saviano che ti aspettavi e quello invece di Nieri su quelle della sera che ha colpito positivamente molti di noi c'è la possibilità di parlarne in modo laico civile razionale e alla fine
Il punto è
Proprio questo cioè in un Paese in cui siamo tutti attaccati a alla serie televisiva Marcos bisogna decidere se esista con Roberto Saviano con Pablo Escobar
è questa l'alternativa referendum se fossi Renzi farà un referendum fortunatamente non lo sono
Però è chiaro che anche da quello che si evince oggi l'articolo di Giovanni Tiziana sull'Espresso
Noi
Abbiamo un problema che è quello che ogni singola canna fumata finanziasse non è acquistata o gestita alle modalità che sappiamo noi incrocio per avrebbero qualche dichiarazione
Generale tutelarci per ora perché ancora
Non se ne regime legalizzazione tutto questo punto quello che viene assunto
In questo ambito finanziamenti carismi criminali che noi conosciamo benissimo il mio libro parla solo di questo la specificità italiana di un grande consumo di cannabis di una grande presenza alla criminalità
Di un atteggiamento molto proibizionista dico da parte di istituzioni
Allora io ricordo solo avuto la fortuna di avere un confronto radiofonico con l'onorevole Binetti
Che a parte dire che la cannabis o parte gli oppioidi ma per altre che invece sta cosa il coke da parte nostra la retta anche alla Camera no se fate la cannabis poi sono tutti coca parti sonde robe diverse
E ne avevamo ragionato e lavorato proprio per distinguerle molto attentamente però dicevo non atteggiamento proibizionista ICOMOS toh forte
Anche una certa ignoranza diffusa rispetto a questioni molto delicate come lo spaccio di diverse sostanze contemporaneamente che non è appunto vorremmo separare legalizzare alcune invece colpire altre
L'ha con il controllo della produzione e anche della vendita di una cannabis che sia sostenibile da parte di chi guarda di chi la consuma
Però è anche questo è un argomento che viene utilizzato il proibizionista in realtà sappiamo che può essere smontato insomma si può controllare la presenza di THC nella piantina in quello che si acquista poi se fosse tutto legalizzato sarebbe ancora più semplice farlo
Abbiamo visto modelli fantastici in Colorado tra l'altro lo voglio dire perché io sono una cioè come gli la simpatia ovviamente per questa battaglia sono molto rigoroso
La cosa molto bella di Colorado e che in Colorado stanno facendo tutto lavoro di analisi di verifica dell'impatto della legalizzazione cosa che in Italia non si fa mai su niente
E invece potrebbe essere ottimo legalizzare verificare anche attraverso come dire congetture confutazione error tentativi errori soluzioni che possono ridimensionarli come funziona un meccanismo del genere
Quindi Colorado è già molto avanzato Cindy mostra
Io voglio dedicare un minuto di raccoglimento se alla ministra Lorenzin perché una settimana un po'complicata però la Lorenzin continua a parlare di questa cosa degli undici anni che si fanno le canne senza rendersi conto che quindi c'è già un mercato molto libero se addirittura bambini così piccoli accedono alla cannabis però ecco lei a un focus sui minorenni che ribadiamo non c'è bisogno di farlo con Luca che lo sa ma con tutti voi forse sì
Che questa legge riguarda solo i maggiorenni un consumo consapevole non ci siamo certo quelli che parlano con leggerezza di questi argomenti però appunto c'è una confusione
Che ne dobbiamo saper interpretare i distinguere quindi
L'esempio del Colorado cita un dato storico non aumenta il consumo tra gli adolescenti aumenta leggermente ma in una tendenza che
Viene dagli anni in cui non c'era legalità legalizzazione la un nella il consumo Trai maggiorenni è una cosa gestibili si va a Bologna questo è un dato curioso perché due auto di questo studio su quattro uno studio che è uscito l'altro ieri
Di cui ho parlato brevemente sul mio blog
Due autori di questo studio erano miei con inquilini a Barcellona perché non so se sono una fonte che possiamo ritenere autorevole
E però questi nei due coinquilini che i che lavorano in segno non essa di Bologna raccontano come nello Stato di Washington e dell'Oregon sono diminuiti i reati la microcriminalità
In presenza la legalizzazione anche per una cosa molto interessante
Ne che ovviamente l'effetto della cannabis non è un effetto devastante negli interni di aggressività come è purtroppo l'effetto dell'alcol di altre sostanze insomma quindi è anche un modo diverso
Di affrontare l'argomento più qualitativo almeno quantitativo
Che secondo me potrebbe essere anche un tema di riflessione quindi è cambiato moltissimo sono stanno succedendo queste cose ovviamente c'è un grande assente che il Governo italiano chi parla ne parla male in modo disinformato e facendo
Volutamente confusione
In Parlamento c'è una situazione di distale lo di dire in passivo la l'altro giorno scherzando ripreso la pagina di Gaetano Savatteri dell'ultimo romanzo in cui
C'è un assistente di un sottosegretario che fa una dichiarazione sulla cannabis viene licenziato
E per dire come il clima mi ha chiamato l'assistente di un sottosegretario per dirmi cosa volevi dire ricorro Manzo ce l'ho fatto la foto un libro stare siamo sereni come si dice quindi non c'è nessun problema però è chiaro che
Su questo argomento non c'è
La maggioranza di Governo c'è una forse la maggioranza i parlamentari ma bisognerà capire se questi hanno il coraggio di manifestarsi
Se non sarà più semplice legalizzare sulla cannabis terapeutica quindi armonizzando la legislazione regionale che comunque una cosa positiva però noi chiediamo
Al dibattito all'Italia anche la società italiana un passo ovviamente molto più significativo è cambiato molto e finisco
Né corrispettivi ponderati così che somma c'è anche la speranza di poterne parlare in modo un po'più
Insieme leggero insieme più rigoroso ecco direi così non c'è bisogno di fare
Io l'ho detto no in Aula
La canna bisogna che l'ha introdotto in Italia Marola o lavori introdurre Civati o Della Vedova un'attività la cannabis Italia c'è
Bisogna capire di quali qualità chi la consuma se chi la consuma sa che effetto fa perché io ho l'impressione che a volte anche questo sia molto rare fatto nella
Sì quanto fa male consumarla quanto quando ci si deve fermare su tutte cose che forse ciascuno di noi può maturare l'uso apposta al verbo maturare ecco speriamo in una maturazione non solo dei cittadini ma del sistema politico
è fatto riferimento a gli Stati Uniti
Gli esempi positivi che vengono da oltre oceano infatti il Governo nel Colorado ha pubblicato pochi mesi fa a ridosso dell'estate il primo report ufficiale proprio come il Governo del Colorado
In cui vengono monitorati tutti vari che Terri sulla sulle fette ecco della lega legalizzazione quella cannabis legale in in Colorado e già questo penso che in Italia pochi l'abbiano letto di tre colleghi parlamentari
Ancora meno
è il primo rapporto ufficiale ogni dieci pagine circa
Viene ricordato e ribadito dal Governo del Colorado che bisogna aspettare almeno tre anni prima di arrivare a conclusioni
E comunque tutti i parametri e criteri presa in considerazione sono o moderatamente o molto positivi insomma gli elementi negativi di impatto sulla società grazie la cannabis a causa della cannabis legale non ve ne sono stati
Tutte le
Argomentazioni contro
Nella campagna referendaria del due mila e dove dice che poi ha provato Rossi la vittoria del sì radicalizzazione tutte le grandi tematiche portate avanti da chi era contrario la legalizzazione non si sono
Avverate
Quanto accaduto negli Stati Uniti è importante soprattutto
Avere i documenti e ufficiali delle istituzioni e dei Governi
Proprio per evitare che succeda quindi Italia quello che accadde allora in
Periodica Ampa ANIA referendaria non ci si può anzi ora ci sono tutti gli strumenti i dati i numeri per
Impedire che
False notizie false prese di posizione argomentazioni assolutamente buttate lì in malafede o
Grazie alla pressappochismo che caratterizza di norma al dibattito
Pubblico ecco evitare questo genere di problemi un Giovanardi che dice se si legalizza la marijuana sarà
Un problema girare in macchina per le strade perché le nostre strade saranno un Vietnam
Ecco è una sciocchezza di fronte ai dati del dipartimento dei trasporti del Colorado dove da cui si evince come i degli incidenti stradali con morti o conferiti in Colorado siano calati
Non vuol dire questo che grazie la marijuana che
Vengono limitati incidenti ma il trend che la
Esisterà sempre quello di diminuzione degli incidenti stradali non è stato sovvertito dalla immissione della cannabis legale
La Lorenzina è che la cosa bizzarra e questo
Lupi prima era Lorenzin
Se ne usciva con dichiarazioni a tutela consueto dei bambini che vengono usati
Questa è l'abuso nove minore
Bisogna tutelare i bambini pertanto la cannabis deve restare legale vede queste dichiarazioni vennero fatte
A distanza di pochissimi giorni da un intervento molto importante del Presidente del Canada Justin tenuto che ad una conferenza con gli imprenditori penso dell'Ontario
Abbia ancora lì spiegato il perché Icaro entro il due mila diciassette arriverà legalizzare questa un'iniziativa governativa non parlamentare come invece da noi la cannabis
Nelle prime tre motivazioni non vi è la motivazione economica ok
I tassazione da usare poi sulla collettività la prima motivazione per cui il Governo e il suo Presidente vogliono allegarle Grizzana la cannabis in Canada eh la tutela dei minori
E lo spiegava in maniera molto semplice visto che erano imprenditori e quindi non trattavano argomenti non erano assistenti sociali ecco
L'uditorio non è composta da queste assediati maniera molto elementare il perché la cannabis legale proprio a tutela dei minori oggi viviamo in un mercato noi lo sappiamo
Nero gestito anzi con il quindi Silvio monopoli della criminalità aperto ventiquattro al giorno tutti giorni anche la domenica
E
Il prodotto i prodotti non sono controllati non si sa che cosa si ingerisce si fuma si assume
E di certo non c'è il limite dell'età ecco per andare a dello spacciatore acquistare
Cannabis ecco come la legalizzazione in gran parte va copra colpire questo fenomeno cioè il consumo tra i minori di sostanze
Tanto è vero che nel due mila e quattordici così come nel due mila e quindici nel Colorado sempre nel report del Governo del Colorado
Si vede si osserva come anche il consumo e tra minori minori di ventuno enne sia
In leggero calo un punto due punti percentuali a seconda del degli studi che si prendono in considerazione
Ma la prima motivazione
Sul perché c'è questo calo a interviste ai ragazzi delle scuole superiori la prima motivazione non sappiamo dove rifornirci più
Gli spacciatori micro spaccio è stato spazzato via da un anno di legalizzazione dopo un anno questo non c'erano i prezzi sono crollati non c'è domanda non ci sono più gli spacciatori davanti alle scuole non è più conveniente
E questo è il primo motivo per cui i ragazzi minori hanno più difficoltà ad accedere alla cannabis essendo legale con dei limiti agli ingressi e così via
La storia del Colorado è importante anzi si può dire che una storia positiva proprio perché intanto dopo nove mesi dall'inizio dell'esperimento altre stati sono stati chiamati a referendum
Oregon Alaska e Washington la Capitale e anche lì i cittadini l'opinione pubblica e quindi cittadini di quegli Stati hanno seguito le orme del Colorado
Se fosse stato un qualcosa di orrende mostruoso e mi inefficace probabilmente avrebbero votato no a
Una
Ipotesi
Del genere
L'opinione pubblica americana tutta compresa agli stati del profondo sud con la bava ICE l'opinione pubblica americana a favore della legalizzazione ormai
è una frase che non uso lo dico a di Rignano identico senza se e senza ma
E grazie zero
è dalla luglio del due mila e quattordici che la maggioranza degli Stati dei cittadini statunitensi a favore della legalizzazione del cinquantadue cinquantaquattro cinquantasei per cento da allora non si è mai scesi sotto il cinquantadue per cento ma soprattutto fra qualche settimana è qua
Qua potrebbe esserci la svolta
I cittadini di cinque Stati tra cui la California che da sola il dieci per cento della popolazione statunitense sono chiamati al voto sempre sulla cannabis legale il quattro per la cannabis terapeutica e cinque per la legalizzazione tout-court della marijuana
A questo punto a a quel punto anche il Governo federale dovrà rivedere le proprie politica
Anche soprattutto perché la pressione non soltanto pubblica adesso stavo studiando me per il prossimo libro i finanziamenti comitati del sì e del no nelle campagne referendarie sulla cannabis
Sono molto interessanti finanziamenti del no va campanelli sono tra i grandi settore che produttori di birra giochi d'azzardo
E aziende farmaceutiche principalmente che finanziano sempre il di comitati per il no più qualche
E vede di Nancy Reagan diciamo ecco quindi qualche repubblicano compassionevole
E il sì ecco le novità rispetto al due mila e dodici primi referendum ad oggi
è che
Si è creato quindi emerso un mercato
Legale che porta cento mila impiegati appunto nelle aziende legate alla cannabis anche dei i dati o comunque alle nell'indotto in un anno sono più cento mila i posti di lavori aperti negli Stati in cui è legale quindi
Emerge questo queste questo nuovo fenomeno e quindi vi è una una rete di aziende che direttamente o indirettamente trattano la materia ormai legale e in questa tornata referendaria
I contributi delle aziende legali per la cannabis legale del referendum sono molto aumentate prima erano soltanto le associazioni enti proibizionista americane che finanziavano per le fondazioni i referendari adesso
Anche l'azienda della Camusso diventa interessa allargare succederà potrebbe succedere questo
Avevo fatto a maggio scorso inizio giugno scorso una un organizzato una conferenza sulla geopolitica della marijuana provvedere i grandi movimenti su Radio Radicale potete c'è in archivio
Tutto questa questa conferenza li avremo nel due mila diciassette Canada con la cannabis legale poi sotto lo Stato di Washington dove già legale
Quel cielo ore con un po'più in là Colorado Nevada e zona California in Messico e depenalizzata quindi tutta una fascia si crea tutta una fascia tutta la fascia
Ovest con Camari slegare questo avrà una grossissima incidenza e sulle politiche appunto dicevo federale ad esse impossibile esportare la stanza testato
Cannabis
E ai sia una potenza una potenza economica
In una fascia tutta omogenea che preme sul resto della del del Paese per la cannabis legale quindi effettivamente con il voto dell'otto di novembre potremo avere dei grossi cambiamenti cui
Riverberi possono arrivare anche in Italia e nel dibattito politico appena iniziato qua in Italia
No no ecco questa ci fermiamo qui allora con l'ascolto era una parte della presentazione del libro tipico Civati cannabis dal proibizionismo alla legalizzazione pubblicato da Fandango Pippo Civati Segretario di possibile deputata toh prima del PD adesso aderente al Gruppo Misto del della Camera presentazione che ha avuto luogo a Bologna il venticinque settembre scorso nell'ambito del cannabis protezione Festival
A dialogare con Pippo Civati c'era Luca Marola coordinatore portavoce dei Bruscè otto italiani dibattito naturalmente poi proseguito con altri interventi perché è stato anche uno scambio di
Di di di battute di domande e risposte con con il pubblico lo trovate integralmente naturalmente su Radio radicale punto it ve ne abbiamo
Proposto per ragioni di tempo solo questa questa parte
Interessante però anche la puntualizzazione che Luca ma non ha fatto della situazione negli Stati Uniti a dimostrazione che intanto non è vero che come ASP come ha detto
Il procuratore di Catanzaro Gratteri a intervistato dalla stampa in Colorado con la legalizzazione delle droghe leggere sono aumentati i consumi reati crimini violenti ricoveri in ospedale non è vero
E che non è vero lo dimostra il fatto che altri Stati
Voteranno stanno valutando il cambiamento delle loro politiche lo faranno già l'otto novembre come da tradizione nella giornata elezioni presidenziali
Non si vota solamente Perrella nuovo presidente gli Stati Uniti ma anche per una serie
Di
Col consultazioni
Consultazioni nei singoli Stati appunto saranno saranno molti gli Stati che andranno che andranno al voto su questi temi sono nove stati lo ripetiamo Arizona California melma socchiuse Nevada Florinda al caso nord accolta e montana chi per la legalizzazione della cannabis terapeutica chi per la legalizzazione
Anche dell'uso personale diciamo così ricreativo o chi per cambiare la come montana l'attuale la normativa sulla cannabis terapeutica e come diceva Luca Marola anche sarà molto importante
Il l'esito della California sia per il peso democratico ma anche per il peso politico che ha la California gli Stati Uniti è un vero e proprio referendum ma dopo che tutti gli ultimi sondaggi testimoniano come la ormai la maggioranza dei cittadini americani siano favorevoli al alla legalizzazione della cannabis
Ed è interessante questo magari è una questione su cui ci ripromettiamo di tornare come l'orientamento degli cittadini americani sia cambiato nel corso degli anni
E abbia avuto una decisa sterzata a favore della legalizzazione quando i primi Stati hanno cominciato a legalizzare anche l'uso cosiddetto ricreativo
La la prova dei fatti che una una si possono cambiare le leggi che non funziona ma si possono
Tentare strade nuove quello che sta facendo il Canada
Il nuovo Governo di Just introdotto può aver annunciato appunto una svolta per quanto riguarda
La legalizzazione della cannabis approvato lo scorso mese di settembre la normativa che permetterà ai medici di base di prescrivere trattamenti a base di eroina
Per i tossicodipendenti che non hanno risposto con efficacia ad altre ad altre terapia è un'ulteriore passo avanti ulteriore inversione di rotta rispetto alle politiche
Alle vecchie politica sulla droghe sulle droghe in canna del Governo precedente
Conservatore aveva diritto ad dirittura tentato di fermare la sperimentazione in corso dal due mila e cinque a Vancouver a Vancouver c'è il centro crosta un che dal due mila cinque finanziato dalla Governo dalla British Columbia
E sta sperimentando appunto trattamenti di di eroina sul sull'esempio di quanto fatto in analoghi servizi presente ormai da molti anni in in Europa e adesso potrà
Espandere ulteriormente questa sperimentazione ed è anche questa svolta anche sul la somministrazione sotto controllo medico dell'eroina in camera che viene guardata con interesse dagli stessi Stati Uniti
Anche perché sta tornando il il consumo di eroina e sta tornando anche in Italia lo diceva don Ciotti l'abbiamo sentito al microfono delle stando in Palazzo all'inizio
Di questa appuntata non state previste mista
Ma escono anche ci sono
Tanti sintomi e anche evidenti non solo quelli statistici non solo quelli medici che dimostrano il pericoloso ritorno dell'eroina Anna scenari
Simili a quelle gli anni Settanta ma con la complicazione ulteriore dell'attuale situazione
Ci dobbiamo fermare qui per oggi per i noti Stratico revisionista siamo arrivati al termine del tempo a nostra disposizione veri e vi ricordiamo che questa puntata come tutte quelle precedenti e come tutte le note anche del lunedì mattina
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Commenti vostri suggerimenti in onda invece ci ritroviamo tra una settimana lunedì prossimo alle tredici intanto grazie per l'ascolto un saluto da Roberto spagnoli