Intervista a Maria Teresa Agati sulle audizioni degli esperti sui livelli essenziali assistenza (LEA) da parte della Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati

Dottoressa Agati allora cui in Commissione affari sociali la vicenda del del nomenclatore
è una vicenda che purtroppo non annoverasse ascoltatori stanno
Di che cosa di che cosa stiamo parlando
Tra l'altro siamo in pieno dibattito tre referendario dove questi sono tra le dei temi che hanno molto a che fare con
La sanità e su come la sanità e di è differente in tutte le regioni italiane
Che cosa chiedere che
In questo specifico
Momento ma in questo specifico momento dopo diciassette anni che aspettiamo la revisione e l'aggiornamento
Del nomenclatore dell'assistenza protesica che incluse nei LEA
Chiediamo quanto meno che questa revisione non sia una delusione che sia una revisione che porta appropriatezza soprattutto per quanto riguarda le modalità di fornitura
Mi spiego meglio è stata fatta una buona revisione di quelli che sono gli elenchi dei dispositivi inserendo molte tecnologie nuove ridefinendo meglio gli oggetti davanti a fornire
Quello che ci lascia
Non dico perplessi ma delusi
è il modo con cui poi questi queste forniture vengono gestite
Perché nel documento che è oggetto dell'intesa in Conferenza Stato-Regioni viene
Viene definito in maniera molto precisa e inequivocabile che tutti i dispositivi cosiddetti di serie devono essere acquistati a mezzo pubbliche procedure di acquisto
E questo non potrebbe potrebbe anche non essere un grave problema per quei dispositivi standardizzati tipizzabili tipo letti materassi cuscini che possono essere acquistati
In un unico modello e se acquistati come prodotti buoni con una gara fatta bene possono andar bene per tutte le persone sono non c'è necessità
Di individuare uno specifico prodotto se se parliamo di un oggetto di tipo molto distante quando andiamo però soggetti molto sensibili che rispondono a bisogni complesse
Che devono essere individuati sulla base
Delle caratteristiche morfologiche cliniche della persona e Piva Dio anche sulla base delle sue aspettative del suo stile di vita
Il pensare una pubblica procedura da questo un appalto è un pensare senza tener conto del fatto che queste modalità
Tolgono la persona con disabilità ogni possibilità di intervenire nella scelta finale del prodotto
E anche al medico prescrittore che poi dovrebbe avere in carico
Il progetto riabilitativo individuale e l'efficacia dell'ausilio la verifica della congruenza della rispondenza clinico funzionale del dispositivo se non è lui che lo sceglie mai scelto attraverso una gara d'appalto
Viene messa in discussione anche l'effettiva possibilità per il medico di controllare che il dispositivo sia del patto
Allora quello che si chiede nonché tutti i dispositivi vengano stralciati dalle care ma che si trovi per questi dispositivi così complessi faccio alcuni esempi particolari la carrozzina superleggeri era che quella per il paziente attivo
La carrozzina Elettronica con Carandini
Per per grandi difficoltà quindi con le possibilità di comandi speciali con movimenti azioni particolari sbattuti questi dispositivi
Che non possono essere considerati beni standardizzabile i chiediamo che venga individuato un'altra modalità di acquisto e di erogazione che permetta un percorso più appropriato di individuazione
Del dispositivo del modello adatto per la persona
E che preveda anche la possibilità che la persona comune compartecipi alla scelta questo è quello che chiediamo sì
E questo secondo secondo voi
Può essere possibile con nata ad esempio con particolari convenzioni con alcune niente
Ditte produttrici oppure bisognerebbe invece andare ancora più nello specifico ma qua che esiste già uno strumento che è uno strumento che viene utilizzato in molte molte nazioni europee
Che tipo che permette di si chiama repertorio repertori in stazione dei dispositivi che permette di registrare o impone che venga registrato per ogni categoria di prodotto per ogni tipologia tutto quello che può essere erogato marca modelli il prezzo
Repertorio permetterebbe anche un corretto osservatorio dei prezzi perché le aziende registrerebbe dei dispositivi con loro prezzo di listino
Sulla base di questo lo Stato può decidere qual è il livello di contribuzione a cui può arrivare per quell'importanti che ci siano
Alcuni modelli che possono essere erogati gratuitamente
E poi se la persona con disabilità vuole un dispositivo che ha caratteristiche estetiche o anche di qualità superiori poiché tirare con la differenza questo permetterebbe anche una grande trasparenza
Rispetto a quello che può essere erogato perché sarebbe evidente a tutti quello che legittimamente erogati Pontina
Con la prescrizione di una tipologia di un Codice quello che invece
Do non può essere erogato e quindi non viene registrato oppure può essere fornito ma con una contribuzione da parte
Della la persona che poi li utilizzerà
Questo su tutto il territorio nazionale con il nonno lasciando alle singole Regioni
Nel bilancio delle singole regioni no direi assolutamente no perché
Abbiamo fatto una battaglia
Per poter inserire l'assistenza protesica nei livelli essenziali di assistenza che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale bisogna che questo sia
Bisogna che questo sia
Grazie