Collegamento con Rita Bernardini sull'intervista di oggi al Ministro Orlando, sul Satyagraha e la IV Marcia per l'Amnistia del 6 novembre prossimo

Dove noi come già annunciato per commentare l'intervista al Ministro della Giustizia diamo ora la parola indiretta Rita Bernardini buongiorno poi fornirò europeo tutte ascoltatori
Ma il ministro credo che abbia riconosciuto in questa iniziativa non violenta che con Irene Peppa Maurizio Bolognetti Paola di Fulco stiamo portando avanti da ventisei giorni
Abbia usato se non sbaglio le parole grande valore dell'iniziativa
Poi però ha precisato che non è non dovrebbe essere lui il destinatario è che della nostra richiesta ma chiediamo di stralciare
La delega riguardante e l'ordinamento penitenziario dal disegno di legge sul penale che non è lui il destinatario ma il Senato B noi crediamo che un ruolo certo o lo posso avere anche il ministro nel
Nel rivolgersi al Senato visto che è il primo firmatario di questo disegno di legge e ci informa e questo per noi è un dato nuovo che il Senato la prossima settimana
Calendario invierà sarà chiamato a calendarizzare o meno in questo disegno di legge complessivo sul Renato
Naturalmente il Ministro della Giustizia potrebbe portare a casa tutto il provvedimento quindi ordinamento penitenziario compreso
è
Io devo dire che so che ci sono state delle resistente sul disegno di legge complessivo
Anche perché ci sono delle cose che per esempio noi del Partito Radicale assolutamente non condividiamo
Tra
Nel momento in cui i danni dalla metà degli anni ottanta chiamo condannati in sede europea dalla Corte europea dei diritti dell'uomo per l'irragionevole durata dei processi
In questo disegno di legge sul penale essi allungano i tempi di prescrizione quindi
E qualche Unicredito fate Rivi durare di più perché poi
Dopo non si sa quanti anni arriverà la sentenza e non c'è la prescrizione naturalmente essi sottovaluta a mio avviso tutta la parte che fa
Chi entra nella nostra iniziativa e chi è quella della richiesta dell'amnistia
Sulla quale il ministro continua a dire che non è d'accordo che non è d'accordo da quello che capisco soprattutto perché non ci sono le condizioni
Politiche che lui ritiene impraticabili io dico
Che
Andrebbe che analizzata quella parte del sovraffollamento dei procedimenti penali e che e paralizzano i tribunali perché
Ci dovrebbe altrimenti indicare un altro modo per
è parchi che anche il processo zia legale
Secondo la nostra Costituzione perché l'articolo centoundici ci deve
Cimice Chilla liturgie nei tempi e assicurare la ragionevole durata
Beh se allunghiamo i tempi di prescrizione non mi pare che siamo nella ragionevole durata
Perché già così sono assurdi e si verifica altro punto nodale e si verifica quell'amnistia strisciante
Dell'acqua le la classe politica hanno un che assume alcuna responsabilità che è quella delle prescrizioni
E che sono decisive direttamente in Procura dai pubblici ministeri intorno a questo è quello che si verifica
Tornando al discorso delle carceri beh io credo che naturalmente da parte sua il ministro Orlando attende
Ha sottolineare i dati positivi però i dati li andiamo a guardare anche noi
Intanto eh opinioni generalizzata tetti girano le carceri che
La il sovraffollamento è
Le
Seppure lentamente la di riprendendo piede
E tant'è vero che dall'inizio dell'anno i detenuti sono aumentati di mille e novecento unità
Poi per quanto riguarda solo se ci soffermiamo al sovraffollamento per quanto riguarda i dati che sono stati forniti e che vengono forniti mensilmente dal Ministero della giustizia l'istituto per istituto
Bene e che continua hanno un attenere in conto il fatto che in moltissime carceri ci sono sezioni e chiuse e celle inagibili
Che però il ministero fa rientrare nella capienza regolamentare addirittura nell'ultimo prospetto che da
La capienza regolamentare in aumento
Oltre cinquanta mila posti regolamentari disponibili
E troviamo tre istituti dove non c'è nessuno che sono chiusi come lauro Camerino ed al bus quindi li hanno fatti entrare
Come in facenti parte di posti disponibili dove però i detenuti non ci possono andare
Io proprio sullo studio fatto dalla suicidati presentati dal ministero della giustizia o rilevato che ci sono
Settantotto istituti che hanno un sovraffollamento che va dal
Centoventi al centottantuno per cento
E in particolare il carcere di Como è in testa alla classifica in molti istituti lombardi hanno un sovraffollamento inaccettabile abbiamo
Per esempio Brescia che è al cento settantasette virgola
Settantotto per cento
E un altro carcere di Brescia perché abbiamo due carceri nella città Brescia Verziano che quello che vi ho detto Brescia Canton Mombello che altri cento settantacinque virgola sessantatré per cento comunque la tabella
Poiché la metterò nel mio quel profilo che internet sul sito del partito radicale
Quindi quando il Ministro di esce
La legge Gozzini quella sull'ordinamento penitenziario che è del mille novecentosettantacinque era una legge avanzata che vada portata perché sono cambiati i tempi insomma va riformato
L'ordinamento penitenziario anche qui
C'è un è un aspetto che purtroppo non viene considerato
E chiedo se è vero che la legge va cambiata perché la composizione dei detenuti è cambiata ma è vero pure che la legge Gozzini non è stata mai applicata
E e quando lui richiama l'individualizzazione del percorso rieducativo ecco questa individualizzazione non esiste da nessuna parte forse esiste a Bollate
Ma non esiste e danni su una parte e
E quando io nella lettera aperti taglio fatto
Tutto una serie di ho presentato tutta una serie di problematiche
Le malattie in carcere che ci sono in aumento soprattutto i casi psichiatrici tossicodipendenti le malattie infettive
è che il tono pensate e coloro che sono affetti dei partiti ci che sono passati nelle carceri italiane nel due mila e quindi ci sono stati i venticinque mila
Quindi una cifra di molto superiore in termini di percentuale e rispetto ai casi che si verificano nella società esterna ma poi sul lavoro
Redige abbiamo migliorato la situazione da devo dire
Che anche qui occorre approfondire perché coloro che fanno i lavori che lui giustamente sottolinea come nel carcere di Padova due c'è un'eccellente pasticceria
Sono il tre per cento il due virgola nove per cento della popolazione detenuta quelli che fanno questo tipo di lavoro degli altri lavorano intanto pochissimo
Perché ciascun detenuto alla possibilità di lavorare per due minuti all'anno
E e poi lavorano per pochissime ore per cui poi il la cosiddetta mercede
Perrella stragrande maggioranza dei detenuti e anche sono anche aumentate le spese di mantenimento non supera i cento euro al mese
E
Poi
Giustamente lui afferma che bisogna puntare alle pene alternative e alla dei carceri d'azione per
Superare il
è sistema patti limitante che si vive dentro le carceri ebbene
Ok siamo d'accordo naturalmente firmiamo subito però ancora io non sono riuscite ad avere una risposta come città ad ottenere e questo risultato
Perché
Non non ci sono gli educatori sono in forte carenza
Non ci sono quindi
Psicologi che ormai sono pochissimi in tutte le carceri non ci sono assistenti sociali per l'esecuzione penale esterna manca il personale di ogni tipo io mi chiedo
Addirittura mancano i direttori lo fanno a scavalco nel tanto che dirigono più istituti io mi chiedo come si può fare
Rieducazione accesso alle pene alternative che vengono a mancare queste figure fondamentali sono un po'queste le domande che abbiamo posto quanto alla
Ha poi al
Alla venga sull'ordinamento penitenziario noi abbiamo voluto sottolineare che in questa iniziativa non violenta ed abbiamo detto che la rieducazione deve riguardare tutti i detenuti nessuno escluso
Allora io vorrei sapere che percorsi rieducazione secondo il ministro Orlando
Sono oggi previsti per i detenuti dell'alta sicurezza in genere condannati io ho in attesa di giudizio per reati legati alla
Criminalità organizzata
Che possiamo parlare di rieducazione per chi
è che punto alla quarantuno bis
Allora
Io dico per questi detenuti ecco sospenda la nostra Costituzione bisognerebbe avere il coraggio di dirlo magari di scriverlo in Costituzione
Che lei piene e disumani e degradanti
Non devono essere
Rivolte oggetto della del trattamento dei detenuti salvo che per alcune categorie siccome questo non è possibile
Affermarlo onestamente e allora chi fa finta di niente
Però anche il PIL non è che oggi andremo a vedere a
A Rebibbia si dice il MEF tasse contrastanti
Liberi dentro
B deve dimostrare che a quei detenuti condannati condannati per reati gravissimi anche di mafia a cui è stata data la possibilità
Nel carcere di Opera di una
Riabilitazione
Ebbene e questi hanno dimostrato di aver fatto un lavoro sul loro stessi e dopo quindici venti trent'anni
Hanno dimostrato
Chi sono cambiati sono altre persone
E io credo che quel film che oggi vedremo è la più grande risposta proprio alla mafia
In cui lo Stato dimostra di non seri uno Stato canaglia di fronte alle sue leggi fondamentali di fronte alla Costituzione
Questo
In questo modo si deve presentare credo lo Stato I cittadini
E che appunto della Costituzione netta non solamente carta scritta ma carta
Bene vissuta io credo che questa sia
La cosa fondamentale ecco perché noi diciamo e Marco Pannella diceva spesso amministrativa per la Repubblica
E cioè clemenza ma
Dopo che ha dimostrato di di rispettare le sue stesse leggi per una Repubblica e che fino ad oggi non le ha rispettate non le vuole
Rispettare questa un po'il senso anche
Della nostra lotta che facciamo
Convintamente perché ci occupiamo di giustizia di una giustizia che turni a funzionare per tutti i cittadini
E e ci occupiamo di quella parte della giustizia di cui
Non si vuole
Cioè se ne vogliono occupare ben pochi credo che Marco Pannella e Papa Francesco lo siamo stati l'esempio e più concreto di che cosa vuol dire
Tentare proprio agli ultimi
Spesso vedo dei commenti Anna ci potrà che hanno fatto commesso dei reati potevano l'accertamento
Potevano appunto non delinquere a parte il fatto che le circostanze della vita possono essere particolari
Per ognuno di noi lo stesso Obama
Quando si è riferito alla condizione dei piccoli spacciatori di tossicodipendenti
Ha detto non so se io fossi nato in un'altra parte avesse avuto in un
Se un avesse avuto un altro educazione probabilmente sarei fra la popolazione detenuta
E questo credo che sia un elemento di onesta
Tanto più che ormai è completamente dismessa da parte e degli uffici per l'esecuzione penale esterna quella missioni che avevano a che gli era assegnata dalla legge
Di e aiutarli degli ex detenuti a reinserirsi nella società
Perché altrimenti la probabilità di tornare a delinquere sarebbe stato alti
Certo Rita noi ti ringraziamo in chiusura vogliamo ricordare intanto allora l'appuntamento come facciamo sempre quotidianamente di domenica
E domenica sei novembre giorno del Giubileo dei detenuti ci si ritroverà alle nove e trenta davanti al carcere di Regina Coeli sul lungotevere all'altezza di Ponte Mazzini per dare l'avvio alla quarta marcia per l'amnistia e la forma della giustizia dedicata a Marco Pannella e a papà Francesco marcia indetta dal partito radicale
E poi ricordiamo come giustamente diceva Rita pocanzi oggi pomeriggio alle sedici verrà presentato
Nel carcere romano di Rebibbia il dopo firme di Ambrogio Cresti spessa contrasta M. liberi dentro realizzato in collaborazione con Nessuno tocchi Caino dove saranno presenti sotto Greta io alla giustizia Gennaro Migliore il Capo di Gabinetto del Ministero della Giustizia Giovanni Melillo il Capo di Gabinetto del Ministero dei Beni culturali Giampaolo D'Andrea e la visione dello stesso Ministero
Tiziana Coccoluto per il capo ancora del DAP Santi Consolo il direttore del carcere Mauro Mariani e Rita Bernardini Sergio Delli ed Elisabetta Zamparutti regista Ambrogio Crespi Rita grazie
No si