Nessuno tocchi Caino presenta il docufilm "Spes contra spem - Liberi dentro" di Ambrogio Crespi presso la Casa Circondariale di Secondigliano di Napoli

Allora
Buonasera a tutti
Stiamo vivendo un pomeriggio molto intenso il tema di questo do così il ma
Spesse contrasterebbe investa le nostre vite investe
Il sistema penitenziario nel suo intimo
Noi abbiamo
Un mandato costituzionale abbiamo delle leggi di uno Stato lo Stato democratico che ci impongono
Di guardare al futuro con ottimismo
E noi proviamo nel piccolo di un istituto penitenziario ma posso dire anche che
Questo è il mandato che viene dall'Amministrazione a lavorare affinché ognuno di voi
Abbiamo
Un futuro a cui potete pensare anche nei momenti in cui sta scontando la sua la sua pena questo lavoro che presentiamo oggi
è un invito a una riflessione profonda
Che riguarda sia noi operatori di questo sistema sia a voi che in questo momento state scontando la vostra ben oppure state siete private della libertà personale virtù di una di un'ordinanza cautelare ora non mi dilungo oltre perché è molto intensa alla giornata e quindi preferisco lasciare il microfono a Marcel Padovani
Giornalista del novello serva per che ci onora della sua presenza ringrazio intanto
Ringrazio intanto per averci onorato della loro presenza il presidente Melillo il professor Masullo il regista Crespi da garante dei detenuti e tutti i giornalisti che danno attenzione a questo nostro a questa nostra giornata grazie
Grazie direttore buonasera e dunque io sono una giornalista francese nouvelle azzardata ma sono alcuni decenni che vivo dico in Italia il lavoro in Italia
Sono corrispondente di un un settimanale qui presente anche
Il mio direttore siamo venuti assistere è qualcosa che ci sembra molto importante molto significativo perché testimonia della volontà
Sia delle istituzioni sia dei partiti perché dato che il Partito Radicale molto impegnato su questi temi a dare una una prospettiva a dare una
Una lucida
è una
Una voglia di leader AN di combattere alle persone che si trovano a un momento dello della loro vita in una situazione carceraria
Volevo dirle che questi sforzi che sta facendo il Governo italiano e che stanno facendo
Per il partito che adesso sta facendo il Partito Radicale sono
Piuttosto originali se faccio il paragone con
Quello che succede in Francia dove il regime carcerario è molto molto più severo
E dove l'ergastolo
Esiste eccome
E dove c'è un sovraffollamento che nettamente più elevato dico
Bello quello italiano non dico questo per come dire cancellare le le le difficoltà o i problemi ma per
Aiutarmi via
Come dire a capire eletti rizzare ecco il col resto dell'Europa dunque sono contento anche di aver parlato con alcuni alcuni detenuti che stavano qui presente che sono qui presenti e vi auguro a tutti una una buonissima decisione mi e li ringrazio di avermi invitata
Allora possiamo spegnere le luci a al termine della protezione faremo un'altra Nacciah giudice
Allora
Proprio diciamo
è un po'di tempo
Alla riflessione su quello che abbiamo visto intanto io
Genere
Problemi
Sono sullo sia
Favorita assetti siede accanto all'unico sicure Elisabetta
Ambrogio
Faccio anche Maria sin dove sta ecco Maria così riempiamo le sedi
è presente anche
Qui non si vuole fare
Il
Il preside come
Se
Il Presidente
Giovanni Melillo che
Ha un ruolo importante e molto vicino al Ministro della Giustizia Capo di Gabinetto
Del Ministro della giustizia
Andrea Orlando
Presidente
De Lillo
Volle sedersi
Sede si trovano o
Allora giungiamo una sedia per
Giovanni Melillo
Intanto io volevo ringraziare
Io volevo ringraziare
Intanto
Adriana tocco che il garante
Regionale
Tra le persone private della libertà che detenuti di questo carcere e di altre carcere della Regione conosco
Ci sono c'è questa sala piena di detenuti alcuni riconosco
Ci siamo conosciuti molto tempo fa
Perché
Erano in una situazione diversa da quella di oggi erano sempre in carcere ma in un carcere diciamo così più buio quello del quarantuno bis alcuni di loro insieme a Maurizio Turco siamo andati a trovarli per fare un'inchiesta sul carcere cosiddetto carcere duro
Li ho rivisti li ho ritrovati oggi poi se qualcuno di loro
Ore portare una testimonianza
Di come
Oggi sono rispetto al passato lo faremo fare anche allora
Io ringrazio anche
Il compagno di Napoli
Sono qui numerosi dell'associazione
Penna Bianca
Erano presenti alla marcia per l'amnistia Roma
Poi indossando nelle tende
Da indiani Penna Bianca perché il soprannome che loro
Hanno dato a Marco pannelli
Il vecchio capo
Io
Darò la parola subito
Alla
Filosofo sedici
Poi
Volevo anche chiederle ascoltato
Un condannato all'ergastolo che diceva
Filosofia non è filosofo del genere ma azionare
Ha fatto un po'riflettere questo concetto che a questo
Roberto Cannavò se non sbaglio
Sono interessato sapere anche dopo aver visto il film
All'altro Personal doma sullo
Premesso non è soltanto
Un filosofo è stato anche un parlamentare e io so che nella sua
Nel suo risulti legislatura che ha fatto sia alla Camera che al Senato uno dei rimedi atti legislativi di proposte legislative che Aldo ma sull'asfalto era proprio la proposta dell'abolizione del mercato storico
E poi scritto dei libri straordinari è un articolo straordinario proprio alla vigilia della marcia per l'amnistia a Roma pubblicato sulla mattino di Napoli
Io so che
Presidente Melillo vuole ascoltare prima Aldo Masullo dopo Aldo Masullo
Le darò la parola
Ci dica un fesso
Che il mio occorre
Il carico di emozioni e di pensieri
E mi sarà difficile
Riassumere
Il sentimento che provo
In questa
In questo incontro
Eccezionale permette non è la prima volta
Che sono entrato in un carcere ma questa volta l'emozione che provo e ancora maggiore di altre volte
E la cosa che più mi turba e credo che turbi chiunque
E pensare
Che
In un luogo come questo vivono persone
A contatto
Vicine
Scambiandosi ordini scambiandosi consigli eppure
Tra di loro c'è un confine invisibile
Il confine
Tra i liberi e i detenuti
è una cosa che mi turba profondamente
Perché io mentre parlo con te
Noi non siamo uguali di fatto
Anche se
Per principio di diritto lo sia ma di fatto non lo siamo perché sono di qua ed Tuscia identità
E credo
Che questo sentimento fortemente angoscioso del trovarsi di fronte ad un altro ma separato Daloui da questo invisibile confine
Sia la prima forma di
Dolore
Di dolore del lavoro
Che appartiene
A coloro
Che hanno ufficio
In queste attività
Dai direttori ai semplici anche
Ognuno di loro si trova quotidianamente su questa linea di confine
Che tanto più dolorosa ben
Più doloroso dei muri che oggi in Europa alcuni dissennati penso che in Europa vorrebbero elevare
Perché è un confine invisibile
E questo provoca un'angoscia profondità
Un'altra cosa che vorrei dire
E che
Io
Alla mia età mi sono permesso di diventare un poco sottoscritto
Anche
Per che
Vorrei non sentire tante cose che non mi piacciono
E quindi purtroppo non ho afferrato bene tutto ciò
Che è stato detto nel bellissimo firmato vero
Sono pieno i miei occhi fisici e i miei occhi della mente dei volumetti di coloro che hanno parlato che credo siano molto più eloquenti delle loro stesse parole
Qui volti
Quei volti in cui
E come
C'è un
Un titolo molto bello dalla Yourcenar
Il tempo il grande scultore
Ecco su quei volti si trova la traccia della scultura del tetto
Il tempo della loro vita perché che cos'altro il tempo sei sulla nostra vita
E quando ci viene tolto il dai
Poco poco o molto fino al punto di toglierci euro completamente allora ci hanno tolto la ricetta
E questo credo che sia uno dei punti più drammatici della vicenda dell'uomo che si trova
Da una parte della barricata del confine o dall'altra parte
Qui vuol
E soprattutto mi ha colpito
Quella apparente resse serenità commesse
Questa mano del tempo gli avesse levi Gati eccome pacificato
Io credo che dentro di loro le tempeste continuassimo mai volti sono pacificata
Eccome se
La vita quella che si vive quotidianamente
Si fosse
Trasfigurata non fosse più la vita
Nella sua forza di dolore non fosse più la vita nella sua grande
Amarezze tragicità ma fosse una vita guardata
Ecco quando ha parlato della filosofia l'azione la filosofia è
Azione il filosofo non sono io filosofi sia molto
Tutte
Perché filosofo significa colui che circa diciamo sì
E ogni uomo in quanto
Vive come un uomo cerca di sapere l'ho detto anche loro questo lo ha sentito questo l'ho catturato
Io ci
Poi capi un uomo che vede chiuso in una cella per decine e decine di anni si potrebbe immaginare
Primo che la possibilità di e di cifre
Quindi una mummia e invece no
E lì agisce
Perché pezzo
Perché riflette sul suo passato
Perché si pone in contatto con se stesso anche questo è stato detto
Dai molti che abbiamo visti
La Parte I parlare il consesso stessi e con che altri possono parlare se non con se stessi perché poi
La salvezza dell'uomo
Salvezza significa la conservazione o addirittura la conquista della propria dignità
Questa è la salvezza dell'uomo la conquista della propria dignità questo esige due condizioni
Da un lato
La solitudine che ci costringe
A parlare con noi stessi e quindi
A dirci quelle cose che non abbiamo mai avuto il coraggio di dirci
Perché
Ci sembrava offensivo per noi stessi di c'è lei certe cose
Quindi
Nella solitudine noi acquistiamo il coraggio di dirci quello che stiamo
O quello che appariamo o quello che sembriamo DS da una parte
E dall'altra parte l'altra condizione che serve alla saldezza dell'uomo alla conquista della sua dignità la relazione con gli altri
E quindi anche in un carcere c'è la relazione con gli altri
Il compagno di prigionia
Che i i
Le guardie
Gli amministratori dirigenti tutti coloro che in qualche modo toccano la nostra vita
E quando riusciamo
A entrare in qualche modo il dialogo con loro allora non ricominciamo a capire ancora altre cose che prima non avevamo capito
E soprattutto
Sì acquista la consapevolezza della relatività
Avrete certamente notato in queste
Chiamiamole così confessioni cioè in queste dichiarazioni diciotto insieme di ciò che si esiste
L'affermazione che
Alla propria vita alla propria
Ricerca
Hanno contribuito molte persone anche da lontano
Mantenere il rapporto con le famiglie mantenere il rapporto con gli altri a venire gli educatori e guardate che educatori non sono soltanto quelli che sono educatori di professione
Ognuno di noi può essere educatore
Perché dal modo con cui io mi rivolgo a un'altra persona lo è e dopo
A capire qual è la via del bene o viceversa Boscaccio nella disperazione del male
Dipende da come io l'ho tratto
Come titolo
Per il caso che ho incontrato oppure
O condurre una frequentazione il modo con cui io l'ho tratto mi fa essere un suo educatore ho diviso educatore
Tra
Tra l'altro
La parola educazione e l'ho anche scritto non mi piace
Perché educare una persona di quaranta cinquanta anni eccome trattarlo da bambino da educare
Il problema non è di educare e il problema è di
Provocare la reazione dell'altro rendere solo compagno nella ricerca
Questo
è quello che bisogna fare esce
Perfetto in effetti il carcere non ha nessun significato articolo ventisette della Costituzione
Senza
Avere una sua forza educativa dice
La parola della Costituzione parola detta molti anni fa
Quando tutto sommato anche il linguaggio era diverso e obbediva una ideologia un po'appartenere dall'INPS
Qui non bisogna essere padri di nessuno bisogna essere fatta in
Che cosa molto più rilevante
Ecco io credo
Che in fondo non la voglio prendere
Per le lunghe soprattutto alla mia età io raccomando sempre di fermarmi in tempo perché se mi metto a parlare ovviamente
Tolgo agli altri la possibilità di farlo oltre ad annoiare molte persone ma
Io credo che la cosa importanti
Si sia che
Il sistema carcerario
Sì attrezzi
Per fare in modo che questa funzione
Che noi continuiamo a chiamare educativa si realizzi in pieno e una condizione perché essa si realizzerà e la possibilità di lavorare
Quel dato in quello che
Quello che mi
Quello che mi
Che mi
Angoscia profondamente quando penso a chi ristretto nelle carceri e la in azione la INAIL non agibile io sesto mezz'ora senza fare qualche cosa
Mi sento di speranza
Immaginate un uomo che vive senza poter aggiungere guardate l'uomo è azione
Dove non c'è azione non c'è l'umanità
Ecco oggi
Il problema
E che l'azione scia
Un'azione capace di diventare
Moltiplicate legge di altre occasioni di azione positiva e non viceversa azione criminale
Questa natura
E
A chiusura
Di questo milione così
Sì strampalato intervento vorrei dire una cosa la spesso a la Spezia
Ma
Vi siete mai domandati che cosa significa sperare
Chi va a giocare un interno all'otto spera direi
Ma
E tutto completamente affidato al Carso
Non dipende da lui
Sei numeri esco
O non esco
La speranza nel senso forte è il proposito di cambiare la situazione è improponibile il Papa cito si è sentito questi quest'i nostri compagni incarcerati da lungo tempo che ci dicono che loro hanno cercato hanno capito ci sono hanno lavorato su se stessi
Lavorare quello la bellezza di questo film e che ci mostra l'uomo al lavoro su se stesso
E credo che questo sia veramente lo spirito
Che deve animare un luogo di vita
Di detenzione degno non dico della nostra epoca ma del futuro
Perché il futuro è arrivato affidato a questo ad una speranza che non è
Una passiva atteso da di un miracolo no l'ASP eran essa
è il proposito di lavorare perché ciò che noi speriamo si avvenne ora voi
Che siete
In stato di detenzione avente un modo veramente
Per reintegrare qui nella società ed il modo e quello di collaborare alla vita della società eccome collabora da io l'ho scritto voi avete dato uno straordinario esempio quando avete aderito allo sciopero della fame perché lo sciopero della fame era
Una manifestazione politica
Una manifestazione civile e quando voi avete aderito
Avete compiuto un'azione civile
Ecco io credo
Che nel carcere nei carceri italiani si potrebbe costituire una grande rete
Di persone chili stato di detenzione
Pensano di poter lavorare insieme e costruire insieme
Un modello di nuova società allora in questo caso voi non siete più
Coloro che sono detenuti ma siete coloro
Che sono destinati a liberare
La società liberandosi
Grazie
Romantico professore perché
Come giustamente dicevi
Qui nessuno insegna agli altri non esistono educatori se non
Professionali diciamo ci sono anche quelli professionali
Aldo io credo che questa sia
Non la voglio definire una lezione ma una introduzione
Al nostro Progetto spesso contro spento
Usato spesso il termine il lavoro lavorare su se stessi ebbene noi abbiamo denominato laboratori
Quei nuclei di
Riflessione di dialogo di dibattito che abbiamo costituito nel carcere di Opera di Parma di Voghera
Io credo che tu oggi qui i inaugurato il laboratorio di Secondigliano denominato spesso è contro la Spagna
Poi ci ritorneremo associativa io credo tutti
Si debba accompagnare
Ora io do la parola al presidente
Giovanni De Lillo
Che
Io ho sempre un qualche difficoltà di introdurlo so solo che una persona preziosa per noi perché se questo film per esempio è andato a Venezia al Festival del Cinema di Venezia poi al fine la festa del cinema di Roma
E e c'è andato per essere
Un evento speciale infatti una sezione
Venti speciale è stato anche Grazia a Giovanni Melillo che
Ci sta aiutando molto in questi
Laboratori
La ringrazio molto
Altra non
Non è dovuto alcun ringraziamento
Scusi professore le spalle che involontariamente recante
Se contribuiamo acché questo fin giri come si suol dire e perché questo è un film importante
Io ho avuto già occasione di dirlo una volta quando è stato proiettato nella cassati preclusione di Rebibbia lo dico a maggior ragione
Oggi che viene proiettato nella casa di reclusione di Secondigliano che dopo nel quale io sono entrato più spesso che a Rebibbia da magistrato ovviamente per fare l'interrogatorio per
Attività del
Del mio precedente ufficio
Soprattutto perché questo è il carcere di una città che spesso bruciate speranze
Brucia alle vittime
è una città nelle quali
Nella quale
Molti soprattutto giovani preferiscono bruciare come una
Con la fiamma
Nell'illusione di sottrarsi a
Una vita normale
A una vita difficile
Questo è un luogo nel quale questo fin dovrebbe essere proiettato ogni giorno perché invece racconta la storia di sei persone
Che hanno rischiato di bruciare la
Propria vita dopo aver distrutto bruciato la vita di altre persone
E che invece hanno fatto del tempo trascorso in carcere non un
Qualcosa che non serve
Il tempo di carcere credo
Che sia la cosa più difficile con la quale fare i conti
Hanno fatto del tempo a
Uno strumento
La lavorare su se stessi come diceva il professor assurdo
Ritrovare la speranza per riaccendere la nel persone che
Lavorano che che
Fanno parte del loro famiglia che incontrano
Questa è la ragione per la quale credo che questo film sia importante questa la ragione per la quale credo che questo film debba continuare a generare negli istituti penitenziari
Italiani
Non sarà l'unico film che generare nei prossimi giorni sarà trasmesso annessa proiettato sempre a Poggioreale un altro credo
Ugualmente importante
Che un verrà proiettato prima in istituto penitenziario poi
Per le persone di bere infine si ammala Rubino e racconta la storia di ragazzi di Napoli che hanno
Deciso di bruciare la Provincia
Spero che anche qui a Secondigliano vi sia la possibilità poi di vedere questo film
Credo
Che tutto ciò contribuisca a tenere in vita anche come dire il senso del lavoro che abbiamo cercato di fare in questi due anni e mezzo
Che credo sia stato un lavoro importante abbiamo trovato il sistema penitenziario in condizioni quasi di collasso
Abbiamo lavorato molto
Investendo intelligenze
Non è nostra soltanto sempre dire per quel che valgono ma
L'intelligenza di tutti quelli che si occupavano del carcere
Si è sviluppato una procedura le cose quale forse non è giunto in tutte le negli istituti penitenziari
Ma che gravi e che ha una grande importanza una procedura
Di consultazione pubblica che si è chiamata Stati generali dell'esecuzione della pena
Che ha visto oltre duecento persone
Tra cui anche
Nostri amici radicati Rita Bernardini che alcune come dire coordinato un tavolo importante quello sull'affettività
Nelle carceri bene duecento persone che si sono interrogate su cos'è il carcere oggi su cosa dovrebbe essere domani ed è un lavoro importante che intanto ha fatto da guida alle scelte che in questi due anni e mezzo abbiamo fatto
A cominciare da quella di chiedere al Parlamento di approvare la riforma dell'ordinamento penitenziario che ormai ha quarant'anni e abbisogna di
Profonde modifiche
Nella direzione della umanizzazione della pena perché se c'è una cosa che
Anche questo film dimostra echeggia alla privazione densa libertà personale è una pena terribile e non è
Giusto
Anzi possiamo dire che è ingiusta qualunque afflizione ulteriori
Rispetto alla privazione della libertà
E questo vale anche
E forse vale anche a maggior ragione nei confronti di persone che hanno gravissime colpe perché per loro la pene più lunga
Là dove anche soprattutto in bocca negli istituti penitenziari di una città dove come questa
Che soffre molto
Per l'agire di organizzazioni criminali che sono indifferenti al dolore
Spargono intorno a sé
Ora
Vicende politiche che che tutti conoscete hanno rallentato in queste settimane l'approvazione del
Disegno di legge di riforma del processo penale e quindi anche dell'ordinamento penitenziario ma l'azione
A riformatrice che abbiamo provato a
Condurre in questi questi anni non si è fatto non non si esaurisce soltanto in questa proprio in questi giorni nel disegno di legge di bilancio sono state stanziate nuove una volta impensabili risorse per il lavoro penitenziario
Sono state stanziati oltre quaranta milioni per ciascun anno del pagamento delle retribuzioni dovute ai detenuti
Questa è un'altra piccola afflizione che andrebbe eliminata l'idea che il detenuto quando lavora riceva una mercede la sua è una retribuzione come quella di qualunque persona che lavora e perciò
Deve essere
è un lavoro lungo
è un lavoro non facile è un lavoro che si realizza anche controcorrente
Perché nella nostra società SIS
Domina senso di paura il senso di insicurezza
Questa città in particolare è dominata dalla paura e alla paura si associano può i sentimenti di vendetta di indifferenza mi le condizioni di solitudine delle persone
Con tutto ciò
Questo film ci aiuta a
Vederlo più chiaramente ed è questa poi è la ragione per la quale
Proiettare questo fine istituti penitenziari e non sono dovrebbe essere proiettato nelle scuole e nelle scuole di Napoli innanzitutto
è un davvero una cosa importante per la quale non è dovuto a come ringraziamento
Ma poi
Grazie a Giovanni Melillo
Quando
L'ho detto entrato spesso in questo carcere da magistrato per condurre degli interrogatori
Io credo che sia ritornato anche altre volte non per fare dell'interrogatorio in mare per esempio per ascoltare per intervenire a come intervenuto oggi raccogliendo anche il plauso di coloro i quali
Magari in passato Eurostar oggetto di interrogazione che vuol dire che bisogna credere nelle parole le parole sono importanti e nel dialogo tra
Persone diverso
Ora io darei la parola per un saluto
Ad Adriana
Tocco che il garante regionale per le persone privato
Io
Voglio dire solo poche parole
Nel senso che
In
Tutte queste persone che hanno parlato
E tutte e sei hanno in ogni loro risposta ho trovato qualcosa che già conosceva
Ha trovata soprattutto il dolore perché io in questi anni in cui la vastità e garante ho incontrato tanto dolore
Anche tanto amore io
Ho capito la forza dell'amore
Da quando ho incontrato le persone recluse
Perché i loro familiari loro stessi avevano degli affetti così tenace
Che non avrei mai immaginato che potessero continuare a insistere in questa situazione
Quindi credo che ha ragione Giovanni medico questo film dovrebbe essere proiettato soprattutto nelle scuole fornite ecco dai circuiti penitenziari
Perché
Si possa capire come le persone non restano uguali a se stesse
Io ho promosso una cosa che ripeterò appena mi è possibile
Cioè l'incontro le partite di calcio l'abbiamo fatta anche qui la partita di calcio tra studenti degli ultimi anni
E persone recluse
Innanzitutto le partite sono state di una correttezza eccezionale di uno scambio di aiuto tra i rivali hanno sempre vinto le persone recluse questa voglio dire gli studenti sono stati
Sempre battuti
Ma
Soprattutto dopo quando c'è stato il momento in cui insieme abbiamo mangiato qualcosina e abbiamo parlato in quel momento sono venute fuori delle cose bellissime
Da parte
Dei reclusi e da parte degli studenti c'è un incontro in cui si riconosceva il fondo di umanità che Cencia con ciascuno di noi anche in chi ha sbagliato ecco io quando vengo in carcere
Io
Incontro una persona
La sua azione quello che ha fatto rimane fuori dal mio incontro
Se ci sono anche tanti problemi quotidiani che tutti voi ponete però l'incontro e di una straordinaria intensità e l'ultima cosa che voglio dire che mi sono trovata
Ed in un momento di emozione che quasi non ho capito io stessa perché incontrare una persona che aveva commesso reati gravissimi una una strage eppure in questa persona la consapevolezza
E il dolore l sentire di avere tradito i propri figli è stato così forte
E mi sono trovata emozionali con gli occhi pieni di lacrime tanto che lei ha detto le faccio tenerezza vero
E io mi sono domandata io stessa ma come mai mi fa tenerezza
Perché io commesso da parte quello che era commesso incontrato una persona che si accingeva
A cambiare come erano cambiati queste persone qui grazie
Grazie aveva da poco
Ora
Diceva Aldo Masullo che il tempo un grande scultore
E i visti delle persone che
Abbiamo visto mostrano i segni
Non solo del tempo ma anche dell'arte che il tempo a
è soppresso sulle loro
Faccia sul loro sul loro visi
Io devo però
è un progetto quello spesse contrastare
I detenuti che hanno
Testimoniato in questo progetto ma non dimentichiamo anche le parole
Del direttore del carcere di Opera del comandante del calcio del d. Presidente del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria perché
Sono le testimonianze di dialogo
Di un'intera comunità quella penitenziaria e Marco Pannella ci teneva sempre a dire
Non esistono i detenuti parlava di detenuti e dei tenenti ma come parte di una unica comunità quella
Quella penitenziaria dico il tempo è passato anche
Dai giorni in cui questo film è stato realizzato nel dicembre dell'anno scorso
E io riflettevo anche con Elisabetta
Nel momento in cui stasera lo vedevamo credo per la quindicesima volta e ogni volta scoprì delle cose diverse
Però quello che mi ha fatto pensare
Che
Le persone che hanno parlato come avete ascoltato le persone detenute
Devo dire non sono più le stesse
Non
Solo rispetto al tempo del reato
No non sono più le stesse oggi
Neanche rispetto al tempo o di un anno fa
Dire le zone del figlio
Il titolo spesso incontro a spendere
è un titolo evocativo
Aldo Masullo lo spiegava non è
Sperare non significa giocare all'otto
Significa agire
Significa lavorare su se stessi
Lì ci sono di quei nove quattro persone
Che anche rispetto ad un'ora fa un anno fa sono ulteriormente mutante le persone che rispondono ad esempio io non vedo la speranza
O per me la speranza dice
Orazi opponendo è una parola morta
Siccome noi in questi in questo anno proprio per alimentare far vivere i laboratori spessi contro spento anche nel carcere di Opera
Ci siamo andati a un ritmo di uno o due volte al mese ed è continuato il firma con loro e continuato il dialogo con loro
Oggi
Orazio farò Paolo Emilio e una persona completamente diversa rispetto a quella di un anno un anno fa la difficoltà a parlare a esprimersi che aveva nel film
Oggi non esiste più e la che per persona che parla di più e la persona che
Direi quasi
E leader dirige i lavori del del laboratorio
è il frutto di questo dialogo e di questo lavorare su se stessi di questo laboratorio
Ed io
Notavo anche un'altra cosa
Nove di quelle quattro persone condannata all'ergastolo ostativo lo quattro voti quelle nove persone condannati all'ergastolo ostativo
In questo anno hanno avuto per la prima volta ad esempio
Un permesso
Premio per uscire
Sembrava impossibile
Sembrava impossibile
E io credo che sono poi i percorsi individuali lavorare su se stessi
Ha dei tempi in cui si plasma la materia di cui si è fatti
Che sono diversi da persona a persona
Dicevo Elisabetta guarda caso quelli che hanno ottenuto il permesso premio sono presento sono quelle che ho letto io
Ho abolito l'ergastolo ostativo innanzitutto nella mia mente
Do per me non esiste
Hanno riflettuto ragionato
Hanno detto
E una gabbia
Innanzitutto mentale quella dell'ergastolo
E bisogna liberarsi sono
Due di queste persone sono quelle era chiaro più convinta in queste
Sì innanzitutto tu il cambiamento di cambiamento soprattutto mentale che voi vedere poi nel mondo che ci circonda eccetera
Sono usciti in permesso
Uno di loro addirittura
Il giorno dopo che è stato intervistato ma realtà era un dialogo non erano interviste
Eravamo nel pieno del Congresso di Nessuno tocchi Caino
Lui era intervenuto il giorno prima e nel pomeriggio del giorno in cui
Quindi è avvenuto qualcosa che ora racconterò
Quella persona ha detto cose che
Avete ascoltato nel film
Il miracolo tra virgolette ma io credo il frutto dell'essere speranza piuttosto che
Aspettare che la speranza di sia concessa che ci sia donate atti sia data
Bella quello più convinto
Lui prende la parola per la seconda volta nel Congresso Nessuno tocchi Caino in lacrime e dice tutti i suoi compagni compagni
Proprio ora
Qualche minuto fa mi hanno dato le prime dieci ore di permesso da un giorno all'altro
E poi continuato uscire in permesso
Ciro D'Amora quello che dice vedo ogni tanto la fiammella lo spiraglio di luce
Poi si spegne e poi si accende però mia figlia si chiama speranza dice Ciro
Non a caso
Beh
Era il detenuto che
A piazza San Pietro il giorno del Giubileo del carcerato insieme
Ad una donna che erano
Al parente della vittima
In permesso premio piazza San Pietro parlava insieme al papà nella messa
Del l'anno del Giubileo del carcerato
E così altre due persone
Beh voglio dire che i laboratori
Noi lo costituiremo anche in questo in questo carcere per chi di voi
Vorrà partecipare
Cosa faremo come dice Aldo Masullo davvero sarei felicissimo che invece accompagnasse
In questi laboratori continuasse il dialogo che oggi
Ha introdotto insomma con voi
Piano piano abbiano discutiamo
Ognuno avrà la sua dia avrà i suoi tempi nel suo percorso suo modo di lavorare su se stesso che sarà diverso dall'altro ma su questo noi
Noi ci confronteremo io voglio ringraziare
Per la pazienza anche per
Restano attendendo le in piedi gli agenti della polizia penitenziaria che hanno consentito a
Sono alcuni detenuti che vogliono poi
Lire qualcosa ma io intanto do la parola Rita Bernardini
Non voglio
Voglio iniziare con una domanda
Vediamo chi indovina chi l'ha detto
Perché Luigi e Nonino
Chi l'ha detto
Bravo
L'ha detto papà Francesco quando si è trovato al cospetto con alcuni detenuti dice perché è capitato al loro
E non a me treno treno per
Allora io
L'Italia
Io intanto vi ringrazio per l'opportunità di
Avere proiettato
Questo tufina
In questa questo carcere
Devo dire che va
Dal percorso che ho fatto vasca ampia passerà questo carcere emerso anche un po'di
Devo dire di brividi perché
Il cambiamento devo dire anche culturale no all'interno di Scampia abbassare al carcere
Di Secondigliano che oltretutto siamo stati anche trattati molto bene all'entrata
Anche a livello culturale vedo che qua anche è molto
No dentro al carcere di Opera se
Anche le due culture alle molto cambi molto cambiate si vede che c'è un un percorso diverso di anche altri carceri
Quello che vi vi dico che ho cercati tira fuori il bianco e nero di questi uomini
è e l'ho tirato fuori in settanta minuti ma in tutti questi anni di cambiamento che hanno fatto questi uomini
E sono mutati
Vi chiedo anche a tutti voi
Di riflettere di questo Tufino in
E di cercare di usare quella parte bianca e del cambiamento soprattutto futuro che ha dei figli dei nipoti
Per la famiglia a
Di divulgare
Questo messaggio dalla parte bianca del cambiamento dell'uomo perché se il luogo se voi cambiate a livello culturale che lo state facendo in questi percorsi
è cambia anche il quello che c'è all'esterno i giovani ragazzi lo so che è difficile ma questo tufina cercate di fare per dare questo messaggio e spero che è passato studi ognuno di voi grazie a tutti voi grazie
Grazie veramente ad Ambrogio Crespi per questo lavoro
Incredibile ed è questo film
Ma vedete opposto a quella domanda anzi ho ricordato quella domanda all'inizio perché in realtà non è stato solamente il Papa
A chi è versi
Perché loro e Nonino perché lunedì e Nonino anche Obama il Presidente uscente purtroppo Obama
Questa domanda se le posta quando setto Rovato di fronte
A possiamo dire lì I milioni di persone che entrano in galera negli Stati Uniti per consumo di sostanze stupefacente
Perché loro
E non io e che
Non lo sappiamo tutti dipende
In che posto nasciamo
Dipende le amicizie che abbiamo
Insomma la nostra vita dipende da tanti fattori
Certo
Dobbiamo puntare
Sempre di più ed è quello che stiamo facendo ed è quello che fa questo film sul senso di responsabilità i sull'assunzione di responsabilità delle persone però non possiamo negarci
Insomma se io non fossi nata a Roma
In una famiglia che si era povera però
C'era la possibilità di andare a scuola di frequentarla c'è stata per tutti i miei fratelli B se fossi nata in un altro quartiere di Roma della stessa città
In una baracca probabilmente la mia vita sarebbe stata diversa ma così banale per ciascuno di noi e questo non per togliere le responsabilità che ognuno di noi a
Ma dobbiamo comprendere l'ente
Queste responsabilità proprio se vogliamo lavorare su di noi stessi ecco perché quando qualcuno di voi prima ho fatto un giretto lì in mezzo
Mi ha chiesto ed è un po'di base casco mi ha chiesto dice me allora che ci dobbiamo aspettare c'è qualcosa di nuovo succede qualcosa in Parlamento
La mia risposta qual è stata
Per quel che mi riguarda
Ci sarà il cambiamento perché perché non mollo
E perché chiedo a voi di non mollare perché questo
Perché questo c'era il Senato fanno bella ma che cosa ha fatto fino all'ultimo all'ultimo respiro
Marco Pannella fino all'ultimo respiro non ha voluto mollare
E allora
Siccome in questi quest'ultimo periodo abbiamo un buon rapporto con il Vaticano
è vero insomma Papa Francesco acconsentito al nostro striscione di entrare in piazza San Pietro era la prima volta che capitava non perché non entrasse poco gli striscioni ma perché
Entravamo con gli striscioni di sotterfugio insomma magari per fare la battaglia sul divorzio sull'apporto eccetera e invece con lo striscione amnistia
Con il simbolo del partito radicale
Siamo entrati in piazza San Pietro e allora
è vero le vie del Signore sono infinite io ci credo a questa cosa per cui le cose possono succedere
Noi magari stiamo puntando cioè stiamo lavorando stiamo ricercando e pensiamo che una strada sia più facile dell'altra
E invece quella che comunque non abbiamo trascurato a un certo punto scatta
Ecco perché noi dobbiamo fare in modo che
Io per esempio non abbiamo chiesto lo stralcio
Dell'ordinamento penitenziario del disegno di legge delega
Anche per liberarci di tutto il resto che riguarda il disegno penale di riforma penale che non è che ci piaccia molto quindi abbiamo detto visto che lì siamo d'accordo
Visto che lui è il risultato degli stati generali dell'esecuzione penale stralciate la riforma dell'ordinamento penitenziario e soprattutto avevamo chiesto fatelo prima del referendum
Perché dopo il referendum qui d'Italia e non si sa che cosa succede
Però le strade vanno preparati tutte
E un'altra strada che come
Partito Radicale come nessuno tocchi Caino non vogliamo assolutamente mollare è quella nelle Egiurù rischi di tensioni
Del ricorso alle giurisdizioni perché darli può venire fuori la risposta noi siamo convinti ma non solo noi abbiamo avuto la sorpresa del capo del da
Santi Consolo che ha dichiarato che l'ergastolo e in particolare nella forma dell'ergastolo ostativo è incostituzionale e quindi
E quindi
Noi dobbiamo fare in modo
Che quella domanda posta alla Corte costituzionale e dia la risposta che corrisponda
Alla I valori che sono contenuti nella nostra Costituzione ma poi ci sono tre tanti altri aspetti il fatto di non poter accedere ai benefici del fatto perché
La Costituzione italiana mappa concludo anch'
Non è che dice la pena deve tendere alla rieducazione del condannato
Tranne per quelli che ci hanno il quattro bis e non è che ci sta una virgola dopo la Pina deve tendere alla rieducazione del alla rissa risocializzazione del condannato
La virgola dopo e ce l'hanno messa ai legislatori
E noi invece vogliamo che lì ci sia come è scritto nella Costituzione o
Punto
E qui
Che debba valere per tutti
Per tutti nessuno escluso concludo con un ringraziamento infinito per lei centinaia
Vito e tenuti
Sono diciotto mila e cinquecento in tutti Italia voi qui siete stati bravissimi centinaia e centinaia sul numero non me lo ricordo
Ma avete fatto quei due giorni di digiuno stiamo preparando
E purtroppo si continua no anzi purtroppo meno male che continua ad arrivarci le firme
Stiamo preparando tre libri a colori bellissime con le vostre firme le vostre lettere che vogliamo consegnare a Papa Francesco al ministro Orlando
Al Presidente della Repubblica Mattarella che mi ha telefonato
Domenica scorsa e credo che sia stato molto significativo dove ma beccato marcare Mattarella domenica scorsa in galera stavo al carcere di Catania
Però è stato bello
E allora
Grazie per queste o
E il professor Masullo guardate io obolo vorrei spedire lo vorrei volantinare
Ha scritto su quegli digiuno e credo che anche il Presidente Mattarella l'abbia compreso
Un articolo bellissimo del significato che ha
Questo numero immenso di detenuti in tutti Italia che si sono trovati uniti
Nel giorno della marcia scegliendo che cosa scegliendo di esprimersi con la non violenza e quindi dialogando attraverso la non garanzia quindi grazie apprestarci vediamo
Invito
Corretta
Detta
Letta
Porta a Rocco Papalia
Ora do la parola Rocco Papalia
Uno dei tanti fratelli ma funziona questo sì
Papalia
Che io conosco da un sacco di tempo ma per una ragione molto semplice non solo perché
Mi è capitato di andare di approvare in carcere al quarantuno bis Rita anche recentemente
Qualche anno un
Un tratto in comune i fratelli Papalia
Che la tessera del partito radicale
Da un sacco di
Alcuni di loro sono tutti loro anche quella di Nessuno tocchi Caino anche per questo vi ringraziamo Rocco
è ora cosa
Voglio dire
Per me tutto chiedo scusa
Meno pensa perché lo sono ma per porre solide cosa che non sono andato a scuola
Tanto per le
Vorrei
Ovviamente però sono stato io ho ascoltato tutto al solo articolo che è fatta proprio perché
Il Polo vorrei ringraziare in rete h la traduzione pure degli operatori
Persona esplosivo senza offesa
Voglio dire due parole per larga
Anche se a maggio
Fortunatamente non c'è luogo all'altro
Ancora spero di non averlo perché a marzo sarà mai
Rinvia valga astrologia gastronomo statuire
Me ne scuso prostituzione
Ma impegno da un paio esocervicali
Poi
Proviamo
Vargas lo sperpero
Lo Stato cosa fa il cemento Pozza Massarotto pozzo ammazzare per faccio morire in carcere
Vendetta dallo Stato
Perché presto e con i
Queste politiche
Adesso che comandano oggi
Che c'è il Governo ma oggi
Sono cresciute tipica dei sotto al tavolo parla il comma otto non sanno cosa martedì sofferenze
Allora quando sembra non me ne sto io
Ormai pro forma che è a favore del dottor molto noto vota carcere svuota carceri
La Camera
Per quello che abitualmente ruralità stravolge merce sono per formare il padre capo tra loro ode qualcuno da loro anche se ogni giorno anche se non lo hanno
Neanche nel Michigan grazie a Dio non ero
Ecco invece solo questo perverrà Vargas
Per quanto riguardava adeguasse vacatio
Doveva essere uno gli atteggiamenti ammaestrato revocato dal DAP spesso non mi è stato rinnovato più ad Gemma e del novantadue del due mila due
Il quarantuno bis e ancora sommerso in questo circuito dell'essere umano penso che prima deve essere in questo tutte andava in permesso permesso premio sul Mezzogiorno alla volta
Va beh adesso fa il PM
Ma è stato già fatto il primo permesso che ancora non avevano e sono
Proprio per me
Il secco
Il primo Mercer il primo semestre abbracciano invece parata rigetta
Prendevano più presentato nel tempo dicembre dovrà esserci ho ricevuto una nuova ordinanza di custodia cautelare per un fatto una rissa in una sala da ballo del mille novecento settantasei
Una registrate sarà la barlume ha dato tradita una procura temevamo con il rito abbreviato
Per la morte o la pistola in mano
Brevemente il punto
Anche per agli che Paese siamo siamo per la Norvegia
Ha dato l'azione del Democrazia proletaria riguarda percorrono terrorista comma centosettantasette del sociale
Ritornando del carcere qua solo per un soggetto prevalga stop ostativo
Non lo so io accedere dottore il dottor
Conosce benissimo la deposizione
Può essere per qualcosa ulteriori
L'avvocato Giorgio per conoscere se Ambrogio
Alle Piero dal letto dal punto di lavoro nero tutto tutto però guarda aveva dava cosa per la per questa operazione
Però
E
E che invece hanno e che sono in questa ci sono e ce n'è una erano Pavoni primo fa piacere ed hanno torto quarantuno dopo le mere Annamaria presso l'Amministrazione è normale
Hammed pasto ecologista fragole malanno continuano a mandare
Reato ancora appartamenti con la 'ndrangheta che carenza compravo orgoglio perché a mare del ricevente debba forse sono sempre con la riceve dei me paesani ed emettere
Qualora lo è stato nota di sono maestre
Sta
Sapesse collegamento diciamo no
Non forniscono ampio
E che
PM che me ne mostrano dove sono state collegamenti con la criminalità organizzata sei andato in Parma esso sono stata fatto tutti i vari perché prima di andare in permesso a Cagliari giusto no
Perché è ancora
Non mi hanno detto è stato dato questo che poi non avverrà la S uno ricerca accada comma tutte date detenute non è vero perché noi siamo isolati in una stazione che non abbiamo contate con ne sono
Quindi
Un'altra cosa che volevo dire
Attuate da notare parlerà
Deaglio pari e il Partito radicale
Capo in che se spegne questa lucina che già abbiamo rimaniamo a voglio per tutta la vita nuova e non prevede
Grazie
Ci sono altri due detenuti aspettate un attimo a cui darò la parola ma
In frammenti diamo con anche interventi qui che avevamo previsto
Di Sabetta la parola il Sabetta Zamparutti
Che è la tesoriera di Nessuno tocchi Caino ma anche la rappresentanza italiana
Presso il Comitato europeo per la prevenzione della tortura
Ma io voglio innanzitutto dire che questo incontro questo nostro dibattito di oggi è bello
Come
Anche il DOCUP film che abbiamo visto è
Bello e dico bello come quando lo si dice scheda mando questa parola per dire grazie grazie alla comunità penitenziaria di questo Tarcea
E grazie soprattutto alla comunità penitenziaria di opera che si è
Voluta raccontare nel modo che abbiamo visto e sentito con questo documento
E grazie soprattutto ai nove da Sturani in ergastolo ostativo
Che ci hanno donato
Quello che loro non hanno e cioè la speranza io lo ripeto me spesso
Ho trovato davvero importanti appropriate le parole del Ministro della Giustizia
Chi ha voluto dire
A Venezia quando abbiamo presentato questo docu film alla Mostra del Cinema
Perché lui in quell'occasione ha detto che questo lavoro
I fa essere speranza
E io trovo che davvero sia un lavoro che da
Che dà forza ora io non sono detenuta non posso parlare a per quanto riguarda chi
Questo lavoro lo vede e lo ascolta da detenuto
Sono una persona libera
Personalmente a me questo lavoro
Da molta forza perché credo che parli di detenzione certo quindi ha una valenza per quanto riguarda la vita nel carcere
Ma credo che parli molto anche della vita fuori del carcere di come si può vivere e lo dico perché in fondo parla di
Persone che possono sempre essere diverso e che possono decidere di mutare che possono decidere dico ampliare perché nessuno è mai soltanto buono o
O soltanto cattivo questo
è qualche cosa
Che è scritto nelle cose ci sono
I lavori penso ad esempio una persona che con noi anche
è stato anche Presidente di Nessuno tocchi Caino
Il professor Umberto Veronesi che ha proprio da un punto di vista scientifico a parlato di come le persone cambiano nuove non sono mai le stesse ci sono i mutamenti
Che avvengono anche a livello a livello cellulare ma questo
Mutamento questa possibilità
Di essere anche di versi
è anche scritto nei testi millenari noi noi siamo Nessuno tocchi Caino
E
Ci riferiamo a quel passaggio del testo biblico che parla di quel rapporto professore lei ha parlato di di fratellanza trattai Lino
E e Abele con cognitivo con il signore che Carino non lo vuole morto addirittura gli mette c'è scritto un segno sulla fronte perché chiunque lo incontrasse neppure l'otto casse
Perché
Perché è importante la dignità della persona umana questo non significa non non occuparsi di Abele e Caino poi anche nel nel proseguo della
Della storia biblica diventa addirittura costruttore di città ma noi siamo anche Partito Radicale
Quel partito di Marco Pannella che lui ha
Costruito creato senza diciamo se dovesse essere un modello di società
Il modello del Partito Radicale un partito in cui non c'è un carcere perché non ci sono i giudici non ci sono il Prodi
I vini che decidono se la tessera del partito radicale una persona può prenderla o non può prenderla
Questo senso il Partito Radicale e come un autobus su cui si può salire pagando il biglietto per una corsa per un anno
Perché si condivide una battaglia e le battaglie del Partito Radicale sono le battaglie che nessun'altro fa e soprattutto in tempi
Impensabili se pensiamo che quella
Per l'abolizione dell'ergastolo risale addirittura a ai referendum degli anni degli anni Settanta o come la battaglia
Per la moratoria della
Della pena di morte e noi oggi facciamo questa battaglia per il superamento dell'ergastolo ostativo che non riguarda solo le nove persone che abbiamo sentito perché ci sono
Mille duecento persone nelle nostre carceri condannate a questa tipo di pena e vogliamo condurla quella sta Battaglia lo diceva prima Rita Bernardini con i ricorsi
Alla Corte costituzionale che riguarderanno più che altro la compatibilità con il principio di rieducazione al
A cui dovrebbe rispondere la pena ma riguarda anche la Corte europea dei diritti dell'uomo perché
I maltrattamenti poi non sono solo quelli che ti lasciano i libri di i lividi esteriori le tumefazioni
Esteriori ci sono anche i limiti e le tumefazioni interiori e questo è qualcosa che noi che noi vogliamo porre ma ha condurremo questa battaglia anche con con i laboratori Spes contra spanna gli abbiamo costituito sia opera a Voghera a Parma
Dicevamo prima anche a Rebibbia e anche qui
A
A Secondigliano
Per ne sappiamo che ogni carcere diverso da da dagli altri e molto dipende anche da chi poi questi carceri li liberi li dirige
Certe che vogliamo incrociare il nostro impegno con chi con chi vuole connettersi a quei spero appello che vogliamo scrivere
Permutare la legge e civile che ancora nel nostro Paese prevede
Questa pena senza
Senza fine è una cosa che voglio dire rispetto anche al DOCUP fin dove molto si parla di un tribunale inferiore
Il tribunale interiore
Che
Che non dà che non dà scampo dice Vito Baglio io credo che ci sia anche a un Parlamento inferiore
Rispetto al quale ognuno di noi deve essere signore deve essere padrone riconoscere quella quelle voci SAP per le
Distinguere
E saperle esprimere io credo che in questo lavoro ci voglia grande collaborazione
E da questo punto di vista ringrazio davvero anche l'amministrazione penitenziaria per quello che ci sta
Permettendo di di fare ci vuole molta compassione perché credo che in fondo si tratti di ristabilire
Un ordine
Che è stato ovviamente infranto nello ristabilire questo ordine credo che anche il carcere possa assumere un altro senso e un altro significato grazie
Grazie a degli Sabetta
Pubblici
Abbiamo la parola un altro
Detenuto
Si chiama Salvatore Buccarello
Assai
Mi chiamo Buccarella dal valore
Sono state in toto hanno in carcere quindici anni di quarantuno
Ciò tutti i reati ostativi larga Astore dal Po di anni di galera
Con lo quattro bis quattro bis tutti tutto quello che ci viene a mancare alla speranza io vorrei
Essere
Un po'più tranquilla più sicuro fino adesso c'è stata poca speranza però qualche luce con ha detto quell'altro e
Qualche luce si vede io spero che si si vede
Tutti gli altri istituti di non so come
Però io ho dato tanti anni che sto in queste sedute e in questo istituto devo ringraziare e la direzione comandante tutto perché
Si sono comportati benissimo non voglio dire altro
Solo che la speranza cedere e dobbiamo ringraziare queste persone che lottano per noi
Ricordare Marco Pannella
Tutte quante poiché sono abbastanza emozionato ENAV possa forte non è facile parlare per questo se
Mi fare qualche domanda bene se no io ho finito e vi ringrazio
Tracciato
Allora non siamo interrogatori non le facciamo
Forse non hanno
Detto c'è stato in quarantuno bis il quale negli anni
Dov'è che ci siamo visti
Qua al asseconda diano
Quindi tu sempre a Secondigliano sorpassò seconda gli hanno fino al quarantuno bis fattuale ma so
Bene ci vedremo nelle prossime settimane perché qui
Anime Remo faccia ma il laboratorio spesso
Contrastanti
Proprio a Roma
Dobbiamo arrivare insieme
Dà speranza
Grazie grazie a
Ora do la parola all'avvocato Maria
Brutale
E poi
Concludiamo
Direttore
Avrà
Sì con un detenuto poi direttore ha fatto il saluto di accoglienza ma anche
Magari che impressione ha avuto e del film di questo dibattito
Buonasera a tutti
Io desidero intanto ringraziare il direttore
Tutto
Tutto tutto il detenendo
Tutto il ramo del tenente coloro che stanno in piedi ad ascoltarci ad aspettarti all'inizio di questa bellissima manifestazione
Un grazie infinito però alla parte non libera di questa sala alle persone detenute
Per la vostra meravigliosa accoglienza
Per l'accoglienza di un film che è prima di ogni cosa un Progetto quando Sergio e altri che hanno parlato con lui e con noi di laboratorio del cambiamento parlano proprio di un progetto
è le trame le tracce di questo progetto sono nelle parole di tutti e nove i soggetti che abbiamo sentito parlare detenuti ergastolani ostativi Gaetano Horacio Vito Rocco Roberto Antonio Giuseppe al freddo
Li nomino uno per uno perché ognuno di loro è una storia si diceva prima che sono già cambiati è vero da quando hanno girato questo film sono persone nuove
Quella
Totale assenza di speranza di cui parlava Orazi e di cui parlava Gaetano forse adesso a
Degli spiragli anche perché Ciro Ciro D'Amora è venuto con noi a Venezia insieme a Roberto Cannavò a presentare il firme sono stati con noi sul vaporetto hanno avuto il vento in pace nell'aria
è il cielo è ed ogni cosa che la vita libera restituisce infatti a me non piace parlare di
Rieducazione
Con un concetto un po'infantili Zante come diceva il professore a noi piace parlare rubo un concetto al professore o serbi che oggi non c'è perché hanno intenzione di restituzione restituire una persona alla società
Nelle voci delle persone che abbiamo sentito c'è un concetto che è assolutamente importante perché parliamo di laboratori nel cambiamento ce lo dice al freddo che a interrotto
Un cammino che sarebbe stato un cammino devastante
Perché con la sua carcerazione con la sua ricostruzione impedito che i suoi fratelli che sui figli che le persone dopo di lui prendessero la strada del crimine
Ed è proprio quello il messaggio quello che ci dice Roberto Cannavò impedire che anche soltanto un ragazzino entri nel cammino della devianza
Tale mentre messaggi importantissimi del Presidente Melillo è appunto del Ministro Orlando che ci ha accompagnati a Venezia c'è qua esco c'è
Un documento di legalità
Lei il fatto che la società ha bisogno che il carcere sia restituzione perché la società migliorate le persone che attraversano questi istituti di pena escono da qui migliorate
Quindi questo è il messaggio fortissimo del TIR ma questo è l'augurio che stiamo che stiate speranza con un lavoro che è un lavoro di ricostruzione grazie
Grazia Maria
Giosuè che inviamo
L'altro
Detenuto
Dell'alta sicurezza
Buonasera a tutti
Sono Giosuè Kim uomo
Detenuto tra venticinque anni
E se faccio parte dei quella categoria che purtroppo non abbiamo speranza
La speranza per noi non esiste più
C'è il nulla dietro di noi
Quindi io la mattina quando mi alzo Carletto mia Luzzo
E per me
Ogni mattina è un inizio di pena
Non c'è
Devo fare dieci anni vent'anni e non ho niente l'unica speranza che ho
La famiglia quelle persone care
Che mi vogliono bene e che mi sostengono veramente
Perché senza di loro è inutile che
Ci nascondiamo dietro un dito
Saremmo nulla
Ma nonostante tutto dopo venticinque anni mi sento una persona migliore
Per me
C'è stato un cambiamento di vita perché i primi anni nella mia carcerazione ero nervoso i processi e tutte le cose belle che si facevano
E posso dire che veramente sono una persona che
Ho preso un sacco di rapporti e di denuncia nelle carceri
Ho fatto un sacco di di
Vi
Vi
No no no no
Dell'isolamento diurno che notturno e diurno mese in mese in un anno passavo tre-quattro mesi alle celle
Però ringraziando a Dio sono andata a finire due volte all'Islam quarantuno in venticinque anni nell'avevano tolto come un annullato di nuovo
E nel due mila sei ringraziando a Dio
Sono arrivata a Napoli a Poggioreale quando vedevo la verità quando sono arrivato a Poggioreale
Anche le guardie di direi di in virtù di L'Aquila all'ispettore che mi portava mi ha detto di GPM vuote stiamo portando in un carcere veramente
Che tu
De qua dobbiamo tarlo tolto il quarantuno ma dove arrivi Caravà sarà il più male io onestamente quando sono arrivato ero già preparato alla guerra in regola per età
Però
I primi mesi o per strutture due volte le
Rapporti che sono andata a finire all'isolamento
Poi se come stavo scontando isolamento diurno finito l'isolamento diurno ho cominciato piano piano c'era una educatrice si chiama Cinzia Cinzia non me la posso mai dimenticare tanti Donola conoscono che siamo tutti di Poggioreale
Ed era una persona meravigliosa mirata mi ha fatto rinascere è stata mia mi ha fatto segnare a tutte le attività ricreative eccetera c'era e piano piano le dico la verità
O incominciato ad avere i giorni tutte le cose praticamente io i giorni venticinque anni sono nove anni che cioè i giorni
E vi dico la verità in quel modo da quel momento in poi
Mi sono messo mi sono dedicato a alla lettura alla scuola
Poi ci hanno trasferito e ci hanno portato in questi istituti o è iniziata la scuola abbiamo io sono uno di quei
Di quei ragazzi che per primi siamo andati alle serre
Insieme a tanti altri poi io per motivi di studio lo mollata e me ne sono andato a fare la infatti mia mi sono pure riprende provato e sono veramente contento
Quindi quindi la mia testimonianza quale migliore del cambiamento il cambiamento c'è
Noemi siamo persone che nonostante tutto nella vita e l'abbiamo passati tutti i colori io sono stato carcerato a ventinove anni oggi de
Mio quasi cinquantacinque
E l'altro quando stavo sentendo questo questo firmato sono rimasto veramente colpito dalle dalle dalle commissario che ha detto che
La speranza non bisogna toglierla e questa è una cosa bellissima perché
Io che mi alzo la mattina senza senza un fine pena che cosa ci sto a fare qua
L'unica cosa che mi sopporta e la famiglia io vivo per mia mamma oggi ho telefonato c'è anche
La telefonata registrata con mia mamma
Parlavamo dice Dio mio ma Marangi mamma dice noi mangio aperte e io sono orgoglioso manovale perché lei non sa che io mangio per lei cadere ecco la mia speranza allora la mia ogni giorno è un
Un giorno di o un inizio di pena spero che le persone che ci sta ci ascoltano le persone che ringrazio tutte le persone che sono venute oggi e ci hanno dato questa opportunità
Che si che che ci si impegna euro che incide incidenti hanno una strada per potere raggiungere il nostro obiettivo che è quello di almeno di togliere sto quattro benissimo
Ti faccio uscire dalle carceri non
Oggi solo venticinque anni volete fare uscire a trentaquattro a trentacinque non avremo la possibilità di avere un fine pena
Perché non è giusta questa cosa
Grazie
Grazie Giosué
Un
Un annetto fa di questo periodo Giosué
Con Marco Pannella siamo andati
In Africa
A fare che cosa
A visitare le carceri anche in Africa con pannelli
Siamo andati nel carcere di
Femminile
Del Niger e di Niamey
E devo dire che quando è entrato Marco
Ci sono state le stesse scene
Di quando entrava Marco nelle carceri italiane
Cioè per quale misteriosa via non lo so
Sembrava che lo conoscessero da una vita e quindi lo hanno applaudito lo hanno abbracciato lo hanno salutato come si saluta
Una vecchia conoscenza mano un padre un fratello
Nel carcere maschile poi di Collodi sempre nel Niger
Marco ha riunito
Tappa riunite tutti i detenuti
Nel passeggio dell'aria
La classica terra rossa
Africa Anna
I detenuti stavano tutti ivi seduti chi per terra chi sui bidoni
Dove prima c'era l'olio
E quindi facendo ma dei servizi e si sono messi ad ascoltarlo
Lui li ha fatto un discorso proprio questo spesso con trasparenza spiegandolo Giosué direi quasi con le stesse parole raccontate da tempo
Per cui quando tu hai detto che bisogna tua madre dice cosa fai Mancini mangio per tempo
Non avendo né magari voglia
Tu cosa fai per tua madre mangio mangio aperte persone
Cioè Marco ha spiegato quello spesse contro spende che significa essere speranza non aspettare di averla estero incardinarla e lo diciamo a perché per tutti
Cioè esserne speranza per le persone
Che vi vogliono bene e a cui voi volete
E quindi è questo
E che li aspettano e che
Comunque ci sono
Tra le birre significa ecco la vera e speranza invece
Rimarrete fedeli alle persone chiamate se la speranza la in Carnate
Si ha tempo innanzitutto il cambiamento che volete vedere nel mondo immediato che vi circonda il carcere ma nel mondo in generale nei rapporti in generale
Questo è il senso di IVA a me interessa molto poi c'è la via giurisdizionale di cui ha parlato di Sabetta Rita i ricorsi e ce li faremo li stiamo facendo il professor
Costituzionalista professor Pugiotto ha preparato un'ipotesi di atto di promuovimento la Corte costituzionale
Che è pronto
Se è un tribunale visto un magistrato di sorveglianza lo cogliesse quelli sulla base di un'istanza impianti un detenuto condannato un reato ostativo che chiede la condizionale qual è pronto lo stiamo facendo
Come pure
La raccolta dei dati sui detenuti condannati all'ergastolo da quanto tempo e quali effettui l'isolamento non solo del quarantuno bis
E l'attesa di un fine pena mai provoca sulla salute innanzitutto mentale dei detenuti stiamo raccogliendo i dati su queste saranno a supporto di ricorsi
Alla Corte
Alla Corte europea questo è quello che faremo mamme interessa molto il dialogo il lavoro che Aldo Masullo diceva prima ognuno deve fare su se stesso
Innanzitutto ed è proprio lo spirito il senso direi quasi
L'oggetto dei laboratori spesso
Con trasparenza
Abbiamo fatto molto tardi ma io prego il Direttore di venire qui
Per
Dalle parole anche
Ha fatto il saluto di accoglienza ora
Magari sarà un saluto di commiato però anche
Avendo ascoltato e i detenuti e dei
Relatore
Beh Keane davano avuto tempo di preparare i suoi Boemi
In Lima tante volte ci ha deliziato
Fanno sempre bene
La prossima volta prevedere preparato però va
Va bene io ringrazio
Nessuno tocchi Caino ringrazio il Partito radicale per questa giornata
Ma in chiusura vorrei riprendere una delle cose che ho detto il professor ma sullo
La speranza non è paragonabili di una persona privato della libertà non è paragonabile a quella di giovedì tre numeri sperando di indovinare il perno
Qualcosa che si deve costruire
Si deve costruire dentro sfruttando l'opportunità che ci sono e lottando per averne altre
Ma
Questo deve essere un messaggio che deve arrivare veramente al cuore alla testa di tutti quanti voi le opportunità che non riusciamo ad offrire forse non sono tantissime e a volte ci accorgiamo anche che alcune opportunità non sono pienamente colte
E questa cosa non ci piace
Intelligenti pauca dicevano i latini
Buonasera a tutti
Grazie
Grazie agli agenti della Polizia penitenziaria a cui abbiamo fatto fare fatto fare tardi stasera grazie all'amministrazione penitenziaria soprattutto grazie a voi ci vedremo presto
Assessore