L'Ambiente dice NO

Iniziava iniziati bene
Allora bentrovati a tutte ovviamente l'iniziativa di oggi
La presentazione qui
Alla Camera dei deputati della
Dell'appello lanciato dal professor Livio De Santoli d'Angelo consigliere che ovviamente ho aderito io l'ho aderito comitati
Personalità speriamo che nelle prossime ore nei prossimi giorni fino al quattro di dicembre siamo tante le persone che
E possono aderire
Anche a un tema
Del della tornata elettorale referendaria di cui si è poco parlate che il tema dei danni all'ambiente che provoca questa riforma costituzionale quindi la prima cosa che facciamo appello
Ai tredici milioni di italiani che ad aprile di quest'anno hanno votato contro i trivellazioni petrolifere
Perché quei tredici milioni vadano a votare no al referendum
Perché perché se ci fosse stata questa riforma elettorale ma che ci sarebbe stato il referendum uno perché
Stanno cambiando le regole per rendere più complicato il referendum perché la Costituzione avrebbe consentito al Governo centrale di fare tutto molto velocemente
L'altro appello è venticinque milioni di italiani che hanno votato
Contro il nucleare nel due mila undici quindi questo Paese negli ultimi anni si Espresso su temi ambientali con referendum in questo caso abrogativi quelli popolari non quelli costituzionali
Che
Si è espresso sostanzialmente chiedendo una cosa fondamentale e cioè che le comunità territoriali e i cittadini
Siano consultati e coinvolti quando si fanno delle scelte
Di opere pubbliche strategico mi sul loro territorio questa riforma
Sostanzialmente non solo modifica alcune cose
Che nel Titolo quinto della modifica fatta già della Costituzione tutti riconoscevamo TA da sistemare ma invece lei peggiore perché preme che lei come si possono fare migliorare o peggiorare ma diciamo no perché questa riforma peggiore la Costituzione non la migliore vari
Quindi non è è un non riformatore quello che diciamo perché il no di chi vuole le riforme malevole fatte bene
Perché insomma uno potrebbe pure vinto sulla pena di morte pure quella sarebbe una riforma ma sarebbero informa deprecabile e quindi non è che le riforme su tutte buone
Si fanno riforme che va guardano avanti riforme che tornano indietro e e quindi sono due cose molto diverse quindi noi dobbiamo
Anche in questi ultimi giorni di campagna elettorale visto che non lo è stato abbastanza
Evidenziato questo aspetto porre il tema del
L'ambiente dice no
Cioè chi veramente questo e se vuole tutelare l'ambiente il territorio non può che dire no allo riforma sbagliata e dannoso paghiamo già sentito molto parlare del Senato di parlare del
Delle altre forme però sembra sotto traccia il fatto che con questa riforma si cerca di sfasciare anche il regionalismo non la parte federalista cosiddetta il regionalismo della
Della Costituzione italiana e soprattutto ricordiamoci sempre che
La legge Obiettivo che esattamente aveva l'obiettivo di sbloccare le opere pubbliche sulla testa dei cittadini e misurato già c'è stata già la prova di cosa accadrebbe con la riforma del genere
Tu fai la forzatura contro i cittadini che cosa succede risultato c'è il blocco di tutto ricorsi a non finire manifestazione
E soprattutto con le norme centralizzata aumento alla corruzione e malcostume e questa è la storia della legge obiettivo che poi fu dichiarata peraltro pure incostituzionale esso si vuole costituzionalizzare quello che nella legge obiettivo è anche vero sblocca Italia
Era evidentemente non costituzionale quindi c'è questa esigenza
E credo che ne abbiamo la
Il dovere morale oltre che politico etico di ricordare i cittadini questo tema perché questo tema è un tema importante ecco io darei subito la parola non so se prima Livio credo e poi ad Angelo e poi gli amici del Comitato
Contro le scorie nucleari
Della Lucania che sono
Pezzo semplicemente simbolico però molto molto simbolico di quelle che sono le preoccupazione di tante realtà locali Angelo poi ci racconterà quali sono più o meno alcuni perché sono oltre cinquanta di gruppi che hanno aderito a questo appello
E che quindi vogliono riguardare questo tema prego politica
Il
Il tema dell'ambiente è stato poco
Utilizzato in questa campagna elettorale ma sentiamo un po'più nello specifico tecnico e parliamo di energia il discusso delle energie proprio totalmente assente totalmente assente
E invece la riflessione sull'energia è una riflessione importante non solo perché detti lavori
Ma anche per ogni singolo individuo visto che la Comunità europea espressamente sta richiamando tutti gli Stati membri in continuazione affinché
Recepiscano le direttive dell'Europa
Nel senso di dare più potere
Agli individui e alla Rolo consapevolezza e responsabilità in campo energetico pensiamo per esempio
Alla contabilizzazione del calore pensiamo
Alla al lo sviluppo territoriale delle smart Grid e delle Smart City io delle smart dolente
Bene in controtendenza con tutto questo invece si propone una riforma
Che annullata faticosissimo lavoro fatto negli ultimi sedici anni ad unità quindici anni dal due mila uno in poi
Per poter dare un significato di responsabilità nel vero ai territori partendo dal due mila uno con
Con la modifica del del Titolo quinto di allora
In realtà alla responsabilità rimane comunque in linea generale
In capo allo Stato
Lo Stato anche con la norma attuale
All'obbligo di individuare le linee generali le indicazioni generali in modo tale che le Regioni possono inserirsi in un solco e in questo solco provvedere a esercitare la propria potestà legislativa
Essendo l'energia è diventato una materia concorrente il fatto che non abbia funzionato questo meccanismo e che i contenziosi in sede di Corte
D'appello costituzionale e quant'altro siano
Diventati tantissimi e presentare questo come il motivo per la modifica della della norma costituzionale è un errore gravissimo
Perché paradossale che lo Stato che non abbia in questi anni provveduto ad dare delle indicazioni certe adesso si arroghi il diritto di addirittura legiferare
Sulla materia dell'Energia non ha fatto le cose più importanti prima e adesso invece di andare a fare le cose particolari in realtà il meccanismo di sussidiarietà e meccanismo importante
E andare contro la storia negarlo tant'è vero che l'Europa funziona bene l'Europa date delle direttive
Obbliga gli Stati membri attarda ICI prima recepirle e poi ad attuarle
E lei controlla perché se il gli Stati membri non dovessero recepire queste direttive ci sono procedure di infrazione importantissime tra parentesi l'Italia
La famosa per queste
Procedure di
Infrazione dell'Europa il principio di sussidiarietà sentendo incanalato funziona benissimo
E siccome funzione d'Europa non si capisce perché non debba funzionare in Italia quindi invece di dire che il principio sbagliato
Andiamo a cercare le cause per cui lo strumento non funziona e da questo punto di vista credo che una modifica debba andare nella direzione completamente opposta se si vuole fare
Ultimo punto per non farla troppo lunga riguarda il il problema della territorialità
Chi assicura un po'le le vicende dell'energia sacche negli ultimi anni alcune regioni non tutte alcune regioni
Hanno
Si sono dotate di un piano energetico
Un piano energetico fondato su un modello energetico completamente diverso
Quello della
Generazione distribuita e diffusa sul territorio delle energie che l'unico modello sostenibile nel prossimo futuro unanimemente riconosciuto a livello internazionale e soprattutto europeo
Cosa significa questa modifica questa riforma che volesse rifatta vuol dire interrompere
Un processo che solo oggi dopo quindici anni sta cominciando a vedere i suoi primi frutti a livello di consapevolezza territoriale
E da questo punto di vista significa impedire lo sviluppo e quindi tornare indietro a tornare indietro contro l'Europa contro i raccordi internazionali tornare indietro in un momento in cui si potrebbe cominciare a raccogliere qualche cosa
Se poi pensiamo che questi piani energetici non sono tanti sono due o tre acquisire energetici alla fine
Riguardano
Il senso attivo della partecipazione di ogni singolo individuo in termini di autonomia energetica quindi sovranità energetica cioè ogni Regioni ogni territorio deve decidere
Sulla propria energia senza prenderla da fuori e magari dandola
Se in surplus con certi meccanismi e vocazionalità energetica cioè ogni territorio deve poter sfruttare la propria caratteristica gratis di quel territorio per poter fare Energia
L'ultima cosa Enzo lo sviluppo delle fonti rinnovabili lo sviluppo delle fonti rinnovabili per la natura deve essere territoriale
E quindi non si capisce come possa
Essere individuato un punto unico centrale che possa assimilare un territorio molto complesso e variegato come Italia da nord a sud in un'unica condizione
Per tutti questi motivi io credo che
Pur essendo necessario mettere mano alla Costituzione perché effettivamente ci sono delle cose che non funzionano non bisogna fare un pastrocchio bisogna fare le cose fatte bene e sul tema dell'energia devo dire
Che il passo non è solamente indietro ma è un passo che
Ce lo ricorderemo per i prossimi anni proprio nel momento in cui lo dovremmo risolvere un problema di crisi grande
Non è questo il modo per farlo ovviamente
Molto bene allora ringrazio Livio dire anche
Uno stabile di mettere questo avanti perché così facciamo vedere agli amici delle
Ringrazio anche Radio Radicale è arrivata quella gli altri cinque il
Allora
Se è riuscito perfetto
Allora il tema è quello del
Di rilanciare
Abbiamo detto questo appello ricordo che oltre le adesioni dei comitati di cui parlerà ovviamente Angelo c'è stata l'adesione anche di Maurizio Turco che già deputato radicale al Parlamento italiano ed europeo
Di Giancarlo Morandi che Presidente del Comitato No al peggio che è un comitato organizzato da realtà che vengono dalla cultura liberale centriste quindi non non
E però ovviamente lui anche è molto sensibile a temi ambientalisti meglio Lannutti che sta seguendo la campagna del Movimento cinque Stelle e sta lavorando
Molto su questa problematica quindi
C'è un mondo ampio che riconosce che il tema
Della tutela dell'ambiente del territorio tagli rischi di una riforma fatta male pericolosa è un tema serio
E che va affrontato quindi le tematiche sostenute da Livio da Angelo in questo testo che paghiamo rielaborato e condiviso
Sono tematiche che però vanno bene a ben oltre diciamo lo schieramento dell'ambientalismo tradizionale più strettamente inteso
Ma da parte di tutti quelli che credono che invece
I temi dell'ambiente devono essere centrali elaborate ecco Angelo prego
Sì grazie al fosso una fortuna che ci sia qualcuno come te che quando si tratta difendere l'ambiente
Scendi sempre in campo in prima linea e io li vede ringrazio molto per il sostegno dato a questo appello
Abbiamo sentito il bisogno di farlo perché nel non abbiamo la la convinzione che la Costituzione sia un totem intoccabile anzi ci sono delle riforme da fare sulla Costituzione ma va nella direzione opposta come spiegava prima di via per esempio
Estendere
La tutela dell'articolo nove dal che per il momento è riservata al paesaggio perché perché il quarantotto né è stata approvata la Costituzione la sensibilità era quella lì oggi
Dopo gli anni Novanta dopo le le le coppe eccetera nel mondo si è sviluppata anche in Italia una nuova sensibilità più ecologista piova più legato i temi dell'ambiente del clima che va a
Recepita nella Costituzione quindi e in quel senso la bisogna trasformare la Costituzione l'articolo nove deve estendere
La propria tutela non soltanto al al paesaggio ma anche all'ambiente al clima all'assetto idrogeologico del territorio e poi bisogna ampliare gli spazi democrazia non restringere i corpi chiamare
Come tu ricordavi Alfonso alla alla partecipazione i cittadini
Indizio tutte le cose che riguardano il
Ditemi ambientali e l'assetto del proprio territorio che in questo senso
Voglio ricordare qualche altro
Nome dipeso questa anche che promuove questo appello che fra i promotori fermo restando che voi sarà firma abbia tutti i cittadini sul web per tutta la settimana che ci separa dal voto
Siamo particolarmente lieti di aver avuto il sostegno della dottoressa Patrizia Gentilini di Pistoia del liste i medici per l'ambiente che da anni si battono
Penso per tutto contro le centrali inquinanti e gli inceneritori sappiamo benissimo che la Costituzione è stato un argine per esempio al tentativo di imporre gli inceneritori
Dalla
Nel nelle politiche ambientali con una clausola di supremazia diciamo di fatto e oggi si vorrebbe costituzionalizzare quello spirito di che poi è lo spirito della
Dello sblocca Italia e lo spirito di Tempa Rossa che anche per questo ci appunto a dire no a questa riforma dire sì invece a al a al
All'idea portare avanti un'idea di partecipazione come quella della dottoressa Gentilini e come quella della professoressa Albina Colella Professore ordinario di geologia dell'università la Basilicata
Che si sta battendo da tempo per dimostrare il Pimpa atto sul territorio i danni e
Terribili sul territorio e per l'ambiente terra per la salute dei cittadini della della petrolizzazione della Basilicata
C'era suo venosi un professore di Fisica Tarantino che insegne Trieste c'è evasa niente visto e per i diritti umani e e del del lavoro e recentemente insignito della
Del onorificenza di cavaliere della Repubblica dalla Presidente Mattarella c'è Alessandro Marescotti Presidente di peace vinca Taranto che da anni si batte
Per la chiusura dell'IVA
La Lelli va non va a de carbonizzata tra l'altro come dice emiliano Ilva è proprio tutti tutta la Puglia elevate carbonizzata li trova proprio chiusa
è questo insomma è la battaglia delle stanno per spot televisivi incrocia benedetta Treves e per il Comitato ma meno inceneritore di Firenze di case Passerini
Un altro gruppo di mamme agguerritissima che difende la salute dei propri figli Gianna Dio che devono ancora nascere
Daddario da questo da questa idea mostruosa che si possa chiudere il ciclo dei consumi bruciando la roba che è una è e una una questione veramente anche di
Si potrebbe dire
Di di di di di di logica perché è contra legem termodinamica se io brucio una cosa non mi sono liberato gli ha semplicemente fatto tra cambiare è stato dato solido quello gassoso quindi tradisce anche proprio l'ignoranza di questo tipo di di di proposte
C'è poi Mario Agostinelli presenterà associazione energia felici di Varese Nicola Conenna Presidente della Fondazione Università dell'idrogeno che un benemerito che si batte da anni per introdurre questo nuovo
Modello energetico distribuito basato sulla sull'idrogeno la possibilità per tutti di fare scambiare accumulare per l'energia
Marzia Mastrorilli del Comitato no al carbone di Brindisi che anche loro da anni si battono un manipolo intrepido che si batte contro la centrale a carbone di Cerano e tutto il modello fossile
Imposto a a tappe forzate a Brindisi Caterina Vitiello coordinatrice del gruppo notato non fossili
Che ci ricorda come India sotto da prassi assolutamente inutile e oltre che dannoso in quanto in la la produzione energia elettrica da centrale a turbogas ormai in intimi sovrapproduzione
In in tutta l'Italia siamo in eccesso di produzione quindi non abbiamo più bisogno di casa tra l'altro sembra anche che sia gas russo non cassa zero quindi
Non sarei non avrebbe nemmeno con la funzione di di diversificazione dell'approvvigionamento delle fonti
Che ci volevano far credere serva a far fare soldi soltanto un piccolo gruppo di investitori svizzeri tra l'altro e devastare il nostro territorio e e gli asset del turismo dell'enogastronomia locale del Salento soltanto a far fare soldi al gruppo di finanzieri svizzeri non no non si può imporre come dicevo tra l'altro anche Pier Ferdinando Casini per per Costituzione
C'è poi relata Renna attivista notavo partigiano del terzo millennio che purtroppo è stata anche recentemente condannata per la sua attività di diciamo di opposizione a alla quest'altro mostruoso progetto
Andrea Gardini medico esperto di sanità sostenibile e fondatore di di lo medesime Marco Patrone che si è battuto contro la centrale a Carbone di di Savona
E infine gruppo di imprenditori
Delle rinnovabili dell'economia digitale e è il il Comitato contro le scorie nucleari a in Puglia in Basilicata di cui abbiamo qui un rappresentante
Perfetto ringrazio Angelo voglio dire anche che io ringrazio molto Fabio patti di SOS Terra e che
Si è occupato da sempre sono stato amministratore caso timbri Solaro di tutte le tematiche del solare
E che vede in questa riforma un rischio proprio per l'imprenditoria come diceva Angelo che vuole fare innovazione
E vuole creare come diceva Lido quelli che si chiamano il prossimo Governo quindi la capacità
Di lavora al territorio infine la parola a Gaetano Cardone che insieme lo sa mica ovviamente rappresenta il comitato contro le scorie nucleari in Puglia e Basilicata
Prego
Allora io sono presente qui a rappresentare il comitato no alle scorie in Puglia e Basilicata per abbiamo colto diciamo le istanze soprattutto le preoccupazioni di della gente lucana e pugliese in merito alla possibilità
Che possa essere individuato meglio ritenuta idonea all'aria di mezzo tra Puglia e Basilicata precisamente l'area della Murgia e come deposito unico nazionale per lo smaltimento di rifiuti radioattivi
E questo e risultato da diciamo dare cento Imac tempi che sono anche e facilmente accessibili on line
E e per questo è necessario
Opporsi fortemente sin da subito siamo dalla
E sin da bisogna da subito a questa possibilità
Ho accettato subito di aderire all'invito di Angelo consolidi aderire appunto alla all'appello ambientalisti per il no
A referendum costituzionale
è necessario opporsi alla riforma del Titolo quinto
Nella Costituzione perché votando no permetteremo ai cittadini di poter esprimere ancora un proprio parere
Ancora un'opposizione forte perché
La clausola di supremazia porterebbe a centralizzare non più
La decisione e le scelte dalla parte dei cittadini bensì accendere dei poteri dello Stato che potrebbe fare mamma bassa e magari dire un giorno che
Il deposito unico nazionali di interesse nazionale
E quindi verrà diciamo militarizzata la zona e non saremo più in grado di poterci opporre a questo cambiamento e per questo che ne abbiamo accettato l'invito
E aderiamo a questa appello e diciamo di votare no il quattro dicembre
A referendum costituzionale
Ottimo ringrazio anche Gaetano adesso visto che arrivato
Anche Ivan stagne dopo Ciaccia una fontina anche contenti sta facendo la foto poi farla quel comma
Non è vietato
Se poi il
Eventualmente visto che sono arrivati anche dal posto tanto la si prende sia Ivana che fa voglio dire due parole così poi chiudiamo passiamo all'amico di Radio radicale che giustamente vorrà
Ascoltare qualche dichiarazione e poi
Tele Ambiente che se a qualcuno magari vuole fare una battuta anche con Leo Cavaliere all'ordine del metrò la Repubblica che i Masaniello esso è stato consegnato uno dei
Degli eroi civili del nostro Paese
E quindi siamo contenti chi veniva attiva
Dici
Segue una dalla tanto qua
Intanto ringrazio vi ringrazio tanto per l'invito che ringrazio questa conferenza di questo appello
Un appello crea ovviamente sostengo perché penso che questa costituzione
Non ci stiano i presupposti per potere determinare portare avanti una politica energetica
Di qui in questo Paese dovrebbe diciamo meritare io
Come alcuni di voi saranno sono battuto per anni
Per cercare diciamo di portare avanti questa battaglia sui diritti dei lavoratori in agricoltura ma non soltanto in agricoltura in tutti i settori produttivi in questo Paese e
Mi associo
Diciamo a questa battaglia che perché l'ambiente riguarda l'agricoltura i penso che diciamo mi
Nella sinergia tra
Allo quello che state facendo e quello che
Ad ho fatto che stavo portando avanti danni possiamo diciamo costruire urna piattaforma costruire una strada migliore affinché diciamo
Il nostro Paese questo Paese possano Rispo possa rispondere dice a tutti tutto quello che serve per ad esportare un'autodeterminazione sia dal punto di vista
Ambientalista dal punto di vista di diritti grazie
Sì allora per stesso terreno per definizione sosteniamo tutte le politiche
A sostegno dell'ambiente condividiamo pienamente il fatto che la riforma dell'articolo centodiciassette della Costituzione
Con impatto sulla materia ambientale quindi dell'energia delle energie rinnovabili sicuramente non porta nessun giovamento a maggior ragione visto che prima si sentì sentivo parlare di
Professor De Santoli appunto a riguardo le smart Grid
Le energie rinnovabili per definizione hanno un futuro da centralizzato non c'è assolutamente necessità
Di politiche accentratrici men che meno per favorire lo sviluppo delle smart Grid delle Smart City che devono essere saranno l'uno diverso dall'altra ogni città avrà le sue politiche le seguenti
Le sue
Tecnologie che più o meno saranno diciamo
Tagliate apposta su quelle che saranno le energie le esigenze energetiche
Diciamo locali dove c'erano applicato appunto lei ll le varie tecnologie
Che sfruttano punto le risorse rinnovabili e per questo motivo noi di diciamo no alla riforma del Titolo quinto
Molto bene allora ringrazio tutti credo che adesso si tratta degli ultimi giorni di campagna di far conoscere quei anche le ragioni ambientali
Che
Permettono di dire un no riformatore e costruttivo nel senso che
Come ho detto all'inizio le riforme si possono fare per migliora o per peggiorata poté questa riforma peggio cura le condizioni dell'ambiente della democrazia nel nostro Paese è ovvio che il no nasce da questa consapevolezza
Non è che qualunque riforma e positiva ci sono riforme negative che vanno contrastate riforme positive che vanno appoggiato questo è
Come dire banale da noi si parla di un riformismo
Senza aggettivi invece la riforma va aggettivata sono riforme anche quelle che riducono purtroppo i diritti dei cittadini quelle che danneggiano l'ambiente questo
Questo tipo questa riforma a queste purtroppo queste caratteristiche rischia di essere un danno poi come al solito è chiaro che in Italia
Qualunque riforma rischia di invocarsi comunque nefasto nelle fasto della nostro sistemi per burocratico ma visto che vogliamo semplificare non si capisce perché dobbiamo creare un sistema
In cui già adesso non parlando di ambiente appare evidente
Che con il misto tra riforme la legge elettorale Tocai
Una formazione che poi vince alla Camera
Ma non ha la maggioranza al Senato quindi ha detto che vuol fare sistema di stabilità
In realtà dovesse alla Camera una soluzione al Senato visto che si vota in modo differenziato con le Regioni un'altra soluzione su quel Senato avrà comunque il potere di fare leggi approvate il Bilancio tutta una serie di normative quindi non è vero che ha abolito
C'è poi invece di andare verso un sistema più chiaro e trasparente riscrivere in un sistema ancora più attivato verso il compromesso per Couto avresti in Senato non elettivo di consiglieri regionali contrattati che però ha il potere
Di
Contrattare a sua volta anche rispetto alla Camera dove ci potrebbe sua maggioranza diverso quindi
Il tema complessivo è una riforma
Pasticciata che può danneggiare l'impianto costituzionale del Paese per di più intendo vogliamo che questo sia evidente ci sono degli aspetti fondamentali
Diciamo di ambiente e anche di democrazia perché poi il diritto di parola
E di espressione delle comunità locali non è un prevalso l'ambientale grandi democrazie
C'è
Non è uno stato di percentuali stai uno Stato più democratico lo stato di percentuali se lo Stato meno democratico quindi dobbiamo anche dire queste cose perché sennò sembra che parliamo del nulla io ringrazio tutti buona campagna in questi ultimi giorni
Allora io anni viene pure qua così facciamo sia foriera anche con un po'di colore
Scuro
Già
Accusa che non ci piace o di colore
Peraltro maggiore così drammaticamente chiaro
A tuffo Mociano cinquantenni fondi
Vendere
Fasi farlo con
Spetterà
Vediamo se il nostro riuscirà Franco
Finalmente
Quello
Insomma scambiato
O
Cavaliere stamattina ma al ricavarne allegava rilevare come
Faticava a cavallo e quindi difficilmente
Mi diceva che ha fatto del male
Allora una
Da
Civile
L'articolo