"La via da percorrere non è facile né sicura, ma deve essere percorsa". E lo sarà? Lectio di Emma Bonino

I primi anni quaranta furono un periodo straordinariamente fecondo per la riflessione umana
La tragedia che si stava svolgendo
E di cui non si conosceva l'esito non solo la guerra ma un vero e proprio ritorno alla barbarie informi industriali nuove estesa taniche
Sollecitare hanno alcuni grandi figure a una meditazione
Che andava tanto in profondità quanto profonda era la discesa nella barbarie a cui cercava di opporsi
In campi luoghi e situazioni personali diversissimi quei grandi spiriti posero la base su cui fu possibile dopo il mille novecentoquarantacinque edificare un ritorno alla civiltà
Molti di essi pagando con la vita
Sì montai e Friedrich Cagni
è il motivo molte e Joseph Schumpeter
è tisi desunti editi Stein
Jacques Maritain Karl Popper Marc Bloch
La lista potrebbe continuare
Opere di filosofia politica economia diari e meditazioni religiose lettere trattati
Di questo ristretto gruppo di iscritti il manifesto di Ventotene e l'opera fondamentale nel campo della politica e dei rapporti tra Stati
Quella che va alla radice della questione della pace e dell'ordine internazionale nell'epicentro della tragedia in corso
Da secoli e ancora oggi l'uomo circa il fondamento della pace
Nell'epoca contemporanea sia di volta in volta creduto che quel fondamento potesse essere il regime vigente entro gli Stati
Piuttosto che il regime dei rapporti tra gli Stati
Si è di volta in volta creduto che quando entro gli Stati fosse realizzato un ideale di religioni ordinazioni o di classe o di democrazia la pace si sarebbe instaurata tra gli Stati
Il manifesto apre gli occhi su queste illusione
E indica la via d'uscita federalista
Il momento di oggi è segnato non solo dal trentennale della morte di Spinelli ma ancor di più da sfide pericoli su cui il manifesto ha molto da dirci
La grave crisi di crescenza in cui l'Unione europea rischia di bloccarsi o addirittura di regredire
La montante tensioni delle relazioni mondiali fra pretese egemoniche ed equilibrio delle forze
Su scala continentale quell'attenzione l'Europa la conobbe e la patti nel sangue dei secoli
Oggi
Proprio per aver saputo elaborare il pensiero racchiuso nel manifesto e per essersi poi mosso lungo la via che esso indica
L'Europa quasi possiede gli elementi per evitare che si scivoli
Il mondo intero ripetendo su scala con rischi ampliati le stesse esperienze tragiche da essa vissute
Quasi
L'Europa imboccato la strada ma
Per non averla percorsa fino in fondo non è pronta all'appuntamento con la storia
Non è in condizioni di esercitare tutto il peso che pure possiede per spingere il mondo fuori dal dilemma equilibrio egemonia accompagnandolo verso un ordine di pace fondato sul diritto
Tornare alla lettura del manifesto per ciò significa guardare al futuro come guardava al futuro a chi lo scrisse nell'isola di Ventotene dove ora riposa
La foto l'abbiamo scelta perché se lei è bella dal vivo in questa foto c'è la bellezza che richiama una memoria
Accogliamo Emma Bonino accogliamo ringraziamo il Rettore Cristina messa per l'invito questo incontro che
Avrà come centro il manifesto di Ventotene ma poi si aprirà ad un ascolto sulla riflessione europea
Vuole insomma essere guidato anche da Jacopo Tondelli che modera il tutto diamo il saluto Emma Bonino grazie per la presenza ringraziamo
Anche la professoressa Cristina messa che ha voluto essere presente tra noi
Che un saluto particolare
A tutti quelli che con Radio Radicale ci stanno ascoltando
Permettetemi un saluto in modo particolare ai detenuti che in questo momento sono collegati per ascoltare il nostro incontro
Sognare la libertà e chissà grazie all'amore di tutti far sì che questa libertà diventi
Realtà grazie a tutti
Buongiorno buongiorno a tutti benvenuti parole proprio per accogliervi nel
Accogliere tutti nella nostra università lei tenta di oggi è il primo evento con cui ci presentiamo Abu psichico e sapete che ci saranno questa due giorni milanese
Di Brooks ittiche aprire in questo modo devo dire mi rende estremamente fiera
E molto molto contenta perché credo che
Aprire con una figura come quella dell'onorevole Emma Bonino
Che comunque le dicevo prima ha questa caratteristica che indipendentemente dalle varie fedi politiche di ciascuna rappresenta una figura
Di estrema vitalità di estrema antenna reputazione estremamente elevata
A che porta sempre a
A diciamo a un dialogo a volte anche molto vivace destini estremamente importanti
E poter avere qui in un ateneo dove ci sono giovani mai ci sono anche i meno giovani ci sono i colleghi Nenna Antonio dove io spero si discuta sempre di più degli elementi che non solo delle ovviamente delle materie delle ricerche che sono quelle che ci guidano tutti i giorni ma anche di quello che succede intorno
A tutti noi di cui noi stessi siamo protagonisti quindi credo che questo sia un incontro a che veramente è molto importante e sono contenta di questo collegamento ovviamente non poteva mancare a Radio Radicale rende sono molto molto contente
Che ci si possa sentire e non vi porto via altra tempo che che perché credo che sarà molto interessante sentire quello che l'onorevole Adenti
Grazie grazie a Federica girati a don Marco e grazie ad arrivare per essere qui con noi grazie a voi grazie
Cento questo grazie a tutti davvero di essere qui e grazie ancora una volta per l'invito con quindi
Mio onorate mi date l'opportunità
Di incontrare ancora una volta Emma Bonino e Dini imparare
Delle cose da lei dalla sua esperienza di donna politica di lungo corso di grande
Ricchezza
Da tanti punti di vista e anche voi ci sarà un'occasione per per incontrare questa ricchezza
Se questo incontro si si fosse svolto appena un paio di mesi fa diciamo così
Avremmo riletto le parole del manifesto di Ventotene l'ideale dell'al superamento dello Stato-nazione
Come luogo di pacificazione a favore di una federazione di uno spazio comune
Di politica e di società
Come e un ideale e che dopo tanti anni di coltivazione e anche di pratica
Era messo un po'in crisi in difficoltà da spinte tutte europee sono sotto gli occhi di tutti pensiamo
A quel che succede in Ungheria alle agli appuntamenti elettorali che vedranno la Francia
Al centro della nostra attenzione nell'anno che verrà
Pensiamo ai diversi movimenti euroscettici che su hanno guadagnato in tempo relativamente breve anzi davvero breve
Spazio e campo anche nella nostra scena politica elettorale e insomma
Avremmo fatto un'analisi semplicemente di quello che succede nei singoli Paesi per chiederci come si chiede il titolo del convegno se questa via da percorrere non facile né sicura
Che deve essere percorsa davvero lo sarà ma l'incontro si svolge oggi si svolge cioè dopo il risultato delle elezioni americane che sicuramente qualcosa hanno da dire
E qualcosa hanno da chiedere all'Europa
Sia in termini di rielaborazione politica dello scenario interno sia in termini di rapporti internazionali Emma Bonino e la persona giusta con cui parlare di questo tema
Ma anche l'attualità più stretta che riguarda proprio il nostro Paese e di questi giorni la evidente polemica tra il Governo italiano il Governo nazionale
E in Europa su in primis del bilancio sui temi della flessibilità di bilancio ancora una volta
Diciamo così è emersa oppure e più in modo più chiaro i più esplicito vorrei dire anche
Più volutamente esplicito dalle parti è stato sottolineato un conflitto sui primi del rapporto tra lo Stato nazionale l'indipendenza delle scelte lo Stato nazionale i vincoli dell'Unione
E Emma Bonino che ben conoscete tutti e due i lati della storia perché conosce molto bene la politica nazionale
E conosce molto bene la politica europea l'ha fatta ai massimi livelli
Da entrambi i lati ci può guidare capire anche un po'cosa sta succedendo e al di là della contingenza
Ci può aiutare a capire dove stiamo andando come cittadini europei in questo mondo che cambia e non sa forse in che direzione sta cambiando
Grazie grazie mille grazie dell'invito grazie di esserci
Il tema non è esattamente molto sexy di questi tempi non è neanche
Va bene non fa niente di questi tempi non è neanche popolarissimo
Però
Poiché mi conoscete sapete che io ho una tendenza quasi irresistibile
Ne ha alle campagne difficili e ai temi difficili quelli che
Ormai sono maturi e che fortunatamente magari sono diventati patrimonio di tutti
Ho l'impressione che non hanno sempre ho sempre avuto l'impressione che una volta raggiunta in quello stadio non avevano più bisogno né di Menem dei radicali
In fondo il nostro ruolo la nostra vocazione
Così difficile è sempre stato quella di rompere diciamo degli schemi o di rompere dei tabù
Partendo in estrema minoranza
All'inizio poco capiti spesso derisi
Ma poi alla fine molte delle nostre battaglie sono diventate patrimonio di tutti ed è
Quello che è importante e cioè quando uno vince convincendo e non vince operati di forzato operati ma vince perché convincente convincere anche chi la pensa diversamente perché gli spazi di libertà
Non vuole dire che tutti la pensiamo allo stesso modo vuole dire semplicemente che per esempio io non lo farei non può diventare quindi neanche tu lo devi fare
Che non è uno scioglilingua euro un modello di di declinare
La il rispetto rispetto a scelte altrui e che organizzano magari la propria vita non sempre come vogliono molto spesso come possono
Già fanno un sacco di sforzi a
Organizzarsi come possono non
Magari come vorrei
Per cui mi fa piacere oggi parlare di Europa proprio perché ho l'impressione anzi più che ha l'impressione
Non è che stia diventando molto impopolare
E che invece stia trionfa hanno una specie di
Internazionale populista da qui e dall'altra parte dell'Atlantico
Che a mio avviso non solo non sarà efficace a risolvere le ansie che pure esistono dei cittadini ma sarà
Pericolo ma rischia di essere pericolosa e controproducente
Allora
Se voi mi consentite poi visto anche il tipo di pubblico
Andrò un po'per frase real slogan senza elaborarle troppo magari elaboriamo nelle domande e risposte quindi sarò anche al caro anche di stare nei quindici minuti in modo da avere più tempo di di scambio
Tanto per arrivare all'attualità e non fare polemica non è a mio avviso il tempo di togliere la bandiera europea da nessuna parte
Giusto per non riferirmi a niente e no è il tempo invece entro io la metterei non solo ovunque ma con grande orgoglio e come monito di dove vogliamo andare
Perché in fondo di problema è e questo ente se noi abbiamo chiaro dove vogliamo andare
Poi nel percorso si possono anche fare dei compromessi si può anche
Perché il Conte okay ma almeno che sia chiaro dove vogliamo andare anche i passi che facciamo vanno in quella direzione e non nella direzione opposta mi sembra che sta accadendo esattamente l'inverso
E proverò a dire
Due cose cioè due per iniziare la prima è
Spesso mi viene chiesto ma lei è ottimista o pessimista sul progetto europeo
A me viene sempre da rispondere con diciamo nel guardi sono totalmente ha da fare che non ho tempo per chi farmi questa domanda quello che io sono e che sono molto determinato ad andare avanti questo dove io impegno il mio tempo
E l'altra di ricordarsene ce l'ha ricordato Obama pensate un po'ci dimentichiamo negli stessi della nostra storia quello che fu il manifesto di Adenauer quando disse
Sognò diciamo dell'Europa est dell'Europa federalista e degli Stati Uniti ed Europa è stata una visione di pochi
è divenuta una realtà di molti
Sarà una necessità per tutti
Guardate se voi ci pensate del
Di in una brevissima frase sostanzialmente Adenauer e già ci avvertiva
Che il sarà una necessità per tutti e quindi ci avvertiva degli ostacoli verso quella direzione che non sarebbe stata affatto semplice ma anche con momenti contraddittori
Io voglio solo ricordare
Due cose la prima
E che certamente viviamo un momento in cui il tempo la fretta l'urgenza c'entrano la fretta
Detta hanno molte decisioni
Idee e abbiamo la memoria molto corta
Perché con tutti alleanze con tutte le le le difficoltà su cui verrò
Rimane il fatto che se noi non ricordiamo ai vostri figli e a noi stessi che in settant'anni che nella storia è poco più di un respiro francamente
Questo continente europeo è passato dal disastro totale a d'essere il continente più ricco al mondo se noi dimentichiamo diciamo i successi passati
Non sentiamo neanche la forza per andare avanti e tutto ci sembra miserevole
Al quando Altiero Spinelli a Ventotene quindi isolata in carcere con pochi altri sogni agli Stati Uniti d'Europa e non è che bisogna scrive un manifesto che peraltro poi viene precisato nel cinquantasei dal
Manifesto federalista
Non circa mente in comune sia la visione
Mette in comune ma anche
Incontri cosa si deve fare e il come quindi non è come dire totalmente astratto l'inverso
E noi in quel periodo quando lui stava in carcere veramente l'Italia era distrutta
In pochi anni dopo la Germania rasa a terra la Polonia rasa terra
Milioni di morti normalmente ebrei ma non solo minoranze di tutti i tipi di zingari rom omosessuali milioni milioni
La Germania distrutta la Francia assolutamente distrutte all'Inghilterra bombardata errato
In settant'anni grazie a questo progetto europeo e al sostegno finanziario degli americani
Pensiamo divenuti ci piaccia o no il continente più ricco al mondo in cui
Milioni di persone sognando di venire a vivere
Noi non ce ne rendiamo conto ma per Roma anche sul perché però se voi guardate non so non è solo in termini di PIL anche in termini di Stato sociale
In termine di istruzione
L'analfabetismo è stato completamente battuto in termini di sanità e di salute
Poi ci sono problemi ancora ci mancherebbe altro la storia non è fatta non finisce la storia però se noi avessimo un po'il senso
Di guardarci in indietro beh forse più questi questi traguardi che pure abbiamo conquistato
O dovrebbero darci la forza di non arrendersi come dire al uno esplosione di questo progetto
La memoria corta non ci aiuta
La vista anche ci fa difetto perché
Poco guardiamo a trecento chilometri da casa quello che che succede
E rifrangenti all'ansia che ha preso e che ha mille ragioni nasce con la crisi economico finanziaria del due mila otto che poi diventa crisi politica sociale poi diventa crisi politica gialli
Abbiamo scoperto che questo progetto europeo si era fermato a metà del guado
Cioè non abbiamo fatto il mercato unico abbiamo anche la la moneta abbiamo in comune alcune in politica l'agricoltura la pesca la concorrenza il commercio internazionale
Va bene ma
Ci siamo fermati a metà del guado mentre anti
Verso l'Unione perché non abbiamo in comune nella politica estera nella politica di difesa
Non è un ministro del Tesoro ne è un bilancio come come adeguato insomma
E ce l'abbiamo scoperto sostanzialmente che questo nostro sistema europeo di governance era dato per il bel tempo ma appena arrivato il temporale abbiamo scoperto che ci mancava una banca di ultima istanza
Che ci mancava un ministro del Tesoro che non può essere che il bilancio dell'Unione europea e l'uno per cento più o meno più o poco più
Insomma abbiamo scoperto che non avevamo che ci mancava una parte sostanze non avevamo la politica economica comune quindi non parliamo di quella fiscale ma insomma
Basta a questa crisi da cui si è risposto peraltro quasi sempre con iniziativa nazionale a parte a Mario Draghi
Ma sono poi gli Stati invece che sono stati chiamati in qualche modo a reagire proprio perché l'Europa mancava di strumenti si è aggiunta la crisi o la crisi insomma
Quella che la goccia che ha fatto traboccare il vaso è la crisi dei rifugiati e migranti
Che
Devo dire è stata a mio avviso non perché non sia un problema ma non è un'invasione non è una catastrofe non è
è un problema
Ma invece è stata usata in particolare dei Paesi che ha migranti non ne hanno rifugiati neppure
Come il capro espiatorio diciamo di tutte
E come strumento di politica interna vi faccio un esempio nonché RIA
Che è quella che
Sommersi espressa di in termini
Primi e anche più volgare rispetto Nona rifugiati
Okay
Praticamente
E la quota di riallocazione che era stata stabilita
Prevede per l'Ungheria mille trecento persone
Su quelle me numero di mille trecento persone per tutt'altre ragioni diciamo lì il Governo ungherese in particolare Orban non a imbastito
Devo poi dire che a Milano ce ne sono più del doppio ostaggio sì sì Cerutti Leo ce le ho qua ma insomma questo era
E
Si è investito dopodiché però alla saggezza del popolo ungherese car referendum che a luglio ha proposto ha anche deciso che non ha partecipato
Ma dico
Perché questa crisi e persino a mio avviso più pericolosa di quella economica finanziaria perché questa
Crisi del sulla non gestione comune
Quindi questo problema di questo fenomeno tocca i valori per cui avevamo deciso di stare insieme
Non è solamente un problema di portafoglio un problema
Di aspirazioni e di ideali di valori del perché superato per superare la seconda guerra mondiale tutti i suoi orrori orrori annessi e connessi avevamo deciso avevamo detto mai più
è il ma in più ho l'impressione che comincia ad essere un po'meno un po'meno certe perché metterà ci ricordava ricordate mi sembra che il NARS dal nazionalismo esse larghe
Che il nazionalismo è la guerra perché ovviamente significa che una nazione si sente come dire più
Forte in qualche modo di una di una
Se questa è la situazione e tenuto conto appunto del delle difficoltà e ci sono solo due strade
Davanti a noi
Una è quella di riprendere il cammino europeo
L'altra è quella proposta diciamo da populisti tutti tutti i tipi cioè di tornare allo Stato nazione con relative frontiere autarchia e quant'altro
Ma anche proposta del tutto improponibile in ho cacciato tutti i migranti erano
Ci sono paesi che non il nostro che ne all'otto per cento della popolazione anche se pensiamo di essere invasi in realtà
E in i non europee in Italia sono l'otto per cento più o meno sono stabili
Ma e quindi le due strade molto sono più o meno o semplice da individuare c'è chi vuole andare avanti e non sono tantissimi vi segnalo
E chi invece coltiva l'illusione di tornare diciamo
Allo stato
Ma a ventotto stasera edili
Avventata Santarelli e
Io ritengo che
Abbiamo il dovere noi di dialogare con tutti e con tutti gli elettori non non è questo il problema ma di dire che il ritorno allo Stato nazionale è un'illusione
Ed è un'illusione pericolosa ma è un'illusione perché nessuno dei temi che noi abbiamo di fronte che cittadini affrontano
è risolvibile a livello nazionale parlo della sicurezza per esempio
Dei migranti ho già parlato ma parlo anche a diciamo del rilancio economico perché se noi non andiamo a una politica economica comune che abbia un minimo eletti e rimaniamo solo con la moneta nella situazione
Di malgoverno anziché ho descritto prima o comunque di governance non adeguata è chiaro che e questo è quello che si ci si confronta
Ora
Penso un po'il possiamo entrare nei dettagli del ne abbiamo sbagliata e tante sì abbiamo fatto errori sì siamo andati troppo lenti sei mi si dice no che abbiamo accelerato troppo io ho l'impressione che siamo andati troppo lenti
Vi faccio un esempio che non è banale
Noi abbiamo ventotto esercizi nazionali
Siamo il secondo come Europa ventotto siamo il secondo continente diciamo per spese militari e dopo gli Stati Uniti e dovessimo mai difenderci da qualcuno
Questi ventotto eserciti che non parlano tra di loro perché hanno sistemi da arma diversi e che non comunicano
Sono non ho capito bene che cosa ce ne facciamo
Certo sono due milioni di persone in divisa
Mi direte che comunque anche quelli sono posti di lavoro ma non va bene tutto però rimane il fatto che quando si decise ma un malauguratamente di partecipare a diciamo alla spedizione anti Gheddafi
Molto voluta da francesi inglesi e noi ci siamo accodati
Quello che era certo è che dopo quindici giorni ci mancavano i pezzi di ricambio compreso il PET proiettile quindi velocissima telefonate no ma storia quindi velocissima telefonata Washington della scusate vivi
Gli onorevoli avanzare qualcosa
No lo dico perché invece è un tabù cioè l'idea fanno uno propone STU non costerà meno ma forse non sarà più efficace se ci succede qualcosa
Perché pure rimane con ventotto vieni guardato come se tu stessi parlando commesse come dire la visionaria fossi io e non loro
O col mantenere ma lo stesso vale persino più una campagna che voglio iniziare a fare che non è
Sexy manco questa ma forse ci aiuta
Noi siamo un'unione doganale assente
Bene
Siamo noi non è doganale ma abbiamo ben tolto dico bene ventotto autorità doganali
Il perché sfugge
Ai più
E peraltro avessimo un'unione doganale risolviamo anche un problema di di di bilancio ma non voglio entrare in questi dettagli lo dico semplicemente per dire
Che è abbiamo ventotto servizi come dire di intelligenza e di che come abbiamo scoperto
Non è che si fidano molto e si scambino molte informazioni
Ed è una storia che viene da lontano
Abbiamo ventotto politiche di asilo o non le abbiamo frainteso ma comunque o non li abbiamo o le abbiamo diversificata
Non abbiamo una politica di integrazione in comune
Perché gli Stati membri e non l'hanno mai voluto io ricordo perfettamente e lo ricorda sempre il Presidente Napolitano il vertice dei Capi di Stato e di governo di Tampere mille novecentonovantanove
I quali chiesero alla Commissione di poter presentare una proposta di gestione al Comune più o meno del dell'immigrazione e il povero commissario lo fece
Quando la presento fu veramente respinto a furor di Governi a furor dei Governi ad allora non ci ha provato mai più nessuno se voi andaste a rileggerla
Quella del commissario Torino potreste vedere come ci sarebbe utile adesso che invece abbiamo Dublino e abbiamo tutta una serie di altre cose per questo dico questo a mio avviso stiamo andando lenti
E troppo lenti rispetto ad un mondo che e che corre
Ci sono cose che possiamo fare
E anche a trattati attuali non è il momento di tagliare i trattati e mi si dice non ci sarebbe accordo che è vero e perché
Rischiamo davvero che se ci mettiamo le mani adesso andiamo al trionfo del nazionalismo di tutti i tipi
Però ci sono cose che si possono fare anche a a trattati esistenti per esempio con molto ritardo il sei ottobre è stato approvato il regolamento per la Guardia costiera comune
Atti c'è voluto l'ira di Dio io ricordo con molto orgoglio
Quando col Governo letta decidemmo di fronte alla tragedia di Lampedusa ottocento morti provate a contarle dopo una specie di cimitero liquido
Ottocento morti e lanciamo Mare Nostrum
Io ricordo perfettamente che quando lo propose a Bruxelles fa impresa praticamente a male Polo parole perché gli altri colleghi ritenevano che se noi
Cominciavamo a salvare la gente sempre di più ne sarebbero sbarcati
Badate può darsi anche
Ma
La vostra alternativa e quale
E che li guardiamo col cannocchiale mentre al meglio no guardate che al di là delle convenzioni e del cinquantuno che siamo noi che abbiamo voluto al di là di questo ogni pescatore ogni marinaio sa
Che la gente in mare innanzitutto si salva
E dopodiché discutiamo ma lo e proprio non è che ci vuole la Convenzione di Ginevra e proprio diciamo la la scienza insomma di di di chi va di chi va a Parma
Si può arrivare all'unione doganale si possono fare altre cose ma il problema è qui la chiudo in questa prima fase e che quello che sta andando è invece ognuno torna uno si chiude a casa sua
Perché dico che è un'illusione è un'allusione dal punto di vista economico
è un'illusione dal punto di vista umano
E poi perché se facciamo così come già sento dire come sapete in Italia l'anno scorso cento mila persone hanno lasciato il Paese chi per lavoro chi per ricongiungimento familiare chi perché è andato altrove
Che unito al declino demografico che è tipico del nostro Paese e non solo grava in Germania grama in Spagna grava in Portogallo grave in Bulgaria
Insomma non vorrei che arrivasse anche la proposta non solo della chiusura delle frontiere né entrate a ma anche in uscita perché poi sistemi autarchici
Arrivano situazione difficile anche il commercio internazionale
E Twain se non è che siamo solo noi che andiamo in giro a vendere i prodotti ma gli altri devono stare fuori commercio internazionale che si può regolare meglio ma è fondato dinamico tra due non è che
Che è uno solo
Quindi io penso che
Che quello che dobbiamo intanto affermare direi con convinzione
E smetterla con questa idea che l'Europa è il capro espiatorio di tutti i mali perché la teoria del capro espiatorio è da una parte ingiusto per il capro
Di tutta evidenza ma sta soprattutto non funzionerà questo il punto della della situazione e questa idea facile per cui ho un problema è colpa di Bruxelles
Ho un altro problema è sempre colpa del burocrazia di Bruxelles che io non ho mai capito perché
Se uno stalli bello nazionale magari a un funzionario appena passa la frontiera è un burocrate ma
E guardate che il dagli a Bruxelles è uno sportello nazionale
Da sempre dalla nascita de dell'Unione abbastanza bipartisan abbastanza bipartisan
Che il nostro Paese e per fortuna almeno fin qui aveva uno sport nazionale che aveva esercitato poco
E mi piacerebbe che tornassimo esercitarlo poco perché i
Soprattutto perché non è vero uno dei dei problemi più grande del nostro Paese per cui
Non riusciamo nella
Nel nella credo ecco economica e perché la mia generazione anzi quelli prima di me
Ha caricato questo Paese e voi tutti ragazzo soprattutto di un debito pubblico rispetto al quale gli interessi del debito di quest'anno gli interessi del debito di quest'anno
Sono settantaquattro miliardi
Settantaquattro miliardi fa tre leggi finanziarie
Ed è chiaro che tutti i porti dietro un pezzo che è quello che poi
Ovviamente i colleghi europei ti fanno notare
Dico perché errore ne sono stati fatti e bisogna metterli ma a mio avviso non giustificano
Respingere totalmente il progetto europeo anzi a mio avviso devono darci la forza di andare avanti
E mi chiedo se questa idea dell'identità nazionale
Secondo me forse una cosa che appartiene a
Alla mia generazione io pensavo prima meni poi i ragazzi veramente
Non credo che abbiano il problema dell'identità nazionale credo che ampia semmai sono abituate andare e venire a fare lo date anche troppo per scontato perché andare a venire a fare e dire
Apollo accostato lacrime e sangue di molti
Ed è costata grande impegno di molti insomma dei vostri genitori per così dire o dimostrino
Io credo che dobbiamo
Tornare in quanto non in qualche modo ma con la testa con la testa a pensare
Che
Non
Ho diciamo rimettiamo in moto questo meccanismo o non è che c'è un'altra strada
Voi vi potete immaginare in un mondo che alla Cina all'India negli Stati Uniti e la Russia eccetera ventotto sta terreni e nazionali
A cosa devono aspirare
Che possono a dire
In quale tavolo possono contare
E credo che questa dovrebbe appunto evitare evitare di fare insomma degli errori o di prendere i burocrati tra virgolette europei come responsabili di tutto e fare ognuno un po'la propria parte
Chiudo sugli immigrati
Ho rifugiati deduzioni perché questa è una delle crisi che secondo me più grave di quell'altra perché implica i valori per cui
Badate è un problema sicuramente ma non è un'invasione non è una catastrofe non siamo in una situazione di declino demografico in cui
Veramente chi pagherà le pensioni dalla prossima generazione
Non facciamo figli per ragioni che conosciamo storico o non le conosciamo non fa niente però il de il tasso demografico del nostro Paese non rimpiazza le pensioni le le persone anziane che muoio
E siamo più o meno in pari
Tutti gli studi ti dicono tutte le ricerche anche quelle fatte da radicali italiani che però sono conforme agli esiti di quelle dei sindacati e di Confindustria della Fondazione Moressa dell'Assolombarda vende tutto quello che volete
E che a noi servono ma giusto prestare indiano centocinquanta centosessanta mila persone l'anno
Giusto per stare in equilibrio diciamo da tra
Chi lavora e chi ormai in pensione
E badate neanche questa idea Cimadomo io pena fatto un po'Apl o che se volete vi distribuiti non vi distribuisco ma vi mando
Sulle otto stereotipi alle otto falsità che vanno in giro è un'invasione
Non è vero
Non appena dette i numeri sono centosessanta mila quest'anno cinque mila morti
Cinque mila morti da gennaio donne e bambini nel merger raggiungere il tetto del tre per cento c'è una cosa numero ritrovati a metterli in fila vedete chiedo qual è lo spettacolo
E ci siamo in questa in questa regime di media così veloci eccetera eccetera di ieri salvati dieci disperse quindi morti con questa temperatura probabilmente centinaia
Oggi siamo un trafiletto
Perché appunto
Non fa più notizia come come si dice a una realtà che vive con voi e non fa più notizia
Però i cinque milioni che ci sono gli e l'otto per cento i cinque milioni che ci sono
Producono nel nostro Paese
Il loro contributo previdenziale previdenziale undici miliardi per essere per tradurlo in pratica ha pagato le pensioni di seicentoquaranta mila italiani
Sono ci ruba non lavoro non è vero
Fanno i lavori che gli italiani non vogliono fare più guardate in agricoltura guardate nei servizi alle persone agli aiuti in casa i pizzaioli tutti egiziani poi proprio spetti va bene quando sanate in Egitto mi chiedevano se volevo aprire una pizzeria perché
Nessuno capiva perché fosse andata a vivere in Egitto
Scopro che invece si è trasferito a fare i pizzaioli a Roma ma comunque
Nell'agricoltura delle costruzioni
Fanno i manovali cioè mi diceva il direttore del del mercati generale a Milano che se lui non avesse
Immigrati peraltro irregolari
Non apre mercati generali perché nessuno scarica alle quattro della mattina
Allora tutte queste cose ce le dobbiamo dire ma non perché
Il problema non c'è c'è
Ma c'è in queste dimensioni e un francamente
Un continente di cinquecento milioni di abitanti dicevo il più ricco al mondo che non sa integrare o che non vuole un milione di persone o quante diavolo sono
Io credo ci debba far riflettere dopodiché appaltiamo la Turchia che si occupi dei suoi due milioni e mezzo
Che così ci leghiamo ecco appartiamo al
La Giordania cinque milioni di abitanti ragazzi seicento mila immigrati
Rifugiati Libano undici milioni di abitanti
Più di un milione e mezzo
Insomma io credo che questo Global mobility o come la vogliamo chiamare
è un problema ma non possiamo semplicemente dire Tirol su un muro e sparisce il problema no lo nascondo e lo passo un pochino più al sud
Perché se voi ci pensate pure gli svizzeri che hanno votato nel referendum che non vogliono più lavoratori italiani perché ognuno ha il suo sud
Da accusare bisogna arrivare a che età un'altra e poi verrebbero diversamente cominciamo non ma è così in Sudan se voi andate in Egitto
L'Egitto non vuole sudanesi
Se voi andate nel nostro danno non vuole quelli del Sudan
Tenete conto che chiudo qui rifugiati sono
Più o meno sessanta milioni
Surplus in Africa sono uno su dieci tenta la strada dell'Europa perché quella più care più pericolosa gli altri
Sì spargono all'interno del continente africano peraltro ormai provocando veramente problemi giganteschi nella Repubblica Centrafricana in Ciad e sono cose che
Non è che che possono non occuparci
Lo dico perché prima bisogna governare questo problema che è un problema strutturale non è l'emergenza di questa estate e poi sparisce
Come vi ho detto noi siamo in declino demografico se voi guardate
E nord
O l'Africa tanto per dire la Nigeria duecento milioni di abitanti tasso di esplosione demografica il tre più da Nigeria sarà quattrocento quattrocentocinquanta milioni di abitanti nel due mila e cinquanta
Ci avrà più abitante dell'euro zona
Qui
Buon guardate l'Egitto
Cioè noi siamo circondate da un giardino d'infanzia che non è accompagnato da Sviluppo economico quindi a parte rivoluzioni varie rimane il fatto che queste alla situazione del del divario qui ne abbiamo
Valori da difendere
Valori ideali e abbiamo anche
Interessi
B mettere un po'd'ordine in tutta questa in tutta questa vicenda che sarebbe meglio mettere ordine a a livello europeo come vi ho spiegato non è molto possibile nel senso che
L'Europa non ha queste competenze ma io credo che anche per essere credibili dove vogliamo andare a
Eccetera sarebbe bene che lo facessimo a casa nostra
Che superasse uno la Bossi-Fini che avessimo un integrazione più ordinata perché io non credo che gli italiani siano razzisti io credo che
Sono irritati dal disordine
Come dire di di un integrazione che non c'è
Perché la legge non c'è il giusto punto e neanche l'applicazione però tutto questo
E finisco per dire
Guardate dobbiamo avere la forza anche se in questo momento è impopolare
Invece di difendere la storia europea di sapere che la dobbiamo riformare ma di essere altrettanto consapevoli che non c'è molta altra non cede proprio di di alternativa di nessun tipo
Che non vuol dire
Accettarla così com'è senza fare degli sforzi ma che è l'obiettivo Spinelli hanno degli Stati Uniti d'Europa che mette insieme poche politiche gli esteri la difesa la moneta l'economia
E l'integrazione poco altro
Tutto il resto può essere demandata veramente a livello
A livello nazionale o come si dice in burocratese a livello di sussidiarietà che ancora qualcuno deve capire che cosa vuol dire io stesso ci ho messo un po'per la verità
In un sistema che federale federalista perché io non conosco altri sistemi al mondo che abbiano potuto nel tempo garantire
Democrazia libertà che non un sistema democratico federale se qualcuno ha un'altra idea per favore me la dica nono preclusioni ideologiche
Posso prenderla in considerazione ma i la proposta che in molti facciamo
è questa
E credo anche
Che la storia ci dà un po'ragione
Io
Diciamo avere il coraggio insomma qualche volta di non
Rincorrere si fa per dire all'opinione pubblica prendendo la come se avesse bisogno di essere accarezzata accompagnata ma un richiamo ai doveri della libertà
Io penso sia un dato importante grazie grazie
Subito apriamo il dibattito e se ci sono domande per per Emma Bonino saremmo molto contenti di di raccoglierle mentre ci pensate non vedo ancora mani alzate
Maspes appunto spero che che ce ne siano molte io avrei una
Se una rotazione io credo che
La platea che è qui con noi oggi sia
Consapevole magari non del dettaglio ma sicuramente della direzione delle cose che che tu ci hai detto cioè detto finora
Mi chiedo un po'e qua mi rivolgo non solo a e a chi ha avuto ruoli di responsabilità in Italia in Europa ma anche una leader politica come sei in questo Paese
Che lingua bisogna parlare per parlare a chi non ha già tutta questa consapevolezza e soprattutto come si fa perché io immagino che sia una lingua che richiede pazienza che diventa richiede lavoro che richiede risolverà
E anche i partiti che che richiede le le le le strutture le infrastrutture che un tempo in fondo mediava hanno tra a quelle che
Oggi sono sulla bocca di tutti come élite
E il popolo e in qualche modo trasferivano però anche saperi concetti complesse di
Il raccoglievano malcontenti ma li sapevano
Gestire accompagnare provare a dare risposta insomma
E oggi
No una delle del USA innanzitutto a questa crisi europea
Dicevo quella finanziaria nata altrove ma campo e si è abbattuta su di noi per ragioni evidenti e sono le e e quella diciamo del Mediterraneo sono le due crisi più grave che non abbiamo vissuto perché
Pandev nel periodo in cui giudizi si raccoglie si raccontava anche il periodo come dire più positivo
L'Euro i primi dieci anni è stata una tale Bonanza sostanzialmente ad un tale successo
Che non abbiamo sentito la necessità
Necessità di mettere in ordine come dicevo una governance perché è stato un tale successo
Chi poi brontolava di più di meno normalmente per responsabilità nazionali e ma comunque non voglio tornarci su quel periodo
Però è stato un tale successo che non ha forzato nessuno nessuno a a fare questa riforma di governance di cui parlava e quindi poi si sono abbattute queste due grosse crisi
Che necessitano comma
De di di del tempo della spiegarcela complessità fa parte della nostra vita non è intuito
Va bene
Non si può semplificare tutto così io posso Bono con un prete
Avverte non lo facciano Emma possa avvertire accada che il treno è arrivata in orario buttala passa ma non sono non saprei non voglio
Abituare neanche ragazze neanche me stessa eccetera a questo dato di semplificazione superficiale
Che secondo me non fa cultura hanno non fa conoscenza
Va bene non fa neanche informazione secondo me
A cui tutti però in qualche modo ci si abitua
Così come non noto problema e diciamo sulle nuove tecnologie tutt'altro però è vero che creano un dato di sostituzione dell'impegno politico qui sembra che basta un click
E abbiamo esercitato il massimo dell'impegno e non è così
Non è anche perché poi si clicca il tutto il contrario di tutto se voi andate in Rete trovate le cose più strampalati e di questo anche all'interno degli stessi percorsi politici dell'ONU
Nel giro di poco tempo con il cambiare delle responsabilità non è non non cioè chiedo non le usa faccio una mia resistenza
Personale ma non perché non uso la IPAB dovuto tutto quello che c'è da usare
Ma nell'espressione pubblica io credo che è importante far capire soprattutto a ragazzi che non c'è il bianco e nero
Che le situazioni sono interdipendenti al collegate che la complessità fa parte della vita poi come se voi non lo sapesse lo sapete per perfettamente salvo che poi invece si pensa che in politica non non si deve dire
E avere quel d'incoraggiare o Del Vecchio
Non lo so può darsi insomma io spero di essere una donna d'altri tempi quelli futuri
Che nonostante l'età dico perché credo ad alcune cose di fondo all'altro giorno non posso più che diceva forse la più grossa rivoluzione che potremmo fare
E riti obbligare i ragazzi a scrivere con la penna
Da quando ero piccolo si chiamava bella calligrafia ho sempre preso zero però
Bene
E
Ed è ed è importante perché iscriverti da Insiel il tempo di riflettere la necessità di riflettere
Ora non voglio entrare in questi dettagli ma
Trovo che una società troppo semplificata che non si dà il tempo della riflessione
Non è una società che aiuta e qui aggiungo che non è solo i cittadini meglio se intenti più prestigiosi Dakar media chi volete
Ci hanno capito niente nelle ultime cosiddette previsioni non ne hanno azzeccata uno
Ma
Non ne hanno nessun l'esplosione araba nessuno aveva avvertito che la Russia stava invadendo lacrime e all'estensione del con leninismo in Turchia ANCI avvertito nessuno break senza sembrava Trump non abbiamo azzeccata una
Lo dico come come diciamo Sting sente chiamatemi così
E quindi forse è meglio che ci diamo tutti un po'una regolata e cerchiamo di capire quali sono gli strumenti di conoscenza che usiamo forse non lo diciamo quelli giusti e quindi trasmettiamo persino dei messaggi sbagliati che
Questo mi sembra stia
Stia avvenendo
Ci sono domande
Vedo un signore prego
Tanto grazie di incontrarla anziani che percepisce rincontrarlo venti
I temi sono tante tra da tantissimi temi io voleri concentrare un attimo sul tema immigrazione e rifugiati diciamo che
è un po'che comprende anche quello che è l'Europa ISMU migliorato Danti paesi mi sento europeo me ne accorgo all'estero accordi in Africa una coordinata che sono europeo
Rispetto americani piuttosto che altri in altri Paesi e ho chiaramente questo sentimento europeista è e anche comprendo tantissime problematiche legate agli immigrati di carte rifugiati
E sono due cose diverse per certi aspetti
Ma l'altro giorno io arrivo qui dopo avere fatto al dallo Zambia incontra personaggi conosco che politicamente completamente diversa a me
Ma chi è un atto di quelle persone che vorrebbe un muro e che non si sente europea che non ha mai viaggiato
E
E io ho capito cioè ho capito in quel momento lì che
Che il problema che noi ci rivolgiamo ambiti risolve i problemi delle di rifugiati che arrivano
A comprendere quali sono le dinamiche di migrazione cercare di regolare un po'tutto però non ci rivolgiamo a tutte queste persone che non sono i giovani o quarant'anni non sono neanche quelli che hanno venti sono quelli
Della della sua età sono quelli più grandi che non hanno avuto la possibilità di entrare il contratto con
E la cultura moldava la cultura dello Zambia del Niger perché e Africa qui
Che ho delle dell'ASI al Bangladesh il Pakistan la stessa cosa l'Afghanistan la stessa codici Persiani pachistane son dovuti diverso cioè
Qui c'è
Questa complessità di culture diverse che
Però non c'è nessuno che che aiuta le persone a non la politica con una politica culturale che aiuta le persone a comprendere maggiormente questa queste varie nazionalità
E qui qui questo le chiedo perché magari lei più attento a queste cose c'è qualcosa del genere si pensa a qualcosa del genere ma
Vi voglio deve dire questo perché nel nostro Paese diversamente da altri che però sono diventati altrettanto anti immigrati
Si fa difficoltà perché noi siamo stati fino al
Diciamo ancora adesso vi dicevo prima centomila italiani cento mila italiane hanno lasciato il Paese l'anno scorso
Noi siamo stati un Paese di grande immigrazione
Mia mamma non aveva mai visto un signore nero
Proprio perché non siamo la Francia con l'impero o con le colonie scusami o o l'Inghilterra con questa sua lunghissima tradizione l'Olanda paesetto così pure aveva una grande tradizione
Interna di presenza internazionale insomma
L'Italia per ragioni varie è sempre stato
Un grande paese di emigrazione
Per ragioni linguistiche eccetera gli emigrati anche gli africani pachistani e chiara poco venivano da noi e anche adesso quasi tutti quelli
Di lingua anglofona o comunque tentano l'Inghilterra per ragioni che sono assolutamente evidenti e comprensibili
Ma questo non spiega perché proprio questi Paesi che hanno questa più lunga tradizione internazionale bella buona brutta
Spesso sono quelli che ci hanno fatto il muro Caletti
Quindi mediche ci sono dei paradossi ma non perché non dobbiamo poi parlare i nostri cittadini anche in base all'esperienza della nostra emigrazione
Se tu prendi le settori potessimo portare ragazze i musei dell'emigrazione italiana e ce ne sono di
Bellissimi bellissime
Sono veramente insomma in nostri nonni ma hanno patito o patito tutto quello che avevano da partire e non partivano per fare il direttore della Banca centrale
No partivano per
Dare un
Possibilità di vita migliore ai propri figli che spesso rimanevano indietro ricongiungimenti familiari tutto già visto e semmai guardassimo
L'esperienza dell'emigrazione italiana troveremmo il ricongiungimento familiare la difficoltà dei minori
La questione della linguacce potremmo essere un po'più esperti degli altre in base alle nostre esperienze cosa che non facciamo
Ma certo il nostro Paese
Ha avuto per la prima volta all'impatto con una forza di di immigrazione che non aveva avuto non la sua storia e questo è un patto non l'ha preparato nessuno
Forse se mi spiego facevo l'esempio di mia mamma che non aveva mai visto un nero
Cosa che in altri paesi non è e peraltro ricordiamoci che anche l'emigrazione dei nostri nonni la prima generazione non è che ha avuto vita facile
Erano condizione e c'erano altrettante carrette del mare che si affossavano e Siena bussavano appena non troppo lontano dello stato della libertà quindi
Se noi mettessimo un attimo la nostra storia potremmo anche forse a cercare di capire come parlare
Con una queste italiano che non ha mai viaggiato che non ne sa molto che
E guardate che in un milione che se ne sono andate dei nuovi non è che sapevano cosa c'erano americane
Era veramente la forza diciamo della disperazione o comunque della speranza o dell'illusione insomma
Non è che fosse una vita
Divertente però questa proposti proposta questa preoccupazione proprio per questo ho detto diversità del nostro Paese cioè
Cercare di
Far capire di avvicinare le culture
Questo è uno sforzo che fa parte del processo di integrazione perché al processo di integrazione non riguarda solo il rifugiato le migrazioni riguardati e si integra un'intera società
E che dobbiamo peraltro integrare sulla legge sul diritto e sul dove ieri
Sono un po'sono un po'dove rissa diciamo per per carattere mentre non stiamo facendo questo qui vi dicono l'ultima cosa
Perché ce le procuriamo da sole le difficoltà
I richiedenti asilo che arrivano in Italia come sapete quest'anno più o meno altra tra richiede tra tra rifugiati immigrati sono
Per ora arrivati da noi centosei
Sessanta mila
Centosessanta mila cinque mila morti per l'ho detto venti mila minori non accompagnati venti mila minori non accompagnati che appena sbarcano sì
Spariscono
Potremmo cominciare a chiederci dove spariscono sarebbe scopriremmo delle cose
Che già sappiamo a naso manesco entreremmo coi dati nel narcotraffico non la prostituzione nell'arredo radicalizzazione insomma
C'è una tratta vera e propria delle donne nigeriane perché non per caso arrivano tutte da Benigni siti che in un sobborgo
Della capitale
Arrivano tutte da lì tutte passava da da adesso
Tutte arrivano senza senza passaporto o senza documenti quindi è una vera e propria tratta non è che la gente si sveglia la mattina ben inseriti
E dice vada da
Cioè insomma di tutta evidenza non ecco non è così
Però
Diciamo che l'integrazione da tutte e due le parti il tipo di di comprensione e la parte culturale deve essere
Una parte molto importante nel cambiamento di legislazione che aiuta poi
E questo servo serve la scuola
Non per il signore dell'attualità dell'età che tu che tu dicevi ma tutte le l'espressione che vanno dalla letteratura il ruolo della televisione per esempio
Non non voglio discuterne qua però se c'è una corda che entra in tutte le case in tutte le cucine in tutti i salotti indipendentemente dall'età
A parte equità IPAB eccetera eccetera e ancora la televisione
La televisione
Però quello per esempio allo strumento potentissimo la lingua italiana si è
L'abbiamo imparata tutti quando è nata la televisione sostanzialmente
Quindi ci sono strumenti che va da sé se tutto va bene quindi tra un decennio l'abbiam visto imparata
Adesso se tutto va bene guardando la tv introduce
No comunque
Volevo solamente essere d'accordo nel dire che la parte diciamo culturale
Da parte dei nostri concittadini va seguita con attenzione
Come elemento importante dell'integrazione
Prego
Grazie innanzitutto all'onorevole perché perché questo
Perlustrazione così
IVA semplice agli enti
Piva semplice fargli ente anche spietata e per alcuni aspetti nella posizione pro europea ma grazie solo perché mia
Confermata nella mia idea della necessità dell'Europa non si può fare diversamente non ci sono altre prospettive anche se di nuove magari ricordare alcune cose per esempio il tassista non tira
Coglie Potì fa scendere il perché non hai soltanto euro e non ai sterline e ci costringe a prelevare immediatamente al bancomat ed anche se promette il trenta per cento in più di quanto dovreste
E va bene SOFA c'è cattiva ma
Certamente la crisi ci sono era forse la crisi del
Del settimo anno cosa che non mi intendo molto di queste cose ma
Sarà la crisi del settore un matrimonio insomma al settimo anno prelevato in crisi sarà questa la ragione
Ma evidentemente ma qui siamo in una
Sei ter formativa e il ruolo dell'Erasmus
E affini è stato fondamentale per la crescita di tutti non c'è dubbio ma al di là di questo però la crisi c'è la crisi c'è mi chiedo però
Che cosa ne facciamo gli alcuni problemi che insistono in questa crisi a parte certamente quelli che sono stati rilevati finora come
Io credo per esempio che l'Occidente sia in crisi l'Occidente come stanchezza come altro
è non dico noi non è una cosa da poco perché forse possiamo anche affermare che l'Europa è un avamposto dell'Occidente
Per l'economia per cultura soprattutto eccetera ed davanti a questo poi si somma anche l'avanzata di nuove economie che sono una vera reale minaccia le ha ricordate anche
Dunque tutta questa situazione ci fa chiedere
Fermo restando evidentemente la posizione europeista ma ci fa chiedere sarà quest'Aula crisi del settimo anno sarà un matrimonio rate consumato forse non ancora neanche celebrato
Questo è un problema che ci si chiede
Anche perché qui in qualche momento è stato un po'spaesato ante la politica extraeuropea di questa per così dire molte virgolette
Comunque una sorta di espansione misura insomma si è manifestato in qualche caso che forse evidentemente oggi torna torna male insomma quindi questa complessità principalmente le chiedo
La stanchezza e l'Occidente
Novanta Rapallo possiamo chiudere gli occhi e l'avanzata delle nuove economie grazie
L'avanzata
Sì
Anzi
Devo dire che bisogna
Delle nuove economie
Vanno insieme anche a nuove tecnologie perché noi abbiamo due problemi diversi diversi ma concorrenti e da una parte
Diciamo fortunatamente avevamo sempre pensato che
Bisognava aiutare la gente a non morire di fame
Alla fine per esempio la Cina ci è riuscita a cinquecento milioni siamo usciti dal dal cinquecento milioni dalla soglia più bassa della della povertà ed è diventato una potenza economica
Che pone una serie di di di problemi di relazione cioè noi viviamo in un mondo che non è più bipolare
Non è più Russia Stati Uniti eh
Russia Stati Uniti ovviamente Cina per altri versi versata all'India al Brasile adesso in difficoltà il Sudafrica sta affrontando una
Delle crisi più più importanti dopo diciamo la fine dell'apartheid ma nel frattempo sono nate anche un sacco di potenza regionale in Turchia
Che ne so Abu Dhabi che noi
Io quindici anni fa o vent'anni fa forse non sapevo dove era in Qatar
Perché non importava a nessuno oggi cantare che un paesino grande come l'Umbria di una forza petrolifera molto importante quindi di una forza finanziaria importante
è diventato nel mondo arabo uno dei Paesi più influenti quando ha scoperto Al Jazeera
La la costruzione di Al Jazeera all'ingresso di Al Jazeera in tutte le case arabe è stato lo strumento di influenza diciamo di quel tipo di di di e tant'è vero che l'Arabia Saudita risposto subito subito si fa per dire lanciando all'Arabiya
Che ha esattamente al di là dei National geografica di cose fantastiche nelle news e nei dibattiti alla linea variabilità dall'Arabia Saudita mentre
Al Jazeera è stato continua a essere insomma
Un po'il portavoce del giro fratelli musulmani e quant'altro
Quindi non abbiamo le nuove economie che però si combinano anche alle nuove tecnologie come dato di di di influenza come dato di cui alle orecchie di pastiglie e
Ma il vecchio non è ancora un morto quindi c'è tutto un nuovo che si prepara
A cui non siamo prontissimi lo dico per esempio al mondo del lavoro al femminile
Che ancora non ha capito bene quali saranno i nuovi lavori e come saranno i nuovi lavori un bene che ci pensiate un attimo scompariranno intere professioni
In base alle nuove tecnologie questa evidente ma questo vuol dire probabilmente se ne aprono a altre il problema è sgommare le con un po'abili con un po'di anticipo per non trovarsi legati ad una professione che non esiste più
Ne sarebbe la prima volta che ci sono professioni che non esistono più nella storia evidentemente e in più c'è le nuove economie alle nuove potenze
Quindi la complessità non è solamente anche una complessità nella gestione internazionale
Oggi non è più che basta un accordo America Stati Uniti per risolvere il problema siriano
Non è così
Perché la Turchia degli interessi molto specifici che sono in contrasto con quelli rami anni o con quelli dall'Arabia Saudita
Che l'allora le ante sono fragilissime cambiano di giorno in giorno e che la strada che pure qualcuno aveva tentato
Vado entro vinco uccido il dittatore non ha funzionato granché anzi è stato foriero di altre gravi disastri
Perché ancora siamo capaci di uccidere sono solo per le ragioni che dicevo prima sono capace di uccidere dei dittatori o di file fuori dei dittatori mai dopo
Non è che siamo stati granché capace di capire il dopo di costruire il dopo
Per questo diciamo la e torna la questione europea in questa complessità in questa fragilità del mondo
Temere fermo vivo e sempre più efficace sempre più importante il progetto europeo è l'unica nostra salvezza perché se ci guardiamo intorno
Non
E ricordano alcune Pannella lo diceva qualche potere è stato molto legato Altiero Spinelli famoso discorso del
Diceva sempre questo mi ricordava come un ritornello la frase di Adenauer perché
Che vi ho detto prima quindi forse oggi siamo allo stallo ok l'Europa è una realtà per molti ma ne ha un non è ancora diventi diventata una necessità per tutti
Forse ci manca la consapevolezza di questo ultimo passaggio l'abbiamo fatto e la visione di poche
è diventata la realtà di molti ci manca forse alla terza gamba che e sarà e diventerà una necessità per tutti
Prima lo scopriamo a mio avviso lo scopriamo lo l'abbiamo già scoperto prima lo dichiariamo più presto lo affermiamo più ci muoviamo secondo me
Tanto meglio
Prego
Dunque io ho
Apprezzato molto il suo intervento e io sono pur europeo europeista io sono studente di questa diversità ho fatto l'Erasmus quanti anni hai
E venticinque
Ma o meglio che sono un consigliere comunale di un piccolo comune e niente mi voglio ricollegare l'ultima cosa che ha detto no alla necessità che non è ancora stata compresa
Io mi domando come facciamo noi amministratori nel
Nostro piccolo perché è una parte abbastanza relativa ma comunque a far capire questa necessità d'Europa perché io mi ritrovo
Forse anche date le dimensioni del comune che
Trovo ad amministrare cioè a urlare Europa ed è un concetto che sembra essere percepito come molti evanescente qualcosa di lontanissimo
E mi dicono ma giusta la buca
E
Aggiusta la buca nella strada cosa mi interna una cosa mi importa nulla come è già stata svolta storta va bene
Però ma non dobbiamo negare che c'è una realtà e dei problemi locali e nazionali che non è che né della risolverli Bruxelles
Io non voglio dire che e tutto europeo ed è tutto a livello europeo a vista distavano l'attributo mi domando come un pazzo cosa a come riempie le comunità e questo lo no non di una
Perché
Grazie moto faccia capire in altre
Scusate ma posso farti una domanda nel tuo
Vino tutti sono nati e vissuti lì nessuno è andato all'estero nessuno vive fuori tutti a casa Fabio segretamente no e allora
Partita lì Skoda benché tuo figlio è nato un mi spieghi perché
Tuo figlio è andata o chiudiamo le porte le le
Le porte anche in uscita no perché se le chiude in entrata
è è evidente che dopo un po'le chiude in uscita questo salvi mentre l'altro giorno in un dibattito a detta di cento mila anche se sono andati
Dovevamo tenerle tutti qua detto se Minervini già chiudiamo anche le porte in uscita ma non vedevano l'ora di stare tutti e cento mila come anche essa mi pare eccessivo
Però se tu partire da un'esperienza di vita diciamo le buche te ne occupi dubbi
Ma se parte da esclusa né che può venire il burocrate da Bruxelles a posto arriso avvertirla punto però se tu parte almeno a me è capitato se tu parte dall'esperienza di qualche
Che magari ha un figlio Cannata so non so dove col come te ha fatto la RAI Boso è andato a lavorare altrove
E che se n'è tornato provati riguarda questo è perché senza un progetto europeo questo non poteva avvenire
Io no e penso che in un paesino
Piccolo piccolo come l'Italia visto il flusso di chi sta andando fuori attorno al secondo me qualcuno che ci ha questa esperienza lo trovi parti e da lì vedrai che ti capiscono meglio
I trattati ridiscutiamo un'altra volta ero un giovane amministratore politico come dire mettere in tasca un consiglio di AMA Bonino penso che possa essere
Di buon auspicio e anche un imballi modo penso per concludere il nostro incontro perché il tempo nostro di
Se avesse rapidamente piacevolmente esaurito io riguardo da ringrazio davvero tanto don Marco e Federico Civardi per l'opportunità
Il Magnifico Rettore per l'ospitalità a tutti voi per la partecipazione attenta ed Emma Bonino che statico grazie
Onorevole
Non sarà stato un incontro sexy non sarà stato un incontro sexy ma certamente interessante grazie stiamo affrontando