La strada stretta della Ricostruzione democratica in Libia e della Pace nel Mediterraneo. Il ruolo delle donne libiche, dell'Europa e della cooperazione internazionale

Buongiorno a tutte
Buongiorno a tutti penso possiamo iniziare con il classico quarto d'ora accademico a
Saluto
E siete fan ce ne andiamo acché
Allora mi chiedono di
Capire figli interpelli sono apposto però sono in grado di cominciare perfetto grazie grazie buongiorno
No
No Translation avrà AS include versante in
Longu ed io machinery percorso Behar translate King
Sei ecco se gli assistenti ci possono dare una mano
Ne troviamo uno due tre prova
Ok due su
Ci hanno
Tu
Vediamo se siamo tutti a posto funziona uno due tre
Ok bene
Di nuovo buongiorno adesso capite tutti buongiorno a tutte e a tutti sono molto contenta di potervi
Salutare di poter porgere un caloroso benvenuto a tutti gli autorevoli partecipanti a questa iniziativa
Che come sapete sostenuta dal Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale e promossa dall'Associazione Minerva
Che da molto tempo ha avviato un intenso lavoro progettuale per consolidare
Il ruolo delle donne libiche nel processo di stabilizzazione e di riconciliazione del Paese
Con alcune di voi ci siamo visti alcuni mesi fa a Siracusa quindi questa è la seconda parte
Di una riflessione che abbiamo iniziato da tempo e sono molto contenta di potervi ospitare nella Sala del Mappamondo del Parlamento italiano
Faccio un ringraziamento un saluto particolare all'amiche e colleghe libiche
Impegnate sia nel Parlamento che nel dialogo politico che nella società civile
Che ci permetteranno di comprendere meglio la situazione nel loro Paese e di approfondire nello specifico il contributo che le donne stanno dando alla rinascita della Libia per definire un nuovo
Patto costituzionale e costruire insieme
Il futuro sulla base di un processo progetto nazionale dotato di una larga condivisione
Attraverso i loro interventi e gli interventi degli interlocutori italiani che abbiamo invitato credo possiamo conoscere meglio la complessa atto lì attualità del contesto libico
E raccogliere allo stesso tempo il filo delle tante iniziative umanitarie e sociali messi in campo per contribuire al riconoscimento dei diritti civili delle donne libiche all'indomani della caduta del regime molti segnali avevano fatto sperare in un clima di libertà e in un maggior spazio d'azione per il mondo femminile in Libia
Non dobbiamo dimenticare che le donne hanno svolto un ruolo decisivo nel rovesciamento del regime del colonnello Gheddafi
Fu proprio una manifestazione condotta da un gruppo di donne e il quindici febbraio due mila undici
Di fronte alla sede della Polizia per chiedere la liberazione del loro avvocato al grido di svegliati Bengasi ad innescare il processo rivoluzionario
In movimento e oscurantisti che successivamente hanno preso il potere in alcune aree del Paese
E scatenato la guerra civile hanno imposto un giro di vite contro l'emancipazione femminile con il pretesto dell'interpretazione letterale dei testi religiosi di quattordici secoli fa
A questi condizionamenti si sommano i limiti derivanti da secolari tradizioni familiari e tribali
Duri da scardinare che si riflettono in un assetto legislativo ancora fortemente penalizzante per le donne
La definizione della nuova Costituzione su cui ci soffermeremo nello specifico nella sessione
Pomeridiana sarà un banco di prova essenziale per verificare la possibilità di un punto di equilibrio avanzato
Tra i principi della Sharia il riconoscimento dei diritti di ognuno e in particolare della libertà e dignità femminile
Il poeta siriano Adonis ha ragione a mio avviso sostiene che la questione femminile è la cartina di tornasole del rapporto tra Islam e modernità
E vede nell'incapacità dell'Islam ma di combattere dal suo interno la violenza perpetrata sulle donne la stessa incapacità che ha una parte dell'Islam di condannare
Con
Severità il fondamentalismo di matrice specialista
Dal punto di vista politica internazionale in questi mezzi sono stati raggiunti significati molto in risultati molto significativi sul piano della lotta alla sedicente califfato
Tanto che molti analisti hanno avanzato l'ipotesi che da esse stesse cercando di spostare il suo centro di gravità verso la Libia
Come ha giustamente in questi giorni e che osservato il professor Martelli ente la caduta di dai esce a Sirte data per imminente rappresenterà un punto fondamentale nella lotta alle strutture di Al Baghdadi in Libia
La minaccia del sedicente califfato ha contribuito ad una significativa convergenza di interessi tra la comunità internazionale e le forze locali
Ma si tratta ora di scongiurare un venir meno dell'attenzione internazionale sul Paese mediterraneo affinché il processo di
Stabilizzazione possa proseguire
Il problema più importante per la soluzione del conflitto
Visto dal nostro punto di vista è rappresentato dal console del consolidamento del Governo di al serraglio e dall'avvio di un dialogo con le componenti legate al generale affittare
Solo un governo effettivo potrà richiedere l'intervento della comunità internazionale per aiutarlo nella ricostruzione del paese e
Se sarà necessario svolgerà un'azione di peacekeeping e di State building
L'Italia come sapete come tutti sanno è impegnata in ogni sede politica e diplomatica perché questo processo possa realizzarsi con la partecipazione e il concorso di tutte le componenti della società libica
In questo con questo spirito poche mesi fa a poche settimane fa abbiamo aderito alla richiesta avanzata dal governo di inviare aiuti in campo sanitario con un piccolo contingente nella zona di Misurata
Dobbiamo al tempo stesso essere consapevoli che in Libia come negli altri Paesi dell'area
Della sponda sud del Mediterraneo ci troviamo di fronte ad un processo di transizione che attraversa e va oltre la dimensione politico-istituzionale
Tra mille contrasti violenze disperazione si intravedono in diversi contesti del mondo islamico i segni dell'erosione di ordini antichi
E tutto ciò avrà delle ricadute importanti sull'elemento giuridico che pur non essendo
Nel mondo islamico una specie di non avendo una specificità proprie arresta la posta in gioco principale nelle politiche sociali e qua Tura ali mantenendo innegabilmente un ruolo privilegiato per la sua capacità di plasmare e ordinare la realtà
Anche le realtà più difficili ci sono oggi in campo donne coraggiose che si battono per i loro diritti anche al costo della propria vita
Come testimonia l'esempio della professoressa saluto Abul Gheit disse assassinate il venticinque giugno due mila quattordici il giorno delle elezioni libiche permane oggi a distanza
La vera sfida che l'Italia e la comunità internazionale sostengono attivamente e ora quella di coinvolgere le donne libiche nell'elaborazione e di nuove politiche all'insegna della libertà e della dignità di ogni persona in altre parole di una democrazia reale
Le esperienze le testimonianze che ascolteremo oggi ci inducono a sperare che donne di ogni ceto e di ogni età
Possano diventare catalizza attrici di cambiamento e protagoniste di processi
Che sono insieme di riscatto della loro dignità e di risveglio democratico e con questo spirito con questo saluto
Io vi auguro auguro a tutti noi un buon lavoro e cedo la parola credo al Ministro plenipotenziario Giuseppe Perrone che è qui con noi prego Ministro
Grazie vicepresidente grazie agli organizzatori di questo incontro che avviene oggi in un momento molto particolare molto speciale per la Libia
In una fase di transizione acuta combattuta ma nello stesso tempo molto sentita in cui la partecipazione dei libici è effettivamente molto forte
Il titolo spesso contenuto di questo incontro non poteva essere più preciso e più azzeccato perché in effetti
Nella realtà quello che oggi è necessario per risolvere la crisi libica
Che i gruppi sociali nuovi che le donne che i giovani e diventino protagonisti perché fino ad oggi
Abbiamo avuto un po'troppo la parola gruppi armati un po'poco la parola alla società Alessandra alla soprattutto alle componenti
Più nuove alle componenti che si affacciano che si sono affacciate negli ultimi anni della società civile rivendica abbiamo avuto qui abbiamo molte dalla presenza di molte donne parlamentari professioniste
Esponenti del dialogo politico che hanno avuto un ruolo particolare nella definizione del del dell'accordo politico libico firmato aspirata l'anno nuovo l'anno scorso
è bene proprio proprio questi elementi della questi fattori della Società lirica devono diventare nuovi fattori di
Di stabilità nuovi fattori di democrazia quindi costruire la democrazia dal basso e ascoltare la società in effetti la domanda di partecipazione all'interno della società libica grandissima
La società libica posti rivoluzionaria è diversa dalla società libica pre rivoluzionaria
Ha conosciuto fenomeni di alcuni dei quali sono stati evidentemente di visivi conflittuali c'è stato un forte conflitto interno che
Ha ovviamente lasciato delle tracce
Molto forti che ancora si che ancora si avverto
Però allo stesso tempo la la nuova Libia anche una Libia globalizzata nell'India dove
Vi è un altissimo tasse con una una popolazione molto giovane è un altissimo tasso di professionisti di donne che vogliono partecipare nella vita politica
Ebbene il problema è proprio quello di dare una risposta a questa voglia di partecipazione perché la la nuova Libia quella che si sta disegnando con tanta fatica non può
Che essere una legge inclusiva una lite in cui tutti hanno una voce e in cui tutti sono in grado di esprimere questa voce
Dopo la rivoluzione c'è stata questa esplosione di libertà questa voglia di tutti di esprimersi
Ad
Oggi è necessario che questa voglia si esprima in maniera ordinata che si esprima tenendo presente qual è l'interesse superiore nell'interesse superiore quello di una Libia unita e di una Libia democratica
Ora per questo io da lei oggi un messaggio di speranza sostanzialmente che un po'in controtendenza con le analisi principali che si leggono
Nei giornali o che si sentono in tv perché è un messaggio
Se non di disperazione ma comunque di rassegnazione i libici non riusciranno mai sono troppo
Groupe tali tribali che ci sono delle dinamiche che non si riuscirà a superare in realtà non è così
I libici hanno le risorse sia male materiali ma anche soprattutto umane per superare questa questa crisi la crisi che oggi sta conoscendo il Paese è possibile che la Libia diventi un Paese stabile
è possibile che in breve tempo la Libia ritrovi il cammino della stabilità che la Libia ritrovi il cammino della crescita economica le premesse ci sono tutte un Paese che aveva uno dei redditi pro capite i più alti della Regione
è un Paese che ha ripeto dei professionisti di altissimo rilievo un Paese che ha una classe politica quello che ha una classe sociale imprenditoriale estremamente dinamica è un paese che ha saputo voltare pagina dopo
La dittatura di del colonnello Gheddafi cercare di reinventare un processo democratico ma
Un processo democratico ovviamente non si improvvisa necessità di un periodo di rodaggio necessita di un consenso sociale che si deve formare
Che si deve formare in in un certo tempo
Che in effetti come diceva la vicepresidente negli ultimi nell'ultimo anno abbiamo avuto
Dei progressi importanti se non ci ricordiamo nel due mila e quattordici fine due mila e quattordici inizio due mila quindici
La Libia era un Paese in tre dal conflitto in cui non si intravedeva una direzione politica per il Paese in realtà nell'ultimo anno
Sono successe delle cose importanti è stato firmato l'accordo politico di schierate nel dicembre scorso grazie proprio all'impegno di tutti i libici al questo impegno ha sofferto che a volte a
Come dire
Sfilacciato ditte in un tessuto sociale molto forte però al tempo stesso
Un impegno assiduo e che ha consentito proprio con questa determinazione di raggiungere questo questo accordo politico
Poi si è arrivati alla istituzione delle principali istituzioni transitorio perché non dimentichiamo che questa è una fase
Transitoria non è l'assetto definitivo della Libia
E questo sarebbe importante un po'anche perversa gradi Zare diciamo al momento
Si è stato creata è stato nominato il Consiglio presidenziale è stato nominato il Governo di unità nazionale
Il Governo di unità nazionale il Consiglio presidenziale sono riusciti a sbarcare
I a Tripoli non a Tripoli all'inizio scettica ma che poi gli accolti è oggi sono a Tripoli ad affermare la loro autorità di governo
Naturalmente con mille difficoltà di cui siamo tutti a conoscenza difficoltà nell'erogazione dei servizi difficoltà nel mantenimento della sicurezza
Però sono a Tripoli quindi c'è un processo politico ricon un processo politico sostenuto dalla comunità internazionale un processo politico che speriamo si evolutivo
Quindi la sfida adesso è quella di fare in modo che
Questo processo non si fermi ma vada avanti fino al completamento della sua attuazione quindi
Tra pochi giorni
Speriamo poche settimane dovrebbe esserci un nuovo Governo di unità nazionale che
Speriamo dovrebbe avere la fiducia del Parlamento
è e speriamo che così si riesca a completare questo processo politico che la Libia possa trovare nella fase la diciamo aveva
Un assetto stabile
Però ovviamente siamo ben consapevoli di quali sono le sfide che il Paese si trova ad affrontare quali sono le difficoltà quali sono le necessità più impellenti del momento
Io sottolineerei due cose generali che mi sembrano due ingredienti indispensabili per poter completare la transizione
Uno diciamo il senso di identità nazionale di appartenenza di tutti i libici
Al
Alla nazione libica avere ben presente qual è il supremo interesse del Paese l'identità nazionale prima di tutto
Si può essersi può appartenere a una Regione a una tribù si può appartenere a un gruppo sociale però è fondamentale che i libici si riconoscano nella Libia in una Libia che sia
Plurale in una evidente cui tutti abbiano spazio per esprimere la propria opinione ma che sia la diga di tutti
Non non è possibile anteporre gli interessi di un gruppo di della propria visione della propria ideologia a quelli del Paese l'unità del Paese l'identità del Paese
è richiede a tutti veramente un salto un un salto di qualità mentale prima di tutto
E l'altra cosa che un po'più sistemica e concreta che è indispensabile per l'avvenire della Libia riguarda la sicurezza
Riguarda la costituzione di forze di sicurezza che siano autenticamente nazionali che siano unitarie
Che siano inclusive in cui tutti i gruppi abbiano modo di partecipare e che sia sottoposta al potere politico ecco su questo purtroppo non anzi senza purtroppo su questo non si può transigere
Perché fino ad oggi per fortuna abbiamo avuto un conflitto anche duro ma più latente che combattuto abbiamo visto
Quello che è successo nella mezzaluna petrolifera con il cambio di controllo diciamo dei dei poteri
Però è stato abbastanza in cui entro per fortuna
Questo perché
C'è un certo equilibrio si è stabilito un certo equilibrio
Tra le forze combattenti in Libia ebbene questo purtroppo non basta per andare avanti e perché la Libia possa crescere e perché la lite possa diventare uno Stato democratico stabile è in grado di rispondere attesi tutti i suoi cittadini
è fondamentale che vengano create delle forze armate che siano al servizio delle istituzioni
Che siano unitarie nelle quali tutti i libici si riconoscono questo mi permetto di dire il punto più difficile di tutta la transizione perché
Ci si può mettere d'accordo sull'assetto politico sulla distribuzione dei poteri però molto più difficile mettersi con d'accordo su chi controlla le sicurezza su chi ha le leve della sicurezza
E questo è una cosa che deve senz'altro avvenuta e chiudo dicendo qualcosa sul ruolo dei l'Italia perché per il nostro Paese la Libia politica estera una priorità numero uno
Una una Lidia stabile essenziale anche per la nostra stessa stabilità se pensiamo alla lotta contro il terrorismo se pensiamo alla lotta contro l'immigrazione clandestina il traffico di esseri umani
Ecco
I nostri interessi italiani e libici sono totalmente convergenti i nostri legami storici culturali economici commerciali energetici sono talmente profondi
Che l'Italia non può permettersi una Lidia instabile diciamo noi non siamo divisi dal Mediterraneo siamo uniti dal Mediterraneo quello che succede nel Mediterraneo ci riguarda entrambi
Per cui proprio consapevole di questo di di questo di questo interesse strategico precipuo il Governo italiano si è impegnato per fare in modo che il processo politico libico venisse sostenuto dalla comunità internazionale in maniera coerente nel tempo
Questo è avvenuto da Schiratti in poi l'Italia svolta ha svolto un
Un ruolo di leadership in questo Segretario
Di stato Carrie insieme al Ministro degli esteri italiano Gentiloni hanno
Presieduto
Diverse riunioni ministeriali nel corso del due mila sedici il cui obiettivo era quello di tenere la comunità internazionale
Un'intera attorno a degli obiettivi ed è a dei principi di massima condivisi
E questo è stato fondamentale e continua a rimanere fondamentale per evitare che
Andando avanti ci siano delle tendenze disgregata Ricci liberi come direbbe il degli interessi contrapposti che alla fine
Si ripercuotono negativamente finiscono per far deragliare il futuro della Libia
Che
Grazie a questo è stato possibile consolidare il consenso internazionale attorno alle istituzioni dell'accordo politico libico
E grazie a questo sono stati possibili anche i passi che ho detto prima cioè la formazione del Consiglio presidenziale del
Governo di unità nazionale l'arrivo di queste istituzioni farà a Tripoli
Ora naturalmente l'Italia ha anche una collaborazione bilaterale molto profonda con la Libia
è la nostra aspettativa di poter riavviare questa collaborazione con la Libia far esprimere il suo massimo potenziale è altissima
Questa riguarda qualsiasi settore ma il PIP due punti più importanti
Riguardano entrambi il capacity building sia il capacity building nel settore della sicurezza quindi dare contribuire insieme alla comunità internazionale affinché i libici siano in grado di gestire la propria sicurezza
E al tempo stesso anche la governance fare in modo che
Il le nuove istituzioni di di che siano in grado effettivamente di erogare quei servizi che sono fondamentali per la popolazione
Senza poi citare l'aiuto nel settore sanitario che ha citato prima il vice Presidente e che continua sia attraverso aiuti mirati
Aiuti umanitari ma anche attraverso all'ospedale militare da campo installato misurata
E queste stesse aspettative credo che siano condivise anche dai libici le varie volte che siamo stati a Tripoli negli ultimi
Mesi da da da queste visite il messaggio principale che ho tratto è che
La all'aspettativa dei libici nei confronti dell'Italia è altissima
L'aspettativa di poter riprendere una collaborazione a tutto tondo
E anche di far leva sull'Italia per superare l'isolamento in cui il conflitto interno a confinato la Libia di riprendere
Diede riabilitare gli aeroporti riprendere i voli verso l'Europa riprendere gli scambi internazionali è per noi come Italia è fondamentale essere in grado di rispondere a queste aspettative
Nella maniera più veloce ed efficace possibile grazie
Grazie molte
O persone mi sembra
Mi sembra molto importante
Un saluto che non è stato affatto formale ma molto di sostanza Lorin la ringrazio molto adesso abbiamo una parola sua Eccellenza ammette e il Mabrouk sa fare perché ambasciatore della Libia Trenitalia preconferme
Simile insomma fare esaminati buongiorno a tutti anzitutto
Rivolgo un sentito ringraziamento l'onorevole vicepresidente della Camera
Dei deputati perire
Il suo intervento
Per aver sollevato alcuni
Punti
Molto importante che invitano alla riflessione come ringrazio pure
Il Ministero degli esteri
Per aver votateci Tato di patrocinare quest'incontro
Saluto il Ministro plenipotenziario
Il G otto e il dottor Giuseppe Pironi edile il futuro ambasciatore italiano
In Libia per avere accennato alle modalità della transizione democratica in Libia della governance ma anche
Per avesse diritto delle priorità per questo periodo
Saluto l'associazione di Minerva per questa ottima organizzazione per aver patrocinato questo nostro progetto
Che vede coinvolta un una élite delle nostre donne
Schemi
Fanno felice a vederle ma detenere tutte se donne qui ricco Crotone così forti mi in cui tono un po'di terrore tutto sommato
Queste donne
Ora
Hanno fatto sentire le loro voci
E non per i due in cui nessuno poteva
Parlare diversamente dal regime
Al potere
Il
Le parlamentari libiche presenti oggi
Le militanti per i diritti umani
Le donne attiviste politiche così come
Le le attiviste nella società libica sono presenti qui o con noi oggi sono donne che hanno fatto una lotta di liberazione dall'interno
In una situazione difficile in un periodo storico davvero molto complicato
Personalmente come tanti altri edifici
Riteniamo doveroso
Che la donna possa svolgerà il suo ruolo nella societari tipica
Nel contempo
Vedo nello sguardo di queste mie connazionali e molta tristezza
Ricordando che la donna libica il tutore la prima vittima nella lotta libica negli scontri tra fratelli libici
E la donna che perde il figlio della donna che perde il proprio marito che perde il proprio padre e la donna che raccoglie i resti della famiglia raccoglie per così dire i cocci di questa guerra
E la donna che sta cercando di limitare
I danni di questa lotta fratricida che la donna lo spazio e dalla donna che parte lo spazio per la riconciliazione che la ricostruzione
E quando parliamo delle vittime degli scontri frasi cd
Ci sono
Vittime dirette per esempio la la vicepresidente Sereni ha citato Lamaizi allora la martire che è stata uccisa
Per dire che le donne libica e e spostati grandi pericoli quando decide di far sentire la sua voce nella sua patria anche all'estero
Quest'incontro odierno
Ne ha tratto dell'inizio
Partendo dal titolo perché nel titolo vediamo un nesso stretto tra ricostruzione pacificazione mediterranea ricostruzione libica e pacificazione mediterranea
Difatti
La sicurezza e la pace nel Mediterraneo sono
Collegati direttamente con il successo della ricostruzione democratica in Libia connesso
Con la
Pacificazione nella
Il piano
Questo impegno
Da parte della comunità internazionale o
Sul piano bilaterale
Tra
Italia e Libia ad opera del Governo italiano amico e l'impegno anche dall'Unione europea
Tutti questi impegni fanno parte di una privo di vita della comunità internazionale di fatti
La questione libica ormai e centrale dell'agenda internazionale
E questo deve restare al centro dell'impegno per il prossimo periodo per la stabilità delle leader della Regione poi c'è un altro aspetto
E
Si tratta di
Di garantire la stabilità e di avviare la ricostruzione
E torno a parlare della domenica anche su questo
La donne atipica non ha occupato ancora il posto che le spetta nello sviluppo del Paese temi una carta da giocare decreti svolgeva un ruolo di primo ordine nella
Fase futura
Tante sono le richieste per lo sviluppo del Paese il futuro
Per
Fare sviluppo
Sul piano strategico
Che
Rimangono molte risorse
Nella società libica che sono ancora solamente potenziali
E tra questi centri le pulci sono le potenzialità delle cittadine e dei cittadini libici che devono avere delle opportunità per dare il loro contributo
Queste potenzialità devono essere impiegate mobilitati quanto prima possibile
Questo in poche parole
Sì
Dibatteremo di tutti questi punti
Accennerei velocemente anche
Alla questione della lotta al terrorismo al sicurezza qui mi preme
E ribadire che
Dobbiamo tutti renderci conto che la lotta al terrorismo all'estremismo e tutte le sue forme e una priorità per noi tutti perché la sicurezza comuni o non è
Intorno al Mediterraneo e nel mondo dunque questo richiede da noi una gestione
Accorta della situazione mano dobbiamo tener presenti di cosa parliamo è una battaglia
Battaglia
Battaglia in cui le prime vittime sono i musulmani stessi
Molti musulmani sono caduti sono vittime dell'Islam del terrorismo che usa l'Islam come vetrina perché ha delle agende politiche o occulte
Di cui
Per cui è importante ripristinare sicurezza in Libia
Il modo prioritario
E poi bisogna fare tutto questo con uno spirito di concordia nazionale e concludo
Dicendo che
Sono
Orgoglioso pone la fiducia direi cieca nella domenica e nelle sue capacità
Mi ha cresciuto una donna libica fortissima
Che ha fatto dissi che ho visto coi miei occhi nella mia vita la forza della donna
Per questo dico sono fiducioso comitive ci sono fiduciosi che la donna libica potrà avere un ruolo priorità primordiale prioritario per la concordia e per lo sviluppo del Paese grazie
Grazie ambasciatore adesso diamo la parola all'organizzatore di questo evento la Luigi severi che richiese veri che a Presidente di Minerva per l'ultimo saluto
Prima di entrare nelle sessioni di lavoro prego felice
Adesso io non lo so
Concordo con
Onorevole Sereni che i tre interventi
Quello dell'ambasciatore
Sua Eccellenza francamente stazionare
Libico in Italia quello del
Ambasciatore designato in Libia nonché vice Presidente
Vice Direttore della Direzione affari politici e sicurezza del Ministero direttore dei Paesi direttore centrale dei Paesi del Mediterraneo e del Medio Oriente
Il ministro plenipotenziario Giansanti
E da ultimo
Con grande anche affetto allora tutto bene tenere onerosa per il resto era per fare in Africa
Velocemente chiedo scusa
Da ultimo la la chiarissima onorevole amica Marina Sereni
Che tra le tante attenzioni è venuta anche al precedente seminario a Siracusa
C'è anche data la possibilità di tenere questo seminario in questa prestigiosa sana della Camera e dicevo nel ringraziarli sottolineo anche che hanno
Fondo tracciato il percorso del dibattito che ci sarà
Nelle quattro sessione in cui si svolge oggi nella giornata di lavori mi riferisco a parole
Di speranza
Da altri immotivate parole di speranza spunti il processo di evolutivo in atto in Libia
E soprattutto nelle parole dell'ambasciatore
Saponara
Il
Lei preoccupazioni sul Trezzano continuamente pagato giorno dopo giorno da me donne libiche il prezzo di una lotta armata
Che
E non che continua in modo
Ininterrotto e che vede fronti interni
Variegati riversi sempre in conflitto tra fra loro ebbene questi due aspetti speranza in un processo evolutivo impegno in un processo evolutivo e dall'altro lato
Il
Come dire la preoccupazione forte sui sull'attenti sulle sulla sulla sicurezza interna
Sugli aspetti di sicurezza generale dell'equilibrio a monte di pace nel Mediterraneo saranno sicuramente elementi input
Vuol dire su cui ci si si svilupperà il dibattito
Mi permetto di rapidamente sottolineare che questo seminario come ha ricordato anche l'onorevole Sereni che era a Siracusa segue il seminario di Siracusa con un'impostazione
Passatemi il termine
Più politica
Rispetto a Siracusa che invece ha avuto una tematica in prevalenza
Come dire incentrata
Se sulla
Sui diritti di eguaglianza
Non è un uomo sulla questione dei giovani della violenza e delle armi ed all'accesso alle armi in Liberia
Questione cruciale e sui flussi sul dramma dei flussi migratori
Il seminario di oggi come dire richiama invece un elemento di inc in un contesto più generale perché sappiamo
Che
Imbracciare la bandiera
Della sacrosanta bandiera dei diritti delle donne del ruolo delle donne
Non è sufficiente
Occorre anche creare determinare un contesto istituzionale che consenta
La affermazione l'esercizio effettivo degli stessi diritti occorre nella situazione data in Libia
Un processo rapido di il più breve possibile di stabilizzazione politica ingrato
Di garantire appunto per la sicurezza di cui si è detto in grado di rafforzare il ruolo delle relazioni pacifiche attrici
Interne ed esterne
In grado
Di come dire garantire
Un come il contesto di pace nel mediterraneo
Ebbene
Altre poche osservazioni
Il grande comunque con riferimento a Minerva in questo caso voi avete una documentazione in cartella quindi non mi dilungo però il bene il questa attività di Minerva si svolge da anni
Con le nostre Annick libiche parlamentari e rappresentanti di associazioni
E di organizzazioni sociali
Il
Da anni elimini debba questa attività la svolge però in anche in altri Paesi non facili
Intere aree per tre anni in Iraq e per l'Iraq insieme
In Afghanistan
E in modo un po'leggermente più tranquillo in intesi come Swaziland nell'Africa
Australe e lo fa e va dato merito al Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale lo fa
Con
Un sostegno del ministero che ha usando un come dire una politica intelligente di investimento e di sostegno attraverso le organizzazioni non governative di progetti
A favore della dei diritti delle donne dell'empowerment femminile in Libia ma più in generale nel mondo noi realizziamo questi progetti anche su fondi europei
Su bandi vinti ovviamente mio arrivo a dire le ultime le parole
Richiamando il fatto
Che
In Libia
Le prime organizzazioni non governative femminili indipendenti sono nate nel due mila e undici
Con la caduta del regime da allora le minoranze attive organizzate hanno come dire incrementato accresciuto il loro peso la loro influenza
Che si esprime nella partecipazione politica
Nell'attivismo sociale
Noi
Nel nostro come dire la nostra attività nel nostro piccolo
Cerchiamo di richiamare l'attenzione non sempre all'altezza l'attenzione internazionale soprattutto dei media non sempre all'altezza e puntuale
Sull'impegno che le donne libiche stanno svolgono da anni e cerchiamo di farlo
E non banalmente cercando di suscitare una attenzione che veda in qualche modo limiti e potenzialità di questo ruolo
Perché ci sono anche molti limiti riuso
Possiamo andare nasconderselo e cercando in qualche modo di accrescere incrementare dando opportunità e dando voce
Avendone libica come in questa circostanza auspico che il dibattito si svolga
Su con il contributo di
Relatori molto esperti il coro e autorevoli si svolga con contributi e di analisi
Sulla comprensione migliore per chi non segue specialistica mentre questo settore della per lo sviluppo o dei ritardi dello sviluppo di stabilizzazione in in Libia
E davvero relatrici
Dediche
Alcune nostrani che da tanti anni che ci sia come dire in modo chiaro riportata la testimonianza
Del nuovo protagonismo del loro impegno e della qualità della loro come dire della del loro ruolo nella situazione libica dentro e fuori perché alcune sono come dire non residenti in Libia ma
Se non sbaglio in Tunisia grazie
Di nuovo grazie a chi mi ha preceduto e
Passiamo al
Ai lavori con la prima sessione
Ringrazi per lui credo che adesso noi ci dobbiamo spostare per consentire
Ai relatori della prima sessione di liscia iniziare tra i loro c'è il Presidente della Commissione affari esteri della Camera e il collega Cicchitto
C'è la collega Lia quarta pelle che ci ha raggiunto e alcune amiche e colleghe
Libiche i cui nomi dovrò leggere Niguarda mai TBE
Amman Allai Samira Massud di queste Pannella che cosa sta per cominciare avrà sbagliato la pronuncia perdonatemi
Grazie
Essendoci cinque relatori per cinque posti
Chiedo di libera costituisce
Caccia
L'Altecoen agenzie chiedo anche all'operatrice risposta
Francesi
Come
Chiedono di essere
Il Consiglio
Adesso glielo ha detto
Sì cercare
Sì sì
Versate
Senso logico al professor
Se si ritarda la
Sugli impieghi però
Perché non c'è posto
Viene assegnato
A
Qual è il problema
Accetto
L'avevo fatto presente prima che
Sì no no ma lei dicevo anche il il computer
Che è un ingombro no l'ordine interventi
Intanto il tema
Avete l'invito ma insomma lo richiamo il tema coordinare gli sforzi nella società civile per rappresentare l'intera volontà della nazione libica
Il ruolo del Veneto
L'ordine degli interventi
Mia
Mi ha
Maichin
Mentre in
L'onorevole Fabrizio Cicchitto
Ha mal al a
Mai
A Bari
L'onorevole Lia quarta pelle
Samira ma assunti
Quindi
Utilizzare Tanzi dopo la parola
Alla prima relatrice minata mai timbri
Che
Membro del dialogo nazionale libico
Prego
Serata inserita
Egregio signore vicepresidente della Camera
E che oggi ambasciatori membri del Parlamento
Italiano manchi del Corpo diplomatico
Vi saluto a nome delle donne del Parlamento libico le donne della società civile
La signora Anna indici briglie io vi saluto vedo il saluto dell'Islam per tutto quello che importa questo saluto per quanto riguarda i nostri valori islamici che chiamano alla pace
Lirico asse la mole e con che la pace sia con voi
Vorrei ringraziarvi fare vostro interesse nella nella crisi libica quello prestate facendo per trovare una soluzione a questa crisi per questo
Incontro che si svolge
Al Parlamento italiano e io vorrei anche dare un saluto
Al Presidente dei membri dell'associazione Minerva perché ci hanno hanno stanno fatto tanti sforzi per
Dare un sostegno alla donna libica signor Presidente noi siamo voluti oggi a Roma Parlamento
La Camera dei deputati e noi siamo certi che i rapporti tra
Due Paesi la Libia e l'Italia sono rapporti saldi e forti basati sugli interessi
Comuni basati sulla
Vicinanza sul
E nuovi supereremo questa crisi che sta vivendo oggi la Libia grazie agli sforzi o comuni la d'attuazione degli accordi bilaterali livello politico di sicurezza agli bello va economico anche vorrei ringraziare il Governo italiano il popolo italiano per quello che stanno facendo per aiutare i libici che stanno facendo affronterà Lippi al terrorismo anche per gli aiuti umanitari per aiutare
Riferiti nella città di essere tra di noi abbiamo ricevuto un carico di aiuti medici che sono stati mandati dal Governo
Italiano non sono stati distribuiti agli ospedali che aiutano che curano questi feriti signor presidente signore e signori permettetemi di presentare al
Il mio
Prati parlare della del partenariato del dello ruolo della donna limita
Del mio paese ha sofferto la mancanza delle merci vende delle materie di prima necessità dal due mila undici
Alcuni alcune persone donne e uomini hanno cercato di colmare questo vuoto dovuto alla caduta delle istituzioni poi sono venute voce centinaia di organizzazioni non governative associazione della società civile tanti volontari migliaia di euro volontari che hanno cercato
Di dare aiuto ridare il cibo medicine alle persone bisognose sono persone di imprenditori che hanno cercato di aiutare queste associazioni nel poter colmare
Questi bisogni poi ci sono stati dei consigli che sono stati formanti poi ci sono state diverse iniziative nella società hanno lanciato tanti progetti alcuni hanno lavorato nell'ambito carità attivo
Altri hanno lavorato nel nell'ambito della senza abiti sensibilizzazioni altri hanno varato nel accettateli aiutare la donna partecipare nella vita
Pubblica nonostante le competenze esigue ma la donna libica sicché riuscita a guadagnare la fiducia della sua società e poi è diventata un partner molto efficaci nella ricostruzione della Libia
Io ho lavorato e lavoro anche con tante donne e tanti giovanile tutte le parti della Libia e stiamo cercando di lanciare
Io come membro del delle gruppo di indipendenti che partecipano a questo da questa Commissione di dialogo nazionale io ho lavorato contante donne intervengono in diverse parti della Libia
Per cercare di lanciare d'iniziative delle conferenze
Workshop un dialogo
Tutto intorno al dialogo nazionale libico per cercare di avere una partecipazione molto più ampia nella società
Per anche attuare gli accordi politici e questa è l'unica via d'uscita per quanto riguarda la crisi libica
Dobbiamo dare anche delle i servizi sociali è necessarie al al al ALP al cittadino libica
Lirico noi abbiamo lavorato per
Consolidare le il rapporto tra diverse com'ponente della società e noi dobbiamo far arrivare le loro voci le voci delle donne
Al tavolo e di dialogo e questo ha messo un un quadro ampio che garantisce il ruolo della donna nella pacificazione della Libia
Perché la donna interesse di
Lanciare di consolidare la pace
E questo ha creato un terreno fertile per il lavoro della donna
La collaborazione tra le donne e il lavoro che svolgono all'interno del Paese anche all'estero e la donna è stata presente al
Al tavolo di di analogo nazionale e questo ha dato un ruolo più importante alla donna per la
Per l'attuazione anche degli accordi che io è la mia collega Marina Jibril
Abbiamo avuto tante sfide tante difficoltà
Con altri colleghi uomini Catanzaro ma parte ma diversi partiti
Diversi orientamenti politici
Questo aiutato la donna svolge un ruolo a favore del dialogo quaranta donne hanno partecipato a questa iniziativa per
Arrivare una struttura
Che lavora per l'emancipazione della donna e questo darà un ruolo molto più forte alla donna
A parte della nonostante tutte le difficoltà che ci sono abbiamo lavorato insieme sono state tante iniziative tanti workshop che hanno posto la luce c'è stato un incontro a Ginevra novembre due mila quindici e poi c'è stato il documento che parla del ruolo della donna libica per consolidare la pace
Tutto questo
Ama lanciato diverse AASSLL associazioni diverse coalizioni e tanta ante associazioni sono in fase ancora di di costruzione informazioni
Questa questo è stato un passo in avanti molto importante
Noi dobbiamo lavorare su quella base del del partenariato non accettare le divergenze
E non c'è un'iniziativa individuale che Po arrivare a un buon risultato se non tramite un partenariato quindi abbiamo bisogno di collaborazione
Delle
Delle collaborazioni a livello regionale internazionale per quanto riguarda gli accordi e convenzioni e le le leggi internazionali
E la partecipazione della donna libica in questa
Conferenza
Anche altre conferenze internazionali riflette l'importante l'import danza del ruolo della donna e qui vorrei cogliere questa occasioni per parlare al Parlamento italiano al Governo italiano le o ng
Italiane e chiedo di cercare di lavorare per mettere in atto tutti gli accordi bilaterali e cercare di
A rafforzare la collaborazione in bilancio bilaterale in diversi ambiti tardare una forza maggiore alle associazioni della società civile
Soprattutto con riguardo alla governance classico la sicurezza infine vi ringrazio per il vostro cortese ascolto grazie
Ringraziamo
Mirata Bettini per
Però le l'indicazione la sollecitazione proseguire il rapporto di collaborazione di Teheran bilaterale Italia che Livia
In particolare il ruolo ho sottolineato dalle quaranta dorme che hanno stilato un documento sui diritti
Che le donne e la partecipazione alla vita politica
E al processo evolutivo democratico del loro Paese do la parola al Presidente della Commissione esteri della Camera onorevole Fabrizio Cicchitto
Consentitemi
Innanzitutto di andare un attimo fuori tema
Nel senso che
Io ho qua davanti biologici doveri non posso non dirvi ricordare
Che questa nostra riunione si fa perché una donna straordinaria che la sua moglie che si chiamava Anna Maria Mammoliti
A tanti anni fa nel
Partito Socialista fondato questa associazione di Minerva
Affrontando al loro una tematica della
Libertà della donna in Italia
Che se vogliamo sfuggire agli stereotipi dagli schematismi ha avuto impartita tuttora una storia assai difficile è assai complesso
Fece questa
Associazione all'inizio guardata un po'come stravagante poi affermandola nella vita politica e culturale del nostro Paese
In una sorta di ideale cambio con la staffetta Anna Maria purtroppo sono lasciati
E suo marito Pierluigi Severi appresso su disse incarico anche la tematica
Che questa associazione presentava lo voglio ricordare perché probabilmente
Molti di voi non ricordano non sanno questo storia io che lo vissuto
Personalmente come spettatore prima un po'scettico poi partecipe non potevo non
Fare in questo saluto delle armi a chi ha il merito poi per cui siamo oggi qua in questa in questa riunione siccome il nostro
Come il nostro mondo
Parlo per quello che ci riguarda caratterizzato dalla cancellazione della memoria della storia ho voluto ricordare un pezzettino di questa storia di questa memoria
Detto questo
Non nascondiamoci se dietro un dito nel senso cioè
Da una
Votiamo la tematica che accentua la questione delle donne libiche in una situazione nella quale
Su tuttora non risolto il presupposto
Cioè
Un forte e unitario Stato libico
Attraversato da una vita democratica
Che tenga conto anche di tutte le articolazioni territoriali regionali che lo caratterizzano ma che registri una sua unitario omogeneità
Questo ma allo stato attuale non c'è
L'Italia sta facendo degli sforzi straordinari perché ciò si realizzi ma l'Italia
Nella storia pregressa alla Libia ha fatto del male e anche del bene la cosa che a me colpisce quando parlo con libici
è una delle poche nazioni nella quale io lite l'Italia la lingua italiana che
Però l'ora batte l'inglese come seconda lingua a testimonianza
Che noi
Sto parlando del lontano passato abbiamo fatto del male
Però abbiamo fatto anche del bene nel senso che c'è una memoria storica che è una memoria storica che coglie anche la complessità di quello che
Del rapporto col comunque profondissimo fra l'Italia e la Libia per
Mille in mille ragione
Per quindi l'Italia il Governo italiano questo
Governo sta facendo di tutto con lo strumento della mediazione
Non delle armi con lo strumento della mediazione di vedere a come si può ripartire
Dopo non ci voglio tornarci sopra
Il l'incredibile errore fatto nel due mila e undici
Perché quando si fa un
Operazione militare
Bisogna sapere sempre come comincia e si sa come comincia ma bisogna saper sempre poi dove si vuole arrivare e invece la si inizio e e
Non c'era nessuna idea su dove si doveva arrivare e poi peggio
Quando questa azione militare ha assunto e ha raggiunto i suoi risultati diciamo così più clamorosi l'eliminazione di Gheddafi e così via la gara larga parte
Di coloro che l'avevano più spinta e più sollecitata
Abbandonarono il campo o Cirini ci rimase uno soltanto per operazioni di potere economico e non
Per contribuire a ricostruire quello che avevano contribuito a distruggere quindi
Partiamo in una situazione handicappata nella quale
Nella quale non voglio sottrarmi a questo nella quale anche l'Italia fece degli errori
Perché io ricordo benissimo che Berlusconi era personalmente contrario a quella operazione però il Governo il suo Governo era così debole che non riuscita
Contrapporsi partecipo anch'esso quindi
Le cose vanno viste sempre
Nella loro di all'eticità ecco detto questo
Oggi questo è il Governo italiano è in è il Governo europeo del mondo occidentale più impegnato perché la la Libia abbia une innanzitutto un Governo tenendo conto
Che certo a Bruxelles tenendo conto che certi Riboli cioè
Non facendo una forzatura che poi
Come dire non ritrova le forze in campo quindi cercando di mettere in
Modo in tutti i modi una ricomposizione
L'ONU ha svolto un ruolo talora più felice talora talora meno felice
Comunque abbiamo
Sostenuto l'onore di rappresentanti
Dell'olio
Che annoso svolge hanno svolto e con Köbler stanno svolgendo questo ruolo comunque
Il nostro impegno è stato quello insieme alle forze libica le forze politiche
E anche per certi aspetti all'IMI edilizie alle tribù alla realtà complessa di questo Paese di dar vita a questo Governo se raggi in modo tale da averci che ci sia un punto di riferimento
Per i Paesi che vogliono sostenere la Libia e in primo luogo per quello che riguarda i libici in primo luogo per quello che riguarda i libici perché i loro poveri
E noi seguiamo con attenzione e e talora con trepidazione
La difficoltà che questo Governo incontra in se stesso nelle logiche che gli stanno intorno nella complessità dei rapporti che si vengono a determinare
E consentitemi di dirvi di dire quando in politica in politica estera in politica interna si determina un vuoto questo vuoto senese viene sempre riempito
L'arrivo di esistono desk come vogliamo chiamarlo in Libia e l'espressione del fatto che in Libia si è determinato un vuoto
Di statualità e di società e come un coltello nel burro insiste penetrato lì
Fortunatamente fortunatamente
Esso è stato contrastato era trovato forse libiche che lo stanno contrastando apprezzo di morti e di feriti
Io ho avuto modo insieme ad altri colleghi
Della Camera dei deputati di visitare al Celio alcuni dei vostri ragazzi che erano che esprimo tempo fa erano lì ricoverati
Il Governo italiano poi ha fatto qualcosa in più nel senso che adesso si sta realizzando in Libia un l'ospedale militare evidentemente
Protetto da forse
Anche da militari italiani nel consenso del Governo non è un'operazione di occupazione è un'operazione di aiuto e di sostegno
E che ha i suoi limiti che ai ci rendiamo conto assolutamente dei suoi limiti perché abbiamo chiarissimo il fatto che il superamento della situazione attuale
La mediazione la mediazione tra e il Governo se raggi
E il generale cascare
è una partita che va giocata in primo luogo e Libia ma
Se non voglia io non sono diplomatico
Ma e quindi parlo in termini non diplomatici
Ma
C'è un problema di concorso con le varie forze libiche e con i Paesi specie con i Paesi arabi che stanno dietro questa o quella delle forze libiche
E è indispensabile insomma che per esempio l'Egitto aiuti un equilibrio politico che consenta
Nel quale il generale Kafka abbia un suo posto ma non possa pretendere di avere il posto perché questo è questo è il
Problema il riconoscimento di una presenza è cosa diversa
Dalla affermazione di questa presenza come totalizzante rispetto ad una realtà così plurale e così complessa che evidentemente richiede una mediazione
Che
Quindi deve coinvolgere
L'Italia
Deve avere un atteggiamento costruttivo da parte di un altro Paese europeo che si chiama Francia
E che deve averi un atteggiamento costruttivo da parte di altri paesi arabi in primo luogo da parte dell'Egitto questo è
Come dire e mi fermo qui su questo questo è il retroterra con il quale ogni giorno però ci misuriamo e nel quale evidentemente si colloca poi il
Il ruolo delle donne libiche il ruolo il vostro ruolo
Ora anche qui
C'è una grande
Voi non avete idea della complessità di discussione inevitabile giusta che c'è sul rapporto
Terrorismo islamismo
L'islamismo ruolo degli uomini e delle donne
Ora tutto questo secondo me va fortemente storicizzato
Nel senso che nel dibattito culturale e politico che c'è in Italia è un in Europa
La c'è la tendenza da parte di alcuni minoritaria a stabilire un'identità
Islamismo vuol dire terrorismo e viceversa
Noi smontiamo questa cosa
Verificando che l'ente organizzazioni terroristiche in primo luogo Dash se andiamo a vedere i morti che hanno fatto hanno ucciso in primo luogo altri musulmani
Quindi già questo di per sé spiega la
La la la diciamo così la forzatura di questa rappresentazione
E inoltre aggiungo per quello che ci riguarda
Per quello che riguarda noi italiani io che purtroppo sono tra forse il più vecchio vista qua
Non è che dimentico che l'Italia ha avuto negli anni settanta ottanta un terrorismo rosso e nero
Fortissimo
E però chi sul fa i conti con fortunatamente l'abbiamo liquidato debellato
Però allora che si diceva che tutti gli italiani erano terroristi perché c'era una componente terrorista al suo interno no
C'erano UNAMA una ma grande maggioranza di italiani democratici e così via e una minoranza terrorista e questa stessa metodologia che abbiamo usato
Per noi va usata nei confronti del mette vostri nei confronti dell'islamismo e voglio e concludo aggiungere che la stessa metodologia va usata per quello che riguarda il problema che c'è
Islamismo libertà delle donne
Perché non c'è dubbio che ci stanno ve lo dico francamente a spetti
Della
Condizione media
Della donna mussulmana non solo in Libia ma in altri Paesi che suscita in me in altri grandi perplessità
Nel senso della sua subalternità nel senso di dei modi come avvengono i matrimoni di tante cose di questo tipo
Però degli dico questo anche
Diciamo così per affermare una speranza
Se io vado indietro nel tempo in Italia
Vado indietro nel tempo negli anni
Cinquanta non parliamo degli anni Trenta non parliamo dell'ottocento e così via
Come era la condizione della donna in Italia e era la condizione di una donna subalterna di una donna che aveva poco parola nel anche la stessa conduzione della famiglia
Che ha era altra caratterizzata da tanti vincoli
Ecco oggi questa condizione complessivamente intesa oggi questa condizione con complessivamente intesa della donna italiana non c'è Tanzi in certi casi dobbiamo anche un po'difenderci noi
Perché la preminenza della donna sta italiana
Sta diventando
Francamente
Sta diventando una egemonia e noi siamo quasi subalterni
Ma
Detto questo lo dico anche
Per dire che insomma in tutto il resto in tutte le vicende c'è una storia
E lo dico anche per sapendo il punto arretrato da cui partire da cui partite
Per dire che può darsi anche che arriviate allo stesso punto avanzato nella quale
Nel quale ci e nel quale ci troviamo noi tutto è come dire battersi con
Coerenza con le equilibrio e con capacità ecco
Queste dette molto schematicamente chiesto chiedo scusa per
Per il l'analisi sintetica ma niente tengo conto che il fatto che siamo i cinque e così via alcune riflessioni
Che partono
Dalla associazione che
All'onore di riunirci qua e che si misurano poi con tutto il dramma che voi ancorché voi che voi state vivendo rispetto a questo dramma
Noi siamo partecipi da tutti i punti di vista e viviamo il dramma della immigrazione
Del sapendo anche una cosa che una parte in larga parte dell'immigrazione che ci deriva dalla Libia non è etici a quest'altro paradosso che non è fatto da libici
è fatto da altre realtà che che che considerano la Libia un transito come considerano
L'Italia un transito questo è
Il paradosso che stiamo vivendo
E insieme a questo paradosso ne stavamo anche divenendo un altro su questo concludo
Che siccome né neanche nelle sue
Manifestazioni generalmente culturali più esplosive l'onorevole Salvini può proporre che noi dobbiamo
Respingere la gente in mare e far morire centinaia e centinaia di persone ecco
Credo che Salvini sopra e urla al vento ma però neanche questo arriva i basta soltanto riversare sul Governo il problema però va anche detto con grande chiarezza che
L'Italia
è stata lasciata sola dall'Europa d'Italia e la Grecia sottostare lasciati soli e dall'Europa con questo enorme problema
Che è un problema che passa per la Libia ma non discende alle origini neanche totalmente dalla Libia questo è il paradosso ed è la quest'altro problema che noi abbiamo davanti vi ringrazio
Sì non sorprendono o almeno me personalmente
L'elenco la breve analisi pertinente storico-politica sulla Libia
O sulla comparazione delle donne mondo cristiano è donna
Il mondo islamico
Ringrazio di questo contributo mi sorprende invece mi sono somma sono arrivate le parole di Fabrizio su nel ricordo di Anna Maria
Che colpiscono il mio cuore Corelli sentito il Presidente
Grazie la parola a questo punto a
Star male
All'ANCI
Semmai ma la pace di Allah le sue misericordia e le sue benedizioni siano con voi tutti
Purtroppo non sto bene oggi mi sono affrettata
Pertanto
Saluto e ringrazio il Parlamento italiano e del Governo italiano
L'orrenda associazioni viene tratterebbe CE
Ospitati per la quarta volta
La ringrazio
Le
Sorelle parlamentari libiche che sono presenti in questo questa situazione difficile saluto li militante libiche ringrazio le ambasciate libica
Per l'ospitalità e l'accoglienza saluto tutti i presenti e saluto la stampa che si interessava questo avvenimento ci incontriamo oggi in un contesto molto particolare
Che conosce il mio Paese dopo le trasformazioni politiche economiche e sociali
Con le sfide
La sfida e una in realtà è la sfida e il costruzione della pace
La pace che non è possibile se non attraverso un dialogo tra le tutte le componenti libiche della società civile e
Noi donne dobbiamo essere la pietra
D'angolo
Dobbiamo limitare la diffusione delle armi atti che ci sia uno Stato
Civile affinché le armi e siano solamente nello Stato dello Stato uno Stato civile dove la magistratura
Svolge il suo ruolo dove la legge e e il punto di riferimento di tutte le armi deve però essere limitate solamente alle forse legittimamente vogliamo rapporti strategici con l'Italia un partenariato tra pari un partenariato strategico tra i vari operatori
Economici e non società civile inclusa affinché possiamo imparare approfittare dalle nostre potenzialità di basate sulla fiducia reciproca
Prima di parlare del ruolo della donna libica nella società civile vorrei accennare brevemente
Alla situazione delle latomie libica nel passato per capire da dove partiamo
La collega esporrà alcune diapositive più avanti ma vorrei ricordare
Un po'la storiella Donelli dica subito alla situazione politica libica
Carattere durante
E il periodo dittatoriali non c'era
Quel che si conosce come società civile
E non mancavano le infrastrutture e c'era un Causio ridico sul piano politico Lardona lirico ha subito come gli altri cittadini le
Esazioni il comportamento dittatoriali e non poteva partecipare
Nella
Società vende la vita politica la donna ha pagato anche il prezzo a causa delle tradizioni che hanno inciso sulla psicologia della donna
Perché
Mancava e delle
Dei minimi
Riconoscimenti dei suoi diritti la donna era impegnata nella lotta per la vita
Quotidiana pertanto non porterebbe a partecipare alla vita pubblica né alla cultura dovrà gestire riusciva riusciva a malapena a gestire la vita quotidiana della sua famiglia alla situazione politica e rimasta come
Sapete i del due mila e undici
E
Nonostante
La presenza di un Governo di Concordia dall'aprile due mila sedici
Dopo l'accordo di scrivere altre situazioni tuttora
Chi bruttissima la comunità internazionale sta agguantare emettere vediamo i Paesi contendersi le varie milizie che
Controllano il territorio
A
Ci un degrado graduale delle istituzioni dello Stato mentre le organizzazioni della società civile sono giovani non riescono ancora a muoversi e la donna libica
Ha partecipato nel
Insurrezione al pari degli uomini ciononostante la donna non è rappresentata negli autorità transitorie
E questo
Il dovuto al discriminazione a tutti i livelli discriminazione a livello di
Leggi discriminazione
A livello delle tradizioni vigenti della società
La comunità internazionale spesso e più a favore di una parte rispetto a un'altra e questo ha creato una frammentazione delle forze politiche
E Illy una frammentazione delle
Rappresentatività della società e di cosa si vede a livello politico
Dunque la donna
Oggi non può far sentire la sua voce
Quanto al futuro del Paese nonostante le risoluzioni dell'ONU che riconoscono alla donna un ruolo importante nel
Costruzione della pace che
Nella soluzioni definitiva gli accordi prevedono anche una partecipazione del totale della donna
Per
La
Costruzione della pace
Per il periodo transitorio quattro questioni sono tutta
Trattare soprattutto
La prevenzione dei problemi di tutti questi conflitti tutti questi fattori hanno fatto sì che la linea torna non abbia
Voce in capitolo per la gestione dei servizi
è una violenza anche a livello
Della invitare sessuali
Limite le capacità delle donne di muoversi spostarsi addirittura nelle città
Sentiamo ancora il fenomeno del matrimonio
Delle minorenni
Senza parlare dell'estremismo vigente
E questo ha prodotto delle spaccature integrare le varie
Organizzazioni Didone nel secondo le varie Regioni e secondo le norme le televisioni vigenti alle luci e delle appartenenze religiosi derivargli e regionali
Dunque l'imponente della donna
E un mezzo indispensabile per raggiungere la pace la sicurezza e lo sviluppo della società per
Attuare una partecipazione fattiva
A livello politica pubblica e di sviluppo quattro piani di lavoro di costruzione dello Stato prevenzione e partecipazioni
La donna
Libica
Emittente vedere una sua partecipazione a tutti i livelli io che pretende di provvedimenti fatti
Alla luce di tutti questi criticità nato nell'idea che è riuscita ciononostante era fa sentire
Sua voce attraverso la costruzione dei chiarimenti
Quasi eviti quasi individuabile
Dunque la donna
Ha svolto un ruolo per la redazione delle leggi fondamentali attraverso
Campagne di sensibilizzazione per le riduzioni di alcune problematiche
Locali
Questi sforzi rimangono e limitati e richiedono sostegno affinché la donna
Possa impegnarsi su tutto il suolo nazionale perché quanto vediamo vediamo
Delle partecipazioni che definirei chimiche illimitate geograficamente
L'imponente la donna detti passare attraverso
Dei
E delle modalità operative
Le donne concordano su quanto
Vorrei esporre a livello delle società civili
Pensiamo
A progetti
Che potrebbero essere patrocinate dalla comunità internazionale per esempio tutelare il diritto alla cittadinanza
Trattiene sostegno materiale alla società civile perché siamo
Costruendo le basi dopo sei anni di che rischia
Questo
Impormi questa costruzione delle
Capacità questo capacity building
Si limita per ora a progetti
Abbiamo delle possibili progetti dopo bisogna
Darci assistenza su come costruirne progetti
Come cercare i finanziamenti milioni spesi visto l'accesso al civile ma non hanno portato a frutti dunque dobbiamo rivedere
Le modalità con cui
è stato fornito il sostegno alla società civile in Libia
Poi
Dobbiamo interagire con le varie organizzazioni internazionali
Per che sviluppare una presa di coscienza delle varie regioni
Soprattutto delle zone dove ci sono conflitti armati dobbiamo stabilire delle quote rosa nelle varie associazioni l'abbiamo bisogno di sostegno agli al associazioni giovanili la donna deve poter partecipare in tutti i comitati di riconciliazioni locali e regionali che non bisogna accontentarsi di presenze veramente i fisica
Dobbiamo chiedere
Ottenere sostegno alle donne che partecipano alle operazioni umanitarie
E mi preme
Ribadire che accesi una mobilitazione femminile
Poiché sono presente al sedici per cento e del Congresso diciassette per cento al Parlamento uno per cento nelle varie
Municipalità e dieci per cento
Nel la Comitato in direzione della costituzione in questo caso i risultati di e con le abilitazioni femminile in un contesto davvero molto difficile
La donna
Libri
Si impegna
Per uscire da questa impasse dove si trova nel nostro Paese
Che rallenta raggiungimento della pace
Per far fronte contro il terrorismo e l'immigrazione clandestina e la donna
Libica
Suore
Avere un ruolo proattivo per gestire una situazione umanitaria
E la costruzione dello Stato e la Libia ha delle risorse materiali
Ingenti
Dobbiamo chiedere alla comunità internazionale di essere all'altezza delle sue responsabilità per aiutare la Libia a imboccare la via della pace tanto ambita e
Una pace a livello delle aspettative dei cittadini libici
Per ritornare a svolgere il suo ruolo e della comunità internazionale rifinire vi
E mettere un termine
Allora
Posizioni passive dell'élite sulla
Proscenio internazionale
Le Libia registrato reazioni e i diritti umani senza che la comunità internazionale
Intervenga
Ora
Avrei delle domande da porre alla comunità internazionali
Quale il ruolo
Che può svolgere la comunità internazionale nella lotta al terrorismo
Lotta che tuttora limitata
Noto stava che
Legittime libiche nella lotta
Come possiamo considerare le fonti di finanziamento del terrorismo come possiamo ostacolare il tema se non
Come possiamo aiutare le associazioni civili per
Rafforzarsi del
Lotta al terrorismo
Dopo aver sentito queste proposte incontri femminile garanzie per il cortese ascolto
Si prega hanno
I relatori di leggere i loro papiri lentamente se no non è possibile comunicare i concetti inizia a velocità supersonica
Avoli io
Tu ai fine welfare stesse V almeno darci tristi per cortesia anche manifestazione di
Prospettando Jalba de Translation essi difficoltà e alle sue limitativa alberi decisamente pratiche qualche sia il frequente di questo problema
Finché non attraverso
Che noi non ho ricordato prima chiamarla vere con cui ci conosciamo da anni e attivista direttore del board del organizzazione freak comunichi Jean ti vuole in merito
E quindi ciò col Molaro alcune sulla non presentazione
Adesso la parola la né onorevole D'Elia quarta perle membro della Commissione esteri della Camera
Grazie
Grazie mille Presidente grazie mille a Minerva che ci permette oggi al termine di un lavoro che voi avete condotto
Di riflettere su una questione che prioritaria e che in particolare intreccia due delle priorità della nostra politica estera
Come Italia da un lato appunto come possiamo favorire e sostenere
La stabilizzazione della Libia la riconquista di una sovranità nazionale dello Stato libico e la creazione o ricreazione
Di un'unità
Nazionale libica e dall'altro lato come valorizziamo il ruolo delle donne nella sicurezza internazionale più in generale e in particolare nei processi di pacificazione di mediazione
Questo sono due priorità che come politica estera italiana stiamo perseguendo da un lato appunto con tutte le iniziative che facciamo ed è ricordava bene il presidente Cicchitto anche nella loro
Complessità nelle relazioni anche con gli altri Stati europei a sostegno
Del Governo dialisi del raìs
E dall'altro lato per quanto riguarda il ruolo delle donne nella sicurezza internazionale c'è
Una iniziativa italiana importante per l'implementazione della risoluzione ONU tredici venticinque che con anche delle persone presenti in questa stanza come
Wines Women for International Security stiamo seguendo in maniera tale che
Appunto le donne possono avere un ruolo non solo
All'interno delle forze armate e anche qui l'Italia la nostra ministra della difesa si fa un punto d'onore da un lato sicuramente ad aver
Favorito
L'accetta aver favorito incentivato sempre di più l'accesso delle donne alla carriera militare e dall'altro lato sicuramente stiamo cercando di porre sempre più attenzione ai principi della risoluzione mille trecentoventicinque nei nostri programmi di addestramento e in particolare nelle nostre missioni internazionali di pace
Tra cui insomma
Anche se è una cosa diversa pace anche la vicenda
Dell'ospedale di Misurata del sostegno italiano all'ospedale di Misurata che non è esattamente una una missione internazionale di pace ma è un intervento a sostegno del Governo a serrare esce
Di presenza umanitaria delle dei medici militari italiani
Perché però focalizzando ci su queste due priorità è importante oggi un ruolo delle donne libiche nella nella rappresentazione della volontà nazionale libica
Da un lato a mio giudizio è importante per ribaltare uno stereotipo
Lo stereotipo delle donne che sono state coinvolte dalle primavere arabe anche precedentemente alle primavere arabe nel Mediterraneo era quello di una donna più vittima che protagonista
Appunto il presidente Cicchitto lo diceva e in parte il nostro dibattito pubblico informato proprio da questo stereotipo cioè appunto dal fatto che
Nei Paesi a maggioranza mussulmana le donne sono sottomesse o comunque
Godono di meno diritti degli uomini ed è importante ribaltare questo stereotipo è vero
Le donne sono state più vittime degli uomini della primavere arabe
Tra il settanta per cento delle vittime di guerre e quindi delle vittime della guerra siriana e del conflitto che si sta spargendo nel Mediterraneo sono donne o bambini l'ottanta per cento dei profughi ancora una volta sono donne o bambini
Dai su fa un punto di orgoglio e della propria iniziativa nel colpire specificatamente le donne nell'essere particolarmente crudele
Nei confronti delle donne così come
Il regime di Assad e lo abbiamo visto anche con Gheddafi hanno utilizzato lo strumento della punizione delle donne
Per terrorizzare
La popolazione poi le donne libiche hanno anche lo dicevamo prima con il presidente Cicchitto
L'onere di ribaltare lo stereotipo della donna libica che c'è in Italia in Italia sostanzialmente le uniche notizie di donne libiche ci giungevano prima del due mila undici erano le Amazzoni a fianco di Gheddafi quindi un uso strumentale
Della donna per dire tante cose che diciamo per dire per dare un'immagine di un certo tipo di donna di un certo tipo anche di rapporto tra uomo e donna quindi il tema della fedeltà il tema
Insomma temi che davvero rafforzano alcuni stereotipi molto negativi sulle donne e quindi è importante oggi che la donna libica sia protagonista di una soluzione di pace di una soluzione di ricostruzione dell'identità nazionale
Perché chi è donna lo sa le donne sono molto di più del loro stereotipo le donne possono mettere a disposizione
Un senso di creazione della comunità nazionale essendo loro stesse le prime che creano e che si prendono cura delle comunità più vicine appunto per la famiglia
Delle comunità
Più prossime più umane è il secondo ruolo per cui è importante a mio giudizio valorizzare e rafforzare e sostenere il più possibile e l'impegno delle donne libiche per la costruzione dei Tana dell'unità nazionale
Arriva da un parallelo che
Vorrei fare che è quella che lei che parte da una frase di una donna patriota italiana del mille ottocento io mi
Scusa alcuni traduttori perché la traduzione che la citazione che voglio leggere una citazione complicata prima la leggo in italiano poi faccio un riassunto in maniera tale che voi possiate tradurre questo
è una citazione di una delle grandi protagoniste del movimento patriottico
Italiano Anna Maria Mozzoni che nel mille ottocentosessantaquattro scriveva una cosa che a mio giudizio si
Si adatta molto anche alla vicenda libica
Se lei non se li vogliono camminare alla libertà è d'uopo che non si trattengano in seno terribile ingombro il potente avversario un elemento in per Suazo e malcontento così numeroso qual è il femminile sostanzialmente la citazione dice
Se le Nazioni vogliono arrivare alla libertà bisogna coinvolgere le donne perché l'avversità delle donne può far fallire il processo di liberazione del dei Paesi
Ed è questa una citazione che
Da a mera possibilità di ripercorrere brevissimamente la vicenda anche della partecipazione delle donne italiane alla costruzione del dell'unità nazionale italiana scegliendo due figure da un lato Anita Garibaldi era combattente la moglie
Di Giuseppe Garibaldi che periti affianco cioè sostenendo il suo uomo nella nella lotta per la creazione dell'unità nazionale e dall'altro lato Cristina di Belgioioso milanese
Intellettuale animatrice di un salotto dove le idee patriottiche venivano discusse e diffuse finanziatrice dell'impresa
Per la creazione dell'Unità d'Italia sono donne queste che ho voluto ricordare qui soprattutto perché nel mille ottocentosessantacinque il Codice Pisanelli
Uno dei primi atti della dello Stato unitario nego alle donne italiane i diritti politici e quindi nonostante ci fu una loro partecipazione alla creazione dell'unità nazionale
Le donne italiane vennero deluse
Nella loro partecipazione questo Empire nella loro possibilità poi di prendere parte alla vita politica attiva in Italia
Che fu una conquista che poi le donne italiane ebbero solo nel
Nel mille otto nel mille novecentoquarantasei io ora ho raccontato io dato questi spunti per dire sostanzialmente una cosa e c'è che è importante valorizzare il ruolo delle donne libiche come protagonista della costruzione dell'identità nazioni della dell'unità nazionale ed è importante farlo soprattutto attraverso la loro partecipazione al processo costituzionale il Governo italiano
A
è stato già quando tra le tante iniziative anche appunto il processo di ristrutturare la costituzione di Pica speriamo e auspichiamo che nel due mila diciassette si arrivi a un referendum su questo
E speriamo che
In questo processo di
Scrittura della Costituzione libica le donne possano essere ascoltate guardando anche a un'altra felice esperienza costituzionale della Regione quella tunisina
Che ha visto alle donne protagoniste
Io ricordo bene qui quando noi diamo ai alla Camera abbiamo ospitato la vicepresidente dell'Assemblea costituzionale tunisina che era una donna che era di un partito islamista il partito che è nata e il fatto che una donna fosse spiegasse
I compromessi che hanno portato in particolare
A tutti quegli articoli che riguardano da un lato la presenza il riconoscimento
Del diritto e della fonte del diritto islamico come come principio costituzionale da un lato e dall'altro lato tutte le questioni che riguardano la l'uguaglianza delle donne è stato un elemento forte di testimonianza per dimostrare la solidità della transizione tunisina verso la democrazia c'è un atto che una donna testimoniasse
Che su quei princìpi e su quegli elementi c'era stata una discussione di cui le donne erano stati parti
E che si era potuti giungere a un compromesso che le donne tunisine legis leggi legislatura ICI ritenevano soddisfacente
è stato l'elemento più forti di testimonianza secondo me anche all'interno del nostro Parlamento che gli era successo qualcosa di nuovo che la Tunisia veramente era riuscita a fare un processo inclusivo e davvero democratico
E qui davvero per questo
Per far sì che il processo di scrittura delle regole istituzionali anche libiche tenga in considerazione
E faccia partecipare il più possibile le donne c'è tutto il sostegno italiano ci tutto il sostegno
Del Parlamento italiano donne e uomini cioè il sostegno del Parlamento affinché il Governo possa fare di più
E cioè il sostegno credo che la comunità delle donne degli uomini taglia anche per riferire sulle lezioni apprese dall'Italia appunto il presidente Cicchitto lo ricordava la condizione della donna in Italia è una condizione che ha visto delle evoluzioni
Io sono partita dal dal processo unitario ma insomma ci sono stati tanti dibattiti
Nel corso della nostra vita pubblica hanno riguardato dalle donne noi siamo molto disponibili a riferire quello che è stato non perché l'Italia sia un modello ma perché io credo soprattutto negli ambienti delle donne il fatto di poter parlare di potersi confrontare tendenzialmente
Portato trovare una serie di soluzioni che possano essere di beneficio e quindi buon lavoro e io credo noi
Desideriamo essere al vostro fianco in questo percorso che è un percorso che ci riguarda molto direttamente come donne e come italiani
Ringrazio guardate le mi permetto solo di sottolineare con l'aspetto più importante del del almeno dal mio punto di vista del suo intervento che è quello ricollegare ruolo delle donne
Per rintracciarlo con il processo costituzionale
Citando l'esperienza tunisina e noi come Minerva anche in questo campo come gli è mai niente e coinvolgente illustri costituzionalisti Sabino Cassese tra questi abbiamo altra Sanna
E Roma sviluppato un progetto sulla articolato costituzionale l'unico comunica che non abbia lo stesso esito
Spartiacque perché in quel caso chiedemmo l'esperienza molto importante ma poi
Come dire il quadro è stato totalmente compromesso ora la parola
Hassan Mirella Massud
Clienti termica danni anche lei perché è un attivista Presidente del
Velivolo tonante Organization il supporto
Olio oltre il trenta Wyman in Libia pericolose
Che la pace sia con voi
Buongiorno
Non so se sono veramente fortunata o sfortunata di essere l'ultima a parlare
Io
Innanzitutto vorrei
Esprimere
La mia gioia San molto l'Italia partecipare a questa Conferenza vorrei fa raggiungere la voce della donna libica alla comunità internazionale la sua richiesta per la pace la lotta
Per i suoi diritti
Richiesti
Vorrei esprimere la mia gratitudine tardi associazioni Minerva per aver organizzato questo incontro
Per porre la luce sul ruolo della donna vorrei ringraziare il Ministero degli affari esteri italiano grazie anche al Parlamento italiano per aver ospitato questo incontro
Grazie al signor ambasciatore libico e l'ambasciata libica darla calorosa accoglienza
La Libia oggi di fare una
Una fase molto sensibile
E decisiva
Non esageriamo se diciamo che tutta la Regione oggi dice un periodo molto difficile
E ci sono tantissimi del terrorismo l'immigrazione clandestina la sicurezza che viene a mancare in tanti Paesi oggi ci troviamo davanti a un bivio molto importante è difficile trovare delle soluzioni immediati
La situazione di sicurezza molto difficile nel Medioevo nel nel Mediterraneo
Può avvenire un impatto negativo su tutti i Paesi che si affacciano sul Mediterraneo quindi noi abbiamo un solo bacino mediterraneo e quindi abbiamo bisogno della pace in questo bacino mediterraneo e in modo che possano avere la pace per tutti
La Libia evento e la riva opposta Alitalia
è quindi abbiamo l'interesse comune per raggiungere la sicurezza nella regione sappiamo tutti quello che sta succedendo in Libia lì la situazione molto difficile e nessuno ha la bacchetta magica per arrivare a una soluzione
Per veloce
Di cambiare la situazione è molto difficile molto facilmente
Noi oggi vediamo tante crisi
Se la situazione di sicurezza
La situazione difficile e primo per la prima ossessione oggi per i libici ma abbiamo anche il problema economico e non è meno importante rispetto a quello della sicurezza perché la situazione di sociale sta degenerando un giorno dopo l'altro
Quindi il la crisi questa crisi economica fine anche dalla
Viene anche dalla crisi
Politica perché non c'è un accordo
Politico tutte queste crisi sono collegate
è una questioni politiche con le cose le politiche e le
Parti in conflitto
Tra di loro dal punto di vista politico noi dobbiamo
Venire tutti insieme esiste definire che cosa è il concetto della pace e questa è la domanda che vorrei porre
Dove il ruolo della donna
In questo quadro
E la dopo alle opposizioni il posto della donna soprattutto ad unanimità assoluto
Un ruolo molto importante durante la rivoluzione come voi sentito dire per i nostri colleghi
La primavera araba
Ha
Fatto vedere veramente della forza della donna però ci sono tanti che dicono che
è stato questo l'autunno della donna perché la donna e il
La prima vittima
Quando dice che c'è un conflitto armato
La donna a operatori insieme all'uomo ha fatto vedere al mondo la sua forza le prime elezioni parlamentare due mila dodici
Cinquecento ottantacinque donne anni si sono candidate alle elezioni costa uno Stato un passo molto in avanti positivo per la donna dopo la rivoluzione del prime elezioni posto rivoluzionari come ha detto la mia collega
Sedici per cento delle donne hanno partecipato al Parlamento
Ottantacinque per cento sono i dipendenti gli altri l'altra percentuale sono parata tra partiti una sola
Donna
La donna ha vinto ma il problema che la l'concetto l'idea di questo stesso cita maschilista
Abbiamo bisogno di una maggiore sensibilizzazione per quanto riguarda la partecipazione della donna alla ricostruzione del paese
La donna ha avuto la quota del dieci per cento nel due mila quattordici dopo una rotte da parte delle associazioni della società civile
Secondo le statistiche ufficiali dopo la rivoluzione
La
Percentuali ottanta per cento delle organizzazioni
ONC sono presieduto da donne
Questa è la percentuale ovviamente dopo la rivoluzione quindi la donna e capace di
Di impegnarsi
Per raggiungere questo obiettivo idea delle caratteristiche che l'aiutano in questo ambito per esempio
Lardo nove la donna può lavorare nell'ambito della riconciliazione può entrare nelle zone di conflitto try velocità di conflitto mentre l'uomo non può entrare in alcune zone perché perché l'uomo e armato appartiene a delle milizie
Mentre la donna non portare armi
E poi ci sono altre iniziative ci sono iniziative femminile diverse
Per arrivare alla pace la mia organizzazione con l'aiuto che al tre polemici
Abbiamo lanciato iniziativa le Libia per la pace o verso la pace nel due mila tredici l'obiettivo di questa iniziativa di diffondere la cultura della pace della riconciliazione rifiuto della violenza e l'odio
Abbiamo lanciato anche campani di sensibilizzazione
Per quanto riguarda l'importanza della pace nella nostra società di consolidare la cultura della pace rispetto delle opinioni e dall'altro abbiamo anche lanciato un comunicato
Abbiamo chiesto la pace di avviare il processo di riconciliazione nazionale
Ultimamente nel mese di agosto scorso la mia organizzazione ha lanciato organizzato punto alla Conferenza a Tripoli per la pace
E speriamo di avere la Conferenza nazionale la prossima conferenza che si è nazionale che possa credete possa raggruppare tutte le componenti locali
In Libia in questa Conferenza abbiamo chiesto all'epoca Nigi lassista civile forse di sicurezza ma sono stati messi da parte del
Il Ministero dell'interno di partecipare a questa conferenza
Anche degli esperti economici i media locali e internazionali abbiamo parlato di tre crisi molto importanti
Cos'è una fase molto importante la crisi economica che stiamo vivendo oggi la crisi di sicurezza e la crisi sociale
Ha partecipato la responsabili del della municipalità di Tripoli abbiamo parlato di questa crisi la prima crisi hanno parlato crisi economica
Alla quale impasse
Partecipato esperti economici preparato una situazione pessima dal punto di vista economico e prezzi del petrolio il prezzo del petrolio è crollato dal due mila dodici fino al due mila quindici
Anche crollata l'ambulanza produttiva la produzione del petrolio
Questo è dovuto al
Al alla crisi che c'è nella mezzaluna petrolifera
Quindi
Crollato il prezzo del petrolio negli anni passati tre anni passati anche la produzione libica
E discesa come crediamo
Abbiamo parlato della questione di sicurezza
La situazione securitaria che molto difficile oggi dobbiamo cercare di
Controllare meglio i confini
Abbiamo sentito parlare della
L'immigrazione clandestina noi siamo
Il vittime di una con conflittuali internazionale in atto come abbiamo sentito la mia collega forse l'idea che la prima vittima
Perché
C'è
Ci sono e le reti internazionali
Stanno cercando di
Usare di sfruttare le altre reti locali
Perché hanno più competenze
Hanno cercato di trarre profitto dalla situazione di sicurezza
Quindi la Libia e una vittima perché un paese di transito cosa è dovuto alle
Alle crisi insicure se nella regione intera vorrei dire che la Libia e non ha firmato l'accordo del cinquantuno per quanto riguarda
I profughi
Io quello che vorrei dire
La società libica fuori la pace e la donna libica vuole la pace lotta
Per la pace
Ma l'ostacolo davanti a alla
Si trova davanti a noi oggi
Dobbiamo dire che
L'ostacolo che noi affrontiamo sono delle sfide immani e tra questi sfide
Che sono un ostacolo ci sono illeciti sono diverse
Cerchiamo di trovarne delle soluzioni per porre fine alla diffusione delle armi questo aggravato la crisi di sicurezza anche l'estremismo religioso dobbiamo arrivare alla pace più presto possibile
Tra queste sfide sono
La
La divisione politica che c'è qua sono ostacolo davanti all'arrivo
Alla pace
Io due dobbiamo stabilire le priorità per arrivare a pace dobbiamo cercare di definire il concetto del terrorismo se no questa
Questa crisi sarà aggravata maggiormente dobbiamo cercare di definire che cos'è che il terrorismo per poter arrivare
Alla pace perché nelle
Nelle città non non ce lo stesso concetto di terrorismo
Tre
La situazione di sicurezza il conflitto militare in alcune
Zone
Hanno ostacolato l'iniziative nessun su una scala molto
Più ampia
Quattro
Possibili stereotipi della donna nelle nostre società la donna si trova
In questo conflitto come la vittima e non Como una parte attiva che lavora per una soluzione sono quelli che dicono la donna è una vittima ma non è una parte della soluzione tutte questi sfide incidono
Sul processo della pace e sono un ostacolo davanti alla partecipazione della donna
Se parliamo delle altre esperienze che ci sono stati altri Paesi se parliamo delle
Delle dei Paesi che hanno appena parla vissuto un una guerra una guerra vediamo che la donna ha partecipato ha svolto un ruolo molto importante per evitare la pace per porre fine alla guerra civile
La donna a volte stata uno scudo umano
Davanti per proteggere la sede dove ci sono stati questi incontri per poter fare le pressioni sulle diverse componenti diversi partiti e per arrivare a una
Soluzione e porre fine alla guerra
Consiglio della sicurezza mila trecentoventicinque e qui vedete tutte le risoluzioni dell'ONU
Lungo lungo gli anni passati queste risoluzioni
Stabiliscono la o ribadiscono ruolo importante della
Donna tutte queste lesioni sono a favore della donna
C'è una preoccupazione molto profonda
Per quanto riguarda la partecipazione della donna nel processo di pace soprattutto per quanto riguarda la partecipazione della donna nei ruoli essenziali principali nella mediazione
Per poter evitare tutto ciò dobbiamo andare avanti per arrivare all'obiettivo
E arrivare alla sicurezza in concordia con tutti
è stare tutti sotto l'ASS lo stesso ombrello oppure militare per cercare di trovare una soluzione ai conflitti fra di noi alle divergenze
Abbiamo
Mettere trovare un metodo di convivenza tra le diverse componenti della società perché la società e il nucleo molto più importante preparerà pace dobbiamo lavorare per una per uno sviluppo
Durevole
Così le persone non sono una vittima antitrust che vengono arruolati
Da parte di dai dobbiamo cercare di lavorare per
Un tessuto sociale unito omogeneo quindi la la anche la donna responso a dire della sua la famiglia lei deve cresce cresce educare i suoi figli
Serie sui valori della pace e lei
Trasmette questa cultura della pace ai suoi bambini alle generazioni future per quanto riguarda il rispetto dei diritti umani e la pace
Pertanto se la donna non partecipa a questo processo questo avrà delle conseguenze negative molto
Gravi sulla società anche nel futuro
Quindi noi chiediamo il seguente noi
Parliamo del ruolo il consolidamento del loro della donna perché deve svolgere un ruolo
Protagonista nel processo del della pace
La ritornare deve cercare di lavorare anche del
Dal livello internazionale e per arrivare alla pace dobbiamo collaborare con lei istituzioni locali internazionali
Per trattare le cause le questioni che riguardano la pace la donna deve partecipare al processo di pace nel tutte le sue fasi
Questo anche per
Mentre in attori veri sulla risoluzione tredici venticinque del Consiglio di sicurezza dell'ONU
Abbiamo anche bisogno di una mobilitazione
Internazionale
E noi la nostra presenza qui veramente riflette ruolo che noi chiediamo a il il
Alla comunità internazionale chiediamo un aiuto
A favore del popolo libico vi ha partecipato ai diversi incontri internazionali al esso mette africano anche
Passato e io ho
Ho chiesto all'ordinazione dell'unità africana di di dare un supporto al ruolo della donna libica per questo avrà un impatto su Paesi confinanti perché la Libia fa parte del continente africano quindi noi chiediamo a
La comunità internazionale di aiutarci soprattutto chi vuole la pace nel medio e nel Mediterraneo ma anche nel continente africano
Infine
Possiamo avere noi veramente lo stesso anno ed avere la pace e questa l'immagine anche voi vedete questo il nostro Sonia
La donna libica
Assume affronta un pericolo crescente ricorrenza questo anche fare per l'uomo a volte la donna più a rischio
Noi vogliamo lo stato del diritto allo stato degli rispetto dei diritti umani dell'uguaglianza così il popolo libico possa godere
La pace
Tutti sanno il mondo lo dice che la donna e la metà della società
Possiamo immaginarla dobbiamo dare
La parte dovuta alla donna anche per partecipare alla soluzione
Lardona libica non si mette davanti a queste sfide a fare niente cercherà di
Superare queste sfide lotterà
Per raggiungere l'obiettivo ambito per arrivare allora la pace vogliamo raggruppare tutte queste iniziative cadere
Una maglia lavorare una mano sola lanciare una sola voce femminile e dire ad alta voce
Sì per la pace
E la pace rapaci grazie tutti
Previste nel programma di intervento islamica
Uno spunto è un argomento che serve
Sicuramente
Alla riflessione alla discussione della prossima sessione
Cioè Samira sottolineato con particolare enfasi del problema della crisi economica e sociali GPA senza ovviamente trascurare terrorismo dichiarazione sicurezza e pace
è concluso chiudiamo con questa come dire un questo spunto e l'indicazione ai relatori della prossima sessione di ringrazio vi ringraziamo tutti per il contributo che avete dato
A calcio
Di riforme in vita e di favorite
Ho cercato solamente dirvi che la Libia è bella anzi è bellissima Dio piacendo avremo di nuovo la pace un giorno
Ed
Il tema è le priorità nella ricostruzione economico sociale e civile l'agenda dettata dalle donne libiche l'utilizzo di aiuti esterni materiale in materia
Prima di intervenire
Peraltro il nostro terreno ma
Nei miei Jibril
Lei invece per il
Se dopo troppo
Torna
Che è membro del dialogo nazionale libico prego
Dice bene
Cassetto non
Buongiorno
Non non c'è dubbio che qui in questa sede storica stiamo
Parlando con il cuore della nazione italiana
Stiamo parlando con quelli che
Rappresentano il popolo e italiano
Non vi è dubbio che sono veramente
Orgogliosa ad essere qui già voi vi saluto la signora vicepresidente fate tutti
Veri donne e uomini del Parlamento
Buongiorno dal Livia un saluto affettuoso rispettoso
Che vorrei esprimere
Vorrei anche salutare il signor ambasciatore libico
Anche il
Designato
Ambasciatore italiano
Libia
Anche
Per
La
La signora Anna al consolato
Chiusa
Dato
Un'immagine diversa dallo Stato stereotipo della donna libica
Non vi è dubbio che questo processo della donna libica per quanto riguarda l'innovazione del della Società iniziato con la scoperta del petrolio
La donna libica
Creazzo iniziato questo percorso nell'affine del diciannovesimo secolo
Il
L'educazione l'istruzione ha svolto un ruolo molto importante e poi si faceva all'interno
Delle caso delle case parliamo della signora ma immane mesi
Quanto riguarda l'Italia nel mille novecentotrenta quanto rientrata rientrata in Libia ha lanciato una scuola piccola
Dentro casa sua e questa scuola
E riuscita a far creare una generazione di donne protagoniste nell'ambito dell'educazione dell'istruzione
Hai dato una spinta alla società libica avverso l'innovazione e lo sviluppo
Davanti a me
Ottanta i dettagli
Tante statistiche
E io
Lascio al Parlamento l'occasione di vedere questi dati di poter tradurre questi dati dall'arabo in italiano emettere questo documento a disposizione di tutti senza ricezione
Questo rispecchia il ruolo storico della donna invitati tutti i successi che abbiamo avuto
Abbiamo avuto il diritto di votare
Questo grazie alla costituzione del mille novecentocinquantuno e mille novecentosessantatré
Quando è stata e non proclamata
La Libia unità
La donna gode dell'istruzione gratuita del lavoro la legge ha detto che
Addirittura il lavoro e un dovere per la donna lirica sono diritti economici sociali quindi la donna svolge un ruolo più grande poi siamo arrivati
Se mi permettete di
Parlarvi di questo io sono una delle donne
Che hanno vissuto quest'sto questa fase storica ho visto quello che la donna
Ha potuto conquistare io sono un giudice nel Tribunale di appello
Io subito la discriminazione per due anni nel mille novecentosettantacinque sono stata nominata in base a una nuova legge
Dell'est che riguarda il sistema giudiziario e questa è stata una cosa nuova nel mondo arabo Sala Ratti prima dell'Egitto prima della Giordania
Nel mille novecentosessantaquattro c'è stato una mobilitazioni molto grandi ricordo nel mille novecentosettanta dopo la rivoluzione del sessanta nove c'è stata la Conferenza della donna allo sviluppo
Lega araba
Eccessivo Tartori primo incontro nel quale del parlato della dello sviluppo hanno legato a questo tema alla donna
E subito dopo c'è stato uno
Un altro s'è un altro seminario e abbiamo svolto un ruolo molto importante nel e nel ci sarà un legge del mille novecentottantaquattro
Numero dieci
E che riguarda la la
Il matrimonio e il divorzio
E questo è molto simile alla
Legge tunisina ma la
Donna a parlato di questi diritti che recita conquistare
E poi
Noi oggi abbiamo cominciato al dare questo a dare questa il mangime
Una bella immagine della donna che ha lottato lungo la storia a partire da l'inizio delle ventesimo secolo
E a livello arabo o a livello africano asiatico o internazionale
Sarà
Tuttavia
Abbiamo molte criticità in questo percorso per i diritti
Dopo la rivoluzione
Vi rendete ben conto del ruolo delle donne libiche in questa rivoluzione io sono testimone vivo ho partecipato alle istituzione l'unica donna ad aver partecipato all'istituzione del Consiglio nazionale provvisorio fu una grande conquista arrivare a partecipare al Consiglio nazionale provvisorio
E sotto
Sotto del periodo della dittatura
L'importante e ribadire che i Governi che si sono susseguiti avevano delle ministre
Colleghe al Parlamento o colleghi a livello
Delle municipalità ma
Vorrei
Esporre alcune
Pratiche in Libia che hanno
Portato alla perdita di molte conquiste
E questo che mi preoccupa per il futuro della donna in Libia
La cosa più importante e che
Ci sono state molte prese di posizioni per esempio il discorso del Presidente del Consiglio provvisorio parlando di diritto di una legge per la poligamia
A parte il discorso religioso estremista nel Paese
Poco CEE nella cerimonia di consegna del potere del Consiglio provvisorio alla congresso il nove agosto
La presentatrice della televisione è stata cacciata perché non poteva il velo aveva i capelli e esposti e questo è stato un bruttissimo segnale
Avrei tanto voluto vedere tutte ritorni scendere in piazza l'indomani
Per
E difendere questa persona che è stata offesa ed è stata un'offesa a tutte le donne libiche del Paese abbiamo tante dichiarazioni dello sceicco del mosti
Perché vieta e fuori vietare l'insegnamento visto delle scuole separati maschi e femmine nord consentire alla donna di viaggiare da sola senza un maschio della famiglia
Ci sono molti tentativi e per la separazione tra maschi femmine le scuole
E poi e comincia a vedere una lettura islamica il ventidue ventuno febbraio due mila tredici alcune donne hanno manifestato per
Chiedere la imposizione del velo
E qui comincio a parlare della coscienza di sé della donna
Come la donna guarda se stessa fino a oggi la donna libica non andava colpito ancora non ha avuto una presa di coscienza per comincerà a prendere una posizione che rispecchi veramente che
Con Anton vogliamo chiedere per il futuro questo è molto importante
Capire ed la nostra forza prendere coscienza unirci e questo che farà la differenza per le mosse future
Poi sono stati fatti due cause in impugnando la barella poligamia perché in Libia la poligamia era vietata assentarmi attraverso la mia soddisfazione delle e dei requisiti
Sulla base
Di questo ondata di estremismo
Abbiamo impugnato e la poligamia è purtroppo la sentenza
E quest'articolo è stato dunque dopo aver impugnato questa
Leggi la il il tribunale
A
Annullato
Il diritto alla poligamia
Oramai abbiamo centoquarantuno donne magistrati
Abbiamo centotrentadue Sostituto procuratore donne senza parlare di donne avvocato eccetera
Oramai cominciamo prendere le conquiste
E qui dobbiamo prendere una posizione ferma e cioè
Dobbiamo prima di tutto prendere così sa di non stesse poi prendere una posizione ferma è unitaria la violenza contro le donne e l'uccisione delle donne attiviste
Nel febbraio due mila quattordici solamente a febbraio cinque donne attivisti sono stati uccisi a cominciare
Della
Presidente della Conferenza nazionale generali la dottoressa San Luca che era un attivista
Un'attività politica nota dopo la rivoluzione delle altre persone sono state assassinate in due giorni fa abbiamo sentito anche la stessi non resine ora straniera a parte
E le i casi di violenza sessuali evidenza tout-court contro la donna
Abbiamo tantissime donne vittime di violenza sia violenza domestica o violenza nella società
Senza parlare delle donne
Vittime nei campi o ne incentivi di raccolta degli immigrati e degli immigrati donne e bambini subita chiaramente sono le vittime
In questi centri di raccolta degli immigrati
Poi parlando dei partiti
Per
Tasso ammissibile che stanno affrontando le associazioni femminili
Le colleghe quando parlano rispetto tutti era politico sono stati presentati ma questo è un lavoro di il limite non è un lavoro sulla base
Come possiamo lavorare sulla base
Dobbiamo muoverci dal basso non dall'alto in basso possono realizzare invece di conferenze ma che assiste a queste conferenze in Libia solo le élite partecipa sono le stesse facce gli stessi nomi gli stessi testi che ricorrono forse sarò un po'brutale ma questa è la realtà è la domanda
Che
Dobbiamo affrontare oggi donne come muoverci sulla base popolare vogliamo restare ai distretti ai salotti opponevo vogliamo lavorare
Sulla base popolare purtroppo è un problema che
E attuali
Abbiamo sostegno però il nostro sostegno e rimane
Circoscritto i programmi che ci sostengono che ci aiutano devono insistere
Su questo fatto dobbiamo allargare
La base do e il il lavoro l'impegno delle donne e forte a livello politico ma è molto deboli a livello
Sociale l'impegno sociale ancora ai primordi e non è maturo ancora
Non abbiamo
Non abbiamo visto ancora dei successi parlo della base non parlo delle élite sulla della base
Abbiamo bisogno di risorse abbiamo problemi di volontaria abbiamo problemi di finanziamento abbiamo un problema dell'atteggiamento estremista religioso
Le sorelle e le donne sono la storia degli uomini che vuol dire vuol dire
Che noi siamo l'immagine speculare del Don dell'uomo le leggi di De chi le ha scritte le hanno scritte gli uomini
Mentre siamo noi a dover intervenire per modificare le leggi invasi alla sharia islamica secondo impegni in scippi delle Cerase amica non secondo il testo dell'ACEGAS amica perché i principi della sharia islamica sono principi alti
I principi della c'era islamica sono da
Utilizzare come fonte di ispirazione
Anche la televisione italiana vendevo questo
Prototipo della donna che
Non è mutata nel tempo nonostante l'impegno femminile nel mondo politico e nel mondo sociali
Un altro punto pesante tradizione democratica
Parlerò del
Dell'aspetto economico perché mi ha chiesto di parlare e non è la mia specialità la mia specialità e
Il
E l'ambito giuridico e ho militato sul più è un politico sul piano delle attività dei diritti umani per la donna in Libia ma l'ultima tappa della mia lotta estratti la tappa più dura
Quando abbiamo
Pagato un tributo altissimo per arrivare all'accordo politico sia a livello di dialogo e poi a livello
A livello della donna chiedendoci dove sta la donna in tutto questo come possiamo tutelare i diritti delle donne in tutto questo la prossima diapositiva
Il mio testo e di quaranta cartelle con molte statistiche molti dati con delle belle riprese anche che vorrei farvi vedere se il tempo me lo consentirà
Torno all'argomento che mi è stato assegnato
Le donne e la pace
Sul versante economico a livello della riconciliazione e poi le sfollate e cioè
Il Piano sociali e la nostra partecipazione del dialogo politico è stata fortissima
Molti ambasciatori cinque sono informati chiedete
Chiedete loro sulle due donne che hanno partecipato
Le nostre due donne che hanno partecipato erano imputavano terrore timore
Ho contattato i Ministeri degli esteri degli Stati
Impegnati
Non mi hanno concesso di presentare sul contesto a nome dell'indipendenti non mi è stato consentito perché sono eroghi Luca Donà presenti
Ciononostante siamo entrati nella sala il delegato del Parlamento ha preso la parola il delegato del Congresso ha parlato per ha parlato
L'incaricato
Di
Presentare la relazione degli indipendenti e quando tutti hanno finito il sito dell'istituto copre ha chiesto a me di di rivolgermi al pubblico parlando delle donne e sui diritti chiaramente
Questo significa che ormai
Abbiamo una voce sul tavolo negoziale
Molte volte
Ci veniva chiesto negli incontri internazionali ci chiedevano di essere presenti affinché la donna possa prendere la parola perché il nostro discorso era un discorso
Di
Intesa dice devo a tutti e vogliamo vuole illustrare la pagina del passato e siamo riusciti in questo e alla fine è stata firmata
La convenzione un accordo disperata
E poi
Ci fu
Dopo la firma dell'accordo scrivevate ci siamo chiesti come
Possiamo calare il ruolo della donna in questo accordo come può la donna
E
Un agente fattori e lei la donna il centro della famiglia il centro della società e la donna è un partner importante per l'attuazione della pace
Come vedete più di quaranta donne hanno partecipato nella delegazione dell'ONU
Quaranta più di quaranta donne delle varie regioni limiti hanno partecipato è stato uno spettacolo meraviglie l'uso
Tutte le città erano presentate e ai rappresentanti e siamo riusciti a produrre o documento chiamato un documento della donna per la pace un documento che o in inglese che potrò comunicanti per distribuirla ai partecipanti perché questo e il documento che verrà approvato attraverso l'accordo politico per l'Inpa ormai della donna per
Calarlo in strategie operative
Chiediamoci perché a un documento perché era un documento
Sulla domanda la pace parli amo dei rischi di estremismo di
Terrorismo che hanno rallentato la creazione di uno Stato democratico
E poi molto importante che ci preoccupa molto
Perché c'è stato un arretramento così vistoso e dei diritti della donna
Per rispetto ai criteri internazionali io mi riferisco ai parametri
E nazionali e dico che i diritti della donna sono stati abbiamo perso del terreno e poi bisogna far partecipare la donna alle
Decisioni dichiara eliminare la discriminazione
Discriminazione tra le donne perché alcune donne discriminano con tre
Altri comuni
Poi c'è una discriminazione della società cioè la discriminazione da parte degli uomini
Dunque con la discriminazione articolata
Dobbiamo cercare di gestirla attraverso
Un rapporto
Tra di noi io sono anziana ormai sono a norma
O cinque
Figli i figli che sono all'università
Io ho rappresentato il passato ma voglio partecipare al presente e mi rivolgo all'i colleghi che rappresentano il presente e il futuro
Dunque la partecipazione politica economica culturale della donna a molte cause
Il per rafforzare
E le basi della Paci
Vediamo quali sono i principi per la costruzione della pace le donne presenti hanno insistito su questo punto
Cioè
Perché dobbiamo ho parlare di cultura della pace che ormai si sta predicando ricordo quando abbiamo iniziato il dialogo il quindici gennaio due mila tre e quattro quindici
Molte città
Erano contrarie al ha luogo e contro la pace in città in tempi
Nessuno osava parlare di dialogo e di pace in quelle città
Eravamo noi sulla lista nera erano accusate di essere
Delle infedeli
Oramai lo scenario sta mutando
Oggi vediamo un cambiamento SISTAN praticando la cultura del dialogo la cultura della pace e questo è dovuto anche all'impegno delle donne perché da sempre abbiamo creduto in questa cultura del dialogo
Quali sono i punti radicali i pilastri della nostra iniziativa
La partecipazione della donna non è una questione di diritto ma la donna è
Partecipe nella risoluzione dei conflitti la strategia per la costruzione della pace
Non può essere controllata per davvero governata bene se
Viene esclusa la metà della società
Tutto a tutti i livelli
In tutti gli ambiti soprattutto alla base la base popolare la costruzione della pace deve partire da un'importante della donna
Deve partire dall'uguali a esattamente vittima uguaglianza anche delle responsabilità
E
Delle pari opportunità e nelle risorse stanziate
Queste devono diventare il prioritarie nella fase successiva per la costruzione della pace chiaramente la pace non è possibili in assenza della donna
E deve essere una presenza radicata nella società
Dobbiamo
Ispirarci
Dal basso partire dal basso in alto non dall'élite che cala dall'alto l'ENIT ha un ruolo molto importante nell'orientare
Tutto ma ancora un minuto
Supplementari
E il documento
Parlerò di questo documento
Della donna per la pace abbiamo
Specificato gli argomenti che sono al centro delle preoccupazioni dei cittadini e delle cittadine libiche
La sicurezza chiaramente gli sfollati violenza contro la donna in media problemi economici dediti alla donna nella così
Ne e partecipazione politica questi sono i punti cardinali del documento abbiamo parlato anche delle sfide in ognuno di questi argomenti come abbiamo parlato degli obiettivi
Che mettiamo dinanzi ai nostri okay dinanzi alla comunità tre nazionali per esempio la sicurezza avete tante sfide
E poi la situazione economica pure la situazione economica ormai interconnessa con le situazioni di sicurezza perché senza sicurezza non si può
Rilanciare l'economia
Gradualmente
Poi la giustizia di transizione
I risultati delle sfide attuali i successi registrati per esempio la pace nel sud
E poi le queste tende della pace nel sud sono iniziate prima dell'ARPA Cenni in Tripoli e lei nel sud la donna o un ruolo molto più importante rispetto a quello delle donne nel nord
La donna nel sud e il più aperta più coinvolta e più nel primo piano nelle iniziative locali dunque le iniziative per la pace
Iniziativa dell'ATO nel sud sono state una storia di successo
E poi il
La riconciliazione Tamiso notare poco ma questo un sogno e poi abbiamo avuto senso etico neanche ho partecipato all'incontro di Tunisi
Grazie più di venti giorni alla Conferenza dei sull'onda anche
Ha visto la partecipazione di tante donne eccome possiamo sosterrei relatore della fase operativa fissazioni l'Unione europea e la comunità internazionale a cominciare dall'Italia perché l'Italia
E e il primo partner per la Libia in questo progetto dunque la pace e la stabilità si ripercuotono sui mutui i paesi mi preme richiedere al Parlamento e alla
Associazioni
Di forniremo assistenza alla nostra unità che cerca di Fariforme della Torre del Consiglio presidenziali che è responsabile intende eliminare le linee della strategia
Per il futuro questa unità è una unità che e lavora a livello nazionale e fa parte del Consiglio presidenziali come se il Consiglio presidenziali fosse fatto di dieci pertanto
Invito Minerva sostenere questa unità per imponente Madonna e chiedo all'Italia di fare altrettanto
Forse sono fuori argomento
Ma quello che mi
Preoccupa adesso sono le mine sorelle e fratelli
Ci sono zone liberate in Libia la mia casa
Che ho costruito dopo quarantadue anni due Niki matrimonio
La vita della evitano trascorsa all'esterno in lotta contro Gheddafi
Questa casa e
Occupato danzatrice avviato due anni la zona è stata eliminata
Ma l'esercito ma mi ha consentito di entrare perché tutte le zone eliminata perciò
Chiedo all'Italia chiedo al Parlamento chiedo ai nostri partner internazionali all'ONU
E chiedo con forza a nome di tutti gli amici per favore sostenete realizza in questa fase
Per
Ci
Lo sminamento per le consentirà libici di poter fare il lo sminamento fornirci le attrezzature necessarie perché adesso molte donne molti uomini e molti bambini sono vittime dell'ENI
Con questo concludo
Avrei molto altro da dire ho sollevato molti punti anche né sul piano politico vorremmo
Corre ce n'è tanti concetti e appartiene a questo attraverso la discussione ancora una volta Graziella pensatori grazie a voi tutti e mi dispiace per i servizi non guarda
Incontreremo i parlamentari volitivi che il Papa alimentari italiani in Libia quando la pace
Sarà rientrata nel Paese grazie
Grazie
Credo di no lei non è stata fuori tema mai
Magari leggermente fuori tempo ed entra e invito i relatori davvero per
Per il programma che abbiamo
Di sforzarsi di rispettare i quindici minuti attribuiti tre grazie la parola adesso allora tuttora Larturo pare belli
Che un ricercatore e il capo del programma sul terrorismo per intero l'isola dell'istituto per
Gli studi di politica internazionale cioè l'ISPI ed esperto grande esperto sulla questione libica prego Carvelli
Grazie grazie grazie la parola e naturalmente grazie delitto dell'opportunità di parlare di parlare oggi
Non sono naturalmente un esperto
Di condizioni femminile del ruolo della donna in Libia quindi
Sono qua per ascoltare imparare da voi come ho fatto nell'intervento della persona che mi ha preceduto
Posso però contestualizzare posso cercare di contestualizzare dal punto di vista politico sociale economico ed alla sicurezza a quanto sta avvenendo in Libia in maniera che la condizione femminile ruolo delle donne
Naturalmente non vivano all'interno di un vuoto pneumatico ma vivono e continuano
A mutare all'interno di un contesto
Che cambia
La Libia in questo momento sta secondo me affrontando
Non una ma due crisi
La prima è quella
Dal punto di vista da politico della sicurezza e il secondo è quello economico e sociale
Relativamente alla prima alla prima crisi naturalmente sappiamo da dove da dove arriva questa crisi
Sappiamo ciò che ha generato in qualche maniera la caduta del regime di Gheddafi
Insieme alla caduta di Gheddafi e del del
Del dittatore è caduto anche lo Stato perché lo Stato era stato costruito attorno alla figura volutamente attorno alla sua figura
E quindi c'è naturalmente una difficoltà enorme in questa transizione libica in transizione libica
Che ha delle
Con dei connotati delle caratteristiche che non hanno avuto le altre transizioni nordafricane
E quindi è una difficoltà in più è una difficoltà che però non è stata in qualche maniera aiutata da parte della comunità internazionale Manzi
è stata ulteriormente diciamo questo difficile transizione colpita
E per certi versi è stata commentata una polarizzazione polarizzazione che abbiamo visto che ha prodotto dei risultati
Devastanti non abbiamo un Governo di unità non abbiamo il monopolio dell'uso della forza da parte di una
Sola autorità centrale
Abbiamo una miriade di milizie che non si come dire disarma no perché non si fidano del proprio vicino
E quindi sostanzialmente abbiamo una condizione che è stata in qualche maniera anche alimentata dall'esterno
Ogni diciamo attore internazionale ha cercato di
Veicolare
Un messaggio ha cercato di come dire attivare la Libia che più ci sarebbe piaciuta ognuno ha cercato di fomentare una fazione contro l'altra nell'ipotesi di avere una Lidia amica di una Libia vicina la Libia è un Paese ricco
Lo stile le le libiche le lo sanno meglio di me ma gli attori internazionali sono interessati a un Paese ricco
Ma se non c'è un comune accordo naturalmente questo innesca dei processi che sono di frammentazione ulteriore del Paese
Già un Paese naturalmente che ha vissuto un periodo di guerra civile che viene che ha un'identità forse
In parte debole che deve essere ricostruita
Che era stata
Distrutta era inventata
Nel periodo di Gheddafi quindi in particolari condizioni in realtà gli attori esterni non hanno fatto altro che
Aiutare questa polarizzazione politica che ha fatto sì che noi
Abbiamo perlomeno adesso due Governi che entrambi si dichiarano legittimi nei beni oltretutto questa è una sorta di crisi di legittimità
Perché che cosa è legittimo in Libia ora quale entità politica quale gruppo sia legittimo è molto difficile stabilirlo
Ed è una corsa alla legittimità perché ogni attore politico
Talvolta buone ragioni si reputa legittimo
Si reputa legittimo che ha vinto le elezioni chi siede in Parlamento anche se naturalmente questa legittimità è stata indebolita ulteriormente da un processo di partecipazione democratico che è stato progressivamente infine inferiore
Figli vicini che credono nel processo democratico sono
Come dire sono diminuiti notevolmente l'indice di partecipazione alle elezioni quella del due mila e dodici quella del due mila quattordici è piuttosto chiaro da questo punto di vista
Massiva imputa legittimo anche chi ha combattuto una rivoluzione che ha fatto una rivoluzione chi pensa di aver combattuto per un ideale
Molti dei rivoltosi molti dei rivoluzionari
Pensano di essere legittimi e in qualche maniera poi di lì diminuire
Questa legittimità che hanno conquistato faticosamente talvolta col sangue sul terreno all'interno di un nuovo contesto un contesto nel quale
Bisogna deporre le armi in un contesto su civile in un contesto democratico
E qui naturalmente molto difficile
E si reputa legittimo anche chi
Fa la guerra al terrorismo
L'Occidente è tornato a parlare la comunità internazionale dopo
Un diciamo un decennio nel quale guerra al terrorismo era una espressione negletta un perché aveva comportato diversi interventi
Sconsiderati Medioriente è tornato a parlare a causa dell'ascesa dello Stato islamico e tornato a parlare di qua ad Abu di guerra al terrorismo
In Libia c'è qualcuno che pensa in qualche maniera di fare una guerra al terrorismo e ce lo ricorda in ogni intervista il generale after ad esempio
Ci dice semplicemente perché
Dovete combattere il terrorismo quando ci sono io
Quindici in realtà ingenerare Attardi cui non condivido alcuna posizione politica è in qualche maniera un attore legittimo ha guadagnato una propria legittimità
E questo il problema della Libia dove ci sono tanti attori che si nutrono di legittimità diverso
Come in quale maniera possa essere
Da questo punto di vista ricreata in Libia una nuova legittimità e naturalmente una sfida una sfida fortissima
Sappiamo benissimo l'attuale debolezza del Governo di unità nazionale Governo di unità nazionale che non ha ancora ricevuto un'approvazione formale dal Parlamento che risieda top look
Che in parte tenuto sotto scacco da dal generale altare da milizie formazioni del generale a star che
In qualche maniera rivendicano un ruolo e generale a perché rivendica un ruolo che non è solamente più quello di
Naturalmente capo militare di una parte del Paese
Male rivendica un ruolo di capo militare sull'intero Paese ed è una strategia piuttosto piuttosto chiara
Sappiamo anche quanto buona parte dei libici della della Tripolitania abbiano fatto per combattere lo Stato islamico in Prima in Prima misura
E forse è bene ricordarlo i libici sono forse gli unici arabi musulmani che hanno combattuto boots on the ground come si suol dire lo Stato islamico
Che ci hanno rimesso
Quattrocento seicento persone seicento uomini che hanno combattuto certo hanno combattuto per loro
Hanno combattuto per il loro Paese ma hanno combattuto anche per noi occidentali che sappiamo quanto sia difficile per noi fare interventi di questo di questo tipo
E hanno combattuto in uno in nome di una causa comune quindi bisogna in qualche maniera riconoscerglielo io penso che il Governo italiano faccia bene a riconoscerà misurata in particolare ma più in generale
Alla popolazione libica questo questo ruolo importante
In tutto questo caos in questa situazione caotica c'è un'Assemblea costituente che sta cercando di redigere una Costituzione e potete capire con quale difficoltà lo stia facendo perché è frutto di interferenze interni interferenze esterne
Di posizioni diverse e difficile costruire una Costituzione credibile se non via prima una sorta di patto sociale patto fondante nuovo
Ed è quello che ci vorrebbe perché in realtà per la Libia perché altrimenti qualsiasi costruzione costituzione sarà certamente frutto di grandi ambiguità
Io penso che alcune ambiguità sono so sono presenti in questa ipotetica Costituzione l'articolo otto disegni più che parla della Sharia è stato detto nell'intervento precedente
Io penso che non bisogna in qualche maniera lasciare ambiguità relativamente al ruolo della Sharia benessere che deve essere chiaro devono essere chiaro che chi ci che ci si possa ispirare questi principi se il popolo libico lo desiderasse
Limitando possibili interpretazioni futura Cenni non è corretto lasciare mano libera interpretazioni future relativamente a questo ruolo
Bisogna in qualche maniera che il patto che viene stabilito tra le persone tra i nuovi cittadini libici dicano chiaramente quale ruolo quali sono i principi a che cosa ci si ispira
Anche l'articolo cinquantanove che mi pare sia quello sulle donne e piuttosto è piuttosto vago rivendica un ruolo paritario alle donne come sorelle degli uomini ma non ne stabilisce chiaramente
Diciamo una piena tutela uno mi pare che lo faccia esplicitamente e talvolta è meglio discutere a fondo mai esplicitare
Per avere
Chiaramente delle regole delle regole sulle quali affidarsi nel futuro
Questo dal punto di vista politico della sicurezza ma c'è anche naturalmente una questione economica economica sociale sappiamo che la Libia è un Paese che dite
Dite della vendita degli idrocarburi all'estero è un Rentis State
E questo è un la sua forza ma è anche un suo limite
E sappiamo benissimo che la chiusura dei pozzi insieme a un periodo piuttosto contenuto di prezzi del petrolio fa sì che la Libia abbia avuto una notevole riduzione dal punto di vista dal punto di vista economico delle proprie entrate
Questo che cosa comporta comporta che la Libia possa essere
Prossima io spero di no naturalmente ma il rischio c'è bisogna in qualche maniera guardarlo senza superficialità
E
Che vi sia anche una crisi fiscale
Oltre a questa crisi politica che ha che economica avremmo antipolitica e di sicurezza avremo quindi o potremmo avere una una una crisi fiscale la crisi economica che si approfondisce diventa una crisi fiscale
Mi pare che già meta delle
Riserve straniere
Siano state come dire bruciate
In questo lungo periodo di transizione
Le riserve non sono infinite seppur ricche e quindi in realtà questo
Potrebbe avere due conseguenze costringere la popolazione libica i libici realmente a guardarsi in faccia a dire insomma stiamo combattendo forse per qualcosa che non ci sarà più lo stelo stiamo compromettendo il nostro futuro
E costringere quindi le persone a una
Negoziazioni politica e le fazioni politiche e anche quell'armata e
Oppure questo potrebbe naturalmente nell'ipotesi peggiore alimentare un'ulteriore escalation
Che non ci auguriamo naturalmente
Ma questa crisi economica a
E fiscale potrebbe avere anche implicazioni
Politiche nel campo della sicurezza sappiamo benissimo CUP che sono gli Stati falliti
I posti ideali per l'insorgenza dir radicalismi di vario tipo
Dove ci sono stati falliti Iraq
Siria è nato lo Stato islamico dove ci sono Stati che sono falliti in alcune regioni come un anno un pieno controllo territoriale
Vi sono insorgenze di radicalismi e sappiamo naturalmente che una dizione radicale non è una visione favorevole ai dire ti umani al ruolo della donna e a una piena libertà in senso assoluto della della persona quindi questo è un pericolo
è un pericolo legato anche al fatto a un fattore economico naturalmente meno ci sarà risorsa rendita da distribuire da parte delle autorità centrale
Più le milizie milizie armate divarica di varia tipologia ricorreranno al controllo territoriale
E a traffici
Illeciti di ogni di ogni tipologia per il proprio sostentamento quindi più avremo uno Stato che non funziona più avremo il pericolo di milizie ed è anche di milizie radicali che si impossessa hanno di parte di territorio e dell'economia del Paese
E quindi una situazione naturalmente molto molto pericolosa da questo punto di vista
E
Concludo sul che fare allora insomma una questione che non è risolvibile naturalmente da me oggi ma penso neanche da noi tutti oggi
Seppur diamo un piccolo contributo a questa discussione io penso che come
Vi siano state delle grandi interferenze nelle vicende libiche dal due mila e undici in poi interferenze esterne un ruolo che hanno avuto i vari attori non solamente l'Occidente naturalmente ma anche
I Paesi arabi
E i Paesi vicini le forze i gli attori regionali hanno avuto un un una forte influenza prima nel far cadere il regime di Gheddafi e poi nel continuare a reiterare la frammentazione del del del Paese
Io penso che la soluzione possa venire nuovamente da
Un accordo a livello internazionale ciò può apparire in questo momento molto velleitario una sorta di illusione ma dobbiamo continuare a perseguire questa questa strada per certi versi la soluzione può essere
Una sorta di neutralizzazione delle interferenze esterne
è molto difficile ma se prima la comunità internazionale non si mette d'accordo e parla con una voce unica come possiamo pretendere che i libici essi stessi lo facciano
è molto difficile pensare ciò e solo in questa condizioni solo mettendo i libici di fronte a sé stessi non di fronte interferenze esterne
è possibile pensare che in realtà venga creato un nuovo patto sociale in Libia nuovo patto sociale che tenga conto dei diritti
Di tutta la popolazione delle varie diversità della Libia
La Libia ha diverse identità in sei denti TAR regionali identità localistiche municipalità
Identità tribali per certi versi
Ha bisogno di un nuovo patto sociale
In cui si tenga conto dei diritti di tutti compresi naturalmente i diritti delle donne grazie
Grazie dottor Vergine spero che le relatrici nostra Michele libiche
Riprenda un argomento che non era stato mai introdotto nel Siracusano nel qui e che lei ha introdotto quello del rischio di una crisi fiscale tutte le conseguenze di una
Triste della crisi esasperate connessa
Alla vendita degli idrocarburi l'abbassamento dei prezzi eccetera eccetera
La parola adesso
Scusate se l'impiego un attimo
A
Ha inciampato
Turbolenti
Ha lasciato preti
Che
Membro del Parlamento libico
Scusa
Egregio Pubblico nel nome di Allah clemente e misericordioso grazie per lo sforzo per organizzare questo questa conferenza grazie anche per le vittorie sono Alice Hattab Landi
Sono un membro del Parlamento MM dell'unità di crisi del Parlamento
Oggi parliamo del terrorismo
Il terrorismo usare la violenza contro le istituzioni contro incivili questo un problema molto grande in Libia dopo la rivoluzione questo dovuto al caos
E ai
Alla mancanza di una sicurezza
E il terrorismo in Libia non è soltanto un problema
Problema per la Libia ma anche per tutti i Paesi del bacino mediterraneo soprattutto l'Italia
Per
E questo anche costituisce un rischio per tutta l'Europa LAN
è un problema per la maggior parte dei Paesi del mondo oggi per questo ho voluto dare un'idea semplificata dei gruppi terroristici in Libia dove si trovano
I risultati della guerra al terrorismo
In Libia e il cui le conseguenze sulla donna permettetemi all'inizio riparlare della definizione della
Del terrorismo
Questo era un clima cullato teorico che vorrei saltare per non dilungarmi troppo
Comincio parlano
Parlare nella definizione dei gruppi terroristici in Libia purtroppo i leaders alla maggior parte dei gruppi terroristici
C'è un terrorismo ideologico fondamentalista per esempio vita esce inesistente è stato fondato in Libia il mese di novembre due mila quattordici Al Qaeda anche gruppi gli dici
Poi c'è anche il terrorismo dove dell'Islam politico per esempio avanzare la Sharia che è stato fondato nel due mila dodici
Il loro
Anni non sono coinvolti nell'attacco contro la consolato americano ci sono i rivoluzionari di Bengasi solo sul fondo fondato nel due mila sei sedici
Che raggruppa diverse milizie libiche loro a collaborano con i fratelli musulmani misurata
Questo
Consiglio a collaborato alla caduta del dittatore ma visto che non ci sono stati non se da un accordo politico si è rivolto contro l'esercito a Bengasi quattro cioè le milizie che hanno controllato
Le risorse
Petrolifere alzare ovvia e le istituzioni a Tripoli e cinque miscela brigata arbusti Vienna che chiede il l'applicazione della sharia islamica al Verna
è stata fondata da parte del
Mediante Hakim la a regime e
Tracce
Anche la milizia tardi eterna poiché sei esce le terrorismo mediatico purtroppo ci sono diversi canali che stanno cercando di diffondere il terrorismo mediatico cerco di fare propaganda o per un altro determinata persona o per creare conflitto tra i libici
Vediamo dove si trova al terrorismo in Libia al Cairo si trova alternati dai citasse il TAR Bengasi le milizie che cercano di controllare il Ministro Stanca espone dello Stato sono a Tripoli
E i gruppi che hanno partecipato a nella rivoluzioni possa rivoltati contro l'esercito si trovano oggi a Bengasi anche a Terna poi le milizie controllavano i pozzi petroliferi sono ha agito abbia ci sono state diverse risoluzioni
Locali o internazionali contro il terrorismo per esempio abbiamo la legge trentuno mila quattordici c'è stata una decisione da parte del Parlamento libri come la lotta al terrorismo hai detto che ogni violenza contro il regime o contro la società l'interesse della storia e sicurezza della società questo è definito come attori di terrorismo ci sono state questi sfide per quanto riguarda questa risoluzione questa legge
C'è chi ha chiesto di
Modificare questa legge
Per poter tutelare i diritti umani poi c'è stata la risoluzione dell'ONU tredici settantatré nel due mila
Uno poi c'è stato un comunicato del parlamento grazie considerato Ansar Sciaiani Cusani leggasi e l'alba della Libia come gruppi terroristici
Ha detto che questi milizie saranno un bersaglio legittimo da parte dell'esercito per costringere questi mini si deve porre fine al al
Alle armi deporre le armi
Abbiamo una copia di questa dichiarazione la maggior parte dei Paesi che hanno subito sono vedasi dal dal maestro casa sono state vittime della
Della
Del terrorismo anche interna sarto o g
Soprattutto dopo la rivoluzione dopo che i libici hanno fatto cadere il regime del passato ai Cugnetto alcuni individui ATP hanno cercato di lavorare è una vicenda che straniera
Internazionale Peraro a raggiungere gli obiettivi politici anche religiosi ma grazie alla alla ai cittadini libici anche all'IST Gussoni militare questi obiettivi non sono stati raggiunti poi gli assassini hanno cominciato a Bengasi perché Bengasi è stata la scintilla della rivoluzione in più di cinquecento
Ufficiali esso attivisti donne giornalisti sono stati assassinati nel due mila dodici abbiamo visto
Attacchi contro ufficiali Forze dell'ordine la polizia addendi Bengasi a
Ha vissuto a avvenga adesso stamattina le autobomba e mezzo alla strada
E sono possa autonoma sono stata parcheggiate davanti ai alle moschee addirittura
Alle date le case delle persone bersagliate
Annuale fatto saltare in aria addirittura alcune case
E poi mi ha visto l'operazione al Caravà la dignità contro la il terrorismo in Libia
A capo dei tariffa asta con ufficiali dell'istituzione militare
Questa operazione ha cominciato nel due mila quattordici tra
Rivoluzionerà ex USAE libici nell'esercito libico comuni membri che sono
Sostenitori dell'esercito sono stati diversi gruppi armati a Bengasi che hanno
Aiutato l'esercito libico nelle zone a livello locale hanno aiutato quindi l'esercito nella lotta al terrorismo il Consiglio di ricusare Bengasi con Ansar lascio agli atti tesserato sarà considerata una
Organismi previsti dalla parte del dell'ONU gli Stati Uniti e li ha Emirati Arabi Uniti che combattere contro il terrorismo l'estremismo in Libia uno abbiamo l'esercito nazionale che combatte a dagli asili interna poi alle altre forze che partecipare operazioni militari al SerT sono stati diversi morti
Feriti per esempio a Bengasi più di cinque mila martiri sono caduti i terroristi hanno perso sei mila o sette mila uomini asset
Cinquecento soldati sono caduti ENI circa il due mila due mila cinquecento feriti nelle operazioni militari a SerT le battaglie più importanti condotte dall'esercito
Do contro Asare Sharia contro lo Stato islamico compra c'è stata la
Battaglia di Evelina dove c'è e l'aeroporto principale di Bengasi
Questo rapporto ha subito diversi attacchi bombardamenti da parte di
Dida esce altri gruppi terroristici hanno cercato di controllo l'aria cosa aeroporto per poter portare altri soldati Tri altre persone uomini armati armi risorse
Fino al la settimana scorsa una bomba omissivi è stato caduto su questo aeroporto ma non sono riusciti poi la zona dei siti faraonici si rifarà già
Subito molti atti bellici anche su quello oltre
Poi la battaglia di fatto abbiamo sentito parlare il ventinove settembre due mila quindici durante la battaglia della liberazione di Bengasi questa una delle battaglie più importanti degli sì tanti martiri sono accaduti ma questa ha inciso molto è stata molto decisiva questa battaglia nella lotta contro il terrorismo
è una
Una zona un po'desertica poi così le si sono ritirati i terroristi sono dati altre zone abbiamo sentito parlare nei media e a questo è l'ultimo bastione dei terroristi e ci sono alcune famiglie che sono presi in ostaggio e in questa zona poi c'è anche una
Uno presa dal da parte dell'esercito poi con operazioni undici settembre due mila quindici per liberare mezzaluna petrolifera questa è una
Delle battaglie più importanti e Libia l'obiettivo di questa battaglia sta atto la liberazione della sul MOF quindi la mezzaluna petrolifera dove ci sono tanti pozzi petroliferi e sono veramente l'unica risorsa per gli libici
è quindi una battaglia per la tutela delle risorse dei libici l'esercito libico ha detto che chi è responsabile di questi pozzi petroliferi sono alle la l'organizzazione nazionale del petrolio e l'esercito non deve interferire in queste questioni per quanto riguarda i contratti commerciali dirlo perché questa che
La competenza dell'EISC bisogna nazionale per del petrolio che di competenza e quindi l'esercito non ha niente a che fare con questi contratti
Per continua ad emergere una petrolifera
Ma deve garantire soltanto la sicurezza di questa zona e l'istituzione nazionale si deve occupare nel dei contratti con le società
Quindi questi posti sono sotto la tutela dell'esercito
Noi abbiamo combattuto il terrorismo per diversi anni tanti martiri sono caduti tante città sono state distrutte in Libia un numero molto alto cosa risulti l'università e le scuole e università i ponti in diverse città e li piano abbiamo patito molto
Forse
Abbiamo perso ma speriamo tramite il dialogo di poter arrivare ad una soluzione ci mettiamo seduti intorno al tavolo del dialogo per poter arrivare ad una soluzione tante guerre ci sono state tante persone sono morte le infrastrutture sono state danneggiate ma dobbiamo sedere intorno al tavolo del
Dialogo noi vogliamo dialogare anche mille volte un milione di volte per tutelare
Proteggere Lapi ita delle persone che muoiono ogni giorno
Abbiamo parlato di Bengasi l'avevamo detto all'inizio la città dei casi non solo ha subito il terrorismo anche la città di Spoleto ha subìto terrorismo anche la città di invernale
Ci sono delle cellule dormienti in alcune città che non abbiamo menzionato il terrorismo esistere in tutte queste città quindi darmi al SerT sono stati profughi parliamo di quasi cinquanta mila
Famiglie cinquanta mila famiglie non gli individui quindi noi prevediamo questo numero per
Mettere cinque cinque individui arriviamo anche duecentocinquanta mila persone tante istruzione sono state danneggiate le infrastrutture sono sta arte colpiti alternate a Bengasi possiamo dire molto su Terna ci sono diverse milizie ogni milizia una ideologia sua e a volte si mettono in alleanza contro l'esercito libico per poter controllare lecita vedere da di Terna poteri imporre alcune ideologica
Dashi Cadorna hanno festeggiato a servizio del Pardo hanno festeggiato il primo hanno del controllo della città ma
Dopo l'le adesso sa dell'operazione militare sta cercando di liberare la città che cosa hanno fatto i terroristi in Libia loro uccido le persone tagliano le teste causano esclusioni ex superano le donne rapiscono le persone qui vediamo l'immagine di un innalzamento che conosciamo
Tutti il genocidio contro i conti egiziani loro diffondono morte e distruzione
Potete forse quando ci sarà la pace visitare quelle zone e vedrete la distruzione abbiamo bisogno di anni di tempo per ricostruire ciò che è stato distrutto fanno quello che
Sì ospitante esistente pacchetto
è stato l'onestà loro sfruttano le donne
Per combattere matrimoni combinati uccidono le donne attiviste come è successo affari far varcare ovvi usano il terrorismo il terrore contro e la donna e la donna subito molto sono tante persone donne vedo bene che hanno perso e il marito il padre il figlio tante attivisti sono morte alcuni sono stati vittima dei matrimoni forzati
Alcune donne hanno bisogno di aiuto psicologico ci sono tante profughi come cosa può fare il donna contro il terrorismo
Ho iniziato a casa sua quando educare i suoi figli cioè fare in modo che i suoi figli non portino le armi
E loro scendevo nelle piazze io come la signora Jibril dicevo una parola in piazza dopo che Fini di parlare ho lasciato la piazza
Un missile caduto nell'la zona dove io stavo
Hanno
Distrutto una
Università importante hanno distrutto il porto di essere il l'aeroporto visto anche alla parità qui ci sono le immagini della distruzione alternano scadere sul il Portorico gli ospedali
Quarantasette mila famiglie hanno lasciato la innanzi ottantotto scuole hanno ospitato i profughi a Bengasi ci sono campi profughi gli sfollati loro pagano un prezzo molto grande
Per poter affittare le casi addirittura
Per non parlare dell'inquinamento del l'acqua potabile le esclusioni l'autobomba
Il controllo di alcuni pozzi petroliferi e tutto lo fanno a nome della Regione religioni e per motivi politici sociali grazie percossa scusa
Molte grazie
Evito di la ringraziamo per le informazioni sui il terrorismo i gruppi terroristici e il ruolo delle donne cominciare dalla famiglia per combattere il terrorismo non aggiungo altri come dire sotto le nel parco mentre dalla parola
Vincenzo Nicolò grazie che inviato in ordine ed RMU devono dei maggiori quotidiani
Maggiore quotidiano italiano insieme al collega si era la Repubblica
Grazie mille Presidente nel segno di attenzione grazie grazie Minerva grazie alla Camera alla
Alla Presidente sereni sarò rapidissimo darò soltanto dei punti saremmo già alla fine del nostro nel nostro panel quindi preferirei poi lasciare più tempo alla nostra amica libica per concludere il suo intervento se ci sarà spazio e possibilità magari
Qui parliamo nel pomeriggio sarò brevissimo anche perché
Sul sul tema centrale del nostro incontro di oggi quello della della della partecipazione
Delle donne alla alla politica Libia questa biblica questo percorso di ricostruzione della società civile e in Libia la mia la capacità di presentarvi un'idea precisa e molto generica quindi precedenti preferirei velocemente in qualche modo collegarmi a quello che diceva Arturo Bardelli
Dicono condivido totalmente la sua impostazione e ed eventualmente scorre anche alle nostre amiche libiche
Quale può essere ile il punto di vista di di uno tra i tanti italiani che professionalmente segue segue l'evoluzione del percorso politico libico dopo la rivoluzione
Quello che mi sento di dire che che i diritti delle donne in Libia complessivamente il miglioramento dei diritti civili e la composizione delle divergenze politiche che potremmo avere
Vedendo crescere e consolidarsi una una società politica in Libia che
Come ho detto alcune amiche non è mai esistita perché si situa soltanto una forma Stato una forma politica imposta dalla dalla dittatura diede da sì ecco questo percorso che è molto molto difficile e delicato controverso
Avete sentito quanti quante interferenze del terrorismo di vario tipo ci sono in Libia ecco questo percorso eh
Minacciato seriamente e dire quasi in questi giorni in queste settimane da una interferenza internazionale
Che credo sia secondo soltanto a quella che viene esercitata in queste ore in queste settimane sullo sullo scenario sul tema sul teatro siriano e vedremo tra poco che cosa purtroppo potrà succedere anche in Iraq
Che vuol dire che alle alle rivalità innanzitutto di alcune potenze regionali soprattutto di potenze arabe si assomma folle rivalità il presidente Cicchitto stamattina parlava di operazioni di potere economico scomposte che non aiutano la Libia stabilizzarsi
è vero ci sono sono sono condotte anche da da da Paesi europei da nostri alleati da nostri amici
Con un
A volte con una con uno sprezzo
Del del del pericolo e con che con una
Incapacità di capire quanto irresponsabili possono essere dei comportamenti che sono portati a sobillare a sostenere ad armare una delle fazioni contro le altre senza prevede e che è una
Una Libia continuamente instabile diventerà un in coma un incubatore di violenza il terrorismo che non potrà che rinvia riverberarsi sull'Europa
Quindi
Tornando a quella che più o meno è la mia piccola intuizione dopo aver viaggiato in questi anni molte volte in Libia
E assolutamente essenziale
Che il processo il processo di evoluzione della condizione in Libia abbia Chiarotto una una direzione che quella della costruzione
Di uno a volte per troppo tempo diceva prima quando qualcuno si è si è esitato ad una parlare prima ridotto a tre risma e poi anche perché l'avevo osato Bush in maniera sciagurata di esportazione della democrazia bene nessuno può esportare la democrazia
Ma certamente va favorita la costruzione di una democrazia il libica che sarà una democrazia araba africana islamica nei modi e nelle forme che libici
Vorranno darsi
Che sia però alternativa alla esportazione di un molte di un modello militare securitaria io
Che potrebbe essere una soluzione temporanea
Apparentemente alla condizione di di di grossa presenza del terrorismo e della violenza in Libia ma che sarà invece l'incubatore
DD o di una di una secondo me di una divisione molto più profonda del Paese e creerà un antagonismo contro chi si proporrà come il suo tutore
Del della nel corso del P.G.T. chi si si proporrà come l'uomo che porta la pace o il gruppo che porta la pace attraverso la creazione di una struttura militare per cui per controllare il Paese
In questo dico l'ultima lascio perdere il mio intervento e niente mi permetto di
Dire qualcosa che secondo me serve soprattutto a noi italiani in questo uno l'Italia che secondo me ha avuto un comportamento abbassa Anza civile equilibrato dovrebbe tener conto di quello che ci diceva il presidente gettito stamattina e quindi non congelare e non nascondere ma i suoi interessi economici che ci sono
Ma dichiarare apertamente che gli interessi agli interessi di sicurezza gli interessi sociali del nostro Paese per una stabilità della Libia sono molto più importanti
Del petrolio che comunque lei mi continuerai stare perché l'ENI lei la Libia ha bisogno dell'ENI non è l'ENI con il cappello in mano perché legni è in grado o di aiutare le parti libiche a sostenere il processo di di di destabilizzazione del Paese fornendo energia innanzitutto al Paese
Quindi secondo me dichiarare apertamente qual è l'agenda italiana quindi dichiarare la nostra visione che spero possa essere per per la visione di di un paese vicino che vuole favorire non esportare ma favorire con forza politica con organizzazione politica che forse ancora noi non abbiamo in Italia la crescita demorde la democrazia in Libia sostenere per quanto necessario
Anche militarmente ma non con un intervento diretto la stabilizzazione securitaria del Paese il il ministro Perrone stamattina il prossimo ambasciatore
Italiano è l'idea e l'idea che io conoscevo da tempo ma che non avevo mai sentito intervento pubblico secondo me ha
Avuto brutte perché l'ho sentito davvero a a
Come dire ha esposto una una visione un piano equilibrato saggio di fronte a questo noi sappiamo che i l'idea e poi finisco ci sono interessi che vanno a volte al di là della nostra capacità di di comprendere di che aprire che cosa si agita nell'evoluzioni del mondo arabo dopo le primavere senza ipocrisie e dico per esempio che
Non si possono cancellare
Gli interessi il ruolo del generale asta
Che come diceva la nostra la nostra collega di prima in qualche modo ha risposto a quella campagna di attentati terroristici
Le uccisioni mirate che un paio di anni fa avevano iniziato a massacrare la popolazione civile soprattutto alla zona di Bengasi
Ma quella visione che una esportazione uno un una trasposizione del mondo del del modello Sissi cioè dittatura militare alla Libia
Sarà un disastro per la Libia perché non Franco D'a star non riuscirà ragionevolmente ad esportare questo sistema tutto il Paese a stabilizzare tutto il Paese
Al massimo potrà farlo nella nella zona di sua competenza potrà utilizzare alcune edilizia alleate per sfidare il potere che a Tripoli che a Tripoli
Ma questo poco mo'produrrà guerra civile terrorismo ancora per dieci venti anni dischi era di produrre un fenomeno che noi ancora non abbiamo
Non abbiamo visto in Libia ma che è quello della creazione di non so come definirle dei talebani libici cioè oggi noi leader abbiamo avuto il Times che effettivamente è stato scoperto
Assiste era composto
Al settanta ottanta sessanta per cento comunque da militanti stranieri che erano accorsi in questa città
Una un processo di militarizzazione della vita sociale del TAR del del del della Libia il tentativo
Di imitare cinquant'anni dopo quello che ha fatto Gheddafi
Procurerà sicuramente vent'anni di disastro in Libia per cui bisogna
Di allevare comprendere ragionare e includere il generale a stare con la parte del Paese o con quel gruppo che lui rappresenta
Assieme all'Egitto nella nella nel
Nel Progetto per stabilizzare politicamente la Libia ma bisogna capire che
Il Progetto che loro hanno in testa è un progetto disastroso per la Libia e pericoloso dell'Italia e e e la sicurezza dell'italiano alla sicurezza dell'Europa la sicurezza dell'Algeria della Tunisia
Sono elementi che che i nostri amici e i nostri partner nonostante i gravissimi problemi che abbiamo avuto anche a livello bilaterale egiziani in qualche modo devono tenere in considerazione grazie
Grazie Negro
Per le sintetiche indicazioni le analisi dopo una premessa insomma modesta ha fornito il pesce
La teoria di discussione non secondaria importanza
Per ultima interno la parola io landa
Sappia che
Il magazzini endemico spetta Libia ce n'erano cofondatrice nell'impresa libica gioco Libia prego io
Buongiorno è grazie a tutti che questo Pitti evita di parlare avere qualche non uccide cioè il posto il tempo a sono violando assolato esatto sia pensano di nazionalità italiana e inglese è sposato libico invidia né alla mila novecentonovantanove nel corso della mia vita e del mio lavoro in Libia ho fondato una società di consulenza di ricerca e di formazione chiamate non Livia del giornale on line dei piani Carrozzo è un operazione delle donne e di più dei trecentocinquanta i toni libica e le mie inviti a chiamata ai due euro a cause dei problemi di sicurezza e la minaccia al nostro giornale scusa scusa tutte
Anzi
A nostro cioè scusa al nostro giornale non siamo più tornati altri pulita l'ottobre del due mila quattordici poiché o ancora e tanti amici
Parenti che ancora e convivono quotidianamente con il trama delle crisi fora e utilizzare questa occasione per l'affare sentirete Loré voce
Poco settimane fa tra il ventisei settembre il dieci ottobre ho fatto con sondaggio e ho chiesto alle donne la loro opinione sull'ICT azione in Libia
Per far sentire la voce che queste piccolo gruppo di donne che sono ordinario era pesante non tutte le donne come noi le mogli ed esposte dai legge lei madre le sorelle Levi ossia
Hanno risposto duecentosettanta e donne è pertanto vorrei parlare con voi questa mattina dei risultati ottenuti
è stato consolidati ciò on line e inviato sul socio inizia e con l'auto dei diversi libici e gruppi della società civile
Novanta il tre per cento delle ristrette le intervistate erano donne libiche l'otto per cento non erano donne lirica il venticinque ante sei per cento ha detto che evidenza nell'alibi occidentale il ventitré per cento nelle mediorientale in più per cento nella Libia meridionale il diciotto per cento al fuori dalla Libia il trentasei delle donne era tra i diciassette trent'anni il ventiquattro per cento arretrato trentuno nettamente nota e il trentanove cento percentuali vedo più dei quarant'anni
Quando alle donne è stato chiesto come si sentivano a proposito delle situazioni dei più oggi il trentasette per cento hanno detto ha detto che era pessimista è terzo trentaquattro per cento ottimisti ora mi resi più approfondite delegati tetti mostra che il il sessantuno al tre per cento delle donne che vivono fuori dalla Libia è pessimista esso ore quindici per cento ha dichiarato di essere ottimista
C'è anche o notte volle differenze trae il Pignone tra i donne che vivono in Libia e le donne che evitino filippina
O
Aporie occidentale e quelle che vivono nelle litio orientale che risolta essere più ottimista il cinquantasette per cento delle donne che vivono nella litio orientale ha dichiarato di semestre ottimista c'è transizione il vecchio oggi rispetto alle ventinove per cento delle donne che vivono nelle IP occidentale il venti per cento delle donne che vivono nelle
A Lidia ma orientale ha dichiarato di essere pessimistico rispetto alle trentotto per cento delle donne nell'ippica occidentale
Alle donne è stato chiesto e si avverte se avessero visto di cambiamento in dei piatti nelle sepolti mi sei mesi nei diritti umani nei viaggi e internet elettricità la stabilità politica alle disponibilità di Naro con tante nelle banche servizi pubbliche e la sicurezza la maggior parte delle donne che vivono nelle liti occidentali ha detto queste cose sono peggiorate esso il quindi c'è il cinque al dieci per cento al tetto che avevano visto Qualcomm miglioramenti mento e in particolare la disponibilità di di Naro contante nelle banche era peggiorata
Un maggior numero di donne che vivono nelle liti orientale ha detto sì che avevano visto alcuni a cambiamenti nell'ultimi sei mesi con oltre il stessa e il sessanta per cento delle donne che vivono nelle reti orientale che tetto che si chiedevo visto cambiamenti nella sicurezza dall'ultimi sei mesi
Quando alle donne è stato chiesto se si aspettavano di vedere miglioramenti nelle sicurezza l'economia o la stabilità politica sole dieci per cento ha detto sì sarà meglio e i tempi e nei prossimi dieci metri dodici mesi
Mentre qui il cinquanta per cento addette fosse o non lo so più sei del trenta per cento non si aspettava che la stabilità politica migliorarsi nel prossimo dodici mesi dato giù eccetera idonee nei prossimi due-tre anni è più a ultra il trenta per cento io si aspetta di vedere miglioramento e nella sicurezza ventisette per cento sia sapete che l'economia sia mi migliore sono nei venti per cento ha detto che la stabilità politica sì sarà meglio ore in Libia nella prossime due-tre anni
Alle domande e quali sono i problemi più importanti per la Libia di oggi
Che il settantacinque per cento delle donne ha detto la criminalità e le insicurezza il sessantasei per cento ha detto e l'economia Elce sessantaquattro per cento ha detto l'instabilità politica
Gli anni visita i dati mostra alcune differenze di opinione tra le donne che vivono nella le piogge occidentale e collettivi non era il ritiro orientale l'ottantaquattro per cento delle donne che vivono elettiva occidentale ha detto che le crisi bene insicurezza sono stati i problemi più grandi rispetto al cinquantuno per cento del giorno che vive non eviti orientale l'economia di Pica debole era il più grande problema per il settanta per cento delle donne che vivono nelle io orientali servizi pubblici pubblici carenti era anche una problema per quarantuno per cento delle donne nelle all'ippica orientale rispetta ventuno per cento delle donne che vive non era lepida occidentale il senta il tre per cento delle donne che Vito inno nell'MPA orientale ha detto che il rischio testo sì ci si cessione del Paese era una problema rispetto ventiquattro per cento delle donne che vive no elettiva occidentale
Ci sono anche etico alcuni differenze tra la donna etichetta tra diciassette e trenta anni e Donati età Traco tra ancora più quarant'anni e più
La criminalità è l'insicurezza è stato il problema o più importanti nei Appello ottanta per cento delle donne di età diciassette fino al trenta rispetta settantanove delle donne di età età tra quarant'anni e più ed eccelle con il mio è stato il problema più importante e settantacinque delle donne di è tardi quarant'anni e più per le donne che vive non è la Libia i cinque più importanti problemi di sicurezza sono l'autista i ritardi Armeni l'aumento delle crimini letta i combattimenti tra le milizie in Stato islamico e il sequestro di persona
Più volte
Settantotto per cento delle donne che vivono nella mediorientale nelle reti occidentali ha detto che la disponibilità dei alle è il più importante problema ti se Corazza il sessantasei per cento da le donne che vive non nel
Alle io oli occidentale ha detto che rapimenti Schiratti mento dei persone è stato cono problema rispetto al ventisei per cento delle donne che evitino nelle le Pia orientale
Il CTO cinquantaquattro per cento delle donne che vivono nelle violentare al terzo che è il convogliamento INCE nazionale è stato una problema rispetto al trenta per cento delle donne che invitano Lele liti io occidentali
Quando alle donne circhi vive non era lei pièce stato chiesto quali sono i cinque più un po'tanti problemi che il nome ci dei media l'ottanta per cento al terzo che la correzione è il problema più importante e inoltre se tante star tre per cento al petto la mancanza di liquidità nelle panche Estense tante giù è detto che il tasso di cambio del denaro basso l'aumento dei prezzi la mancanza delle cose nel settore sanitario sono stati anche problemi molto importanti sì la mancanza di liquidità nelle banche più un po'tanti problemi che nome coppe le donne che vive non era mediorientale avverto stante quattro per cento delle donne la correzione è il più importante il problema economico per età e che vive non liti occidentale addetto settantanove per cento delle donne il tasso di cambio di denaro identico è un problema importante per il settantotto per cento delle donne che vivono nelle liti occidentale rispetto qua cinquantanove per cento le donne nelle Lippi orientale secondo le donne che vivono nelle i piatti cinque più è un po'tanti problemi politici sono intolleranza politica mancano direzione mancanza di trasparenza disse informazione dei media evento progresso nel completamento delle posizione
Per le donne che vivono nelle aree di occidentali e la mancanza di Tikrit esce e il più importante problema politico appello tante due per cento delle donne rispetto alle quarantotto tredici per cento di donne che vive non è dell'I.P.I.A. orientale il quarantacinque per cento delle donne che vive in o nel lei ti ha detto che la possibile il tutti divisioni della Libia è stato con il problema per loro
Al domande di per che cosa è la Libia bisogno nel prossimo dodici mesi il novantenne settantatré nove per cento dei tutti Redone ha detto di dare sostegno alle riconsiderazione nazionale il settanta per ciò ad atti di rafforzare invece l'esercito libico nazionale il cinquantotto per cento ha detto di accettare la consultazione è il cinque il cinquantotto per cento avete chiesto di cambiare direzione politica
La donna civile non è la Libia
Poi in tale esempio occidentale dicano che dare sto sto sostenere al ripeto il consenso sezione nazionale e l'ANAS necessità più importanti per la lite nella prossima dodici mesi
E se tante tre per cento delle donne che vive non era dei più orientale ha detto cenni esitate tira forzare l'esercito nazionale libico esistente sessantatré per cento ha detto che necessita di completare la con sezione
Queste sondaggi è stato entranti tentativo distensive largo citeremo Titoni ordinaria e straordinaria trial migliaia di libici chi vino dentro e fuori la Libia che stanno cercando di vivere con la conseguenza terreni da entità degli ultimi due anni massicce azioni NdA molto complessa con una grande quantità di lavoro è stato fatto di detta dei libici e della comunità internazionale per trovare soluzioni alle molte sfide Economic certi stilisti sicurezza e politica in questo sondaggio le donne ci hanno detto quali sono i problemi politici tale sicurezza è e con i media più un po'tanto loro
è questo il cui civette della a inglese in italiano e
Inglese
Finalmente voglio dire che ci sono tanti altri donne attiviste libiche Econet siccome queste quei noi con noi oggi chi lavora e non senza il posto delle situazioni e piene di difficoltà
Essere serio pallore al Paese
è l'ora hanno bisogno di vostro all'urto per continuare questo sviluppare molto importante
A nome del monte donne che hanno al a cuore dall'ippica grazie per ascoltare veloci
Grazie in Olanda un gran lavoro mi resta un dubbio che non viene discusso adesso ma
Sulla sul numero del campione tutti seguito esso livello istruzione cioè centocinquanta mi pare ci siano le donne sentite l'unico dubbio è quello
Non l'articolazione del sondaggio però rinvio alla ripresa dopo il lancio
Con l'eventuale discussione su questo aspetto e su questo mio dubbio grazie
Per non
La sessione
La sessione
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Sia la società civile
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Perché guerra al mondo se non si
Ammorbidire lapsus
Perché c'era una società passa soffriamo avvio membro della Commissione giustizia da Roma Camera che è stata anche il presidente protagonista è ospite
Del seminario precedente che abbiamo tenuto Siracusa
Su altre tematiche grazie grazie a Minerva per aver organizzato questa seconda parte del seminario tra Siracusa Roma io sono particolarmente contento anche perché in questa stanza ci riuniamo come parlamentari per discutere
Importanti diciamo nodi della legislazione quindi buon pomeriggio a tutti un saluto particolare alle amiche presenti che ho avuto modo anche riconoscere a Siracusa e alle nuove
Devo dire permettetemi brevissimo flash storico che tutti sappiamo ovviamente però giusto per comprendere il clima molto
Turbolento e
Di lungo percorso anche come ha detto
L'onorevole Lanzillotta prima di me
Dalle elezioni diciamo del due mila e dodici dalle libere elezioni il Governo ovviamente non ha avuto vita breve tant'è che abbiamo di Libia si sono rifatte le elezioni del due mila
E quattordici ma sensi Curzi immediatamente è scoppiata
Nuovamente la guerra civile quindi oggi assistiamo ai due Parlamenti uno riconosciuto e l'altro non riconosciuto uno riconosciuto la comunità internazionale che poi già l'intervento comitati internazionali diciamo nel gennaio del deve di quest'anno
Ha dato vita a quei al nuovo Governo di Unità Nazionale designando il premier e chiaro che in tutto questo contesto molto turbolento voi sapete bene però che già nel frattempo il tre agosto due mila undici il Consiglio nazionale transitorio libico aveva abbozzato una prima diciamo bozza di Costituzione con ben trentasette articoli che
Diciamo istituivano euro diverse diversi principi
Allora nell'ambito di questa instabilità però nel marzo del due mila quattordici finalmente si è costituita l'assemblea costituente libere libica con ben otto Commissioni che nonostante il clima che voi
Conoscete meglio di noi e ci relazionate anche attraverso questi importante seminario nonostante il clima però ha cercato di condurre i propri lavori con ritardi con difficoltà cercando di porsi come istituzioni neutrale tra i due diciamo Parlamenti
Ad aprile di quest'anno però sembrava che fosse conclusa questa bozza alla stesura della Costituzione ma così non mi sembra fino ad oggi
E devo dire che vorrei ecco quindi
Faccio la relazione ma vorrei anche poiché si sta ora sono dialogo tra noi perché a questo servono i seminari
E ricordo bene che a Siracusa con le amiche libiche si è parlato
Dell'incidenza e della eventuale influenza della religione all'interno della Costituzione questo ritengo che sia un tema molto importante che voi avete sottolineato
E che vorrei ecco se ne dirige discutesse stamattina perché
Mi credo molto nell'ascolto lucro della partecipazione italiana nel processo di
Legislazione nel processo anche costituente per quel che è possibile che l'Italia ovviamente incida in questo grande processo importantissimo
è anche quello di scambiarsi un reale aiuto concreto per
Diciamo la futura Costituzione
Allora quello che mi ha colpito che vorrei anche perché
Chiaramente non è avulso dalla pari dignità ma non è avulso dalla
Dalla
Dalla tutela del diciamo femminile l'Islam il nella bozza della Costituzione si legge in esame la Regione di Stato e la legge islamica lasciargli è la fonte della legislazione
Allora io ricordo che di questo tema si è appena accennato a Siracusa proprio alla fine dei lavori del seminario ecco perché lo riprendo
Perché per dare anche continuità i nostri lavori
Non mi scandalizza affatto perché in moltissimi documenti costituzionali anche del mondo arabo mi riferisco all'alla
Alla lingerie all'Arabia Saudita all'Egitto gli Emirati Arabi alla Giordania all'Iraq e leggi dall'Egitto ho già detto al Libano eccetera e
Indicato un articolo simile come
La del giorno e di Stato ovviamente l'esame ma la religione islamica e la fonte di ogni legislazione allora scusate non è una provocazione assolutamente un grandissimo rispetto
Di tutto il mondo arabo ci mancherebbe però ecco mi sono domandata
Se nella nostra Costituzione avessimo scritto o ci fosse scritto che è la fonte della legislazione il cattolicesimo di fronte ad un legislatore sicuramente
Un uomo una donna buona di grandi principi che si ispira al cristianesimo la fonte
Della legislazione si deve uniformare al sicuramente al principio dell'amore della fratellanza eccetera di fronte ad un legislatore però che per cattolicesimo intende il vecchio Testamento sicuramente le future leggi a cui si deve ispirare la Costituzione
Probabilmente si potrebbero come dire uniformare alla legge occhio per occhio dente per dente ecco questa è una riflessione che io vorrei fare insieme al alle qui presenti grandi personalità
Anche i parlamentari che contribuiscono e si domandano ecco i nuovi contenuti della Costituzione quali debbano essere
Però ecco ripeto non vuole essere assolutamente anzi un'approvazione anzi una forma di rispetto enorme per discutere su questo tema
Per esempio
Leggevo dal giornalista clan esse
Questa norma secondo una libera interpretazione dell'operatore del diritto può contraddire i principi dell'Islam una norma futura che contraddica principi dell'Islam può essere poi annullata
Quali sono i principi dell'Islam nel rapporto uomo-donna
I vecchi principi dell'Islam principio dell'Islam e quello che un uomo può avere più donne in questo se ne è discusso anche a Siracusa più mogli
La nuova legislazione impedisce ad un uomo di avere più mogli allora in questo senso alla luce
Come guardiamo questa norma costituzionale eventuale che verrà inserita che la la la Sharia e quindi la legge islamica e la fonte di ogni legislazione attenzione
Le parole nel diritto costituzionale diventano veramente delle pietre miliari affinché poi le altre le altre leggi si uniformano
Oppure una bozza dell'articolo sulla definizione della famiglia della bozza della Costituzione libica sulla definizione della famiglia la famiglia apposta come base della società su questo nulla quaestio
La famiglia ricade sotto la protezione dello Stato ma tra le altre cose leggo
Lacoste la la famiglia lo Stato veglia sui nascituri cioè sui non nati
I nascituri sono i non nati
Allora nella Costituzione italiana per esempio ritroviamo una norma simile però con termini diversi le famiglie numerose la Repubblica agevola la famiglia eccetera eccetera protegge la maternità
L'infanzia e la gioventù in questo caso l'infanzia la gioventù sono soggetti già nati allora mi pongo la domanda
Lo stato che protegge degli ENAS sui nascituri cosa vuol dire in futuro una legge che vieta l'aborto e una domanda
Quindi sono domande come dire abbastanza penso importanti per una futura legislazione che veramente le pongo per aprire un dialogo approfondito col istituzioni presenti
Mi rifaccio a quello che ha detto l'onorevole sono d'accordissimo Prodi ha detto l'onorevole Lanzillotta
A questo è un argomento che è emerso anche al seminario di Siracusa
Ogni legge ogni Costituzione può ad essere perfetta e dotarsi di grandi principi
Però come ci hanno detto le nostre amiche libica Siracusa c'è un grandissimo lavoro ancora da svolgere sui territori e soprattutto una consapevolezza delle donne dei loro diritti perché è vero
Apparentemente Gheddafi fece come dire pubblicità di facciata sulla pelle delle donne ma mai una una punire la realizzazione dei diritti sostanziali molte donne ancora oggi ci dicono le
E voi presenti ci avete detto anche al Segretario da seminario di Siracusa molte donne non conosco i loro diritti e solamente quando dopo che gli si spiegano si risveglia no alla loro vera identità
Allora questo penso che succede ancora oggi purtroppo anche in Italia
In moltissime testi educativi dell'infanzia la mamma lavora il papà la mamma cucina la figlia lava i piatti è il fratello si occupa di altri lavori
Penso che anche noi su questo punto dobbiamo ancora tanto tanto rifletto nonostante la nostra Costituzione abbastanza
Datata
Allora prima della produzione in Libia c'è c'erano tante leggi che garantivano i diritti delle donne ma non c'era certamente l'applicazione di queste leggi allora oggi la donna è vero si candida in Parlamento e in Parlamento in Libia
Ma la società e gli omini in particolare continuano a dire ci continuate a dire voi in tutte in tutti i seminari a cui ho potuto partecipare ogni diciamo da società considera ancora oggi il ruolo della donna secondario
Con un particolare diciamo con un particolare riguardo alle donne nel settore medico ce ne sono tante ma sicuramente nel settore economico nel settore sociale e politico sono ancora veramente veramente una minoranza
Allora tanta strada c'è da fare io sono certa che
Ci riusciremo e ci riuscirete anche con l'aiuto dell'Italia che ha sempre dimostrato la sua presenza in tutte le forme
Sia istituzionali che
Parlamentari che di scambio in questi attraverso questi importanti seminari io penso che però appunto la discussione non si ferma qui e che possa continuare anche al di là delle nostre relazioni durante questa giornata quindi grazie a tutti della vostra del diciamo del vostro contributo
Grazie onorevole Montino che come avvenne a Siracusa lo ha ricordato
Nome ci fu un'ampia discussione vivace discussione sul rapporto fede religiosa
E politica
Ha riproposto in chiave più costituzionale di questo aspetto la costruzione della legislazione il tema
Che discutemmo l'ora quindici arriva come fonte
Del diritto costituzionale della registrazione
Una questione che suscita sempre un grande interesse e un grande dibattito
Avremo modo di fare c'è uno spazio per i tempi che che abbiamo anche se più stretti di fare domande distinte qualche rapido confronto dopo la parola
A appannato
Chiedo scusa Anna ad un bene abusare Arnaboldi
Parlamentare anch'essa deve il Parlamento
Tana napoletana sanità Putin
De Magistris abbiano
La deputata Anna Favi fa un po'di nel Parlamento e sono membro della Commissione e informazione
E i diritti umani
Saluto il Governo italiano valorizzazione Minerva il Parlamento all'ambasciata libica il consolato lirico in Italia
I rapporti tra l'Italia e la Libia sono rapporti antichi e speriamo di offrire per il merito futuro il meglio tratterò
Sull'uguaglianza nei diritti tra i due gente dei due sessi in alcune iniziative fondamentali dal punto di vista teorico
Vediamo più tentativi internazionali o regionali o locali per garantire il rispetto dei diritti politici e civili della donna e il più importante
E la convenzione della Assemblea generale dell'ONU
Che ribadiva l'uguaglianza delle donne degli uomini nella Carta dei diritti dell'le dell'essere umano
Riconoscendo che ogni persona il diritto di partecipare nella gestione della vita pubblica
Del suo Paese direttamente o attraverso rappresentanti scelti in libertà l'importante è garantire
L'uguaglianza con il pareo
Autorità per occupare i posti pubblici nel Paese e questo rendendo uomini e donne o uguali quanto al diritto politici e la loro applicazione
Conformemente alla Carta dell'ONU le donne hanno il diritto di votare in tutte le elezioni in condizioni di parità senza distinzione alcuna
La donna può essere eletta in elezioni pubbliche le donne possono occupare i posti pubblici e svolgere tutte le funzione dell'amministrazione pubblica
La situazione dei diritti della donna e preoccupante in Libia perché vediamo che
Lardona il soggetto di una tutela nel suo diritti fondamentali tentativi di allontanarla dalla vita politica ed alla sfera delle decisioni
La donna tuttora in Libia vittima del Società maschilista
Dunque deve lottare per arrivare ai suoi diritti e far sentire la sua voce in quanto cittadina con diritti e doveri
E di in quanto donna ha anche dei diritti speciali ribadendo la necessità di rendere la donna e partecipe nelle decisioni
Io non modo fattivo e importante incoraggiare tutelare la società
Civile quanto a di tutela dei diritti della donna la partecipazione della donna nelle decisioni di politica in Libia rappresenta una sfida oggi la partecipazione delle donne del Parlamento
E del sedici per cento
Mentre dieci per cento neri seggi nella
Commissione istituzionale
Nonostante il fatto che la Costituzione aveva chiesto di garantire
Una rappresenta sessione accettabili per la donna in Parlamento
C'è un
Quota rosa di trentadue seggi cioè il diciassette per cento dei seggi al Parlamento
Il peggioramento della situazione dei diritti politici della donna e riconducibile ai dati socio politici che
Spesso hanno portato a una visione errata sul ruolo della donna nell'Islam costruire uno Stato democratico moderno uno stato di diritto è diventato una scelta
Indispensabili e bisogna che la Libia attui tutte le convenzioni e riconosciute internazionali dei diritti dell'uomo
Tutte le forme di discriminazione vanno iscritte nella nostra legge fondamentale ribadendo i principi di uguaglianza tra uomo e donna sul piano politico civile economico sociale e culturale
E garantire l'impegno delle autorità a creare le condizioni
Affinché tutti i cittadini e le cittadine possano esercitare la loro libertà in un clima di uguaglianza e le loro partecipazioni nei vari ambiti della vita tra le priorità nazionali bisogna
Chi vuol fare i requisiti costituzionali circa i diritti dell'uomo e le libertà
Bisogna dunque partire da uno studio delle esperienze e internazionali quell'ambito
E accompagnare il Governo e il Parlamento in una serie di provvedimenti per attuare questa protezione dei cittadini in un modo opportuno
Ho
Lottando con tutte le riforme di discriminazione e creare una
E istituzioni che deve una specie di Autority che deve vigilare sul rispetto dei diritti umani citati nella Costituzione
Per garantire l'uguaglianza tra uomo e donna
Prendendo in considerazione lei per errore creativa del consiglio nazionale per i diritti umani
Lasciando alle leggi la prerogativa di stabilire gli ambiti di intervento la ISE l'inserimento di questi diritti nella Costituzione dovrebbe garantire alla donna l'uguaglianza senza distinzione o discriminazione alcuna
Affinché possa partecipare
Nelle attività nazionali e internazionali
La realizzazione della uguaglianza vera tra uomo e donna ormai diventato una necessità impellente nella nostra ferma convinzione che
Il lo sviluppo integrale del Paese e del mondo richiedono tutti
Una partecipazione più attiva della donna infine
Non rinnego all'impegno di abitazioni femminili in Libia la donna nella società civile indicava fatto varie campagne per
Accompagnare
Questa iniziative delle donne per le sedi
Partecipe nella stesura delle leggi fondamentali
La donna ha guidato
Una lotta per garantire la quota Rosa del Parlamento alcune donne sono state minacciate
E
E l'esempio e
La signora salvo abortisti è stata uccisa
Dentro casa sua avesse la dottoressa feriale per Kaoui membro del ma un Parlamento che è stata uccisa altre tutte altri vittime della discriminazione contro i ritorni grazie
Allora abbiamo esaurito di quattro interventi in programma e quindici del qualche minuto per fare
Delle domande la signora
Prima aveva chiesto anzi gli asset su quaranta
Grazie
Onorevole Lanzillotta care sorelle saluto veramente i vostri interventi giù vorrei
Tre fa rivolge a cui ho partecipato varie volte che esso si sono svolte in Libia per
Per stabilire quali sono i principi fondamentali o i testi
Ho
E le leggi che vogliamo nella nostra bozza costituzionale
E ancora e l'impegno
E più importante
Si è svolto a livello dell'Unità per il porno della donna
Libica nell'uno o due volte in Tunisia ci siamo riuniti abbiamo incontrato varie donne libiche abbiamo stia errato l'elenco dell'ma se le richieste che vorremmo vedere inserite nella Costituzione è stato presentato all'Assemblea Costituente richieste che sono state del tutto ignorate
Come torno a livello
Parlando arrivare al livello delle fonti di ispirazione i riferimenti
Paragoniamo il Marocco e la Tunisia e riferimenti erano l'universalità dunque le convenzioni e gli accordi internazionali insomma il legittimità internazionale quanto ai diritti umani
Riferimento universale oppure islamico questa è la domanda
Da questo suo angolatura possiamo definire la gli identità dallo Stato in Libia visto che nostro oggettivo o Obiettivo primo era il testo
Nella Costituzione del mille novecentocinquantuno che recitava che ci sia nella religione dello Stato punto accapo
Dunque
Era un riferimento aperto dell'Islam si intendeva con i suoi principi con la sua Ceriano ma
C'è stata una lotta forte
Con
Il crescendo delle quell'aumentarle diffusione dell'Islam politico è in realtà c'è stato un dibattito molto ampio abbiamo cercato
Di
Abbiamo cercato di
A fare il bilancio negli incontri in Tunisia volevamo o un testo che che non sia in contraddizione con Lella
Con i principi della legge islamica mi fermo e chiarisco cosa si intende per i principi della Sharia che cos'è la Sharia la Sharia include dure tipi di
Regole o no sono i principi generali delle scene ai danni che questi sono punti cardini che sono passati sui valori riconosciuti da tutte le religioni
Oltre
Sarà
A quelle riconosciute dalle religioni celesti che sono valide per ogni luogo ogni tempo questi e i principi mentre le sentenze o e le leggi della Cina islamica
Ebbene questo è un concetto estremamente grave perché include anche le sentenze che evolvono ispirandosi a Lucera risalite per esempio o una certa questione viene risolta in un certo modo io non luogo storico
Perché mille quattrocento anni fa la stessa situazione veniva gestita in un modo diverso
In quel mille quattrocento anni fa si poteva aprire la poligamia perché nel Corano si dice così così ed allora come nel testo veniva
Interpretato in quel modo interpretazione che varia secondo il luogo e il tempo
E questi sono delle variabili
Che rispecchiano la nuova realtà che è un aspetto aperto alla modernità e quello che chiediamo chiediamo una ad chiaramente all'ammodernamento delle interpretazioni dei testi perché possiamo accompagnare e lo spirito dell'epoca e dei nostri tempi
Questo per quanto riguarda i riferimenti
E poi le convenzioni e la Libia ha rettificato tutte le convenzioni internazionali senza eccezione alcuna forse senza a esclusione di quelle sue rifugiati anzi la Libia era il primo Stato che ha ratificato il protocollo
A per il
Si è impegnata a rispettare tutte le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza dunque
Vediamo come possiamo attraverso l'approccio dell'universalità rispetta il concerto delle convenzioni internazionali sono i riferimenti
Es sotto la Costituzione oppure sono più alte passano prima della Costituzione hanno il primato sulla Costituzione
Perché la la Corte suprema deve essere sotto la costruzione va sopra le leggi normali affinché il giudice possa e decidere tra quello che è universale internazionale quello che locali e nazionali
Dunque la il primato delle convenzioni internazionali c'è un nuovo progetto che a prodotto una legge che non era esattamente come volevamo o nei principi cui tenevamo di più
Come alla professoressa ha detto il principio della uguaglianza nei diritti nei doveri e le responsabilità il principio della non discriminazione il principio delle apparire pari occupa Polar pari opportunità
Delle risorse
Ora abbiamo un problema in Libia la questione dell'impegno
Che lo Stato si impegni
A
Proteggere e i conquiste delle conquiste della donna le conquiste della donna non devono
Essere
Eliminati o ridotti o ridimensionate da nuove leggi così come è successo con le leggi per la poligamia
Legge che è stata e cancellata dalla Corte Suprema pertanto a mio modo di vedere
Abbiamo bisogno testo che impegni lo Stato
Che coerente altre stucco all'articolo quarantasei della Costituzione tunisina un terzo che impegni lo Stato a proteggere le conquiste della donna lavorando impegnandosi a migliorarle semmai
Chiaramente e l'impegno si chiede l'impegno di prendere le misure attuative per rendere il più fattiva la partecipazione della donna le quote rosa la nazionalità altri punti
Dunque torniamo a dire che
Il lingua o il linguaggio utilizzato nella Costituzione deve essere un linguaggio
Come dire se minimizzato una femminilizzazione del testo costituzionale soprattutto
Quanto agli per tale diritto per esempio quando i concittadini e vanno diede bisogna dire i cittadini e le i cittadini addirittura nella legge fondamentale
Mi fermerei a questo punto per ora
Ma ho voluto rimanere nei principi generali i riferimenti i principi fondamentali anche se dovessimo e introdurre nella Costituzione il bozza di Costituzione non è pronta c'è una bozza non ancora concordata
Speriamo di riuscire a emendare questa possa ringrazio il mio vicino fare carico ringrazio per questi pochi minuti che ho rubato
Navigando arrivi all'anagrafe
Previa parlava birreria
Una grande
Continua intervento credo che sia possibile almeno altre esperienze delle cosiddette primavere arabe ci dicono che è possibile
Trovare un punto di
Equilibrio positivo tra la tradizione giuridica legislativa che si richiama la Sharia dei Paesi islamici e la il riconoscimento della dignità e della libertà delle donne
Naturalmente nelle leggi e quindi anche nella Costituzione da noi si dice il diavolo si nasconde nei dettagli quindi dipende da come viene scritta una norma no
Allora mentre parlava l'amica
Jibril mi è venuto in mente una doppia proposta la prima lei faceva riferimento ad un elenco di richieste che le donne hanno fatto rispetto alla stesura finale della Costituzione
Se queste richieste fossero scritte in inglese
Sarebbe per noi utile averle
Perché nei diversi consessi multilaterali a cui le donne parlamentari italiane
Partecipano noi potremmo essere in qualche modo un vostro amplificatore
Cioè potremmo parlare non a nome vostro perché a nome vostro dovete parlare da sole ma potremmo riportare anche alcune delle vostre posizioni nelle sedi in cui il nostro Paese partecipa
La seconda proposta che mi sento di fare all'amico severi e diciamo meglio a me in questo caso la faccio come vice Presidente
Della Camera noi abbiamo sperimentato in passato un modo diciamo anche flessibile di relazione tra donne parlamentari di Paesi
A cui eravamo vicini per ragioni di sicurezza penso alle donne afgane
E le donne parlamentari italiane questo progetto che Minerva ha realizzato ha consentito di farci conoscere siamo stati a Siracusa oggi siamo qua
Ma il progetto ad un certo punto si esaurirà e non è detto che questo coincida con la pacificazione la stabilizzazione della Libia
Penso che l'Italia avrà
Dovrà occuparsi della Libia anche oltre il Progetto di Minerva per cui penso che sarebbe utile se comunque questa relazione oltre a proseguire per i canali del Progetto
Di Minerva sì in qualche modo innestarsi e sull'attività
Del Parlamento italiano e delle autorità della transizione libica per cui la proposta che mi sento di fare e di mantenere questa Rete e magari trovare anche oltre diciamo la realizzazione del progetto un modo di confronto che ci consenta di monitorare
La situazione è l'evoluzione della situazione
Il Lidia dal punto di vista femminile dal punto di vista delle donne io credo che questo corrisponda anche
Ha la disponibilità data dalla senatrice dalla vicepresidente Lanzillotta e quindi uniamo le forze Camera e Senato per potere proseguire una relazione successivamente anche la conclusione di questo seminario
Ci sono fra le relatrici qualche
La mamma
Una raccomandazione che noi poi abbiamo l'altro
Affidiamoci il calcio affatto fatta dagli asseritamene dall'amante
Vorrei vorrei rispondere alla
Signora del Parlamento per quanto riguarda lingua e la la la
O della lingua inglesi c'era la signora Hassan salpa ma leghe membro della Commissione del degli affari della donna nel Parlamento libico quindi la diceva questo elenco
Grazie
Grazie
La volevo aggiungere nuovo no io sono d'accordissimo con la proposta che faceva Presidente sereni di mantenere attiva questa Rete seguire processo costituente processo diciamo di
Affermazione dei diritti delle donne volevo a fare un'osservazione all'intervento che era stato fatto subito prima
Che naturalmente dovrebbe essere un po'oggetto di un approfondimento anche sui testi io mi sembra un po'dal punto di vista tecnico che ci sia effettivamente
Un problema relativo a quello che i giuristi chiamano la gerarchia delle fonti cioè
Come si rapporta in termini di prevalenza le leggi della Sharia con la Costituzione
E
Un criterio di interpretazione della Costituzione sulla base di questo principio di gerarchia delle leggi da parte della Corte suprema
Cioè la Corte suprema che applica come la nostra Corte costituzionale
I principi della Costituzione alla legge bene essere guidata da un principio di gerarchia in cui ci siano ecco
Alle il principio universale
Ma non ci sia
Alla all'atto dell'adozione come parametro di conformità alla Costituzione
Quelle che sono invece
Il modo in cui storicamente si è bene si sono venuti
Concretizzando questi principi
E questo forse potrebbe essere un elemento di chiarimento che attiene moltissimo alla ruolo della donna e come l'ordinamento giuridico vede la donna ma
Probabilmente in linea generale con altri principi
E diritti che possono essere messi in discussione da un'applicazione dei principi di tutti i principi della Sharia costituzionalizzato
Grazie
Al proposito per
Nella proposta uscire dal fatto che la l'onorevole Sereni io voglio subito dire che Minerva
Che disponibile pronta ad accogliere
La proposta è la seconda proposta che ha fatto nulla richiesta dei documenti in inglese quella di mettere in rete di proseguire un'attività
Seguendo gli sviluppi del della situazione
Di stabilizzazione politica economica e sociale rinvia di mettere in rete le relatrici il bicchiere le associazioni libica che sono il contatto
Con noi il con il
Lacamera l'ufficio della vicepresidenza
Per proseguire un'attività volta sostenere il processo il ruolo delle donne
Libri chiedere loro associazione nel processo di costruzione democratica
Del Paese quindi proposi curare anzi va a prendere il come ripeto come una raccomandazione
Che poi vedremo al termine del come come del CDR redigerne
Quindi
Doppler conclusero e questa questa
Perché
Quindi c'è il vice chiamo altro giro ultima sessione
Con
Da questo punto due relatrici perché
E il Presidente della Commissione esteri del Senato che dovrebbe arrivare a minuti
Cinque minuti ancora di attesa
Perché sta arrivando Presidente
Casini
E poi che sia un po'
Per loro era arrivato nel
Il senatore Casini Presidente la Commissione essere quindi possiamo fare
Dare inizio anche alla quarta e ultima sessione dell'ora
Persino Ilaria il tema
Rafforzare il Governo di unità nazionale
Cosa vedono i libri che si aspettano dall'Italia dall'Europa dallo
Dopo il primo la parola fa assunta una
Abbiamo ai
Prego
Senza
Dichiarazioni
Anzitutto
Ringrazio il Parlamento italiano
Minerva associazioni Minerva per questa opportunità per dibattere la situazione della donna in Libia e le implicazioni
Dalla situazione attuale come ringrazio la delegazione
Diplomatica libica in Italia per fortuna prende la parola della sessione conclusiva
Il testo che avevo preparato
Esponeva
Lei
Aspettative della donna dall'Italia dall'Europa e dai loro noma
Dopo aver ascoltato le interventi
Precedenti ho ritenuto opportuno e alla luce della mia responsabilità come parlamentare che l'impegno con le mie colleghe età e qui vogliamo cercare di trovare una concordia nazionale
Per mettere un termine all'instabilità attuale in Libia
Dunque
Vorrei
Parlare con oggettività per trovare una concordia vera che richiede da noi tutti ed è il nodo esteri amici
Richiede una comprensione secondo la lettura delle varie parti tipiche affinché
Si possa trovare opportunità vere per avvicinare i punti di vista e uscire con un'intesa reale
Anche perché dalla situazione attuale delle Libia non possiamo a separare e le richieste della donna dalla situazione sociale il perché la donna infatti paga il prezzo dell'IVA situazione sociale le insicurezza e l'instabilità e le divisioni politiche istituzionali in Libia pertanto
Mi
Concentrerò sull'esposizione di un altro punto di vista fatto proprio da un largo ceto di libici e fatto proprio anche da un grande numero di parlamentari
Libici e
Mi sento in dovere di
Rettificare alcuni concetti presentati da alcuni interventi questa mattina perché quel che vogliamo e che e
Tutti coloro che ci provano aspettarci ieri e che tutti capiscano nel modo corretto quanto sta avvenendo e così come stanno le cose e non in base a informazioni di parte o e informazioni
Attinte dai media ed analisti politici che sostengono spesso una parte o un'altra
Ora a parte cricche rappresentano dal punto di vista ideologico sono donna responsabile nel mio paese
Cerco un'opportunità reale per trovare una soluzione alla crisi per giungere a un'intesa basata
Su principi forti per ricostruire il nostro Stato di nuovo anzitutto
Accenno a un'osservazione generale e cioè che le ha religione islamica
Ha onorato la donna e il Muftì che
Chi ha interpretato quei testi ha danneggiato quei principi perché a
Contaminato il testo coranico come lettura maschilista
La Libia a delle leggi e molto progredite che a con consentito una grande sicurezza stabilità sociale
Alcune chiarimenti e precisazioni
Mi sento in dovere di fare questi chiarimenti
Tutto primo e il generale fa star è stato citato i vari interventi
Essendo diventato con un protagonista reale che non può essere trascurato
Cui non sto a difendere questa personalità ma sto cercando di
Spiegare la situazione di questa persona e contestualizzarla
Della situazione attuale riceverà risposta non è
Un capobanda ma il comandante generale delle
Esercito libico e lui ha questa qualifica dal Parlamento legislativo
C'è buona spaccature legislativa anzi direi che c'è un accordo politico che ribadisce che il Parlamento il Camera dei deputati e la vera il vero potere legislativo dunque è una personalità
è in carica tale dal Parlamento gode di rispetto da parte dei libici almeno nella parte orientale
Perché quando ha avviato la guerra contro il terrorismo ha tenuto vari incontri e incontrando numerosi l'iter e saggi e anziani dell'Lester della Libia e ha ottenuto promesse di sostegno e ha ottenuto un sostegno finanziario Romano dalle tutte le tribù senza esclusione nella Libia orientare
Dopo ufficiali e soldati ideatrice libiche hanno aderito alla sua
Sotto il suo comando
Lui è in grado
Di guidare con un grande esperienza militare
E
Quando ha liberato i campi petroliferi ha consegnato subito e i capi petroliferi all'istituzione nazionale per il petrolio che è l'Aula e l'ente legittimo
E poi ha cercato di ricostruire le forze armate rari apertura l'Accademia militare esista facendo operazioni di addestramento militare sensu strictu
La Libia e questo è un punto d'incontro della Libia le Libia verrà governata solamente dalle urne e del responso delle urne non accetteremo mai nessuna altra forma di governo
Procura con USA Age.Na.S. perché lui sta cercando di produrre una nuova dittatura o a ripristinare l'esperienza di Assisi in Egitto e un giudizio errato che non è basato su fatti reali ma basato solamente su analisi non oggettive perché se questa persona fosse interamente è stato veramente a fare un golpe e pene il che vi petroliferi sarebbero stati è un'occasione d'oro per tenerli sotto il suo diretto controllo opportunità che non ha voluto sfruttare
Questa iniziativa ha aumentato la fiducia della gente nella sua persona aumentato il numero dei suoi sostenitori e questo ha inviato un messaggio positivo addirittura i suoi rivali politici dunque oramai cieca
Una specie di tranquillità riguardo alla sua persona rispetto a prima
Poi
Salutiamo
Il sostegno dell'Italia
Per le sostegno ai giovani di sinistra
Questa è una gioventù libica che ha sacrificato tutto hanno messo la loro vita repentaglio per liberare il SIRTEL dal terrorismo ma ci aspettavamo che l'Italia poi Bandas sky unitarie l'esercito libico che avvenga si lotta contro lo stesso terrorismo in condizioni pessime in assenza di sostegno a questa organizzazione militare illegittima
Un altro punto che vorrei chiarire che
Il Consiglio presidenziale
E che emanato dagli accordi politici firmati dal Parlamento questo non è riuscito a formare un governo perché c'è un punto di divergenza è reale questo punto
Rigo da alla necessità
Di un'intesa politica prima di formare un Governo ma c'è una polarizzazione attuale del Parlamento che era impedito alla tenuta del la riunione dell'Assemblea affinché questo accordo venga ratificato dal Parlamento do per dare fiducia al Governo
E il problema vero nella incapacità del Consiglio presidenziale a fare il suo lavoro
è il fatto che si trova nella capitale prima di aver risolto la questione di sicurezza la questione di sicurezza e
La pietra basilare
Per
La per stare nella capitale perché sappiamo che era capitata ci son tanti mi disse trascurare e le misure di sicurezza a fatto sì che il Consiglio presidenziale sia si sia trovato di fronte alle milizie e questo ha limitato il suo operato
Dunque
Illy il dossier sicurezza va gestito
In un modo corretto e allora il Consiglio presidenziali sarà in grado di gestire la situazione politica infine la incapacità del Consiglio imprese il segnale di produrre in una vera intesa nove persone in condizioni diverse orientamenti diversi
Dunque hanno dimostrato in modo palese la loro incapacità di produrre una soluzione
Inoltre
La Libia non ci sono due Parlamenti in Libia né ci sono due due organiche legislativo uno solo che il come co la Camera dei rappresentanti
Oramai il Parlamento libico a rappresentare davvero tutti i libici dopo il rientro dei deputati
Pertanto
Però esprimo delle riserve riguardo a quanto detto una delle relatrici creando ha detto che ci sono due Parlamenti in Libia infine
Affermo che vogliamo una cooperazione profonda con tutti gli Stati vicini amici che comprendono le situazioni libica abbiamo un bisogno e si tremo di un sostegno per lottare contro il terrorismo abbiamo bisogno di un sostegno al nostro esercito vogliamo chiediamo di levare l'embargo per armare il nostro esercito regolari
Abbiamo bisogno di o mediatori che capisca la natura del conflitto in corso capire le dinamiche interne nella Libia per
Che riesca alla fine questo mediatore avvicinare i punti di vista
La donna libica in tutto questo
Il mezzo tutti questi sviluppi
Alcuni colleghi hanno coperto da parte degli eventi e non voglio dilungarmi ma posso dire solamente che
Abbiamo
Tre tipologie di donne le donne che hanno bisogno di un sostegno e sono coloro che hanno subito situazione umanitarie perché sfollati perché trovo si trovano in zone di scontri armati
Ci sono le donne attiviste nella società civile e abbiamo infine il terzo gruppo le donne parlamentari o alle donne impegnate sì nelle istituzioni legislative ogni è uno di questi tre gruppi richiede un sostegno diverso
E ha bisogno di fare reti
Con altre organizzazioni simili
Quanto serve alla donna che vive situazioni umanitari pessime è un sostegno sanitario Mani Dario se
Malattie
Croniche assistenza ginecologica e così via
Le organizzazioni internazionali devono intervenire a livello risoluzione perché molte scuole sono danneggiate gravemente oltre al fatto che ci sono scuole che sono stati utilizzati come rifugio per soli dati le università di Bengasi assente che è la più antica Università libica è stata devastata richiede aiuti finanziari e una ricostruzione dunque
Serve un intervento
Degli organismi internazionali per l'infanzia perché i bambini libici hanno pagato un tributo altissimo a causa della situazione sociale degli sfollati e così via
A cosa serve alle donne attiviste nella società civile abbiamo bisogno di sostegno a livello dell'informati economico-sociali
Sostegno contro la discriminazione training
Per aiutare le donne sta costruire alcune reti che inglobi tutte le organizzazioni femminili soprattutto quelli
Simili per poi creare un osservatorio per i diritti della donna
Per
Seguire la situazione e individuare tutte le violenze o creazione di un set centro per lo sviluppo delle risorse umane femminili costruire una banca dati
Femminili
Cosa serve alla donna parlamentare lirica sostegno politico dalla il Parlamenti europeo o fare nascendo reti e col Parlamento italiano per
Aiutarci
A migliorare il nostro la nostra
Performances parlamentare perché il insegnare spiegare come la donna può militari in un modo proattivo nella vita politica
La collaborazione tra Parlamento italiano Parlamento libico
Questo è un punto cui ha accennato al l'onorevole vicepresidente e noi speriamo che ci sia questa rete essendo Presidente della Commissione donne e bambini sono disposta siamo disposte
La meter fare reti col Parlamento italiano in questo ambito per
Una collaborazione per risolvere
I vari problemi soprattutto la questione delle donne alla questione della pace altri interiorità come abbiamo anche bisogno di una cooperazione
Con
Il Consiglio chiede seguire la questione dell'auto nel Parlamento italiano per lo scambio informazioni di esperienze per
Acquisire i no dei parlamentari italiani e infine
Spero che il mondo cominci a guardare alla Libia con oggettività
E spero che ci sia veramente che ci diate una mano
In quanto serve adesso quello che serve ora
E che tutte le organizzazioni civili o ufficiali
Che si opporrà coesione delle mine chiediamo aiuto per lo sminamento
Una parte di Bengasi e inagibile perché elimina una parte è stata liberata ma la gente non può tornare in casa perché la zona è stata minata anche si alza e deve disseminata di mine
E gli abitanti e non possono tornare nelle proprie case anche se la guerra
Contro il terrorismo e già stata vinta
Questa e
Questi sono aiuti
Urgenti di cui abbiamo bisogno effettivamente torno a ribadire che siamo felici per impegno della comunità internazionale nella crisi libica ma ripeto sempre ma speriamo che la comunità internazionale ci dell'aiuto che noi chiediamo e che a noi serve effettivamente grazie per il cortese ascolto
Se il nuovo non si può dire che lei non sia stata chiara future il
Facciamo tesoro di questi suoi chiarimenti per quanto mi riguarda anche rispetto col giudizio al pregiudizio sul generale o stare nel suo ruolo
E su altre grandi questioni anche l'identificazione concrete sulla collaborazione con il Parlamento italiano con le organizzazioni di come
La nostra organizzazione italiana il do la parola adesso
A
A me a sua darà il cognome complicato Scelli sceglie
Scegliere perfetto scelto all'amante
è stata no ma se è così buonasera a tutti
Signore e signori
Organizzatori di questa Conferenza serio le signore egregio Pubblico
Innanzitutto vorrei ringraziare Minerva il Governo italiano il Parlamento italiano
Per aver organizzato questa Conferenza ma vorrei salutarsi che salutare i vostri sforzi nell'organizzazione di questo presento vorrei ringraziare anche
Il MOSE la nella nostra ambasciata il signor ambasciatore ringrazio per la sua presenza
Di aver partecipato quindi a questo incontro
E di
Auguriamo con il successo
Signore e signorine
Se andiamo un po'indietro
Vediamo che la Libia
A vissuto il passaggio dirimente grati clandestini che attraversavano il mare
Andando verso litania
Ma ha patito con la Libia e oggi la situazione
Si è peggiorata il numero di questi immigrati aumentato abbiamo
Sperato di avere una soluzione per questa
Tragedia ma abbiamo visto che veramente la situazione non è andata così
Perciò io mi rivolgo al Governo italiano ai paesi europei chiediamo un aiuto per facilitare
Il compito del ritorno
Degli immigrati e porre fine all'immigrazione clandestina evitare alla Libia alcuni esperti che possano aiutare e la Libia per affrontare questo fenomeno chiediamo agli italiani Paesi europei del capaci andare in costruzione dell'aeroporto di Tripoli che è stato distrutto
Dopo la
La rivoluzione del diciassette febbraio anche questo fare anche dagli altri aeroporti il topo Rocca altri aeroporti quindi noi chiediamo
Di aprire lo spazio aereo bancari
Libici per aver per i fogli tra Tripoli a Roma e viceversa chiediamo questo anche ai paesi confinanti altri Paesi europei e chiediamo anche un aiuto per la ricostruzione di alcuni ospedali
Di dare questi ospedali attrezzature mediche necessarie
Chiediamo anche italiani altri Paesi di ricopro aprire il rappresentante diplomatica Tripoli così libici non devono andare i casi in Tunisia in Egitto per avere un visto
Chiediamo l'Italia e altri Paesi europei di
Riaprire la loro ambasciata a Tripoli chiediamo anche questi Paesi di di incentivare il ritorno delle società in Libia di partecipare a progetti di sviluppo
Hai cui vorrei ribadire che
La sicurezza e la pace in Libia
Non può arrivare non possiamo arrivare alla pace se non
Passerelle milizie non depongono le armi e questo deve essere scelte sotto il controllo di alcuni esperti anche di più e dare un aiuto al Governo di unità nazionale per dare delle
Delle opportunità questi ragazzi anche quelli che vogliono andare in Italia a studiare anche in Europa chiediamo anche l'aiuto all'esercito libico nell'addestramento
Lo chiedo anche l'Italia altri Paesi euro preti aiutare l'esercito libico
Con gli armamenti per aiutarlo a lottare contro il terrorismo l'ONU anche svolge un ruolo molto importante per il ripristino della
Pace e della stabilità deve sostenere l'Governo di unità nazionale
In questo ambito l'ONU deve cercare di aiutare i giovani entrare questo processo di riconciliazione nazionale
E bisogna anche ribadire la risoluzione tredici venticinque del Consiglio di sicurezza dell'ONU che ha parlato della l'importanza della partecipazione della donna in questo processo della riconciliazione
L'ONU deve controllare questo processo e per essere sicura che messo in atto
Soprattutto nelle zone dove ci sono conflitti armati come la Libia
Abbiamo bisogno anche una risoluzioni che aiutino il sorriso l'esercito libico qui in modo che possa essere armato per poter lottare turismo in modo efficace chiediamo anche una una conferenza internazionale Iride nella quale possono partecipare tutte compagnie che la società
E grazie per il vostro cortese ascolto
Grazie a lei
Do la parola la
Presidente la Commissione esteri del Senato onorevole senatore Pier Ferdinando Casini che poi l'ultimo intervento l'intervento conclusivo e della stazione cioè della giornata vera
Grazie
Io
Vorrei iniziare con una rivelazione
Non sono un diplomatico solo politico
Per cui
Mi inchino all'ambasciatore libico
Che è un amico e che svolge un lavoro molto importante
Però vorrei fare delle considerazioni come si fanno tra
Persone che fanno politica
Voi siete
Donne in politica io sono uomo in politica
Ma
Siamo tutti i politici
Allora
Vorrei
Dire alcune cose
In modo
Spero chiaro
Anche perché la traduzione non mi consente di fare
Delle considerazioni molto complicata
La prima considerazione
Per noi la Libia è fondamentale
Non solo per noi italiani
Ma per noi europei
E qui vorrei fare la prima considerazione
L'Europa affatto umile ed errori cumulo sale gigantesco
Il più grande errore dell'Europa e Stato
Accorgersi dei del Mediterraneo solo dopo che eravamo invasi da migliaia di rifugiati
Questo è stato un errore colossale
Perché il Mediterraneo
è il centro
Dell'assoluzione dei nostri problemi
Ho
è
Il nostro problema
Allora
Minori
Come europei
Per anni non abbiamo guardato al Mediterraneo
Abbiamo guardato dopo la caduta del muro di Berlino mi riferisco al mille novecentottantanove negli anni successivi abbiamo guardato al nord teste dell'Europa
Abbiamo guardato in direzione dell'Ucraina della Georgia di questi Paesi ma non abbiamo sufficientemente guardato a mediterranea
E oggi ci accorgiamo che il Mediterraneo ci da tanti problemi perché arrivano migliaia di rifugiati ma un modo completamente sbagliato di affrontare la questione
Noi
Abbiamo
Fatto poco
In termini di collaborazione con i Paesi del Mediterraneo
Guardate che non sto parlando solo della Libia sto guarda parlando della Marocco dell'Algeria della Tunisia della Libia dell'Egitto del Libano
Cioè noi abbiamo
Come europei
Pensato che il problema del Mediterraneo fosse un problema degli altri no eh il nostro problema è il problema dei problemi
E quando io dico che è il nostro problema è che è importante fare dei convegni di studio è importante utilizzare delle parole
Ma in politica la cosa più importante sono i fatti non le parole
Facciamo un esempio che non riguarda la Libia perché così un discorso generale
La Tunisia
La Tunisia è un Paese che ha
Che è stato colpito dal terrorismo
Noi siamo andati tutti dopo la vicenda del museo Bardon fare
Grandi manifestazioni di solidarietà verso la Tunisia
Però quando
Le Europa
Ha per oggetto il suo mercato all'olio tunisino
Gli agricoltori italiani ci hanno detto no piano c'è l'invasione dei prodotti tunisini
Quella scelta dell'Europa è stata importante perché ha dato uno sbocco all'agricoltura tunisina
Noi
Siamo solidali verso la Tunisia ma dobbiamo dare anche soldi indirizzare risorse portare in prese industrie fare azioni importanti sotto il profilo economico
Perché se la disoccupazione nei Paesi del sud del mese verità Ranieri
Aumenta è chiaro che aumentar i problemi per voi aumenta rimproveri per noi
E questo non riguarda i rifugiati perché noi sappiamo che i rifugiati in gran parte vengono dall'Africa subsahariana punto vengono da zone di guerra come la Siria e l'Iraq o
Da paesi martoriati come la Somalia l'Eritrea
E
Vengono attraverso ad esempio la Libia
Ma il più delle volte non sono libici sono
Persone che
Transitano della Libia arrivano in Italia molte volte non si fermano neanche in Italia perché vogliono dall'Italia passare nelle zone del nord Africa allora
Il primo punto su cui credo che noi possiamo essere d'accordo eh
Rilanciare la politica del Mediterraneo per sposarsi bisogna essere in due perché un uomo solo una donna sola difficile che si sposino da soli
Allora ci siamo noi che siamo l'Unione europea e ci siete voi che siete i Paesi del Nord Africa
Paesi Tarabini Paesi che ha vette tradizioni cultura e storia largamente connessa con la nostra
Se voi andate in Sicilia ci sarete andati tante volte vedete che in tanti Paesi della Sicilia noi cogliamo le vestigia all'eredità della tradizione islamica
Perché questo mare una connessione il mar Mediterraneo e il luogo di incontro delle tre grandi religioni monoteiste
L'Islam il cristianesimo l'ebraismo
E noi dobbiamo valorizzare questi elementi in comune non
Diciamo critici Zardi non creare una sorta di incomunicabilità
Il tuo Velo il vostro bello esprime una storia una tradizione che noi dobbiamo accettare come voi dovete accettare la nostra tradizione
Avendo in comune una opinione
E qui dico voglio essere brutale
Che l'esportazione della democrazia è una delle più grandi sciocchezze che sono stati dette negli ultimi vent'anni o trent'anni
La democrazia non si esporta
Perché ogni Paese è geloso giustamente della sua tradizione e non accetta che gli standards Noukrati ICI ve indiano stabiliti
D'altro i Paesi con altre culture con altre tradizioni
Allora
Questo mare
è un mare che deve essere un mare di unione non di divisione
Un mare di unione
E di dialogo interreligioso non un mare in cui si scontrano le religioni una contro l'altra Lisi sintesi forse il Vescia nel suo disegno proprio quello che ci sia uno scontro religioso tra di noi
Ma sulla base di cosa sulla base di un'interpretazione religiosa errata
Che noi non possiamo accettare e che voi non posso accettare per cui siamo assieme anche qui un'interpretazione non corretta dell'Islam va contro di voi che va contro di noi c'è un nemico comune
Che dobbiamo affrontare assieme e lo dobbiamo affrontare prevedendo lo
Perché quando
Le situazioni sono quelle come la situazione della Libia di oggi in un certo senso abbiamo già perso tutti voi perché subite quello che state subendo minori
Perché abbiamo i riflessi dei problemi vostri e tutti assieme siamo in grande difficoltà
Consentitemi di dire alcune cose sulla Libia
La Libia
Noi anzitutto la vogliamo unità
Noi non vogliamo una tripartizione della Libia
A volte si sente dire questa potenza quest'altra potenza vorrebbero una Libia la CIE la Tripolitania la Cirenaica in su no noi vogliamo salvaguardare l'unità della Libia
E sappiamo che la Libia grandi risorse economiche
Se c'è pace e tranquillità per vivere bene noi vetture per vivere bene voi e per poter
Anche
Esser un partner fondamentale per il nostro Paese
Pensiamo
Al lavoro che tante imprese italiane nei momenti di tranquillità hanno fatto il libretto
Nessuna esportazione di modelli l'epoca del colonialismo è
Finita e nessuno di noi ha nostalgia per il colonialismo
Noi vogliamo dare un contributo se ce lo chiedete perché se non ci chiedete niente noi lo vogliamo fare niente
Se voi ci chiedete un contributo ma deve essere chiaro che la richiesta è la vostra noi vogliamo contribuire per via di questa necessità di fare una politica mediterranea di cooperazione
La signora ha parlato di un argomento scottante
Asta
E io che sono un politico voglio dirvi con chiarezza cosa penso che io non voglio andarmi a in mischiare nelle vicende libiche questi sono problemi che devono risolvere i libici
Io non voglio fare l'elenco in Libia dei buoni e dei cattivi queste buono queste cattivo sì posso avere anche qualche amico personale in Libia
Appartiene alla sfera delle mie amicizie personali io
Un foro vorrei solo che ci fosse un dialogo politico in Libia che faccia esse emergere una soluzione condivisa
Affittarla dovrà essere parte di questa decisione condivisa
Dovrà essere parte di questo processo e naturalmente qui voglio essere un po'chiaro e i tempi non è che possono esservi tempi biblici qui siamo in ritardo abbiamo perso tanto tempo
C'è un Governo legittimato dalle Nazioni Unite c'è uno sconsiderato residenziale scusate legittimato dalle Nazioni Unite e bisogna stringere c'è fretta non è che possiamo
E e bisogna che questo dialogo politico coinvolga tutti
Noi non vogliamo che in Libia ci sia qualcuno che possa dire io non sono d'accordo perché se uno dice io non sono d'accordo un altro si abbina e dice io non sono d'accordo neanche io e la soluzione non si troverà mai
Noi
Abbiamo bisogno di un Governo che sia riconosciuto da tutti voi
Noi vogliamo che voi veniate qui e che non abbiate contese perché
Io parlo con la festa e allora litigo con un'altra parte della Libia io parlo con
Il Governo legittimato dalle Nazioni Unite e litigò con la stanno io non voglio ritira con nessuno io voglio io come italiane come europea voglio andare in pace con tutti
E voglio aiutare l'alibi a come è stato perché la nostra scommessa e che la Libia come è stato un rimanga
E sia un interlocutore importante come la storia la tradizione
E anche le risorse economiche libiche dimostrano che la Libia possa essere tale
In tutta la vicenda della Libia
L'Italia ha avuto uniti
Chi vuole noi non abbiamo mai accettato l'idea
Di chi diceva andiamo a fare una missione militare in Libia no non vogliamo mandare militari in Libia non volevamo in passato e non vogliamo per il futuro
Anche perché gli esempi che noi abbiamo davanti ci sono lì e ci parlano sono esempi vivi che cosa ha fatto l'azione militare in Iraq quale risultati ha ottenuto
Non non brillantissimi e
No straordinari
Allora se abbiamo fatto degli errori non dobbiamo rifare
Se vogliamo che tutti i libici
Tutti dal primo all'ultimo siano d'accordo basta chiediamo con dei militari che avremo tutti contro e ci sarà un conflitto che noi non vogliamo
Tra occidente Europa e libici
I libici devono risolvere i loro problemi da soli minori invece certamente dobbiamo rispondere all'appello che anche le mie
Con relatrici oggi pomeriggio hanno fatto quando hanno parlato di sminamento l'Italia ha una grandissima competenza concrete uno dei Paesi che sullo sminamento e più avanti
Addestramento dell'esercito fornitura di materiale che è fondamentale pensiamo al tema della guardia costiera libica
Apertura delle ambasciate
E noi stiamo provvedendo alla riapertura della nostra ambasciata
Ospedali
E questo significa assistenza sanitaria verso un popolo e verso citai municipalità
Che penso misurata che hanno sofferto e hanno sofferto tanto perché hanno fatto la guerra contro l'ISI sa anche il nome nostro noi stavamo qua in salotto a vedere la televisione mentre ragazzi di Misurata andavano a combattere l'ISI sto e probabilmente
Altre città hanno fatto la stessa cosa per cui noi sappiamo che cui gli sforzi lei avete fatti anche per conto dell'Europa
Dunque
Siamo disponibili a fornire questo materiale a fornire questi aiuti ma deve essere molto importante che questo ci deve essere richiesto da un'entità statuale libica riconosciuta da tutti i libici
Il tema immigrazione
Il nostro Governo il Governo Renzi a lanciato un Progetto
Che è lì migration compatta cioè una sorta di
Aiuto in casa loro e qui non sto parlando solo della Libia perché parliamoci francamente
La Libia è un Paese che se c'è tranquillità non ha bisogno di avere dei soldi da noi anzi forse ce li può dare perché la Libia è un Paese che ha delle risorse
Petrolifero ed energetico e tali
Che se c'è estrazione del petrolio in modo regolato giusto senza problemi voi potete ricostruire la Libia es e probabilmente come è successo in passato tante aziende italiane vengono a chiedere di avere una partecipazione libica nell'euro
No
Noi
Vogliamo
Un piano che aiuti anche i Paesi dell'Africa subsahariana perché è da lì che arrivano tanti problemi arrivano per voi e per noi anche qui siamo nella stessa barca
I problemi arrivano in Libia
Per arrivare in Italia e se li blocca la Libia
Lei deve bloccare non sulle coste libiche perché non è che i rifugiati che dobbiamo prenderci noi ve li potete tenere voi neanche voi potete ai rifugiati dobbiamo bloccarli alla fonte
Laddove ci sono le rotte nel deserto
Entro cui arrivano questi flussi di profughi
Sui rifugiati voglio dire una cosa noi come Italia abbiamo inteso corrisponderà un concetto di umanità
Noi abbiamo fatto quello che nessun Paese europeo ha fatto noi abbiamo salvato della gente che stava per morire in mare
E
Finché in Italia governeranno le persone come noi noi le persone non le faremo morire nel Mediterraneo se possiamo le andiamo a salvare
Perché sappiamo che questa società di oggi non si difende coi muri cosa facciamo costruiamo i muri a Lampedusa facciamo un muro ma sono delle stupidità totali colossali
Non sono solo
Idee
Anti umane ma sono anche idee antistoriche se apriamo una televisione se apriamo una grande televisione internazionale vediamo che tutte le notti
Migliaia di cittadini di Haiti vanno a Santo Domingo migliaia di messicani cercano di passare negli Stati Uniti migliaia di birmani cercano di andare a Singapore
Il tema delle migrazioni è un tema oggi della contemporaneità
Per cui naturalmente in questo contesto noi siamo nella notte dell'emigrazione e ci siamo assieme Libia e Italia perché noi
Siamo destinati a stare assieme
Perché i vicini non si scelgono e la geografia che li stabilisce si trovano per cui dobbiamo fare questo lavoro assieme
E infine volevo dire una cosa per quanto riguarda
Le donne
Le donne libiche
Anzitutto saluto al vice Presidente la Camera la onorevole sereni
Ho parlato anche con la mia collega del Senato vicepresidente Lanzillotta con la vicepresidente fedeli
Io penso che si possa costruire un gruppo di collegamento di amicizia tra le donne libiche e le donne del Parlamento italiano penso che loro siano pienamente disponibili probabilmente lo annulla anche proposto per
Cercare
Sono arrivato secondo mi piaccia arrivare dopo le donne
Perché
Da quando faccio politica sostengo che le donne sono più brave degli uomini e allora oggi è una conferma sono solo secondo la prima è stata lei e però
PEF mi fa piacere essere a avallare da un uomo questa idea femminile
E aggiungo e aggiungo che
Quando io in passato sono stato presidente di questa Camera
Quando ero giovane adesso sono in netta della grazie alla sanità ho lasciato a loro giovani quando ero giovane eroso stato Presidente della Camera deputati
Io ho fatto un grande piano anche di aiuto ai Parlamenti in via di sviluppo dei Paesi in via di sviluppo per
Fare formazione training di personale della burocrazia parlamentare che è una condizione fondamentale perché
Se una
Se un Parlamento non ha una struttura burocratica alle spalle se non sa leggere un bilancio se non ha un servizio di controllo di bilancio quale tipo di giurisdizione esercita sul Governo niente
è una finzione
Vota quello che il Governo gli dice ma non è in grado di controllare se quello che il Governo di dice e giusto o sbagliato per cui c'è questa
Ottimo terreno
Tra voi donne
E tra noi parlamentari sappiate che noi siamo disponibili e aperti e speriamo che la giornata di oggi abbia dato un contributo in questo senso grazie
Ringrazio
Presidente
Adesso avremmo
Mezz'ora di fatto tra la discussione finale raccomandazione del Nappi mi permetta un attimo discussione finale raccomandazioni io avanzo
Una proposta
Poiché le altre negli altri incontri abbiamo avuto in questi anni due giorni e quindi la possibilità di riunire la
Delegazione delle relatrici con il coordinamento di Minerva In mezz'ora
Discutere lavorare raccomandazione mi pare come dire non realistico
Quindi propongo
Che si si aggira delegai insomma prendiamoci questa delega di le dieci punti nostre relatrici libiche di coordinamento di Minerva un tempo
Il più breve possibile per scambiarci
Bene relazioni indicazioni e raccomandazioni in modo da arrivare anche coinvolgendo informando
Le istituzioni che qui sono rappresentate quindi a cominciare dal onorevole vicepresidente serene in modo che nel giro di di un tempo il più breve possibile si possa niente in rete
Formulare delle raccomandazioni che verranno poi definite come la raccomandazione a seguito dell'incontro di cornice
Sì non ci sono obiezioni questo può essere un percorso
Detto questo e prima del che più qualche minuto in prognosi Ciardi più abbiamo c'è una richiesta purché sia una richiesta davvero breve perché altrimenti non riusciamo a governare niente del signora Randino
Alla mia sinistra che deve rivelati affermare alcune cose o chiedere alcune cose prego
Sofferente grazie
Sua fortunata di avere come Presidente il mio vicino
Saluto
O tutto quanto
Hanno detto le due parlamentari
L'onorevole senatore Ferdinando
E
Vorrei dire quanto segue per quanto riguarda il l'immigrazione clandestina
La Libia è un paese di transito ed è notorio
Specie abbiamo dei confini
Lunghissime
Con cinque Stati al confine oltre al mare dunque l'Italia fu l'Unione europea fu svolgeva un ruolo importante nella evitare hanno controllare i confini e molli
Della Libia i confini permeabili per il lottare Halim contro l'immigrazione clandestina
Dunque importante che l'Italia che l'Italia in particolare
Sì va bene l'Unione europea ma noi siamo due Stati di transito c'è la questione della sorveglianza dei confini per quanto riguarda i confini internazionali e poi
E l'eredità dittatoriale che il lasci tutte visitatori
Dittatura che dura da quarantadue anni abbiamo avuto quattro generazioni
Quattro generazione sono cresciute sotto Gheddafi Gheddafi le ha fatte crescere
Sui suoi valori i suoi principi la personalizzazione dell'identico eventualità l'imposizione dicevo un punto di vista il il Tevere il punto d ella letture tribale di tuttora corruzione
Delle spiegazioni religiose errate e questo il lascito utili a darsi che ora occupava il proscenio in Libia questo richiede al porto non sa cosa significa tutto ciò
Questi giovani
E c'è un giornalista tedesco che
Per i vassoi in Tunisia sei mesi incontrando membri militanti di dai rischi impegnate in Tunisia in Libia questi militanti tunisini sono disoccupati
Che non possiedono nulla nullatenenti
I principi delle guerre e li danno somme di danaro per esempio il militante chiede una macchina li chiedono di uccidere qualcuno la deputata mai mossa al tema
Bene li danno tot miliardi dolere luglio uccide quella persona dunque dobbiamo capire quali sono le radici del fenomeno del terrorismo
Non basta con lottare con le armi Lorelli il proiettile non costruiscono lo Stato lesionati vengono costruiti collusi Luppoae con la gioventù pertanto auspico torno a chiedere il sostegno per la gioventù creare opportunità lavorative
Per i giovani sul piano locale alla base non lavorando a livello delle élite ma lavorare a livello municipale dei Comuni creare opportunità lavorative
Creare
Tabelle degli possibilità farvi sentire desiderosa di giovani evitare affinché vedano questo Parlamento che desiderano ma perché no
Con questo scambio di gioventù qui dunque dando borse di studio questo allontana la gioventù dal terrorismo perché la facilità di giovedì
Ne con cui questi giorni ed possono essere compra del terrorismo e molto notevole poi questo estremismo
E la nascita dello Stato islamico il risultato della
Un problema nell'istruzione tutti i programmi scolastici vanno cambiati
Le moschee aperti tutti tutto questo deve essere soggetto sorveglianza affinché possiamo limitare la diffusione dell'estremismo
Abbiamo parlato della cito di Gheddafi dei confini ora torno alla comunità internazionale
Il io è la mia collega minata abbiamo lavorato due anni con la comunità internazionale ogni dialogo incontriamo rappresentanti della comunità internazionale che fa promesse erode do alla Mogherini
Voi promettete promettenti ma senza fare nulla finora l'Unione europea non ha fatto nulla per la Libia nella sostenuta
Saluto l'Italia saluto il sostegno italiano ma avverto sul riguarda su un punto molto importante nella Libia del sud e nell'est sta crescendo un sentimento molto bravo e cioè che l'orientamento aiuto viene da una parte e non ad un'altra da parte dell'Italia pertanto auspico
Esprimo rammarico chiedo all'Italia di guardare al sud dall'est all'ovest in tutti i suoi aiuti affinché
Dia l'impressione che l'Italia non viene per una nuova colonizzazione
L'Italia non è il condono partire contro l'altra si questa è la sensazione presso la gente io parlo della logica dell'uomo della strada e questo molto importante dovete prestare la dovuta attenzione a questo aspetto
E poi
Parole parole senza atti nessun aiuto per i confini e nessun aiuto per la lotta all'immigrazione nessun aiuto per lo sminamento
Era una richiesta che ho ribadito più volte poi per quanto riguarda l'economia il femminile in Libia abbiamo il
L'economia
Di mercato nero l'economia una specie di
Microimprese donne che fanno dodici h sa queste donne hanno bisogno di prestiti minime dunque anche questo merita attenzione verso questi micro progetti queste donne
Che
E lavorano nell'economia va dei micro progetti ed epico visto imprese grazie per l'opportunità
Grazie parole chiare
Allora nell'ordine
Niente nere
Ne è stato speso
Buona sera
Sono stata molto lieta di ascoltare quello che ha detto l'onorevole Casini quello che ha detto alla fine del suo intervento
Vorrei ribadire
L'offerta
Della qualità parlato la dottoressa salta ma anche di quella letteratura essa Ciprì io o incontrato
La
Signora vicepresidente del Senato l'ho incontrata
Io ho chiesto il sostegno un aiuto per creare un partenariato ovvero reale contro le donne
Elette
Che rappresentano la base popolare cioè nel Parlamento nel
Senato anche nei municipi nei Consigli municipali per creare un canale di
Il contatto continuo con l'aiuto della società civile per avere veramente un gruppo all'interno della Libia che esprime la voce della base popolare
Possa
Dialogare con donne cannone grande esperienza in questo ambito in Italia
Abbiamo sentito quello che hanno detto le nostre amiche che fanno parte del nostro Parlamento anche il mio incontro che ha avuto con la DC prese del Senato nella mia
Promesso di darmi l'opportunità di
Anche entrare in contatto con il l'onorevole Casini per poter
Realizzare questi obiettivi
Io
O anche chiesto l'aiuto il sostegno per la formazione dei giovani le competenze dei giovani da evitare ieri medie e piccole imprese
Che possono veramente contribuire alla soluzione per far fronte anche al terrorismo al pensiero l'ideologia del terrorismo vorrei ribadire quello ha detto la dottoressa Naima
Anche gli altri interventi in questo ambito vorrei ringraziare la signora Vice al Presidente del Senato
Tutte le autorità il dato degli onorevoli sereni
Perché abbiamo veramente trovato una reazione positiva io mi auguro di andare avanti con questi gli incontri per poter scambiare lustro esperienze velocemente per arrivare a frutti furti grazie tante
Quando
Parliamo della creazione di nuove opportunità di lavoro devo dire quando
Abbiamo l'opportunità a questi giovani nella formazione così possono a trovare un mestiere come dici probabile cinese insegnavano non è una persona di pescare Investimenti dagli un pesce
Quindi noi dobbiamo
Andare un un aspetto accademico queste formazioni così possiamo arrivare ad un risultato migliore perché cinque giorni di workshop di formazione non sono sufficienti
Vorrei anche
Esprimo il mio sostegno a
Alla alla proposta del lavoro e la collaborazione con il nero fa
Vorrei anche ripetere quello che ho detto prima dobbiamo cercare di vedere fonti del finanziamento del terrorismo come possiamo ostacolare questo processo come possiamo prosciugare questi queste fonti del finanziamento del terrorismo e io vorrei una raccomandazione quindi
Vorrei mi auguro che ci possano essere delle cliniche che possano rendere curare lei le vittime del terrorismo in Libia in tutte le Regioni perché tutte le Regione Lidia combattono contro il terrorismo grazie
Fra le mani
Buona sera
Vorrei giungere un'altra raccomandazione
Che riguarda lo studio in Italia
Perché alcune università in Libia non sono funzionali quindi vorrei chiedere all'università e il Governo e italiano di aprire una università i giovani libici donne e uomini così possono venire per specializzati
Specializzarsi perché a Bengasi la
L'università e distrutta ci vuole molto tempo per ricostruirla e poi ci sono dei requisiti sono
Studenti che non possono frequentare
I loro studi quindi noi chiediamo magari Governo di poter aprire una università speciali per gli studenti libici e facilitare il compito di dai visti di ingresso in Italia
Cosa flash
In Europa
Uno dei progetti più importanti che noi siamo riusciti a realizzare
E parlo anche da genitori di ragazze che hanno fatto l'università
è stato quello dell'Erasmus
Cioè i nostri ragazzi un ragazzo italiano VAS sei mesi a fare l'università e fa esami all'università di Barcellona di Düsseldorf di Parigi e viceversa
Io insegno all'università geopolitica del Mediterraneo e questa mattina ho iniziato il mio corso c'erano degli spagnoli una ragazza lituana cioè
Questo è fondamentale perché abbiamo radicato nelle giovani generazioni il senso di appartenenza all'Europa come entità unica
Per me il Piano Erasmus e da rifare pari pari tra i Paesi del Mediterraneo
Per consentire i ragazzi di indici di venire da noi ma anche ai nostri di andare nel di venire da voi perché
Abbiamo bisogno anche di ragazzi che si specializzano
In arabo
Nella vostra cultura e che possano della vostra università vedere l'altra faccia della luna
Questa squadra
Cava ordinano attività
Vorrei
Dire che questi progetti questo scambio di studenti e molto importante ma devo dire che ci sono tanti studenti
In Libia e che non possono continuare lo studi vista la situazione difficile che stanno attraversando grazie
Ciocca
Grazie
Grazie per questi chiarimenti abbiamo sentito
Io
Vorrei parlare di del tema in termini profughi
Io ho parlato nel mio intervento
Lei non c'era ho parlato dei profughi la Libia non ha firmato l'accordo del cinquantuno
E il lei legge libica criminalizza il
Il profugo questo risale ai tempi del regime ex regimi
Che io sappia ci sono accordi tra Libia l'Italia per quanto riguarda
I profughi
E nel due mila quattordici sono spese accordi sono stati congelati soprattutto che nell'ambasciata ha lasciato
La la capitarie libica
Ma penso che poi questo processo e
Cominciato a andare avanti
Un mese fa si è sollevato questo dal problema porci dove c'è un addestramento alle guardie delle frontiere
Quindi stanno dando importanza a questo tema per quanto
Guardare
Il progetto nel Mediterraneo che voluto dall'ONU
Sofia questo progetto è sufficiente per porre fine a questo fenomeno
Io secondo me non è sufficiente perché io ho preparato uno studio un'analisi che sto seguendo questo tema tema di Sofia
In particolare ci sono i soldi spesi ma veramente troviamo davanti a noi un risultato proporzionato a questi
Questo denaro speso
Quindi bisogna andare una importanza maggiore per porre fine a questo fenomeno perché questo danneggia il popolo libico danneggia anche di taglio la sicurezza dell'Italia la Libia e la torta
All'Africa e l'Italia e la porta dell'Europa per quanto riguarda la Libia quindi dobbiamo dare una
Grande importanza e questo
Tema
Ci sono quelli che sfruttano la situazione di mancata sicurezza nel sud della Libia e questo avrà conseguenze molto gravi in futuro
Io vorrei lasciare la Presidenza
Vorrei lasciare la Presidenza alla collega sereni voglio solo dire in conclusione una piccola cosa lei ha detto una cosa sacrosanta la con tutti voi avete detto le cose giuste che non è sufficiente quello che si fa lo sappiamo ma guardate questo e anche la cosa che diciamo noi in Europa
Perché l'Italia purtroppo non è l'Europa è una parte dell'Europa noi stiamo facendo una battaglia in Europa
Per far capire questi concetti ma è una battaglia molto difficile anche per noi da fare perché c'è una grande sordità
Grazie signor sereni per Presidente sereni aveva già individuato grazie
Dai vai vai su due filoni
Col cartellino
E
Vengono
Bocciamo il cartellino
Il Cavaliere fa un volo
Azzoppato il Cavaliere
Sì eravamo rimasti alla dalla decisione di procedere Austria redigere le le raccomandazioni in seguito
Fedele ci sono altre altri interventi
No quindi ecco bene ma vedi mai chiedere però si la sinistra
Dai annota Mondial Nawani anziani
Anche
Un punto che mi è sfuggito
Ho notato
Ho notato che la comunità internazionale
Nell'Unione europea
C'è una divisione nell'Unione europea più sulla Libia la Francia la Gran Bretagna l'Italia hanno delle letture diversi comunque perché vorrei dire che la gravità
Che si sta vedendo perché attraverso il sostegno di una parte questa comunità internazionale si muove
Io ho il mio gruppo muove i suoi per delle gare dunque
Dunque queste milizie vengono rifornite di armi e questo crea una guerra civile de facto
Perché ogni Gruppo sostenuto da una parte diversa possiamo dire forse e non avviene ciò leggere tra le tema il sostegno della Turchia del Qatar e così via sono cose che vengono taciute dell'Unione europea
Il mancato controllo delle coste
Possiamo sentire che c'è
Un una specie di trascuratezza riguardo al ruolo regionale e questo favore di alcune potenze De entro altre alcol contro altre prese alcune parti ricevono armi mentre altri sono sotto embargo fu chiediamo il sostegno dell'esercito perché
Lo stato di vico non potrò sorgere e senza esercito capito un esempio molto semplice l'Italia
Con le sue istituzioni
Con tutto
Quanto veicola come statuti di diritto rispetto della CIA di razza
Come siete riusciti a fare il braccio senz'altro c'è una forza armata c'è la polizia oramai i carabinieri davanti questo palazzo supera
Fossi venti o trenta o nuove linee di questo che avevamo bisogno
Per questo chiedo alla comunità internazionale attraverso la cura l'Unione europea chiediamo il sostegno
Alle istituzioni nello il sostegno alcune milizie qualcuno dei gruppi militari contro gli altri perché questo prolungare la durata dello scontro in Libia
Deve essere un impegno comune per costruire un nuovo esercito e nazionale che tuteli lo Stato e i nostri confini anziché contro l'immigrazione clandestina grazie
Teki Keita ossia fra
E quando si è parlato del Programma di scambio questi studenti sarebbe auspicabile
Ora
Uno guardia una distribuzione pari tra uomini tra maschi e femmine cinquanta cinquanta anche quando vengono additate le delegazioni chiediamo che venga chiesto che le delegazioni i limiti che vengono
Che siano cinquanta cinquanta questo per abituare
I nuovi libici alla presenza delle donne libiche al loro fianco in tutti gli incontri e in tutti i provvedimenti
Bene
Impropriamente concludo perché questo seminario come voi sapete in realtà è stato promosso e voluto da Minerva quindi
Le conclusioni di Minerva sono quelle che ha fatto poco fa se non ho capito male il presidente Pierluigi Severi
Quando a ipotizzato che le raccomandazioni conclusive di questa fase del seminario verranno scritte e successivamente e circolate
Tra tutte le tutti parte nera di questo progetto in particolar modo con le relatrici libiche
Io sono penso che dobbiamo notare un beh il progresso della nostra discussione noi
Io ho partecipato come alcune altre amiche sia italiane che libiche anche alla precedente sessione di Siracusa avevo precedentemente partecipato ad un seminario che si tenne
Alla Sapienza Roma se posso dire noi abbiamo in questi mesi costruito un filo di ragionamento comune
Che ci consente di aggiornare via via l'analisi su quello che sta succedendo in Libia su questa complessa transizione libica
Ci consente di mettere a fuoco i punti di criticità all'ultimo è stato citato noi sappiamo
Che la comunità internazionale non ha
Tutta esattamente lo stesso obiettivo rispetto al futuro della Libia
Sappiamo
Che siamo uniti quando si tratta di combattere dai scema poi possiamo avere dei
Come dire obiettivi secondari che possono diversificare gli atteggiamenti
L'Italia è stato spiegato benissimo questa mattina dal ministro Perrone ed è stato ribadito poco fa dal Presidente Casini l'Italia a alcuni punti molto chiari siamo per l'unità della Libia questo comporta l'unità
Della sicurezza quindi L'Unità delle milizie che devono diventare un esercito nazionale
Questo significa una processo inclusivo di tutte le componenti della società libica noi qui non possiamo sostituirci alla condivisione delle componenti della società libica possiamo solo
Favorirla ecco la politica dell'Italia non sarà quella di interferire di sostenere gli uni piuttosto che gli altri
Ma di favorire spingere in ogni modo per una condivisione più ampia possibile perché si arrivi
Ad una
Ad un accordo che renda più forte il Governo
Transitoria di questa transizione perché renda possibile effettivamente la legittimazione della di una forza di sicurezza unitaria
Dentro questo contesto tutte le cose che sono state qui rappresentate dalle colleghe libiche sono importantissime
è importante come si scriverà come evolverà la scrittura della Costituzione
è importante come e se si consoliderà essi amplierà il la partecipazione politica delle donne
Io sono molto d'accordo con la sottolineatura fatta sia
Dalla
Lei e non mi ricordo i nomi quindi faccio confusione sia dalla vicepresidente Lanzillotta noi dobbiamo
Promuovere una
Un le un legame molto forte tra le donne della società
E le donne impegnate nelle istituzioni questo vale anche per il nostro Paese le donne nelle istituzioni sono più forti più rappresentative se hanno un legame
Profondo con le donne che vivono nella società e questo vale anche anche per voi quindi è molto importante che in questo progetto ci siano sia donne impegnate nel processo politico nel dialogo sia donne impegnate nel Parlamento sia donne impegnate
Nel sociale sia donne impegnate nelle organizzazioni s'est di solidarietà nelle organizzazioni di promozione
Dei diritti delle donne nella società civile quindi è molto importante che questo processo vada avanti
è molto importante che la relazione tra i due Parlamenti e tra diciamo la politica che noi possiamo fare come donne nel Parlamento italiano e ciò che potete fare voi nella
Nella costruzione della transizione libica possano essere possano continuamente scambiarsi io
Poi ragioneremo perché a me piacerebbe
Che questa idea che abbiamo lanciato questa sera e cioè che il rapporto tra i due Parlamenti si consolidi
Possa vere comunque tra i protagonisti Minerva quindi mi piacerebbe siccome il processo
I Minerva può andare avanti con altre con altri progetti anch'essi finanziati dal Ministero
E gli affari esteri mi piacerebbe che questa soggettività orgoglio questa organizzazione possa assisterci anche in una fase successiva del lavoro anche diciamo per dare più forza a questa nostra iniziativa sono completamente d'accordo con l'ultima
Sottolineatura
Che è stata fatta sulla necessità di far partecipare donne e uomini anche quando scegliamo altri terreni lei prima ha fatto riferimento alle
Alle delegazioni di studenti c'era la possibilità per gli studenti divenire in Italia e viceversa
Dico anche per i funzionari della pubblica amministrazione
Se noi siamo un Parlamento prima il Presidente Casini faceva e riferimento a delle esperienze che conosco perché abbiamo fatte qui alla Camera dei deputati abbiamo fatto dei corsi di formazione per funzionari
Dei Parlamenti con i quali collaboravamo per esempio l'Afghanistan è stato molto difficile ma alla fine siamo riusciti ad avere una presenza di funzionari uomini e funzionari e donne perché anche la capacità di costruire l'apparato dello Stato l'apparato del Parlamento mettendo in campo competenze mastini ma anche femminili è un po'è importante su cui i Parlamenti possono dare o un contributo significativo io quindi non vendevo aggiungere il più alto perché abbiamo detto molto vi ringrazio tutti per essere stati qui
A scusate c'è ancora qualcuno qualche
Perfetta abbiamo atto minuti quindi io lascio la parola a Sultana blu Rahim prego
Al fine saltano a io non so leggere
Attraverso molto tutto quello che ha detto onorevole sereni
Vicepresidente del Parlamento io penso quello che ha detto è molto serio e molto importante espropri
In le nostre aspettative io come Presidente del Commissione degli affari della donna e il Parlamento io
Seguirò questo dossier
Rimarrò in contatto con gli altri donne membri del Parlamento e noi stiamo cercando di costruire una rete di donne parlamentari libiche e questo ci aiuta partecipare in una
Reietti a livello
A livello nazionale
E come ha detto l'onorevole quando ha parlato della necessità di
Di
Per costruire l'istruzione
Noi
Al auguriamo che ci sia una collaborazione tra donne nel Parlamento libico le donne del Parlamento italiano al riguardo io ho detto nel mio Trento che la donna libica svolge questa attività molto nuovamente recente
Mentre la donna italiana ha un'esperienza più ampia in questo ambito politico e in più c'è questa situazione difficile oggi sta attraversando la Libia quindi la donna parlamentare libica aiutarli sono di aiuto da parte della donna parlamentare italiana
Quindi chiediamo questo sostenne questo aiuto arrivano formativo a livello tecnico così per essere all'altezza di affrontare le sfide che abbiamo davanti abbiamo veramente delle sfide eccezionali straordinari e quindi
Dove abbiamo bisogno di affrontare queste sfide non ieri svolgiamo un'attività politica non abbiamo una grande esperienza politica e le
Sfide come ho detto sono grandi io mi auguro che ci sia un contatto continuo tra di noi in questo ambito grazie
Grazie a tutte e a tutti