Sono intervenuti: Torquato Cardilli, Dashamir Aheh, Alexander Meksi.
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Aiuti Umanitari, Albania, Cooperazione, Economia, Finanziamenti.
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Radio radicale Artusi ultimamente il primo ministro albanese Alexandro Mac si sta facendo una visita in Italia e a lui ha incontrato il suo omologo Giuliano Amato e parecchi politici e industriali italiani
Per la verità l'estrazione interni nel panieri male pesante incerta
Di una urgentissima necessità la strutturazione Interna del dello Stato del Governo e delle strutture capaci di poter rinnovare quel quell'economia e quello è stato generale
In cui e l'Albania si trova da parecchio tempo
Già in Albania è cominciato una riforma economica ma nello stesso tempo forse si deve ancora verificare logica scientifica economica sulla quale e quelle basata perché da parte il fatto che l'Est
Acciaio imboccato una nuova via e ha avuto bisogno di un e a non ha avuto l'esperienza giusta per fare questa trasformazione dell'economia e tipo socialista concentrata centralizzata
In un'economia di mercato ogni paese
Deve creare la sua purtroppo la sua esperienza personale ecco abbiamo preparato per voi come ha detto anche prima tre interviste rapimenti rivista e con l'ambasciatore italiano in Albania calcolo Cardilli
Che ci parla per per quanto riguarda la situazione d'Albania che come ricordiamo ai nostri ascoltatori diventata parecchie volte famosa per i suoi esordi
Per la sua pesantissima situazione interna economica
Una quindi ambasciatori la mia in Italia ambasciatore italiano spinello in Albania il signor trucco toccanti
Se l'ambasciatore voi avete vissuto forse il periodo più più interessante del della svolta democratica Antonia e con questi momenti questo nuovo governo questa nuova democrazia Albania come come si può giudicare come si può interpretare
Ma io dovrei dire che in questo anno e mezzo certamente la dell'Albania cambiato volto ma ha cambiato anche il fisico
Nel senso che tutto quello che è successo a dimostrato chi si può costruire la democrazia con strumenti pacifici
Nel passaggio
Nella fase di transizione succedono anche che ci siano delle cose
Un po'disordinate ma questo è un fatto naturale
Quello che è importante e che si incomincia a intravvedere
Né i cittadini la speranza per l'avvenire e nella società nell'amministrazione nel mercato il fiorire di una struttura il sedile di iniziative che possono naturalmente concretizzarsi in forma positiva a breve scadenza io riguardo alle prospettive con entusiasmo e con ottimismo
Sì però in un certo periodo forse è stato una specie di equivoco nei rapporti tra e la nuova democrazia l'Italia ora come vanno le cose
Gli aderenti equivoco non c'è mai stato l'Italia ha sempre fatto una politica di amicizia nei confronti dell'Albania
Nel momento certamente più al punto della lotta politica all'interno dell'Albania
Per far prevalere la democrazia
Era evidente chi nella lotta tra i partiti si strumentalizza S l'aiuto esterno
A propri fini tattici ma l'Italia ha mantenuto costantemente una politica di appoggio al popolo albanese e alle richieste del popolo albanese tanto è vero che il nostro obiettivo dichiarato un anno e mezzo fa era quanto più l'Albania progredisce sulla strada della democrazia
Tanto più intenso diventerà all'aiuto italiano e se lei ricorderà nel mese di giugno mille novecentonovantuno noi cominciammo con i primi dieci miliardi di aiuti
E poi durante tutto il novantuno e fino adesso fino al venti settembre che si è concluso il primo anno di presenza di pellicano noi abbiamo distribuito centoquarantasette mila tonnellate di generi alimentari con un aiuto diretto per circa centocinquanta miliardi di lire quindi questa è la riprova che l'equivoco non c'è mai stato
Ma per ragioni di lotta politica interna di dialettica politica ci si è cercato da parte dei partiti politici albanesi di strumentalizzare la posizione italiana ma noi siamo ben felici chi adesso con l'affermazione democratica
è finita questa possibilità di equivoco chiamiamo così e ci sono tutti gli elementi per sviluppare ulteriormente le relazioni tra i due Paesi
Anche un'ultima domanda sono sature
Albania l'anno scorso diventata tristemente famosa per aver causato agli esordi chiamata anche pittrice del suo ritardo ecco questo secondo me ha fatto molto difficili da polo del posto personale diplomatico in Albania
Però ora che c'è un sovrano democratico forse esistono anche le prospettò aspettative
Sul futuro economico dell'Albania tra una certa stabilità politica come Colella tattico una strategia del della diplomazia italiano in Albania per controllare questo flusso verso l'Italia
Ma devo dire che adesso non è che si parla di flusso verso l'Italia
L'uscita dall'Albania e libera per entrare in Italia però bisogna entrare attraverso delle regole precise
Che sono quelle dell'ottenimento del visto ma questo non lo facciamo per una politica di chiusura nei confronti dell'Albania
Siamo obbligati a questa scelta perché l'Italia appartiene alla Comunità economica europea e all'interno della Comunità economica europea ci sono delle regole ben precise
Per cui a mettere nel territorio di ciascuno dei dodici Paesi un cittadino extracomunitario implica delle responsabilità dirette del paese che costruisce la prima frontiera
D'altra parte se noi consideriamo qual è l'atteggiamento delle ambasciate europei continentali che si trovano in Albania
Vedremo che l'atteggiamento dell'ambasciata d'Italia e il più liberale
Perché per ottenere un visto d'ingresso da parte dei cittadini albanesi per andare in Francia e molto più complicato
Per andare in Gran Bretagna è molto più complicata per andare in Germania è molto più complicato ciò che è facile per il cittadino albanese andare in Grecia ma qui si giustifica perché c'è una contiguità territoriale
Noi comunque abbiamo una politica molto aperta tanto è vero che in un anno abbiamo realizzato ben ottocento ricongiungimenti familiari
Solamente siamo arrivati al massimo della capacità di elaborazione dei visti perché per fare i visti occorre un tempo tecnico che non è comprimibile
D'altra parte abbiamo a ma anche aumentando il numero delle persone che sono impiegati in questo settore
Ma vorrei fare una piccola considerazione nel mille novecentotrenta cioè sessanta anni fa l'Italia aveva in Albania oltre all'ambasciata cinque consolati
Adesso i cinque consolati non ci sono e il lavoro è enormemente aumentato
Certo a me dispiace che i cittadini albanesi da Valona da Scutari da Durazzo da Saranda da povera del si debbano venire a Tirana per prendere il visto
Sarebbe molto meglio se potessimo studiare la forma di aprire dei consolati
Nelle varie città di modo che per i cittadini albanesi stessi sarà più facile
Io questo me lo auguro lavorerò per questo
Ringrazio del pubblico il nostro tavolo grazie
Ora vi propongo una seconda intervista con il ministro di lavoro immigrazione al danese il signor nota scendi scendi
Che dì la verità agito delle cose interessanti come riguarda la politica e migratoria dello nuovo governo albanese
Abbiamo il ministro da sei mila sceicco che il ministro del lavoro dell'immigrazione ed assistenza sociale
è più ringrazio signor ministro per interista
La mia prima domanda sarebbe questo purtroppo l'Albania diventata tristemente famosa nel mondo per i suoi esiti massivi questo flusso di immigrazione verso l'Italia e l'Occidente in generale
Ecco attualmente com'è la situazione in livello di occupazione che di lavoro in Albania
Ma la disoccupazione
Intanto al giorno
Ci abbiamo lanciato allora forma economica al primo di giugno e certamente la Reforma e le sue conseguenze ho mai avuto in tutti i Paesi dell'est purtroppo dalla nostra parte
Già che ci siamo partiti per l'ultimo vogliamo anche il prezzo più alto così anche per disoccupazione è un tasso altissimo ci ci giriamo intorno a duecento mila persone che ci
Stando andando fuori dal loro posto di lavoro prefetto il
Siamo così del taglio del della vecchia industria
Così questo rimane porterà oltre il problema più grosso per l'economia albanese
Sappiamo benissimo e che riflesso do ha creato una certa immagine dell'Albania fuori
Rispoli delle confine albanese perché ci siamo entrati nell'Europa in maniera un po'io ero entrata
Non così come è stato fatto politica d'immigrazione e altri Paesi
Ma io io credo che ormai quella immagine ci sta cambiando
Perché forse anche negli altri Paesi la una capito che proveniente fin dei conti il paese di tanta gente brava gente gente perbene che ci vuole semplicemente lavorare guadagnare la paga per la loro famiglia
Vogliamo ricreare un nuovo immaginavano Pagano una nuova politica immigratoria e ci siamo sforzando e tutte le maniere ter mandare fuori dall'Albania dell'altra gente ma meno in maniera regolare con me
Io dissi e come il contratto di lavoro
Così ICI siamo
Facendo dei contratti con diversi Stati
Soprattutto nel settore di Gino training
Così ci abbiamo fatto un contratto con la Germania per cinque mila operai già terreni
Poi una piccola con la Svizzera è un'altra piccola con l'Austria che ci sono i primi passi dei contratti che l'altro anno si potranno ampliarsi moltissimi
Poi ci siamo partiti anche con i nostri vicini
Con la Croazia nel settore delle costruzioni
Ma c'abbiamo offerte dal Cipro anche del mondo arabo arabico soprattutto l'area del Golfo
Sull'ICI se l'abbiamo dei contratti per mandare giudeo Carrara i primi cinquanta già ci sono partendo per cui soprattutto nel settore delle costruzioni ma anche nel
Lavoro più qualificata nel settore delle Maccanico e autisti
Ma no con l'attore tutto quel settore perché c'è manodopera c'è in Albania c'è qualificata ad effetto che gli albanesi siamo quel vantaggio che a un mondo ipocriti e ci lascio il vecchio regime comunista
La gioventù e preparato a perché la scuola media c'era quasi obbligatoria in Albania
La scuola media superiore scuola media superiore si così dice tanta gente soprattutto nuovi nove ragazzi che hanno
La preparazione necessaria tecnica parlano anche le lingue straniere perché c'abbiamo quella vantaggio della lingua che ci aiuta moltissimo
Così siamo se pensano di fare quel rinnovo politica nell'immigrazione comunque l'intento di siamo venuti anche in Italia
Guardare di fare con il governo italiano qualche cosa in questo campo perché le possibilità ci sono ci sono soprattutto nel settore delle nell'agraria forestale ma anche negli altri settori che
Si capisce la differenza dei dei pagamenti che ci sono e poi ci sono delle professione che ormai qui la
Sta
La manodopera locale non preferisce più a fare perché purtroppo la l'emigrazione è stato sempre così dal mondo del mondo e la migrazione è stato un viavai fra i Paesi più pone quelli più ricchi così noi siamo venuti qui con la buona speranza che il Governo italiane circoli industriale significativa leale potranno aprire nel mercato del lavoro anche uno spazio per il lavoratore albanese che noi pensiamo che c'è
Con i contratti a regolare i conti
Lavoro soprattutto con lavoro in tempo determinato
Pensatore del gioco trenta codificazione professionale scuole professionali si potrà fare in tutto questo campo che si gira intorno al mondo da che lavoro si potrà fare moltissime molti infine con interesse da da entrambe le parti
Signor ministro né quello che sappiamo ecco il vostro nuovo governo quello del primo ministro McAfee ha già cominciato una riforma economica che tradotto in altri termini una trasformazione quasi totale della vecchia economia non è competitiva che ti posso cioè il comunista che stava prima in Albania in una economia di mercato e praticamente è chiaro che questa trasformazione crea problemi di occupazione anche qua avete accennato poi quintetti il lavoratori disoccupati praticamente che per una popolazione di tre milioni Daniele troppo crea questi queste forze di dire che non possono essere occupato
Però intanto secondo quello che sappiamo per come cosa del Reforma
Telefono vuol dire una economia di mercato ha bisogno sempre di forze qualificati e forse non c'è una contraddizione nel senso che le forze migliori vengono assorbite dall'immigrazione invece per ricostruire il Paese sul posto mancheranno le forze migliori ecco questo il punto
Sì qui contraddizione ce forse per un centro certo tempo rimane era ma io credo che nel quel momento
L'Albania c'era un certo diciamo mostro Plas man nella capacità lavoratrici anche a me nel campo dei specialisti diciamo così proprio quello che ci manca o forse c'è una parte diciamo così delle quelle in chi legge anche nel campo delle finanze della legislazione Nenni così nelle specialità dei professionisti ingegneri dottori agronomi cioè Albania c'era c'era abbastanza è abbastanza preparati così anche se una parte si parte fuori si sarà pur senza una buona parte che c'era Sarah dentro eccessi sarà credo abbastanza per far fare la tra ricostruzione dell'Albania quello che ci manca di più e ci sono più la gente ci sono insomma i denari presso la la finanza se ci saranno dei rivestimenti con la massa dei disoccupati dice nella mia potrà sistemare velocemente dico ecco duecento mila operai ci sono
è vero che ci sono troppi ma
Credo che maggior parte de
Manodopera fuori da da al capo di lavoro
Semplicemente perché ci mancano i rivestimenti forniture con materie prime i pezzi di ricambio per certe industrie che anche
Credo che il sistema
Così del libero mercato con la riforma già partito potranno sopravvivere benissimo e dare chiedono contributi ricostruzione del Paese problema invece abbiamo detto Atene rifornimenti dei pezzi di ricambio dei materie prime ci sono ritardi dando un po'dei finanziamenti che si sono già accordati da della Comunità europea anche dei singoli stati qual è il problema purtroppo è finanziare a nome così si riversa nel campo del lavoro ma non si proviene nel campo del lavoro e la la crisi
Io signor ministro finora voi avete parlato contributo all'economia attuale albanese
I pezzi di ricambio di rifornimenti di materie prime eccetera
Nonché dunque stiamo parlando per un'economia che ancora rimane statale allora la riforma del vostro governo come ha provveduto per procedere in un prossimo futuro
Privatizzare questa economia e così togliere questo peso di forniture di materie prime ricette fa perché chi continuano secondo credo che sappiamo
Essere amministrato dello zero e gestite allo Stato che sarebbe forse meglio essere privatizzate così dare un un respiro di sollievo a ai finanziamenti statali per questa industria che non è tuttora competitiva
Ma anche con il problema nell'aprile dell'azione si è legato purtroppo i finanziamenti
Perché perché una industria si può si privatizza dovrà essere competitivo nel mercato e per essere competitiva nel mercato dovrà produrre doveva essere in modo cioè la cosa mia non si viene messo in moto non si capisce poco qual è parte di disse quale azienda potrà sopravvivere non le condizioni del mercato così
è una vecchia macchina anche dovrà partire prima e poi vedere lo dove ci sono i difetti nel sistema del freno Arrietty morene leggo ma non so come dire o comunque dovrei partire
Poi
Dopo dovrai venire la predetta esazione serie
Se non si è privatizzato ancora con le industrie proprio perché non ci lavora perché dei settori che ci lavoro producono e si guadagna e ci sono già privatizzate basta pensare all'agricoltura ormai l'ottanta per cento ha privatizzato al sistema terziario diciamo così dei negozi e dei servizi suona quasi tutti privatizzati c'è rimasto in piedi e quella di un grande proprietà dello Stato perché anche la struttura industriale nel mania c'era tale basato soprattutto nella grande azienda tale familiari operai
Per la nuova imprenditoria albanese rinnovo capitale privato albanese che è ancora tanto povera per comprare privatizzare così dei dei gitanti nella industria non è possibile
Sì stiamo tentando con la via dei Joy Invention insieme con gli altri pace col problema ci rimaneva anche qualche anno direi
Ma pezzo dopo pezzo sembra mentre la fetta che sullo stato al ministro all'Economia cessata dal falso chiederà ci sarà ma sempre di meno di poi si potranno essere del denaro potrà versare denaro nel male versato per
Forse a pedale esso si dia quelle aziende che ci sono in difficoltà parola non si può parlare ma non ci sono richieste da parte dei imprenditori stranieri per per contare per privatizzare comunque
Partiti queste mie che pesa uno al Palazzetto statale sì ci sono noi ci stiamo lavorando in questo senso ma propone la mania ci è mancato quel promozione internazionale nel campo economico così buona parte dell'Europa non sa niente dell'Albania della sua potenzialità economica basta pensare che praticamente potenzialmente noi ci siamo il Paese più ricco d'Europa che è un in un pezzetto di terra dei ventotto mila chilometri quadrato il cerchio di tutto dal petrolio eravamo al carbone ci sono quattrocento chilometri di costa puro per il turismo
Per una buona terra prelati coltura perché si potranno con l'effetto delle microclima che si creano all'Albania si potevano Serenade tutti i vari dei prodotti agricoli del dalle patate alle castagne al nord per fino alle banane al sud così potenzialmente ci siamo ricchissimi ci serve quel promozione internazionale
Per per far conoscere in investitori e imprenditori europei la possibilità che c'era Daniele
Signor ministro nell'Europa dell'Est secondo l'esperienza che hanno passato anche prima determinati Paesi
Si è constatato una specie di sindrome di gelosia statale per privatizzare l'economia può si può scontrare anche Albania questa gelosia dello stato di chi non privatizzare economia per il fatto che diventa povero troppo e senza un potere economico
Ma io non credo che nel Banja sì esiste quella idea perché finge scontri lo Stato albanese getta oggi povero non si fa io anzi io direi che più privatizzatori così fa lo Stato perché meno povertà sulle spalle
Ecco un'ultima domanda per conclude la nostra intervista già in Italia sono occupati lavorano nel mille migliaia di albanesi intanto in Albania già con Versiggia invenzione hanno cominciato già i primi imprenditori stranieri per che hanno cominciato le loro attività economiche e cosa che strutture ha il vostro dicastero per difendere i diritti dei lavoratori Etp granchi all'estero
Per essere sinceri non è che ci abbiamo molto strutture per difenderli elaboratore perché erano nostri
Ci si concilia Dini che ci sono all'estero ci sono partiti come dei rifugiati politici e fino a un certo periodo hanno goduto goduto del quale è stata ormai si trovano nello Stato del emigrando economico
E noi non è che ci abbiamo dei contratti dei Agriman con con gli altri Stati per difendere quelle appaltate popolazione ci stiamo facendo tutti gli sforzi per fare a raggiungere quel contratto e soprattutto quei due storico dove c'è la maggioranza per esempio con la Grecia con l'Italia
E così io credo che un futuro non molto lontano c'abbiamo ce l'avremo dei dei dei contratti così politici anche giuridici per difendere la mostra manodopera i nostri concittadini che sono fuori certamente quello
Da del dei diritti a quei lavoratori ma cessò certamente li obbligherà anche dei doveri che ci hanno verso l'Albania diciamo
Così
Essere dei migranti oracolare come ci sono delitti Turchia jugoslavi nella Germania così
Assegnate nell'agenzia di lavoro rapporti
E mandare la moneta attraverso la banca di filiali di banche e di quelli statico ci sono le banche albanese a una serie di cose che cerca ora ma certamente l'Albania daranno anche allo stato di sicurezza
Rimane sarà anche quelli che ci sono fuori
Ringrazio grazie
E per concludere questo nostro servizio sull'Albania ora ripropongono interviste realizzate con il primo ministro albanese Aleksander mettersi nello stesso giorno dove abbiamo come abbiamo lanciato anche altre due interviste
Non abbiamo più i nostri microfoni radio radicale il signor più miss del Daniela Alexander Mexès che in una visita ufficiale qui a Roma
Prima di tutto signor primo ministro in questo qual è il motivo della vostra visita ufficiale in Italia questo è il primo visiva che il
Così alto livello i governi convocate per le la mia fama in Italia
Ovvio che tra l'Italia e Albania sono antichi legami di amicizia e la posizione geografica adesso c'è anche il volere dell'Albania inserisce nell'Europa è chiaro che l'Italia è un punto di diciamo di contatto maggiore con la comunità e poi noi sappiamo che la comunità europea ha scelto l'Italia come un punto di riferimento per i contatti con l'Albania un punto d'aiuto
Per ragione che abbiamo già espresso poco poco prima
Signor ministro voi avete incontrato oggi Giuliano Amato
Qual è stato l'esito di questa di questo discorso
Conta meeting con l'amato aveva per scopo di fare un punto delle relazioni tra l'Albania e l'Italia dal punto di vista politico del punto di vista economico
Di far capire al Governo italiano anche l'Albania disposta di avere legami e contatti maggiori come l'Italia e che con l'avvento del nuovo governo democratico e per niente importante di tornare la pagina diciamo di cominciare di fare meglio i contatti Melli relazioni un livello più altrove credo che in questa direzione ci siamo capiti bene noi siamo messi d'accordo di questi contatti dovranno proseguire anche nella forma di una commissione mista diciamo che con i gruppi di lavoro potrai in breve tempo
Di fissare conta dei campi d'azione campi di intervento con emergenza credito aiuto la cooperazione e così via e grande lavoro diciamo
Ecco in questo brutto periodo che sta passando anche l'economia italiana avete potuto forse trovare la giusta predisposizione dei partner istriani
Io credo di sì è vero che Italia sta passando un brutto momento ma io credo che non è
Nelle stesse palle dell'Albania sta peggio ancora chi sta meglio puoi fare quello che sta peggio io credo che non ci sono dei problemi in questo senso
Per quanto riguarda le istruzioni Balcani
Sì abbiamo discusso anche questo perché la stabilità nei Balcani è un un desiderio di popola l'onere del governo albanese noi siamo mossi nel senso che anche la comunità europea dell'Italia devono fare più pressione sugli governo serbo e montenegrino perché storica rilassata dico era in
Bosnia e non continuità ai non continuino costoro stesso politica grazie mille
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