Udienza delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione per l'ultimo atto giudiziario sull'omicidio Calabresi

Ex fra ruolo che ha dovrebbe iniziare l'udienza nei peggiori unite della Corte di Cassazione che però allora ti fai definitivo momento processuale nell'omicidio del Comitato Galateri all'incriminazione del Adriano Sofri Ovidio Bompressi e Giorgio Pietrostefani sulla base io deposizioni volontari del pentito Leonardo Marino
L'udienza aprire ovviamente come tutti gli altri che attrazione la possibilità di intervento sono delle parti
Gli avvocati di parte civile per i il la pubblica accusa la Procura generale e poi per gli avvocati difensori degli imputati come prevede peraltro Adriano Sofri non è un appellante piazzale al processo di primo grado e dunque la sua posizione non verrà rappresentata nemmeno in quei proprietari che attenzione perché riguarda la l'informazione che radio radicale vi darà su questo processo noi contiamo ieri potere a mezzogiorno e dovrebbe anche il gap tutti perfettamente con i tempi della diretta della Camera che inizierà di qui a poco questa mattina potere di ad ascoltare in
Timperi miliardi differita l'intera udienza se è possibile che l'udienza si prolunghi anche nel corso della giornata di domani comunque questo lo vedremo più avanti cercheremo anche di fare dei collegamenti
In diretta parla Palazzaccio
Proporre anche un documento un materiale
Nuove agli ascoltatori sui temi di questo processo noi proponiamo una testimonianza l'ultima parola che hanno avuto gli imputati in questo processo quella allora processo di appello quando gli azzurri non c'era non potranno più di io in questa udienza perché appunto il codice non lo prevede hanno chiedevo di parlare prima che la corte di Assise di appello di Milano entrato in camera di consiglio nell'estate dell'anno scorso per poi confermare la sentenza di condanna a ventidue anni per tutti e tre ci Palin poterti al qualche anno prima Ovidio Bompressi accusato dietro da Marino chiostri e Giorgio Pietrostefani accusato di essere il capo di un'organizzazione il all'interno di Lotta continua e poi il tramite per lui Adriano Sofri per il mandato di morte nei confronti del commissario Calabresi più completi Leonardo Marino in nel suo primo verbale non parla e poi si giustificano i libro che ha dato alle stampe proprio in questi giorni dicendo ma non hanno potuto parlare subito perché per me Ovidio Bompressi retta un amico sentiamo che dice Bomprezzi poi ascoltiamo Giorgio Pietrostefani di fronte alla corte di
Capello nel viaggio di ritorno nei sondaggi i meriti di scorta ai carabinieri di scorta al mio cellulare
Deve essere una castagna certa quarantadue va visto uscire anche l'auto corridoio noi siamo pienamente i carabinieri ufficiali della locale stazione di via Moscova la vera quando devi alzo alzando le braccia in un gesto di esultanza pioggia vento che siamo riusciti a capire solitamente cosa significa sto ecco allora basta Marino che dice di essere negli anni cioè di fronte alla mia capacità impossibilitati a far capire Marina entità riuscito pensione vincere non solo Montale fuori vedendo dei carabinieri ormai diventati veramente suoi tiri commilitoni a fare questo gesto di esultanza come uno che abbia compiuto il record rompe il saldo qualcosa del genere
Spero che poi non vi dobbiate mai definite da un amico immagini
Indietro strettamente giuridico
Bravissimo vero che io sono stato un dirigente di Lotta continua autorevole
Non sono sono false non sono vere
Le accuse ai fatti che mi vengono contestati
Innanzitutto io non sono stato mai responsabile di una cosiddetta organizzazione illegale e clandestina oggetti diamola come quella non ho mai incaricato Marino di formare una cosiddetta colonna romana e soprattutto non ho mai dato al suo mandato ad uccidere
Io non ero abissale il tredici di maggio non sono stato mai a Torino
Messi di marzo aprile maggio e giugno del mille novecentosettantadue
Sono stato a Roma
Come ho già dichiarato sin dai primi interrogatori eccolo confermato con la numerosi dettagli Endrio secondo interrogatorio reso il diciassette ottobre al giudice istruttore
Questa è la verità io non ho commesso i fatti di cui venne accusato un e chiedo quindi a questa Corte
Di restituirne la mia famiglia di anni alla grotta forma e tre anni
Di una vita completamente stravolta grazie un
Intorno lo spazio di richiamo a a questa vicenda che vi ricordo sarà ripresa da radio radicale a parte
Dalle dodici momento in cui inizieremo una diretta differita al