Più libri più liberi 2016 - Conversazione con Giorgio Montecchi

Radio Radicale un saluto da Giuseppe Di Leo siamo ancora all'interno onde il palazzo dei congressi all'EUR di Roma
Giornata finale e per il
Salone della fiera della piccola e media editoria più libri più liberi e qua dobbiamo dire che è questa
Nostra affetto tardi
Trasmissione riguarda proprio libero la storia del libro e la storia della letteratura
E l'occasione c'è offerta dalla
Uscita della primo volume di questa storia del libro e della lettura
Dagli origini ad Aldo Manuzio a pubblicato dammi Mrs editore il cui autore Giorgio Monte chi e nostro gradito ospite benvenuto professor Montecchi
Il giorno
Allora professore intanto si presenti un po'agli ascoltatori lei che cosa in sé io insegno bibliografia presso l'Università degli Studi di Milano Atti fino a novembre perché sono in pensione da un mese
Quindi nel segno bibliografia ho segnato Bibliothèque con la mia storia dello stampo dell'editoria diciamo indù più di
Tra i tre enti quarant'anni di onorato servizio attinge una cattedra non proprio recente non la recentissima siamo dalla fine degli anni Settanta cominciato insediare prima Venezia Puglia lo sa è uno degli organi quindi delle Ande l'insegnamento ce ne sono tanti sicuramente rinunzia il TAR certamente sono tra i decani di coloro che insegnano degli otto economia e di biografia il numero capitolo disciplinare una quarantina d'anni fa a maturate per la tradizione BB Biotech non abitudine FIAT è una tradizione italiana diciamo di livello europeo può paragonarsi a quella per esempio tedesco o francese
Io credo che se una tradizione di livello europeo specialmente dell'infertilità sempre anzi del giacché non ottocento colleghi studio insegnamenti
Poi invece in ambito più strettamente accademico e da una
Poi cinquanta sessanta anni che c'è l'insediamento di ruoli e le nostre università che è stato il primo a ricoprire questa cattedra primo ricordi prima cattedra i primi sono stati tra veramente di di beauty economie videocracy gli atti
Prima è stato il mio maestro professor Luigi Balsamo allora all'Università
Degli studi di Parma dove mi sono pure specializzato
Noi invece io la mia generazione ha studiato molto sui libri di Guglielmo Cavallo signora Silvia erto il grande
Autore di libri sulla storia dei libri dell'antichità ma poi anche se in RAI
Storia del mensa storia della bibliografia di sette otto volumi undici volumi addirittura nato a vicenza e andare avanti e quindi mi devo aggiornare il mio
Se ma angolo mi poi diciamo plus ricordo consistenti e corposi
E credo che sia forse a livello proprio mondiale una delle opere di ingegneria punto di riferimento non può anche processo Serra Li certamente uno dei miei maestri
E anche quando io ero agli motivarsi ma parlo ricordando agli appositi piani progetti etanolo perseguire le sue lezioni di capire come e siamo credo credo che ci sia ancora attualmente un grande rapporto di amicizia e naturalmente poi ci sono una serie di altri intellettuali studiosi che si sono occupati della storia di libro a latere
Dei loro interessi ne potrei fare il nome di Eugenio carente l'esempio per quanto riguarda anche i libri nell'epoca del Rinascimento per quanto riguarda poi la la produzione scientifica della filosofia
A filosofi italiano Luigi FIR poco un bibliofilo aveva una biblioteca da più di cento mila volumi
Capace di leggere divorare un libro al giorno in tutta la l'arco della sua vita è un altro bibliofilo per quanto riguarda la storia dell'arte di con una grafia dicono lo Jihad Federico Zeri scritto con la sua grande
Biblioteca privata di Mentana puro alla folla biblioteca e alla Fondazione Zeri di Bologna e certamente dei punti di riferimento per la storia dell'arte queste certo allora veniamo al suo libro storia del libro e della lettera e natura in fondo
Mi serviva professore per dire che
Delle valide validissime storie del libro in Italia ci sono come mai mi messi se ha deciso di pubblicare
Quest'opera che poi si completerà un con secondo volume con c'è un qualcosa che la distingue rispetto agli altri oppure ha una funzione ancorché nobile ovviamente ma eminentemente accademica di manuale per istruire
Questo non è uguale per gli studenti errato prima ancora diciamo di essere
Proposto l'editore diminuiscono l'opera
Per gli uomini di cultura per coloro
Che sono interessati al libro e alla cultura e alla lettura tant'è vero che la prima proposta del libro miserie da un editore molto importante del mondo delle Tura che il rapporto
Che
Vittorio Di giuro diciamo allora direttore della casa editrice Sylvester Gunnar sedersi Bonarda è la la la casa editrice che si dedica in toto al cento per cento alla storia del libero alla tutto ciò che attiene
Annesso e connesso con il mondo degli poi una serie di vicende diciamo che avvenute lato finire perché l'editore mimesi sognatrice ha chiesto a me e a me i colleghi dello stato di
Milano e di alcune università straniere di creare una
Con l'anno sulla
Sulle biblioteche sul libro e sulla ridotte coloniale per quale sto è nata diciamo questa collana che noi abbiamo chiamato libro ridicole che una parola già usato Bolzano so oscuri
Nel suo
Diciamo poli Crati CUS che indica
Come fatto sul calco di agricola coloro che lavorano e coltivo dei libri queste dita diciamo dalla con l'anno che si occuperà quindi di libri da tutti i punti di vista e questo non è il primo volume proprio dedicato alla prima stagione
Per la storia di tutti e dagli egiziani sino ad Aldo Manuzio farò ma
In deliberò
Quando nasce effettivamente c'è
Nell'accezione del termine libero cambia da epoca è poca
Che tipo di libro abbiamo nel mondo IGP Gizzi o nel mondo dell'antichità la prima fuoco del libro ciò di una struttura di un manufatto semplice portatile
Per mantenere una struttura la scrittura quindi o più i cocci di argilla o eventualmente
Le le pareti diciamo dei monumenti è nato proprio in in Egitto
Informativa otto lo sono semplicemente degli diciamo dei fogli creati l'uno vicino all'altro mettendo in orizzontale i perpendicolari altre strisce del proprio organo costruiti i primi fogli proprio in Egitto
Cinque sei mila anni fa ecco questo è quindi un il primo manufatto
Portatile con scrittura
Ma la nascita del libro segna la fine del la cultura orale oppure no non segna la fine della cultura orale la cultura orale e il libro
Vanno avanti arrivato il parere ancora oggi perché la cultura orale aldeide elementi diciamo così di comunicazione
Che ben difficilmente sono presi dalla pagina anche se proprio il libro
Nel tempo si è voluto in funzione proprio del riportare sulla pagina quelli che sono gli elementi dalla voce
Addirittura abbiamo aspettato Pietro Bembo ed Aldo Manuzio per avere le pausa per abbellisce dei vini diciamo così etici e reputo che il resto perché solo allora il libro diventa più autonomo
Rispetto alla voce purché la voce o comunque un meccanismo di comunicazione una capacità di comunicazione superiori tanto ecologista rinascendo
Il
Diciamo così quel rito che è la lettura pubblica dei testi sia nella poesia che altrove
Dove certamente abbiamo una ricchezza ulteriore e ricordiamo a settimana dalla scomparsa Vittorio Sermonti che aveva questa
A vogliamo dire vocazione missione di leggere coram populo
I le cantiche della Divina Commedia
Venisse sinteticissimo a mente se volessimo dire
Qual è il ruolo della parola scritta nella cultura greca in quella romana in quella cristiana come lo definirebbe per Montecchi nella cultura
Non è qui abbiamo le origini e certamente
Abbiamo il testo scritto che supporto stretto Pella comunicazione orale
In sostanza il testo scritto soprattutto fino al quarto secolo promettono quarto secolo
Ha la funzione di registrare stiamo parlando nel quarto secolo vanno avanti sui travasi questo certamente siamo rete e tempi di Platone poi da un bellissimo dialogo di Platone ripeto qui parla proprio dalla scrittura
In cui la scrittura una funzione ancillare rispetto le comunicazioni sia per i dialoghi perché dialoghi essenzialmente la trasposizione di un colloquio sia prettamente soprattutto con l'attività teatrale oppure per i tanti
Diciamo dei poemi tutte queste strutture comunicative hanno
Il testo scritto noi come funzione di retta e finalità ultima
Ma il testo scritto eh diciamo in funzione di questo tipo d'età
Poi sarà poi con arresti tot aristotelico i trattati colletta diciamo così alessandrina in cui
Acquisterà il testo scritto maggiore autonomia rispetto alla Provincia è nella civiltà romana invece
Nella civiltà romana si riparte da questa funzione resta in auge ad esempio la lettura non silenziosa
Che è un un dato che vi ho proprio perché a voce alta voce alta proprio perché c'è bisogno della il Rettore è diciamo quell'artista che dal testo in cui la parole siglato un cielo significa punizione
Dal testo che spesso già conosceva riesca ribadita e la vita di una forma di tipo comunicativo e poi arrivano i benedettini
Pagliarini Benedetti nello stupro prima col dei Benedettini arriva Sant'Agostino che io credo sia il la chiave di volti suoi scritti il suo pensiero diciamo tra antico e nuovo emanare trasmissione del sapere antico secondo me San Benedetto non è secondo a nessuno né San Benedetto non è seconda a nessuno anche se i benedettini come tra scrittori di testi come comunicatori per il futuro
Più ancora che nel sesto secolo ha dovuto un posero Tergola nel nodo di decimo secolo
Prima a trasmettere questi testi sono stati certamente i monaci ma diciamo il monaco trascrittore di testa Agostino
Sì Agostino nel senso culturale di questa trasmissione perché assieme a lui per quanto riguarda invece testo biblico alla vulgata c'era
San Girolamo sostanziale però le interpretazioni di Sant'Agostino in realtà erano un po'più teologiche di quelle di San Girolamo che era
Patrono dei dei traduttori criterio tutte pezzi un po'sul reato di unanimismo peccato di unanimismo certo Agostino risente Gesù non ne parla
No nell'Angelo perché diventa per Santa Romana Chiesa un peccato perché viene filtrato attraverso l'interpretazione agostiniana certo che viene a sua volta influenzata dalla lettura rabbinica
E quella a quella lettura di Onna Anna del personaggio di Onna Anna che disperde insieme
E che i rabbini considerano peccaminosa viene a influenzare il giovane teologo cioè non ci sono moltissime tradizioni diciamo che influenza dello corretta la teologia
E il modo di pensare è quella la GP influenzerà nella lettura della teologia morale del sacramento del matrimonio nel Codice diritto canonico fino ai tempi del Concilio Vaticano II e
Sì certo ci sarà questo dramma parole come
Elemento per la validità di un matrimonio certo intendo del resto morale etico il ramo il Sant'Agostino centrale
Secondo l'accusa tradizione diciamo normale a ricerca c'è il pensiero che poi non c'è il basso Medioevo perché noi con Sant'Agostino San Girolamo blindare detto parliamo di
Passaggio dall'antico dall'epoca antica all'epoca medievali Alto Medioevo poi arriviamo però al basso Medioevo dove si parla addirittura di rivoluzione no alla svolta del
Dodicesimo secolo parliamo
Della capacità della di Papi come Innocenzo terzo Bonifacio VIII
La nascita delle decretati i documenti le bolle pontificie e i commentatori la nascita anche della scuola di diritto no
Irnerio la scuola bolognese qui
Che funzione ha il libro non è la fine del Medioevo prima di arrivare Aldo Manuzio il libro
Per il passaggio diciamo dall'Alto Medioevo e verso il basso Medioevo svolge una funzione che è centrale proprio perché la nuova cultura che nasce nel dodicesimo secolo eh essenzialmente una cultura di tipo librario Ugo da San Vittore
Quello che si o presupposto espressamente il tema della tradizione dei testi e a spingere lettura i dell'insediamento
Pone proprio il libro alla lettura come elemento centrale e fa un cambiamento rispetto all'Alto Medioevo che è significativo mentre ancora Cassiodoro pone come primo libro delle sue istituzioni cui tratta da leggere
La PDA Illy nella lettura di Linate poi come secondo libro la lettura sacra la lettura profana come
Aiuto a quella sacra
Poco da San Vittore il primo che divide in due a meccanismi di lettura anzi lui
Esperto soprattutto si ritrosia sacramentali Macchi di lettura della Bibbia
Pone come primo proprio la lettura letterale sporca
Eppure quindi l'interpretazione storica del testo e pone in un secondo momento quella antropologa quella allegorica e quelle con richiamo troppo logico ciò quella teologica e quelle allegorica seguono
Quella diciamo così testuale e letteraria e questo fa sì che
Tutto sommato non sia più così anzi Villarreal rispetto a quelle su queste innesto
Credo di già si possa ecco abbiamo dieci minuti e poi dell'umanesimo perché Petrarca
Che di fronte a Sant'Agostino e alla verità
La verità un po'strano diciamo non certamente
Che cosa fa si pone il problema
Del cruccio della impossibilità dell'accettare tutto quello che Agostino dicci
Sullo schiacciamento della visione più strettamente religiose rispetto al testo ebbe ma con Petrarca noi abbiamo l'esplicitazione anche della
Questioni linguistica quindi del volgare il
Riduo
Il tre io al triumvirato Dante Petrarca Boccaccio naturalmente e questo si riverbera anche sulla funzione di Libero ma
Lo sviluppo dell'attività commerciale e poi del liberano con la stampa questa rivoluzione in avvertita in libro famoso di Elisabetta essere assai meno pubblicato in Italia dal Mulino
Naturalmente porta con sé anche un effetto secondo me della nascita di comunità citato prima
Giovanni Salisburgo poli Crati CUS quella opera già segna un punto di un certo senso di rottura poi ci sarà Marsilio da Padova che ancora di più laici serate
La cultura attimo soffi che ha
E ma
Come nasce in fondo Aldo Manuzio a una è l'espressione di questa società comunale mercantili sta capitalista
Sacche commerciale che applica le leggi
Dell'incipiente capitalismo perché questa è la tesi poi oggi a dispetto di quanto diceva Max Weber
Dell'incipiente capitalismo di fine medio di cui d'inizio umanissimo in questo si colloca Aldo Manuzio come un Protopapa interista
Aldo Panucci nei mezzi si pone certamente come pronto capitalista perché certamente l'azienda il modo in cui procede
è il modo diciamo il primo grande editori in senso stretto perché se noi colleghiamo da una parte l'attività di stampa alla pura attività tecnica ed artigianale
E dall'altro invece l'editoria e quando di questa tecnica e strettamente artigianale si impadronisce un progetto generale di diffusione e quello di Aldo Manuzio il Progetto portato a termine con determinazione
Che era già sorto qui a Roma col suo ai nove appannarsi cioè quello del portare in vertice della cultura
Umanistica a una diffusione di ambito europeo tanto che come sappiamo per quanto riguarda diciamo così rapporto
Il punto diciamo di
Di accordo tra l'Europa e l'Italia della storia della stampa occulti nella storia dell'editoria è proprio sicuro di Aldo Manuzio che a Venezia ammesso in piedi una impresa con capitali con l'energia e comprensione di alta
Qualificazione pur professionale un tipo di attività che in contemporanea raggiungeva da una parte l'Inghilterra
E dall'altra parte l'Ungheria e tutto il resto d'Europa perché era un livello diciamo di circolazione del sapere umanistico diamo Thorpe tant'è vero che ad esempio per il greco
Mentre per il latino c'è stato un periodo lungo di gestazione di passaggio verso l'Europa il grafico come diciamo
è passato attraverso diciamo soprattutto l'edizione di Aldo
Nel nell'isola di utopia in sostanza gli abitanti parlo tutti greco è una metafora se si vuole
Ma significativo di quanto si pensava dell'influsso caldo avuto lei portarli a termine da una parte la evoluzione dice dell'umanesimo fino al punto più alto le edizioni più
Importanti e dall'altro di un ambito commerciale che riunificata l'euro o mantiene il colui Tauro paga che c'era già stata nel dodicesimo secolo
O come c'era anche prima proprio sul tema del libro e della circolazione eh beh sì ma il tema della lingua greca e dell'utilizzo degli incontri che hanno i testi in epoca di Manuzio era importante perché bisognava rispondere
Ad una domanda e cioè
Fatto salvo che era come se c'era ormai si dava per assodato il rapporto tra la cultura ebraica la cultura romana era ancora tutto da dimostrare che il medesimo rapporto ci fosse
Tra la greci tassa
La e il e le la cultura dell'Antico Testamento e questo era più problematico
Questo libro è accompagnato da un apparato bibliografico lo dico agli ascoltatori di Radio Radicale
Che è appunto prende per mano quasi il Rettore
Sia quello smaliziato iniziato ossia quello invece che sia alle prime alle prime armi per accompagnarlo anche con una letture di approfondimento
Per i singoli per i singoli capitoli e poi un editore che non dimentica che un libro come del
Come questo l'indice dei nomi e assolutamente indispensabile professor Montecchi
Una domanda finale per chiudere
Pensiamo alla
Salone la Fiera del libro più libri più liberi
Insomma si dà per scontato che
La libertà bianca commisurata anche dai libri libri come fattore di libertà
La storia ben libero sino ad Aldo Manuzio è una storia che asseconda questi aneliti di libertà
Nelle accezioni naturalmente dell'epoca oppure è servito per conservare lo status quo
Su questo tema proprio per i rapporti verso Aldo Manuzio noi abbiamo avuto una diciamo una carrelli di tipo accademico se vuole noto cioè in sostanza se la stampa
Fondamentalmente a aiutato lo sviluppo della civiltà oppure secondo altri è servita a chi sa gestire il potere per poterla sentire corroborate Roma a Roma sono in casa forza
Questa era la non proprio in questi termini così stretti un pochino diciamo fugati erano attese di armato Petrucci in sostanza che riteneva organo Armando Petrucci altro storico importante storico maestro della storia del
Certo
Peloso grandissimo maestro credo importantissimo
E
Invece scusi peso si comincia a pensare oggi in modo molto più frammentario se si vuole non in modo così
Starei per dire ideologico modo frammentario che invece il libro
è proprio per l'alleggerimento che questo sviluppo ha fatto rispetto alla produzione libraria tra i più grandi codici ma possibilità di stampare celermente in pochi giorni mentre in poco tempo quale sto ha fatto sì che anche strati della popolazione più basso persone in meno
Diciamo dentro il potere
Hanno di fronte anche la gran quantità di testi velluti diciamo del mercato specifico Dalla Chiesa
Ho dagli Stati hanno potuto buttar leggerli Hosseini di contrapposizione tant'è vero che poi su queste lato anche protestantesimo
Cioè mentre prima la Chiesa riusciva a piedi questo apparato a bloccare nel giro di una generazione o due
Questi sviluppi nuovi specie deriva il Patria Ducci gli anni e tutto il resto ora invece è talmente facile in pochi giorni mandar fuori libri di ovvero essi da una parte come dici giustamente Petrucci
Il potere che
Il settanta per cento e di produzione ecclesiastica quello del
Età degli incurabili fondo mi permetto un gran parte sono proprio la cifra
Perché anche piccoli libri possono cominciare a circolare dettami agendo diverso cioè si nasce con rafforza la dialettica tra potere contropotere
Quando uscirà il secondo volume che completa questa storia del libro e della dittatura
Io spero fra pochi anni ho promesso nel due mila venti all'editor perché richiede molto lavoro ecco ha quindi ancora in fase di gestazione di gestazione ancora un desiderio per il futuro non fa bene all'
Ora Giorgio Montecchi storia del libro e della letteratura e della lettura e poi attualmente della letteratura il sottotitolo
Dagli origine ad Aldo Manuzio primo volume
Mi Mesis edizioni ne abbiamo parlato con l'autore che ringrazio
E a cui auguro una buona Ruminato sì o per il secondo volume
Naturalmente ringrazio i tecnici per l'assistenza e naturalmente una saluto danno Giuseppe Di Leo agli ascoltatori di Radio Radicale