Intervista a Ileana Argentin sulla non disponibilità delle Forze dell'Ordine ad aiutarla, in quanto disabile, ad entrare alla Camera dei Deputati durante una manifestazione del M5S a Piazza Montecitorio

Radio radicale siamo corna Ileana Argentin deputata del Partito Democratico per parlare di un episodio che si è verificato in piazza Montecitorio
Prima della ripresa dei lavori pomeridiani dell'Aula quando si è votato il rinvio in Commissione della
Della del di della proposte di legge congiunte sul sulle indennità dei parlamentari
Allora lei come ogni pomeriggio si è recata a Montecitorio per le votazioni con un discreto anticipo
E mentre c'era una manifestazione del Movimento cinque Stelle nella Piazza antistante dietro l'obelisco ci spiega che cosa è successo
Ma guardi è successa una cosa che ha
Adderley dicono non saprei come definirla altrimenti
Come diceva lei giustamente io ogni giorno arrivo con la mia macchina e il fatto che io sia una un deputato disabile mi permette di arrivare davanti al palazzo e di scendere dalla macchina lì davanti perché non posso sostenere
Con la carrozzina i fari sampietrini deriva degli interni abbiamo
Oggi non mi volevano far passare
A parte che non mi hanno voluto neanche spostati da parte del mio finestrino perché parlava non sono con il mio operatore
Ed inoltre non mi hanno permesso per più di una decina di minuti anche dopo che gli avevo fatto vedere il contrassegno disabili e il tesserino
Sostenevano che per me fosse pericoloso ma io non capisco perché per tutti i miei colleghi questo pericolo non c'era
E per me sono perché sono su una carrozzina cioè la sto pericolo
E soprattutto ritengo aberrante che il
Diciamo il poliziotto a un certo punto mi abbia detto ma lei lei deve avere paura ma com'è che non ha paura dei Cinque Stelle
Ma sia voglio dire ma perché dovrei avere paura di cinque stelle parte che secondo me sono dei paradisi pazzi ma gli ho detto questo di cui mi prendo la responsabilità io credo che
Non si può leggere la forza o la debolezza di un soggetto
Solo perché siede su quattro ruote con una persona rappresenta un mondo esse stesse sia de quo in Parlamento
Con il mandato di una cittadinanza non devono essere certo dei poliziotti a stabilire si è pericoloso per me entrare o non entrare
Tutto questo può sembrare una banalità o poteri io cerchi un artificio per parlare in qualche modo
Di disabilità no non è così è soltanto la voglia di condividere in qualche modo
La barriera culturale che esiste e questo che avviene da parte da forze dell'ordine
Come dire mi dispiace ancora di più perché
Il principio delle pari opportunità e che comunque sia
Allibiti e mi dovevano dire se volevo essere sostenute sì mi volevano accompagnare
Ma non certo negarmi la possibilità di entrare in Parlamento visto che io la piazza non posso fare solo in macchina
Cessate il rischio che lei non partecipasse alla votazione
Sì il rischio c'è stato però sarebbero stati affari dono questo ve lo dico non per minacciare nessuno
Ma perché l'intero mondo della disabilità o sarebbe insorto di fronte a una cosa del genere perché non siamo deboli comici disegna no
Purtroppo non sono già Sicara bitte però
Molte volte ci disegni hanno dei voti lei siamo persone che sia odora presentano con forza con tappa quello che volevo capire se lei poi alla fine si è recata entrata a Montecitorio
A con l'aiuto della del della polizia che la
Insomma l'aiuta da superare il cordone delle persone oppure se c'è arrivata con l'aiuto esclusivo del suo assistito
Assolutamente paio d'anni a se stante
Bene io la ringrazio ringrazio non era lei le analogie antine del Partito Democratico quale la quale abbiamo parlato di questo episodio che si è verificato oggi alla Camera prima della ripresa dei
Lavori durante la discussione del delle del delle proposte di legge sulle indennità dei parlamentari