Presentazione del docufilm "Spes contra spem - Liberi dentro" di Ambrogio Crespi

Avete abbiamo visto il film ora momento di non dico di dibattito ma
Qualche riflessione anche
In presenza di ospiti
Autorevoli che
Ci hanno raggiunto a questa seconda presentazione che abbiamo fatto in un carcere disperse contro spengo ci raggiunge anche Rita Bernardini
Intanto volevo ringraziare l'amministrazione penitenziaria
La dottoressa Santoro che so che qui da pochi giorni
Il comandante Cardilli che
Hanno consentito che questa proiezione avvenisse anche in questo in questo carcere
Questo film di Ambrogio Crespi nasce nel
Lambito direi del Congresso di Nessuno tocchi Caino che abbiamo fatto nel dicembre scorso nel carcere di operare
E qui presente il direttore del carcere di Opera Giacinto Siciliano che
Non soltanto uno dei protagonisti di questo fine ma
Ci ha consentito di fare quel bel congresso un congresso al quale
L'ultimo di Nessuno tocchi Caino a cui ha partecipato Marco Pannella
Per questo film
Io credo che
Elisabetta Zamparutti utilità
E Ambrogio Crespi siano d'accordo nel dire che
è una dedica anche ha una vita come quella vissuta da Marco Pannella che
Di cui abbiamo messo uno stralcio di quella splendida lettera l'ultima lettera che lui ha scritto
Questa perché era indirizzata papà Papa Francesco
Ognuno si
Alle suo opinioni ognuno si poi riflettere a modo suo dopo aver visto
Dopo aver visto questo firme io credo che sia un contributo anche
Alla certo alla riflessione sul senso della pena
Sul senso anche di pene ultimative
Come quella dell'ergastolo almeno nella sua variante
Ostativa insomma
Con un fine pena pena che davvero
Mai essendoci delle preclusioni di legge acché
Si possa coltivare la speranza di poter
Un giorno uscire dal carcere come persone diverse da quelle che erano quando sono entrata
Le persone che detenute che voi avete ascoltato ma anche gli operatori penitenziari direttore del carcere il comandante Merigo Fusco del carcere di Opera
Il Presidente l'amministrazione penitenziaria Santi Consolo ben credo che loro un contributo alla riflessione con questo docu film lo hanno lo hanno dato
Noi a partire anche da questo film abbiamo
Progettato una continuità del Congresso di Nessuno tocchi Caino attraverso questo film
E anche
Una continuità progettuale direi
Istituendo ad esempio dei laboratori del
Abbiamo voluti chiamare laboratori spesse contra spento
In
Che già operativi nel carcere chi opera nel carcere di Voghera nel carcere di Parma e vorremmo che venissero anche stessi
Ad altre ad altre carceri perché il cambiamento un fattore decisivo nella vita di ogni persona
Guai a rimanere sempre se stessi guai a non mutare non cambiare modo di pensare motivi sentiremo di agire il cambiamento sta quand'anche avvenisse solo
Nell'intimo di ognuno di noi di ognuno di voi i suoi effetti
Saranno comunque sensibili anche nelle persone
Che ci stanno vicino siano esse compagni di cella siano esse agenti di Polizia penitenziaria sia il segno le istituzioni in generale
E questo che io ricavo da questo da questo film bisogna coltivare certo la speranza essere speranza quando sembra che speranze non ve ne sia più
Nella propria vita Marco ciò sempre insegnato ad essere speranza più che ad avere speranza per i propri cari per le persone a cui si vuole bene per le persone
Che
Di porvi bollette vogliono bene
E questo io credo che il contributo che noi diamo AUD una
Paese
Ad una
Istituzione come quella del carcere
Che nel cambiare nel cambiare
Come dire opera quello che l'articolo ventisette della costituzione
Stabilisce
E cioè di una pena che abbia un senso
E il senso è quello di
Farlo uscire un giorno
Come persone libere le persone detenute ma soprattutto come persone diverse da quelle che erano
Che erano entrate
Ora io
Se siete intanto
Ringrazio della presenza qui nella sottosegretario giustizia Gennaro migliore per cui
Daremo la parola
Del Capo di Gabinetto del Ministero dell'ambiente giustizia dottor Giovanni De Lillo e del Presidente dell'amministrazione penitenziaria Santini console prima di dare la parola allora io vorrei
Dire che la nostra lotta non finisce mai nel nome di Pannella ma nel nome anche di Papa Francesco
Le due persone che il ministro giustizia Andrea Orlando ha citato commemorando Marco Pannella Piazza Navona
Il giorno
Dopo la sua morte dicendo sono le persone Papa Francesco Marco Pannella che più mi hanno aiutato a tentare quello che è possibile per un Ministro della Giustizia tentare
Cioè di
Mutare anche all'amministrazione della giustizia e non soltanto l'Amministrazione del carcere
In dialogo con il Ministro della Giustizia Andrea Orlando Rita per Bernardini insieme dei nostri compagni voglio citare Irene testa
Maurizio Bolognetti e
Paolo Di Folco stanno dando alla ventisei giorni in sciopero della fame in vista del Giubileo certo del carcerato di domenica
Ma anche per tentare di portare a frutto un lavoro straordinario che è stato fatto per esempio con gli stati generali dell'esecuzione penale perché non rimangano sulla carta che siano produttivi creativi
Di nuova
Norma di nuove leggi nel senso della umanizzazione sempre del carcere ente la pena per cui
Direi
Rita
Prendi la parola
Siamo
Alla vigilia ormai della marcia
Che domenica prossima giornata del Giubileo del detenuto
Partirà alle nove e mezza da Regina Coeli per
Arrivare a piazza San Pietro
Marcia dedicata come ha ricordato a Sergio a Marco Pannella e a Papa Francesco due persone
Due personalità
Che a differenza ti tantissime altre che pure
Hanno prestigio
Molte altre hanno potere
Hanno avuto il coraggio di pronunciare
Parole
Che difficilmente vengono dette dai potenti
Amnistia
Giustizia
No all'ergastolo ostativo no alla pena di morte
No al quarantuno bis anche al carcere duro
Papà Francesco ha detto anche questo
Ebbene
In questa nostra iniziativa non violente di dialogo
Con
Il Ministero della Giustizia Andrea Orlando ma anche con il Parlamento
Con
Il Governo
Ecco propri centro e
Il dialogo il parlarsi fondono e vogliamo semplicemente
Semplicemente
Approva non Mario porteranno
Ma che sia rispettata la nostra Costituzione
Che siano rispettate le leggi
Che si è rispettato l'ordinamento penitenziario poi certo modifiche sono auspicabili Enna nemmeno quello è rispettato purtroppo
E allora io dico bisogna accogliere il cambiamento
Il cambiamento
Che subisce Marco Pannella ce l'ha insegnato con i suoi scioperi della sede che subisce anche il fisico durante un'iniziativa non violenta che però vuole cercare di parlare agli altri
Ebbene
Non sottovalutiamo io lo dico soprattutto all'amministrazione penitenziaria e lo dico
Al
Al Ministero della giustizia
Fino a questo momento oltre quattordici mila detenuti
Hanno aderito con due giorni
Di di giugno il digiuno di dialogo
Alla marcia il loro modo ne verranno mille da tutt'Italia che potranno incontrare il Papa Francesco per tutti gli altri il modo di partecipare al Giubileo
Dei detenuti è certo quello religioso ma è anche quello di questo di giugno
Ebbene oltre quattrocento quattordici mila adesioni che provengo da tutte le carceri io so che da molte carceri
Le adesioni non possono uscire
Forse sta capitando anche qui
In questo carcere
Hanno e ci sono state preannunciate quattrocentocinquanta adesione che ancora non sono arrivate con rito con i loro nomi e con le loro firme
Lo voglio dire perché credo che la sincerità dei nostri rapporti e fondamentale
E allora non capisco il motivo per cui
Si possa impedire che dei nomi
Giungano né abbiamo intenzione di consegnarli al Papa
Questi nomi queste firme molti hanno detto che chiedono all'amministrazione penitenziaria di destinare
Quel cibo naturalmente non cotto
Alle persone indigenti della città quindi un'ulteriore gesto di generosità da parte dei detenuti ecco fatte no
Fatte in modo che questi nomi queste firme queste storie queste storie vissute
Questi uomini e queste donne possano in questo modo partecipare
Perché è fondamentale terapie la speranza
Altrimenti si aspetta che
Giunga qualcosa che difficilmente arriverà
Grazie
Tanto
Voglio ringraziare per la presenza di molti detenuti
Di almeno tre bracci le tre Sezioni di Rebibbia sicuramente mi riconosco ci sono delle
G dodici per l'alta sicurezza del G otto
E anche del G nove se non sbaglio
E c'è anche del G undici perfetto
La dottoressa Del Villamagna del villano che c'era
Seguito in questi giorni prima dell'arrivo dalla dottoressa Santoro come reggente del carcere
Però io sarei davvero ipocrita se non
Non è polemica niente io voglio ricordare che qui c'è stato un congresso del Partito Radicale
Nel nel nei primi di settembre
Per quel congresso certo il Ministro della Giustizia ha fatto un intervento straordinario anche il capo dell'Amministrazione per
Penitenziaria
Ma quel complesso si è tenuto anche per la collaborazione di tutta l'amministrazione penitenziaria dire Pippia
Dal comandante Cardilli
Al direttore Mauro Mariani
Che oggi
Come tutta l'Amministrazione grosso parlato con dagli agenti con degli ispettori
Commissario
Cardilli c'è rammarico per quello che ha scritto accaduto in questo carcere
Dieci giorni fa una settimana fa non ricordo bene
E poi c'è sempre il fatto che bisogna trovare
Nei dei responsabili io però in questo momento
Lui non presente io credo
Scosso amareggiato come amareggiato tutta tutti gli operatori penitenziari quindi Rebibbia io comunque lo voglio ricordare che un direttore che ci ha aiutato molto acché
Noi potessimo anche ad esempio fare il Congresso per la prima volta nella storia credo del mondo di un partito politico certo un po'strano e come il Partito Radicale all'interno del carcere dire Pippia
Ora io do la parola alla capo dell'amministrazione penitenziaria Santi Consolo che avete già ascoltato nel film
Però
Magari ci racconterà qualcosa anche di diverso
Intanto buonasera a tutti io
Rivedendo questo docu film devo fare
I complimenti al Partito radicale Register d'Elia perché
Vedete il tutto è stato realizzato
Nel giro di pochissimo in un pomeriggio
Che non eravamo trascorso in interventi quindi eravamo anche relativamente stanchi forse si vede anche
E credo che io come tutti gli altri intervistati
Non eravamo consapevoli
Siamo stati portati in una stanza
Sì
Dicevamo delle domande
Quasi in un confessionale quindi e quindi usato e quindi no no si si parlava
Proprio esprimendo nell'intimo quello che si sentiva e penso che questo lo lo si percepisca
E allora
Sono bravi nell'accogliere la spontaneità io mentre parlavo dicevo ma perché mi stanno facendo riparlare dello stesso argomento quando io forse
Ho argomentato con maggiore retorica con maggiore veemenza con maggiore incisività e questa mattina
Nel congresso sulla sua
Ecco di Nessuno tocchi Caino l'abolizione dell'arte
Del dell'ergastolo Stati
Io dico che questo documento ne abbiamo parlato con
Il rappresentante del Partito Radicale
Questo DOCUP
E
Importante perché
Analizza il vissuto
In positivo
Proprio il frutto di riflessioni di sentimenti che si sono sedimentati negli anni negli anni della sofferenza
E allora
Se questo documento firmate
Continua ad essere portato in giro
Dicevamo apportata dalla scuola
Io penso che il messaggio
E
Di ravvedimento
Per quanti sbagliano o stanno Indro candore via
Che non è quella
Del consorzio civile
Per volersi tutti bene per pensare al bene comune
Il raffronto con Gomorra viene facile
Vice quasi l'epopea del delinquente quasi che
Divento un errore
I veri protagonisti della criminalità organizzata ci dicono tutt'altra cosa
Ci dicono che
Hanno sbagliato lo dico dal profondo
Lo dicono sprona hanno un senso di vergogna
Che si percepisce chiaramente che se potessero tornare indietro
Rifletterebbe ero molto di più
Prima di agire o prima di fare scelte di odio
Vedete il tutto ha un suo filo conduttore perché
Choir Rebibbia abbiamo assistito pure a un non vostro spettacolo bellissimo
Poco tempo fa per loro
Dalla città dolente eccetera
Ed erano pure protagonisti
Persona condannata
Perché ha sono state
E allora
Viene facile pensare una cosa
L'Inferno di Dante
All'ingresso lasciato ogni speranza voi che entrate quello è l'inferno
I protagonisti dello spettacolo
La speranza non la vogliono
Abbandonare
La speranza deve continuare a qui
Perché per noi appartenenti ai responsabili dell'amministrazione penitenziaria
Non riuscire a dialogare con persone che alimentano la speranza
E quanto meno imbarazzante
E allora
La
La mia
Diciamo presa di posizione sull'abolizione dell'ergastolo ostativo
Ha un suo fondamento nel ruolo che io devo continuare a svolgere e lo devo continuare a svolgere
Fino in fondo
E a vantaggio di tutti
Non soltanto di alcuni detenuti non le posso escludere nemmeno uno
E per fare questo ci deve essere una speranza una speranza che è un percorso di sofferenza un percorso anche lontano
A questa speranza ci deve essere
E ci deve essere per tutti
L'altro motivo e
Che essendo io io non posso esprimere dell'opzione di tipo politico
Posso dare dei contributi tecnici
Me ne sono pro convinto nell'intimo me ne sono convinto anche dialogando con una personalità elevata come
Il Presidente Flick Professore Flick il quale ha cambiato opinione pure lui ed è d'accordo
Per ritenere che
L'ergastolo ostativo così come attualmente disciplinato va abolito per modificare
L'articolo quattro bis una modifica
Va modificato perché io mi sono convinto
Che
Contrario alla nostra Costituzione
E le recenti pronunce
Dell'evento
Quella sentenza lasciarla
Quella ancora prima contro
La Gran Bretagna
Lo dimostrano ancora di più
Ci sono degli elementi di riferimento indefettibile
Ciò che non Mesic G.B. perciò che diventi impossibile per l'uomo non lo si può richiede
La collaborazione la possiamo chiedere in chi la può fornire
Ma se non esigibili
Noi rischiamo nella stessa amministrazione della giustizia
Perché qualcuno
Sotto il segno dalla disperazione può anche imbastire un'accusa calunniosa che ci porta all'errore giudiziario
E questo è l'MBA l'imbarbarimento
Il nostro ministro e il ministro
Si è manifestato tale anche nel concreto operare il ministro noi chiamiamo per la giustizia ma è il Ministro delle garanzie
E noi lo seguiamo in questa linea
Allora
Poi affettivamente tutti quanti il Capo di Gabinetto e il sottosegretario e ministro
Diciamo che alcune cose così Ferlisi si fanno
Permane perché si devono a Marco Pannella nella memoria di Marco Pannella ma credo che
Alcune cose si devono fare anche per civiltà giuridica
Io
Ho cercato di scherzare con ritenerlo l'ho vista particolarmente dimagrita rispetto all'ultima volta che ci siamo incontrati
Ma a me dispiace
Questo momento
Che
è un momento
Diciamo di di sacrificio fisico per per un obiettivo per un'indennità che che che ti fa onore che fa onore al tema degli altri che
Digiuno assieme a tre
Che fare non è anche a tutti i detenuti che ha fanno questa scelta io
Dal responsabile l'amministrazione penitenziaria
Picco dico in questa sede hai è responsabile di questa
Di questi sì tutto ma
A tutti gli istituti d'Italia
Fate pervenire nominati
Se se sempre assenze
No no non l'ho detto vedete
Il nostro percorso ce lo siamo detti è un percorso difficile
Non è facile non è facile per lei ministro non è facile per me non è facile per il capo di gabinetto per i sottosegretari per tutti
Però gli obiettivi si possono raggiungere
Se non
L'ho detto l'altra volta qua suo su questo palco se non si tradisce la fiducia
Se tutti facciamo un percorso unitaria
E allora
La scelta radicale che è la stessa scelta del delle grandi personalità cioè la scelta della non violenza
Cioè perché si puro portare avanti una battaglia con metodi nonviolente
E la scelta più efficace
Perché è una scelta di testimonianze individuale
Che cerca l'intelligenza altrui e la comprensione alto
Quindi se noi facciamo dei percorsi civili rispettosi delle regole
Ma con la dignità individuale di potere a manifestare la propria posizione
Quella è una scelta giusta
E quella è la scelta più efficace
Mentre le altre
Provo cono soltanto reazioni negativo
Alimentano la cattiva attitudine alla paura
E crea non regresso
Quindi io
Con questa lettura del momento attuale che è un momento difficile un momento di aspettativa io mi auguro che dei risultati si legge si possono raggiungere anche a breve
E penso che c'è tutta la disponibilità per
Perché questo avvenga ed a questi segnali ecco
Vorrei cogliere anche questo
Questa speranza mia questa speranza mia che cessi bijou uno
E che comunque si continui in questo percorso di comprensione reciproca e di dialogo le vostre istanze e come voi sapete io non sono do seguito
Ma poi ve ne mando perché ne abbiate conoscenza di quello che io faccio vi ringrazio
Intanto
Loro chiedono dal Tiziana Coccoluto
Intanto di avvicinarsi un po magari poi
Vice capi dica Capo di Gabinetto del Ministero dei beni culturali che accompagnato insieme hanno in questo film perché facesse la sua strada
Dopo il Festival di Venezia anche alla festa del cinema di Roma intanto ti volevo ringraziare Tiziana per questo se poi voi
Ora do la parola
A Giovanni Melillo
Che il Capo di Gabinetto del Ministero della giustizia
Tanto grazie a
Burgio Crespi ne ha
A chi è pensato voluto questo film perché è un film importante le gambe commento importante voi l'avete ahimè non è la prima volta che lo vedo
Per voi l'avete visto credo che sia immediata la possibilità di riconoscere il valore di un documento importante per certi versi straordinari
Perché viveva anche a chi
Non vorrebbe riconoscerla la ricchezza all'umanità alla dignità di chi affronta un percorso difficile dove
Dopo aver
Commesso
Sbagli gravi lo fate persino distrutto la vita di un altro
è un documento importante che giusto che circoli
Nelle negli istituti penitenziari io lo vedrò prossimamente anche
Nella casse deduzione di Secondigliano perché giusto accompagnare anche questo film nel suo percorso all'interno degli istituti penitenziari così come giusta la proposta di trasferito nelle scuole
Di trasferirlo nei luoghi nei quali si forma l'idea del carcere l'idea della pena che è una pena che è un'idea
A oggi lontana da quella che dovrebbe essere
Perché vi sono
Si sono associati caratteri connotati de di vendetta di di
A
Segregazione definitiva che sono contrari come è stato giustamente ricordato ai principi della Costituzione principi delle convenzioni internazionali che il nostro Paese si è impegnato
Il nostro Paese si è impegnato a rispettare ma il nostro quello è andato a questo documento però dimostra anche che questo non è un percorso che si conclude in settimane immensi e persino in anni
è un percorso lungo sono diceva quel detenuto quindi raccontava di come fosse stato lungo complicato il percorso che aveva dovuto intraprendere per
Ritrovare ritrovare la speranza e questo è un percorso che chiamato l'intero Paese a
Affrontare un documento come questa importante ma è importante il lavoro che abbiamo provato a fare negli ultimi
Gli ultimi due anni e mezzo abbiamo iniziato sotto la spinta di una sentenza come pronunciata dalla Corte europea dei diritti dell'uomo che
Di fatto additava l'Italia con un Paese che faceva quotidiana strame dei diritti delle persone detenute
E non è stato facile intraprendere questo questo percorso non è stato facile
Non è stato facile perché
Perché per anni è stata alimentata unni una cultura della paura che anche Fini di facile speculazione politica di
Sono noi di di facile ricerca del consenso
Io non dimentico che il giorno in cui è stato approvato il decreto legge voluto dal ministro
Per dare attuazione di obblighi assunti in sede internazionale che il Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa si ricordava quello che sembra introdurre i rimedi preventivi
Che sono stati nel dire furono né venire in Parlamento e fuori volanti nati con il dire quei sopra false banconote da otto euro
E la
Perché
Era considerato quasi
Inconcepibile che lo Stato si ponesse il problema di risarcire sia pure a volte soltanto in misura parziale
Il
Il sacrificio di diritti fatti nelle condizioni di sovraffollamento che erano state che erano state riscontrate dalla Corte europea dei diritti dell'uomo io conservato una di quelle banconote da piccoline da otto euro e dire
Che volevano essere un segno di dileggio verso chi parlava di paghetta per i detenuti o quant'altro che invece hanno come dire abbiamo considerato come
Un quindi ho un ricordo importante di uno sforzo importante che aveva fatto il Paese che è continuato e continuato anche lì senza mai
Alimentare illusioni destinate a
Non
Tramutarsi mai in
In realtà
Ed è questa la ragione per la quale Pennisi gli stati generali dell'esecuzione della pena sono stati un momento di crescita civile uno sforzo di crescita civile del Paese
Che a voi sto coi propri in questa sala quindi avvenire a discutere di carcere
Le più alte cariche
Le più alte cariche dello Stato per signor Presidente
Il Presidente della Repubblica anzi due Presidente il punto del Presidente della Repubblica anche il presidente mento
Giorgio Napolitano al al quale era dovuto al quale dobbiamo l'inizio di questo percorso perché questo percorso inizio vale dire nell'agosto del due mila tredici quando appunto Giorgio Napolitano come dire
Rivolse un messaggio alle Camere nel quale poneva gli obiettivi
Bella umanizzazione della condizione detentiva della dignità delle persone detenute come obiettivi imprescindibili per la Repubblica perché poi di questo in definitiva
In definitiva si tratta è un percorso difficile
è un percorso nel quale come dire vanno in casto mando sì il giorno dopo giorno momenti importanti per me è un momento importante questo in cui viene pop viene proiettato un nome un documentario compiendo confini Manzin come dire come questo
Dinanzi a una
Medie platea composta anche di persone
Di persone che s'subiscono una restrizione della propria libertà personale è un doppio momento fondamentale anche quello che ci accingiamo tutti a vivere come quello del
Giubileo della Misericordia né di un milione misericordia nella quale come è ovvio la voce del Papa siederà alta a testimonianza della necessità
Di tutti di vedere rispettati i diritti delle persone delle persone detenute ma e un momento
è un momento alto che non concluderà quel percorso inutile venire da questo punto di vista nutrire illusioni
Un percorso che deve continuare che dovrà impegnare tutte le forze politiche dovrà impegnare l'Amministrazione penitenziaria che molti sforzi ha fatto che molti dovrà fare e che ogni giorno però continua
Portare a casa dei risultati nel disegni di legge di bilancio può sembrare una banalità ma sono stati per la prima volta previsti
Quaranta milioni di euro per ciascuno dei prossimi tre anni l'esercizio finanziario per
Il le cosiddette merci divenne detenuti
Però
Questo dovrà consentire anche l'adeguamento del compenso perché di questo si tratta
Persino l'espressione mercede un'espressione poco dignitosa si tratta di retribuzione del lavoro come tale prevista dall'articolo trentasei della Costituzione
Ed è questo un segno tangibile di un processo
Che che nel quale pian piano continuano a Como a coagularsi consapevolezze e riconoscimenti di priorità politica un altro segnale la leggo e dire
L'incremento ancora una volta per duecento milioni di euro nel prossimo triennio dei fondi per l'edilizia penitenziaria che consentiranno l'avvio di un piano veri e il completamento di un piano di
Non come dire di costruzioni ma sotto di nuovi edifici di ristrutturazione di quelli esistenti secondo logiche di trattamento che devono avere per obiettivo quello del o promozione dei processi dei percorsi di
Revisione critica di rieducazione e di reinserimento sociale e lavorativo delle persone delle persone detenute è un processo difficile
è un processo che a volte si svolge controcorrente siamo nell'era della paura
Per anni questa venire
Anche gli istituti dei quali come dire
Come quello del quarantuno bis non dobbiamo dimenticare che sono i figli prodotto della paura
Dell'allarme che è stato determinato
Da da eventi terribili come quelli che sono sono verificati nel novantadue novantatré e che hanno messo a
Che hanno messo in pericolo la stessa
Tenuta delle istituzioni delle istituzioni repubblicane è un percorso nel quale bisogna avere chiare veste gli obiettivi bisogna avere chiara la mission vada necessita di
Sapere che
Occorre ogni giorno uno sforzo quotidiano e personalmente credo che
In questi due anni e mezzo
Non credo ci sia stato giorno nel quale il il Ministero della giustizia al di là della stessa amministrazione penitenziaria ma intendo il ministro
I sottosegretari con delega in questa materia il
L'intera amministrazione ha dedicato risorse
Di anche di pensiero di Bindi innovazione alle condizioni degli istituti penitenziari delle persone che vi lavorano in piedi è che vi vi si trovano
In questo da questo percorso e giusto che partecipino anche le persone detenute io trovo che
Una partecipazione così anche numericamente straordinaria d'iniziativa dei
Del dell'ammonimento radicale sia una partecipazione non solo testimonianza di una
Qualità civile del comunque dire della delle pacco comunità di persone che se come dire che si ritrovano istituti penitenziari che assolutamente assolutamente importante da riconoscere da valorizzare ed è quindi assolutamente
è giusto l'appello nell'ambito nel capo l'Amministrazione penitenziaria a che
Le singole articolazioni periferiche dei singoli istituti favoriscano
Questa partecipazione sarebbe incomprensibile se questo non avvenisse sarebbe incomprensibile se non venisse consentita l'emersione di una
Domanda di partecipazione civile crede che si esprime in forma assolutamente
Assolutamente rispettosa delle delle delle regole della Repubblica della stessa istituzione
Istituzione penitenziaria lasciatemi poi dire un'ultima cosa
Che generale un grazie al mano quindi a Nessuno tocchi Caino alla
Ammonimento radicale alla
Perché perché questo percorso da
Quarant'anni per quanto io ne ho memoria la cresce grazie anche all'impegno sette ufficio bene delle persone che ne movimento radicale
Sono anima ispiratrice e gambe quindi cammina anti ogni ogni giorno grazie
Io ringrazio Giovanni Melillo perché
Margot richiamava anche Presidente consono
Se
Le carceri non sono quelle
Certo recarci possono migliorare e possono migliorare morto
Ma mi mi riferisco soprattutto i comportamenti
All'interno delle comunità penitenziaria quindi a delle persone detenute ma anche degli operatori penitenziari non sono quelle di venti trenta quaranta anni fa
Abbiamo ancora perché ha una certa età le immagini venne vivide belle rivolte all'interno del carcere
Del dei tetti
Distrutti Depardieu Ricci bruciati eccetera
Se invece è entrata nella cultura nel metodo e quindi anche nel
Solo nel modo di pensare ma di agire quindi nei comportamenti dei detenuti ma anche per gli operatori penitenziari
La parola che Santi Consolo prima pronunciava che è un metodo direi quasi un Progetto è un mezzo che prefigura il fine guai alla dottrina
Aderire alla dottrina che il fine giustifica i mezzi
I mezzi prefigurano i figli e decidono se quei fini sono quelli che animano poi la nostra lotta nostra battaglia eccetera la parola e la non violenza la non violenza
Bene io credo che il Partito Radicale Marco Pannella in particolare in tutta la sua vita non ha fatto altro che
Trasmetterà all'interno delle carceri per far vivere proprio dare corpo come lui diceva
Alla non violenza alla non violenza c'è stata io spero possa continuare ad esserci a rafforzarsi ecco questa
Perché si parla di pericolo radicalizzazione del carcere
Il riferimento al mese
Io direi grazie ancora Marco per questa radicalizzazione positiva che tu ai trasmesso esercitata nelle cacci per cui comportamenti nei confronti almeno delle istituzioni
Siano comportamenti
Non violente non violento
E questa e
La radicalizzazione in senso proprio di Partito Radicale che abbiamo che Marco Pannella ha fatto vivere nelle carceri italiani che dovrebbe essere
E come dire incentivata incentivato perché comportamenti non violenti mutano
Le istituzioni mutano il rapporto con gli altri mutano possono se stessi ma muto neanche quelli con cui noi
Viviamo prossimi che sono
Anche gli operatori e penitenziario mai
Circolare fu tempestivamente attuata come quella che è messo poco fa
Presidente Santi Consolo perché ho visto
Dove
Ecco in ispettore Giannelli con un pacco sospetto
Il caso di dire sospetto tant'è che non ha potuto come dire essere trasmesso
Presente perché non ce lo porti qui vediamo di che si tratta
è giusto che devono prendere il problema dei miti e verifica dovranno farsi pronto
Corzine alla
Sa sessanta ottanta sì fino
Elezioni di adesione nel Paese non è qui c'è l'intestazione all'estatica sette era in corso alla marcia
Sì no però da quello che mi risulta dovrebbero essercene altre in altre sezioni
Ecco
Ecco
Ecco e queste comunque sono a sostegno di questa iniziativa non violenta in corso noi chiediamo
Che sia al più presto approvata la riforma dell'ordinamento penitenziario ed è di appoggio alla marcia che si terrà ormai fra poche ore domenica prossima che azzererà
Tanto io vorrei ringraziare della presenza lui non c'entra niente con questo carcere forse non lo so se in passato forse più Regina Coeli che non
Le mille il direttore del carcere di Parma
Carlo Bernardini con il quale stiamo animando
Anche in quel carcere il laboratorio spesse contro spende che vorremmo anche
Partisse formalmente il più presto possibile anche in questo carcere con voi detenuti dall'alta sicurezza
Detenuti cosiddetti comuni e nel carcere di Secondigliano dove Giovanni Melillo ci diceva ci annunciava poco fa presenteremo questo docufiction
Il
Diciotto di questo mese nel pomeriggio è un venerdì
Sul sabato avevamo un po'di problemi sia lui che io
Per via che potrebbe esserci una sola partita dell'Inter e per Napoli o della Juve ma super DIA andiamo sul sicuro il venerdì pomeriggio giallo annunciamo al direttore
Liberato guerriero che voleva venire qui aveva già comprato il
Biglietto del treno per vederlo in anteprima quindi però li manderemo in DVD e poi lo pro proietteremo nel teatro del carcere di Secondigliano ora la parola
Sottosegretario alla Giustizia Gennaro Migliore
Innanzitutto vorrei salutare le persone che sono qui detenuti in primo luogo gli agenti della Polizia penitenziaria
Gli operatori del carcere di Rebibbia e volontari coloro i quali
Consentono che quotidianamente
Questa attività questa azione
Che è stata anche rappresentata all'interno di questo straordinario documento possa tradursi in un atto concreto quotidiano
Io vi voglio parlare visto che gli interventi che mi hanno preceduto sono state molto puntuale ovviamente noi abbiamo una comunanza di vedute
Di questioni di fondo che hanno a che vedere con quello che non solo la nostra Amministrazione ma credo complessivamente la politica debba fare
Ed è per questo motivo che
Il mio ringraziamento a chi lavora qui al
Provveditore alla direttrice che ha preso
In questo momento
Questa responsabilità al Capo del Dipartimento
Nord dimenticando ciò che è stato fatto nel corso degli anni anche come ricordava Sergio D'Elia dal
Direttore Mauro Mariani da coloro i quali hanno consentito che qui
Si svolgesse
Un'attività laboratoriale molto profonda rappresenta per quanto mi riguarda un'occasione importante per ribadire alcuni concetti
Alcuni dei quali
Sono sicuramente contenuti in questo film perché è stato voluto
è stato immaginato da Sergio D'Elia Elisabetta Zamparutti ovviamente da Ambrogio Crespi
Che sono delle riflessioni su sul dolore sulla pena su che cosa vuol dire la possibilità
Di recuperare una vita
Su quali sono gli affetti quelli che vengono interrotti
Quelli che sono stati
Violate
Vedete io sono una persona che ha
Diciamo così scelto la non violenza molti anni fa
E ritengo che le parole che ha detto da ultimo Sergio D'Elia siano molto importanti
Perché la non violenza esattamente il concetto che nega il rapporto
Tra
Mezzi e fini
E che dice che bisogna essere pronti
E che bisogna
Vivere il cambiamento nella propria dimensione
Attuale nella cambiamento come possibilità permanente
Noi stiamo facendo questo tipo di iniziativa anche dal punto di vista delle leggi
è in discussione in questo momento un provvedimento molto importante
Un provvedimento che riguarda
La modifica del Codice di procedura penale del Codice penale e dell'ordinamento penitenziario
Che contiene dei principi che sono poi quelle che vengono richiamati all'interno anche della riflessione questo film
E cioè che nessuna vita può essere trattata in modo automatico e che nessuna pena può essere considerata nel suo automatismo come
Una pena senza appello
è questo quello che vogliamo fare e tra l'altro al di là di ogni
Diciamo tentazione anche di indorare questa affermazione con una promessa e quello che vogliamo fare con la gradualità
Di un percorso che deve rimanere definitivo nella storia del nostro ordinamento
Perché per troppe volte le leggi sono cambiate sono ritornate indietro poi sono avanzate
è stato un pendolo anche perché per troppe volte c'è stato un concetto diciamo così di straordinarietà magari legato all'emozione di quel momento o alla scelta di consenso di quel momento
Noi non vogliamo il consenso all'interno di politiche che riguardano la vita delle persone noi vogliamo guardare alla vita delle persone
E che il clima sia cambiato penso che non vi sarà sfuggito
E determinato anche dal fatto che ci sono delle cose che
Prima non solo non si potevano rappresentare con una comunicazione pubblica
Con
Attraverso la stampa ma che venivano rimosse dalla politica
Oggi io che sono molto grato per molti motivi a Nessuno tocchi Caino
Alla lotta dei radicali e in particolare a Marco Pannella e Rita Bernardini che per me diciamo e
La testimone ideale di un un percorso che non si interrompe non solo perché
Sta svolgendo e sta attuando anche una scelta come quella del Satyagraha
Ma per tutto quello che ogni volta che mi incontra mi dice senza diciamo mezzi termini degli intervenire su questo istituto bisogna intervenire
Perché quello che avete detto in quel giorno non si è realizzato insomma con una costanza e con una pervicacia che per quanto mi riguarda mi ha anche reso più più saldo nelle mie convinzioni
Io voglio dirvi che la presenza del Presidente del Consiglio il primo Presidente del Consiglio che ha varcato un carcere da Presidente del Consiglio
è un
Atto che politicamente molto rilevante perché dice che bisogna
Togliere
La sordina
Alla
Incapacità spesso di leggere anche da parte dell'opinione pubblica quale la funzione e l'esecuzione della pena
Bisogna smettere di richiamare astrattamente semplicemente un articolo della Costituzione che ciascuno di noi dovrebbe applicare perché altrimenti contra legem quello che facciamo
E invece diventa presente all'interno del dibattito pubblico sfidando quelle che sono e molti di voi lo sanno perfettamente le regole di un consenso più semplice
Che è quello che
Prevede la pena come
Una
Retribuzione di quello che si è fatto degli errori dei reati dei crimini che si sono commessi
E non come un percorso che invece possa avere la capacità di recuperare anche una sicurezza per la collettività
Io per questo motivo ritengo che sia fondamentale e ringrazio per questo lavoro che si sta facendo la prosecuzione
Della
Presenza all'interno
Degli altri istituti e noi come Ministero ovviamente appoggiamo il dipartimento dell'amministrazione presidenziale in questo senso di a vere la possibilità di vedere
Per altre persone detenute in questo questo DOCUP firma
Ma voglio anche dire che questo deve attraversare altre porte
Si diceva delle scuole
Ma io penso che sia molto importante anche la porta che verrà attraversata di qui a poco nel tribunale di Roma
Perché quando si vedrà nel tribunale di Roma questo documento siccome come voi sapete non è unanime anzi diciamo che in questo momento c'è molta discussione su quali debbano essere
Anche di interventi su le misure dell'esecuzione penale
All'interno degli operatori della giustizia avvocati magistrati questo sarà un ulteriore passo in avanti così come sarà importante
Il lunedì quattordici quando spesse contrasta M. verrà proiettato in Parlamento
Perché alla Camera dei deputati questo potrà essere direttamente un
Uno strumento di conoscenza per chi fa le leggi e non solamente per quei pochi che magari se ne sono occupati nel corso della loro vita e io per quello che potrò ovviamente inviterò il massimo numero di colleghi
A fare altrettanto ma alla fine
Io penso che questi muri queste porte che si devono attraversare devono andare anche oltre
Io insieme ad un collega parlamentare
Ho chiesto che spesso i contras per Emma possa essere proiettato possa essere diciamo visto anche sui canali del servizio pubblico della RAI perché questo secondo me poi l'obiettivo che essi calci si faccia
Un lavoro culturale
Su quello che essi rappresenta all'interno di questo fin dentro questo film c'è un grande grande senso di
Sconfitta per la criminalità organizzata
è un grande manifesto antimafia questo questo documento in questo documentario
E dall'altro lato e anche uno strumento attraverso il quale si comprende che dietro ogni
Detenuto c'è una persona che è detenuta e che perde il suo diritto di libertà ma non può perdere il suo diritto alla speranza io penso che questo sia il senso della nostra
Comune iniziativa vi ringrazio ancora per quello che
Avete fatto
Grazie davvero a Gennaro Migliore
Presente sin dall'inizio con noi
Visto il film ma anche nel
Provveditore regionale
Del
L'amministrazione penitenziaria dottoressa Cinzia Calandrino del Lazio poi Oscar
Però ciò
Fa l'ha fatto la macroregione del Provveditorato dell'amministrazione penitenziaria perché non solo Marzio ma anche Abruzzo Molise e Calabria un Governatore pratica
E la ringraziamo per essere stata qui con noi
Questo confine verrà presentato
Diceva Gennaro Migliore varcherà i cancelli del Tribunale di Roma nella sala Occorsio
Il nove di questo mense
Alle ore
Dodici a tre
Quattordici e trenta alle ore quattordici e trenta
Lo ha
Organizzata questa presentazione Maria brutale che qui con noi e che sta animando insieme abbiamo
Avvocato brutale laboratori spesso
Spesso il contrario spenda ma devo dire che l'Unione delle Camere penali con suo coordinatore
Polidoro
A
Già
Inviato anche lui una circolare a tutte le camere penali di tutta Italia perché organizzino le proiezioni di questo film e ce ne sarà una prossima
A cura delle Camere penali di Milano presso l'Università Bicocca per il ventiquattro novembre prossime ad altre se ne annunciano
Ora se Tiziana Coccoluto vuole dire qualcosa noi siamo contentino ascoltandola
C'è una Coccoluto il vice capo di gabinetto dei beni culturali
Frati è veramente due parole due perché
Simile a quello che diceva il Sottosegretario Gennaro Migliore veramente
Il tempo è cambiato e chi è due porti erano già aperti Enzo no onorarli e aver potuto partecipare a questo perché col ministro Franceschini siamo riusciti
A portare questa firma alla Biennale di Venezia e al Festival di Roma
E non era una cosa facile e registrerà sa abbiamo lavorato su questi strumenti
Queste parte si sono aperti momento aderenti è stato un momento veramente emozionante alla presenza dei Ministri arrivando perché saranno anche detenuti presenti
E quando cultura e legalità invitavano insieme non ce n'è per nessuno e in quel momento io ho pensato che
Un po'a distanza avevamo data
Abbiamo dato una risposta perché forse nessuno di quei detenuti e avrebbe mai pensato di poter restare su quello schermo in quel momento
Sì a Venezia
Sia a Roma e di poter aprire un dibattito in quel modo per cui
Io
Mio impegno mai almeno in questo momento nessun questo mistero di continuare ad accompagnare questo film questo documentario in tutti i luoghi della cultura non soltanto nei luoghi
Della legalità ma nei luoghi della cultura anche
Ora ci avviamo verso la conclusione però
Io sarei curioso di sapere se c'è qualche detenuto un detenuto due detenuti che voglio comasco Costantini
No no
Io volevo fare una domanda al sottosegretario migliore
Sappiamo che questo pacchetto giustizia che si è arenato
In qualche parte politica che
Me non capiamo perché insieme all'ordinamento finanziario hanno voluto mettere fossa
Nella stima entro delle pene altre cose che non se che in un secondo me non ci si entra in questo momento dopo gli Stati Generali
Portare avanti discorso dell'ordinamento finanziario è un discorso perché rende più vivibile il carcere e la spinta delle vene è un altro discorso che va sul penale
Io secondo me se queste non stanno insieme fossero eccesso approvato perché un
Un anno e mezzo di lavori da maggio che abbiamo fatto la misura qui in questo carcere Comisso quando sono stati altri cinque mesi
E ci troviamo ancora che questo non si sa neanche quando andrà in votazione da parte del Senato perché da qualche parte fermo
Giusto
Test facciamo il punto sui lavori farla
Ovviamente non vorrei aprire un dibattito su quale
L'attività
Dei dei del Parlamento perché se no vi dovrei dire e se ci fosse una camera sola sarebbe stato già approvato però
Diciamo che non mi permetto di entrare in questo merito in questo in questo momento nella passerebbe come battuta però il punto è un altro
Noi
Abbiamo ben chiaro quali sono gli equilibri politici poi voi avete una grande attenzione e seguite anche il dibattito quindi dal mio punto di vista
Fate bene ad avere anche
Un una sollecitazione a proporre una sollecitazione
Noi
Siamo convinti il ministro Orlando io coloro i quali stanno seguendo il Capo di Gabinetto da questo punto di vista l'iter parlamentare
Che l'impegno preso a affrontare il tema e a fissarlo la settimana prossima non sia così improbabile non è arrivato
C'erano dei punti sui quali non sull'ordinamento penitenziario ma sull'altra parte del provvedimento c'erano del
Distinzioni tra i vari partiti politici io se mi posso permettere un suggerimento vi direi che più che intervenire sulla tecnica lo stralcio non lo stralcio
Si sostenga e quello che stiamo facendo noi la validità di questi progetti anche perché
Lungo aiuta l'altro
L'uno aiuta l'altro e se passa l'uno passa anche l'altro
Gli equilibri in politica sono importanti io per
Mio costume sono molto sempre diretto e trasparente
Vi dico che oggi uno stralcio sarebbe controproducente rispetto a quello che invece e la possibilità di approvare complessivamente questo pacchetto
Allora
Sì
Sottosegretario per le correre andare via però io vorrei dare la parola anche vieni
Sì buonasera sono Giuseppe Perrone anch'io condannato alla pena dell'ergastolo con una lunga carriera detentiva
Provo a dire delle cose in ordine sparso innanzitutto volevo fare i complimenti al regista e a chi ha avuto questa brillante idea di fare questo film che a mio avviso è
Un documento umano di grandissimo valore cioè al di là dell'artisticità anche da
Non in secondo piano ma insomma umanamente e importantissimo
C'è una
Analisi lucida da parte delle persone della realtà contingente e anche di quella passata
Quindi è stata fatta propria da ognuno di questi giovani che abbiamo visto
Ed è stata analizzata con sofferenza
Molta sofferenza nera a mio avviso
La sofferenza che ha portato anche alla saggezza dico io
Perché
In passato forse le stesse persone non avrebbero detto quello che
Sono state capaci di dire davanti ha tantissima gente non è facile
Passo un altro argomento occorrerebbe anche provare a guardare il metodo delle aree educative
Per passato far passare questo messaggio agli operatori agli educatori cosa dovrebbero fare secondo la mia esperienza di detenuto di persona detenuta da venti anni
Dovrebbero dire esattamente devi fare questo perché questo ti porterà il bene e il bene deve essere
Dato come incerto a queste persone cioè agli educatori da parte della politica cioè il bene deve essere il fare le cose che si devono fare tipo quella che abbiamo visto adesso
E l'educatore o il comandante o chiunque lavora negli istituti penitenziari deve dare a noi la certezza di dire perché non siamo bambini se fai queste ottenere in un bene
Non si deve lasciare
Come succede spesso oggi all'improvvisazione il tutto cioè c'è un'offerta trattamentale didattica come la vogliamo chiamare di lavoro professionale proprio
Però
Non c'è il coinvolgimento
Tu detenuto due persone sei libera di prendere questa offerta o di lasciarla
Invece dovrebbe esserci un'opera anche di
Convincimento a intraprendere l'opera
E
Perché non si fa forse dico io pensando un pochino in malafede pertiene si pensa che se io dico a dal dottor migliore no fai questo che te ne viene un bene
Dottor migliore pur non credendoci io penso che lui lo farà
Ingannando tradendo mi
Non è così non è così
Perché le persone che abbiamo visto solo per il fatto che gli è stata data la possibilità
E in sicuramente non hanno parlato anche prima credo no cioè questo è un progetto che
Ruota attorno a queste questioni che sono di grado positivo
Spendete di le persone si sono spese con convinzione se c'è l'incertezza se non c'è
Una
Un obiettivo chiaro noi siamo sì studiamo lavoriamo siamo bravi siamo BO
Però e poca roba rispetto
A un sistema che dovrebbe
Appunto dare dei riferimenti certi a partire dalla politica quindi al legislatore
Fino agli educatori e fino anche vigenti penitenziari ci vuole più coinvolgimento
Credo
Dal mio
Modesto punto di vista
Grazie
Ora do la parola Bratti un attimo un attimo devo dire che questo DOCUP film l'espressione finale per il momento in cui è stato realizzato cioè nel dicembre scorso di un lungo percorso
In un lungo percorso che iniziato da moltissimi anni nel carcere di opera certo poi ce qui
Abbiamo potuto vedere
Un fatto secondo me questo sì culturali colto e straordinario c'era hanno scelto di dire pubblicamente magari cose
Che normalmente si dicono nei colloqui con l'educatore con oppure
Si dicono
La propria coscienza certa
Ma è un'opera e non è un caso che il termine opera
Coincide con istituto nel quale questo progetto è iniziato che il carcere di Opera ricordo ancora una volta che qui è presente il direttore Giacinto Siciliano ma sono molti anni
Che quei detenuti stanno lavorando per poi esprimersi nei termini in cui ci sono si sono espressi ora un altro detenuto barattoli del G otto
Innanzitutto buonasera a tutti e grazie di essere intervenuti però colgo l'occasione perché abbiamo la possibilità di
Interloquire con varie istituzioni non
Allora io innanzitutto mi riferisco al film spesse la speranza o no allora la speranza per queste persone
E lontana diciamo nel senso le stiamo cercando di avvicinare
Ma anche per i detenuti normali bisogna dare una speranza vera concreto perché non ci fossero leggere rigetti della magistratura Brianza in cui un magistrato dice da venti anni fa come ha cominciato a delinquere si riesce
Non so se continua a delinquere bisogna guardare il percorso intramuraria del detenuto no quello che è stato o
Magari prevedere quello che farà dichiarato
Se lo riterrà concessa la possibilità al periodo di dimostrare di aver vinto il cambiamento
Come si può ad asserire terminate cose
E poi un'altra cosa che volevo dire soprattutto a lei che stava parlando della otto euro
Dipinti rimedi risarcitoria esenzione articolo trentacinque dell'ordinamento penitenziario introdotti nel due mila quattordici
Io
Io vorrei sapere avete fatto una stima di conti dell'Unione ho preso questo risarcimento
Cioè io sono un anno e mezzo dell'Irpinia Uselli trentadue
Allora prima devono prendere informazioni a Perugia poi Avezzano Boine e poi alla fine che cosa dicono non c'è più l'attualità
Cioè un mezzo risarcitorio è risarcitorio non è attuale
Non significa il mezzo attuali di risarcimento attuale ma significa risarcire il pregresso quello che è stato non l'attualità
Ultima sentenza della CEDU ultima sentenza della CEDU pochi giorni fa ha detto che i tre metri quadrati i famosi tre metri quadrati devono essere al netto del mobilio
No il magistrato bilancio dice noi tre metri c'erano perché potere passa sui sulle poteva passa sulla letti
Ecco io credo che questo sia soltanto una presa in giro
Se qualcuno mi saperi mi sa rispondere nei modi dovuti vi ringrazio
Allora
Il signor Bratti a sostanzialmente ragione
Il legislatore fa le leggi a magistrati tocca applicarle
E non vi nascondo che quando è stata introdotta questa novità normative importante una parte consistente la magistratura di sorveglianza avuto una reazione di tipo burocratico materie
E quantità di lavoro in più come posso fare per
Sottrarmi come dire le dichiaro inammissibili tutte le stanze
Però
Va anche detto che una parte domani un'altra parte della magistratura di sorveglianza ha dato invece una risposta corretta adeguata
Questa la seconda linea interpretativa Ciappi messo
Un po'di tempo a da
No no non è stato solo così impatto che se poi la Cassazione prima prima sezione poi un'altra Sezione la sorella la quinta hanno dato o una risposta
Coerente con le sue con le sue con le sue
Mie osservazioni
Sì
Ma
La
Non è questo il momento per discutere la dottoressa Tommasini o di qualsiasi altro
Giudice di sorveglianza quasi esatta giudici sorveglianza voi sapete che e magari qualcuno di voi l'ho sperimentato sulla propria pelle che si commettono errori
Si commettono errori e che questo è tipico dell'attività giurisdizionale che proprio perché c'è questo rischio sono previsti i rimedi
E anche questo è anche questo alla prova che i cambiamenti seguo non soltanto a sforzi prolungati e costanti nel tempo
Nel quale importante dire nel quale e impegni e impedire né e nel corso di questi cambiamenti
è necessario per sempre teneva di davanti a sé
Lo un'idea chiara dell'obiettivo che si vuole realizzare quella legge una legge importante non vi nascondo che è stato come dire che quindi a quelle pronunce
Valutative per così dire corrispondeva una sorta di
Tentativo anche al di là del modo di dire del
Delle intenzioni dei singoli magistrati di ridurre la portata del della novità normativa però oggi io credo che possiamo dire
Anche se voi di alcune pronunce recenti mi sembra che lo smentiscano ma non è così
La la tendenza della magistratura di sorveglianza della giurisprudenza di Cassazione
E ormai nel senso del riconoscimento del diritto del detenuto al risarcimento del danno per ingiusta
Pezzi ingiusta detenzione o mettiamo meglio precondizioni ingiuste di detenzione e questo credo che sia un dato importante il semplice fatto che ci troviamo oggi qui a discutere
Di un istituto che fino a due anni fa perché stiamo parlando di un ministro di una norma introdotta
Nell'estate del novanta del due mila quattordici del due mila quattordici ci dà la misura di come le corse possano
Le cose possano cambiare ed è stata grazie a questa norma
E anche la verifica che la Corte di Strasburgo e Comitato i ministri hanno fatto sulla effettività della sua applicazione effettività della sua applicazione che si è riusciti a come dire a scombinare per così dire
La la la vicenda la vicenda Torregiani
Io però mi rendo conto che può non essere facile venire ma vi prego reddito provare a fare lo sforzo
Di considerare la portata e la natura dei cambiamenti anche al di là di quello che accade nella dimensione individuale diverse individuale mi rendo conto che è difficile perché come dire
Però credo che questi cambiamenti vadano valgono gli apprezzati vadano considerate nella loro portata
Di sistema e da questo punto di vista quella norma che le dimostri conosce così bene signor Bratti una nome importante che va difeso e valorizzato ogni giorno
Grazie ora
Toccavano Elisabetta Zamparutti e poi
Come succede nelle presentazioni delle opere eccetera l'autore concluda tanto Elisabetta
Ma a parte il fatto che io mi commuovo ogni volta che vedo questo d'ufficio dei doppi è quella di oggi sia l'undicesima o la dodicesima volta che lo vedo
Quello che voglio dire che
I detenuti che abbiamo visto
E che grazie a Radio Radicale che sta mandando indiretta questo nostro incontro questo nostro dibattito voglio anche salutare perché sarò che dal carcere di Opera ci stanno
Si stanno ascoltando e che voglio anche ringraziare
Per lei per essersi messi in gioco
Come
Abbiamo potuto sentire e vedere ecco o questi otto detenuti hanno dato corpo
E voce
A una realtà c'è sconosciuta ai più e che è quella di circa milleduecento ergastolani ostativi
Sui
Quasi sulle quasi mille seicento persone condannate all'ergastolo nel nostro Paese
Ma questi detenuti hanno anche saputo ma anche il personale dell'Amministrazione penitenziaria hanno saputo mettere parole ed è importante riuscire ammettere parole
Ad un processo di un mutamento che partendo dalla consapevolezza del danno arrecato ha portato a un cambiamento nel loro modo di pensare quindi nel loro modo di essere
Facendo in altri termini di loro
Persone oggi diverse da quelle che erano ieri e questo un mutamento qualche cosa anche di contagioso perché si relaziona
Con chi li guarda con chi li ascolta con chi li circonda siano i detenuti sia al personale dell'amministrazione penitenziaria siamo noi che gli andiamo a trovare quasi una volta
Al mese ma
Credo così relaziona anche a voi che sette oggi qui presenti così numerosi e che per questo e di questo vinta
Di ringrazio io ho trovato che le parole del ministro Andrea Orlando alla presentazione di questo lavoro alla Mostra del Cinema di Venezia
A quando ha detto che questo docufiction ma fai essere speranza ecco io trovo che queste siano delle parole bellissime e che siano delle parole importanti perché in realtà questo
Essere speranza che ti fai essere questo docu film riguardano ma vanno anche oltre la dimensione carceraria nel senso che è stato detto è un manifesto contro la criminalità organizzata
Ma
Dico anche a tutti quelli che
Anche tre nuovi sono sicure accessi suono pensano che sia o un un elogio alla galera
Su questo questo lavoro io penso invece che sia un elogio delle infinite possibilità che ogni persona umana ha sempre
Davanti assente
Perché ciascuno di noi può sempre cambiare e proprio per questo queste alternative queste strade diverse importante anche che siano indicate
E è stato detto stiamo portando questo lavoro in varie carceri opera a Rubiera a Parma oggi siamo qui a Rebibbia saremo poi a Secondigliano
è stato detto che attraverso le Camere Penali circolerà circolerà anche a a al di fuori mi anche
In università in istituti scolastici credo sia importante presentarlo anche nei luoghi di provenienza di questi detenuti
E laddove il problema della criminalità organizzata è ancora forte e ancora molto molto presente io quando
Quando vedo questo docu film ne sento mi sento queste
Storie di uomini immersi in un tempo della pena infinito in uno spazio della detenzione se penso
Ai vent'anni di ventuno anni di quarantuno bis
Uno spazio dal vuoto per me inimmaginabile sono vivi cioè non sono morti non ci sono impazziti in questo spazio in questo tempo appunto fatto di buio
Ecco sono vivi ma non dobbiamo mai dimenticare tutto il dolore e la sofferenza che c'è dietro questo
Nel pensare a a ciò mi vengono in mente le parole di Maria Teresa Di Lascia che è stata insieme a Sergio la fondatrice di Nessuno tocchi Caino scrittrice
E militante il dirigente radicale che diceva che bisogna essere Pazzini ad aggiungere al dolore altro dolore
E penso quindi che mi mi mi ritrovo con chi
Dice che creare qualche cosa di nuovo deve essere l'ambizione di chi vivo
E in questo senso creare
Qualcosa di nuovo qualcosa che oggi non esiste
E la mia e la nostra ambizione con Nessuno tocchi Caino con il Partito radicale che ci tiene vivi
Come ci ha tenuti Vivimi attenuta viva Marco Pannella che di questi processi creativi a saputo riempire il mondo
E che
Lo ha fatto attraverso quel Partito Radicale che ha concepito e a organizzato
Come il luogo in cui il possibile contro il probabile è sempre stato questo possibile il cavallo da corsa su cui scommettere questo qualche cosa che io non voglio non voglio mai dimenticare
E quell'indicazione è quella monito che ci ha lasciato spesso contrasta M.
Non sono non non è un gioco di parole non sono tre parole messe lì perché suonano bene vogliono dire
Essere speranza controlla vere speranza e sono la dimensione di una politica che sappia tra sudare umanità e una politica può tra sudare umanità se si alimenta di sentimenti
Cioè di saper sentire la gente con la mente come ha fatto Marco Pannella come sa fare Rita Bernardini perché
Ricorre alla non violenza e come fa anche Papa Francesco che i detenuti dissente gli sempre con la mente perché non è un caso che parli
Di ergastolo come di una pena di morte nascosta in noi Italia che siamo i campioni nel mondo della punizione contro la pena di morte come facciamo a mantenere ancora questa pena di morte nascosta un papà che parla
Delle
Dell'isolamento nelle carceri di massima sicurezza come di una forma di tortura un papà che parla di amnistia
E allora io
Penso che l'ergastolo ostativo in sé sia qualcosa che non soltanto confligge con la nostra Costituzione con nelle convenzioni internazionali anche con i parametri
Sanciti dal Comitato europeo per la prevenzione della tortura che dice che bisogna ci sia sempre un tempo certo entro in cui una pena può essere rivista e che non ci possono essere categorie di detenuti che insistenti
Siano considerati irrecuperabili
Allora questo ergastolo ostativo secondo me contro
E controllo Stato di diritto cercassero stupivo contro la democrazia e in questo e penso a un dibattito che c'è stato recentemente a cui aveva partecipato anche Tiziana Coccoluto che Nun sò forse è già andata via
Il superamento dell'ergastolo ostativo contiene in sé una sfida che attiene proprio allo Stato di diritto attiene ciò al passaggio dalla da dal potere dall'autorità del potere all'autorevolezza
Cosa vuol dire questo
Che quale e quale luogo più del carcere può rappresentare questo perché
L'autorità impone una regola un ordine anche con forza anche Como con violenza
Mentre l'autorevolezza si basa sulla condivisione perché quella regola invece è stata compresa se ne compreso il senso se ne compreso il valore in altre parole quella regola
Divenuta una relazione umana e questo è quello che anche attraverso il superamento dell'ergastolo ostativo nel vogliamo continuare a fare
Speriamo di poterlo fare con Nessuno tocchi Caino con un partito radicale forte e proprio per questo io vi invito ad iscrivervi al partito radicale pensando anche a quel congresso che abbiamo chiuso
Alcuni mesi qui
è che si è posta l'obiettivo di tre mila iscritti
Grazie
Ad Elisabetta
Ambrogio se sempre ma emozionata quando
Intanto i però un applauso a Marco Pannella perché se siamo qua lo dobbiamo solamente al
Anche perché questo progetto non volevo farlo non mi sono sono proprio posto perché non riuscivo a tira from messaggio così forte quindi secondo me c'è stata anche una forma di guida
Chiamiamola spirituale
Perché domo dare un messaggio allega sostantivo ma anche a un mondo carcerario che messaggio forte che qua oggi mi sono orgoglioso di noi di tutti noi perché
Lei le risposte
I messaggi forti come voi oggi sono molto molto ricco molto molto forte e sono orgoglioso di essere qua e del fatto questo progetto e quindi ringrazio tutti voi
Io proprio e poi voglio presterà anzi allora contro per l'ultima volta perché sono poi divento troppo ripetitivo però stiamo la settima del Giubileo quindi si chiama speranza miracolo Angeli forza a vita
E soprattutto i si ricordi a ma
Anche di cambiamento perché siete voi che potete cambiare non siamo noi perché voi siete di dietro alle sbarre
Al carcere sono la polizia penitenziaria che canta e sta cambiando a livello culturale ma siete voi che dovete dare voi speranza la forza e non a renderli mai questo importantissimo
E poi e poi era contro questa vicenda per l'ultima volta il Vice asse diciassette agosto io ero in vacanza
E avevo preso questa casa in Spagna Grecia la piscina va letta me alle
A ove sosta piscina con la piscina perché volevo la volevo voleva rapisce cioè era per me è una
Ho un bambino di quattro anni
Parlavo al telefono con Sergio
Con tutti loro
Perché avevamo campare ben modifiche al film è l'ora sinergia ma no ma chissà ma perché no cambiarla ma no ma dico anche sono c'era anche un po'di dibattito abbastanza
Acceso anche con mio fratello in casa quindi ha detto io vedo un pezzo del fin vediamo un attimo cosa possiamo fare vediamo ora andiamo nella stanza in camera
Con mio fratello
Scusate ma sono un po'quando racconto mi sentì sempre un po'agitato un certo punto sento mia moglie
Ti dice Lucato bene
Io so
Non so se ce n'è una lampadina io corro immediatamente
E vado verso la piscina io mia nipote Nicola
Vedo mio figlio mio figlio che galleggia
Ed era morto galleggiare porto
Io cosa ho fatto in sé Cesano non so non so cosa cosa ma preso ma una forza divina perché mio nipote raccoglie mio figlio di quattro anni che galleggiava io prendo mio figlio e comincia a fare il massaggio cardiaco guidato
Dalla misericordia dall'amore dall'angelo da Marco da mia madre dal beni angeliche mi gusto diritti avvistano sempre vicino cominciato per massaggio cardiaco molto molto forte
Mio fratello che
Siamo
Unanime in due corpi
Si lancia metri di volo pesa un centoventi Chisso dice serrande centoventisei chili di uomo si lancia nel vuoto e si sa scatenante dentro con la bocca di mio figlio di dall'ossigeno
Efficienza insomma a boccheggiare Arinze a respirare il figlioletto un'altra vita
Ma la cosa meravigliosa
E che io
Il film e l'ho fatto
Mesi prima
Mio figlio e quel bambino che corre tra l'acqua la terra degli altri e di questo film
Io dico
Nella vita nulla capita per caso l'importante è essere grandi dentro si può sbagliare
Lei dice l'uomo il detenuto qua dice vivi la vita si può sbagliare la vita ma bisogna sempre recuperare perché la speranza l'amore vince sempre
E il il purtroppo il male quando ci arriva e quali fini lo dice il bianco e nero lo cercato iter fuori invero quando ti prendo e ti prende logico la cattiveria verso l'uomo o verso chiunque altro
E bruttissimo ma l'importante può raggiungere quella luce e voi tutti dovete farlo ve lo preti prego perché io c'ho messo la vita però pesa anche la mia speranza equilibrio grazie
Grazie grazie ad Ambrogio freschi
A questa sua opera ragione ovvero quando abbiamo iniziato a discutere di questo progetto sciamano no non lo voglio fare nuova aveva
Sì diciamo quasi un precipizio nei confronti
Non del carcerato delle ma proprio del tema dell'ergastolo ostativo
Abbiamo continuato a parlare e poi
Ci siamo lasciati una prima riunione che abbiamo fatto c'ero io Elisabetta Rita Luigi ed Ambrogio
Tutto qua una cosa dico
Di cui sono certo e questa
Che
Questo film muterà tutti
Noi che lo abbiamo ideato e concepito e tutti lo stai realizzando ne uscirai come una persona diversa con convinzioni con modo di pensare diverso da quello
Caiola con il quale ti stai approcci approcciando a questo a questo progetto
Io credo che le parole non soltanto l'opera ma le parole che io Dioguardi Ambrogio dimostrano
Che anche lui è uscito
Direi quasi più elevato propria coscienza rispetto a quello che
Lui che Ambrogio stesso era all'inizio di questo progetto che di
Quasi un anno quasi un anno fa
Bene
Non so se è un miracolo io credo che sia un'opera che
Si realizza perché
Insomma sia ispirati da qualcosa che sono un pochino così
Anche se è una citazione si innanzitutto tu il cambiamento che vuol vedere nel mondo l'appello che nudi affatto anche quando il mondo che li circonda sembra essere ostile
Oppure l'orizzonte
Imperscrutabile ecco il cambiamento che uno ha
In sei produce degli effetti
Sul mondo circostante
E anche degli effetti sul proprio sul proprio futuro si alte speranza non dico abbiate speranza mazziati
Grazie e grazie all'amministrazione penitenziaria la dottoressa Santoro per villano il comandante cartelli per questa occasione che hanno creato fissare insieme e grazie a Radio Radicale