Terza edizione di "How Can We Govern Europe?"

Three
Si è fatta prendere dall'entusiasmo la discussione sull'Europa sui destini dei loro Panda aveva più avanti del previsto
Adesso tra l'altro c'ha anche promesso che ci arriverà un testo con un suo suo contributo al dibattito
Cerco di stringere al massimo i tempi ringrazio ancora una volta alla presidenza della Camera tutto il personale per la fantastica accoglienza che hanno fatto non tanto a noi quanto eritrei ai temi dell'Europa che questo Parlamento tiene particolare considerazione
Ringrazio tutti voi per essere arrivati così numerosi ed per la pazienza che avete avuto nella nell'aspettare questo
Questi minuti in più
Sarò brevissimo perché forse più interessante sentire l'introduzione della cava dalla rappresentanza della Commissione europea in Italia Beatrice covasse che essere qui alla mia destra prima del del panel che che si aprirà
Che io studio di ripresento dopo per concentrare l'attenzione adesso sul sull'introduzione io voglio soltanto brevissimamente dire che il nostro sforzo di fare un'informazione europea sull'Italia sta pagando sta avendo successo perché viene diciamo anche un simbolo e questo nostro evento annuale che il primo anno facemmo a Firenze il secondo anno a Roma avvicinandoci un po'più al centro del potere quest'anno diciamo fu uno un centro importante del potere politico italiano addirittura ha deciso di ospitare questo confronto quindi dal dal punto di vista della comunicazione dell'Europa questo per noi indubbiamente un successo perché vuol dire che N si alimentiamo facciamo parte di un dibattito che vivace e che
Che interessa e che dovrà allargarsi tra l'altro cambiando molti dei punti di riferimento che abbiamo avuto negli anni passati perché
Con con come sapete bene tutti come davanti a te e agli occhi di chiunque la situazione dell'Europa adesso non è quella del due mila dodici ma da ventitré giugno scorso non è neanche più quella che era fino a maggio scorso e ora l'elezione anche di Donal Trump la presenza del Stati Uniti probabilmente cambierà molto le polemiche Lele le ville prodigi le politiche transatlantiche sono sempre state un punto decisivo della della politica europea
Ecco io adesso vorrei finire qua il mio intervento lascio la parola alla dottoressa Beatrice covasse di capo del rappresentante della Commissione europea in Italia prego
Grazie grazie questa introduzione
è la prima volta vedo un microfono collocato in questo modo quindi spero che si senta che che sia un po'strano parlarvi così
Sono molto felice di essere qui stamattina con con tutti voi
Soprattutto di poter dare dirvi due parole all'apertura di questa è la terza edizione di motu proprio in Europe che abbiamo fin dall'inizio insomma supportato e e a cui teniamo molto come iniziativa
Ho ringraziato ringrazio di nuovo la presente la Camera Boldrini per averci dato questa hanno l'opportunità di essere una sede istituzionale ed effettivamente come è stato accennato questa manifestazione cresciuta in tutti i sensi
Ma sono cresciute anche le inquietudini in questo momento rispetto a quella che l'Unione Europea e quello che è la prospettiva del Progetto
Europeo tanto che qualcuno scherzosamente ma non troppo ha detto forse dovreste chiamare la prossima edizione alto sei Free Europe piuttosto che dopo avere perché questa idea di governance
Diventa più impegnativa ogni anno che che passando è stato menzionato e o giustamente il fatto che c'è stato un evento importante quale la Breaks sette per la prima volta in quest'ultimo anno uno stato membro che ha deciso di uscire di lasciare in modo senza precedenti l'unione europea ma chiaramente sono momenti e lo vediamo tutti attraversati da tensioni che riguardano la crescita economica che riguardano il fenomeno migratorio e la percezione dell'incapacità dell'Europa e dare le risposte che la gente si aspetta su questa questo fenomeno anche un gioco molto di percezioni in questo caso perché c'è chi dice semplice un'emergenza ma si vede a volte un'emergenza anche dove non c'è
E e inoltre anche una cosa che è successa rispetto all'anno scorso non lo dimentichiamo io ero da poco partecipò alla trasmissione di Radiotre su muri Bata clan qui a un anno dai fatti
Di Parigi chiaramente l'Europa è stata attraversata purtroppo in quest'ultimo anno da attacchi terroristici di una violenza e inaudita anche per le modalità con cui sono stati perpetrati quindi tutto il dossier diciamo le preoccupazioni sul terrorismo e la sicurezza si sono molto rafforzata in quest'anno
Quindi è molto importante più che mai verso la fine dell'anno per un momento plurale a più voci come auto propria Europe che ci permette di fare il punto su quelle che sono tutte le politiche principali
Dell'unione ma discutere con protagonisti con Esperti con rappresentanti del mondo della comunicazione del mondo politico e delle istituzioni quali possono essere le prospettive avete visto che alcune alcune soluzioni in nuce diciamo si stanno un po'elaborando
A Bruxelles io istituzionalmente come donna delle istituzioni Old dovere di essere ottimista non posso venire qui a raccontarvi che tutto andrà male e che non ci sarà più un'unione europea mi è stato detto l'altro giorno ha come orazione di Carlo Azeglio Ciampi
Ma quand'è che mi mandano a casa voi ecco spero che non si arrivi a questo a questo punto e mi sembra importante ribadire che c'è la necessità di un impegno collettivo forte di uno sforzo che non sia solo intellettuale ma è anche uno sforzo di passione emotivo
Per continuare a crede nel progetto europeo per continuare ammette le nostre forze le nostre energie in quello che alla fine un Progetto indispensabile per il futuro
Di tutti non su questo continente
Dicevo alcune ex piccole input anche la Commissione europea li ha dati né in questa direzione di rafforzare la politica di sicurezza presente dico cito una cosa per tutti la guardia europea costiera di frontiera che entrata in vigore il sei ottobre
Di trovare un rilancio dell'economia e quindi il raddoppio del piano il cosiddetto piano Junker il piano sugli investimenti strategici
Di cui tra l'altro l'Italia usufruisce la prima beneficiarie quindi sembra essere più virtuosa rispetto ad altri fondi nell'assorbire questa nel cogliere questa possibilità ed anche come si è detto c'è un inizio sono sicura per ha discusso anche nel intimi seguirà nel panel di sforzo sulla difesa comune e sulla la lotta al terrorismo
Tutto questo non ci deve far perdere di vista il quadro di riferimento ideale prossimo anno avremo sessant'anni dai Trattati di Roma
Con la presidente Boldrini chiaramente si scusa anche di questo perché il sessantesimo non deve essere un momento solo celebrativo
Che interessa fino a un certo punto ma deve essere un momento di rilancio del nostro progetto ed è la nostra casa comune mi fermo qui ringrazio tutti
Apriamo i lavori
Grazie allora premier avori icone del messaggio era presidente Boldrini che appena arrivato sono i passaggi interessanti quindi non è un messaggio non è un messaggio puramente formale
Salute relatore tutti i partecipanti al forum sulla governance europea organizzato qui alla Camera da è un'illusione
Difficile immaginare un tema di più lustri ingente attualità l'Europa attraverso una crisi profonda pesa il distacco crescente tra UE cittadini pesa la difficoltà dei governi nella gestione del fenomeno della globalizzazione
Che insieme a nuove opportunità generato più acute disuguaglianze
L'Unione si trova oggi a pagare un prezzo molto alto il progetto europeo non è concluso le istituzioni comunitarie non hanno il potere per dare risposte adeguate il bilancio europeo morire qui irrisorio rispetto ad un serio bilancio federale
La politica economica di questi anni si è concentrata molto sull'autobus sulla ferita e troppo poco sulla crescita
A tutte queste ragioni di malessere profondo si aggiunge la crisi dei migranti che ha accelerato un sentimento di contestazione contro le proposte avanzate dalla Commissione
Per chi crede nel progetto europeo questo è il momento in cui essenziale per una prospettiva una visione la capacità di rilanciare il cammino verso l'integrazione politica
Perché se rimaniamo fermi note ci crediamo ne trarrà vantaggio solo il fronte di chi vuole disgregare tutto un fronte sempre più numeroso oggi più di ieri c'è un diffuso interesse affinché l'Europa fallisca
La congiuntura politica fa capire chiaramente che alcuni partners non hanno interesse ad un'Europa coesa
Inoltre all'interno dell'UE non a tutti è chiaro che far parte di una famiglia vuol dire condividere responsabilità stare insieme nella buona e nella cattiva sorte
Invece molti stati membri specialmente all'Est non ritengono di condividere i doveri che tutti abbiamo in materia di mi di migranti
Mi auguro che a marzo in occasione del sessantesimo anniversario per dei Trattati di Roma si faccia un chiarimento su cosa ci tenga insieme e sui grandi traguardi che ancora possiamo raggiungere questa è la posta in palio nella vostra discussione buon lavoro Laura Boldrini
E questo è il discorso del presidente Boldrini che offre spunti interessanti direi
Soprattutto su tacque questa parte sulla disgregazione e l'interesse al fallimento dell'Europa
Allora cominciamo il nostro primo pare li conosco straordinario ritardo quindi cerchiamo di di essere più effettivi possibili
Allora i nostri Panelli se sono in ordine di così di apparizione e professor Giampaolo Rossi
Professore di diritto amministrativo Roma tre alla LUMSA
Poi la mia poi interverrà Antonio Di Bella direttore di Rainews ventiquattro che tutti conoscete
Poi abbiamo l'ambasciatore Ferdinando Nelli feroci che è stato per molti anni rappresentante italiano presso l'Unione europea ed è stato anche per alcuni mesi commissario europeo
E infine Emma Bonino che presento perché non mi piace dire non ha bisogno di presentazioni che sapere chi era ma ma Bonino ma nel nostro contesto è stata commissario europeo a pesca e consumatori e essere stata ministro degli Esteri
Ed è stata tra l'altro nostra cara amica perché quando lanciammo Euronews a cinque anni fa fu tra i presentatori vestito una di quelle che c'ha dato coraggio sin dall'inizio
Allora se ne siamo una breve una presentazione del professor Rossi sul Stato istituzionale dell'Europa che da un po'un cappello alla discussione che seguirà prego professor Rossi
Per esaminare il problema di come l'Europa possa essere governato
Si deve no capire le ragioni che hanno determinato l'attuale assetto istituzionale
E le funzioni che le istituzioni svolto quando si vuol parlare bene giustamente per l'OPA si rileva che ha garantito settant'anni
Di pace fra i Paesi che si erano continuamente misurati collega
Occorreva Rover eliminare in radice le cause che determinavano periodicamente questi conflitti e la risposta del mercato comune nel mercato comune
Per forza espansiva potevano appunto convivere svilupparsi senza ricorrere alle armi e all'occupazione del territorio
Non mancavano le manifesti che hanno dato vita al ruolo OPA anche riferimenti al mondo intero alla funzione di pace per l'Europa avrebbe potuto svolge le nel mondo ma l'intento
Era in anzitutto rivolto all'interno
A dirimere le pulsioni che avevano indotto gli stati ricorre al reale
Il disegno istituzionale era corrispondente a questa funzione una serie di organi dotati di poteri normativi in che di controllori sanzionatori
In grado di garantire questo risultato restando però agli Stati la piena ed esclusiva responsabilità
Lui risponde alla domanda sociale di soddisfare i bisogni di sicurezza benessere sviluppo delle popolazioni
Anche il successivo qui taglio perché sono invitato ad essere molto breve anche successivo ampiamente allargamento da un lato e ampliamento dei poteri
Delle istituzioni europee
Ha mantenuto fermo questa impostazione iniziale
L'ulteriore
Allargamento delle funzioni verso una politica sociale e di sviluppo è stato enunciato ma molto poco lungo il percorso
L'Europa attraverso tutti gli organi che la compongono svolto un ruolo importante nell'accrescimento dei diritti lasciando comunque sempre gli Stati Lonardi soddisfare se a volte superata la soglia che nei sistemi federali e attribuite alle federazioni
Facendo temere a molti studiosi soprattutto tedeschi che si proceda ad una unificazione mediante diritti a volte anche difformi dalle tradizioni costituzionali negli stati membri
La decisione coraggiosa di fare moneta unica è stata appresa nella prospettiva che l'unione politica che per un fuori e mancata e quindi in assenza dei presupposti che consenta la materia unica
L'assenza che sarebbe stata superata con il ciclo successivo unificazione
Il disegno istituzionale attuale Unione Europea rimasto quasi esclusivamente rivolto all'intero
Ai rapporti fra gli Stati membri e presenta squilibri insostenibili nel lungo periodo
Vuol mettere la prima
La prima forse
Non la vedette d'acqua gli squilibri risultano evidenti lo schema che segue che nasce necessariamente molto anche troppo semplificato
Nei sistemi statali
Vi è una corrispondenza tendenziale tra poteri responsabilità
E i poteri e le responsabilità sono suddivise in questi sistemi prima sempre all'interno del sistema stesso
Nel modello oppure attuale
Nella responsabilità le funzionali se se ne sono rimaste le stesse il potere invece sono stati suddivisi
Fra Stato Unione Europea ma solo la componente è stato è rimasto l'obbligo di soddisfare
Di de i bisogni di assumersi le responsabilità
L'Unione europea c'è la solo sulla moneta su poche altre funzioni
Quindi vi è lambito il potere statale è diminuito dal trasferimento a organi esterni allo Stato
Ed è un disallineamento tra impotenti sommando quelli dell'Unione e quelli dello Stato e responsabilità
In più se si fa la somma adesso lo spiegherò fra poteri dell'unione e poteri degli Stati all'interno dell'Unione non si arriva da un punto di vista qualitativo e non quantitativo all'insieme dei poteri che a uno stato neutrale
I difetti principali sono due
Il disallineamento tra poteri e responsabilità
Fa verticale popolazione doppler una estraneità io a volte un'opposizione
Rispetto alla soddisfazione dei propri bisogni non si possono mai tale pensioni perché l'Europa non può
Ed è superficiale però limitarsi a bollare questo atteggiamento con l'accusa di populismo
Anche il Parlamento europeo non si può far carico di responsabilità connesse alla rappresentanza politica
E funzione europea sono soprattutto di tipo due prescrittivo
I no che vengono da Brussel che comunque evitare che la moneta unica sia un pretesto per consentire agli stati di distribuire ricchezza che non hanno non sono il frutto di un approccio burocratico ma dell'esercizio delle funzioni
Attribuite all'istituzione
Secondo difetto
L'attenzione prevalente dell'assetto istituzionale europeo rivolta all'interno dei Paesi membri determinerà una impone un impoverimento
Della capacità di sviluppo perciò dicevo
Che era uno più ardue almeno e meno dia
Le politiche della concorrenza impediscono la formazione di campioni nazionali dei singoli Stati ma non consentono di fatto nemmeno la formazione dei campioni europei
La politica degli aiuti all'impresa giustamente vietati se privilegiano le imprese nazionali rispetto a quelle di altri Paesi non favorisce lo sviluppo economico si paradossalmente invertite l'idea diciamo né io darò qualche non fare per fare
è risultato in quell'Europa che non fare e non far fare
Questa è una delle cause della stagnazione economica dell'insieme del sistema
Vi è poi un difetto ulteriore
Che deriva dal modo occasionale con cui si sono prese di volta in volta alle decisioni di allargamento o si sono conclusi gli accordi sulla euro sulle politiche di sviluppo sugli impegni di bilancio fra numeri variabili gli stati membri
Il quadro che risulta davvero sconclusionato se volete farlo vedere mi dispiace dell'autunno vede
Via dove analoghe deteriorando
Non so
è a parte consiglio rotta Hertha gli a parte anche revoco casto Manni unione qui abbiamo una vedette
Una serie di cerchi
Il c'abbiamo una Europa dei diciassette che condivide
Tutti i trattati
Poi c'è un'Europa di ventotto che alle
Poi ci sono altri che hanno scendi al ce l'ha presente lo svizzero ma non ce l'hanno alcuni che fanno fattispecie dell'Unione Europea
è una cosa assolutamente priva di senso tutti gli accordi che sono stati presi contrattati paralleli per lo sviluppo di due che poi sono alla base del piano Juncker
E quelli sulla stabilità economica il fiscal compact sono stati presi
Al di fuori del diritto dell'Unione Europea e poi un po'appiccicati per cui la Commissione in qualche modo riesce ad occuparsene la corte di giustizia la considerati non incompatibili
Collisione però così sempre davvero un quadro sconclusionata
Il fondamento originario sul quale si è costituito il disegno istituzionale rotta pur restando fondamentale però radicalmente cambiato
Da quando si è fatto il Trattato di Roma
Il contesto complessivo mondiale è cambiato
Così come in precedenza l'evoluzione delle tecnologie e dei sistemi di comunicazione e di produzione avevano determinato l'obsolescenza degli assetti istituzionali San Tommaso diceva comunicazione fatti terreni farcite
Civitate
E se la comunicazione si allarga la Cina la città
E poi i principati fuori i le province dei paesi passi non hanno saputo reggere il contenitore il loro contenitore era sproporzionato inadeguato rispetto al ruolo
Da soli e ora questo problema si verifica prevista
Che hanno perso quell'autosufficienza che nel sistema nell'idea di Aristotele era proprio uno degli elementi che qualificava costitutive significativi dello Stato
Queste appunto si è verificato più volte nella storia
E perché senza accedere per evitare le solite fughe in avanti all'interpretazione dello previste peraltro contraddette dal trend attuale che segnala una ripresa di centralità degli Stati
Non c'è dubbio che le nuove tecnologie precludere agli Stati la possibilità di un pieno governo dei flussi finanziari dell'allocazione delle risorse per la tutela dell'ambiente
I sistemi di appartenenza collettività territoriali delimitate sono in condizione di sofferenza la tecnologia informatica modifiche i termini del tempo dello Sparta
Toglimi mandi modi
Questo fenomeno riguarda tutti gli stati anche quelli di grandissime dimensioni
Ma certe molto maggiore più gli stati di piccole dimensioni
In un contesto nel quale è del tutto inimmaginabile una chiusura impermeabile dei sistemi politici la maggiore forza di penetrazione dei più grandi sui più piccoli è scontata tra l'altro la fine dell'euro esporrebbe soprattutto i Paesi meno forte le fluttuazione finanziaria
Con tutta probabilità le monete di scambio nelle transazioni diventerebbero le altre monete forti del tutto al di fuori apposita di controllo da parte di istituzioni di singoli paesi
Serve perciò oggi più di prima
Ma in modo diverso da prima perché oggi il problema di una guerra fra il Belgio mi sembra molto remoto
Più di prima in modo diverso dal primo all'Unione Europea
Che poi unire un risultato difensivo efficace è una un'utile funzione da svolgere per l'intera comunità internazionale perché in Europa si sono sedimentati nel tempo valori positivi
Più che in altre parti del mondo e ci si trova oggi di fronte a una situazione simile a quella che in passato rese perché per l'Italia e per la Germania in particolare
Resa necessaria evidente condivisa la necessità ti unificare
Questi Paesi
Ma non viene oggi un'analoga motivazione ideale
Inoltre manca la consapevolezza della ineluttabile alternativa a fare una scelta europea è un declino
Occorre però che l'Europa inclusa tra il proprio centro focale Siri civili cioè pensando all'esterno anziché come finora fatto solamente all'interno mentre vicino a lei si sviluppa una guerra miseria spezie fornisce all'Isis ricevono i flussi migratori e se ne occupa organizzazioni dei tennisti grazie
E chiese l'Unione eserciti con maggior forza funzione di sviluppo economico e sociale che diano le popolazione la percezione evidente della sua utilità nella soddisfazione dei loro bisogni essenziali
Non europea è indispensabile
L'attuale modello non funziona non è ora il momento di prefigurare una grande riforma
Costituzionale e allora come se ne esce
è come se ne esce
Tralascio qui sorvolo le trovo le creazioni della
Critica alle proposte che circa un anche quella che riduce tutto un problema di allargamento del dottor funzionava un potenziamento delle funzioni del Parlamento europeo è va bene se si cambia le funzioni perché se mantiene funzioni che non incide indirettamente
Nella vita degli Stati seria vera sedere alla riproposta senza
Che sfrutta oppose Puppo
Difficile di ventidue minuti allora nella relazione che sei nella parte che segue che sarebbe di due pagine non la dico dico solamente che la troverete la relazione individua una serie di misure concrete che si possono fare
A trattati in in invariata aria con un accordo politico tra i Paesi volonterosi e
Che preveda anche la diminuzione di alcuni poteri improprie
Per esempio le direttive devono tornare ad essere dalle direttive oggi una direttiva un valore di effettività maggiore per le norme costituzionali perché i giudici la applicano direttamente
E non devono essere così dettagliate L'Unità si deve formare nella nel diverse nella diversità che io credo che le vicende internazionali possono offrire un aiuto in questa nuova direzione anche se sarebbe un errore configurare queste misure solo in modo reattivo difensivo e non legati innanzitutto all'ideale europeo
Alla consapevolezza del ruolo che i nostri paesi condividendo loro sovranità
Possono svolgere al servizio dell'intera umanità grazie
Grazie
Ora
Cercavo di fare interventi più brevi più incisivi passerei prima la parola direttore di Rainews ventiquattro se può farlo
Che è stato tra l'altro conosce bene l'Europa perché è stata anche corrispondente per Parigi molti anni è il suo giornale che io ci tengo sempre acceso come sottofondo in redazione
Cerca di raccontare con attenzione tutto quello che succede in Europa non solo a Brussel ma quello che succede nei nei nei nei paesi ecco io vorrei chiedere Di Bella folla sensazione che si ha nel raccontare questo Europa e i problemi principali che si trovano i paesi e le difficoltà oramai di raccontare un processo che si fa ogni giorno più complesse in cui anche i centri decisionali sfuggono non è più come c'è una una lineare uno posto riuscire a seguire
Resterò fulmineo un po'per il ritardo un po'perché so che è Moni impegno non voglio farglielo perdere
Io sono molto colpito dall'effetto Trump siccome ho seguito le elezioni in America che può avvenire anche sull'Europa
Perché non dimentichiamo l'abbiamo di fronte una crisi profonda del sistema politico informativo insieme Emma diceva scherzando non abbiamo indovinato niente il due pence ha scritto ai suoi lettori scusate circa credo che da una parte ci sia la necessità di non tapparsi gli occhi perché qui abbiamo due strumenti fondamentali dell'altra Moratti alle sono l'informazione e la politica che sono di fronte alla più di profondità
Che cosa dice Trump che parla ai suoi elettori direttamente via Twitter
Dice non fidatevi dei giornali dice non fidatevi dei partiti
L'Europa a una crisi delle famiglie politiche fonti hanno fondato questo continente cioè socialdemocratici liberali
E credetemi che crescano i cattolici cristiani
Ma perché perché ormai il leader populista tagliano un fondo nuovo partito ma parla direttamente come Trump al suo elettorato tagliando fuori le strutture dove sarà della politica e le strutture dove sarà e dell'informazione
Questo pone un problema profondo a chi non lavora come lo per l'informazione perché viene deriso e insultato
Dall'elettore che pensa secondo me si illude presto scoprirà che questa evoluzione della frontiera e della nazione siano una panacea per i problemi che accoglierà presto che è solo un'illusione porcellum Doria
Ha mantenuto molto l'idea della presidente Boldrini di fare un referendum un sondaggio per capire perché poi bisogna capire che cosa non viva dell'Europa la risposte fondamentalmente sono due
Crisi economica emigrazione cioè incapacità a risolvere questi due problemi allora io credo che in questo momento di messaggi simbolici
Strampalato il muro non lo farà lo sanno anche i suoi letture che non lo farà mai peraltro esatto c'è ma quando anche esso ma allora vi astenete grato costruisco BURA Ionel no dice mai segnale e segna allora dicono dobbiamo rispondere a queste provocazioni
Con provocazioni
Analoga io direi lavoro parole è un'arca un'arca di Noè per navigare in questo mare proceduto e che è l'unica può difenderci Polo su questi due temi e cioè i problemi economici i problemi dell'emigrazione perché solo un'arca che tiene insieme la nostra Europa può essere efficace ma efficace non è un perché noi sbagliamo attuano giornalisti e secondo me anche politici nel dire che l'Europa una grandissima meraviglioso idea
Dopo lo strumento concreto solo così possiamo cercare cercare deve riuscirci un'altra
Di andare controtendenza in questa fase perché lettori Trump la totale tema se ne frega dei sogni ha paura per il suo lavoro per il lavoro di suo figlio prospettiva poi qua c'è un problema del rito economiche
Credo che la lezione di picchetti in Francia dove ho vissuto a lungo sia preoccupante cioè un'economia che riprende anche se riprende non dà denaro la classe media questo problema secondo me che centrale che ci trascinerà rispetto a Chirac se non affrontato ma anche lì e l'Europa dovrà portarlo allo Stato anzi più con lo Stato la comunità degli Stati
Che può cercare di affrontarlo ammesso che ci si possa farlo
Però in maniera concreta ecco io credo che il bisogna calarsi con umiltà noi giornalisti la politica e l'irruzione nel cercare di dare risposte concrete a quello che altrimenti è un'ondata che rischia di farci pagare gravi molti anni a un periodo oscuro della nostra storia passata
Grazie direttore
Volevo ricordarvi che l'intervento del professor Rossi che io costretto brutalmente a tagliare lo troverete con le slide sul sito integrale quindi anche quelle pagine saltate rétro
Adesso vuole sentire Ferdinando Nelli feroci che come dicevo è stato per cinque anni quanto rappresentante dell'Italia presso l'Unione europea quindi ha visto diciamo la parte Consiglio europeo ed è stato poi anche commissario europeo quindi ha visto anche l'altro meccanismo
Io una serie appunti ma appunto questi ritardi ci può mi portano a stringere un po'sui temi sui quali ci siamo confrontati della con con Boldrini con la presidente Boldrini
Un problema centrale e il il funzionamento di questo Consiglio europeo che sembra non funzionare più cioè non c'è venne non c'è più questo motore San al di là delle scelte fatte ma è ormai sembra un motore sconnesso dove troppe voci parlano diversamente
E forse potrebbe essere lì uno dei centri della della crisi
Sì
Volevo un attimo si sente volevo un attimo riprendere prima di affrontare il tema dei come funziona il Consiglio europeo le sue carenze le sue lacune sue deficienze due parole sul sul perché l'Unione sta attraversando questa crisi come è già stato menzionato
Non dico niente di nuovo di originale ma io vedo sostanzialmente tre grandi sfide e e due incognite le sfide sono l'economia le immigrazioni e la sicurezza
Per l'economia direi in estrema sintesi che se il vero da un lato che si è riusciti ad evitare il peggio
Negli anni della crisi più acuta sto pensando due mila undici due mila dodici
Ed è per evitare il peggio di così riusciti ed evitare il collasso della moneta unica è anche vero e se anche se è vero d'altra parte che la fase peggiore della crisi è passata che oggi diciamo la recessione alle nostre spalle è anche vero che non siamo riusciti e lo dico collettivamente come Stati membri e istituzioni comuni
A definire una politica economica a livello europeo che sia in grado di garantire crescita e quindi di risolvere il problema dell'occupazione quindi la prima grande sfida che anche diciamo un modo per recuperare il consenso delle opinioni pubbliche
E ritrovare la strada di una politica economica europea che consenta di recuperare i livelli di crescita che per lo meno ci mettano su un piano di parità con le altre grandi aree del mondo
Tema delle migrazioni è stato già citato vorrei soltanto notare che a fronte di questo fenomeno di dimensioni epocali
Che ha investito l'Europa di dimensioni epocali soprattutto perché concentrato di alcuni Paesi si va a guardare poi i numeri complessivi di questo fenomeno non sono così
Drammatici come ci vengono descritti ma diventano drammatici perché tendono a concentrarsi in particolare su alcuni Paesi a fronte di questo fenomeno
Che ha portato degli elementi di destabilizzazione in particolare in alcuni Paesi
La sensazione corretta fondata e che l'Unione non sia stata in grado di definire ma suo tutto di attuare delle politiche comuni in grado di gestire il fenomeno
In maniera condivisa si è deciso un piano di ricollocamento dei richiedenti asilo ma non sia stata in grado di dare un seguito perché poi gli stati membri alcuni Stati membri si sono opposti alla sua attuazione quindi anche questo
Viene percepito dalle opinioni pubbliche nazionali come un fallimento ed Unione Europea e contribuisce ad aggravare questo senso di distacco del del cittadino rispetto all'Unione rispetto all'istruzione il terzo punto
Su cui occorre lavorare intensamente per migliorare la performances dell'unione è quello della sicurezza e qui ho in mente
Sia il tema della sicurezza interna cioè le risposte da dare per esempio al fenomeno del terrorismo internazionale ma anche per certi aspetti al fenomeno delle migrazioni attraverso un miglioramento rafforzamento dei controlli alle nostre frontiere di un sistema coordinato e condiviso di lotta alla criminalità e sul fronte della Sicurezza Esterna
L'idea di dotare finalmente l'Unione Europea di quella capacità di intervento con strumenti militari e civili comuni
Che per ora non è stata all'altezza delle aspettative siamo confrontati con un arco di crisi straordinario ai nostri confini sia est che a sud
E dobbiamo constatare quotidianamente che non abbiamo gli strumenti comuni e per farvi fronte poi le due incognite la prima per labbra exit l'indomani del ventitré giugno è stato un amaro risveglio per la maggioranza di noi che non pensava che sarebbe stato mai possibile
Che con un referendum popolare un paese membro decidesse di divorziare dall'Unione Europea e oggi ci troviamo a far fronte ai seguiti di questo referendum non sapendo ancora bene comandare a riorganizzare le relazioni tra il Regno Unito e l'Unione europea in attesa che Londra si chiarisca le idee su che cosa intende chiedere all'arresto dei paesi membri dell'Unione e da ultimo altro amaro risveglio quello dell'indomani delle lezioni americane
Dovendo l'Europa a confrontarsi con un presidente che certamente Marche era una pesante per certi aspetti drammatica soluzione di continuità con le amministrazioni precedenti
E questo lo vivremo lo vivrà list dovranno gli Stati Uniti soprattutto suo fotografo diventeranno viva all'Europa per quanto riguarda il tema delle relazioni transatlantiche l'impegno dell'amministrazione americana sul tema della sicurezza europea
Il rapporto tra gli Stati Uniti e la NATO e l'atteggiamento che questa Amministrazione verso l'amministrazione manterrà
Nei confronti dell'Unione che sembra a giudicare dalle dichiarazioni di Trump in campagna elettorale avere per ora completamente ignorato come reagire come come far fronte a questo Complesso di crisi che colpiscono in questo metodo europea
Che sicuramente qui bisogna più che immaginare grandi disegni di riforma istituzionale per questo io non vedo in questo momento lo spazio per una riforma delle istituzioni
è che bisogna concentrarsi sulle politiche bisogna attraverso le politiche e cercare di dare una risposta alle aspettative dei cittadini e alle aspettative dei dopo mi pubblica nazionale anche per contrastare questa onda lunga del del movimento a antipolitica anti-establishment populista se vogliamo che sicuramente si alimenterà della vittoria di Trump si alimenta anche in Europa della vittoria di Trump negli Stati Uniti il Consiglio europeo poi l'ultima osservazione pervenire alla richiesta che mi faceva Lorenzo Robustelli è il luogo dove in qualche modo si devono conciliare gli interessi nazionali
è vero che anche l'organo diciamo incaricato responsabile per la ricognizione dei grandi orientamenti della politica europea ma teniamo presente che quella è la sede massima espressione del diciamo dell'aspetto intergovernativo del sistema di governance dell'Unione quindi è inevitabile che lì si confrontino
Più che in altre istituzioni europee la si confronti da difficoltà di conciliare esigenze nazionali che sono quelle dettate dalle agende di politica in tema di ciascun paese
E quindi io credo che a un certo punto di vista in qualche modo si debba capire non dico giustificare ma capire la difficoltà di operare del Consiglio europeo
Aggiungiamo a tutto questo che è così europeo opera in un contesto di opacità notevole di quasi totale assenza di trasparenza
è vero che le conclusioni vengono preparate per tempo ma vengono preparate in stanze ristrette è anche vero che poi i capi di stato di governo devono rispondere di fronte alla loro quindi pubbliche nazionali e Parlamenti delle regioni così europeo ma purtroppo lo dicevamo poco fa anche con Emma Bonino dobbiamo constatare che molto spesso quegli stessi capi di stato di governo che ha lottano con le decisioni sono poi li disattendono sistematicamente una volta usciti dalle stanze del Consiglio europeo piazze Lorenzo
Grazie grazie
Esso concludiamo il come ha preso il primo giro con Emma Bonino di che è stata tra l'altro quand'era commissariato commissaria consumatori quindi una cosa molto vicina
Non c'è che consumatori no no c'era la mamma come dire all'epoca mille novecentonovantacinque era una politica ultra minore se è come sempre causando superiori così fu il sogno di una crisi fu la crisi della mucca pazza per intendersi
Che portò alla luce tutta una serie di di Problemi
Anche di Governance perché e regolati regolatori erano il le stesse istituzioni in un commissario all'agricoltura che faceva sì alle direttive insomma la politica agricola sia al controllo
Diciamo della sicurezza alimentare quindi ed è diventata adesso una direzione molto molto importante anche sulla salute e avanti di questo passo quindi una crisi che fu trasformata diciamo in un inondato in un dato positivo
Se posso semplicemente dire a breve innanzitutto mi scuso perché non per maleducazione ma dopo l'intervento devo andare il Front Reno alle dodici
Che non non aspetta diciamo sarà in ritardo ma non non per me
E e voleva dire e tre cose sostanzialmente la prima è che qualcuno molto più importante di me diceva che non c'è niente di più concreto delle idee
E quando mi si dice voglio delle cose concrete a me viene sempre in mente che esse non hai un'idea se non hai una bussola verso cui deve andare rispetto alla quale poi puoi fare dei compromessi sul diciamo sul tracciato e sul percorso ma devi spegnere avere una visione sul pool voi andare e comunicarla
Io credo che se non se non abbiamo questa bussola subito dove vogliamo andare non siamo in grado di ricco comunicare neanche i compromessi che poi uno è ovvio obbligata a fare quindi
Contro Maria Monti io Monti intero per montagne
Io rimango determinati stima nel parlare e riparlare di Stati Uniti d'Europa e ogni giorno che passa ogni cattiva notizia che arriva è chiaro ogni giorno non c'è giorno che uno si svegli con una buona notizia sarà perché anche voi della stampa non è ci aiutate tanto perché le buone notizie non fanno mai notizia diventi siano accattivare notizia
E in più ci si abitua quattro mila morti nel Mediterraneo da gennaio di cui alcune decine ieri
Sono una pessima notizia drammatica per eppure siamo ormai assuefatti ai tra filetti più o meno
Comunque per tornare a mezza penso sostanzialmente tre cose primo che chi ci crede e che pensa che tornare agli staterelli nazionali è una pura illusione peraltro molto pericolosa bisogna che abbia il coraggio almeno di affermare verso dove vuole andare
E lo afferma il per favore non a mezza bocca
Non ogni tanto perché poi invece ci sono esigenze nazionali insomma che sia un pochino più carente se no la gente non non lo chiederà più cioè se noi continuiamo a dire che siamo invasi e c'è solo la tesi Salvini
E ci rubano il lavoro e non so che e ci sono il cattivone di Bruxelles e che ci impediscono lo sviluppo economico
Peraltro quando sono funzionari nazionali fortunatamente si chiamano funzionare appena passano la frontiera gli stessi diventano dei burocrati che già è abbastanza impressionante essa sembra la stessa persona Emma prima lavorava in Italia muratore a Bruxelles e il passaggio della frontiera lo rende burocrate per non lo so per ora io credo anche che dobbiamo imparare adesso ad avere un linguaggio più appropriato per esempio io non oso più il termine Europa uso il termine Stati membri e capi di Stati membri perché qui bisogna che ci capiamo
Ora questa ondata di ritorno nazionalista
è stata avvenne a come dire Arata seminata
Dando una serie di di di Stati membri di capi di Stato ora il dagli a Bruxelles è uno sport
Europeo appunto che viene da lontano è sempre stato così pure su sul pesci e sulla pesca
Per cui se qualcosa di duro bisogna fare sono quei burocrati di Bruxelles e se qualche cosa buona succede sicuramente pregio della capitale di di di turno
Dicevo che questo questo usare diciamo Bruxelles come capro espiatorio di qualunque cosa
è uno sforzo che molti hanno fatto da molto tempo e che per fortuna il nostro Paese non ha fatto molto non è diciamo dovessi dare delle medaglie non è stato finora almeno uno di quelli che più ha esagerato in questa politica di discredito ed è chiaro che se tu continui a dargli a Bruxelles
Peraltro anche nascondendo i dati positivi che abbiamo comunque avuto in questi settant'anni
E se non se tu continui in questo racconto negativo di quanto ci limita a Bruxelles di quanto eccetera eccetera e finisce con la gente ci crede
E questo dopodiché il giorno in cui dovrei dire perché il ritorno nazionalista non funziona come ricetta di soluzione dovrei dire contrordine
Riprendiamo invece il progetto europeo non sarà così semplice perché l'opinione pubblica non è che come dire a comando l'opinione pubblica si forma anche a seconda degli input che tutela allora a me sembra che quando più corretto di porre le cose badate questo progetto europeo a fino ad ora ho fino a qualche tempo fa
Certamente ha avuto aspetti positivi ma bisogna dirlo con forza adesso dice però il ragazzino si ricordano la guerra esterne sono glielo ricordo accertamenti compresa la scuola certamente non lo fanno però se voi guardate settant'anni fa che nella storia non sono niente sono veramente un respiro grazie non eravamo una Germania distrutto un'Italia distrutta una Francia distrutta un'Inghilterra distrutto
Eccetera eccetera in settant'anni
Questo progetto europeo ha fatto sì che il ventotto Stati europei sono rappresentano il continente più ricco al mondo e non dico solo più ricco in termini di PIL dico più ricco in termine di welfare in termini di educazione di alfabetizzazione
Di protezione sociale con tutta una serie di limiti però cominciamo a dire che non è stato tutto un disastro
E cominciamo a dirlo con molta forza
Dopodiché ci siamo rallentati e in particolare dopo secondo me dopo la creazione dell'euro che i primi dieci anni è stato come dire un miracoloso di cui l'Italia poco a approfittato per mettere in ordine i conti eccetera eccetera
Abbiamo scoperto con crisi che arrivavano peraltro da fuori che la governance che avevamo non era adatta per il cattivo tempo
E queste da lì è nato come facciamo il comma non facciamo
Un ritorno nazionalista di tutta una serie di politiche perché e Fernando tu mi mi mi aiuta mi però anche per superare le crisi economiche quasi tutte le misure Berardi a parte sono state diciamo misure nazionali
Per evidenti per evidenti motivi perché non c'è un Bilancio perché non c'è un ministro del tesoro perché quello che vuole
Ciò ma siamo a metà del guado e secondo me ci sono due soluzioni
Uno è siamo a metà del guado questo Progetto però ha dato dei grandi risultati dobbiamo andare avanti per vedere non il superstato europeo che nessuno ha mai voluto Spinelli compreso
Ma di mettere insieme quelle cose che facciamo meglio insieme forse il mercato interno è arrivato loro persino di delegificare se per quello il problema però politica estera politica difesa è politica dell'integrazione immigrazione integrazione quelle le dobbiamo fare
Ecco è praticabile dove si dire ad oggi direi di no
Se possiamo se avesse una visione di di realismo politico del due mila e diciassette non so quanti Paesi votano quindi ogni Stato nazionale avrà altre priorità diciamo Cosima e non e parlo di Germania di Francia e di Olanda di Austria forse noi stessi insomma non sarà facile fare attenzione anche se abbiamo
La celebrazione dei Trattati di Roma che potrebbe essere un po'di campanello d'area
Ma secondo me bisogna usare anche quest'anno per cercare di andare avanti ed è vero che forse l'ordine al momento della grande riforma istituzionale questo va bene ma ci sono altri strumenti che si possono usare per esempio
Nella tavolare c'è la recente organizzata da radicali italiani qualcuno posto Marco De Andrè su una questione vera noi abbiamo un'unione doganale sì
Però abbiamo ventotto agenzie nazionali delle dogane
Cioè abbiamo non non è è invece che per esempio passata a un'agenzia europea unica risolverebbe anche il problema diciamo delle risorse proprie in qualche modo e dalla questione del Bilancio mai risolta fino allora penso alla due cose primo che bisogna difendere i risultati del progetto europeo e non mi raccontate che questa ragazze non dice niente
E se non glielo diciamo non dice niente di sicuro questo e certa
Due teniamo fermi dove vogliamo andare pronti anche a fare dei compromessi evidentemente sulla sul sul cambino però proviamo anche e però cerchiamo di non rincorrere per favore questa Internazionale populista che si sta creano cercando appunto di quei tarla oppure di lisciare il pelo oppure di cerchiamo di tenere insomma un minimo di consistenza
Siamo in una situazione fragile a livello internazionale
Non abbiamo capito niente adesso mi scudo beh insomma vado dagli esperte i politologi era sondaggisti a non abbiamo visto arrivare le cosiddette araba pricing
Anche i più prestigiosi Sting Frank un poco ci hanno avvertito nell'aggressività russa per esempio in Crimea
Nessuno Giammanco avvertito bene di cosa stava succedendo in Turchia
Poi è arrivata la Brezzi non ne parliamo
Poi arrivato Trump e stendiamo un pietoso velo su quindi ognuno di noi è bene che faccia insomma un po'di calmi tutti un pochino
Maggiore umidità insomma a apre vedere anche adesso stiamo calmi prima di di precipitare CIA sintesi però facciamo il nostro dovere cioè adesso se uno non assuma le sue responsabilità mi sembra poco credibile a dar lezioni agli altri se uno appalta
La Sicurezza Esterna e la gestione degli immigrati alla Turchia dice purché temi tieni poiché è chiaro che qualunque cosa succeda in Turchia uno è poco credibile era pretendere non so bene che cosa perché la risposta è molto evidente
Cioè tutti consegne mani e piedi diciamo a un terzo che peraltro possiede basi nucleari e parte della NATO quindi sto dicendo di un rapporto complesso e non non mi fate dire superficialità però se tu non ti assumi le tue responsabilità in qualche modo ti consegni mani e piedi poiché è evidente che tutta questa protagonismo non ce l'hai o tutta questa credibilità quindi io penso che di Stati membri cominciando da noi per esempio sull'immigrazione
Dove dobbiamo assolutamente avere una politica di integrazione perché non è è questo l'ostacolo siamo bravissimi a salvare le persone non tutte
E di questo ci dobbiamo fare onore gloria alla Guardia costiera a tutti alle ONG private che se ne occupano perché due dobbiamo salva sia a migliaia migliaia centinaia di migliaia
Ma quattro mila sono morte mettetevi in fila quattro mila e e vedete che che fotografia che fotografia via
E noi abbiamo bisogno di superare per essere credibile anche anche in Europa abbiamo bisogno di una di una politica di integrazione molto rigorosa molto rigorosa ma che ci sia cioè dobbiamo superare la Bossi-Fini dobbiamo superare il reato di clandestinità ma questo magari oggetto di un altro tavolo allo stupro
Quello che voglio dire semplicemente e che non è il momento di rincorrere populisti e nazionalisti eccetera e il momento è invece di essere magari impopolari dell'immediato ma di tenere ferme francamente alcune convinzione di fondo non è proprio il momento di rincorrere Orban piuttosto che non so chi altro anche quelli più moderati tessono
Diciamo nazionalisti per non dire di peggio come orga Orban ma usano un po'un vocata capo Lario più educato ma nella sostanza siamo lì non è questo il momento ed è anche il momento di dire
Ai cittadini capiamo una serie di frustrazioni capiamo una serie di ansie ma badate che la soluzione che vi viene proposta quella dei muri quelle del protezionismo quella dalla chiusura non è la soluzione e non funzionerà e lo scoprirete ahimè temo troppo tardi
Solo che se non abbiamo questo coraggio anche di essere un po'impopolare rispetto all'aria che tira
Io credo che affidiamo di diventarne un po'un po'complici e vediamo anche di non alimentare la quest'aria che tira
Vediamo comunque di avere dei comportamenti di stampo un pochino più un po'più convinti ammesso che abbiamo delle convenzioni non per far polemica ma non è il momento di togliere la bandiera europea
Non è proprio il motto durante adesso non
Non ecco anzi esattamente boh e donde il momento come dire di un attacchi insomma un po'sconsiderati al alle istituzioni europea Fini affini
Abbastanza evidentemente interni perché queste sono cose che prendono radici molto facilmente
Queste pulsioni nazionalista e populista e dagli all'altro troviamo il cappio espiatorio e tutte queste l'abbiamo già tutte i nostri padre l'hanno già tutti vissuta
Salvo che poi estirpare questa
Diciamo crebbe credenza generalizzata sarà veramente difficile grazie
Grazie
Grazie mi scuso anche con voi che ha potuto parlare poco a causa del ritardo iniziale ma per il corpo straziato
Io queste
Queste riflessioni di Emma Bonino c'è un sacco di cose da dire ma
Mi mi sembra che ci sia una un problema grosso e la qualità della classe dirigente europea
Nel senso che Bonino diceva continuiamo a perseguire i nostri progetti di fondo le ragioni per cui siamo stati insieme
E non inseguiamo a destra cioè la destra entro inseguiamo le pulsioni che sono più più di Greganti o più populiste come si dice adesso anche se questo termine populista
Sa assumendo significati diversi non sempre necessariamente così negativi sono all'analisi si sta si sta arricchendo però non abbiamo avuto il capo d'uno dei governi più importanti devono europea più importanti anche del G otto cioè del Camerun che ha completamente sbagliato
Non ha capito quello che stava succedendo nel suo Paese secondo le sue aspettative non sto dando giudizi di merito soubrette sì torno sto dicendo che Luís ha convocato un referendum convinto che che che l'avrebbe vinto
E invece non lo ha vinto
E ecco questo volevo volevo chiedere sia Nannelli sia nelle feroci sia Di Bella che verranno punti di osservazione diversi ma mi pare che abbiamo strumenti di analisi sbagliati cioè anch'nel nel rapporto con i cittadini con le domande che vengono dalla società è vero se noi diciamo le priorità che si è data la Commissione europea sono sicurezza migrazioni e occupazione
Va be'certo però sono problemi che sono davanti a tutti non la commissione ha fatto una una sana politica di semplici di riduzione dei campi di intervento per intervenire meglio dove possibile
E a ridotta però sono tre campi OP cioè nessuno ti viene a dire non voglio che tu occupi dopo di occupazione non voglio che ti occupi di sicurezza
Mi pare che però probabilmente i leader tradizionali lo stiano facendo ora non era che sbaglia cioè che non coinvolge i cittadini e cittadino non ci credono più c'è un problema di qualità della classe dirigente o di strumenti di analisi sbagliate o di uno scollamento tra la realtà perché poi punto vediamo i casi di le pene non fa fa cioè Farage in Gran Bretagna non è al Governo perché hanno solo perché è un sistema elettorale particolare dono ha preso il trenta per cento dei voti
Cioè c'è una
C'è questo scollamento sono cambiati i punti di riferimento
Tre cose ma Del Piero lo scollamento è evidente
Lo abbiamo constatato in maniera clamorosa ogni volta che c'è stato un re
In Doom da ultimo abbiamo dovuto constatare anche con risultato delle elezioni americane
Uno scollamento dovuto ad un errore di percezione di quelli che sembrano essere i sentimenti profondi delle opinioni pubbliche dell'elettorato evidentemente
Sistema dei media ma anche sistemata la politica tradizionale non hanno hanno avuto a disposizione degli strumenti per cogliere quello che succedeva nella pancia dell'elettore e questo diciamo un fenomeno che si è aggravato
In maniera clamorosa in questi ultimi anni te è testimoniato dal successo di queste formazioni antisistema antipolitica tradizionale un po'in tutti i paesi europei tiene alcuni di più in altri meno in alcuni Paesi queste formazioni antipolitica anti stabilisce e quindi anche anti Europa sono addirittura al governo penso all'Ungheria pensa alla Polonia in altri si stanno affermando in maniera consistente fino addirittura a diventare un rischio nella prospettiva delle prossime elezioni
Penso alla Francia con il Fronte nazionale penso per certi aspetti anche la situazione italiana e quello che potrebbe succedere se dovessimo andare molto rapidamente alle elezioni anticipate quindi c'è stato
E il caso delle elezioni americane lo testimoniano in maniera clamorosa continua ad esserci un problema di incapacità di interpretazione degli umori profondi nel senso di disagio che si è diffuso in questi anni molto come conseguenza della crisi economica nei Paesi occidentali questo vale in Europa come vale negli Stati Uniti
Di una incapacità di percezione da parte dell'élite corresponsabilità di governo in larga misura anche da parte del sistema dei media che poi in fondo in qualche modo finiscono con l'influenzare
Questa la classe politica con responsabilità di governo sul fronte diciamo dei sentimenti anzi europee che questo populismo alimenta credo che ci sia al fondo quella che la percepita incapacità dell'unione di dare risposte soddisfacenti questi a questi fenomeni che abbiamo ricordato l'economia le migrazioni la sicurezza come tre grandi sfide
Che poi ci sia un problema dell'Europa in quanto tale o un problema degli Stati membri che partecipano al processo decisionale europeo
Resta da vedere io personalmente sono convinto che larga misura sia un problema vi è una responsabilità degli stati membri più che delle istituzioni europee
Ma evidentemente i Governi degli Stati membri rispondono a pulsioni che domande a situazioni che si originano all'interno dei loro Paesi e quindi in questo spiega larghe misura
Il perché poi sia così difficile in Europa arrivare a condividere risposte soddisfacenti a questi fenomeni che altrimenti rischiano di destabilizzare l'Europa stessa
Grazie
Antonio noi siamo parte siamo coinvolti in questo
Beh sicuramente con l'oratoria sono brevissimo anche stavolta il c'è una crisi sicuramente il termometro non funziona più la sera prima delle lettere vuoto e Trump a un'amica sondaggista don mi ha detto l'ultimo dato è che la Clinton vince al novanta per cento novanta quindi questo mi dà l'idea di quanto il termometro non funzioni
Ecco di bue come giornalista tutta la grande stampa i colleghi americani mondiali
Dicevano no quinto ormai dopo che la anche attraverso sulle capirai sull'MTA gonfiata vincerà quindi c'è qualcosa che non funziona io però do anche un'indicazione precisa su quale potrebbe essere una delle vie io so partecipato a un convegno a Firenze di reti di sindaci di tutto il mondo
Perché quello è anche una risposta invece che funziona politica ma che dà una risposta concreta questi populismo allora quando il sindaco di della bimba il sindaco bici era il capo parlano col sindaco di Firenze delle soluzioni concrete a problemi locali e globali insieme ecco la risposta la buona politica che è vicino al cittadino
Io credo che pure inventarsi questa è una delle soluzioni delle risposte per andare incontro alle esigenze che non taglino fuori la politica e l'informazione
Che non aboliscano il rappresentante in questo rapporto diciamolo populista e fascista diciamo del libera in Volcano leader al Führer
Ma che Ritt recuperino i corpi intermedi
Aperto a tutti i livelli a quindi a Roberto con locale che è un livello ancora invece vicino al cittadino e via no delle risposte per frenare per ribaltare questo vento pericoloso che ci riporta a Milano negli anni
Quindi il problema se il problema sulla questione appunto e far partecipare ridare un ruolo ai cittadini che all'inizio del Rizzo per molti anni per i primi cinquant'anni direi
Della storia dell'Unione Europea hanno svolto un ruolo importante anche di sostegno c'è stato sempre un grande appoggio alla all'Unione europea anche l'Italia è stato per anni uno dei paesi più euro entusiasti
Ora però alle ultime elezioni euro parlamentari europee sono andate Malino nel senso notato meno dalla dal dalla metà dei cittadini europei
Nonostante questo tentativo è stato fatto dei cosiddetti spinse candidate interessare al tedesco introdotto da Di Bella
Sia dei di dire ai cittadini di votare direttamente il presidente della Commissione europea ma
Cioè c'è una serie di sforzi adesso non si tenta un si tenta di dare delle risposte per coinvolgere maggiormente
E avesse addirittura Gesù nascono questi anche i progetti minori Erasmus minori nel senso che comunque era solo se un grande progetto il professor progetto forse il maggior successo da Commissione che comunque coinvolge una piccola parte della popolazione alla fine perché riguarda una parte dei laureati che sono una minoranza in ogni Paese
L'InterRail solo se c'è il progetto di lanciare interne però sa non si riesce a trovare né dal punto di vista
Del ed era diciamo sì della qualità della vita del coinvolgimento culturale e così via né dal punto di vista politico si riesce ad a avvicinare veramente Citterio ora questo spinse il candidato Ent che può dire cioè il ritiene che i partiti politici europei hanno indicato il loro Presidente per la commissione
E è stato un primo esperimento un primo passo probabilmente si ripeterà alle prossime alle prossime elezioni perché mi paesi non sono da parte dei governi non c'è stata opposizione sono questa cosa dovrebbe andare avanti però
C'è e la Commissione europea che tenta di dissi sono una come siamo una commissione politica
Quindi dare risposte più politiche e non tecniche perché poi se sono tecnici detto voi siete euroburocrati e così via
Però punto io ho l'impressione che alla fine si torna sempre allo stesso punto
Che il
Che poi non non c'è questo questo collegamento punto tra i cittadini i loro stessi governi e l'istituzione europea e quindi per strada si perdono si perdono i pezzi anche questa Commissione vecchio che ha tentato di assumere alcune responsabilità di più direttamente poison cosca Carrier pasticci come sul roaming per esempio no che è stato abolito roaming
Si fa una normativa per abolire il roaming e e poi ci si accorge che non funziona e tre giorni dopo la Commissione europea questo lasciamolo dire ha dovuto cambiare
Il suo il suo progetto
Abbiamo recuperato quindi sì sì no quale recuperato oggetto però voglio dire vedete che non è il momento di riformare le istituzioni allora forse il momento di come diceva Bonino di rilanciare le idee proprio cioè dobbiamo cioè la mia domanda è su su su quale base possiamo riuscire a far ripartire un'unione che che coinvolga città dice che cosa dobbiamo che cosa l'Unione europea devo free perché è vero che lo plurale opera adirato un progetto ideale e nata perché c'era un una sostanza pratica sotto no cioè c'era un accordo economico c'era un percorso con di concretezza oltre che ideale
Da dove può ripartire questo discorso di di di concretezza cioè come questa cosa di Città del dei cittadini di portare il Glocal che si chiamava una volta se la commissione che ha ridotto i suoi campi d'intervento per lasciargli agli Stati può funzionare in un quadro in cui però poi gli stati tendono a non rispettare neanche voglia i pochi accordi presi a livello unitario
Ma siccome la ricetta per recuperare un consenso dei cittadini passa che altro da politiche che siano in grado di dare risposte alle aspettative dei cittadini questa secondo me è un po'la chiave di volta
Per cercare di invertire questa tendenza al distacco progressivo del delle opinioni pubbliche nazionale dei cittadini dall'Europa e dalle istituzioni europee tutto eccitato il meccanismo Spitzer candida dell'elezione del Presidente della Commissione europea
Attraverso diciamo un voto popolare indiretto io credo che questo sia sicuramente
Un progresso nella direzione di una maggiore legittimazione democratica dalla Commissione europea però io vorrei sapere quanti per i cittadini in Europa sanno come funziona il meccanismo quanti sono in grado di attribuire effetti attenti un valore a questa innovazione o miei dubbi che questo sia stato effettivamente un'iniziativa che abbia di per sé da sola
Invertita una tendenza in vettura tendenza rispetto diciamo fenomeno di progressiva delegittimazione dell'istruzione drogati per questo io dico che se si va a guardare più direttamente quelle che sono le preoccupazioni dei cittadini e ritorno diciamo il tema dell'occupazione il tema del lavoro il tema della crescita economica
Il tema di una gestione coordinata meno confusa più condivisa dei flussi migratori il tema dalla sicurezza in senso lato in senso lato nel senso anche con molta attenzione
Agli aspetti della sicurezza interna e la capacità del dell'unione delle sue istituzioni dare una risposta a questi preoccupazioni questo è un po'la chiave di volta per recuperare il consenso degli ottimi pubbliche nazionali io sono convinto per esempio che laddove siamo in presenza di fruitori di fondi europei penso per esempio a quelle piccoli settori delle società nazionali che usufruiscono dei fondi per la ricerca di un dai solventi venti
Lì ci sia un forte consenso nei confronti dominio doppiate che sta tangibile diciamo il prodotto che l'Unione europea mette a disposizione soldi per la ricerca soldi per i getti circa altrettanto dovrebbe essere mi auguro che sia forse lo è un po'meno in Italia per quegli enti per quelle istituzioni soprattutto sono enti collettività locali che usufruiscono dei fondi di coesione
Sono quantità enormi di denaro che affluiscono alle regioni
In alcuni casi vengono gestiti bene in altri un po'meno ma son sicuro che lì almeno lì in quei centri che usufruisco di questi fondi di ci sia un forte consenso per l'Unione così si riesce ad essere concreti essere diciamo tangibili percettibili nelle risposte
Alle esigenze del cittadino attraverso queste possibile recuperare un consenso
Non so se D'Antoni vuole dire qualcosa sui nostri io chiederei non era previsto ma chiederei a Beatrice di conclude abbiamo cinque minuti per cerchiamo di non sostare davanti ritardi per non portare avanti ritardi
The foto rappresenti nega istituzione europea che abbiamo in questo panel ne ha sentite di tutti i colori che cosa si risponde lo cittadine
Ti ringrazio vorrei dire una cosa soltanto che fanno un lavoro eroico questi funzionale commissione perché che vengono ogni giorno bersagliati lo vediamo che su Twitter personalmente come se fossero in a Beatrice nuova sia responsabile
Il fatto che l'Europa dei problemi pari partirò da lì proprio perché mi sembra un un segno di disagio evidente
Il fatto che io che non sono nessuno sono arrivata da sei mesi in Italia la maggior parte di voi non mi conosce
E che ho appunto le rappresento qui la Commissione europea fa in atto in tempi non facili come abbiamo sentito dal panel di lavorazione di oggi di questo discussione ricevo tutti quasi tutti i giorni o comunque tutte le volte che partecipò a questo tipo di eventi pubblici
Insulti di vario tipo dal no stai mangiando nel mio piatto tu ci metti la faccia da ci mettiamo qualcos'altro piace immaginare e via dicendo quindi se io che non sono nessuno e chiose cento follower niente su Twitter voglio dire ricevo questo tipo di insulti
Da un po'della misura se volete di questo disagio di cui si parla di questa disaffezione che va oltre la disaffezione tradizionale secondo me che va veramente direzione purtroppo ricordava Emma Bonino
Di un generico Feta no anche tanti elettori campale tam senta altro son proprio non ne posso più basta
Non sono così l'affezionato che non mi interessa neanche parlare con le istituzioni parlare di politiche parlare di tante cose perché non mi
Indigesti siamo su due piani di me il diversi noi siamo su un piano che ormai non è più quello
Delle della gente delle persone e mi sembra che questo panel in effetti ha messo in evidenza che c'è un gatto una crisi di leadership e quindi sarà crisi leadership chiaro ci vuole una visione ci vogliono delle politiche ci vuole una riaffermazione di come diceva anche appunto Madonia né la visione dell'obiettivo verso cui vogliamo andare
Ma c'è una profonda incapacità di comprendere questo disagio di comprendere questo a sentimento non ne posso più della gente
E di riuscirà interfacciarsi quindi c'è anche un gatto di comunicazione che metteva in luce anche appunto
Divella un'grappe istituzionale come dice l'ambasciatore Nelli Feroci e anche il professor Rossi che ci diceva che alla fine questa questa costruzione che ci ritroviamo oggi è una costruzione tutto sommato poco convincente e che non dà un'impressione armonica di fronte a tutto questo il messaggio principale mi sembra che dobbiamo andare anche noi al tornare alle radici cioè andare Grasso Ruth
Che vuol dire parlare meno di cittadini meno di che cosa voleva gente parecchio all'agente con la gente starci insieme cioè riuscire a ritrovare una un modo di rapportarsi nel quotidiano
Che sia più semplice più diretto e più normale perché se io sono le proprietà e voglio dire non forse si capisce pare impossibile parlarsi è possibile no non non non sono di sicuro uno di questi stereotipi che l'Ukip faceva girare tempo fa delle persone in limousine gli europei in limousine che vanno in giro a a cene a ristoranti e non fa non ha altro nella vita
E vorrei terminare sono cose importanti che non ho citato all'inizio per ritrovare questa vitalità per ritrovare questa schiettezza nei rapporti chiaramente i giovani hanno un ruolo fondamentale
E questo evento di Junius a noi piace molto come rappresentanza anche perché coinvolge i giovani forse non lo sapete ma c'è comunque un avviamento a un concorso che anche quest'anno è stato fatto e tutte le volte rimaniamo premente colpiti dalla qualità delle idee dell'entusiasmo delle delle proposte che fanno i giovani sulla governance c'è stato anche l'anno scorso
Sul tema dell'anno scorso definire vorrei dire appunto dicono in psicologia che una cosa negativa per no com'per se tu dici qualcosa che ha finito o una persona per complementare per per neutralizzare le dernier almeno due positive
Io penso che tutti dobbiamo fare uno sforzo i media la diplomazia le istituzioni degli accademici per riuscire a dire due cose positive sull'Europa
Per ogni cosa negativa che viene detta e questo un po'la sfida che abbiamo di fronte grazie
Grazie ad
Ringrazio gli altri vale a dire se il professor Rossi Ferdinando Nelli feroci Antonio Di Bella lasciamo il campo al secondo panel che invece approfondirà il tema del dei populismi grazie a tutti
Allora
Va bene quindi legame fuori testo al governo il concetto
Allora
Nuove nuove
Bloccato il prossimo anno noi
Poi vediamo Ali buongiorno totale se prendiamo posto
Mi avanti coi lavori con secondo Pannella
Luca
Allora questo mi chiamassero capo druso assai Lanzaro lavorato a Bruxelles questo secondo Pannella affronta un po'il un po'la seconda parte di quello che è stato un po'insomma che è stato suggerito dal primo cioè come poi la crisi della rappresentanza in Europa ricade sulle forme partito
In questo conflitto che ormai viaggia avanti da danni tra un sistema politico tradizionale e invece un le le formato dalle grandi famiglie politica espressa in difficoltà e tanti partiti nazionali
Che hanno come comun denominatore una polemica con l'Europa ma che poi in ogni ogni paese poi declina con come dire caratterizzi completamente diverse ma prima di affrontare questo tema generale volevamo approfitta della presenza del sottosegretario Gozzi per avere un piccolo aggiornamento su quello che sta succedendo a Bruxelles alla luce della del insomma del dibattito come voi sapete sulla sul Bilancio sulle riserve italiane quello che sa che è accaduto anche sino a poche ore fa prego
Sì grazie no colgo colgo questa reazione per ripete ritornare su un tema che diciamo è stato abbastanza dibattuto in Italia a partire da dall'altro ieri cioè la posizione italiana sul pacchetto complessivo del bilancio per l'Unione Europea sia il bilancio il riesame del bilancio molti annuale che il bilancio per il due mila diciassette noi abbiamo messo come noto un veto sul pacchetto generale in particolare il veto è sulle riesame molti annuale che dieci su cui si decide all'unanimità mentre sul bilancio o del diciassette come noto si decide a maggioranza
Però questa notte abbiamo già ottenuto un passo in avanti che noi riteniamo molto importante le ragioni del nostro veto sono che siamo stanche di Europa che non metta le risorse dove dice di mettere di avere priorità politiche
Che non fa seguire fatti concreti finanziari e politici alle parole che usa e quindi per noi era assolutamente inaccettabile rimane inaccettabile d'Europa che dice che la priorità la disoccupazione giovanile
E poi non aumenta i fondi per la disoccupazione giovanile che dice che l'Erasmus è la più grande storia di successo europea e poi taglia il cinquanta per cento i fondi Erasmus rispetto alle proposte iniziali
Che dice che le piccole e medie imprese sono la colonna vertebrale dell'economia europea e poi non mette i fondi a favore delle piccole e medie imprese
E che soprattutto non fa a non fa dei passi avanti in materia di immigrazione sicurezza questo le ragioni per cui l'Italia ha messo il veto sul pacchetto globale questa notte è grata al lavoro intenso tra il nostro governo i parlamentari europei
Nella conciliazione nella nella riunione in cui consiglio dei ministri al Parlamento europeo hanno lavorato sul bilancio del diciassette ci sono delle prime risposte molto importanti concrete degli aumenti per la Garanzia Giovani per i programmi Erasmus
Vere il programma del per le piccole e medie imprese detto così come è confermato l'aumento degli investimenti e degli strumenti per gli investimenti pubblici è confermato l'aumento anche per vede spesi in materia di immigrazione di sicurezza
è certamente un passo in avanti molto importante che dà un po'più di coerenza
All'Europa noi manteniamo il veto sul pacchetto complessivo e in dicembre alla luce di quello che sarà il pacchetto complessivo bilancio annuale dinanzi molti annuale valuteremo quale posizione se conferma la nostra posizione
Che oggi rimane la stessa per la prima volta Italia nonostante questi passi avanti si è astenuta passi avanti che noi abbiamo su cui abbiamo molto contribuito a per la prima volta nella storia italiana si è astenuta
Sul bilancio annuale proprio perché vogliamo ancora di più spingere l'Unione europea verso quella coerente necessaria che tra l'altro l'unico modo e così e introduce il dibattito per combattere i populisti
E per ristabilire un minimo legame di fiducia tra i cittadini d'Europa quindi altro che Italia
Che fa inutili polemiche con l'Europa altro che del governo Renzi che è diventato purista noi stiamo ci stiamo battendo molto più anche di chi ci ha preceduto
Per spingere l'Europa essere coerente con se stessa
Spingere l'Europa a dare seguito con fatti concreti alle parole che usa
Grazie grazie tutto segretario allora il tema di oggi era sopra sentori gli impegni i partecipanti a fondamentalmente come recuperare diciamo in sintesi i i partiti non sono delle degli elementi come in Manenti della storia impari partiti vengono creati perché vengono perché hanno un ruolo nella società per chi li vota per chi li rappresenta perché li fa vivere
è evidente vado proprio per in maniera brutale che la crisi economica che sia un welfare la crisi delle della dal dall'economia alla immigrazione sicurezza ha portato una una sorta di polarizzazione cioè alcuni partiti vengono percepiti solo come un gruppo di eletti comitati elettorali quindi vengono percepiti solo come organizzazioni che si occupano solo di governo di gestione
Di contralti partiti pensa invece di essere gli unici a essere rappresentanti degli elettori dei cittadini
Adesso è evidente che c'è una una politica funziona deve da avere questa grande capacità di conciliare la rappresentanza e poi il il Governo spesso ne parliamo con alla all'estrema sinistra Tania Todorov anche la copresidente dell'Unione bulgara per la democrazia diretta al suo fianco che Nicola Pedicini siamo europarlamentare nominato cinque stelle faranno se avete già visto ha già parlato già intervenuto è alla mia destra Luca già ieri del gruppo
Presidente del Gruppo terzo del Celeste che di fatto il Comitato economico sociale europeo dai la parola all'Hospital mica nostra ospite straniera benvenuta
A allora avete fame
Perché ormai l'ora di pranzo ma io pensi che più di fame Pettinari abbiamo la fame dei cambiamenti
Vedere come funzionano le vere democrazie vero io ormai sono aggiunte torna certa età quando voglio vedere certe cose realizzate l'assistente
Sì proprio giudice lì non si sente ad esse si sente meno a scusate a San giunta una certa età quanto quello vedere certe cose realizzate nella mia vita e voglio vedere con la Francia nella vera democrazia
Innanzitutto a vorrei ringraziare riorganizzazione del gli organizzatori a ogni rischio mi hanno dato questa possibilità di parlare qui a questo evento
Si connette le Anna non è la mia lingua madre permettetemi che nel leggo lì mi hanno da tempo essa faccio qualche sbadiglio perdonatemi per favore
Allora anche quella ritrattazione di me io mi chiamo intagliato durava a sono dottoressa in psicologia copresidente dell'Unione hamburger per le democrazie dirette
Mamma molle cristiano ortodossa sono anche cittadina demone del Paese con il nome più vecchio in Europa Bulgarian
Pur essendo un grande Paese da noi si parla poco in Europa nel mille novecentottantanove il popolo bulgaro ha fatto un colpo di stato per togliere il potere dal potere e il Partito comunista
Domenica scorsa in Ungheria c'è stato un ballottaggio per le presidenziali allora dopo ventisette anni di lotta contro il comunisti la situazione è questa il popolo bulgaro
Doveva scegliere tra due candidati con ex membro del Partito comunista il candidato sostenuto da un partito che ride del partito comunisti questo per darvi un'idea dove siamo arrivati con la nostra lotta contro i comunisti
Allora io ho cominciato Torlonia alla presentazione che vuol loro ridere con la frizione all'avere democrazia vi voglio fare una domanda ad essa secondo voi se la democrazia in Europa
Sì o no
No chi pensi che c'è la democrazia in Europa
Chi pensa che già
Purtroppo c'è molta democrazia
Nel cielo scuro lo fa la parte del cattivo sul set con ciò parlare facendo Strong oggi costante rischio Murillo lungo il proprio ritorno queste cellule del midollo sosterranno ambulante per cominciare con la scorsa allora io dove amicizie Onna brutta una buona la democrazia non c'è per anno e siamo in grado di cambiare questa adesso volevo raccontare una storia e cominciano con questo anche ha detto Mario poche le persone sono come conigli si catturano per le orecchie
E quindi imiti sono storie canna crediamo History abbiamo bisogno di loro voi sapete che la la reazione alla storytelling non è solo una tecnica di marketing
Ma anche una tecnica di manipolazione attraverso la narrazione Anna crediamo in realtà in quale
Chiamiamo le renderà rivalità in quale credo negli esseri umani
Tutti sono molto vulnerabili alla menzogna e però quando ascolto non ha storia quale Conti comunque fattibile con la loro vitto credo non e rimangono soddisfatti
Allora a
Il mito che il processo elezioni con botto può esser democrazia vuole parlare di questo invito perché questo ha una flotta semantica
Il volto con elezioni non può essere chiamate Mediobanca Dexia
La nostra frustrazione politica deriva dal fatto che ciò che chiamiamo democrazia in realtà contraria
Questo che chiamiamo oggi la democrazia non è una vera democrazia piuttosto una Oliver Grecchi aristocratica
Questo non è accaduto per caso Popper correzione niente affatto il meccanismo che si trova al centro del nostro sistema produce questo risultato sia o no
Si tratta di iniziando a Hristo pratici le iniziali si svolgano per le lezioni dei migliori Ariston stabilita
Millenni di storia hanno dimostrato che la navetta diventa sempre oligarchia e che il che significa che il potere e dei pochi
Avete adottato tutti che partiti da destra da sinistra le banche le persone che non hanno fatto nulla a fare con i diversi interessi
Oppositori politici sono d'accordo su applicazioni di questo processo così come no mi sembra strano questo anch'per me è un paradosso non assorbe per esempio e il fatto che Goldman sax
Difende le elezioni dimostra che questa società non a favore di loro così come sono stati fatti adesso
Questa non è democrazia non lo può essere a causa del sistema elettorale la parola democrazia è stata impostata
Per questa modernità di lezioni e quindi non possiamo indicare il nemico perché la Parolo con quale possiamo risolvere il problema
è stata è stessa con quale chiamiamo il processo problematico questo è il nostro problema abbiamo un termine che è stato sostituito
Adesso a per me è importante che Hillary torniamo un po'nella storia ridiamo come è stato creato questo processo delle elezioni complotto
Eccome quali sono i veri principi della democrazia antica al cinese così come ecco qui capiamo quale problema abbiamo possano
Offre
Ma se arriva da Atene poteva ci avviciniamo pro-capite significhi si richiama sì
Allora a esisteva effetti attuali è stato realizzato alla fine del diciotto secolo in Gran Bretagna dopo negli Stati Uniti e nel mille settecentottantanove infanzia le persone che l'hanno creato erano consapevole che questa non è democrazia
Lo sanno loro sanno cosa sia la democrazia perché erano buoni conoscitori del mondo antico e non la volevano per loro e con la leva all'Anarchia la gestione della gente comune
Ecco perché è stato creato un processo di gestione del Governo attraverso una rappresentazione che non è una democrazia noi Paola non è doveva per lo più il cattive intenzione ma non volevano proprio nella democrazia la parola non aveva nessun significativo positivo come è stato cambiato questo fatto
Allora con un trucco che il top player ha scritto il libro la democrazia in America adesso no chiamava questo regime così ma il libro interpretato un best seller di grande successo
Dopo di lui antichi scrittori poco a poco hanno insegnato a chiamare questo tipo di gestione allo stesso modo perché hanno trovato alcuni tratti comuni allora per esempio l'uguaglianza
L'obiettivo fondamentale della democrazia ateniese e l'uguaglianza Mauro Boullan saper qua per gli atti mesi insiste vanno a una fiera uguaglianza politica mentre nel governo rappresentativo esserlo formale anche fittizia
La Nostromo Leanza sempre in termini di dettagli non perfezionata
Allora cosa succede i selezionati attraverso il motto al iniziato usare questo termine democrazia
Perché permette loro di essere eletti gestire e mantenere il loro potere ecco com'è stato fatto un cambio del significativo della parola democrazia
L'assurdo è che con questa parola che era la soluzione noi chiamiamo un processo che non ha nulla in comune con la democrazia
Allora tutti è simbolo dell'imperialismo ha detto occorra per sfruttare giù universale leggente voterà così come allora quanti siamo
E già nel mille ottocentotrentacinque alle prime elezioni perché erano con con consapevoli clienti
A il fatto
Perché nessuno si sarebbe sottratto dal voto e che il popolo ma avrebbe avuto il potere attraverso le elezioni
Sì debba abbiamo bisogno di te anche un pochino più chiedo scusa
Moggi faccio l'ultimo giorno allora io
Un ultimo giro e di dire quali sono i principi della democrazia
E perché in questo momento non esiste un partito politico democratico perché nessun applica questi principi
Allora i due principi a della democrazia erano queste qua la politica doveva essere attività non professionale
Il primo principio secondo i funzionari devono essere in più devono impegnarsi a rotazione per i termini molto breve
Perché è così perché il potere corrompe quindi non dobbiamo lasciare nessuno governare per lungo tempo ok
Quindi a le posizione deve essere a rotazione per evitare la correzione però adesso in questo momento ditemi voi se esiste un partito che Aprica questi due principi
La cosa che garantisce questi principi sono amministrazioni casuali estrazione di casuali sono quelli che che che garantiscono
Che nella politica entrano alla gente che non sono professionisti
E che i mandati sono Brevind Prophet quindi non avendo e professionisti
Così la gente sarà attiva nome del successo diamo le lamentando che le persone a non vanno a votare son passivi non sono attivi ma il meccanismo del processo che Little di essere passivi logoro socio lo subdolo con loro
A chiedo scusa Luca gioia il Presidente del
Comitato economico e sociale europeo
Grazie credo che se si vuol fare un ragionamento più ampio sul funzionamento la democrazia discorre ci porterebbe sicuramente molto lontano io
Vengo da una scuola da un'esperienza in cui tutti riteniamo che la democrazia o sono certamente sistema migliore
Quello attuale nel quale viviamo ma nessuno le conosce di uno di una migliore quindi però atteniamoci questo perché vedo avanzare pericolosamente al mondo due tendenze una cosa la semplificazione con la distruzione l'articolazione dei sistemi democratici altro quello delle spinte verso gli autoritarismi che mi spaventano ancora di più oppure delle grandi manipolazioni c'è un bellissimo articolo di Riotta oggi
Sulle manipolazioni formazione che oggi gestiscono democrazia
Io poi vengo non solo un partito politico non la prendo prego politico le mie simpatie mia garanzie ma questo sono altre questioni io vengo da questi mondi delle stragi organizzata rappresento qui il Comitato economico sia europeo che diciamo è la camera dove si trovano trecentocinquanta presentanti le forze economiche sociali sindacali
Dei consumatore agricoltura dei giovani del dell'ecologia e quant'altro che cerco di rappresentare questa questa forza nell'insieme
Ritenendo che concetto democrazia chiede abbiamo costruito nei nostri Paesi e in Europa si basa su due gambe che hanno la loro autonomia la democrazia rappresentativa Kia un ruolo di giungere a decisioni quindi poiché il governare
E la democrazia partecipativa che al ruolo di bilanciare di stimolare e di completare io a a parte alta seconda gamba
Volevo fare però tre riflessione che sono legate a quanto è stato sollevato anche dall'intervento di primo intervento del sottosegretario così e al primo dibattito che abbiamo fatto prima in cui si ricevette è inutile che ci giriamo intorno a cercare chi è più colpevole o chi è più bravo degli altri c'è un problema complessivo
Che ci è cambiato il mondo
E non siamo riusciti a capirlo per tempo
E questo sta creando degli affetti devastanti
Non solo sul sistema della fiducia alle istituzioni perfettibili migliorati non solo del sistema dei partiti perfettibili migliorabili ed avanti proposte ma anche in un sistema complessivo delle rappresentanze sociali
E il dato è molto chiaramente quel semplice SIM istogramma che ha girato nei giorni scorsi dopo le elezioni americane
Diceva la Clinton ottanta per cento dei voti nei centri urbani moderni aperti innovativi e tutto il resto a scalare subito suburbi delle città medie città piccole città villaggi aree rurali aree povere are industriali totalmente d'altra parte lo stesso quadro
Mi confrontavo ieri con amici britannici e con le labbra che si il voto l'avresti così
Lo stesso quadro e il voto di qualche mese fa vediamo se si ripeterà adesso il quattro di dicembre così vuoto se in Italia ma si rivota un'altra volta anche in altre per l'elezione del presidente a Repubblica la stessa mappa fu quella e qual è il nodo e nodo che è andata in crisi radicalmente
Un equilibrio sociale
Intorno alla grande onda della liberalizzazione globalizzazione che ha creato molti uopo Trinità ma creato dei cambiamenti radicali e oggi masse di persone do non si sentono più né rappresentate né capite esprimono paura esprimo incertezze si è generato quello che Hitchens carichiamo nuovo precariato mondiale che ha che assomma classe media classe operaia impoverita giovani persone che non vedono più futuro
E si quindi stanno creando una domanda politica diversa
Su questo non sono e lo dico con molta coscienza non sono soltanto le istituzioni quei partiti che non sono riusciti per ma sono anche le rappresentanze sociali anche noi non ce l'abbiamo fatta capirlo
Con l'abbiamo capito solo in parte e non scusa sufficiente forza quindi c'è una responsabilità complessiva non avere saputo leggere dalla quale bisogna farsi carico come c'è e si fa carico
Secondo me in tre modi
Il primo cominciando ad adottare un'agenda finalmente basata sulle cose concrete
C'è chi ha bisogno di riformare le istituzioni diceva stamattina Emma Bonino guardare ai sogna ma abbiamo bisogno di un'agenda di cose concrete
Allora io su quello sono molto semplice molto lapidario perché sono anni che lo diciamo anche assieme ad altri a me pare che ascoltando i cittadini
C'è uno strumenti no
Molto buono si chiama
Le indagini di Eurostat
L'ultima indagine di Eurostat indica un'agenda di dieci punti
In cui si vada l'ottantadue per cento di richiesta di più intervento europeo
Al cinquanta per cento leggo rapidamente lotta contro il terrorismo lotta contro la disoccupazione lotta contro la frode fiscale siamo Costanzo due settantasette settantacinque
Protezione dei board delle frontiere esterne promozione democrazia e la pace nel mondo protezione ambientale sicurezza difesa salute e politiche sociali e via di questo passo questo chiedano questo e quanto allora questa deve diventare l'agenda concreta delle scelte di questi mesi di questi anni ed è per questo che io mi compiaccio
E non lo faccio per piaggeria o perché ci conosciamo da tanti anni per l'azione fatta là sotto si fare cose al governo italiano nell'aver ottenuto non ha rivoluzionato abbiamo rientrato almeno un poco in questa direzione con risultati su cose concrete
Che diciamo da anni bisogna ripartire da qui ma è quello che ci chiedono i cittadini su cui si misurano
Più investimenti nel creare opportunità per i giovani per premiare attraversa Erasmus spero l'ha proposto la commissione che che qui è stata fatta per iniziativa italiana del corpo dei cento mila volontari per ora per la Pro
L'azione civile vada avanti come proposta concreta
E via di questo passo più fondi per le piccole e medie imprese otto anni che o si dice bene un segno sul Bilancio lì e poi c'è bisogno di queste scelte concrete cantano spiegate e portate avanti quindi questo è un primo modo di rispondere fuori dalle retoriche
Tutti insieme con modalità riversa la seconda appunto diceva
Rappresentante da questo europea collassi forse bisognerebbe anche cominciassimo a dire che non è tutto così disperante ma che ci sono dei grandi bacini di positività da interpretare e da rilanciare
Allora c'è un grande bacino di positività
Che e dato da ciò che si sta muovendo per cogliere questi cambiamenti e dare risposte
I dati ci dicono che il settore cosiddetto l'economia sociale delle imprese sociali ha rappresentato in questi anni di settore dell'economia sta più resilienza di fronte alla crisi
In otto anni in Europa sono aumentati del quaranta per cento gli occupati in questo settore
Venti per cento se no i dovuti a un trasferimento i servizi dismessi allo Stato ma c'è un altro più venti per cento non c'è altro settore economico
Che abbia avuto un simile successo in termini saldo positivo tra imprese chiuse in paese create e lavoratori e persone occupate ebbene si tratta di investire riconosceva rafforzare queste Tarja che una rete crea lavoro occupazione crescita coesione sociale
E no come purtroppo in questo caso programma come ce l'ha fatto non ha portato avanti un'idea di un piano d'azione per rintracciare il programma domenica sette
E una forza viva chi dimostra di poter dare risposte diverse tra i bisogni e di creare di creare futuro
Ancora ci sono forze che lavoro nel positivo nelle grandi linee su cui l'Europa si è battuta e ha ottenuto risultati straordinari è stata del cambiare logica per uscire dal fossile e andare verso energie rinnovabili l'accordo intuirlo
Adesso vedremo cosa succederà col cambio abitazione americana ma è un grande successo della politica europea
Non è solo un successo che ho se uno guarda la Germania la Germania in dieci anni
Oggi a il cinquanta per cento dalla sua capacità elettrica che basato sulle rinnovabili
Questo cinquanta per cento è fatto così un terzo dovuto a rinnovabili fatte dalle grandi compagnie elettriche un terzo da privati
Privati cittadini o in paese è un terzo da cooperative
Oltre mille cooperative che assieme a comunità locali sono state fondate hanno creato lavoro occupazione del territorio col grande movimento si chiama quello dei pro soubrette produttori consumatori che sta cambiando e un'altra forza positiva
Così è stato qualche anno fa all'europea fece l'anno europeo del volontariato cento milioni di persone Europa fanno volontariato
Finito l'anno Tennessee e dimenticati usiamo questa forza positiva di entusiasmo di forza di impegno perché posso aiutarti a crescere integrazione e controbilanciare spinte distruttive
E conclude c'è una un altro enorme bacino un altro enorme bacino dove non sono ancora entrate logiche divisive marchi a disposizione che secondo me è il bacino la cultura e mi complimento organizzatore aver inserito un taglio ai mattina sulla cultura perché la cultura e ivi mi compiaccio ho sorriso veramente di cuore recentemente la sfida del del stati Saverio europea a Firenze l'intervento finale il nostro primo ministro Matteo Renzi che la cultura la priorità dell'Italia da me tra tra un anno dentro accendono per fare una su questo ma non è il momento di teoria perché l'Italia un Paese che vuol dire vive della cultura
La cultura è creazione di posti di lavoro e di crescita tutto settore industrie culturali i numeri che purtroppo le ricerche sono ancora deboli ma ci stanno dicendo che siamo tra il il sette e l'otto per cento dell'occupazione europea viene da questo settore qui e ditemi se è poco
La cultura riconvertito città e territori la mia città torrido la bimba o Manchester e tanti territori minori che erano condannati
Alla fine di un'epoca industriale ci sono rigenerati con investimento la cultura creando turismo occupazione flussi
La cultura crei integrazione
Tra comunità diverse
La cultura Calìa spazi di nuova narrazione positiva assieme lo sport la cultura e tutte le rimane l'esecutore sulle sole in grado di mobilitare
Milioni di persone dalle piccole e grandi manifestazioni la cultura diventa brava la Mogherini grazie all'insistenza ancora di un'italiana Silvia Costa presidente visone cultura poi non abbia dato una mano ai come certe è diventata un'iniziativa sulla proposta di Appiah rifare la diplomazia culturale uno degli strumenti del soft power proprietà Relazioni Esterne
Questo è un bacino uditivo di energie straordinarie da mobilitare
Allora ci sono problemi dobbiamo RAI interpretare quanto è cambiato di profondo per il cambiato un ciclo economico
E forse abbiamo perso troppo tempo e non rappresentando più le fasce dei perdenti o di chi ha sentito di perdere posizioni
In questi cambiamenti epocali che sono avvenuti per la tecnologia la demografia i successi la globalizzazione ma ci sono altre possibilità di agire agenda concreta e delle grandi energie positive da rappresentare e da sostenere perché controbilanciare queste altre spinte e trovino rappresentanza dei partiti nell'azione politica ma anche e soprattutto nelle decisioni concrete io
Sono preoccupato
Però rimango positivo e guardo al futuro con grande speranza perché ci sono queste grandi forze malgrado non si riescono ancora a tradurre forse i risultati elettorali di altro segno
Perché c'è c'è una una vero malcontento una vero cambio sistemico dei nostri sistemi sociali che stanno entrambi rotture quindi chiedono di essere capiti e rappresentati e questo lo sforzo da fare tutti insieme
Grazie una ventata Dos
La ventata di ottimismo anche se oggettivamente come ha chiuso l'intervento il tempo gente stringe attrezzo che noi abbiamo prossimi mesi delle elezioni cruciali il passo dalla Francia Germania ma poi
Non voleva sedare l'ottimismo però ieri è uscita la notizia non banale però fa parte da che ho sentito del set del senso comune ogni anno il dizionario Oxford sceglie una parola per sintetizzare la l'anno
Io ho scelto post sul che in inglese vuol dire post verità realtà più che possibilità meglio traducibile composto fatti cioè la il il rischio purtroppo elezione di Trump ne è stato un un un chiaro esempio
Che non era tanto importante dire quello che è vero che siamo la cosa che coinvolge sia la stampa che io e che i partiti come diceva la Bonino sui due grandi poteri messi in discussione in questo in questo è proprio badate a dire la verità così e verificabili verbo tante suggerire emozioni è un po'il muro di tampone Tosi lo posso fare ma posso anche non fanno una importanza importante ed è comunicare quel quel quel quella cosa
Adesso la parola all'europarlamentare Nicola Pedicini il Movimento cinque Stelle
Ma grazie
Vediamo pose così si sente
Ecco qui
Ma io ho ascoltato le parole che sono state dette qui anche quelle che sono state lette nel precedente dibattito visto anche il tema di cui stiamo parlando oggi forse il contributo di chi appartiene a quei movimenti che oggi vengono definiti populistico dando molto spesso un'accezione negativa
Come è stato fatto anche stamattina no di solito il populismo viene associato alla demagogia
Se ci va bene se no altrimenti molto più spesso all'antipolitica è stato detto anche stamattina
Però io temo che poi anche questo atteggiamento ha sia un po'foriero di quell'approccio che poi conduce al risultato che Emma Bonino stesso ha manifestato stamattina cioè ha detto non c'abbiamo capito niente ho detto più volte
è forse questo il punto perché continuare a rimarcare certi aspetti che poi non corrispondono alla realtà o che corrispondo soltanto in parte per carità
Continua a mettere su una verità che non non è quella reale e che purtroppo poi dopo sorprende quando si manifesta nelle sue varie forme tanto che cos'è populismo
Sicuramente è qualche cosa che va analizzato più nel dettaglio qualcuno lo definisce come una divisione piuttosto orizzontale non meno verticale rispetto alle classiche destra sinistra
Ma una divisione più orizzontale dove c'è un popolo che fatto di cittadini che hanno delle esigenze e che probabilmente sono per certi versi anche esposti a una
Diciamo informazione che può colpire quelli che sono quei punti sensibili che come come massa costituiscono e all'altra purtroppo un'élite che nel tempo soprattutto negli ultimi periodi si è dimostrata essere con buona frequenza corrotta e un'élite che purtroppo si è dimostrata con buona frequenza di curare piuttosto interessi dell'élite stessa anziché quella dei cittadini quindi una divisione più orizzontale
Che verticale e che con le due opuscoli dovute forme con le devote declinazioni nei vari Stati ha preso piede sta prendendo sempre più piede ora alcune forze politiche
Nei vari Stati stanno collocando questa divisione e questo sentimento comune
Ne in quelli che sono i contenitori tradizionali quindi chi di destra che di sinistra come è successo ad esempio in Spagna con potemmo s'come è successo o forse forse in Francia con il Fronte nazionale
Un po'dappertutto questo sta succedendo in Italia c'è una qualcosa di diverso qualcosa che noi pensiamo sia post-ideologico non c'è bisogno dell'ideologia per inquadrare questa questo approccio e per essere partecipi della vita della scena politica con questo nuovo approccio io credo che che questo approccio di base questo capire il senso di base della parola populismo che noi non rifiutiamo se però l'interpretazione quella giusta possa essere un elemento anche per chi figura tra le schiere di partito Rizzo navi per capire meglio questi fenomeni perché sono fenomeni sentiti allora bisogna chiedersi qual è il contesto
Generale che spinge le persone i cittadini a schierarsi in questo modo piuttosto che rispetto agli schieramenti tradizionali
Quello che noi diciamo a quello che noi vediamo è che purtroppo l'Europa come è stata se se pensate a quello che è stato anche detto prima non si è parlato dei grandi capisaldi dove l'Europa dovrebbe intervenire magari magari in maniera più efficace
Si è parlato della crisi economica certamente si è parlato dell'immigrazione certamente si è parlato del terrorismo e quindi della crisi di sicurezza sono i temi fondamentali che l'Europa si appresta a ad affrontare e che cerca di affrontare per carità io ci sto dentro le istituzioni europee so bene cosa succede
Il punto è a monte di tutto questo che questa istituzione così come
è un'istituzione molto ipocrita
Perché di fatto non affronta la crisi economica neanche a margine delle crisi economiche
Non li affronta perché non non rimuove quelle che sono state le cause a volte neanche le riconosce
Non affronta la crisi dei migranti prima anche Emma Bonino ha parlato soltanto di di integrazione ma non ha parlato di immigrazione perché perché non si estende si guarda soltanto al problema dell'immigrazione a pensando all'Europa no
E noi lo vediamo in prima persona perché sono Paesi di primo approdo dove la maggioranza di questi flussi si concentra non riusciamo a gestire e ci rendiamo conto che l'Europa non vuole ripartire quota parte questi flussi migratori così come dovrebbe
Ma il punto è questo è una cosa sacrosanta siamo stati anche noi i primi a dirle di superare Dubino tre e di ripartire in quota parte fra i diversi Stati dell'Unione Europea i migranti che arrivano da noi per carità ma non basta
Bisogna andare a rimuovere quelle che sono le cause e la maggioranza di queste cause sono di responsabilità proprio dell'Europa se voi andate in Africa io sono presidente vice presidente di una commissione che unisce tutti i Paesi dell'Unione europea con i Paesi africani oltre che della caraibiche dei Caraibi del Pacifico e vi accorgerete
Che molti dei temi e del dei problemi che generano i flussi migratori sono di responsabilità europea perché molti dei Paesi europei tra cui principalmente la Francia e l'Inghilterra fino a quando ci sarà almeno nel Regno Unito come come mi unito sono quei Paesi che vanno lì soprattutto nel Centro Africa a sfruttare le loro risorse ammettere i governi qui sono compiacenti ed aumentare l'instabilità che gli permette di sfruttare le risorse nella maniera più utente utilitaristica
Che che gli consente quella quella situazione
Poi dopo ne ci troviamo i flussi migratori
Tra l'altro questi flussi migratori prima di arrivare al Mediterraneo attraversano tre e vengono decimati nel nel Sahara ma questo non lo non lo dirà mai nessuno perché in tutto questo è ha una grande responsabilità anche la comunicazione come se il mondo dei partiti tradizionali verso una sfera differente da quella di cittadini i cittadini sentono questo sentono temi forti come ad esempio il messe Cina ora voi direte che cose
Ma di fatto è il tentativo che la Cina sta
Provando a fare per entrare nell'economia di di mercato non sapete
Ma che cosa vuol dire di fatto se la Cina in tre l'economia di mercato come così così come sta cercando di fare che il loro approccio quello in cui c'è l'aiuto di Stato che in Europa è di età
Che gli permette per esempio di produrre ottocento milioni di tonnellate di di acciaio e poi rivenderle sotto costo in Europa sotto costo cioè a meno di quanto occorre per produrle le vengono le vendono da noi perché lo fanno
Perché a quel punto distruggono la concorrenza e poi possono permettersi di alzare il prezzo e quindi avere un mercato sorta solo nelle loro mani attenzione questo non succede soltanto per i l'acciaio succede per il tessile succede per le nuove tecnologie
E questo è quello che sta succedendo l'Europa ipocritamente in maniera incredibile non è unita
Di fronte a queste a queste influenze di fronte a questi temi grandi di fronte al TT ai Pitt
I grandi trattati internazionali che il Governo stesso e a favore del ticket Happy ma la gente capisce che cosa il ticket P capisce attenzione perché quello che si tende a far pensare che il POR il populismo sia di un popolo ignorante attenzione c'è internet che permette di Cretì far crescere una consapevolezza comune rispetto al passato una quella che sta diventando una specie di intelligenza comune una specie di coscienza comune questa gente
Capisce conosce e soprattutto scambia informazioni il ticket P come dicevo
è una minaccia e vissuto dal popolo con una minaccia perché è una minaccia
Nel momento in cui tu che Europa che hai fatto come capi saldo il principio di precauzione rispetto a tanti temi lo devi svendere perché perché ciò che comanda è il mercato internazionale per cui le regole americane
Prevarranno su quelle nostre quindi magari si prenderà la carne con gli ormoni attenzione queste sono cose reali che ne vediamo al Parlamento europeo la gente ha paura di questo e non lo vuole siccome i cioè a creare una somma di Effetti che la gente non vuole che crea quel malcontento verso queste istituzioni attenzione non verso le istituzioni in generale
Noi del Movimento cinque Stelle un movimento che viene definito populista non siamo a fatti affatto anti europeisti noi siamo europeisti
Crediamo che questa Europa vada criticata per quello che sta dimostrando e quando ci sono delle cose buone le sosteniamo le appoggiamo anche con i suoi colleghi
Quando io per esempio lavoro molto bene con la buona se e quando la buona fede fa le cose buone stiamo lavorando sull'economia circolare però nel momento in cui
La il loro approccio politico si dimostra ipocrita e non e non è realisticamente
Proteso al agli interessi dei cittadini ecco che la critica aumenta e il risultato è che queste forze politiche tradizionali non c'hanno capito nulla
Ecco forse bisognerebbe cominciare a fare un po'di esami di coscienza rispetto al punto di vista tradizionale che purtroppo si convince che quello è l'unico modo per vedere le cose e poi alla fine non riesce a capirlo
Be'abbia avuto attraverso un belle
Ha avuto adesso un bell'esempio di DTT populismo distruttivo anche europeo Chiellini sembra un grande contributo al pane ebbe così c'è un po'di confronto
E mi sembra mi sembra assolutamente assolutamente opportuno perché non ho non ho sentito una una soluzione concreta
Poi però certamente ho sentito la volontà di lavorare con chi propone soluzioni concrete quindi sono sicuro che a partire dalla dalla politica per l'Africa che noi abbiamo fare di cui non abbiamo fatto una priorità
Ed è noto che su iniziativa italiana che oggi l'Europa comincia ad avere un approccio diverso rispetto all'Africa sia per quanto riguarda lo sviluppo dei Paesi africani per contrastare lo dice le cause l'immigrazione sia per un impegno più condiviso tra Africa Europa visto che questa iniziativa italiana che sta diventando concreta sarò contento di vedere demolita cinque stereo sosterrà anche al Parlamento europeo prendo alla lettera quello che il collega del magazine questa è la prima detto così come prendo alla lettera il il la necessità di cambiare la politica economica della zona euro che da notando noto una delle priorità del Governo lenti dal giorno uno dal giorno uno che stiamo lavorando ieri un altro sparsi in avanti sempre piccole sempre insufficiente non passi in avanti lei ha per la prima volta la Commissione europea comincia a prendere atto che la zona euro non è diciannove Stati membri sanno le economie divisa compartimenti stagni
Ma riprendendo uno dei temi che l'Italia ha proposto durante il semestre di presidenza del del Consiglio dell'Unione Europea
Finalmente la Commissione europea comincia a lavorare su una strategia economica per la zona euro nel suo insieme e sorprendentemente addirittura chiede di fare deficit perché nel documento relativo alla posizione da portare avanti la zona era nel prossimo anno se dice che si deve avere Rina zona Euro un deficit di almeno zero virgola cinque per cento
Perché perché la priorità e fare investimenti fare crescita risponderà la lotta contro la disoccupazione la priorità non è unicamente tenere sotto controllo i conti di conti pubblici e soprattutto si dice e i Paesi che hanno un debito pubblico alto devono tenero sto controlli paesi che hanno la possibilità devono fare di più devono investire di più e si manifesta una chiara preoccupazione
Sulla eccessiva dipendenza dall'export della Germania e l'eccessivo squilibrio commerciale all'interno della zona euro tutte cose che sono scritte non spese so che essendo uno del governo dice sta dicendo la posizione del governo no visto riportando la Pro e la uno dei documenti che la Commissione europea ha proposto ieri questo vuol dire che si può stare in Europa in due modi si può stare in Europa anche in tre modi si può stare in Europa dicendo che va tutto distrutto che tutti poche dappertutto male tranne due o tre proposte intelligenti come l'economia circolare
Tra l'altro rimessa del programma legislativo europeo delle messa nel programma legislativo europeo su iniziativa del governo italiano perché se lo scorso anno come come tu sai bene il Governo italiano non spingeva con Tim Henman nel nel momento in cui versa il programma legislativo due mila sedici
Per rimettere l'economia circolare tu e la brava Simona Bonafé non potevate lavorare sull'economia circolare
è vero però queste queste vero queste vere lo trovi anche sulla Rete visto che la rete è la verità sulla Rete troverai queste poi e dove l'italiano troverai fai accesso agli atti al Consiglio dei ministri e vedrai che questa iniziativa innanzitutto del Governo italiano perché all'inizio della commissione Junker l'economia circolare era sparita programma questo no fatti non parole però non vorrei ridurre il dibattito sui populismi a un dibattito tra noi due
Quindi se per favore posso continuare
Quindi c'è un c'è un modo di dire va tutto male tranne qualche cosa perché l'abbiamo fatta noi il resto va tutto distrutto c'è un altro modo ed è quello di dire che bisogna sempre e comunque seguire gli orientamenti dell'Unione Europea e qualsiasi momento anche di contrasto
Diventa un'Italia populista ingrediente vitale che fa polemiche non lo facciamo né i populisti nelle polemiche ho visto anche stamattina l'intervista in cui si dice che l'Italia fare le polemiche no non facciamo delle polemiche poniamo delle questioni perché su questo sono d'accordo
Dobbiamo liberare l'Europa da una ipocrisia eccessiva
Dobbiamo liberare l'Europa da una retorica che alle parole non fa mai seguire i fatti
E se noi la liberiamo da questa ipocrisia eccessiva
E se non la liberiamo da questa retorica e facciamo seguire un po'di fatti concreti alle parole che usiamo oppure usiamo meno di quelle parole è chiaro che potremo riconquistare la fiducia ai cittadini questo è un punto invece credo che tutti
Dobbiamo occulto di coloro che dicono di volere salvare l'Europa e per stavano dopo dobbiamo cambiarla
è un punto su cui dobbiamo insistere
Meno
Meno parole meno conclusioni ma quelle conclusioni dei vertici quelle risoluzioni del Parlamento quelle prese posizione così dei ministri devono diventare veramente politiche dei fondi neri veramente risposte ai cittadini
In questo modo si può ristabilire un legame di fiducia tra i cittadini che vedono che ha certe parole a certi summit a certe plenaria del Parlamento europeo seguono finalmente delle risposte concrete alle loro preoccupazioni loro preoccupazioni sono innanzitutto la sicurezza
Sicurezza economica e sicurezza fisica
Sicurezza economica perché obiettivamente d'Europa ha sbagliato ricette nel destino dell'austerità
E ne vediamo oggi le conseguenze sociali
E io credo che molta rabbia molta molto rigetto che poi confluisce anche in forte estremisti in forte populisti in forze per altri anti europee di vario tipo non voglio mettere tutto nello stesso calderone sono degno d'artisti anche al Parlamento europeo ci sono degli estremisti di destra virale Pei sono altre forme di protesta di populismo
Ognuno ha le sue specificità però certamente l'INPA il devastante impatto sociale delle ricette di austerità che sono si sono rivelate sbagliate per la stragrande maggioranza delle economie dei Paesi oggi è una delle origini
Dei movimenti di protesta anti europee che nella protesta confondono poi che dicono distruggiamo tutto invece l'Europa un'altra Europa può essere la soluzione del problema certamente ci sono delle scelte di fondo politico necessari che vanno cambiate tutto questo però e concludo il mio intervento non basta se noi pensiamo ed è il punto fondamentale della politica dei movimenti politici dei movimenti dei partiti Polistil movimenti di cittadini che si definisco in altro modo
Se tutto rimane in un dibattito a compartimenti stagni a livello nazionale
Cioè noi possiamo veramente costruire una Democrazia europea che oggi è in fieri
Che c'è in parte ma non c'è non è vissuta e percepita dai cittadini anche se eleggiamo ogni cinque anni e al Parlamento europeo direttamente con le preferenze dei nostri concittadini
Siamo l'unico continente al mondo
Non siamo l'unica forma di integrazione al mondo ce ne sono più duecentocinquanta
Ma siamo l'unico l'unica ora interi forma di integrazione al mondo continentale che ogni ogni cinque anni sì mobilità per eleggere direttamente dei propri cittadini
Parlamentare europeo
Non è così per l'Unione africana
Non ne leggo direttamente non è non c'è un Parlamento asiatico in cui cinesi giapponesi indiani coreani
Vietnamiti eleggono i loro parlamentari però ci sono tante forme di integrazione regionale anche politiche anche di sicurezza in Asia
Allora perché nonostante non abbiamo questo privilegio come cittadini ogni cinque anni di eleggere un Parlamento sovranazionale non c'è una democrazia europea perché non c'è la politica transnazionale
Perché le forze politiche a ragionano si contestano criticano fanno polemiche tra loro unicamente a livello nazionale le signore dobbiamo spingere perché le forte di vario tipo di destra e di sinistra i cento di sopra e di sotto prorompe
Prosperità anti austerità comincino a lavorare insieme ecco perché noi abbiamo proposto ad esempio che
Il nel due mila diciannove
Quando dovremo eleggere e il nuovo presidente o la nuova presidente la commissione Roper perché ormai abbiamo stabilito un meccanismo voi lo sapete per cui quando si vota nelle tre europee la capolista o il capolista di quello quell'altro partito politico europeo
Diventa presidente la commissione così che aiuterà il presidente la commissione ha fatto un patto per cui gli pare il il partito che aveva la maggioranza relativa esprimere sul presente alla Commissione
Abbiamo dato modo ai cittadini di legare il voto al pari dei parlamentari europei al voto anche al candidato alla presidenza come Saro Pia secondo noi la proposta che noi abbiamo fatto che Matteo Renzi ha fatto che io ho fatto dobbiamo tra democratici socialisti tutti coloro che vogliono lavorare con noi fare delle primarie
E continentali su scala continentale
In cui i cittadini che dicono di appartenere alla famiglia democratica e socialista scelgono la loro candidato il loro candidato alla presidenza della Commissione europea è un altro modo per costruire quella democrazia transnazionale partecipate dei cittadini che oggi manca
I i britannici hanno deciso di uscire lasciano mi sembra settanta due costata tre seggi settantatré seggi passa dal settantadue seggi lasciamo stare due seggi abbiamo due abbiamo le possibilità
Ho guardiamo al passato e facciamo un bel un bel negoziato incomprensibile ai più fatto di calcolatrici
Per dire quanti di quei deputati devono essere letti gli italiani quanti di quei di quei seggi devo andare alla Spagna quanti di queste leggi devo andare a Malta quante di queste lesioni dalla Germania consigliate Gianola Germania già novantanove e questa è la prima novantasei questa è la prima scelta la seconda usiamo quei settantadue seggi per eleggere dei deputati viste transnazionali europee la lista dei Partito Popolare Europeo la lista dei liberaldemocratici la lista dei Verdi che la capolista del capolista di quelle liste sia anche il candidato o la candidata la presente la Commissione così avremo veramente un passo in avanti e un embrione di quella politica transnazionale senza la quale la democrazia europea rimarrà semper democrazia formale e mai abbastanza democrazia vissuta
Grazie Rosi
Due domande ai due esponenti diciamo politici una al al all'onorevole Pedicini io noto spesso appunto un posto dopo ma questa prima continua tensione tra popolo esiste adesso e mi chiedo vado Salvatore una volta che fa fu il CNEL riceve fratelli con cui competono le lezioni
Anche chi rivendica la distanza delitto viene eletto non c'è il rischio di entrare in un corto circuito in cui può alla fine a furia di demo unico demonizzare massa critica in maniera aspra qualsiasi forma di democrazia rappresentativa che poi è quella che funziona
Si rischia poi di entrare in un vortice in cui il solo fatto di essere letti
Voglia di essere appunto potenzialmente corrotto con fermezza incapace
No naturalmente questa faceva parte di una definizione grossolana e approssimativa del populismo che noi non riconosciamo in pieno però certamente fatta Min fatto vincere a capire
Qual è lo stato delle cose o è una grossa una definizione che corrisponde e più verosimile rispetto alla realtà che viviamo
Però naturalmente si pone il problema del rapporto con con la rappresentanza certamente anche anche per i movimenti come il nostro che fanno della democrazia diretta una base per eleggere quelli che noi chiamiamo portavoce ma che comunque sono nelle istituzioni a rappresentare coloro i quali hanno votati
Io per per capirci quando il segretario Gozzi dice che vuole
E propone una elezione diretta del del prossimo commissario alla commissione come dell'approccio presidente alla Commissione europea noi siamo d'accordo
E quello che che forse non viene detto che viene non viene riconosciuto che quando le cose sono fatte bene quando le cose sono giuste
Un movimento populista che dopo tutto quello che ho detto alla fine si è dato ancora il del populista in con l'accezione negativa va be'ma ci siamo abituati non fa nulla peggio per voi però che non capite
La realtà
Io dico una cosa noi comunque è sempre quando le cose sono giuste
Le appoggiamo e vedrete che rispetto a questa proposta che se portata con con audacia e con serietà fino in fondo vedrete che ci sarà l'appoggio del Movimento cinque Stelle perché noi crediamo che sia una cosa possibile e giusta
Nel rapporto con la democrazia
Viene per esempio dato come un elemento populista quello di ridursi lo stipendio
è una cosa che serve dal punto di vista di chi
Da della del populista alla la forza politica che gli si contrappone
Una cosa populista perché è chiaro che così in questo modo tendi soltanto a cavalcare una situazione per cui il popolo sente una differenza con i politici sa che i politici sono arricchiti e quindi normalmente il senso comune che quello che per cui vuole che tutti quanti politici si riducono stipendi e qui in questo modo tu lo cavalchi in senso populista
Non pensando però un elemento secondo me fondamentale
E cioè che quando si ci si riduce lo stipendio senza diventare poveri senza dover pensare facendo il lavoro del parlamentare come nel mio caso o il lavoro del parlamentare o il lavoro del consigliere regionale se volete
Senza diventare Palma senza con la possibilità di non pensare ai soldi ma di pensare a quello che devi fare ma senza diventare ricco allo stesso tempo tu
Dai letto non ti scoli dalla realtà
E rimani un interprete dal della realtà perché fai parte di quella realtà io sono un fisico medico lavoravo negli ospedali in Oncologia fino a qualche tempo fa ma il fatto di non essere diventato ricco
Facendo il portavoce europeo
Mi ha permesso di non scollate mi da quella realtà io so io lavoro in sanità adesso al Parlamento europeo lavoro sui temi ambientali lavoro sulla prevenzione lavoro sulla sicurezza alimentare
Perché sono parte del s'perché interpreto quello che da cittadino che subiva
Quello che che ha oggi posso invece cercare di regolamentare avendo quella conoscenza senza essermi staccato da quelle che sono i sentimenti dei cittadini
è una cosa fondamentale che viene tacciata come populismo dai partiti tradizionali allora io per quello dico fin quando i partiti tradizionali non faranno quella quel gesto di diciamo presa di consapevolezza
Che loro SIT si sono puntati su una posizione di di rendita non soltanto economica ma di rendita politica di rendita anche rispetto al potere che hanno che perché non voglio lasciare in nessun modo e che e per cui tutto il resto è il nemico che vuole distruggere l'Europa si continua a dire quello ma noi non vogliamo distruggere l'Europa la vogliamo cambiare l'Europa è ben diverso
E per esempio per farci un esempio si è parlato prima dell'economia circolare ma è una cosa fondamentale sa allora io ammetto presente che c'è stato uno sforzo da parte del governo italiano per portarla in questo comunico che l'economia circolare è un file che era al Parlamento europeo già da oltre da oltre cinque anni a questa parte va fatto poco l'avevano tolto per far visto che non solo la la concerto la Commissione la commissione bilancio infatti va bene
è inutile che ci fu focalizziamo su quello però il punto è un altro il punto è un altro voi stiamo collaborando su quel tema
Il punto è che cosa serve l'economia circolare nel momento in cui gli Stati membri come l'Italia fanno al tempo stesso un provvedimento che raddoppia le estrazioni petrolifere in Italia
è questa la contraddizione che i cittadini sentono perché non poi attivare un processo di economia circolare dove c'è il riciclo il rifiuto illa il rifiuto viene riciclato ricusato viene soprattutto preventivato viene eliminato alla base se tu però al tempo stesso sapete che al mondo al mondo
I i sussidi alle fonti fossili ammontano a circa cinque mila trecento miliardi miliardi di dollari c'è una cifra superiore a quanto si spende nel mondo intero in sanità
Si spende più per dare sussidio alle fonti fossili all'estrazione
Del carbone del gas e del petrolio piuttosto di quanto si spende in sanità
E questo è chiaro cosa succede qual è la conseguenza che una plastica ottenuta dal petrolio sarà sempre più conveniente della plastica biologica che uno vuole implementare con me dato nuovo che magari ci danno le possibilità imitare sarà sempre più più conveniente la plastica tradizionale che costerà un decimo e ci troveremo sempre il rifiuto che non riusciremo a riciclare a riusare o acqua o a fare altro
Ma lo stiamo facendo il punto che lo stiamo facendo il il punto che lo stiamo facendo ma al tempo stesso si è ipocriti perché mentre lo lo facciamo in quella direzione purtroppo a anche in Italia non soltanto in Italia si continua ad implementare e a e accrescerà far crescere le stazioni e le fonti petrolifere è questa l'ipocrisia che i cittadini non sopportano
Perché sentono sulla propria pelle e che ci impedisce di ottenere quel risultato che lei dice giustamente facciamo insieme sì ma se lo facciamo veramente insieme se lo facciano in maniera falsa questo non avverrà mai mi dispiace
Dunque abbiamo
Cerca un po'di tempo io pensavo se qualcuno volesse oggi alle domande
Poi io io volevo dire ritornando la domanda perché ci sono perché c'è la crisi se quelli partiti tradizionali e perché questi partiti populisti e movimenti populisti
A diciamo la gente di piazze vanno bene accettate delle persone
Io qui conosco ascoltato che dobbiamo ascoltare la gente dobbiamo ascoltare la gente solo ma è sufficiente
Non mi sembra che dobbiamo dare la possibilità alla gente di partecipare allora io vorrei ricordarvi cosa ha detto arrestate per lui ha detto che se la libertà e lo Bonanza sono parte della democrazia
Possono essere senso solo se ogni individuo partecipò ugualmente alla gestione del Paese ugualmente adesso ditemi voi quale partito vide la possibilità di partecipare nella gestione di ogni nelle gestioni decisione quando si prendono le decisioni politiche
Il Movimento cinque stelle ha fatto un software russo dove i cittadini possono inserire le sue idee suggerimenti io penso che questo è un segnale
Con anche emendamenti alla legge si esaudire va bene io penso che è con la risposta perché questo movimento viene accettato delle aziende perché i cittadini non vorranno essere solo scontati si sono stufati di essere ascoltati vuole o no partecipare
E quindi i partiti tradizionali hanno queste crisi perché lo loro hanno no hanno nessuno strumento e non danno la possibilità di agente di partecipare
Mi potete Milano un partito e non troppo anche da Positano agente di partecipare
No io non so poi la signora Emma Bonino ha detto
Come
Sì si scrive però però però a non è che sì allora la signora Emma Bonino pacchetto usiamo linguaggio appropriato
Comincia usare questo linguaggio appropriato
Perché chiamando la democrazia dei rappresentanti che sono stati eletti con il voto questa non è democrazia è un le Gray sia dei rappresentanti quindi basta sostituire i termini
Cominciamo chiamare le cose in cui si sono Comité rinnovi quindi noi stiamo vedendo in una ad un leader sia dei rappresentanti e se vogliamo le democrazia dobbiamo fare altre cose dobbiamo inserire nella struttura dei partiti politici dei monumenti i per i principi della democrazia
Ma questo che volevo dire duro puro l'ultimo il più pronto per
Dico due cose rapidissime professore sottosegretario produrre partire più vuole ancora giustamente fare qualche commento la prima
Si può discutere moltissimo sulla sul sul incompiutezza delle mancanze le debolezze del sistema democratico per la componente negozia presenta attiva delle sue istituzioni organismo di voto però per favore continuiamo a difendere la possibilità del voto per tutti come sistema su cui basare la selezione elezioni nostri rappresentanti ci possono essere molte manipolazioni molti rischi si potrà anche migliorare ma questa rimane una grande conquista delle nostre democrazie
Se cominciamo anche noi che crediamo nella difesa di valori democrazia da migliorare ammette sulle questo
La deriva verso i regimi autoritari basta guardare cosa succede oggi prima regola sia parlamentare quella turca o in altre sono devastanti questo lo dico con con chiarezza da persona che crede che avevo razziati anche un'altra campagna di quella democrazia diretta dalla partecipazione ai cittadini
Secondo bene a sviluppare spazi transnazionali
I democrazia
Sia elettiva che rappresentativa che partecipativa e complicatissimo bisogna mantenerlo con obiettivo ma già oggi abbiamo conquistato
Nel Trattato di Lisbona come idee originato dalla convenzione lanciata dal processo di lacche voluta allora da Romano Prodi ha risposto al fallimento del Trattato di Nizza un'idea straordinariamente innovativa e unica al mondo di democrazia diretta ai trattati europei che è stata distrutta si chiama e sia il iniziativa dei cittadini europei la possibilità in sede europea di raccogliere delle firme su delle proposte
Legislative da fare alla Commissione europea
E stato di una novità straordinaria di democrazia diretta transnazionale chi non è semplicemente partecipare a una forma di consultazione di un partito perché la Commissione europea fa trenta mila consultazione all'anno per internet che noi come Comitato largamente contestiamo perché eccetto una decina di prosciutti Tip tutte le altre hanno al massimo una media di cento risposte e questa è una falsa forma di consultazione
Vediamo cosa di cittadini con cento consultazione
Eri sia i e vorrei ricordare che e Trattato di Lisbona entrato in vigore le sia iniziativa di reti cittadine è stata la prima nuova componenti che è stata normata e fatto entrare in vigore assieme servizio diplomatico di azione esterna
Entro un anno e mezzo con tutte le complicazioni che si trattava di adottare legislazione nazionale di stabilire un sistema unico di registrazione delle la raccolta delle firme cioè non è una questione complicata e bere con grande fatica questo progetto si è messo in moto se ne sono realizzate diverse
Nessuna di queste è stata presa in considerazione la Commissione il Comitato economico e sociale assieme al Parlamento hanno preso un'azione chiedendo sulla base di un lavori grandi consultazione delle forze organizzate di quelli che han presentato iniziative che hanno raccolto anche due milioni di firme o di quelli che non ce l'hanno fatta proposte di miglioramento e da due anni invocano un cambiamento Regolamento non mi è stato fatto nulla
Allora se vogliamo essere seri e coerenti io chiederei a tutti quelli che invocano
Iniziative e allargamento gli spazi grazie diretto di lavorare da domani perché si metta mano al alla riforma del Regolamento sull'iniziativa di stadi europei per renderla più aperta più fruibile e più efficace stabilendo per esempio
Anche un obbligo che di fronte iniziativa che risponde ai criteri e che raccoglie le firme necessarie non basti una nota della Commissione per informazione al Parlamento
Che non si dà corso a nessun limite di urge siano sia un obbligo di presentare comunque la proposta su cui il Parlamento il Consiglio resto possono discutere
Facciamo l'altrimenti invochiamo altre cose non usando spazi che già ci sono e sono straordinari e sono vi assicuro di enormi innovazione perché è l'unico caso nel quale i trattati internazionali in cui si è creato uno spazio istituzionale democrazia diretta con capacità di impattare e ricostruire
Con un altro canale diverso da quello rappresentato fra elettiva una profilazione diventa i cittadini lavoriamoci così come lavoriamo a rafforzare tutte le altre componenti anche delle forme di partecipazione quali sono con tutti i suoi limiti anche il ruolo di un organo consultivo come chiese dove sono rappresentate forze sociali
E forze dell'economia dello stato civile che tra l'altro non percepiscono nessun remunerazione io quel presidente del terzo gruppo lavoro per l'ottanta per cento del mio tempo
Grazie la mia organizzazione per questo ma non pare non percepiscono un salario ridotto ma percepito solo in Bot sospese e come me la gran parte il tutti i colleghi che lavorano nel Comitato economico e sociale europeo grazie
Cellulare concludeva allora sotto così
No non non non non non credo che sia nulla nulla da concludere credo che ci siano siano emersi molti elementi per uscire dallo status quo
Poi possiamo essere d'accordo con alcuni non con altri però mi sembra che se c'è un filo rosso che è emerso da questo panel sia la visita di uscire dallo status quo io sono convinto che se ogni europea rimane lo stato scuola sarà il mito della disintegrazione europea
E che è già cominciata con l'uscita della Prezzi
Ed è per questo che noi per uscire dallo status quo stiamo mettendo in questione alcune scelte fondamentali dell'Unione Europea vogliamo rimettere in questione anche il il metodo e dare una nuova spinta per nuovi e tipo litigi
Il metodo è un metodo che il metodo che deve certamente essere sempre di più partecipato e sempre di più democratico sfruttando i luoghi democrazia che abbiamo inventandosi e di nuovi quindi il ruolo del Parlamento europeo il modo di stare nei movimenti e partiti il modo di interagire tra cittadini e istruzione europee
Purtroppo sono degli strumenti come l'iniziativa di stadi europei che a mio modo di vedere c'è la possibilità di di un milione di stadi europei in almeno sette Stati membri di raccogliere le firme per chiedere alle istituzioni europee di fare qualcosa
Non è stato utilizzato e dove è stata percepita al il potenziale democratiche politico di questo è perché questo è un problema di metodo
Perché le istruzioni di comunitarie io sono stato in tutte
Cioè ho lavorato in tutte
Mi manca mi manca il Comitato economico e sociale quando in Regione Puglia ho lavorato anche al Comitato delle azioni cioè lì e inevitabilmente entrano in dei meccanismi di routine
Che gli impediscono a volte di percepire quali sono le grandi opportunità che l'Europa che esiste già potrebbe offrire e che non offre e poi anche le mancanze
Che ancora ci sono nell'Europa che esiste e quindi l'Europa che non c'è che dobbiamo costruire ecco perché bisogna scuotere un po'ecco perché bisogna dire è vero che l'Europa si sveglia è vero che la vendita è una sveglia per l'Europa o a Bratislava non siamo accordi che erano così svegli i nostri partner
è vero che l'elezione di Trump una sveglia per il mondo per e comunque cambieranno delle cose beh se così cominciamo a svegliarsi anche europei
Perché è chiaro che in questo modo possiamo veramente dare ed ecco gli obiettivi quelle risposte
E agli Europei cittadini che si aspettano dall'Europa e sono delle risposte di un'Europa e uso le uso sempre sono parole
Causate presidente la commissione europea però io la voglio vedere voglio d'Europa grande con le cose grandi piccole cose piccola con le cose piccole
E se abbiamo l'Europa grande con le cose grandi certamente si potrà e ridare un minimo di fiducia ai cittadini nella scelta europea ed è quello che vogliamo fare venticinque marzo del prossimo anno
L'ultimo mio punto nel momento in cui noi inviteremo avremo a Roma il venticinque marzo del prossimo anno i leader di tutti i Paesi europei non avremo nulla da celebrare
Perché oggi l'Europa nulla celebrare deve riaffermare una scelta storica
Perché la scelta del trattato di Roma del venticinque marzo invece si va da sette è stata una scelta di grande lungimiranza e di grande coraggio
Quindi deve confermare quella scelta non ha nulla da celebrare sull'Europa di oggi a molto invece da rilanciare e deve indicare i nuovi obiettivi politici e attorno a questo epilogo BT politici vogliamo rilanciare un processo con chi ci sta
Gli Stati e i governi pochi pochi Stati popoli di stati poc'anzi poco negli Stati
Che vorrà mandare avanti dovranno poter farlo
Senza essere bloccati a nessuno dovremo Glock non dovremo obbligare nessuno
A seguire tipo quelle statiche voglio degli Stati che vogliono procedere sono polemiche queste siamo diventi l'Italia intera populista per questo
Io non credo purtroppo non posso fare un dibattito perché io devo andare da un non composto però è questo che vogliamo fare ed è questo il per cui ci vogliamo impegnare ci stiamo impegnando e l'occasione che abbiamo abbiamo i venticinque Matheu prossimale questa vi ringrazio
No io volevo portare
Grazie a tutti
Ora
Grazie a tutti crederci
La
Ma la fame la fame la domanda
Le rispondo
Provo la la
Non so se sì proporlo contro partito può
Può
Noi
E Mancuso confrontarci
Ora
Allora pensavo
Sì sì pronta sono opinioni pensiamo è un è un libero dibattito ho capito
No no pensavo che provavano per me per nove o per lo meno che in passato offerte poco fa
Grazie
Va
Be'
Non
L'abbiamo
Nuove
Nuove nuove nuove
Tante
Avevano
Vi prego di di accomodarvi vendiamo
In orario
I lavori come da programma dopo il ritardo di questa mattina siamo usciti però però recuperare
Come
Lorenzo
E allora abbiamo un momento come dire un po'diverso rispetto a ai vari Pannella un momento fa molto piacere poter raccontare il tre maggio scorso in occasione di un convegno anche abbiamo organizzato anche quello con la Commissione europea alla Sapienza di Roma sul futuro dell'Unione economica e monetaria abbiamo lanciato una Confort per i per strada come dire chiedendo a giovani ricercatori
Delle proposte delle idee da portare sui tavoli
Sui tavoli più importanti da da far leggere magari poi chissà anche applicare almeno in parte questo processo si è chiuso grazie al lavoro del dei giurati che erano altrettanto pertanto la Commissione europea e di ogni USA poco tempo fa abbiamo il vincitore come dire
L'occasione oggi e di premiarlo il premio consiste in un attestato di riconoscimento della speriamo soprattutto della visibilità del Surrey per che ovviamente oggi pubblichiamo sul nostro sito insieme agli altri cinque finalisti
E in più un viaggio a Bruxelles in cui avrà l'occasione di di conoscere le le le istituzioni di cui ha ha scritto nel suo paper allora vi presento il vincitore che Francesco Nicoli che prego di raggiungere
Chiama premiarlo il presidente di di Intesa San Paolo quella spietatezza
Questa è l'atto diciamo
Allora io vorrei congratularmi con Francesco Niccolini perché ha scritto un pezzo al fantastico
From caparra sto Garnett
Partendo dal presupposto che noi abbiamo costruito unione monetaria
Quindi una una moneta che come lui scrive una caratteristica degli Stati
Ma non abbiamo alcune cose che agli Stati servono e cioè una politica fiscale unica una politica economica unica il suo Peppard parla proprio dei modi con i quali si può arrivare a una da accettare i polsi
Suggerisce un percorso per arrivarci ottimo
Congratulazioni
Anche il e cosa del dottor voti che a cui chiedo come parte di questa iniziativa di farlo una chiosa diciamo sul sul premio Brussel bene grazie io spero che il viaggio a Bruxelles non sia di né di novembre né di febbraio
Perché altrimenti come può senz'altro beneficiare dell'interazione che alle istituzioni ma hanno molto del resto della diciamo dell'ambiente nomi con Gato anch'io il tema è assolutamente
Venti altissima attualità tra l'altro forse ne discuteremo anche un po'più tardi io quando lei tu vieni a Bruxelles senz'altro
Apre con la mia direzione generale quindi a fare conoscete inerziali per interagire con i nostri con i nostri funzionari nuovi lavori li stiamo lavorando su esattamente su questi temi
In vista del libro bianco che la Commissione presenterà in vista del del vertice a marzo prossimo proprio qui a Roma a sul per la pelle sessantesimo anniversario della creazione dell'unione europea e quindi il percorso quindi non solo l'equilibrio finale
Di un'unione fiscale di in che deve essere disegnata ma anche il percorso assolutamente essenziale quindi il tema proprio di grandissima attualità che io non l'ho ancora le tette però lo farò con grandissimo piacere interessa confidente ancora grazie grazie veramente premio
Va be'allora
Microfono affranta
Grazie cinque minuti per
Ok documenti questa
Fa
Ecco quindi
Prego
Ma
Prego
Va
Poter dare un giudizio
Ma intanto ci siamo un po'tutti esercitati nella chiederci quali sono le conseguenze del mettere assieme
Tutte le indicazioni dirette o indirette che vengono dalla nuova amministrazione americana interni di politica fiscale di politica della tassazione di politica commerciale
Quello che possiamo dire con meno incertezza a seguito di queste vicende almeno quello che viene colpisce e che fosse dal punto di vista dell'ambiente monetario si sta uscendo da una situazione di prolungata inflazione zero negativa e quindi di tassi che cominciano ritorna su vedremo se questo è un vero
Cambiamento di regime la mia personale
Sensazione per quello che vale
E che come se i mercati aspettassero una scusa riprendere a scrivere dell'inflazione e di conseguenza tradurre questo in termini di scelte sui mercati di prezzi dei bonds e di relativi tassi d'interesse
Ma fatemi venire alla questione dell'incertezza in Europa che poi è il tema sul quale dedicherò il resto dei miei minuti
Come è stato Europa
Dal punto di vista la performance economica non sta benissimo
Va avanti si cresce si cresce troppo poco la disoccupazione diminuisce ma è ancora elevata
Ci sono ancora
Fonti di fragilità che vanno aggredite ed eliminate
Ma c'è anche una forte incertezza politica in Europa
Entriamo in una stagione articolata di eventi elettorali a prescindere dal referendum in Italia ci sono come sapete elezioni nei prossimi mesi in Olanda in Francia in Germania
E di fronte a scadenze elettorali così importanti impone di parti in Paesi importanti ma in qualche modo tra loro interconnessi perché c'è anche un in tribuna integrazione politica un'interdipendenza politica
La Scelta di politica economica e molti dei governi almeno di quelli che andranno alle elezioni sembra essere una atteggiamento di attesa
L'agenda europea viene in qualche modo
Raffreddata
Non ci si imbarca in grandi processi di trasformazione in un orizzonte temporale Breve non sapendo quale sarà il posto orizzonte elettorale in molti Paesi
Quindi c'è una combinazione di un
Debolezza chiamiamola così economica in Europa con una insufficiente risposta di politica
Questo è un problema perché almeno per me perché invece l'Europa ha un grande bisogno di cambiamento
Ha un grande bisogno di declinare in modo nuovo il suo tratto come dire primitivo che è quello dell'integrazione
Europa sempre al proprio debito con forme diverse e complesse di integrazione
Deve continuare a farlo tornare indietro oggi soprattutto sarebbe quanto meno controproducente
Ma cosa vuol dire integrazione integrazione una strategia è un modo di gestire i problemi
Quasi uno strumento più che un fine
Che deve essere messo al servizio di quelle che sono le priorità dell'Europa eventualmente qui ognuno le sue cito la mia visto che sto parlando
Di nuovo crescita e occupazione insoddisfacente ma anche sempre più inclusione sociale
Che si articola in vari modi e poi certamente una grande priorità molto europea che quello per la gestione dell'immigrazione fenomeno tutt'altro che passeggero e che secondo molti e io sono d'accordo
Sarà una sfida per molti anni
Quindi
Sarebbe desiderabile o auspicabile sarebbe necessario realtà che ci fosse una strategia europea al di là
Dell'orizzonte elettorale
Costruire una strategia europea qualunque strategia europea è sempre stato molto complicato
Bisogna mettere insieme varie componenti bisogna costo lire su quello che c'è cambiare quello che c'è quando serve
Ma soprattutto una idea strategica in mente
Bisogna avrei un'idea strategica al affinché di passi successivi Bild in box che via via sì si mettono sul tavolo
Siano tra loro coerenti
Se si guarda alla strategia di crescita ormai come ben noto a tutti quelli che sono qui c'è una sorta di consenso generale la la crescita una cosa complessa
Se deve se non deve essere effimera richiede lo sforzo il contributo di tutti gli strumenti di politica economica
Da quella monetaria
A quella fiscale a quella strutturale
Va tutti tutte queste cose vanno declinate però cercando di metterli assieme
E quindi secondo me quello che l'Europa deve fare innovare in tutti i campi della politica economica tenendo sempre d'occhio la visione complessiva
E poi tenendo d'occhio l'altro ovvio elemento della diciamo connaturato all'Europa che l'Europa è sempre lo saprà ancora per lungo tempo il frutto dell'interazione fra politiche nazionali e politiche europee
Quindi bisogna anche capire come questi due livelli che a volte insistono sullo stesso terreno di azione
Possano interagire
Quindi permettetemi di ripercorrere un elenco di misure che vanno viste non tanto come elenco ma quanto come esempi con una da parte mia un atteggiamento molto molto ottimista di di come si può costruire una politica europea
A cominciare dalla politica fiscale lascio perdere la politica monetaria
Non perché non sia importante
La politica fiscale due cose
L'enfasi importante che viene proposta a cominciare dalla commissione
Sulla qualità oltre che sulla quantità delle politiche di bilancio qualità che significa destinare risorse alla crescita oltre che all'inclusione sociale
Qualità che significa
Rifare a dare un posto importante agli investimenti pubblici che invece per molti anni sono stati la prima vittima dei piani di aggiustamento un po'
Spesso un po'brutale
Investimenti pubblici che hanno a che fare non solo con le risorse che servono e che vanno messe in bilancio ma anche con i meccanismi di spesa
E la secondo elemento è
Legato a questo
Estremamente importante elemento che la commissione ha voluto esplicitare
Ieri che la fisco stanza
E cioè l'idea un'idea molto forte
Che in un'area integrata
Anche se ci sono politiche nazionali queste vanno viste come insieme quindi va fatta la domanda non solo al Paese X la sua politica è quella giusta va fatta la domanda l'insieme dei paesi sì messi assieme
Quindi se la stanza non è solo nazionale ma è aggregata che cosa ne esce fuori
è una idea che noi sosteniamo da tempo non ne voglio assolutamente rivendicare la paternità ma il governo italiano già da tempo aveva avanzato questo questa idea in in concomitanza con un'altra idea che pure nella documenti alla Commissione viene giustamente citato
è quello che dovrebbe fare il ministro delle finanze della zona euro non c'è il ministro delle Finanze ma c'è una funzione per un ministro delle Finanze inteso come istituzione
Quindi è un'ottima idea per due ragioni
Perché è uno strumento in più ed è un'ottima idea perché in questo caso io condivido
La raccomandazione che viene dalla commissione è che ci sarebbe bisogno di una fischio stanze più espansiva di un ammontare non indifferente pari a zero cinque percento
Questo è un esempio di una processo che dovrebbe continuare
Ponendo sì in concreto la domanda come si fa a muoversi verso una unione fiscale che ha molti aspetti che ovviamente non sono saltati nella comunicazione alla Commissione non è questo lo scopo ma che dovrebbero offrire l'esempio di come politiche specifiche devono essere inserite in un contesto più ampio
Un altro aspetto le politiche per l'occupazione
Qui ci sono varie cose che si possono dire sicuramente rimane
Oh io ritaglio insistere sulle misure strutturali
Le strutture dei mercati del lavoro sono fortemente differenziate
Tra tutti i Paesi dell'area euro e anche dell'Unione Europea
Si può immaginare un maggior coordinamento quanto meno una condivisione di strategie sulla gente strutturali in modo che non sempre non tanto le regole siano le stesse non è questo il punto
Ma che si converga verso una similitudine di comportamenti così che per esempio di fronte a uno stimolo di politica monetaria ovviamente unico la risposta dei mercati del lavoro sia simile
E questa similitudine appunto passa per la ristrutturazione delle regole il cambiamento delle regole misure strutturali
Anche qui c'è un altro aspetto
E se mi consentite a un altro aspetto sostenuto dall'Italia da un po'di tempo che riguarda invece la disoccupazione ciclica noi abbiamo proposto un meccanismo di assicurazione contro la disoccupazione ciclica Peo all'unione monetaria
è uno strumento relativamente semplice
Che in alcune versioni potrebbe essere introdotto subito perché non richiede cambiamenti dei trattati
Avrebbe un'importanza rilevante per migliorare il funzionamento di un'unione monetaria dove non c'è il tasso di cambio e dove in caso di aggiustamento
Vasco lo sforzo si scarica sul livello di occupazione oppure sul salario
Ed è un altro elemento secondo me un bel dì in blocco che va nella direzione giusta di un non solo di un mercato del lavoro
Più esigente che fa pagare meno i costi di eventuali situazioni di crisi o di recessione ai lavoratori
Ma aumenta anche la coesione e quindi la resilienza dell'unione monetaria
Altro capitolo Investimenti
E qui sto parlando degli investimenti pubblici è un punto di vista diverso non tanto quelli nazionali quanto quelli inseriti nella piattaforma che nota come piano Juncker
Che sta cominciando a dare dei frutti ricordo che l'Italia è uno dei principali utilizzatori delle del facilities che piano mette a disposizione
è uno strumento che andrebbe rafforzato
De dovrebbe probabilmente estende il suo campo d'azione quando si tratta di investimenti in infrastrutture ci sono infrastrutture materiali ma anche immateriali particolarmente rilevanti
Per la crescita basata sull'innovazione
Anche qui la proposta iniziale piano Juncker è nata con la Commissione attualmente incarica proprio per rispondere all'esigenza di una crescita insufficiente
E di un'occupazione stagnante in Europa si può fare molto si può lavorare anche qui sul coinvolgimento più intenso di azione a livello europeo con l'azione a livello nazionale per esempio le cosiddette banche nazionali di promozione con già in termine gergale Cassa depositi al caso italiano creste Peppu eccetera
Altro elemento
Le politiche strutturali e qui dico una cosa molto rapida le politiche strutturali le riforme strutturali servono dappertutto
La gente strutturali non finiscono mai
C'è sempre la prossima riforma da implementare
E c'è sempre da tener presente il fatto che le riforme
Richiedono tempo per dare pienamente i frutti sì se sono ben disegnate naturalmente si completano a vicenda
E
Hanno anche un aspetto che va tenuto presente in modo forse più incisivo di quanto non sia avvenuto e cioè che le riforme hanno costi di breve termine che avvolta si scaricano su segmenti della popolazione
E quindi nel momento in cui si mettono in pratica bisogna tener conto di questi costi e a pensare a misure compensative
Questo è un terreno sul quale si può fare molti progressi c'è tutta un'area le legata alla politica sociale alla lotta
All'esclusione alla lotta alla povertà
Che andrebbe resa coerente
Con le riforme vicine diciamo al forno il sistema previdenziale le riforme del mercato del lavoro
Ultimo elemento di questa
Tentativo di costruzione per blocchi
Molto molto modesta del dell'Europa riguarda
Un
Vecchio elemento della strategia europea che io insisto sempre col riprendere perché son convinto che può dare ancora moltissimo che il mercato interno
Il mercato interno quando è stato introdotto per meccanica in quanto ha generato risposte positive da parte dell'economia da parte delle imprese ha permesso
Una accelerazione della crescita che poi si è andata indebolendo
Il mercato interno come strumento come strategia oggi a mio avviso dovrebbe occuparsi di due aree
Una che già
In in cantiere che ha a che fare con l'integrazione dei mercati finanziari e qui veniamo ad un aspetto importante cioè l'integrazione non solo la zona euro ma dell'Unione europea e della zona euro
Bisogna andare avanti col capito ma che ci univa affidata al Commissario inglese Jonathan Kill adesso affidata al vicepresidente Dombrovskis se non sbaglio
è importante che rimanga bene visibile nell'agenda di policy europea è importante anche che si consiglieri o meglio le interazioni fra capito macchinazioni unione bancaria
Sono due pezzi del sistema finanziario che rispondono a esigenze regole diverse
Questo potrebbe essere un altro terreno su cui i Paesi zona euro e i paesi non sono a euro
Potrebbero collaborare di più
Poi c'è un altro elemento che invece non è in agenda ma che al cui io it affido
Attribuisco molta importanza che ha che fare direttamente con le fonti di crescita
Un'economia che invecchia come quella europea deve trovare nella tecnologia e nell'innovazione la fonte principale di aumento della produttività
E io sono anche convinto che non è vero che la tecnologia sia un poderoso meccanismo di distribuzione di lavoro come a volte viene fatto pensare io non sono molto più ottimista
Cinque anche perché bisogna guardare all'impatto sull'economia nel suo complesso per capire se poi la i posti di lavoro sono di più o di meno e che tipo di posti lavoro certo bisogna agevolarlo
Ma è possibile anzi è indispensabile che sia così non è la prima volta che l'economia occidentale di mercato viene impattata da ondate di innovazione anche radicali
E
Penso che si possa dire con tranquillità che alla fine i risultati netti sono stati positivi
L'innovazione in un'economia avanzata come la nostra digitalizzata in cui la la la conoscenza a conoscenza in materiale linfoma li li forma ai siti sono molto importanti
è qualcosa che beneficia anche della dimensione del mercato
E il richiede l'interazione di vari fattori dal capitale umano alla finanza alla ricerca in in senso stretto alla logistica ai servizi avanzati
E questo deve avvenire su base continentale
Questo è quello che chiamo Café Innovation ironia cioè un in un'Unione Europea per l'innovazione in cui si mettano insieme le sinergie
A partire dei sistemi universitari e di ricerca fino all'integrazione dei mercati finanziari per passare alla liberalizzazione dei servizi che alla fine producono tramite innovazione più crescita e maggiore produttività
Ho quasi finito finito dalla mia lista l'ultimo elemento riguarda l'immigrazione
L'immigrazione come dicevo prima una sfida che starà resterà con noi per molto tempo
E alla quale è indispensabile che l'Europa via una risposta europea
E che non non si debba affidare a politiche di supplenza nazionali per quanto importanti
è un discorso complesso che io interrompo subito ma ricordo che dovrebbe avere due pilastri strategici
Il primo pilastro lo possiamo chiamare la gestione della frontiera
A frontiera in senso positivo non in senso difensivo ma in senso di soglia oltre la quale o avvio nelle prossimità della quale si salvano vite umane si prepara l'accoglienza ci si pone il problema della riallocazione di chi viene in Europa
Per ragioni spesso drammatiche quindi una politica di frontiera una politica che in termini un tantinello più tecnici è una politica che serve a produrre un bene pubblico
E cioè la virgolette sicurezza comune europea di fronte a questa sfida che quella dell'immigrazione
La seconda
Il secondo pilastro
Fare in modo che questa pressione migratoria in qualche modo venga diminuirà ASF a a sfumare nel tempo ma questo vuol dire essenzialmente creare condizioni nei Paesi d'origine affinché sia preferibile per chi invece oggi affronta il mare restare lì e quindi fornire condizioni di sicurezza
Sicurezza in senso stretto ma anche sicurezza economica quindi prospettive d'investimento su questo anche la
L'Europa si sta muovendo
Si sta immaginando di avere una versione esterna del piano Juncker un meccanismo che permetta di convogliare Investimenti non solo risorse pubbliche ma anche risorse private in questi Paesi e quindi offrire un'opportunità
Io mi fermo qui nella lista volevo solo dare alcuni esempi che ripeto sono strumentali ha un'idea abbastanza semplice
Integrazione europea
Procedere per passi
Questi passi però devono appartenere a un'unica scaletta altrimenti non sappiamo dove andiamo e quindi bisogna aveva una visione strategica salvo poi implementata in modo più o meno graduale tenendo conto degli spazi
Degli spazi politici
E qui concludo tornando al punto di partenza
Io continuo a pensare che l'Europa sia un'opportunità grandissima soprattutto adesso che c'è bisogno di certezza
Ma questo sarà vero solo se l'Europa si rende conto che deve gestire il cambiamento
Perché siamo in una situazione che richiede il cambiamento
E non possiamo illuderci che la situazione di incertezza politica ed economica e sociale in cui ci troviamo adesso possano andare avanti per lungo tempo già si sta agitando questa situazione sta andando a volte indicazioni sbagliate almeno secondo me sbagliata
Quindi l'immobilismo è impossibile oltre che esser pericoloso
Quindi il il punto finale che rivolgo a voi adesso partecipate a questo
A questo convegno dobbiamo a venire allo stesso tempo una visione strategica dell'Europa perché senza questa noi riusciamo
A disegnare in modo corretto strumenti di politica economica e sociale adeguati dobbiamo però avere anche il capitale politico per fare le riforme per continuare a fare perché altrimenti torniamo indietro altrimenti si disfa quello che è stato fatto
Questo vale per l'Europa vale sicuramente anche per l'Italia grazie la vostra attenzione
Siamo
Limite
Abbiamo la massa critica marxista che abbiamo abbiamo la base
Per
Fanno
Posso
Una sera tutti grazie per essere qui
O una cattiva notizia e due buone notizie la cattiva notizia è che né una plastica rappresentazione della bara exit Lucrezia Reichlin e Torsten becca che dovevano raggiungerci dall'onda sono rimasti bloccati pare all'ombra e quindi non ci raggiungeranno su questo palco
Le due buone notizie sono che però qui abbiamo dalla mia destra Salvatore Rossi che è direttore generale della Banca d'Italia Marco Buti che direttore generale della direzione affari economici e finanziari della commissione
E Gianmaria dopo spiegò che presidente di Banca Intesa San Paolo quindi tre interlocutori ottimi con cui discutere del tanto che sta succedendo in questi giorni
E in questi mesi in Europa e non solo in Europa la seconda buona notizia e che essendo il panel molto ridotto non sarete costretti assorbirne i nostri discorsi però due ore intere ma ci sarà spazio se volete per domande dal pubblico oltre a quello che ci diremo sul palco ma io cercherei un attimo solo dire acchiappare i figli con cui ci ha lasciati il ministro padovana
Che ha pronunciato all'inizio del suo discorso svariate volte la parola incertezza
Dopodiché ha avuto anche una visione che Luigi come lui sosteneva era positivo ottimista per l'Europa tra tanto che io mi sono un po'ricreduto pensavo di dire all'inizio questo titolo del delle giornate
Che siamo facendo qui How Can we go avranno in Europe forse doveva essere semplicemente che lui governi Europe in questa fase non sappiamo come la possiamo governare ma forse dobbiamo capire se si può governare in generale
Io da giornalista vorrei buttarla subito sull'attualità se poi vi tiro troppo in basso colmo di rete volete più alto ma approfittare immediatamente di Buti
Siamo qui in questi giorni sui giornali vanno in onda sceneggiate di rapporti fra la Commissione e l'Italia
Detti italiani sul bilancio Commissione che non bocciano non promuove nemmeno la legge di Stabilità italiana qual è la rappresentazione concreta di quello a cui siamo di fronte e poi da questo vedremo anche come si va avanti non la voglio tenere solo sull'attualità
Deve buona domanda subito la mettiamo il lo spunto dell'incertezza secondo me è un è molto è molto importante qui c'è una ci son due dimensioni dell'incertezza secondo me che a alcune si chiariranno spero abbastanza rapidamente altre probabilmente resteranno con noi per un bel po'di tempo c'è una dimensione che è di incertezza politica non sapevamo chi era il Presidente degli Stati Uniti fino ad una settimana fa adesso a lo sappiamo
E anche ministro Padoa lo ha ricordato precedentemente abbiamo un calendario elettorale nei prossimi dodici mesi che fa tremare i polsi
Non solo gli appuntamenti elettorali quelli classici che abbiamo già nel nostro Reda Screen a s'Germania fra un anno o un po'meno di un anno Francia maggio prossimo può e abbiamo l'Olanda a marzo
Ma abbiamo anche altri appuntamenti ha ovviamente Austria austerity ma Austria presenti solido questo passasse assolutamente diciamo sotto ogni come di ogni ogni punto di attenzione ma questa volta anche per un presidente che non è che non ha poteri di nessun tipo diciamo una figura rappresentativa istituzionale però si confronta un sì confronto due cambia di cui uno di estrema destra e quindi dà un segnale
Su questo c'è anche ovviamente poi il referendum in Italia che pesa che pesa moltissimo nell'incertezza nell'incertezza generale quindi questo è un un elemento di importante incertezza polipo c'è l'incertezza di policy su che cosa fare e qui la quello che emerge emergerà dalla nuova amministrazione americana
A come si disegna la Breaks sette
E poi anche come si compongono le differenze non solo e questo è il pane e un po'di il titolo del pane diciamo fra l'Unione monetaria il resto della dell'unione europea quindi diciamo fra i diciannove e i ventisette
Se portiamo fuori il regno il Regno Unito ma all'interno del cuore dell'Europa perché il problema di fondo qui e quello lo citava in qualche modo anche e il ministro Padovan e di riuscire a definire un una composizione delle diverse sensibilità dei diversi orientamenti all'interno della della zona dell'euro che è la parte diciamo la dimensione più avanzata di condivisione della sovranità la commissione ieri a indicato un al percorso credo molto importante
Piercarlo Padoan lo ha giustamente sono e son contento valorizzato su questo debbo dire che è giusto quello che ha detto e cioè che l'Italia ha fatto da avanguardia su questo punto qui pur pone
Proponendo un look una visione della politica di bilancio che non è soltanto come di una sommatoria delle come dei delle posizioni di bilancio nazionale ma in una posizione che guarda alla cui Renza
Di quello che risulta dalle politiche nazionali a livello aggregato quindi in qualche modo la freccia deve andare nei due sensi
Dalla dalle politiche nazionali che in qualche modo deve essere fatte all'interno diciamo delle regole comuni
E che ci siamo dati ma poi vedere se questo si assomma a una come il PD una Stanis coerente della politica difficoltà di bilancio in termini aggregati
In condizioni diciamo cicliche normali direi di sì quello poi può essere il caso in cui l'ACI giù carie quello che gli economisti che hanno gli stabilizzatori automatici più o meno stai all'interno diciamo delle delle regole e il il totale di questo e quello che ci vuole per la zona dell'euro nel suo complesso ma non siamo in condizione normale non siamo in Consiglio normale per cui e l'ha già detto a livello di G venti il vertice devia in Cina di due mesi fa Piercarlo Padoan lo ricordava bisogno utilizzare tutti gli strumenti quindi monetario fiscale e di politiche strutturali per sostenere la ripresa nel breve termine e per aumentare la crescita potenziale nel medio e e lungo termine
E la conclusione di ieri della commissione nel proporre una visione più pro attiva della politica della politica fiscale con il numero che ricordava il ministro quindi un'espansione fino a zero cinque
Per cento del PIL e conclude che la bici quindi la Banca centrale europea è stata in questa fase lasciata troppo sola
E quindi è necessario avere una politica più proattiva concludo su un punto poi avremo magari un buon altri altri giri in un momento in cui al l'incertezza nell'economia globale e anche nella Global Governance
Perché gli americani sono stati alle origine del rilancio del G venti nell'autunno due mila otto
Quindi oggi sotto torta più Bush poi con Obama successivamente e quindi sono stati quelli che hanno proposto un un curdi nel mento più forte a livello a livello globale
Il G venti chi è riuscito ad a vere
Sia pure con tutte le contraddizioni anche l'imparzialità dei successi importanti
Per esempio nell'agenda sulla regolazione finanziaria sul la nell'agenda sulla fiscalità globale che che son dei successi molto molto importanti su cui bisognerà continuare a a a lavorare
Che tipo di messaggio verrà dalla nuova amministrazione americana su questi su questi temi all'ora aprire una una politica curdi nata io direi a un certo punto al punto vista istituzionale anche una rappresentanza più solida e unica nei tavoli della Global Governance credo sia molto importante perché ci confrontiamo su un hanno un entity ancora al di là dell'Atlantico per cui l'Europa che arriva e deve arrivare con delle posizioni più forte cui ESE
Riuscirà forse anche a e dovrà riuscire anche a Uri entrare l'agenda della governance globale in modo che tuteli gli interessi comuni dell'Europa se continuiamo essere sparpagliati come abbiamo fatto
Fino a fino adesso credo che non riusciremo ad ad influenzare diciamo l'orientamento dell'economia globale
Detto questo questo processo di convergenza di mutualizzazione è tutt'altro che facile di fronte a Pato anche celebrava il fiscal senza mi sembra di capire non leggo il tedesco marmi raccontavano amici che leggeva i giornali tedeschi che oggi non ci siano esattamente dei peana
Su questo fisco assenso da parte dell'opinione pubblica tedesca insomma no questo è è chiaro che
Quando la la commissione europea ha proposto l'unione bancaria c'è stato un niet iniziale quando ha proposto l'Unione sui mercati dei capitali anche c'è una come dire un processo dialettico che dovrà essere proseguito è chiaro che come nel breve termine lo dicevo bisogna superare queste diverse queste diverse
Visioni che hanno delle basi delle radici anche forti anche cioè quando il ministro Padoa non considerava fu però mi ricordo bene si era luglio il nostro studio
Ricercatore che ha che ha ha vinto il premio precedentemente cioè il le questione dell'azzardo morale forse aveva ragione all'inizio Bellantuono striscioni viene in qualche ora in qualche novello valutati guida Cappato è d'accordo su un salto anche lui
La cioè la questione dell'azzardo dell'azzardo morale che in qualche modo quello che caratterizza la le posizioni tedesche e questo come dire è un elemento è uno lamento non non indifferenti e quindi quello che dovremo trovare è un punto di composizione in cui si associano in maniera concreta
Da un lato diciamo la mutualizzazione dei rischi UTP utilizziamo questo elemento quindi la condivisione dei rischi e dall'altro la riduzione dei rischi trovare il punto di equilibrio sarà un come devo esercizio chiaramente delicato ma inevitabile
Va bene lei non mi ha risposto sul giudizio di ieri alla commissione ma su quello ci torniamo ci torniamo dopo se mai se ha voglia
Ci sono due banchieri sul palco un banchiere centrale un banchiere di mercato diciamo
A Bossi vorrei chiedere questo parlavano di banking di unione di Capital Markets nominano insomma la Banking Union mi sembra di capire anche da alcuni suoi interventi lei la considera un'incompiuta in qualche modo perché un'incompiuta e come si potrebbe andare avanti sulla Banking Union e come invece rischiano di non andare avanti
Venti milioni non è un'incompiuta ma ancor più come dire
è una costruzione che è un po'più in un cammino ai suoi alle sue ragion d'essere originaria
Marco Butti diceva e la Commissione qui la proposta
Incontrando in alcuni paesi resistenze che poi ci sono un po'sciolte nel dibattito nella dialettica
Ma nel frattempo però un pochino
L'obiettivo fondamentale nella Banking Union si è perso forse si è addirittura rovesciato
Mi spiego meglio
Da che cosa nasceva beh l'idea della Bank in giugno almeno per come la capisco io
Forse Marco Buti ha una idea diversa
Nasceva dalla crisi finanziaria globale
Che una crisi americana che ha poi contagiato tutto il mondo con un rapidità fulminea ha contagiato anche l'Europa
In Europa si è incrociata con la crisi del debito sovrano così tetto che una crisi posteriore di un paio d'anni rispetto a quella finanziaria
Globale
E che ha essa stessa coinvolto le banche per una ragione fondamentale perché le banche le banche commerciali le banche private le banche di mercato come diceva come diceva lei
In quasi tutti i Paesi hanno un sacco di titoli pubblici fra i del protezionismo
Fra i propri asserzione
Se c'è una crollo di fiducia nei confronti della capacità di un certo Paese
Di onorare il suo debito pubblico i suoi titoli pubblici quel crollo di fiducia coinvolge le banche che possiedono quei titoli pubblici dato il proprio attivo e che sono tipicamente le banche nazionali dello stesso paese quindi siti disse
Alle scimmie hanno questo legame perverso fra soprani
Né in nei confronti di alcuni dei quali c'è crisi di sfiducia da parte dei mercati e banche
Facciamo sì che le banche di tutta Europa siano a fare europeo non dei singoli Paesi
Quindi se una singola banca va in crisi
Perché ha troppi titoli pubblici nel proprio Paese il proprio paese
Stanno andando in crisi di fiducia sui mercati internazionali facciamo sì che quella banca venga viste non come una banca spagnola Oporto fisico francesi o italiana
Ma come una banca europea
Quindi costruiamo
Uno schema unico che aiuti a risolvere la crisi
Distinguo le banche
Questo schema unico deve necessariamente accompagnarsi in modo simultaneo con uno schema unico di garanzia
Dei piccoli depositi piccoli si fa per dire insomma pacchetti sotto i cento mila euro
Premessa di tutto questo o prerequisito o se volete contorno di tutto questo è che vi sia una vigilanza unica
Alcuni Paesi pratese errori ottennero che la vigilanza unica venisse temporalmente e logicamente prima
Del resto
E quindi ci siamo tutti affrettarsi a costruire il vigilante unico
Decidendo che esso fosse presso la Banca centrale europea decisione non facile che vide l'opposizione tedesca tra l'altro perché per ragioni culturali
Diciamo quel quello è un Paese che ma a una cultura che richiede separazione separatezza fra Banca centrale
E autorità di vigilanza ma comunque sì se no prevale l'opinione di coloro che invece pensano che debba essere una banca centrale a ospitare nel suo seno la vigilanza bancaria anche sei con tutti
I muri cinesi pur con tutte le separazioni interne che vogliamo ma comunque all'interno della della BCE
Operazione
Lo ricordo di passata formidabile per la sua difficoltà tecnica cioè costruite una vigilanza bancaria unica per tutta Europa nell'arco di un anno o due
E impresa veramente da Falco tremare le vene ai polsi
Cioè bisogna mettere insieme mille due mila persone allora scusate il termine un po'gergale raccattare dovunque
In Europa arieti innanzitutto presso le banche centrali o gli istituti di vigilanza nazionale poi anche sul mercato metterle insieme dotarle di un di un manuale
Di una guida ispettiva che mi sono detto di un Moro un libro in cui siano scritte delle norme non primarie non vi legge regolamentati
Tutto questo fu fatto è stato fatto
In modo più uomini in un efficace Billo diranno gli storici del del futuro
Ma quella che doveva essere il cuore dell'unione bancaria cioè lo schema di unico di risoluzione accoppiato con uno schema unico di garanzia dei depositi
Unico e aggiungo pubblico
Pubblico con denari pubblici non con le reali delle stesse banche come alla fine
Idea che alla fine ha prevalso anche se poi diciamo lo lo schema di opposizione sappiamo tutti è e politicamente paralizzato cioè io in una condizione di sospensione c'è una proposta della commissione già molto compromissoria
Nella sua né i suoi tempi molto lunghi e nel fatto di escludere comunque comunque l'uso di denaro pubblico in ogni caso parliamo rigenerare i privati delle altre banche due stint
Delle banche sane non non non in difficoltà che si consorzi hanno per proteggere i depositi Tella di quella banca che entrata in crisi quindi c'è una proposta della commissione però questa proposta alla commissione che io sappia e in questo momento stata accantonata diciamo nel nel nel dibattito
Politico quindi B e lo schema di risoluzione quello che conosciamo su cui non non mi dilungo quello che noi italiani siamo stati costretti a sperimentare quasi per primi o per primi con le quattro piccole banche messe in risoluzione piccole piccole o medie
L'incertezza e con questo chiudo
Che doveva essere se non dissipata fortemente ridotto tra tra l'unione bancaria dove è stata veramente
Personalmente nutro dubbi forse aumentata
Forse l'unione bancaria e l'incertezza sulle gambe fra astratti i sovrani e si stende anche agli azionari ha fatto aumentare
E aumentato mi scusi se la interrompo perché nel contesto generale sterno ammantata incertezza o perché questo moltiplicatore ha un effetto positive è oggetto di polemiche vero che il contesto generale mondiale l'America Rex et eccetera fa cresce l'incertezza apro una breve Renzi rispettata allora incertezze mi mi mi mi fa sorgere una una specie di tre veri storica di cui chiedo scusa tre secoli fa
I Paesi cosiddetti avanzati erano popolati di contadini che erano esposti alle intemperie
A mo'sferiche totalmente incerte totalmente non comprese non capite nelle loro dinamiche quindi l'incertezza oggettivamente era molto molto molto maggiore
Tre secoli fa di quanto non fosse oggi e la percezione dell'incertezza che riversa perché tre secoli fa quei contadini erano rassegnati al fatto di non capire il perché più pessimo grandine Massimo spendi assessore
E quindi questo li vendeva tutto sommato certi delle loro piccole cose nel verso il loro focolare domestico del del della loro famiglia
Viceversa nel mondo moderno in cui la tecnologia ci ha fatto fare passi avanti scienza e poi la tecnologia c'ha fatto fare passi avanti formidabili nel controllo
Dei fenomeni fisici e quindi riducendo fortemente l'incertezza però questa smania di controllo affatto enormemente aumentare la nostra percezione dell'incertezza residua che sempre ci sarà
Comunque quindi diciamo ricordiamoci questo quando poi Padova ha perfettamente ragione di fatto in pratica quello che succede che nel mondo la la gente
Pensa di essere molto più incerta perché non capisce in America che succede col nuovo presidente perché non capisce che succederà con compressi se sarà dura se sarà morbida non capisce che cosa succederà con referendum italiano in Italia in in Germania e con le elezioni eccetera eccetera
Torniamo e chiudo veramente alla alla unione bancaria e alla sua seconda domanda quindi certamente l'incertezza generale è aumentata nel mondo temo che l'unione bancaria è nata con le più nobili intenzioni
A sia un fattore specifico di aumento alle Littell incertezza degli in Europa diciamo in Europa nel settore specifico delle banche ed il legame fra banche Stati sovrani ho capito la ringrazio è stato molto chiaro a questo punto vorrei chiedere o spirito che sperimenta in corpore vili la Banking Union anche se alla guida di una banca diciamo fra le più solide in italiano Coppa
Come funziona dal vostro punto di vista anche lei come banchiere rimarcato vede le stesse pecche
Che vede Rossi magari essendo chiamato poi spesso a contribuire un sistema mutualistico fra banche che deve sopperire ha dei problemi di altre banche
La domanda e complessa proviamo a Sumatra autoconsapevolezza chiarissima
Gli ho proposto a Carla nei suoi elementi poi a vedere ci si riesce a dare una visione complessiva e
Che dia un senso agli pezzi di risposte
Di questo non sono sicuro
Partiamo innanzitutto dalla costruzione di cui ha parlato direttore generale Salvatore Rossi cioè la costruzione del
Single Supervisory Mechanism
Effettivamente è stata una realizzazione di incredibile rapidità complessità ed efficacia
Io devo dire come vigilato
Che
Ci si aspettava una maggiore difficoltà a interagire con un meccanismo europeo unico
Formato da persone volutamente di differenti nazionalità all'interno di ciascuno
Gioioso prova esotici
Per norma interna deve essere coordinato da una persona di nazionalità diversa rispetto a quella che è la banca vigilata
Anche se poi dentro al trincee contributo
Preziosissimo di persone della banca della National competente o soliti
Beh funziona molto bene
Con poi qualche osservazione che devo fare
Funziona molto bene nel senso che con queste persone ci si intende
Che è un processo di apprendimento reciproco
E quindi che
Si migliora
Non non sono degli esami è un corso
è un corso nel nel quale l'apprendimento e ha due figlie
è tuttavia qualche apprezzamento va fatto
Cioè prima di tutto
Il meccanismo funziona bene
Ma era previsto
Un meccanismo a tre pilastri
Il sistema di vigilanza
Il sistema di risoluzione che poi è diventato come diceva Rossi diverso da quello che era inizialmente previsto e il sistema di garanzie dei depositi che non c'è per niente
Continua a esserci un sistema nazionale con una serie di vincoli al suo funzionamento
Il sistema di risoluzione
è entrato in vigore il primo gennaio di quest'anno
Noi ci troviamo in sostanza noi banche regolate ci troviamo in una situazione di compresenza di due oneri
Il non coordinati fra di loro
Che in sostanza quando c'è un problema ce lo dobbiamo risolvere
Per conto nostro a livello nazionale ma dovremmo cominciare a contribuire ad accumulare fondi per un sistema tutti Risoluzione di livello europeo che però per adesso non ci solleva quindi l'onere è doppio
Allora io vorrei concentrarmi non parlo del sistema di garanzia dei depositi perché non c'è
Però lasciatemi dire
Che quando una cosa è fatta questa reso tra grande e gliela togliete una non sta più in equilibrio
Allora
La questione dell'equilibrio fondamentale
Che bisogna chiedersi ma perché
Una costruzione
Magnifica complessa come la costruzione europea
Ha deciso di costruire anche un sistema bancario europeo quando non c'era una difesa europea
E non ci sono tante altre cose importanti difesa mi sembra che visto il problema come si pone dei confini non solo quelli meridionali a cui noi siamo molto sensibili come italiani ma anche quelli orientali a cui sono sensibili baltici
Nessuno si occupa di questo però voluto fare sistema bancario
Io sono favorevolissimo sistema bancario una volta che abbiamo creato la moneta unica
Nella fiducia che avendo una moneta unica posi sarebbero fatte tutte le altre cose che la moneta unica implicava come diceva il nostro premiato prima no
Beh questo sistema ha bisogno delle tre gambe
Allora perché è importante il sistema la la gamba della
Garanzia dei depositi
Perché le il sistema bancario
Si poggia sulla fiducia
Se non c'è la fiducia dei depositanti che sono quelli che forniscono i capitali alle banche
Allora cadono le altre due funzioni fondamentali una quater verrà gestione del risparmio le altre due fondamentali sono il sistema dei pagamenti
E il finanziamento dell'economia
Se manca la fiducia non funzionano neanche più le altre due
Allora avere una costruzione che volutamente viene mantenuta su due gambe una sola delle quali è veramente costruita e l'altra e in via di costruzione
è un azzardo non morale è un azzardo senza aggettivi
Adesso se mi da un po'di tempo vorrei trattare un aspetto più tecnico
Cioè io ho detto
La
L'unica gamba che funziona veramente
è la supervisione
Molto ben gestita da persone competenti eccetera però e gestita a discendere da scelte che ne vincolano il modo di funzionare che riguardano i parametri che le banche devono osservare
Si è deciso poiché si ritiene che
L'obiettivo principale in questa in questo periodo di crisi sia quello di percepire i rischi monitorarli gestirli e intervenire rapidamente quando c'è da cambiare qualcosa si è deciso che tutti i parametri di vigilanza sulle banche devono essere centrati sulla questione del rischio
Parametro principale è quello del capitale capitale proprio nelle banche deve essere commisurato a che cosa
Si è detto al cosiddetto rischi può essere rispetto al passato cioè il capitale la la somma degli impieghi che le banche hanno ma non sommati aritmeticamente bensì ciascuna forma di impiego pesata per il suo grado di rischio concettualmente è una cosa bellissima
Perché significa che
Se io presto
Terra costruire
Degli immobili
Che abbiano un valore di mercato certo i rapidamente liquidabile corrono meno rischi sì e che se presto a un'impresa
Che investe tutto nel tentativo di inventare qualcosa di nuovo e poi magari non riesce a mettere niente
No
Allora si dice sì sì misura la percentuale di rischio di ogni impiego e poi si capisce quanto capitale deve avere con la banca
Semplifico molto tra tra arrivare a una sintesi è ovvio che in questo modo si può sempre discutere su come si pesano i rischi
è ovvio che ci sono dei rischi che si possono pesare come per esempio il rischio di insolvenza di una classe di prenditori le famiglie e le piccole imprese le grandi imprese a seconda del settore eccetera e ci sono degli altri rischi che non si possono pesare perché non hanno un prezzo di mercato
Che sono per esempio i derivati
Perché ogni derivata un contratto compresso che non ha un prezzo di mercato
Allora un primo grande difetto di questa procedura
è che gli impieghi delle banche europei sono diversamente pesanti alcuni sono sottoposti atteso e altri no
Perché si dice troppo difficile pesarle al monolite siamo
Questo favorisce o meglio diciamo favorisce le banche che investono il finanziamento dell'economia reale come per esempio le banche italiane
E favorisce le banche di altri Paesi che invece investono in finanza strutturata finanza speculativa così
Dico questo perché
Non è una sensazione italiana che si potrebbe fare diversamente
Io voglio citare un articolo del due mila dodici ma e qui opinioni già espresse dal due mila undici
Di è logico solventi chief Economist Executive Benetton dalla Bank of England la più antica istituzione di Banca centrale del mondo
Che sosteneva la necessità di abbandonare misure di benchmark calcolate sulla base delle risk-weighted asset e passare a misure meno manipolabili che poi ognuno si ripensa come vuole sfogarsi
E quindi passare al rapporto di leva no il rapporto tra capitali proprio il totale degli impieghi non pesanti così come solo sul bilancio ma questo lui non esprimeva una mera opinione con una ricerca econometrica trovava che il per legge Faesch non pensato per il rischio a una maggiore capacità predittiva del fallimento di una banca rispetto risk-weighted asset costretto Common equity tier one
Però questa è una discussione che è ancora in atto si parla comitato di Basilea dice ma forse potremmo anche prendere in considerazione il rapporto di lesa ma solo come secondo parametro subordinato al primo mentre invece & Jordan diceva almeno allo stesso livello perché ha maggiore capacità predittiva Apple
Comitato di Basilea dove prevalgono le banche americane non va dimenticato questo
Propone che il rapporto di leva abbia una soglia del tre per cento
Che si può alzare al quattro per cento per le banche
Di importanza si smette sistemica internazionale che sono livelli veramente ridicoli
Tre per cento vuol dire che un un tre per cento di perdita sul riassetto
Mangia tutto il capitale della banca quindi non c'è più protezione per i depositanti
Quattro per cento che venga considerato livello alto ugualmente ma quanto può perdere chi investe sui derivati sul petrolio sui cereali sul rame allora questo è un discorso che si può portare su livelli accademici
Che si può portare invece su livelli operativi come fanno i banchieri centrali quando discutono fra di loro alcune autorità internazionali e che però a un rapporto diretto con l'operatività delle banche chiudo un'ultima osservazione
C'è una tendenza sempre spinta dal Comitato di Basilea a alzare ulteriormente il livello di Capitalia richiesto alle banche
Questo paradossalmente anche se non è a tutta prima evidente dico paradossalmente sarebbe per diminuire il rischio ma se le banche finanziano l'economia reale
E se si chiede un aumento della dotazione di capitale a parità di impieghi e siamo in una situazione in cui il rendimento del capitale proprio delle banche è inferiore al costo del capitale di borsa
è evidente che le banche non possono aumentare la dotazione di capitale proprio possono solo ridurre gli impieghi
E questo che effetto ha sulla stabilità del mercato ovviamente aumenta il rischio perché se queste banche hanno un rischio che dipende essenzialmente dal fatto che i loro clienti non sono più in grado di pagare
Tagliandogli i finanziamenti si aumenta il rischio quindi
I problemi della unione bancaria che diceva Salvatore Rossi è un'incompiuta
Non nascono solo all'interno dell'Europa anzi ha ha avuto modo di vedere un banchiere di mercato arrivano attento all'Europa da fuori come è arrivata la crisi finanziaria che non è mica nata in Europa
Grazie ad uno spirito
Ne approfitterei per tornare un attimo dopo lo scippo di anche da Butti ma se l'unione bancaria a questo punto riporta un bilancio consigli desolante diciamo
Quali sono gli errori da evitare nel costruire
L'unione dei capital markets
Mi sembra di capire la supposizione che l'espresso anche in pubblico che sarebbe augurabile
Una Capital Markets junior ma l'avete difficile in questa fase
Storica
Sicuramente augurabile sicuramente augurabile più in generale che in Europa diciamo la la dominanza del credito bancario
Sì riduca un pochino a beneficio del mercato dei capitali con me cade in America il che diceva Croce Pietro prima giustifica il fatto che le delegazioni americane nei diversi fuori internazionali fora internazionali dedicati a financial colleghi lei scende
Tipicamente tira dalla parte di più capitale per le banche che faranno
Credito all'economia reale
Bill Everett Freixo molto basso a beneficio delle banche di investimento di quelle che fanno trading proprietario di quelle che investono in in strumenti derivanti
Quindi un pochino la struttura finanziaria europea deve cambiare a beneficio del mercato dei capitali e se questo succede in modo governato
Quindi con una capito ormai zio niente contro regole comuni
Sul mercato dei capitali e è meglio è molto meglio che che non lasciare che questo accadrà in modo così per per il solo effetto il delle forze del del mercato
Che errori non fare
E questo ci porta un po'punta ci porta all'origine del problema
Allora perché secondo la mia modestissima opinione l'unione bancaria è un'incompiuta
Per colpa dei tedeschi siamo brutali
No io non do nessun alcol per i tedeschi cioè l'azzardo morale di cui Marco Buti prima faceva menzione
Che un po'diciamo l'ossessione non del dei governi tedeschi ma vorrei dire pop tedesco perché della cultura tedesca
Cioè questa
Idea secondo cui gli europei del Sud
Se ne approfittano se ne abusano delle regole no violano le regole in modo
Moralmente azzardato
Questa idea qua a un sacco di fondamento fra di noi possiamo dire fra fra noi italiani fra noi europei del Sud poi qui ci sono anche europee non del sud per fra europei del Sud ce lo possiamo dire
Questa idea ha molto fondamento
Stati fatto e qui parlo da tecnico non da politico quindi da osservatore della realtà
Sociale
Europea sta di fatto che questo dalla crisi del debito sovrano in avanti ha determinato un una caduta di fiducia reciproca fra Paesi
Quindi gli europei del nord non si fidano più degli orpelli il Sud
Questi ultimi a loro volta si sentono ingiustamente discriminati e da un eccesso di rigidità teutonica quindi reagiscono ai gettando la colpa sugli europei dell'orto
Se andiamo avanti così non andiamo da nessuna parte l'Europa si sfascia
Non c'è alternativa
Quindi per tornare a far rivivere il progetto europeo che aveva a ragioni fondamentali alla sua base
Che sono ancora valide e che sono ragioni che trascendono il pigra allunga la sfera economica e finanziaria
Che sono nato a ragioni politiche che attengono alla sicurezza dei popoli al fatto che non si faranno più la guerra come hanno fatto per secoli
In Europa in modo speciale nell'ultimo secolo trascorso
Per far rivivere questa euro Prada
E necessario che torni un po'di fiducia farà ma i diversi popoli europei come si possa fare questo io che sono un povero tecnico non lo so in materia da da politici cioè da coloro che interpretano i i sentimenti genuini
Dei popoli che congiunturalmente quindi tempo per tempo però so che non si non se ne esce senza questo ritorno di fiducia
E cavando tutto questo sul terreno tecnico
Unione bancaria unione del mercato dei capitali di nuovo gli errori commessi non sono errori sono il frutto di questa mancanza fondamentale di fiducia
I a questa va posto al riparo se poniamo riparo a questo la stessa Unione bancaria torna essere rivitalizzata e torna alle sue origini e torna alle sue ragioni d'essere fondamentali
Buttiglione che un tecnico ma che sta in un posto anche molto politico
Prima anche lei parlava in fondo non ha fiducia la necessità di superare dei contrasti sul tema Banking Union capital market sino che cosa pensa che bisognerebbe provare a fare
Ecco io sono contento dell'ultimo intervento di Salvatore Rossi perché in qualche modo metri mette la questione in termini più generali e e da un po'anche
La sensazione che forse qualcuno di voi ha avuto nelle negli interventi precedenti
E cioè che in qualche modo la luna e bancaria e incompiuta e quindi come dire va si stava meglio quando si stava peggio
A ecco io credo che questo sia alcuna prospettiva da scartare l'unione monetaria che l'unione monetaria e all'interno di quest'anno e bancaria e incompiuta perché è ancora un processo in itinere
A due punti importanti su quel primo ora non sorprende diamoci che ci siano delle resistenze e lo diceva Salvatore prima con il la questione della sfiducia che essi che sia cresciuta durante la crisi che ha origini tra l'altro prima della crisi che la crisi ha in qualche modo esposto e portato in superficie
Ma che si è nutrita dalle mancate riforme durante la fase buona dell'unione monetaria i primi dieci anni prima che esplodesse prima che esplodesse la CRI quindi già ricostruì questa fiducia ma c'è chi io credo sia una prospettiva importanti ma conclusione importante che
Per certi aspetti
L'unione bancaria implica una condivisione di sovranità
Che ancora maggiore rispetto all'alla moneta unica di cui si sostanzialmente anche prima dell'introduzione dell'euro noi avevamo col sistema il Sistema monetario europeo la il controllo sui tassi di cambio e e così via quindi il fatto che si vada accusi al cuore della sovranità nazionale implica che le resistenze inevitabilmente in Aventino inevitabilmente escano quindi abbiamo messo è stato lo ricordava il professor sullo spiedo prima lui la messo sui binari la vigilanza bancaria con come de quo che era un progetto già di per sé la prima gamba a assolutamente come dire eroico averlo fatto qui in maniera così
Così veloce siamo a a metà strada sul secondo pilastro e c'è da continuare a costruire insistere per con compiere arrivare a compimento alludendo a dell'unione bancaria con il terzo pilastro che la garanzia dei depositi con i necessari e necessarie modalità e la necessari per al due gradualità ma non si può non non mettiamoci la prospettiva ecco questa è l'unione bancaria e purtroppo c'è andata male perché il terzo pilastro l'abbiamo dovuto meste
Mettere da parte allora perché e successo quello che è successo sulle reti e le resistenze sul terzo in particolare sul terzo pilastro in parte anche sulla sul sistema di Soult Risoluzione con i Bucks o pubblico
Perché l'unione europea
Ha preso decisioni fondamentali sulla base del Ciampi chiamiamola così della logica della ultima ratio
Questa è la logica fondamentale che ha spinto affari dei balzi in avanti negli ultimi anni qual è la logica l'ultima ratio è che ci son diverse fasi e ricordate di la la la crisi iniziale dei so prime americani la prima reazione non è un problema nostro è un problema di del che gli anglosassoni e dei a cioè mercati finanziari di regola dei regolati
Seconda fase la crisi arriva in Europa
Sì ma Sciacca impulso oppure ognuno metta la sua casa in ordine secondo più secondo seconda fase terza fase Cirilli CD rendiamo conto che in effetti è un problema più sistemi epoche più che quello dei Paesi individualmente presi ma reagiamo troppo tardi e e troppo poco
Quarta fase siamo veramente con le spalle al muro e guardiamo nell'abisso come citato nell'estate due mila dodici
Inizio due mila due mila dodici poi Estate due mila dodici e qual e al quel momento che quando guardiamo diciamo la morte negli occhi troviamo il coraggio di fare delle scelte molto avanzate molto coraggiose
E questo che portò alla alla decisione nel giugno due mila dodici sull'unione bancaria
Quello che poi giustifico anche il water il teste di Mario Draghi alla London School nel giugno del luglio sempre due mila due mila dodici
E poi però c'è una ultima fase e l'ultima fase è che quando le condizioni migliorano
Si cerca di tornare indietro almeno di non andare nella nel contenuto fino alla logica conclusione è quello che sta succedendo sull'Unione
Sull'unione bancaria quindi quello che si chiede è quello che come dire la Commissione proporrà
Nel suo libro bianco che presenteremo in vista del del vertice di marzo qua a Roma e in qualche modo nei vari campi nell'unione bancaria
Nelle nove sui mercati dei capitali nell'unione fiscale più generale nell'unione politica e di superare la logica dell'ultima ratio
Sulla questione dei de Unione mercati dei capitali
Questo credo sia questa una una in innovazione molto molto importante
In un certo senso a
Con la break sette
Nelle questioni di integrazione finanziaria in generale
Ventotto meno uno non fa ventisette
Fa diciannove
Di fatto perché è chiaro che con la siti c'è un come dice un blocco tinto di forte come dire di potenza finanziaria con la crisi fuori con la vecchia con la siti fuori dal dall'Unione Europea
Il la massa critica stalle l'unione come De nell'Unione economica e monetaria
Quindi anche sulla sulla Unione su mercati dei dei capitali cerchi tu prevale la dimensione mercato unico quindi con i ventisette ma il grosso sarà Bondi nella logica dell'unione economica e monetaria
E questo è importante perché le l'Unione sui mercati dei capitali a almeno due elementi che sono uno importa di importanza in generale uno che precipuo alla vuol funzionamento dell'unione monetaria il primo è che per le questioni che ricordava il professor Bros dietro prima Pella loro natura soprattutto nella fase post crisi
Le banche non sono le più capaci di finanziari Investimenti
In innovazione che con oli tecnologica in in e progetti in cui il collaterale non è molto visibile quindi collaterale e l'idea non il building e quindi ci vogliono ci vogliono autore tipi di strumenti quindi Venture Capital Private equity
Tutte gli le componenti dell'Unione dei mercati dei capitali che sono come dire molto sottosviluppate in Europa quindi sono e i progetti
Di questo tipo cioè di innovazione tecnologica essenzialmente son quelli che nel medio termine rilanciano la crescita potenziale la produttività totale dei fattori e così via quindi questo è importante da questo punto di vista nel collegamento fra a unione dei mercati dei capitali il finanziamento degli investimenti crescita potenziale questi questo è un dunque un crinale di importanza del dell'unione sovraccarica Vimercate capitale il secondo che essenzialmente legato al funzionamento dell'Unione monetaria
è che in Europa abbia allora diamo visto ci sono degli squilibri di bilancio di pagamenti all'interno dell'Unione monetaria e c'è un diciamo eccesso di risparmio in alcuni paesi quei paesi con squilibri esterni positivi quindi Germania Olanda e altri
L'un in
Boh un buon funzionamento del Mercédès mercati dei capitali permetti di riciclare
Questi eccessi di risparmio in una parte dell'unione dell'unione economica e monetaria verso altre parti dell'Unione economica e monetaria quindi Paesi come l'Italia la Spagna Portogallo che che che sono diciamo che per un crescere di più
Attraverso non il debito come è stato prima della della crisi ma attraverso equity quindi attraversi il capitale che permette come dire di a a a vere di far far convogliare i capitali esattamente in quei settori in quei progetti che sono più che che portano più crescita quindi l'unipi l'Unione sul mercato dei capitali ha un'importanza specifica per l'unione monetaria aldilà della dimensione del mercato
Del mercato unico per cui questo sarà senz'altro uno degli e degli dei Grandi Progetti che su cui lavoreremo e abbiamo detto che continueremo a insistere
Nella nel prossimi nei prossimi mesi credo che senz'altro questa dimensione qui sarà una delle degli pilastri importanti nel libro bianco che citavo precedentemente
Ho capito
Grazie a Muti e userà i due immagini denuncia ha dato la prima era non diciamo sull'unione bancaria che si stava meglio quando si stava peggio
La vigilia in questo modo Anfossi e al cospetto ma non è che prima di stare meglio dovremmo stare ancora peggio
In altre parole
è solo un'impressione grossolana giornalistica superficiale lei mi dirà di sì che l'Italia pur avendo accettato né regole di Bencini nonché Pravettoni Belinda alla fine cerchi di non aver alcun Bellini
Questo lo chiedo a lei poi ad uno spietato invece Tomei sull'argomento le banche la fiducia cosa sensibile da presso appare non è che le banche sane alla fine in questo atteggiamento di soccorso delle banche meno sale rischiano di rimanere anche se contagiate e penso ai vari fondi Atlante penso ai vari fondi di risoluzione andando sulla situazione italiana
Le due domande in realtà sono connesse certo ma sono destinate ai diversi interlocutori o o almeno ci prova
E provo a rispondere così
Diciamo c'è un punto fondamentale di questa della direttiva sul risoluzione
E della commessa comunicazione alla Commissione
Che l'altro braccio diciamo il braccio aiuti di Stato
Del nuovo modo di concepire in Europa la crisi di una Bach
è questo il nuovo modo
A un principio fondamentale neanche un centesimo deve essere pagato al contribuente
Quindi se una banca bah in crisi
Devono pagare quelli che hanno avuto fiducia in quella banca e quindi gli azionisti innanzitutto poiché gli obbligazionisti subordinati che sorvegli quasi azionisti
E poi anche i depositanti grandi depositanti qui fondamentalmente l'in paese perché somme imprese e gli enti pubblici che hanno grandi depositi
Bancario
Questo principio in se
E giusto noi condividiamo noi come Banca d'Italia lo abbiamo condiviso
Dirò di più l'Italia come Paese lo ha condiviso il suo governo nel tempo e anche questo governo forse lo condivide anzi sono sicuro che lo condivido il principe
Come il principio viene declinato in pratica dipende dal concetto di stabilità finanziaria perché qui stiamo parlando di banche non di fabbriche di chiodi
O di prosciutti Ficini
E non è è una scala di valori questa intendiamoci perché nella nostra vita quotidiana i chiodi e i prosciutti sono fondamentali quanto i servizi bancari
Quindi non c'è scala di valori c'è Inferentia di natura le banche trattano una materia prima
Fondamentale che la fiducia della gente
Io una fabbrica Chiodi tratta come materia prima il ferro
Fondamentale ma diverso dalla fiducia nella gente la fiducia della gente comune
Dei depositanti di coloro anche che prendono i soldi in prestito tra una banca perché una panca Porcia due facce cioè i depositanti da un lato c'era le famiglie piccole impresa e media impresa a cui presta soldi eppure questi devono aver fiducia nella banca così come la banca fiducia in loro e nel fatto che restituiscano i loro il rosso
Ebbene questa fiducia e un una materia assai volatile
Come diceva lei
La difficoltà di una banca molto facilmente può contagiare banche sane attraverso il canale la fiducia
Abbiamo visto Liman
Quando è crollata lieben ha contagiato nel giro di poche ore un sacco di banche in tutto il mondo che avevano connessioni di tipo contabile di Bess escono Liebman
Banche anche sanissimi
Allora questo concetto di stabilità finanziaria
Quanto sia presente nelle nuove norme europee
Sia quelle della direttiva Bier artis sia quelli della Commissione della comunicazione la commissione due mila tredici sugli aiuti di Stato sulla nuova interpretazione degli aiuti di Stato in materia bancaria che la commissione adesso da ampi a regole non cambiate peraltro sul PIL fissato
Quanto sia presente questa nozione di stabilità finanziaria in materia ribattuta
Allora di nuovo siamo al sarto morale cioè gli europei del Nord dicono siete voi europei del Sud che tirate fuori questa questione della stabilità finanziaria come ed è un alibi
In parte è vero forse sarà vero impasti e no però
Esempi di stabilità finanziaria di instabilità finanziaria ne abbiamo avuti tanti nella storia l'ultimo è quello che citavo quello di Lima
Dunque questo spiega il fatto che noi in Italia avendo un sistema bancario che dopo sette anni di recessione ha ha visto i suoi crediti deteriorarsi via via più di altri sistemi bancari nazionali le cui economie reali hanno sofferto meno della della nostra
Questo spiega dicevo e il fatto che noi italiani cerchiamo di evitarlo questo amaro calice Bailey non c'è dubbio che cerchiamo limitato il Governo cerca di vita
Noi cerchiamo di evitarlo per le banche che tuttora sono sotto la nostra diretta vigilanza e quindi le banche medio piccole nulle
Le quindici o quante sono molto crea e questo mi scusi se la interrompo nella convinzione che il Bellini o sarebbe più pericoloso per la stabilità finanziaria che non un impegno prolungato
E talvolta ripenso di altre banche sostegno alle banche ed emotivamente almeno in alcuni casi si la risposta è sì nella convinzione profonda che questo sia il caso condizione che e poi in qualche misura condivisa dalla stessa Commissione
Dalla BCE
E da tutti i protagonisti tecnici oltre che politici di questa di questa vicenda
Quindi diciamo di nuovo e siamo tutti imparando e una materia in itinere
Stiamo anche discutendo
Il futuro ci dirà
Come trafile ovvia mente banche chi aveva più ragione e o più torto
Grazie
Lo spirito poi che oltre a dover essere convinti certe chiamate ogni tanto anche ad apparire generosi portafogli
Non chiama
No non vi autoconvocata
Quello che abbiamo fatto lo abbiamo fatto con grande convinzione
Proprio per i motivi che diceva adesso Salvatore Rossi cioè l'importanza della fiducia che non deve intaccare
Lo stato d'animo con cui deposito reiteri il depositante deposita in banca
Nello stesso tempo
Vi è una differenza di atteggiamento dei consumatori e dei risparmiatori soprattutto diverso rispetto alle precedenti alle differenti banche noi abbiamo vissuto fenomeno di aumento della raccolta
Che corrisponde al concetto del fly to quality
La nostra raccolta è cresciuto moltissimo
Il che
Ci fornisce una base solidissima di finanziamento
E non altrettanto contribuisce al conto economico perché la liquidità che i depositanti versano su un conto economico su un conto corrente a vista non può essere investita in progetti a lungo termine potendo quello che diceva il dottor Bruti che mi convince molto
E deve essere tenuta in impieghi liquidi ma gli impieghi liquidi sul mercato internazionale sul mercato interbancario rendono meno di quello che ci aspetta un depositante che pur si aspetta poco sul conto corrente quindi quel tipo di raccolta
Per noi non è profittevole anzi diciamo sinceramente che intende detta e lo facciamo perché è una base solida e contribuisce a consolidare la fiducia
Però il nostro conto corrente il nostro conto economico scusate non ne soffre perché noi abbiamo cominciato a cambiare il business model questo è un altro pezzo della risposta le banche non devono più pensare che il grosso del loro reddito viene dalla cosiddetta come diceva una volta i testi di tecnica bancaria trasformazione del credito prendo un credito che mi fa il depositante a vista e lo trasformò prestando lo a Brambilla in un credito a cinque anni
Perché poi quando il depositante rivuole i suoi soldi Brambilla non mi riportare indietro
Quindi e qui ha ragione proprio dottor Butti
Bisogna avvicinarsi al modello di una finanza in cui i capitali che servono alle imprese che sono capitali a medio-lungo termine o addirittura che servono l'innovazione devono essere forniti da veicoli
Che a loro volta si si rivolgono al al risparmio ma non facendo credere al risparmiatore che il loro risparmio gestito a vista facendoli partecipare
A rischio dal rendimento di un'operazione più complessa quindi un ciò che devono fare le banche oggi è un attività estremamente impegnativa io sono molto orgoglioso di essere una banca che ci si impegna bisogna rispondere al cambiamento tecnologico la gente non vuole più andare allo sportello per fare i prelievi e neanche per fare i bonifici vuol fare tutto dal mobile
In compenso vuole dalla banca
Prestazioni anche di tipo consulenziale di livello molto più elevato quindi dobbiamo investire e lei computer e nelle persone
E cambiare radicalmente
Il le componenti del conto economico che dipenderanno molto di più dei servizi resi invece che dal margine di intermediazione poi altri margini si avranno inattività magari di corpora investment banking e così via
Ma veniamo alla domanda centrale ma noi saremo indeboliti dal soccorso che facciamo alle altre banche no perché noi non abbiamo nello Statuto
L'obiettivo di fare soccorso ad altre banche
E quello che abbiamo fatto lo abbiamo fatto nella convinzione che erano situazioni molto puntuali e le tue banche venete
Atlante uno
Atlante uno ha come missione avuto qua e là ma anche quella di intervenire sui non performing loans allora lasciatemi dire due parole sul mercato dei crediti deteriorati
Sarebbe molto lungo parlarne però diciamo la prima cosa è un mercato che in Italia ha caratteristiche diverse dagli altri Paesi europei perché qui le abitudini di pagamento sono diverse un credito scaduto da novanta giorni per indicare in Italia è una cattiva abitudine in Germania è un segno inequivocabile di azienda morta
Allora poco per volta bisogna avvicinare i modi di operare perché non possiamo avere un single market in cui però si lavora in modi completamente diversi un compito delle banche anche di aiutare
Le controparti ad adeguarsi a questa situazione
Però c'è un fenomeno di transizione non si passa da una settimana all'altra ad un diverso modo di operare quindi lo stock di crediti deteriorati come l'ha trattato ci sono due modi estremi
Uno e di dire
Mi rendo
Me li pagano qualche venti per cento diciamo così una media grossolana e chi li compra ma li comprano no delle
Delle o degli operatori che intendono gestire il credito come di solito fa la banca vogliono liquidarlo quindi se il debitore è un'impresa
Cominciano con i decreti ingiuntivi si appropriano di quello che facilmente liquidabile
Il magazzino i crediti
Le scorte
Gli automezzi i macchinari
Forse qualche edificio soprattutto gli uffici capannoni sono un po'più difficile e tutto il resto
Va in discarica
E cioè i dipendenti
I fornitori non pagati e clienti che restano senza forniture
Allora questa è distruzione
Che appropriata se l'impresa è già Firetto al mente morta se vive solo non pagando i suoi creditori ma se invece l'impresa può rivitalizzarsi
Questa è una distruzione che distribuisce anche un bene pubblico una parte del sistema economico
Noi negli ultimi due anni abbiamo riportato in bonis quaranta mila debitori che erano debitori problematici che non non pagavano regolarmente
Allora questo è il tipo di risanamento sul quale la banca intende impegnarsi
Ma nessuno può obbligare una banca invece salvare un'altra banca
Non si è mai visto un mobilificio che consegna una cucina ai clienti del concorrente che è fallito che aveva preso l'anticipo la cucina non la non la consegna non si fa
Oltre tutto credo che neanche l'autorità per la concorrenza sarebbe contenta di operazioni del genere e quindi non lo faremo
Al sito spinto volevo provare a concludere facendo una domanda Buttitta un'ancora scossi
A Buti
Lei che e a Bruxelles e quindi al centro diciamo di quello che sta accadendo
Di fronte alle tensioni esterne e interne all'Unione Europea
Come si crea davvero questo panorama cioè un wishful thinking pensare che si crei un panorama in cui non siamo di nuovo con le spalle al muro col boccone di fonduta come le diceva prima che che futuro vede fuori dal suo ruolo istituzionale se può fare un passo fuori non solo istituzionale
No è chiaro che
Non c'è auguriamo che di essere di nuovo messi con le spalle al muro per trovare quel coraggio che dissidi solo si trova in quelle in quelle condizioni no possiamo ovviamente consapevoli e qui stoppato all'addetto precedentemente che c'è un calendario elettorale che spinge come dire quasi naturalmente a un'attenzione molto domestica dei paesi lo vediamo nel dibattito inclusione incluso qua in Italia così come in altri Paesi
Diciamo in termini generale Juan la il ruolo della Commissione europea quello s'impasta un'espressione di con dieci Arca di allungare l'orizzonte temporale dei governi questo è quello che cerchiamo di fare perché di solito i governi come sono gli economisti con hanno un elevatissimo tasso di sconto cioè ottimizzano per fino alle prossime elezioni io fino al prossimo referendum sì un altro al prossimo appuntamento elettorali noi quello che cerchiamo di fare di farli vedere quello che una serie di decisioni implicano in termini più diciamo più allungati
E io devo dire chiaramente uno è un'esperienza ormai molto lunga a Bruxelles le le questioni europee il il valore aggiunto dell'Europa si identificano e si materializzano soltanto se uno guarda al di là delle fibrillazioni politiche del giorno del giorno per giorno
Quindi che cosa abbiamo di fronte a noi abbiamo una necessità di rispondere ha domande di nuovi beni pubblici europei Piercarlo Padoan lo diceva precedentemente
Con break sitter comuni populismi che si scatenano in varie parti d'Europa con andate ritorno fra di là degli della dell'Atlantico
La percezione quasi naturale nel dibattito e che adesso sia il momento dello Stato sovrano a politiche in controllo questo è quello che di i Breaks ITS dicevano prima del della del referendum
Si dà quasi per scontato che come della domanda sia di non Europa ma in realtà se andiamo a vedere anche gli ultimi euro barometri o altri sondaggi è che questo non è vero
Cioè c'è una maggioranza nei paesi abbastanza sostanziale fra sessanta settanta per cento presenti su una politica di sicurezza comune su un esercito europeo
Sull'elezione diretta del Presidente dell'Europa chiamiamolo così
Quindi hub c'è una come dire una necessità di Risi mettere insieme di fare incontrare domanda di Europa e offerta d Europa al di là di quelle che sono come dire i beni pubblici europei tradizionali che abbiamo fatto fino fino adesso
Nello stesso tempo io credo che sia assolutamente essenziale mostrare ai leader se europei che non si può lasciare eredi al centro dell'un dell'Unione Europea che la zona dell'euro
Non si può lasciare un come architettura incompiuta
Per questo è chiaro che bisogna rompere diverse uova per fare la lume letti
Quindi noi nel libro bianco lo ripeto di nuovo perché cioè non è un elemento credo importante anche anche simbolicamente il sessantesimo anniversario della creazione dell'Unione a marzo prossimo
Circa eremo di dare un come dire un punto di incontro che permetta a di ai governi di come diritti ritrovarsi
Sapendo che in qualche modo ci si ritrova un po'nel mezzo per cui non è che
Sessiste se si sta seduti in in angoli estremi non ci non compie non si progredisce invece bisogna trovare un diciamo di nuovo una volontà comune per farlo c'è un elemento volontaristico in questo chiaro ma l'Europa è fatta di volontà la ricreazione
Non ricreazione è finita la ricreazione ma la creazione di nuovo di
Di fiducia reciproca deve essere lì fra istituzioni e governi e soprattutto fra
Europa i cittadini qui la mediazione dei governi e delle e della classe dirigente è fondamentale perché mentre nel passato
In qualche modo noi accettavamo anche come Commissione europea come istituzione lupetti S.
E in qualche modo di capri espiatori perché dicevamo che c'è da Fuji sonda fa delle cose che erano inevitabili e poi di prendersi un po'anche la responsabilità e la colpa per questo adesso dopo la crisi con il deterioramento che c'è stato nella fiducia nei confronti dell'Europa io credo sia irresponsabile da parte degli a ma diciamo dei governi e da parte in genere del della classe dirigente dire ecco questo è Brooks nel un Brooks al generico è colpa dell'Europa quando in realtà sono i tetti nazionali hanno ma le proposte della commissione che bloccano e non fanno prende certe decisioni ho capito biomasse Butti
Lire una da economista brevissima
Talvolta sitter
Deve a sovrapporre il rapporto che i cittadini europei hanno quelle istituzioni europee con un fenomeno molto più generale e che il rapporto che il PAI esiti Tadini dei paesi più sviluppati hanno con le loro istituzioni questo è un secolo in cui si sta verificando una redistribuzione della produzione del reddito e della ricchezza epocale che CAP ho volge ciò che è avvenuto nei secoli precedenti la globalizzazione Starrett distribuendo la ricchezza in un modo un po'meno diseguale noi continuiamo a parlare di crisi quando il mondo continua a crescere il tre per cento l'anno che è Tasso secolare del tutto rispettabile il problema è che i i cittadini dei Paesi sviluppati vedono gli altri che crescono molto più in fretta che si appropriano di parte delle loro produzioni e che poi al link perno del paese si allargano i ventagli e qui sarebbe molto difficile ciò richiederebbe più tempo spiegare perché la globalizzazione comporta anche questo ma insomma la sostanza è che vi sono dei fenomeni di natura globale dei Porcari che investono tutti i paesi sviluppati e all'interno di questi Paesi è fatale che la popolazione parte attribuisca la responsabilità dell'insoddisfazione alle istituzioni vigenti in Oropa c'è una grande istituzione che nuova che guarda caso si è andata costruendo negli ultimi decenni e quindi si tende a sovrapporre l'insoddisfazione per ciò che sta avvenendo Como il rapporto invece con queste istituzioni senza le quali non saremo completamente travolti da quel processo di cui parlavo grazie lo spirito
Volevo approfittare di Rossitto un'ultima domanda lui come banchiere centrale
Allora per capire due cose uno se di fronte all'la
Simmetrico montare di populismi o comunque tendenze ben diversa dal passato come in Gran Bretagna e in negli Stati Uniti lei vede in qualche modo arrischia c'è una preoccupazione di un rischio di cambio dell'indipendenza delle banche centrali e la seconda domanda invece riguarda la BCE più nello specifico che almeno vista da questa parte delle Alpi e fosse negli ultimi anni l'unica istituzione Hope e a che abbia lavorato bene mi vien da dire troppo bene in alcuni casi perché poi il quantitative easing ha forse evitato delle riforme che alcuni Paesi avrebbero dovuto sono intraprendere ecco mi chiedo sul quantitativi leasing e sulla politica della BCE da una parte e se i cambiamenti politici di Gran Bretagna e Stati Uniti potranno influenzare in qualche modo a politiche la BCE e più nello specifico se una tendenza inflazionistica che invece sembra ripartirà in qualche modo non in Italia porti al rischio di una politica monetaria meno accomodante la BCE che cambi
Tali sarebbe molto preoccupante domanda ampia articolata e confusa mi affido alla sua risposato Assoclearance soprattutto molte domani
Allora proprio incanto a rispondere rimane sulla indipendenza delle banche centrali se minacciata dalle ondate TV chiamiamolo come ci pare populismo demagogia c'è c'è molto dibattito lessicale su su questo ricordiamoci che l'indipendenza di Baggio incarica una conquista relativamente recente
Teorico che ha portato a riconoscere come valore come bene pubblico il fatto che la banca centrale intesa come istituzione che Rego la moneta e la politica monetaria mai fatto questa istituzioni debba essere indipendente dal potere politico
Ma da questa idea molto intende nel corso del tempo e alla teorico la letteratura che ha sancito questo e degli anni ottanta
La BCE essendo l'ultima Anna fra le banche centrali del mondo e quella il cui statuto porta questo questa idea il della indipendenza alle sue conseguenze massime quindi effettivamente la BCE e la banca centrale più indipendente e più autonoma che ci sia al mondo
Sta il fatto che dopo la crisi finanziaria globale e in particolare dopo la crisi del debito sovrano la BCE si è trovata che a giocare
Lo
Nel compito piccole
Fra domande
Effettivamente espresse pronta alle economie più offerta che diciamo la funzione tipica di stabilizzazione del politiche macroeconomiche dico politiche in al plurale perché a tutte e due le politiche richiesto questo in Europa e la politica monetaria che ha portato sulle spalle questo peso si può dire da sola
Lo diceva molto bene Marco Butti la Banca centrale europea è stata forse lasciata troppo sola
Mario Draghi illo dice continuamente almeno da un anno a questa parte forse già due anni a questa parte essendo lui quello che col famoso corteo il Texas ha iniziato questo questo compito che la BCE si è data
L'economia europea e dalla recessione di schermata Geppetto meno alla dalle conseguenze della recessione di tempo un recupero più accelerato dell'economie stessi
Nel pieno rispetto il proprio mandato che ha al suo centro la stabilità dei prezzi quindi la BCE ne ha fatto una questione di terrore fra azionisti col quindi è per battere l'attenuazione non non per riusciamo ravvivare io non mi però di fatto la conseguenza del fatto che la BCE a inteso ma portare fino in fondo la sua missione istituzionale di difesa della stabilità dei prezzi e quindi di come dire di dissipazione lo spettro della deflazione che a un certo punto si è affacciata tuttora in qualche misura il presente nell'aria
L'euro ecco questo fatto diciamo come effetto seconda
E e comunque non non non esplicitamente voluto datata al vertice della BCE a diciamo dato una mano per Pirlo adesso sono in gergo mai con linguaggio colloquiale all'economia
Reali a la sua seconda cioè se i fatti nuovi che a cui abbiamo assistito negli Stati Uniti prima in Inghilterra e poi negli Stati Uniti rexista e il nuovo può presidente possano
Cambiare le cose diciamo scompaginare le carte e quindi modificare di tipo litica
Via questo primo tutti ci lasci il flop in council BCE certo non soltanto rosso Dirty in quest'aula pur molto autorevole se palpata secondo
Più forti scherzo fuor di metafora
Ciò Peuterey molti stipendi de tutt'siamo sempre lì cioè davanti alla BCE cioè la questione prezzi in amica dei prezzi nel futuro
Medio
La lo scenario si modificherà anche prefetto diciamo delle novità politiche quindi di politica economica che vediamo in Inghilterra e in in negli Stati Uniti d'America allora sì allora si modificano stanza però è l'indipendenza ecco per tornare punto in questo si serve circa cioè la l'istituzione BCE persegue il suo mandato statutario il suo mandato sta indipendentemente da quello che accanto la sfera politica e poi è quello che accade nella sfera politica può avvenire influenze sugli scenari dei prezzi e quindi
Che innescare reazione da parte del governo incancellabili CE e se questo accadrà
Ho capito benissimo ringrazio anche Rossi mi sembra che i tempi io non li abbiamo consumati tutti alla fine quindi ringrazio i nostri tre intervenuti ancora per dalle loro parole che non dissipa non l'incertezza di cui ci parlava padano all'inizio ma con questa dovremo fare i conti cercheremo di farci grazie
Circa citiamo
Sinistra forse informatico
Pubblico cinque aprile sarà ora assoluto più tardi dal regolatore onore sì sì sì
Chi compatta vi verso il centro così siamo più vicini devi vi ringrazio
DS
Qui la giornata è il seguente molto lunga e vi invito sono se se volete potete anche a compatta
Va bene iniziamo quindi come prossimo bando invito successo Sciaudone
Relatori grazie
Inutile riferimento resteranno più avanti
Predatoria
L'orientamento
Qua mentre
Gennaro agli operai e
L'abbiamo
Ci sia
Dovunque
Fanno finta di
E non viceversa sia giusto Martini
Allora direi direi di cominciare se siete d'accordo il
Parla di discussione che ha come tema la competitività europea e dei sistemi Paese
E che vede diversi diversi relatori cercano di spiegare qual era un po'il razionale che era stato immaginato per questo per questo Pannella molto spesso sul
Sulla carta stampata sul Sud uno sulle pagine web e poi nella realtà accade di verificare che c'è spesso un malinteso tra a concorrenza regimi fiscali capacità di attrarre investimenti il e in generale Effetti economico sociali di queste di queste iniziative
In realtà tutti acquisti questi ambiti che sembrano tra loro di più di dire diversi e distinti sono profondamente collegati
E le recenti vicende europee che hanno riguardato l'avvio di rigorose procedure di aiuti né con pronti deve di grandi multinazionali per l'applicazione dei cosiddetti sistemi di rullini in materia fiscale lo hanno lo hanno dimostrato mettendo in crisi quella che era una apparente verità del del nostro ordinamento giuridico ed europeo che era il l'autonomia degli Stati nazionali in materia fiscale
Luck possibilità libertà di attrarre gli investitori internazionali attraverso regimi fiscali più o meno ad hoc le ricadute sociali che all'attrazione di questi investimenti si auspicava fossero collegati vedete quindi come l'aspetto della concorrenza dei regimi fiscali e delle ricadute sociali sono tra di loro strettamente collegati
La più recente prassi europea e le le vicende che sono appunto stati oggetto di di grande attenzione da ultimo dimostrano invece come questi sistemi si no o a rischio di continuo corto circuito quindi possono essere iniziative legislative nazionali in materia fiscale per attrarre investimenti che trovano prima o poi dei limiti nelle regole europee e che come tali mettono a repentaglio le politiche di incentivo e di sviluppo Sale che sono dietro quelle misure fiscali rendendo quindi incerto il quadro giuridico di riferimento degli investitori e degli stessi soggetti che sono coinvolti nella nella Nada dal punto di vista del mondo del del del lavoro
Quindi diventa molto importante in una logica di pianificazione delle politiche economiche di uno stato introdurre politiche e quindi regole perché siano rispettose delle delle norme rilevanti per altrimenti c'è un effetto boomerang si crea incertezza si crea pregiudizio e in realtà si finiscono per promettere cose che poi possono essere destinate a a venire meno
In questo quadro in questo ambito così ampio si è immaginato di discutere con degli degli e Sperti dei diversi i temi che ho rapidamente accennato per capire come si possa in generare di intervenire per attrarre gli investimenti perché sa se rispondessi menti evidentemente non c'è ricaduta occupazionale non ci sono ricadute economiche collettive significative quindi non c'è PIL per usare un'espressione di sintesi come lo si può fare nel rispetto di quali regole
E soprattutto in che conche strategia complessiva cercando di dare ciascuno di noi con l'oncologo lo abbia libertà di di di di organizzare al meglio il proprio intervento io proporrei al in questo ambito di di di di introdurre il tema dell'attrazione degli investimenti
Al alla Roberto Sommella perché
è evidente che la sensibilità lasciatemi dire meno tecnica di un giornalista economico ma che vede questi fenomeni con la maggiore libertà appunto di guardarli dall'alto della della di chi li commenta può consentire di capire perché sono importanti
E come vanno introdotti nelle diverse caselle tecniche di analisi delle quali poi ci occuperemo grazie Francesco grazie a chi mi ha invitato a questo interessantissimo Pannella
Hai detto bene io sono un giornalista economico sono un europeista convinto schivo addirittura dei dubbi sull'Europa cosa davvero in questo momento coraggiosa per lavoro mi occupo delle relazioni esterne dell'autorità antitrust dell'Autorità garante della concorrenza del mercato quindi per carità di patria evidentemente sono pro concorrenziali e ho voluto questa dicitura molto diciamo
Semplificata del della mia della mia qualifica però questo tuo diciamo questo tuo stimola molto interessante perché nemmeno
Tanto tempo fa mi sono occupato moltissimo del problema della piazza finanziaria milanese dell'attrazione dei capitali della crescita delle nostre piccole e medie imprese perché attualmente di fatto noi abbiamo IMI in Europa mi piace dire non in Italia tre sistemi no per far crescere l'economia il primo è quello che diciamo
Abbastanza conosciuto ma non nelle sue pieghe tecniche il piano Juncker poi c'è il quantitative easing
Della Banca centrale europea c'è
L'immissione di denaro nel circuito secondario dipende titoli di Stato cercherò di essere meno tecnico possibile però questa è roba che muove soldi e poi ci sono le leggi di bilancio nazionali per vent'anni ha seguito la Finanziaria anche di notte quando era l'han sarà adesso se ne occupano proprio in queste ore i deputati della commissione Bilancio oggi si chiama legge di bilancio però ogni paese fa la sua legge di bilancio cerca di nei limiti dei parametri di Maastricht di muovere di
Cresce l'economia questi sono i tre diciamo pilastri della crescita in Europa qual è il problema fondamentale direi rapidamente in questo primo giro il problema fondamentale è che non c'è nulla che riesce a far muovere quello che muove l'economia in Italia l'economia imita Alia e mossa da due filoni fondamentali l'edilizia che firma e le piccole e medie imprese pensare che il nostro settore manifatturiero e il secondo in Europa dopo la Germania pensate che durante i periodi di recessione il nostro export ex subito grazie alle piccole e medie imprese che hanno avuto un ruolo eroico non oltre davvero non oso trovare Paroli miglior ruolo eroico nella crescita economica del Paese che hanno tenuto in piedi
Con al massimo quindici addetti per azienda il nostro Paese facendo crescere lo stallo stante il tutto in un momento di recessione le nostre esportazioni quindi che cosa manca la nostra a economy via e alla economia europea qualcuno che si occupa delle piccole e medie imprese ed vieppiù vale questo discorso per l'Italia pensate che in Italia le nostre piccole e medie imprese prendono dalle banche qualcosa come duecentocinquanta miliardi di euro di finanziamenti un solo miliardo di euro di capitale di rischio da i vari strumenti finanziari fondi chiusi e quant'altro che invece entrerebbero nel capitale di rischio dell'Ossezia piccole e medi quindi questo è il valore si va sempre in barca il piano io perché il cose il piano Juncker a ben vedere non è altro che un'ulteriore garanzia progetti già bancabili insomma se Sommella inventa il teletrasporto
Ed è un progetto che alle banche già piace fanno fa altro che col piano Juncker trovare un'ulteriore garanzia il piano Juncker di fatto fa arrivare all'ottanta per cento le garanzie ieri bancabili di progetti che sono già stati iscritti e fa sì che grazie a questa garanzia dalla Commissione europea su cento euro io di chi è richiesti da Sommella alla banca ben ottanta siano che
Tanti però sono progetti già che stanno in piedi di loro quindi escludiamo alle piccole e medie imprese che possano arrivare io me lo auguro a inventare il tema trasporto cosa che non farò manco io poi c'è il quantità divisi
Della Banca Centrale Europea acqua apro una piccolissima parentesi quanti avvisi la Banca centrale europea interviene sul mercato secondario dei titoli di Stato cioè compra titoli attraverso le banche ne centrali nazionali già Emis sì
A differenza del quantità divise in che è stato fatto negli Stati Uniti che in buona sostanza sono riusciti semplicemente a comprare titoli emessi c'è il presidente della Federal Reserve americana chiamava il del ministro del tesoro americano diceva emetti questi titoli li compro io immediatamente è la stessa differenza che passa tra comprare un'auto nuova dal concessionario quantità divisi americano i soldi che con cui tu compri l'auto vanno direttamente nel bilancio dell'azienda e comprare un'auto usata
Quantità di leasing europeo i soldi vanno al precedente proprio non so se mi sono spiegato questa è la differenza con non non è che sto fare una critica Draghi per carità però insomma questa perché poi sono nei limiti dello Statuto perché il sì al Trattato che lo Stato la bancarotta l'opera vietano il finanziamento diretto dei debiti pubblici nazionali il terzo potere manovre di bilancio è qui veniamo al punto che mi e concludo questa primo giro la legge di bilancio è ormai la legge europea tant'è vero che tutti i Paesi la mandano prima a Bruxelles a quell'approvazione in Parlamento vano perché siano irrispettosi del della sede che ci sta ospitando stasera perché questo è previsto dalle riforme del trattati dal trattato in funzione Toland dell'Unione europea e dal trattato sul Fiscal Compact ancora trattato non è ma deve essere ratificato come tale sicché c'è una devono uso un totale delle manovre di politica economica nell'eurozona il problema è che quando c'è la recessione e quando c'è comunque stagnazione sia dei prezzi che della crescita economica noi Paesi dell'Eurozona e mi sembra che noi Italia sta Francigena siamo nell'eurozona siamo soggetti a dei vincoli a mio modo di vedere ovviamente parlo a titolo personale cui non sono soggetti Paesi che crescono in più che sono quelli fuori dall'eurozona quindi il patto di stabilità e di crescita cui noi dobbiamo rispondere unico perché scriviamo una legge di bilancio che ci fissa il termine il tetto del tre per cento nel sessanta per cento il debito ville ci siamo scordati c'era anche un tetto all'inflazione perché non l'abbiamo più vista c'è anche un tetto al surplus commerciale se ne parla tanto per la Germania
Valgono come una catena per i Paesi che non crescono soprattutto se con il quantitative easing il denaro costa zero ne abbiamo il denaro che cosa zero ma non possiamo spendere perché abbiamo un tetto ecco questo contesto fa sì che mi diceva l'avvocato sciagura sia cruciale la politica fiscale in questo punto ma si accusarono a Putin politica fiscale non nazionale ma comunitaria in modo che si scelga tutti quanti di cresce soprattutto Paesi dell'eurozona utili usando al meglio i trattati che già danno questa possibilità bisogna semplicemente metterli in opera poi ci sarà magari qualche idea
Aggiuntiva che diremo dopo su come utilizzare al meglio questi trattati per tutta Europa e anche per le PMI italiane grazie Robert
Chiederei al all'onorevole beni sei anche alla luce della sua esperienza di eurodeputato
Quale pensa che sia la sensibilità che fino adesso è stata dimostrata dalle istituzioni europee e più in generale quale pensa quello che possa essere in futuro l'attenzione che le istituzioni europee potranno avere su questo su questa materia
Ma intanto grazie davvero per questa opportunità grazie per questa ottimali due-giorni purtroppo per impegni dell'ultimo minuto mi sono obbligato ad andare via quasi subito dopo il mio intervento ma spero che avremo modo di proseguire comunque questo questo confronto davvero ringrazio chiusa al di là per i servizi in generale che fa a noi di diciamo di darci informazioni anche raccontare un po'meglio di come fanno molti
Diciamo molti media non tutti ovviamente voglio qua c'è un un gruppo di di rappresentanti del del del giornalismo
Diciamo che abbiamo bisogno noi di un racconto dell'Europa
Informato che non sia su quello centrato su le vicende delle persone perché a volte è quasi un po'una una telenovela il modo in cui viene raccontata l'Europa l'abbiamo bisogno invece di entrare nel merito delle politica perché noi facciamo spesso sballo lavoro dei collegi esattori quindi i ministri riuniti in consiglio e noi un grosso lavoro
Nel merito in questo occasioni come questo aiutano in generale abbiamo bisogno di fare tutti un passo in avanti anche noi nel comunicare meglio
Sul merito della questione vorrei dire questo che da una parte noi abbiamo visto una grande attenzione mediatica questi termini una grande attenzione delle persone al tema della diciamo della fiscalità e della competitività legata alla fiscalità in Europa nel momento in cui è stata fatta la la decisione riguardante Apple in Irlanda allora io sono un federalista europeo e quindi uso spesso questo esempio per diciamo dato che ha ovviamente suscitato molto dibattito e molta attenzione delle persone anche di chi segue meno le questioni
Europee questa decisione così impattante così pesante da parte della commissione ecco lì noi vediamo questa è la mia interpretazione ovviamente
Una decisione che viene fatta in quanto in quel ambito nell'ambito in questo caso della difesa della della competitività e della della concorrenza
Ad armi pari e corretta nel mercato unico la Commissione europea ha un potere permettetemi di dire così di rango federale esteso che permette la l'azione che la alcuni slavi Steiger può fare
Su questo di tutelare l'impresa i cittadini anche contro i governi nazionali perché io da un punto di vista dei rapporti fra le istituzioni questo vedo cioè una azione della Commissione che dice il nostro Governo non rispetta la competitività
Giusta e la competizione corretta per le imprese irlandese ed europea che operano in Irlanda perché fa un trattamento speciale per una specifica azienda allora al di là della sensazioni che ha provocato questa questa a Scelta io credo che sia interessante appunto partire da qui per riagganciarmi a quello che già diceva
Sommella cioè la questione
Di come all'interno di il contesto europeo io dico dell'euro zona in particolare perché facendo politica non Accademia devo guardare dove c'è la possibilità di costruire dei processi
A nell'Europa e a ventotto per ora ventotto
Molto complesso secondo me lavorare su questi temi per ragioni di problema problemi politici di vario tipo all'interno dell'euro zona io so molto brutale e credo che sia più facile
Andare avanti in questo ragionamento che come ho detto in questo in quello che abbiamo visto finora abbiamo visto una scelta che ha ovviamente un valore rispetto al tema fiscale ma a cui ci si è arrivati attraverso un'altra competenza cioè quella della tutela della concorrenza
Ecco possiamo andare avanti rispetto al tema della fiscalità
Europea a tutto tondo e quindi il modo in cui si instaura una competizione fra gli stati
In questo da questo punto di vista e credo nel momento in cui entriamo a parlare dell'euro zona perché è lite politicamente esiste il vulnus cioè esiste una percezione diffusa di una ieri noi avevamo ospite al mio gruppo politico Stiglitz che sapete ha fatto affermazioni molto significative su questo tema anche piuttosto dirompenti
L'eurozona così come diciamo viene percepita anche dall'uomo della strada come qualcosa che non sta funzionando al meglio allora io in questo mi ritrovo nelle ultime cose venivano dette noi abbiamo gli strumenti già oggi nei Trattati attuali poi io da federalista ovviamente persegue un suo membro del gruppo Spinelli appare in truppe o delle idee molto chiare anzi sono abbastanza estremista da questo punto di vista ma senza andare al momento in cui andremo magari a fare delle modifiche più profonde già con i trattati di oggi attraverso le cooperazioni rafforzate attraverso strumenti legislativi infatti tutti a parte il mio intervento volevo parlare di un paio di questioni proprio specifiche normative
Noi possiamo fare già oggi dei passi avanti nell'integrazione fiscale perché guardate in tema e multi sfaccettato se mi pento di usare questo a questa parola perché per esempio non si parla molto spesso quando si affronta questo tema di un tema che io sto seguendo molto da vicino come parlamentari che quello della riforma in corso perché la Commissione europea nonostante le resistenze di alcuni Paesi dell'Est Europa sta tenendo
Fermo il punto a ha in qualche modo rigettato il cartellino giallo ha intenzione di ripresentare la proposta nel momento in cui parliamo della riforma del così detto distacco transnazionale dei lavoratori perché anche in questo caso noi abbiamo una competizione che si sviluppa fra in prese europea nel caso italiano in particolare il campo della che fatti
Da nel campo dell'edilizia e del trasporto in particolare ma anche nel campo della de ad agricolo si trova vari settori il fatto che ci possano essere un distacco di lungo periodo con condizioni appunto di oneri fiscali di oneri sociali così diversi fra i Paesi all'interno della stessa Unione Europea crea delle concorrenze
Diciamo in tema su cui vi dico francamente stati interessante vedere la convergenza abbastanza significativa fa partì sindacali
E del mondo diciamo io a presentarsi ad attoriale cosa non così frequente su tanti temi di rilevanza anche anche europea e quindi il tema ha tanti aspetti quindi anche alcuni che tutto sommato non sono così se diciamo completamente fiscali ma che ma in questo caso riguardano la circolazione dei lavoratori ma che hanno di fatto una radice proprio nelle differenze della fiscalità se uno poi va a vedere in cosa consiste almeno parte della competizione sleale che si determina dal punto di vista più strettamente fiscale e mi avvio a concludere su questo
Bisogna dire che da una parte molte forze politiche hanno da tempo presentato proposte piuttosto nette per esempio dal di lungo periodo da parte del mio gruppo politico di socialisti democratici c'è un Giada la Gigi satura
Precedente in cui io non ero parlamentare europeo c'è un una forte spinta purtroppo si era arenata oggi riparte invece la discussione e la Commissione europea l'ha rilanciato anche ancora giusto il cinque il cinque di luglio con una comunicazione intitolata ulteriori misure intese a rafforzare la trasparenza e la lotta contro l'evasione di soluzione fiscali
Ecco mi riferisco alla questione della common Consoli dette il colpo la tax day la base le fiscale consolidata per la base imponibile
Un insieme unico di regole per calcolare i profeti tassabili delle imprese che è da tempo oggetto di discussione
E che è una delle questioni su cui si può procedere già oggi nel lavorare a una convergenza fiscale da parte della commissione è stato poi rilanciato il progetto Becks che è un progetto dell'OCSE finalizzato a ridurre i margini per la pianificazione fiscale
Aggressiva delle imprese molto importante il tema dello scambio dei dei dati rafforzare la vigilanza
E anche la in qualche modo la il coordinamento rispetta le normative antiriciclaggio perché su questo c'è molto da fare anche nel nel coordinare
Le politiche il Parlamento europeo tutti questi temi li considera prioritari nel senso che non avrebbe altrimenti fatto addirittura due commissioni speciali d'inchiesta una soluzione x una sui Panama papers
A cosa piuttosto inedita addirittura due Conte due commissioni di inchiesta su sostanzialmente lì temi piuttosto collegati
Perché appunto esiste una dimensione internazionale globale che va oltre le cose di cui ora stavo parlando e che riguarda una decisione a livello globale di avvicinare in qualche modo da parte almeno di un largo numero di Paesi le pratiche comuni e lo scambio di dati e la cooperazione e dall'altra parte e concludo c'è appunto un lavoro interno un lavoro interno che quando appunto pagava Peters più Duca il più questo primo tema il lavoro interno infatti invece diciamo quando parliamo di Luzzi se parliamo dei temi che ho citato prima della basi imponibile consolidata la questione dello scambio di dati la questione del coordinamento più generale rispetto anche al Progetto che citavo dell'OCSE
Ecco su questo dottore è qualcosa che possiamo fare al nostro interno io sono convinto lo dico da da da dal rappresentante istituzionali da politico che dobbiamo per ragioni di opportunità politica e di spazio politico iniziare al lavoro dall'euro bisogna pur sapendo che su molti dei temi
Purtroppo non altro non esauriremo gli Problemi chiudendo un quadro interno all'euro zona ma non vedo la possibilità di partire da altri
Contesti cioè non vedo lo spazio politico per fare dei passi avanti di qualunque genere rispetto anche ali provvedimenti puntuali che alcuni concitato prima se non partendo da un gruppo di Paesi addirittura in qualche caso anche forse con una cooperazione rafforzata che mette insieme una parte dei paesi dell'area euro quindi su questo credo che ci voglia anche uno sforzo in qualche modo di di scatto d'iniziativa da parte non solo nostra del Parlamento europeo che come ho detto
Siamo molto attivi sul tema ma anche da parte dei governi perché se da una parte voglio lasciare quest'ultimo messaggio è molto difficile fare cose in questo momento
Su molti fronti moltissimi senza il Parlamento europeo questo ancora alcuni governi con lo hanno recepito fino in fondo che lo dobbiamo far capire ogni giorno anche in questo momento nelle discussioni sul Bilancio dove il governo italiano ci ha dato un po'di sponda rispetto a una serie di questioni poste dal Parlamento
Se è vero questo che il Parlamento è molto più difficile da bypassare rispetto a qualche anno fa rispetto a prima del Trattato di Lisbona
Dall'altra parte non comunque ai in maniera speculare
Da soli non riusciamo ad andare avanti e quindi su questi temi ho detto quali secondo me solo alcune questioni prioritarie poi ora in questo pane rovente sale affrontati sicuramente altri angolazioni abbiamo bisogno anche di un impegno da parte dei governi perché come ho detto e e chiudo su questo la Commissione europea
Con una serie di anche devo dirvi forse a reazioni anche ad una serie di scandali che sono emersi ha ripreso precedenti proposte come quella della base imponibile consolidata a messi insieme un pacchetto di proposte che sta comunque procedendo per andare avanti serve qualche governo che in qualche modo via la spinta di allo scrocco come ho detto anche per costruire qualche regime differenziato che possa essere un'avanguardia questo almeno era il mio punto di vista grazie per questa occasione di confronto e mi scuso dico grazie grazie all'onorevole
Da una considerazione dopo delle cose molto interessanti che ciò che ci ha raccontato
Purtroppo la il diritto europeo è una cosa che carenza d'avere una sua una sua età come ricordano anche gli organizzatori anticipando il il prossimo sessantesimo anniversario del Trattato di Roma
E sono guarda con un po'di distacco le vicende attuali potrebbe osservare che proprio la materia fiscale è una delle materie sulle quali gli Stati membri sono stati nella storia più gelosi delle proprie prerogative nazionali non perché i tecnici non sapessero inventare anche l'armonizzazione in materia fiscale
Ma perché volevano mantenere i vantaggi che le politiche fiscali consentono nel rapporto tra Stati membri e cioè ad una crescente armonizzazione alla cresce del delle regole delle rigidità del mercato interno e dell'applicazione dei principi del Trattato le politiche fiscali erano tra le poche leve che gli Stati potevano utilizzare per farsi concorrenza
E questo è molto importante ricordarselo perché le norme in materia fiscale non è che non sono state fatte fino adesso nella storia del diritto europeo per incapacità o per scarsa volontà dell'istituzione degli stati membri ma per scelta
Perché gli stati tradizionalmente hanno preferito mantenere una leva una delle poche che residuava avendo perso quella anche economica dopo il dopo il dall'unione economica e monetaria
Per farsi concorrenza e quindi per attrarre gli investimenti quindi il fattore di competitività fiscale dal punto di vista delle politiche nazionali è assai importante quindi quando si guarda anche alle iniziative legislative di di tipo europeo occorrerebbe ricordare che alcune vanno avanti o meno in ragione della convenienza o meno di degli interessi di alcuni degli stati membri
E questo è importante perché poi chiederò al professori ai padri d'intervenire perché lui autore del del rapporto fatto del dal dal per licei della del ruolo dell'Italia nell'economia internazionale
Perché la posizione economica degli stati membri sempre più nei rapporti internazionali e quindi il caso Apple come il caso
Esercita come adesso si chiama che non a caso non è a una a una sede non più italiana per scelte fiscali non per sassolini Smoke peraltro o così come le sedi degli altri paesi in Irlanda una quotazione debbono su un mercato piuttosto che su un altro eccetera eccetera eccetera sono tutte scelte che non sono fatte per ma scarso campanilismo o per opportunità come dire logistica a sono fatte in ragione delle politiche fiscali perché le politiche fiscali rendono più o meno profittevoli alcuni interventi e quindi prendono alcune economie più competitive di altre
Credo che questo vada un po'ricordato molto spesso perché se non c'è una strategia complessiva anche nelle iniziative legislative europee
Spesso si si si finisce per essere come dire un po'mio Pinel guardare un problema abbastanza piccolo perdendo di vista
La competitività dell'economia nazionale tre su questo sarebbe interessante sentire quale il risultato di sintesi di un di un rapporto che ha riguardato se non ricordo male due anni nel due mila quattordici due mila quindici del rapporto rapporto annuale che che però è biennale no
Si riferiva a quattordici e quindici si riporta due anni perché di un anno fa il consuntivo esatto dell'altro cerca di individuare le le tendenze in corso
Io avrei bisogno di capire se rimane l'idea di fare due interventi rimane meglio sintetizzare siamo liberi siamo liberi di giocarcela dove ci piace parlerei prima della natura dei problemi di cui stiamo discutendo in particolare dei problemi che crea la competizione fiscale ma non soltanto fiscale tra i governi nell'attrazione di investimenti esteri e poi se c'è un secondo giro ci sarei di che cosa si può fare per risolvere questi problemi Inter questo punto di vista in realtà riprendendo lo spirito di molte delle proposte che abbiamo appena sentito da parte dell'onorevole ben sei
Parlerei poco d'Italia e più di Unione europea nel suo insieme però qualche riferimento al caso italiano lo lo farò
Dunque c'era un'epoca non molto tempo fa e tutto per certi aspetti tra certe persone ancora continua questa epoca c'era un'epoca in cui gli investimenti esteri le multinazionali venivano viste come il demonio
Per tutta una serie di ragioni e e ancora oggi si sente dire che è molto pericoloso vendere allo straniero gli assetti strategici del dell'economia italiana per esempio
Nell'opinione pubblica questa è una convinzione ancora largamente diffusa e anche alcuni governi spesso fanno sponda a questa visione
Però
Insomma il clima non è più quello degli anni Settanta c'è ormai sia nell'opinione pubblica sia in generale nelle classi dirigenti la persuasione che attrarre investimenti esteri sia una cosa importante sia una corsa benefica per l'economia e che riescono ad attrarli
E non perché ci sia un così una forma di provincialismo in base alla quale gli investimenti esteri sono migliori di quelli interni non non c'è nessuna ragione
A priori per preferire l'investimento di una multinazionale straniera rispetto a quello di un'impresa italiana per vedere le cose dal nostro punto di vista il fatto è che la capacità di attrarre investimenti esteri può essere vista come una specie di cartina al tornasole un sistema in grado di attrarre l'interesse delle multinazionali se volete e a maggior ragione in grado di stimolare investimenti dal da parte delle proprie imprese i benefici che si attendono da questi investimenti non sono soltanto quelli più immediati
Più imprese più posti di lavoro questo è ovvio
Ma ci si attende anche qualcosa in più che giustifica l'intervento pubblico per attrarre questi investimenti dall'estero il qualcosa in più che ci si attende sono una serie di benefici indiretti le multinazionali hanno dimostrato nei fatti una capacità di diffondere buone pratiche manageriali nuove conoscenze capacità di operare sui mercati internazionali anche tra le imprese locali che non erano abituate prima dell'arrivo delle multinazionali
Ad avere certe caratteristiche sempre che naturalmente ci sia nel sistema locale la capacità di coglierli questi benefici
E allora tenendo conto di tutto questo i governi nazionali e locali competono intensamente per cercare di attrarre investimenti esteri e lo fanno in varie forme
Per capire come lo fanno bisogna spostare l'analisi a livello delle decisioni strategiche delle multinazionali in che modo una tipica multinazionale decide dove investire
Sarebbe un discorso lungo lo semplifico molto in linea di massima la decisione si prende in due stadi
Prima si seleziona una rossa di paesi candidati nei quali collocare l'investimento
E le motivazioni possono essere tante non pensate soltanto ai Paesi a basso costo del lavoro con i quali noi non potremmo comunque competere io mi riferisco a quella parte di investimenti diretti esteri che è molto grande che va verso Paesi sviluppati verso Paesi dove il costo del lavoro è elevato allora quelli vanno o perché c'è interesse ad accedere al mercato ammette all'interno di un mercato importante una presenza diretta che migliore diciamo che rafforza il potere di mercato dell'impresa migliora il suo rapporto con i consumatori
Oppure qualche volta si tratta di avere più facilmente accesso a risorse strategiche
Legate soprattutto ai processi di creazione e diffusione delle conoscenze sono le multinazionali che vanno in un posto perché lì si sviluppano le innovazioni e bisogna esserci fisicamente presente
Perché la la il contatto personale tra chi lavora nei laboratori di ricerca e chi lavora nell'impresa è fondamentale per la circolazione delle nuove conoscenze
Fatta questa Rossa
Di Paesi di localizzazioni possibili comincia il gioco strategico la partita a scacchi tra la multinazionale e i governi la multinazionale sa bene che i governi competono per attrarre un certo progetto di investimento soprattutto se si tratta di grandi progetti in settori importanti
E quindi la multinazionale nella posizione di mettere i governi l'uno contro l'altro per cercare di strappare le connessioni migliori ad esempio in termini di trattamento fiscale
E i governi si prestano a questo gioco
Pur di riuscire a portare a casa
Un progetto importante cominciano ad abbassare le aliquote fiscali cominciano a offrire condizioni di favore restringono la base imponibile e così via
Allora ecco dopo aver sostenuto con forza e nel resto convinto che attrarre Investimenti esteri sia importante aggiungo che se il prezzo per attrarli e questo allora non sono più sicuro che il risultato finale
Sia benefico per i Paesi ospiti
Perché qui c'è il rischio molto serio di un gioco pericoloso un po'di anni fa si diceva che questo rischio era soltanto astratto un ragionamento da accademici
Adesso invece si vede dalle cose
Ci sono state revocate prima che tutt'altro che astratto che questa competizione verso il basso
Nelle aliquote fiscali o nelle regole per la determinazione della base imponibile si sta intensificando e questo a una serie di effetti dannosi non soltanto quello banale che riduce le entrate nel bilancio dello Stato e quindi crea problemi di finanza pubblica
Il gettito fiscale che si perde lì deve essere compensato da altre fonti di gettito o oppure si deve tagliare la spesa
Questo è banale
Ma c'è di più si esaspera una cosa che già c'era prima ci sono fattori produttivi molto mobili come il capitale finanziario che riescono quindi a sottrarsi facilmente alla pressione fiscale di paesi che hanno aliquote elevate che invece altri fattori che sono meno mobili il lavoro prima di tutto
Per cui i governi si trovano costretti a tassare il lavoro più di quanto sarebbe socialmente ottimale
Costretti a tassare il patrimonio immobiliare che anche quello non è facilmente mobile Puppi o di quanto sarebbe socialmente desiderabile perché non riescono a tassare la parte mobile del capitale questo che al di là dei giudizi che si possono dare di tipo politico per gli effetti distributivi che queste scelte creano questo è inefficiente dal punto di vista economico è una distorsione nel funzionamento del mercato
I governi lo sanno
E si rendono anche conto che se questa competizione continua in questo modo le aliquote fiscali si faranno gli inevitabilmente sempre più basse
E però qui scatta è uno dei tanti esempi del dilemma del prigioniero è una situazione nella quale pur sapendo che la situazione ottimale sarebbe la collaborazione per fissare un tetto minimo alla pressione
Alla diminuzione della pressione fiscale sulle multinazionali i governi non riescono a raggiungere questo accordo l'incentivo a barare è fortissimo la paura che altri governi si comportino in modo opportunistico e fortissima e quindi si finisce tutti quanti per cercare di abbassare la pressione fiscale di facilitare la vita delle multinazionali in questo modo
C'è anche chi sostiene che tutto questo crea problemi in un altro ambito quello delle regole a tutela dei diritti dei lavoratori quello delle regole a tutela della qualità dell'ambiente questa paura e ampiamente esagerata e tuttavia si può sostenere che anche se le regole non sono state prese peggiori per attrarre multinazionali forse le regole potrebbero essere migliorate non lo si fa per paura di perdere Investimenti per paura di introdurre in un certo Paese regole troppo restrittive
Ecco questo è il quadro di problemi nel prossimo giro
Quadro di problemi diciamo che che interessante ascoltare con la sensibilità dell'economista perché a mio avviso pone pone dei dilemmi di tipo teorico perché imparare mi veniva in mente ascoltando diciamo questa ipotesi di accordo tra tra tra gli stati per evitare una concorrenza al ribasso per dirla con parole un po'più semplice farebbe pensare un po'alla Conca alla alla agli accordi tra i tra il club per evitare il il rialzo dei premi dei giocatori di calcio cadere un un una maggiore come dire accettabilità della degli ingaggi delle condizioni economiche la verità è che poi purtroppo la realtà rispetto alla teoria vive vive di regole diverse e quindi come come dicevo prima in modo forse troppo brutale la storia dell'unione europea è una storia di concorrenza fiscale reiterata negli anni
Quindi delle due l'una o si accetta che che che questa è l'attuale realtà
E quindi la la torna in Irlanda piuttosto che le case automobilistiche in in Olanda eccetera eccetera
Oppure si accetta di avere un un paese che inevitabilmente sarà meno attrattivo rispetti in generale agli investimenti per cui ai di flussi finanziari che che prendono direzioni diverse e quindi è sempre politiche economiche che sono alla rincorsa
Introducono delle delle deroghe a a misura alle regole di applicazione diffusa
Questa questo se l'azione finale vorrei passarla alla alla rappresentante della e al Consigliere per la concorrenza la rappresentanza permanente dell'Italia Nicola Minasi che è un esperto appunto di concorrenza e di regole
Perché un angolo col quale guardare a mio avviso ai temi fiscali ai temi della competitività tra stati membri molto
Peculiare sul quale coi loro vorrei dire qualcosa provocando anche la curiosità di di di di Roberto Sommella
E quello della possibilità di immaginare in materia fiscale il ricorso non più a a misure di aiuto di incentivo ad hoc quanto piuttosto il ricorso ad una vecchia categoria troppo spesso dimenticata
Che quella delle misure generali
Che a mio avviso potrebbe essere recuperata proprio in materia fiscale per assicurare durevole Za delle politiche nazionali e rispetto delle delle regole europee
Grazie mille grazie per questo invito
A me sembra sinceramente che non è rimasto nulla di interessante da dire perché tutti gli interventi hanno in qualche modo bruciato quello che pensavo speravo di dire
Quindi estremamente interessante
A me sembra che insomma si posso partire proprio dalla novità del caso Apple che è una novità fino a un certo punto una novità non perché
Sia stata raggiunta la decisione da parte della Commissione europea
Di chiedere all'Irlanda di recuperare oltre tredici miliardi di euro di tasse non pagate dalla Apple ma la cosa
In alta interessante
Che passata quasi
In avvertita è che questa decisione della commissione la commissione abbia effettivamente potuto apprendere è questa la cosa più sorprendente che quasi ci siamo dimenticati cioè la commissione europea in particolare la direzione per la concorrenza come ricordava onorevole buoni fra l'inizio a una competenza esclusiva
In materia di aiuti di Stato badate bene di aiuti di Stato mondi fiscalità però come mai la commissione potuta intervenire su qualcosa che riguarda la fiscalità perché se la fiscalità
Viene utilizzata dagli stati membri in modo tale da farsi concorrenza del sleale a vicenda questo pone un problema per gli altri stati quindi potremmo dire che l'accordo che l'Irlanda aveva concesso alla Apple e solo a lecco
Di non pagare tasse per RAI il novanta per cento dei propri profitti tra l'altro raccolti in Europa è in qualche modo una mossa
Sleale nei confronti dell'Italia dell'Austria della Francia permettetemi di entrare un minimo nel dettaglio per capire meglio di cosa parliamo l'oggetto della decisione qual è stato e nato il tanto da una notizia che uscita negli Stati Uniti cioè la Commissione europea si è accorta che nelle audizioni parlamentari si congresso americano a un certo punto qualcuno ha tirato fuori che ecco la
Segnalava dei profitti per l'Europa in termini di miliardi miliardi di dollari e incrociando i dati secco ci siamo accorti che la commissione si è accorta che questi profitti non venivano passati da nessuna parte Mariani profitti generati in Europa cioè ogni MacBook ogni ai forma comprato in Italia in Austria secondo col questo schema che è durato fino al due mila quattordici finiva nei conti di ecco l'Irlanda che quindi non veniva tassato né qua nera ossa né in Francia ma finiva in nei conti islandesi che non erano passati da nessuna parte né in Irlanda né negli Stati Uniti quindi è nato un grosso dibattito su chi dovrebbe effettivamente passare questi questi proventi però la cosa importante appunto che la commissione e potuta intervenire su questo dal punto di vista del controllo degli aiuti di Stato
E qui la cosa io penso più sorprendente e se vogliamo anche incoraggiante dato il il tema del convegno e la domanda
Sua dove arriva loro paura che compera sessant'anni e che la base legale
Su cui si è poggiata la Commissione per prendere questa decisione e esattamente identica a quella prevista dai Trattati di Roma del mille novecentocinquantasette
Ci sono gli articoli che riguardano la normativa sugli aiuti di Stato che in tutte le revisioni dei trattati non sono mai cambiate
E sono rimaste le stesse
E quindi questa scelta di dare a una competenza esclusiva alla Commissione europea di decidere in materia di aiuti di Stato che è stata forse anzi sicuramente oltre le aspettative degli stessi Stati membri è stata una scelta dirompente perché ha creato qualcosa che io definisco una un automatismo evolutivo cioè e porno non esistevano e cinquantasette non esistevano i commi persona computer però la evoluzione delle stesse linee guida autonomamente emanate dalla Commissione in materia di aiuti di Stato e in più l'attività delle corti europee della corte di giustizia Lussemburgo hanno creato ormai un corposo
Di cui gli stessi Stati non possono più fare a meno
Quindi
Diciamo ci sono due grandi modi di pensare all'evoluzione del sistema fiscale europeo
Uno quello che in qualche modo adombrava anche stamattina proprio qua il ministro Padoa ma di agire dall'alto creare un Ministro delle Finanze
Europeo in questo momento si pensa molto alla figura del ministro delle Finanze europeo dal lato della spesa cioè come colui che deve decidere come spendere
Se spendere più soldi del bilancio tedesco almeno dico l'italiano
Però se veramente arrivassimo ad avere un ministro delle Finanze europeo che oggi decide come spendere i soldi di vari bilanci il giorno dopo con lo stesso ministro dovrebbe anche decidere come raccogliere soldi
Perché altrimenti si creerebbero degli degli sbilanciamento quindi questa è la è la versione dall'alto
Che prevede eventualmente il la revisione dei Trattati è un po'anche quello che il vincitore del concorso indetto da in uso oggi esponeva poi c'è questo aspetto dal basso cioè anche senza toccare nulla l'attività della Commissione europea nell'ambito della concorrenza sta facendo alzare per così dire livello dell'acqua il lo standard minimo al di sotto del quale gli Stati membri non possono andare altrimenti scatta la concorrenza leale
Questa forse la cosa più interessante
E quindi questo obbliga anche a porsi delle delle domande su quello che vogliamo ottenere e dove dobbiamo andare
Nel mio lavoro quotidiano per conto della rappresentanza italiana presso l'Unione europea e quindi per conto del governo italiano
Nei confronti della commissione il l'attività di ogni giorno è cercare di convincere la Commissione che gli aiuti che il governo vuole dare sono legittime non vanno contro il mercato interno non sono aiuti sleali quindi dal punto di vista di uno stato membro di un singolo Governo l'obiettivo è sempre quello di dare più soldi possibile ma nei limiti delle possibilità da un punto di vista europeo
E molto importante che la commissione Giochi questo ruolo di arbitro perché altrimenti anche se noi dessimo tutto quello che possiamo dare ci sono altri stati per esempio la Germania che potrebbero dare molti di più e lo danno molto di più cioè ogni anno più o meno la Germania mentre l'Italia da gli ultimi dati sono del due mila quattordici Italia dato qualcosa come lo zero virgola tre per cento del PIL in aiuti di Stato la Germania ha dato l'uno virgola trentaquattro
Se non ci fossero delle regole per controllare cosa è legittima costano
Nella metà concorrenza diventerebbe sleale
Quindi in questo dicono dalla Commissione importante e
Va tenuto poi i presente anche che proprio il caso Apple mi riallaccio un po'quello che diceva il professore poco fa dimostra anche che a volte gli investimenti delle multinazionali o comunque delle delle imprese in termini di
Costo fiscale che viene concesso forse non valgono sempre
ANAS settembre apparso sui farmaci a Times un articolo di un professore americano che pure San americano si chiama ed Klein dall'altra non dava ragione alla Commissione europea nel caso Apple e faceva questo calcolo che il quello che l'Irlanda pagato in termini di tasse non riscosse da Apple equivale a circa quattrocento mila euro all'anno per ogni posto di lavoro creato
C'è una debolezza in questo calcolo cioè si è guardato cent semplicemente al rapporto fra Tasse perse e dipendenti di Apple
Non sappiamo se la presenza di Apple poi ha avuto delle esternalità positive come si dice l'economia magari ha aumentato la concorrenza stimolato altre imprese a a lavorare meglio però sicuramente è una è una cifra che fa pensare
E questo mi conduce a un all'ultimo
Spunto che vorrei offrire
Un po'in controtendenza cioè si dà sempre un po'più o meno che scontato che gli aiuti di Stato e quindi anche gli aiuti fiscali alla fine aiutino davvero l'economia ce la facciamo sviluppare in realtà non può sembrare sorprendente ma su questo non non esiste nessuna certezza
E non ce l'ha nemmeno la commissione cioè prima di dare degli aiuti viene sempre fatto il calcolo ex ante se questi aiuti siano sostenibili se possono effettivamente provocare uno sviluppo ma un'analisi sposta non è stata quasi mai fatta che non è stata fatta perché estremamente difficile isolare i dati economici necessari per fare questo tipo di analisi
E grazie ai di chi detta la commissione sta lanciando un Progetto a partire dall'anno prossimo che per la prima volta cercherà di vedere a ritroso se i soldi dati dagli stati effettivamente sono serviti e quanto e questa è una cosa dirompente perché non effettivamente non sappiamo bene sempre quali siano gli obiettivi che un governo vuole massimizzare sicuramente creare e mantenere i posti di lavoro
Però ci sono dei dei momenti come quello che attraversiamo di di crisi dove il più difficile capire qual come meglio sarebbero spesi soldi pubblici quindi questo ma è un grande dibattito due ci sono anche delle difficoltà ancora accademiche né nella valutazione
Non penso che farà i titoli dei giornali però sarà uno delle dei temi su cui confrontarsi
Ragionando sulle possibilità di crescita
Dire grazie consigliere Minasi consigliere il giro si c'abbiamo ancora una ventina di minuti Kerr
Come dire argomentare le diverse idee che son venute fuori
Vorrei subito sentire il il professore che che che si era tenuto da parte diciamo a fare la parte provare esatto la zona propositiva su internet
Allora particolari va qualcosa che è stato appena detto
Porterei l'attenzione anche a livello nazionale poi dopo cerco di rispondere alla domanda su come uscire da quel dilemma del prigioniero di cui avevo parlato prima
Allora quando io con i miei studenti parlo di un tema un po'diverso ma commesso cioè quello della competitività delle imprese italiane
L'invito a ragionare in questo modo una grandezza importante che incide sulla competitività di un'impresa il costo del lavoro per unità di prodotto
Il costo del lavoro per unità di prodotto è una frazione al numeratore Civati il salario quanto costa all'impresa
A al lordo di tutti gli oneri
Un'ora di lavoro
Dei suoi collaboratori al denominatore c'è la produttività del lavoro
Quindi quanto prodotto si ottiene con quell'ora di lavoro
Le politiche per stimolare la competitività delle imprese possono essere divise in due gruppi quelle che agiscono sul numeratore e quelle che agiscono sul denominatore agire sul numeratore vuol dire moderare la crescita dei salari è stato fatto in Italia negli ultimi vent'anni almeno agire sul numeratore vuol dire cercare di ridurre la pressione fiscale e contributiva il cuneo fiscale famoso è stato fatto qualche timido tentativo bisognerebbe fare di più ma ho detto prima perché è difficile fare di più
Dati i vincoli di finanza pubblica tutti questi interventi e altri che si possono immaginare hanno un difetto
Di fondo che lo stesso problema che c'è nelle politiche di attrazione degli investimenti diretti esteri se si guadagna competitività in questo modo cioè se si guadagna competitività abbassando il costo del lavoro
Questa mossa poi che comunque crea un danno agli altri alle imprese degli altri paesi può essere e viene imitata dai governi degli altri paesi
Il risultato in termini di competitività alla fine è nullo
Il risultato per il bilancio pubblico non è nullo
Un gioco Massa nel migliore dei casi a somma zero ma io direi a somma negativa del tutto analogo concettualmente alla competizione fiscale per attrarre gli investimenti
Ora qual è la soluzione nel caso della competitività delle imprese molto semplice lavorare sul denominatore cioè far crescere la produttività del lavoro e degli altri fattori produttivi con tutte le politiche di cui sentiamo parlare alcune con le famose riforme strutturali che in parte sono state realizzate in parte no
Con investimenti generosi nella creazione di competenze nella loro diffusione e su questo d'Italia decisamente indietro ancora malgrado tante parole
Quale anche queste cose possono essere imitate naturalmente cioè se il governo italiano trovasse una maniera intelligente
Per aumentare la produttività del lavoro facendo rapidamente diffondere che ne so competenze digitali nelle piccole e medie imprese di cui si parlava all'inizio che sono sicuramente un grande punto di forza dell'economia italiana ma come sappiamo non bastano la crescita italiana e più lenta di quella di altri paesi dell'area dell'euro sostanzialmente perché ci sono poche grandi imprese
Io non me la prendo tanto con il cosiddetto nanismo quello mi sembra un falso problema
Quando si dice in Italia ci sono troppe piccole imprese io mi irritò non sono troppe le piccole imprese sono poche le grandi imprese che è un altro discorso
Dire che in Italia ci sono troppe piccole imprese semplicemente un altro modo un modo microeconomico per dire che l'economia italiana cresce poco
Il problema non sono le dimensioni aziendali e la qualità delle imprese
Se noi riuscissimo a lavorare seriamente sulla qualità delle imprese che vuol dire qualità della classe imprenditoriale e qualità dei collaboratori dell'imprenditore che sono i lavoratori
Se noi riuscissimo a fare questo noi avremo tante piccole imprese che crescono e crescerebbe di più l'economia italiana
Questo ripeto si fa con riforme strutturali e investimenti pubblici se anche gli altri paesi vicini tasse rom in questa rincorsa
Il risultato finale sarebbe questa volta positivo per tutti non per è vero che l'effetto sulla competitività si perderebbe perché il denominatore sale per tutti però l'effetto sociale sarebbe straordinariamente positivo
Allora questo vale a mio avviso anche per le politiche di attrazione degli investimenti esteri dicevo nel precedente intervento che la multinazionale prima di tutto selezionato quattro cinque posti
Dove pensa di poter andare e lo fa guardando non alla pressione fiscale
Lo fa guardando alle caratteriali vantaggi comparati si dice alle caratteristiche strutturali
Delle economie
Che conto che prende in considerazione che dipendono proprio da gli stessi interventi di cui parlavo prima a proposito della produttività del lavoro
Questo tipo perché per questo tipo di interventi c'è un ruolo importante per i governi nazionali ma c'è un ruolo importante anche per i governi locali
Perché le condizioni
Che rendono davvero attrattivo un posto rispetto ad un altro è difficile costruirle con interventi nazionali indifferenziati per tutto il territorio quindi c'è uno spazio da protagonisti per i governi locali ma a mio avviso lo spazio si ferma qui
Si ferma nella costruzione delle condizioni locali per attrarre Investimenti e nella costruzione soprattutto delle condizioni locali per far modo che i benefici di questi investimenti si diffondano a tutto il sistema
Bisognerebbe vietare ai governi locali di introdurre qualsiasi tipo di sussidio
Fiscale
O di altro genere
Perché questo scatena una competizione dalla quale non usciamo più questo è un tema su cui ci vuole centralizzazione sapete in base a quale principio ci vuole centralizzazione in base al principio di sussidiarietà
Che troppo spesso viene interpretato male il principio di sussidiarietà dice che ogni volta che gli effetti esterni di una politica condotta a livello locale sono importanti
Quella politica va centralizzata
Gli effetti esterni delle politiche di attrazione degli investimenti esteri sono enormemente importanti
E quindi non c'è dubbio
Che la strada sia quella che indicava prima l'onorevole Bonifai ma da un punto di vista astratto bisognerebbe andare oltre cioè fare un accordo nell'eurozona va benissimo come punto di partenza ma poi dovrebbe arrivare a livello di Unione europea e poi dovrebbe diventare un accordo multilaterale
Che coinvolga tutti i principali Paesi altrimenti il problema lo risolviamo
Tra io Orlanda Italia ma ce lo ritroviamo poi nei rapporti con altri Paesi
Ora questo può sembrare astratto
Velleitario perché sappiamo come funziona la politica sicuramente difficoltà ce ne sono tante
Però si possono risolvere alcuni esempi che sono stati fatti vanno in questa direzione l'accordo che è stato raggiunto due anni fa
Per la circolazione delle informazioni tra le amministrazioni fiscali
è una cosa che sembrava non realistica e invece è stato raggiunto
Tornando indietro di sessant'anni la cosa che ricordava adesso il rappresentante della Commissione il fatto che uno dei tratti più originali e interessanti del processo di integrazione europea sia la scelta intelligente
Di centralizzare fin dall'inizio le politiche della concorrenza non soltanto gli aiuti di Stato anche la lotta contro le pratiche anticoncorrenziali delle imprese private è di competenza della Commissione europea
I costituenti dell'epoca capirono che questo era l'unico modo per far funzionare seriamente un mercato integrato
E questa è un'originalità che che va valorizzata perché dimostra la possibilità politica di fare le cose giuste
No però per questo ci vuole soprattutto grande convinzione che non vedo più da parte delle classi dirigenti cioè si continua a descrivere scelte di questo genere come se fossero cessione di sovranità
Perché indebolirebbe la democrazia
L'esatto contrario questo è l'unico modo per esercitare sovranità nel contesto della globalizzazione sei governi pensano di poter fare da soli
Vanno a finire nella trappola che descrivevo prima se invece capiscono che in un mondo così interconnesso certe scelte non possono che essere portate in alto
Valorizzano la propria sovranità democratica non l'accetto
Questo però richiede lo spirito di Ventotene non certo lo spirito che circola oggi nelle classi politiche europee
Richiede che Lazzi finisca una volta per tutte di blandire le frottole che raccontano gli spacciatori di paura che girano in Europa
L'integrazione internazionale in tutti i suoi aspetti capitali merci migrazioni non parlo dei profughi che hanno il diritto di entrare parlo degli immigrati
Di cui abbiamo bisogno dal punto di vista economico ecco tutto questo non solo a straordinari benefici economici ma un enorme valore morale perché vuol dire combattere il principio di discriminazione combattiamo le discriminazioni di genere combattiamo le discriminazioni di razza
Combattiamo le discriminazioni di ceto sociale non si capisce perché abbiamo smesso di combattere le discriminazioni basate sulla nazionalità
Se le classi dirigenti non riprendono questa bandiera
Il protezionismo il nazionalismo il razzismo vincerà
Devo dirle la verità il suo intervento è molto interessante
Però facciamo troppa confusione tutte le volte che parliamo di Europa celle l'Europa non è una sorta di di di caleidoscopio del del del mondo
Le l'Europa è una roba che che hanno inventato firmando dei trattati dando dei contenuti individuando delle delle politiche europee e delle regole funzionali ha degli obiettivi
Le regole
Diciamo tirarle da una parte e dall'altra a seconda del momento è vero che per fortuna non sono state cambiate troppe volte quelle europee
Però vanno vanno utilizzate per quelle che sono se si vuole ripensare l'Europa con un obiettivo diverso se si vuole pensare un Europa in cui c'è un Governo un ministro un presidente
Un parlamento i gli Stati nazionali non hanno più ruoli va bene però lo la dobbiamo scrivere così
Pensare che questo si possa fare per diciamo applicazione diffusa passando a quella che si chiama Costituzione materiale
Non è una buona cosa perché crea disordine crea incertezze una una delle grosse forse del del dei trattati europei e che c'era una strategia una condivisione di Progetto delle regole e poi dei comportamenti
Che hanno più o meno avuto una coerenza vedo il presidente Frattini che che ha avuto ruoli e responsabilità importanti in questo contesto per cui le istituzioni europee sapevano quali erano le politiche da perseguire la Commissione europea sapeva come costola del trattato che cosa doveva controllare
La corte di giustizia faceva la corte di giustizia il Parlamento il Parlamento poi certo pochi Consigli dei ministri erano o luoghi episodici di confronto tra gli stati membri per fare certe cose adesso sembra che tutti i problemi abbiano una una risoluzione a livello europeo che tutti i problemi debbano essere affrontati a livello europeo
Bisogna ripensare le regole dell'Europa però per fare questo bisogna ripensare quelle regole non sono quelle regole che abbiamo oggi giuste per fare questo ci sono politiche che non si possono discutere a livello europeo solo degli stati membri non c'è niente da fare
Bisogna cambiare le regole non è che le regole possono essere allargate tirate forzate per fare cose che non si possono fare che portano con lo stesso vale ad esempio in materia fiscale quello che lei dice a proposito dell'attrazione degli investimenti
è a mio avviso molto corretto ma allora vuol dire che il governo italiano sta sbagliando tutto perché non si deve preoccupare di attrarre gli investimenti deve dire guardate qui si vive bene si la tassazione alta non fa niente pagate un po'più di tasse se volete venire in Italia meglio
Perché purtroppo l'attrazione degli investimenti passa attraverso politiche fiscali
Utili i casi non riguarda solamente fosse andato e se andiamo a guardare i casi recenti in materia di tax Rolling che sono stati adottati con decisioni finali avvio di procedura ce l'abbiamo in Lussemburgo ce l'abbiamo Bergius abbiamo in Olanda ce l'abbiamo in Irlanda
Cioè siamo dicendo che uno due tre quattro cinque Paesi sei paesi europei sbagliano e se li abbiamo fatti fuori perché i casi di aiuti di Stato la Germania veniva citata prima Germania è una elargito Richie gli aiuti
Professionale non non occasionale come l'Italia tant'è che a al di là delle dimensioni un'erogazione triplo basta ricordare quello che ha fatto in materia di banche non l'acqua ne parlerà Roberto Sommella che conosce l'argomento benissimo
Cioè dobbiamo decidere qual è qual è lo standard del della perché vogliamo perseguire perché altrimenti purtroppo le stesse regole per situazioni diverse non funzionano
Ne stiamo mischiando cose che sono che hanno origini diverse problematiche diverse
E e le regole non possono essere le stesse de dobbiamo condividere attraverso i nuovi trattati magari in occasione del dei prossimi sessant'anni riscrivendo la la la Costituzione europea come come una volta si era provato a fare
E e decidendo che alcune
Scelte di fondo l'eurozona potrebbe ad esempio diventare una una zona uno uno un ambito geografico a tassazione omogenea
Per cui non sicuri gli Stati membri non fanno più concorrenza tra di ma lo dobbiamo decidere non lo possiamo fare
Il modo
Unilaterale rinunciando dicendo che per i prossimi dieci anni poi gli altri ci seguiranno o facciamo un accordo in sede di consiglio perché nel frattempo le imprese nella logica allocazione delle risorse sceglieranno di investire in un Paese piuttosto che in un altro le occasioni di lavoro verranno create in quei paesi piuttosto che in un altro il PIL si muoverà diversamente tra un Paese d'un altro
Bisogna bisogna pensare prima la la la la visione d'insieme della di di che cosa si vuole fare poi si scrivono le regole altrimenti le regole vengono così violentate per per un uso diverso da quello per il quale sono state pensate Roberto
E ma per quello bisogna decide di pena però non dopo bisogna decide di prima
Ma io penso una cosa qual è il problema dell'Europa e che cominciano a crederci sempre meno gli europeisti
Cioè anch'io che sono loro pista convinto poi vedo dei dati
Su come cresce l'euro zone come cresce il gruppo dell'est Europa e mi dico ma
C'è qualcosa che non va sapete che nel quinquennio di legislazione questa attuale comunitaria i Paesi dell'est cui vogliamo tutti molto bene prendono più soldi i contributi europei di quelli dell'Ovest
C'è il Gruppo di Visegrad che non vuole gli stranieri dopo aver sottoscritto i patti con la Commissione europea e gli altri paesi della striscia dell'Est prendono centottanta miliardi di euro
Noi Francia Germania e compagnia bella centosessanta noi Francia Germania e compagnia bella siamo soggetti scusate se insisto al tre per cento di rapporto deficit-PIL a tasso zero in questo momento perché il denaro non costa nulla anzi
In alcuni paesi Germania Svezia Svizzera sì paga per tenere i soldi in banca
Sui depositi e tra poco anche in Italia se non riprenderanno i tassi di intere
Se che noi siamo bloccati
Il patto di stabilità e di crescita e diventato paga scusate se insisto perché nella stessa Unione Europea al di là di tutte il problema le problematiche hanno analizzato molto bene prima di me
Chi è intervenuto di competizione di unione fiscale eccetera Chinon all'euro cresce diciamocelo chiaramente e che ce l'hanno come possibile tra l'altro crescono con i soldi dei Paesi dell'Euro perché quei centottanta miliardi li diamo noi
E questo è il punto chiave cioè il programma il patto di stabilità e di crescita proiettano sarà stupido come ha detto il presidente Prodi però va corretto perché non immaginava al momento l'allargamento dell'Unione
Non immaginava che l'Unione europea sarebbe diventata
Una grandissima casa madre con delle tigri una volta si dice si diceva asiatiche con delle tigri a basso costo del lavoro a tassazione quasi zero
A diciamo con una riconoscibilità molto chiaro dal punto di vista economico dentro casa dove non dobbiamo più andare nell'Est asiatico produrre in Cina c'abbiamo tutto l'Est Europa
Che si chiaramente non deve nemmeno rispondere al Trattato di Maastricht perché un tempo c'erano lì tra le tappe di avvicinamento ne parla più però me lo ricordo benissimo c'era una tappa di avvicinamento per entrare nell'Euro dovevano essere sottoposti l'Ungheria la trova
Nessuno dice Vendola ma chi vuole entrare nell'euro
Nessuno quindi noi dobbiamo utilizzare quello che c'è a mio modo di vedere e vado nel concreto
Visto che è la mancanza di fede Spinelli se fosse vivo avrebbe dei dubbi anche lui
Si chiederebbe ma dov'è finito il mio spirito era già isolato nel quarantaquattro ma oggi lo sarebbe uguale
Guardiamoci intorno io vi stimo tantissimo stiamo parlando di Europa e Giovanardi noi sembrava una riunione di carbonari sembra che dobbiamo di Sacchi che cosa costruire che dice Didier di stile di disse vizioso di silenzioso perché qualora vada un convegno sull'Europa uno solo raccolta dagli occhi ci vai a fare cioè quasi come se fossero vede che lavoriamo con l'Europa con la concorrenza che prematuramente una parolaccia da tempo
Insomma ci crediamo ci dobbiamo credere né dobbiamo parlare
Ne dobbiamo parlare di Oropa dobbiamo far vincere i principi però è chiaro che dobbiamo dare ragione a chi critica l'Europa quando ha ragione sinceramente chi critica questo sistema
Che non funziona di bilanciamento tra Paesi che crescono al tre per cento cioè tutti quelli dell'est Europa e Paesi che crescono può la Germania più o meno dell'uno perché sono ingabbiati da regole
Procicliche e purtroppo il CIPE sempre negativo quindi sono sempre le cose negative e questo è un dato di fatto allora vado nel concreto quando fare qualcosa io obbligo tre cose
Allora il fiscal compact non è ancora un trattato va ratificato prossimo anno credo che scade presentano il PD forse per tra confermando lo perché è un po'come Schengen prima un accordo per il viene ratificato come trattato diciamo
Internazionale nel momento in cui si ratifica del fiscal compact per andrebbe sicuramente inserito una clausola di salvaguardia che tiri via dal rapporto deficit-PIL
Le spese per infrastrutture e le spese per investimento la famosa Golden rio Hulk che è talmente Golden che non è mai stata applicata
In Europa
Ma se io devo fare il ponte sullo Stretto lasciamo stare sempre se è giusto o meno farlo ma potrò farlo fuori dal tre per cento come si può pretendere che io lo debba fare dentro tre per cento il polso è impossibile ma glielo dentro il trenta per cento ma quello e che e la roba che fa crescere il Paese e non pensiate che la GM non abbia bisogno di punti sullo stretto perché la Germania
Paradossalmente si dice poco nella regione dell'hamburger del porto di Amburgo ha dei ponti veramente mezzi distrutti che dovrebbe ricostruire c'è stato un un più o meno trimestre due anni fa in cui tutti i camion che andavano apporto facevo giro Paradiso perché è uno dei ponti pericolanti perché essa stesse soggetta a questo vincolo assurdo quindi è giusto quello che diceva prima Francesco mettiamoci d'accordo sulle cose da fare io non credo che se andiamo se se il governo italiano va in Germania a parlare con Angela Merkel dice togliamo il vincolo della Golden rione mettiamo la golden rule sulle opere infrastrutturali necessarie facciamo crescere no la Germania no l'Italia l'Europa
Dichiaro
No
Io non credo che dicano grave che quindi bisogna intervenire quando si ratifica il fiscal compact inserire la golden rule come far crescere le PMI io un paio di dieci euro nella legge di bilancio appunto che presidente borse l'amico Presidente bozza Standa esaminando sotto
Una pioggia di migliaia di emendamenti come di consueto ci sono due articoli ve le dico pure il ventidue e il diciotto articolo ventinove articolo diciotto che sostanzialmente sono degli articoli per attrarre capitali in Italia il il ventinove è un articolo bello perché l'ho l'ho citato in un in un mio commento su quelle della sera fra sostanzialmente si fa creano gli Italy bond cioè si cerca di attrarre capitale
Straniero per la messa in sicurezza io vorrei che fosse così però diciamo la norma prevede semplicemente per far crescere le piccole e medie imprese
Evidentemente si stazza con cento mila euro a forfait chiunque investa almeno un milione di euro in titoli di
è stato o due milioni in PMI lo sapevate c'è la norma stava articolo ventidue lavoriamo su quello allarghiamo con quei principi generali
Di cui parlava prima Francesco sono recenti siriano un principio generale europeo per dire
Guardare l'Italia fa questa cosa e la fa come principio generale anzi apriamo i capitali siamo in Europa siamo in Italia siamo in Iraq ma siamo anche in Europa quindi mettiamo dei un vincolo anche europea in modo che nessuno la voi abruzzesi possa dire non è che proprio in Sant'non non è proprio in odore di santità comunitario sbaglio questa norma perché dice aiuti solo Erika però io aiuto tutti capitale
Alla con questo principio costruiamo dei veicoli finanziari per magari vi spiego il modello molto semplici che vadano a cercare il risparmio dove c'è in questo momento i risparmi italiani è libera uscita OPA come quando in prose la democrazia cristiana chi votava
Lei letto democrazie che Sensi ha visto poi che si è costituito un partito falsità e c'era e Spagna italiano sono quattro mila miliardi di euro in panca tra poco paga i titoli di Stato danno rendimenti negativi
Gli investimenti sono scarsi evidentemente bisogna convogliare questo risparmio
Verso le piccole e medie imprese articolo qui sotto
Della legge di bilancio senta l'esame di questo Parlamento la dico diciotto prevede il Pin che sono dei piani di investimento individuali
Che dar dei forti incentivi fiscali a chi investe delle piccole e medie imprese inseriamo anche lì magari con l'ordine del giorno con qualcosa di più specifico il principio che questa è una legge che ne facciamo
In un ambito in un'ottica europea
Quindi tramuti siamo alle nostre idee perché ce l'abbiamo di buone che richiedono i ragazzi quante volte ce l'abbiamo anche migliori degli altri
Mettiamo gli addosso la bandiera dell'Europa nessuno si potrà criticare anzi probabilmente qualcuno ci potrà imitare come cimiteri in silenzio mezza parte del pianeta grazie
Grazie a Roberto
Allora rappresentanza che pensa la difende questa legge alla saprà difendere Nogara difendere quelle regole
Potranno creare ostacoli rispetto a queste iniziative di di stimolo comunque dell'economia perché poi il tema vero è quello per l'economia stimolato va lasciata andare con le proprie regole investimenti vanno orientati o vanno
Lasciati liberi di localizzarsi dove
Dove vogliono
Ma la risposta è che sicuramente la rappresentanza il Governo italiano sostiene sono tu no no ma è è importante perché a parte la barca a parte la battuta
No è importante perché spesso con nel confronto con la Commissione europea si entra veramente nel nel dettaglio bisogna volta lavorare anche su uno sull'aspetto interpersonale di convincere della dell'opportunità di certe scelte
C'è tutto un insomma un'arma servì rituali anche da da rispettare però no stiamo andando avanti sui Piera ci sono anche altre iniziative per agevolare le piccole e medie imprese ad andare in Borsa per esempio per finanziarsi più facilmente
Io penso che quello che Sanna giorno molto in questo dibattito è la concorrenzialità del sistema Paese cioè una multinazionale ma anche una una qualsiasi nuova impresa che deve decidere dove andare dove aprire la bottega in non Oropa Shay alla fine una un sistema che agevoli la l'attività non a caso gran parte degli aiuti vengono dati dal tutti i paesi europei in settori che indistintamente aiutano tutta l'impresa cioè soprattutto Energia per abbattere i costi dell'energia quindi costi del manifatturiero e trasporti
Quindi fra strutture e anche movimentazione dei dei prodotti il vero la vera sfida che immaginare dei sistemi integrati
Dove tutto questo venga insieme quindi lavorare per il sistema Paese la cosa più più difficile
Come ministro degli esteri governo italiano ma il caso
Della rappresentanza a Bruxelles e cerchiamo di fare questo ci sono delle persone che a volte fanno la battuta che se l'Italia è un paese sicuramente non un sistema e però a parte la battuta è è questa la difficoltà grande che abbraccia tutte le autorità pubbliche italiane in Europa adesso ecco se posso concludere penso che il uno delle difficoltà più grosse di questo momento che vede anche la la crescita di populismi è proprio questo che è stata un po'esaurito lo slancio
Dei legami fondatori dell'epoca dei Lord la creazione del mercato unico il momento in cui anche il presidente Frattini ha supervisionato acquista attività di costruzione e adesso ci troviamo con un mercato unico che andato molto avanti difficile spiegare
Alla all'opinione pubblica europea che dobbiamo ancora fare di più cioè adesso il grande dibattito e sulle tariffe del roaming per esempio c'è sono cose importanti però non hanno parliamo più della Erasmus non parliamo più del poter prendere un aereo a poco prezzo andare ovunque
E contemporaneamente proprio insuccesso paradossalmente di questa costruzione ha creato una serie di autorità per esempio l'autorità per la concorrenza
Che non fanno più parte del governo e non fanno più parte del mondo legislativo anche in Italia non abbiamo la Comit la l'autorità per la concorrenza per i trasporti per le telecomunicazioni per energia elettrica gas e questo è un un effetto positivo della così anche della costruzione europea cioè c'è una modernizzazione della gestione della cosa pubblica che sottrae competenze dirette al governo infatti sono autorità indipendenti
è un esempio classico è l'indipendenza delle banche centrali e della Banca centrale europea però questo nuovo modo di governare
Dove il controllo non è diretto da parte dei Parlamenti non è diretto da parte dei governi rende anche più difficile spiegare agli elettori come il loro voto viene speso perché alla fine si elegge un Parlamento
Sì diciamo di sì sì da un governo che non ha un effetto diretto nessun'autorità nazionali né su quello europeo e quindi forse la la grande difficoltà di spiegare tutto questo è che il confronto tra i sistemi di Paesi le grandi sfide di ci aspettano richiedono una un approccio integrato e ancora non esiste il vocabolario
Adatto né tre che i governanti rientra governati per affrontare questo grazie io direi che più che del governo l'Europa dobbiamo decidere che Europa vogliamo così poi ci occupiamo di governarla grazie relatore grazie a tutti
Ricominciamo subito non scappate
Vorrei iniziamo subito con l'ultimo fare così potete andare tutti a cena tranquilli
Quindi chiamo i pannelli presidente fra echeggia se arrivato Giovanni Grady sì mi offre lo delle l'euro pian Policy Center uno dei prestigiosi centri studi Brussel il presidente Franco Frattini che tutti conoscete già vice presidente la commissione europea perfetto e ministro degli esteri l'ambasciatore Giovanni Castellaneta
A che è stato molti anni ambasciatore degli Stati Uniti a pareva
Raffaele Marchetti professore a Luis che è questo rimasto adesso invece Alemanno e Santoro Villafranca che il capo del programma lo do europeo dell'ISPI
Centro Studi di Milano uno forse dei in Italia insieme allo Iaia uno gli unici centri studi che meritano questo nome forse anche più dello IAI come ricerca
Allora adesso compare in cui potremmo anche così divertirci un po'di più
Nel senso che la materia
Se non fosse una cosa che è una cosa seria
Ma
Allora come
Tutti sapete Donal Trump a inaspettatamente vinto quelle le elezioni americane il venti gennaio sarà il quarantacinquesimo presidente degli degli Stati Uniti
Una vittoria inattesa che apre in realtà un sacco di domande d'ogni tipo anche noi giornalisti che che non avevamo capito con grandi giornali come il New York Times che si è scusato anche con i propri lettori per non aver capito cos'è successo centri di ricerca che non hanno capito cosa è successo
Famosi giornalisti italiani che hanno detto andato a dormire tranquilli verso mezzanotte perché tanto domattina vi alzate vincerà vincerà la Clinton invece non è stato così
Beh diciamo si aprono da un punto di vista un po'di problemi di analisi della della società di strumenti di canali di comprensione di quello che accade ma questo è forse un tema marginale il tema che ci interessa discutere questa sera e che cosa vuol dire per l'Unione europea
Il fatto che alla guida della più importante per nuovi partner è uno dei più importanti Paesi del mondo è la più grande economia potenza politica del mondo
C'è una persona della quale in sostanza si sa veramente poco e le cose che ha detto Ing campagna elettorale sulle quali poi in parte ritornato sulle quali poi dato
Delle parole del più tranquillizzanti però ha detto
Ha detto cose terribili non non soltanto in politica interna che potrebbe interessarsi un po'meno ma moltissimo in politica estera sarà per l'unione europea si aprono fragrante incognita indifesa clima commercio insomma grandi temi che non sappiamo come saranno affrontati a partire fra ormai sessantacinque giorni quanto manca venti gennaio
Io ho pensato di strutturare questo pane in questo modo Giovanni grevi che ringrazio perché so che gironzola gironzola gira con un turbine tra una un pane né un'altra Brussel perché appena tornato dagli Stati Uniti dove è stato fino a a ridosso delle elezioni
Per un lungo viaggio quindi ha parlato con molte persone e a chiedere a lui di iniziare facendo un quadro della situazione negli Stati Uniti come era percepita adesso
Poi passerei la parola a l'ambasciatore Castellaneta
I due due altri studiosi e infine al primo giro fare conclude
Presidente Frattini
Che presidente lesioni questo dimenticato di dirlo è importante dirlo anch'prego Giovanni se voi B
Grazie mille grazie del tuo invito in effetti sono stato a Haworth centro in questo autunno e devo dire che non solo gli osservatori europei sono stati spiazzati completamente dal risultato delle elezioni ma anche buona parte perlomeno dei miei
Interlocutori negli Stati Uniti nessuno dei quali si aspettava effettivamente questo risultato ma tutti hanno espresso effettivamente una una serie d'incognite su quello che questo risultato può rappresentare come dicevi Beneteau
Effettivamente rispetto a tante domande c'è una sola risposta certa cioè nessuno sa esattamente che cosa il presidente Campos rappresentare in termini di politica estera resta un grande enigma e questo mi sembra di per sé un fattore abbastanza rivelatore
Di un approccio alla politica estera americana perlomeno molto poco ortodosse molto poco convenzionale
Allo stesso tempo però mi sembra di poter dire che se è vero che ci sono state tutta una serie di affermazioni più o meno coerenti rispetto alle quali poi ci sono stati passi avanti passi indietro ritrattazioni
è altrettanto vero che ci sono alcuni elementi cardine
Della come dire narrativa o del discorso di Donald Trump in materia di politica estera e che d'altra parte non risalgono a quest'anno all'anno scorso ma in alcuni casi sono stati espressi ripetuti per per decenni e a me sembra che il il punto cruciale e il punto che definisce questa prospettiva e questa agenda e la differenzia nettamente rispetto a quelle precedenti degli ultimi decenni sia l'elemento del nazionalismo
E cioè questa retorica di America first
Tra tra l'altro mi capitava di leggere proprio oggi in un articolo a dire Mecca America grezzo agenti non è lo stesso di dire America Frost
Perché si può fare gli Stati Uniti si possono rendere grandi attraverso un impegno a internazionale
Attraverso le alleanze attraverso le palme Ships attraverso a la costituzione di un ordine multilaterale che è stata in alcuni casi la scelta di alcuni dei predecessori per lo meno ma grosso modo a sotteso un pochettino la politica estera americana per decenni a mercato e questa è una cosa diversa America Forest col dire una definizione molto restrittive riduttiva dell'interesse nazionale potenzialmente disancorato perlomeno in una certa misura dal sistema di alleanze di istituzioni che gli Stati Uniti hanno in buona misura costituito e in buona misura sostenuto naturalmente in pane scippi con gli europei e e l'Unione europea e questo è potenzialmente il grande fattore di rottura che naturalmente poi si declina indaga aspetti tra cui sul piano economico un'agenda nettamente nettamente protezioniste
Una sottolineare la sovranità nazionale scetticismo e sospetto rispetto agli impegni multilaterali
Vengono appunto
Indicati come un vincolo e concludo su questa così overview su questa disamina molto molto generica di di alcune delle affermazioni è un atteggiamento anche molto diverso rispetto ai rapporti fra le grandi potenze
A l'atteggiamento che si dice transaction transazionale molto business Strike molto basato su quello che determinate relazione determinati rapporti possono apportare agli Stati Uniti al di là di considerazioni di interesse
Più ampie e e più sistemica
Ora è evidente che io per lo meno non so in che misura queste affermazioni questi propositi saranno messi in atto e realizzati portati avanti
Però diciamo che se dobbiamo giudicare da quello che è stato detto fino ad oggi questa è l'impronta a della politica estera della nuova amministrazione
Che d'altra parte insomma stiamo vedendo anche tutto il dibattito tutte le cronache di questi giorni sulle possibili nomine ad alcune posizioni chiave dal consiglio di sicurezza nazionale al Dipartimento di Stato difesa insomma
Questi nomi in qualche modo rivelano anche una una cambio di passo e di paradigma potenzialmente rilevate
A
Concludo questo primo intervento con un breve riferimento a quello che questo può voler dire per l'Unione europea anche qua ci sono tantissimi elementi assolutamente imponderabili a devo anche dire che rispetto agli scenari più catastrofici a mi sembra che la la lo spessore della relazione transatlantica anche in termini economici in termini strategici sia tale che una una cambiamento drastico nel breve periodo mi sembra davvero
Ma difficile da immaginare
Ma poi faccio una postilla su questo detto questo però sicuramente sicuramente l'amministrazione Trump potrebbe rappresentare l'intensificazione l'accelerazione di processi già in atto e cioè l'idea di un impegno molto più selettivo
Da parte degli Stati Uniti nelle questioni di sicurezza dell'Unione europea e attorno all'Unione Europea la richiesta che gli europei si assumano molte più responsabilità e l'esigenza che lo facciano
E e in questo forse c'è un caratteri di novità ulteriore mi sembra una concezione dell'Europa e dell'Unione Europea come eventualmente un interlocutore un partner occasionale qualora appunto possa portare qualcosa e non come un partner di riferimento
Principale sulla base di valori comuni la cui importanza è stata piuttosto per lo meno trascurata se non se non peggio nel corso della della campagna elettorale ed è proprio sulla differenza netta
Da un punto di vista di principi e di valori che sembra emergere da lei affermazioni nel corso della campagna elettorale
Tra l'agenda del nuovo presidente e i valori che dovrebbero sospendere integrazione europea che penso possa risultare la sfida principale per i rapporti transatlantici in futuro
Grazie Gian adesso vorrei chiedere
Ambasciatore Castella nata ha rappresentato l'Italia
Presso il Governo degli Stati Uniti quindi conosce
Bene meccanismi e
Ventotto a come funziona nel la macchina con molto diversa dalla nostra del potere americano in cui c'è questo e il presidentessa quattro mila nomine da fare
Però c'era un po'il presidente ha un grande potere soprattutto in politica estera ma anche in politica interna rilevante ma c'è un sistema di cioè che in base forte negli Stati Uniti
A suo giudizio che strada potrebbe prendere Trump nella scelta degli uomini e che il sistema degli Stati Uniti se tra sarà dirompente come ha promesso di essere poi dovremmo fatti
Alla forza per reggere un in patto
Sicuramente perché sicuramente perché siamo al sistema americano siamo abituati a queste scosse non in questa maniera per la sua nel corso degli anni rimasto indenne
C'è più di cento anni direi che le prime nomine sono passionali niente non so su cosa diceva che ha nominato
Plinius come capo di gabinetto banane come consiglio strategico uno dice il relatore della destra e la sua mano destra l'altro è la la destra della Destra molto resta ancora del Reich accende matrice insomma se qualche è un po'questo viene la semplificazione di un paese che in effetti rimasto traumatizzato sorpreso incredulo perché gli americani amano le cose chiare protocolli tutto deve essere molto già diciamo previsto questo è stato l'imprevisto per tutti perché alla fine hanno potuto tutti nel se in effetti secondo me Trump neanche pensavo di arrivare alla fine dell'agosto i repubblicani hanno sbagliato candidati alli mite gli altri candidati sotto certi aspetti era molto più a destra di di di Trump Croods dubbio Cars nell'unico diciamo
Può liberare nell'ambito
Dei repubblicani regge Boucher che è stato praticamente spazzato via alle prime ai primi ostacoli che insomma non Trump ma non è il più a destra del devo vedere volgare in un anno sono riusciti a a esprimere un candidato perché credo alla fine pensavano anche che Hillary ce l'avrebbe comunque fatta infatti alla fine Tirelli e ha vinto sul piano le volevo volare per duecento mila che duecento mila voti dove ha perduto lì diciamo i democratici non solo per tutto il deturpazione Arrigo che non sono andati a votare rispetto a Obama credo sette milioni di persone sono alla fine
Chiedo il voto rettorato che questo è stato il tono sessantadue milioni sessantuno milioni su trecento milioni del della il venti me la metà più o meno degli aventi diritto duecentocinquanta ed estraneità
Punto la madre la maggioranza del del voto popolare è andato errori diciamo a ha perduto anche per democratica non solo ieri perché non sono riusciti a mettere in campo
Una persona che magari erano forse neanche Sandra schioppo considerato troppo a sinistra come sappiamo tutti però qualche altra persona che avesse potuto contrastare un'eventuale normale candidato repubblicano Ilaria aveva già perduto il certo se c'è la prima volta contro Obama
Era stata sarà anche Obama era un po'una sorpresa all'economia del giovane senatore durante al Senato che per la fine delle catapultato
Come presidente
Ed è la seconda sorpresa diciamo salta l'altra volta era diciamo mi chiave liberale adesso chiave però appunto hanno pulito tutto forse chi ha vinto e quel di quel venticinque per cento di voto repubblicano forse del dieci dodici per cento che si sente forse adesso più rappresentato quelli della della fascia della rust belt ma perché il la Bible Belt gli altri in certo senso
Erano già stati rappresentati prima forse per la prima volta emerge questa
Questa classe dell'operaio senza lavoro che sta nell'officina arrugginita birra diciamo che McDonald video la sera e che forse si sente più rappresentato dalla da Trump questo è un po'devo dire che è un Paese molto molto scosso io sono stato anch'io torno da perché giocano gli orchi Berlioz che nessuno immaginava che Trump con i suoi trascorsi di New York se potesse fare il presidente Repubblica una volta mai ma anche fuori New York sentimento è questo che faremo adesso che ferrarese quindi un Paese molto molto scosso
Vedremo quello che farà tra per le prime mosse punto sono molto contraddittorie pronto
Prima parte con nigeriani poi Giuliani detto forse no forse siti greci forse sì forse nord più disteso forse sì forse no socio ed un po'tutta una grande confusione comunque
Può anche essere normale in questi prime settimane dentro fino al venti gennaio abbiamo abbiamo tempo però le prime nomine praticamente ancora non le ha fatte perché nomine essenziali del Consigliere per la sicurezza anche lì si fa Dusty Penati né che già lavorava con Bush era anzi il mio interlocutore controparte all'epoca persona molto equilibrata vuoto a persone invece molto più adesso che cosa farà
è un po'una ed è un interrogativo io sono fiducioso però che il sistema americano che fatto non solo dice che Vacis ma anche della di un processo bottom-up c'era il Presidente alla fine dice sia il Nord Sud delle decisioni che sono maturate
Dal basso che dia un po'costretto a
A dire sì o no su varie opzioni che sono state rielaborate sicuramente non non so sbaglia nel che spinge il bottone sul nucleare all'improvviso perché la sera si arrabbia qualcuno essere molto più tranquillo e ottimista però è un Paese su quale noi come Europa come Italia forse nei prossimi due anni
Non potremo contare così tanto l'abbiamo contato finisco punto dice da un Paese nel quale da una parte Hillary Clinton la minacciano di essere deferita
La Corte l'altra parte civile impeachment Trump sotto una serie di suoi e dei suoi problemi interni e non anche con l'altra nomina non ancora nominato il giudice alla Corte Suprema in sostituzione di Antonin Scalia il nostro caro amico che
Scomparso e quello potrebbe anche essere l'importante è che in questo sistema dice che battersi il candidato che sarà sicuramente un conservatore
Che tipo di conservatore verrà scelto quello sarà forse un po'la cartina di tornasole
Grazie
Sembra settore adesso vuole andare D'Antoni Villafranca prego stesso con la delibera arriva un'altra causa alloggio male
Cominciamo a analizzare bene cosa può succedere all'euro secche cose rischio soprattutto parliamo di economia con Antonio Villa Franca soprattutto
Che cosa realmente perché poi tutto è un po'come era Brezzi questo tram però non si sa bene che che che che cosa può succedere
Cioè ovviamente come diceva l'ambasciatore Castellano adesso per un paio d'anni non possiamo contare su di loro ma che cosa vuol dire no contare su di loro
Rasento grazie tanto per l'invito e mi scuso perché purtroppo poi dove andare a prendere un un volo quindi l'assetto quarto devo estraneità andare via
La cosa devo dire molto bizzarra dell'elezione di Trump resoconto visto dal da noi del dell'Europa e il fatto che se ne pensiamo al motivo per cui i populismi in Europa crescono essenzialmente su due bassa crescita economica
Legato ovviamente a disoccupazione e migrazioni
Se ne abbiamo questi due fenomeni negli Stati Uniti ne parliamo di un Paese che ha un tasso di crescita superiore al due per cento
Che ha una disoccupazione che noi economisti definiamo strutturale addirittura inferiore al cinque per cento quindi sui diciamo i dati non dicono che c'è una situazione di crisi
Migrazioni istruiti sono un paese di fatto di immigrazione non è che stia succedendo qualcosa di straordinario allora perché e ovviamente queste legato a un trend che c'è in tutto il mondo e che viene avvistata che viene vissuto in maniera molto più drammatico in un Paese con un basso ugual fare come appunto gli Stati Uniti che essenzialmente la disparità di reddito le disuguaglianze di reddito che stanno aumentando in maniera drammatica in tutto il mondo e che possiamo individuare ovunque Sernaglia vedere essenzialmente una semplice correlazione
In Gran Bretagna ad esempio i posti in cui essenzialmente i luoghi propizi territori che sono più esposti al commercio internazionale ecco vediamo che questi qua c'è dove essenzialmente le aziende chiudono dove la gente percepisce una loro insicurezza sono quelli in cui soprattutto si è votato per intere cassette c'è una tendenza di fondo
Che e molto diverso da come siamo abituati a leggere anche gli stessi dati economici allora rispetta questa esigenza di di di di insicurezza Trump ha promesso di tutto
Veramente delle cose che non stanno né in cielo né in terra nel senso che se uno va a leggere i dati sono impossibili
Cioè pensiamo cosa a produrre ha promesso per quanto riguarda le tasse allora gli Stati Uniti per la tassazione diciamo della persona fisica a al momento hanno sette scaglioni
Adesso Luís propone di non è chiarissimo cambio della realtà di continuo ma tendenzialmente la rilievi di ridurrebbe a tre-quattro
Peraltro passando a zero quindi non passando praticamente fino a venti mila ventinove mila dollari che poi per una coppia Cygni può arrivare fino a cinquantotto mila dollari e poi cambiamenti dei livelli di di tassazione che Branca
Dieci per cento venti per cento fino a un massimo del venticinque per cento questo per le persone fisiche terre le aziende ci sarebbe un ma una riduzione dal trentacinque per cento in media che c'è adesso al quindici per cento
Tutto questo che di forte riduzione della tassazione sulle persone fisiche sulle persone giuridiche
Accompagnata da un grandissimo piano di investimenti strutturali per qualche centinaio di miliardi son stati fatti i calcoli
Ora gli Stati Uniti hanno un debito pubblico che solo come debito pubblico federale e intorno all'ottantasei per cento
Se ci mettiamo anche il debito che hanno i vari Stati degli Stati Uniti siamo in un sistema pienamente federale quindi tiene conto anche di quello che l'indebitamento degli Stati siamo già sopra il cento per cento
Quindi che cosa sta facendo tante essenzialmente sta diciamo ben ha venduto semplicemente la solita ricetta meno tasse più spesa pubblica assolutamente niente etiche ma con questa ricetta praticamente da qui a due mandati mettiamo che ne facesse due il debito pubblico statunitense raggiungerebbe i grosso modi centoventotto centoventinove per cento c'è praticante diventerebbe l'Italia
Gli Stati Uniti vieterebbe incredibilmente italiani persuasiva del debito pubblico su una questione peraltro su cui i repubblicani non ci sentono assolutamente cioè l'incredibile proprio opposizione che c'è stata da parte dei repubblicani durante l'amministrazione Obama sul densi
Si è bloccato tutto o quasi negli Stati Uniti non si potevano pagare più gli dipendenti pubblici e perché i repubblicani assolutamente sull'aumento del debito pubblico se rifiutavano
Quindi bisogna vedere anche le dinamiche interne
Ma tutto questo cosa determina per noi europei
Il fatto che si spende e spande praticamente così succederà essenzialmente nelle negli Stati Uniti se è vero se riuscirà affanno vincendo anche l'opposizione interna nei repubblicani significa essenzialmente una cosa significa tendenza all'aumento dell'inflazione
E tendenza all'aumento dei tassi interessa cosa che non preoccupa per nulla Trump per sua stessa dichiarazione anzi continua a criticare ha criticato più volte la fede e la Yellen è che credo vorrà licenziare il prima possibile
Perché attenute i tassi troppo bassi
Ora il un'Eurozona
Venendo a quelle che sono le ripercussioni per noi in cui c'è già una contrapposizione nettissima tra una Germania e Paesi del Nord che già da tempo Premolo su Draghi per rialzare i tassi
è i paesi del sud delle Rozzone inclusa finanziarie dall'Italia che invece voglio nel e hanno bisogno ancora di tassi bassi
Praticamente questa tendenza al rialzo dei tassi di interesse significherà da qui a qualche mese un paio d'anni veramente a gettare benzina sul fuoco
Vuol dire che questa diciamo scissione che c'è tra il nord e il sud dell'eurozona e questa competizione questa conflittualità con la Germania e destinata ad aumentare
Perché appunto ci sono interessi divergenti
Poi vale l'altra cosa che essenzialmente le dice rivediamo assolutamente quelli che sono perché America first e i tratti trattati internazionali che riguarda gli accordi commerciali
Vi vuole rivedere totalmente il Marta quindi raccordo con il Messico e con il Canada
è ormai sarebbero quasi lettera morta Sirti tipico noi che il PPP con l'Asia peraltro creando problemi enormi rispetto a quelli che sono potenzialmente enorme per i gli alleati storici punti in Asia degli Stati Uniti che sono il Giappone la Corea del Sud che veramente non sanno al momento effettivamente in che modo e in che modo comportarsi queste essenzialmente cosa vuol dire che c'è una tendenza all'aumento di misure protezionistiche per un periodo terrificante perché il commercio internazionale ed è sempre stato la linfa vitale della crescita mondiale
Forse non ce ne rendiamo conto ma negli ultimi cinque anni è una tendenza incredibile che non sa non abbiamo mai registrato con così tanta intensità
E come agente nazionale contribuisce zero alla crescita mondiale
Quindi questa tendenza all'aumento delle del protezionismo cosa succhi impatterà impatterà sui Paesi manifatturieri europei cioè senza mente noi e Germania paradossalmente questo ci potrebbe aiutare perché se anche la Germania
Per il cinque C quadro certo esso pile viene praticamente dall'export e diciamo cresce di meno magari ecco non a così tante interessa vedere alzare i tassi di interesse quindi da quel punto di vista si potrebbe un po'calmiere la situazione ma in un anno
Di elezioni un rallentamento che già tra l'altro vediamo negli ultimi date negli ultimi tre mesi della della Germania a ovviamente un effetto deleterio
Per quello che vuol dire in Germania esempio Alternative für Deutschland e la quantità di voti che potrà che potrà prendere quindi in realtà queste decisioni perché siamo molto concentrati soprattutto sul giustamente se è così il politichese di sicurezza ma le decisioni in politica economica che prenderà Trump
Andranno ad approfondire delle divisioni delle spaccature che abbiamo già all'interno del dell'eurozona
E per cui se ne potrebbe parlare già tanto
E necessario che ci sia un colpo di reni da parte delle dell'Europa che non parta
Io veramente spero questa volta non sia non sia così da una nuova roadmap istituzionale dell'unione europea quali istituzioni quale autorità quali cose no le politiche che cosa ci interessa fare
La creazione di un bilancio dell'eurozona non delle nell'Unione europea e non ci staranno mai in molti Paesi
Questa esigenza a essere più miti riguarda soprattutto per chi condivide la moneta perché condividere la monetina non è soltanto una questione monetaria vuol dire condividere un destino è molto più intenso della sfera meramente monetaria
Allora da quelli bisognerà iniziare quindi e chiudo veramente
Essere uniti in questo momento vuol dire avere un'idea ben precisa di quelle che sono le politiche che noi vorremmo che noi vorremmo fare che riguardano soprattutto i Paesi dell'eurozona che hanno più interesse che hanno più interesse a farlo
E ovviamente
Pensare con coraggio al fatto che l'Unione europea del futuro probabilmente sarà il mercato unico dove all'interno cinque mettere anche la Gran Bretagna visto che dovremmo anche risolvere tra l'altro la questione piccolissima del break Seat e poi un nocciolo di Paesi che necessariamente saranno non dei Paesi fondatori tutto ma chi ne ha più bisogno e cioè i Paesi dell'eurozona che a partire dalle politiche dovranno fare dei passi avanti verso una maggiore integrazione
Grazie passiamo professor Marchetti a quale Resta semplice compiuto di tutto il resto
Cioè altre questioni economiche chiede strettamente economiche poi c'è la questione
Nato cioè questo rapporti con la Russia che sulla NATO lui ha detto
Due cose ha detto chi non paga eccolo questo gli americani hanno sempre chiesto che si pagasse il problema articolo cinque cioè se il tempo non interviene quello nessuno l'ha mai detto che servono del dell'obbligo di intervento a difesa
Di un alleato aggredito
Su tutto il resto dell'UE non HP parlato molto di unione europea però ha parlato di cose che ci riguardano appunto come ma nato il clima la sia l'Ucraina
Certo grazie tante beh accettiamo la sfida e ha accetto anche la premessa a Pau parliamo di Trump sebbene il grado di imprevedibilità sia sia molto alto
Vorrei iniziare con una considerazione di metodo cioè secondo me dobbiamo abituarci a fare analisi distinte soprattutto per il caso di Trump cioè da un lato quello che potrebbe succedere all'interno degli Stati Uniti e dall'altro quello che potrebbe succedere a livello internazionale
A livello nazionale a livello interno ci aspettiamo una crescente
Fase di polarizzazione tra tra tra la popolazione americana alle all'Internazionale invece è possibile in vedere orizzonti che Kissing Nino una tendenza diversa e in alcuni ambiti probabilmente di depolarizzazione cioè di diminuzione della tensione internazionale
Cosa che invece sempre negli stessi ambiti di cui parleremo con la Clinton probabilmente sarebbero aumentati
Io un'interpretazione un po'diversa come sempre come forse già già si vede c'è un'interpretazione che guarda alla lunga tendenza per me l'elezione di Trump o segue in qualche modo una linea già in parte visibile con la presidenza Obama che è una linea che ha a che fare con un declino o di quello che noi diciamo Polito il richiamo alla fase dell'egemonia americana
Un declino che spinge gli Stati Uniti a un lenta ritirata un lento disimpegno dal sistema internazionale un sistema che nazionale che naturalmente loro hanno contribuito per buonissima parte a costruirlo a costruire che hanno dominato largamente negli anni Novanta la fase dell'unipolarismo del dell'egemonia a a guida americana che in toni Anna per l'appunto
Una fase in cui tutti sembravano allinearsi da russi entrano nel consiglio Europa entrano nel G7
La Cina si si avvicinava sempre più questa fase può naturalmente entrata
Si sono viste le prime scosse la guerra in Iraq la divisione all'interno di un europeo la Germania la Russia la Francia ci ricordiamo quel tipo di alleanza al di contro l'intervento
In Iraq e poi naturalmente attentati terroristici fino arrivare al due mila otto che da tanti e visto come un punto un po'di svolta un punto in cui questa leadership è sempre stata più divenuta sempre più controversa la crescita e la Cina
La crisi economica degli Stati Uniti chiamare che segna un un momento di cesura importante e poi anche la crisi europea in qualche modo l'Occidente che testi fa fatica a a a camminare da un punto di vista economico
E nel frattempo gli altri che che chiesti rinvigorito Scano abbiamo detto la Cina e pensiamo a tutto quello che ha seguito la Cina e che che ha sviluppato il governo cinese in questi anni dalle dal dagli investimenti economici la creazione di istituzioni internazionali la banca
Asiatica investimento la banca Brix entrambe con per la prima volta quartier generali di organizzazioni internazionali fuori dall'Occidente in Cina a Pechino
La Russia in Georgia e in Ucraina
Che non accetta più certi tipi di cose che decide militarmente di intervenire per difendere la sua sfera d'influenza tradizionale ecco tutti segnale che ci dicono che che che che il declino americano abbastanza evidente
Obama già liti in Po from behind ecco cono con Trump no Leading solo in un certo senso a da un punto di vista multilaterale ovviamente
In questa fase i costi sono aumentati dovuti alle guerre in Iraq e Afghanistan dovuta alla crisi economica e agli stimoli economici dei due del del decisi dal governo Obama
Costi che sono andati alta appesantire l'economia americana
E a dividerli perché contemporaneamente ovviamente come diceva Antonio giustamente
La globalizzazione ha avuto effetti divisivi molto netti
Ecco questo tipo di anzi è percepita sempre più a da una parte larga della popolazione sono state intercettate molto meglio dalla dal tram perché dalla Clinton e sono anzi è che però appunto ci segnalano almeno secondo quello come io vedo le cose
Ci segnalano un affaticamento della leadership americana
E sono anzi è che vedono una risposta di tipo protezionista nazionalista che però a livello internazionale significa disimpegno disimpegno delle materie ambientali disimpegno delle materie
Commerciali disimpegno dagli accordi più generali multilaterale da un punto di vista e richiesta di un maggiore invece impegno da parte degli alleati in termini sicurezza e quindi la NATO la richiesta al ai partners che è vero
è di lunga tradizione tutti i governi americani l'hanno sempre sostenuta ma certamente è stata ribadita con molta forza
Durante questa campagna elettorale
E quindi siamo in un momento di di di transizione molto chiaro secondo me
La precedente presidenza aspira al su alcuni fronti
Era entrato in una spirale di escalation con la Russia chiaramente ma anche in parte con la Cina se pensiamo a tutte le dispute le tensioni nel Mar Cinese meridionale
Se stiamo alle dichiarazione di Obama durante la campagna elettorale invece almeno quanto meno con la con la Russia è possibile prevedere un momento di distensione o di certamente di diminuzione della tensione che si stava accumulando sempre più Cannone
Sorgi ci ricordiamo fino a poche settimane fa si parlava della possibile scoppio di una guerra di un conflitto per un un errore esercitazioni ieri che sconfinano da una parte e dall'altra ecco questo dove ci porta a a livello di Unione europea
Allora da un lato questa di minuti distensione o diminuzione dall'attenzione con la Russia ci offre delle opportunità
L'opportunità che naturalmente coincidono anche con con la break sette che è stato uno dei paesi naturalmente dentro un europea non è il solo certamente però uno dei paesi che ha fortemente contribuito a lamentare la tensione con la Russia
Ci offrono le opportunità o economiche
Parliamo nuove la possibilità della diminuzione rimozione delle sanzioni che quindi potrebbero avere dei benefici per l'export italiano verso la Russia essendo l'Italia uno dei Paesi che più ha è stato danneggiato
Ma anche più generalmente di una fase di distensione dei rapporti tra l'Unione europea e la Russia duramente ne parlavamo proprio qualche giorno fa questo possibile passaggio creerebbe delle tensioni interne all'Unione Europea perché ovviamente i Paesi dell'est non non gradirebbero probabilmente tanto questa fase di riapertura di un dialogo con la Russia e qui starebbe uno dei dilemmi uno del delle sfide per Paesi come l'Italia la Germania ed altri
Di tentare di creare una nuova dinamica all'interno europea che non sia così rigida e ostile nei confronti della Russia
Altri tipi di conseguenza del velocemente beh certamente
Se stiamo acqua alle richieste che Trump ha avanzato in campagna elettorale ci dovremmo aspettare un aumento della spesa militare in Italia significa una diversione di di fondi da altre voci
Mi o una mentre le tasse che mi sembra per quanto impossibile
E quindi una ridefinizione pena un
Allentamento dell'efficacia della NATO appena una forse marginalizzazione della NATO in quanto tale
Ci possiamo aspettare una maggiore solitudine per quanto riguarda il tema della Libia dove da quello che abbiamo potuto percepire un po'in campagna elettorale probabilmente Trump non ha un grande appetito per nessun tipo di partecipazione quindi naturalmente noi europea ma in primis l'Italia perché la Libia è un problema in primis italiano si ritroverebbe più sola e in generale all'interno di europea
Dicevamo di nuovo in un dibattito qualche giorno fa
è un po'l'ora della verità per loro europea e per la Germania in primis
Senza più le ambiguità lo scudo l'alleanza la forma l'amicizia americana così immediatamente disponibile e così economicamente disponibile
Toccherà a prendere delle decisioni e naturalmente ci aspettiamo che la Germania si assuma anche delle responsabilità che fino a questo ha fino ad oggi ha potuto
In qualche modo schivare perché naturalmente c'era un altro contesto
Questo più in generale significa perdono europea probabilmente
Di vedere ampliare un pochettino i propri obiettivi strategici naturalmente mantenere l'alleanza transatlantica per quanto sarà possibile alcuni parlano già di un mondo opposto Atlantico
Ma dall'altro guardare anche altrove questo stemma del della proiezione sull'Africa un tema in Italia
Molto discusso in questi ultimi mesi ma a me sembra un tema strategicamente molto importante e però anche un una tradizione diversa verso l'est con con la Russia la Cina e gli altri Paesi con i quali sarebbe opportuno strategicamente interagire in modo più intenso
Mi fermo grazie a questo primo giro conclude il presidente Frattini a quale vorrei chiedere ha fatto un accenno Grevi alle dicendo che azione transatlantiche sono abbastanza robusta e non
Sono abbastanza robuste
Ma guardi questo direi sicuramente di sì
Certamente è stato detto moltissimo io sono un po'facilitato nel concludere questo primo giro dalla intervento del professor Marchetti che larghissimamente condivido e dalla fine del quale inizierò
Dico dico subito questo io non conosco il presidente Trump ma conosco assai bene Hillary Clinton avendo lavorato insieme come colleghi per quasi quattro anni ivi comprese
Decisioni strategiche di prima grandezza quali la decisione sulla azione militare in Libia ma non soltanto allora
E quindi ho seguito abbastanza da vicino la campagna elettorale di Hillary Clinton in contatto con alcuni dei suoi consiglieri poco percepito
Forse che al di là di quello che può piacere ci con un piacere ci alcuni analisti in queste settimane hanno come dire prodotto fiumi di analisi
In cui si capiva che più di essere stati sorpresi della sconfitta sono stati dispiaciuti dalla sconfitta e questo falsa un po'l'analisi e quindi io ho compreso da alcuni sintomi che emergevano in alcuni momenti della campagna elettorale di Hillary Clinton che il l'attuale presidente eletto Donal Trump aveva raccolto
Dalla complessità dell'America del tessuto socio economico sociale americano delle domande
Rimaste senza risposta in chi paradossalmente come Hillary Clinton per almeno trent'anni aveva vissuto in un establishment che le avrebbe dovuto dare garanzie profondissime
Non vi svelo un segreto e non vi dico chi e come mi ha parlato in questi termini ma il giorno che la candidata Hillary Clinton ha definito la maggioranza degli elettori di Trump deplora box miserabili in quel momento qualche amico americano mi ha detto guarda guarda il giorno del voto quanta gente si metterà in fila i seggi per andare a votare cosa che gli americani come sa l'ambasciatore Castellaneta non fanno con grande beh quella mattina
Tutti i reportage dall'America segnalavano file ininterrotte
Negli stati della ruggine nel Bisconti sì nell'Ohio nel Michigan quegli stati che da trent'anni erano democratico democratici
Vedete la gente con le scarpe sporche di fango che apre l'elettrauto alle sette di mattina e si sente dire miserabile
Da chi
è stata accusata torto ha ragione
Di avere avuto finanziamenti sospetti dall'Arabia Saudita per coprire alcuni aspetti terribili che riguardano anche l'undici settembre quella gente non lo poteva accettare
Ed allora se sette milioni di votanti per Obama non sono andati a votare
E altra gente che non aveva votato è andata a votare volete mai che andassero a votare per l'establishment andarono a votare per la rottura delle stabilisce allora l'analisi che prescinde dal fatto mi dispiace il risultato e capire che quello che ha detto ieri con onestà
Ma tardi il Presidente Obama ad Atene è qualcosa che va sottolineato tardi dopo essersi impegnato senza neanche Luís capire che cosa stava succedendo il Presidente Obama che cosa ha detto
La globalizzazione e il mercato il mercatismo non regolati hanno creato paure incertezze vuoti di speranza e questi che hanno colpito i poveri o i ricchi i poveri e come potevano i poveri ascoltare il messaggio di chi vendendo dall'establishment paradossalmente democratica diceva ma voi tutto sommato siete lì
Che invece non ascoltare la voce di chi venuto dalla luna un miliardario immobiliarista diceva sapete che c'è forse sbagliando io vi riduco le tasse e invece di parlare di finanza internazionale io voglio ponti strade case ospedali costruzioni beni reali
Dove quella gente si rimette in mano con la cazzuola e ricomincia a lavorare e non è più come diceva l'ambasciatore Castellaneta un operaio disoccupato ma torna ad est allora l'analisi deve partire dalla complessità di un fenomeno americano dove lo ripeto ancora una volta ci piaccia o non ci piaccia è stato colto un messaggio di disperazione che la candidatura di Repubblica dei democratici non aveva colto
Questa è la partenza
Dove vogliamo andare io sono convintissimo che la saldezza delle relazioni euro-atlantica è più forte anche degli eccessi che forse le dichiarazioni ma certamente assai meno le azioni di Trump potrebbero far pensare
Dico assai meno reazioni perché chi conosce la realtà americana sa bene come ancora una volta ci spiegava l'ambasciatore Castellaneta che un Presidente americano decide dopo un'istruttoria che è passata per almeno cinque livelli decisionali che non sono gente scappa Xstrata
è gente che sa che il Paese dipende da un rapporto orientato in un modo o in un altro che è difficile per un presidente cancellare con un tratto di penna e allora la saldezza delle relazioni è più forte di qualsiasi cosa quindi io non sono pessimista ma con la sincerità che ci deve caratterizzare che oggi può caratterizzare chi vi parla che fuori da impegni istituzionali di governo io ho vissuto il primo mandato del presidente Obama
E ho assistito fuori dal governo alla secondo mandato del presidente Obama ebbene nel primo mandato del presidente Obama lo abbiamo visto un'America orgogliosa di svolgerà un ruolo un impegno una guida che poteva essere from behind the oppure in The Front Line ma c'era nel secondo mandato del presidente Obama abbiamo vissuto un disimpegno che ha coinciso in alcuni scacchieri del mondo bisogna ammetterlo con degli errori gravi noi amici dell'America dobbiamo dire
Che la gestione della crisi siriana che oscillava tra la condanna
L'appello alla guerra guerreggiata contro Assad salvo scoprire che nemmeno Cameron le Hollande potevano andare alla guerra poi l'accordo sullo smantellamento del chimico e poi alla fine il disimpegno salvo Orrei intervenire quando Putin ha deciso di intervenire
Allora questi sono errori che si pagano e che si sono come dire combinati con un altro che io definisco errore questa è la politica estera italiana non quella che ho fatto io nel governo del presidente Berlusconi ma è quella che fa anche oggi
E il ministro Gentiloni l'Italia non può immaginare all'interno dell'Europa una guerra commerciale o peggio con la federazione russa perché l'interesse strategico dell'Europa è essere il ponte tra l'Occidente e la dimensione orientale non possiamo immaginare che noi ci facciamo forti mettendo le batterie missilistiche in Polonia in Romania perché dobbiamo sapere che la Russia ne metterà altri a Kaliningrad
E allora oggettivamente la presidenza di Trump con la sua volontà di disimpegno con la sua tendenza dichiarata da vere buone relazioni con tutti
Su due elementi della politica estera potrà portare a mio avviso una distensione che se sarà realizzata sarà positiva tra l'Occidente gli Stati Uniti e la federazione russa e una distanza una distensione nello scacchiere mediorientale il Mediterraneo
Perché sinceramente le rotture anche di concretezza di aver ripetuto fino alla noia che per risolvere la crisi siriana prima deve scomparire Assad il poi si negozia
Si era capito dall'inizio che questo non era possibile perché Assad e non ebbe da lì che scompare in una settimana e non è neppure Mubarak che scompare in venti giorni perché la capacità di difesa e di offesa siriana grazie all'Iran
Grazie alla Russia e grazie al collocamento in un'area così delicata sarebbe stata era chiaro a tutti molto diversa quindi è inutile fare proclami prima se ne vada Assad e poi si parlerà perché sei anni dopo Assad e lì
E se noi non negoziamo con Assad la sua transizione la pace in Siria non ci sarà mai e questo probabilmente con il suo disimpegno Trump lo comprenderà
L'altro punto solitudine sulla Libia è vero professor Marchetti sono convinto ma io vorrei che questa solitudine sulla Libia facesse uscire fuori finalmente quella leadership fine europea che sulla politica estera e di sicurezza non c'è stata
Io vorrei che questo scappellotto che ci arriva dicendo adesso ve la vedete voi condanna esce assire terraferma ci facesse capire finalmente che questo è il vicinato di casa nostra
E facevamo male quando aspettavamo la mano americana per risolvere il problema e dovremmo oggi scuote darci dal torpore e dire che se un'Europa politica
A oggi ancora un senso ha un senso per proteggere interessi strategici cruciali che sono quelli di non fare esplodere la Libia a cento miglia dalle nostre coste allora
Lo dico con un paradosso
Ben venga il disimpegno sulla Libia se questo servirà come dovrà servire ad una riscossa
Della strategia di difesa e sicurezza europea
Se questo non accadesse beh allora come ho sentito nel panel precedente anche gli europeisti come me comincerebbero a chiederci ma insomma questa Europa che ci che ci impone di fare i formaggi anche senza il latte dentro e che al tempo stesso non ci protegge quando abbiamo un'esplosione del terrorismo beh insomma
Forse questa Europa se c'è qualche effetto domino di Breaks Seat magari in Olanda e magari in Danimarca le prossime elezioni
Non ci piace ma lo dobbiamo anche capire quindi è un'occasione paradossalmente il disimpegno americano è stato detto ma il molto bene il Type forse si fermerà
Ma non dimentichiamo che il TT Pratis trattato di libero scambio con gli Stati Uniti perché sta ancora impantanato
Perché ci sono voluti anni anni anni in cui noi europei non eravamo d'accordo ma scusate
Non è un amico vero mica io era Hollande che metteva il veto al prosieguo dei negoziati se non si cancellava un capitolo del ti ti ed era la mia ex collega
Attualmente ancora commissaria Malmström che era commissariale quando lo ero anch'io
Che ha posto tanti e tali problemi da rendere impossibile l'accelerazione del negoziato perché forse se l'Europa fosse stata con una voce sola almeno su questo il Type con Obama l'avremmo firmato un anno e mezzo fa
E insomma
Io mi ricordo il ministro Calenda quando non era ancora ministro per lo Sviluppo economico che predicava giustamente l'accelerazione finché è possibile
Magari a costo di stralciare un capitolo ma firmare tutto il resto
Sono gli europei che non l'hanno voluto fare due mila tredici due mila quattordici ancora la campagna elettorale americana era lontana quindi guardiamo anche un pochino in casa nostra su tutto questo chiudo con una considerazione diciamo di scenario noi vedremo l'amministrazione Trump alla prova dei fatti ma dico francamente che per le ragioni che ho accennato all'inizio un operaio disoccupato americano che scopre che si può portare un'automobile cinese in America che costa la metà di una macchina americana di pari caratteristico livello
E in questi a Detroit lavorano in un distretto industriale che sta magari chiudendo si sta affermando be insomma
Quando gli arriva un Presidente che dice o lo potrà fare come lo ha detto io metto il quaranta per cento di dazi forse non è il quaranta per cento
Ma da una speranza che qualcuno si è accorto che tu operaio metalmeccanico sei rimasto disoccupato
Dall'altra parte si diceva ma no
La Cina è il più grande partner commerciale che potremo avere quindi ben venga il trattato di libero scambio con l'ASI allora America first
è un'esasperazione di un sentimento profondo che però c'è e non lo possiamo cancellare e quando Trump
Esagerando dice che l'Unità agli ai fondi della NATO americani del venticinque per cento non ci riuscirà
Questo è chiaro perché l'industria americana e della difesa è ovvio che non può accettare un crollo dei fondi e quindi un dimezzamento della NATO ma oggi come voi sapete l'America paga da sola
Il settantadue per cento dell'intero assetto della NATO e tutti gli altri Paesi noi compresi paghiamo il ventisette per cento insomma
Anche su questo un richiamo al fatto che noi dobbiamo assumerci le nostre responsabilità non è tanto sbagliato non si potrà realizzare come ha detto Trump
Ma se fosse una scossa che finalmente ci fa rimboccare le maniche e fare il nostro mestiere di Europa se non vogliamo essere marginali
è una scossa che alla fine al di là dell'aver apprezzato meno il risultato può essere anche rispondente ai nostri interessi
Salutiamo il dottor Vito franche purtroppo tedesca fare
Grazie
Questo lo dico solo a prossimo G afferma il trattato nucleare con scusa sì che fatti l'attore dunque io un po'di domande per credo che mi pare sia supposizioni un po'diversa da Marchetti sulla
Tradizionalmente chiesta la verifica Russia perché se un un'altra un'altra teoria da quella sposta da Marchetti condivisa almeno in buona parte dal ministro Frattini
E che invece una Rover potrebbe trovarsi schiacciata da un nuovo rapporto tra Stati Uniti in Russia c'è penso lo staff dei repubblicani non la pensa come tra l'altro quello che sarà un po'più difficile fare una andare a braccetto con Putin
Però potrebbe anche invece prendere quest'altro sviluppo dell'Unione Europea non mi pare in questo momento sia così forte così unita non abbiamo una politica della difesa da poter c'è non voglio esprimere un'opinione mia ma potrebbe non beneficiare invece essere schiacciata dall'incontro tra due forse così grandi
Arrivo arrivò a questa domanda mi permetto di cominciare con qualche considerazione sui vari elementi che sono che sono emersi un tema molto interessante sicuramente nei prossimi mesi sarà valutare in che misura effettivamente il presidente camper avrà un ampio margine di manovra o meno nell'ambito dell'apparato
Di policy making americano e anche nell'ambito del sistema politico americano
Rispetto non tanto all'opposizione ma rispetto al suo stesso partito
E qua
Chiedo che alcune delle possibili implicazioni sono a volte anche un po'contraddittoria cioè per esempio mi sembra Rettore c'è Lorenzo lo lo accennavi il Partito repubblicano tradizionalmente ha una posizione estremamente robusta rispetto alla Russia
Per vive offre misticamente
Allora nella misura in cui il partito repubblicano nel congresso mantenesse una forte influenza sulla presidenza
L'idea di una politica decisamente diversa rispetto alla Russia molto più distensiva
Sarebbe molto messa in prospettiva e è improbabile al contrario
La gran parte dell'establishment repubblicano tradizionale del in materia di politica estera ha un atteggiamento
Molto a favore di una messa in discussione del trattato nucleare con l'Iran certi
Nella misura in cui ci fosse effettivamente la congiunzione tra la retorica elettorale del presidente tra e la grande maggioranza del partito repubblicano quella potrebbe effettivamente risultare una delle grandi priorità all'inizio del mandato di Trump
Che tra l'altro però risulterebbe anche a mio avviso in forte contraddizione con quello che campa identificato come la principale minaccia
Agli Stati Uniti e cioè il terrorismo di matrice islamica segnatamente la Isis segnatamente sul teatro siciliano
Perché se vuoi combattere la esige una sinergia allora di fatto se non esplicitamente ma quelli che stanno dalla tua parte sono gli amici che insomma ti ritrovi cioè assalto Putin ed era
Quindi mi sembra un po'difficile e conciliare l'idea di una forte spinta nel senso di mettere in discussione il trattato nucleare con l'Iran
Che tra l'altro sarebbe una cosa molto benvenuta da parte di vari esponenti del del del regime iraniano quanto a quanto si legge
E allo stesso tempo perseguire un forte allineamento con la Russia in Siria allineamento che comunque sarebbe tre equamente contrastato come ha detto per esempio ieri il senatore McCain da buona parte dell'establishment tra repubblicano che si occupa di questioni quindi stiamo veramente insomma cercando di esprimere alcune valutazioni o per lo meno sto cercando di esprimere alcune valutazioni ma mi rendo conto anche delle dei dei limiti a volte anche delle tante contraddizioni per lo meno dei di quello che posso inferire rispetto a quelle possono essere le prossime Morse
Ma questo per dire che forse in una misura ulteriore rispetto al passato
La personalità e lo stile di questa presidenza potrebbero avere un forte impatto sul corso della politica estera alla misura nella quale questa Presidenza effettivamente si è mancipi
In qualche misura
Dai tradizionali checks and balances a sia dell'apparato burocratico sia rispetto al congresso
E qua si apre dibattito molto interessante che non so se abbiamo il tempo di di approfondire rispetto alle varie anime in competizione del partito del partito repubblicano a si parlava prima delle elezioni nel caso di una sconfitta peraltro attesa
Di Donald Trump tra addirittura di una potenziale guerra civile all'interno del partito repubblicano estremizzando in quei termini ma insomma un fortissimo conflitto tra le varie anime Livaja sfumatura conservatrice a oggi si tratta di vedere quanto il successo elettorale la conquista della Casa Bianca abbia invece potenzialmente allineato il Partito Repubblicano che spetta alla Casa Bianca confermando tra l'altro una tendenza già in atto
Da qualche tempo e cioè quella di una certa centralizzazione del for policy making no da parte della da parte della Casa Bianca
Beh insomma quindi tanti fattori da tenere in conto che complicano le previsioni e
Per quanto riguarda poi il il rapporto con la Russia altro fattore e inviterei a a a considerare sì c'è la prospettiva di dell'inizio una predisposizione al nuovo voi senza in qualche misura
Allo stesso tempo però vari analisti fanno notare come molto spesso l'iniziale predisposizione al dialogo da parte di due personalità
Molto forti spiccate e in un caso con chiare tendenze autoritarie nell'altro con una retorica per lo meno insomma
Un po'un po'incerta in materia di politica estera possa portare a un'intesa strutturale
O no
E questo mi sembra un punto di domanda molto grande sulle prospettive di un possibile riallineamento nelle relazioni tra gli Stati Uniti e la Russia cosa succede nel momento in cui il dirlo Mac Donald Trump
Dovesse accorgersi che l'interlocutore
Non sia
Necessariamente in linea con l'idea di un accordo che tuteli quelli che vengono definiti come gli interessi americani in pieno non lo so è un altro punto di domanda semplicemente sulla prospettiva di un allineamento di una tendenza geopolitica di allineamento dove invece e concludo
Sono d'accordo e credo che
Cioè c'è più spazio di accordo che in onda di di differenza tra la nostra analisi e che si questa sera un'ulteriore fase nel lungo e difficile processo di normalizzazione
Della preponderanza americano dell'egemonia americana a livello globale viste tutte le tendenze in atto
è anche vero però che questa normalizzazione rispetto relativo declino può essere perseguita in modi molto diversi
è vero che l'amministrazione Obama sotto certi aspetti ha già avviato in una certa misura questo percorso per esempio parlando di a segmentare le relazioni con i rivali geopolitici o con Paesi con i quali si può essere in un accordo su alcune cose in disaccordo con altri quindi rigettando una prospettiva ideologica direi in materia ed essendo molto criticata sia da parte repubblicana che da parte democratica per questo
Quindi l'idea di una segmentazione dei rapporti con la Russia con la Cina con altri effettivamente tra c'era già l'idea della esigenza di identificare delle priorità nazionali primarie e mettere in prospettiva quelle eventualmente secondaria nell'ambito di una capacità più ridotta di influenza globale c'era già
In questo senso ci può essere una continuità ma secondo me c'è anche una dimissione fortissima di rottura
Per esempio nella misura potenzialmente ancora siamo stiamo sempre parlando rispetto ai ai proclami o alle Dick azioni o al qua il discorso che abbiamo inteso fino adesso c'è la possibilità di una corsa discontinuità nella misura in cui però parallelamente la presidenza Obama anche non solo affermato un forte investimento sul piano multilaterale sul piano di panno Ships
E a mio avviso anche sul piano poi in vari casi incerto allineamento con l'Unione europea su vari dossier tra cui non ultimo sia pur non di carattere geopolitico quello dei cambiamenti climatici
Cosa completamente diversa è
Rifiutare
Un impegno multilaterale rifiutare l'esigenza di sostenere quelle strutture di governance globale che potrebbero effettivamente addolcire il processo di adattamento a un sistema più multipolare o comunque policentrico e in questo io vedo un perlomeno un elemento considerevole di di rischio e tra l'altro nonostante la salvezza dei rapporti e la profondità dei rapporti sotto vari aspetti beh insomma di di di grossa turbolenza transatlantica
Grazie Giovanni presidente Frattini voleva dare una risposta sulle rive del Po deve scappare vado vado via e mi scuso davvero non pensavo che durasse così tanto francamente questo pare ma volevo fare un commento brevissimo su quella domanda aperta dell'Iran
Io non sono così certo che si arrivi davvero come un primo gesto ma come uno dei primi ha una discreta di quell'accordo
E lo dico per le ragioni che il professore ha appena spiegato
Certamente la Russia oggi ha un alleato forte dell'Iran in quello scacchiere sulla Siria
E sarebbe un po'contraddittorio parlare di un pezzetto con Putin e al tempo stesso mettere un dito nell'occhio a fame nei colla disdette non a caso avete visto che da ultimo il presidente del Parlamento larici anni ha fatto dichiarazioni molto concilianti e cioè ha detto
Noi non piangiamo e non ridiamo attendiamo quindi un atteggiamento che fa capire che probabilmente
O c'è da parte iraniana qualche errore vero o qualche inadempienza reale nell'attuazione di quell'accordo o
Non la vedrei come un'iniziativa tanto più che il rilancio dei rapporti con Israele
Non necessariamente oggi significherebbe la disdetta di quell'accordo che si è visto esecrabile o dagli israeliani ma poi nella sostanza è un accordo che tutti nell'ambito regionale possono accettare ma c'è un'altra ragione
L'avversario storico e l'altra potenza regionale l'Arabia Saudita e insomma Trump verso l'Arabia Saudita come dire
Un gran favore all'Arabia Saudita non credo che gli vada di farlo anche per le ragioni che l'Arabia Saudita e vista
Anche qui a torto o a ragione come uno dei paesi che hanno sostenuto il jihadismo sunnita direttamente o indirettamente ed è chiaro che colpire con un dito nell'occhio duplice l'Iran sarebbe un gran regalo l'Arabia Saudita che non vedo
Perché Trump dovrebbe fare e l'ultima cosa su cui pure il professore a colto uno spunto che non abbiamo il tempo di approfondire io credo che l'ONU che il Palazzo di Vetro dovrebbe avere qualche timore
Perché è chiaro che la governance delle Nazioni Unite
Accusata da tante parti del mondo di non essere in grado di risolvere concretamente i veri problemi del mondo sarà probabilmente uno dei bersagli della presidenza Trump
Riusciranno le Nazioni Unite a darsi una governance efficace come tutto il mondo chiede me lo auguro francamente di tutto cuore ma se questo non accadesse quello sicuramente sarebbe un bersaglio dell'azione di Trump che non può immaginare che
Come dire al Palazzo di Vetro si continua a ragionare per settimane mesi o danni senza risultati concreti questo è proprio contrario alla visione che finora abbiamo capito il presidente Trump
Mi scuso e buonasera grazie
Messaggi brevissimi uno più presidentessa del foglio qua
Lesioni
Va
Volevo dire che alle diciannove e quarantacinque Massimo dobbiamo finire perché alle otto la Camera chiude quindi appena finiamo dobbiamo Giancristoforo pubblico uscire volevo devo ricordare che anche se il Pubblico esonero pian piano riducendo son due delle Camere di streaming perché sul sito della Camera tutto questo evento è stato trasmesso quindi c'è qualcuno che ci vede anche non dall'alto ma fuori da questa stanza diciamo quelle sonore fare due domande prima professor Marchetti possiamo chiudere l'ambasciatore e non è esattamente e più una domanda forse con Omega ma diciamo aspetti
Trump
Sotto i tempi probabilmente non si muoverà più cerco ammette questa è una storia ferma si aprirà è possibile che si apra una competizione nei rapporti bilaterali con gli Stati Uniti commerciale la Gran Bretagna già ne sta parlando con Brezzi e così via
Potrebbe nascere anche da altri paesi una volontà di corsa competitiva rispetto ai partner europei nei rapporti con gli Stati Uniti economici
Quello voglio dire può essere in questa chiave un elemento disgregata e dell'Unione europea una presidenza Trump che si chiama fuori da accordi complessivi con l'unione invece favorisce più rapporti bilaterali ammesso che poi riesca a fare che Sasso sulla teoria di cancellare un Willy immani fare cose di cui gli Stati Uniti ci guadagnano gli altri no
Entre minuti non di più
Se la domanda è sbagliata può anche via domanda sbagliata
No e che cioè e l'idea che l'UDR a fare alcolico merce abbia tra il comparto europee no e mi sembra che non sfugge questo non si dà proprio con la con la incolla in Gran Bretagna ci si questo gioco è nell'orizzonte quando la gamba se e quando la Gran Bretagna Chailly europea certamente però prima di allora e certamente con ISPA cioè la la la materia commerciale comunitarizzato centro c'è quindi non c'è proprio possibilità
Questa cosa di uscire dagli accordi commerciali ha una valenza Interna però anche non non dimentichiamoci però anche la valenza geopolitica vede TTP e del TP P tre quelle raccordi di fatto chi scusi non escludono i Brics cioè era chiaro che tu tutti i Brics non fuori di queste cose
Per vari motivi però e poi quella risultato e quindi è chiaro che delle rifiutare quelli tipi di accordi anche a anche questo valenza indiretta probabilmente però quella quella cioè
Sul resto io volevo aggiungere un paio di cose molto veloce è vero questa cosa cioè da un lato ci potrebbe essere questo effetto di depolarizzazione a livello di rapporti tra i grandi potenze in cui metto anche Penelope
E però e dall'altro è vero che naturalmente indebolire tutto il sistema multilaterale questo è un fattore di rischio su questo concordo con Giovanni è un fattore di rischio è un fattore molto serio dobbiamo prendere in considerazione
Sulla questione dell'Arabia Saudita condivido quanto detto aggiungo soltanto anche che rabbioso ditta era
Uno sponsor quanto meno formale diciamo specie può e non sappiamo che tipo di finanziamento certamente sembrava parteggiare abbastanza per per la Clinton questo è un altro motivo per i quali Trump probabilmente non sarà se c'è un accordo di quelli due fatti da Obama anche a rischio forse invece quello di su Cuba perché di c'è tutta la comunità cubana che sembra aver votato abbastanza per Trump
Che farà pressione e quindi quello o è un altro ulteriore accordo
Che sul quale forse dobbiamo un po'sospendere valutazione perché perché ahimè ahimè dico potrebbe essere anch'esso intaccato da questa Presidenza
Facciamo il ambasciatore Castellaneta che prima ha lasciato cadere una cosa che invece un elemento che anche alcuni io non l'ho trovato nei giornali americani anche alcuni professori che avevano previsto la vittoria di tanto stanno già l'impeachment
Che potrebbe essere uno strumento che lo stesso partito potrebbe voler usare contro di lui per sostituirlo con pesche molto più strutturale oppure sono assoluto inizio soltanto così cose
No non credo sono sono sono tutto credo che siano notizie stampa perché con il pc mentre intanto molto complicato e lungo dovrebbe basarsi su certi conflitti d'interessi perché vuol presenta un po'pare che molto gentile indebitamento di Trump sia per esempio con con la con la Cina che alcune sull'operazione immobiliare siano state al limite del rivela che la la legge americana ma non credo che vanno a mettersi grazie a questo punto Trump potrebbe rispondere allora mettiamo sotto accusa il ridente siccome ci ha detto invece che non vuole più Savasta molto Camba amoroso standard
Ci sarà una specie di accordarmi avviso in cui lasciamo le cose come stanno agli o credo che alla fine quello che conclusione stiamo andando siamo già forse in un mondo g zero come come si comincia a dire c'erano comandare su tutti noi dobbiamo pensare un po'negli stessi se non siamo in Europa forse saremo porti fortuna non c'è
Avevo Otranto che cerca di evitare di mettersi nel ginepraio della politica la politica estera dove
Già Obama è fallito quando gli hanno dato il premio Nobel poi non ha non lo ha diciamo non se ne con la NATO
E i neri ecco
Ha avuto una serie di problemi era liberato lui cercherà quando questi due tre capisaldi l'amicizia con Netanyahu la simpatia con Putin l'antipatia con l'avrebbe tradita tre quattro cose molto semplici e si dividerà a quella che poi dove lui è veramente competente la parte delle infrastrutture del del recettore ingresso una cosa anche importante cioè della viene far rientrare l'impresa americane con una serie proventi di agevolazioni per ripopolare il tessuto industriale americano e poi ne abbiamo parlato in Messico perché anche le emersi
Il relazione assai complessa una parte il muro però d'altra parte il Messico produce molto che i sunniti si parla anche uno dei tanti trattate del master potrebbe essere rivisto e sono d'accordo sul cubo si Chelli
Ma che significativo che Kroos sei andato alla trovarlo e chiuso un po'del porto portabandiera del dei cubani insieme con Rubio quindi purtroppo ci dovrebbe essere un rallentamento non voglio rubare tempo ma noi restiamo siamo tranquilli non dico sereni non siamo tranquille che cresce prossime prossimi tiranni dovrebbe essere diciamo un'America reclinata su se stessa che ci lascia spazio vedremo se questo spazio sarà a nostro favore contro di noi riprenderà lunedì solo Corretja spesso un'azione responsabilità
Allora ringrazio caldamente vita nelle liste i partecipanti hanno resistito alcuni da questa mattina e vi prego di lasciare gratuitamente Palazzo perché alle otto deve essere chiuso e ci vediamo domani mattina alle nove
Come