Quali alleanze per l'Italia?

Grazie a tutti benvenuti se ci vogliamo accomodare possiamo iniziare con i lavori
Rubo
Davanti a noi
Primati
Passare la parola al padrone di casa al professor Biagini io mi presento sono Federico Niglia insegnò alla LUISS Guido Carli e sono
Il direttore scientifico di consulenza per cui
Sono qui a darvi il benvenuto all'incontro che chiude il ciclo Italian Foreign policy la politica estera italiana che ormai
Alla terza edizione
E il tentativo di mettere
A contatto giovani e copiamo giovani anche molto giovani ed è una cosa realmente apprezzabile studenti universitari dottorandi ma anche studenti delle scuole superiori con
Un tema che in prima battuta abbastanza ostico la politica estera italiana e noi
Già da tre edizioni in collaborazione con l'Istituto Affari internazionali e mi fa piacere avere
Il vice Presidente è il generale Vincenzo Camporini
Realizziamo in una serie di città d'Italia dietro
Ai relatori vedete l'elenco delle città una serie di incontri su vari temi della politica estera italiana la sicurezza la cultura l'economia i diritti umani l'Europa declinati in varie sedi in modo diciamo snello
Cioè con l'obiettivo di
Fare un dibattito che faccia sorgere domando e dico questo perché
L'obiettivo è confermato anche per questo incontro e per questo incontro l'obiettivo è ambizioso cioè fare un punto su quelle che sono le alleanze dell'Italia Alitalia e costitutivamente
Indirizzata verso l'esterno cioè non è un Paese autoaccusa autarchico nel bene o nel male dunque si allea la vera domanda che ci dobbiamo porre e con chi si allea
Quali sono i partenariati qual è la loro consistenza e quale la loro funzione certo le recenti vicende internazionali moltiplicano gli interrogativi
E allora noi siamo qui a farlo
Vorrei peraltro sottolineare il fatto che questo incontro e anche il momento in cui gli studenti della scuole superiori che fanno il progetto sulla giornalismo internazionale concludono il loro percorso formativo questi studenti hanno il compito
Di
Redigere
Un reportage per l'appunto sul tema leale le alleanze dell'Italia hanno fatto un percorso di formazione dunque
Dispongono disponete degli strumenti necessari per affrontare
Questa tematica e per cogliere quelle che saranno le indicazioni le provocazioni dei relatori
Saremo tutti qui a disposizione per fare il punto su vari aspetti l'alleanza con gli Stati Uniti la proiezione orientale il discorso europeo
E detto questo io mi taccio ringrazio il professor Biagini per ospitare questo evento e per essere sempre
Un motore delle nostre iniziative ringrazio l'Istituto Affari internazionali
Ringrazio il generale Camporini il professor Bianchini dell'Università di Bologna il professor Gentiloni Silveri della Sapienza di Roma grazie prego Presidente Fusco
Ecco
Intanto buonasera benvenuti io non sono il patron Picasso io sono più modestamente una protetto da molti anni quando era una persona seria facevo anche lo storico ormai faccio solo
La l'amministratore di tante cose ma al di là della battuta mi fa piacere che qui ci siano anche studenti delle scuole medie superiori perché
è un piccolo assaggio di delle tante cose che potesse trovare in una grande diversità come questa che ha come diciamo noi una sorta di rischi supermercato delle dei saperi perché servizio c'è tutto escluso agraria per il resto qualsiasi settore scientifico disciplinare possa interessarvi e qui lo trova
E questa diciamo Po l'azione promozionale di cui ringrazio in corso una semplice che ci succede come università apprezzare questi incontri ormai da da molti anni
Che riescono a mettere in contatto come dire in realtà diverso in un ambiente come quello universitario
Il tema di oggi sarà affrontato con diverse declinazioni dai colleghi che sono
Questo tavolo che poi io vi presenterò
Credo che a fattor comune che si possa dire che
Ragionamento sulla politica estera italiana nel suo complesso
Concerne gli ha fatto alcuni riferimenti ai dati come dire più contemporanee ma in realtà in tutta la nostra storia unitaria
Il nostro Paese che ha avuto sempre delle come delle difficoltà nell'elaborare una delle linee di politica estera la politica estera e non è mai una sola e questo per nessun Paese
Perché deve essere declinata in base
Island settoriali scacchieri e anche alle varie epoche ovviamente
E
Sia piccole sia medici sia grandi potenze hanno bisogno di alleanze nessuno al mondo può come dire questo anche storicamente anche su un periodo più lungo
Di quello che noi conosciamo attualmente direi quasi giocoforza costretto ad allearsi chi Parapoti storia totale alleanze
Tra gli imperatori tra i tre quindi anche come dire anche all'origine della formazione degli Stati ci sono i meccanismi dell'alleanza
Una cosa importante metodologicamente sapere che è un'alleanza non nasce per simpatia come dire umana nasce sulla base di alcune esigenze tant'è vero che quando si discute di politica estera
Personalmente negli anni passati si parlava di così il tetto interesse nazionale
Questo questi termini poi ci sono decaduti un po'in disuso perché avevano assunto una valenza quasi negativa
Come se elaborare un interesse nazionale potesse andare a discapito di altri interessi nazionali
Vi faccio un esempio che da poco è stato anche diciamo la la storia recente della
Della nostra unificazione nazionale
Il problema delitti dell'identità nazionale poteva dell'identità nazionale che si pone diciamo grosso modo già
Da allora dall'ottocento del tutor per tutto il secolo diciannovesimo e quello che crea maggiore fermento destabilizzante del sistema internazionale
Un'aspirazione legittima nessuno può negare
Che riconoscersi in un luogo in un territorio in una struttura in una comunità nessuno può dire che non sia giusto
Quando è un elemento identità nazionale diventato negativo dopo la Prima guerra mondiale quando si è trasformato Ignazio nanismo
E nazionalismo è diventato un elemento di contrapposizione
Quindi
L'idea che vi ricordo Mazzini che i popoli dovessero convivere in armonia viene a cadere quando invece
Questioni di confine
E
La nascita
O ancora meglio la radicalizzazione delle minoranze nazionali determinando una conflittualità che copre tutto lungo gli anni Venti e Trenta fino alla seconda guerra mondiale
Con la dopo la Seconda guerra mondiale il mondo in qualche modo si riorganizza si organizza sulla base di
Due grandi potenze egemoniche sono gli Stati Uniti l'Unione Sovietica e sono gli anni
Riguardino diciamo una credo che il generale Camporini possiamo siamo cresciuti dobbiamo cominciato anche a discutere di politiche c'erano gli anni
Del cosiddetto bipolarismo
Della guerra fredda
Dell'equilibrio del terrore e poi ci sono tante cose perché intanto si era sviluppato l'armamento nucleare quindi questo i qualcuno diceva anche che forse
Un certo equilibrio
Di potenza militare nell'ambito nucleare
Garantiva anche la pace e quindi
Come dire il rischio era del conflitto nucleare ma diciamo da
Rovesciate la medaglia poteva essere che il timore
Che tutto potesse finire a causa del l'uso delle armi nucleari garantiva anche la pace in parte vero in parte no questo poi chi vorrà approfondire in futuro potrà approfondire mali dicevo per il caso italiano
C'è stata sempre una difficoltà a definire diciamo degli interessi nazionali molto chiari e precisi
Questo voi dovete anche fare una piccola considerazione di carattere geopolitico altro termine che è tornato di moda in questi anni quando ero ragazzo io
Servizi si usava questo termine ci andava bene come minimo si veniva tacciati di fascismo se non di pregio perché questo perché
Del della geopolitica si era impossessata la cultura nazista ne aveva fatto un elemento
Di come viventi
Supremazia su gli altri ragion politica era nata prima quindi non nasce col nazismo però ciechi quel regime se ne impossessa
Ne fa un elemento
Come dire scientifico rigido per cui coi negli anni ovviamente dopo la Seconda guerra mondiale questo termine
Diciamo specialmente in Italia nel mondo anglosassone non si continua a utilizzare tranquillamente ma
Diciamo che nel
Nel mondo europeo nell'Europa che aveva conosciuto il conflitto cade un varco in disuso ma al di là questo lo dico perché
Come dire una cosa carina da ricordare però rimane il problema che effettivamente la nostra collocazione
Geografica proiettata sul Mediterraneo che ci mette direttamente in contatto
Con tutta diciamo
I Paesi rivieraschi del Mediterraneo da un lato
La triade lo fa parte del Mediterraneo e quindi dell'area balcanica esistenti di cui credo poi parleremo è chiaro che determina che bisogna immaginare un certo tipo di politica poi abbiamo invece un'altra parte dell'Italia che più legata
All'Europa in qualche modo al centro dell'Europa e quindi questo già vi dà la dimensione di come l'Italia stanno nazionale debba cominciare a lavorare sub due prospettive di politica e chi ha fatto un po'di storia c'è anche poi
Tutto questo porta
Anche le prime imprese coloniali porta poi successivamente con la politica di potenza del fascismo porta anche a un'idea di egemonia sul sul Mediterraneo quindi è una sorta di controllo di questo Mare Nostrum
Usato
E quindi capite che il problema di ridefinire chiaramente una politica estera
Estremamente difficile poi siamo stati fortunati tra virgolette perché dopo la seconda guerra mondiale l'Italia è diventata una sorta di
Di Paesi di confine dispetto Conciapelli
Forse faccio dei salti troppo lunghi ma la guerra fredda determina da un lato l'Alleanza atlantica e dall'altro lato voce successivamente il Patto di Varsavia
Quindi Paesi come il nostro che confinava anche con la Jugoslavia
Che è un Paese
Diciamo sotto l'egemonia all'inizio sotto l'egemonia sovietica poi diventerà come dire avrà un'altra storia alti quasi
Contestazione indipendenza rispetto a quello che era
La dottrina di Mosca comunque sia diciamo il nostro Paese come poi anche la Turchia tanto per fare altresì con la Grecia ancora di più diventano
Quei Paesi di confine tra
Questo cosiddetto mondo occidentale il cosiddetto mondo orientale oppure il blocco giovi parlo di una questione perché tutti voi sapete che
Dopo la Seconda guerra mondiale
Lungo l'Europa diciamo si crea una seconda una fascia di Stati che
Sotto l'egemonia sovietica che vanno dal Baltico fino ai Balcani compresa l'Albania quindi c'è questa ripercorrere l'Europa centrale attraverso la Polonia Ungheria
La Cecoslovacchia Romania e poi appunto prosegue giovedì usare quindi se immaginate la carta d'Europa c'è questa grande esse che corre
Piccolo particolare qualcuno di voi avrà sentito parlare di accordi di Yalta silicio del mondo e solo in parte vero
Nel senso che a Yalta si concordò che questi Paesi che erano stati sotto anche la dominazione nazista devono diventare i Paesi neutralizzati
Con Governi
L'UPI partitici ma senza
Dibattiti di origine diciamo di ispirazione marxista
E poi invece attraverso un meccanismo di colpi di Stato ad esclusione della Cecoslovacchia con i comunisti è andato al potere con le elezioni si diciamo si instaurano i regimi comunisti c'era l'armata russa presente
Non si era dato inventa Churchill e voleva impedire che le armate sovietiche c'è invece l'oggi troppo dentro l'Europa e questo determinò poiché
La situazione di fatto qualcuno di voi avrà sede a parlare di visione di Berlino
Forse voi ne avete si dovrà dare come riunificazione della Germania significava perché la storia diviso
Perché era stata divisa tra tutti gli alleati ed è la seconda guerra mondiale poi ovviamente gli alleati occidentali degli Stati Uniti Francia Gran Bretagna Enrico unificano le loro parti rimane quella dell'Unione Sovietica
In tutto questo vi dicevo l'Italia colpiti
Sempre
Tra virgolette di questa particolare collocazione
E però anche dei grandi problemi interni sapete l'Italia diciamo la maggioranza
Quasi assoluto voi relativa quella terremo presenti sia quindi questo grande partito
L'ispirazione cattolica l'ispirazione cristiana che contiene tante anni tra l'altro al suo interno che si vada quasi da una destra conservatrice Pino a quella che qualcuno avrà sentito nominare commissi ministra cattolica e quindi a questa
Varietà di composizioni però c'è anche un forte partito comunista che è all'opposizione e che quindi
Condizione in qualche modo le stesse scelte o perlomeno è una sorta di
Tentativo di contraltare poi si può discutere entro all'infinito se il Partito Comunista Italiano fosse veramente rivoluzionario bene ma forse questo fa parte di un'altra
Di un'altra sessione perché un quarto d'ora mancano quattro minuti però questa situazione politica più altri partiti minori che
Componevano poiché varie
Diciamo maggioranze governative con una stabilità durata per oltre quarant'anni se non vado errato insomma perché poi vero che cambiavano i governi ma in realtà
La maggioranza diciamo e quindi
Il
La rappresentazione la determinazione la formazione di un Governo era sempre opera
Ripeto di questa grande forza politica che avremo le sedi siamo più ripeto a volte alleanze con un partito piuttosto che in un altro fino agli anni Sessanta dove con il centrosinistra si tenta di immaginare una nuova forma di maggioranza
Quindi tutto questo incidere
Sulla politica estera
Incidere sulla politica estera anche perché l'Italia non ha una forte vocazione con gli anglosassoni con gli inglesi ancora meglio per la politica deve essere
In realtà molte volte la politica estera italiana e più quasi in funzione di una politica interna piuttosto che di reali come dire scelte strategiche
Per strategia intendo di lungo periodo ovviamente poi ci sono come dire l'attrice generale non voglio poi essere il programma banalmente la tattica è quella del momento la strategia quello di lungo periodo
Per
Per fare per immaginare una politica estera bisogna avere ambedue le cose cioè bisogna essere consapevoli del presente ma cercare di immaginare anche quello che vorremmo fare
Nel frattempo si formano però in Europa riequilibrando prossimo saranno i sessanta anni dei Trattati di Roma si cominciano a formarsi delle prime
Aggregazioni di accordi
L'Euratom Bacega la Comunità economica carbone acciaio c'erano delle prime organizzazioni
Perché per quella parte dell'Europa occidentale quindi non prima
Non d'Europa socialista quella oltre la cortina di ferro cortina di ferro sempre una definizione ribadisce se non vado errato c'è questa questa cortina che divida questi due mondi
Fino ad arrivare con la Comunità europea e all'Unione europea nuovo cambiamento nel idea di una politica estera che a quel punto non c'è il più solo Paese il singolo accumulare
Una politica estera dovresti formulato insieme agli altri componenti
Di quella che prima era la Comunità europea e oggi addirittura l'Unione Europea quindi dovrebbe essere ancora più cogente potremmo dire il sistema di formulazione di una politica diversa in realtà
Probabilmente uno invece delle una delle carenze maggiori dell'attuale Unione europea proprio difficoltà a formulare una politica estera comune
Per sia perché incredibili meccanismi decisionali sia perché ancora non
Siamo arrivati
Un
Come dire aggregazione politica
Cogente quindi non abbia nel sistema non è un sistema federale poco attuale e questo determina le politiche in ordine sparso
In questo chiaramente di nuovo
Ogni Paese dell'Unione europea quasi integralmente pensa solo al proprio interesse nazionale e trascura quello che potrebbe essere un interesse più generale
In generale che qui a fianco al mese
Come dire meglio di me
Non ci può essere una politica essere se non c'è una politica di difesa molti anni fa farli un grande progetto che
Si chiamava la Comunità europea di difesa
Sarebbe stata una grande discussione
Perché avrebbe anche omogeneizzato in qualche modo termini non è bellissimo le forze armate e
Uno degli strumenti fondamentali
Non in senso aggressivo ma anche in senso difensivo sono forse ma Saint se io voglio fare una politica che sa di qualsiasi genere
Devo avere delle istituzioni solide dietro di me si odiano istituzioni deboli difficilmente riesco a fare buona politica resta
E chiudo lamentando ad un paradosso storico nel ventennio fascista che è stato possibile interior Martin maggiore come dire sovraesposizione
Ministeriali lista come
O no lì strumenti o più danneggiati dal regime fascista furono contestati Forze armate
Perché fu creata la milizia volontaria di sicurezza nazionale che doppioni delle Forze armate quindi risorse invece andare in un senso unico andavano
Come dire andavano diviso quindi immaginate il paradosso di un regime che vuole fare
Vedere i muscoli e poi questi muscoli non civica
Perché vi dico questo perché di nuovo nel formulare una politica estera bisogna essere molto seri fare un po'il conto dei costi indicate nel senso che cosa posso fare io che cosa realmente posso fare
Lo posso fare attraverso una politica
Tutti culturale Giuseppe cioè trovo una serie di ambienti
Un atteggiamento favorevole alla alla nostra cultura caso italiano in questo sarebbe esemplare
In qualsiasi parte del mondo grandinate rinascimento illuminismo c'era sono cose da la la storia dell'arte gli artisti italiani sono
Come dire
Pane quotidiano quindi quella potrebbe essere anche uno strumento
Per fare una politica estera
Molto spesso hanno non lo sappiamo utilizzare altri immobili sono quelli che vi dicevo prima
Ma anche in questo campo
Abbiamo avuto delle grosse difficoltà nella contemporaneità credo che entra quello tra Unione europea che non funziona molto globalizzazione che significherebbe avere come dire rapporti con tutto il mondo
E le poche risorse
Che vengono messi a disposizione
Per tutti quegli strumenti della politica estera non a caso io ho fatto cenno alla cultura abbiamo l'avete possano ma ce ne potrebbero essere pensate
Avrete sentito parlare degli economisti il sistema Italia no l'economia anche in questo campo il made in Italy cioè potremmo essere i primi ma se non fa il sistema non può andare nel mondo
E non abbiamo difficoltà a fare sistema perché anche queste politiche ad essa
L'ho detto che dovevo parlare un quarto d'ora quindi qui mi taccio provvedete che
è un
Pentolone che ribolle di tante cose la politica sarà quindi
E è bene che si ricomincia a parlare presto
Perché spesso c'è anche una sorta di disinteresse testo verso questi temi non è il caso vostro che siete qua ma
Spesso all'esterno delle nostre auto eccetera in realtà
Di politica estera
Poco poco si parla di poco si approfondisce grazie
Perciò Gentiloni che insegna Storia contemporanea qui alla Sapienza si è occupato molto di temi internazionali quindi do la parola il suo intervento
E anche soprattutto delle strutture
Sia
Grazie io ringrazio ovviamente dell'invito
Consulenziale quant'altro
Dovrei parlare negli Stati Uniti quindi di un tema
Come dire particolarmente
Delicato vogliamo usare questa espressione dopo le le recenti presidenziali no una fase di cambiamento
Nella dentro la quale
Siamo ancora in cerca no di un
Di una bussola che ci permetta di capire meglio che cosa stia avvenendo
Per farlo proprio provo a dividere questo un intervento in in tre parti la prima
Riguarda una considerazione in parte lo diceva già il professor Biagini nelle sue
Varie riflessioni su dove inizia il rapporto tra l'Italia e gli Stati Uniti e perché è un rapporto tra virgolette privilegiato importante e fondamentale possiamo usare diversi
Aggettivi ovviamente per qualificare
Il rapporto tra noi e gli USA quindi tra la Repubblica italiana ieri gli Stati Uniti nasce nella seconda guerra mondiale
Quindi è un rapporto diciamo così che trova le sue ragioni fondanti nella
Fase
Conclusiva della seconda guerra mondiale diciamo dall'estate del mille novecentoquarantatré imporre
Il quindi il nostro essere partner privilegiati di una relazione tra Roma Washington nel quadro delle riflessioni che vergini faceva anche più generale sull'Europa non è frutto del caso
Non è un'invenzione fortuita e occasionale ma invece il risultato di una cesura storica che affonda le proprie radici dentro
Il Novecento e il rapporto
Privilegiato tra le dita negli Stati Uniti vive e attraversa buona parte della storia della nostra Repubblica fino a portarsi con sé l'interrogativo
Di cui giustamente si discute si ragiona fino al nostro tempo di quanto sia stato fondamentale costitutivo questo rapporto tornerò più avanti voi su questo aspetto vale a dire
Dove finiscano diciamo i confini e i limiti di una relazione privilegiata quali sono le conseguenze e le ricadute
Che la portano con sé
I due termini Italia gli Stati Uniti in realtà in un contesto come questo e poi nel vostro
Percorso di studi e di riflessioni successivi sono due termini pericolosi e rischiosi
Semplificando eccessivamente non ci fanno vedere le differenze che ci sono da una parte e dall'altra dell'Atlantico dire Italia
Significa fare riferimento diciamo a una forma istituzionale a una coalizione di Governo ma un percorso politico a un insieme di valori di culture di tradizioni a cosa facciamo riferimento cosa pensiamo e ancor di più se allunghiamo lo sguardo dall'altra parte del ponte no che cosa c'è
In un paese così grande così diverso come abbiamo visto anche nel
Nel voto di pochi giorni fa no è un Paese
Complicato complesso per cui la relazione Italia Stati Uniti in realtà in un contesto diciamo di Studi storici di riflessioni
E di attenzioni alla storia meriterebbe di essere declinato con maggiore attenzione facciamo riferimento alle Amministrazioni alle forme di governo alle strutture che regolano questi rapporti certamente
Non può essere sufficiente riferirsi alla sfera militare né tanto meno la sfera degli scambi commerciali no dobbiamo ragionare di una relazione che appunto abbraccia diversi ambiti
E diverse funzioni
Il tema
Della politica estera
Il tema della politica estera si accompagna anch'esso
Di
Una serie di altri di interrogativi non semplici no fino
A domandarci di recente nel caso di diversi Paesi che
Attivo nono le trasformazioni del nostro mondo se esiste una politica estera intesa nel modo con cui l'abbiamo pensata fino adesso che cosa mi riferisco fra ha riferimenti che venivano fatti
Alla sovrana all'interesse nazionale alla funzione nazionale di un Paese o di un altro no voi
Viviamo un tempo almeno negli ultimi trent'anni possiamo dire in cui progressivamente la sfera della sovranità cioè l'esercizio del diritto
Alla sovranità nazionale si è progressivamente spostato non la voglio fare lunga su questo aspetto a meno che non ci siano interessi e ritorni come nelle domande si è progressivamente spostato in una sfera più ampio
C'è una perdita quindi di porzioni piccole o grandi a seconda del contesto del quadro in cui si fa riferimento di una sovranità che invece gli Stati nazionali hanno vissuto e costruito sulle proprie spalle no quindi viviamo una sorta di contraddizione
Perenne tra la necessità di a vere i termini e riferimenti di una politica estera rinnovate ripensata e la difficoltà a usare gli strumenti che la politica estera avuto almeno fino alla seconda metà del Novecento
Ecco perché
I temi di oggi del rapporto tra Alitalia e gli Stati Uniti sono i temi più generali del ruolo degli Stati Uniti sulla scene
Adesso il ruolo dell'Europa noi possiamo affrontare seriamente soltanto parlando di multilateralismo che cosa significa oggi multilaterali
Che relazioni possiamo avere con gli Stati Uniti nel quadro di un contesto in cui l'Europa può essere un soggetto
Anzi deve
O potenzialmente può essere un soggetto di riferimento e nel quadro anche di un atteggiamento che gli USA possono un non possono svolgere
Sulla scena internazionale no per cui
Quando richiamiamo i termini soggetti di una relazione privilegiata quale la nostra con gli Stati Uniti non possiamo che inserirla dentro il quadro delle nuove
Sfide e dei nuovi confini che lei è politica è essere di tutti in questo contesto
Il paradosso è che siamo sempre più interdipendenti nessuno decide uffa un pezzo di strada da solo ma al tempo stesso nessuno ha gli strumenti per poter governare quella perdita di sovranità
Cui facevo riferimento e quindi è da questo punto di vista davvero
Un contesto al tempo stesso interessante da studiare da analizzare ma anche molto complicato e
Noi abbiamo vissuto penso soprattutto alle stagioni dell'Italia repubblicana li hai haitiani continua la presenza statunitense abbiamo vissuto su due oscillazioni
Che continuamente si sono date il cambio si sono scontrate da una parte un'immagine lo dico riassumendo banalizzando ma per semplificare di un Paese il nostro a sovranità limitata
è una specie di argomento che tourn annettere ritorna che si nutre diciamo delle cose più becere dell'antiamericanismo ma anche si nutre diciamo di una narrazione secondo la quale tutto viene deciso fuori no per cui alla fine
Le scelte fondamentali di una classe dirigente che invece imposta la presenza italiana dopo la fine della seconda guerra mondiale nel quadro
Dei due assi fondanti della nostra politica estera l'Europa gli Stati Uniti viene sostanzialmente ridimensionata per i motivi più diversi su cui ovviamente c'è una abbondante ormai letterature storiografia che ci raggiunga ma il punto è importantissimo l'idea cioè di trasmettere di comunicare di diffondere una percezione secondo la quale tutto viene deciso fuori
A Washington a Mosca nel tempo di cui parlava Biagini oggi si potrebbero introdurre anche le istituzioni europee per come vengono trattate uno
Slash maltrattato in alcuni contesti come se fossero diciamo così ecco dei burattinaio organizzati a muovere la sovranità degli Stati verso una direzione o personale
E dall'altra parte in opposizione talvolta pregiudiziale
E altre volte invece in modo più intelligente l'idea che ci ci sia stato in una qualche misura che ci sia ancora la possibilità di raccontare un percorso nazionale
Che ci siano cioè le condizioni per poter parlare di una eccezionalità italiana l'Italia come un caso a sé
Un paese affacciato sul Mediterraneo di ingredienti di questo racconto sono i più dire essi
Di partiti di cui si faceva riferimento prima con quei nomi con quelle storie la democrazia Cristiana la parte il Partito Comunista dall'altra e comunque più in generale che ci fosse diciamo così nel cuore
Del processo di integrazione europea un caso italiano particolare che
Fosse in qualche modo
Cose scritte studiate per tanto tempo e non paragonabile agli altri
Non comparabili e quindi alla fine questo paradigma del caso italiano eccezionale
Ci permetteva di autoassolversi o comunque di dare le spiegazioni tutto alle cose che non funzionano al senso civico che non va i tanti altri argomenti ora
Ragionare oggi può sembrare strano presa un po'alla larga ma perché son convinto che sia un modo
Per poter arrivare al punto ragionare oggi dei rapporti tra l'Italia e Stati Uniti significa uscire da questa falsa alternativa non c'è
Non esiste un'alternativa nel tempo della globalizzazione e del mondo in cui viviamo tra diciamo così la sovranità internazionale dei processi storici e invece la difesa nazionale di proprie prerogative e il punto invece semmai proprio il contrario cioè capire
Quali possono essere le linee di Commissioni o di interdipendenza tra il quadro interno di un Paese con i problemi che sappiamo e il contesto internazionale che contiene e condiziona questi problemi che infonde uno
Diciamo degli assi fondamentali su cui
La Repubblica nel suo cammino
Dalla NATO dalla sua nascita quindi dal quarantasei in poi ha costruito la ricerca continua di una sinergia positiva tra quadro interno al contesto internazionale questo significava
Per le forze di Governo uno spazio possibile per costruire politiche estere
Di attenzione
Di collaborazione e di proiezione in alcune zone alcuni teatri di crisi penso soprattutto al Medioriente dagli anni Settanta in poi penso alle riflessioni per esempio di un Ministro degli esteri come Aldo Moro
Dalla fine degli anni Sessanta su questi temi talvolta interrotte
Da lì la la nostra è stabilita dal fatto che cadevano i Governi come come sapete come sanno
Tanti che si occupano di questo la politica estera e anche una relazione tra persone quindi l'idea che ci siano dei cambi continui non ha facilitato questo ma certamente lo spazio della politica estera nella nostra
Cosiddetta Prima Repubblica è uno spazio
Diciamo fatto proprio dalla ricerca della sinergia e della collaborazione tra il quadro interno delle nostre compatibilità delle cose possibili e il condizionamento internazionali ecco perché
Diciamo l'elezione di Donald Trump
è un dato dal quale non si può prescindere oggi per parlare di Stati Uniti nel senso di capire
Quali saranno gli indirizzi si della nuova Amministrazione ma non li indirizza i diciamo su le tante cose di cui leggiamo anche in queste ore le nomine
La scelta
Dei personaggi l'atteggiamento su alcuni dossier più caldi di politica internazionale ma
Diciamo il cuore
Del suo sguardo sul mondo che in fondo era una delle componenti essenziali dell'Amministrazione Obama adesso non non Aurora la discussione sul giudizio
Ovviamente sui risultati ma il cuore il
Il punto fondamentale a partire dal suo celebre discorso alcalino era proprio quello di rovesciare l'immagine degli Stati Uniti che unilateralmente intervengo non si occupano di questioni
Affrontano temi
Spinosi cercando di trovare delle soluzioni e invece era quello faticosamente riuscito il bilancio
Non credo che così possa fare ora e abbiamo bisogno di più il tempo di più attenzione però certamente è un bilancio di chiaroscuri
I passi avanti e di battute d'arresto di risultati importanti che tuttavia questo possiamo e dobbiamo dirlo da europee gli oltre che da italiani
Aveva rimesso in piedi un disegno un'architettura internazionale tendenzialmente in grado diciamo così di occupare lo spazio vuoto
Del sistema dopo il crollo del bipolarismo
Un sistema internazionale che avrebbe a e avrebbe bisogno di diversi protagonisti di diversi soggetti diversi punti di riferimento e in questo
Può sembrare strano talvolta metterlo tra le priorità e le attenzioni e in questo per le vicende anche che attraversano la crisi dell'Europa l'Italia ha ritrovato una sua centralità almeno potenzialmente
Che si fonda dal mio punto di vista su tre questioni che tagliano direttamente il rapporto con questo Paese grande Paese che
Sono gli Stati Uniti d'America ma che più in generale riguardano anche il futuro dell'Italia è qui che
Quello che veniva detto prima diventa
Un grande problema se noi continuiamo a pensare che la politica estera sia un piccolo capitoletto a parte delle riflessioni dei temi in realtà ormai nel mondo di oggi sono
Sono queste le cose che contano pensando anche alle generazioni di italiani che verranno e questi tre temi sono
Le grandi migrazioni
C'è poco da fare cioè tutto il resto è irrilevante se guardiamo il mondo di per come si è trasformato il nostro spazio quindi il Mediterraneo il fianco sud della NATO l'Europa nel suo trasformarsi quindi qualsiasi politica multilaterale che abbia a cuore la stabilizzazione la pace io non l'ho detto do per scontato che diciamo le nostre attenzioni vanno
Verso quella direzione io dovrebbero andare quel verso quella direzione lì non può che avere
Diciamo così al centro i flussi migratori mai conosciuti prima neppure
Durante gli anni della seconda guerra mondiale che riguardano spiagge e coste Paesi
Gli importi idriche sono a un'ora due ore di volo dall'altra la nostra Capitale quindi è è per forza di cose geopoliticamente pensando appunto che questo tema diciamo di un'Italia protagonista della terribile vicenda di cui stiamo parlando non può che
Trovare un'attenzione sulla versante statunitense nel modo con cui si sta definendo la seconda riguarda l'Europa
L'Italia
Probabilmente e finalmente mi verrebbe da aggiungere non ha bisogno di costruire una propria politica
Non ha bisogno di costruire una propria politica estera per difendere gli interessi nazionali di cui è portatrice ha bisogno di condizionare di pensare di interagire in una dimensione europea meglio di più di quanto non si è riusciti a fare negli ultimi anni ha per far sì che l'Europa diventi quello che appunto De Gasperi Adenauer Schumann possiamo ritardati
Dei loro e quant'altri avevano pensato ormai alcuni decenni fa e quindi ritrovi la possibilità di ragiona e su questo il legame con Washington è un legame naturale
Fa parte delle cose a meno che non si voglia
Distruggere questo ponte purtroppo alcune cose che si leggono in questi giorni mettono in causa anche questa vicenda se noi leggessimo come fanno alcuni in continuità ai referendum inglese sulla Bre siete l'elezione di Trump come
La messa in discussione diciamo di un'architettura atlantica che è quella di cui sto parlando allora certamente questi elementi non sarebbero più naturali ma diventerebbero degli elementi
In controtendenza terzo elemento finisco perché ho già interrogo già esaurito il mio tempo questo tipo di relazione di rapporto serve moltissimo anche agli Stati Uniti
Serve moltissimo gli Stati Uniti nella misura in cui l'idea di fare l'America grande come era una volta lo slogan del Presidente eletto è un'idea che non sta in piedi nel senso tutti sanno che è anche un'America grande importante ritrovata può esistere solo nella misura in cui diventi il punto di aggregazione di un sistema di relazioni e di rapporto e quindi da questo punto di vista
Tornare a pensare il mondo in una dimensione più ampia può essere un interesse che abbraccia entrambe
Le sponde dell'Oceano grazie
Calcolata inserire il chi presiede commenta perché poi vorremmo vogliamo lasciare spazio alle vostre domande do la parola al professor Bianchini che insegna all'Università di Bologna
Diciamo noi veniamo
Sono un po'più adulto di Lourdes manda una comune tradizione di studi sull'Europa orientale che oltre il nostro sistema universitario consentiva anche queste
Diciamo iper le specializzazioni poi nel fare le marmellate hanno messo un po'tutti insieme ma noi continuiamo a difenderci perché ancora insistiamo Duilio filo la parola immediatamente grazie
Grazie al professor Biagini che mi ha presentato come uno degli ultimi Modicani più venire vero
Ma infatti è devo confessarvi che rispondere alla domanda di questo incontro cioè quali alleanze per l'Italia
Mi dà imbarazzo confesso mi trovo in difficoltà
Perché la mette la parte di cui io dovrei parlarvi riguarda russi e Balcani
E parlare di alleanze dell'Italia verso l'Europa orientale in questo caso
A precisare che sono in realtà molto incerti
Molto incerti
Perché come vieta diciamo che prima il professor Biagini
L'interesse nazionale italiano di cui prima ho parlato sia per decenni inverato attraverso l'Unione europea o il Mercato comune europeo la Comunità europea a seconda di come di volta in volta si chiamava
Sarà ancora così
Non so
Francamente non lo so
Per varie ragioni
Perché intanto anche qui
è stato accennato appunto
C'è stato un cambiamento radicale nelle
Dei risultati elettorali americani
E quindi noi non sappiamo in questo momento se davvero
Trump darà seguito a quanto detto prima durante la campagna elettorale e poi ci si può darsi di no questo si vedrà
Però per quanto riguarda il mio Wizard isolazionismo americano quindi il ritrarsi da
I rapporti commerciali economici internazionali dei segni già ci sono verso l'Asia potrebbero anche anche esserci verso l'Europa
E quindi potrebbe anche esserci un indebolimento della NATO
Soprattutto si è vero che punto
Dovesse è dare seguito al il Presidente americano un futuro alle sua
Affermazioni riguardo al fatto che appunto gli Stati Uniti non devono sentirsi impegnati a sostenere i Paesi che non partecipino finanziariamente qualcuno come richiesto alla difesa comune attraverso varato
Voi capite quindi che e quadro è un quadro molto complesso come si ridefinisce l'interesse nazionale italiano all'interno di questo questa dimensione in cui anche l'Unione europea si presenta ormai come un soggetto debole
E non solo per la prego sette ma perché ci sono presto le elezioni in Francia e non sapremo come andrà a finire
In Germania per quanto la Merkel rappresenti ancora un leader di riferimento è comunque un leader indebolito in Spagna praticamente il Governo non esiste in Italia il Governo potrebbe aprire delle evoluzioni molto diverse
A
Nel giro di quindici set di quindici giorni quindi quindi di fronte a questo Polonia e Ungheria si trovano in questo momento in una situazione anche dico di parziale conflitto con
Contro Bruxelles
Come si
Definisce il rapporto e ancora ripeto del dell'Italia rispetto all'Europa orientale che in larga misura
I Balcani vorrebbe entrare nell'Unione europea in altra misura la Russia no
E questo è uno dei problemi più rilevanti riuscire a capire come l'Italia si definisce perché vedete
Nei rapporti con la Russia l'Italia avrebbe potenzialmente grandi vantaggi
Se voi ci pensate bene lì tali alla Russia sono due Paesi lo dicevo anche ieri dottorandi russi e che studiavano i rapporti con l'Italia ciò con tutti i Paesi c'è un momento di conflittualità e la porta in Russia non ne hanno
è vero che l'Italia attaccato la Russia nel quarantuno con Mussolini e c'è stata all'invasione ma l'accusa il fatto singolare e che non ha lasciato traccia nelle reti negative nelle relazioni tra russe
Quella vicenda del quarantuno quarantatré non ha lasciato tracce negative
La il Vito italiano e in in Russia è fortissimo
E quindi in di per sé l'Italia avrebbe grandi opportunità per esempio di sviluppare rapporti economici e commerciali con la Russia
Già ha c'erano state tradizioni questo genere anche durante la guerra fredda basta pensare alla FIAT e atto di accettare alla città alla costruzione di grandi dell'automobile ma
Siccome tanto per dire che anche la Barilla produce in Russia è facilissimo trovare pasta Barilla in Carelia nei paesi ricchi villaggi più sperduti si trova perché chi produce inclusi in questo momento fuoriesce dal problema delle sanzioni
Il problema sono le esportazioni
Quindi in questo momento ancora l'Italia è al quarto quinto posto fra i migliori Fraia Paesi con cui la Russia
A scambi commerciali intensi quindi si trova una buona posizione e ha una grande
Una grande
Poter potenzialità ma
è anche vero che rimanendo nel nell'ambito dell'Unione europea l'Italia quello che può fare in questo momento eh insistere di più per una strategia inclusiva né i rapporti con la Russia
Poi si
Evapora una rapporto cioè quindi che modifichi il rapporto nato Russia e modifiche per come per le tensioni che si sono svilupparsi e non oggi e modifiche al rapporto tra Unione europea e Russia
Approvando un compromesso sulla questione dell'Ucraina e della Crimea e arrivando all'abolizione delle sanzioni
Questo però può passare solo attraverso un un accordo con la con l'Unione europea a meno che altre tensioni all'interno dell'Unione europea come le questioni delle migrazioni come la questione delle dei dei bilanci
E del e della riduzione del debito
E la questione a gestione dell'Euro e altre che potrei menzionare possono invece provocare un'ulteriore degrado nelle relazioni all'interno dell'Unione europea e aprire quindi scenari
Che su nuovi e che non sono che non sono immaginabili
Ecco perché da questo punto di vista
Il rapporto con la Russia è un rapporto molto peculiare e che però va tenuto sotto
Combattuto presente con grande rilievo perché
è vero perché noi siamo abituati a leggere la nostra stampa che parla sempre
E anche spesso è molto molto stereotipata di una russa isolata certamente l'economia russa in questo momento il più indebolita anche perché il
Costi il prezzo del petrolio del gas
è molto inferiore rispetto a quello che era quattro alcuni anni fa anche se in poi ripresa
Però
Non è un'economia allo sbando
E soprattutto
La Russia sta cercando Vito a alternative anche se possono non piacere moltissimo agli stessi leader russi e queste alternative sono soprattutto verso
Quella che viene chiamata l'Eurasia cioè l'ex
A le Lazio ex sovietica all'Asia centrale e la Cina
Non solo in termini economici ma anche in termini militari
E voi avete visto proventi avete visto anche come la dichiararle appena Trump ha dichiarato
Che all'accordo America pacifico veniva abbandonato sarebbe stato mando una atto dalla somministrazione la Cina si è immediatamente fatto avanti proponendo se stessa come invece il Paese che sostituiva
Per sostituisse la leva gli Stati Uniti d'America per arrivare a stabilire un nuovo rapporto con quei Paesi dal Vietnam alle Filippine allo stesso Giappone alla stessi
Alla stessa Corea del Sud come un punto di riferimento di investimenti e di scambio commerciale
Quindi
Ecco perché vi dico cioè un una grave situazione in di grande movimento e quindi è molto importante riuscire a capire
Che cosa farà l'Italia da questo punto di vista come si andrà inserire come andrà a definire il proprio interesse nazionale
Si sarà in grado cioè di usare fino in fondo il proprio ruolo e proprio peso attraverso l'Unione europea per definire delle relazioni che tengano agganciata alla lungo
La Russia al contesto europeo sapendo che in realtà tutti e una buona parte del gruppo dirigente Russo preferirebbe di gran lunga sviluppare i rapporti con l'Europa
Che non con la Cina
Ma sapendo anche che rapporti ha con la Cina si stanno sviluppando infermiera molto intensa molto più intensa di quanto non si sappia
Questo sta avvenendo propri livelli segreti non espressi marxista intensificando notevolmente tant'è che si sta già discutendo di una zona di libero scambio che includa tutta la l'Unione una segnaletica che comprende la Russia il Kazakistan rispecchi stanno la Bielorussia l'Armenia e la Cina
Questo immaginate che cosa potrebbe voler dire considerando il mercato cinese in prospettiva quindi sotto questo profilo invece
Questo è un ambito su cui l'Italia avrebbe come dicevo molto da dire sotto il piano
Economico-commerciale e anche delle proprio delle relazioni sezioni di amicizia tradizionali che ha con questo Paese e questo è un aspetto poi c'è l'altro aspetto per quello dei Balcani
Che sono i nostri vicini di casa
Nei confronti dei quali in realtà l'Italia a disegnato una politica di alleanze alcuni anni fa nonostante che dopo la disgregazione della Jugoslavia
Si sia molto lontani da una pacificazione
Nell'altra dall'altra parte dell'Adriatico siamo molto lontani nonostante gli sforzi
Verbali di alcuni politici qui e là in realtà nulla
Si è trasferito nei a livelli diciamo così delle relazioni tra le popolazioni
Ma l'Italia ciononostante a
Lanciato un disegno di per sé molto ambizioso che quello della costituzione della macroregione adriatico ionica
Questa macroregione è stata costituita alcuni anni fa con il sostegno dell'Unione europea
E
Coinvolge tutti i Paesi del litorale adriatico quindi dalla Slovenia fino alla Grecia
Compresa la Serbia esclude per il momento solo il Kosovo e ragioni evidenti e la Macedonia però include il Montenegro Bosnia la Croazia
La l'Albania e punta soprattutto su quattro grandi pilastri
Questi sono lei la costruzione di nuove infrastrutture soprattutto infrastrutture stradali deve ferroviari ed energetiche
Sviluppo la protezione ambientale
Sviluppo e del turismo e dell'attrattività culturale della della Regione e
Rimane e protezione del mare che si è vicino proprio ambiente però viene considerato che separatamente
Molto allora c'è molta poca attenzione però a gli aspetti istituzionali di questa macroregione cioè alla fine il rischio è che questo disegno
Rimango un un disegno debole
Intanto perché ci sono finanziamenti richiesta ridotti rispetto a quello che ci sarebbe bisogno bisogna considerare se dobbiamo essere oggettivi che l'Area adriatico ionica l'area più povera di tutta l'Unione europea
Parliamo dei disperati dalla Grecia voglio dire alla alla Croazia per non parlare di quelli che sono fuori come la Bosnia Erzegovina la Serbia eccetera cioè parliamo dei Paesi
Per con grandi difficoltà economiche anche l'Italia non sta bene ecco non c'è nessuna capitale
Sull'area adriatico ionica
E dico questo perché
Esistono altre due macroregioni dell'Unione europea una di queste e la quella che ha più successo è quella del Baltico dove ci sono diverse capitali invece proprio sul mare
E quindi il rapporto anche capitali male e ben diverso rispetto alla nostrane quindi pochi finanziamenti
Poco poca presenza significativa dal punto di vista dei Governi sulla Regione
Poco impegno sulla sulle relazioni istituzionali perché sembra che si tratta di una macroregione c'è bisogno di coordinare
Le relazioni
Fra le varie amministrazioni locali
Che siano città o regioni
E di questo praticamente non c'è quasi traccia poi in più oltre a questo si non si chiede un intervento significativo domina Sita anche se formalmente lo si dice
Non c'è un
Un grande stimolo interesse a sviluppare lì nella colmata la cooperazione universitaria che avrebbe un senso perché rafforzerebbe soprattutto innovazione e ricerca
E quindi questo potrebbe aiutare proprio una delle Regioni più arretrate dell'Europa a cercare di agganciare il caro dei di quelli più avanzati
Quindi e adattare a parte le la la strategia ci sarebbe ma non è seguita con grande con grande impegno e questo peccato perché vedete
Esiste anche
E torno alla geopolitica anche per arrivare un po'una conclusione su questo punto
La rendiate coglioni cani è un'area che strategicamente può avere grandi potenzialità di sviluppo perché essa non solo è collegata al Mediterraneo orientale e attraverso Suez
Se controllata e che perbene dall'Egitto con l'oceano indiano ma l'Unione europea a definito la costruzione di una grande di un grande corridoio
Su strada su gomma e anche attraverso la banda ultra larga che va dalla dall'Adriatico fino al Mar Baltico
Collegare l'Adriatico con il Mar Baltico vuol dire collegare il nord est dell'Europa con il sud est dell'Europa e penetrare nel mercato russo
Ecco perché mi collego di nuovo alla ragioni per le quali invece cioè non ci sarebbe un grande interesse
Dell'Italia e dell'Unione europea a trovare un dialogo inclusivo con la Russia
è un compromesso sulla questione Ucraina anche perché se è vero che la Russia non fa molto per risolvere il problema ucraino vi assicuro che anche il Governo ucraino non fa molto per arrivare alla mediazione cioè gli accordi di mediazione che sono stati
Firmati nella capitale bielorusso
In realtà non vengono non vengono realizzati da nessuna delle due parti non solo da una
Quindi anche se si fanno le repliche sanzioni contro la Russia in realtà la stessa Ucraina e un Paese per larga misura ingovernabile per larga misura
Ancora corrotto anche e soprattutto non affrontati i problemi a delle riforme
Amministrativi di federalizzazione del Paese che pure sono inclusi negli accordi formali ecco dunque che in questa situazione come vedete
Io trovo molto difficoltà pensare quali alleanze per l'Italia ci sarebbero possibilità intanto nei Balcani perché questi sono i vicini di casa e l'Italia è tutto interessata mantenere l'Adriatico una un mare un mare pacifico
E questo naturalmente la macro regione lo potrebbe garantire ma ci vorrebbe un grosso impegno politico ed economico finanziario dell'Italia del Governo italiano proprio da solo sotto questo profilo
Dall'altra parte cioè appunto il futuro delle relazioni che con la Russia che tra l'altro e come la Cina e la Turchia nei Balcani penetra
Che ha opportunità anche lì di organizzare i propri le proprie relazioni quindi qui si tratta veramente di un gioco molto complesso e dove l'Italia
Potrebbe esercitare un ruolo di grande rilievo
Però molto spesso le sue istituzioni sono talmente dei poli o il suo la sua forza anche economica amministrativa
E fragile e non le consentono quindi di arrivare ai risultati a cui potrebbe invece ambire
Grazie la vostra attenzione
Sorveglia perché anche qui ci sono molte cose interessanti che spero che abbiate notato non solo
Sì
Zitti
Cento
Sono sia saltare la fase
Tra la Cina la Russia
C'era mai riuscito nessuno
Nemmeno in epoca cortili marxismo entravamo russi e cinesi si menavano come si suol dire
E invece poi a forza di fare questi giochetti siamo riusciti a metterci d'accordo va bene questo qua è nato ci vediamo un'altra volta al Papardo
Allora grazie il mio compito in teoria sarebbe quello più facile perché io mi dovrei occupare
Dei rapporti diciamo dell'Italia con il suo partner privilegiare con i suoi partner privilegiati in Europa e segnatamente con la Germania
In realtà sembra ICI leggiamo un qualsiasi giornale si è parlato molti molta visione stereotipata della stampa devo dire che sui rapporti dallo tedeschi
Facciamo forse anche peggio di quanto riusciamo a fare
Nel giudicare la Russia e l'andamento dei rapporti con la Russia allora una prima premessa cioè a che serve per l'Italia colta che serve per l'Italia l'alleanza all'intesa la sintonia col mondo tedesco
Ma io direi sostanzialmente due cose
C'è una proiezione di sicurezza di commercio concreta che riguarda l'Italia e sui partner europei ma qua c'è un discorso di modello cioè l'Italia bene o male
Ritrova in alcuni Paesi
Europei diciamo qualcuno che è andato un po'più avanti nel percorso delle riforme della modernizzazione
E così via e questo dunque ci porta fisiologicamente intenderci con loro io devo dire
Che guardando all'Europa occidentale per cui lasciando fuori l'amico lontano gli Stati Uniti e lasciando fuori il mondo orientale di cui ha parlato il professor Bianchini i modelli sono due e non tre e cioè
La Gran Bretagna interessante bella Cavour l'amava tantissimo ma per noi funziona poco ci dice poco il modello continentale e Parigi o Berlino
Età con alcuni studenti con i quali ci siamo visti abbiamo visto questa dicotomia
E questa alternanza tra il modello francese il modello tedesco ora non ci voglio tornare però parto brevemente dal secondo dopoguerra per fare una riflessione
Cioè Italia e Germania nel secondo dopoguerra si sono ritrovati
Diciamo su un percorso comune entrambe erano sprofondata in modo molto diverso ma alla fine il risultato era stata abbastanza simile nel baratro fascismo nazionalsocialismo resa
Sconfitta sostanzialmente nemici
Secondo la Carta delle nazioni e stati ex nemici secondo la Carta delle Nazioni Unite
E qui il discorso interessante riguarda la storia parallela tra Italia e Germania che è stata anche diciamo
E semplificate in due leader Konrad Adenauer in giorni Adenauer in Germania che forse non è noto a tutti
Ma sicuramente Alcide De Gasperi ecco due uomini diciamo che si trovano ossia sui valori democristiani sostanzialmente
Ma anche in una duplice visione cioè entrambi interpretano la proiezione internazionale del loro Paese come Europa
Dunque abbattimento delle frontiere integrazione superamento del passato e
Occidentalizzazione
E qua De Gasperi Adenauer pur con alcune differenze vanno nella stessa direzione cioè individuano nell'America
Negli Stati Uniti il referente principale della loro non solo sicurezza ma anche della tutela dei valori liberaldemocratici
Su questa convergenza giocano molti fattori giocano le convergenze tra i partiti gioca l'interscambio economica giocare ha paura dell'Oriente la paura dell'Unione Sovietica e qua entrambi i Paesi rivivono questa volta in positivo
Una storia comune
Però
La domanda che ci dobbiamo fare se oggi
Questa strada comune sia ancora tale o se ci sia e di che tipo è una divergenza tra Italia e Germania leggendo i giornali ascoltando le dichiarazioni
I fuori io da i non virgolettati eccetera
Ci sembra che le strade si vadano dividendo per farla breve
Gli italiani chiedono tradizionalmente più flessibilità nell'Unione europea i tedeschi chiedono regole
Alle volte si giunge a toni abbastanza netti tedeschi che parlano di causa Gardenia cioè di compiti che noi dovremmo fare
Non è che rinfaccia ma i tedeschi la loro siete sordi rispetto alla questione dei migranti non vi state impegnando abbastanza non state capendo la crisi che sta coinvolge sta stravolgendo il Mediterraneo
E questo è vero ma è un pezzo del discorso c'è un pezzo del discorso tenaci dobbiamo innanzitutto chiedere ma a Roma e Berlino guardano nella stessa direzione o no
Beh formalmente guardano nella stessa direzione cioè nessuno ha messo in discussione il legame con gli Stati Uniti entrambi i Paesi si professano europei convinti
E devo dire che entrambi sanno benissimo di essere due membri fondatori della comunità Unione tutto quello che vi pare insomma ognuno ha le sue carte da giocare
Però le cose sono un po'cambiate il momento diciamo il che non c'è in genere è stata la riunificazione tedesca la riunificazione tedesca avuto ha cambiato la politica tedesca
Ha cambiato la gerarchia in Europa e dai in parte anche modificato la persona la percezione che gli italiani hanno dei tedeschi ci ha fatto risorgere delle paure
Punto primo
Ha cambiato la politica estera tedesca
Diciamo che per tutti gli anni in cui la Germania è stata divisa ha dovuto giocare sulla sull'Occidente perché Adenauer aveva capito una cosa
La Germania si riunificazione la Germania sarà forte se l'Occidente sarà forte
E diciamo che sfrutta un momento di sfinimento dell'Unione Sovietica una particolare contingenza storica per imporre la riunificazione
E da quel momento in poi però la Germania riscopre è una sua dimensione più ampia non solo una Germania amica degli stati Uniti ma una Germania che sa anche ricostruire una sua politica orientale non in termini aggressivi come l'aveva fatta chi Blair
Ma in termini costruttivi che vuol dire l'allargamento dell'Unione europea verso Oriente la creazione di una il miglioramento della così detta Ostpolitik che era stato già stata attuata negli anni settanta del Novecento
E il ripensamento della Russia che viene capita c'è una corrente in Germania che si chiama Verust lanciarci fare cioè di quelli che capiscono la Russia in un certo qual modo ci dialogano
è questa è una Germania che si ripensa in termini più ampi e lo fa con tutto il suo peso economico
Un'altra questo naturalmente impatta sulla gerarchia di Potenza europea e certamente risulta faticoso da digerire per l'Italia
Queste l'Italia ha sempre avuto un rapporto di amore odio nei confronti della Germania Germania modello paese che funziona Paese che ci dovrebbe ispirare ma certo paese che diciamo spesso ci relega imposizioni non proprio di primo piano nella gerarchia di potenza europeo e questo è diciamo croce e delizia dei rapporti tra a Roma e Berlino prima è tra Roma e bon
Poi ecco
I due Paesi naturalmente con la fine del confronto bipolare sviluppano e qua riprendo il discorso sulla geopolitica che è emerso nelle varie relazioni
Sviluppano proiezioni geopolitiche
Non sempre convergenti l'Italia ad esempio il quale ha detto il professor Bianchini ha un interesse al proprio vicinato avvicinato che dovrebbero avere dovrebbe essere
Prospero stabile una politica che riguarda i Balcani ma che dovrebbe anche proiettare l'Unione europea all'interno
Diciamo del mondo dell'Africa settentrionale come stabilizzatore come fattore di crescita eccetera
La Germania una proiezione geopolitica fisiologicamente diverso
è una Germania che a solidi rapporti quella che chiamiamo l'Europa carolingia cioè i rapporti con la Francia eccetera
è una Germania che riguadagnato la sua proiezioni orientale ma è anche una Germania che
Essendo un un'economia di tipo export letto e cioè la Germania produce molto per esportare ha una dimensione effettivamente globale
E questo si è tradotto in alcune politiche che ad esempio all'Italia non sono piaciute prima fra tutta la rivendicazione di un seggio permanente al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite
Una politica che l'Italia fino ad oggi osteggiato e osteggiato con successo
Ecco
Si tratta di dossier che sono aperti se andate sul sito del Governo tedesco del Ministero degli Esteri tedeschi c'è ancora là
Domanda frequente l'elenco delle domande frequenti perché la Germania dovrebbe avere un seggio alle
Al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e ti spiegano con grande candore gli amici tedeschi perché la Germania avrebbe diritto questo seggio
Capite benissimo che accanto al discorso cooperazione accanto alla conferma degli impegni
C'è un discorso di divergenza e in una certa qual misura anche di competizione
La tesi che io sostengo io sono un germanista lavoro molto con la Germania per cui forse risulterò di parte
E che in realtà ai fattori comuni tra Italia e Germania siano molto preponderanti rispetta i fattori di divergenza
I fattori comuni sono innanzitutto
La interpretazione dell'Unione europea come spazio di libertà di democrazia
E che può apparire un discorso retorico ma è diciamo l'idea che ha garantito il successo dell'allargamento dell'Unione
L'Unione si allarga e si allarga bene nella misura in cui riesce a promuovere una crescita e una democratizzazione nei Paesi in cui sia
Il secondo aspetto
E dato dal passato
è un passato che si conferma nel dialogo innanzitutto transatlantico e qui Roma di Berlino non hanno la voglia finale di rompere con gli americani lo hanno sempre detto continuano a dirlo
Alle volte ci sono delle divergenze d'intervento in Iraq è stato un grande momento di visivo ma nel lungo periodo entrambi credono che l'Occidente abbia ancora un senso
Sono i due Paesi che all'interno dell'Unione europea pensano che la Russia non possa essere isolate
Perché se la la
La Russia scollata dall'Europa e più dannosa che altro in questo devo dire un po'per interessi economici un po'per visione politica il professor Bianchini né può dire di più
Germania Italia possono essere due
Due motori e allora perché non riscoprono sostanzialmente queste identità di valori perché
C'è un fattore inquinante che è dato dall'attuale diciamo pattern dell'Unione europea cioè l'Unione Europea sembra oggi
Che si giochi tutto sul discorso economia finanza pubblica convergenza economica
Cioè per cui grandi fattori il grande fattore che divide oggi l'Unione europea e l'economia o meglio
L'effetto la maggiore o minore aderenza dei Paesi membri rispetta un modello di stabilità
E qui ci troviamo il dibattito che conosciamo tutti gli italiani chi mediterranei che voglio un più flessibilità i tedeschi che vogliono regole
Coi tedeschi che dico non vogliamo venire a salvare l'ennesimo Paese
In realtà questo dovrebbe essere solo un pezzo del discorso europeo
Diciamo che in questa ultima fase soprattutto a partire dalla crisi del due mila otto che per noi europei vuol dire dal due mila dieci sostanzialmente
Questo tema polarizzato il tutto è affatto fa apparire Italia Germania su due sponde diverse della barricata
In realtà c'è un discorso di Unione europea e questo è il secondo pilastro del Trattato di Maastricht che fa politica estere di sicurezza comune
Qui certo
Le proiezioni sono diverso cioè se stai nell'Europa centrale pensi più alla Russia che al Mediterraneo però io sono assolutamente convinto in questo
Angela Merkel ha mostrato una lungimiranza maggiore rispetto a tanti suoi colleghi
Esempio ungheresi
Nel
Comprendere che c'è un problema nel Mediterraneo
Il problema è che l'Unione europea ha fatto e molto più lenta a gestire questi problemi che non a fare dei Consigli dedicati alla stabilità ai problemi economici e dunque
Il problema esistente
Tra Roma e Berlino è duplice c'è un problema di effettiva divergenza su una serie di dossier
Ma c'è un problema di percezioni cioè c'è la tendenza a pensare che due paesi siano opposti siano opposti a causa dell'economia in realtà
Parlare di asse Roma Berlino fa sempre un po'paura perché ci ricorda
Insomma Mussolini e Hitler però las Roma Berlino soprattutto in un momento attuale di forte euroscetticismo
Con l'emergere di partiti
Che diciamo guadagnano dalla disgregazione dell'Europa in questo l'asse Roma Berlino a mio modesto avviso
è un asse importante un asse diciamo di
Conservazione e valorizzazione dell'Europa grazie
Poi
Nel cuore dei problemi
Grazie generale
Grazie grazie di questa opportunità
Devo dire che dopo aver sentito delle relazioni che sono state offerte
Potrei anche dire le conclusioni sono già nelle nelle parole che avete ascoltato
Però vorrei fare qualche considerazione aggiuntiva anche per non dare la sensazione che stiamo trattando di dossier diversi
Necessariamente quando si fa un'analisi come questo di può analitico è chiaro bisogna parlare del rapporto con la Germania parlare del rapporto con la Russia parlare del rapporto con i terraneo
Ma è un unicum
Questa è la cosa fondamentale ed è un unicum per motivo semplicissimo di quello che è stato detto dal dal
Dal dal professor Bianchini
Il concetto di sovranità
Detto in parole semplicissime estraneità vuol dire semplicemente questo sono in grado di elaborare una mia politica
E sono dotato degli strumenti per realizzare questa politica
Questo poteva andar bene forse nell'Ottocento in qualche Paese
Forse all'inizio del Novecento
Oggi
Non funziona più
Oggi la sovranità è un fantasma
Per i singoli Paesi
Perché il perché
Hai voglia a elaborare la politica ma poi nessuno gli strumenti per realizzarla che sono strumenti di tipo economico culturale militare
Quindi da questo punto di vista
Il mondo e diventa dunque che cosa dire estremamente unificato
Perché uno può realizzare le proprie politiche soltanto se lo fa insieme agli altri
E insieme agli altri vuol dire insieme alla Germania insieme all'ESA alla Russia insieme gli Stati Uniti
Nello stesso momento quindi c'è un fattore unificante
Che fa sì che la la possibilità di influire sui propri destini
Deriva dal rapporto che sia con gli altri attori
Che deve essere un attore uno un rapporto necessariamente di cooperazione
è chiaro che ci sono interessi diversi è chiaro che l'Italia un occhio particolare per il Mediterraneo ma non solo per la questione delle migrazioni ho sempre avuto un occhio particolare per il Mediterraneo perché siamo lì
Mentre è chiaro che in Germania si guarda di più verso est verso nord
Ma questo non non deve
Fare credere che ci siano delle divergente bisogna fare in modo che queste cose convergano
Questo credo che sia la lezione più importante di questa questa fase storica
Ed è una lezione che purtroppo spesso dimentichiamo
Il rapporto con gli Stati Uniti è un rapporto certamente fondamentale
Ma deve essere inquadrato nel rapporto con l'Unione europea
E deve essere inquadrato nel rapporto con
Con tutti gli altri attori
Ed anche nel passato questa funzione la svolta in qualche modo
Nell'epoca di Andreotti al ministro del
Ministro degli esteri e prima che Presidente del Consiglio
Vediamo qualche volta accusati di avere un occhio di riguardo per il mondo arabo al di là di quello che sarebbe stato necessario perché
Perché abbiamo questa
Proiezione mediterranea
Che in qualche modo deve essere usata non
Come un elemento di di divisione ma come un elemento di integrazione con il resto delle politiche
Per noi è piuttosto difficile per come se non siamo costruiti
Perché perché questo presuppone una coesione dell'attività di Governo
Che ci manca
Detto con molta franchezza
Si è parlato di sistema Italia
Se ne parla tanto se ne vediamo abbastanza poco mentre in altri Paesi le cose funzionando ed in modo sistematico quando si muove il Governo francese
Si muove in modo assolutamente convergente tra
Industria economia difesa senza nessun tipo di problema
Perché se un fatto istituzionale
Io non voglio spot
Spezzare una lancia
A favore di un tipo di istituzione piuttosto che a più giocato anche un altro ma nel mille novecentonovantanove io
Assunsi l'incarico di responsabile della politica e militare per il Ministero della difesa
E dopo qualche settimana ancora assolutamente vergine di queste di queste di queste tematiche mi trovai al Ministero degli esteri a discutere sul
Il rapporto con noi e le attività in corso in Albania
E cioè del Ministero della sanità c'era il ministro della difesa c'era il Ministero per l'istruzione
Tutti coloro che stavano facendo qualcosa in Albania all'epoca ricorderete fosse qualcuno lo può dare guardare sui sui libri l'Albania all'epoca era un un Paese assolutamente fallito che doveva essere ricostruito dalle fondamenta
Lei io devo allibito
Che e mi sulla sanità possiamo che di cose in modo assolutamente disgiunto da quello che facevano gli altri spesso con sovrapposizioni o addirittura in contrapposizione
Perché nell'ambito della struttura di Governo italiano
I singoli Ministeri annullata in tale livello di autonomia
Che veramente possono fare quello che gli pare
Voi sicuramente sapete che sia un sottosegretario parte per la tangente fa qualche cosa che non dovrebbe fare non può essere cacciato non può essere dimissionato dal Presidente del Consiglio
Questo per dirvi come
è difficile perché mentre negli altri Paesi c'è un fattore unificante che è il vertice
La cancelliera il Presidente della Repubblica in Francia da noi questo è molto più lasco
E quindi è molto più difficile fare una
Politica convergente pare sistema e quindi attuare una politica estera che in qualche modo risponda quelli che sono gli interessi del Paese
Che sono intelligentemente a mediare come dicevo prima con gli interessi degli altri nostri alleati allora veniamo a parlare di alleanze noi abbiamo costruito tutta la nostra politica estera
Su sostanzialmente su tre pilastri che sono Nazioni Unite Unione europea in atto
Questo nitrati per il tre pilastri a cui non abbiamo mai
Deviato
Anche che mi sembra fare qualche piccola considerazione esso giusto per stuzzicare la vostra curiosità
Noi a in base alla Costituzione non potremmo far parte delle Nazioni Unite
Perché l'articolo undici delle costruzioni e dice che noi partecipiamo alle comunità alla comunità internazionale su base di parità
E le Nazioni Unite ci sono
Quelli uguali e quelli più uguali perché chi sta nel Consiglio di sicurezza e che uguale degli altri
E quindi non siamo su basi di parità nelle elezioni ma questa è una
Piccola curiosità che
Volevo lanciarvi per stuzzicando un pochino
Quindi questi tre fra i tre pilastri
Per noi hanno costituito veramente la base di di tutto quello che abbiamo fatto
E su questo dobbiamo continuare a costruire
E per farlo abbiamo bisogno
Di un'azione un pochino più determinata e più coerente predetto è il problema della coerenza all'interno dell'attività di Governo
Ovviamente spesso le cose vanno un po'meglio di quanto potrebbero andare nel senso che un po'di buonsenso ce l'abbiamo tutti quanti ma non è detto che se che sia sempre così
Ma la cosa importante è che noi in tutte queste organizzazioni dovremmo farci in qualche modo portatori di quella che è la nostra visione nell'interesse comune non solo nell'interesse italiano
E qui noi abbiamo un dal problema che è quello della
Scarsa capacità di fare lobby
Oggi chi legge i giornali si rende conto che in ambito Alleanza atlantica e anche un pochino in ambito Unione europea
Si parla tantissimo del rapporto con la Russia e dal rapporto problematico con la Russia e si parla molto meno del questione mediterranea
E non è stato un pochino cambiando
Ma io veramente sono ammirato dalla capacità dei Paesi baltici sia parlo dei tre paesi tre Paesi su Collina non so se c'è qualcuno che
Ha unito quelle parole di Paesi sono piccoli paesi
Dal punto di vista dimensionale orgoglio perché sono riusciti a trascinare il l'Alleanza atlantica sulle loro posizioni grazie a una straordinaria capacità di lobby
Noi questa Camera ma non siamo riusciti a farla nel passato
Per
Far comprendere agli altri le potenzialità del Mediterraneo
E adesso se ne stanno accorgendo non tanto perché glielo stiamo facendo capire noi quanto perché il problema delle big delle migrazioni è un problema che interessa anche loro e quindi sano
Provando sulla loro pelle che cosa vuol dire
E quindi è una banalità ma che non è una banalità soprattutto a
Agli studenti più giovani
C'è un problema di lingua
C'è problema di lingua
Io frequento invito tutti gli anni a una conferenza Trabucchi a dati slava l'OCSE dove si discute di sicurezza d'Europa si ovviamente con un'ottica un pochino vitale
Si presentano
Presidente della Repubblica Primi Ministri a iosa ministri degli esteri se la difesa a dibattere
Non c'è ma in italiano
Ma non tanto per cattiva volontà quanto perché quanti sono i nostri politici che sono in grado di affrontare un dibattito pubblico ed interloquire tranquillamente in lingua inglese
Questo ve lo dico perché voi dovete studiare
E non hanno dette di che
Quello che si fa nel nostro piccolo mondo italiano sia la cosa più importante perché non lo è
I nostri destini non li visitiamo Roma vengono decise altrove
E i destini dell'Europa dei Paesi europei che sono tutti paesi piccoli compresa la grande Germania non vengono decisi a Berlino o acqua Parisi vengono decisi a Washington capitino
Tranquilli
Noi stiamo diventando irrilevanti
E possiamo diventa rilevante soltanto se
Riusciamo a fondere i nostri interessi in un unico interesse
Ed io sono un federalista convinto lo ovviamente molto molto amareggiato molto deluso ma sono anche realista nel senso che oggi come oggi le condizioni per una Federazione europea mancano ancora
Mancano per motivi di carattere culturale per motivi di carattere
A volte epidermica o
Però non ci sono ancora ma ne dobbiamo andare a parare
Perché la nostra politica delle alleanze avrà senso soltanto se non lo faremo insieme agli altri
E questo vale sia dal punto di vista militare
Alleanza atlantica nonostante quello che
Sentiamo dire adesso delle intenzioni ritratto che
Sicuramente una volta ricondotto la realtà assumere atteggiamenti molto più coerenti con quello che sta con quello che deve succedere
Se nell'ambito economico se nell'ambito culturale abbiamo delle grandi ricchezze da condividere
Sicuramente dal punto di vista culturale ma non solo
Dobbiamo coltivare queste alleanze e coltivare e non in un
In i in modo
Di contrapposizione ma neanche in modo di
So sottomissione vadano parlarne in modo
Da pari a pari
E quindi dobbiamo mettere a posto le cose in casa nostra per poterlo fare grazie
Grazie tutto il resto credo che
Abbiamo
Avanzo
Allora
Iniziamo col vedere
Se ci sono delle domande
Domande provocazioni
Grazie
O
Nella
Forza
Ecco buono
A uno due e
Puntando contro
Allora fa parallele a voi se al da ragazzi allora cominciamo colonna
Allora domande erano
Cominci dunque adesso vai
Sei
Come di piani Francesco
Dunque domande
Ex novo magari
Alcuni
Quali domande una sentenza anche se
Sconsolato protagoniste di
La risposta è sì selvaggio
Serve ancora però se sarà ancora così come trasformata avesse per esempio vaticana
Cordova non solo dall'Europa la Russia la NATO
Grazie risolvere lo stallo conservare allora se così strettamente legato all'esterno
Pistola con con la minaccia sempre allo Zen magari tende a chiudersi questa
Poi
Tra l'altro
Sempre ragionare sulla
Qualora vendano
Procuratore oppormi
Se
Secondo voi oggi veramente possibile ad esempio verso
Proposta politica
Arrivare attraverso
Fornitole contrasto allo Stato internazionale se veramente ormai impossibile fare questo e allora
Se stesso insomma credibile
L'esempio di una rete agrario economica stafilococco leghiste del giudizio
Poi
Per quanto riguarda la
Non mi vorrei ricordare insomma del volontariato
Nel Mediterraneo assegnare al professor
O amministrative
Allora
Professore perché li paga comunque appunto a Palazzo
Allora magico
è un ruolo importante all'interno dell'Europa
Una cosa del genere anche adesso e se secondo voi oggi dallo Stato
Oppure ora debba
Sono diciamo questo grazie al terrorismo poi prego processi e
Non a lei
Sono uno studente
Professore dunque
Già
Germania
Non viene
La Germania se non erro praticamente
Ovviamente sempre interessato esordiente e penso legge dei Balcani che
Tante eccessiva importanti dal punto di vista economico
Mi sembra che ci sia una bella interni avverrà connessioni fra tutte le Regioni cani e
L'economia dell'Istat
La mia domanda è secondo me professore non visto un comportamento da celebrare
Quando abbiamo Noris storicamente ci sentiamo dall'ordinario dunque coinvolti
Riprendo un ritardo con cui ci stiamo allegramente ed i suoi predecessori solido sostengono attorno a livello giornalistico rendendo palese bellissimo se non ci fossero gli italiani
Il
Secondo lei
La la Germania in un'afosa interpellato l'Europa come un allargamento della Germania
Tante che utilizzare l'Europa per curare impropri interesse nazionale il Cristo
Non
Europeo non
Italiano edizioni la la particolare diciamo porre attenzione nei confronti dei problemi mediterranei particolare italiani
E anche ad esempio il
La particolare attenzione per quanto concerne
Problema immigrazione visto disturbato il pluralismo avuto stringendomi sbloccarli l'immigrazione proveniente dalla Turchia
E non e i commi con molta minore attenzione nei confronti di immigrazione niente niente
Dal dal danno navigabilità e così via discorrendo tante ordinamenti dall'ottantanove sottese logicamente se non erro
Appurato che
Di accoglimenti profughi
I profughi d'origine siriana che notoriamente sono sono
Culturalmente molto più
Elevati mistero ecco gracile arrivano arrivano nel nostro
Chiara quindi la mia domanda è
Ma
In Europa un'aggravante Marinagri spuntata
Tenendo presente
Dei rischi
Hanno sempre avuto un pizzico d'accostarsi a cui non si quindi che mi sembra di ricordare
All'inizio della seconda guerra mondiale
Partirono allora
Il ecco questa norma nasce appunto provocazione per rendersi conto di un gran senso
Grazie avevamo una terza domanda dal fondo
Sparita
Inizierei corrispondere
Va
Proposte
Ma
Trovano
Nel novantadue Barcellona ridare ottiene che
Si crei un'area di libero scambio associata alla Comunità europea in tutto diciamo la zona rivierasca del Mediterraneo
Che era una grande idea perché questa dell'istituto quello di cui si parla oggi di creare le soluzioni
Sul posto eccetera facciamo SACE il conflitto in Medio Oriente parroco di quel
Immigrazione che veniva dalla povertà relativa quella sarebbe stata una buona soluzione poi l'idea
Come dire pure essendo scritta numeri sulla carta quindi verbalizzata può e non si è realizzato
Che era quello che diceva poco fa il generale Gualdi cioè non abbiamo la capacità poi ha ugualmente e fatta approvare colpire assunto buono noi questo per dire su questo spero che il tema specifico però poi risponde
Erano chiuse novantadue
Barcellona
Fazio
Bene allora domande molto interessanti la NATO serve ancora
Ora un ostacolo per il rapporto con la Russia ora
Con buona pace dei buoni sentimenti
Viviamo in un mondo molto disordinato
E io credo
Che dobbiamo essere consapevoli che ci sono situazioni in cui è necessario ricorrere all'uso della forza militare
Non come abbiamo fatto fino adesso
Perché se abbiamo fatto una serie di operazioni
Viziate all'origine da un problema
Forza militare uno strumento della politica
Che sia uno strumento della politica vuol dire che si deve essere qualcuno che fa la politica che elabora la politica
Invece purtroppo o da vent'anni a questa parte abbiamo lanciato una serie di operazioni militari senza avere le più pallida idea del risultato politico dovevamo conseguire
Abbiamo cominciato nel novantacinque con le operazioni in nei Balcani
Dove ci stavano scannando
Per inciso durante le guerre balcaniche degli anni Novanta sono molte più persone di quante ne siano molte fino adesso in Siria
Ma nessuno ne parlava
Io sono
Io so io sono arrivato ma comunque un numero significativo
Non sapevamo impegno occidentale non sapendo dove sbattere la testa al diplomazie erano nel disastro assoluto e Cindy una frase terribile io dico terribile generosa don Sante invece
Generali fate qualcosa e siamo partiti con una missione militare che non è vero che fallire di cosa si vuole si conseguire
Si è congelata la situazione non si sono risolti i problemi tant'è che oggi in Kosovo
ANAS diciassette anni diciassette anni da quando siamo entrati in Kosovo diciassette anni
Per mantenere
La pace e la tranquillità in quelle aree ci sono ancora cinque mila soldati dell'Alleanza atlantica
Il Kosovo e grande poco più dell'Umbria
è come se dovessimo mantenere cinque mila soldati in Umbria per evitare che tra Assisi Perugia continuano a scambiarsi
Questo per dirvi come mancando un disegno politico si utilizzo alle Forze armate nel modo sbagliato
Bisogna avere una politica quando c'è una politica a questo punto qualche volta è necessario per metà ad accusare anche lo strumento militare e questo punto bisogna dello strumento militare
Oggi la NATO e l'unico strumento militare Sirio che esista al mondo
Siciliano anche questo diventiamo totalmente disarmati disarmati nel senso che
Siamo alla mercé di più
Quindi io credo che
Serva ancora per mantenere
Quel tranquillità che di cui abbiamo avuto fino adesso qua dovrà pago tutto di
Dal quarantacinque fino ad oggi due la pace storicamente mai avuta
C'era l'equilibrio del terrore di cui ho parlato questo gli asini famoso madre a mio giudizio di straccia
Ma sta di fatto che grazie a una
Posizione soldi anche dal punto di vista militare questo è stato possibile
Quindi io sarei estremamente prudente nel
Dire che bisogna far fare a meno dell'Alleanza atlantica certo questa rete evolvere
Deve
Adattarsi alle situazioni deve avere un atteggiamento un pochino più solido il punto di vista politico
Però però serve
Non credo che sia un problema la NATO nei confronti della Russia il problema è radicamento politico che abbiamo nei confronti della Russia
Perché se cambiamo l'atteggiamento politico si abbiamo appeasement politico un pochino più
Venato di realismo credo vuol dire fare sullo Realpolitik collega vuol dire che vedere con occhi disincantati
Le cose come stanno come giustamente è stato detto c'è un un accordo a Minsk era stato siglato un accordo mischia
Nessuno lo sta rispettando ci lamentiamo soltanto di uno che non risponde perché non quel di quell'altro
Quindi
Direi che a questo punto questo punto di vista sono le politiche nei confronti delle russe che devono in qualche modo essere un pochino più elaborate
Fermo restando che il signor Putin non è un gentiluomo
Se non lo vogliono voglioso di difendere
L'aggressività russa cerchiamo di essere un pochino più diciamo coerenti nel
Far sì che questa crisi il danno si manifesti
Un altro non sarebbero sul progetto ritualità nazionale le penne cosa potrebbe succedere tale per disillusa cioè se lei pensa
Come purtroppo per ci sono alcune correnti di pensiero soprattutto in Francia che si possa tornare una politica nazionale pura illusione
La Francia sa benissimo di non potere fare almeno degli altri
Tant'è che anche nella sua
Curando il politica nei confronti del del dell'African subsahariana dove si impegna moltissimo per motivi di carattere storico e di
Di comunanza appunto di di di di del passato
Chiede insistentemente l'aiuto degli altri per potere
Consigliere Ciocchetti
Il problema è che vuole proseguire i suoi obiettivi non quelli tutti quanti
Grazie mi fermo qui
Concludo
Io magari
Siamo più in grado di agro Cervato io rapidamente una Germania quarta grafico
Diciamo il mito della
Della manifestazione dell'Europa molto attraente nel senso che
Ci farà scuola però dobbiamo anche vedere il bilanciamento del discorso che
L'europeizzazione delle buone politiche tedesche cioè
La Germania ha offerto and secondo me continua ad offrire molto cioè l'euro che corse
Lei è un re il marco tedesco che ha cambiato pelle uno può dire che questo è uno strumento di colonizzazione degli altri Paesi qualcun altro
Come
Io mi annovero tra questi può sostenere
Che alla fine del marco euro pensato è una grande operazione di stabilizzazione manca la gamba della crescita è vero
E la BCE non è particolarmente dotata in questo senso però alla fine
L'economia tedesca proiettata sull'Europa è un modello comunque di crescita valida per cui io la vedrei in un doppio senso anche perché poi in questo periodo perché alternative feritoie ce l'hanno da questo partito che cresce va avanti
Ma va avanti non perché
I tedeschi vogliono conquistare l'Europa chiede anche perché gran parte dell'opinione pubblica tedesca diciamo né chi me lo fa fare sostanzialmente di sviluppare una politica di più ampio respiro
E questo la responsabilità dei Paesi più grandi per cui io la vedo diciamo
Nemmeno in negativo di che lei ha molto giustamente sottolineato il discorso critico problematico un'analisi forse più razionale ci deve portare a vederne pregi e difetti però quel Ministro
Disse
Quando Agostino consiste nella mobilità senso dello Stato
Generale Camporini diceva dichiara deluso perché Progetto federale europea andare avanti vero qui siamo testimoni
Forse per la nostra confederazione generale che aveva più facilmente
Realizzabile nella situazione europea però Mantini le
Da questo punto di vista è un errore che poi sia
Il marco trasforma pressione ormai maturo bizzarro questo
Una questione di sfumature in realtà una mole non può esistere se sono stato perché uno dei tanti strumenti che uno Stato la svalutano rivaluta è una tanto è vero che nella scuola economica la mobilità una merce
Pari degli altri
Questo per questo cessa alterare delusa alterati questo semplice motivo perché non c'è uno Stato improvvisamente
Questo è il problema adesso volevamo dibattito fra di noi questo è il problema vero cogente su forse vi racconto come è nato l'euro localmente riaprire
Come corsare unificando la Germania ci sono telefonate
Tra Parigi e Londra che facciamo che non facciamo giudicato fuori da un cassetto questo vecchio progetto la cosa è andata credendo di fare un dispetto alla Germania cosa che non ci sta responsabilità non è tedesca
Eventualmente degli altri che non sanno fare la politica
Tensione
Perché se no uno punto la curva sempre su quello che è più bravo no
Energetici bravo su
Qualche amico sbagliato io da qualche parte unico chiusa
Prego vadano ad esclusiva
No
E
A
Monassi
Si può
Sono
Propone
E diciamo patrimonio
Sarà
Ed alla
Dai NAS
A
Si sa
Basta basta guardare
Sita
Movimento
Capo e a
Indiani sarà
Fallita
Sì raccogliamo rispondiamo
Dalle altre parti
Quanto alle domande
Allora
Va benissimo
Uniforme
Ensemble quindi
Io
Sì i provvedimenti domande l'imponente caleidoscopica cui Ligresti
è una domanda
Sì risponda a questa aula
Domanda sul nazionalismo
Certo no Emma dovevano intelligente è chiaro che i due
Cioè i due ambiti del discorso non possono che stare insieme no se noi parliamo
Da un lato di crisi della sovranità
Sostanzialmente che cosa vogliamo indicare vogliamo indicare il fatto che i meccanismi e gli strumenti che hanno retto la sovranità nel corso di un cammino parliamo del dopoguerra che è più semplice da quarantacinque a voi non sono più capaci
Riorganizzare
Il processo delle decisioni pubbliche no e quindi la sovranità
Modifica si modifica nel corso del tempo perdendo alcuni aspetti costitutivi e
In particolare si allenta qualcuno dice che si è addirittura lacerato qualche studioso ma
Preferirei per ora usare un termine più soft
Si allenta il rapporto con il la terra la sovranità e pensata nello stadio nello Stato moderno dentro una dimensione territoriale cioè di un confine di uno spazio che poi è quello
Che fa la moneta che alle istituzioni cioè i partiti e alle politiche pubbliche
Che può utilizzare diverse leve ecco questo
Tipo di di costruzione entra in crisi e le risposte nazionali o nazionalista e questo è un tema
Che è nuovo ma che in parte e anche il figlio diciamo dell'illusione che dopo la fine della guerra fredda ci sarebbe stato molto un mondo più ordinato e funzionale
In fondo i primi nazionalismi anche di di di taglio di tipo diverso emergono essi affermano anche dopo l'attentato alle Torri gemelle in contesti impensabili no quindi
Noi abbiamo una risposta alla crisi dei meccanismi di sovranità che viaggia muovendo le corde
Della
Della difesa nazionale attraverso generale diceva l'illusione no l'illusione che la nazionalizzazione delle politiche possa essere una risposta alla crisi della sovranità
Questo è chiaramente diciamo l'argomento
Il come posso dire il contesto del quale si nutrono
Le forme politiche che stiamo vedendo ma non soltanto la vicenda dei tratta insomma un contesto che già
Abbiamo visto nel corso dell'ultimo decennio il problema è capire se
Quella perdita del di porzione di sovranità essi la costruzione di risposte
Politicamente all'altezza di un mondo globale è qualcosa che dobbiamo ancora attendere perché se è vero che l'economia e la finanza si sono globalizzate non ci sono urbanizzati diritti non si è globalizzato la politica le cose che sono state dette prima lì
Che il ritardo io anche il discorso sulle loro declinerà in quel su questo asse qui cioè il fatto che gli strumenti e meccanismi di costruzione
Di una
Uniti caso ora nazionale che era uno all'altra gamba su cui non ero non l'Unione europea è stata pensata e progettata non ancora diciamo così realizzato dei passi all'altezza dei problemi
Io vedo alla questione in termini molto dinamici
Nel senso che
Noi siamo in una fase di grande transizione politico-sociale
E in questa transizione politico sociale
Molti meccanismi che caratterizzavano le nostre società assalto insomma
Questo vuol dire che c'è del nuovo eccetera vecchio
Il nuovo lo possiamo interpretare
Legandola alla
Globalizzazione
E quindi la perdita cioè la la
La riduzione di quella che era una volta alla sovranità
Assoluta anche se poi Galtarossa dovendo assoluta non è mai esistita insomma
Comunque c'era coincide
Questo concetto sovranità tende a in ogni caso a ridimensionarsi
Questo avviene come giustamente è stato detto anche perché
L'idea stessa di territorio qui allegata la solita viene messa in discussione
Nel caso dell'Europa Schengen e la più grande sfida parla sovranità perché consente la mobilità della popolazione al di fuori del territorio nazionale
Gli Erasmus sono un'altra grande sfida il fatto che voi studenti
Possiate andare in giro per tutta l'Europa a studiare insegnare prendete i creditori venti voti tornate qui predisposta andate a studiare dall'altra parte significa che
Voi rappresentate la Costituzione
Di una élite transnazionale che IVA o oltre al rapporto col territorio
Questo però significa anche che c'è una parte della popolazione che non è abituata a questo
Mi è stato detto di IVA per imparare l'inglese infatti parlare più lingue andare vuol dire uscire dallo schema nazionale non c'è più di fatto
L'istruzione sulla base della lingua nazionale quando io ho studiato ed ero studente vedo gente erano tutti italiani gli studenti all'Italia e si parlava solo in italiano
Non esisteva l'idea che ci potessero essere dei corsi di inglese
A tutto
Contratti a
Coordinamenti poco ma è le era era era il mondo è cambiato totalmente da questo punto di vista e il mondo universitario in particolare
Quindi questo è da un lato dall'altro però c'è ci sono intere categorie di persone che non hanno questo tipo di istruzione e formazione non parlano le lingue non hanno conoscenze di quello che è il contesto non accedono nemmeno a internet ho sentito non sanno nemmeno riconoscere
Ciò che vi erano ciò che è falso perché anche internet offre molte possibilità a questo punto di manipolazione e quindi questo provoca una forte separazione anche identitaria
Per cui c'è gente che ha paura del cambiamento
E lei lo vede guardi in maniera significativa persino nel rapporto cita Campa come
Lo vede dal fatto che per esempio
Basta un Ryanair per avvicinare due capitali nel giro di un'ora ma quante ore ci vuole essere prendeva la macchina andare col treno nella periferia
Allora questo segna differenza se lei guarda nel vuoto in Stati Uniti
Lei vedrà che deriva di Clinton ovini hanno votato il massicciamente le due coste ma tutto all'interno della del del impegni si sveglia solo penso perché in Siberia
A Filadelfia il novanta per cento la popolazione ha votato il
A Pittsburgh lontana tutto il resto appesi venga adottato Otranto entrata vinto per venti mila voti impedimenti
Quindi se quello che è successo niente quello che è successo in Jugoslavia quando leggo slide si è frantumata lecita erano cosmopolite
E transnazionali ma le periferie e la Campania assolutamente no e quindi questo apro ha creato anche e quindi se lei chiede perché c'è la un ritorno un'abitazione perché c'è la Resistenza
E questa resistenza non esclude la guerra
Cioè io su questo vorrei anche molto essere chiaro io non sono convinto che circa il futuro si accompagna un futuro prociclico ma non necessariamente perché uno Stato combatte contro l'altro Stato ma perché il conflitto può essere invece transnazionale
Perché ci sono ormai gli interessi che
Divergono e che devono essere tenere presente tenuti presenti
Questo mi porta un po'anche a dare una risposta per certi versi alla domanda su un altro perché quello che lei ha sollevato e molto interessante quando si parla del rapporto nato anche rispetto alla Russia
Le il problema della NATO è che la NATO
Può offrire una garanzia anzi offre il costo mito una garanzia
Perché la vedo io ai Paesi che sono membri ma la NATO ha commesso due elementi fondamentali uno si è espansa verso est fino arrivare confini della Russia
Quando era stato comunque promesso in forma globale che in questo non ci sarebbe stata
E devo dire cento da poco un lavoro molto interessante di uno studioso americano che si può anche raggiunto agilmente da internet
Basato tutto su materiali de secretati dell'aspetto dipartimento che dimostra come bus Belcaro come ed esce questi quattro avessero ha più volte
Promesso fa febbraio e ottobre del mille novecentonovanta che con l'unificazione della Germania sotto la NATO non ci sarebbe stato espansione dall'alto a destra
Perché è evidente che se si fanno mettere poi le truppe ai confini della Russia Edipo come se la Russia andasse a fare le esercitazioni militari in Messico scusi eh cioè quale sarebbe la relazione degli Stati Uniti questo è un punto delibere la seconda cosa che pura de essendo benissimo per la Russia a con con con puntiglio ha violato
Lei arriva e le il diritto internazionale ammettendo sì per esempio la Crimea o riconoscendo anche se vuole l'indipendenza degli avvocati o se ci sia presto fatto che è la prima violazione era compiuta la NATO bombardando la Serbia et togliendo una parte del territorio Serbia il costo
Anche se le ragioni erano le ragioni legate
Questo chiaramente è stata una guerra illegale perché non aveva l'appoggio del consiglio sicurezza no e la stessa cosa è venuta con grate quando gli americani
Colin Powell a si è trovato a dover mentire dal davanti al Consiglio sicurezza questi elementi a allora indebolito per esempio l'accordo che la NATO stava lavorando con la Russia aveva incluso la Russia sia pure parzialmente dentro il partenariato quindi questa Prost sentiva e esiste esistita oggi come si possa riempire stare il rapporto NATO-Russia io non lo so certamente è uno dei grandi problemi sulla sicurezza futura
Perché non bisogna dimenticare e anche se la Russia non è l'Unione Sovietica Russia Stati Uniti da soli possono distruggersi vicenda
E quindi il problema del della forza militare come strumento della politica è legato questo in questo caso ancora una volta al problema della sopravvivenza dell'umanità quando parliamo dei rapporti tra Stati Uniti Russia
Quindi questo è qualche cosa di molto delicato che va tenuto presente
Penso che possiamo concludere
Ringraziamo
Forse ideologico
C'è un approccio favola
Margine
Interna
è ordinario su
Quindi salvo quattro
L'onorevole
Allora
Si
Stabilissimo che riteniamo essere
Naturalmente
Certezza
No
No io non la vedo come cosa negativa perché le realtà a monte
Che
Constatiamo
Nella nel presente nel passato sono tali da
Rassicurarci Elisa gli Stati Uniti sono
Una bella realtà
Nei rispettivi convivono culture gruppi in qualche modo separati dagli altri
Senta in questa prima di credito dei grossi problemi
Ovviamente ci sono delle situazioni conflittuali ma questo non minima l'assetto federale del Paese
Come giustamente è stato detto vogliamo paragonare
La la costa oggi sulla costa occidentale leggetevi la California con i voi home col Minnesota
Ma
Sono diversi loro di controlli siamo diversi dagli svedesi
Questo non c'è dubbio il fatto che la lingua è un fatto
Sicuramente importante e su cui dobbiamo lavorare per superarlo
Sulla presidenzialismo ma no io credo che sia semplicemente un necessario un
Una revisione degli equilibri tra i poteri
Quando venne scritta la nostra
Bellissimo costituzione e più per la costruzione del mondo ma come si dice
In realtà noi venivamo da un periodo in cui
Se era stato una tale squilibrio per cui si
Esagero non già nell'altro senso e noi siamo il parlamentarismo più o no
Più più totale
Creato contraddice se stesso perché lealtà in Parlamento e quello che è più potere quello invece comminare nulla
Quindi io credo che sia necessario necessario un riequilibrio di poteri per questo io scusate aiuto sia scusate essa osservatorio
Sì siamo perché l'attuale tasso domando sull'identità è una domanda molto importante ma io vorrei capire perché è un problema
Dobbiamo cercare di vedere la storia dell'Europa attraverso tutta un'altra logica che noi siamo stati
E così rispondo ancora anche la sola siamo stati educati per duecento anni a pensare che la FIBE dalla storia alla storia dello Stato nazionale
Il raggiungimento lo Stato nazionale ma la storia d'Europa non è questo
Noi la storia d'Europa è una storia di miti Ciabatti questo un punto la perché lei sì che lo so perché in alle e in Italia c'è la più alta concentrazione di siti UNESCO del mondo perché qui sono venuti tutti
Dagli arabi ai norvegesi e tutti hanno lasciato il loro contributo
Proprio pensare comunque la la Lituania Popa lire è un Paese molto lontano da noi eppure nel Settecento
è stata una donna Bona Sforza apportare tutta una e alla tutela la costruzione di un'agricoltura moderna nel Granducato di Lituania e oggi per esempio Bona Sforza addirittura un museo avvio Linux mi scusi ma qua
Sì italiani sanno che hanno avuto un peso anche sulla cultura lituana per non parlare dell'architettura di San Pietroburgo per non parlare
Per esempio della del fatto che la pittura fiamminga fa parte del del Rinascimento italiano e senza la pittura fiamminga non si sarebbe cioè se noi vediamo con a guardare alla storia dell'Europa in questi termini scopriamo che in realtà l'identità europea e risultato dei nostri miti Ciabatti
E se noi andiamo a vederle in quest'ottica riusciamo ad avere una visione diversa che va incontro proprio all'idea di quello che veniva detto in termini di integrazione europea
Questo lavoro a volte non viene fatto perché perché si resiste perché per un politico è più facile parlare alla pancia che parlare alla testa se ha bisogno di tirare sui punti e più facile dire che siamo tutti minacciati dal nemico che arriva alle porte
Ma in realtà in realtà non vogliamo fare i conti col fatto che questo Paese che ha vissuto di diaspora
Ma pensate al ruolo delle diaspore ebraiche della diaspora tedesca la diaspora armena di tutte le diaspore che ci sono stati in Europa è un Paese che ha vissuto di tutte le comunicazioni dei canali alle alle ferrovie ai collegamenti per strade eccetera
è un Paese è una e un continente che ha vissuto dello scambio di idee
Perché tutto lo scambio di idee che arriva dalle curve dalle varie culture
Che possono arrivare dalle culture transitori
E d'asta Yevski alle alla alle culture di Karl Marx anche dei porti punto onde i socialisti francese ma insomma de
Ne possiamo fare mille esempi scopriamo
Illuminismo luglio minimo avuto un peso in Russia enorme
Enorme accosto a costruire
Do tutto tutto lo sviluppo culturale delle dell'Europa orientale l'illuminismo che scherziamo
E quindi se mai lo se noi cominciamo a ragionare in questi termini scopriamo che in realtà abbiamo così tante cose in comune dove il problema del dell'identità non esiste non è un problema è un problema se non vogliamo costruire affette e badi
Anche perché perché questo è un altro aspetto interessante c'è un libro che io vi consiglio di leggere di Amartya Sen identità e violenza
Un libro molto interessante perché
Perché spiega per quale ragione poi le minoranze dei vari gli gruppi in di immigrati non sono state integrate laddove si è parlato tanto di tutti cultura Lisma come in Gran Bretagna in Germania quando poi alla fine i politici hanno dichiarato che il multiculturalismo è un fallimento sì perché come è stato trattato con il multiculturalismo
Ciascun gruppo nazionale
Pachistani siriani quello che vuole c'era venivano trattati indiani trattati per scatole ogni scatola è stata considerata come se fosse un pezzo nazionale
In cui c'era un rappresentante che veniva a a COA a discutere con il Governo questo significava che abbiamo trasferito il concetto di chiusura nazionale nei vari gruppi che venivano a vivere all'INPS
Perno del Paese invece di favorire l'integrazione il che vuol dire nell'integrazione vuol dire accertare il meticciato questo è il punto è il punto di forza questo non è avvenuto e quindi sono state mantenute dei recuperi delle divisioni
Che hanno rafforzato il senso di esclusione
Invece che di di rafforzare l'inclusione ma l'inclusione cambia tutti accade anche noi e altri perché quando ci si incontra lei
Non so se è sposato le scusato ma il giorno in cui si sposerà o fibra con una una donazione e cambierà per forza cambierà poi cambia anche la sua vita perché diventato vecchio la sua identità cambia non è più l'identità riconduca cinque anni quindi se noi cominciamo ragion dare in termini dinamici e non in termini in termini statici noi abbiamo una visione completamente diversa dalla nostra realtà ecco
Sto ci porta a pensare anche una politica diverso questo è un aspetto secondo me molto importante su cui bisognerebbe lavorare per costruire l'integrazione europea
Ecco perché la sua domanda è così importante CRA
Per l'attenzione grazie
Buona serata serio
Grazie contabile grazie
Ci sentiamo
Trovarlo