Verso il Referendum. Scelgo No!

Si sente
Paolo
Ovvero
Più alto
Restano meglio
Allora
Scusate
Buonasera a tutti
Si sente poco quindi cerchiamo per favore di fare un po'di silenzio intanto diamo i nostri oratori sul palco
Carlo Ghezzi Massimo D'Alema
Michele Azzola
Francesca Chiavacci
Grazie
è una
è un incontro e non sarà moderato come altre volte dalla da un giornalista ma
Più modestamente dal sottoscritto che
Sta dando una mano ai comitati scelgo no
Intanto ringraziamo ieri relatori tutti coloro che hanno voluto accogliere il nostro invito
E le tre organizzazioni insieme al Comitato scendono giuristi democratici e laboratorio politico per la strada da sinistra che hanno promosso insieme a noi questa iniziativa fa io credo che diciamo la giornata di oggi
Per i sostenitori coloro che nell'ambito del centrosinistra
Sostengono le ragioni del no al referendum maggiorana importante perché
Sapete che ogni voto è utile ogni voto come si dice è importante ma
Il risultato nella Capitale d'Italia nella nostra Regione sarà un risultato a cui
Diciamo molti guarderanno
Per tanti motivi non ultime anche le vicende
Politiche amministrative che purtroppo
Hanno visto protagonista il centrosinistra la nostra nella nostra città
Ma i tempi sono molto stretti
Quindi io invito a tanto a salire sul palco per un saluto Pietro a danni a nome dell'associazione dei giuristi democratici a faccio intanto un appello all'ingresso
Adesso abbiamo spostare accusato premerebbe umana urna trasparente dove vi invitiamo a nome del Comitato a sottoscrivere anche
Cinquanta centesimo una euro due euro per aiutarci a fare uno sforzo negli ultimi giorni
Della campagna elettorale perché a differenza dei nostri competitor a che dispongono di ingenti mezzi di ingenti risorse noi stiamo facendo tutto con un lavoro volontario e gratuito
E vorrei allochiamo quindi ha un posto retto ma vorrei davvero un applauso per tutti coloro che nel Comitato soprattutto le ragazze e ragazzi scontare
Ci sono
A noi
Sa non hanno una mano fornendo un esempio concreto di che cosa significa avere una vera passione politica è qui con noi anche Stefano Giua arse il nostro coordinatore saluto
E tanti altri potrei dimenticare i nomi ci tengo particolarmente a Gian Luigi Agostini Agostino Megale
E tanti altri che magari saluteremo nel corso della serata ad hoc la parola allora Pietro Adani grazie
Allora buonasera a tutti ringrazio gli oratori che sono intervenuti abbiamo diciamo proposto e siamo contentissimi che sarà accolta la Sala Rossa rifare
Questo incontro questa sera io credo che sia veramente molto importante anche seriamente l'analisi del no l'abbiamo l'abbiamo fatta da fatta lungo e largo però
L'Associazione giuristi democratici è una situazione storica della sinistra
Ci tiene sempre e comunque a propiziare dibattiti che entrino per quanto possibile anche nel merito delle ragioni del no alla alla riforma
Naturalmente insomma diciamo il tempo è stretto righe certamente io che poi
Adesso io vengo fra l'altro dalla trasmissione che c'è stata sulla RAI dove si sono incontrate le ragioni del no a reggersi io dico solo una cosa perché insomma la gente non l'abbiamo dette e scritte in tante circostanze dico solo una cosa che secondo me è un po'più
Di cronaca di di questi giorni ho concluso la trasmissione chiedendo ai miei interlocutori che erano
Parte del Governo
Di diciamo di fare una dichiarazione ufficiale a mio nome nel senso come cittadino che
Chiede al proprio Governo di dichiarare al mondo e ai cittadini italiani che se dovesse vincere il no non succederà assolutamente nulla
Ciò io chiedo che il Governo si esprima in maniera forte
Perché è il nostro Governo è il governo dell'Italia si esprima in maniera forte dicendo
Se dovesse vincere il no non succederà assolutamente nulla di drammatico
Quindi chiedo dei cittadini italiani e questa è una parte importante lo devo dire sono liberi di votare tranquillamente secondo coscienza anche per il no senza che venga nessuno sconquasso anzi ci impegniamo devi dire il Governo a completare l'iter della Finanziaria a continuare a portare avanti gli interessi
Gli italiani
Nel mondo a continuare a portare avanti la politica
Internazionale ma perché perché l'Italia è ancora oggi e per i speriamo che lo rimanga una Repubblica parlamentare
E il Governo ha il diritto ma anche il dovere di governare fino a quando il Parlamento non lo sfiducia quindi fino a quando non ci sarà un voto di sfiducia questo Governo deve andare avanti è questo che deve comunicare
Alla altra tutto il mondo si io pur questo lo chiedo come cittadino Rocco è membro del Comitato del no può dare che ci sia sia garantita almeno la libertà di voto referendaria quindi io su questo naturalmente lascio la parola agli oratori chiamo Piero che deve dare
Il primo anzi lascio il microfono auguro buona serata
Bene
Grazie grazie al Pietro anche
Diciamo vero i tempi
Giusti giustissimi allora io adesso chiamerò sul palco due consiglieri regionali ma abbiamo diciamo
Hanno accolto il nostro invito e di questo siamo molto contenti faceva un accenno prima non è
Chiaramente un'Assemblea su Roma né su quello che è successo
Certamente l'esito delle elezioni amministrative ha creato una situazione inedita
E anche di possibili contrasti istituzionali noi abbiamo
Nella nostra Regione è un'esperienza di Governo dice entro sinistra
Che sul piano politico amministrativo è un'esperienza positiva quella guidata da Nicola Zingaretti è il fatto che oggi
Il Presidente sia diciamo per il sì
Noi riteniamo è un ragionamento che abbiamo fatto e che vogliamo esplicitare che non debba in qualche modo creare
Una a una distanza rispetto ad una esperienza della quale come cittadini di Roma della Regione siamo orgogliosi
A a maggior ragione assume valore oggi la testimonianza il racconto della campagna elettorale che ci possono fare questi nostri due
Consiglieri regionali che a testa alta e con grande coerenza stanno sostenendo le ragioni del no al referendum ma e quindi dà la parola per primo a Riccardo Agostini
A buona sera a tutti
L'incipit io un buon rapporto con la parola no
Perché anche in questa campagna elettorale il sì progresso il no alla conservazione insomma è stato anche utilizzata le parole sono stati utilizzate anche in maniera un po'impropria
Ho un buon rapporto con il no forse
Perché deriva la mia storia
Le ricordo che forse la prima manifestazione ho fatto la prima manifestazione che ho fatto l'ho fatta come mascotte del treno speciale che veniva a Roma per la grande manifestazione dei meccanici
Che urlava un fortissimo no
No legato appunto le condizioni di vita dei lavoratori
E poi perché poi nella storia della mia vita dei capitato di leggere qualche libro il cambio diceva che il no
è un no consapevole le persone che si ribellano che dicono basta
E io penso che il no che noi oggi sosteniamo in questa in questa campagna un po'questo senso
Ha senso di dire basta
Questa è una riforma diciamo così che rompe lo schema della vecchia anzi più che una riforma questa sì una riforma la controriforma della nostra Costituzione
Di fatto ridefinisce gli equilibri accentra
E riduce gli spazi democratici perché poi il cuore della riforma sta qua il nocciolo vero della riforma
E in più
C'è questa idea del bicameralismo perfetto che diventa un bel non solo un bicameralismo imperfetto potremmo dire un bicameralismo pasticciato
Dove il nuovo Senato non si capisce che cosa farà cosa faranno questi Consigli regionali cosa metteranno in essere con delle competenze in realtà importanti
Perché il nuovo Senato potrà
Rivisitare la Costituzione italiana e potrai avrà anche dei compiti di
E di sostanzialmente di lavorare nelle degli accordi tra Stati quindi un un Senato diciamo che incomprensibilmente non viene eletto dei cittadini
Noi veniamo dal Lazio una Regione una Regione importante la seconda la seconda regione d'Italia
Veniamo da un'esperienza importante ne siamo stati eletti nel in un periodo
In cui dopo le vicende di
Della Polverini le la Regione Lazio era presa come dire ad esempio negativo
Gli scandali Fiorito Batman
E penso che in questi in questi anni in cui stiamo lavorando abbiamo provato diciamo a rimetterla in
Diciamo così sulla giusta strada una cosa complicatissima perché
La sanità del Lazio una sanità complicata difficile
Avevamo una una tassa ad hoc la Regione Lazio per coprire il buco della sanità che l'altro giorno in Consiglio regionale abbiamo finalmente eliminato l'extra ticket e si dice così
Abbiamo rimesso al centro anche una serie di riforme ad esempio la riforma che forse questa si dovrebbe fare il Parlamento la riforma del taglialeggi
Eliminare le leggi la Regione Lazio iniziare a sfoltire renderle più semplici
Un'esperienza soprattutto di centrosinistra una coalizione di centrosinistra forte
Che nonostante
Però possiamo dirlo un po'di di Maretta di mareggiate che c'è stato e si è stati in questi mesi e di uscita arranger riuscita a trovare una sua funzione una riuscite sta riuscendo a riformarla regione nell'interesse della comunità che il Governo
Questa riforma in realtà
Una riforma complicata io io la la vedo così quando siamo in giro io penso io marcava i pochi perché siamo io sono l'unico consigliere del Partito Democratico sono l'ultimo dei Mohicani sulla riforma del no di questa Regione
La cosa che che più ci chiedono
A finite le assemblee perché ormai adesso è diventato un politico motivo ci dicono ci dicono sempre ma poi che succede
Se passa il no che succede
Che fate
Detto succedono perlomeno un paio di cose positive
La prima è che se passa il no
Sostanzialmente la riforma diciamo non passa e quindi rimane rimanga la Costituzione italiana qualcuno fino a
Pochi anni fa diceva che la Costituzione e più bella più bella del mondo
Il secondo punto
Io penso che si riapra fase politica nuova
E c'è una riforma che ha spaccato il Paese ha spaccato il Partito Democratico ha spaccato la coalizione di centrosinistra non è una riforma chi aiuta l'Italia in un momento di crisi come quella che noi stiamo attraversando anzi
Per cui c'è un effetto assolutamente contrario a questa divisione
E quindici civilmente in condizione di ricostruire
E riorganizzare un campo largo di centrosinistra per il Paese per l'Italia per l'unità nazionale
E la terza questione lo dico da
L'uomo deve del Partito Democratico a un altro effetto positivo
Perché questa riforma
è una riforma che
Diciamo è una riforma del governo
Questo è un Governo di scopo
Dal Governo di scopo diventato un governo politico
Dal governo politico si vuole trasformare in partito politico
E allora a firmare
E bloccare
Anche questo con un forte no questa riforma anche queste sento
E dire guardate
In Italia serve un centrosinistra sicuramente rinnovato forte serve anche modificare
Diciamolo la Carta costituzionale che però sta dentro quei valori la Carta costituzionale sede riorganizzare il campo il centrosinistra serve un Partito Democratico che
Si riappropri della sua funzione pesce della forza che unisce il Paese e nonché lo dite
E chiudo così colà
Diciamo così una vecchia frase più socialista francese
Che diceva che al trascorrere del tempo bisogna rimanere fedeli
Non ha la cenere ma il fuoco della propria storia
E io penso che dire di no significa anche un po'questo bloccare una riforma sbagliata e rilanciare il nostro campo rilanciare essi il centrosinistra per l'unità del Paese per l'età delle forze democratiche dall'allora
Grazie Riccardo Marta Malta buona forni
Consigliere a regionale sei allora
Alla Regione Lazio
Davvero una del consigliere
Migliori che abbiamo nel nostro nel nostro Consiglio ma donna giovane curiosa che sperimenta anche porle nuove diciamo di aggregazione politica siamo felici di averla con noi grazie
VAC presentazione straordinaria io ringrazio voi perché sono ore in cui gli insulti si sprecano in questa campagna referendaria
E invece io credo sia importantissimo raccontarci che è anche una straordinaria bellissima e preziosa esperienza che stiamo facendo insieme questa sala
Lo racconta le sale piccole le sale grandi le piazze dei paesi che si mobilitano la restituiscono questa cosa vuole
La vedete aree nome viaggiando oltre il racconto giornalistico vede che è uno dei problemi del nostro Paese
E io trovo che questa cosa non fosse scontata e che sia già un risultato da mettere in cascina voglio partire da cui dal cinque dicembre per poi tornare indietro
Perché penso che questo popolo che si è mobilitato che è tornato a mobilitarsi l'ha fatto senza che questo fosse scontato perché ha fiaccato perché ha deluso perché sconfitto innumerevoli volte perché è diviso
Io invece ho trovato di nuovo la molto la motivazione la mobilitazione e ci sono due facce collettive che mi colpiscono più di altre
Una è quella dei ragazzi e delle ragazze che veramente hanno strappato le aule negli istituti studentesche nelle università hanno battagliato anche per ottenere lo spazio della voce del no
E sono gli stessi ragazzi e non credo che sia un caso che si mobilitano insieme contro la buona scuola e per il no alla riforma costituzionale quindi tengono insieme quello che penso sia la doppia faccia
Di questo punto del quattro dicembre la rappresentanza sociale violata da parte di un pezzo del centrosinistra
E per l'appunto la difesa costruttiva della nostra Costituzione l'altra faccia che mi colpisce moltissimo partecipato a diverse iniziative tutte al femminile per il nove
Alla riforma della Costituzione a questa riforma della Costituzione
E che si arrivi è stato un meccanismo che almeno io che sono nata nel mille novecentosettantasei quindi usufruisco con grande fatica dei diritti che mia madre e le altre donne hanno ottenuto in quegli anni
A
Innescato dei meccanismi di vicinato
Di condominio un'attivazione se volete minuta ma fondamentale nel tessuto della società e quindi io credo ad esempio che la manifestazione di sabato fondamentale che sarà anche quella molto partecipata contro la violenza di genere
Sarà ampiamente ampiamente
Attraversata dal no alla riforma perché questa riforma di una cosa parla innanzitutto della qualità della nostra democrazia
E la questione di genere il rapporto fra uomini e donne la prima violazione democratica
E quindi io penso che la qualità
Che riceve un colpo durissimo dalla riforma perché accentro nel Governo perché mortifica la rappresentanza parlamentare perché da un colpo quasi definitivo al concetto stesso di corpi intermedi e di mobilitazione con l'asticella che si alza sui referendum sulle leggi di iniziativa popolare
Tutto quello che andiamo raccontando sempre più insistentemente da qui al quattro dicembre sia il punto che noi dobbiamo rilanciare da cui
Alle urne
E penso che sia questa la risposta più netta chiara
Plastica all'accusa che ci viene fatta di essere da ultimo oggi sotto la locandina che avevo riportato su Facebook come hanno detto ecco aprite la strada i Trump
Nostrani dal proprio il contrario noi siamo l'argine I trampolino strani perché quella distanza poi dimenticati quella dissociazione dalla gente che ha portato a quel voto negli Stati Uniti oltre a molte altre cose ma io credo che questa sia
La cosa a cui noi abbiamo il dovere di guardare
Allora giustamente si dice la Regione Lazio io non posso che essere orgogliosa sia pure nella fatica nel continuo
Approssimarsi all'avanzamento
Però io sono orgogliosa ad esempio di una Regione che oltre ad aver abolito il ticket odioso perché io devo andare al piano di un ministero che si chiama delle finanze non della salute a riferire
Sulla salute dei nostri cittadini io sono orgogliosa di
Di una Regione che ad esempio ha detto stop all'obiezione di coscienza su due i contraccettivi nei nostri consultori
Una nota che
Vista dal Governo
è invece alla faccia di una ministra che sul fertili dai a colpevolizzato le donne e ci ha messo di nuovo alla berlina rispetto alla nostra
Volontà e non capacità
Di avere figli penso che il rientro dei giovani dall'estero sia un ribaltamento del concetto di fuga dei cervelli pervenire a mettere in pratica delle nuove competenze l'apertura sull'Europa certo non questa Europa
Ecco io credo in definitiva che
Noi proprio come
No costituente dobbiamo interpretare questo appuntamento costituente di una nuova sinistra che non potrà ripercorrere strade già consumate
Io credo che questa sia una sfida che tutti noi dobbiamo sentirci addosso
Penso però che il cinque dicembre la la stessa necessità e lo stesso bisogno di sinistra sarà in campo l'estremo
I primi dovremmo esserlo in grado
Di cucire non di lavorare sulle lacerazioni gli riconnettere appunto il nome di quella uguaglianza contro la disuguaglianza di cui questa riforma ci consegna l'ennesimo atto grazie
Grazie a Malta
Quando abbiamo pensato in poco meno strutturare questa iniziativa siamo partiti proprio dall'ultimo spunto che sottolineava Marta
E cioè
La constatazione banale se volete che questa campagna referendaria le modalità con le quali si è messa in campo la riforma stanno spaccando in due il paese in una maniera davvero pericolosa
Abbiamo pensato nel nostro piccolo che
Il il contributo che potevamo dare qui a Roma
Era quello di organizzare certamente un'iniziativa sul no al referendum ma che avesse il segno
Che che che fu che di per sé il senso di un tentativo cioè quello di coinvolgere ciascuno per la proprio per il solo scopo per la propria
Autonomia quelle organizzazioni sociali che si riconoscono per cultura diciamo nel mondo del centrosinistra non dico nulla di scandaloso osé figurarci
CGIL ampi si riconoscono nei valori della sinistra del centrosinistra ciascuno ripeto con la propria organizzazione con le proprie ragioni tuttavia
Che fosse importante dare il segno produrre nel fuoco della battaglia elettorale referendaria del tentativo di riannodare i fili di uno unità dentro la società italiana in questo caso
Nella nostra città e questo è il motivo che ci ha spinto ad organizzare questa riunione questa questa manifestazione nei termini per la quale voi la state
Vedendo oggi quindi io chiederò ciascuno dei nostri protagonisti di illustrare per la propria parte le ragioni
Culturali ideali e anche pratiche molto concrete che hanno spinto che li hanno spinti come rappresentanti
Di diverse organizzazioni a spendersi in prima persona dalla campagna per il no e do subito la parola Francesca Chiavacci che la Presidente nazionale dell'ARCI
Grazie
Non è avvenuta una battuta era che a noi piacerebbe il centrosinistra si riconoscesse né i nostri valori e qualche volta dal Papa
Noi ormai siamo un punto della campagna elettorale abbastanza avanzato abbiamo fatto tante iniziative con questa tipo di composizioni
Abbiamo girato l'Italia con Presidente nazionale dell'Anpi
Con Susanna Camusso con questo abbiamo dato questo titolo che appunto non ci sarà l'invasione delle cavallette poi c'è stato copiato però avevamo inventato noi
Se vince il no e tra l'altro sono il sale tutte iniziative molto partecipate io parlo per l'ANCI l'ANCI ha fatto una scelta
Che è stata anche in qualche modo contestata perché come associazioni di promozione sociale come l'ANCI deve dire la sua rispetto a una modifica della Costituzione la risposta è abbastanza semplice
Noi ci occupiamo di partecipazione di rappresentanza di democrazia
E abbiamo visto in quella riforma una un pericolo diciamo un restringimento degli spazi possibili per la partecipazione dei cittadini e delle cittadine italiane
Tutti questi dibattiti tra l'altro
Con autorevoli giuristi ci hanno confermato che il fatto che non solo c'era previsto ma c'è anche proprio un pasticcio qualcosa diciamo per come è stata scritta della riforma
Che oltretutto sarebbe quasi di difficile attuazione ma il motivo principale per il quale appunto l'ANCI anche una discussione interna noi siamo un'associazione
Che sta nel dibattito pubblico
Noi diciamo facciamo parte di questo Paese noi pensiamo
Siamo necessariamente contro quindi diciamo come è stato già detto ci piacerebbe lo slogan che abbiamo usato è in occhi aiutano a crescere
è lo slogan del nostro manifesto che
Da questo dibattito è già stato detto si potesse fare una riflessione seria sulla crisi del sistema politico sulla crisi della rappresentanza sulla crisi della democrazia però seria
Qualcosa che non racconti che attraverso la modifica di quarantasette articoli si semplifica
Noi di faccio due esempi di leggi che stanno ma non molto a cuore una è quella su che nasce da una campagna iniziativa popolare l'Italia sono anch'io
Che chiede appunto la cittadinanza dei bambini stranieri nati in Italia e l'altra è quella che riguarda il reato di tortura che perfino l'Europa ci chiede
Sono leggi diciamo che da molti mesi sono in Parlamento e non riescono a diciamo a Trapani non pensiamo che con quel meccanismo che prevede
Tutte quei procedimenti legislativi si arriverebbe a una velocizzazione abbiamo visto in qualche legge si è fatta velocemente con questo sistema
Non non c'è bisogno diciamo ecco
Di complicare e
Ulteriormente la vita ormai in tutti i dibattiti viene citato questo articolo settanta tutti il pubblico lo voglio nemmeno ascoltare ma oggettivamente questo articolo
Complica qualcuno ha detto appunto una semplificazione con pregnante
Non pensiamo
Che non ci sia un tema appunto che riguarda Moni costi della politica ma i guasti della cattiva politica che però non si risolve oltretutto non si risolve anche quantitativamente la Ragioneria di Stato e l'ha già dimostrato
Tanto decise il pubblico ormai penso sia edotto diciamo quello che è qui ma credo che
Un'operazione di verità vada fatta
E soprattutto noi pensiamo che la crisi appunto una crisi profonda questo indubbiamente
Parlavate di Romario il Lazio Maione sentite dalla pronuncia vengo da
Da un'altra parte ma in quella parte dell'Italia hanno posato per le regionali un cittadino ogni due
E uno diciamo ogni cinque di quelli che hanno votato votata dalla lega Nord e quindi diciamo evidentemente una grande trasformazione
E purtroppo non positiva è avvenuta però noi pensiamo che questo non si possa attuare cambiando le regole del gioco
Quelle regole che sono state costruite in un momento storico nel quale appunto si cercava e si è trovato un minimo comun denominatore
Quelle regole che in parte penso all'articolo tre devono ancora essere attuali ma che sono regole che consentirebbe hanno consentito per tanti anni di fare in modo che invece nella rappresentanza forse esercitata e se i cittadini
Decidono che il voto non è lo strumento sufficiente e necessario per poter esprimere la propria voce immaginano immaginiamoci con questa riforma viene togliamo due ricorsi tra l'altro
Li togliamo quella del Senato risolviamo quello delle Province non è togliendo diciamo
La possibilità di esprimere la propria opinione è che si
Possa far pensare ai cittadini e contano di più il testo che il cittadino vuole esercitare attraverso il proprio voto è appunto un penso che la politica estera che a chi diciamo prende la sua fiducia li dà
Le ripeto
E lo dico perché nell'ANCI spesso ne discutiamo non è un tema di governabilità è un tema forze di governo che è una parola e non fa paura a nessuno immagino
Nemmeno in questa sala ma il problema è che il Governo e si esercita proponendo progetti politici credibili di lungo periodo seri
Quale quando tutto questo diciamo non c'è più
Insieme a tante altre cose all'aumento delle diseguaglianze è una questione sociale diciamo dirompente a un conflitto sociale in aumento
A tante cose a una crisi economica profonda nel nostro Paese diciamo e che è questo che
Viene a mancare la fiducia nel peso di quel voto
Con una legge elettorale e questo lo devo dire perché nei dibattiti civili nonostante al tema stabile alla riforma non si può non parlare però del famoso abbinato disposti diciamo con una legge elettorale
Di questo sì quella diciamo che si accompagna la riforma il permesso di quel voto
è ancora
Molto inferiore rispetto a quello attuale
Questo lo dico per essere sintetica perché so che abbiamo tempi venerdì per far capire perché è un'associazione che si fonda sulla partecipazione che si fonda appunto i nostri soci governano
Leggono i propri dirigenti fino ad arrivare alla mia persona ai in una filiera complicata esattamente come quelli diciamo delle altre associazioni e organizzazioni sindacali che sono
Che sono qui
Non hanno trovato molto spazio diciamo
Io parlo dell'ANCI ma
Propenderei di poterlo dire anche per le organizzazioni sindacali in questa prima parte diciamo anche prima della riforma non hanno trovato molto spazio
Il nostro ruolo di mediazione anche di oltre che di partecipazione di rappresentanza per il sindacato anche molto di più rispetto a questioni importanti ma anche per noi rispetto a tante altre questioni
Immaginiamo che con una filosofia come quella che sottostà quella riforma e alla legge elettorale il nostro peso sia ancora inferiori
Non è il tema del CNEL per essere tecnica è unita ma un pochino più più grande fascia una simbologia anche nel CNEL come c'è una simbologia nella modifica degli istituti di democrazia diretta che diventa si potevano in qualche modo
Finalmente cari verso ora non si può dire
Modo diciamo più scorrevole Ovo più
Che potesse far arrivare
E alla democrazia dal basso davvero in Parlamento e invece si complica sono tutte simbologie ripeto
Negative importanti e quindi anche per questo noi pensiamo che questa riforma non vada bene ma
E lo lo dico dividendo su un aiuto a crescere è già stato detto lui a noi non interessa
Il derby fra il passato il futuro hanno in futuro interessa molto tutti i giorni diciamo no ci confrontiamo con quello che il Paese presentai noi non interessa appunto
L'invasione delle cavallette sappiamo che è un'invasione dell'ENAV letta in qualche modo nel nostro Paese c'è già dal punto di vista della crisi della qualità della democrazia pensiamo che questo tipo di riforma la gravissima sostanzialmente molto fortemente si sostiene la sostanza molto fortemente ma soprattutto faccia credere alle intenzioni e questo è un po'il punto e chiudo
Che ci aspetta nei prossimi giorni non è semplice
Quando parliamo fra noi siamo anche un po'tutti convinti riuscire in qualche modo a far capire
Che non è vero perché proprio a volte proprio non è vero c'è vengono dette cifre sui risparmi così
Poco non GE diciamo è qualcosa che dobbiamo riuscire a fare e soprattutto
Anche al collo nei confronti di coloro che hanno deciso in realtà di non andare a votare in qualche maniera Besson vedersi allo sforzo finale
Da fare è stato detto non spetta a noi nella nostra autonomia che comunque
Andrebbe anche chiesto al Governo di non tenere in ostaggio questo Paese in qualche modo fino al quattro dicembre
A noi è stato detto che non si poteva sapere terzo della riforma del terzo settore perché essa spetta il bene insomma delle all'elegante sospette il cinque dicembre
Cioè credo che lei a molti casta oggettivamente non non è giusto nei confronti dei cittadini e le cittadine
E per questo diciamo noi abbiamo organizzato centinaia di iniziative anche di confronto né i nostri circoli in tutta Italia tratto del Po le due posizioni non è facile perché spesso diciamo l'altra parte sì
Sottrae alla confronto però diciamo siamo molto contenti di avere svolto questo ruolo in questa campagna elettorale di modello svolgere fino al quattro e siamo anche molto contenti della compagnia diciamo pacchetti
Ci accompagniamo sia per
Le il tema della rappresentanza dei corpi intermedi sia deriva il tema valoriale dell'ampi rappresenta in questa in questa in questa campagna elettorale
Continueremo a farne diciamo da qui al quattro io sono molto contenta di sentire nelle iniziative adesso dove vivo chiude che terzietà questa moda cuori rinascere anche no è stato detto nei confronti del centro sinistra
Qualcosa
Di meglio diciamo di ciò che abbiamo avuto finora
Noi l'ANCI ci siamo c'eravamo e ci saremo quindi da questo punto di vista nella nostra autonomia ci farebbe veramente piacere che anche l'agenda
Della discussione sulla questione sociale sui diritti su tutte quelle questioni in questi giorni nei dibattiti successo di un'opportuna veramente si riescono ad affrontare potesse essere
Potesse rinascere
E per questo punto che hanno preso un po'tutti in giro ma per questo noi pensiamo che il questo no può aiutare accrescere il Paese può aiutare a farlo crescere a fare rinascere in qualche modo una discussione
Sulla partecipazione e sulla qualità della democrazia
Grazie
Grazie a Francesca Chiavacci
Come ho detto prima ogni tanto si raggiunge
Qualche altro ospite graditissimo c'è Massimiliano Smeriglio al vice Presidente della Regione Lazio e Alfredo da Torre parlamentare
Grazie piazza elettrico noi stasera
Francesca ha già detto
Rispetto all'ampi quindi
Vi ricorderete a proposito della
Campagna di visiva che una delle polemiche che ha aperto di fatto la campagna
Referendaria certamente non sotto un buon segno era stata quella distinzione tra i partigiani buoni e i partigiani meno buoni diciamo
Quella con l'ANICA per fortuna mi sembra che ce lo siamo lasciata alle spalle invece venuta avanti via via un protagonismo positivo dell'ampi
Sostenuto le sue iniziative anche nell'organizzazione da tanti giovani che continuano diciamo ad animare la vita di questa
Organizzazione e quindi con grande con grande orgoglio do la parola a Carlo Ghezzi che ha un dirigente
Della presidenza nazionale dell'area dell'ampia e come molti di voi sanno e ricordano un dirigente diciamo storico del movimento sindacale della sinistra in Italia ecco
Grazie
Sessantanove anni fa in queste settimane
Si stava stringendo su una serie di punti importanti dalla Costituzione
Che lo scenario era duro
Era appena scoppiata la guerra fredda
I socialisti e comunisti una stati estromessi dal Governo
Vi era stata il primo maggio Portello alla prima stralcio della Repubblica
C'è il quale aveva liquidata con cui la questione di beghe locali
E inviava regolarmente i gendarmi contro i braccianti e gli operai che ci operavano indifese i loro diritti
In questo clima le forze politiche che avevano fatto la Resistenza seppero tenere accuratamente separato la funzione del Governo da uno sforzo corale di tante culture diverse e contrapposte
Per costruire unitariamente alla Costituzione
Alcide De Gasperi
Parlo una volta sola costituente
E scese ostentatamente dal palco del Governo e andò a sedersi al suo posto di deputato per segnare con determinazione che una cosa il Governo e l'altra il Parlamento era costituente che è l'unico titolare il ferro carne canina
Noi ci siamo trovati di fronte una Costituzione modificati quarantasette articoli
Su proposta del Governo sul dibattito guidato dal Governo su forzature imposte dal Governo sui Cadbury super carburi e sull'intreccio con una legge elettorale
Coerente con le modifiche fatte che quest'ultima sia valsa anche del voto di fiducia
Perciò il metodo che in questo caso fa sostanza
è la prima scelta sbagliata
Che ha portato a dividere
Dapprima al Parlamento e poi dividere il Paese su un tema così delicato come quello della Costituzione
Che deve vedere per sua natura proprio perché stabilisce le regole del gioco scelte condivise scelte ampie scelte corali
Questo tenendo bloccato il Paese ormai sono stagioni che si sta discutendo di questo
E siamo l'unico Paese al mondo che sta a discutere in questo momento di regole
Mentre tutti gli altri nel bene come nel male esistono arrovellando per tentare di trovare soluzioni di fronte a un modo travagliato dalla guerra dal terrore dalla fame e dalle dichiarazioni da una crisi economica che dura dal due mila sette
Dalle paure che attraverso le grandi masse popolari da una crescita impressionante delle disuguaglianze
Noi siamo inchiodati a discutere da mesi sulla Costituzione
E siamo inchiodati a discutere da mesi
Sul temi sui quali si è prodotto una riforma brutta una riforma confusa una riforma che in modo ossessivo sventola bandiera in cambiamento e che inserisce tematiche
Don condivisibili di merito su come è stato fatto
Penso che nessuno in questo Paese sia contro il bicameralismo perfetto
Siamo passati però da un bicameralismo perfetto aumentando il realismo confuso contraddittorio con un Senato che non è né un Senato delle autonomie che è un'altra Camera ma è un pasticcio
Che continua a riproporre
Cambiamenti perché il Senato non sarà una composizione determinata ogni qual volta cambia un Consiglio regionale
Con il risultato che non è vero che si abolisce il Senato si abolisce il voto popolare del Senato il diritto dei cittadini di eleggerà e su questo si cambia il primo articolo la Costituzione
La prima fase cioè
Che dice in modo chiaro che la sovranità e affidata al popolo e in questo caso la sovranità è sottratta al popolo
Si costruisce
Una riforma confusa contraddittoria sulle quali si insiste a proposti a sproposito a parlare di risparmi
Senza avere la vergogna
Di dire che per quanto grande il risparmio possa essere sua abolizione di una quota piccoli senatori
Questo è di cinque o sei volte inferiori al costo che ha avuto il mancato abbinamento del referendum sull'ettari trivelle a uno dei due appuntamenti eletto parlo di questa primavera alla faccia dei costi alla politica che quando si vuole si possono ridurre in tante e in tante maniere diverse
è stato detto da chiamarci
Da Francesca Chiavacci ne sono
Profondamente convinto anche io che non possiamo tacere
Su combinato disposto che è stato portato avanti comunitari con
Che oggi tutti ripudiato ieri con tutti noi di ghiacciolo tutti dovevano copiarci euro oggi è orfano donazione padri e madri
Ma che rimane oggi una legge dello Stato uno abnorme il premio di maggioranza quei cittadini che non possono chiedere la gran parte dei parlamentari
E soprattutto con un dato
Che oltre ad eleggere il Parlamento in quel modo con pochi voti in più si potrà leggere il Presidente della Repubblica si potrà leggere i grandi organismi di garanzia a partire a partire dalla Corte costituzionale
Con l'ossessione che viene seminata a piene mani che occorre sapere la sera per elezioni chi ha vinto
Invece di avere un'altra angoscia che ci deve stare profondamente a cuore un equilibrio delicatissimo tra governabilità e rappresentanza che va
Preservato con grande rigore
Perché sono entrambi interni e di straordinaria importanza guai a sbilanciare lungo rispetto all'altro guai a pensare una governabilità
Che umili la partecipazione
Che in una di una rappresentanza ampia e reale soprattutto in una fase come questa dove la disaffezione
Alle istituzioni e a tanti valori democratici preoccupa in numerosissimi Paesi d'Europa e da ultimo gli Stati gli Stati Uniti d'America
Si dice è finalmente si è cambiato dopo settant'anni la Costituzione non ancora settant'anni li compirà il due di gennaio di quest'anno
E la Costituzione non è vero che scade per la prima volta
è già stata cambiata tante volte e se devo dirla viva Cuno battutaccia quando sia cambiata non si è sempre cambiati in meglio anzi ha sbagliato il centro sinistra quando in modo affrettato ha cambiato il Titolo quinto all'inizio degli anni Duemila
Si è sbagliato
Con Berlusconi con Bossi al popolo italiano il ventisei di giugno due mila sei che ha bocciato la riforma ma si è sbagliato ancora recentemente quando non molte stagioni fa si è cambiato la Costituzione per porre il pareggio di bilancio vincolati in Costituzione
Oggi il Governo italiano va in Europa a chiedere giustamente flessibilità
Poi non si capisce se la flessibilità e per aver innovazione ricerca investimenti oppure sia Peres spazi per mangi clientelari
Pur tuttavia si va a chiedere flessibilità quando non più tardi di qualche stagione fa il Parlamento italiano ha cambiato ancora che sbaglia ad un'altra volta la vostra bella Costituzione
Noi perciò dobbiamo andare con determinazione a votare a votare
No a questa riforma e a batterci perché ci sia un rapporto tra
La Costituzione il sistema elettorale che ho detto privilegi in modo corretto partecipazione registri e governabilità
Ci dicono cosa succede dopo noi ribadiamo innanzitutto una cosa
E lo dico a nome dell'ampi
Che rappresenta un movimento anche un po'più largo del centrosinistra
La Resistenza la fece un'Italia dei monarchici agli anarchici che era divisi profondamente tra di loro parti dall'istituto monarchico o repubblicano Marchese però costruire dapprima la sconfitta del nazifascismo e qua la costruzione di un Paese democratico
Noi siamo interessati alle regole oggi domani e dopodomani con qualsiasi Governo in qualsiasi maggioranza ci sia
Lampi non ha né Governi amici nei Governi nemici
Abbiamo avuto un solo Governo nemico è stato il Governo Tambroni nel mille novecentosessanta che è stato spazzato via dalle lotte del lavoro e dare il lotto dalla democrazia che si ripropose e si intrecciano
Si apparti dalla città di Genova nel luglio del sessanta raccolsero l'appello di Terracina e di Pertini per cambiar pagina
Da Pertini
Oggi si è passati a Verdini come protagonisti
E noi siamo convinti che occorre
Ribadire che le regole del gioco sono importanti non spetta a noi che finirà quale cosa succederà dopo il risultato elettorale
è funzione di Presidente e la Repubblica del Parlamento dalle forze politiche
Della partecipazione delle Società italiana con le diverse forme con le quali con le quali si esprime
E lo diciamo convintamente senza preoccuparci degli attacchi e quale è stato sottoposto duramente lampi
Probabilmente molto in questo Paese pay sono garantiti
Ha il compito di celebrare i venticinque aprile e poi dal ventisei aprile preparare il venticinque aprile l'anno successivo
Si sono accorti che c'è ancora un'associazione per fortuna di tanti partigiani di tantissimi antifascisti
Che hanno a cuore la memoria dalla Resistenza e la difesa dei valori della Costituzione
E quando ho visto che ci siamo mossi ci hanno attaccato duramente
C'è attaccato duramente con argomenti Vestini
E io voglio dire anche a qualche vecchio dirigente comunista che ma sempre spiegato che occorreva prima di tutto votare sul merito
Studiare qual era la tattica migliore per far camminare proprio progetto
E non lo si è mai preoccupato giustamente se tante volte nella sua storia ha visto il suo partito votare contro il governo del momento in alleati nello stesso modo in cui magari votava Almirante un Movimento Sociale Italiano
Occorre andare avanti sul merito sulle proposte
Il referendum ha oggettivamente una trasversalità
E non su questa trasversalità però abbiamo una certezza
Noi ci battiamo per la difesa della Costituzione nata dalla Resistenza
Se altri che non hanno mai avuto a cuore
La Resistenza e la Costituzione oggi hanno deciso di votare un certo modo facciamo i conti loro con la loro storia con le loro contraddizioni e con loro dibattito Lolli ritagliamo dieci anni dalla fascia
La Costituzione ha le sue radici la Resistenza
Alle sue revisione gradi ciò pre quarantatré del quarantaquattro alle sue radici nel sussulto alto che diede il popolo italiano conquistando la propria libertà contribuendo Cogliandro alleati a ridare all'Italia libertà democrazia
Queste libertà e democrazia vanno ampliati
Quando accentuati vanno resi più visibile più forti e non vanno invece mortificati ristretti per questo siamo per votare no e per invitare con convinzione a votare i noi quattro di dicembre
Tradizionale grazie grazie Carlo io
Nei giorni scorsi
Complice Agostino Megale ho avuto l'occasione di conoscere il nuovo segretario a della CGIL di Roma e Lazio mi Galeazzo la gratuità lo
Tra poco la parola
E Souad tante questioni ci siamo trovati immediatamente in sintonia certo
Voglio dirlo così pubblicamente lui
Diciamo accettato un incarico che
è anche molto pesante nel senso che
Questo in generale ma essere il segretario bella più importante organizzazione sindacale a Roma
Lazio ma a Roma in questo momento sommaria accettato una sfida da parte le male i polsi però
E anche una grande io credo una grande sfida una grande opportunità per te per tutta l'organizzazione perché
Sappiamo tutti noi quanto ci sia bisogno oggi di un
Rinnovata
Rappresentanza del lavoro a Roma come sappiamo la crisi arrivata dopo
Ma
Ancora rimane a differenza forse di a qualche altra area del Paese noi stiamo soffrendo in questa città
Più di altri in questo momento
E quindi diciamo è importante che l'organizzazione che più di altri
Deve rappresentare gli interessi di chi sta bene di chi sta male di chi non ce la fa di chi non riesce ad arrivare
Alla fine del mese riesca e abbia grande successo in questo suo tentativo perché oggi va di moda io poi do la parola Michele
Il populismo e la paura diciamo così
Che emarginazione povertà emarginazione culturale prima ancora che economica producano un un risentimento
E quindi una repulsione verso il sistema verso le liti del Governo ma questo è un processo che è andato avanti anche nel nostro Paese anche nella nostra città lo abbiamo visto le ultime elezioni
Dunque
Oggi
Trovare punti d'intesa dare sponde camminare insieme con la CGIL anche
Nel corso della campagna referendaria credo che abbia quel giusto significato di chi faceva appello all'idea che
Nella battaglia del quattro dicembre e il giorno dopo noi non saremo all'anno zero ma avremo fatto un passo avanti speriamo verso una rappresentanza anche politica
Più combattiva e più adeguata ai nostri tempi grazie
Buonasera grazie appieno dell'invito
Io vorrei iniziare con una battuta con Carlo ricordava i tanti attacchi subiti io faccio parte di quell'organizzazione che prova per inserire al gettone nella il fondo se vi ricordate Granata ancora molto prima della campagna referendaria
Però io credo che noi dobbiamo iniziare a ragionare del perché siamo arrivati a tutto questo
Ci dicono che ci sono state cinque letture tra Camera e Senato del provvedimento di riforma della Costituzione
Nostre
Padri costituenti avevano previsto in Italia due meccanismi per modificare la Costituzione è uno che prevedeva una maggioranza qualificata nei due rami della Camera uno che prevedeva il referendum
In Italia l'atto di riforma costituzionale non ha mai avuto nei due rami della Camera la maggioranza qualificata richiesta
Tanto per capirci nella civilissima Germania questa riforma non sarebbe passata perché
I padri costituenti si erano preoccupati giustamente di avere una riforma delle regole
Ampiamente condivisa perché separare il Paese sulle regole vuol dire aprire una discussione che ricche rischia di lacerare su contenuti che dovrebbero invece unire
Siamo arrivati al referendum siamo arrivate nelle peggiore delle condizioni perché è diventata una
Battaglia per slogan voi pensate ACI
No io sono per fare funzionare l'Italia che ha per e non la vuole funzionare io sono per il rinnovamento chi è per il no non vuole rinnovamento io sono perché l'Italia riparta chi è per il no
Di merito e di che cosa stiamo facendo non ne parla più nessuno ci sono tanti slogan e tanti slogan che funzionano anche male anche affetto
Riprendo Pierre oltre ampia smog cosa sta succedendo nel mondo
Chiamare i cittadini italiani esprimersi su una riforma costituzionale in questo momento
Mentre nel mondo c'è un rigetto della classe media verso le istituzioni che sta esasperando paura e vere pensate alla nostra società che cosa sta succedendo
Abbiamo una società che si sta impoverendo
In cui i figli per la prima volta da dopo la guerra saranno più poveri dei genitori in cui non avranno opportunità sociali perché la settore sociale sia bloccato io continuo a dire a tutti i miei interlocutori
Chiunque prenda un mezzo pubblico si sposta dal centro alle periferie di Roma sta vede come le ingiustizie stanno aumentando alla velocità della luce
Mentre la gente spaventate chiede un cambiamento che cito che l'allontana dalle istituzioni nel mondo questo fenomeno sta succedendo
L'Italia si in regola in una discussione sulla Costituzione in cui sembra che la modifica della Costituzione sia la madre di tutti i mali di questo Paese e che sia approvata possa come dire trovare una soluzione a tutti i problemi di questo di questo popolo
Secondo me c'è molto di responsabilità in questo comportamento perché il cinque dicembre noi avremo un paese ancora più lacerato di come ce l'avevamo nel passato e i problemi saranno tutti risolti perché questo Paese una via per uscire
Dal tracollo finanziario economico industriale che ha attraversato in questi anni non l'ha ancora trovato
E io trovo i lavoratori quando di frequente in Assemblea quando vengono nelle nostre sedi che ci dicono che del referendum non viene interessa un bene Amato
Fischio
Che hanno il problema di avere la sicurezza del lavoro che non sanno come faccio la con il reddito a fine mese
Che hanno una città che li sta abbandonando perché non ci sono più mezzi pubblici c'è una difficoltà della sanità impressionante che c'è una difficoltà a vivere la città di Roma con servizi che si ridimensionano quotidianamente che è il referendum non è quello che loro volevano
Per aprire una discussione tutta come dire politica in cui si vuol far PAR-FAS passare il vecchio e nuovo in maniera del tutto contraddittorio
Poi prendo la riforma della Costituzione ragione anche quei Carlo quando ricordo la riforma del Titolo quinto e oggi che cosa stiamo facendo in questa riforma costituzionale non parlo dell'articolo settanta
Lo sono
Non sono
Il più intelligente che ci sia qui dentro
Però invito tutti voi a leggerlo con l'articolo settanta per capire se lì c'è scritto qualcosa di comprensibile ricordo che i padri costituenti misero in piedi una Commissione
Che aveva il compito di verificare se il linguaggio trattandosi della Carta costituzionale fosse adeguato essere compreso dal popolo
Perché quello era
Il prioritario intervento cioè avere una Costituzione che fissava le regole del Paese comprensibile e cittadini
Noi abbiamo un articolo settanta che è incomprensibile io non so quanti veicoli legislativi ci sono per approvare le leggi con il resto di un contenzioso che aumenterà
Abbiamo un bicameralismo imperfetto lo ricordava Carlo non è la Camera delle autonomie avessi voluto fare quell'avrei dovuto inserire non i consiglieri regionali che sono parte di espressione politica
Avrei dovuto inserire le giunte regionali perché le gente fanno la politica all'interno delle regioni e possono anche avere schieramenti come dire diversi da quelli più prettamente politiche
Conferenza delle regioni spesso abbiamo la Lombardia che trova l'intesa come l'Emilia porre essendo governati da schieramenti diversi ma perché c'è l'idea di sviluppo del Paese no noi portiamo i consiglieri regionali
Che sono strettamente legati alla
Condizione politica e all'appartenenza partitica
Anche qui lo toccava Carlo ma quando si parla di equilibri costituzionali stiamo toccando un freno complicato ci rispondono nei dibattiti
Noi non abbiamo cambiato le prerogative del Capo dello Stato
Vero
Il Capo dello Stato resta il garante della Costituzione dettaglio
Verrà eletto da una minoranza di parlamentari che avrà in mano la maggioranza quindi il Presidente il prossimo Presidente della Repubblica sarà mandato della maggioranza ora può esistere un garante eletto da una parte sola
O la Corte costituzionale
Cinque membri tra eletti dalla Camera dovuta al Senato al di là della sproporzione che una Camera non eletta dai cittadini elegge due quinti dei membri della Corte costituzionale
Ma è chiaro che se anche lì si determinano le condizioni per determinare gli organismi di tutela all'interno di questo Paese cioè un meccanismo strisciante di riforma
Che rischia di cambiare nel merito la vita dei cittadini per arrivare paradossi tutti dichiaravano la legge elettorale
Carlo lo ricordava io mi ricordo le frasi di quando questa legge elettorale veniva studiata perché tutto il mondo sulla doveva copiare basta prendere internet dichiarazioni che ci sono oggi orfana ma vogliamo parlare del regionalismo differenziato
Con un Titolo quinto che accentra tutti i poteri e rimanda una legge ordinaria la possibilità che lo Stato assegni compiti diversi alle Regioni a seconda del virtuosismo della Regione
In cui rischiamo di creare e venti cittadinanze diverse per i cittadini italiani con riforme che possono cambiare di volta in volta e nessuno che le controlla allora questa è evidente che è una come dire
Costituzione pasticciata fatte in fretta e che non ha avuto come dire l'ambizione politica
Vedete
Le battaglie si possono anche perdere
Ma se uno si come dire propina l'idea di voler cambiare la Costituzione o lo fa trovando il consenso del maggiorare con le forze costituzionali o deve rinunciarci perché è un Governo che impegna se stesso in una riforma costituzionale paralizza al Paese
Ne trascura i dati rischia di fare finanziarie come questa che si trasformano in leggi elettorali che è un disastro per l'Italia per l'Italia di oggi
Poi fate MIP assumere due concetti come dire
Noi viviamo da troppi anni
Un concetto che suona così
Il Paese ha bisogno di riforme
La vera svolta sono le riforme
Permettere a Venezia la dirlo
Il Paese ha ha bisogno di riforme buone non di riforme qualunque perché le ultime riforme che abbiamo visto hanno impoverito la gente il tutte le istituzioni distrutto la scheda
La buona scuola che doveva essere come dire la la madre di tutte le riforme non ne parla più nessuno
Purtroppo da anni la riforma del lavoro vogliamo parlarne
è costata quindici miliardi dallo Stato italiano quindici miliardi di risorse pubbliche è però vero Umberto occupazionale pressoché invariato quindici miliardi delle tracce dei
Cittadini ancora oggi viene propinata come la soluzione a tutti i mali
Guardate la follia prima del Giobatta c'era una legge in questo Paese che consentiva di assumere al sud con gli sgravi quattrocentosettanta quattrocentosette del novanta
Abbiamo superato quella legge per fare il giovane perché dovevamo dare gli incentivi a tutti a pioggia finito già Bach torniamo esattamente alla quattrocentosette che dagli incentivi per le assunzioni al Sud ma vi dà l'idea di uno che sa dove sta portando questo Paese uno che il Governo in questo modo
E l'ultima delle considerazioni anche qui fatemela dire
Ci viene spiegato che uno dei problemi di questo Paese che le navette che portano dalle leggi dalla Camera al Senato
Riterrei ritardano la necessità che il Paese debba poterne edificare velocemente per dare risposte ai cittadini italiani
Quanto meno a fare una domanda ma qualcuno di voi ha l'impressione che questo Paese sia carente di leggi
E ne abbiamo altre è che sono leggi sbagliate spesso e volentieri leggi che non si riesce a interpretare che danno da vivere a un popolo di avvocati che in tutta Roma ne vede più che la Francia allora io vorrei
Come dire
Un Parlamento Governo che si concentri sulla necessità di avere buone leggi che tirino fuori questo Paese dalle secche e che riescano a dare una risposta a un pezzo di popolazione che noi frequentiamo che sempre più spaventato
E che inizia a pensare che la politica sia una cosa che non risolve i suoi problemi
E che rischia di portare alla persona qualunque al Governo che non è la soluzione per i cittadini
Noi abbiamo bisogno di un Governo che rimetta in piedi e di una sinistra di un centro sinistra
Che rimettere in piedi un'idea di società che dia risposte a chi con la globalizzazione con gli eventi di questo ventennio ha visto la sua condizione impoverirsi e deteriorarsi e oggi vuole avere una soluzione
Noi dobbiamo prendere il nostro popolo italiano la speranza che ci possa essere
La voglia di combattere per un mondo un po'più giusto in cui i loro figli devono avere le stesse opportunità
Dei figli di chi conta e in cui ci sia della mobilità sociale le battaglie che la sinistra di un tempo a Roma siamo nati proponendo le scuole nelle periferie avevamo i partigiani che facevano le battaglie per portare le scuole nelle periferie
Ci siamo dimenticati delle nostre radici
Io credo che se il quattro al di là delle cavallette guardate mi spaventa poco hanno provato a minacciare gli elettori greci
Quelli inglesi quelli americani quelli tedeschi distano spiegando che non ne hanno azzeccata una io credo che l'italiano voterà con la sua testa con tanta dignità
Il problema è che il giorno cinque bisogna rimboccarsi le maniche e provare a ricostruire un progetto che ci metta in condizione di parlare con la nostra gente
E la nostra gente quella che ha bisogno di più aiuto perché in questo momento è la persona che sono le persone che vivono la maggior difficoltà
E ci hanno voltato le spalle non perché loro sono diventati populisti ma perché noi per un lungo periodo ci siamo dimenticati di lavoro di loro da lì dobbiamo ripartire e questa vicenda può aiutarci a farlo
Grazie
Grazie a Michele
Prima di dare la parola a Massimo D'Alema umana comunicazione
Di servizio è un appello in fuori all'ingresso troverete dei moduli chi vuole per
Rimane in quel dato lasciarci
I dati nome cognome numero di telefono le mail
Per
Per aiutarci e dare una mano chi vuole in questi ultimi giorni
Di campagna elettorale rimanere poi in contatto per per tutto il resto delle attività
Alla l'appello è anche a collegarsi sulla sito internet
Scelgono appunto it dove troverete tutti gli appuntamenti e le iniziative naturalmente non solo quelle di Roma del Lazio ma di tutta
Italia materiali informativi e di approfondimento materiali volantini
Manifesti scaricabili e
Da diciamo d'aiuto riprodurre a sempre la solita nota vicenda delle risorse
E in una pagina anche per chi vuole fare rappresentante di lista e per gli studenti fuorisede che
Se fanno i rappresentanti di lista possono avere diritto di voto nel seggio nel quale sono
Sono nominati e infine che non guasta troverete anche il pulsante dona con il quale se volete potete fare una sottoscrizione al Comitato scelgono a questo punto do la parola a Massimo D'Alema
Grazie
Grazie credo che
Insomma
Io
Dedicherò il mio intervento
Non a ritornare sulle ragioni di merito del no perché
A questo punto quelli che siamo qui le conosciamo in parte sono state illustrate dalle persone che hanno parlato prima di me
Lasciare io le ringrazi
E
Non solo i in quanto compagni impegnati in questa battaglia così importante per l'avvenire del nostro Paese
Ma anche per ciò che essi rappresenta
La Resistenza con i suoi valori
Fondativi della nostra democrazia
Il mondo del lavoro
Il lavoro
E
L'associazionismo democratico il volontariato la partecipazione dei cittadini
Vedete dal punto di vista simbolico
Se noi mettiamo insieme la resistenza il lavoro
E la partecipazione dei cittadini potremmo dire ecco questa l'accozzaglia che vogliamo l'arresto
Articoli abbiamo voluto contribuire a dare voce contribuire che voi la voce se l'avevano presa per conto loro cosa io parlo di organizzazioni che hanno
Una voce grossa ma alcuni di noi hanno sentito il dovere di offrire come si dice una sponda politica
Che non si poteva rimanere insensibili
Alla necessità di offrire una sponda politica
A
Una parte così importante del mondo della sinistra del centrosinistra
Che
Non si riconosce in questa revisione costituzionale non userò più la parola riforma perché
La parola a cui sono affezionato diciamo che secondo me questo testo non merita dice
Io non voglio si potrebbe uno potrebbe fare un'intera Conferenza sulle castronerie tecniche che questa testo contiene
Alcune delle quali
Sono
Delle assurdità totali
E che rendono
Praticamente inattuabile
Questo cambiamento della Costituzione di cui
Gli autori non si sono resi conto qualche sera fa ero a Firenze il professor De Siervo che è una persona estremamente simpatica enti
L'esponente direi del mondo moderato e cattolico ma molto combattiva mente impegnato in questa battaglia
Chi ha ha detto io
Scusate non riesco a chiamare gli autori di questo testo costituenti per non confonderle con quelli veri per quelli chiameremo i ricostituenti diciamo che per il tono rapporti
Ecco che
I ricostituenti non si sono resi conto in qualche caso
Di
Autentiche aporie perché per esempio
Zero questa riforma
Uniti Lia
Il sistema delle autonomie regionali e locali
Perché di fatto risolvendo i problemi che erano state create dalla riforma del Titolo quinto
Che però secondo me andava in una direzione giusta dalla nel senso di un rafforzamento dell'autogoverno locale
Creava dei problemi perché nella
Laddove si definivano le materie concorrenti c'era una sovrapposizione non sempre chiara delle responsabilità tra il Governo centrale i governi locali
Ora in verità gran parte di questi problemi erano state risolte dalla giurisprudenza della Corte costituzionale
Ma anziché definire con chiarezza questo confine di responsabilità che sarebbe stata una riforma limitata e sensata
In questo caso i ricostituenti
Hanno introdotto una norma inquietanti
Che rovescia completamente lo spirito
Del decentramento della tutela delle autonomia perché sostanzialmente dice
Laddove il Governo con la sua maggioranza parlamentare sa
Ritiene che emerga una questione che tocca l'interesse nazionale c'è
Una supremazia dell'interesse nazionale e le Regioni possono essere espropriati dei loro poteri
Quindi
C'è però se il Governo e la maggioranza ritengono che una Regione sia virtuosa li possono dare dei poteri in più
Dunque noi entriamo in un terreno nel quale
Viene meno la certezza costituzionale dell'autogoverno dei cittadini
E
I limiti di questo autogoverno dei cittadini
Sono affidati all'arbitrio dal Governo nazionale
Se una Regione e virtuosa
Avrà più voti
Servizio USA ne avrà di meno ora a parte il fatto che c'è un'enorme letteratura diciamo sul vizio e sulla virtù diciamo chiesti non è
Non sono così facilmente distinguibili ma siccome i il testo non introduce una tipizzazione diciamo dica che cosa sia
Il vizio io ricordo sempre un grande autore settecentesco
Che ha scritto dei volumi importanti sulle fortune del vizio e sulle disavventure della virtù diciamo che
Normalmente
In questo caso il rischio enorme diciamo e che venga considerato
Vic sia oso il Presidente di Regione
Che non china la testa di fronte al Capo del Governo e virtuoso quello che invece
Lo serre e quindi degno da questo punto di vista mosso
Il massimo della virtù mi viene in mente potrebbe essere De Luca ecco ad esempio Kafka
Talmente virtuoso dall'essere un virtuosi sta direi quasi ripresa ecco
Ma il fatto che venga meno alla certezza del diritto dell'autogoverno delle comunità locali regionali è un corpo drammatico io
Naturalmente poi siamo io rispettiamo turchi eccetera ai presidenti delle regioni avrebbero dovuto insorgere
Contro un tappo Roma di questi enti tanti io penso che voteranno tutti contro Roma il problema che non ne trovi uno chi ancora
Lordi didattico
E
Questo lo trovo inquietante sull'URSS intatto
A cui si è ridotto
Il centrosinistra
E il partito del quale io sono militari
Perché c'è un uno stato di acquiescenza
Io lo trovo ma non avete idea di quante persone che trovo tranquillo io devo dire che voto sì ma voterò no
A me mi fanno girare le scatole quasi più di quelli che votano sì
Perché
Certo è santo cielo diciamo allora noi non non succede nulla al massimo
Ti metteranno in una lista nera in una pagina nera lei ed è successa ma sono sempre le io sto bene lo stesso diciamo non esserci esordiente
Non
Diciamo se una persona segue i principi nei quali crede diciamo no è difficile che possa essere rottamato diciamo programma questo qui
è un vasto programma del Presidente del Consiglio ma che si è rivelato sostanzialmente irrealizzabile insomma uno dei
Una delle tante promesse che ha fatto e non è stato in grado di mantenere dessero
In questo caso
Bene così riusciamo
Quindi
Ecco dicevo il paradosso però di questa norma
E che essa non si applica alle Regioni a Statuto speciale
No ma gli atti ora
Se c'era qualcosa di ragionevole da fare in una riforma costituzionale era attenuare
La specialità di alcune regioni che ha avuto delle motivazioni storiche ma che in parte diciamo sono venute meno
Invece questa
Revisione costituzionale rilancia
Il privilegio delle regioni a statuto speciale quindi noi abbiamo il paradosso
Di un interesse nazionale che così forte che può portare il Governo a espropriare l'area le Regioni dei loro poteri non quelli del Titolo quinto quelli proprio dalla Costituzione e quarantotto
Perché se si deve fare un'autostrada di interesse nazionale il Governo può decidere di spostare la Torre di Pisa diciamo perché
Dà fastidio
Ma in Sicilia non può fare niente
Sardegna e Sicilia non può fare niente
Sono speciali
E quindi in sostanza noi abbiamo
Una
Un interesse nazionale chi si ferma a villa San Giovanni
Forse anche per queste vuole fare il ponte
Grave vecchia gamberi imporrebbe anch'e
Qualcosa passa dall'altra parte dice perché è un'assurdità palese
è un non senso
Ecco
Uno degli effetti di questo non senso e che siccome gli statuti delle regioni a statuto speciale hanno rango di norma costituzionale
E siccome gli statuti delle regioni a statuto speciale stabiliscono la incompatibilità tra la carica di deputato siciliano si chiamano deputati
E deputato nazionale
Noi abbiamo una Costituzione che contiene due norme palesemente contraddittorie al
Avrei nuovo nel caso in cui fosse approvato questo pasticcio
Da una parte la previsione che ci sia un Senato costituito anche da alcuni membri della l'Assemblea siciliana nominati dall'Assemblea siciliana
E dall'altra parte la norma anch'essa di rango costituzionale che quelli non ci possono andare perché sono incompatibili
Anche qui diciamo il ricostituente non si è reso conto del pasticcio che stava combinando
Cioè della neve fresca alto una un un sistema intimamente contraddittorio che Ventotene diventare effettivo richiederà
Eventualmente ulteriori riforme costituzionali perché bisogna con le procedure di cui all'articolo centoventotto perché bisogna procedere alla riforma costituzionale degli degli Statuti eccetera ma questo solo per fare
Esempio di
Del livello di
Confusione di cattiveria badate è la legge fondamentale dello Stato
Io lo dico perché
Sento a volte in buona fede dei compagni dei cittadini che dicono invero è brutta ma intanto si fa qualcosa facciamo come
Dopo come se fosse dice andiamo a vedere un film mai visti non è granché ma intanto andiamo al cinema stiamo insieme no ma questa è la Costituzione
Non si può ragionare così perché allora scusatemi se il problema era intanto fare qualcosa perché abbiamo votato contro la riforma di Berlusconi nel due mila sei anche quello faceva qualcosa
Anzi faceva gran parte delle cose e in qualche caso meglio che sono scritte in questa riforma costituzionale ma votammo contro
E votammo contro malgrado riducesse il numero dei parlamentari
La riforma di Berlusconi
Eliminare se superasse il bicameralismo perfetto la riforma di Berlusconi
Noi dicemmo tuttavia
Questa riforma siccome concentra il potere nel Governo più nazionale
In una persona senza adeguati contrappesi e umilia il Parlamento noi la
Respingiamo
Sono le stesse ragioni uguali io faccio una campagna elettorale con la scaletta del due mila sei diciamo
Con la differenza che allora queste cose le dicevamo tutti insieme adesso una buona parte di quelli che le dicevano dice il contrario
Senza sentire il dovere di dare una qualche spiegazione cittadini Italia
C'è un filmato diciamo è stato fatto un filmato subito il PD e la Costituzione
Che ieri sera a Torino hanno
Fatto vedere prima dell'inizio del dibattito e che gira sulla Rete che impressiona
Impressiona
Il PD e la Costituzione si trova in Rete su Youtube uno lo vede
E c'è inizia con un discorso di Berlusconi
E poi
C'è una grande manifestazione del PD contro
E poi a un certo punto se interrompo c'è un discorso di Renzi e impressionante che dice le stesse cose che aveva detto Berlusconi uguale
E poi dopo sfilano tutti quelli che avevano parlato contro per dire che invece sono d'accordo APPA
è umiliante Walter
è umiliante per un grande partito
Ed è
Le costituzioni non ci sono abiti che si cuciono su misura di un lì
Anche perché il leader possono cambiare
E una volta che si è stabilito il precedente che si possono fare le costituzioni di governo
Domani
Non avremmo argomenti per dire no alla costituzione di Grillo non avremmo argomenti
Già questa Costituzione consegna nelle mani del Governo centrale un potere immenso
Essendo Manin questo potere dovesse andare nelle mani di un Governo titoli tanto gli italiani eleggono qualche Governo strano diciamo
Vedete
Noi siamo dispiaciuti preoccupati per l'elezione dei tram
Ma sappiamo che nella democrazia americana quel Presidente se lo dovrà vedere con un Parlamento indipendente
Che lui non controlla
E che potrà limitare anche i danni che lui può provocare
Perché in una grande democrazia c'è un un tronco di pesi di contrappesi
Per cui per quanto preoccupi elezione di Trump tuttavia noi sappiamo che questo avviene in un contesto in cui il Presidente degli Stati Uniti non è onnipotente per esempio non può decidere di togliere i poteri agli Stati della federazione non lo può fare
Non può
Per nulla lui ha chiesto
Allo Stato di New York
La lista degli immigrati clandestini e Cuomo e il sindaco di New York segnalarla legata
Piano intorno ai guarda non terrà daremo
E andremo di fronte alla Corte Suprema e non date
Perché il Presidente degli Stati Uniti non è
Nipote
Non può togliere il potere
A chi Lia in un Paese dove il potere articolato è suddiviso
Questo impianto costituzionale invece concernente un potere
Che in una
Adeguati contrappesi perché c'è un Parlamento umiliato
Se poi dovesse
Cioè la legge elettorale vigente dicono ha scritto in un foglietto che la vogliono cambiare però
Io se volete la mia valutazione se vincesse il sì la tentazione dalla spallata alle elezioni anticipate come l'Italia il quorum sarebbe fortissimo
Questa è la verità
Certo
Con il rischio di perderle
Di fronte a cinque stelle
Ma c'è un elemento di avventura come lo vediamo in questi giorni lo vediamo dai toni che viene assumendo questa campagna elettorale
Lo vediamo da l'aggressività lo vediamo dall'uso disinvolto dei dell'apparato di un dell'apparato di potere
Dalla mobilitazione dei sindaci del verde perché sono disponibile naturalmente
Dal modo in cui si è mossa io devo dire la verità personalmente non avrei annunciato il ricorso che è stato annunciato oggi
Sul voto degli italiani all'estero anche perché forse ho più fiducia degli italiani all'estero che c'è la mia figlia rigagnoli Ortles mi ha raccontato di una sua amica che voleva votare il sisma che avendo ricevuto insieme
Il certificato vasche ed elettorale
E la lettera del Presidente del Consiglio si è talmente indignata per questo fatto che ha votato no
Perché assentito questo come una forzatura comunali violazione
Ecco
Quindi cento si sta muovendo un apparato di potere e impressionante c'è una disparità di mezzi enorme
Si dice che questo badate e
Fa quasi sorridere vogliamo ridurre i costi della politica ma quanto costa mandare una lettera quattro milioni di italiani in giro per il mondo
Quanto costa mandare un dépliant a colori naturalmente con la faccia nera del di D'Alema e di Zagrebelsky direttore i cattivi la pagina dei cattivi
In tutte le famiglie italiane altro che tagliare i costi della politica
Noi siamo di fronte diciamo
Ad una dispendio di denaro ad una mobilitazione di un apparato di potere ma voi lo avete sentito sempre sulla rete idrica la rete c'è amica colesterolo
Il discorso del Presidente della Regione Campania duecento sindaci della sua regione
Ascoltate portatemi voti
Ognuno di voi deve avere un obiettore ottantenni voti portate la gente a votare inquadrata e con le bandiere io vedano i soldi dei fondi europei
A chi Acciaro
Cari compagni poi noi ci stupiamo che la gente vota cinque stelle ma se un ragazzo di vent'anni sente quella cosa lì che sta qui su internet
Non voterà per il Partito Democratico per tutta la sua vita
Sì a meno che noi non lo cambia
A meno che noi non cambia
Allora
Io dico
è
è il momento di
Di lanciare un grande messaggio ai nostri concittadini
Io prendo a prestito una frase che fu detta da Giovanni Paolo secondo i giovani molto bella non abbiate paura
Non abbiate paura
Siamo un popolo libero
Decidiamo della nostra Costituzione
Questa decisione non spetta ai miei mercati finanziari mi alle società di rating mi alla Confindustria spetta liberamente a ciascuno cittadino italiana
E questo è un ricatto
Il salto nel buio non si salterei nessun buio oggi c'è una bellissima intervista
Del Governatore della Banca d'Italia
Perché dice non accadere
Che vinca il sì che all'interno il Paese ha bisogno di riforme io sono d'accordo
Ma di riforme che siano in grado di
Rilanciare lo sviluppo e ridurre le diseguaglianze combattere la povertà cioè quelle riforme che finora non sono state fatte
Il Paese ha bisogno di riforme
E il cammino delle riforme
Delle riforme utili deve essere rilanciato sia che vinca il sì sia che vinca il no
Io non sono contrario ad una riduzione del numero dei parlamentari ad una semplificazione del procedimento legislativo c'è già un disegno di legge presentato di fronte al Parlamento
Se vince il no fra l'altro firmato trasversalmente da parlamentari di tutti i partiti
Che quindi potrebbe essere approvato con una larga maggioranza
Tra l'altro questa
Questa riforma piccola varie forme di tre articoli non di quarantasette
Prevede propone di costituzionalizzare
Il principio che i parlamentari sono eletti con il voto popolare suffragio universale sembra una sciocchezza ma
Siamo in un Paese in cui ho qui bisogna riaffermare questo principio
E c'è scritto con voto diretto
Volendo con ciò
Affermare
In Costituzione modo che non possa essere violato il diritto di ciascuno di voi di scegliere la Pirro solo una
Da cui il voler rappresenta
Diritto che c'è stato nega
Perché il Parlamento se il Parlamento a come ha
Come mantiene perché non è vero che si supera il bicameralismo perfetto non si supera impatto
Ma in parte rimane
Sì in materia molto importante
Se il Senato
Ha il potere di rivedere la Costituzione
Di intervenire sulle leggi costituzionali cioè sulle leggi che toccano i diritti fondamentali dei cittadini
Questo potere non può essere dato ad un'Assemblea che non sia eletta dal
Popolo
Perché come giustamente è stato detto
è in gioco il principio della sovranità con tutto rispetto per i Consigli regionali ma
Se
Se avessi avuto il coraggio di di dire facciamo un Senato federale perfetto Senato federale c'è in Germania
C'era un modello bello e pronto è formato dai Governi belle chiuderlo
Non
Non non è selezionato dal ceto politico a regionali sono i Governi
E quelle Senato federale tedesco non discute i diritti fondamentali dei cittadini
Discutere del riparto delle risorse
Tra lo Stato centrale
Lender
Invece il paradosso è che il Senato delle Regioni deve ratificare le norme europee che sono lo fa paralizza
La vita del Paese oltretutto ma non ha nessun potere per discutere del fondo sanitario perché quello potere sono riserva il Governo nazionale
è un paradosso che che razza di che che razza di Parlamento delle Regioni abbiamo creato
Che ha il potere di occuparsi di delle cose più strane salvo che dei temi che toccano direttamente l'interesse del sistema delle autonomie e delle Regioni
Quindi è una specie di camera di serie B è una sorta di compensazione e il messaggio è questo altro che contro la casta
Io vi tolgo il potere
A voi Regioni in cambio vi offro la possibilità
Di diventare un certo numero di voi pipì più autorevoli possano saranno Senatore della Repubblica potranno venire ogni tanto a Roma avranno l'indennità avranno la l'immunità parlamentare
Non avranno l'indennità ma avranno i rimborsi perché insomma dalla difficile che uno venga a Roma da Canicattì senza avere
E quindi in qualche modo è un trend offrono uno scambio all'interno del ceto politico il Governo dice io mi prendo il potere ma in cambio
Ti do o un cavalierato dice alcunché si dava un titolo ti consento di diventare un membro
Del
Parlamento nazionale
Questo è un operazione
Di scambio tutta interna al ceto politico
Da cui i cittadini sono escluse
Badate c'è una pericolosa tendenza anche la la riforma delle Province parliamoci chiaro le Province sono se cioè sono gli enti intermedi le città metropolitana in fondo alla fine
Un ente intermedi io che garantisca la manutenzione delle strade delle scuole ci vuole per forza
L'unica differenza e che adesso viene nominata dai consigli comunali cioè voi non sapete neanche chi è
Cioè non hanno abolito le Province hanno abolito lei elezioni provinciali
Così non aboliscono il Senato avoli escono le elezioni per il Senato
Cioè c'è tutta una filosofia istituzionale in cui sembra che il vero problema sia quello di abolire i cittadini o quantomeno di restringere il più possibile lo spazio
Della loro
Partecipazione e del loro protagonismo
E questo non non non non non va bene e chi è contrario accade la costa una visione
Poi non ci dobbiamo stupire che crolli la partecipazione al voto e non ci dobbiamo stupire del fatto che una parte rilevantissima
Degli italiani che non votano più
è costituita da ex elettori della sinistra
Che mentre nel passato quando cadeva la partecipazione al voto noi a volte eravamo persino avvantaggiati perché avevamo un elettorato che ha disciplinato più partecipe
Adesso quelli che non vanno più a votare sono i nostri
Noi alle ultime elezioni comunali
Si è votato in centottantacinque comuni non in tutti Italia
Abbiamo perso un milione di voti
E su questo tema il Partito Democratico non aperto neppure una discussione
Passato in cavalleria dice un milione di voti
C'è una cosa enorme così come nelle precedenti elezioni regionali noi abbiamo visto se ci avessero detto dieci anni fa che in Emilia
Avrebbe votato una percentuale di diciotto punti inferiore a quella che ha votato in Calabria ci saremmo messi a ridere e invece adesso ci dovremmo mettere a piangere perché così è stato
E noi
Avevamo avuto un Presidente della Regione espressione della sinistra eletto con un milione centocinquantanove mila voti il suo successore è stato eletto con seicentosettanta mila volt
E quattrocento mila persone sono scomparsi con un buco nero buono
E chi è questa gente
Il nostro popolo
Il nostro popolo che non si sente più rappresentato
E che non si sente rappresentato neanche per questa riforma costituzionale approfondisce Barracco
Questo è il punto
Allora
Io dico vedete
Ci sono nella storia del Paese ci sono stati dei no
Che hanno avuto una straordinaria forza creatrice e che hanno spinto in avanti vitali
Quando il popolo italiano non fece scattare la la legge truffa
Con il no comunque lo un voto che fu uno
Questi sono aprì la strada ha quindi cambiamento che poi portò al centro sinistra è una evoluzione della politica italiana
In questo caso il sì
Con Genna lo stato di cose presenti
Senatori Verdini ha detto sono fortemente impegnato all'indomani della campagna elettorale se vincessi glielo entrò nel Governo in modo da consolidare una maggioranza
Alla guida di un partito che si chiama alla che non si è mai presentato alle elezioni ma che dispone grazie al trasformismo nazionale di un discreto numero di parlamentari
Se vince il sì
La situazione del Paese si blocca
E soprattutto
Diventa irrimediabile una frattura drammatica dentro al popolo della Sinoussi
E aggiungo una cosa che va al di là del nostro popolo se vince il sì abbiamo una Costituzione nella quale la metà degli italiani non si riconosca
Il che per un Paese diviso come il nostro non è un piccolo problema
Se vince il no
Si rimette in movimento la politica poco da fare
Si riaprirà un dibattito sul futuro del centrosinistra
No no no noi nessuno di noi chiede che il Presidente del Consiglio si dimette tutto tutto un gioco che ha fatto lui corse spesso prima ha detto se perdo mi dimetto predetto sbagliato a dire che se perdo mi dimetto perché ho personalizzato
Scusate poi ha detto però se perdo non posso rimanere lì a caso è credibile
E lunghi che ha detto disdetto eccetera
Io mi accontento se rimane che sia un po'meno arrogante
E anche in questo caso badate
No creativo perché sarebbe
Utile a luglio accuse perché forse lo renderebbe
Un po'meno
Antipatico come ha detto Oscar fallimenti non è una mia espressione voglio essere chiaro a
Tantissimi italiani Austria farete un suo carissimo amico gli ha detto alla Leopold attenzione perché stiamo diventando antipatici
Io direi Oscar
Già è successo poco fa
E
Non è tecnicamente già è accaduto tutto fatto siamo già un po'più avanti però ecco l'allarme allarme serio fondato
Poi vuole andarsene
Ma il Presidente della Repubblica è in grado
Trovare una personalità in grado di guidare il governo del Paese
C'è un ampio arco di forze politiche che comprende che se
Vedete c'è una garanzia se vince il no non ci possono essere le elezioni
Perché è del tutto evidente che bisognerà rifare le leggi elettorali
Quindi il Paese avrà bisogno di un Governo
Si riaprirà un confronto tra le forze politiche sulle leggi elettorali e io penso anche su una possibile limitata riforma costituzionale che già è stata presentata
Che ha già raccolto centottanta firme tra deputati e Senato
Quindi se vince il no non solo non Corolla il paese ma direi in qualche modo la politica italiana si rimette in movimento
E sia rompe una situazione bloccata e perdente altro che noi ci sentiamo dire ma voi fate la campagna per il no alla fine volete consegnare il Paese Grillo ma no carie
E l'attuale gruppo dirigente che sta consegnando il Paese a Grillo gli altri consegnato maglia chi fosse il caso così
A rivederla
Ma che è evidente che se noi perdiamo il rapporto con il nostro popolo le elezioni le vincerà Grillo
Ma qua ma noi pensiamo veramente di vincere contro il populismo di Grillo facendogli il verso
Cioè che il capo del maggior partito politico italiano fa i manifesti sei per tre meno politici
Ma badate ma su questo piano la gente sceglierà mille volte l'originale che non la coppia Mike sequestro e il terrore
Se noi vogliamo pensare di riguadagnare forza
C'è un solo modo badate che la sinistra torni a fare la sua parte
Cioè torni a rappresentare belliche tram ha chiamato i dimenticati
Cioè quella parte del Paese che più sofferente umiliata che ha pagato il prezzo in termini di crescita della diseguaglianza della marginalità
Questo il punto quel mondo giovanile che si è rivoltato contro di noi e che in massa voteranno altro che i tipi la riforma dei giovani contro i vecchi e tutto il contrario
Signor tutte le ricerche dicono che la stragrande maggioranza dei ragazzi voteranno
E io mi sono
Voglio finire
Su questo è un episodio aveva però e significativo perché ci interroga io facendo una manifestazione a Pescara peso a varare una ragazza
Che ha detto voi
Ciò era contraria con noi come generazione come storie
Voi avete avuto il diritto di scegliere i vostri parlamentari eccetera
A noi lo avete tolto
Voi sui luoghi di lavoro avevate una tutela contro i licenziamenti discriminatori legittimi a noi l'avete tolto
Voi avevate il diritto ad una pensione dignitosa
Alla fine di una vita di lavoro noi non lo voteremo
Quando la finire che di toglierci i diritti di cui
Voi avete cui Pinto
Questo era il messaggio
E questa ragazza vecchio punto no
Ma voto noi innanzitutto perché questa questa riforma cui
è
Un altro gruppo di diritti che ci vengono tolti chi c'era poi un altro pezzo di diritti di partecipazione di politici vengono tolti
C'è una nuova generazione
Che giustamente
Ci rimprovera
Di non fare abbastanza per difendere il loro futuro i loro diritti cerchio se uno dice difende il diritto a non essere licenziato ingiustamente viene chiamato conservatore perché è innovativo toglierlo
Se uno difende il diritto a una pensione dignitosa viene chiamato conservatore perché il problema e innova
Aste distacco parliamoci chiaro il vero problema del Paese e di introdurre le novità
Utili
Anche lei canna fu un innovatore fu chiamato rivoluzionario fu chiamata la rivoluzione neo conservatrici anche la signora Thatcher una grande innovatrice Brescia
Andiamo a chiedere però ai minatori inglesi diciamo come hanno vissuto quelle innovazioni
E allora
Noi dobbiamo uscire dalla retorica del cambiamento per il cambiamento
E dobbiamo cercare di riportare in campo una visione del paese di una sinistra che vuole cambiarlo ma nel senso di una giustizia sociale
Della forza della democrazia
Dell'allargamento dei diritti delle persone e dei cittadini e dei lavoratori
Insomma tutta un'altra cosa
E
Questo nuovo cammino
Comincia con no al referendum
Per questo io dico il no eh creativo il no spinge in avanti
Non chiude non blocca
Spinge in avanti la situazione del Paese
E riapre una possibilità di unità di ricomposizione a sinistra
Altrimenti si cristallizza una frattura senza di me questa purtroppo una realtà
Ora
Io penso che noi insomma abbiamo alcuni giorni ognuno si darà da fare noi che siamo qui che andiamo in giro avente ma
Io vorrei che questo fosse concepito da tutti voi come un impegno collettivo io dico sempre
Il referendum è ancora più delle elezioni politiche il frutto di una
Grande conversazione tra i cittadini no
Sì è così si parla di quei visto insomma
Io dico sempre si ognuno di noi adotta un sì
No
Sì ma con affetto con amicizia non con ostilità
Bisogna adottare un amico
Compagno volta
Ma ritorno a un'adozione a distanza è un'adozione ravvicinata
Affettuosa e bisogna parlarci
Perché
Appunto
Ci sono dei riflessi condizionati che possono essere rimossi quindi che vi dicono esile e dopo che succede
Ma cosa c'è dopo Renzi anche se una delle domande che trovo più inquietanti iniziale debba primari Renzi c'era letta richiama poi è arrivato ora insieme che Renzi è venuto
L'ha mandato il signore o è stato eletto dal popolo siamo in una democrazia parlamentare ci sarà un altro Governo diciamo nonno
Non voglio mettermi a fare nomi ma insomma ce ne sono divelse secondo me che sarebbero in grado anche di fare meglio ma insomma ma non è questo il punto può restare pure lui diciamo ma
Noi
Non possiamo farci angosciare
Dalla paura noi dobbiamo giudicare un testo
E uno stile
è fatto bene serve alla democrazia italiana o è un pasticcio inutile che ci fa fare un passo indietro queste giudizio e su questo si vota
Non sul FUS su tutte queste angosce che vengono creati artificiosamente
Sul fatto che si dice che il Financial Times ha scritto che chissà cosa succede ma intanto si occupassero di quello che è successo da loro con l'apprezzo non citerò efficaci scatole hanno
Lazzaro cosa ed amati siamo io sono andato a Londra of a fare una manifestazione invitato dalla sabbia society e dal partito laburista durante la campagna per la prego
Il Presidente Sanna society la società Fabiana è una delle più antiche istituzioni della sinistra europea invitato l'oratore
Era
Principale era Gordon Brown volevano che ci fosse accanto a Gordon Brown oratore non britannica
Presidente della Fabian Society ha detto D'Alema siamo molto contenti fai un bellissimo discorso eccetera però ti prego nel tuo discorso tu non devi dire agli inglesi come devono votare
Tu devi dire che da i progressisti europei vogliono ritengono importante la presenza del Regno Unito
Ma devi stare molto attento al linguaggio che tu sei un cittadino straniero e noi non dobbiamo neanche dare l'impressione
Che vogliamo in qualche modo violare
Il diritto e l'indipendenza dei cittadini britannici
E io devo dire che ci avevo pensato da solo perché sapevo di essere un Paese che ha il senso fiero orgoglioso della propria indipendenza ecco io vorrei che noi fossimo così
La Costituzione eh nostra
E sulla nostra Costituzione decide liberamente il popolo italiani senza farsi spaventare né da AGP Morgan né dal Financial Times nella l'ambasciatore americano
Questo è un punto fondamentale
Se passa questo vince il no in altre parti grazie