Oikonomia

Scrutatori nelle due puntate precedenti ho definito il concetto di innovazione di rottura o meglio distrattivi Innovation per utilizzare l'espressione originale in inglese
Che il professore Clayton Christensen lanciano la metà degli anni Novanta dall'Università di Harvard
Io ho rintracciato le origini del concetto di distruzione creatrice coniato da Joseph Schumpeter all'inizio del Novecento
Cosa sostiene Christensen la cui teoria diventata popolarissima in tutto il mondo che laddove si fa Jean
Descrive un processo attraverso il quale l'azienda più piccole con meno risorse riesce a sfidare degli incumbent già affermati in un settore
Nello specifico dell'incumbent si concentrano sul miglioramento dei loro prodotti e servizi per i clienti più esigenti insolito più benestanti
Sorvolando sui bisogni di alcuni segmenti addirittura ne ignorano altri così nuovi attori che entrano nel mercato e si dimostra un disfattismo iniziano proprio rivolgendosi con successo questi segmenti trascurati
Questo modo conquistano un appiglio garantendo funzionalità più adatte spesso a prezzi più contenuti
Gli incumbent invece inseguendo profitti maggiori nei segmenti affollati dei clienti più esigenti tendono a rispondere con vigore insufficiente a queste incursioni e a quel punto invece le nuove aziende si può
Verso la parte alta del mercato garantendo progressivamente la stessa performances che i consumatori né in Stream richiedono avendo per di più dal reparti vantaggi che li hanno portati a ottenere i primi successi
Nel momento in cui i consumatori ministri ma iniziare ad adottare in quantità significative i prodotti dei servizi offerti dall'azienda new entry allora la distruzione è già avvenuta
Secondo Christensen dunque le innovazioni di rottura o dirompenti nascono nelle fasce più basse di un mercato addirittura in mercati che vengono creati appositamente
Tuttavia in questi ultimi vent'anni non sono mancate critiche radicali a quella che qualcuno definisce in maniera dispregiativo accomuna moda intellettuale
Gilles Lepore per esempio che insegna storia all'Università di Harvard cioè nello stesso ateneo di Christensen sul New Yorker accusato innanzitutto il collega di utilizzare un metodo scientificamente debole selezionando solo i casi che si prestano a confermare la sua teoria
Sì però nel caso di sigle società americana che secondo Christensen avrebbe fallito nella sua missione avendo evitato di occuparsi delle unità disco dei computer portatili secondo Lepore Sighieri fu tutt'altro che travolta in maniera distruttiva
Tra il mille novecentottantanove al mille novecentonovanta le sue vende dischi rigide affini a raddoppiare lo raggiungendo il valore di due virgola quattro miliardi di dollari più di tutti i concorrenti messi assieme
Nel mille novecentonovantasette anno di pubblicazione del più famoso libro di Christensen quello sul dilemma dell'innovatore si chiederà ancora la società più grande dell'industria delle unità al disco con incassi per nove miliardi di dollari
Nel due mila quattordici mentre si che consegnava alla sua duecento miliardesimo vista aderisco la maggior parte delle società citate in quindici anni prima da Christensen in quanto innovatrice nuove entrate nel mercato erano invece nel frattempo fallita
Secondo la Lepore più in generale che istanze tanti adepti della teoria delle innovazioni di rottura si balocca lo troppo con argomentazioni circolari
Se una società bene affermata non applica l'innovazione di rottura allora fallirà e se fallisce vuol dire che non ha applicato l'innovazione di rottura
Quando una start-up fallisce allora quello è un successo visto che un'epidemia di fallimenti segno che l'innovazione di rottura sta facendo il suo corso e quando la società affermata successo allora vuol dire soltanto che non è ancora fallita
E quando qualsiasi di queste tre cose cade alcune ennesima prova degli sfratti di Innovation
Così dunque la Lepore ironizza ma la sua tesi certo seria che quella vera di svastiche Innovation sia soltanto una teoria su come le società private possono fallire non una legge di natura non una spiegazione di ogni cambiamento
Tant'è vero che fatica predire il futuro
L'anno scorso anche la prestigiosa so bene ringrazio e vi è un termine di Boston ha pubblicato un articolo critico nei confronti di Christensen scritto da i ricercatori King e Valencia dal TAR tocco
Nel quale si sostiene che soltanto sette dei settantasette casi aziendali studiati da Christensen nei suoi equilibri in materia rispettano fedelmente i criteri di quella che lo stesso che l'istanza in chiave innovazione di rottura
Per esempio in un terzo dei settantasette casi esaminati da Christensen non c'è traccia di società affermate che nel momento in cui sono sfidate da società arriva ai più giovani piccole innovative
Si perdono dietro la cosiddetta innovazione incrementale
Queste altre aporie dimostrerebbero che la giuria dell'innovazione di rottura oberati scolastico Innovation
Per quanto possa essere divenuta popolare negli ultimi vent'anni non fornisce automaticamente indicazioni utile bene già di oggi per evitare di finire nel dimenticatoio della storia insieme delle proprie società
Grazie per l'ascolto da Marcovalerio Loprete o economia torna lunedì prossimo nel frattempo è sul Pittaro l'account e Marcovalerio agli occhi