Programma il futuro. Professioni, arti e mestieri al tempo del coding

Vorrei dall'Europa
Finanziamento
Va bene
Bene bene bene allora vediamo che ore sono perfetto allora comanda cinque minuti di ritardo e quindi dieci minuti di anticipo sul quarto d'ora accademico
Cominciamo i lavori di questa nostra giornata buongiorno benvenuti benvenuti tutti quanti questa
Bellissima sala della Camera sarà Aldo Moro come di consueto un ringraziamento al personale della Camera che ancora oggi lavora con noi e ci consente di
Poteva stare insieme per questa mattinata ringraziamento a coloro i quali stanno facendo le riprese con noi
Per garantire lo streaming in internet e spero che non siano gliel'hanno troppo ma credo che
Avranno occasione di sentire cose interessanti anche loro un saluto ovviamente a chi ci segue dal web
Tramite dava quel tv della Camera un ringraziamento è oggi una cipolla che là in fondo ok in questi mesi di preparazione ha lavorato con me per
Consentire di avere questa
Opportunità di continuare
A porre l'attenzione su un programma il futuro di cui poi il professori Nardelli e Ventre che sono già
Qui al tavolo avranno modo di dire
Compiutamente a che punto sono e siamo con questo importante progetto che vuole portare nelle scuole a partire dalle scuole che una volta si chiamavano le mentali
Il all'apprendimento della del pensiero computazionale che è una prova difficile che non ha poi ci spiegheranno bene in cosa consiste
E e poi a che punto appunto realmente siamo con questo progetto che prospettive ci sono per il futuro quindi che futuro a programma futuro
Il do subito la parola al vicepresidente Simone Baldelli che qui
Alla mia destra lo ringrazio ancora una volta per essersi
Consegnato a questo nostro evento approfitto anche per soltanto i colleghi Coppola il basso che sono già qui con noi
Pronti per apporre la sessione che li veda protagonisti nella
Cammino della nostra giornata insieme e quindi senza indugio appunto ancora un grande ringraziamento vicepresidente Baldelli
A cui diamo
Il la possibilità di dare lui che è un calciatore
Della nazionale parlamentare inviare il calcio di inizio questo nostro mattinata
Grazie Antonio è un grande onore poter dare il calcio d'inizio di questo incontro e
Mi permetto di ricambiare subito il ringraziamento atte in particolare e all'intergruppo per l'innovazione che è stato interlocutore di questa iniziativa che oggi qui alla Camera
Affrontiamo la Camera non solo come luogo in cui il legislatore svolge la sua funzione primaria anche come luogo che ospita incontri confronti dibattiti culture mostre concerti
La Camera a testa aperta al popolo aperta e protagonisti
Della società civile e alle forze datoriali e le forze imprenditoriali agli operatori di settore e anche in questa circostanza un confronto su un tema assolutamente rilevante cioè tra forse produttive operatori del settore soggetti che operano in ambito parlamentare su un tema
Come quello delle arti dei mestieri del convinca e della
Del pensiero computazionale
Probabilmente nel due mila quattordici quando nasce il programma il futuro non si farebbero
Forse neanche auspicati numeri così importanti ventitré mila insegnanti coinvolti oltre sei mila scuole un milione e mezzo di studenti
Circa dieci milioni forse più di dieci milioni di ore insegnate quindi evidentemente è stata ed è un'iniziativa destinata a continuare ad avere successo
A ad avere riconoscimenti anche sul piano internazionale
Se è vero che nella categoria education
Scherzo ORES due mila sedici ha avuto questa importante nomination questo importante riconoscimento
E se ancora oggi e qui oggi porta operatori del settore porta istituzioni come il Ministero come il MIUR come il Ministero dello sviluppo economico
Come
La gente a digitale come
Operatori del settore che guardano con grande attenzione a questo ulteriore step di alfabetizzazione
Informatica rivolto principalmente alle nuove generazioni con progetti sempre nuovi volti anche alla fascia più alta della nei nostri studenti cioè quella
Pre università diciamo parlando sempre di studenti
Diciamo
Tre universitari io credo che avremo modo oggi di ascoltare un dibattito un confronto
Vi è possibile credo costruttivo propositivo tra tra queste forze tra istituzioni operatori e
Ecco forse non ci sono molti studenti ma inevitabilmente altrimenti la nostra tesi la sarebbe allargata a dismisura ma diciamo che qui alla Camera di studenti comunque ne vediamo molti e ci auguriamo di vedere anche concretamente il prodotto di queste
Di queste iniziative così utili e così propositivi e quindi un buon lavoro da parte mia come
Ospite diciamo di questa iniziativa un buon lavoro a tutti voi e grazie ancora per essere qui
Grazie un grazie Simone Baldelli ci ha già raggiunto anche direttore dell'Agenzia Antonio Somma vent'anni che salutiamo e ringraziamo per la presenza
C'è qualche posto ancora libero qua e là quindi lo dico
Non solo beneficio dei bagarini che così possono sospendere la vendita dei biglietti ma anche a beneficio di chi è in piedi così magari spostare più comodo
Il non si può fare un convegno senza vere o un'asta Angra
Credo
E chiedo conferma ai nostri professori esse l'asta che ora del Codice
Va beh ora d'accordo e quindi c'è di libertà di Twitter con Astoi ora del Codice
Mi raccomando quindi non confondiamo la Cina ora del Codice
A questo punto entriamo subito nel vivo della nostra
Nostra mattinata il
Gli odori subito la parola al professor Martelli in che può eseguire con professor Ventre loro sono un po'diciamo così i Dioscuri
Di questa iniziativa perché
Sono coloro che sono ne sono il Paladini instancabile che ne ha svolgono ormai da
Quasi due anni in attività di stalking implacabile su nuovi dell'intergruppo innovazione
Costringendoci ad essere sul pezzo notte e giorno
Quindi erano in
Ovviamente non ci sto tra ci siamo mai sottratti
E continuiamo perché riteniamo che sia importante
Che ci sia su questo tipo di iniziativa un sostegno trasversale come l'intergruppo parlamentare di tutte le forze politiche per iniziative di questo tipo che veramente sono dei semi di futuro quindi io non vorrei passare per la madre dei Gracchi
Però o fosse il padre meglio di ma quella fece una brutta fine il allora
Adesso senza indugio la parola punto professor Martelli poi il professor Ventre che
Ci diranno lo stato dell'arte
Attuale lo Stato oggi di come dell'evoluzione del programma e le sue prospettive
Grazie
Si sente
Grazie Antonio Palmieri per l'introduzione
E volevo aggiungere che abbiamo anche la Spagna lavoro digitale per l'evento di di oggi diciamo nello stile asta tutto attaccato quindi
Lavoro digitale
E
Allora programma il futuro questa volta il titolo è un po'diverso dal solito perché c'è questo fatto nuovo che alcuni di voi conoscono ma diciamo che il Vicepresidente anticipato
Best practice europea per l'educazione digitale
Adesso lo spiegherò prima ricordo che facciamo l'evento durante questa settimana perché questa è la settimana dell'educazione internazionale all'informatica dell'insegnamento dell'informatica
Non la chiamiamo diciamo settima dello del Codice perché diciamo almeno compose più immediato veri per i ragazzi
E e questa è la partecipazione europea questo evento i vedere insomma se l'Italia è assolutamente al primo posto questo è quello di quest'anno due mila e quindi è stato così due mila quattordici stato così quindi effettivamente in questo l'Italia è
All'avanguardia nel mondo sono soltanto negli Stati Uniti fanno un pochino meglio di noi ma diciamo è nata negli Stati Uniti questa iniziativa
E un po'di amarcord
Esattamente due anni fa ma nella se non è di ministri al MIUR presentavamo l'iniziativa
Avevamo fatto una prima sperimentazione i numeri erano questi insomma mille duecento prassi quattrocentocinquanta insegnanti dei numeri che a quel tempo sembravano numeri molto importanti
Adesso siamo arrivati a questi altri numeri alcune che ha già ricordati Baldelli sono diciamo dei fattori molto prima moltiplicativi impressionanti insomma se fossimo una start-up saremmo
Miliardario questi fattori moltiplicativi
In due anni
E dieci mila ore di formazione dissidenti
Ed è importante ricordare diciamo i partner che ci hanno supportato in questa iniziativa insomma chi non se lo nego come questo può sembrare un po'antipatico fare i conti però diciamo chi chi governa e chi fa le leggi sa bene che
Diciamo la parte economica
è importante non si può governare un Paese non si può pretendiamo gestire il futuro di un Paese senza sapere
Quali sono le risorse a disposizione quindi grazie parte nelle per queste risorse e insomma
Questo è stato il costo cioè ogni ora di formazione agli studenti è costata due centesimi
Per carità siamo bravi noi ci sono le tecnologie digitali che permettano di
Fare molto
Come e
Molti che sono imprenditori in questi anni abbiamo tirato la cinghia abbiamo chiesto a tutti quelli che lavoravano con noi di fare un sacrificio perché
Diciamo bisognava andare avanti e l'hanno fatto tutti con molta passione insomma come appunto quelli di di voi che gestiscono aziende o imprese
Lo sanno e sono insomma particolarmente contento di questo perché negli ultimi anni troppo spesso ci siamo sentiti dire che noi italiani siamo un Paese improduttivo non è vero noi siamo produttivi siamo bravi
Ci sono altri problemi che ci impediscono diciamo di di raggiungere risultati migliori
E quindi va a diciamo il ringraziamento a tutti diciamo i tutta la squadra che ha contribuito a a questo progetto
Torniamo adesso le cose diciamo alla alla riconoscimenti significativi Loiero Pia digital schizza word che un un premio europeo che viene dato ogni anno in meno e queste quattro categorie
Educazione digitale per tutti educazione digitale per i lavoratori
Educazione diciamo digitale per i professionisti dell'ICI ti educazione digitali in generale cioè nell'istruzione obbligatoria quella che
Gli americani chiamano il K dodici dalla prima elementare all'ultima di liceo ecco programma futuro è stato riconosciuto come uno dei quattro progetti di eccellenza
Ok i e questo è diciamo
Un bellissimo premio
E diciamo perdonatemi ma devo può fare una lista di ringraziamenti a partire dal MIUR che diciamo ci ha aperto la strada verso le scuole il mio consorzio che a permessi ambire a Giorgio penso al mio collega diciamo che andrà avanti su questa strada
L'intergruppo innovazione che ne fanno in modo davvero trasversale rispetto a politiche di governo di opposizione ha supportato questa iniziativa
Le scuole i docenti che di
Gli studenti i ragazzi se non ci fossero stati loro ovviamente diciamo noi non sarebbe stato
Non ci sarebbe stato niente e la loro passione ricordiamo che gli insegnanti hanno fatto questa attività in modo del tutto volontario semplicemente perché tengono al futuro degli studenti che il nostro futuro
E i partner e che ho già ringraziato male diciamo un'altra volta e che è opportuno perché le le risorse sono importanti e poi ovviamente diciamo i nostri collaboratori che
Diciamo sono stati senza lì per raggiungere questo
E questo va beh insomma e allora il premio il premio europeo
Adesso smetto un po'i panni diciamo dei così imprenditoriali di gestione del progetto il ritorno a fare un attimo lo loro lo scienziato non è fatta una riflessione sulla
Su
Il significato vero del Progetto
E parto da una cosa che più o meno tutti adesso diamo per scontato cioè che la tecnologia potenzia le capacità del nuovo no l'abbiamo
Dal mille settecento circa abbiamo la rivoluzione industriale che non mi ha fatto niente altro che aumentare i sensi dell'uomo la forza la vista l'udito
Più recentemente il digitale la memoria diciamo una cosa su cui
Nella Società di qui in questa società non siamo consapevoli che con il digitale
Tutto è registrato e per sempre
Questo ce ne accorgiamo quando facciamo intuite di cui ci perdiamo DDT perché non vorremmo qualcuno l'ha fotografato
Troppo tardi questa è una cosa nuova la nostra società non ha mai avuto una cosa di questo genere ma chiudo questa parentesi insomma che
E vado avanti la tecnologia è ovviamente basata sulla conoscenza scientifica o intendiamoci
Marconi diciamo ha inventato la radio senza sapere la teoria del del campo elettromagnetico l'hanno messa a posto dopo molto spesso gli inventori inventano delle degli avanzamenti tecnologici
Senza un approfondimento scientifico però affinché quello diventi di massa serve una scienza
E
La chiamo super potere
Perché un tempo queste cose erano cose magiche no l'eclissi elettricità il magnetismo forse ricordare nell'Ottocento col manierismo si facevano lievitare le cose perché
Questo fenomeno non era conosciuto la scienza importante
E da circa settant'anni abbiamo una nuova scienza un nuovo super potere sempre in quest'ottica di di capire al che serve il tutto
Questo super potere quello del pensiero computazionale
E adesso entro nella definizione e la sua tecnologia e la tecnologia del digitale ora io qui faccio una
Diciamo distinzione un po'accademica ma
Non tanto tra il Gida digitale come forma passiva il digitale dovunque intorno a noi ormai
Diciamo gestiamo tutto in digitale però quello che c'è dietro e l'aspetto di pensiero computazionale
Che dà forza questa rappresentazione digitale educare al digitale importante ma educare al pensiero compiuto il segnale che c'è dietro è ancora più importante
Col pensiero computazionale con l'informatica si creano mondi nuovi si creano schiavi diciamo a volontà
Pensare alla realtà virtuale pensate mondi virtuali
Ciò che facciamo fare col nostro progetto I ragazzi nelle scuole in alcuni casi non è bambini delle elementari ma delle medie sul loro lo fanno loro costruiscono il loro mondo virtuale
Un mondo dove ci sono delle nuove regole ed esso Naji si comportano con le nuove regole
Un mondo in cui possono creare servi che fanno le cose a dismisura
Che in questa
è la potenza del pensiero computazionale la possibilità di creare tutto questo che poi si auspica si a esplica attraverso le tecnologie digitali
E che questo sia fondamentale non è che lo diciamo noi che siamo professori di informatica e quindi richiamo la col nostro mulino non è che lo dice un Governo che vuole diciamo ottenere consensi questo per esempio
Lo dicono gli Stati Uniti lo dice il Presidente Obama
Che all'inizio di quest'anno a ha varato un piano da diversi miliardi di dollari con l'appoggio anche lì bipartisan di tutti i rami del Parmigiano di entrambi i partiti
Perché è necessario per il futuro educare al pensiero computazionale
Per essere creatori e non semplici consumatori e questo è fondamentale perché se non si conosce la scienza che c'è dietro non si può davvero creare
Okay in pratica questo accada attraverso il coding fa
Come progetto ogni tanto qualcuno ci critica perché usiamo il codini ma cos'è questa parola straniera che vuol dire Goldin codini e programmazione che cos'è la programmazione scrivere un programma una procedura
Che poi qualcuno esegue un calcolatore un telefono che è un calcolatore che in un certo contesto del giugno certo obiettivo quindi il coding è la parte pratica che sviluppa il pensiero computazionale
Noi lo facciamo direttamente con i docenti delle classi la grande forza di questo progetto essere quella che non è stato necessario
Andare inutile tenente a farlo ma abbiamo potuto sfruttare il materiale di Kodori che il nostro partner
Che era eccezionalmente buono l'abbiamo messo a disposizione di tutti e nelle classi
Gli insegnanti
Lo fanno con i ragazzi in alcuni casi con il Piccini
In altri casi senza il PC
E questo l'aspetto fondamentale soprattutto nelle scuole elementari
Perché soprattutto nelle scuole elementari e importante che i ragazzi capiscono i principi della scienza indipendentemente dalla tecnologia con cui quella scienza si esplica no noi insegniamo ai bambini elementari la tavola pitagorica e le moltiplicazioni
Perché
Perché al di là della calcolatrice che potrebbero comunque usare devono riflettere sul concetto di moltiplicazione devono riflettere sul concetto di procedura o algoritmo per la moltiplicazione quelle il valore della matematica non è che da grande dovranno fare i ragionieri
Che
Questo è quello che abbiamo fatto fare gli esempi di il li saltiamo
E quindi il pensiero computazionale
E ciò che in senso astratto c'è prima del Codino e per fare del Codino serve il pensiero computazionale illudiamo al pensiero computazionale attraverso il codino ma il pensiero computazionale è un processo mentale
E l'essenza di questo processo mentale non è tanto che si risolve il problema
Perché la matematica risolto problemi da millenni fa non ci sarebbe niente di nuovo l'essenza di questo diciamo della novità del pensiero un po'da azionare i filtri che chiamiamo riforma di conoscenza e che si fanno risolvere una mi a qualcun altro
C'è un esecutore c'è un agente
Ed è esattamente questa stesso aspetto prendere disciplina nuova quello che la rende utile qualunque lavoro dovrà fare un ragazzo da grande perché se tu hai imparato
A far lavorare gli schiavi stupidi come tu vuoi riuscirai anche a far lavorare delle persone intelligenti
Perché quelle come dire ci mettono l'intelligenza al momento dunque dovuto spiegare tutto per filo e per segno a qualcuno quando poi la grande gestirà e delle persone
Potrei forse fare qualche cosa di meglio diciamo non non necessariamente perché sappiamo che poi questo introduce altre dinamiche ma è sicuramente una palestra eccezionale
E quindi qui diciamo lancia uno spunto a al mio collega Giorgio Ventre che poi lo lo svilupperò il coding sta al pensiero computazionale
Come il linguaggio sta al pensiero noi pensiamo esprimiamo i nostri pensieri attraverso il linguaggio nulli esercitiamo al pensiero computazionale e lo esprimiamo attraverso il Codice non si può fare coding senza pensiero computazionale
Non non si può parlare senza riflettere su
No senza avere un pensiero di dietro
Quindi il pensiero computazionale a degli indubbi vantaggi educativi è inoltre facilmente insegnati le costruttivo nel momento in cui il ragazzo fa l'esercizio prende l'uccellino di Angri Birds e lo deve spostare sulla dipinto
Ho una fatto giusto o l'ha fatto sbagliato e del sistema che glielo dice questa costruttività questa correzione automatica e importantissimo dal punto di vista pedagogico
E l'informatica e l'una disciplina unica disciplina che permette di fare questo se voi scrivete una frase in italiano sarà giusta o sbagliata da un punto di vista grammaticale cioè deve essere il maestro qui
L'informatica aiuta a correggersi da sola il grande vantaggio del del nostro progetto del magari dico d'ordine e che gli esercizi alle finiti dicono è stato bene poi fatto male
Poi è chiaro che bisogna dire la ragazza attenzione non l'hai fatto nel modo migliore possibile ci sono dei motivi efficienti e così via però leggiamo la caratteristica costruttiva
Ci sta
Anche i parlamentari programmano
Questo video che indiciamo non non richiesto perché lo vedete
è un esempio di parlamentari ma non quelli che stanno qui con noi insomma che mangiano pensiero computazionale invito tutti i giorni perché sono appassionati che si dica altri parlamentari dell'intergruppo hanno fatto con noi della programmazione e l'anno scorso nel convegno
Dicevo che un parlamentare in un certo senso programma anche lui programma diciamo un meccanismo molto più complesso perché il Paese istituzioni che dicono
Raggiungere certi obiettivi sulla base delle regole che li ha scritto per leggi però anche il parlamentare programma
Anche gli sportivi programmano
Qui c'è il il video di Marco Belinelli campione delle BAT che ha girato questo video per noi che in palestra sta istruendo i ragazzi anche l'allenatore di basket deve programmare i suoi giocatori per raggiungere un certo obiettivo
Quindi c'è l'impatto socioeconomico se nulli
Oltre che formare culturalmente i ragazzi per la società del futuro
Quelli di questi che sia possibile Ranno potranno avere un lavoro potranno impattare in senso positivo sulla sulla società inventare nuovi giochi far crescere start-up
E e mi piace ricordare questo in sintesi questa fase diciamo un po'dura che però è stata diciamo
Scritta a quattro anni fa quando l'Inghilterra ha iniziato diciamo ha varato voi sapete che in Inghilterra dal settembre mille quattordici in tutte le scuole
Si deve insegnare l'informatica dalla prima elementare
All'ultimo anno di liceo
Quindi come preparazione a questo dibattito era uscito quest'articolo
In cui insomma non non ho citato che la persona con cui ce l'aveva questo diciamo questo professore di tecnologia della open Universe Siri però sono potere comprendere il vostro
Tecnologo diciamo della multinazionale e digitale che chi è più odiate ce lo mettere là dentro perché questi fanno questo ma
Non c'è niente di male in senso ma fanno il loro mestiere le sono aziende diciamo perseguono gli obiettivi di business insomma va benissimo siamo noi che magari ci occupiamo del educazione dobbiamo capire che quelli fa del business ma noi il nostro business da diciamo da scienziati educatori da parlamentari educare i ragazzi
A non essere
Appunto criceti ingabbia percorrono inseguendo il prossimo
La prossima meta
Quest'anno cito velocemente questa novità che abbiamo introdotto nel nei primi diciamo il primo anno il lavoro è stato molto centrato sul o sui ragazzi della scuola elementare
Quest'anno abbiamo introdotto diciamo abbiamo proposto alle scuole un corso introdurla condor sulla scuola secondaria superiore che un corso eccezionale perché conduce effettivamente a sviluppare applicazioni su smartphone
è utilizzabile in un contesto di alternanza scuola lavoro è utilizzabile per l'orientamento ne stiamo parlando anche con diverse aziende per dire dateci una mano in questo
Perché all'ultimo anno di liceo i ragazzi al negli ultimi anni ragazzi comunque devono fare l'alternanza scuola lavoro
Si può fare un eccezionale opera di formazione sull'informatica nel liceo dove è più complicato aggiungere delle ore di informatica dopo perché il quadro ai medici agli sui tecnici eh è chiuso
No si chiede di fargli fare gli l'arte e più musica
Come possiamo chiedergli rifare informali insomma in Italia no non è facile allora c'è questa possibilità usiamole perché questo corso e
Tutto disponibile sul web ci sono gli ambienti di sviluppare sono cioè il tempo di farvelo vedere ma fa voti c'è già pronta l'applicazione Cina per fare i sondaggi su
Via smartphone via telefono il ragazzo muove i blocchi e la programma
E questo è diciamo in termini di di di formazione è eccezionale perché non è soltanto
Il linguaggio è perché si fanno quelle cose qual è la tecnologia che dietro cos'è la crittografia cosa vuol dire privacy su internet cosa vuol dire
Diciamo
Diffondere le cose su internet
Ecco chiudo su questa riflessione sul futuro
L'educazione dei nostri figli è il nostro futuro diciamo il migliore investimento che che noi possiamo fare e per questo serve una collaborazione trasversale della politica e il nostro progetto con l'intergruppo innovazione ce l'ha avuto
C'era avuto anche del mondo produttivo ci sarebbe piaciuto avere più partecipazione da parte di aziende vediamo che molte aziende fanno attività sul digitale
Vediamo che ogni tanto qualcuno fa la sua iniziativa sul digitale e per carità siamo contenti perché il mondo del business ognuna cioè l'obiettività quello fa questo questo fa quest'altro
Però poi abbiamo un po'la sensazione che se si riuscisse attirare tutti nella stessa direzione mentre contemporaneamente si fa anche il proprio business forse il sistema Paese potrebbe averne un vantaggio migliore quindi al di là degli eventi contingenti attuazione attuale noi come come Progetto
Andremo avanti e chiamiamo a raccolta facciamo appello a chiama tutti quelli che vogliono darci una mano perché più si dire insieme nella stessa direzione più riusciremo a migliorare il futuro del nostro Paese
Grazie grazie
Bene va bene allora diciamo gli ho capito tre cose che
Da prima che nell'era digitale leggere scrivere e far di conto non sono più sufficienti se non si apprende anche
L'informatica il pensiero computazionale che viene prima di essa quindi questo credo che siano è uno dei motivi per i quali noi come intergruppo punto sosteniamo questa iniziativa la seconda cosa se ho capito bene che come citando una vecchia canzone del genio Finardi quello che la scuola dovrebbe fare insegnare e imparare e da un altro
Questo è un altro dei vantaggi il terzo che così a un'intonazione terza cosa che ho compreso cade prima di dare la parola professor Ventre che ha un'intonazione vagamente Danti politica
Dalla quale però non posso esimermi perché ho capito che se ce la fa persino un parlamentare ce la possono fare veramente tutti
E quindi forte di questi tre convincimenti subito la parola al professor Ventre che approfondirà appunto un aspetto legato al linguaggio
All'aperto vorrei ciò anche il compito di portare il saluto del ministro Giannini che era originariamente previsto nel nel programma che per la situazione politica non è più non può essere qui con noi
Keci molto gentilmente civili civili fa gli auguri di buon lavoro etici
Incoraggia nel continuare diciamo in maniera coerente devo dire da copia aveva fatto col col Ministero fino ad oggi
Inquadrando diciamo lezioni di programmi il futuro in tutte le attività sul digitale che sono state lanciate incluso il piano nazionale scuola digitale che come
Ricordo prevede un'azione specifica sul coding specialmente le scuole elementari
E allora io diciamo vorrei un attimo cercare di di affrontare diciamo il presentare programmi il futuro
Da una prospettiva leggermente differente
Cioè come mai in fondo programmi futuro avuto questo successo in Italia questo effettivamente diciamo è un po'una sorpresa perché noi sappiamo di essere un Paese che
Da un lato sembra essere affascinato dalla tecnologia dal telefonino al computer più nuova tablet andando dall'INPS
Dalla dal workshop più mantenuti elettronico possibile però dall'altre realtà nella nel nell'apprendimento della tecnologia nell'uso consapevole è sempre un po'
Un po'indietro tant'è vero che effetti famosi le statistiche diciamo non non sono confortanti in questo
In realtà io credo che un merito che può essere ascritto a questo progetto e che fin dal primo momento anche appunto con
Con l'aiuto dice dei dei del Ministero ma anche del della del dei dell'intergruppo Petra per l'innovazione abbiamo cercato di presentare questo progetto non con progetto tecnologico ma un progetto metodologico culturale nel quale l'attenzione non era affatto appunto sulla tecnologia ma sul linguaggio cioè vedere uniti linguaggi di programmazione
Come se fossero effettivamente un linguaggio normale
Programmi futuro non c'è non ha nulla di tecnologico se non quello di usare un browser cioè di collegarsi per internet
Richiede le stesse competenze che possono essere necessari per pagare una bolletta on line o per prenotare un aereo cioè non più di tanto questo SS sicuramente è stato diciamo un buon fattore importante perché ha consentito
A tantissimi docenti che non avevano una una una preparazione specifica sul digitale
Di avvicinarsi senza
Senza timori perché in effetti diciamo il fatto di imparare a programmare un calcolatore poteva essere diciamo visto come effettivamente un salto quanti con spesa mentre delle persone che sono invece abituate a un mondo assolutamente di carta e penna anzi qualche volta
Senza nemmeno la catena vendere certi problemi Venezia che esistono in certe scuole
Questo ha fatto sì chiaramente che
L'attenzione
Fosse puntata essenzialmente sul sul coding come uno strumento di ragionamento Enrico l'ha detto benissimo questo
Il coding
E il pensiero computazionale cioè nel senso usare una metodologico per la scomposizione la soluzione dei problemi
Che sia però oggi ovviamente quanto più possibile vicino alle tecnologie che non siamo tutti i giorni quindi in realtà è come se questo progetto fosse stato destinato fin dal primo momento
A tutti quelli che useranno comunque la tecnologia non quelli che faranno la tecnologia non è un progetto per nero da noi un progetto per anche Air non è un progetto
Per chi diciamo passa la giornata programmando il calcolatore con tutto il rispetto che questo tipo di professione insegna Ingegneria informatica quindi è un tipo di competenza che mi fa piacere che insegno però in realtà questo progetto è stato essenzialmente disegnato progettato
Essenzialmente per con questo obiettivo cioè quello di far capire che il coding può essere uno strumento
Di ragionamento di di di risoluzioni problemi per tutti quanti
E e quindi diciamo fin dal primo momento abbiamo cominciato a a far capire che i nostri riferimenti culturali
Erano molto pochi legati al mondo e l'informatica ma erano più legati al mondo degli umani dissocia delle scienze umane
Certi indubbiamente cioè il per il concetto di pensiero dovevo computazionale definito da già letto quindi a che ora computer Scientist molto importante
Però in realtà i nostri c'è sicuramente non c'era il manuale DC o DC past l'asse non c'era e Linux fondamenta se non erano queste le nostre basi culturali quello che noi volevamo in un certo senso far capire fin dal primo momento
E che in realtà noi ci sentiamo più vicini con questo progetto a un a temi legati alla linguistica la filosofia linguaggio giorno Austine a
Aggiunse la Colli speech sax eccetera
Ed in effetti questo è vero perché un linguaggio di programmazione alle stesse caratteristiche di un qualsiasi ingaggio mano
E per imparare imparare l'uso di un linguaggio di programmazione significa affinare queste competenze
Migliorarle
Anzi addirittura in un certo senso il fatto di essere obbligati a interagire con un computer che come voi sapete non ha grande elasticità somme come come come esecutore abbastanza stupido diciamo fa soltanto le cose che si aspetta di sentirsi dire però essere in grado di programmare significa
Acquisire una un formalismo una capacità di essere precisi gli esatti nell'esprimersi
Con un qualcuno che effettivamente un po'difficile da convince non è una cosa che certo non è qualcuno che ci viene incontro
E questo ha funzionato ha funzionato bene e si vede che ha funzionato molto bene a mio avviso perché il maggiore successo non abbia avuto le scuole primarie
Che poi un paradosso perché in effetti le scuole primarie sono appunto quelle più lontane dalla tecnologia
I bambini le quanto diciamo possiamo parlare di una look da un Generation diciamo di di di nativi digitali eccetera eccetera in realtà i bambini diciamo non non non non non vivono la loro scolarizzazione con la tecnologia se non in maniera molto marginale
Ed in effetti invece quello che abbiamo notato che effettivamente il successo travolgente questo progetto i numeri veramente eccezionali sono stati quelli legati
Alle scuole primarie ora
Che cosa
Che cosa è
Diciamo in realtà il codini allora alla fin fine e chiaramente significa
Come dicevo prima significa imparare un nuovo linguaggio ora il probabilmente noi stessi non s'non abbiamo ben chiaro forse la potenza del linguaggio e che significa per noi linguaggio che significa oggi
A prendere in un nuovo modo di parlare un nuovo modo di comunicare
Teniamo presente che noi nel nostro lavoro oggi tendenzialmente usiamo nella maggior parte dei casi i mezzi elettronici per comunicare e difficile che
Tra colleghi
Ci si incontra macchinetta del caffè o al bar eccetera per fare diciamo una una una pianificazione lavoro ma è tutto quello che è legato non solo a volo facciamo per posta elettronica o comunque strumenti di collaborazione distribuita in videoconferenza questo significa
Che noi non siamo in un certo senso obbligati a usare mezzi elettronici per poter comunicare
E quindi chiaramente dobbiamo adattare il nostro linguaggio al fatto che non interagiamo più con le persone disabili
Se non poi per me che sono napoletano significa non poter usare le mani nel parlare che effettivamente sono una specie di di vincolo terribile però effettivamente dobbiamo imparare a comunicare usando altri mezzi io diciamo trovato e sementi interessante un libro letto recentemente di di Chomsky Noam Chomsky che si chiama
Un guaio li asse nulli è un libro che parla della storia del linguaggio nell'essere umano cioè come nasce il linguaggio nell'essere umano nel libro devo trovare Kyoto ho trovato molto interessante
L'ho letto perché recentemente vista molto interessante il tema è linguaggio ma l'ho trovato molto più vicino al discorso il pezzo computazionale di quanto
Di quanto potesse immaginare
è una storia molto bella che parlare di come il linguaggio nasce evidentemente per un salto genetico del assolutamente imprevisto diciamo nella nella nell'evoluzione dell'uomo fino all'uno odierno come possa immaginare noi molto recente sta parlando di poche centinaia di migliaia di anni fa
Ma realtà fa capire che il linguaggio nasce non per comunicare ma per ragionare
Cioè l'uomo impara a parlare invece cercando di ragionare cioè usando il linguaggio come strumento di pianificazione di ragionamento soltanto dopo il linguaggio diventa strumento di comunicazione
Allora quello che effetti anche affascinante come se noi stessimo continuando ad evolvere nel linguaggio e vi e quindici abbiamo imparato in un certo senso a parlare noi stessi
Nel tempo poiché l'uomo ha imparato a comunicare questo ha significato che diciamolo moderno ha lasciato l'Africa e si è spostato negli altri continenti
E capito subito che ha potuto farlo perché è una nuova alcuna necessità di coordinamento pazzesca che non puoi fare se non uno strumento così complesso di comunicazione come il linguaggio evidentemente
E poi adesso diciamo nel tempo abbiamo imparato ad usare altri strumenti di comunicazione che a loro volta hanno cambiato il linguaggio pensate all'introduzione la scrittura Schelling la scrittura rende linguaggio più complesso perché possiamo
Usare forme verbali molto più complesse che soltanto la comunicazione verbale non potremmo USA
E quindi la mia Zogno desiderio è che i programmi il futuro sia nel suo piccolissimo un po'uno step ulteriore cioè nel senso così come abbia imparato a parlare con le stesse a parlare con gli altri a comunicare in maniera scritta
In realtà noi stiamo imparando a usare lo tecnologie per comunicare sempre meglio con un con noi
E forse un giorno anche se io non sono un convinto assertore la potenzialità dell'intelligenza artificiale realtà potremmo addirittura che a dire che però imparare il coding parare penso confutazione può essere una via per imparare a comunicare con le macchine grazie
Bene bene bene bene direi che
Finora non abbiamo tradito le attese spero che appunto coloro voi che siete qui coloro che ci seguono via web
Abbiamo potuto apprezzare le cose dette e
La passione con la quale sono state dette
Perché poi alla fine dietro ogni tecnologia ci sono gli essere umani no in fondo quello che adesso il professor Ventre Cira ci ha detto e questa cosa qui
Il dato della semplicità da un lato
Villa dell'imparare intensiva computazionale ma dall'altro il fatto che sia un uno uno strumento per avere un di più di umanità io l'ho capita così
E allora per questo anche noi appunto sosteniamo questa questa iniziativa e io breve mentre inviterei a scaldarsi a togliersi la tuta entrare sul terreno di gioco
Collega Paolo Coppola che modera questo secondo Pannella assieme a Damien lanfredi delle Ministero dell'istruzione del MIUR Stefano FIR può Direttore generale per la politica industriale del mise e attesi al diretti Presidente
Al direttore generale già promosso direttore generale dell'agite Antonio Somma ritardi io vi devo solo che non uno cosa concorso ringraziati
Sì sì sì sì sì
Allora mentre loro si scaldo appunto tolgono tutto classe spiego solamente quello che alcuni di voi hanno sulla sedia anche questa
Agendina a cioè che se fa quintali l'ho visto quindi mi scuso con Stefano quindi c'era doppio moderazione perché secondo parere un panel pesante quindi un moderatore sono bastava
E ne abbiamo messi due come quando c'è da marcare un centravanti molto forte che si mette il doppio marcatore no
Allora
Qui mi scuso con Stefano fa ho visto
Vi dicevo sull'Agenzia sulla sederci questa agendina quindi e qui siamo nel pensiero pre computazionale totalmente analogico
Che un piccolo regalo natalizio che ne
Di qui faccio omaggio ad una piccola associazione di amici con i quali
Noi esauriamo desideri di persone gravemente malate non dovete fare niente altro che prenderla e dei Gela e usarla e comodissima anche per le gambe del tavolo che zoppica ma
La si può usare anche per usi più diciamo così attinenti al pensiero computazionale o meno che sia quindi io dono dove sono aderivo aggiungere una cosa volevo soltanto lasciarvi con
Il video che quest'anno ha aperto la Settimana internazionale dell'ora del Codice perfetto così futura non è escluso fornisce
Ex ante
Dura un minuto e mezzo e questa sinistra
Scorcio
Esposto
Fare le guerre ciò cinque ci sono
Fate voi trovare
Fosse
Anche io vorrei fare
Diciamo dieci
Debbono
Più cessava Cangelosi
Assessore
Processo
Pensiamo
Allora Stefano fare Po
Era al telefono e quindi arriverà appena finita la telefonata pay tanto allora io
Ringrazio
Ringrazio soprattutto il professor Martelli del professor Ventre perché veramente devo dire come ha detto giustamente
Antonio Palmieri dimostrano una passione una competenza veramente credo
Senza la loro fu Than Acciano non si sarebbe assolutamente riuscito non saremmo riusciti a dovere in Italia questo questo risultato perché
Veramente importantissimo è un cambio da un certo punto di vista epocale
Il fatto di riuscire
A
Inserire nel nel percorso educativo
Un concetto così
Nuovo come appunto è quella il pensiero computazionale con facendo molta attenzione a a non banalizzarlo in una semplice punto
A a scuola di programmazione no non ha non è la scuola di programmazione a ben altro come ci hanno spiegato
Molto bene
Io inizierei quindi il Po e il pane al dando la parola Damian a che
Ci racconta accordata dal punto di vista del MIUR
Va bene dure partner quindi insomma
Ringrazia Enrico e Giorgio sommando ritualmente perché sommano fatto superlavoro
Questo è e fatto Gamal future un pezzo integrante il piano scuola digitale non abbiamo mai visto somma staccato e solo per il fatto che funziona così bene con le sue insomma Automatic di solito matti ismi
Non per questo ma non consideriamo il valore culturale notevole di quello che è stato fatto
E
Adesso vi dico anche perché insomma c'è un disegno in tutto questo e c'è un disegno nel rapporto che avuto fino adesso e c'è un disegno in quello che faremo adesso in poi
Anche al netto dei dei beni che succeda
A
A ma intanto anche io male ringrazio padre misto Giannini che ovviamente non posso equipaggio di politiche però che tiene a questa cosa non poco perché se ma sempre venuta tutti gli elementi svolgono anche con
Scadenze semestrali sono anche noi una cosa non banale per un ministro e ha sempre non avete idea di quanto abbia promosso anche a livello internazionale
Questa iniziativa quando discuto con gli altri ministri e quando parlo di altri ministri infatti quello che
Ma abbiamo annunciato a Caserta un paio di settimane fa
è frutto anche di questa consapevolezza del plesso di racconto a io dico questo
Rispetto a al programma il futuro
E poi dico qualcosa di più dal Piano speciale
La rapidità dell'intervento e l'efficacia dell'intervento è una cosa non casuale cioè
E allo Stato il programma futuro lo stesso spirito il chiosco di citare anche Ascoli daremo lanciato un piano molto complesso articolato un anno fa trentacinque azioni abbiamo impegnato a cinquecento milioni di euro in in somma in dieci mesi
E adesso siamo comunque continuano a lavorare
La rapidità di esecuzione in campo digitale fondamentale cioè non è inutile che facciamo piani quindicennali e cerchiamo di portarli a casa in maniera eleganti ed educata qui si tratta di investire molto rapidamente e secondo me
Sia con programma futuro in piccolo che con il Piano speciale in grande siamo riusciti a fare
Come dire quella quella virata che serviva al sistema educativo io un po'di numerici gli otto dimostrare questa cosa l'ultimo è insomma
La domanda e il movimentismo che si è creato nella scuola estiva educativo a favore di questa cosa prematuro è come dire e sia un acceleratore
Che come dire un beneficiario di questa cosa qua allo stesso tempo
E quindi
Dire organizzato questo evento a Caserta apprendo al iscrizioni una settimana prima dell'evento che sono venute otto mila persone
E
E
Non ho mai visto il sistema lucrativo che ma la scuola in generale che è un mondo particolarmente complesso e complicato essere così come dire galvanizzato alla politica come è stato per il piano scuole citare anche se ovviamente l'attuazione
Non tutto posseduta al cento per cento ma molto galvanizzato i pascoli tale
E la domanda adesso di formazione e di
Desiderio di cambiamento rispetto a questo è altissima e SMA prima colgo la parola che hanno detto sia Errico che Giorgio
Effettivamente l'introduzione metodologica nella scuola tessere computazionale e tra l'altro questo ci differenze leggermente gli altri sistemi nel senso che è possibile che questa sia la via italiana
Nel senso che la
La reazione dei docenti a questa cosa è stata spontanea
Cioè venti trenta quaranta mila docenti insomma un po'di progetti tutti insieme a una programmazione propriamente è il pezzo grosso hanno reagito
Hanno capito questa cosa perché l'anno l'anno l'hanno introdotta metodologicamente i loro piani e trasversalmente a qualunque tipo disciplina cioè non hanno appaltato questa cosa all'insegnante più informatico della scuola
Ma le scuole che stanno facendo questa cosa lo fanno fare a tutta la scuola
E la domanda è ancora molto alta e noi non vogliamo tradirlo adesso anzi la vogliamo cavalcare completamente e visto che insomma i docenti
Sono sempre no l'ultimo pezzo il discorso quando si parla di digitale si dice sì però ragazzi da formazioni docenti qui abbiamo il contrario cioè siamo praticamente partiti da questo quindi questo è veramente un dato
è un dato straordinario
L'altra cosa che non è appunto differenzia queste nostro prospetto gli altri Paesi soprattutto del pensiero computazionale
Era sequenzialità
Negli altri Paesi si è andata a pezzi andati per in alcuni Paesi a vivere di ordinamentali cioè questo la regola del gioco e questa introduzione
In Italia non era così banale farlo a parte che di cambiare un DPR e quindi sono
Due tre anni di lavoro
Programma futuro è stata la perfetto occasione e la giusta scusa per una Trento riduzione metodologica didattica e formativa del pensiero computazionale prima dell'introduzione ordinamentale
Cioè è stato sostanzialmente la due-tre anni di formazione prepararci introduzione strutturale che ora facciamo
Sempre per andare per gradi perché a questo punto cambia le regole la cosa meno facile da fare
Lo sapete il Ministro Gelmini a Caserta e questo è atto visto attivo quindi lo faremo
A annunciato cento milioni per il pensiero computazionale in ogni scuola primaria stimato in almeno sessanta ore all'anno
E un curriculum di cittadinanza digitale in ogni scuola quindi per ogni studente
Quindi educazioni media educazione l'informazione consapevolezza e SMA creatività digitale produzioni cioè tutto quello che poi consegue spetta cittadinanza digitale
Spostiamo fare questa cosa perché è successo proviamo il futuro questa la verità se non lo potremo fare se no sarebbe troppo hard come introduzione invece la possiamo fare proprio questo per questo quindi
Come diciamo sempre
Il Piano sollecitare è una politica che oltre a fare investimenti oltre a fare cultura oltre a fare contenuti ha fatto tantissima accompagnamento e questa è una delle azioni cruciali di accompagnamento perché ha portato dei contenuti
Ha fatto lavoro culturale spesso l'hanno fatto direttamente loro Enrico Giorgio
Indi perché c'è anche
Indipendentemente da noi nel senso che loro avevano il nostro mandato di poter fare divulgazione culturale quindi ha coinvolto sportivi assumano aceto esattamente la strada giusta quindi divulgazione culturale incluse metodologica formazione contenuti
Ora che abbiamo questo tipo di modello possiamo permetterci di fare tutti per investimento lì
E chiaramente quel tipo di investimento lì come dire
Sostanzialmente cambia tutto nel senso che ora non abbiamo più scuse ora
Tutti ospitare un primo abbiamo fatto soprattutto investimenti
In
Nuovi ambienti infrastrutture in accesso in condizionabili tanti in una prima parte di formazione e in tanti azioni anche culturalmente molto molto
Molto importanti per la scuola ora
Siamo in grado di fare anche molti contenuti e di spingere molto forte sui contenuti
Io anche rispetto a sulla
Questioni i contingenti non sono minimamente preoccupato perché la sua evitare perché non è una macchina che va avanti benissimo a un anno di vita
A alle sue cose schierate a un movimento di docenti dietro che non potete fermare certezza impossibile affermare quindi questa cosa
Questa la cosa assolutamente della
E e al suo piano di investimenti che è sancito da da un decreto e da un piano di policy che andrà avanti
E a assommano a Caserta abbiamo dimostrato che ha somma oramai a tutta la domanda che serve dietro quindi sballato sistema educativo
Non solo siamo coperti ma possiamo anche spingere continuare a spingere cioè ripeto i cento milioni sulle competenze
Che facciamo partire li puoi far partire solo perché sei arrivato finalmente al giusto grado
Di domanda e anche al giusto grado di rapporto tra domanda e quello che verrà offerto da
Da dal CID al sistema universitario da altri pezzi estivo educativo da altri player in generale e così via
Lo sapete abbiamo aggiungo due pezzettini per il rilascio spalla giustamente altre cose
Sempre sul tema competenze c'è un bando aperto in corso che io Donatella adoriamo perché Smart l'altro è una delle nostra azione preferite nel casco evitare che il bando curricolo digitali per la costruzione di
Cinque milioni per la costruzione di venticinque formativo modelli tipo programma futuro altamente innovativi per poter fare scalare le competenze
In tutte le scuole le ho parlato con molti Governi di questa cosa a nostro avviso noi abbiamo l'idea vincente perché superato il problema delle competenze digitali
Ce l'hanno tutti i Paesi
E e lo affrontano tutti in modo diverso cioè insomma c'è chi è strutturale come per esempio io che il voto strutturale sull'informatica
La ma magari a problemi di consapevolezza non presentano problemi di investimenti sugli ambienti e di hanno problemi di gestione territoriale degli Investimenti siano comunque anche loro problemi di formazione
La Francia uguale
E invece per esempio questi Governi a Milano molto i nostri investimenti in spazi ambienti come presenta diversi aspetti ricreativi questo investimento il cunicolo digitali
Perché li vedono perfettamente organici allo sviluppo che deve tener conto dell'incontro tra quello che c'è dentro la scuola e quello che c'è fuori dalla scuola cioè non è più su una questione di sistema educativo radio progettato pensando
A tutto quello che c'è fuori adesso non non non brucio le cose che dice Stefano Filippo però il Piano sulla vitale è il nostro industria quattro punto zero preservativo cioè è
La politica strutturale per il sistema educativo
E ripeto nella mia idea
Come dire questo al Piano strutturale per l'innovazione seme educativo anche al di là del digitale perché se andate a vedere
La sovrapposizione tra ma la la la la la la competenza che certe scuole certi docenti certi Genzano sviluppando e
Il desiderio di cambiamento verso il futuro
In senso molto ampio una sovrapposizione totale e quindi questo la politica che
Strutturale
Interno alla riforma è ripeto per fortuna andrà avanti prenderà piede
Grazie dame run flat
Il
Appunto dopo quindi c'è un un Progetto di tutto il Paese nacque e devo dire una cosa che forse non abbiamo sottolineato a sufficienza che probabilmente questo Progetto
Nasce si sviluppa in modo così efficace anche perché appunto
Frutto di un di un circolo virtuoso di collaborazione tra appunto al Ministero al Parlamento
L'Accademia dove appunto il vicini che è stato citato diciamo giusto di sfuggita un po'così però che è il consorzio sostanzialmente dei professori che si occupano dei beni informatica che
Che in seno all'informatica da una base di dire solida ascientifica che ha permesso appunto di far sì che questa non fosse obsoleta esperienza contro finiva che in poco tempo
E quindi
Ce la facciamo dal da da questo rapporto virtuoso nasce un progetto che in ESA nelle scuole e poi
Forma
Una classe dirigente che poi decide e si spera vada a dare il contributo allo sviluppo economico e quindi il passo la parola fanno fare un po'
A ora per dirci
Tra la sua parte del radar della storia
Ma mi avventuro in un campo che non è poi più il mio fino in fondo però mi fa piacere intervenire più che altro
Segnalare quello che io un po'leggo e percepisco nella rapporto quotidiano che o con l'industria su questo su questi fronti
Come buona parte di voi credo sappiate già abbiamo lanciato un piano molto ambizioso molto forte
Di per il rilancio degli investimenti tecnologici e digitali col piano industria quattro punto zero
è un piano che seconda in qualche maniera spinge in Italia
Le spinte che già naturalmente ci sono sul fronte
Del della Gradin tecnologico
E in particolare della digitalizzazione dei processi dei processi produttivi più generale dell'Adige digitalizzazione ad un grande frontiera
Per il vedere i modelli di business per rivedere i servizi per rivedere i prodotti
Ovviamente
Questo è un
Un processo che ingaggia certamente gli investimenti del
Del settore manifatturiero ma
Un fattore abilitante fondamentale di accompagnamento questa trasformazione
Certamente dato dalle
Dalle competenze in particolare da quelle nuove competenze che tre punti
Per Ponte mente si stanno
Affacciando sul mercato del lavoro e su cui italiane non ce lo dobbiamo nascondere e
E oggettivamente in ritardo ed è un ritardo che c'è adesso non so
Ed è un ritardo che destinato anche ad allargarsi nel futuro certamente
Il diciamo questa impetuosa
Trasformazione di innovazione e del digitale
Potrà vere ripercussioni anche non particolarmente positiva a mio avviso sul fronte del lavoro dei posti di lavoro proprio se noi non saremo in grado di rispondere alla sfida sulla competenza
Esistono
Già diversi studi che
Ma
Stimano
L'impatto della cosiddetta nuova rivoluzione industriale sul sul sui posti di lavoro ci sono certamente alcuni lavori alcune competenze che scompariranno saranno
Necessariamente o automatizzate o sostituite un ridotte in maniera molto forte molto anche veloce
Dalle nuove tecnologie e ci saranno tutto ma si era invece di nuovi lavori
Anche differenziandosi all'interno diciamo della
Della catena di produzione del del del valore di nuovi lavori che emergeranno in maniera molto più potente
Tutti gli studi oggi dicono che il saldo tra
I di i la il lavoro che si perderà e il lavoro che si crea sarà
Un saldo positivo
Come d'altra parte ci insegna la storia ogni volta l'innovazione tecnologica ha sempre creato lavoro non ho mai distrutto
Però noi andiamo di fronte a un
Processo di cambiamento e trasformazione in cui questo questo elemento di mutazione delle competenze e dei lavori che saranno richiesti sul mercato e lavoro e dico non è una cosa che avviene fa dieci anni
Sta già avvenendo adesso in maniera
Fortissima ecco se noi riusciremo
A
Eliminare un problema a oggi molto forte di cosiddetto scrive mismatched esiste esiste ed è forte rischiamo che questo saldo che potenzialmente
E positivo si tramuti invece in un saldo negativo perché le aziende non riescono a trovare
Sul mercato del lavoro quelle competenze oggi necessari si stima già in Europa
Che questo screening merci e dell'ordine centinaia di migliaia di posti di lavoro
Se non mi ricordo fosse ottocento mila esatto
Ma in Italia
Mettiamo come ci pigliamo la nostra quota del dieci quindici per cento della quota della quota europea vuol dire che siamo nell'ordine i cento mila posti di lavoro che rischia di non essere accolti se no non sono veloci
A riposizionare le competenze
Su questo fronte
In più
Mi faccio una considerazione forse un po'più personale
Noi abbiamo anche un meccanismo questo non parlo tanto del del mondo scuola su cui si è soffermato molto venire ma al mondo universitario abbiamo un meccanismo che invece molto lento reagire
E terribilmente lento reagire e che non ha dato purtroppo grande prova di sé nella riforma del tre più due con lo voglio dire
Quella riforma il tre più due che cercava di costruire anche dei meccanismi più professionalizzanti all'interno della scuola in costruzione di competenze più verso il mercato lavoro professionalizzante non
Non è stato in grado di farlo
è un
So una meditazione su questo secondo me vale la pena farlo e reti e riconsiderare quella riforma sotto proprio sotto questo profilo perché
L'obiettivo di quella riforma Obiettivo ancora validissimo
Ma purtroppo all'interno dell'università non si è trasformato in un in un risultato concreto
Comunque qui risulta in cui quel percorsi rimango percorsi di natura prevalentemente accademica
I professori che io lo vedo tanto tanti
Ragazzi che conosco che hanno
Qualche anno meno di me che fa l'università
I professori che hanno nel triennio sono i medesimi che hanno poi nel biennio successivo minimi non cambia sostanzialmente nulla quindi questo siccome bisogna riconsiderando su un punto fondamentale c'è un punto fondamentale su cui stiamo lavorando con loro in maniera molto
Molto utile molto proficua su il il tema di tutto il pochi sono training
Della diciamo
Il duca azione professioni terziarie professionalizzante su cui anche qui l'Italia ha un ritardo fortissimo da colmare Italia se voi andate a vedere le statistiche OCSE
Persone giovani fin mi sembra ai ventinove anni età
Non compare nelle statistiche OCSE in termini di
Partecipazione delle corti più giovani a questi percorsi di formazione quando i Paesi industrializzati ormai vedo molta un venti ha un trenta per cento di ragazzi che utilizzano questi percorsi per
Trovare un posto di lavoro noi abbiamo
Lanciato qualche anni fa con un certo successo esperienza del degli ITS
Anche un'esperienza che sta dando anche dei buoni frutti ma ancora una dimensione
Li possiamo
Siamo a sei mila correggimi ma mi sbaglio studenti studenti iscritti e lo fa o sul tedeschi NN formano cinquanta mila l'anno
Quindi limpidi come dire la sfida una sfida ovviamente di di lungo periodo e credo che da Milano ha toccato alcuni temi lungo periodo che vanno affrontati nella scuola ed è giusto che sia affrontata in una scuola su questo questo ha fatto uno sforzo davvero
Eccezionale straordinario ma c'è un'esigenza questo postulato distanza delle imprese c'è un'esigenza grafiche comunque
Su questi temi perché già oggi io ho
Diverse imprese che fanno una fatica del diavolo a trovare le competenze su questo fronte imprese che sono magari
All'interno di processi interni di trasformazione digitale innovativa
E che devono ristrutturarsi in questo in questo in questo senso i cui processi di ristrutturazione rischiano di essere diciamo a somma negativa e non a somma positiva proprio per questa
Per questa ragione grazie
Grazie al telefono fare fra
Una delle lascia ascoltandolo pensavo una delle cose veramente belle di insegnare il pensiero computazionale a scuola e che appunto non ha non soffre dell'obsolescenza tecnologica
Invece di scegliere uno specifico linguaggio di programmazione che poi magari passa di moda
Invece insegnare a insegnare ai calcolatori a risolvere i problemi qualcosa che resiste fortemente quindi non entra nella in quel circolo invece vizioso rincorre la tecnologia di anno in anno
Antonio samaritano Agizza ha tra i tantissimi conflitti anche quello ti in qualche modo supervisionare l'avanzamento del
Del Piano nazionale per le competenze digitale
Raccontaci
Racconta cede il tuo punto di vista si
Grazie diciamo parto da alcune considerazioni generali per arrivare lì
Considerazioni generali su un
Programma futuro e poi anche su un scuola digitale allora
Beh
Io credo che sia un'iniziativa di grandissimo valore
Che sia un'iniziativa di grandissimo valore perché come avete sentito dagli interventi che mi hanno preceduto appassionata purtroppo quello che si legge sui giornali e che si legge in tutte le statistiche eccetera già dall'Italia un problema fondamentale di
Utilizzo di servizi digitali e alla base di questo problema che ci rende sempre nelle ultime posti tutte le classifiche dando comunque le vogliamo guardare
C'è sicuramente un problema di competenze allora di competenze che si esplicita POIN dati solidi chiari il trenta per cento dei nostri cittadini non vada equamente su internet anzi più del trenta per cento
Se guardate alla piccola media impresa più del quaranta per cento da piccola media impresa ritiene che il digitale non sia ancora una leva competitiva se guardate il numero di aziende che nel due mila quindici hanno chiuso in Italia di piccole e medie imprese ovviamente dico
L'ottanta per cento circa non aveva un sito internet quindi c'è un problema grosso come una casa che è un problema di
Competenze nel senso diciamo di interpretazione strategica di quello che il digitale può essere
Allora perché credo che programma il futuro sia importante perché sostanzialmente risponde o può rispondere alla domanda che un certo punto all'inizio diciamo
Della mattinata faceva posso Nardelli cioè vogliamo essere mi pare avesse detto vogliamo essere creatori o vogliamo essere consumatori però con le considerazioni che faccio al professor Ventre cioè
Credo che
Quello che manca non è tanto la capacità tecnica potrà carità mancano anche i posti di lavoro in mancheranno quindi poi all'appello anche competenze tecnologiche
Però quello che manca anche del percorso di lungo periodo che va creato
è la capacità di interpretare la tecnologia
Nel business del quotidiano e allora per fare questo è chiaro che la chiave di lettura che diamo col pensiero compattazione è una chiave di le ora che va nella
Considerazioni che faceva prima Polo sovente cioè non stiamo parlando quindi di creare oggi dell'ISMA lettoni fatemi dire inerte
Ma stiamo cercando di creare le condizioni perché la tecnologia come diceva adesso Paolo qualunque essa sia possa essere interpretata comunque Exo della dimensione competitiva della dimensione di Paese che ci serve
Allora in questo credo che la scuola sia
Estremamente importante fondamentale e quindi qui vengo due considerazioni uno sul al programma della scuola digitale più ampi e quindi delle del l'esempio del DDT quanto è stato presentato a Caserta
La settimana scorsa e poi di quello che fa agita in termini di competenza digitali allora noi sulla con la scuola abbiamo avviato un percorso
Attraverso una convenzione specifica che abbiamo che abbiamo sottoscritto perché
Crediamo che attraverso la scuola si arrivi nella realtà a prendere tutta la società
E quindi che sia una palestra fondamentale per incominciare a costruire quello che questo nuovo rapporto che dobbiamo avere
Allora pensate ma anche in questo modo sogni voglio fare uno spot pubblicitario su speed però
è partito Spiteri diciottenne sta partendo ospite per i professori cioè sostanzialmente le prime due applicazioni che utilizzeranno l'identità digitale come unico sistema di accesso sono da una parte quella per i diciottenni e dall'altra quella per
Il bonus la formazione dei professori allora io al di là della
Voglio dire del se volete dall'aspetto tecnico cioè del fatto che finalmente
Facendo partire delle applicazioni specifiche stiamo andando anche ad aggiungere quella massa critica come volevamo parco ormai siamo maglia circa ottocento mila cittadini che hanno che hanno l'identità digitale con dei numeri che crescono oggi di venticinque mila identità al giorno
Però al di là di questo io quello che mi aspetterei e che vorrei e che per esempio nella scuola ci fosse a questo punto un confronto tra il professore gli studenti
Magari passando per l'accordo che abbiamo fatto con l'università perché dobbiamo fare in modo che attraverso occasione di questo genere si crei e si sviluppi no pensiero
Intorno alla alla alla leva del digitale allora la cosa a cui io tengo e che credo che sia importante è che questo accordo che abbiamo fatto al di là ripeto del fatto di prendere dei numeri che comunque fa sempre anche piacere
Perché ci dà concretezza non sul fatto dei risultati
Ci consenta di creare veramente un laboratorio
Ed è un laboratorio che oggi prende appunto gli studenti sta prendendo i professori e da gennaio attraverso le iscrizioni prenderà le famiglie e allora se prendiamo gli studenti prendiamo il professore pro prendiamo le famiglie abbiamo preso la società
Sostanzialmente
E quindi abbiamo fatto un lavoro che abbraccia
E che ci dà anche un fatemi dire la possibilità di tarare dei meccanismi e quindi di fare anche con lavoro di apprendimento che anche noi dobbiamo fare perché parlare con la scuola per noi oggi significa peraltro anche per me poter imparare
E significa poter metterci nelle condizioni di progettare meglio quello che oggi abbiamo fatto fatemi dire un po'in vitro perché l'abbiamo fatto senza avere un confronto reale allora
L'altro giorno c'era presente o sul Corriere una lettera di una professoressa che diceva sì va beh ragazzi ma ci avete prodotto dei diciottenni
Nessuna siamo smettere come facciamo noi ecco a me piacerebbe che questo confronto diventasse sempre più vivo perché attraverso questo ne riusciamo a capire come migliorare propria e quindi come tarare tutti gli altri programmi per esempio quello cui faceva riferimento Paolo Coppola prima
Di di sulle competenze digitali che oggi secondo me necessitano di una grande ripensamento partendo da dei contenuti concreti perché Nona
Secondo me oggi poco senso continuare a fare una diciamo una formazione che tende ad andare sullo strumento
Lì siamo totalmente superati dalla vita quotidiana cioè tutti noi in casa abbiamo un ambiente probabilmente come più tecnologico dell'ambiente di lavoro
E e chi e chi non ce la voglio dire ha comunque un apporto Consumer che che comunque certa con lo smartphone ormai ce l'abbiamo tutti allora il tema non è
Fare una vecchio sviluppo di competenze digitali che basato su
Ti insegna allora mettendo adesso fate non banalizzare ma è riprendere
Quello che diceva prima il professor Ventre sulla scuola e portarlo a livello nazionale anche per le imprese cioè riuscire a dare ovviamente forse non è il pensiero computazionale però riuscire attraverso
Secondo me progetti mirati uno può essere lo spirito ma domani ci sono i pagamenti elettronici poi ci sono poi ci possono essere iniziative vario genere ma concrete far capire
Alla società e quindi in particolare secondo me alla piccola media impresa che l'altro punto che dobbiamo andare ad aggredire quali sono i vantaggi competitivi del digitale
A questo credo che sia l'altro pezzo di sfida che oggi manca perché se voi vedete anche dal punto di vista e così chiudo delle
Diciamo dell'impalcatura che è stata messa in piedi dal Governo oggi c'è una impalcatura vorrei dirvi solida perché Stefano Filippo ha parlato prima di industria quattro punto zero ed è una un pilastro
Noi come ha agito seguiamo crescita digitale che la modernizzazione sostanzialmente delle dei servizi pubblici e poi abbiamo la banda ultralarga quindi noi abbiamo oggi tre pilastri che ci consentono se eseguiti di effettivamente modernizzare il Paese allora il tema diventa a questo punto come li colleghiamo e per collegarmi in maniera trasversale di nuovo il punto fondamentale
è quello della lettura e della parte dell'approccio allo sviluppo di una cultura di paese che oggi
Incominciata la scuola ma che deve essere estesa secondo me arresto del diciamo della degli stakeholders
Grazie
Antonio
E quindi adesso appunto le le le conclusioni diede questo panel toccano
All'unico parlamentare che è per evidenti motivi anagrafici al programma da più tempo di me che Stefano Quintarelli
Da trentacinque anni adesso non viene
Io io ho cominciato che ne avevo quindici quindi straordinaria che è una realtà assai trentasei riforme fermo
C'erano le ragazze si vede
Va beh accanto
Grazie a tutti voi di essere venuti qui grazie vaccini per fantastico lavoro che hanno fatto in questi anni
Ottanta sensazioni che vorrei comunicarvi non ho un discorso preparato
Però indubbiamente in questi anni
Cioè la tentazione di far diventare di questo un momento di bilancio e forte non previsto le le gli eventi di questi giorni
La prima cosa che io voglio dire che mi dispiace che abbia perso riff la perché abbiam perso il voto sulla riforma costituzionale perché
Se avesse vinto il sì
A questo punto potrei pre Gianni potremmo doveva Antonio Paolo fregiarci fregiarci di un titolo
Temo di no perché allora ma che cosa mi riferisco all'articolo centonovanta all'emendamento all'articolo centodiciassette comma R. che alcuni di voi ricorderanno no entrato parere contrario Governo maggioranza e opposizione uscito votato all'unanimità
Che dava una competenza allo Stato del coordinamento dell'informatica eccetera perché perché
In precedenza c'erano state sentenza della Corte
Costituzionale che stabilivano
Che l'articolo centodiciassette secondo comma lettera r diceva
Che il coordinamento informatico e statistico insomma
Dei dati della pubblica amministrazione aveva dei limiti perché c'erano state delle Regioni che avevano fatto dei ricorsi
E
Ora no in realtà i ricorsi riguardavano dati finanziari per cui era prevalso l'interesse dell'ASP del del dello stabilità finanziaria quindi al pareggio di bilancio
Però c'era questa cosa e quella sentenza ci mise più di due anni ad uscire qui naturalmente se uno deve fare un progetto deve coinvolgere le Regioni e a questa spada di Damocle
Che dice che non è chiaramente definita ma e però
I precedenti sono diciamo borderline negativi richiedono anni insomma una cosa negativa per cui con l'emendamento li aveva molto senso la cosa interessante
è che nella sentenza duecentocinquantuno del due mila sedici quindi poco tempo fa la Corte costituzionale ha detto
Ha dato un'interpretazione diversa
Quindi poco poche settimane fa la Corte Costituzionale ha dato un'interpretazione diversa con l'articolo centodiciassette comma R. dicendo che
Quella norma da capire come strumentale per assicurare una comunanza di linguaggi di procedure e di Standard omogenei in modo da permettere la comunicabilità quale usano questa parola tra i sistemi informatici della pubblica amministrazione
Eccetera eccetera qui alla Corte costituzionale
In qualche modo ha fatto un chiarimento
Per cui non servirà più del nostro emendamento
Quindi almeno nella nella tristezza della cosa questo deve sollevarci un po'
Però questo anche un segno di un cambiamento di atteggiamento rispetto all'informatica che si sta vedendo nel nel Paese da un cambiamento che a mio avviso avvenuto negli ultimi anni
E per lo sforzo per il lavoro di tante persone una buona parte delle quali sono in questa stanza che si sono impegnate e molte altre magari ci seguono da lontano non so
Che si sono impegnate per portare avanti un'idea
Di come la tecnologia
Del ruolo della tecnologia e la Società del fatto che la tecnologia plasma le società e quindi cosche futuro vogliamo dare al Paese
Il lavoro fatto dal MIUR
è un lavoro fantastico mi dispiace che non ci sia Francesco Lucisano qui tra noi
Donatella che non vedo
è stato un lavoro fantastico
è stato un lavoro fantastico
In lino in uno degli uffici che lì c'era un manifesto che diceva sapete quest'ultimo arcano dicono che quattro persone non possono cambiare il mondo e sotto il cielo e sono le uniche che possono farlo quattro persone
E all'aver fatto un lavoro veramente fantastico perché prendere una corazzata come quella
Del Ministero dell'università e dell'istruzione e farla girare
è un lavoro immane cioè non è come per uno pensa sono sulla barchetta remi giro ecco lì è una roba completamente diversa e solamente chi non vive lì dentro tutti i giorni può avere una percezione differente
Avere a vivere otto mila persone questo riguarda tutti i Ministeri stesura beninteso sedere avere otto mila persone che vanno
E non su pullman pagati con la striscetta cosa cosa che vanno a Caserta su questa roba una roba incredibile
Avere trenta mila docenti che partecipa a questa cosa poi è chiaro ci sono cose ci sono errori chi non dice chi non fa errori facendo
Solamente chi tiene le mani in tasca ragiona pulite ed è bene che ci dividiamo è bene che vengano segnalati l'errore è bene che ci vengono evidenziati è bene che ci dividiamo su questi temi perché se non ci dividiamo vuol dire che non ce ne frega niente
Quindi il fatto anche che comincino ad esserci un po'di divisioni del Predil prese di posizione tutto sommato il positivo fa parte della dialettica che in una democrazia sana
Sono stati due tre anni di lavoro prima di attività ordinamentali
Che portano a cento milioni di stanziamento per fare sessanta ore all'anno nella scuola primaria
Cioè
Tornati indietro di due anni e pensate o di un anno
E torniamo indietro di un anno a a programma il futuro di un anno fa
E di dove sognavamo una cosa già adesso lo diciamo va be e acquisito è una cosa incredibile è un risultato enorme
E non sarebbe stato possibile senza l'accompagnamento fatto da tantissimi volontari suscitare io ricordo ancora la sera in cui
Ci fu il primo contatto no
C'era ma che si chiama il professor di Bologna
Era una scala pronunciare il suo cognome turco verrà è stata è stato veramente un lavoro incredibile e cominci a vederne degli affetti qualche settimana fa stavo andando qualche un paio di settimane fa stavo andando a Padova
Per andare a intervenire o un intero una riunione non un convegno una riunione di industriali
Sul tema dell'industria quattro punto zero
E già questo
Era un segno no cioè il fatto che altro tema che è stato negletto per anni
Da quando
Lo diceva prima Stefano e ne siamo partiti in ritardo ha certo temendo tre quattro punto zero nasce in Germania come paradigma come strategia
E non ce ne siamo accorti solo qualche anno dopo però già il fatto di dire cavoli vai a parlare con degli industriali questa cosa mi faccia piacere in treno mi ha fermato un professore
Che
Cioè io non non sovrappasso particolarmente marcato la mia fermato un professore che mi ha riconosciuto
Ed era l'animatore digitale di una scuola
Ne abbiamo parlato per due ore di stava andando a Venezia per un incontro di altri con altre animatori per fanno queste cose scontare una bellissima
E questo che è stato un bellissimo segno per me
Un segno non tanto per il fatto di aver riconosciuto nome per il fatto di dire due cose due cose stavo andando un come si industria quattro punto zero e c'era questa natura che stava andando una riunione con gli animatori digitali questa è stata quindi quel quel viaggio lì è stata una cosa che mi hanno
Ne ha fatto molto piacere la seconda cosa che mi ha fatto piacere è stata che la scuola delle mie figlie
Degna chiesto di aiutarli allora
Introdurre un curricola di
Pensiero computazionale ma non inteso
Come
Cioè non di informatica sostitutiva delle CDL ti insegno usare Autocad perché le CDL non basta più voti porto che va bene certamente
No ti porto la stampante tre dimensionale ti faccio fare le stampe tridimensionali che ripeto va benissimo ma proprio come un fatto di
Educazione al pensiero alla metodologia alla supposizione il problema del suo zio problemi
E per i licei perché invece cominciano con il coding nelle scuole elementari
E questo questo risultato fantastico mi dispiace solo che mia figlia grande non riuscirà a partecipare di questa cosa però
è un po'il mio impegno
Ma anche per loro dicevo prima che è inevitabile la tendenza che momento come questo si tende a fare
Un po'un Bilancio
Io devo
Ringraziare tantissimo tutti i colleghi qui in Parlamento dell'intergruppo innovazione
Che
Hanno dato sostanza e consistenza
E spinta a un'attività
Fatta veramente da una squadra di persone
Che ha aiutato a far sì che queste iniziative stima a catalizzare queste iniziative iniziative come questa
Il lavoro fatto da dagli emendamenti alla diffusione di di conoscenza convegni progetti di legge iniziative di supporto di ogni genere
Parlava prima Stefano dello skill mismatched sul mondo del lavoro questo crea un pronto questo è un problema è una cosa che come intergruppo abbiamo affrontato tra le prime cose senza
è una delle cose su cui non siamo riusciti a portare a casa un risultato dovremmo fare un bilancio sulle tante cose che abbia cercato di fare
Abbiamo cercato di fare veramente tante portando a casa pochissimi risultati quindi tra Stato un fallimento di grande successo nel senso che quelli che effettivamente se è riuscito a portare a casa del portano
A a dei risultati sul tema del lavoro vi preannuncio
Che a metà gennaio
Ci sarà una presentazione in anteprima Giovanardi una bozza di un rapporto OCSE
Sul futuro del lavoro che faremo qui alla Camera come intergruppo
Questo perché siamo fiduciosi che anzi diciamo che in ogni caso fino a metà gennaio ci siamo però l'intergruppo ci sarà ancora
Interruppe ci sarà ancora fintanto che siamo qua noi sicuramente ci sarà sicuramente cercava di dare una mano queste iniziative
Raccogliendo le suggestioni i contributi
Che arrivano da tutta Italia da da dovunque e quindi molte grazie al lavoro veramente di nuovo di degli edili di vicini per programma il futuro che è stato un esempio di cui di questa collaborazione per quanto ci riguarda
Con i ministeri con le persone del Ministero del del Cenacolo
Di di di gli innovatori che si cela nemmeno i ministeri italiani
E niente
Faremo un bilancio delle nostre attività quando sarà il momento di fare il bilancio attraverso un ancora momento di fare il Bilancio attraverso le
Bisogna ancora arrotolarci le maniche e lavorare il primo appuntamento qui invitiamo e a metà gennaio questo rapporto sul futuro dello fronte ci verrà portato sul futuro del lavoro
E niente e poi successivamente toccherà a chi verrà dopo di noi va bene grazie intanto fare se
Tocca al punto agli altri altri due
Parlamentare che sanno programmare che sono ma la molto Lorenzo Basso ecco
Marmo osservare per due ma l'altra la seconda parte ancora non sa programmare va diciamo all'organo imparerà presto immagino quindi lasciamo volentieri a loro la direzione del panel successivo grazie
Mentre invitiamo appunto
Di padre listini ventricolo esistono coordinando volevo
Assicurare tutti i presenti che oggi non è il due novembre ma il sei dicembre del perché
Dopo tribolazioni dei defunti FAS trasferta sul costo forse a fronte di nuove
Egregio avente come veramente
Una una copia dei colleghi di altissimo livello le per andare avanti i nostri lavori andando appunto sul versante dell'impresa
Allora
Intanto grazie mille ad Antonio grazie soprattutto alla Cini al MIUR per aver organizzato questa iniziativa io chiamerei i partecipanti e questo secondo panel
Se possono raggiungerci al tavolo vent'
Sono già stati messi i Cavalieri
Mancano
La dottoressa Lodi
Inattesa che il panel
Non ce ne hanno sappiamo se stamattina non è stato bene se è stato sostituito altrimenti lo iniziamo quegli OSP ti presente ringraziandoli cercando come dire con loro di avviare la seconda parte ragionamento
I professori hanno illustrato qual è il Progetto hanno illustrato come questo progetto per essere sostenuto ha bisogno anche
Di risorse non solo economiche e quindi di partner che lo sostengono economicamente ma anche di partner che condividono lo scopo il Progetto che programma futuro si è dato per il Paese
Lascio quindi alla collega per una prima domanda proveremo a fare noi
Due giri domande molto veloci chiedendo attutiti provare a dare un ritmo serrato
In un dibattito magari anche con un intervento e domande che possono nasce dal pubblico prego Mara
Allora grazie buongiorno a tutti il tema di questo secondo panel competenze digitali come elemento chiave della competitività del Paese
Direi che ci inseriamo all'interno di un dibattito del panel precedente campagna l'altro bene dell'opportunità
Effettive che ci sono mettendo in pista
Un pensiero computazionale fin da scuola fin dall'età più generali ragazzini per la competitività del Paese allora lei adesso ci chiediamo in termini concreti dal punto di vista
Delle imprese dell'organizzazione delle imprese
Che cosa si stia facendo di concreto per migliorare appunto le competenze digitali gli associati ma in generale anche delle aziende
E se avete anche in generale qualcosa da
Da raccontarci di concreto su come può essere declinato atta ad esempio secondo una alcun modello più aziendale
Il tema della formazione delle competenze digitali su anche varie tipologie di destinatario età prospettive abilità
Anche attitudini o comunque operazioni da svolgere per cui parlo passa la palla voi può iniziare Orazio viene
Faciliterà generare tenti di fare il genere di Endine inglese
Duecentotre buongiorno buongiorno a tutti sono a suo dire direttore generale della direzione tecnica ricerca e innovazione di enti del gruppo in Cina l'India
Innanzitutto volevo subito dire che
Visto che ci sono diversi programmatori in sala noi ne stiamo cercando
Quindi se fosse nel se insomma dovesse
S
Necessario trovare noi ne stiamo cercando di versi e facciamo fatica a trovarli e questa battuta introduttiva mi serve anche per
Per dire per rispondere alle domande che mi sono state poste
Innanzitutto un brevissimo riassunto della nostra partecipazione a questa
Iniziativa per noi lodevolissima
Che
Ci ha visti impegnati e disciplinari i miei colleghi che l'azienda ha aderito ma di fatto hanno aderito dei volontari dei nostri colleghi che volontariamente hanno offerto il loro tempo
Per supportare le scuole i per andare a insegnare il pensiero computazionale nelle scuole attraverso le iniziative
Che abbiamo qua organizzato
E diciamo volendo fare solo un piccolissimo Bilancio dei beni
Quantitativo delle nostre iniziative noi abbiamo con i con i nostri colleghi
Aiutato supportato
Più di sessanta scuole di diverso ordine e grado di diversa diverso livello e in questa iniziativa cercando di
Appunto
Dare quelle
Quelle informazioni che servono per costruire il pensiero computazionale io sono un informatico nasco
Però
Ho studiato
In un liceo classico quindi o rientro di nei due anime diciamo un'anima più tecnica che viene dalla
Dalla dalle studi universitari e l'anima umanistica e ovviamente quando io andavo a scuola
Non esisteva il pensiero computazionale o meglio
In effetti se noi pensiamo alla logica visto delega un po'di pensiero computazionale c'era anche allora solo che non l'avevamo trasformato ecco vorrei
Fare una diciamo su questo una piccola digressione
Riguarda poi riportandomi a quello che è stato detto prima si parla di pensiero computazionale
Che a mio parere dovrebbe avere l'obiettivo fondamentale e vi spiegherò perché di insegnare che cosa la complessità
Perché noi in questo in questi anni
In cui la diffusione della tecnologia è stata straordinaria quando ho cominciato a lavorare io nel mille novecentottantasei mia madre pensate facesse il giornalista perché avevo studiato
Centri di formazione che allora si chiamava così informatica oggi non devo spiegare più a nessuno che mestiere faccio eppure
C'è darmi dal mio punto di vista e qui mi riallaccio a una
Alla domanda che si faceva prima un problema abbiamo semplificato
I nostri utenti oggi non
Non traspare verso di loro
Cosa c'è dietro la vera complessità che c'è dietro all'utilizzo di un qualsiasi strumento questo è un problema diventerà progressivamente un problema perché
I criceti di cui si parlava prima sono proprio questi
Stiamo allevando se non insegniamo il valore della complessità stiamo allevando dei criceti
E chi governerà la complessità governerà i criceti quindi quello che io dico che insegnare il pensiero computazionale significa
Far trasparire Gianni ragazzi Gianni bambini se volete
Cosa c'è dietro e quindi fare emergere la
Complessità per poterla governare appunto attraverso il pensiero computazionale questo è secondo noi quello che
Si dovrebbe fare e Noicom l'abbiamo fatto come dicevo prima
Partecipando
Comunque e porrà vogliamo continua spiegando che programma fu continui vogliamo continuare a partecipare a questa iniziativa
Lo facciamo anche con altre iniziative noi partecipiamo a diversi progetti europei
Finanziate nell'ambito dei vari programmi
Europei uno di questi oggi è finalizzato a creare nuove professionalità
Nell'ambito
Del digitale i cosiddetti detta Sanctis anche su questo vorrei fare una piccola digressione io li chiamerei della santista perché il dato di per sé
è non ha nessun valore e l'algoritmo che usa il dato che ha valore e questi questi e questi noi dovremmo allevare quindi gli scienziati gli algoritmi piuttosto degli scienziati dei dati
E
La la il programma che riguarda appunto lo sviluppo del pensiero computazionale a questo indirizzo insegnare
Come si costruisce attraverso il pensiero computazionale gli algoritmi che poi manipolano i dati quindi la mia proposta diciamo umile proposta che un domani
Non dobbiamo più chiamare gli scienziati dei dati ma
Scienza e gli algoritmi
Per finire su questo noi abbiamo
Iniziative anche con l'università con le università italiane su cui
Con le quali abbiamo diversi rapporti e ancora una volta finalizzate a costruire
Lei professionalità che saranno utili a un'azienda come la nostra che di fatto
A un unico obiettivo quello di appunto semplificare la complessità e costruire sistemi che siano utilizzabili ma spoil-system utilizzabili da utenti consapevoli consapevoli e quindi
Non condizionabili non facilmente condizionabili che conoscono
Che dietro la semplicità di utilizzo c'è una complessità che quindi richiede uno sforzo che va valorizzato altrimenti
Creeremo ripeto un
Parco di futuri utenti che non conoscendo la complessità non sono in grado neanche di valutare di va di valorizzare quello che gli viene proposto e non sono neanche in realtà di governarlo
Grazie tante condivido
Condivido assolutamente la teoria dei criceti nel senso che non è in politica abbiamo a che fare spesso quell'eccesso quell'eccesso di semplificazione che porta le persone
A non comprendere alcuni fenomeni che vanno quindi spiegati
La stessa cosa accade appunto per la tecnologia
Col mondo del digitale non dobbiamo essere consumatori passi ma insegnare a ragazzi appunto ad essere
Cosa può dire per consapevoli della tecnologia e di che cosa ha portato ad avere un certo risultato allora passiamo la parola Marsala no agli chiedendogli appunto che cosa sta facendo lei come
O la sua azienda team direttore con altre Trichet dagli ottime direttore generale Fondazione ti
Marcello allora lì cosa state facendo di concreto per diffondere la cultura digitale e le competenze digitali nel Paese
Grazie grazie tutti sentite sì ecco allora io siamo qui in una giornata credo di grande celebrazione no perché il la giornata i risultati raggiunti dal Progetto
Del mio re del cinico Anna il nostro contributo a sono veramente degni di di un plauso e quindi su questo mi soffermo dicendo solo minuto che
Time è stata il partner mecenate fondatori se Mancini del Progetto di codici siamo stati tra i primi a parlare con
Giorgio rendere di questa iniziativa che poi abbiamo costruito possiamo dirlo senza vergogna e senza falsa modestia tra
Diciamo i maggiori collaboratori sia in termini economici che in termini di competenze come dicevamo prima messe in atto dalla nostra gente abbia avuto quattrocento volontari che hanno lavorato
Terrà insegnare nelle classi di cui abbiamo parlato prima quindi
C'è stata una un moto di entusiasmo e di messa in atto di competenze virtuose proprio anche dai nostri dei nostri colleghi oltre a vendere io ovviamente supportato logisticamente tutta l'operazione che
Io mi auguro non non si concluda adesso nel senso che il probabilmente quello che
Possiamo dire per andare avanti e migliorare l'iniziativa
E che non c'erano degli obiettivi prefissati e non è anzi abbiamo visto che sono probabilmente ampiamente superati perché l'Italia e la best practice
In Europa però avendo toccato oltre un milione di ragazzi venticinque mila docenti il quindici per cento degli studenti sarebbe bello capire
Qual è l'obiettivo che ci poniamo c'è qual è il numero da coprire per dire finalmente abbiamo coperto le competenze digitali per i ragazzi delle elementari sul coding e quindi lavorare tutti insieme pubblico e privato con un piano organizzativo per questo e quindi questo
Lo dico un po'e lo diceva anche l'altro giorno Connell onorevole Palmieri sulla giornata della tecnologia solidale credo che sia un bell'esempio quello di oggi di lavoro tra pubblico e privato e che ci porti ad essere sempre più tra virgolette metodologici abbiamo parlato tanto della parola
Metodo per lavorare al tavolo insieme a braccetto e costruire dei percorsi che poi guardandoci indietro mi hanno dato a due anni data ci va bene abbiamo fatto questo passo questo compasso serve per essere arrivati
A finalmente coprire le competenze digitali dei ragazzini pensiero computazionale diventato materia di curricula e quindi
Ed agli e si va avanti quindi io mi mi auguro questo elemento è la nostra azienda in prima linea per sostenere questo questo tipo di di attività che
Come diceva il il collega
Precedentemente è importante che tutti tasselli degli stakeholders siano ovviamente coinvolti i fatti sui professori non si può non agire un'azione contemporanea rispetta la formazione dei ragazzi
E team sta facendo quindi sempre nell'ambito della Progetto con il MIUR un'azione molto forte sui docenti si chiama scuole digitale con TEN
Proprio per formare anche loro all'utilizzo corretto affinché loro possano può insegnare nelle classi l'utilizzo
Buono corretto con con competenza e della tecnologia abbiamo formati cinquecento sono nel Lazio negli ultimi due mesi è il programma prevede anche la copertura dell'anno scolastico due mila diciassette mila diciotto
Per arrivare in diciotto regioni a formare sette mila cinquecento docenti questo sempre fatto con in collaborazione con il MIUR
Quindi è è è assolutamente importante se vista anche quel tema della buona scuola che
Gli organi e le persone che vivono tutti già nella scuola quindi sentivamo nelle nell'intervento prima siano coinvolti dall'inizio ne abbiamo avuto
Come Tim cito un po'di di appunto di esempi perché nella chiesti
Mara anche con Fondazione in tantissime operazioni sulla scuola vedo qui la dottoressa ci Aprilia
Vice presidente dell'ANP in in platea con cui abbiamo lavorato c'è impara digitale un'associazione importante con il quale abbiamo costruito invece delle piattaforme molto innovative per aiutare i docenti ad utilizzare al meglio il digitale
Ecco queste nel queste cose vanno non vanno mollate mai vanno assolutamente incrementate probabilmente vanno fatte con una maggiore concertazione con un programma medio e lungo termine pubblico-privato perché indipendentemente dai diciamo dei cambiamenti
Politici che avvengono questi sono piani che devono andare avanti devono andare avanti con coerenza perché
Rispetto alla informatizzazione e lo sviluppo del digitale non si torna indietro questo è ovvio no
Aveva abbiamo avuto le l'indagine di andare mischiando e proprio qualche giorno fa che ci dice che il trenta per cento del PIL dovuto alla digitalizzazione per una valore di circa cinquantaquattro miliardi di euro
Quasi l'anno prossimo superiamo il valore dell'auto motive quindi
è non stiamo più parlando di un qualcosa per cui pensiamo se è giusto o meno ma dobbiamo solo pensare come farlo e velocemente
E
La velocità è un'altra cosa un altro tema che ha citato danni e nell'intervento prima anche questa importantissima cioè a mettere a terra le cose da fare con un programma
Ben definite velocemente è un qualcosa che a noi come azienda perché per forza di cose siamo obbligati a farlo ci caratterizza ormai
E sette mila trecento chilometri di fibra al giorno gli investimenti di sei punto sette miliardi di euro da qui al due mila diciotto
Di cui quattro miglia quattro miliardi e mezzo nella diciamo nella nella fibre voluta
E sono un qualcosa per cui noi giornalmente dipendenti a tutti i livelli dell'azienda stiamo obiettiva ATI quindi mio tema è un po'di dir celebrare i risultati raggiunti farne tesoro far sì che questo processo che ha funzionato bene
Venga messa a sistema e che si proceda col mondo degli obiettivi sempre più ambiziosi per cui si può arrivare poi a ciò costruire sempre con una passo successivo un volano virtuoso
Grazie Marcella mi sembra che anche per le scuole c'era in programma un piano per lo sviluppo della banda larga sino intuito si può dire qualcosa e se non li i numeri di quella che ho citato prima quindi l'esilarante nelle scuole tutto diciamo la la la copertura della banda larga sul piano nazionale e quindi va avanti rapidamente il questa la cifra che noi
Diamo quotidianamente i sette mila e trecento chilometri di fibra posata al giorno e l'investimento da qui al due mila e i diciotto è di sei punto sette miliardi di euro di cui quattro e mezzo
Però presso la sulla fibra evoluta quindi
è chiaro che questo comporta un grandissimo attenzione all'aria scolastica che però come dicevamo prima non comporta solo la stesura dell'infrastruttura che è conditio sine qua non
Ma comporta attività sulle competenze su cui siamo
Appunto in prima persona con il MIUR con programma il futuro con a scuola di digitali sui professori e con tutte le attività della Fondazione impegnati e ovviamente siamo impegnatissimi sul tema dell'impresa e sulla digitalizzazione dell'impresa
Magari lo riprendo dopo così lascio la parola agli altri l'intesa donatori e infatti sentiamo proprio sul tema delle imprese Confartigianato direttore delle politiche economiche Bruno panieri
Che a cui chiediamo la diciamo la stessa cosa ovvero che cosa state facendo di concreto per migliorare le competenze digitali dei vostri asso Satie e visto che avete magari un polso superiore da potestà delle imprese cosa ne pensate quanto il tema delle competenze digitali sia talmente sentito
E che sensibilità c'è appunto nell'investire in questa che a nostro avviso è una competenza basilare che le imprese non possono non avere
Si sente si
Buongiorno a tutti e intanto grazie dell'invito sinceramente un ringraziamento che va anche dell'entusiasmo che ci avete trasmesso nella presentazione dei risultati del Programma
Che una volta tanto ci danno un'immagine sicuramente positiva di quello che riusciamo delle capacità che abbiamo in questo Paese quando investiamo effettivamente qualcosa in cui
Crediamo
Intanto allora se la domanda e che cosa stiamo facendo
Nella risposta prima che do cercando di dare anche un
Fatti un approccio pratico al mio intervento più che altro per spiegare alcune cose che secondo noi sono rilevanti
Quando affrontiamo questi temi in un contesto ti micro e piccola impresa
La prima cosa stiamo facendo e osservare
Osservare cercando di farci una convinzione più precisa possibile e che vorremmo poi comunicare anche al decisore
O comunque tutti gli attori di questi processi complessi
E se e in che misura un sistema di impresa diffusa di piccola impresa può partecipare e Po concorrere a creare delle condizioni di maggiore competitività per il Paese proprio attraverso l'introduzione
Di tecnologie digitali alla digitalizzazione dei processi per siamo convinti di sì perché stiamo osservando un periodo che è un perimetro che si allarga il giorno dopo giorno ovvero la convinzione
Che
Un approccio
Alla digitalizzazione dei processi di impresa possa essere effettivamente un aveva da giocare in termini competitivi anche per un sistema di micro e piccole imprese
è un approccio insomma che che comincia a far breccia importante pesanti all'interno del mondo della piccola impresa
Le quando sentiamo dire che il mondo la piccola impresa ancora culturalmente distante da questi discorsi forse facciamo un'affermazione che è contemporaneamente viene falsa
E vera certamente
Perché
Appunto una contaminazione di alcuni mondi con il tessuto di impresa diffusa è sempre difficile
Ed è da sempre non soltanto quando parliamo di digitale insomma
è inutile ricordare che l'approccio Drummond cadendo il sistema delle piccole imprese è sempre stato critico in questo Paese anche se abbiamo recuperato importanti fette
Di dialogo rapporto soprattutto appunto proprio facilitati dalle tecnologie digitali
Dall'altro lato dall'all'altra un'altra cosa da chiedersi eh Caputo se ci si crede veramente
Questo nessuno di micro e piccola impresa
Che rappresenta come diciamo spesso nei convegni noi che rappresentiamo la piccola impresa Mormanno dicono un po'tutti oltre novanta per cento e tessuti produttivo del Paese
Può effettivamente dare e concorrere a rilanciare l'ora sviluppo competitivo del Paese
E se fa e se questa affermazione è vera riusciamo a costruire delle policy che possano
Favorire questo percorso
Sicuramente il terreno delle competenze e dire che che servono è un terreno fondamentale di confronto intanto
Cerco di descrivere un perimetro di gioco perché spesso si fa difficoltà a capire come queste cose possano calare in un sistema di piccola impresa soprattutto quando
Il riferimento era Michele impresa anche se da questo punto di vista ecco va fatto certamente un plauso
A chi ha fatto analisi sia per la
Il programma di governo
Indusse quattro punto zero ma soprattutto per la Commissione parlamentare d'inchiesta che ha saputo descrivere molto bene
Il fatto che noi approcciamo in questo Paese ha un terreno di impresa diffusa che non è la Germania dove vige la tecnologia la metto su processi strutturati o la testa tedesca e vado avanti e divento competitivo ecco qui non è così
Noi ci siamo affannati per tanti anni a dirlo cercando di dire anche che doveva cambiare la testa di di fanali sì forse in parte ci siamo riusciti perché noi queste queste cose le abbiamo ritrovate con i documenti a ciò bisogna farle diventare fatto concreto
L'analisi è sicuramente un'analisi corretta adesso quell'analisi va trasferite appunto in un perimetro di gioco che non è quello della grande industria
Che è un terreno di gioco fatto l'impresa e che non hanno solo una necessità di incorporare tecnologie ma di
Incorporare un pensiero strategico nella piccola impresa per definizione l'organizzazione strutturale dei processi
Non esistono se esiste esiste in modo informale l'impresa piccola non sta a mettere le linee di processo tutte ben organizzate formalizzate
è l'ambiente dove tutti fanno tutto e allora
Che competenza digitale serve in un ambiente in cui tutto far tutti fanno tutto è una competenza che sappia abbracciare questa trasversalità questa avrà con Rizzon Talita
Quindi che non è soltanto quella che dice questa è la tecnologia la prendo rapporto dati e perché magari di faccio il sito di commercio elettronico piuttosto perché chi li organizza e gestionali piuttosto perché ti organizzo
Il modo in cui introduci dei sensori nel tuo processo manifatturiere
Bisogna capire
Nel complesso e orizzontalmente quell'impresa come agisce
Dove si sviluppa appunto il
Il
Il pensiero strategico e il livelli la definizione della linea dell'imprenditore dalla sua impresa e dove possono lei appunto tecnologie digitali e le competenze digitali aiutare a velocizzare questo processo ma soprattutto da parte
Per parte mia formalizzarlo cioè a renderlo visibile e riconoscibile
Non è un cosa semplicissima perché poi nell'osservazione reale questo spesso ci sfugge e soprattutto la difficoltà più grossa che incontriamo prova ad avere le competenze disponibili a fare questo
E quindi da questo punto di vista il fabbisogno fabbisogno importante del mondo della piccola impresa sotto proprio nel punto di vista della formazione delle competenze
E però crediamo che sia una scommessa da giocare peraltro nella nell'impresa diffusa sono
Anche le tematiche che abbracciano il valore e le potenzialità del digitale non riguardano soltanto il manifatturiero faccio due esempi proprio pratici per far capire
Come appunto devi cambiare un approccio di una piccola impresa manifatturiera rispetto a questi temi che ne so per esempio nella sartoria di alta qualità e su misura
Che può raggiungere ormai il globo attraverso l'impiego di sensoristica di misurazione quindi un sarto può tranquillamente prendere le misure all'aeroporto di New York magari in un gabbiotto
Usa e getta dove si infila un gettone
Riceve il sarto riceve le misure confezionare un abito e con un sistema di logistica efficiente lo consegna a chi se lo è fatto essere commissionato su misura
Ma pensiamo a tutto il prevalevano dell'industria della fabbricazione di biciclette associata le tecnologie digitali
Che consentono di interagire con dai sociale fino e quindi creano comunità intorno all'oggetto
Piuttosto che riescono a misurare le performances dell'atleta e che quindi ormai prevedono che nel venne siano incorporate delle componenti tecnologiche digitale che però
Necessitano mia visione dell'imprenditore che fa la bicicletta
Perché deve saper impiegare quella tecnologia in funzione di uno sviluppo di un suo sviluppo competitivo
Ma pensiamo a tutto quanto per esempio l'artigianato di servizi
A a come possono essere come può essere e importante la riorganizzazione digitale di funzioni di servizio all'interno delle città per la mobilità per gli impieghi energetici per la manutenzione degli immobili
Cioè noi abbiamo tutta una serie di aree che riguardano il nostro prossimo
Ricerche che che che con cui tutti noi cittadini abbiamo una relazione di vicinato e con cui facciamo ancora difficoltà a capire in che modo voi
Possono
Essere impiegate tecnologie digitali per fare in modo che queste cose diventino appunto una leva competitiva generale e allora da ricette e chiudo
Per noi essenziale un approccio molto pratico un approccio che faccia laboratorio e che quindi porti
La formazione di queste competenze che servono come gli ho detto che sono sostanzialmente essenziali all'interno dell'impresa e con l'impresa sviluppino
Quello che c'è da sviluppare per appunto attivare leve competitive purtroppo è un lavoro faticoso bisogna sporcarsi le mani le piccole imprese su tante
Ed è in genere è una delle ragioni per le quali spesso la piccola impresa non viene indagata a fondo perché difficile
Analizzare difficile andare
A fare ricerca all'interno di un sistema di imprese così diffuso però noi crediamo e da questo punto di vista mettiamo a disposizione il patrimonio di imprese che abbiamo crediamo che soltanto attraverso una pratica
Di relazione tra impresa che appunto un mondo dell'educazione e quindi competenze da formare possa dice sì la scommessa poi magari ci torniamo sopra nel secondo giro
Allora direi che già abbiamo avuto alcune riflessioni importanti e io parto dalla prima penso che quella fase più piacere a
A noi come intergruppo ma ha aggiorna ricco l'impegno dei disposto a come dire di continuare di rafforzare il loro impegno su questo progetto importante diciamo che questa è un primo impegno a cui guardiamo con grande soddisfazione
Un impegno e che però dalle parole che abbiamo sentito questa mattina le grandi risultati anche dalle
Belle parole che abbiamo sentito
Sembra quasi che sia stato un impegno semplice invece ne sappiamo che non è stato semplice sappiamo che
Ci sono difficoltà nel realizzarlo perché come veniva prima ricordato
Siamo di fronte a cambiamenti molto profondi che stanno
Non soltanto modificando l'approccio tecnologico ma stanno cambiando radicalmente quello che l'impatto dei modelli economici di business e Chieri chiedono anche un cambiamento radica Ale di quelle che sono le abitudini di vita molto spesso in termini positivi per quelle che sono opportunità maggiori ma in termini anche di cambio di modelli pensiamo da lì del lavoro pensiamo a quella che è il tema della formazione costante
Pensiamo a quello che è il cambio dei mestieri stamattina ci è stato ricordato come
Giustamente manco lo programmatore Sarpi programmatori ma il pensiero computazionale serve non soltanto a magari stimolare qualche studente in più
A fare questo brutto mestiere che ci accomuna e molti di voi ma anche a dare quelle competenze che servono per tutti mi ieri del futuro il medico l'avvocato qualsiasi mestiere avrà bisogno di una forte competenza conoscenza di quello che il pensiero conta azionare
Perché si troverà ad utilizzare maniera ce n'era attiva come è stato detto e non solo come consumo quelle che sono tecnologie che ci permetteranno di svolgere medio a volte maniera impensabile il lavoro che attualmente viene fatto
Però appunto questo processo un processo che non è facile l'obiettivo l'obiettivo sarebbe
Credo da parte di tutti noi quello di dare a questo pilastro che abbiamo individuato anche all'interno della a analisi su quella che è la digitalizzazione del intero sistema produttivo italiano
Competenze diffuse a tutti gli studenti l'obiettivo sarebbe quello di inserire davvero pensiero un iter computazionale all'interno del percorso curricolare di ogni grado
Per permette di avere quel qualcosa in più
E per fare questo però appunto dicevo quella complessità che questa mattina abbiamo visto
è stata aggredita e quindi a esteri siamo stati dal portare dei risultati la complessità che ancora
Alcuni vincoli da combattere l'ora la la seconda domanda che noi vogliamo farvi è questa
Quali barriere avete incontrato perché appunto un conto è vincere una sfida un altro è
Pensare che sia stata un'piano inclinato in discesa quelle barriere avete incontrato e soprattutto cosa dovrebbe fare di più lo Stato quindi cosa potete chiedere agli interlocutori che oggi avete davanti sia quelli i legislatori sia lo Stato né i suoi livelli ministeriali di governo cosa dovrebbe fare di più per supportare chi
Come partner privati chi come Confederazioni
E si vuole impegnare per dare una mano a questo progetto
Cosa a cosa si può fare ancora per sostenere questo progetto e quali sfide voi vedete davanti per far sì che le vostre organizzazioni possono dare continuare a dare un contributo importante per realizzare quell'obiettivo che ci siamo detti
Mentre dal turn viene
Beh quali barriere abbiamo incontrato secondo me è facile Sabello basta entra in una scuola italiana insomma tutti noi penso abbiamo figli sappiamo
Purtroppo quali sono le condizioni dovute a Bari
Motivi delle scuole e quindi diciamo queste condizioni si si riflettono sull'applicabilità di questo programma quindi lì spesso la difficoltà ad avere collegamenti
Dello uscì in Rete la
Mancanza di conoscenza di competenza
Degli insegnanti che devono essere educati giustamente perché hanno un background diverso a
E poi soprattutto il fatto che
Questi interventi oggi sono interventi non strutturali di fatto questo è un programma che a fa degli interventi
Sporto chiamiamoli così non non nel senso negativo cioè interventi che hanno una durata specifica euro però che non hanno una continuità non posso e le scuole invece chiederebbero continuità che ovviamente
Abbiamo dato il primo alimento diciamo alla a
Agli studenti ai ragazzi c'è nasce la passione e nasce anche la la consapevolezza da parte degli insegnanti
Di dell'importanza diritti di questo progetto e questo
Si riflette sulle richieste che vengono fatte annuire alle aziende che partecipano a questo
A questa iniziativa nel poter dare continuità a quello che
Che è stato fatto quindi
Sostanzialmente diciamo
Sono due le difficoltà le barriere possiamo chiamarle strutturali ma qui
Diciamo non riguardano soltanto programmi futuro credo che sulla scuola di interventi
Strutturali ce ne siano da fare diversi
Riguarda e mi mi riferisco proprio alle strutture scolastica insomma e dall'altro lato invece c'è la l'aver creato una tesa fatemi dire e che a cui deve essere data una risposta quindi
E in questo modo posso anche introdurre la risposta alla seconda domanda cioè
E che cosa si dovrebbe fare e far diventare
Il
Quello che stiamo facendo oggi strutturale nei programmi scolastici perché altrimenti diventa diciamo una uno abbiamo dato un
Invidia a una iniziativa che poi ha ha suscitato degli interessi e poi però a nasce male che oltretutto non dando
Continuità alla fine ci possono essere degli andamenti fine solidali nel senso che in alcune scuole viene data questa
Viene dato questa competenza poi il ragazzo cambia non passa dalle elementari io non sono a scuola media in cui non c'è più nulla di tutto questo e perde completamente
La competenza o la stessa cosa può avvenire passando dalla scuola media liceo e così via quindi continuità
Significa farlo diventare farle diventare questo programma un programma strutturale per le scuole italiane cioè
A fare arrivare gli studenti all'università con una competenza di questo tipo
Che faccia parte del degrado comune della conoscenza comune di tutti come si diceva prima
Come a tutti noi insomma Port ci portiamo dietro un bagaglio di conoscenze comuni a frequentando le scuole italiane questa competenza deve diventare un bagaglio comune vorrei aggiungere una cosa che
Prima parlavo di complessità la seconda parola che
Su cui concentrerei
L'attenzione su temi come questi e la creatività noi spesso vediamo l'informatica una diciamo una scienza dai genieri da matematici
Ebbene il penso che siccome qui palo TETRA programmatori la Bibbia dell'informatica un titolo si chiama di arte o un computer programmi è stata scritta nel sessantotto dalle ritenuti e il titolare di altri
Quindi e già dentro e poi leggetelo perché è un libro bellissimo da com'è com'è scritto è stato scritto da del scrutinare un programmatore
Il titolo di alte è un programma di fatto di dice già che
La programmazione e quello che c'è dietro c'è la logica la la per individuato degli algoritmi perché voglio dire a chi non è della materia che non è che siamo arrivati qui
Senza aver fatto un percorso anche la scienza della dei computer a un percorso la complessità degli algoritmi che usiamo oggi è diversa da quella che era stata ipotizzata quarant'anni fa c'è stato dietro un percorso di creatività di invenzione allora secondo me
Un secondo stimolo che può arrivare ai ragazzi è proprio questo c'è da inventare
Non è tutto già fatto
E studiando inc quindi studiando e capendo la quello che c'è dietro si può inventare nuovi algoritmi trovare nuove soluzioni a problemi che oggi diamo per assodati
Nutre sta ancora scrivendo in ultimo qui ho scoperto stamattina perché prima di Fassa affermazione siccome ormai c'è il fax c'è chi non è fanno informale perché non vorrei asciuttezza lì tutti in sala cui DbT armi confusa e l'hanno immediatamente
Ho scoperto che sta scoprendo sa scrivendo e gli ultimi due volumi perché è arrivata al quarto e sarà fermato sta scrivendo dal mille novecentosessantotto
Il STIR quinto il sesto volume il titolo io lo farei diciamo il titolo di altro compito e programmi può essere il titolo è la seconda fase di questi programmare il futuro c'è
L'arte di programma e computer già dare questo titolo secondo me
Stimolare ancora di più i ragazzi giovani a avvicinarsi e ripeto ancora una volta a togliersi dalla ruota del criceto uscire e capire come funziona ruota eventualmente domani inventare un'altra ruota
Allora la la domanda la rivolgiamo anche
Alla dottoressa Logli
Ci sono state barriere ma c'è la possibilità di capire superare queste barriere ma la esistendo questa domanda
Noi a volte abbiamo anche grazie al digitale grazie a questa opportunità anche la possibilità di superare altre barriere che esistono nelle scuole
E dare delle opportunità in più e questo questi programmi possono aiutare anche in questo senso
E è una soddisfazione però per chi investe per chi dà una mano a questo programma pensare quello che sta facendo non è soltanto un'operazione diciamo
Di Pietro messo pure di reputazione di un'azienda ma è qualcosa che costruisce le condizioni per migliorare il Paese sono barriere sono sfide davvero che si possono vincere per cui vale la pena impegnarsi come azienda come nel vostro caso
Ma credo che sia non è che vale la pena e doveroso perché vale la pena perché vale la pena ecco quindi la ritirerei l'ala
La questione è chiaro che l'azienda nostra come dicevo prima impegnata nella digitalizzazione nella stesura della banda larga il Paese questioni lo facciamo con grandi numeri ormai insomma no su questo
Credo che conosciate bene i nostri i nostri piani
Anche dal punto di vista il Governo però quello che dice è fondamentale cioè queste barriere che si trovano per l'ingresso di operazioni di forte diciamo digitalizzazione soprattutto nella scuola
è vero che ci sono però consentitemi di dire
Sono anche a volte dei falsi problemi è vero che c'è stata fatica è vero che ci siamo impegnati tutti in questi ultimi due anni
A portare avanti questo progetto di programma il futuro è vero che per esempio non solo non abbiamo forniti quattrocento volontari abbiamo dato una
Fortissima mano su quella parte che non non non non è forse quella più sexy ma è quella dell'organizzazione della segreteria per organizzare interventi dei docenti nelle scuole chi come quando prendere i dati fare proprio il il tableau deborda ecco queste attività che sono più consentitemi di execution rispetto alla visione sono parte integrante della riuscita buone di un project oggi credo che l'Italia abbia bisogno un po'di questa parte
Più esecutiva che è quella consentitemi che forse nella nostra scuola che è stata
Per anni all'avanguardia nelle scuole mondiale oggi ahimè non lo è più
Forse ci manca cioè portare quelle discipline fin dalle elementari che sono quelle
Dedicati al pensiero computazionale ma che sviluppano problem solving team building pensiero diciamo con l'ho condiviso sono quelle cose che forse nelle
Scuole all'estero hanno sviluppato di più forse perché mancava quella parte più didatticamente elevata che noi in Italia avevamo e hanno compensato perché il mondo poi è andato avanti
E quelle caratteristiche per i ragazzi sono servite di più ad entrare nel mondo del lavoro
Io credo che unito unendo queste due parti c'è un quella più nobile quella più un po'esecutiva noi potremo con i nostri ragazzi a a farli diventare veramente
Implichi Menaggio eroi politici Oja diciamo leader mondiali no no no poi da cui citiamo i casi
Poi di Marchionne piuttosto che altri però credo che davvero lavorando sulla scuola in questa maniera si riesca a portare un grande risultato quindi le varie le le barriere a mio avviso sono più di metodo
D'impostazione dei lavori a medio e lungo termine
Obiettivi chiari e precisi monitorati Mammano con la possibilità e qui per un'azienda fosse più facile rispetto che
A diciamo la la la la la la parte governativa un po'di stabilità cioè si non si possono fare questi piani senza vere un periodo di lungo medio lungo termine dove tu puoi attuari chiari primo imparare un po'dai giapponesi no
E quindi questo è un po'attirato e la ringrazio la
La la volata perché il tema della
Delle barriere pena importantissimo e con il digitale non lo affrontiamo e sulla scuola abbiamo affrontato con la Fondazione intimo un Progetto importante che Paci ha dato la possibilità sempre con il MIUR di lavorare sull'inclusione dei ragazzi nella scuola che proprio non possono fisicamente frequentare la classe
Parlo di ragazzi che hanno delle malattie gravissime
Soprattutto delle allergie che ti non ti consentono neanche di uscire di casa quindi di stare a casa perché agenti chimici e eccetera producono delle ASL allergiche mortali e quindi abbiamo lavorato con il mio ora questo progetto che si chiama Tris
E anche qui adesso vi voglio far vedere veramente trenta secondi di filmato il Progetto fantastico ha consentito a tantissimi ragazzini di poter essere flussi nella classe pur stando al loro letto d'ospedale o in casa e nato una protocollo perché l'abbiamo realizzato con il CNR di Genova
Tant'un grandissimo studio adesso noi Lolo onde lo annunceremo a entro fine entro fine anno
Ecco da qui sarebbe bello nascesse un protocollo per cui il ragazzo che non può frequentare fisicamente Luck la la scuola la classe
è sottoposta a questo tipo di diciamo di di di di pratica la scuola sa cosa deve fare il pronto il professore sa cosa deve fare la famiglia
Sa cosa deve fare questa cosa viene diffusa in tutta Italia con un costo che si sa esattamente quale sia poi può aiutare il l'azienda privato con oppure il diciamo il Governo ha soldi a sufficienza questo non si riesce a fare
No non mi sbaglio mi chieda perché è ma questo fatto di far diventare delle buone pratiche avallate con la ricerca scientifica concluda
Sistema ecco secondo me è un qualche cosa su cui ancora possiamo diciamo migliorare essa se mi consentite vi faccio vedere questo questo video del ragazzo che si chiama Nichi che abbiamo seguito in tutto il suo percorso di studi
Questo è un po'come quella di Ulisse
C'è una banca
Sul mare
Qui c'è un viaggio lungo dodici anni
Ma è una storia un po'diversa
Le banche che soltanto il Mediterraneo avviene mia casa belli viaggio di dodici anni nella storia della mia vita
Siamo ricchi
Vi è una particolare forma smaltite mi impedisce di vive sulla terra ferma
Sono in mano in questa norma si manifesta poco
Niente
Almeno sette anni quando i miei genitori decise di qualità nel video estremamente contesta i sintomi di questo disturbo
Di mio papà così una valida
La Valchiria
Da quel momento è diventata la mia casa
Mastai sempre su una barca non mi avrebbe permesso di frequentare la scuola
Conosce i miei coetanei vivere una vita ad andare insomma
Qui
è stata determinante quando sentivo adempito la mia ma anche di tecnologia
Computer mi Cerofolini videoconferenze lavagnin gentilmente sempre in connessione con la mia scuola mi è collegato alla vita Aprea quella là fuori
Ai miei compagni di sono diventati i miei amici
Sono stati dodici anni incredibili
Dei quali ho studiato
Vi sono cresciuto
Adesso il mio percorso scolastico è finito
Ma il mio viaggio continua
E come nella storia di Ulisse teme ci sarà ancora in una è una barca
So che questa volta Salterio davvero
E andiamo in giro per il mondo
E quando è vero
Vi racconterò altre storie
Magari quelle di altri bambini
Che hanno intrapreso un viaggio fantastico
Come mi
Ecco questa è è un è un esempio rapida Pinato Progetto triste che abbiamo fatto insieme a quello che che dicevo prima tanti bambini adesso stanno lavorando studiando in in questo modo fatta l'esperienza dimentica una cosa piccola però dall'esempio no di come
Chiudo tornando al punto che faceva anche il collega panieri sì
Sulla sul tema della dei mestieri perché il mini mini piace molto nel senso che
La parte della dell'artigianato oggi per noi qualche cosa di grande valore in italiano noi abbiamo tutto lui ahimè sono fallite tantissime molte di più di quante le aziende artigianali molti di più di quante e lo dico un po'contro i nostri Inter essi visto che il nostro ci rilevatore ti invocato e tra i più famosi in Italia in Europa molte più di quante imprese digitali start-up siano nate allora
Probabilmente il il tema del trasferire le competenze digitali ad aziende che non sono alle famose start-up digitali
Può a sicuramente innescare un circolo virtuoso forse maggiore di quello che è l'economia generata dalle start-up
Diciamo native lo dico con grande amore verso le start-up come sapete non sentendo sta facendo tantissimo su questo tema qua il e anche qui con la fondazione abbiamo fatto un bando due anni fa che si chiama
La degli invisibili luoghi maestria delle tradizioni artigianali che è nato diciamo più per
Fare una prova che per una diciamo chiare idea
Divise stante perché con la Fondazione ce lo possiamo permettere di sperimentare abbiamo lasciato questo bando che diceva alle diciamo a a chi ha la competenza dei mestieri e parlo dei vetrai ceramisti falegnami tutto ciò che la nostra tradizione italiana di cultura artigianale a
Di partecipare a questo bando con dei progetti che permette essere maestri artigiani tramandare la conoscenza ai ragazzi che non hanno più anime e che la Ciani Borghi per andare a studiare altrove ovviamente il tutto fatto con una strumentazione digitale con competenze digitali in modo tale che ci fossero alla fine tre elementi fondamentali prima che il prodotto realizzato potesse avere anche un ex porto comunque una visibilità maggiore il fatto di formare i ragazzi e quindi Daria possibile Audi lavorare lì all'interno e non andare via dalla dal borgo o comunque di avere un una formazione di un certo tipo maestri che stanno sparendo status collaborano a Venezia che che si pensa che fra un po'
Inique quei maestri spariranno e qua c'è un altro tema su una molto importante che è l'indotto turistico che può generare l'apprendistato a artigiani e particolari ma fatte con gli strumenti digitali
Cioè si capisce perché noioso una mamma di di bambini abbiamo sempre mandare i figli all'estero alla vacanza tende all'inglese
O studiare qualche cosa pensate a tutti i ragazzi del mondo che potrebbero venire qua
Con il digitale a fare dal Fuda legno vaglio taglio eccetera eccetera allora
Vi dico solo che questo bando che è partito in sordina ha ricevuto oltre cinquecento progetti da tutta Italia indiscriminatamente non c'è più volte più sud eccetera trenta per cento no trenta per cento su trenta per cento centro quindi cinquecento progetti
E che di vi posso dire veramente uno più bello dell'altro ovviamente il nostro bando aveva un cap ne avevamo messo a disposizione un milione e mezzo che è già tanto
Abbiamo premiato otto progetti in tutti Italia ve li cito solo un falso alcuni
Però il valore come dire del del progetto a mio avviso
è il complemento a agli otto cioè i cinquecento novanta perché vuol dire che c'è tantissima
Espressione di volontà di mantenere questi questi prodotti progetti che sono ripeto cultura economie turismo e che chiedevate cosa può fare no cosa chiedete all'istituzione gode dovrebbero essere davvero messe più sotto l'occhio di bue perché credo che in quella chiamiamola old economy è brutto dirlo ci sia tantissimo valore da trasformare in new economy
Grazie
Abbiamo sentito due grande impresa de
Che
Hanno raccontato la loro visione quello che fanno ma anche la loro visione dell'economia la loro visione del contributo a al nostro Paese
Ecco una delle conclusioni che prima venivano accennate a cui siamo arrivati in questa indagine conoscitiva sulle indusse quattro punto zero sulla manifattura digitale ecco non tanto che viva il piccolo o viva al grande ma che questa annosa diatriba tra piccole grande non ha più valore in questa quarta rivoluzione industriale quello che conta non è più la dimensione quello che conta è la velocità e l'innovazione
E in questo abbiamo incontrato grandi aziende che sono riuscite a sfruttare
L'opportunità digitali e piccole imperiese che sono lo straniero ascoltare gli ho avuto un'esperienza un po'particolare per colpa loro di Confartigianato che
E nella mia regione mandano i rappresentanti l'istituzione fare un giorno da artigiano è da informatico speravo di andare in qualche sosterrà usare in qualche realtà e si chiama dato farla maglia e questa è stata ovviamente un po'traumatico
In realtà ho conosciuta la realtà stupenda che si tramanda da tre generazioni che sfrutta dei macchinari giapponesi per riuscire a trasferire quella che
La creatività e quello mi è piaciuto molti stimo l'arte la creatività nelle realizzare prodotti unici meravigliosi con un'arte la programmazione in grado di trasferirla e renderla però scalabile attraverso dei macchinari
Una piccola realtà artigiana che fa dell'innovazione e della creatività e il suo valore aggiunto che rende grande il made in Italy perché vende il novantanove per una cinque per cento la propria produzione di maglieria Kashmir all'estero e e allora barriere ma opportunità per le realtà artigiane
Intanto
La
Collega dei temi alzato la palla quando ha detto che c'è una sconfinata mondo della old economy che può diventare l'economia e quindi insomma se c'è questa sconfinata mondo lavoriamoci
Lavoriamoci come torno a un po'su quello che dicevo prima e cercando di passare da un piano concettuale un piano di applicazione pratica
Concreta e reale e dove noi possiamo essere ambienti Salamini mi dispiace per l'esperienza della maglieria
Ma spero che questo abbia comunque potuto no potuto comunque far toccare con mano il fatto che effettivamente
Ci sono potenzialità che peraltro non riguardano soltanto situazioni di nicchia come quelle a quali possiamo pensare quando pensiamo all'alta qualità o a determinate produzioni ma riguardano una larga tardissima fitta
Di appunto old economy che può essere assolutamente trasferire sul piano
Dell'impiego di tecnologie giudicherà digitali per recuperare di di competitività non soltanto il sistema produttivo ma come dicevo prima proprio
Complessivamente alla società nel Paese
In tutta una serie di di ambiti barriere bene a Bari era più grosse appunto e far passare questo messaggio
Cioè passare appunto da una convinzione idealistica ad una convinzione praticata e quindi creare le occasioni di contaminazione
E noi diciamo ce la mettiamo tutta da questo punto di vista ricordo un esperimento che facemmo con proprio con Tim
Nel tentativo di non essere distributori stupidi di una convenzione per la scuola per le tariffe telefoniche scontate ma cercammo di organizzare laboratori con i tecnici di Tim
Ecco e imprenditori artigiani per capire se questi potevano
Nei primi anni degli smartphone sviluppare servizi e applicazioni dedicate alla specificità di singoli business e fu una esperienza
Molto interessante proprio perché
Gli usci mo'a come dire far dialogare su un piano concreto e reale in mondi che effettivamente avevano punti di partenza concettuali profondamente diversi
Ecco
Questa diciamo che io considero ancora una buona pratica al di là dei poi risultati concreti ai quali siamo arrivati probabilmente potrebbe diventare la pratica proprio nella nelle vere precondizione né per i requisiti nel sistema educativi
Sotto peraltro aspetti che sono essenziali non pensiamo soltanto appunto a una digitalizzazione che ci dà competitività pensiamo al fatto che fra
Non tantissimo alcuni processi potranno essere gestiti solo in digitale e le imprese lo potranno fare soltanto il digitale pensare a tutta
La parte la gestione finanziaria
Quella ormai si fa su piattaforme digitali non abbiamo soltanto un problema di dire all'artigiano il piccolo imprenditore guarda che puoi recuperare competitività col digitale ma probabilmente abbiamo il problema di viti guardatevi spostarti
Su una piattaforma digitale che tinte invierà non soltanto come utilizzatore stupido ma probabilmente ti impegnerà
Con esigenze di programmazione perché avete visto tutti ormai
Che le piattaforme web due punto zero sono piattaforme che impegnano anche l'utente che non è una fruitore stupida ma un fruitore che deve essere
Che deve sviluppare un'intelligenza di programmazione
Di quella piattaforma e quindi questa è una fattore essenziale perché altrimenti punto non riusciremmo a riconvertire all'impiego di questi strumenti
Una fetta importante del mondo produttivo l'altro canale da valorizzare è pensare sempre che dietro a un sono uno studente che frequenta una scuola c'è una possibilità di trasferire competenze per via diretta in ambito familiare soprattutto appunto nelle famiglie degli imprenditori quanti nostri imprenditori lontani dalle tecnologie contaminati da i figli
Che
Utilizzano gli strumenti ma che potrebbero appunto in progress acquisire competenze specifiche sono in grado di trasferirle in modalità immediata nella relazione familiare che hanno con i propri genitori quindi
La barriera che io vedo una barriera più che altro concettuale cioè il
Passare da una dimensione
Di
Analisi giusta ma a distanza dall'implementazione a una fase in cui sperimentiamo anche rischiando anche mettendoci un po'in campo
Sperimentiamo concretamente soluzioni possibili leggevo in una delle slide che presentava
Che venivano presentate all'inizio presa Nardelli all'inizio
Facciamo in modo che è uno studente facciamo vivere programmi un videogioco piuttosto che giocarci soltanto e io dico qualcosa di più
Impariamo a quello studente magari di approcciare all'impresa che ci ha sotto casa e vedere se quell'impresa che ha sotto casa
Può avere una
Un'esigenza
Di digitalizzazione e come servirla sviluppando
Sviluppando un programmate quarto
E da questo punto di vista che dire e chiudo noi possiamo mettere a disposizione delle imprese è chiaro che il percorso di avvicinamento al fatto insomma di due soggettivi duetta vari
Grazie grazie a tutti gli oratori che sono intervenuti in questo panel avete credo lasciato
Esempi concreti di sforzi reali che avete posto in essere sul tema per quanto riguarda il tema della digitalizzazione sinergia tra grandi
E piccola impresa e problemi strutturali anche del Paese dalla nostra scuola di un impegno che ci deve essere
Da parte della politica da parte del Governo per rendere strutturale un pensiero computazionale che deve essere e comunque diffuso a partire dalle scuole per crescere dei dei di piccoli futuri imprenditori piccoli futuri e non solo programmatori ma persone che hanno e sono in al di maneggiare la cultura digitale comprenderne il significato e comprendere l'evoluzione appunto di progetti di programmi soprattutto la nostra economia
Noi vi ringraziamo per questo lasciamo la parola ad Antonio Palmieri che chiuderà il sale considerazioni finali e chiediamo di continuare a seguirci in questo progetto che noi non abbandoneremo
Inattesa in attesa di vedere della maglia
Credo denso passo
Fa
Costruito ed al suo
Percorso più buongiorno io saluto ringrazio
Ovviamente tutti coloro che hanno l'obbligo dire stamattina qui
Voi che siete qui in sala tenacemente con noi dall'inizio dei lavori anche perché abbiamo chiuso ci aveva posto quindi non potete uscire
Non è vero va ringrazio coesistono seguendo via web soprattutto ringrazio la mia sinistra non in senso ovviamente politico ma in senso logistico il Presidente di Confindustria digitale che per definizione super partes
Elio Catania
Che a
Ha voluto accettato l'invito a chiudere il punto questa questa mattinata
Con noi il credo che
Lo sforzo che lui sta facendo del quale citava adesso
Esito e traccia di fare un po'un programma il futuro anche nel mondo dell'impresa
Italiano soprattutto della piccola e media impresa come è stato anche accettato da ultimo dal mio quasi omonimo
Padre pagina Palmieri
Quindi
Do subito senza indugio la parola al presidente Catania perché questo ed altro faccio altri questo poli dietro che riguarda la crescita dei citati l'intero Paese
Grazie Antonio
è un periodo che mi capita di fare sempre le considerazioni conclusive adesso io non so se questo è un messaggio
Ho riconoscimento oppure
Forse la posizione per fare meno danni non si mettono lì per fare a meno
Prima si sono sempre poche persone perché
L'uno e cinque no oggi se ne sono tante norme che trovi poche persone quelle inappetenza i
Credo che non hanno fame
E poi la cosa carina quando faremo il considerazioni conclusive e che trovi praticante il tavolo degli oratori con tutti i rimasugli dei delle riunioni dell'ENEL dei Panel precedenti
Proposto c'era un orologio
Cronologico
Ho una collezione di pene queste storie vere
Cioè di tutti è un vantaggio c'è un'altra nella sua relazione conclusiva allora tenendo conto di quanto sopra quindi che è tardi
Noi non siamo in appetenza del tante cose intelligenti realtà è molto bello e devo dire sono state dette andrò per punti
Cercando di essere più possibile sintetico ed efficace
Al primo punto è non è di di maniera ma in effetti l'esempio del programma buono scuola sottocapitolo scuola digitale del sottocapitolo programma nel futuro è un bell'esempio di
Come si possono fare le cose quando le si vogliono fare realmente
Io ricordo ancora causerà un anno e mezzo fa quando
I professori Nardelli Ventre
Mi chiesero di prendere un caffè equità Castroni per dare un supporto di ricordi e per dare un supporto a questo programma cui o dei di mediatamente perché nel contempo la valenza non solo operativa tattica ma anche strategica
E devo dire che i risultati si sono visti e questo ci conferma uno dei grandi punti di fondo su cui da tempo battiamo tutti noi che dietro queste realizzazioni c'è sempre un nome un cognome in questo caso del ministro che ha creduto in un progetto
C'ha messo il suo peso istituzionale e ha fatto in modo che queste cose accadano
è stato detto nel Parlamento non abbiamo il grande problema di fare accadere le cose
Se lo faremo sempre di incontri con le agende con le liste dove doveva farle accadere adesso abbiamo dei numeri enormi dietro questo programma che ci dicono che quando ci si mette dei professori in questo caso brillanti
Ultima del ministero un ministro che ci ha creduto e che soprattutto ogni quindici giorni si va lì a vedere a che punto siamo a che punto siamo con quella sana
Fatemi dire volontaria di verificare l'andamento delle cose le cose che vengono
Al secondo tema questo secondo argomento questo tema cruciale
E qui usciamo e perché il tema della formazione in generale perché finalmente devo dire e Antonio Rosati perché ne siamo testimoni insieme danni finalmente il nostro Paese si è messo in movimento sulla digitalizzazione
Io non so servanda ormai da
Da diversi anni sono pochi circa cinquanta un po'l'evoluzione
E devo dirvi che quello che stiamo vivendo in questo momento insieme di fermento sul digitale non era non è paragonabile a come eravamo sei mesi fa dodici mesi fa
è scesa in campo la leadership pubblica e privata
Phil Pora contava del piano industria quattro punto zero
E non ho mai visto tanta discussione profonde seria sulla digitalizzazione del sistema delle imprese per la prima volta ho visto un piano di politica industriale del Governo che ruota intorno di politica di crescita che ruota intorno al tema dell'innovazione del digitale
Che sono fatti straordinariamente importanti perché danno il senso delle priorità all'impresa agli imprenditori a tanta gente
Così come devo dire ascesa anche in campo
Il sistema imprenditoriale
Mi sembra un marziano dentro Confindustria quando per anni ho continuava a parlare dell'importanza da trasformazione competitiva digitale guardate che internet non è una tecnologia una cosa molto più seria molto più profonda questi vedevo che perdevo l'attenzione del
Dopo pochissimi istanti
Non è più così
Abbiamo lanciato questo grande progetto che poi ha dato luogo all'industria quattro punto zero lavorando molto bene in sintonia col Ministero e ancor di più che riconferma che lavorando insieme a collaborazione pubblico privato può portare a risultati condivisi e straordinari
Ecco qui devo dire che stiamo aprendo una fase fondamentale che apro una piccola parentesi e la chiudo subito è importante che non la si perde in questa fase di di così di transizione
E dirigista edili aggiustamenti perché c'è un'attesa enorme da parte di tutti che il Programma industria quattro punto zero vada avanti con tutte le sue forze le sue energie che sono state ben capite da tutto il settore imprenditoriale certamente sarà così non son convinto perché
Mi sembra che ci siano dei tempi stretti per approvare la la finanziaria
Terza riflessione questo tema della della formazione perché importante cioè
Se io scavo dietro il motivo per cui l'Italia cumulato tutto questo ritardo che adesso stiamo cercando di chiudere
Perché sono tanti motivi la struttura delle delle delle nostre imprese essenzialmente molto piccole disperse mancanza di grandi in prese
Che sono tante le cose molto spesso si ricorre quando non sa a che fare ricorrerebbe la cultura come se la cultura fosse una cosa messa lì che
Apre un rubinetto e decidete a cultura siamo noi
La cultura dell'impresa lo dico sempre fatto dallo stile al comportamento che i vertici dell'impresa vogliono dare alla propria organizzazione la cultura del ministero alla fine fatta da come
Il vertice di quel Ministero detta le agende dai tempi verifica l'avanzamento delle cose sceglie le priorità
Ecco allora cultura alla fine siamo noi quando quando noi parliamo quindi della mancanza di una cultura digitale stiamo parlando di noi l'altra parte questo tipo di cose
Ovviamente sono molto pervasiva non è che non possiamo pensare andiamo a formare soltanto i giovani operai
Tu puoi avere prigione operai più brillante o inerte innestato in azienda più aggressivi ma se poi trovano che c'è un muro lei nei livelli superiori quel poveretto ha sprecato tema altre sue energie
Quindi il tema della formazione della cultura digitale in questo caso deve toccare realmente tutti anzi io dico che è molto più importante che parta dall'alto
Perché soltanto quando c'è una misura relegato illuminato che capisce cosa vuol dire per la sua impresa la trasformazione competitiva digitale allora poi portare avanti con certezza un programma di quel tipo
Altrimenti viene delegato i tecnici con tutte le forze le debolezze che i tecnici hanno ma non cambierà mai l'azienda e i risultati li abbiamo visti nel nostro Paese questo gap digitale Ciccio è costato due punti di PIL
Un milione di posti di lavoro che non abbiamo creato
Una forbice verso l'Europa è enorme mancati investimenti enorme in digitale in tecnologia perché è mancata la leadership in campo imprenditoriale pubblica
Questa riflessione
Quindi è importantissimo il programma che abbiamo visto oggi però questo non vuol dire esaurire veramente lo sforzo che ne abbiamo di carattere formativo
Per dobbiamo insistere a tutti i livelli della scuola e fuori della scuola quindi ben venga ciò che nel programma ingiusta quattro punto zero è stato indicato che per esempio lo sforzo enorme da fare sulle istituti tecnici superiori
Che è stato sempre il bacino di rialimentazione della nostra manifattura
Ricordo sempre l'ormai lo si legge dappertutto che la manifattura italiana è fondamentale per la nostra struttura competitiva e l'industriale siamo i secondi in Europa
Peccato che l'abbiamo perso proprio perché la mancanza di innovazione per la mancanza di quella forza da parte del vertice di capire che dietro l'innovazione e la digitalizzazione c'era la competitività e nuovi prodotti nuovi mercati eccetera
E quindi abbiamo perso cinque punti del peso dalla manifattura sul nostro PIL dal venti al quindici
Ecco devo dire quindi che di nuovo rilanciare sulla formazione di quel tipo gli istituti tecnici superiori diventa fondamentale così come è stato detto bene lo riprendono i miei appunti essendo considerazioni conclusive
Che sarebbe la seguente
Velleitario non pensare di iniettare di digitale qualunque scuola qualunque corso universitario
Non per fare oggi il medico appunto se non hai un'infarinatura digita non può insegnare non per fare l'architetto non può fare il filosofo non può fare nulla se non sai che cosa il la tecnologia digitale nobile interno della tecnologia tipo mettere a disposizione
è stato interessante il dibattito che abbiamo assistito oggi Antonio sul tema del delle dei job persi del dei posti di lavoro persi e guadagnati
Io la mia convinzione personale che non è così non è il pregiudizio di chi ha lavorato tanti anni in questo settore
In effetti non viste diverse di trasformazioni tecnologiche
La soggiorno c'era un professore alla LUISS perché introduceva in una tavola rotonda
Ci diceva abbiamo avuto quattro grandi rivoluzioni quella del vapore quella dell'elettricità quella dell'informatica e quella di internet
E pensano di fare un piacere ma detto ricercata nelle che ha vissuto queste quattro rivoluzione
Io ma lo sa lei mangiato questo
Gli avrei
Proprio
è l'ora di pranzo quindi
Ecco avendo vissuto parecchie di queste
Di queste rivoluzioni tecnologiche vi dico che è volta c'è se quel sempre questa litania oddio perderemo posti lavoro ma io mi ricordo quante centinaia di signorine che batte una macchina per il due per scrivere le fatture
Tutti i lavori molto più nobili sono stati sono state portato sull'amore molto più nobili e questo anche il caso che stiamo vivendo
Qualcuno parlava prima di questo senza citare dei numeri nelle società più evolute delle nostre
Un posto di lavoro spiazzato da internet e a due e mezzo tre
C'erano e sono figure molto diverse e attenzione qui esso è stato toccato vuole sottolineare
In effetti non abbiamo bisogno oggi di due tipi di nuove professioni uno di tecnici ovviamente gente di detta assai intesi piuttosto che i programmatori piuttosto gente che sappia tutte ste cose complicate
Abbiamo bisogno anche di gente che non ha niente a che vedere con la uso della del del computer ma che
Sono nuove forme di business
Di Desailly piuttosto che ecco qualcuno parlava della che era la signora Ambra signor Prodi parlava prima del del la ceramica piuttosto che
Ma ci sono dei dei ceramisti che utilizzando le tecnologie stanno disegnando le cose più belle quindi mi permetto di proporre un'inversione del Titolo più che l'arte del programmare
Farei la noi programmiamo l'arte e cioè effetti ribaltato il concetto
L'artificiere intelligenza anche qui
Sì non c'è dubbio che c'è una
Potenzialità molto maggiore da parte delle tecnologie
Per noi oggi quando passiamo giornata cosa stiamo facendo pensateci un attimo stiamo programmando
Quando io oggi cercavo di programmare mi il mio treno di ritorno per tornare a Milano oggi pomeriggio che il di fatto stiamo programmando con una tecnologia molto semplice molto easy non certo con l'Assemblea di quando Antonio comincio a lavorare
Ecco io stiamo programmando e più passerà il tempo più saremo tutti programmatori
Il vostro tempo lo dedicherei che programmare mano perché programmato il compiute pensare programmando la vostra attività
E ritorniamo al tema del che ne so del designers dimodoché star lì a programmare il nuovo il nuovo vestito piuttosto che a programmare altre quindi ecco
Non dobbiamo aver paura di queste cose che uno dei grandi temi la paura dell'innovazione che c'è tanto frenato su certe cose non vere Andrea dall'altra parte andiamo invece e chiudo su questi temi
I due programmi che abbiamo in questo momento perché è importante questa iniziativa che si inquadra il tema della formazione che si inquadra in tema nel tema della trasformazione impeditiva digitare del nostro Paese
Antonio credo che noi dobbiamo per renderci conto di una cosa in questa fase noi non stiamo mettendo più banda larga si stiamo mettendo anche più banda larga sono stati dati dei numeri straordinari da parte degli operatori
Noi stiamo riportando il Paese dobbiamo renderci conto di questo se vogliamo del nostro Paese torni a essere quello che noi tutti vorremmo dobbiamo fare in modo che si trasformi nel pubblico e nel privato
Utilizzando le tecnologie
Le imprese per diventare più competitive secondo quanto è stato detto prima la pubblica amministrazione per erogare realmente servizi per
Avere dei ritorni nell'economia di scala di spesa di cui tanto stiamo parlando nel ridisegnare i processi
Siamo i progettando il Paese allora il Programma industria quattro punto zero perché ha avuto tanto successo
Perché ha scaricato la palla tutto sommato nelle mani degli imprenditori il buon FIR poi Calenda hanno capito che se continuavano a fare i bandi quelle imprese dove un accedere per avere poi che ne so io ho una certa sovvenzione
Saremo entrati quella litania interminabile che durava mese che non portano a nulla in questo momento invece responsabilità e sull'impresa e cari imprenditori Accredia il futuro
Credimi innovazione cretino la tecnologia io ti metto a disposizione una forma di beneficio fiscale di ammortamento cosiddetto di preammortamento che vale tanto
Un milione di investimenti vuol dire oggi risparmiare trecento mila euro tra questi termini in gioco quindi c'è un testamento un fermento enorme tra tutti gli imprenditori
Però ovviamente tutto questo vale se investi nel nuovo siepi disegni la tua impresa il tuo processo produttivo la tua logistica il suo rapporto con i fornitori rapporto con la clientela
Quindi è un passaggio fondamentale cosa stiamo facendo noi per fare in modo che questo scenda per li rami perché voi tutta sta roba di nuovo nelle scaricarsi a terra
Stiamo lavorando sul territorio produciamo con la valigetta tutti quanti stiamo andando in tutti i territori dove sono imprese a raccontare alle imprese cosa vuol dire
Trasformazione digitale senza in paludi
Non è una cosa complessa da camice bianco ma è l'atto vitate la tua azienda che prende forma diversa
Quindi stiamo facendo un rovescio in venticinque città d'Italia Saragat alla quarta edizione programma contare questo per quattro ore ci mettiamo lì a parlare
E vediamo l'interesse che sale in azienda perché quando tu imprenditore dici
Caro mio se tu fai queste cose sto fatturato cresce di dieci punti in più rispetto a coloro che non hanno fatto questo margine cresce di otto punti
E il tuo export cresce di tre punti perché queste sono le statistiche allora vedete che l'imprenditore anche il più tradizionale il più
Il PIL meno reattivo reagisce
Basta altra cosa che noi stiamo facendo appunto è passare in rassegna la formazione di queste imprese ci stiamo mettendo a disposizioni per fare formazione ma non soltanto i quadri agli operativi
Ma i consigli d'amministrazione perché se queste cose non partono dal consiglio di amministrazione non scendono come priorità percepita diventa la non cultura dell'azienda
In quanti consigli di amministrazione in Italia oggi in agenda c'è il tema trasformazione competitiva digitali
In quanti Consigli ci si pone la domanda ma che sono veramente i tuoi di piccoli nuovi concorrenti
Perché rispetto al passato oggi tu puoi avere dei concorrenti che ti spuntano dalle parti più incredibili non sapevi neanche e che ti porta via in un colpo solo il trenta per cento del fatturato queste la discontinuità che abbiamo oggi
Ecco quindi il senso di urgenza drammatica che stiamo cercando di portare giù sui territori sulle imprese
Chiudo sull'ultimo punto che quello che la pubblica amministrazione Antonio perché è evidente che se c'è da un lato questo fermento nel mondo delle imprese grazie anche
Hai provvedimenti che il Governo ha messo in campo un pressante in ansia non c'è dubbio che la pubblica amministrazione deve giocare un ruolo fondamentale perché fa parte dalla cultura se io metto a disposizione dei cittadini più servizi Antonio l'ha letto insomma ritardi
Se metto a disposizione più servizi dei cittadini automaticamente credo il genero
Quella dimestichezza d'uso con la tecnologia che mi consente di vivere molto meglio
E di superare quelli assurdità che purtroppo ancora oggi ci sono per cui una pratica dura sei mesi semplicemente perché non si riesce ad aggiornare in tempo reale un archivio in un millisecondo perché di quello si tratta
Su questo Antonio e il Governo ne impostato una una una politica un piano una onde le iniziative sono state citate alcune qui l'auspicio forte ovviamente che su questo si insista con una
Incisività ancora maggiore perché è fondamentale che questi due prodotti un'industria quattro zero una pia quattro punto zero vadano alla stessa velocità
Quindi siamo di fronte della mia ultima conclusione ad una corresponsabilizzazione questo così uscito da oggi oggi oggi è uscito bellissimo il programma ma gli spunti alla fine chiamo no che cosa a una corresponsabilità
Stiamo lì progettando il Paese ognuno deve fare la sua parte meglio se la facciamo insieme perché sono terreni inesplorati
Il tempo è cruciale quindi tiriamoci su le maniche non le teniamo in tasca come è stato detto probabilmente ce la possiamo fare se compriamo con questa stessa visione forte che viene dall'alto grazie
Sottolineo
Sull'aspetto di metodo per movimento poi chiudiamo del vento e cioè che Catania a chi l'ha fatto e conclusioni essendo stato con noi pressoché tutta la mattina
Quindi le ha fatte realmente
Non in modo astratto ma
Aderendo a quello che è stato l'andamento dei lavori questa mattina
Il punto di merito il seguente io se sono temporalmente un deputato di opposizione dico temporalmente perché in democrazia si è sempre temporanei
E non perché Lorenzo Basso possa pensare ad altri futuri sviluppi per il nuovo Governo che ci sarà
Il ricevo temporalmente ho dato anch'io da subito il piano ingiusto quattro punto zero perché a questo elemento straordinario che rende lo stato amico di chi intraprende togliendo di mezzo i bandi che significa meno burocrazia
Meno opacità in definitiva
Più trasparenza meno corruzione perché di questo parliamo e questo è un fattore straordinario può essere effettivamente una leva straordinario per cui
Andrà avanti perché Senato tre della legge di stabilità nei tempi previsti per legge di bilancio i tempi previsti quindi
Su questo io sono
Ragionevolmente sicuro così come è sicuro che non posso continuare ad essere per il prezzo chiudere come ha iniziato Elio il principale ostacolo tra voi ed ha meritato pranzo
E quindi ancora un ringraziamento a tutti chi ha partecipato a questa parte del tavolo che ha partecipato nella stanza chi ha lavorato con noi personale della Camera le persone che hanno garantito la ripresa per il web perché ci ha seguito la web logico cipolla che ha lavorato con me tutti coloro che hanno lavorato con i professori Nardelli ventri
Per
Poter fare questa seconda giornata l'appuntamento Stefano Quintarelli permettendo è e anche agile piacendo chiaramente fra un anno per fare il punto della situazione sul programma futuro a quel punto sarà
Non quattro punto zero
Parentesi riserve forse cambiargli nome a chiamarlo impresa quattro punto zero perché così più aderente alla realtà del nostro Paese è chiusa la parentesi
Il perché a quel punto avremo programma il futuro tre punto zero e saremo ancora io credo e spero veramente più avanti quindi grazie e buon appetito e vuole
è vero