La posizione di Marco Pannella sulla manovra economica del Governo Amato

Radio radicale ieri una conferenza stampa Giuliano
Ora economi
Amato abbiamo ascoltato Lupi
Comunista su questa in conferenza stampa e sulla manovra economica il professore Anton
A mio avviso è prematuro valutare adeguatezza o meno della manovra perché l'esperienza ci insegna
Che quanto viene detto a settembre non necessariamente pochi si realizza nel corso dell'anno tanto per fare un esempio che immagino tutti ricorderanno nella finanziaria del novantuno era incluso rubavano
Progetto di realizzare privatizzazioni per quindici mila miliardi messi in quindici mila miliardi non si è visto nemmeno il becco d'un quattrino perché non le hanno fatte quindi mi sembra così un po'prematuro parlare dell'adeguatezza o meno della manovra ora quando non sappiamo quanta parte ne verrà realizzata
E tu stessa copertura e le privatizzazioni no non sono state fatte questo stato particolarmente nei vicente particolarmente e il corrotto anche come proprio apparato amministrativo quale manovra si può riuscire a fare
In questo tipo di amministrazione dello Stato quindi secondo me il discorso è questo questa manovra lasciamo stare l'adeguatezza e come dicevo
Aspettiamo e vediamo questa manovra però ricalca
Gli errori delle manovre precedenti perché agisce sul lato delle entrate ma non fa nulla dal lato delle spese cioè il nostro potere politico non sembra avere nessuna intenzione di mollare l'enorme potere economico che detiene anche le privatizzazioni di cui si è parlato negli ultimi tempi tipo quella del credo ariano e della Nuovo Pignone non sarebbero vere privatizzazioni perché anche ammesso che venga ceduto oltre cinquantun per cento della quota azionaria
Resterebbe ugualmente il pacchetto di controllo nelle mani del settore pubblico
Non solo ma i proventi di queste dismissioni invece di essere utilizzati per ridurre l'indebitamento il tesoro andrebbero ad affluire nelle casse delle del l'ENI e dell'IRI per favorirne la ricapitalizzazione quindi alla fine del processo Repubblica avrebbe le dimensioni che aveva prima quindi non
Non si tratta di privatizzazione quindi secolo del bel problema invece proprio quello di tagliare queste norme imponente settore pubblico che abbiamo capito che poi si possa reperire pubblico
Questo con questo settore pubblico è cresciuto come uno una metastasi proprio oggi
Una cosa che pochi sottolineo la spesa pubblica oggi in Italia rappresenta oltre il cinquantacinque per cento del prodotto interno lordo il che significa che oltre il cinquantacinque per cento di quanto gli italiani producono viene utilizzato in base a criteri politico burocratici quindi la prima cosa da fare è mettere se veramente a dire tra
A dire il nostro sistema politico
Poi il resto l'adeguatezza o meno della manovra quello è un discorso secondo me accessorio qui e siamo in presenza di una massiccia redistribuzione di reddito e di potere dalla società
Civile verso il ceto politico burocratica questa deve finire
Ecco si parla ogni tanto viene fuori questa idea del prestito forzoso ecco tu cosa ne pensa
Questa mi ricorda la storia di quando arrestarono Jesse James e Di Pietro dice ma tu perché rapine a banche e lui rispose perché i soldi la stanno prestito forzoso è un modo come un altro di rapinare di rapinare la collettività non risolverebbe oltretutto il problema perché anche ammesso che l'operazione andasse in porto scrive a Tebe di un'una tantum mentre qui siamo in presenza di uno squilibrio diffusi
Di entrate e di uscite che si ripetono anno dopo anno questo governo tenta di risolvere un problema di flussi agendo con provvedimenti che non possono essere ripetuti come imposte straordinarie
Anche questo del prestito posso sarebbe una cosa una tantum che si potrebbe ripetere ogni anno
E sul ogni tanto gira voce o comunque prende corpo almeno nelle paranoie nelle paure dell'opinione pubblica l'ipotesi di consolidare di intervenire in qualche modo sul debito pubblico ma è colleghi io stesse voci purtroppo sfortunatamente
La loro frequenza è andata aumentando in tempi recenti e l'unico effetto di questa voce quella punto di terrorizzare i risparmiatori italiani non mi sembra giusto alimentarli io vorrei rassicurare in un certo senso coloro che si preoccupa
La possibilità che si concede il debito pubblico
E esclusa non per ragioni morali nel qual caso avremmo di che preoccuparci non per ragioni giuridiche nel qual caso avremmo di che preoccuparsi esclusa da ragioni di opportunità per i che il governo decidesse di non far fronte ai suoi impegni di debitore l'indomani non potrebbe prendere a prestito nemmeno una lira perché nessuno li farebbe più credito quindi non lo possono fare
Marco Pannella ieri nel corso di questa conferenza stampa rilanciano anche appunto l'ipotesi che in qualche modo tutti i boiardi di Stato gli uomini politici che hanno avuto incarichi di governo se ne vadano in casa tu cosa ne pensa
Un'ottima idea io devo dire però una cosa anche negli Stati Uniti per sta prendendo piede l'iniziativa di mettere dei limiti alla
Periodo legislativo cosiddetti grandemente cioè non si può essere rieletti più di una volta e poi si va a casa
E qui ci sono certamente dei Proglio capisco la posizione di Pannella o anche però qualche riserva perché indubbiamente nell'attività politica
Un po'di esperienza può anche essere utile a giudicare dall'uso però i nostri politici hanno fatto la loro esperienza credo che Pannella abbia ragione
Un'alta autorità per i profitti di regime
E lì il discorso sui profitti di regime bisogna vedere poi chi è incaricato per l'alta autorità perché poi queste cose possono diventare anche arma di ricatto che ci siano stati dei profitti regime mi sembra fuor di luogo sfortunatamente però i nostri guai finanziari non derivano tanto dall'immoralità della nostra classe politica quanto dalla sua monumentale incompetenza
L'immoralità potrà costarci qualche decina di migliaia di miliardi all'anno forse la loro incompetenza ne amministra ottocento mila questo è il grosso problema
Ecco ma complessivamente sette ora cadesse secondo te il governo Amato quale sarebbe la reazione dei mercati finanziari si rischierebbe sul serio un anno nel centrare in
Valutaria finanziaria questo è molto probabile questo è molto probabile infatti
Più di una volta io mi sono morso la lingua per non dire fino in fondo quello che pensavo di quanto andava accadendo perché mi rendo conto
Che ci piaccia o non ci piaccia questo il momento in cui dobbiamo cercare di impedire il panico sui mercati valutari internazionali mercati finanziari internazionali quindi sopportiamo pazientemente anche un governo Maurice
E per quanto secondo te dovremo sopportare pazientemente un governo vuole basta io sto sopportando pazientemente comincia ad averne le tasche piene mi viene in mente
Una una un'affermazione che trovo molto appropriata caso dell'Italia la pazienza dei popoli e la mangiatoia dei tiranni
Bene ti ringraziamo ringraziamo il professor Antonio Martino per questa intervista
Radio radicale abbiamo i nostri microfoni il professor Paolo Sylos Sylos Labini economista ieri Marco Pannella tenuto una conferenza stampa sulla manovra economica ecco lei cosa ne pensa di quello che ha detto Marco Pannella parole apprezzo molto la sua posizione portoghese
La situazione bonifica
Per cui alcuni fortemente
Il particolare che
Però dice dato che chiama con l'acqua alla gola non c'è adesso non c'è tempo poi bisogna è vero e proprio quindi apprezzo molto la nordico che la manovra
Io ma il suo ufficio
E io dico che non dico che la metà mandato alla metà di quello che occorre quindi
Penso che questo ora e in tempi brevi avremo altre Legnate sulla capoccia soprattutto quelli che pagano le tasse i quali però pagandolo ed andava sempre di
E ora per temi che hanno diritto morale di fare baccano e perché allora mentre invece che non le paga questo diritto non ce l'ha
E io nel mio piccolo
Quando posso faccio fatica