La pianificazione della pensione nel pubblico impiego con la presentazione della guida "La mia scelta previdente"

Io e il fondo Espero
Voi siete quasi tutti addetti lavori molto più di me quindi io non devo spiegare Noris nulla nasce dalla idea di presentare in questa sede o una guida anche avete visto
Entrando una guida il cui diciamo obiettivo è molto chiaro la mia scelta previdente guida alla pianificazione della pensione nel pubblico impiego
è io credo che sia una iniziativa
Molto utile tempestiva
Particolarmente attuale nell'ambito del discussione politica istituzionale anche dell'attività del Parlamento poi su questo naturalmente parlerà di più di me il Presidente della Commissione lavoro pubblico e privato
Cesare Damiano
In un momento cioè in cui discutiamo molto sia di pubblico impiego di cosa deve cambiare il pubblico impiego di cosa può cambiare il pubblico impiego per rendere servizi più efficaci i cittadini per premiare il merito per dare riconoscimento alle professionalità che sono dentro il pubblico impiego e contemporaneamente anche sul tema della delle pensioni sul tema previdenziale sapete tutti che
Tra poco cominceremo l'esame della legge di bilancio e affronteremo anche la questione della
Della possibilità di uscita flessibile eccetera eccetera dopo una riforma che ha portato
Profondi cambiamenti anche diversi diciamo sconquassi nella vita personale diciamo delle persone degli uomini e delle donne che lavorano
Io penso che questa iniziativa sia un'iniziativa molto molto interessante e che sia molto interessante soprattutto perché rivolta i lavoratori giovani
Cioè a quei lavoratori che molto probabilmente sono entrati nel sistema
Nel mercato del lavoro e se hanno avuto la fortuna nel pubblico il sistema pubblico non prestissimo diciamo non giovanissimi
Che hanno sono già entrati a riforma Dini fatta e
Ovviamente anche a riforma Fornero fatta
E che hanno quindi un davanti assi una vita lavorativa e una prospettiva previdenziale assai
Più dico assai diversa diciamo rispetto a quella dei loro predecessori dei loro padri dei loro fratelli magari più grandi
E quindi io credo che sia molto interessante molto importante
Rivolgersi a questa platea di lavoratori del sistema pubblico
Con delle
Informazioni utili quindi con delle informazioni che rendano
Chiaro quale può essere il loro percorso
Lavorativo e la loro prospettiva previdenziale e anche spiegando quali possono essere le opportunità
Della previdenza complementare cioè della
Di quella che una volta chiamavamo la seconda gamba della previdenza che diciamo in questo caso è rivolta in maniera specifica al sistema pubblico
Il mio saluto il mio è solo un saluto io non sono qui sono contenta di aver ospitato questo questo convegno
La ragione per cui lo ospitati le ragioni sono molte le ho dette sono legate al merito ma anche sono legati all'amicizia che diciamo antica con Wladimiro boccali
Siamo della stessa Regione abbiamo condiviso molte battaglie molte vicende insieme mi faceva piacere salutare voi insieme a lui e adesso la luce e do la parola perché sarà lui a coordinare il prosieguo di questa tavola rotonda grazie buon lavoro a tutti
Grazie ad Al Presidente serenità mi fa a me molto caccerei essere essere qui salendo dicevamo che più complicato fare un convegno alla Sala Aldo Moro della Camera deputati piuttosto che al Capranichetta però a tutta un'altra diciamo veste tutto un altro
Significato e della sua disponibilità cd spinge a
Qualificare ancora meglio il nostro lavoro
Inizio anch'io dai ringraziamenti che all'inizio faccio insieme e per conto anche del collega il Presidente
Di del fondo Espero il professor Roberto Natoli che qui accanto a me che concluderà insieme a Cesare Damiano l'incontro l'incontro di oggi ovviamente
I ringraziamenti sono a alle istituzioni prima di tutto che che ci ospita poi anche I nostri interlocutori
Debbo scusare l'assenza del
Dottor massicci che per un impegno personale non riesce ad essere presente oggi dottor massicci è consigliere
Di COVIP vi assicuro che al di là dell'assenza e purtroppo
Capita può capitare in appuntamenti come questi
Molto vicino alla al lavoro che stiamo facendo non svolge nella sua funzione di Consigliere di
Della Commissione di vigilanza sui fondi pensione soltanto il ruolo
Di commissario o di una Commissione di vigilanza ma di stimolo a al nostro o al nostro lavoro disponibile l'abbiamo anche coinvolto in assemblee che facciamo in giro per l'Italia con i lavoratori e dunque
Lo voglio ringraziare così come
Posso dire altrettanto del Presidente Diana nel dottor Sergio Gasperini ringrazio per la sua presenza anche Luigi
Oggetto delle mie diciamo così richieste di Consiglio di supporto nel lavoro che stiamo
Che stiamo portando avanti e lo ringrazio non soltanto per essere per essere qui
Accanto a me Stefano Patriarca che io ho incontrato
Dopo diversi anni
Non sapevo peraltro neanche c'eravamo persi di vista come diceva quel film
L'ho incontrato a
Palazzo Chigi perché si occupa all'interno della struttura del Sottosegretario Nannicini tra le varie cose
Ma dei temi che riguardano la pensione e in parli pensioni in particolare sul tema della previdenza complementare non soltanto abbiamo uno che si occupa del presente del futuro ma anche uno che ha una storia nel passato
Di questo
Di questo tema a lui si è impegnato per il ruolo che svolgeva precedentemente nel pensare nel costruire
La la struttura dei fondi di fondi negoziali nel suo impegno e la CGIL e dunque è pienamente pienamente coinvolto ovviamente ringrazio
Le parti costitutive che sono qui non cito diciamo tutte le organizzazioni sindacali
I rappresentanti delle parti datoriali
Ha detto già la Presidente sereni qual è il nostro obiettivo quello di fare una guida in cartaceo pochissime copie perché
Raggiungere due milioni e mezzo di lavoratori con il cartaceo CDC costerebbe una cifra
Eccessiva però per avere qualcosa in mano qualche copia l'abbiamo l'abbiamo stampato e ovviamente una
Uno strumento che ne utilizzeremo
Per comunicare con tutti i lavoratori del pubblico impiego
Noi abbiamo riscontrato almeno sicuramente lo posso dire per me che il primo elemento
Approcciando il tema della previdenza complementare la scarsa informazione io è il primo punto che rimetto sul tavolo per
Interloquire con gli ospiti che sono qui la necessità di una campagna massiccia di informazione
Le parti datoriali utilizzando quello che è la cornice legislativa ottengono nel contratto la Costituzione la possibilità di costituire il fondo negoziale
è un diritto dei lavoratori che purtroppo posso dire che nella maggior parte dei casi almeno per quanto ho avuto modo di di
Su diciamo toccare con mano e misconosciuto noi abbiamo l'esigenza attenti Tarolli fondi qualche anno fa non è che siamo partiti la tanto qualche anno per il fondo
Per il fondo Perseo Silvio e qualche anno in più pochi per il fondo Espero si tentò anche di fare una pubblicità progresso
Che credo troppo qualche ostacolo rispetto
A a questa possibilità da parte di assicurazioni banche punto interrogativo qualche dubbio la mia questo caso è una supposizione non c'è nessuna lettera scritta
Da da nessuno su questo ma la mia è una supposizione magari metto sul piatto ritengo che il tema della comunicazione dell'informazione lavoratori sia fondamentale per una libera scelta poi
Ognuno deve deve essere messo nelle condizioni di poter decidere credo che
Noi qui non esprimiamo una posizione politica ma penso di poter dire
Molte delle parti datoriali
Esclusa dalle parti costitutive sia datoriali che sindacali non siano per l'obbligatorietà ma siano d'accordo per la
Informazione e comunicazione ai lavoratori la guida eh questo vuole vuole fare vuole fare questo per cui ne approfitto per dire
Prima di tutto Hannu io rappresento le parti le parti datoriali da Presidente le presento tutti
Dobbiamo utilizzare la guida
Perché questo è la prima la più grande lacuna che abbiamo nei confronti
Dei lavoratori lo dico lo dico al Governo lo dico alla alle Regioni lo dico
Ai Comuni così come lo dico le organizzazioni sindacali senza il loro supporto e apporto in questa campagna di informazioni non riusciamo a ditte ad ottenere risultati che ci siamo posti
Il secondo elemento è che questa è la prima iniziativa che facciamo in forma congiunta i due fondi del pubblico impiego la scuola e
Tutto il pubblico impiego
Io non so quello che succederà quello che l'ente il soggetto decisore vorrà
Diciamo assumere come posizione sulla riorganizzazione dei fondi forse Stefano qualcosa qualcosa ci potrà dire o poi il Presidente Damiano su su
Sulla tipologia dei fondi sulla loro riorganizzazione sulla governance
Noi esprimiamo adesso un'esigenza quello di massimizzare ottimizzare il nostro lavoro per cui l'abbiamo fatto senza normative senza indicazione a legislazione vigente lo possiamo fare lo facciamo partirà da oggi
Dico da oggi guardo i direttori dei due fondi
Perché deve essere così
Una campagna informativa a livello nazionale che poi andranno diciamo cerchi concentrici sempre più a raggiungere il lavoratore che faremo insieme la faremo prevalentemente rivolta
Alle giovani generazioni
E questo lo dico sottolineo questo aspetto ri ditelo a massicci Sergio anche tu quando lo incontri perché
In questo ultimo anno dottor massicci mise concentrato moltissimo su questo aspetto e ha ragione ha ragione perché
Il
La nostra il nostro obiettivo debbono essere le giovani generazioni c'è da dire che in Italia per i giovani generazioni soprattutto nel pubblico impiego ci riempiamo in molti diciamo ecco
Noi siamo Strangio nettezza però intendiamo quelli che hanno una carriera lavorativa
Più più lunga qualche volta ci arriva qualche qualche telefonata di di qualcuno che con il simulatore sia
Nel
Nel fondo Espero che il fondo e la scuola a qualche anno dalla pensione ci dice ma e anche a noi conviene moltissimo perché effettivamente a una rendita
è ovviamente non li possiamo dire di no ma il nostro core business per usare termini che alla segretaria Concetta Basile apprezza moltissimo e Maio
Sono le giovani generazioni quelle che hanno una
Carriera lavorativa lunga davanti
Per cui questo è l'obiettivo della guida la sede che ci ospita mi obbliga a dire due ultime a fare due ultime considerazioni
Ripeto ancora una volta noi come fondi diamo delle indicazioni
Poi
Il Parlamento le parti discuteranno quali ne distrazione quali norme quali norme quali elementi nuovi e aggiuntivi aggiungere nel contratto che mi auguro per il pubblico impiego si possa firmare
Io
Dico faccio solo alcune considerazioni la prima non posso che salutare positivamente il fatto
Che nell'accordo che è stato siglato con le organizzazioni sindacali ci sia un elemento
Una riga che contiene due elementi a mio avviso molto significativo lo dico a Stefano perché non so se procura scritti materialmente penso di sì
Uno è
Il fatto di cominciare a pensare di investire nell'economia reale e così è scritto in quell'accordo il la seconda fase
Nell'economia reale dunque per fare questo si dà mandato non so se posso dire così stavano
Comunque di arrivare alla parificazione fiscale tra
I i pubblici dipendenti e il privato cioè fondi del pubblico impiego
E il privato
Perché dico che sono due fatti significativi primo
è investire nell'economia reale
Io penso che questo sia un elemento che i fondi e le parti costitutive con Roberto abbiamo già cominciato a parlarne dovrebbero iniziare a affrontarlo questo tema i fondi investono in secondo la legge in fondi garantiti non c'è il rischio
Bisogna capire già il Governo
Nel passato il Documento di programmazione economica aveva previsto questo aspetto cioè
Il tema degli investimenti alla cosiddetta economia reale poterlo anticipare cioè poter provare a declinare Noe che significa economia reale perché per esempio per quanto
Ci riguarda potrebbe voler dire mettere in campo misure nuovi virtuose anche innovative
Di Investimenti socialmente responsabili nella
Nel campo del del sociale della sanità dell'istruzione della formazione insomma cominciare ad allargare anche
Il panorama
Delle funzioni che povere una
Un fondo integrativo e cioè aggiungere alla a parte pensionistica anche la parte sociale anche la parte sanitaria
La la possibilità che nella contrattazione decentrata ma è un tema
Che che non non stai ripeto al fondo lo sottolineo ancora ma che nella contrattazione decentrata possono esserci anche elementi
Che coinvolgano gli stessi fondi
Oja diventa i fondi a
Partecipare
E la parificazione fiscale ci sembra un fatto di equità assoluta ne abbiamo discusso se
Porre il quesito alla Corte costituzionale e via discorrendo ce l'ha risolto questo
Questo accordo che è stato firmato io ovviamente mi auguro che possa proseguire il suo il suo iter
Il secondo elemento che metto sul piatto eh
Negli ultimi contratti che sono stati firmati penso agli edili penso all'ambiente è stato previsto un contributo
Di adesione in cosiddetto contributo contrattuale
Per incentivare l'adesione al fondo adesso
La dobbiamo dobbiamo fare in modo di dirlo a alla presenza di del presidente iraniano perché
Fra
Perché il tema e tema che io opposto anche a suo tempo in un incontro
In un incontro con lui andando io a proporre alcune cose
So bene
Che i fondi
Sono limitati quelli che sono stati messi sul piatto della contrattazione porci anche questo aspetto può creare qualche imbarazzo
Io inviterei le parti a ragionare sulla possibilità di prevedere questo contributo contrattuale magari con un finanziamento extra contratto penso alle risorse che sono appostate nel bilancio dello Stato come
Contributo datoriale per un periodo un biennio il contributo per appunto le giovani generazioni gli assunti logo il trentuno dodici possa essere un incentivo
Interessante
O un
Comunque un elemento che fa prendere in considerazione al lavoratore il tema
Della appunto della missione ad una ad un fondo negoziale
Io non non voglio aggiungere altro se non
Un'ultima suggestione
Quando noi abbiamo parlato di lavorare insieme rivolgerci a tutto il mondo del pubblico impiego lasciamo fuori un pezzo di pubblico impiego che quantitativamente molto importante
Che sono anni non riesce a decidere sul tema della
Previdenza
Integrativa anche di tipo negoziale per una serie di motivi normativi ma anche per le scelte politiche che tutto il comparto che riguarda
La sicurezza e le forze armate
Io penso che sarebbe una strada sbagliata nel momento in cui si sta pensando
Di me dire ragionare su
Dimensioni di e fondi che quantitativamente possono avere una forza maggiore costituirne un altro del
Del pubblico impiego anche qui non abbiamo avanzato
Alcune ipotesi di di collaborazione sarebbe importante che il Governo magari da
Da Palazzo Chigi che a questo fascicolo sulle pensioni sopra il tavolo possa anche contribuire esso stesso a prendere questo tipo di decisione noi avremmo un comparto
Del pubblico impiego di circa due milioni due milioni
E cento mila lavoratori adesso più o meno il i numeri sono questi qui e sarebbero ovviamente
Numeri numeri significativi che darebbero
L'elemento che per noi centrale cioè una rendita maggiore una sicurezza maggiore per i lavoratori pubblici
Io mi mi fermo qui non aggiungo altro solo dato qualche suggestione per stimolare
Il dibattito oltre alla presentazione della guida
Pensavamo di con Roberto di procedere in questo modo lasciare
La parola
Adesso i nostri relatori del dottor Sergio Gasparrini poi Stefano Patriarca e poi conclude ci c'è una parte per gli interventi per poi concludere il
Dibattito in tempo non lunghissimo che so che qualcuno a
I treni per rientrare o le reo conclude il dibattito il presidente Natoli e il presidente
Damiano io mi fermo qui passo la parola Sergio Gasperini che Presidente dia grazie
Grazie
Ovviamente
Parla di Mirò il Presidente di ASPER per questo invito ma in particolare ringraziamento lo ricordo la gentilissima Presidente sereni interna ospitalità
Come ha detto
Come accennava Presidente boccali Aran è stata chiamata in più di un'occasione a seguire le vicende della previdenza complementare sin dai suoi turbo umori
E vi ho avuto la fortuna di poterla seguire sin dall'inizio perché mi sono invecchiato dentro l'Agenzia come molti di voi
Molti dei presenti sanno quindi ho il ricordo come si dice oggi storico di tutta questa lunga vicenda che ancora oggi comunque rimane per alcuni versi
Sospesa o ancora
Da definire
E
E vi dico sinceramente quando Vladimiro mi hai chiesto di di prender parte questo convegno come accade in queste circostanze mi sono chiesto di Obama
Alla fine noi come Aran una credo tutto sommato che le cose più rilevanti e più importanti che dovevamo fare
Abbiamo cercato di farle in particolare quando quando ci fu il primissimo accordo uno quello che diede vita propria fondi di previdenza
Facemmo quello che ci venne chiesto in quanto agenzia voi sapete agisce attraverso un mandato rappresenta datore di lavoro e ha fatto insomma messo su un tipo questo meccanismo
E quindi la domanda poi è diventata si bene allora
Oggi cos'è che che che frena quali sono gli elementi che
Che ancora oggi
Non aiutano alla alla allo sviluppo di questo strumento che
Oggettivamente presenta caratteristiche che sono tali da da come dire esseri appetibile per definizione
è uno strumento che è per definizione è uno strumento appetibile
Perché è fatto di contributi che si sommano tra loro
C'è una piccola quota che chi desidera iscriversi ovviamente mette a disposizione del fondo in quanto rinuncia ad una parte del pretore edito
Fare una piccola rinuncia piccola media grande secondo ovviamente voi della disponibilità e al desiderio che ciascuno ha come diedi riempire questo salvadanaio ma nel mentre fa questa scelta
C'è qualcun altro che mette del suo che in questo caso il datore di lavoro
Cioè quelli che noi rappresentiamo giusto
Quante volte dice Vladimiro forse lo sa un po'meno ma insomma con i suoi previsti per il recesso li abbiamo affrontato questo tema
In questa prospettiva cioè nel fatto che
Veniva detto sì ma Aranda i datori di lavoro cosa fanno affinché questo Benedetti fondi non decollino e io come dire con un certo imbarazzo
Mi trovavo costretto a dire bene insomma noi cerchiamo di spiegare di dire partecipiamo alle iniziative però in fondo noi rappresentiamo
Il datore di lavoro cioè quel soggetto che nel momento in cui il singolo lavoratore fa questa giusta logica e intuitiva scelta di aderire a un fondo di previdenza deve in qualche modo prendere
I soldi dalla propria tasca metterci per Lopez sopra quindi
Come non è così semplice intuitivo pensare che ci sia necessariamente un'azione di impulso
Da parte del datore di lavoro però non lo fa per mille ragioni che ben conosciamo venivano ricordato dal Presidente Marina Sereni scusi
Deriva veniva
Viene riconosciuto il ruolo che alla previdenza in senso generale
Quella sociale quella obbligatoria ma certamente anche quella complementare dei lavoratori del pubblico impiego che sono un pezzo importante
Di tutto il mondo dei servizi che la pubblica amministrazione offre ai propri cittadini e quindi ovviamente viene questo senso come dire di
Dover far qualcosa affinché le cose procedano
Ed è siamo sempre pronti e disponibili come dire quando veniamo chiamati deficit ci schieriamo
E siccome il Presidente boccali affatto un paio di di accenni io vorrei
Cogliere l'opportunità di queste sue due questi suoi due stimoli per per così a caldo
Provare a rispondere
Raggiunga questo sollecitazioni allora mi riferisco in particolare a a due aspetti
La questione dell'assegno obbligatorietà non si è detto tante volte bene ma probabilmente non va perché non c'è un meccanismo che butta immediatamente lavoratore
Nel sistema con la sola opportunità eventualmente di avere un ripensamento cioè di ABeM non lo voglio fare quindi chiedo di essere cancellato
Noi abbiamo sempre avuto qualche dubbio non rispetta questo meccanismo e i in alternativa mi sembra molto più convincente
L'altra ipotesi che veniva a dir poco fa richiamata cioè quella che ci sia invece contrattualmente un contributo
Predefinito e valido ovviamente per tutti quindi come dire creare una precondizione che sia essa stessa stimo per l'iscrizione dei soggetti certo questo fa un po'diciamo si scontra inevitabilmente con la scarsità di risorse
Che oggi abbiamo disponibili per il rinnovo contrattuale perché io se non rubato errato le cifre di cui ho sentito parlare e che si riferiscono a queste esperienze nei fondi privati
Si aggirano intorno agli otto dieci euro se non mi sbaglio mese pro capite
Che
Somigliano molto agli otto dieci è quello di cui si è discusso gli hanno anno scorso delle disponibilità complessive per tutto il pubblico impiego di Nizza bisogna quali fare un po'attenzione anche con gli ordini con gli ordini di grandezza
Certo è che è un tema dal quale io francamente non vorrei sfuggire al prossimo tavolo contrattuale
Ne ha avuto ha avuto anche l'opportunità attivi di confrontarmi su questo anche con il Ministro Madia quando abbiamo iniziato a riflettere su cosa fa
Sarà diciamo utile inserire nel futuro atto di indirizzo per l'avvio dalla stagione contrattuale che certamente tra le varie voci
La previdenza così come il più in generale tutte le attività di sostegno di welfare anni è un giudizio devono essere messe certamente al suo al centro comunque su un punto importante di questo futuro rinnovo contrattuale
Seconda questione
Vado velocemente per punti seconda questione i giovani eccetto noi siamo i primi a dire che dovranno essere i giovani
A scriversi a questo benedetto fondo
Tuttavia voi sapete noi abbiamo una popolazione lavorativa nel pubblico impiego che estremamente invecchiano e soldi
L'auspicio che facevano da dirmi e ovviamente mi piace molto perché anch'io faccio parte di guerra ceffoni la schiera dei finti giovani diciamo consentiti
Ma bisogna fare i conti con i numeri i numeri ci dicono che i lavoratori della pubblica amministrazione hanno mediamente cinquantadue cinquantatré anni
E questa media è in parte inficiata dal fatto che
Diciamo fa media del pollo pure quell'enorme quantità di lavoratori a cui tutti riferivi pocanzi che sono i lavoratori del comparto sicurezza del comparto
Del Forze armate eguale invece hanno fortunatamente dico io ho un'età media molto più bassa
Per il sesto estimo togliere anche quei su quei soggetti la vita media di riferimento dei nostri fondi negoziali
Sì alzerebbe ancora un pochettino quindi non sarebbe più cinquantadue cinquantatré ma probabilmente cinquantaquattro cinquantacinque se non qualcosa di più allora la domanda diventa benissimo queste lavoratore medio queste Mario Rossi
Poi ci stanno Giuseppe Verdi che cena sessanta
E noi ne abbiamo parecchi anche di questi signori qua perché nelle cui nella curva di distribuzione del personale per classi di anzianità questa media così elevata è fatta un po'con lame caratteristica dalla media del pollo ce ne abbiamo tantissimi
Tantissimi verso diciamo la fine marzo prossimi all'età pensionabile è un bel corpo che stare una bella codazzo che sta dietro e adesso che si spera cominceranno arrivare anche un po'di giovani
Nel mondo dalla pubblica amministrazione a questo ci porta a pensare che con gronda grande probabilità quelli a cui noi ci stiamo rivolgendo
Hanno una scarsa propensione
Verso l'idea di costruirsi un piano di previdenza veniamo una scarsissima propensione queste
Quindi dobbiamo è effettivamente riflettere su uno strumento che sia davvero incentivante perché abbiamo notato a distanza di alcuni anni che tutto quello che si poteva fare al di là della scarsa pubblicità ovviamente un della scarsa
Pensiamo conoscibilità dello strumento
Non ho nonostante come dicevo in premessa tutte le condivide precondizioni insistono affinché una persona si iscriva al fondo nessun Ciampi lo stimolo manca il dato è due cinquanta se non sbaglio
Il dato medio
Due dipendenti virgola cinque su cento
Sono iscritti alla previdenza complementare nel nel serio Perseo è un otto nove per cento se non sbaglio nel mondo della scuola la media pesata di questi due aggregati farà a cinque per cento quattro per cento quattro e mezzo per cento
è evidente che è un dato che in qualche modo
Va analizzato in profondità già capire che cosa si può fare affinché questo numero si avvicini il più possibile i dati di medie generali che riguardano altri importanti settori produttivi
Infine come ultima cosa anch'essa nasce da una sollecitazione importante fasce gente bloccarli è la questione dei soldi che furono messi in lontano due mila e uno se non sbaglio
Dall'allora lei dalla sta leggeri finanziaria dell'epoca che stanziò trecento miliardi di vecchie lire per coprire il contributo datoriale
Adesso mi spiace che non ci sia massicci perché io ricordo col che colui ci fu una lunghissima discussione su questa vicenda perché lui sosteneva
Che avrebbero aderito il giorno successivo all'entrata
In funzione di questi fondi circa tre settanta e l'ottanta per cento dei lavoratori della pubblica amministrazione e quindi diceva e attenzione a mettere il contributo
Dell'un per cento perché voto trecento miliardi non ce la fate a coprire i costi
Discussione molto complesse alla fine si arrivò a pattuire una i POR una proiezione
Di potenziali aderenti del quarantuno per cento
Questo quarantuno per cento può è stato rivisto negli anni se non ricordo male un po'ribasso adesso stiamo se l'ordine del trentacinque così ma trentacinque è una cosa
Quattro e mezzo per cento un'altra
Che ci fa pensare che evidentemente tra rispetta quelle quantità di risorse che furono stanziate allora e che sono rimaste nelle pieghe dei bilanci delle ATER dello Stato in tutti questi anni
Un ripensamento su queste cifre andrebbe fatto io lo trovo una cosa di buonsenso quindi
Per quel che riguarda il piccolo contributo che può finire area presto nel futuro scenario del dibattito sulla previdenza io credo che questo sarà certamente un argomento su cui
Valga la pena tornare
Fermo qui grazie
Grazie grazie presidente si effetti deve suggestioni sono diverse messe sul piatto
Alzo la palla al Presidente Natoli in questo senso negli enti locali poco si vede rispetto a una campagna
Di assunzioni
Permettetemi direi conoscendo un po'quel mondo essendoci stato un paio
Un paio di decenni
Va anche bene così se riusciamo a riorganizzare i beni e le funzioni no soprattutto a seguito della
Riorganizzazioni delle Province e o cancellazione a seconda di quello che succederà tra qualche
Settimana nella scuola
Nella sanità nella giustizia qualche spiraglio di riapertura invece invece c'è e questa campagna peraltro l'informazione nasce proprio su
Stimolo di estero perché loro primo poi su ogni tanto viene spostato ma poi lo dirà il Presidente il il testo dice di questi dell'ingresso di questi cento mila stato uso concorsone però lì qualche elemento di apertura di apertura c'è
Passo la parola a Stefano Patriarca per
Per portare il suo contributo grazie
Sì
Arrivate
Benissimo
Io ringrazio Vladimiro buonasera Presidente
Della
L'invito
Mi fa molto piacere anche
Attorno
Persone note
E
Sulle quali con le quali abbiamo condiviso danni una riflessione attorno alle questioni della previdenza pubblica e privata
Ovviamente le problematiche che ci hanno davanti i fondi perse ausilio e spero l'accordo di di recente
Attuazione dentro un panorama
Complesso sono
Specifiche però insomma si iscrivono dentro un quadro di generale della previdenza integrativa e del rapporto la previdenza
Pubblica molto complicato
Allora io devo dire che
Riflettendo sulle riflessioni che abbiamo fatto circa vent'anni fa raccordo agli albori della previdenza
Integrativa trovo che
Alcune idee sulle quali avevamo lavorato in realtà Mammano si sono perse probabilmente sono un po'trasformare che secondo me nella
Nello smaltimento di alcuni
Riferimenti c'è anche
Si possono ritrovare gli elementi anche di una qualche
Insoddisfazione
Nella dimensione attuale dei fondi integrativi e della previdenza complementare in Italia
Cosa voglio dire si era partiti dall'idea che il
Una previdenza complementare
Non fosse necessaria in quanto sostitutiva della previdenza pubblica bensì a una roba immagine e somiglianza dell'evidenza pubblica ma doveva appunto andare incontro a esigenze diverse nuove norme magari di coloro che avevano
Una copertura più bassa nel senso in realtà prima del due mila rifletteranno soprattutto a
Per le fasce di lavoratori medio alti
Che avendo con reddito medio-alto che avendo un reddito un'attenzione
Come dire con alcuni rendimenti decrescenti
Avrebbero trovato più
Possibilità di un investimento sulla previdenza complementare poi si pensava che questi fondi potessero potessero
Essere una grande innovazione sul terreno
Degli investimenti la crescita
Teniamo conto che sono nati specie nel settore privato ovviamente questore
Sostanzialmente perché è stato dirottato all'interno dei fondi il trattamento di fine rapporto
Che era uno zainetto cautelativo del lavoratore
Ma era anche uno strumento di autofinanziamento delle imprese delle piccole e medie imprese in particolare l'Italia
E
Laddove constatiamo che dopo molti anni abbiamo una struttura degli investimenti dei fondi
Dei fondi pensione sostanzialmente orientata a titoli del debito pubblico degli altri Paesi
Interventi assets di altri Paesi e in minima parte destinati alla
All'economia reale italiana insomma una riflessione
è doverosa
Potremmo leggere questo dato che venticinque miliardi negli ultimi anni venticinque miliardi di trattamento di fine rapporto che costituiva il
Un pezzo di autofinanziamento per l'impresa è stato dirottato tramite i fondi d'accordo dentro la struttura di investimento che in con le economie reali Diana c'è poca che vede
Insomma abbiamo sostenuto il debito francese o tedesco
Questo pone un problema
è un problema sul quale appunto
Riflettere attentamente
Come è un problema il fatto che
Come dire last previdenza complementare non è stata indenne dalle dalle vicende che hanno interessato ad evidenza pubblica
Oggi abbiamo la regola ferrea sulla quale è stata costituita la previdenza complementare il fatto che
Si poteva godere di una previdenza integrativa nel momento in cui si accedeva la previdenza pubblica
Dopodiché è stata elevata la soglia d'ingresso all'udienza pubblica e quindi anche la previdenza complementare avuto questa sorte
Non solo la crisi
Complessiva che ci stanno negli ultimi anni ha ridotto i margini di investimento di reddito dei lavoratori su questo terreni c'è un rapporto evidente fa risparmiare dico che si è modificato negli ultimi anni
In una situazione nella quale non dimentichiamo mai l'Italia ha una caratteristica specifica rispetto a tutti gli altri Paesi europei l'investimento previdenziale considerato ancora prevalente in Italia non è
La previdenza complementare ma neanche la presenza pubblica
E l'investimento nell'abitazione
L'abitazione diventa diventando d'accordo il grande salvadanaio
Anche perché lo sviluppo del Roveda immobiliare a e il fatto che
Una generazione asta assaltato la possibilità di utilizzo
Dell'abitazione ha costituito una
Un'evoluzione esponenziale del reddito
Diciamo patrimoniale
Che ha costituito una condizione importante è la casa che è diventato il grande grosso Sat salvadanaio per il futuro e per la previdenza
Allora
Insomma
La situazione si è modificata rispetto a vent'anni fa
Il fatto delle scarse adesioni dei fondi I fondi integrativi dimostra secondo me è una cosa ovviamente c'è un problema di informazione
E guardate che è importante questa scelta che oggi come dieci propongono qui i fondi del settore pubblico cioè un'idea di una campagna informativa d'accordo adeguata
Perché sempre più difficile scegliere quadrate sono aumentati in Italia di libertà del soggetto in rapporto a dei lavoratori in rapporto alle scelte sugli investimenti tre di lungo periodo
Anni fa non era così si può scegliere non solo se destinare almeno il trattamento di fine rapporto
Si può scegliere se riscattare la laurea si può scegliere appunto anche l'età di uscita del pensionamento il rapporto diverse opzioni
Si può scegliere di impiegare i risparmi in forme diverse
Allora questa difficoltà più alta che nel passato di di scelta va come dire accompagnato in maniera
Adeguata certamente e questo è un specificazione che va fatta
Dobbiamo anche garantire che questa informazione sia
La più corrette adeguata possibile
Adesso poi io mi compiaccio perché
In rapporto a questa riunione mi sono andato a vedere l'informazione che dal fondo perse ausilio anche quantitativa sul
Sulle cose che ho trovato un'informazione molto
Esauriente
E anche interessante
Poi ci farò riferimento un piccolo calcoli ho fatto sui rendimenti previdenza nel settore pubblico quindi ci vuole un'informazione corretta e giusta ma
Il problema della scarsa adesione abita difficoltà di crescita di questi fondi non è solamente
Un problema di informazione è una parte del problema
Riguarda a mio avviso
Le caratteristiche stesse delle prestazioni che danno questi fondi
Se il la previdenza complementare
Diventa una sorta di copia duale
Della previdenza pubblica
Con più
Vincoli perché e molto vincolata la scelta
Con
Vincoli legati appunto all'età di pensionamento del settore pubblico insomma ed è percepita dai cittadini e dei lavoratori come
Come dire un'altra previdenza simile a quella pubblica ma più in piccolo co
Secondo me questo ostacolo oggettivo alla crescita probabilmente oggi ci sono esigenze nuove e diverse
Alle quali adeguare la tipologia delle prestazioni
E probabilmente non tanto e non solo integrare un pezzo di previdenza aggiuntiva
Ma quanto
Costruire un sistema di prestazioni integrative che sappiano leggere in maniera più adeguato ai bisogni
Badate che nel pubblico impiego c'è una grande esperienza che andrebbe valutata attentamente
Pubblico impiego aveva una forma tra virgolette di previdenza integrativa comune quella che si chiama nel fondo nell'Inpdap il fondo per il credito del welfare quella cosa per cui dipendenti pubblici appunto pagavano una
Trattenuto per avere una serie di
Di di prestazioni credito mutui
Borse di studio interventi sanitari di un certo tipo sostegni in periodi particolari come spese funerarie ecco insomma costituiva un sistema di welfare e di credito guardate
Secondo me
Importante perché lì c'è stata anche una visione
Rilevante e comunque
Che cos'è che ha fatto rilevante il ruolo di quel fondo il fatto che c'era una serie di prestazioni
Che andavano incontro
A le esigenze
Che venivano via via crescendo di quel mondo
Centinaia di migliaia di ragazzi hanno
Sono andati nelle colonie
Corder del del settore pubblico contribuendo d'accordo a un sistema di credito di welfare appunto particolare
E oggi ecco questa è la questione che abbiamo la possibilità di fare nuovi strumenti d'accordo probabilmente dovremmo anche avere la capacità di capire quali sono le prestazioni aggiuntivi o particolari sulle quali lavorare
La non autosufficienza che il grande problema del futuro interne dell'oggi
Le questioni connesse a particolari esigenze di credito
Insomma c'è un ruolo della previdenza complementare che non sia solamente quello di essere la copie in piccolo e con gli stessi vincoli e magari maggiori della previdenza pubblica
Io penso dissi
Noi
E poi ci sono ovviamente problemi strutturali e le cose che diceva prima
L'amico è evidente la dimensione dei fondi anche qui questo è un nodo fondamentale anche nel settore pubblico e quindi una
La
La disciplina delle forme di investimento
Un altro fallimento di questi anni io così lo chiamo era una illusione che c'era mo'fatta alla fine degli anni Novanta
Si cambia
Il sistema si cambia il risparmio organizzato
Perché così i mercati finanziari avranno modo di proporre degli strumenti innovativi per
Intermediarie il risparmio per le piccole e medie imprese che il tessuto più rilevante dell'economia italiana così non è stato quadrate che non
Le le forme nuove di
Credito e di decorazione
Del risparmio nei confronti dei delle delle piccola e media impresa dell'impresa due anni non ci sono stati non è vero
Che la domanda che lei ha offerto Robilotta l'offerta finanziata è stata stagnante e allora anche i fondi in questi anni si sono abituati come dire
Ha un andamento che molto più facile comprare titoli del debito francese tedesco d'accordo
Allora
Ci vuole un'innovazione anche finanziaria rilevante
Questa legge di stabilità propone un'innovazione con oltre al fatto che c'è un impegno
Di affrontare una fase due degli interventi previdenziali nei quali
Le questioni connesse alla previdenza complementare al settore pubblico e la sua fiscalità ma in generale svolga previdenza complementare alla questione degli investimenti
Dei fondi delle vicine degli investimenti
Insieme a questo c'è anche un intervento immediato questa cosa che abbiamo fatto che si chiama
Rita rendita integrativa temporanee anticipata
Che è un'innovazione si consente
A un lavoratore di utilizzare la il montante accumulato
Non solo quando andrà in pensione pubblica laddove che se ci sarà l'azione pubblica potrebbe essere coperto ma anche prima
Per finanziare che cosa per finanziare il periodo di tempo nel quale lui decide di
Ritirarsi dal mercato del lavoro ma non ancora la pensione pubblica quindi l'integrazione non è
In accompagnamento alla pensione pubblica ma è integrazione di
Di necessità
Faccio un esempio che ho fatto una simulazione su misura
Sul sito del fondo Perseo Silvio simulato un lavoratore pubblico che a venticinque mila euro di reddito
E che
Vado a lavorare adesso nel due mila sedici
E lavori appunto fino all'età di sessantotto anni oggi scena ventisette sessantotto somma quarantun anni va bene rinviamo
E scopriamo praticamente che questo
Lavoratori avrebbe una pensione pubblica che copre l'ottantacinque per cento al lordo ottantacinque per cento all'ora
Della retribuzione è una pensione complementare che gli copre altro quindici per cento quindi avrebbe
Una
Pensione una somma fa attenzione pubblica pensione complementare del cento per cento l'attribuzione attenzione ovviamente al netto molto maggiore
Penso che se un lavoratore che avrebbe al netto attorno ai cento quindici per cento della distribuzione netta che avrebbe
Comuni per copertura
Magari questo lavoro dovrebbe di avuto bisogno d'accordo con tanto di un iter copertura la fine ma di un intervento che durante no la vita lo accompagnasse in relazione a specifici bisogni
Ma questo lavoratore se volesse andare via sessantatré anni questi dati che potete a sessantotto anni ma se volesse ad andare via sessantatré anni non avrebbe la possibilità
Di avere la previdenza pubblica
C'è oggi la possibilità se viene prolungata oltre la fase sperimentale di prendere questa regia integrativa
Temporanea ma insomma siamo di fronte ad alcune bizzarrie guardate che durante la vita attiva abbiamo meno strumenti per sostenere reddito i consumi esigenze specifiche
è un certo punto guardandosi scocca l'età magica del pensionamento ce ne abbiamo di più
Per sapere che oggi non stiamo limitando nel settore del pubblico impiego una buona parte di pensioni che sono più alti al netto della retribuzione
Che si prende
Paghiamo i lavoratori pubblici più quando hanno intenzione di quando lavora
E
Rischiamo appunto di avere una super copertura oppure c'è la necessità quindi di riflettere
Sul fatto che probabilmente strumenti finalità debbano essere magari più adeguate insomma non una previdenza integrativa che
Che è la copia in piccolo ed vincolistica Velardi un'evidenza pubblica ma una previdenza ugualmente integrativa
Liberata dei molti vincoli che era pagare
Più piccoli sono e
Non è che poi dice come agente entra chiuso i cancelli ma in realtà e non esce ma in realtà la gente non entra perché un sistema
Molto vincolato non fa entrare della gente nel recinto della previdenza integrativa
Quindi dicevo abbiamo secondo me materia sulla quale lavorare probabilmente se si esce da questa o di da alcuni ottica d'accordo perché avevamo negli anni passati
Di una previdenza integrativa che che fosse solamente il contraltare di una previdenza pubblica che veniva meno
Ma invece di una ragazza integrativa che ha
Può vere o ruoli specificità maggiori perché magari da delle prestazioni che sono diversificate da quelle odierne magari serve perché no
A consentire di anticipare prima del tempo l'uscita dal mercato del lavoro questo lavoratore quindi
Avrebbe
Maturato a sessantasei anni età un montante di centoquaranta mila euro
Pagando circa attorno al nove per cento hanno delle funzione qui indicizzato ovviamente c'era bene potere potrebbe decidere di utilizzarli per finanziarsi una pensione
Aggiuntiva di circa cinquecento euro al mese
Oppure potrebbe decidere
Se come abbiamo ipotizzato una legge di stabilità di utilizzare questo montante per anticipare la sua uscita anticipata al mercato del lavoro e quindici dei ticket di accedere appunto a una forma di rendite anticipata
Ora
Io penso che
La riflessione attorno diciamo la previdenza integrativa
Con la specifica del settore pubblico
Io penso che
Questa specifica che è un settore pulire il passato di inventare un sistema di prestazioni specifico come il fondo credito welfare che stava dentro l'Inpdap e di dare noi contributive
Potrebbe essere oggi è un esempio interessante per rinnovare anche la previdenza
Integrativa e complementare attuale grazie
Grazie al tutto il patriarca
In questo caso ci dà
Stimolato di
Ancora di quelli quando l'abbiamo fatto io
Ringrazio ancora una Presidente sereni per l'ospitalità e per il contributo lo avete visto anche perché riconoscibile soprattutto i soggetti che stanno qua dentro il Presidente Damiano che ringrazio molto della presenza presidente abbiamo fatto alcuni interventi prima di lasciare le conclusioni
Al Presidente di Espero e poi a lei vorrei dare la parola
Intanto chi me l'archistar uno spazio non oltre complessivamente i venti venticinque minuti per
Nonno non essere troppo non per uno e
Complessivamente da non essere aggregata troppo troppo lunghi inizierei con Marinelli della CISL se riguarda può accomodarti in fondo
Lui è anche membro del CDA di Espero
Sì no poi io ovviamente interne interventi intervengo in quanto rappresentante della CISL fa
Io utilizzo alcune suggestioni che sono state che sono arrivate data al dibattito molto interessante dal confronto
E vorrei
Fare tre riflessioni partendo da
Per i motivi che sono stati individuati oltre ostacoli che avrebbero impedito che hanno impedito in questi anni il decollo della previdenza complementare in generale nella fattispecie poi nel settore pubblico
Uno di questi ostacoli è stato detto pocanzi riguarda il fatto che i fondi pensione e non vengono considerati utili al Paese dal Paese non vengono considerati utili
Innanzitutto da dall'economia dal sistema economico perché è stato ricordato a parte un ventisette per cento in media di portafogli gestito dei titoli di Stato italiani
Il e un due per cento di di di di di di portafogli investiti in titoli corpo retto in titoli e quindi o comunque di nazioni di imprese italiane
Tutto il resto va all'estero quindi fondi pensione vengono difatti visti percepiti dal sistema economico come dei soggetti che di fatto prelevano liquidità dal sistema delle imprese o dal sistema diciamo pubblico dalla finanza pubblica che lo dirottato all'estero senza condizione di reciprocità
E ovviamente questo è vero ma non è certo colpa dei fondi pensione nel senso che i fondi pensione fanno il loro mestiere vanno a ricercare i migliori investimenti possibili massimizzando il rendimento e minimizzando i costi
E quindi il problema non può essere risolto solo dal lato del mercato perché questa è stata finora è l'impostazione data ed è un'impostazione sbagliata
Semplicemente perché il mercato non è in grado di offrire prodotti che siano in grado di intercettare le risorse gestite dai fondi pensione
Io sono stato presidente di un fondo pensione arti Von fra l'altro il direttore era adesso
Salvatore Casabona che che cioè il mio collega di CGIL noi avremmo tanto voluto investire
O o o otto o o o o trasferire risorse gestite dal fondo pensione
Verso le imprese artigiane perché questo avrebbe reso appetibile ovviamente il fondo pensione per gli imprenditori artigiani e quindi
Vi avrebbe convinti a non ostacolare l'adesione dei ai fondi pensione dei propri dipendenti ma non era possibile perché non ci sono strumenti finanziari che siano in grado di appunto fare arrivare le risorse alle imprese artigiane il nostro è un sistema produttivo fatto di tante piccole e piccolissime imprese
E anche quelle grandi o di dimensione media non sempre hanno dei requisiti di patrimonializzazione lire per così dire consentano al
Sistema creditizio addirittura e quindi figuriamoci al sistema finanziario
Di ritenere levi ritenerle un un buon affare quindi questo è uno dei problemi che sicuramente senza una regia pubblica il che non significa che lo Stato deve sostituire al mercato ma senza una regia pubblica non potrà essere risolto
Secondo problema
Ah simmetrie informative sì è vero c'è una scarsa cultura previdenziale
Ma c'è una star scarsa cultura previdenziale non solo perché non vengono fatte iniziative ovviamente l'unica iniziativa fatta risale al al primo semestre del due mila e sette per merito di un ministro del lavoro che si chiamava
Damiano e che oggi insomma
Concluderà i lavori in questa in quest'Aula però dopo di allora effettivamente non ci sono stati per interventi di cultura previdenziale ma il problema è che sono rimasti nel sistema dei falsi miti
Che incombono sulle nostre teste che sono diventati degli archetipi che a volte ci condiziona vi faccio tre esempi inabili che sono venuti proprio dal confronto
Uno è stato detto ma i tassi di sostituzione
I tassi di sostituzione secondo le proiezioni e Ragioneria generale dello Stato arrivano a offrire
Al lordo al netto secondo di come vengono considerati i tassi di sostituzione della previdenza obbligatoria dei tassi di copertura alla fine che sono
Grosso modo
Di poco più bassi di quelli ante riforma del novantacinque e quindi con la previdenza complementare arriviamo addirittura sopra al cento per cento si
Peccato che l'ipotesi riguarda un'idea al tipo di lavoratore che non esiste in natura che dovrebbe lavorare per trentotto anni ininterrottamente a tempo pieno
In modo continuo senza buchi contributivi a iniziare e quindi a lavorare nel mercato del lavoro
Con un contratto a tempo indeterminato molto presto ad uscire dal mercato del lavoro molto tardi ha età proiettate oltre i settant'anni perché
Con l'aspettativa di vita che aumenta i requisiti pensionistici tendono a crescere
E quindi i tassi di sostituzione poi in percentuale insomma chi previdenziali visti sanno che sono un po'un ferite nel senso che
Se mi dicono che
Se un ottanta per cento di tasso di sostituzione di una
Rapportato all'ultima retribuzione adeguato o meno a soddisfare i miei bisogna Tanzi hanno io devo sapere
L'ottanta per cento di cosa di qual è la retribuzione finale che io per ci però in valore assoluto
E allora questo i miei amici del pubblico impiego lo capiscono molto bene perché se i blocchi contrattuali di questi anni hanno determinato una perdita del potere d'acquisto del sette per cento
E se le dinamiche retributive anche nel settore privato negli ultimi vent'anni sono cresciute molto di meno che di vent'anni precedenti
Noi potremmo avere retribuzioni finali che il valore reale che il valore reale assoluto il quindi non in valore relativo
Con tassi di sostituzione anche altri non consentiranno di raggiungere coperture previdenziali sufficienti
Poi per favore vale anche per me perché questo errore lo faccio anch'io smettiamola di chiamarla previdenza integrativa la previdenza integrativa non esiste più
Dalla dalla adozione dalla dall'emanazione del decreto legislativo centoventiquattro del novantatré
Che la chiama previdenza complementare la differenza non è sottile fondamentale
Perché la previdenza complementare di oggi concorre o dovrebbe concorrere insieme a quella pubblica la realizzazione di un'unica prestazione del consente appunto di soddisfare
Di soddisfare i bisogni nell'età anziana la previdenza integrativa era un di più un qualcosa di uno un lavoratore prima del novanta
Del novantasei della entrata in vigore
Delle del metodo di calcolo contributivo potevate scegliere di
Di a valersi del re incrementare ovviamente la sua pensione oppure no ma insomma la pensione pubblica proteggeva abbastanza bene
Dopo quella riforma dopo la riforma l'intervento della del del
Del Governo Amato e successivamente anche l'intervento del governo Dini ovviamente senza la previdenza complementare il rischio elevato
Che ci siano più poveri verità anziana
E che si trasformino da casi di previdenza e assistenza elevato terza e ultima
Considerazione
Sì l'accordo del ventotto settembre compie sicuramente
Un qualcosa di importante cioè la fase due est dedicata fra le altre fra gli altri temi allo sviluppo della previdenza complementare quindi un'attenzione importante che il Governo
Dimostra di avere che noi speriamo ovviamente abbia un un seguito e porti a risultati concreti ci sono delle piste di lavoro interessanti sull'investimento
Dei fondi pensione dell'economia reale sull'equiparazione della disciplina fiscale dei lavoratori pubblici a livello di quelli di quella di quelli privati
C'è ovviamente l'adeguamento del decreto legislativo duecento e due ai pubblici ricordo che un altro strumento che il lavoratore pubblico non può utilizzare quello del silenzio assenso
Per colorire che sono stati assunti
Dopo il due mila cioè dal primo gennaio due mila e uno in poi che sono in regime di trattamento di fine rapporto certa il TFR nel pubblico è virtuale ma il silenzio assenso potrebbe operare virtualmente come conferimento del TFR
Alla previdenza complementare e quindi consentire comunque mettere obbligare il lavoratore il lavoratore pubblico ad una scelta
E ricordo anche un altro pezzo mancante proprio proposto all'epoca dalla dal Ministro dall'allora Ministro del lavoro Damiano
Perché i lavoratori con prima occupazione precedente al primo gennaio due mila uno si deve obbligarli per aderire alla previdenza complementare a quella scellerata scelta di optare
Sì si deve obbligare a quella di scellerata scelta di optare di pre per il passaggio dal trattamento di fine servizio comunque denominato nei vari comparti al TFR
Diamo la possibilità a questi lavoratori di aderire lo stesso la previdenza complementare
Il Presidente Daniano all'epoca aveva mi pare presentato diversi disegni di legge in materia in a noi francamente piacevano molto
E infine
Detto tutto questo e considerata l'esperienza privata io credo proprio
Che anche
Con tutto l'adeguamento del decreto legislativo duecentodue
Al pubblico al pubblico impiego che anche con novità importanti che possano portare
I lavoratori a
Colmare le loro lacune informative la previdenza complementare rimarrebbe comunque così come viene considerata
Una
Disponibile per una
Per una fitta limitata della popolazione
E quindi penso che il suggerimento dato dal presidente Gasparini sia sia utile è un suggerimento sul quale alcune federazioni di categoria in alcuni comparti in alcuni settori
Si sono già mosse pensiamo al settore dell'edilizia dove la dizione generalizzata col solo contributo del datore di lavoro ha portato a risultati importanti in termini di adesione certo poi quello aereo un veicolo di entrata nel fondo poi sta al fondo dare a parlare con i lavoratori e convincerli a mettere sul piatto anche un contributo importante perché sappiamo che poi sono contributo del datore di lavoro non si dà previdenza complementare
Questo è fondamentale quindi è un invito ovviamente mentre le le tutte le altre parti che ho citato
Non si possono fare senza il contributo della politica questo è un un un contributo che invece possono dare attivamente le parti sociali nel loro reciproci ruoli grazie
Grazie a Marinelli Casabona che è stato già introdotto dal suo ex Presidente
Dicevo perché si dei corsi e ricorsi storici io penso
Che non siamo al perché della previdenza complementare le
Anche le relazioni che abbiamo sentito qui
Questa sera
Bypassano il tema nel senso che danno per scontato che tutti siamo d'accordo
In un sistema pubblico come quello disegnato dalla tre tre e cinque
Abbia di bisogno di un sistema di previdenza complementare che sia relazionato connaturato
Sia per quanto riguarda i soggetti
Che possono accedere alla presenza complementare sia per quanto riguarda le prestazione quale sulle prestazioni diciamocelo ne abbiamo mutuato nel noi insomma il legislatore ha maturato nel due cinque e due del decreto legislativo
Va fondante della previdenza complementare a Mottola del Codice civile
Quella parte del Codice di via che era la porta d'arte a fare ma con una motivazione molto diciamo molto forte perché il terreno in azienda e conosciuto e lavoratori
I meccanismi di prestazione sono conosciute verissime utilizzate dei lavoratori ai luoghi di lavoro ci sembra arco
Ed è sembrata legislatore opportuno trasferire
Quel modello dentro il sistema di previdenza complementare questo non vuol dire che le prestazioni nella fase di di accumulo come diciamo noi tecnici
Debbano permanere in eterno possono essere modificate nel tempo noi avevamo pensato quando fu emanata la Fornero che erano un grave i tempi
Dell'accesso alla prestazione pensionistica avevamo pensato ad esempio di poter utilizzare la previdenza complementare con ammortizzatori Weber part-time mette dei lavoratori
Anziane che potevano
Diciamo ricorre appartarmi l'azienda la
Previdenza complementare con me completamento della del del reddito
Non siamo nel perché siamo nel come diciamo così da luce la nostra esperienza conosciamo tre per sistemi del come si incentiva la previdenza complementare una è quella che qui è stata illustrata
E sapendo il meccanismo diciamo così di superare le la disinformazione nel mondo del lavoro
Attraverso una campagna di promozione titoli di conoscenza dei vantaggi dell'adesione anomala fondo di previdenza complementare
L'altro è quella di dotarsi di un semestre abbiamo avuto categoria dell'industria
Non del pubblico impiego magari per via dell'industria che hanno deciso contrattualmente
Di realizzare un semestre di formazione modello duecentodue ma senza la norma ma con un accordo sindacale che ha portato
Nel settore delle sette sieda un aumento delle adesione a quella al fondo di quel
Di quel contratto e poi abbiamo questa questione dell'adesione generalizzata con il solo contributo del
Del datore di del lavoro ora mi fa piacere che dottor Gasparini e qui dica delle siamo si sia espressa in nella direzione in cui si è
Si espresso
Perché poi possiamo trovare diciamo così delle collezioni generalizzata anche modalità operative diverse
Può riguardare tutti i lavoratori del pubblico impiego può riguardare i lavoratori assunti da domani in poi può riguardare una fascia di lavoratori che per età
Allora stanno dentro meccanismi previdenziale cioè la discussione possiamo dire così Angelo la discussione molto valide e molto molto aperta
Questa questione signor della di Sergio Rizzo per via contrattuale ha prodotto risultati nel contratto degli edili atti siamo affatto ha portato gli aderenti dalla somma di cinquanta mila a seicento mila
Edifici ma produce risultati anche dal punto di vista contrattuale
Perché sono sei contratti collettivi nazionali di lavoro che a oggi hanno stabilito pur con date
Torno alla flessibilità dello strumento con date diverse di passare dalla sistema precedente al sistema di elezione all'obbligo per i datori di lavoro abbassamento del contributo posto a suo carico anche quando il lavoratore non si scrive
Alla previdenza complementare con otto euro con dieci euro noi facciamo è ben chiaro a tutti noi alla previdenza complementare è chiaro però e con dieci euro il fondo pensione
Rapporto con le fonti istitutive
Può attuare quella pareri e politica di promozione di competenza non del mondo del pubblico impiego ma di quei soggetti particolari individuati per trasformare un'adesione parziale in adesione completa
L'ultima questione questo è l'investimento nell'economia reale siccome diciamo così ognuno di noi c'ha diverse giacché io faccio anche il vice adesso io faccio il vice Presidente di un fondo pensione che è quello della cooperazione
E conosco bene diciamo l'asset allocation
Di un fondo pensione e conosco bene le difficoltà che abbiamo noi che vogliamo investire nell'economia reale ad investire nell'economia reale
Per dico questo perché
Quando
Con la finanza secondo la legge di bilancio di due anni fa
Il Governo porta alla stazione sui rendimenti dall'undici al dodici sembra che faccia un'operazione marginale
Ma incide sulla prestazione di previdenza complementare quando con la legge di bilancio dell'anno scorso
Il Governo porta la tassazione sui rendimenti diversi dati da provenienti da prodotti diversi dal debito
Obbligo dal debito pubblico lo porto dal dodici al ventisei per cento e il Governo che ha detto ai fondi pensione non investire nelle condizioni reali
Investite nel debito pubblico
E io devo dire che lo capisco pure che il Governo
In questa fase abbia sollecitato i fondi pensione a fare un investimento del debito pubblico
Non capisco quando si si critica per questa
Per questa questione perché se lo studente negli anni passati e non ha raggiunto cioè null'altro se ha dei limiti che conosciamo e che ci ha fatto preoccupare in parte lo si deve
Al fatto che il gli investitori previdenziale hanno comprato titoli del debito pubblico
Hanno comprato titoli del debito pubblico con rendimenti che sono alti e che sono congrui diciamo noi con la finalità previdenziale di quell'investimento
Oggi noi ci troviamo in situazione che è diversa cioè vorremmo non solo che il lavoro che i previdenza ma
Se possiamo utilizzare uno slogan
Vorremmo che la previdenza CRIAS anche lavoro c'è vorremmo che i fonti le risorse dei fondi pensione possono essere utilizzate
Nell'economia del nostro Paese
Per produrre lavoro
Le disegno di legge il disegno legge bilancio due mila diciassette fa un'inversione di tendenza positiva da questo punto di vista poi direttivo della CGIL è chiamato lunedì a esaminare il
Il di disegni di legge
Farà le sue quotazioni Abbas io posso affermare qui
Che una norma che dice l'investimento nell'economia
Proprio i rendimenti di un investimento nell'economia dei fondi pensione delle casse di previdenza
Nell'economia diciamo così a una Sezione agevolata perché gli si riconosce una funzione che non è solo
Di investimento ma anche di crescita economica del paese poi magari la norma andrebbe costi
Diciamo modificata e migliorata se mi posso se posso usare
Questa questa espressione dall'alto ad dall'altro lato io penso che noi dovremmo accettare anche
La scommessa della unificazione dei fondi pensione
Non è se nella fase della prima fase dalla copre dalle parti sociali dai soggetti contrattuale ognuno di noi diciamo sì ha lavorato per ore ampliare il numero dei fondi pensione oggi siamo nella fase nella quale se vogliamo concorrere
Al quel al raggiungimento o di un obiettivo di natura economica siamo alla farsa alla quale dobbiamo anche pensare
A
Fondi pensione con massa critica di un certo le rette certo livello e quindi a processi di fusione anche nell'ottica
Diciamo così che è una cosa e comprare titoli di Stato azione
Di aziende quotate sui mercati
Nelle borse per cui uno legge Sole ventiquattro Ore vede
Diciamo quello che
Che succede una cosa è fare l'operazione di investire nell'economia reale attraverso
Prodotti che non sono quelle delle borse sono investimenti diretti in azienda
Per quale del quale occorre una capacità del fondo pensione di analisi del rischio che va ad assumere di governo di quel rischio di controllo costante di quel rischio
è questa fu operazione richiede
Una diciamo così una capacità del fondo e risorse del Fondo che posso essere ricercate solo Sennori andiamo nella direzione di una
Concentrazione fusione da questo punto di vista il disegno di legge
Bilancio due mila diciassette nella parte in cui prevede una tassazione agevolata per i casi di trasformazione di fusione di concentrazione aiuta e agevole adesso disegna grazie
Grazie anche Casabuona non so se
C'è qualche altro che ho trascurato prego il Consigliere Nastasi consigliere del
Del fondo per stralci buona sera a tutti no io sollevo soltanto una tematica e
Che mi sembra
Non sia stata
Evidenziata
Diciamo nel
Maniera più congrua
Sicuramente noi oggi abbiamo
Grosse difficoltà da parte dei lavoratori del pubblico impiego io li distinguerei dal privato perché secondo me c'è una certa differenza mi sembra che qui
In qualche occasione si tende quasi a dire che la stessa situazione invece secondo me diversa
Dicevo difficoltà che sicuramente
Sono dovute da una parte una situazione in cui
La mancanza di un aumento del reddito dei lavoratori ormai da tantissimi anni
Crea difficoltà a togliere anche una quota
Limitata del proprio stipendio
Questo e presente
Però non è la cosa determinante
C'è una problematica di informazione che va ulteriormente
Diciamo sviluppata anche se
Come dire le iniziative che sono state fatte hanno portato in molti enti a mettere diciamo un po'un sei M. per far girare la voce dei fondi eccetera
Io credo però che un elemento determinanti e qui si gioca un po'
Secondo me è una possibilità di sviluppo che si collega con l'altra tematica
Che è stata sollevata dell'utilizzo delle risorse dei fondi per l'investimento nel
Settori diciamo privato non più piccole e medie imprese e quindi nell'economia reale e non i fondi io e non nel nei buoni eccetera
E che i lavoratori del pubblico impiego
Ormai hanno una tradizione
Di
Decine e decine di anni che sanno che i loro soldi
Mano a finire all'Inpdap all'INPS ma che dopodiché si anni quei soldi ritorneranno a loro inc saranno pochi ma sono tranquilli e sicuri che quei soldi ritornano
Io che come dire sono stato fino a pochi mesi fa un lavoratore e
Quindi
Come dire subiamo u conosciuto parlato con centinaia
Il lavoratore pubblico impiego non semmai costo
Il problema del rendimento io scommetto che
Il novanta per cento non sa che i soldi
Che vengono acquisiti dall'INPS o dall'ex Inpdap avevano poi una garanzia di rendimento basso ma che c'era collegata all'inflazione
Questi i lavoratori
Non se ne sono occupate e ripeto la stragrande maggioranza non sa neanche ma sacche ogni mese gli vengono tolti pensò dello stipendio e che quando andrà in pensione gli vengono restituite
Sempre più lontano nel tempo no prima era
Dopo sei mesi d'ora dopo un anno dopo domani addirittura a chi e questa è una cosa Presidente Damiano vergognosa a chi è stato dichiarato soprannumerario
Nella Pubblica distrazione i soldi non gli vengono dati come gli altri lavoratori dopo un anno dopo due anni ma gli vengono dati
Aggiungo calcolando questo hanno due da quando loro teoricamente sarebbero usciti con i requisiti
E
Normali il che vuol dire da uno a due anni diventano quattro cinque sei anni e che come dire a mio avviso un furto su questa cosa tra l'altro voglio dire
Ci sarà anche un C uno c'è un percorso diciamo davanti al giudice però
Che
Lo Stato faccia queste cose mi sembra con tracce però scusate la deviazione ritorno la problematica e
Quindi
Che i lavoratori
Tiene dissolti
Nella previdenza fascicoletto ordinaria va bene
Perché e sicuro che questi soldi dopo trent'anni trentacinque quaranta gli arriveranno
E che non corre il rischio che questi soldi vadano persi
Questo per quello che ho potuto percepire io della paura di lanciarsi nel nuovo va bene e quindi come dire di una previdenza complementare integrativa come vogliamo o come dire chiamare
Che è
Appunto non da
Qui per mancanza di un dilemma informazione eccetera la sicurezza di
Avere
Questi soldi integri più dire costituisce
Un punto delicato su per cui secondo me su questo punto siamo bisognerebbe sviluppare informazione
Però colgo questo elemento per collegarmi all'investimento nel diciamo economia reale
Io credo che se lavoratori pubblico impiego domani si dicesse bene i soldi che ti vengono accantonati no e li investiamo nel privato
Con tutti i rischi che ci sono anche se il Fondo può fare come dire la migliore opera di attenzione dell'investimento e c'è un rischio
E questo elemento secondo me bisogna fonderanno perché
Non facilmente si porterebbe lavoratori nella direzione di sottoscrivere partecipare e io mi domando secca i fondi avessero investito nell'economia reale
è in questi anni indietro di crisi dove ci sono stati tutti fallimento e bla bla bla
I lavoratori e questo lo pensa possa tempi perdita avrebbero avuto
Ecco quindi secondo me
Questi elementi voglio dire uno verrà garanzia che in qualche modo noi dovremo dare lavoratori io mi sbilancio
Se lavoratore avesse la garanzia che lo Stato
Gli garantisce che i soldi che lui mette non verranno diminuiti a seguito dell'investimento
Secondo me sarebbe un elemento determinante per stimolare i lavoratori a in
Investire e quindi
Se lo Stato
Come dire spinge nella direzione di investire nella colonia reale che sarebbe necessario per sviluppare appunto di economia eccetera è questo elemento secondo me va tenuto presente grazie
Grazie al dottor Nastasi i due interventi complessivi io lascio la parola al Presidente Natoli e poi fare dal precedente la mia grazie
Grazie a me il compito di trarre delle sintesi ammesso che sintesi si possono trarre da un dibattito così
Ricco e di fare qualche proposto di ribadire qualche proposta parto dai punti condivisi sono punti che sono tornati diciamo ripetutamente nelle relazioni dei
Degli illustri relatori che mi hanno preceduto ha esordito la Presidente sereni dicendo è ovvio a tutti che la previdenza complementare è un'opportunità
Il Presidente Gasparrini le ha fatto eco con una domanda retorica
I fondi pensione sono appetibili per definizione e quindi quali sono gli ostacoli che fanno sì che nel pubblico impiego soltanto del quattro cinque per cento dei posti dei potenziali aderenti
Aderiscano a fondi che per definizione sono appetibili un ostacolo è noto a tutti ed è noto in primo in primo luogo a chi vi parla o Presidente del fondo
Cugino fratello forse
Tra un po'di tempo anche siamese
La scarsa informazione
C'è scarsissima informazione sulle opportunità e i vantaggi dei fondi di previdenza complementare in particolare dei fondi di previdenza complementare di tipo chiuso cioè quelli in cui il contributo datoriale
è un diritto del lavoratore
Perché c'è questa scarsa informazione
Ha detto maliziosamente il mio no collega Presidente del fondo persero Sirio forse perché c'è qualche ostilità del mondo bancario assicurativo
La domanda probabilmente solo retorica
Io commissionato va lentissimo direttore la funzione finanza della mio fondo
Un'analisi comparata sui rendimenti intesi dei soldini versati nel nostro fondo chiuso è nella media dei fondi chiusi
Parla con alta i rendimenti dei fondi aperti è paragonata i rendimenti dei cosiddetti PEEP al netto dei costi
Che si pagano annualmente per partecipare a a una delle tre forme del cosiddetto secondo pilastro i risultati sono oggettivamente imbarazzanti
E questi risultanti imbarazzanti non per noi ma per loro sono risultati che non tengono neppure conto del fatto che il montante dopo trenta o trentacinque anni dire contribuzione a un fondo chiuso
Incorpora soldini che non sono neppure di chi diversa bensì dal suo datore di lavoro e allora ci ha ricordato con grande arguzia il presidente Gasparrini
è però
Né che è così facile chiedere al debitore cioè al datore di lavoro di far pubblicità altro debito
Ci sono tante ragioni per cui
Il datore di lavoro non ha poi questi diciamo intuitivo che
Incentivi a dire che e debitore dei suoi dei suoi lavoratori
Ci si dovrebbe far carico all'ora di informare
Più che il debitore il creditore o chi lo rappresenta e chi rappresenterà il creditore e cioè i lavoratori le organizzazioni sindacali è chiaro che per ragioni diciamo assolutamente intuitiva
Sono le organizzazioni sindacali i primi vettori di informazione e di informazione come ci ha ricordato patriarca corretta e appropriata
E da qui la nostra scelta non sappiamo ancora se il Presidente ma così l'abbiamo intitolata di questa brochure che deve servire innanzitutto
C'era un satiro latino che si chiedeva
Questo quis custodi esse Ipsos custode es
Chi controlla i controllori
Non ci poniamo un'altra domanda chi forma i formatori soprattutto se formatori sono decentrati ramificati
Sul territorio esse si corre il rischio di asimmetria nelle informazioni la nostra risposta che offriamo innanzitutto al mondo sindacale sta in questa brochure facciamo a circolare
Divulghiamo in prima battuta I formatori informazione sul fatto che c'è qualcosa che non soltanto in forma ma che forma che dovrà
Informare può fatto quasi che
Un uno scioglilingua mediante il tutto
Casuale e a quel punto dico diamo informazioni che sono state preventivamente concertate dai due fondi del pubblico impiego che sono state controllate dai nostri responsabile
Del fondo che sono coloro i quali hanno il compito istituzionale di verificare la correttezza dell'informazione
Che vede cogliamo e alimentiamo questa cultura previdenziale cerchiamo di colmare quel quegli inemendabile
Hanno fatto etilismo finanziario che in questo come in altri settori del mercato
Finanziario affligge cronicamente i consumatori italiani perdonatemi se li chiamo così ma li chiamo con un termine
E del tutto casuale oggi sono stato intervistato Dozzo del ventidue insegno diritto privato all'Università
Sono stato intervistato dal Sole ventiquattro Ore sulla recente normativa di recepimento di bandire il taglio di Banca d'Italia sui mutui prima casa
Ho detto sostanzialmente anche per evidenti ragioni di economia di scala le stesse cose che sto dicendo qui cioè c'è un tema che è un tema diciamo politico diano fa Bettiza azione finanziaria dei cittadini
Italiani che va colmato
Noi con questo con questa guida offriamo il nostro piccolo contributo che chiaramente non consiste soltanto di questa guida consiste
Anche di tanti altri interventi che facendo in questo caso economie di scala non intellettuale
Bensì strettamente finanziarie
Ci siamo potuti consentire mettendo insieme le forze per la verità non straordinario certamente non siamo né banche mi assicurazioni di due piccoli di due piccole associazioni di diritto privato senza scopo di lucro
Che hanno veramente a cuore la tutela degli interessi dei loro aderenti che poi sono di maestri nelle scuole elementari dei nostri figli
I medici del pronto soccorso intendere
Di un Comune terremotato e tutti coloro i quali hanno in mano e tengono quotidianamente in mano le redini di questo Paese offrendo servizi pubblici
Essenziali ai cittadini è impresse e passo alle proposte una proposta l'abbiamo già avanzata studiata con
Con dovizia di dettagli
Ed è tornata anche nelle considerazioni del presidente Gasparrini il quale c'era ricordato che la media pesata degli aderenti ai fondi del pubblico impiego oscilla tra il quattro il cinque per cento su una platea
Di di cento c'è anche ricordato che anni fa Presidente massicci con ottimismo
Tiziano sosteneva che lo Stato non avrebbe potuto consentirsi
Il contributo datoriale perché tutti sarebbero corse iscriversi ai fondi poi ci ha ricordato diciamo da dura e triste pessimistica realtà che invece ci dice
Che siamo addirittura sotto il cinque per cento della platea dei potenziali aderenti eppure il contributo datoriale stimato di anno in anno sempre in misura minore resta comunque del trentacinque per cento
Ci sarebbe spazio anziché restituire questo contributo sovrastimato rispetto a un numero attuale degli aderenti
In economia ci sarebbe spazio per fare un con diciamo un impegno serio di tutte le parti sociali datoriali un'iniezione di di di freschezza diciamo andare
Di dare respiro a questi fondi raddoppiando per esempio contributo datoriale per i nuovi iscritti al due per cento per il primo anno per i primi due anni per i primi tre anni e di di contribuzione se
Ho Cuno che chiaramente non siamo né io né Boccardi nei nostri componenti del CDA nei nostri direttori generali ci desse questo strumento certamente non sapremmo come valorizzarlo
Altro tema che torna ormai
Un po'come l'araba
Felice quello dell'economia reale
Sull'economia reale io capisco che in periodo di vacche mancherebbe o magrissime tutto fa brodo è certo il patrimonio gestito non tanto dai nostri due piccoli fondi quanto dalle casse di previdenza dei fondi mondo privato
Come si dice qui a Roma tanta roba
Eppure ci sono delimiti questo dall'ha ricordato Casabona pocanzi ci sono dei limiti normativi che ci impediscono di fare investimenti in economia reale
Una ventina d'anni fa all'inizio della mia carriera accademica
Cercavo di studiare poi di spiegare ai ragazzi una riforma del Testo Unico di intermediazione finanziaria la cosiddetta legge Draghi nome diciamo poi ha avuto ben altra risonanza
La cosa che era diventato un po'un mantra che tutti ripetevamo in modo scolastico
Era che la tutela delle minoranze nelle società per azioni che era una delle uno dei diritti diciamo che per la prima volta il Testo Unico del novantotto accordava alle minoranze delle società quotate
Sarebbe passata per un ruolo attivo degli investitori istituzionali e in particolare tra gli investitori istituzionali dei fondi pensione c'erano state prime riformando il mondo
Previdenziale i quali facendo sì collettori di risparmio previdenziale e quindi di risparmio privato dovrebbero efficientemente drenata destinato verso realtà produttive virtuose
Tant'è
Come tutti voi sapete nessun fondo pensione la possibilità di procederà investimenti indiretti deve sempre dare mandati di gestione a chi
A banche o le assicurazioni e quindi tutto ciò che io per primo raccontava e oggi a distanza di quasi vent'anni mi perdoni un po'di averlo
Raccontato i miei studenti e cioè che la riforma Draghi avrebbe reso il sistema italiano tradizionalmente bancocentrico un sistema come allora si usava più di ora
Dire market oriented oggi quando si si usano termini andò file che evocano il concetto di mercato si sta sempre diciamo un po'più attenti
Era in realtà da un punto di vista strettamente normativo ma di un'analisi diciamo che non guarda se soltanto al diritto commerciale ma guardasse anche un diritto della previdenza
Complementare era in realtà una bufala
E abbiamo limiti strutturali
E abbiamo limiti organizzativi perché è chiaro che ove mai si desse la possibilità ai fondi pensione di fare Investimenti e nell'economia reale al di là dei rischi che gli investimenti nelle con la mia reato delle potrebbero comportare perché non stiamo lì per tutelare il migliore interesse dei nostri aderenti che non è detto che coincida con il migliore interesse della collettività
Della dei cittadini di questo Paese ma anche ove fosse consentito da un punto di vista normativo e io deformazione di tutti i giuristi e cioè se c'è una norma che mi impedisce di fare qualcosa
Tendo a non farla
Dovremmo rivedere la nostra struttura organizzativa che attualmente è affidata diciamo alle mani certo sapienti
E certo competenti di un personale ristrettissimo
è arrivato un suggerimento arrivato un suggerimento e cioè quello della tassazione agevolata
Io ora non faccio il policy maker di di mestiere diciamo mi limito a studiare ciò che altri mi danno
Probabilmente è una è un'opportunità ma certo è che se devo intendere nel modo diciamo più proprio il mio ruolo di Presidente e legale rappresentante di un'associazione
Che devi istituzionalmente perseguire migliore interesse dei suoi aderenti quando mi si dice investi in imprese del territorio
Italiano perché fa bene al paese rispondo il mio primo interesse e far bene ahimè aderenti i quali peraltro sono tutti i cittadini
Italiani
Vi ringrazio e cedo la parola parchi di tante cose sa molto più di me
Bene intanto
Vi ringrazio
Di questo argomento abbiamo parlato
In molte occasioni
Ho visto i dati i dati ultimi
Che riguardano le adesioni le adesioni abbastanza basse
Del pubblico impiego
Nei settori privati e le cose
Vanno
Decisamente meglio
Ma incontrano difficoltà
Anche qui per non diciamo generalizzare
L'andamento statistico delle adesioni
è evidente che hanno maggior fortuna maggior successo
Per quanto riguarda i fondi contrattuali i settori a maggiore sindacalizzazione
Le grandi imprese e i lavoratori più anziani
Quindi abbiamo una debolezza nel settore dei servizi faccio per dire
Dove c'è una
Composizione
Delle dimensioni aziendali più piccola frammentata difficili da raggiungere
Quindi non c'è la prevalenza della grande impresa se non in alcune catene di distribuzione
Con i giovani non l'abbiamo particolare fortuna come abbiamo visto
E quindi
Non si può dire che la strada della previdenza complementare sia facile
L'ostacolo maggiore allora qui veniva da ultimo
Accennato
Allo stacco lo dell'informazione che è sicuramente un problema
Quello che io capisco
E che la legislazione che si è mossa
Su questo argomento
Salvo il primo tratto dopo il novantatre
Relativamente più in linea retta è stata ondivaga contraddittorio ha fatto passi avanti passi indietro l'ultimo dei passi indietro
E l'incomprensibile tassazione di natura finanziaria
Dei fondi
Fatta dal
Mio Governo
Quindi credo che un ostacolo sia una assenza di lucidità
Circa il ruolo che può svolgere la previdenza complementare o integrativa
Si coglie
In secondo luogo evidente
Che
Un ostacolo rappresentato dalla concorrenza di banche assicurazioni
La politica come si dice
Risente della pressione delle lobby
Io non ho niente in contrario contro le lobby le vorrei persino regolamentare
Penso che anche la lobby sindacale dovrebbe esercitare una pressione analoga
Senza girarci troppo attorno le lobby esercitano pressioni ci sono del Parlamento interi reparti di parlamentari sensibili a questa o a quella pressione
Non per dire cose stravaganti se
Poi c'è chi ha la passione prestare da una parte sarà da un'altra ma
Quindi
è evidente
Che c'è un'aspra lotta politica per accaparrarsi le risorse calanti dei lavoratori
Ecco un mercato sono miliardi
Decine di miliardi centinaia di miliardi
Fanno gola
E quindi la potenza informativa delle banche delle assicurazioni dei media a vantaggio
Ad esempio dei piani individuali pensionistici o dei fondi aperti
Che sono
Pochissimo convenienti dal punto di vista del rendimento dei costi
Fa
Effetto e produce risultati tant'è che la crescita di quelle adesioni
E più
Importante della crescita delle adesione dei fondi
Contrattuale
Nonostante il fatto che cartella mamma basta esaminare
I documenti della Covip i costi comparati per i fondi contrattuali più bassi
Abbiano come contrappeso i fondi più alti dei piani individuali pensionistici o dei fondi aperti
L'abbiamo vinto la battaglia di recente perché è un tentativo c'è stato quello di impedire la portabilità
Io mi sono speso sui binari su questo punto ma non tanto perché
Sono diciamo parte della lobby confederale
Sindacale dei lavoratori
Perché io credo che sia sbagliata la portabilità
Nel momento in cui il risultato più o meno vantaggioso
Del versamento del datore di lavoro e frutto di un negoziato sindacale non è frutto
Come si dice spontaneo
Di un accadimento puramente di mercato
Devi quella battaglia l'abbiamo vinta ci saranno dei nuovi tentativi ora
Che cosa fare ma
Avete già detto
Quando eravamo al Governo con un litro di due
Cioè la Giovanni batta faranno come insieme abbiamo fatto
Veramente un battage pubblicitario straordinario che ha portato un milione di tumore aderenti I fondi contrattuali
Senza escludere gli altri fondi non è che abbiamo scelto solo quel tipo di fondo poi le organizzazioni sindacali di impresa hanno fatto
La loro parte
Quindi è evidente che come si dice se
Non c'è
Lucidità su quella che può essere la funzione della previdenza complementare integrativa
Nella nuova situazione si fa fatica ad aprire maggiori adesioni l'ora io dico solo questo cioè quando è nata la previdenza integrativa a metà degli anni Novanta
Noi non avevamo ancora nel mercato del lavoro la distorsione prodotta già all'eccesso di precarietà del lavoro
Questa distorsione si è manifestata successivamente quindi eravamo ancora in presenza
Come si dice di un impianto
Per così dire neoclassico del mercato del lavoro
Quindi con il maschio adulto del settore industriale capo famiglia come elemento guida delle rivendicazione della costruzione del welfare
Sto un po'esasperando per farmi ovviamente capire non era esattamente così però ancora quella figura
Era una figura centrale era una figura
Importante si rinnovavano i contratti di lavoro può con mille difficoltà non c'era una messa in discussione
Di quella che era un'architettura contrattuale eravamo a tre anni dal protocollo del novantatré che è stato il più formidabile protocollo di concertazione che sia mai stato
Attuato nel nostro Paese
E quindi la funzione della previdenza complementare era appunto complementare integrativa cioè si dava per scontato che c'era un caposaldo la pensione pubblica al quale aggiungere
Una pensione di quella natura
Oggi io credo che
Senza farsi soverchie illusioni però dovremmo anche
Comprendere forse che la partita della pensione integrativa va più giocata in un ambito concettuale filosofico di prospettiva nella quale la pensione integrativa poi svolge una funzione di garanzia
Maggiore di quella del passato cioè un conto è dire metto cento euro in più al mese un conto è quando quei cento euro fanno la differenza fra una pensione che non ti consente di vivere il minimo vitale perché non siamo oggi in questa condizione
Di garanzia perché
Ma intanto adesso Stefano Patriarca ci spiegava la questione di questo acronimo Rita
Tradotto
Ti do i soldi chiari accantonato per farti un prestito ponte autofinanziato senza ricorrere ad una banca in attesa di avere la pensione
Beh del propagandata questa possibilità ben congegnata un punto di vista normativo per il privato per il pubblico può essere anche alle tante
Non ci avevo pensato porca miseria metto da parte questi soldini dopo trent'anni novanta mila euro me li danno io con novanta mila euro campo tre anni
E poi prendo la pensione
è una luce nuova
Oppure accentuare quegli elementi che sono presenti ma un po'nascosti del
Una malattia grave l'acquisto della prima casa l'acquisto della prima casa per i propri figli cioè quegli elementi di intervento straordinario
Che ti consentono senza tanti giri di attingere anticipatamente a quanto è accantonato
Un terzo elemento di garanzia
E quello che adesso mi veniva ricordato se vale per il settore pubblico noi sappiamo che la pensione sociale quattrocentoquarantotto euro mensili oggi
Se tu l'hai accumulato una risorsa che non ti consente di superare quella quota prendi tutto il capitale anche questo come si dice è un elemento interessante
E nel caso in cui invece Turris dieci ad avere una pensione di quattrocentoquarantotto euro bisogna sapere che con le attuali normative un lavoratore discontinuo se quella fosse considerato i film del superamento della famosa soglia
Di due virgola otto volte o di una virgola cinque volte può anticipare di sette anni il momento della pensione a sessantatré anziché a settanta
Cioè anziché il considerare la pensione complementare come un fatto asse aggiuntivo
Una sorta di lusso che qualcuno si può permettere in transito in una logica nella quale
Può diventare
Un elemento di garanzia Ai fini dell'anticipo pensionistico del raggiungimento
Di uno stand ardite immissione che ti consente di anticipare la pensione come sarà per i nostri figli che hanno il sistema contributivo puro entriamo in una logica diversa
Però qui ci vorrebbe una volontà del legislatore molto forte e molto indirizzate io non vedo ancora
Primo punto nessun duramente quello della tassazione
Bisognerebbe fare retromarcia
Cioè rendere di nuovo svantaggiosa la tassazione nel caso in cui ci sia un'iscrizione al fondo previdenziale
Contrattuale privato eccetera questo mi sembra
Come si dice un elemento tante
Che
Quando parliamo di Rita che non merita il morto purtroppo
Come era la bomba atomica chiamavano
La Rossato amica cos'è un po'più anziano di me quindi te la ricordi
Quindi quando paga diritti ad esempio abbiamo avuto lì già un intervento di vantaggio anche di natura fiscale no mi pare che l'hai pensato così quindi anche riparando un po'
Il torto subito però bisognerebbe allineare a questo standardizzare antalgico come era prima l'adesione alla previdenza complementare io per questo credo molto
In secondo luogo se l'ottica e quella di creare una risorsa di garanzia utilizzabile in tre direzioni l'anticipo pensionistico l'anticipo per l'acquisto della prima casa o
La costruzione di una base pensionistica minima
Come capita per chi ha
Il lavoro discontinuo che a quel minimo non ci arriva
Penso che l'idea dell'obbligatorietà non sia peregrina
Quello Brigato lieta si può come si dice sfumare io solo obiezioni massicci con le sue dannati insieme platee potenziali non perché due palle queste tratte potenziale perché secondo il mio amico Massi si simpaticissima abbiamo fatto tanti accordi però
La Ragioneria in genere
Quella norma tutti corrono ad iscriversi ma non è così perché fra cento che corrono iscriversi e quattro che si sono iscritti forse se l'asticella Riva al trentacinque per cento non è neanche ma
Voglio dire quindi
Questa storia delle tratte potenziali mi sembra un po'una forzatura anche perché la penetrazione dell'informazione il convincimento i lavoratori molti lavoratori non si scrivono
Perché non vi è chiaro
Che in fondo
Mettere a disposizione il trattamento di fine rapporto non significa se disgraziatamente ti licenzio sei licenziato prima di arrivare alla pensione tour non possa disporre di quel capitale non lo so quasi nessuno
Sembra quasi che lo metti te lo tengono no se ti licenze lo ritiri
Cioè le regole di fondo è ormai sono così da tempo
Poi ritirare ovviamente il tuo capitale non è detto che tu lo debba convertire necessariamente in eredità pensionistica cinquanta per cento anche questi elementi di chiarimento sarebbero secondo me molto importanti
L'esempio degli edile molto in
Positivo a mio avviso c'è quella la strada giusta
Perché un versamento obbligatorio
Da parte del datore di lavoro a disposizione del lavoratore non cambia la vita e sono dieci euro
Ma se è l'elemento di
Congiunzione con l'obbligo di fornire a quel lavoratore l'opuscolo informativo sul quale si
Capisce quello che può essere vantaggio complessivo molto importante questo però secondo me chiama in causa anche il ruolo del sindacato cioè parliamoci chiaro lì abbiamo avuto grande fortuna all'inizio
A metà degli anni Novanta io ho fatto migliaia di assemblee
Cioè il sindacato faceva quello che fa il bancario e l'assicurato
Andava nelle assemblee
Tra i metalmeccanici all'epoca per quello che mi riguarda a parlare a migliaia di lavoratori accanto a me c'era il capo del personale l'amministratore delegato dell'azienda
Quella spinta lì morta
Certamente
Non so bene faccia bene hanno sopra atteso che questo te l'ho già detto all'inizio Tosi disattento io
Acché questo te l'ho già detto se sempre disattesi chiesero sempre del fai attenzione
Grazie siamo amici allora evidente
Però c'è stata una spinta e ricordo che i metalmeccanici arrivato arrivarono trecentocinquanta mila iscritti
Il primo anno poi siamo saliti a quattrocentocinquanta siamo fermi lì e il quarantacinque per cento degli addetti una cifra importante i chimici che è un'altra configurazione contrattuale sono sessanta settanta per cento
I servizi del commercio sono ovviamente a dei livelli inferiori con quell'accordo cimento ad esempio nell'edilizia si è fatto un balzo molto significativo alle volte la regolette ah ma allora vuol dire anche ri-orientamento e politiche sindacali
Parliamoci chiaro in un momento di tasso zero di deflazione
Forse
Investire le risorse il costo contrattuale non sull'aumento salariale punto ma
Sul welfare aziendale può diventare una scelta lungimirante
Da ho capito ho capito ho capito ma e qui tutta una rivoluzione in corso sto bene so bene
Non è che stiamo dicendo delle cose facili perché da sette anni non fate il contratto e tutto il resto va
Son cose che conosco a menadito e credo anche di dare una mano su questi argomenti
Sto parlando come si dice
Di una questione come quella della
Pensione integrativa che probabilmente ha bisogno di un riorientamento culturale
Sia per la parte politica sia per la parte imprenditoriale sia per la parte sindacale
Nel senso che
Nella nuova condizione che non è più quella degli anni Novanta nella quale il destino di milioni
Di giovani lavoratori il loro destino provvidenziali sarà quello di pensionati poveri perché passano la vita dei suoi lavoratori poveri
Getta una luce diversa al tema della previdenza complementare che non è semplicemente ripeto un flusso del quale potersi avvalere nella grande fabbrica sindacalizzata ma diventa un elemento di garanzia
Ho già spiegato perché anche i fini della ricostruzione di un livello potabile
Di assegno previdenziale perché purtroppo c'è il rischio che si arrivi a quattrocento euro dopo trent'anni diversamente INEA e altri quattrocento dalla tensione pubblica
Che non siamo più a quattrocento contro mille duecento siamo a quattrocento quattrocento per milioni di giovani lavoratori questo secondo me ci deve aiutare
A fare una riflessione anche
Di carattere nuovo come sapete
Io ho depositato anche varie proposte di legge naturalmente quelle proposte di legge sono in stand-by sul binario morto posso tornare sul binario giusto una di queste ha come fulcro la questione
Dell'obbligo del versamento da parte del datore di lavoro pubblico e privato io penso che questa sia una leva molto importante sulla quale sarebbe necessario necessario riflettere perché a mio avviso la questione della pensione integrativa sta assumendo
Nel nuovo contesto un carattere molto diverso da quello delle origini su questo forse
Una riflessione di fondo bisognerebbe farla perché se la consideriamo ancora come la vecchia pensione complementare integrativa secondo me non cogliamo le novità del presente le difficoltà del presente naturalmente
Capisco che in una situazione sociale molto strappata molto lacerata molto frammentata molto invisibile
Tutto questo sia molto difficile per questo una compenetrazione fra attività legislativa da una parte attività ovviamente delle parti sociali dall'altro diventa
Assolutamente
Indispensabile adesso portiamo a casa il verbale di CGIL CISL e UIL che mi sembra come si dice da difendere e migliorare e poi apriamo anche questo capitolo
Grazie a tutti buon lavoro e soprattutto alle organizzazioni sindacali anche il vista in relazione al fatto che il ventuno ventidue di
Novembre ventitré anche si vota per la costituzione dell'Assemblea
Di del fondo
Persuasivo Grazia presto quella sera
Quando si votano e