L'intervista è stata registrata martedì 20 ottobre 1992 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Amato, Artigianato, Commercio, Fisco, Governo, Lavoro, Sindacato, Tasse.
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UIL
CISL
La riunione congiunta delle e tre segreterie ci di CGIL CISL e UIL che si è tenuta martedì venti ottobre nella sede della CGIL di corso Italia Roma si è conclusa con un nulla di fatto
I sindacati avrebbero dovuto decidere su come continuare la loro iniziativa contro la manovra Amato ma le differenti linee politiche che guidano i tre confederazioni
Hanno di fatto imposto un'altra pausa di riflessione che si concluderà giovedì prossimo ventidue ottobre quando è già stato inconfessato nove incontro tra le tre segreterie
Larizza D'Antoni Trentin sono stati concordi nell'affermare che questa nuova pausa
è solo una fase di quella che lo stesso Trentin ha definito operazione verità ovvero un bilancio dei risultati acquisiti o mancati durante questo mese e mezzo di iniziative sindacali
Ma sembra invece realtà e che i sindacati i tre sindacati
Aspettino il prossimo direttivo della CGIL anche esso convocato per la già in giornata di giovedì prossimo dal quale dovrebbero emergere con più carezza quale sono le proposte e le iniziative proprie della CGIL
Il problema infatti sembra essere sempre quello del delli scioperi
Nell'ultimo direttivo della CGIL di sabato diciassette ottobre è stato votato dalla maggioranza un documento che propone come iniziative per il futuro una serie di scioperi di categorie e territoriali
Ma anche nella riunione di martedì delle tre segreterie se CISL e che quindi hanno ribadito di considerare gli scioperi solo strumenti per conseguire determinati obiettivi e questi obiettivi comuni verranno spiegati solo giovedì durante la riunione
Ascoltiamo ora due interviste Pietro Larizza segretario generale della Uyl Sergio D'Antoni della CISL a proposito delle proteste che si ci sono state un po'in tutt'Italia
Da parte dei lavoratori autonomi contro la tassa minima proprio sul lavoro autonomo che sia lui il che civile considerano invece una dei uno dei risultati ottenuti dalla loro negoziazione con il governo
Risposta dagli evasori di e mail manifestano contro la minimum tax la lode dà una risposta molto semplici che chi sta con la coscienza a posto non dovrebbe avere problemi per questo primo provvedimento del Governo quelli che hanno i problemi invece di manifestare di uscire in piazza dovrebbero preoccuparsi stare chiusa a casa perché ormai sono la vergogna di questo Paese
Come evocare queste questi fantasmi nel mettere in piedi questi grandi movimenti non si capisce bene su che cosa cioè si capisce bene contro la contro che cosa che paghi non me eno di un lavoratore dipendente che pagano meno di venti milioni su venti milioni di reddito non di imposta di reddito ma c'è qualcuno veramente pensa che le si possa come sopravvivere con un reddito inferiore a venti milioni io credo che francamente che non che non esiste tutto qui sto tra l'altro c'è anche la garanzia che la cosiddetta impresa marginale se ha un anno difficile gli viene riconosciuto il problema non si pone quindi dalle l'iniziativa è sbagliata penserei più a ad iniziative che come dire favoriscono che si muovono in direzione della lotta all'evasione che non finisce qui
Perché la signora cosa vasta importante sono centotrenta mila miliardi all'anno che si vada quindi bisogna continuare proseguire lo sforzo di tutti deve essere quello di battersi perché l'evasione venga sconfitta però io del commerciante onesto dall'atteggiamento che ha questa concorrenza sleale quindi è giusto che ci si batta tutti per fare la lotta all'evasione non contro la minimum tax ma per recuperare tutti quelli che non pagano
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