Mattarella: il carcere rappresenta alcune volte una sconfitta. Intervista all'avv. Francesco Petrelli (UCPI)

L'istituzione e carceraria rappresenta per lo Stato una necessità non derogabile ma alcune volte anche una sconfitta in questo ultimo caso diventa anche una scuola città quando a varcare le porte del carcere è un giovane proveniente da un contesto sociale difficile e segnato da una forte presenza di criminalità
è una sconfitta perché segnala la carenza del sistema educativo e della vicinanza dello Stato
Lo ha sottolineato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel videomessaggio
Trasmesso in occasione della proiezione in anteprima nella carcere di Poggioreale
A Napoli del film documentario di Michele Santoro e ne avevamo parlare con il Segretario non generale dell'Unione Camere penali italiane l'avvocato Francesco Petrelli buonasera avvocato vuole però reali
E dunque appunto lei ha avuto modo di dissentire questo questo messaggio del Presidente della Repubblica in cui appunto dice che il carcere è una sconfitta per i giovani criminali è una sconfitta
Dello Stato e poi tra l'altro ma tre l'aggiungiamo anche il carcere non deve essere il luogo dove negare la speranza della
Riabilitazione con lei che cosa ne pensa
Ma guardate
Molti anni fa Michel Foucault diceva il carcere quella istituzione detestabile della quale purtroppo non sappiamo fare a meno
Ma oggi le cose attorno decisamente cambiate direi in senso negativo
Oggi per l'opinione pubblica in gran parte per molti politici il carcere di tanto non è una istituzione niente affatto detestabile
E poi non è affatto vero che ci si voglia rinunciare anzi
Si vuole perpetrare
Ci vuole un sistema della giustizia sostanzialmente
Scarcerano centri con che vede nel carcere è l'unico rimedio a tutti i mali della società
Encomiabile il
Il messaggio del Presidente della Repubblica tanto più perché in questo momento si tratta di un messaggio rischioso perché impopolare
Perché mostra i lati oscuri della detenzione in particolare quando poi il carcere viene applicato a dei giovani che sono doppiamente vittime
Vittime nel circuito della delinquenza vittime del disabile dell'emarginazione sociale
E ancor più vittime quando poi lo Stato non fa farà altro comune
Risposta a questo triplice di saggio che è vietato in un carcere che non sarà in alcun modo dare delle risposte effettive di rieducazione del recupero di reinserimento riferimento sociale allargando lo sguardo sappiamo che ancora oggi nonostante ci arrivino dei riti
Messaggi rassicuranti dal Ministero si qualifichi dice che la pressione della detenzione si è ridotta è scesa sotto i limiti
Di guardia che avevano provocato quella di legislazione
Emergenziale dei cosiddetti provvedimenti
Vuota carcere ma in realtà sappiamo che le cose stanno in maniera assai diversa intanto perché l'Italia c'è una una situazione istituti carcerari molto ma molto differenziata
In alcuni istituti la pressione effettivamente diminuita
Io l'altro il sovraffollamento evidenti cose non si
Teorema frettolosa a quello della parte di emergere il paradiso in Consigli riconosciuta
E nascondersi dietro statistiche che livella noi fanno scomparire queste situazioni gravissime
Di illegalità
Sarà è un errore perché dimostra una scarsa capacità di visione
Olimpica anche perché i numeri che fornisce il Ministero della Giustizia le cifre danno
Una presenza di cinquantaquattro detenuti su una capienza di cinquanta mila posti ma in realtà sappiamo che i cinquanta mila posti non sono effettivi
Perché quelli davvero agibili sono quarantacinque esamina esattamente così le verità situazione come dicevo prima in alcune carceri
è veramente parossistica e quindi si assiste a situazioni oggettivamente
Come dicevo prima si se il vigile che abitano nei quali
Bisognerebbe porre fine
Rapidamente
E tra l'altro ma questo è un dato un'ulteriore ben conosciuto
Percentualmente il numero e i detenuti in attesa di giudizio e si mantiene su più livelli straordinariamente alti
Il che è ancora una volta dimostra
Che vede ci relazioni che sono state tentate al fine di ridurre
La custodia che l'uso di utilizzo della custodia cautelare sono rimaste sostanzialmente lettera mondana
Nonostante la relazione del dicastero da prima relazione
Che è stata fatta in base alla nuova legge sulla custodia cautelare abbiamo speso ogni encomiabili ci rispetto all'efficacia di questa nuova
Illusione però insomma le cifre dicono altro fra l'altro il Presidente Mattarella nel suo videomessaggio dice anche che lo Stato da arte sua deve impegnarsi appunto deve fare la sua parte moltiplicando le occasioni per la formazione per il reinserimento sociale e sviluppando un sistema di pene alternative quindi
Sì anche anche questo incredibilmente può sembrare oggi una un discorso ed un'affermazione
Rivoluzionaria sappiamo bene dalle statistiche che ci viene quotidianamente confermato
Che il tasso di recidiva ridursi riduce grandemente quando condannati passano attraverso sanzioni diverso cioè dalla carcerazione o comunque godono di misure alternative alla detenzione
Eppure questo dato non viene diffuso non viene valorizzato né dalla politica militari di media per cui insolito invece si fa passare l'opinione contraria
Che cioè il carcere è l'unica vera deterrenza è l'unico modo io aprire sicurezza ai cittadini
è esattamente l'opposto nemmeno carcere cene e più aumenta la sicurezza perché torno le misure alternative le misure diverse dal carcere che riducono la recidiva ma questo non viene quasi mai ricorda
Fra l'altro ecco il Ministero dell'interno dovrebbe pubblicare proprio in questi giorni il bando per assicurare un nuovo però più elevato di braccialetti elettronici per l'esecuzione delle misure fuori dal carcere perché si calcola che già oggi almeno settecento detenuti potrebbero
Usufruire degli arresti domiciliari e anche su questo insomma no questo Vialli liberare rimaniamo inventare una storia abbastanza vergognosa
Questo problema è emerso nella immediatezza della dell'utilizzo del braccialetto se il cosiddetto braccialetto elettronico che poi ormai sappiamo in realtà
Una cava ex cavigliera elettronica l'insufficienza della dotazione
Del Ministero degli Interni è risultata subito evidente
La situazione che trascinata nel tempo tant'è vero che si è avuto modo di assistere alla allo sviluppo di due opposte giurisprudenza da parte dei giudici che erano posti di fronte
Alla difficile scelta attenti in caso di mancanza di questo strumento elettronico si dovessero concedere gli arresti domiciliari che erano stati
Subordinati all'utilizzo del dispositivo c'è stata una sentenza addirittura delle Sezioni riunite
Che ha cercato in maniera piuttosto maldestra poi di risolvere questo contrasto
L'Unione delle Camere penali definendo le Camere Penali territoriali
Hanno
In maniera encomiabile svolto sul territorio moltissime manifestazioni per denunciare
Con l'Osservatorio carcere questa carenza siamo arrivati alla fine del due mila
Decidete ancora
Stiamo parlando della possibilità di acquistare
E non si capisce però quali sono i problemi che sono di natura economica che sono quelli relativi alla quantificazione dei braccialetti necessitati
Ripeto siamo ancora in una vergognosa situazione di carenza
Probabilmente più di quei settecento detenuti avrebbero già da tempo scaduto varcare le soglie del carcere
Restituendo dignità a queste persone anche alle persone che adesso che dovrebbero comunque restare
In una situazione intramuraria ma in condizioni ovviamente
Migliori per l'alleggerimento della pressione detentiva senta avvocato Petrelli un'ultima cosa insomma a noi sembra di di registrare come dire un rinnovato o in
Prendi un impegno più vigoroso da parte dell'Unione camere penali negli ultimi tempi proprio sul fronte carcere peraltro voi avete anche aderito no alla marcia Lella Partito radicale non pecche che lo anima laica e ben oliato lasciamo in questione
In questi venti mila sai in questi ultimi anni ha tempi le avete alla in maschera credo dirò io dico dando la necessità in questo momento di porre fine a questa situazione
L'illegalità diffusa
ET vergognose condizioni nelle quali si trovano
Questo Paese ecco alla marcia del Partito Radicale che peraltro ha avuto un notevole successo ha visto una partecipazione davvero straordinario abbiano ecco ma secondo lei c'è come dire a un'inversione di tendenza appunto rispetto a questi temi da parte anche della
Della classe politica dobbiamo insistere non dobbiamo perderci di coraggio sappiamo che è una battaglia di civiltà anche una battaglia di verità la dobbiamo condurre
Fino fino in fondo qualcosa ovviamente si muove oggi tutti parlano
Del referendum nel referendum ha bloccato diverte iniziative legislative e siamo tutti in attesa che si sciolga
Questo nodo però è evidente che qualunque sia l'esito referendario qualunque
Sia lo scenario che si aprirà dopo il quattro le nostre battaglie proseguiranno perché corno battaglie per la
C'è un Paese senza giustizia comunque un paese a metà
Anche perché c'è in Parlamento al Senato pendente la riforma della giustizia penale che va bene ardui luci ed ombre diciamo così però c'è anche poi la riforma quella importante davvero dell'ordinamento penitenziario
Sì grande iniziativa importante iniziativa del ministro Orlando Bonini tavoli dell'esecuzione penale che civili e nel cuore tante ma si tratterebbe di una riforma vero importantissima
Addirittura epocale importantissima per
L'intera esecuzione penale per l'ordinamento penitenziario anche qui
Bisognerà vedere questa riforma
Con quali capacità di trasformazione politica si presenterà davanti
Al futuro Parlamento diciamo così per sostenerla e lo faremo qualunque sarà lo scenario futuro ripeto eversive rappresentare
E allora grazie davvero al segretario generale dell'Unione Camere penali italiane l'avvocato Francesco Petrelli grazie ancora avvocato era risentirla prelevarli abolire correre