IV Marcia per l'Amnistia intitolata a Marco Pannella e Papa Francesco in occasione del Giubileo dei Carcerati

Da
Facciamo qualche altra bandiera
Per
Raccordarsi
Natura
Materie
Fa
Chris
Provvede
Allora
Grazie
Valorizza favorevoli
Tra l'altro
Grazie
O le varie telefonate praticamente la regola
Prego
Come tutti
Dare lavoro ai Garziera
Rizzo
Vogliamo
Ma
La targa
Terapeutica
Dobbiamo bisogna andare adeguate ma qua quello indicato importante
Colori
No
Preso atto
Ecco perché io vorrei conoscere
Medie
Ecco qua
Modificato
Per fare qua
Devo
Va
Così allora sono qui abbiamo Bem due ospiti abbiamo Di Benedetto Della Vedova ed Emma Bonino
Iniziamo con Benedetto Della Vedova
Oggi il fatidico giorno della marcia l'amnistia un lungo cammino iniziato al congresso di Rebibbia una piazza che chiede
Amnistia gli chiede giustizia e riforme soprattutto
Si
Piazza che chiede
Riforme per la giustizia che sono le forme di
Giustizia
Credo che
Sì importante che oggi ci sia tanta gente
La prima marcia per l'amnistia
Per il diritto nelle carceri
Senza Marco Pannella
Marco Colella è stato tantissime cose diritti civile
Le istituzioni
è stato anche
Quello che ha individuato direi in una tradizione perché parte dall'illuminismo lombardo in poi se vogliamo che ha individuato nelle carceri
Un una sede dell'otto per lo Stato di diritto
Si diceva qualche su un paio di secoli fa anche di più credo dalla condizione delle carceri si valuta
Leonardo civiltà di un Paese
Dalla conduzione delle carceri sicuramente si valuta dallo Stato dello stato di diritto
In Italia e quindi
Credo sia una importante che ci sia tanta gente
Per il Governo i Governi gli ultimi Governi hanno fatto molto
Nella direzione giusta per alleviare il per il sud del illegalità delle carceri ma non si è fatto abbastanza a questo io aggiungo
La forza delle iniziative per la legalizzazione della cannabis
Perché noi sappiamo che tante persone che sono in galleria perché sopra affollano le carceri sono in galera per reati legati alla droga in generale ma ancora per reati legati alla cannabis dall'allora consumo forse non più per fortuna ma lo rende il percettore
Una
Degli anti proibizionismo il
Servono
In modo sinergico anche
Ad affermare lo stato di diritto dentro le carceri
Una piazza che si ricollega con idealmente non solo anche fisicamente con piazza San Pietro dove vado a Francesco tra tra qualche minuto inizierà alle celebrazioni per
Il Giubileo dei detenuti una piazza che è sempre stata idealmente legata con anche le richieste ricordiamo di Giovanni Paolo secondo prima
In generale proprio della Conferenza episcopale italiana in termini di giustizia
Ci sono due temi che in questa fase storica
Lega Nord il modo forte le iniziative leader radicale liberali e le iniziative
E il pensiero della la Pastorale del Papa che sono le carceri
E l'immigrazione
E anche qui sono due temi carceri immigrazione
Che sono molto legati più basta entrare in carcere per capirlo quindi
Un umanesimo liberale cristiano che può fare un pezzo di strada
Importante insieme sulle carceri
Sulle migrazioni
Ringraziamo Benedetto Della Vedova sarà qui con Emma Bonino sentirete anche puntato il numero di sottofondo
Richiediamo di portare pazienza perché nel frattempo arrivato il tira che trasporta ripresi per caso che
Arriveranno questa
Marcia per l'amnistia adesso probatorio se avete qualche secondo di pazienza
PAS sarà il iniziare la con la musica
Abbiamo
Ad ascoltare ma Bonino
Ecco c'è armati innanzitutto ben trovata
Una marcia quello diciamo plurale differente ci sono tante cose all'interno mentre parliamo dietro abbiamo le bandiere del Kurdistan abbiamo tante cose
Il significato di questa piazza evidente ed evidente da sempre quali sono le rivendicazioni che questa parte questa piazza chiede soprattutto al Governo in materia carceraria
Quello che è chiedere una
Rientra nello Stato di diritto dalla legalità l'amnistia l'abbiamo sempre vista come un'amnistia per la Repubblica
Dal convegno del Senato in poi è ed è una marcia dedicata agli ultimi che sono poi le vittime di un sistema di malagiustizia e in queste ore entrano gli ultimi gli immigrati
Cessa incalzano età tanti tanti temi l'antiproibizionismo chi è in carcere
Per reati minori di droga insomma
è una situazione in cui tutti i temi che noi affrontiamo poi hanno questo momento dei
Di forza e c'era anche
La giustizia deve tornare ad essere una buona giustizia nel nostro Paese
Perché il rapporto è il rapporto tra Stato e cittadini a rapportarsi dolciario rapporto
Con l'istituzione giustizia non è
Un rapporto come qualunque con qualunque altra
Parte amministrativa del del Governo a il rapporto
Cittadino è buona giustizia è un rapporto fiduciario
Che quando si rompe
Evidentemente da solo foriero di maggiore criminalità
Ecco Matteo Renzi intervenendo su Radio radicale proprio per sgombrare il campo da ogni equivoco e dubbi ha detto io sono contrario all'amnistia
Se io penso però che chi è contraria debba almeno fare lo sforzo di dire se come risolva il problema
Noi facciamo questa proposta se ad altre non piace però invece che limitarsi solo al no peraltro essendo
Presidente del Consiglio deve però anche dire come intende risolvere questo problema che è sotto gli occhi di tutti
Ringraziamo Emma Bonino Emilio io di eviterei la linea in studio così per raccontarvi un po'anche il corteo adesso siamo appena partiti
Ci siamo lasciati alle spalle il carceri
Se si siamo partiti ecco ci siamo lasciati a però adesso alle spalle il nel carcere di Regina Coeli appunto andremo direttamente a piazza San Pietro e e ti dico insomma che c'è stata una trattativa con me alle forze dell'ordine anche con l'agenda armeria vaticana e i gonfaloni delle regioni e lo striscione del Partito Radicale entreranno a piazza San Pietro durante l'Angelus di Papa Francesco previsto per le ore dodici
Attento
Sia
Guerra civile
Le luogo
BOCOG
Dall'altra
Ricorda allora migliore nel frattempo sia raggiunto anche un'altra delegazione qui abbiamo vicino che sta intrattenendo così in chiacchiere
Grazie
Come livello
Penso che le BR
Cane siamo con loro tanto tempo
Allora vicino prima dicevamo nel nel terzo tempo di questa manifestazione che è una festa radicale si
Tanti tutti di ogni genere di ogni di uno dei
Duecento partiti radicali stanno tutti qua stupendo
In amicizia in
è molto bello questo assolutamente
Ecco poiché è una piazza molto colorata una strada per ora strada dicevano che noi cammini
C'era un
Come
Mio amico I domiciliare a Palermo diceva il cammino della Ministri
No il cammino è bello termino perché
Classico esempio a me piace più cammino che marcia
Cammino per la ministri ecco con quelli del Biafra che lottano dal sessantotto sessantasette praticamente
Siamo qua
Bene allora li sentiremo poi in Cina nell'arco un po'della del appunto di questo corteo in
Io ti restituirei Italia perché riguadagnare un poi il centro appunto della manifestazione così
Sì
Sì
Sì
Allora adesso noi siamo esattamente sul lungotevere non distanti ancora dal carcere di Regina Coeli che
Abbiamo lasciato poco fa sentire nel frattempo sottofondo
I cuori dei sostenitori del Biafra siamo praticamente arrivando più o meno all'altezza di
Piazza Giuseppe Gioacchino Belli vediamo o anzi no scusate di piazza Trilussa vediamo il Ponte Sisto che praticamente
è quasi davanti a noi sentite
Sei dei fatti solo a sentire i toni dei sostenitori del Biafra
Pagare
Ecco vi abbiamo dato anche un po'a di questi Perri di questi rumori che provengono dal corteo e i vini esattamente risorse i dolori sono di quelli del Fronte di Liberazione del Biafra che richiedono la liberazione di qua non leader locale incarcerato da parecchi anni sempre per ragioni politiche quindi sono qui anche perché deliberazione amnistia
Da un versante del mondo totalmente differente questo ed anche l'idea della dimensione transnazionale che comunque questo corteo questa manifestazione ha raggiunto
Trovi siamo qui con Riccardo Maggi un corteo che prosegue spedito siamo abbiamo superato piazza Trilussa molto popolato molto colorato insomma sembra
Questa marea radicale abbia invaso le strade di Roma
Ma si era una mola bellissima manifestazione c'è la consapevolezza e la forza in chi la sta animando il fatto che l'amnistia resta un obiettivo urgente prima di tutto
Perché le nostre istituzioni del nostro Stato rientri nella legalità la legalità propria la legalità costituzionale la legalità diciamo degli standards internazionali perché
Nonostante sia diminuito negli ultimi anni il numero dei detenuti nelle nostre carceri la condizione che si vive
è tuttora drammatica quindi la violazione dei diritti umani è un fatto quotidiano nel nostro sistema penitenziario più in generale nel nel sistema giustizia
Ecco lei nei giorni scorsi sono state tantissime le adesioni di parlamentari sottosegretari
E personalità legate al mondo della cultura dello spettacolo però poi quando c'è da discutere di dei carceri di ammissione in Parlamento
Il tema viene derubricato dalla gente ma da una parte perché oggettivamente attualmente la maggioranza qualificata che serve per l'approvazione di un provvedimento di amnistia ed indulto davvero difficile se non proibitiva più in generale per un'impostazione
Come dire politica culturale
Psicologica che è quella che ha visto anche negli ultimi mesi negli ultimi anni vedi ieri purtroppo nel diritto penale e quindi anche nel creare i nuovi reati una soluzione illusoria tutta una serie di problemi sociali aperti di grandi problemi sociali aperti nel nostro Paese
Basti pensare all'introduzione di nuovi reati come l'omicidio stradale basti pensare alla mancata abolizione delle vittime del reato di immigrazione clandestina
Basti pensare al fatto che non si riesce a fare una riforma
Una riforma della legge sugli stupefacenti che oggi fa sì che un terzo dei detenuti nelle nostre carceri siano
Lì appunto per una violazione della legge sugli stupefacenti
E questi sono tutte questioni che fanno parte dell'immaturità del dibattito politico in Italia quest'iniziativa questa marcia deve servire anche
A spingere nella direzione opposta
Bene ringraziamo Riccardo Maggi ecco Emilio Giuseppe qui è il corteo sta procedendo spedito davanti a noi vediamo quasi l'isola Tiberina siamo quasi
All'altezza di Ponte Garibaldi che i nostri ascoltatori ricorderanno essere un altro luogo storico della
Della vita dei del Partito Radicale ricordiamo Ponte Garibaldi logo dove fu uccisa Giorgiana Masi ormai un trentennio fa io ti restituisco la linea per riprenderla tra poco in compagnia di altri ospiti
Omogenea camminare
Poi anche continua a chiacchierare
Allora sì noi siamo la prova davanti al Ministero di Grazia e Giustizia e qui mi via aree nulla siamo
Con la dottoressa Rita virili direttrice del carcere Gozzini e di Firenze allora una in corteo una piazza che chiede amnistia subito perché l'amnistia è una riforma del sistema carcerario sarebbe auspicabile in tempi rapidi
Allora io penso che l'amnistia o l'indulto assieme a delle condizioni essenziali per poi avviare un
Mentre cessa di revisione sia del codice penale
E chiede l'ordinamento penitenziario chiaramente sono qui oggi come
Private libera cittadina ma rappresenta anche i detenuti dei due treni
Che non hanno potuto partecipare a questa marcia
Ecco già questo fatto mi permette dire direttrice significativo ed è anche si interrompono dei tempi e delle tante vittorie
Che anche Marco Pannella ha ottenuto per riportare il carcere all'Inter all'interno della comunità politica un direttore che sfila anche a nome dei suoi detenuti senza dubbio una parte importante e significativo
Ma io mi sento di fare di lavorare come gli interventi di carcere che ormai la faccia da tanti anni in questo modo
A perché credo
E che le ha cose essenziale sia soprattutto il rapporto è sesta ora fra gli operatori e i soggetti che sono detenuti
Quindi insomma un carcere da inserire all'interno di quello che dice la nostra Carta costituzionale visto
Che anche il periodo di referendum si cita sempre
Citare un'applicazione di un codice sarebbe opportuna
Sì il problema è che non abbiamo fondi non abbiamo risorse
E e vorrei invitare il Ministro del Capo del Dipartimento e le piccole cose che si possano fare che però
Possano rendere più vivibile la vita in carcere di farlo subita sto parlando dell'allevamento delle merce e di
Della possibilità di vedere liberamente tutti i canali
Dell'ATI fu
Delle telefona nate sono fase veramente minimali ma che servirebbero veramente alzare la qualità attività
Grazie grazie ringraziamo la direttrice del carcere Gozzini
Se
Previste
Riduzione
Non Pallone come quelle proibizioni insiste su
Disse bisogna avere il coraggio di visto
No
Qualcosa
Caso strano
La Procura della Repubblica di Roma fa finta di niente
Glielo ridico qui
Insieme all'associazione Nappi andiamo
Abbiamo piantato sul mio terrazzo diciannove piante di marijuana Lozano alte in quasi
E che stanno facendo i giorni non hanno il coraggio di intervenire mentre ogni giorno arrestano
Giovanni Verna o anziani con due tre e quattro e cinque piante eh
Uno scandalo è una vergogna ENPAIA abbiamo nel nostro Paese un'altra vergogna quella dell'ergastolo dell'ergastolo ostativo
E ma guarda caso
Bis Alagna ascoltare il Papa Francesco più che le nostre altre istituzioni perché Paolo Papa Francesco l'ergastolo allora appropriato
Perché il Papa Francesco ha introdotto il reato di tortura
Che sei ancora non abbiamo
Qui nel nostro Paese non ce l'abbiamo io ho un sospetto
Perché tolto inviamo i detenuti che stanno al quarantuno bis
Ecco perché
Ci sono tutte queste remore ad introdurre quel reato chi abbiamo sottoscritto in una convenzione di ventidue anni fa
E allora io ringrazio veramente perché con l'Ente il ministro Orlando abbiamo un dialogo aperto
Gli abbiamo indicato anche la strada ma lo sa perché di chi è all'Aprimatic ma di questa strada e di Andrea Orlando
C'è un disegno di legge depositato al Senato su
Penale dove si stanno scannando
Ma c'è una parte relativa alla riforma dell'ordinamento penitenziario che può da subito sbloccare la situazione
Ma intanto
Noi crediamo che i detenuti che stanno scontando in quelle condizioni nel carcere di Pisa sono costretti a fare i loro bisogni davanti agli altri Buggìa vista
E allora noi chiediamo per questi detenuti che ci sia la possibilità di Potenza uscire in pene alternative
Di poter uscire perché lì il carcere lire a Udine ancora di più
E
Quando è possibile li uccide si parla di tanti suicidi
Si parla di tante imbarchi morti perché non sono curati allora c'è tutto un elenco di cose da fare ma avremmo dovute farle ieri
Dobbiamo è dovere della Repubblica sgomberare i tavoli dei magistrati dai procedimenti penali pendenti è dovere della Repubblica
Eseguire una pena legale e non quella stanno a scontare ai nastri detenuti
E quindi
Noi diciamo amnistia indulto riforma della giustizia
Prima
Marco Pannella
E grazie a tutti i gonfaloni che sono venuti qui alla marcia
E adesso tutti a San Pietro
Ma prima Abalti piccola sa stalla avanti al Parlamento diciamo
Variabile
Marco è ottima accorti Marco
Malcotti Marco male tolto
E adesso ridiamo la parola anzi la musica hai presi per caso
Di soprattutto
Dice
E
Un quinto è
E
Mi
L'ordinanza
Ma
Però
O
Va bene
Quindi
Barbieri
Vivendo
Quando quando volete
Se è così siamo con Salvatore Cuffaro alla testa del corteo ore al giorno spessore
Proprio sulla parte in cui c'è scritto forza Francesco e grazie a Marco
Questa
Marzio per l'amnistia da è una forza che a tante persone in piazza ma tante persone che ci seguono dalle carceri anche in questo momento ma è una marcia per i diritti
Ritenete che questo Paese nega i detenuti e dirette deve scontare una pena in condizioni umane
Per cui questo Paese
Mica dovrebbe trattare sulle figlie anche quelle che hanno sbagliato
Non in maniera vendicativa ma in maniera Clemente
Deve pensare
A una legge l'indotto di amnistia che aiuti i detenuti
Perché le carceri
Non sono store ricordo che sono storia di anime
Italiane ne hanno bisogno di vivere hanno bisogno di recuperare
Hanno bisogno di avere il fiato per poter continuare a credere in questo Paese
Debba darsi possa imporre possibilmente a tornare nelle loro case
Molto
Salvatore tu hai raccontato il in due liberi
Lato esperienza in carcere
Bene dovrà segua anche in rappresentanza di
Di quelli che sono rimasti a Rebibbia
Quanta distante la politica dalle istituzioni carcerarie
Ma la politica lontanissima dalle istituzioni carcerarie ma è lontana perché la società civile che non urla e non grida a favore delle carceri
Oggi purtroppo la società civile
Se potesse scegliere sceglierebbe di temere di buttare le chiavi ebbene vedendo le detenuti ecco noi dobbiamo marciare stiamo marciando per sensibilizzare la società civile sono quando questi dati troverà il modo di far sentire anche la politica si occuperà delle carceri grazie Salvatore
Lo farò noi siamo meglio
Alla testa del corteo adesso siamo
In piazza Sant'Andrea della Valle quindi inizieremo su
Fa a percorrere corso Vittorio Emanuele ricordiamo che il percorso anche per quanti ci ha ascoltato in diretta ha subito una variazione cioè non passerà più
Per Montecitorio così come
Previsto in precedenza perché
Abbiamo punto anche dei tempi stretti per fare entrare una delegazione
Del del partito Rad quale ricordiamo che
Organizza questa marcia per Lamezia all'interno di piazza San Pietro con
Gli striscioni e con i gonfaloni delle Regioni ricordiamo
Che alla testa del corteo c'è solo il gonfalone della Regione Basilicata
Quella Comune della Città Metropolitana di Bologna della Regione Piemonte
E ancora a altri che tra cui il
Il Comune di Napoli che qui rappresentato come avete sentito prima dal collega spagnolo dalla visione sin da
Coro del della Città metropolitana io avrei restituisco la linea per riprenderla tra poco con altri ospiti grazie
Sentito
Pubblico
Turco
Come
Allora assumo in mezzo al corteo con Lorenzo Bonino della comunità dei Rom Sinti e cammina anti del Piemonte
Ecco Lorenzo si voleva anche raccontare un caso che proprio successo qualche settimana fa coniglio
Se ed è giusto
A un padre di famiglia con tra ragazze
Allo stato però un generatore di corrente
Malato depressivo
Va beh fronte lago cerebro sono tante cose spostata incalza
Caro messo apertamente
Ventuno insieme sicurezza anche poi portato in carcere
Propone non sia applicato uno Stato guardato allo stato visto un'ottima persona alcuna
Dovesse Vetuschi era
Anteprime
Però purtroppo ma non rinchiuso
Mano in mano che esponente sarà malato mi ero malato
Vedono delle corse comma possono depressivo
Il caso è quello
Però la cosa più importante
Io non è che sono versione uno dei
Santi migliore
Però visto che ci son della gente quello che
Nei picchiano i vecchietti dentro quelle case di cura non gli fanno niente
Quel piccolo bambini all'asilo le picchiano mano trattano non ne restano
Cioè non vedo il motivo questo
Telefonate uno devo se devo uccidere in carcere
Che fece panel
Picchiano i vecchietti persino i bambini non li fanno niente tutto come
Tutte ste cose siti in cui si è resa davanti si
Grazie grazie allora Enzo grazie grazie a voi grazie grazie
Grazie
Allora io noi ci troviamo in Corso Vittorio Emanuele più o meno siamo al centro del corteo la testa sta varcando ora il ponte che collega
Punto Corso Vittorio con via della Conciliazione quindi corteo diciamo realisticamente a venti minuti trentacinque minuti massimo dalla dall'arrivo in piazza San Pietro io adesso mi trovo qui davanti lo striscione della Lido la lega italiana per i diritti dell'uomo che
Tra l'altro ha celebrato per qualche giorno fa in concomitanza congressi radicali italiani il suo congresso detto Antonio stanno Roth Presidente e siamo qui con Silvia Pispico vediamole tutto detto bene il il nome che appunto è venuta da Lecce oggi per essere qui
Sì per RAI i diritti umani non esistono a chilometri dal confine quindi insomma siamo parti attacco Italia appunto proprio per difendere i diritti della
A delle persone degli uomini secondo l'articolo ventisette della Costituzione credo che sia il minimo Kenia Lino e dobbiamo fare appunto partendo ti Italia facendo questa marcia perché deve essere un diritto garantita chiunque
Ecco Silvia priorità Lecce che un territorio diverso rispetto Roma diverso alle grandi città come è vissuto lì il rapporto tra
Detenuti dei tenenti Società intorno
Ma credo che l'elemento essenziale fondamentale quello che ciascuno di loro ha una volta diciamo ospedale alla pena
Sono ci sente lei rifiutò sociale e quindi attraverso appunto la miss sia potrebbe essere una forma appunto di educazione Pera prova per fare emergere attraverso una propria rivoluzione umana l'individua per che purtroppo
Aveva molte persone che non è una causa di giustificazione sono apportate a porre in essere delle delle diciamo dei reati anche dettate da una condizione sociale
E quindi sia a livello politico a livello sociale dobbiamo fare in modo ADI
Permetteremo nati diciamo un'esistenza migliora rilassati occupi alla Libia
E io garantisco comunque anche sotto il profilo legale i diritti umani quindi inizio ma sotto il profilo appunto giuridico giuridico verso l'individuo
Bene ringrazio se ne abbiamo dato un'altra un altro esponente dell'avviso che vittoria Arpaia una marcia ampia e vediamo insomma colorata ci sono tanti ispezioni al suo interno
Il senso della presenza della liturgia si la Lido sposare la battaglia dei radicali per una riforma della giustizia ordinante è ossia che e dia una risposta alla crisi in atto
Se si pensa alla lunghezza dei presenti all'in agosto inadeguatezza delle norme a la mancanza di certezza di diritto per i cittadini la l'amnistia che rende necessaria
Però è fondamentale anche reinserimento nella società del detenuto che sia diciamo accettato dal
Ai cittadini in maniera normale perché comunque non è giusto che una c'è sempre un individuo quindi devi deve avere la possibilità di di ritornare diciamo a alla società dare ringraziamo anche vittoria adesso se ecco eccoci qua siamo anche con Norberto Guerrieri del dei radicali
Di Foggia innanzitutto il
La vostra presenza qui perché se tanti
Sì nani siamo tanti perché viviamo intanto perché siamo un'associazione storica dal punto di vista
Radicale perché trentennale la presenza a Foggia con storici compagnie con Antonio Trichet Ojo la cui missione essa da voi portate avanti anche da suo figlio Andrea
Che stato pioniere nella battaglia verrà la legalizzazione della cannabis dell'uso medico attraverso il cannabis Social Club la piantiamo e che è qui con noi oggi a marciare marciamo perché
Riteniamo che sia prioritaria l'adozione dell'amnistia soprattutto
Perché veniamo da quella che è una realtà come a Foggia due giorni fa abbiamo fatto una visita nel carcere a Foggia la quarta quest'anno
Abbiamo trovato non soltanto
Oltre cinquecentodiciassette detenuti
Che hanno aderito alla al digiuno allo sciopero della fame ieri e oggi
Per solidarizzare con questa marcia ma soprattutto abbiamo trovato un carcere al collasso che continua ad essere al collasso
Cento cinquantatré per cento di sovraffollamento carcerario quindi esattamente in linea con quelle che sono le percentuali reali
Che sono state divulgate da Rita
Bernardini oltre il settanta per cento di detenuti
Che sono ancora in attesa di giudizio il collasso totale della magistratura di sorveglianza l'ultima visita risale
Allo scorso sedici giugno questi sono soltanto i dati che stanno a dimostrare la necessità del nostro impegno sul territorio e della nostra presenza oggi per chiedere che l'amnistia sa soltanto il primo passo
Per una riforma strutturale della giustizia perché sui nostri territori viviamo quelle che sono le conseguenze di uno Stato criminale
Ringraziamo Norberto gli auguriamo buon proseguimento di marzo grazie a voi e buona giornata buona marcia
Radio radicale siamo con Elisabetta Rampelli segretario dell'Unione Italiana forense che ha aderito alla marcia ed è qui con noi oggi quasi in piazza San Pietro siamo le opere in sala sia il senso della presenza prevedere a fare gli avvocati non possono non essere qua
Perché la giustizia penale è non dico al collasso per i numeri ma anche per la qualità della politica che viene resa
Per cui è necessario voltare pagina azzerare e ricominciare da capo e con l'amnistia questa è possibile altrimenti si la Jacques alle procure è la decisione su quali processi guardare avanti e quali non portare avanti
Gonna bene placida dell'obbligatorietà dell'azione penale
Quindi non passano gli avvocati non essere qua devono
Ecco diciamo queste rivendicazioni sono tutte giuste però sembra che c'è sempre un ostacolo l'ostacolo e il Parlamento
Accetto il Parlamento nel novantatré compreso da una ventata di giustizialismo della quale stiamo parlando in maniera seria le conseguenze oggi
E io mi auguro che
Su questo punto SIS basta ripensare perché l'amnistia è inconcepibile che venga approvata con una maggioranza così ampia che non si raggiungerà mai
Anche perché oggi come oggi con il distacco che c'è tra i cittadini che la politica e nessun politico si prende la responsabilità di portare avanti una voce garantista che non significa impunità per chi commette reati significa
Innanzitutto una rimane trattarne in secondo la significa ripristinare un pacchetto di vita della giustizia penale nessuna uguale prendersi questa responsabili
Vietano noi Bovolone viaggi ma di Man all'antipolitica il contraltare dell'antipolitica giustizialismo da parte dei politici ovviamente
Bene ringraziamo i sapete Rampelli ci auguriamo insomma di averla crediamo a San Pietro bene grazie
A meno che siamo arrivati in via della Conciliazione sono credono Antonella soldo Presidente di radicali italiani Antonella
La Sezione presenze radicali italiani massiccia presenza di tante comunità che hanno incrociato il percorso la strada dei radicali in generale all'interno
Degli argomenti inerenti all'amnistia e al carcere che già data e questa
Una giornata di mobilitazione di mobilitazione radicale su un tema anche assegnato fortemente gli ultimi anni nella no tra comunità ASI in tema
In sospeso perché dire amnistia oggi ancora una provocazione dire abolire il carcere è una provocazione
E invece si tratta come Sempre di proposte ragionevoli
Proposte radicali che segna no alla civiltà
Un passo in avanti per la civiltà del nostro Paese
Il carcere così come non era sostenibile pensiamo solo al dato del settanta per cento di recidiva dei detenuti
E evidentemente non era efficace e non è nelle AA per la sicurezza dei cittadini
Pensiamo al fatto che un detenuto sapere a problemi di tossicodipendenza che un detenuto sempre straniero
è quindi una riforma complessiva è necessaria l'amnistia che non è una provocazione radicale mai a Onna
Previsione costituzionale può essere
Di prove di mento per azzerare e ripartire con un nuovo sistema
Questa un corteo una piazza che si ricollega quasi naturalmente alla campagna della legalizzazione delle droghe leggere
Me anche c'è anche questi sono mi tra qualche giorno l'undici novembre andremo a depositare le cinquanta e mila firme oltre
Che abbiamo raccolto per la proposta di legge di iniziativa popolare sulla legalizzazione della cannabis
E
L'argomento principale che noi abbiamo usato nel corso di tutta questa campagna non è quelle economicistico
Che legalizzare serve a far togliere soldi alle mafie serve anche a questo ma serve soprattutto
A non affrontare gonna un sistema punitivo
Un problema che è sociale e di prevenzione che ha del dei risvolti soprattutto se il sistema della giustizia
Ringraziamo Antonella soldo io ho qui anche Lorenzo scriversi
Ecco ben trovato una piazzare una manifestazione molto popolata nel seduta errare è veramente una
Una grande manifestazione
Forte e sentita e poi con una partecipazione molto ricca
Anche di di Tanzi radicali
Più il polo dell'altro e anche di tanti non radicali di
Cioè queste
Direi la marcia
Di quelli che vogliono riformare la giustizia che vogliono
In questo Paese una giustizia civile e questo mi pare il fulcro vero
Che passa attraverso la richiesta dell'amnistia
Ma è
Ritirare la richiesta e mi stia come il centro di una battaglia
Per la giustizia per la certezza del diritto per la
Per la effettività del diritto in questo Paese questa
Mi pare il senso politico di questa marcia e che è una
Grossa marce una grossa manifestazione a percorrerla tutta
Ci vuole del tempo e quindi è questa
è molto bella anche il clima il clima qui dentro molto bello credo che sia incoraggiante per quindici
Ecco una piazza che incrocia simbolicamente piazza San Pietro
Sembrano essere in qualche modo
Due piazze diverso e per tanti motivi per tante
Realtà al suo interno ma che
Per il
O quasi tendono ad un'alleanza strutturale sui problemi degli ultimi sui problemi dei detenuti
Sì è una
Proposta di alleanza di rischi di un ritrovarsi
Più che di un'alleanza non mi pare che sia un problema di un'alleanza
Di un ritrovarsi laicamente come dicevo su un obiettivo che il Comune nessuno dei valori che sono comuni perché
In fondo qual è la centralità
Della proposta radicale è il valore della persona che è stato introdotto nella cultura dell'Occidente
Dalla che dal dal cristianesimo
E quindi questo ritrovarsi come tanti anni fa sulla sullo sterminio per fame nel mondo che va ad un ritrovarsi anche in piazza San Pietro anche gli incontri
Di Marco Pannella col papà
E così diventa naturale un incontrarsi sul problema della
Io direi neanche gli ultimi della persona e delle persone dell'essere persona Cosar negli ultimi
Gran parte dei carcerati gran parte
Quindi
Jack indire è una
C'è una logica proponga in questo incontro
Bene ringraziamo Lorenzo scrivere nel frattempo però se il TFR sono ancora nello spezzone
Del del viale ora messo
Allontanando
Enrico il corteo praticamente è aggiunto immediate la conciliazione Sissa ordinando si sta in colonna bando perché molti come sapete
I cui faldoni dei comuni
Lo striscione del Partito Radicale transnazionale con su scritto forza Francesco e grazie Marco entra in piazza San Pietro per
Presenziare all'Angelus di oggi ricordiamo Giubileo dei detenuti ci sono stati più di
Diciamo sedici mila detenuti che hanno aderito in questo diciamo a questa marcia quindi è una marcia che in qualche modo anche simboli
Avente
Sfonda ai residui delle persone che fisicamente sono qui e cerca appunto di
Arrivare oltre gli steccati del carcere come abbiamo sentito sia da Lorenzo scrivere
Dato nella soldo così come degli altri intervenuti il dato di oggi la massiccia presenza la massiccia presenza di tanti pezzi della società civile e di tanti cittadini spesso si Siemens
Perché appunto si pensava che una battaglia sulla messia fosse una battaglia solo di alcuni
Settori della classe politica italiana o del la giurisprudenza o delle delle o dello Stato di diritto va invece qui vediamo comunità ci sono i curdi ci sono
Gli esuli del Biafra ci sono tantissime associazioni radicali e c'è anche e soprattutto tanta gente comune tanti te parente detenuti sì