Referendum costituzionale: respinto il ricorso presentato all'Ufficio centrale della Corte Suprema di Cassazione e al Tar del Lazio. Intervista a Mario Staderini

Radio Radicale parliamo del referendum sulla riforma costituzionale ieri l'Ufficio centrale per il referendum della Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso sul referendum costituzionale presente dato da furto lanciasse Mario Staderini esponenti del Comitato per la libertà di voto in realtà l'ordinanza era stata depositata il diciassette novembre
Era resa annota solo ieri noi ne parliamo proprio con Mario Staderini che naturalmente per i nostri ascoltatori non ha bisogno di presentazioni ma io ricordo che è stato
Il Segretario di radicali italiani Mario bentornato su Radio Radicale pongo moglie
E allora come commentiamo questa notizia ahi noi che cosa possiamo dire innanzitutto verrà il quadro complessivo
Cosa è successo in questi menti
Con il professor lanchester abbiamo cercato un giudice per sottoporle una questione che per noi era abbastanza chiare come annoierà chiara a tanti
Costituzionalisti ed ex giudici della Corte costituzionale ma anche sostanzialmente
A tanti cittadini ovvero che di fronte a un quesito diciamo di fronte a una riforma così eterogenea la libertà di voto dei cittadini sarebbe stata compressa e nel caso in cui non fosse consentito di votare separatamente per i principali aspetti
E contestavamo il fatto basavamo questa nostra diciamo richiesta sulla sulla evidenza che la legge del mille novecentosettanta la legge ordinaria che attua li referendum costituzionale previsto dall'articolo centotrentotto
è una legge che presenta molti vuoti e soprattutto non non trova applicazione in questo caso mercato cioè di una riforma eterogenea proprio perché i precedenti non c'erano e che andrebbe a contrastare conto dei principi fondamentali e per fare queste do per cercare di importare alla Corte costituzionale questa scelte decidere la Corte costituzionale che abbiamo ragione noi oppure va bene votare con il quesito unico
Siamo andati alla ricerca di un giudice di un giudice siamo ci siamo rivolti al Tribunale amministrativo quindi al giudice amministrativo ci siamo rivolti all'ufficio centrale per i referendum
E il professor Onida sotto altri aspetti che rivolta al tribunale civile di Milano bene
La ricerca di un giudice ha portato a questo
La famosa frase per cui ci sarà un giudice a Berlino non vale più e vale esclusivamente ci sarà un giudice a Brabham Strasburgo assenti
Perché alla fine della fiera poi entreremo nel dettaglio il TAR e con la sentenza di ieri ha detto espressamente i signori ci rendiamo conto che il sistema ha dei grossi
Profili di incompatibilità costituzionale purtroppo non siamo noi come TAR a potervi dare ragioni sollevare quindi la questione di costituzionalità la Corte
Non potrà essere un ufficio referendum quel come noi dice il TAR avevamo pensato ma visto che a voi cittadini l'ufficio referendum vi ha detto che non vi può dare giustizia in quanto si occupa esclusivamente di chi porta le firme
A questo punto ci discettare Bellavite come unico giudice la Corte lo per i diritti dell'uomo quindi questo è il primo dato importantissimo sulla questione così rilevante sulla questione che riguarda i diritti fondamentali di in una democrazia sia di un cittadino e che bene non c'è possibilità che un giudice italiano si esprima richiamandosi ritenendosi competente infatti ogni volta abbiamo avuto pronunce di inammissibilità o di difetto di giurisdizione e le abbiamo provate davvero tutte
E quindi questo è il primo elemento importante che ricorda anche quella che è stata la battaglia in questo anno quando parliamo di referendum mappe parliamo anche di questo parliamo non solo della procedura di raccolta firme ma anche di tutta una serie di diciamo così incoerenze costituzionali rispetto agli obblighi dell'iter per nazionale quando sia esista in materia referendaria in ah dica in materia referendaria non si potrà mai avere giustizia da nessuno non si potrà mai andare in un tribunale qualora l'ufficio centrale del referendum nel contare le firmo nel dire
E il quesito ha leso o ritiene perché abbiamo istruito e diritti e questo che da un punto importante che ci servirà per le riforme future
Ma andiamo invece nel merito
Che nella questo quello che ha detto il TAR pur dando sci torto diciamo dividendo che non può avere giurisdizione
è a qualcosa di clamoroso
Che probabilmente non servirà in questa occasione ma ci consentirà e come lo stesso TAR chiede a un certo punto della sentenza dice benissimo questa la soluzione che quello è un problema di incostituzionalità grande Comune carta
E mi si potrà risolvere o se l'ufficio referendum una volta nella vita deciderà di mandare in cui gli atti alla Consulta o con un intervento normativo e che cosa ha fatto il TAR nel merito da una parte ha chiarito
E da eliminato tutta una serie di luoghi comuni che si erano diffusi innanzitutto ha detto che il titolo la decisione sul titolo ed incisiva per garantire la libertà di voto e la corretta informazione dei cittadini
Quindi questione non da poco ha riconosciuto che
Siamo davanti ad una legge tra virgolette mista eterogenea che abbaglia spetti
Il TAR ha riconosciuto che la legge trecentocinquantadue del settanta quella ordinaria che disciplina la procedura referendaria è lacunosa
E sicuramente non prevede l'obbligo dei promotori di indicare loro il quesito è il titolo ma non dice neanche la legge sostiene il TAR qui lo deve fare perché non indica che sia l'ufficio centrale del referendum a farlo
E quindi il TAR a questo punto fa tutta una disamina che va anche diciamo nel nel merito della questione perché fa riferimento alla legge del settanta e dice benché si dovesse applicare la legge letteralmente
Allora il titolo doveva necessariamente essere un titolo quello dedicato alle dimissioni dell'acqua della Costituzione cioè indicando non il titolo della legge ma indicando invece i singoli articoli che vengono modificati perché solo così gli elettori potrà
Potare rendersene conto ha ritenuto anche che il precedente del due mila e sei cioè una riforma che era stata anche Istat disomogenea non fa testo per due motivi primo perché non fu fatto ricorso all'epoca da nessuno e quindi non sappiamo come giudicarlo e fecondo fa presente il tare in quel caso il titolo del quesito infatti era
Illusi era la parte diciamo della costituzione esplicitamente che veniva cambiata
E quindi non il titolo spot
In più a questo punto il TAR va a dire qualcosa ancora di più grande e più importante per noi
Perché
Dopo aver ricostruito il percorribili intero sistema direi che porta alla diciamo al voto della procedura dei calendari a
Fa presente come pure diciamo come
Ci siano forti dubbi di costituzionalità rispetto figlia alla giustificabilità mafia anche ai rischi per la libera tardi voto determinati appunto dalle scelte che poi sono state applicate dall'ufficio per il referendum in pratica mancava solo che ci desse ragione
Che non fosse appunto che ha dovuto chiamarsi poi fuori per difetto di giurisdizione quindi
In pratica
Non avremo in questa occasione diciamo così giustizia saremo costretti a andare
Ali tribunali internazionali per poter dire appunto per poterci farci riconoscere il diritto ad aprire in questo caso un giudice anche in Italia e non sulla Strasburgo però ci siamo messi nelle condizioni grazie a questa sentenza del TAR che faccio presente una sentenza che
Modifica l'orientamento precedente del TAR
Nel quale aveva detto ragazzi se ne occupa l'ufficio riprendo mandate da loro sono loro a fare tutte le vostre le vostre diciamo che mi sono loro che vi devono giudicare siccome voi noi siamo andati davvero l'ufficio del referendum e non ci ha giudicato il TAR accoglie stato costretto a cambiare questa fu orientamento lo ha detto esplicitamente
E anche messo un po'indubbio la stessa natura giurisdizionale dell'ufficio per il referendum perché tutta la questione si regge sul fatto
Che si è autodefinito l'Ufficio per il referendum un giudice quando lo stesso TAR fa presente che non alle garanzie del collegio che generalmente
Hanno i giudicanti nel più che avvicina di più sotto questo profilo a all'organo amministrativo pur riconoscendo pare che la Corte Costituzionale e su questo
Fiera express sa
Dico io che stiamo pagando oggi i frutti
Ti di anni e anni in cui per coprire a volte le decisioni cervellotiche dell'Ufficio Centrale per il referendum le decisione anti referendarie dell'Ufficio centrale per i referendum
I giudici che nel corso degli anni gli hanno coperti usando la scusa che fosse anche in ufficio centrale il richiamo ufficio peraltro però l'hanno definito un giudice adesso si ritrovano che il sistema non regge più
Tant'è che sono loro stessi a farlo presente a chiedere che venga modificato dalla Corte costituzionale oppure da una legge ed è su questo credo che noi insisteremo
E allora
Mario a me non rimane che chiederti insistere ente ricorderete a questi tribunali internazionali e poi ti chiedo quali potrebbero essere ricadute su questo referendum non tanto voi sui futuri naturalmente
Sa allora se ci fosse un'informazione corretta come quella che sta facendo su questo tema Radio Radicale e e quindi non legata ai contributi ITC ma al merito delle questioni Beppi l'utilità per questo riprendo sarebbe proprio nel chiarimente nello Spartak via tanti di quei luoghi comuni
Che prima ho cercato di uno per uno tirar chiarire devo dire che noi comunque faremo appello al Consiglio di Stato e ci aspettiamo che dal Consiglio di Stato ci sia una maggiore
Chiarezza sul punto purtroppo i tempi non faranno sì che la visita del Consiglio di Stato avverrà successivamente
Questo potrà portare però magari che delle questioni costituzionali verranno posti successioni in linea teorica possiamo dirlo qualora il Consiglio di Stato ci dette ragione successivamente pende potremmo anche a vedere annullata lei più di questa elezione sappiamo che nei Dalia queste sono cose che fanno tremare i polsi vediamo appunto come in Austria invece semplicemente perché c'è stata una mancava la colla nel voto per posta hanno annullato le elezioni per il Presidente della Repubblica e qui indi è da vedere e colte nell'area delle nel nel concreto poi noi abbiamo una
Una un'urgenza quella di far comprendere a tanti
Che nel Parlamento e nel Governo hanno totalmente ignorato durante tutto questo anno gli nostri ambienti ne abbiamo abdicato struttura tu quello che sarebbe successo avrebbe creato problemi perché poi che c'è un dato che anche i commentatori ormai sono unanimi che alla fine di questo voto
Il Paese uscita
Più spaccato di prima e soprattutto anche la credibilità delle istituzioni credibili in cattivi sia che vinca il no
Sarà inferiore proprio perché comunque largo che avete vissuto con un Armageddon con un'apocalisse quello che invece doveva essere un confronto sul merito delle questioni sicuramente apportato male quindi la nostra urgenza credo sarà di andare avanti
Su questo tema per far picche
Dopo che abbiamo dimostrato che la procedura referendaria è totalmente priva ormai di democraticità di garanzia egli è piena di arbitrarietà Becket su questo che riesca finalmente ad avere una riforma l'arrivo ma che io dico dovrebbe essere intere che
Ovviamente del Governo che però ad oggi non ha preso quegli impegni che radica italiani si aspettava e dico anche e dello stesso Movimento cinque Stelle perché ad esempio se dovessi dire una cosa
A Movimento cinque Stelle a Beppe Grillo rispetto alle firme false e di Palermo è evidente siamo in un contesto diverso sono radicati conosciamo bene da quello di di Formigoni tanto che riterrà richiamato più Miglioranza che altro ma una cosa che deve a Beppe Grillo guardarvi Pelillo noi
Abbiamo pronte te abbiamo presentato una serie di altri parlamentari una serie di Inter
Emendamenti che supererebbero questi problemi anacronistici arbitrario discriminatori della raccolta firme tramite pubblici ufficiali
Però nessuno dei vostri ci ha sostenuto ecco forse
Sarebbe bene che tutti ci sostenga anche perché il Governo da questo punto di vista morta mostrando un'attenzione particolare per cui
Se tu credi la democrazia diretta come detto come cinque stelle
Ottiene una riforma anziché diciamo farti semplicemente spennare i dai media che magari in questo momento vogliono stoccare questo argomento delle firme false ecco credo che la il percorso sarà lungomare ormai hai fra dato grazie anche alle iniziative legali ricordiamoci che nel due mila diciassette il Comitato diritti umani dell'ONU dovrà anche lui pronunciarci
Contro lo Stato italiano per violazione dei diritti politici in occasione di referendum dei radicali del due mila e tredici credo che costruendo questa deriva di fatti di azioni legali metri mettendole accanto anche azioni politiche
Riusciremo
Spero nel giro di di un anno magari se non prima un poco di più a arrivi istituire a tutti gli italiani il diritto a promuovere il referendum e leggi di iniziativa popolare si
Mario naturalmente staremo a vedere Radio Radicale continuerà a seguire tutte queste vicende almeno rimane che ringraziarti ringraziamo Mario Staderini
Grazie a voi