Intervista a Marcello Crivellini sulle audizioni degli esperti sui livelli essenziali assistenza (LEA) da parte della Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati

Persone criteri minimi l'audizione oggi in Commissione affari sociali che cosa secondo lei bisognerebbe invece cambiare dei Comuni in questo momento strutturata tutta la
La vicenda dei LEA
Io la richiesta di stralcio che che avete fatto
Ma
Sono i livelli essenziali di assistenza cioè sono i servizi che ogni cittadino a cui ogni cittadino avrebbe diritto in qualsiasi regione si trovi
A fronte di questo lo Stato attualmente da centotredici miliardi alle Regioni
Con la per
In un Paese civile chi dà i soldi dovrebbe controllare anche che questo
Sia venga fatto
Sappiamo che sono invece le regioni disastrate cui
Ci sono circa ottocento novecento mila persone in Italia che come i migranti si sposta di una regione all'altra perché lì non ci sono dei servizi sufficienti o o ritenuti tali
Ecco allora c'è una questione
Che solleviamo solo noi e che
Chi misura
Questi i LEA perché la legge dice leggi già ci sono dice che sì
Una Regione nulla
Garantisce il livello promesso di livelli di assistenza
A partecipare o meno viene penalizzato il podista e finanziamento è anche giusto
Però attualmente
Il ministro ha nominato un comitato da qualche anno un comitato LEA pietra a misurare in ogni regione l'effettiva realizzazione dei livelli essenziali di assistenza
Che formato giusto appunto per metà da esperti del ministero e va bene
E per metà delle Regioni dunque il controllato partecipa il controllo quindi potete immaginare
Qual è il risultato è il risultato di tutte le Regioni anche le peggiore in cui c'è la fuga
Di cui io non mi sarei mai curare detto apertamente ma ce ne sono molte di queste regioni in cui c'è una fuga biblica di centinaia di migliaia di cittadini ogni anno
Che vanno a farsi curare data un'altra parte anche quelle Regioni raggiungono il livello minimo secondo questo Comitato quindi questo Comitato VAST cambiato bassa in che il ministro fatta faccio un suo decreto non ci vuole niente venti minuti ecco
In più questo Comitato che appunto frutto
Dell'accordo sottobanco fra livello centrale il livello regionale per non scontentare nessuno ha fissato punto a fronte di un punteggio su cui non entro però
Che
Ogni Regione dovrebbe ottenere un punteggio di duecentoventicinque
Che testimonia il fatto che
Garantisce i LEA invece anche le ha deciso che basta ottenere centosessanta oppure centotrenta quindi anche le Regioni che
Hanno un punteggio metà sostanzialmente
Dei livelli essenziali di assistenza
Vengono in qualche modo garantite
E quindi parteciperà al finanziamento in maniera completa questo naturalmente fa contento le Regioni fa contento il Ministero che non litiga con nessuno c'è un piccolo particolare che gli unici fregati sono i cittadini che non hanno
Circa secondo me almeno la metà delle regioni italiane soprattutto in quelle del centro-sud non hanno dei livelli essenziali di assistenza garantiti
Poi tra l'altro in questo tour listino adoperiamo aspettarne decisamente improprio Franzoso turismo sanitario
Io cittadino di una Regione che vado a farmi curare in un'altra regione ovviamente poi quella regione dell'ospedale che ne accoglie fai chiede rimborso alla minaccia devo a questo punto di vista
Ovviamente per le Regioni la prima cosa che devono fare pagare circa e questo a discapito poi di tutti i servizi della reggia nel ringraziare anch'io devo fare ottocento chilometri per curarmi quanto per il diritto
Perché i livelli essenziali di assistenza siamo una grandissima stima una specie di trovare
A pochi chilometri magari devo fare dieci siamo comunque nella mia regione unità a
Un accesso dignitoso delle cure di qualità perché queste vengono pagate finanziate dallo Stato ma secondo lei se dovesse passare la riforma costituzionale migliorerebbero peggiore però le cose
Va
Adesso ce un
Secondo me un po'migliorerebbe perché su molte questioni soprattutto sulla sanità
Una serie di questioni anche tecniche vengono bloccate o rimandati inattesa di pareri rilievi corsi e cose di questo genere mentre a me sembra
Ragionevole che la gestione
E l'erogazione dei servizi spetti
Alle Regioni
Ma
L'ordinamento generale quindi le leggi di urbanizzazione e le regole generali i controlli
Dunque anche i LEA
Devono spettare solo a livello centrale visto che il livello centrale
Di Parlamento e Governo a tirare fuori cento un tredici miliardi l'anno con le tasse dei cittadini
Ringraziamo il professor cretini