Incontro con la stampa al termine della visita al Casa Circondariale Femminile di Pozzuoli

Marco
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Allora radio radicale siamo a Pozzuoli
Appena terminata la visita che abbiamo effettuato al carcere femminile qui di Pozzuoli
Non sono abbiamo seguito quello quello che è stato insomma l'iniziativa che dai partita dal dal Partito radicale
Questa questa credo che sia la prima visita insomma che facciamo di una lunga serie che poi ci saranno i prossimi nelle prossime settimane
Abbiamo ci abbiamo tenuto particolarmente a visitare questo istituto penitenziario perché il sei novembre quando noi eravamo a Roma durante la marcia
Che c'è stato a Roma lei detenute di questo istituto hanno diciamo approntato una manifestazione non violenta
Con la cosiddetta battitura sulle sulle sulle celle proprio in
In supporto
Alla nostra alla nostra iniziativa e soprattutto ci hanno tenuto anche voi non gli si danno adesso le le le le le celle a Ara ringraziare non solo il Partito radicale ma soprattutto Marco Pannella insomma
Loro molte i loro ci hanno detto l'abbiamo fatto per Marco perché
Appunto ci teniamo molto all'uso e abbiamo incontrato prima per preliminarmente la la la direttrice siamo entrati e si è entrati e in in carcere come associazione
Penna Bianca siamo i compagni e che hanno partecipato sono stati otto oltre a mi cessato Antonio Cerrone Marco Cerrone Fabrizia di Curtis Claudia chi Rollo e Mario Di Iorio e Giacomo Nardone
Quindi eravamo una una folta rappresentanza del dell'associazione e del partito del Partito Radicale perché
Siamo quasi tutti iscritti tranne tranne Fabrizia che la nostra compagnia che comunque ci segue segue le nostre attività
Parlando con la direttrice lei ci abbia fornito tutti i dati insomma compilando accuratamente il modulo che che delle avevamo inviato e la la situazione all'interno di questo istituto dobbiamo dire che rispetto diciamo ad altre situazioni che ne conosciamo
E comunque insomma
Abbastanza buona
Diciamo che per quanto concerne gli agenti di Polizia penitenziaria e in organico presenti la la pianta organica prevede centosettantasette agenti
Gli agenti assegnati sono centoquarantadue gli agenti effettivamente in servizio sono centoventotto quindi c'è una leggera
Carenza diciamo come
CIACE ha già detto la anche la direttrice però
Il CIACE ha detto che in altri tempi la la la carenza era era molto più accentuate quindi
Oggi diciamo agli effettivi che ci sono rendono insomma più gestibile
Sicuramente la la la situazione le detenute presenti sono centosessanta tutte donne ovviamente perché si tratta di un istituto femminile la la capienza i posti regolamentari sarebbero centocinque
Ci sono due celle inagibili che attualmente però sono di ristrutturazione perché la direttrice ha spiegato appunto che
Ci stanno sempre lavori di manutenzione dovuti anche alla alla salsedine del mare che spesso rovina un po'agli agli ambienti all'interno del dell'istituto
E ci sono proprio c'è una squadra di detenute che abbiamo tra l'altro anche incontrato che sono state formate proprio per per per fare questi piccoli lavoretti di di di di manutenzione
Abbiamo poi gli altri altri dati importanti insomma le detenute con condanna definitiva sono ottantasette quell'in attesa di giudizio sono settantatré
Nuccio a ventinove detenute sta straniere ventiquattro tossicodipendenti nove diciamo che stanno in terapia con il metadone
Cinque detenute sieropositive quattro quattordici e sette da affette da epatite C ci sono anche sette detenute
Per problemi psichiatrici abbiamo visto che c'è proprio un reparto dedicato alle alle Matar malattie psichiatriche questi dare fino a otto otto detenute che vengono assegnati ovviamente anche tramite laser Nenni rapporti appunto che hanno con l'ASL locale
Dobbiamo dire che il reparto quindi Saro che abbiamo che il Rally di riparto sanitario che abbiamo visitato abbiamo parlato anche con il medico che era di turno
C'è sembrato comunque molto molto efficiente
Le le detenute vengono comunque tra trattate molto bene all'interno di quel reparto abbia abbiamo notato c'è molta umanità anche nella
Sia Ninì mi medici e molta passione e dedizione a questo questo lavoro che sicuramente è più complicato rispetto a un presidio
Spedaliere normale e una cosa importante anche
Il fatto che appunto ci sia
Un reparto diciamo dedicato a alle alle alle detenute con problemi psichiatrici che vengono curate proprio da
Da degli psichiatri specializzati quindi insomma
Il tutto è organizzato organizzato abbastanza bene
Quindi questi sono i dati insomma che noi abbiamo abbiamo raccolto e insieme a noi c'era c'era anche Antonella Casu che del coordinamento nazionale appunto del del partito che
Già appunto
Accompagnato in questa in questa questa visione venuta da Roma posta appunto per
Verrà inaugurare questa serie insomma di di iniziative del del partito lascio la parola quindi Antonio
Sì devo dire che in questo istituto penitenziario io ne ho visitati molti
Veramente il senso della comunità penitenziaria si è vissuto appieno perché c'è molta integrazione un rapporto molto forte tra la direttrice le agenti e le detenute
E già il solo fatto che non facciano mai riferimento addetta alla non si riferiscano mai a detenute eccelle ma a ospiti e stanze è un segnale
Nuovo per me che non non mi era mai capitato e veramente c'è molta attenzione la direttrice in particolare
A ci ha illustrato e lei e e da molti anni in questo istituto prima aveva lavorato in altri istituti
E ha dato il segno anche del cambiamento che sta avvenendo negli anni e negli anni più recenti all'interno degli istituti penitenziari l'apertura
Che c'è che si stava costruendo
E lei devo dire anche dotata di molto spirito di iniziativa
Sta cercando di utilizzare i pochi fondi che hanno a disposizione ma anche il ricorso alla cassa delle ammende
Per cercare di coinvolgere quanto più possibile nelle attività le detenute stesse e ogni occasione è buona per tentare di
Evitare per i servizi ricorso a ditte esterne
E invece coinvolgere le detenute in prima persona per cui anche questa manutenzione costante di cui ci ha parlato ha fatto in modo che potesse essere realizzata
Dalle detenute con turni settimanali consentendo quindi un po'a tutti di poter partecipare la stessa cosa vale per per la cucina
Vale per i laboratori artigianali che hanno all'interno c'è una torre fazione
Realizzano o borse e altre cose e anche per quanto riguarda il servizio di pulizia interna del dell'istituto compresi gli uffici
è riuscita grazie ad un progetto a sostituire la ditta esterna con il lavoro delle detenute questo ha fatto sì che anche il rapporto proprio fra al
La parte dei dei dei tenenti come la
Chiamava Marco è molto più integrata e ha un rapporto costante con le detenute
Un messaggio importante che invece le detenute hanno dato che hanno tutte garantito di a vedere la massima attenzione da parte dell'istituto
Nel senso che linee è consentito loro di fare qualsiasi tipo di richiesta e laddove possibile le richieste
Vengono soddisfatte
Per cui a parte l'accoglienza con rispetta Marco tutti ma anche da parte del cappellano che ha detto noi finché c'era Luigi sapevamo di essere
Assistiti di essere
Tenuti in considerazione c'era qualcuno che pensava noi mi raccomando non abbandonati ICI che poiché il messaggio che noi siamo in qualche modo venuti a dare ovviamente molti saluti e ringraziamenti a Rita Bernardini
Seguono tutti
Tranne chi non alla radio nella cella ma dice che si tiene informata attraverso le altre detenute che qui vengono tenute molto avverte anche
Ve quindi cioè comunicazione fra di loro
C'hanno tenuto a dire che loro oltre alla battitura hanno in molte partecipato anche al digiuno e che il problema che non l'abbiamo saputo non è
Per un irrigidimento del carcere ma perché loro non hanno mandato le lettere e hanno dimenticato di scriverlo nell'istanza che avevano fatto perché a dare l'autorizzazione per la battitura
E che però molte di loro hanno partecipato anche con quella forma
Alla
All'iniziativa della marcia e quindi alla richiesta di amnistia ovviamente tutti chiedevano notizie
Sulla
Sul processo parlamentare degli atti che sapevano che erano
Prossimi alla discussione e che adesso con la caduta del Governo hanno visto una battuta di arresto
Però a tutte rinnovano
La
La la conferma che vogliono per quanto possono anche loro contribuire
Da qui AA ava portare avanti queste iniziative
Diverso e ci hanno detto che sbarrano nel momento in cui potranno uscire di fare un
Una tappa di saluto a a Marco recandosi a Teramo
Insomma una visita che a differenza di tante altre lascia molta speranza cioè abbiamo visto la speranza vissuta e non attesa
Sì un'ultima cosa sottolineare quello che dice Antonella
Proprio la la consapevolezza che abbiamo notato in queste in queste detenute anche nel momento in cui loro hanno deciso di fare la battitura
Hanno addirittura chiesto c'è mandato diciamo un documento firmato da tutte le ritenute alla alla direttrice per avvisarla che questa cosa che loro facevano non era contro
Dal non era una protesta contro il carcere contro contro l'istituto eccetera ma era una un qualcosa di a
La partecipazione che loro volevano dare alla alla manifestazione appoggia la manifestazione Partito Radicale in onore di Marco Pannella quindi
Quello che dice Antonella infatti mo'e mo'in molte celle insomma che abbiamo visitato molte detenute ce l'ho detto proprio questa questa cosa del loro la prima cosa che vorranno fare prima di andare addirittura a casa erede legarsi a Teramo a a un mangiare Marco perché
è stata la persona dovranno percepito è stata la persona di più è stato vicino alle loro alle loro istanze negli ultimi negli ultimi anni quindi
Tutto