Intervista a Luigi Compagna sul dibattito politico all'interno del centro-destra e sull'incomunicabilità tra la Lega Nord e Forza Italia

Dica l'abbiamo qui con noi la il senatore Luigi Compagna senatore innanzitutto i fatti del nostro centro destra ma in che cosa sta succedendo in quest'area politica tra le e posizioni un po'più moderate e quelle più vicine alla lega
Ma non faccia questo sospiro per favore no non è un sospiro dico semplicemente che questa
Dissoluzione dell'ex centro destra me compreso non è cominciata in queste settimane anzi
Ho l'impressione che da parte del centrodestra la posizione del no alla riforma costituzionale il quattro dicembre sia abbastanza se non compatto omogeneo
E la risoluzione del centrodestra è caratterizzato tutte le fasi di questa legislatura
Ammesso che io abbia fatto parte di questa discussione direi che è cominciata risoluto anche per il di solito aumenta il solvente però fu ai tempi del Governo letta quando Silvio Berlusconi aveva minacciato di far votare contro il PdL che mi capitò di prendere la parola al dibattito la fiducia e di aiuto la fiducia
Poi fu contraddetto niente di meno che dallo stesso Berlusconi che fece lui a mezzogiorno la dichiarazione finale
Cioè che cosa voglio dire letta nei Alfano aderente sono
Tutti i fenomeni di di soluzione adesso la dissoluzione sembra concentrata sulla incomunicabilità
Tra
La lega e forse cambia
E ma guardate che questo
E nelle cose
La lega amica di Berlusconi in Africa saldamente ancorata al centrodestra dopo aver avuto precedentemente più di un flirt con la sinistra dalle ma parlo della lega
Corso naturale della sinistra
è una lega
Che non c'è più e la lega di Bossi della lega
Alleata sul piano della politica nazionale in una condizione di centrodestra adesso con l'impressione che la lega
Vuole giocare un'altra partita bolle giocarla Firenze e astratta dalla Merloni e attratta da quelli
Che Berlusconi non chiamava i fascisti
Però
Il senso del comizio di Firenze abbastanza se non fascisti Coe come avrebbe detto il Cocer molto molto dannunziano ecco
Quindi mi pare di capire che secondo me questa frattura insanabile anche alla luce del quadro europeo internazionale sì dietro la protesi senta lei appena ritornato da Washington a che cosa ne pensa di questa vittoria diciamo un pochini prevista del candidato repubblicano
Ma imprevista fino a un certo punto perché dica che lei l'avesse preso ed aveva previsto
No ma è ovvio accorto fin dal seminario che come parlamentari dell'OSCE e gli altri
Assemblee parlamentari europee abbiamo avuto
Questo capitalismo finanziario diciamo che con tanta forza aveva puntato sulla impresentabili tardi tram tre e sulla piena proponibilità dinastica
Del secondo Presidente Clinton dopodiché magari di rinunziato al terzo Presidente Bush su cui è programmata in asimmetrica
Statura politica dei Donald Trump è
Francamente esagerata non esiste e non si può dire quello che ha detto
Lo dico con molto rispetto il collega senatore Napolitano sulla stampa napoletano dice
I democratici debbano avere la garanzia
Che
Chi vince all'elezione a suffragio universale non sia un cretino no esattamente il contrario le elezioni in democrazia sul suffragio universale può vincerle anche un
Virgolette
Che Tino ci sono poi degli anticorpi mi si consenta di tipo liberale Montesquieu Jarno divisione dei poteri che contenere mentre invece seria ed è una forzatura pensare
Che
La moglie del presidente Clinton possa diventare Presidente della Repubblica
Io non ho nulla di personale mi sembra che insomma insiste un po'troppo sul concetto di moglie del presidente Bill Clinton Hillary Rodham Clinton una personalità tutta sua oltretutto una livello intellettuale di tutto rispetto mi scusi
Non c'è dubbio e glielo riconosco anche più
Di Obama e anzi
E parsa come Segretario di Stato aver interpretato questo ruolo troppo appiattito sulla Loya alti al Presidente però quale che sia la fortissima personalità direi
Forse è di gran lunga superiore se andiamo a vedere gli anni comuni sulle intesti rispetto
Al marito
Io insisto sul fattore democratico ammonti dinastica degli Stati Uniti l'espressione di voto e mi fa il populista direbbe qualcuno
Assolutamente no dico semplicemente che c'è un populismo insito nel capitalismo finanziario le sale questo ce lo deve spiegare lo spiego subito l'espressione già volgare in Italia votano i mercati vota la borsa
In un Paese democratico come gli Stati Uniti che non hanno una monarchia costituzionale una ristrutturazione aziendale spalti
è impensabile aveva fatto credere che la il giorno delle elezioni il Presidente fosse già
La Clinton stante la improponibilità di un candidato come Donald Trump si è rivelata controproducente
Da questo punto di vista senza nulla togliere
Hai meriti intellettuali civili dialettici e politici di Hillary Rodham Clinton
Io penso che la forza democratica e anti dinastica di questo concetto di questa prassi negli Stati Uniti è stata molto molto molto sottovalutata
Dalla famiglia Obama e dalla famiglia Fitto e ora che cosa succederà secondo lei questo nuovo presidente che cosa combinerà
Ma questo lo vedremo dal venti gennaio in poi già adesso ho l'impressione che si apre
Una fase molto interessante
Il presidenzialismo americano è un po'a fisarmonica in dei momenti c'è molto parlamentarismo in degli altri momenti c'è molto presidenzialismo adesso stante anche la conferma di una maggioranza repubblicana
In Parlamento ho l'impressione che si va a una ricomposizione partitica
Dei repubblicani che sembravano dissolto in mille pezzi per quel poco che ho citato io non ho mai visto campagne elettorali
Comuni fra il candidato alla Presidenza e i candidati al Congresso quindi abbiamo una ricomposizione partitica sul fronte repubblicano
Del Gretel oltre appalti
Mentre invece in casa democratici succederà incasseremo né a questo punto perché insomma per riuscire per per la Presidenza ma di fatto la Corte Suprema la Camere rappresentanti la il Senato e la maggior parte dei governatori non è promovibile somma
è sono riusciti in questa impresa e ci sono riusciti per eccesso di oligarchia si aprirà probabilmente adesso gli oligarchi o eccesso anche di partito grazie
Eccesso di partitocrazia verticistica diciamo se togliamo lo so una mediazione tra i due concetti
Comunque non escluderei adesso in casa democratica una esplosione di tipo populistico anche un po'rissoso
Però io auguro anche i democratici di trovare una ricomposizione
Rifacendosi alle loro tradizioni da questo punto di vista e molto interessante il dibattito
Sulle implicazioni americane della politica estera
E non se ne è parlato in campagna elettorale perché bisogna parlare delle compagnie femminili ritarda
E però la coppia Obama Clinton
Presenza risultati molto molto discutibili pervenire alla cronaca
La situazione della Turchia
è angosciante ed è
Prerogativa responsabilità soprattutto negli Stati Uniti che senso ha un discorso sulla NATO tutto da parte dell'Europa
Nel senso della comune dell'opera di difesa tutte cose che a me piaceva moltissimo negli anni Cinquanta ma oggi il venti per cento della spesa militare
Della NATO europeo poi i francesi sono impegnati ad un altro tipo di presenza militare e via dicendo e interna che ha messo la NATO sulla NATO
L'America soprattutto ha regalato un alleato come la Turchia denominato una volta i bulgari della NATO appunti i rapporti tra
Trump imputo illegalmente
Beh sono apparsi troppo di comparaggio in questa campagna elettorale però questa è stata una sensazione ho l'impressione che
Da parte ti Obama diciamo della Presidenza Inca c'era molto Antip ottimismo per coprire per otto alunni eccessive connivenze con l'amico e alleato di Putin li arma
Gli altri punti li Anna la Repubblica islamica
Cioè l'Iran sì bene ringraziamo come sempre il senatore Buccico compagni come sempre un saluto davano se mittente da Radio Radicale