Più libri più liberi - Intervista con Paolo Berdini

Radio Radicale nuovamente collegamento dalla fiere nazionali della piccola e media editoria di Roma quel palazzo dei congressi dell'EUR più libri più liberi e siamo in compagnia dell'assessore all'urbanistica di Roma Capitale Paolo Berdini ben trovato grazie
Parlo del diritto ma non è nuova chiacchierare nostri microfoni abbiamo già ospitato per una trasmissione abbastanza accesa sullo stato della Roma qualche tempo fa
Trasmissioni che insomma condotta Nicola sballare voi ha creato un bel polverone successivamente
è qui perché ha presentato questo saggio collettivo edito da bordo edizioni ero come nome plurale di città cura di Giorgio definisca e Fabio Benincasa
Un libro che è uscito prima delle elezioni amministrative ed è un libro in cui punto il contributo di loro delle milizie
Diciamo caratterizzato per questo piccolo saggio intitolato il fallimento di Roma
Adesso ovviamente anche la sua prospettiva è cambiata perché insomma da diciamo da da analista come dire sta giocando una partita importante la partita
E comunque
è abbastanza complessa per tanti motivi per il motivo perché Roma comunque dico lo stato di abbandono che non è solamente lo Stato episodico ma è profondo
Per dei motivi che riguardano anche un po'il il circo mediatico di questa città nel settore inizia di queste ore si è parlato di un dimensionamento di un
Di un litigio con la raggi di una differenza di vedute sullo stadio della Roma insomma ecco
C'è una parola Fini è un punto di verità questo insomma possiamo rassicurare
Gli ascoltatori che l'assessore all'urbanistica non cambia
No l'Assessore all'Urbanistica non cambia sono le invenzioni lì c'è stato un veramente una cosa vergognosa l'ho detto prima
Adnkronos inventa una notizia assolutamente priva di ogni fondamento di ogni logica però la notizia Adnkronos darla la manda in giro su tutti i giornali
Quindi c'è stato uno scatenamento politico contro vergine aranci
Sfruttando una notizia che non c'è quindi possiamo tranquillizzare tutti la Giunta raggi va avanti secondo quello che c'è scritto nel programma
Che è stato premiato da in questo modo plebiscitario dagli elettori domani
E dunque tutte queste provocazioni che continuano nonostante entro i primi segnali di buongoverno andranno al fallimento
Ecco
Il saggio all'interno
Di questo libro inizia con praticamente la certificazione
Del debito di Roma che paria dodici miliardi fatto dall'allora assessore commissario anche Silvia scozzese
Ecco questi dodici miliardi diciamo che in qualche modo
Hanno una sorta di
Ipotecano in qualche modo il il futuro di questa città un futuro chiaramente in cui discutere di sviluppo di opere eccetera eccetera ma in qualche modo ripensato ma in qualche modo rimodulato
Di fronte non solo al debito ma di fronte anche all'incuria con cui sono state portate avanti incuria non episodica alle volte di stampo criminale delinquenziale con cui sono state portate avanti determinate
Grandi opere o anche piccole opere di fronte a questo c'è però forse quello che più preoccupa i cittadini romani capire veramente quale il disegno strutturale
Di ammodernamento di sviluppo di rinverdire mento di questa città
Ecco
Da da questo dato di fatto da questo dato di fallimento a livello urbanistico come possiamo proiettare la città neanche da qui ai prossimi cinque anni perché qui si tratta di programma rate prossimi venticinque probabilmente
Certo si è un lavoro di di lunga prospettiva però appunto possiamo anche pensare di di darci una scadenza il prossimo Giubileo del due mila venticinque che che domattina Giacinta sono nove anni
Credo che da lì dobbiamo cominciare accogliere se la ricetta dell'Amministrazione raggi sarà andato a buon fine o meno
Ci sono tre
I tempi i settori su cui vogliamo andare avanti senza nessuno sconto per nessuno
Il primo è quello della fine dell'emergenza abitativa e non in questa città a dieci mila famiglie che vivono in condizioni insomma precari con occupazioni Roma novantanove palazzi occupati insomma quindi
è una cosa drammatica cioè la capitale di un Paese non può vivere con l'emergenza abitativa lo chiederemo i soldi per chiudere questa emergenza abitativa
Ovviamente costruendo dove già costruito cioè non andando a intaccare altro agro romano ma costruendo sui palazzi abbandonati questo è il primo
Il secondo non è possibile questa città abbia ormai gli ultimi dati menando anticipati insomma non sono ancora ufficiali ma a Roma ormai mille automobili ogni mille abitanti cioè sia siamo
è ovviamente così insomma dalla Provincia di Roma ha detto ieri
La scorsa detti vana
Ha detto che non ci sono due milioni di ingressi all'interno del raccordo anulare ogni giorno da tutti quelli che sono stati espulsi verso fuori del raccordo e fuori dagli atti del Comune di Roma
Che vengono però lavorare a Roma questi pure si spostano in macchina posto c'abbiamo mille automobili ogni mille abitanti
Dobbiamo far risalire le persone sulle sui mezzi pubblici allora qui dobbiamo costruire
Adesso nel Patto per Roma ne presenteremo le prime sette linee di tram
Che ovviamente non si fanno in nove anni ma almeno se ne portiamo a casa due cioè che la gente comincia a capire che anzi sette anni sono stati costruire due grandi la prima delle quali è quella della Palmiro Togliatti la seconda delle quali
è quella che dà a Tor Bella Monaca
Passando per Tor Vergata arriva fino all'Anagnina
Cioè sforzi giganteschi di un Paese che aiuta la sua Capitale
Perché vuol guardare vuol guardare lontano e capire
Terzo elemento è quello e quello che accennava lei sul sul
Sistema del verde sul sistema culturale cioè qui c'è stata un'intuizione secoli fantastica anziani
Di nuovo come Adriano la Regina che è stato per tanti anni per trent'anni sovrintendenze di Roma quindi persona che conosce il territorio romano e diceva che sotto
Il il ed evitare il territorio dell'agro c'è il tesoro di Roma lo diceva ben sapendo quello che governava i fori e il Colosseo cioè la parte diciamo più imponente no del patrimonio culturale
Ogni volta che viene dato l'infrastruttura nel nella periferia da case appunto a strade si trovano cose meravigliose andando al strade basolato è ancora intatte da piccole da piccole ville
Da piccoli impianti produttivi dove vengono trovate delle delle bellezze
Allora novelle questo se posso esprimerlo con con un esempio tangibile cioè
A via Lucrezia romana c'è un pezzo della periferia tra i meno qualifica di Roma e ce l'abbiamo tanti è stato aperto un piccolo antiquario ma che
Per nostra sfortuna sta verso solo sabato la domenica
Che è un appartamento piccolo piccolo
Dove la Sovrintendenza ha messo tutti reperire i reperti che sono stati trovati durante gli scavi di quartiere intorno
è un gioiello Celli i nostri figli stabili verranno a pensare che la periferia non è solo degrado non è solo mancanza di servizi non è l'incuria non sono i parchi che sono mal gestiti
Ma c'è anche il risvolto che ci sono le radici culturali se noi facciamo il Corriere romaniche
Questa bellezza sta non solo nel centro meraviglioso ma anche nella periferia noi riusciamo
A a far ritornare no alla alla all'unisono questa questa identificazione con la città e secondo me questo sarà l'elemento cardine cioè dobbiamo fare propone una un cambiamento culturale di questa città nella città che è stata
Indirizzando soltanto sul mattone sulle grandi opere noi la indirizziamo verso il recupero delle periferie verso il sistema del ferro verso la qualità nella cultura nelle periferie
Ecco lei punto parlava del della vocazione
Alla costruzione indiscriminata e della
Della vocazione alle grandi opere però tuttavia
C'è un passaggio che ma anche mezzo cioè nel senso che questa vocazione poi non si è mai tradotta in funzionalità in servizi noi oggi
Se vediamo Roma così dall'alto da un Dronero vediamo che per esempio c'è
Una diciamo un pullulare in alcune zone di centri commerciali totalmente slegati dal contesto abitativo quindi abbiamo dei ghetti dove il punto di riferimento sociale più ampio sono Ikea volevo Amer Lenna come diciamo come
Come diciamo come
Capacità di proiettare i cittadini da altre parti di Roma in quei posti dall'altra parte abbiamo dice una serie di infrastrutture che
Non sono più funzionali perché il tempo è passato perché in qualche modo andrebbero anche riconvertite se noi per esempio guardiamo la questione sportiva lì diciamo romana città che ha
Tantissimo bisogno di strutture sportive di prossimità partirà prossimità fino
A grandi strutture ricettive che siano dislocate in altri in altri
In altri pezzi quindi prima di fare la domanda che è più in voga in questi in questi mesi che è il famoso stadio della Roma e penso che lei
Non so se l'appassionato di calcio ma sicuramente sarà diventano appassionato non so dirti di carlinga nel frattempo perché so che qualche modo questo sport e si è venuto ancora meno simpatica se già non ce l'aveva prima
Però il punto è che su alcune opere che stanno lì ad esempio lo stadio Flaminio
Accanto all'Auditorium Parco della musica quindi in qualche modo un centro nevralgico è vitale nera della movida culturali della città che Progetto c'è per rimetterlo a posto oppure
Diciamo anche la domanda drastica perché non si abbattono le cose quando non servono più perché in realtà i vincoli spesso diventano come dire solamente dei delle dei grandi recinti dove
Diciamo legare i cosiddetti diciamo grandi mostri qui stiamo all'Euro ci sono le torri dove a fianco c'è la nuora insomma se voracità schizofrenia un po'
La città è una città schizofrenica cioè siamo siamo aderente al paradosso fatemelo dire io ho visto la la scorsa settimana la la meravigliosa devo dire molto bella la sala nel nuovo centro dei congressi che sta
A quattrocento metri da dove siamo
Questo dove dove noi stiamo parlando è un gioiello strepitoso dell'architettura moderna queste a mio giudizio ma insomma non non lo dico perché l'hanno scritta anche altri grandi architetti io non sono architetto
Questo qui è un progetto strepitoso non si vede dalla dalla qualità delle finiture dagli spazi
Dall'articolazione qui ci possono anticipò fare alla Fiera del libro al grande convegno perché ci assale eccetera eccetera noi siamo andati a costruire un nuovo centro congressi
Di dimensioni ma veramente assurda e lì c'è una sala che che deve ospitare mille ottocento persone noi siamo una città di
Due milioni e mezzo di abitanti
Dopodiché non sappiamo come gestire quel nuovo centro che non sa sappiamo soprattutto come gestire questo vecchio centro che andrà in disuso se noi cominceremo utilizzare quell'altro illecita schizofrenica del resto ragionamento che proponeva lei cioè noi stiamo veramente in una polemica dura ormai da mesi insopportabile su una cosa inutile per la città con lo Stato da Roma dopodiché non sappiamo come far funzionare Flaminio uno stadio naviglio che sta andando alla alla rovina
E ancora faccio un'altra domanda domani che costruiremo lo stadio della Roma non si sa dove quando e perché ma insomma c'abbiamo lo Stato allora che fine fa lo stadio olimpico chi lo mantiene in vita
Cioè noi non ci abbiamo ancora in testa quello che fanno le altre città che demoliscono uno stadio hanno fatto Torino Nord hanno demolito il vecchio Stato da divento esse hanno creato uno stadio moderno
Che magari al piede dello stadio c'è una zona commerciale un ristorante qualcosa che non ci hanno gli Stati
De della mia giovinezza perché erano nati con una concezione funziona vista molto secca
Perché mai a Roma non funziona quello che funzionando Udine a Torino non dico all'estero perché li perdiamo la partita come nodo no e l'Inghilterra secolo sulle spese abbellissi dentro il centro delle città
Quando non si capisce cioè lo fanno le importanti città italiane come prime udite
A Romano dobbiamo costruire l'ennesima cattedrale nel deserto dopodiché non sappiamo come gestire Yvette il Flaminio l'olimpico e il il centro dei congressi di libera per fare
L'esempio del centro congressi pesi anche perché per esempio se guardiamo questo centro congressi le voci che si rincorrono qui che l'anno prossimo questa che era sarà spostata alla nuvola quindi per esempio quali vi rimarrà
Un'altra diciamo un altro vuoto che in qualche modo qua non viene riempito però il discorso
Secondo me si riallaccia forse a un altro grande tema che abbiamo affrontato anche qualche qualche settimana fa con Michele Corradino che il braccio destro di Cantone ovvero la burocrazia
I livelli burocratici su Roma sono in qualche modo assurdi cioè nel senso sono
Dei cavilli enormi si è ad esempio il il povero lavoratore si vuole vera andare un pezzo di di di terrazzo a alla periferia Ovest della città
Però diciamo diventano in qualche modo velocissimi o presunti tali se magari c'è una un un'opera che in quel momento ritenuta
Urgente anche se poi di urgente vediamo che non c'è mai nulla perché con tutte le opere urgenti insomma
Che sono state fatte e vediamo anche l'ennesimo scandalo relativo ai lavori per il giubileo della Misericordia in qualche modo non si sa neanche a quali sono perché io cittadino romano non so quali sono le opere fatte per il Giubileo misericordia B
A in creare in quel momento una polemica sui lavori del Giubileo per creare un problema Marino quando voi tutti sapevano che non era un Giubileo di massa ma di prossimità perché
Papà Francesco ha creato tante chiese con le porte sante nelle varie città quindi il flusso sarebbe stato episodico quindi
Ecco ci sono forse diciamo da mettere a posto un po'diciamo ciò Assessorato dovrebbe essere la centrale operativa per
Lo snellimento delle pratiche burocratiche i municipi che per esempio questo io la vedo come una criticità della Giunta raggi cioè nel senso ad oggi i municipi dal dibattito politico sono stati esclusi già erano esclusivo Marino con Alemanno che ha fatto degli accorpamenti
Ai fini elettorali solamente per fondere dei collegi dove perdeva di più con Rutelli avevano diciamo un inizio di una di una centralità con Veltroni son diventati anche lì
Delle delle piccole Casse per prendere progetti piccole cose cedere cerco però forse anche la delocalizzazione può essere utile previsione urbanistica più armonica
Ha toccato temi fondamentali ormai prendo però quello quello che lei mi diceva un così faccio un po'di pubblicità la Giunta raggi visto che soffre di cattiva stampa
La scorsa settimana c'è stata un'Assemblea annuale del dei costruttori romani
L'intervento di Cantone che ha parlato subito dopo il sottoscritto
Luisa se complimentato stavolta cioè l'anno scorso ha bastonato duramente gli appalti di Roma stiamo ancora nel periodo post Marino insomma commissariamento del prefetto tronca
Gli appalti non funzionavano soprattutto non funzionavano nell'ottica
Illuminata del sistema Cantone
Quest'anno lui ha detto che Roma ha fatto uno sforzo eccezionale ha dato atto che questa città senza messa al passo quindi lo facciamo appalti trasparenti questo lo fa la del l'assessorato ai lavori pubblici di cui sono titolare quindi non ci sono più appalti e municipi non abbiamo centralizzata e le facciamo irregolare di Lecce però venga ragionamento Giove questo mezzi mi interessa
è vero se io voglio fare una veranda ci metto quattro anni se va bene se invece io devo fare una speculazione l'ennesima speculazione
Ci riesco in poco tempo allora noi dobbiamo sapere calibrare la macchina dello dello stato del Comune nel mio caso
Sulla base delle esigenze diffuse non soltanto dei poveri
Che conoscono le procedure che che ti hanno tecnici che sanno a quale porta bussare insomma lo vogliamo rendere più democratica questa cifra nell'endo le procedure rendendola informatiche
Rendendole tutte trasparenti non stiamo vere per per appunto inaugurare un sistema informativo sui lavori pubblici ci sta non città io posso cliccare sapere che lì è cominciato il primo aprile doveva finire il tredici giugno non è finito vado vado al Comune a capire perché
C'abbiamo un'altra cosa strepitosa e più tutti noi potremmo nel gendarmi sei febbraio la BT Lemmon labili diremo col Sindaco
Possiamo
Con un atto quindi una cosa che i giovani maneggiano molto meglio di me dire qual è quella quell'emergenza c'è una buca sulla via sotto casa nostra Corona per mandiamo al centro informativo e sta anche questa lavori pochi
Cioè piccole cose che però danno il segno che questa città cambia
Però fatemi dire pure sui soldi del Giubileo insomma noi siamo arrivati ovviamente molto tardi noi abbiamo rimodulato queste questi generale io dico solo due cose insomma perché questi stanno a cuore cioè noi abbiamo messo tre milioni
Per ristrutturare i giardini di di piazza Vittorio che un ragazzo importante perché la prima piazza dei piemontesi a Roma quindi è un
è il segno culturale no dell'arrivo del nord dodicies ci spendiamo tre milioni su quella piazza perché siamo siamo felici di riqualificarla adesso è un luogo desolato
Dopodiché l'altra cosa molto bella di cui sono fiero perché progetti fino adesso è stato approvato anche questo non perderemo una lira erano pochi soldi per il Giubileo questa Amministrazione raggi non ha perso un Euro non abbiamo avuto in appalto
Quindi un altro merito era giunta raggio noi faremo un piano di ristrutturazione dell'intera piazza Venezia che versa anche lì in condizioni disastrose per per tre
E vi faremo un una
La reimpostazione del vecchio del vecchio slargo che stava davanti alla basilica di San Marco quindi quando utilizziamo i soldi pubblici lo facciamo anche
Per ricostruire il volto di una città bella Lician giardinetto anonimo e invece rifaremo la piazza perché lì c'era la piazza che accompagnava la la bellissima chiesa del Rinascimento
Quindi insomma il senso di marcia mi sembra già a parte la la piccolezza del tempo che abbiamo una disposizione molto chiaro
Noi stiamo andando avanti su questa strada
Ecco un'ultima domanda proprio questa la facciamo sul su su questa nuova ossessione abbiamo già citato prima che questo stadio della Roma perché in qualche modo
Diciamo la semplificazione del ragionamento
Si parla di pubblica utilità da un lato di di di tante cose di tante cubature di una zona
Che da alcuni è giudicata morte quindi varia divari insomma tante cose che in qualche modo toccano due aspetti cardine di questa città il primo il tifo quindi la dimensione sociale che
Poi tra sci ma anche nella politica perché poi diciamo come si è tifosi sia militanti questa città salutista è una è una doppia funzione
E la seconda il secondo punto secondo me è fondamentale capire anche in qualche modo
Come
Roma può diventare una città amica dello sport perché le olimpiadi altra grande polemica altra grande
Diciamo per alcuni occasione persa per altri
Diciamo
Cemento evitato per altri ancora sperperi evitati insomma e soprattutto come dare l'impressione romani questo spetta anche un po'voi perché è vero che avete tanta
Stampa contraria diciamo però noi radio radicale a stampa Foreman c'abbiamo mai avuto la quindi però diciamo che questo
Se mi permette anche un po'un difetto di comunicazione diciamo forse il non parlare
è un grande difetto in questa fase perché si alimenta voi diciamo tutto quanto quello che poi abbiamo sentito in questi mesi
Io sono d'accordo su un punto che magari sembra cioè io sono a favore che la stampa spelling vivo Kiki chi governa perché questo è il sale della democrazia poiché che lo facciano veramente dicendo meno falsità questo ci terrei sarebbe un
Un umbro aggiornamento nonché fa evolvere il nostro Paese però è giusto che la stampa faccia no vivono meglio corretta però ci sta
Veniamo veniamo al futuro dello sport e noi stiamo discutendo veramente in modo assurdo su una cosa che non serve alla città
Dopodiché ci stanno dell'esempio luminosi no perché doveva Pietralata un posto che conosco bene
E c'è il centro appunto di Fulvio intitola Fulvio Bernardini che ha gestito credo da Louis Manzo anzi si danno non solo la Torre nell'unità questa che è un un gioiello della dell'erogazione di una funzione sportiva
Per i ragazzi delle periferie lì è sempre pieno dal primo pomeriggio anche la mattina non solo dal primo pomeriggio fino a notte e pieno di ragazzi giovani che fanno sport in maniera assolutamente gratuita o poco poco la
E questa mi ha molto grande peraltro e non è in campo detto Fulvio Presena nel gigantesco allora c'è in questa città all'Energia
Che può sdoganare le periferie non sono solo il luogo del dell'abbandono andrebbe grano ma sono il luogo dove dove un giovane può fare sport all'aria aperta senza al traffico sotto casa quindi è questo
Cioè sdoganare dalla grande opera anche qua sportiva
C'abbiamo sotto degli occhi l'averle di Calatrava
Che devono essere scusate il il il
Lo stadio del nuoto perché sono un fallimento acclamato
Al al agli impianti sportivi in periferia queste passaggio e questo lo facciamo fino in fondo
Bene allora la ringraziamo Paolo Berdini ricordiamo il suo saggio all'interno di perlomeno maturare eticità cura di Giorgio definisse Fabio Benincasa di Bordo edizione insomma come sa forte microfoni di Radio Radicale sono sempre aperti insomma grazie