Lavoro e Integrazione

Vorrei
Vediamo un po'il
L'Europa
Venivo
Il nuovo
Ci sono
Tempo
Lavoro
L'anno due
Sono molto
Questo
Ovvero
Collocamento
La risposta individuale
L'uomo
Comunico
I giovani il mutuo
Ho
Riguardo all'
Forse
O
L'importo
L'orario
Si sposta
Ci sono
Ingenera
Do
Ma
Però
Pelillo
Il
E
Rinnovo
Governare comunale
Greco si occupa
Riconvocare
Dico
Dato
Un altro
Qua
Riduzioni
E l'altra
Ci sono per
Un congresso
Oneri
Chiedo
Un'abrogazione
Per quello che volevo
Ho
Dopo
Il danno biologico collocarli eleggendo io sviluppo
Valon sostenibili che sono
Pur in ordine all'attività indicati
Vista il Governo coniugare trattenuta
Mentre
è tante
Per la produzione dell'immigrazione e la protezione dei lavoratori migranti all'interno
Quell'obiettivo sulla produzione
Dignitose lunghissimo
Ma sentita
I Paesi sindacati firmatari scusate se nella
Perché
Sono impegnati a
Stabilire una sistema politica interruzione
Ordinata giovedì
Brescia
è una una
Sino ad una una dichiarazione attivazione
Questi sono
O
I contenuti di lager relative
Conclusivi
A
Qualora invece interessante fenomeno nonché o una discussione che si sta portando avanti tematiche
è imputabile diamo anziché senta era
Diciamo colmare fallimenti che ci sono stati
Nella rete nazionale ed avere un quadro di cooperazione
Trattati insieme cooperazione
Collaborazione con il sistema multilaterale che il
Lo
Reciproca
Questo è stato coloro
Insomma a settembre
Consulenza approvato
è stata
Intergovernativa e stilare con Global magre Jean compatta quindi un
Quadro di riferimento a livello globale sulle migrazioni
Dando una serie di punti ci sono ventitré punti so che anche
Il Ministero attivamente contribuito alla stesura della diciamo di questa bozza
è quindi si prevedono una serie di
Una serie di
Principi o di elementi per i Paesi che e vi aderiranno
Perché si riferiscono come abbiamo detto prima i target dell'agenda venti trenta ma anche alla
A all'eliminazione della traffico di persone umane e di lavoratori
Alla quindi alla
Eliminazione della vorrà forse fatto ed elabora dei bambini è alla
Creazione di una a
Di un sistema di collaborazione tra Stati in tema di immigrazione
Volevo fermarmi qua non voglio andare nei dettagli e su cosa farli lo questo lo possiamo discutere comunque Vietti
De daremo le slide avete visto anche un po'di materiale all'ingresso esistano poiché e qui mi fermo dei sistemi di collaborazione a livello regionale
L'Unione europea è un esempio ma anche le altre Regioni
Come ad esempio Hillary l'Unione africana e l'ASI ante dei Paesi asiatici hanno degli strumenti di collaborazione comunque al fermo restando che
Un tendenza a livello mondiale e quello de
Cercare di gestire
O la difficoltà di gestire questi
Fenomeni
Attraverso una collaborazione sia a livello regionale che a livello o globale
Per finire ai colleghi del Ministero passavano alcuni colleghi del Ministero sono attualmente a Berlino alla alla linea dei G venti dove anche lì è uno le migrazioni sono uno dei temi
Diciamo al tavolo della discussione con questo volevo ringraziare
E passo la parola nuovamente al
Grazie danni in terra e questo interessante inquadra menta
Dello scenario internazionale delle norme di riferimento a livello internazionale nel passare la parola
A Marco e a Rodolfo per la presentazione del rapporto nel nostro rapporto annuale se voi migranti nel mercato e lavoriamo una piccola annotazione è un pochino amara
L'hai detto prima anche nella contesta delle norme internazionali forse
Ciò che attiene alla libera circolazione delle persone è rimasta un po'indietro
Rispetta a dare il treno però purtroppo
Ho l'impressione che anche nel quadro della cooperazione a livello europeo dove la libera circolazione delle persone rappresenta interi è uno dei una e le quattro libertà fondamentali su cui abbiamo
Costruito a tutta l'impalcatura mi sembra che non goda di buona salute
Neanche a livello europeo il tema della libera circolazione delle persone
Con questa nota un po'amara passerei la parola a Marco e Rodolfo
Non sa c'è una presentazione vaste
Okay
Va beh a tutti Materazzi a tanti trova Sasso pressappoco Esposito il mio compito è quello di illustrarvi brevemente
Gli occhi
Allora prima parte punto progetti la seconda parte i contenuti del del rapporto che alcuni hanno salute lavoro pubblica più o meno appunto a luglio siamo giunti alla testa edizione vedere appunto un rapporto che al suo interno numerosi dati
Di quindi le fonti sono appunto di diverso tipo e vede la la collaborazione
Di INPS INAIL Unioncamere la direttiva Direzione generale dei sistemi informativi col risolvere sulle comunicazioni obbligatorie dovrete appunto l'Istat
Sotto la supervisione della direzione generale di limitazione delle voglio dire integrazione il rapporto è complesso io vi farò semplicemente però qualche dato sul proprio lavoro
Però il il rapporto è diviso in più intersezioni una prima sezione dedicata
Altri dimora vice ai flussi migratori la seconda più sul mercato del lavoro e quindi combinato dati di fonte Istat dati di fonti comunicazione ubicato al pari di fronte INPS e INAIL
Una seconda parte invece il punto più sulle politiche de di lavoro si è possibile che attive sulla partecipazione agli estremi di un di welfare appunto degli stranieri in questo caso la fonte naturalmente appunto INPS
Bene le due quindi c'è stato un anno particolare per il semplice fatto che abbiamo avuto una decisa inversione di di tendenza
Lei rapporti che abbiamo punto steso negli anni precedenti nella lunga fase di crisi economica tentano di lavoro che ha interessato anche l'Italia uno degli elementi che emergeva con più forza
Era il contributo consistente della popolazione straniera a mantenere quanto meno alti i livelli occupazionali del proprio lavoro
Il fenomeno punto più chiaro era questo una forte asimmetria fra l'andamento dell'occupazione della componente italiana rispetto all'andamento preoccupazione degli stranieri
Ciò che si osservava con appunto chiarezza che alla diminuzione quindi alla Badia di occupazione degli italiani corrispondeva invece una crescita di occupazione degli stranieri
Nel due mila quindici questa tendenza diciamo che cambia cambia perché nelle nel nel due mila e quindi abbiamo una crescita di occupazione sia dalla componente nativa sia Drago della componente
Appunto sto
è straniera sia UE che ed extra UE e contemporaneamente una diminuzione appunto forte della dell'Adisu della disoccupazione in particolar modo sia per la componente appunto utili dirigente italiani meno sette per cento
Che per la concorrente punto extra comunitaria e
Una costante semplice la crescita degli attività
Un fenomeno su cui si può punto ragionare molto interessante impartiva modo questa inattività interessa prevalentemente la componente femminile della
E la popolazione straniera come come vi dicevo
Non so se si vede appunto bene e qui c'abbiamo una sede spunto storica del contributo alla variazione dell'occupazione degli stranieri e degli italiani e si può vedere come la componente italiana almeno fino al due mila e quattordici che la parte più sicuro di questo bar e qui è sempre negativa in quasi tutti i settori
La parte invece
Più chiara questa parte qui e questa parte qui appunto invece il contributo della componente straniera qui si osserva appunto nell'appunto dichiara che soprattutto in alcuni settori come
Altre attività Nesi nei servizi i livelli occupazionali sono stati garantiti che esclusivamente dalla componente straniera
Ma se facciamo un confronto internazionale quindi prendiamo in esame i Paesi più o meno possono essere confrontati con il nostro e qui è ancora è ancora più chiaro noi diciamo così che l'Italia in questi anni della della crisi
Partiamo dalla due mila sette relativa appunto al due mila e quindici rispetto agli altri Paesi quali la Germania la Francia il Regno Unito ha avuto come dire un andamento insomma fattori generale mentre negli altri Paesi la componente nativa come dire è cresciuta anche anche nonostante appunto la crisi
Insieme anche alla componente straniera in Italia esattamente opposto a questa inversiones essere appunto soltanto come vi dicevo nel nel unica di mille quindici
Cioè la bara blu sono appunto gli italiani quindi la concorrente nativa per il per gli altri Paesi e la barra appunto celasse sono gli stranieri in Italia ciò è pertanto evidente negli anni addirittura peggiori della della crisi quindi
Veniamo gli anni due mila dodici due tredici questo contributo diciamo così delle compensazioni perché il testo essenziale
Ora
Per quanto riguarda appunto i tassi di conoscere questo è un altro caso diciamo così che ci rende originaria con rispetto agli altri Paesi siamo tra questi Paesi il punto che ho messo davvero a confronto due dove si in cui il tasso di occupazione
Degli stranieri è più alto appunto della componente attiva cioè il tasso di occupazione degli italiani è più basso rispetto al tasso di cocente di stranieri mentre in Germania
In Francia e nel Regno Unito l'opposto cioè il tasso di occupazione e la concorrenza di ma che è più alto rispetto al tasso di occupazione
Devi degli stranieri il tasso di corruzione nel due mila e quindici leggermente risalito
Ora però vi vorrei far notare che questa flessione del tasso di occupazione degli stranieri in Italia
In realtà un effetto ottico cioè alcuni hanno sostenuto in questi anni ad esempio che gli stranieri hanno sofferto appunto il Presidente dà lavoro in parte è vero però come vi ho fatto vedere l'occupazione si era è cresciuta in questi anni
Allora perché dice c'è stata una flessione del tasso di occupazione
E saranno è interessante
è interessante perché in Italia la popolazione in età da lavoro
Degli stranieri cresce più rapidamente rispetto al numero di occupati quindici sessantaquattro anni questo che significa qui abbiamo un andamento con numeri indice
Due mila sei e vuole appunto a cento la barra rossa è la popolazione straniera quindici sessantaquattro anni gli occupati elabora blu sono gli occupati quindici sessantaquattro anni ora il tasso di occupazione sono occupati la popolazione
Si è il link e se i due il denominatore sì di diciamo si amplia con una maggiore appunto forza rispetto alle numeratore il tasso cala
Ma questo grafico ci dice anche un'altra cosa che per quanto riguarda gli italiani la popolazione in età tavolo sta calando drasticamente
Prima siamo tutti gli altri delle proiezioni no rinuncia a una
Grammi demografica si è parlato della forza lavoro quindici sessantaquattro anni tra il due mila sei due mila quindici sta calando maniera punto netta all'opposto sta crescendo
La popolazione in età da lavoro e dei mestieri questo duramente implica tutta una serie di riflessioni sulla possibilità del benessere del sistema Italia
Passo sulle comunità perché poi il punto pone parlerà appunto Rodolfo ed è interessante anche appunto osservare naturalmente le diverse comunità perché siamo abituati a credere che disse che siano un tutto
Punto Po omogeneo ma oltre a esserci differenze nette fra confà comunitari ed extracomunitari
Anche soltanto pensare al come si sta sul territorio italiano in base alla speranza ma anche da diverse conta diversi Comuni laccio delle il tenente mente differenze
Per quanto riguarda tic cioè che che Tivoli ed euro fanno appunto gli stranieri in questo caso abbiamo una distribuzione stranieri e italiani
Perché volo girava di di lavoro di un punto tutto diciamo così è un lavoro che ha prevalentemente fatto dal lavoro appunto operaio il settantotto per cento circa degli stranieri appunto fa un lavoro di tipo punto poco operaio si tratta di un lavoro
Mediamente poco qualificato scarsamente oppure altamente qualificato ma la cosa interessante
E che c'è una forte componente punto giovanile cioè se confrontiamo queste stesse punto professioni per classe di età tra gli italiani stranieri ci accorgiamo ad esempio che il che i dirigenti
Gli stranieri sono per il diciotto virgola ottocento sotto i trentaquattro anni a fronte del tre dico tre per cento DD degli italiani
Così come il venticinque beni virgola cinque per cento degli stranieri sotto i trentaquattro anni è imprenditore contro il sette dico sette per cento degli italiani
Oppure il quindici virgola quattro per cento di tante e trentaquattro stranieri a quadro
Appunto contro il sette di queste per cento degli italiani quindi è vero
Gli stranieri appunto svolgono delle mozioni di basso profilo ma quando svolgono appunto delle delle delle delle mansioni di alto profilo sono più giovani emendamenti più istruite rispetto
Alla componente radicale
E
Un dato significativo però come appunto dicevo a quello delle retribuzioni cioè ha fatto cento il numero di occupati dipendenti stranieri
Il trentanove per cento a uno retribuzioni fino a ottocento euro
Contro il quattordici virgola un per cento degli italiani
Se poi facciamo questa distribuzione per le due tipologie appunto professionali più diffuse gli impiegati gli operai
Abbiamo
Che il quaranta per cento degli operai dipendenti extracomunitari ha una retribuzione fino a ottocento euro solo
Per fortuna il ventuno un per cento degli degli italiani quindi sono delle forti disparità retributive naturalmente fa compensativa e la componente appunto straniero
Ma come tavolo appunto un
Occupazione gli
Gli stranieri è possibile distribuire gli occupati del canale di di inserimento lavorativo la cosa interessante è che gli stranieri sono molto legati agli alle alle reti appunto etniche
Sedere tecnica può essere una chance appunto occupazionale quando
Va in crisi il settore nel quale la comunità
Per tenente Purtuc vada
Copie questa rete elettrica può anche appunto di diventare un circolo vizioso ciò può impedire come dire un
Esito positivo nella transizione verso appunto una nuova occupazione
E quindi il tema centrale delle politiche attive del lavoro del rapporto dei cittadini stranieri con il sistema di servizi per il lavoro in questo caso osserviamo che il sessanta dico sette per cento delle testine trovano appunto lavoro attraverso parenti amici e conoscenti
A fronte del ventisei per cento degli italiani
Ma il dato sui servizi per l'impiego è molto basso molto in basso rispetto a quello degli italiani devono per lo zero tre quattro per cento in realtà però
Più forte e la presenza del delle agenzie private in questo caso la somministrazione a
Appunto un ruolo più più più forte anche punto rispetto alla componente italiana
Abbiamo cercato in rapporto di quest'anno Dio considerare gli individui come scissi dal contrasto fognari di cui fanno parte
Quando parliamo di un calo del lavoro sono appunto portati a riflettere sul rapporto fra individuo in casa e lavoro ma l'alta ogni individuo spesso fa parte di una famiglia cioè e all'interno di fossero appunto di di relazioni parentali
Sempre sulla base del indagine Istat sulle forze lavoro è possibile appunto stimare le famiglie il numero di famiglie e realizzare quanti componenti sono occupati all'interno della famiglia
Qui c'è
Una tavola punto complessiva sulla popolazione in generale mi abbiamo venticinque di famiglie di questi venticinque milioni di famiglie che sono presenti in Italia nel due mila e quindici un milione e otto sono fatte di soli stranieri
Di questo milioni e otto cinquecentosettantasei mila sono composte da soli individui comunitari e
Un milione e due sono composte da soli individui extracomunitarie
Bitor lascio tutti i dati e tutto ciò che sono per rappresenti nel nel rapporto su quanti occupati quanti disoccupati e per nave subito ad affrontare un target appunto che dico ce l'abbiamo cercato di stimare
Una platea di famiglie che non possono all'operare all'interno alcun percettore di retribuzione gradito da lavoro o pensione da lavoro
Vi tralascio la metodologia che appunto un po'appunto negli USA però possiamo stimare in Italia due milioni di famiglie tutto ma circa
Che non hanno alcun percettore di reddito da lavoro o pensione da lavoro e senza alcun componente sopra i sessantacinque
Quindi abbiamo solo componenti in età da lavoro compresi naturalmente appunto minori enorme
Ebbene di quest'ultimo si due milioni un milione e sette e quindi più dell'ottanta quattrocento sono italiani
Però abbiamo una quota considerevole di famiglie che sono composti di soli stranieri sono circa il dodici virgola sette per cento di questo duemilioni venivano duecentosessantatré mila appunto famiglie i soli stranieri che non hanno al loro interno alcun percettore di reddito o pensione da lavoro
Per comunità il dato molto interessante perché se per italiani abbiamo un sacco di cose da cento cioè il sette virgola sei per cento delle famiglie italiane
Non ha alcun componente che percepisce un reddito per gli stranieri esplode il dato e soprattutto per comunità esplode
Cioè noi abbiamo nel due mila e quindici che il venticinque virgola sei per cento delle famiglie tunisine presenti in Italia ci sono per il punto di vista tecnico sono dati relativi a stranieri iscritti anagrafe vorrei punto precisarlo
Abbiamo che il venticinque per cento delle famiglie tunisine non ha al suo interno alcune percettore di reddito pensione da lavoro
Ed è
Possiamo dire così una sorta di tasso di occupazione familiare perché esattamente speculare simmetrico tasso di occupazione perché in effetti il dato più basso e quello delle comunità filippina che sappiamo avere i tassi di cui dico porzioni più alte punto generale
Questo è molto interessante se lo escludiamo per territorio ci rendiamo conto che ci sono alcune Regioni che vivono una criticità sostanziale non soltanto per quanto riguarda appunto le comunità straniere ma anche per quanto riguarda
Questo un inciso gli italiani
Perché abbiamo
Ad esempio che il il quarantadue per cento in questo caso di famiglie comunitarie in Calabria non ha alcun percettore
Il trenta i due virgola quattro per cento in campagna di famiglie extra UE ma realtà questo però non interessa anche altre altre regioni come l'Emilia Romagna dove come la la Liguria scusate dove il venti virgola venti per cento
Delle famiglie di extracomunitari non ha alcun percettore
O il DC nove virgola tre per cento delle famiglie in Val d'Aosta il diciotto e cinque delle famiglie nel per la Provincia dono ma di Trento
Qui c'è un piccolo appunto aggiornamento sui dati dal primo trimestre due sedici perché usciva credo aggiorni la nota di aggiornamento del del rapporto appunto
Allora l'in cui si conferma il trend di cui parlavo cioè il fatto che cresce anche l'occupazione degli non soltanto degli stranieri con eccezione degli Wham per i quali si registra un aumento
Della discussione
Per quanto riguarda brevemente stringo i dati sulle comunicazioni ad oriente fanno parte appunto di questo rapporto
Quindi qui passiamo tagli di flusso non più punto di stock dati amministrativi il saldo è positivo cioè rapportando appunto tra loro attivazione cessazione nel due mila quindici
Possiamo appunto osservare come il ci sia un saldo positivo non soltanto quella componente appunto degli italiani ma anche per la componente degli degli stranieri
Occupazione il per quanto riguarda gli extracomunitari fatta prevalentemente appunto di rapporti di lavoro a tempo indeterminato circa il quaranta per cento dell'attivazione di rapporti di lavoro nel due mila quindici per gli extra UE sono a tempo indette indeterminato
Questo alta informo sono abbastanza noto
Ma essi si tratta però appunto di come si diceva prima per quanti potrete degli Stati e di rapporti di lavoro la basse qualifiche
Cioè di questi due milioni appunto di attivazione di rapporti di lavoro che era interessato gli stranieri cinquecentomila hanno interessato appunto della con i piedi per certe regole
Poi abbiamo
Li ha detti alla senza personale i collaboratori domestici e per che faceva tutto seminare e via scorrendo
Quindi abbastanza appunto evidenti che la domanda di lavoro straniera in Italia
A domanda a come dire lo schivo cioè non abbiamo rispetto ad altri Paesi una domanda che attiva del personale punto appunto qualificato
Per questa interessante dalla cosa fu tutte fu interessante perché è l'analisi dei detenuti dei motivi di cessazione cioè quali sono le ragioni per le quali si interrompe un rapporto di lavoro perché il sistema delle comunicazioni venatorie sia traccia anche della motivazione per la quale si interrompe corpo tutt'ora in questo caso
Abbiamo la variazione tendenziale cioè il seduti ma se il debito del due mila sedici rispetto alle quindici abbiamo una crescita netta di licenziamenti degli extra UE
Mentre una una una crescita dei licenziamenti per quanto all'appunto gli italiani contenuta ora la ragione
Interessante
Per il semplice fatto e questo va detto anche INPS di Boario punto pronti pochi mesi fa
è dovuto all'introduzione del dimissioni line cioè lo abbiamo osservato in questi anni che uno che la prima capire non a caso dicessi di cessazione di rapporto di lavoratori stranieri erano le erano le le dimissioni
Le dimissioni sono sono appunto crollate a partire dall'entrata in vigore
Il dodici marzo due dimensioni on line quella quota di qui si vede appunto forse meglio quella quota di di cessazioni che avevano come causale dimissioni si è riversata sui licenziamenti ora
Le ipotesi si possono possono insomma molteplici si può ragionare i quali
Possono essere appunto le
Le cause
Mi taccio quasi
Si
Allora i dati delle comunicazioni hobby obbligatorie non
O non sono destagionalizzato
Ok quindi sono in stato di flusso così come come il sistema del Ministro del lavoro puntuali registra un dell'accortezza puramente statistica lascio la parola Rodolfo
Io ho cercato di darvi un'estrapolazione i dati che
Do la Marco dandovi il quadro delle comunità presente in Italia perché come dicevo prima non è tutto uguale rispetto come dire a quello che vediamo cioè i dati vanno un po'disaggregati
Come voi vedete abbiamo le principale comunità italiane che somministra in Italia
E abbiamo delle flessioni cioè il Marocco cala Normandia scende del tre per cento scende il Perù per esempio nove il quattro otto per cento
Cosa significa
Sì un attimo torna probabilmente molte persone stando rientrando nei loro Paesi dopo una una esperienza fatta in Italia di lavoro ma anche perché in quei Paesi molto premente cresce il PIL di conseguenza con il preferiscono attorno alla casa
No come parere crescevano mento fu fortissima per quanto riguarda la Nigeria che il dodici e sette per cento di presenza al nostro Paese così come c'è una presenza commenta de quo del Pakistan qua del Bangladesh cioè e quella della del del Senegal cioè abbiamo una
Dovremmo
Ecco
Peccato che il
Veleni i minori
Presente nel nostro Paese
La media
Abbiamo un investimento
E abbiamo invece
Percentuale minore di minori nella parte più bassa cioè Paesi ucraine moldave Perugia dove sono donne che lavoro non fanno figli qui ma perché hanno i figli dei loro Paesi un sono presente le nostre scuole
Ecco qui ho cercato di mettere insieme con questi diagrammi che sono qui capire quali sono le condizioni
No del mercato del lavoro gli indicatori per comunità lo a capire come le comunità si comportò nel mercato del lavoro
Ecco voi vedete come dire che il la linea
Bruno questo qui che voi vedete qui e il tasso di occupazione fra i quindici sessantaquattro anni sono i dati che diceva prima Marco
E il tasso di occupassimo di disoccupazione e il tasso di attività ecco vedete voi che per comunità poi da scrivere lasciamo questa slide
Le Filippine la Repubblica cinese la Moldavia l'ucraino stima anche il Perù l'Ecuador sul tutte quante così un tasso di occupazione elevato rispetto al nostro Paese
Basta dire che al mercato lavoro delle Filippine citatissimo soldi specie nel senso che un secolo prima Filippin anzi sulle Filippini che pongono le condizioni su cui si va a lavorare rispetto alle nove e mercato del lavoro e mercato del lavoro
Mentre troviamo il tasso di disoccupazione del quindici a oltre questa parte eterna
Qui che solo le comunità che riguardano il Pakistan il Marocco la Tunisia ed Egitto l'Albania sono i dati che Marco prima invece a vedere le quando complessivo qui l'abbiamo confrontati per comunità al fianco
Ecco questa qui invece è la
Indicatore della condizione femminile quella che voi
Le
Comunità
Su cui si fa come dire assistenza domiciliare prevalentemente femminile compresa anche la Cina la Cina per la Cina abbiamo altre comunità a bassissima come dire
Attività di occupazione femminile son tutte le parti di carattere come dire africana e la parte con via della della
D'altra parte del del mondo Albania Tunisia Marocco Senegal sotto che attività di bassissima occupazione femminile avanti ancora
Ecco
Qui percettore di impiego no come vedete
Ad con l'agricoltura la pesca che il dato la linea blu industrie storiche in senso stretto le costruzioni servizi alla persona altro servizio e come volete i sogni se la persona
Walter Filippine l'Ucraina Moldavia guardate le altre comunità che sono invece l'industria in senso stretto sul Pakistan l'Egitto
Del Bangladesh sono
Bassissime il Senegal
Abbiamo la sua attività che Caccia Pesca che sinti intervenne la Serbia e interviene come dire la Cina popolare e altri tipo di di comunità
Questo per dirvi come sia Artico diversamente le comunità come il cerca lavoro passa attraverso come dire
All'attività di comunità come l'intervento sul lavoro delle comunità diventa fondamentale a cosa che mi piacerebbe sapere entro sindacato quanti iscritti per comunità abbiamo so se mi spiego per capire
Come la comunità fanno approntano rispetto a questa vicenda nota per il patronato quante pratiche fa per comunità noto che su questa cosa si può intervenire rispetto a delle politiche no
Ecco
Questo qui è il rapporto quadro che ci permette di capire quale politica fare in futuro sulle comunità
Ecco noi vorremmo come dire
La cui
Quelle comunità cinesi Calcutta consistente nostro Paese è una comunità che spetti fa a otto organizzazione interno si organizza per conto proprio la comunità senegalese un'altra comunità che esso chiusa per conto proprio
Cioè capire se riusciamo quel fumato dialogare per le comunità per costruire con le processi assensi di politiche che sia in qualche modo definite a quel tipo di percorso
Perché questo perché ci rendiamo conto che politiche generiche non uguale per tutti molto parimenti non soddisfano i processi
Soprattutto c'è un conto che c'è una pochissima partecipazione agli uffici pubblici ai servizi pubblici da parte dei dei lavoratori
Extra comunitari
Pochi vanno cento per l'impiego pochissimi sanno che c'è il permesso di cerca lavoro abbiamo otto spesso persone che passo un po'a legalità alla fase comunica di non non agli illegalità tra virgolette perché non conosco gli strumenti che mettiamo a disposizione
Perciò la diffusione dei processi
Di conoscenza di garanzia rispetto al mercato del lavoro
Come dire
Ente nel mercato del lavoro italiana è fondamentale e credo che l'organizzazione sindacali soldi spiego possono essere lo strumento centrale per quanto riguarda il passaggio nuovo rispetto alla conoscenza dei diritti
Perché credo che sia il punto chiave di aggancio rispetto al territorio nazionale grazie
Questa norma meglio e molta media sempre
Moretton lei e io suggerisco di usare queste spendi e tassa volentieri la parola al dottore il mini e poi torniamo a
Al punto precedente
Grazie molte vi chiedo scusa di questo questo cambio di programma che è dovuto al fatto che poi a mezzogiorno devono essere necessariamente collegato in un con la
Un consiglio di amministrazione
Quale devo purtroppo partecipare quindi alla fine io costretto a questo sacrificio questo però come dire vi aiuta anche perché sapete che non non potrà farla molto lunga e quindi come dire supplizio sarà contenuto
No dividendi ringrazio di questa occasione di di confronto io
Posso aggiungere
Ai ai tanti contributi gli spunti interessanti che ho sentito fino a questo momento alcune considerazioni che
Però non vi propinano ne informa di Lucignolo né in forma di come dire sequenza dei
Sterminata di di di numeri che però vi offrono possono indurlo offrire come dire a chi è alla ricerca di una
Capacità di visione complessiva di questo difficilissimo fenomeno
Una prospettiva diciamo un po'un po'più limitata se se se volete rispetto a queste qui abbiamo visto fino a questo momento e che la prospettiva con la quale Confindustria
Nel mese di giugno del due mila sedici
Con il nostro Centro studi ha offerto una sorta di SAR Bailey su quello che il fenomeno dell'immigrazione
In Italia e quindi vedendolo sostanzialmente in una chiave economica
Che la prospettiva classica con la quale diciamo così di Confindustria approcciare il questi temi e quindi anche il Centro Studi OP Centro studi di Confindustria li analizza
L'obiettivo di fondo che questo tipo di
Indagine aveva era quello di a vedere come sempre una rappresentazione più precisa possibile di questo fenomeno
E indirettamente anche di vincere quelle che sono oggi le paure di fronte a questo questo fenomeno migratorio straordinariamente complesso non nuovo per l'umanità
Io stesso come dire affacciandomi
Dall'ufficio di Confindustria vedo effigiato avviene sul Palazzo delle civiltà cioè quest'idea che
Come dire anche noi siamo stati un popolo di oltre che di poeti eccetera eccetera anche di trasmigrazione di no e quindi come dire
è un destino che l'umanità fasi alterne affronta noi
Abbiamo cercato di
Aiutare da una comprensione di questo fenomeno chiaramente usando le chiavi del dell'economia
Per fuggire o per fugare insomma quattro quattro grandi paura è che italiani hanno di fronte a questo tema dell'immigrazione
Gli italiani hanno paura dell'immigrazione perché dice in un momento di crisi in un momento in cui la nostra economia perso il venticinque per cento della sua capacità produttiva
Ha perso un milione di posti di lavoro
Più di un milione di posti di lavoro in un momento in cui si vede come dire già si intravede
è un cambiamento dovuto a alla globalizzazione ma soprattutto anche ai primi sintomi di questa digitalizzazione dell'economia che ridurrà molto probabilmente cambierà completamente anche
Il tessuto qualitativo del nostro sistema manifatturiero che rimane pur sempre la spina dorsale di questo Paese ecco dicevo in questo Paese che rimane il secondo Paese manifatturiero in Europa
La paura degli italiani è quella secondo la quale
Gli stranieri rubano il posto di lavoro agli italiani
Gli stranieri l'arrivo degli stranieri comprime i salari respinge come dire i salari verso il basso
La presenza degli stranieri diventa un costo per il nostro sistema di quello farò
E la presenza degli stranieri diventa un problema di questi flussi migratori diventa un problema di sicurezza ecco in questo
Rapporto che peraltro trovate pubblicato anche sul nostro sito e quindi integralmente accessibile
Vedete lo sforzo che ha fatto Confindustria per fugare tutte queste quattro convinzioni non perché
Non ci sia motivo di avere delle preoccupazioni al riguardo
Ma perché obiettivamente se si guarda il fenomeno si cerca di leggere i dati per quello che effettivamente sono si vede che c'è come dire da questa situazione per il nostro Paese
Più vantaggio che svantaggio perché di fatto
Questi fenomeni di competizione non si realizzano gli stranieri
Come dire sono stati abbiamo visto anche prima dei dati non come dire se si guarda attentamente
Il gli immigrati in Italia hanno subìto la crisi ancora di più di quanto non abbiano patito come dire i cittadini italiani
La compressione dei salari non si è assolutamente verificata perché
Si vada a vedere quella che è la stratificazione di quelle che sono le popolazioni immigrati in Italia la loro collocazione nei settori queste situazioni non si vedono si vedono invece
Come dire polarizzazione in del mercato del lavoro
Collocazioni ben precise di alcune popolazioni straniere che fanno di fatto quello per usare una sintesi estrema ciò che gli italiani non hanno
Più intenzione di fare
E se lo guardiamo nella sua prospettiva macroeconomica ma qui adesso promesso di non annoiarvi con questi numeri
Cioè si vede che
Poi complessivamente per la sostenibilità del nostro sistema di Welfare la presenza sia dal punto di vista come dire del contributo demografico dato
Al al sistema Paese sia dal punto di vista economico sono valutazioni che portano a considerare questo fenomeno con elementi di positività
Però
Però ecco c'è come viene ed è
Come dire il contributo che vorrei dare questa mattina questa riflessione
Al di là di quelli che sono le rappresentazioni di questi fenomeni che ci aiutano a capire che cosa sta succedendo nel nostro Paese io penso che
La riflessione
Sulla quale siamo ancora più Faraggi lì come Paese
E quella che riguarda l'integrazione no perché in fondo
Questo fenomeno come dire delle immigrazioni un fenomeno che ha connotazioni e molto differenti no io che sono locale un cattolico e che come dire ricordo il monito di Carlo Maria Martini nel mille novecentonovanta sulla necessità di avere
Un'intelligenza profitti che ha rispetto a questo tema dell'immigrazione dove nel mille novecentonovanta
Carlo Maria Martini di fatto evidenziava la necessità di a vivere una
Cultura dell'integrazione che è cosa ben diversa dalla cultura dell'accoglienza e noi da questo punto di vista che siamo assolutamente fragili perché dico questa cosa
Cioè dico questa cosa perché l'integrazione presuppone il fatto che
Alla fine come dire si riesca davvero a una sorta di assimilazione nel tessuto sociale ed economico ci sia una piena integrazione
Cioè ci siano
Fenomeni per i quali io come dire non mi limito
Come come spesso facciamo noi in italiano con slanci di di estrema generosità in maniera del tutto destrutturata come dire ad affrontare le emergenze
Ma poi
Mi dò una logica mi dà una politica con la quale favorire questa integrazione e questa è integrazione si favorisce nella misura in cui
Come dire si mettono a fondamento alcuni principi
E si pretende che questi principi siano rispettati da tutti perché altrimenti se
Questa
Operazione
Non non avviene niente
Si pongono dei dei seri problemi perché dico questo perché dico che
Alcune regole alcune alcuni principi alcuni scritti i per costruire una politica degna
Dell'integrazione devono essere posti e devono essere affermati con forza
Cioè chi viene
In questa comunità in questa realtà che Alitalia che l'Europa deve essere
Aiutato a capire quali sono i fondamenti del nostro stare insieme
Perché se non si difende l'identità
Se non si difendono i principi cardini su cui sta insieme la nostra società
Alla fine non si potrà vedere altro che accoglienza e da questa mancanza di rispetto di questi principi
Deriveranno conflitti e incomprensioni che purtroppo come dire con sempre maggiore frequenza vediamo succede anche in giro nel mondo allora io credo che alcuni principi
Vadano messi a fondamento cioè chi viene in questa comunità deve cominciare a riconoscere che ci sono i diritti universali dell'uomo che devono essere rispettati che c'è un principio di uguaglianza che la legge
E la giustizia
E i principi e i valori sull'uomo sono cose che vanno messe in un ordine preciso che il rapporto fra la legge era che la religione va costruito in modo corretto io credo che come dire nella misura in cui si riuscirà ad affermare
Questo criterio di integrazione questa difesa di quelli che sono il valore il DNA della società si riuscirà a costruire un tessuto integrato ci potranno dare delle risposte intelligenti a questi fenomeni
Perché ciò che spaventa gli italiani e e questi i dati sono evidenti
Sono proprio i numeri che abbiamo visto anche prima cioè quello che è successo in Italia e
Che il fenomeno per quantità i velocità
è cresciuto da noi con una rapidità impressionante
E noi non abbiamo saputo affrontare questo fenomeno che ha
Risvolti quantitativi
E
Velocità di attuazione
Il
Perché probabilmente non eravamo culturalmente prove a questo tipo di di situazione
Adesso come via che abbiamo raggiunto livelli che sono ancora diciamo sotto quelle che sono le medie degli altri Paesi no in termini
Di di stock complessivi siamo sotto la media europea però viviamo proprio per effetto della rapidità con cui questi fenomeni sono realizzati in Italia
Quindi è questo sentimento che unitamente a quelli che sono i movimenti del populismo che oggi animano tutta l'Europa rendono molto più difficile questa integrazione
Allora io penso
Questa cosa che perché utile questo cerchio di ragionamenti
Il nostro è un Paese chi ha sia nei suoi valori ma
Anche nel suo tessuto economico e produttivo miniere bisogno di incorporare
è rapidamente non solo quantità ma anche qualità e questo è un paese che
In questo momento non esercita questa
Attrazione quindi ha bisogno di lavorare in questo senso di rendere è più facile quello che la prosecuzione naturale di quel cammino di sviluppo che l'Italia percorsi in tutti questi anni
Per fare questa operazione ecco io credo che
Bisogna tenere presente
Tutte e due queste dimensioni
La dimensione economica
Che deve in qualche modo essere considerata con attenzione
Quella che è l'effettiva possibilità del nostro Paese di accogliere e di offrire lavoro le persone che vengono da noi a chiederlo
Nella logica di
Preservare quello che lo spirito la spina dorsale manifatturiera di questo Paese che è stata la sua grande fortuna
Ma nel contempo anche di avere una visione rotonda ecco una una visione rotonda una visione più aperta
Del concetto di integrazione che postula come dire la la difesa di questi principi di questi valori che sono per noi fondativi io credo che
Noi
Abbiamo bisogno di
Di equilibrio ecco io vedo un po'questa è una difficoltà a tipicamente italiana ecco poi l'impressione che
Facciamo un po'fatica a stare nella normalità no passa sempre da un eccesso all'altro mentre invece questo è un tema di grande complessità di grande complessità che richiede molte attenzioni molte pazienza molta energia
Ma anche molto buonsenso il buonsenso star molto più vicino alla soluzione dei problemi di quanto quante volte si possa
Pensare
Grazie
Ringrazio molta Pierangelo Albini
Che
Purtroppo si lascia però altre mani andare via ci ha consegnato a una serie di elementi
Molte interessanti per la nostra riflessione a partire da
Diciamo la condivisione di alcune risultanze di questo studio che conosciamo tutti e che Confindustria ha realizzato o no e hanno reso pubblico a metà di quest'anno
Ma è particolarmente importante a mio avviso ma
Saltare alcuni luoghi comuni no
Alcuni
Sonno diciamo sono sfrattati da questo rapporto perché perché a narrativa dei fenomeni può anche influenzare la percezione
Dei fenomeni stessi
Non è un caso ci siano delle interessanti risultanze di alcuni sondaggi eurobarometro fatti recentemente in diversi Paesi europei
In Italia in un tale ma non soltanto in Italia AA la percezione delle dimensioni del fenomeno migratorio
è molto lontana la realtà
Per alcuni a spetti è veramente molto lontana dalla realtà e in questo non accade soltanto da noi e quindi il modo in cui era conduciamo i fenomeni può anche influenzare
La percezione del fenomeno stesse queste tanto più
Dedicato quanto più o ci ricordiamo che
L'integrazione che siamo noi noi siamo assolutamente d'accordo che è una cosa molto diversa l'accoglienza
Tanto più ci ricordiamo che l'integrazione nel nome
Un processo che va in una sola direzione ma è un processo bidirezionale
Per cui
Affinché si produca una vera integrazione
è necessario l'impegno e il Congo e il cemento del migrante ma anche nella comunità di accoglienza
In questo senso da parte per mentre utile il contributo che ha offerto per la nostra riflessione il detterà e Bini che salutiamo e al quale
Faremo sapere insomma quali sono le risultanze di questa riflessione mattutina
E a questa Ponta torniamo visto che si è molto insistito sul tema integrazione con grande piacere da ora la parola a Stefania
Già
Che responsabile al Ministero del lavoro delle politiche di integrazione
Dei migranti
Tra le altre cose
E che vi racconterà un po'cosa facciamo e cosa stiamo tentando di fare
Prima buongiorno a tutti considerata allora il numero di relazioni che mi hanno proceduto mi impegno a stare in dieci minuti con ventisei maggio è una cosa per me difficilissima
Non per la sintesi del tempo ma perché normalmente insomma quando provo a lavorare con le slide s'rugby come dire vi in frigo una punizione ma proverò a farla più lieve possibile
Allora al molte di queste slide sono inutili e quindi
Le salterò insomma per dirlo per la con molta sincerità
La prima
è una frase che diventato come un mantra per me e che ripeto continuamente che vorrei che passasse come massaggio culturale così come è stato detto oggi anche se mi sembra quasi superflua dirla in questo contesto
Io sono molto felice di essere qui con i sindacati perché sono una realtà
Insieme patronati di quelle che hanno fatto fronte a questi temi da tantissimi anni
Che continuano a far fronte quotidianamente che hanno dato una dimostrazione anche all'interno delle loro organizzazioni di che cos'è l'integrazione vera perché sono cresciute dalle rappresentanze di base si nei vertici
Quella che è un senso di appartenenza e di partecipazione allo stesso tempo
Questa frase che oggi appunto attribuiamo almeno diciamo che mi interessa che diventi sempre di più un mantra diffuso nel nostro Paese chiaramente ha un contraltare che è quello per i minori che sta e l'altra mia passione
Cioè per i minori questa frase la dobbiamo traslare nell'ambito scolastico perché l'istruzione e il Camari principe di integrazione per i ragazzi quindi se noi
Dobbiamo non possiamo parlare integrazione se non facciamo riferimento al contesto scolastica contesto lavorativo sapendo che il mercato del lavoro e anche un veicolo per
Tutte le altre forme di integrazione cioè come io dico sempre non cedolino di stipendio mi consente di avere un contratto d'affitto un cedolino di stipendio mi consenti comprare i libri per i miei figli un cedolino di stipendio
Mi consente di avere un mutuo per comprare una casa
Eccetera eccetera quindi sicuramente la scuola e il lavoro sono il strade maestre
Questa è una slide sulla multilevel governance che superò volentieri perché la conoscete meglio di me
E
Ne conoscete tutti i pregi e tutti gli svantaggi cioè l'Italia un Paese lunghissimo in cui tutte le competenze interistituzionali si intersecano immane in maniera variegate diversa
Ma anche all'interno alle stesse amministrazioni perché lei di TLC piuttosto che le prefetture piuttosto che le questure perita sui titoli di soggiorno
Eccetera eccetera hanno comportamenti poi nei fatti diversi che sono legati alle reti territoriali nelle quali agiamo
Questa è un'altra Flight invece che anche questa supero volentieri per dire che cosa come è stato ribadito da direttore da Rodolfo Giorgetti e dai
Colleghi che mi hanno preceduto
Conoscere
I fenomeni è una cosa molto importante io però aggiungere una cosa a questo punto la produzione di letteratura che c'è stata nel due mila sedici io ho faticato il fine settimana studiare tutti i rapporti perché si sono prodotti
In rapporti su questo tema specifico tutti gli organismi internazionali spesso direi anche senza troppo coordinamento perché
Si è prodotto l'OCSE si è prodotto l'OCSE insieme alla Commissione europea si è a ci ha lavorato denunciano le parate alle Nazioni Unite stato messa all'ordine del giorno del G sette del G venti per il due mila e diciassette entrato Nendo cumene la dichiarazioni New York
Nelle Nazioni Unite e poi c'è l'agenda ventitré
Potremmo continuare e insomma la mia scrivania c'era una cassettina di rapporti internazionali e va bene
Cosa bisogna fare lo sappiamo tutti allo stesso tempo però continuiamo a vivere in un Paese in cui si parla di accoglienza si parla di emergenza
Nella diciamo relazione programmatica del ministero dell'economia sul bilancio che ha la
In una lezione magistrale che ha fatto il capo di gabinetto di Padoan c'ho anche dato i numeri
Che temiamo tutti quanti di condividere e diffondere su quant'è l'investimento del nostro Paese nell'anno
Dedicato all'accoglienza
Perché in realtà non sei riuscito a inserire nel all'interno del vuole accoglienza una vera politica di integrazione
Nel senso che
Tutti ci hanno detto
I documenti internazionali che sono in questa pagina che l'integrazione deve iniziare dal primo momento quindi per quello che riguarda i flussi non programmati
Diciamo questi studi continuano a non trovare applicazione in quella che è la quotidianità delle azioni poste in essere nei cassetti abbiamo con il centoquarantadue con una legge
Dello stato detto che l'accoglienza doveva avere due
Livelli la prima accoglienza e la seconda con gli Anza che la seconda con gli Anza doveva essere
Fa data a tutti i media SPRAR di fatto dopo due anni e mezzo dall'intesa famosa in Conferenza Unificata mi abbiamo dei numeri che ci parlano di duecento mila persone circa l'accoglienza ventimila negli strati
E centottanta mila Nicastro allora la domanda che ci dobbiamo fare per quanto riguarda il target flussi non programmati è come possiamo ognuno di noi nei rispettivi settori di competenza
Agire perché quello che è l'apprendimento dell'italiano lo schermo profiling tutte quelle azioni necessarie nella primissima fase di accoglienza per agganciare queste persone al mercato del lavoro cosa ognuno di noi può fare
Per migliorare questo sistema
Perché ormai io penso che la conoscenza c'è ci sono gli studi sono state ma tirate le pratiche abbiamo gli esempi dei Paesi europei degli altri Paesi del canale gli Stati Uniti eccetera eccetera
Allora rimbocchiamoci le maniche iniziamo a lavorare perché l'integrazione perché si parli di integrazione di lavoro e di scuola e non solo dove collocare le persone che arrivano
Un voluto mettere qui le frasi più importanti della su un clan nella primavera del
Di quest'anno la Commissione europea a emanato un pacchetto dedicato alle misure per l'integrazione nell'accentua non Integration che non è un documento sull'emergenza in documento rivolto anche i target di migranti
Presenti nei nostri Paesi
Ha evidenziato ancora una volta
Come
Diciamo il lavoro la la scuola
L'accesso all'alloggio siano i punti più deboli all'interno delle politiche di integrazione vorrei anche dire che è giunta nel mese di settembre nel discorso sullo stato dell'Unione
A evidenziato nella prima pagina del suo discorso al Parlamento europeo che ci sono dei temi sulle quali l'Europa ha fallito e che non bisogna aver paura di dirlo se vogliamo affrontare in modo non ipocrita questo tema
Ha messo tre temi in evidenza l'occupazione la disuguaglianza sociale e l'integrazione dei migranti presenti sul nostro territorio
Questa invece è una slide che ci tenevo molto a condividere con voi in particolare continua a dire alcuni rappresentanti
Dei sindacati perché io penso
A prescindere a quello che si pensa sulla nostra Costituzione che non si Padri costituenti c'hanno dato un quadro di riferimento che dava una rilevanza centrale al lavoro molto importante non c'è bisogna ricordare a tutti voi l'articolo uno
Cioè che pone a fondamento dell'AST nostra Repubblica il lavoro
L'articolo quattro il le pari opportunità che erano già state diciamo dette
Le pari condizioni a prestazioni diciamo uguali di lavoro e via dicendo non so come dirvi c'è un detto c'è chi non ha memoria note potrà avere neanche futuro ecco io penso che anche ripartire come diceva prima il bene ce ne abbiamo delle regole
Che
In il
C'hanno dato
Delle persone che ci hanno preceduto che avevano una visione e che hanno ricostruito al nostro Paese dopo un momento di crisi molto grande allora ripartiamo da questi principi fondanti
Perché oltre come appunto è stato ricordato prima il direttore tutte le carte internazionali
Abbiamo nella nostra Costituzione delle norme meravigliose e che ci ricordano a tutti noi quale la rotta come dire qual è il nord qual è la bussola che possiamo seguire
Questo poi a livello nazionale era una slide che appunto provava a mettere insieme non siamo solo noi a Verona multilevel governance
Complicata la Spagna la Germania tutti gli Stati grandi che hanno un'articolazione territoriale che siano le Regioni che siamo i Dipartimenti che essi hanno
I Länder comunque c'è da mettersi d'accordo fra i livelli di governo
Perché c'è il comune è che risponde ai bisogni di un certo tipo cioè la Regione che norme in materia e di formazione lavoro istruzione e non possiamo far finta di niente
Cioè lo Stato centrale che ha competenza in materia di immigrazione status giuridico dello straniero
Tutti questi livelli non riusciamo integrarli a coordinarli oppure non potremmo dar via a una seria politica di integrazione nel nostro Paese
Questo è un quadro nazionale ho ribadito l'articolo centodiciassette perché è un articolo che spesso
Ci dimentichiamo ma visto che è la Costituzione in questa parte non è stata modificata
La formazione andarlo dell'integrazione benessere eccetera sono materie di competenze regionali e dal due mila otto la Corte costituzionale
Con un'importante sentenza ci ha detto che le amministrazioni centrali non devono e non possono
Gestire risorse nazionali
Su questi temi perché competono alle regioni da questa considerazione diciamo è partito il lavoro che ha fatto la direzione generale in questi anni che è stato un lavoro di
Mettersi in rete con le regioni per intercettare da un lato il loro piani operativi regionali rispettando quindi le peculiarità delle Regioni perché la Puglia ha una politica diversa dal Piemonte non c'è niente da fare perché a un contesto migratorio diverso
Come abbiamo approvato a intersecare diciamo i piani delle Regioni abbiamo fatto degli accordi di programma pure avendo molte poche risorse nazionali
Abbiamo fatto due azioni molto importanti quali sono state uno gli accordi di programma del due mila quattordici
Il secondo intervento è stato quello con l'azione con le risorse europee del fammi di cui siamo autorità delegata le abbiamo destinate alle Regioni
Per lavorare insieme per intercettare più possibile vicine territori quelle che erano le esigenze che provenivano dei territori
Saltò continua a saltare gli accordi di programma con le regioni in alcune regioni son partiti son partiti e bene hanno un posto in essere delle azioni diciamo che stanno dando dei risultati in termini di coordinamento e di azioni sul territorio in altre regioni inutile dirvi e più difficile e quindi necessitano proprio per le Regioni uno sforzo maggiore da parte nostra di interventi di supporto per quelle Regioni diciamo che hanno più difficoltà agganciare un quadro
Nazionale complessivo
Quali sono diciamo le linee di azione
Cioè le dimensioni ricorrenti dei piani regionali cioè che sono un po'la mappatura e la ricognizione dei servizi territoriali rivolte emigranti perché sono tanti e variegati e diversificati
L'analisi del fenomeno migratorio la Costituzione consolidamento delle reti di servizio di punti di contatto dedicati all'utenza migrante
La qualificazione e formazione degli operatori dei servizi la realizzazione di azioni e piani di comunicazione
Ogni mazze né territoriale questo per dirvi che l'esigenza di conoscenza è stata manifestata da tutte le Regioni è chiaro che chi aveva già
Degli osservatori sul piano regionale sul livello regionale aveva meno bisogno di questi strumenti ma in alcune regioni non c'era niente non non s'avevamo queste regioni
La più pallida idea di quali fossero i contesti migratori
E in particolare poi in questo momento ci troviamo davanti a una grande discrepanza cioè le Regioni che hanno il numero più alto di flussi non programmati sono le Regioni che hanno la percentuale più bassa di popolazione migrante residente
Quindi le esigenze che ne so sulla frequenza
Il la Lombardia il ventitré per cento di minori
In ambito scolastico sono di origine straniera
La Puglia la Sicilia la Campania percentuali irrisoria
Contemporaneamente però la maggior parte dei minori dei flussi non programmati son presenti in Sicilia e non in Lombardia quindi queste esigenze differenziate hanno bisogno di risposte differenziate
La slide successiva vi parla invece appunto di quello che vi ho appena detto abbiamo voluto fare un avviso multi azione vi dico anche noi abbiamo finito a un'analisi
Dell'avviso siamo in fase di pubblicazione della graduatoria abbiamo lavorato a tappe diciamo forzate per dare la possibilità alle Regioni di avere più tempo possibile
Quali sono state le linee di intervento quelle di cui abbiamo appena parlato uno all'istruzione in due l'accesso e servizi tre la comunicazione quattro il coinvolgimento diretto dei migranti nell'elaborazione delle politiche
Queste quattro linee di azioni per riteniamo fondanti no la Linea due in particolar modo e molto rilevante per l'ambito lavorativo e questo mi consente di fare un'altra annotazione
Noi pensiamo che sia importante garantire politiche di tipo universalistico perché se targhettina siamo troppo gli interventi rischiamo poi di rompere la coesione sociale quindi
Ne dobbiamo dare alle persone presenti sul nostro territorio la possibilità di arrivare alle stesse opportunità che ci sono sul nostro territorio per gli italiani
Tranne fatto salvo alcune categorie targhette hanno delle vulnerabilità tali che richiedono un aggancio differenziato perché non potrebbero arrivare all'accesso
Ai servizi che il nostro territorio offre a tutte le persone che sono in difficoltà è stato di disoccupazione eccetera Meet e via dicendo
Queste quattro linee di azione quindi anche qui vi dico le Regioni hanno risposto in modo molto differenziato
E
Le seguiremo adesso congiuntamente insieme i piani integrati quindi abbiamo intenzione di fare un monitoraggio forte e penso che questa sia un'occasione per tutti noi e in particolare per una dimensione come quella
Credi diciamo quelli quella sindacale enti lavorare congiuntamente perché finalmente ci sia quell'approccio a trecentosessanta gradi di tutti cui tutti abbiamo parlato
Abbiamo sentito parlare oggi ma in assoluto i bisogni sono sempre delle persone e sono a trecentosessanta gradi di quelle persone
I punti di forza e punti di debolezza in qualche modo pegno già parlato andiamo avanti perché deve essere velocissima per passare ad altri due interventi son due azioni pilota finanziate con risorse nazionale che però vorremmo
Prendere azioni di sistema ma di cui appunto il direttore poi vi parlerà meglio e più approfonditamente nelle conclusioni
Sono due piccoli interventi ci rendiamo conto uno è stato proprio una nazione sperimentale rivolta
All'inserimento
Si chiama inside rivolto a dei tirocini per titolari di protezione internazionale ospiti della rete SPRAR proprio perché come dicevo prima il legislatore ha messo in piedi un sistema il sistema era quello dello SPRAR siamo voluti andare a
A studiare capire come si possono promuovere delle politiche attive del lavoro all'interno di quella rete
Sono
Stati attivati quasi settecento i tirocini si son conclusi in questo il trenta novembre
Abbiamo intenzione a gennaio ovviamente di fare un'analisi molto dura molto critica perché emergano tutte
Gli elementi che ci servano per la
Programmazione permetterà sistema quell'azione nel modo migliore possibile
Un confronto con le parti sociali su questo sarà fondamentale
Anche perché dovremmo inventarci anche altre politiche attive del lavoro più ampia non potremmo ovviamente finanziare solo tirocini quindi l'estensione dello strumento della politica attiva dovrà essere inteso nel
Più ampio
Senso possibile
L'altro intervento appunto arrivi dice Gottardo è particolarmente vulnerabili è sono dei tirocini quasi mille per minori non accompagnati anche richiedenti asilo giovani migranti che abbiano fatto ingresso da minori non accompagnati
Questo intervento è partito il mese scorso ringrazio i colleghi di Italia lavoro per lo sforzo che stanno facendo
Perché stanno agendo diciamo in presa diretta quindi sanno come se fossero i datori di lavoro tra virgolette quindi c'è un
Onere in capo a loro molto pesante per interventi di questo genere
Vi dico già sono emerse le prime criticità anche su questo intervento cioè dovremmo ripensare probabilmente dei moduli formativi
Per i minori non accompagnati che arrivano all'età di sedici diciassette anni
Non è pensabile richiedere l'obbligo l'assolvimento dell'obbligo formativo negli stessi termini in cui chiediamo a un minore disse dai sedici ai diciotto anni
Che vuole lavorare nel nostro Paese quindi pur mantenendo tutto il sistema di garanzie rispetto alla tutela del lavoro minorile dovremmo inventarci dei moduli
Di formazione lavoro che siano più adatti a questi ragazzi al loro background e alla loro età
Infine due brevissime sul mais una che riguarda un'esperienza che abbiamo portato avanti con delle associazioni dei ragazzi
Che ne chiamavamo in seconda generazione che hanno voluto chiamarsi nuove generazioni
Perché faccio presente questo perché i ragazzi hanno fatto un lavoro stupendo tutti insieme è stato un lavoro di rete e il loro lavoro hanno scritto manifesto eh
E secondo capitolo al quale hanno dato un'importanza straordinaria e lo sanno le persone che mi hanno aiutato e vedo qui appunto Rodolfo che da dato una mano nell'elaborazione di questo capitolo il secondo capitolo hanno voluto dedicare al lavoro perché loro sono i primi
Che si rendono conto di quanto questo tema sia importante per il nostro futuro non solo loro per il futuro di tutti noi
Un'altra
Tema diciamo che ho voluto mettere in evidenza il portale integrazioni migranti portare integrazione migranti investiamo diciamo lo stiamo portando avanti
Vorremmo che fosse un po'la casa di tutti abbiamo una collaborazione straordinaria con i patronati abbiamo avuto in questi anni che sono messe a disposizione la rete dei loro servizi territoriali
Come continua a dire siamo convinti che quello sia un vero
Punto d'ascolto è un punto d'aiuto ecco in fra le poche cose che argina tutto il sistema dell'illegalità nel sistema di consulenza e di aiuto emigranti e quindi di questo siamo profondamente grati sia diretto al sindacalista sia quelle dei patronati
Vorremmo anche qui che fosse sentito un po'come la casa di tutti abbiamo aperto delle aree dedicate alla protezione internazionale abbiamo aperto le aree dedicate alle nuove generazioni abbiamo aperto le aree dedicate alle comunità di stranieri
All'associazionismo migrante
E stiamo cercando di mettere in rete con le rappresentanze diplomatico consolari perché come anche oggi è emerso da numerosi dati di Gianni Rosa sedi altri
Le rimesse sono sicuramente uno dei volani più importanti di una cooperazione allo sviluppo seria oggi
Contemporaneamente l'integrazione sta diventando un processo addirittura tre univoco
Cioè se non si coinvolgono anche i Paesi di origine e difficile dare delle risposte di senso
E che abbiano appunto la multidimensionale dita di cui ci Forgione
Sono stata nei tempi ma forse no sforato vi vorrei
Vorrei dirvi
Leggere l'ultima cosa che appunto mi è capitata sotto gli occhi in questi giorni che ho pensato fosse molto bella
Ho iniziato facendo un appello all'etica della responsabilità perché Pio penso mi dispiace che il collega di Confindustria sia andato via però penso che ognuno si deve rimboccare le maniche se noi vogliamo che veramente passo una nuova cultura e sicuramente oggi qui ci sono
Le parti più forti rispetto a questo impegno quello che si diceva l'immigrazione non può essere assolo accoglienza deve essere integrazione
Siamo perfettamente consapevoli dobbiamo fare un lavoro insieme perché questo per me il cultural mente del nostro Paese dalle università allo sportello del patronato
Ma la leggendo un un bel libro scritto da Luciano Carrino che si intitola per le pirati e sognatori
Ho trovato una frase che mi sembrava particolarmente indicata oggi nel parla di Terme come magnifiche esperienze sparse dappertutto perché poi non dimentichiamoci che dobbiamo anche valorizzare lo sforzo che le nostre comunità stanno facendo tutti i giorni
Rispetto alla presenza dei migranti nel nostro Paese
I pirati sono quelle che si sono moltiplicati dominano ancora di più la scena facendo i loro interessi e anche questo è vero perché se non rompiamo l'ipocrisia del dire l'accoglienza anche una dimensione economica importante come citavo prima
è difficile che noi riusciremo a parlare di integrazione
E i sognatori sono quelli che non si son fatti scoraggiare da De edifico Tai devono trovare argomenti sempre più convincenti per continuare nella loro ricerca di cambiamenti
Allora termino finisce diciamo la sua parte c'è un capitolo importante dicendo
Le società umane stanno peggiorando precipitosamente l'aumento enorme delle diseguaglianze di disgregazione sociale inutile finisca e il filo spinato contro emigranti
La rinascita di mentalità e partiti razzisti la crescita degli opposti fondamentalismi e del terrorismo
Perché questo è un altro elemento non nascondiamoci dentro un dito
Dietro un dito gli episodi di terrorismo vengono associati mediamente non da noi perché nessuno di noi cioè non dalle persone che studiano affrontano ma oggi e complicato parlare di integrazione saniamo per strada capite perché
La comunicazione è perché la superficialità nell'affrontare i temi
Di fronte al fatto che un camion fa in un mercatino di Natale dove ci sono i bambini
Sotto l'albero a guardare le cioè
Di non è un targhette capite politicamente sensibile cioè non è l'uccisione dell'ambasciatore ieri che ha implicazioni di politica internazionale
Qui target sono Nizza il lungomare deve davanti a una festa familiare allora le persone
Si sentono colpite in un lato vulnerabile
Che poi porta una generalizzazione porta al fatto che aumenta la xenofobia e razzismo e la percezione
Delle persone normali di insicurezze quindi trasferiamo tutto all'atto Ministero dell'interno e sicurezza
Alla vi dicevo scusatemi quindi la crescita e gas
Degli opposti fondamentalismi del terrorismo la distruzione galoppante dell'ambiente e la diffusione e la criminalità e della corruzione e tanti altri fenomeni negativi fanno pensare a un futuro sempre più incerte pericoloso
Ma è inutile parlarne senza avere una visione di come dovrebbero andare le cose senza essere coscienti del grande sforzo etico affettivo e tecnico necessario per andare avanti
E io ribadisco queste tre parole etico e vi ho già detto prima Weber ci ha insegnato tante cose su questo punto di vista affettivo perché qui si son temi in cui c'è una dimensione
Emotiva molto forte perché ci sono delle persone che hanno delle fragilità
E sono delle persone non sono dei numeri non so nell'accoglienza o le slide sui grafici non sono solo quello quello c'è necessario per capire ma se non manteniamo questa dimensione
Sarà difficile andare avanti e tecnico appunto perché la competenza è una delle cose più preziose
E che c'è vita diciamo anche interventi approssimativi
è una sorta di sogno che può servire a sperare nel cambiamento un sogno che molte esperienze già di Mentana che possono fare tanto il segno i sognatori impegnati nelle esperienze di base
Quanto quelli che lavorano nelle istituzioni nei Governi ecco io penso che questo sia
C'è chi è impegnato nella base che impegnato nelle istituzioni che impegnato nei Governi oggi deve veramente fare uno sforzo
Per rimboccarsi le maniche lavorare tutti insieme penso che sia giunto Inca speranza che può avere l'integrazione
Di queste persone
Perché si possa crescere tutti insieme nel modo
Mi son migliore possibile grazie
Grazie Stefania non si è stata minimamente nei dieci minuti ma neanche ma neanche in eventi però capite che non è possibile arginare l'intervento di un sognatore
In questa sala dei sognatori per fortuna ritengo cinesi hanno molti
Passiamo ora ora passo la palla voi momento
Delle organizzazioni dei lavoratori quindi chiamo qui molto volentieri a raggiungermi Nicola Marongiu per la CGIL Liliana alcuni interessi stile e Guglielmo Loy persona UILA
Che
Potranno darci qualche spunto su cui riflettere congiuntamente su cui costruire
Il lavoro del prossimo anno
L'ordine
Come facciamo
Ma dei normali in
Forse
Facciamo un'oretta per uno dei suoi Guglielmo
No no non l'ha posta limiti a Stefania non lo faccio neanche con voi
Confido nell'autoregolazione dei sanno
Un errore madornale decisa dall'inesperienza lo farà oggi non lo farò mai più in futuro non quattro strappa dal cominciamo ad con
Cronico alla Marongiu prego
Grazie dell'invito io prometto di di otto regolarmi diciamo magari provando a ragionare su qualche punto specifico prendendo un po'spunto dalla
Discussione che c'è stata
Tra l'esigenza di
Come dire muoversi Modica universale
Nel campo dei dei diritti diritti sociali diritti del lavoro oppure riconoscere come dire l'esigenza di una
Legislazione che partendo dalla una condizione di svantaggio in qualche modo si ponga un obiettivo
Di una protezione che si può realizzare anche in termini preventivi quindi io penso che questo è un è un campo su cui
Come dire questa discussione può farla in termine approfonditi magari individuando anche gli ambiti di intervento
Sia nella dimensione legata al mercato lavoro che in quella legata alle politiche alle politiche sociali
La premessa che però voglio fare poi proverò a citare tre casi su cui secondo noi occorre intervenire
E il fatto che forse occorre come dire almeno in termini di programmazione riaprire una discussione rispetto agli strumenti d'ingresso
Nel nostro Paese perché noi conosciamo le vicende dal decreto flussi conosciamo il fatto
Che oramai da qualche anno come dire
Siamo soltanto nella programmazione delle così dette stagionalità però sapevamo anche i limiti di funzionamento di quel
Di quel sistema e la scarsa capacità di relazione con le comunità di origine con i Paesi di origine quindi
E questo genera come dire dal punto di vista delle dei riflessi che poi produce anche sulla dimensione del mercato del lavoro anche della tipologia
Di attività lavorativa degli elementi che possono avere anche un carattere distorsivo quindi CUB noi dobbiamo io penso che il nostro Paese all'esigenza
Guardando dentro processi di questa
Complessità di porsi l'obiettivo di reintervenire
Su quella norma
Sapendo che forse è quello che va rafforzato anche come dire un intervento che riguarda l'età pre lavorativo
Se non ma il nostro Paese ha dei adesso non vorrei fare un ragionamento come dire sull'opportunità che può derivarne da
Norme sull'immigrazione che in qualche modo favoriscano l'ingresso cioè non vogliamo ragionare in termini sostitutivi rispetto
Alla carenza di popolazione che si registrano alcune aree del Paese
Però guardiamo la condizione delle nostre università profano ragionamento specifica come si è distribuita la popolazione di esitare all'interno del nostro del nostro Paese il sud Italia registra una fortissima carenza
Di iscritti che sta determinando qualche difficoltà anche di finanziamento il sud Italia è un una
Realtà che può parlare
A territori di provenienza anche in termini di come dire lavorare su processi di specializzazione profani se professionalizzazione
Incremento delle competenze quindi provare a ragionare
Sui flussi di ingresso non partendo soltanto dal lavoro
Ma partendo dall'esigenza
Nel rapporto con i territori nel rapporto con le istituzioni con i Governi dei Paesi di provenienza provando a fare un ragionamento che abbia caratteristiche
Programmatiche rispetto anche ai lavori rispetto alle professioni ha le competenze che possono occorre all'interno del nostro Paese
Perché il dato che ci è stato presentato rispetto alla dinamica mercato lavoro ci dice che c'è molto spontaneismo è che c'è sostanzialmente un adattamento
Della popolazione migrante alle esigenze che si determinano in particolari contesti di carattere lavorativo ellissi spiegano alcune dinamiche che riguardano sia
Proveniente territoriali ma anche tipologie tipologie lavorative quindi io credo che
Come dire questa sia un'esigenza su cui
Occorre fare un ragionamento aperto a farlo nel raccordo nel rapporto con il Ministero con i Governi è un punto importante riferendo addio due-tre fatti specifici
Uno sul tema dalla protezione sociale il nostro un Paese che ha come dire non ha perseguito l'obiettivo degli accordi bilaterali
Questo è un problema molto serio perché pensare questo riguarda come dire sia
La popolazione immigrata residente nel nostro Paese ma riguarda anche flussi di immigrazione di emigrazione verso altri Paesi
E pensare che quando ragionammo di protezione sociale in particolari previdenza la valorizzazione dei contributi sia possibile soltanto se tu maturi il diritto alla prestazione in una gestione
Questo vuol dire che ci sono come dire vincoli
Alla mobilità delle persone per esempio al rientro nei Paesi di origine anche spesso in età adulta è un elemento come dire che viene valutato anche all'incedere della crisi nel nostro Paese che votiamo volte non rende attrattivo
Stare o o guardiamo l'entità delle rimesse quindi guardiamo anche dove si colloca il
Il livello di di di di reddito
Però su questo punto gli accordi bilaterali noi abbiamo particolarmente insistito insieme a CISL e UIL nel rapporto con il Ministero degli esteri
Nel rapporto col
Anche con il governi perché devono essere poi oggetto di ratifica in ambito in ambito parlamentare ma siamo in una condizione
Oggettivamente molto debole l'ultimo accordo ratificato e quello con la Tunisia
Però questo un po'è un punto come dire abbassa i sì è un punto molto ma molto delicato perché poi determina un approccio complesso
Rispetto a queste problematiche determina come dire il fatto che ci sono risorse che confluiscono
Al sistema previdenziale che poi non determinano l'obbligo della prestazione e badate per la stessa quando ci si iscrive in modo obbligatorio a un sistema previdenziale perché questo è prima o poi tu il diritto al da quella prestazione lo devi maturare poi chiaro che deve individuare un tempo minimo
Gli accordi bilaterali normalmente sono le cinquantadue settimane per avere diritto la totalizzazione le cinquantadue settimane sono un anno lavorativo poi
Occorre capire sui minimi quindi però questo è un elemento specifico su cui qualche ragionamento occorre occorre occorrere occorre farlo perché poco ore porsi nell'obiettivo come dire
Un'integrazione sarda tra sistemi si realizza anche attraverso interventi che hanno questa natura l'altro punto che voglio evidenziare
E rispetta le prestazioni di carattere sociale
Io cito l'ultimo provvedimento del Governo che noi abbiamo come dire anche sostenuto nel suo percorso di realizzazione stiamo sostenendo la legge delega in Parlamento
Però lo strumento di accesso alla povertà in questo Paese che stiamo a sostegno di inclusa in attivo prevede ventiquattro mesi di residenza nel nostro territorio oppure apre al diritto soltanto per i lunghi soggiornanti
Allora
Come dire è vero che occorre porsi nell'ottica di determinare alcuni vincoli di accesso alcuni criteri di accesso perché
C'è il rischio che poi gli spostamenti all'interno i Paesi possono realizzarsi anche in relazione
Alla
Disponibilità di alcuni strumenti di contrasto
Alla povertà però i ventiquattro mesi sono un problema sono un problema perché come dire per le persone che hanno titolo e che sono soggiornanti con titolo che siano
Provenienti dai Paesi chiaramente extra UE e c'è un tema poi di compatibilità anche con la normativa comunitaria rispetto all'accesso la non discriminazione quindi su questo forse un qualche ragionamento occorre farlo è chiaro che
In una condizione in cui si è in in
Condizione di risorse limitate
C'è anche il rischio come dire che una prestazione come quella poi incida particolarmente su alcune categorie per come è distribuita la povertà nel nostro Paese però occorreva borse porsi nell'ottica di provare a costruire discriminazioni che possono avere un carattere positivo ecco perché nessuno pensa che quella norma introduce una destinazione negativa però
Occorre porsi nell'ottica di come dire costruire le condizioni per una discriminazione che possa avere un carattere positivo per soggetti che sono una condizione di avere
Una maggiore una maggiore tutela
Il terzo punto che voglio toccare
Io non ho competenza sul mercato lavoro poi magari
I colleghi lo può potranno approfondirlo per le loro competenze interne all'organizzazione e il tema dei permessi di soggiorno per attesa occupazione io voglio farlo in modo specifico noi siamo passati da una norma che prevedeva
I sei mesi a una norma che ne prevede i dodici e recentemente in una
Interlocuzione molto fattiva con il Ministero del lavoro ecco Ministero dell'interno siamo riusciti a
Come dire avere una circolare a carattere amministrativo che in qualche modo autorizzata
Le strutture territoriali prefetture e questure a superare il discorso di dodici mesi chiaramente legandola una condizione di attivazione del soggetto poi abbiamo visto la rete dei servizi dell'impiego quant'è la capacità di intermediazione
Oserei dire che non c'è tanta differenza fra l'uno e quattro per le famiglie di lavoratori italiani o lo zero quattro i servizi per l'impiego non funzionano
Nel nostro Paese però è chiaro che un soggetto che ha maggiori difficoltà a muoversi autonomamente all'interno del contesto lavorativo nella ricerca di lavoro nella ricerca di opportunità di attivazione ha bisogno di una maggiore tutela e quindi anche da questo punto di vista
La norma deve necessariamente fare un passo in avanti rispetto a dodici mesi e superare una discrezionalità che affidata come se non si può dire
Alle strutture a carattere a carattere locale questo un punto non banale rispetto a quanto è avvenuto
Con la crisi del del due mila e otto all'incidenza che la crisi ha comportato anche rispetto ad alcune famiglie di lavoratori perché
Nel nostro Paese la crisi della manifattura ha comportato anche l'espulsione che interi pezzi
Dal dal processo produttivo quindi
Per dire e chiudo che forse con alcuni interventi normativi a carattere mirato alcune risposte si possono dare uscendo da una condizione
Dispongo danese mo'che spesso riguarda anche il ruolo e la funzione
Di soggetti come dire istituzionale che in assenza di un quadro regolatorio definito che si ponga l'obiettivo della
Della prospettiva poi c'è il come dire
La norma diventa adattabile a Roma non determina ma è un diritto che possa avere un carattere di esigibilità però su questi tre punti il nostro Paese accordi bilaterali permessi per attesa occupazione
Regolazione flussi non dico nulla sul collocamento deve fare necessariamente alcuni passi alcuni passi in avanti nel nei propri strumenti di regolazione e vi ringrazio
Dell'invito voluto fare diciamo un ragionamento che potesse avere un carattere specifico perché poi sono anche gli appunti
Voi ci avete chiesto di portare il punto di vista il sindacato l'agenda delle nostre iniziative noi ci muoviamo diciamo oltre le questioni macro all'interno di un terreno che è quello che ho provato a descrivere nel mio intervento grazie
Grazie a Nicola mano Angelo per la chiarezza e per la sintesi anche nell'intervento passerei la parola Liliana fascista
Li eccetera oppure richiesto ma deve avere il tempo per Siena miglioramento penso che il il lavoro che è stato portato avanti ed è questa devo
Essere grata
Anche alla
All'apporto che insieme ai colleghi che CGIL UIL
Alla sensibilità del direttore rossa ha senso mandare a qualche mese indietro lavoriamo sulla
Lampo maniera più propositiva
Di poter offrire l'esperienza di lavoro e ed è ed è anche questa l'occasione che devo dire raccogliamo con grande piacere
La novellazione la novella
Dirigente che tanto che tanto ha creato delle attese perché noi aspettavamo da mesi
E non solo il ripristino della interlocuzione che in questi anni ha portato anche questi importanti lavori presentati quale più volte
Come dire in un confronto costruttivo
E anche attraverso le nostre le nostre diversi diramazioni patronati e organizzazioni associazioni per la CISL e molti Progetto e molti progetti la successione nazionale oltre le frontiere che la nostra associazione
Ovviamente gli immigrati ha portato e ha contribuito negli anni e che appunto hanno dato un approfondimento diciamo di grande spessore di grande contenuto che aiuta
Diceva bene nella Pellini azione delle scelte politiche perché e importante approfondire il fenomeno importante conoscerlo non solo per poter fare una narrazione si diceva bene quanto importante no e l'idea
Amplificata che nell'immaginario collettivo passa su questo fenomeno e come né nella relazione ci abbiamo una grande responsabilità non solo i media ma anche il nostro lavoro che deve portare
Con maggiore quindi
Concretezza e pragmatici TA anche
Come affrontare i nodi che ci sono dietro vestite non lo voglio chiamare problema investite che il fenomeno dell'immigrazione
E in sé è portatore fenomeno che peraltro ho apprezzato moltissimo
Questa impostazione che l'organizzazione internazionale lavoro fa da un punto di vista globale perché ci illudiamo se pensiamo che il tema
De appunto dell'immigrazione possiamo risolverlo noi come singolo Paese
Noi più volte ci appelliamo anche al ruolo strategico che che potrebbe giocare le istituzioni europee su questo sicuramente gli organismi internazionale su questo anche come dire il il serio lavoro che c'è dietro il suo ma la la possibilità di affrontare lo diceva bene la dottoressa contusa quest'anno mai come quest'anno i rapporti si sono susseguite è rientrato
A prendere il come dire cittadinanza all'interno delle sfide che il mondo globale se fa su questi temi perché è inevitabile il tema delle diverse svariate guerre nel mondo che spinge flussi
Più che dei migranti di profughi
E su quelle mi dispiace Monica cosa che avrei voluto ribadire al al dottore Albini era il tema di accoglienza quella è dovuta
Profughi e non perché oggi ci dedichiamo con un focus specifico all'immigrato di emigrazione quelle sotto soprattutto lavoro che poi la stragrande maggioranza che arriva perché anche con una patologia che nel nostro Paese
Ovviamente si verifica che lei stragrande maggioranza dei nostri arrivi causa le chiusure dei ingressi regolare causa e concause ci sono diverse svariati
Però c'è da dire che l'accoglienza
Per i profughi
è una partita
Che ha spetta all'Europa aspetta anche non aspetta anche loro Parma quella non è che la possiamo confondere con
Con integrazione che dall'altro canto il tema
Dei lavoratori migranti mi riferisco in particolar modo mirante economici coloro che si spostano nella ricerca del lavoro o di un maglio
Un lavoro più dignitoso una prospettiva e lo fanno anche i nostri giovani italiani
Fenomeno per questo complesso e diciamo che acconsente diverse sfumature non dobbiamo trascurare perché noi come organizzazioni sindacali e responsabili
Abbiamo anche ben presente come a trecentosessanta gradi il tema delle sfide dell'immigrazione hanno accompagnato non soltanto in questi anni di crisi
Ma soprattutto in questi anni di crisi
Come gli affetti dice va bene che ha impattato
Su svariati migliaia se non milioni di persone che hanno perso il posto di lavoro ma che di conseguenza sui lavoratori immigrati ha portato anche un è sbagliato numero
Di disgregazioni familiari un fenomeno molto silenzioso
Molto poco evidenziato anche se poi alcuni rapporti lo riportano in maniera chiara
E che ovviamente crea non soltanto la difficoltà di consolidamento di processi di integrazione
Perché l'integrazione dei lavoratori migranti nel nostro Paese passa sicuramente anche
Della possibilità di poter
Ratificare alcune convenzione mi riferisco in particolare la convenzione ONU che è entrata in vigore nel due mila e tre sul diritto di famiglia battaglie che come Organizzazioni sindacali negli anni l'abbiamo portato avanti per poche in Europa dato pochi risultati
Passa anche dell'applicazione concreta delle norme delle direttive europee non solo di prevenzione e contrasto alla tratta
Ma anche de tutti quegli elementi che possano intervenire a prevenire e contrastare le discriminazione nello dite lavoro e noi abbiamo purtroppo anche lì evidenziato più volte come organizzazione sindacale line propria pezza
Dell'applicazione della direttiva che sanciva la nascita di un Ufficio Nazionale antidiscriminazione razziale che tutto è
Tranne che nel ruolo che dovrebbe rivestire e il prestigio il monitoraggio anche se con grande volontà all'inizio noi abbiamo nella cabina di regia inizialmente con lavorato ma
Negli ultimi tempi non solo perché è stato
Come dire distolto delle dei suoi obiettivi ma anche
Delle risorse che potevano garantire in qualche modo qualche operato o qualche azione in questo in questo frangente
E certo che dal punto di vista anche delle normative nazionale noi siamo un po'in ritardo ed io credo che con grande senso di responsabilità proprio perché mo come organizzazione sindacale come CISL abbiamo più volte criticato
E con molta
Anche chiarezza durante i nostri confronti insieme alle ai ministeri competenti Ministero degli Interni Stella proviamo avevo evidenziato come la ipocriti sia
Nel decreto flussi quando ancora riguardavano centocinquanta centoquaranta mila
Dicevamo basta di questa finzione di contratti nominativi le persone che si trova nell'altra parte
Del globo per poter far finta che se viene l'abbiamo criticato perché era un ministro mento che ovviamente serviva per regolarizzare mesi se non anni del sfruttamento di persone che c'erano presente sul territorio nazionale
Certo che anziché migliorare poi
Causa la crisi
Solo se è diminuito e si ha quasi completamente chiuso i flussi di ingresso irregolare e condivido pienamente questa battaglia
Che anche con gli altri colleghi ci gli eroi che abbiamo portato sulla necessità sicuramente ed erri vedere di strumento normativo che dopo tanti anni
Avviso io le spalle
Legge
Legga il testo unico sull'immigrazione sul quale stiamo lavorando e stiamo cercando di dare il nostro contributo
Come creiamo come creiamo come creiamo le acché il fenomeno sia visto come e in quel momento e in un modo meno emergenziale
Io ho governato possibile
Meno fenomeno che subiamo e che poi corriamo ai ripari perché altrimenti
Rimaniamo e la fascia dei sognatori chiede che amiamo
La linea di principio che nessuno può
E negare non condividere Mel sul lato pratico diventa difficile poter poi applicare o in qualche modo regolamentare
Io credo che da questo punto di vista
La CISL non ho mai fatto mancare il proprio contributo non sempre
Dado assumendo se che se stessa la propria responsabilità perché le sfida dell'immigrazione
Pone davanti non soltanto poter trovare in strumenti capace di poter governare ma pone anche sfide culturali
è chiaro che le sfide dell'integrazione demanda
In questo impegno non uniti unilaterale bidirezionale come li ha chiamato lei dottoressa
Ma è chiaro che demanda questo ma demanda soprattutto
E scardinare logiche
Che nel nostro Paese distruggono il sistema di selezione
Come dire e di valorizzazione e la meritocrazia per esempio
O dei valori del rispetto del valore delle pari opportunità per tutti per esempio
Problemi che io credo che inesorabilmente noi non possiamo affrontare con un occhio solo
Il sistema Paese e questo lo dimostrano ovviamente il fatto che i giovani oggi del nostro Paese non vedono l'Italia un Paese delle speranze un Paese in futuro
E quindi noi dobbiamo cogliere
Perché l'immigrazione in questo senso può evidenziare problemi che ci sono che sono incardinati
Dalla dalla difficoltà delle politiche attive del lavoro efficace non è un problema solo per gli immigrati
Se gli uffici per l'impiego non funzionano
E se non riescono a dialogare con le agenzie private e un sistema di capacità di poter dare risposte concrete non è un problema solo per gli immigrati
O per il seconde generazione o per nell'ente e e stranieri o via discorrendo
è un problema che riguarda il sistema Paese
Allora è chiaro che l'immigrazione può dare una mano in questo senso poteva evidenziare e
Cercare insieme le soluzione però io ho apprezzato anche il lavoro che il Ministero o negli anni ha fatto sulle Comunità e devo ammettere anche con un po'di criticità perché ho sempre contestato questa logica
Della etniche citazione del mercato del lavoro però
Per potere studiarlo è ovvio che le dinamiche che cadono le comunità potrebbero darci delle risposte senza però ci che ci sia un accanimento terapeutico lì per poter evidenziare solo le diversità nelle comunità perché noi basti pensare l'Italia è lunga larga e anche ha le sue sfumature le sue differenze di sistemi piccoli sistemi che Milano e delle sue proprie caratterizzazione per comuni per regioni quindi io credo che l'immigrazione deve seguire anche quella
Quella capacità di
Dei per come dire
E permeare nel tessuto sociale abbiamo delle Grandes sfide che come organizzazione sindacale con coraggio anche la CISL lo diceva la dottoressa
La dottoressa che
Mi ha preceduto
Non mi viene il tuo nome scusa comincia ecco la dottoressa comanda rispetto alle sfide che le organizzazioni sindacali e noi abbiamo
Come organizzazione sindacale che adesso poi vince accingiamo anche al nostro congresso che sono dinamiche che guardano più al nostro interno però che hanno puntato perizia anche lì di strumenti dei valorizzazione perché certo che per noi un estiva
Poter rappresentare gli immigrati Mazza perdere presentare con gli strumenti che abbiamo al nostro interno
Perché il tema della contrattazione di primo del secondo livello devo trovare cittadinanza anche al suo interno temi che ancora oggi noi non non
Non affrontiamo come l'uso del bello come la salute la sicurezza cominciano settori produttivi come l'agricoltura la settimana passata presentato quella percezione della salute la sicurezza da parte dei lavoratori immigrati in alcuni settori
E dove si evidenzia proprio quel tema che sono i sindacati e l'unico canale di informazione traverse patronati voleva succedere che lavorano dentro
L'unico come dire fonte di informazione dei lavoratori pronto per l'istituzione l'INAIL non sono completamente e sconosciute per i lavoratori
Immigrati e credo che per questo la sfida che noi avremo sicuramente sarà nella capacità di poter creare
Una società migliore un ambiente di lavoro più incentrato anche alla valorizzazione senza distinzione di ettari di genere di etnia
Chiaro per questo il bisogna creare gli strumenti
Legislativi i doni che sedevano aggiornare ci vuole anche una forte spinta culturale su questa scardinando quella narrazione che tergiversa e che alimenti populismi ci vogliono anche norme concrete né ci siamo dotati per il congresso anche lì una
Potrà essere piccola o grande ma una una norma che sancisce la possibilità del partecipazione attraverso una quota dei lavoratori immigrati questo è ovviamente il mestrini Menga perché attraverso queste norme
Abbiamo anche penso al futuro e spazio perché i diritti grazie alle direttive all'applicazione di rete europea che i lavoratori stranieri possono partecipare alcuni concorsi pubblici
E questo sarà un estive anche per il settore pubblico quando si sbloccherà hanno che i concorsi anche se per alcuni settori sono bloccati
è questo e importanti perché abbiamo bisogno via vede costruire le basi di una società che sia fondata sul rispetto della diversità culturale e dobbiamo solo così
Costruire una società che sia anche
Come dire pluralista ma anche rispettosa no delle diversità
Delle diversità e delle sfide che appunto questa diversa ci pone davanti è inutile dire che in questo che in questi mesi noi siamo stati anche impegnati un altro elemento un altro pilastro che per noi è fondamentale sulla riforma della legge della cittadinanza
Che abbiamo tristemente visto o no stiamo vedendo perché ancora qualche speranza qualche camicie la molto
Molto lieve attraverso le diverse campagne perché consideriamo che anche il tema della riforma della legge sulla cittadinanza darà una risposta a tantissimi
Bambini che sono nati e cresciuti in Italia ma darà anche a una una
Un'auto
Ancora di salvezza e cappello di protezione ai nuclei familiari dove appunto queste naturalizzazione potranno garantire alcuni alcuni diritti non solo i parenti ma soprattutto al nucleo familiare che è fondamentale salvaguardare perché è stato seriamente compromesso in questo in questo periodo di crisi
Dall'altro canto io ne sono convinta che tutto questo potrà essere realizzabile anche il tema dell'immigrazione potrà essere presso più sul serio e meno bandierina
Così opportunisticamente nelle campagne politiche viene sbandierato viene utilizzato nel momento in cui si riesca a poter garantire la partecipazione al diritto di voto amministrativo attivo o passivo quelli stranieri questa fase è un altro banco di prova
E questo come sindacati ovviamente noi siamo anche lì impegnati a sensibilizzare apportare il nostro contributo questo punto le salme
Sapendo che
C'è una prerogativa del processo di integrazione che lavoro io credo fortemente che il lavoro e anche la sfida
Che per i richiedenti asilo che sono materie che negli ultimi tempi ha investito maggiormente la sensibilissimo sensibilizzazione l'opinione pubblica ovviamente sicuramente dovremmo e già lo facciamo attraverso anche l'organizzazione sindacale europee
Offrire come organizzazioni sindacali e l'impegno per poter dare percorsi di seconda accoglienza e di ed in questo senso massima disponibile a dottoressa
Per poter dottor Esposito per poter
Lavorare insieme fare una check-list di priorità in questo senso sapendo che alcuni argomenti purtroppo ancora sono incardinati in seno al Ministero dell'interno perché noi abbiamo questo limite
Probabilmente abbiamo visto un pizzico di luce quando sera istituito il Ministero dell'integrazione che è durato poco che è stato anche lì scelte che noi abbiamo Argomenti criticato però dava la possibilità di un anno una una decisa una decisione discussione più collettiva ognuno per le proprie responsabilità però dava una visione a trecentosessanta gradi
Noi per quello che possiamo fare siamo disponibilissimi ovviamente a coordinare insieme a poter offrire l'esperienza e lavorato gli anche
Anche la disponibilità di assumersi la responsabilità per l'ambito che ci riguarda su questi temi siamo in prima linea e la la cifra
Da sempre ma
Non rinnova anche con come suo arrivo il suo ospitato appunto arrivo chilometraggio voglia insistere e potremo sicuramente fare fare non risolve volevamo dare un contributo
Appunto a poter corroborare costruire insieme a raccogliere questa grande sfida che abbiamo la fortuna di avere
Grazie
Grazie mille Liliana è prima di
Insomma concludere questa mattinata di ricche riflessioni
Passa la parola noi Ermolai persona Guidina e poi troverò a fare un po'di sintesi non semplice
E vediamo se
Se ci sono degli interventi anche dalla platea riarmo
Grazie dottoressa
Io ovviamente compito facilitato dal
Dai contributi che anche i colleghi hanno dato
Partirei dal dalle considerazioni di carattere generale che ha fatto Gianni Rossoni questa mattina che mignon devono apparire
Come un rituale
Cioè il fatto che le grandi organizzazioni internazionali
Cui Governi come dire
Qualche modo
Non solo partecipano i singoli Stati ma
Delle che hanno
Nella definire alcuni aspetti di carattere generale alcuni principi credo dobbiamo sempre considerarlo un grande valore
Va beh volte la quotidianità e i problemi a monte anche drammatici che affrontiamo anche sulle questioni che abita che stiamo realizzando oggi
Ci portano un po'a collocarle come una cosa astratta
Ma il fatto che nonostante appunto la complessità delle questioni stanno
Coinvolgendo tutto il pianeta
Permangano resistano essi come dire consolidino
Indi Rizzi
Relativi ai diritti
Credo che sia un fattore assolutamente importante e necessario
Non ci si fa trascinare dalla
Preoccupazione dall'ansia dalle paure che pure sono assolutamente comprensibili per
Per noi nei confronti anche dei cittadini che vivono in maniera
Come dire molto preoccupante certi fenomeni
Però il fatto più non solo l'Organizzazione internazionale del lavoro l'ONU e la sua interezza
Le sue articolazioni che essi che seguono
Importanti specifiche realtà mantengano salda come dire la questione
Se volete etica morale o comunque dei diritti in generale
Crediamo che sia
Assolutamente d'
Da sostenere salvaguardare
Dovrebbe
Come dire sviluppare questa azione in maniera più chiara e anche una grande organizzazione regionale cioè
L'Unione europea
Qualche problema in più
Lo riscontriamo
Chiaro che più ci si avvicina
A livello decisionale legato alla politica alle al consenso e più ovviamente
Queste istituzioni vanno un po'in sofferenza
Comprensibile figuriamoci poi se scendiamo dal livello regionale cioè l'Unione europea
Ai singoli Paesi quanto
L'impatto diciamo la tenuta del sistema politico di fronte a una serie di come l'impressione che oggettivamente ci stanno
Rischia di entrare come dire in fibrillazione
Però
Pur nel sano realismo e della
Doverosa capacità di comprendere le ragioni sentimenti che vivono molte persone voi credo come organizzazioni sindacali controvento
Spesso
Che non significa essere fuori dalla realtà
Ma di affrontare ripeto controvento alcune questioni legate anche ai processi di integrazione di accoglienza di soccorso
Continuiamo a
Mantenerle pur sapendo
Se Hamas trema mente coscienti che non è tutto semplice non è tutto facile non è buonismo come dire di accatto
E controvento abbiamo organizzato un primo maggio che ha un valore simbolico per noi in una realtà molto complicata era
Come dire un Paese Pozzallo della costa meridionale della Sicilia come simbolo
Che ha a prescindere dalle dinamiche politiche sociali del governo dei processi migratori
La vita a una prevalenza su tutto e quindi l'accoglienza con gli affetti di una scelta
Assolutamente da sostenere che comunque il Governo il Governo italiani hanno fatto
Di privilegiare
Come dire l'asta il salvare le persone rispetto al
L'effetto diciamo complicato
Di un arrivo di massa o relativamente di massa di tante persone del nostro Paese è importante sottolineare
Secondo fattore che siamo nel pieno ma qua alla faccia breve DD tumultuosi cambiamenti questo si dice sempre
Ma
I processi migratori non sono figli del nulla
Ma di alcuni fattori che sono stati affrontate cito solo i titoli ovviamente alla questione demografica la questione ambientale demografica in tutti i sensi sia delle parti del mondo che
Come dire tra virgolette esportano
Termine orrendo persone e le parti del mondo
E sono come dire luogo di destinazione o di
Ambizione ad essere luogo di destinazione
La
Più grande innovazione in termini economici del trasferimento della velocità con cui i capitali si muovono nel mondo
Dei processi volgarmente detti delocalizzazione cioè la possibilità per le imprese di allocarsi in tempi rapidissimi tutto l'emisfero
La velocità con cui si trasportano le merci
Cosa che fino a qualche decennio fa era un tema
Che condizionava gli insediamenti produttivi né dei singoli da oggi conta dieci giorni venti giorni si porta tutto
E il rapporto tra consumatore e produzione diventato come dire assolutamente rapidissimo si produce just in Time e quindi anche
Quella stabilità che non riguarda ovviamente solo il tema migratorio ma in generale del lavoro oggi è sottoposto a uno stress
Diamolo come dire per assodato
E quindi anche il comma come dire l'incrocio tra movimentazione di tutto
E
La sovrapposizione con le grandi tensioni diciamo internazionali o nazionali che comporta guerra discriminazioni persecuzioni
Combina un come dire uno un sistema di
Tumultuoso cambiamento che la politica comma comprese le parti sociali in che c'è chi è più bravo e chi meno credo anche le istituzioni internazionali
Riescono a gestire con grande o a non gestire con grande sofferenza perché è un po'fenomeno che non è stato mai vissuto e travolge
Criteri logiche ideali molto più del passato
Quindi
Questo non significa che non si debba e non si possa fare qualcosa ognuno con le proprie responsabilità
Sì sicuramente le istituzioni fermo restando l'importanza dei principi
Per quanto ci riguarda ovviamente la questione Europa è assolutamente rilevante lo ricordava anche
Via
E credo che non vada sottovalutato
Su come in tale o meno in politica tutto strumentale perché la finalità il consenso quindi qualsiasi cosa si fa è destinata
Ad avere questa caratteristica però l'azione che il Governo italiano ha fatto per porre il problema e sulla questione più brutale delle risorse
Quindi vincoli dei parametri del per il bilancio due mila diciassette sia in termini di pressione politica affinché l'Europa affronti con un po'più di coraggio in maniera
Collegiale il titanico tema del delle migrazioni od dell'arrivo di di centinaia e migliaia di persone credo che vada risottolineato e poi c'è
Il livello nazionale
Molto complicato secondo me da un fattore principalmente
Che sta sopra di tutto
Negli ultimi anni come sanno
Chi ha seguito questa questo
Tumultuoso cambiamento ci sono stati altre stagioni in cui la crescita dei flussi migratori nel nostro Paese è stata più rapide più consistenti
Ma la percezione non era così
Diciamo così grave uso in tempi che non mi piace
è evidente che questo legato a come
Un Paese una comunità ma non riguarda solo l'Italia
Vede bene
Questo processo o alimentare o mettere in discussione uno status soprattutto economico voglio dire che purtroppo o forse per fortuna se dovesse essere divertirsi la tendenza il tema
Che condiziona molto la gestione di questo complesso processo è legata la bassa crescita del nostro Paese
E
Ovviamente c'è un legame
Anche concreto sulla questione di come
Una buona regolazione dei flussi migratori una sana accoglienza a capacità di integrazione poco contribuire alla crescita del PIL ma certamente
Con un PIL basso
Diventa tutto più complicato
Diventa tutto più complicato in termini di
Integrazione di norme concorrenza di rivalità di paura del
Di perdere il posto di lavoro
Questo però non è oggetto della
Chiacchierata di oggi della riflessione di oggi anche se credo che dobbiamo sempre tenere salda questa questo legame
Perché poi in particolare sempre in tema di percezione veniva ricordato nelle nelle relazioni
In particolare pensa l'aspetto relativo
Alla
Contributo tra virgolette
Che è una non regolata non regolato come dire il processo di di ingressi o di flussi migratori comporta
In termini di
Semplificando di dumping
Sociale contrattuale
Nostro Paese già abbondantemente di suo soffre
Due nelle norme tasso di irregolarità
In generale e nel lavoro evasione fiscale e previdenziale sfruttamento quasi schiavismo in alcuni casi bene ricordarlo
è evidente che
A questi tagli come di caratteristica propria che avremmo comunque al prescindere cioè si insiste se ci fossero più o meno immigrati si aggiunge il fatto che oggettivamente c'è una grande massa di persone che alla necessità o la
O alla disponibilità di fare qualsiasi cosa pur di
Avere un reddito
Questo ha una serie di effetti collaterali credo che la politica go il Governo i Governi debbano
Aprire come dire un focus straordinario che in parte è stato affrontato sulla questione
Agricola ma non è sufficiente è stato fatto un grande passo avanti grazie anche all'azione delle organizzazioni sindacali
Ma non è solo l'agricoltura cito solo sulle costruzioni più tradizionale o il lavoro domestico ma che ha dinamiche meno drammatica per alcuni aspetti penso al grande mondo della logistica
Che
Si sta trasformando in termini quantitativi e qualitativi
Con una rete informale o legalmente informale li caratterizza come dire un grande pezzo del nostro sistema economico stato pure troppo lungo
Su quindi la politica può al all'interno delle grandi dinamiche socio economiche nazionali e sovranazionali fare alcune cose
In parte sono state affrontate credo che c'è la grande stagione appunto
Del de della stretta sul lavoro irregolare c'è da rafforzare le politiche ovviamente di integrazione io penso più al focus che è stato accennato
Sia per i minori ma anche per i lavoratori adulti dell'aumento delle competenze cito solo il titolo antidoto fondamentale
E condizioni essenziale per evitare di l'emarginazione anche
Nel momento in cui si perde il lavoro non solo per trovarlo ma anche quando si perde e quindi forse ragionare su politiche attive
Non voglio dire dedicate perché può apparire una ghettizzazione ma certamente speciali e straordinarie perché la caratteristica di chi sta in Italia per lavorare e che perde il lavoro è una condizione oggettivamente in parte diversa
Perché comporta come dire il rischio della
Più veloce e marginalizzazione o addirittura il rischio di perdere lo status rimane nel nostro Paese e quindi non un Ampa la parte
Ma una come dire rafforzamento delle azioni
Di per la ricollocazione e la riqualificazione da dedicare come è stato accennato anche dal le le relazioni che hanno accompagnato questa giornata
E poi le parti sociali
Contributo alle non discriminazione godeva Lilian voi non siamo innamorati di nessuno ma credo che la politica debba porsi il problema di un monitoraggio di un'azione più forte
Pertanto è nelle saldo il principio della non differenza in termini trattamento poi lunare o qualcun altro ci interessa relativamente appaltiamo lo ha
Rosas anche disponibile ma ci deve essere ripeto rispetto a quei principi
Costituzionali della don discriminazione una profonda attenzione perché il futuro sarà comunque di una
Inevitabile penso alle seconde generazioni armare terze non oggettiva discrimina dedita delle delle persone
Le parti sociali e chiudo sono stato pure troppo lungo
Oltre a quello che accennavo che per noi alcuni principi sono insindacabili
La vita
L'integrazione la parità di trattamento la non discriminazione
Tant'è che credo valga per tutte e tre da tempo abbiamo rinunciato e organizzazioni dedicate nel sindacato agli immigrati non che non ci sia un'attenzione un coordinamento esperienze
Ma per noi i lavoratori sono tutti uguali intermedi
Diritti di dovere di di di di possibilità di accesso anche tra virgolette a carriere sindacali
Ed è un principio che non tutti hanno capito ma che credo che sia saldo perché è un problema di coerenza non è che possiamo chiedere come dire alla politica di
E poi noi comportarci del tendeva a quello che conta sono più i fatti
E gli atti concreti
E se vedete anche dal punto di vista contrattuale
Il graduale riconoscimento
Che le tutele non sono solo
Se pur doverose e necessarie legate al riconoscimento economico del lavoro che consideriamo fondamentale un salario equo dignitoso e decoroso per tutti
Ma l'avvio del destinato una parte del nostro potere contrattuale per per rafforzare le politiche di welfare
Oggettivamente in difficoltà dal punto di vista pubblico pur sapendo riconoscendo che per noi l'universalità di alcune
Tutele e diritti è sacra salute sanità scuola e istruzione
Ma il fatto di aver implementato per via contrattuale prestazioni importanti
Previdenziali sanitarie
Favoriscono oggettivamente
Coloro che hanno meno disponibilità e statisticamente
In termini di qualifica e in termini di continuità di lavoro i lavoratori migranti l'oltre milioni quasi due milioni di lavoratori migranti nel nostro Paese l'abbiamo visto dalle statistiche
Operano in settori ai non altissima retribuzione
Il fatto di poter accedere ad alcune prestazioni per via contrattuale è sì indirettamente un'azione di sostegno alle loro condizioni di vita e di lavoro
E quindi la contrattazione come capacità di trasformare le diversità del sistema produttivo laddove soprattutto c'è un grande una grande quantità in termini percentuali
Di lavoratori immigrati ripeto agricoltura edilizia logistica e l'industria in senso in senso stretto
Non siamo presenti nella con il Comitato di indirizzo e lampade
Come organizzazioni sindacali
Io ci sto e credo che
Si potrà trasferire anche i colleghi CGIL CISL UIL di proporre tra i primi atti
Questa di un osservatorio termine orrendo perché significa per non fare mai niente insomma ultimi un focus
Di particolare attenzione alla questione diciamo relative all'occupabilità dei cittadini lavoratori non italiani in senso lato
Che sono parte relative assolutamente importante non solo del nostro mercato del lavoro ma del nostro sistema produttivo questo impegno che mi mi sento di prendere
Appunto perché
Non basta declamare le responsabilità degli altri nell'affrontare questi problemi ma in quota parte ognuno
Si deve assumere una sua responsabilità è capire che
Concretamente cosa può fare direttamente noi non facciamo le leggi possiamo forse orientarle penso alla questione della cittadinanza del diritto di voto
Su alcune cose sono in mano a noi
E la leva principale quello della contrattazione sia sede nazionale che è sede aziendale
Ed è quella che cercheremo utilizzare non per
Appunto creare la contrattazione di serie A di serie di ma
Perché abbia come dire una
Cultura della dell'integrazione anche la nostra maggiore leva di di condizionamento e di miglioramento delle condizioni di vita di lavoro delle persone che appunto la
Contrattazione
Grazie grazie Guglielmo prima di di avviarmi a una conclusione vorrei lasciare però se c'è il desiderio da parte di qualcuno in sala di fare un intervento ne avete già uno lì
In maniera tale da lasciare un po'di spazio per un po'di
Discussione
Buongiorno innanzitutto mi presento mettiamo Barri Momodu ben vorrà Alto Adige precisamente da Bolzano
Dalla parte della villa
Io consentono ho seguito con interessi tutte interne
Questo è tornata veramente Riccardi di di
Di gli argomenti proprio positivi
E io al andrò a a Padova composto lineare sull'aspetto sindacale diciamo
Visto che una giornata dell'emigrante il lavoro che sta abbattendo il sindacato
Il sindacato Ecocentro percosse anzi dalla sua responsabilità
La sua responsabilità alla responsabile sindacato sull'aiutare il lavoratore ma io lo considero come un ponte diciamo dall'accoglienza quando superiamo un po'l'accoglienza sul
Sull'integrazione sul lavoro
Nel senso che io vado sulle la possibilità alla responsabile del sindacato io noto soltanto una cosa negativa diciamo non dalla parte del sindacato per buona parte delle autorità la politica
La politica
Sono me
Non non sai tanto il sindacato a fare bene il suo lavoro rispettarla politica del del del lavoro dalla all'integrazione del lavoratori stranieri
Nel senso che abbiamo notato che questi anni
Allora i leggi che sono stati
O su che stanno facendo sul diritto del lavoro vedi l'articolo diciotto vite altri articoli
Che stanno un po'importa indebolendo della allo Statuto e Rillo volendo il lavoratore in virtù dei lavoratori e un po'mettere in difficoltà
Diciamo il lavoro del sindacato
E poi sui contributi ai sindacati abbiamo visto come su cosa succede che quest'anno
Tanti e tali sono stati effettuati e il sindacato ha dei problemi per risolvere bene sui problemi diciamo per intervenire su altri sui lavori su dei lavori
Che comprende che riguardano i CAF i
I patronati e altri servizi al livello del sindacato
Quindi io dire la politica dovrebbe un po'
Un po'diciamo
Diciamo allargare il braccio un po'non ostruire diciamo un può aiutare il sindacato a svolgere bene il suo lavoro rispetto al
All'immigrazione
Voi al lavoro degli immigrati e all'inserimento
Diciamo in tutto all'integrazione del lavoro
Quel punto lì che volevo un po'attirare l'attenzione
Alla caldaia per vedere saprebbe esattamente forse ho sbagliato però sono due note che avevo preso mi sono preparato perché nera esporre
Chiedo scusa perché sono stato
Grazie
Credo credo non si scusi perché ogni ente ogni intervento arricchisce questo dibattito non si non so se ci sono altre Gianni dietro di te anche la signora ettari
Volevo partecipare come pari opportunità sono una donna del fronte le migrazioni davanti alla stazione Santa Maria Novella sono rapide quindici anni che mi occupo di questa ad ogni anno integrazione eccetera eccetera tutte le relazioni che ho sentito coincidono con i principi che il
Giorno aggiorna svolgiamo il nostro sindacati
Le donne volontari e professionisti preparate come avete detto anche per fare volontariato ci vuole la preparazione perché altrimenti si fanno dei danni
Purtroppo non possiamo avere un punto o dei sana pianta o un pool de dei commercialisti assistente sociale si con la logica avvocati ahimè sarebbe bello
A cominciare da come
Purtroppo
Il sentito dire qua del tutto a queste persone speciali sai dirigente sindacali il dirigente della
Del commercio delle delle attività delle imprese
Coincidano con quello che noi quotidianamente realizziamo
Esenti vediamo una persona con latente con una marginalità alle spalle che cosa dobbiamo fare EP in comodato in un altro mi come l'ho detto Lori e dicembre le accise la normativa non non ci aiutano
Certo che noi nel frattempo mentre le veci essi variano non si lavora convenienti come schiavi
Perché non abbiamo sabato né domenica non abbiamo né dieci della sera mi undici della sera ognuno di noi membro del sindacato lavora e non ci riconoscono mai i tempi di servizio
Non ci danno diplomatici fanno impreviste anzi ciascun anno i diversi dirigente della Regione la Provincia locale regionale anche nazionali
Non si dà alla visibilità sia lavora del sindacato sia lavori della dei singoli operatori l'immigrazione
Preparati l'inno con tanta voglia di lavorare e conta
Sia
Essendo
Siamo
Che
Come
Tutte queste persone
Andando sviluppato
Un finale integrazione
Fare il suo incidere
Sicuro
Sostituto
Forme di governo
Allora
Terminali
Data forse
Domando se
Zero
Cosa
Che non si capisce
Fornire
Vengono
E
Ma
Dovremo
Qualcuno
Finale
Riflessione
Finora
Intanto
Novecentonove
Possa
Eventuali
Quattro a
Il dirigente
Diretta
Sbagliando
Contribuisce
Nasce
Veramente
E
Insediati
Ho citato
E
Nudo ordinario voi
Cinquantesimo
Grazie
Ed io
Originali
Che
Il Presidente
Penale
E
Comporta aereo
Pericolose ma non si sente acquisito
Si
A
Anzi
Senza
Formulato
Qualifica
Queste statisticamente
Ruolo
Indicati
Presidente ha detto
Sportello
Finalmente
Nove segnale
Ci tengo
Ci considera
Ritiene
Responsabile
Anche nominarlo presenta un incontro vengono
Sentiamo
Unitariamente
Il Governo
Necessaria
Approvazione
Dei
CSM grazie organica
Mi scuso
Però che
In un quadro purtroppo come quello che è stato uno scritto che il relatore quindi combinando il CREL demografiche
Cambiamo come
Propensione all'immigrazione cambiano
Con molte persone che decidono anche di rientrare nei Paesi di origine perché poi trovano
Mercato del lavoro che non è quello che volevano eccetera
Forse non sarò
C'è un mercato
Alcune cose debbono essere fatte credo ci siano dei piccoli margini di manovra anche stando le cose come sono
Il Ministero dell'interno l'altra hanno diceva
Per voce del prefetto Morcone
Se non si fanno decreti flussi anche quelli che vengono
Per lavorare vengono via mare
Allora
Facciamo le debite proporzioni però i dati in mi dicono che un ottanta per cento di chi arriva via mare non le qualifiche non non ha la prostituta tipo di ottenere uno status di protezione internazionale di rifugiato
L'angoscia profonda che io sento e che
Bisogna velocemente
Ritornare a stabilire un sistema di ingressi sebbene cambiato rispetto a quello di prima che aveva molti problemi però un sistema che dovrà essere
Più appetibile di quello di prima perché adesso si è aperto un vaso di Pandora che è quello degli arrivi via mare e anche quando decideremo di
Fare un un sistema di arrivi che sia civile dovrà comunque essere più competitivo dell'arrivo via mare
Non potranno essere mesi di attesa per sapere se viene concesso l'autorizzazione al lavoro non potranno essere mesi di attesa per sapere se dopo tutto il suo lavoro ci sarà il visto di ingresso non potranno essere mesi di atteso una volta che il
è concesso il visto per il permesso di soggiorno perché
Qualcuno ha imparato che e più semplice arrivare in questo modo drammatico uno stop
Quindi veramente abbiamo bisogno di ripensare al nostro modo di fare arrivare legalmente le persone in questo Paese
Far sì che sia un modo più civile più umanitario
Che dia origine a dei percorsi di soggiorno seri legali reali da cui poi può appena nascere l'integrazione che se non un parte ma in questo Paese grazie
Gianni mi dà il segnale che possiamo chiudere attesi e bacchetta materne autostrada con i tempi peraltro hanno le discussioni sono interessanti e Megna nonna frustrare
A
Il confronto
I salutisti vicinali rilasciate perché se il padrone di casa però peraltro
Senza alcuna pretesa di esaustività perché i temi emessa rilevati sono stati tanti
E il tempo a disposizione pacco attirare un po'le somme denti di alcune aree di
Che necessitano un approfondimento diciamo così un approfondimento che concordo teneste un approfondimento congiunta non c'è deve
Ripartire ho capito che avete atteso tanto
Mi sento un po'un carico di aspettative e tre sono pronta a diciamo soddisfare perché il dialogo è anche la mia cifra personale ma è anche la cifra della direzione generale è chiaro l'onore in questo momento e di dirigere
è emerso che il tema del gli ingressi legali dei flussi
Lo hai sollevato tu in partenza di quest'ultima sezione dell'ultimo argomento anche specularmente che è stato sollevato dalla
Dalla platea
Non è che non ci sia consapevolezza rispetto al fatto che il tema della necessita di dotarsi di li dotarsi di uno strumento che possa
Tornare a spiegare degli effetti nella gestione delle migrazioni illegali per motivi di lavoro questa consapevolezza ovviamente c'è
E come come voi sapete emersa anche nelle ultime discussioni tecniche che hanno
Riguardato il decreto flussi per il prossimo anno
Però
Due due elementi vanno tenuti in considerazione da un lato è che negli ultimi anni questo strumento è stato sostanzialmente congelato
Sulla base di considerazioni che hanno avuto a che fare con no
La situazione occupazionale del degli italiani degli stranieri già presenti regolarmente sul nostro territorio con dei tassi di disoccupazione importanti per cui
Diciamo i rubinetti si sono chiusi sostanzialmente noi il punto che sono rimasti chiusi sono ancora chiusi e non possono che restare chiusi se non
Affrontiamo inutile difficile ma necessario percorso di di una programmazione di medio periodo
Da fare insieme cemento questo strumento non può essere che uno strumento di programmazione transitoria questo ci dice
La norma è che voglio dire che stanno dentro quei tetti quelle sono le tipologie di ingressi possibili
Io non sono sicurissima che ci sia un
Una collegamento così diretto tipo vasi comunicanti tra arrivi su barconi chiusura dei canali di ingresso fosse esce in parte però ma insomma non
Non non farei questo parallelismo se quello che diciamo
Connesso al tema degli ingressi legali cioè il tema dei permessi ovviamente e sul permesso per attesa occupazione ora
Anche senza cambiare le norme devo dire quando c'è la volontà di ascoltarsi e di fatto dei progressi è stato dimostrato nelle ultime settimane grazie alla sollecitazione dei sindacati
Che si possono fare dei passi in avanti e
Io suggerirei di seguire questa strada anche perché in realtà lì non c'era neanche un vincolo dove della norma
Perché la norma
Non
Anche adesso ci hanno non fissa un già durata massima dodici mesi
La durata minima di dodici mesi
La massima non c'è ora grazie a questa dialogo con le parti sociali e con il Ministero dell'interno siamo riusciti ad arrivare ad una soluzione pragmatica che adesso sul terreno dobbiamo vedere se funziona e voi sarete le nostre sentinelle ovviamente
Che ci verrete a dire se se è sufficiente così oppure no
E un altro argomento che collego pardon parlando ma perché è difficile tenere delle Piro dei tanti elementi al tema dei permessi
Non soggiorno ora
Noi abbiamo visto nell'ultimo anno che la tipologia di nerastra regale nel nostro Paese dominante quella per gli acuti con Giaquinto familiare e qui vengo a Liliana che ha molto insistito sul tema della dimensione anche familiare che ha una dimensione importantissima in ragione
Mi sembra che l'anno scorso
Poco meno del cinquanta per cento degli ingressi siano stati ingressi per ricongiungimento familiare che ci dà anche un'idea per aver radicamento nel nostro territorio delle comunità
Su questo tema
Vorrei dire che abbiamo lanciato o una iniziativa che è ancora aperta per un'azione nei Paesi di origine
Perché anche lì c'è bisogno di dite prima a monte anche per favorire l'integrazione
Nel Paese di origine dei diciamolo nostro spettro di intervento che abbiamo immaginato sono quei quindici diciotto Paesi da cui provengo
Debbo riferimento delle comunità più numerose presente in Italia perché di congiungimento i familiari ovviamente sono legati alle comunità già presenti
Pongo sulla favorire un
Azione di orientamento
E
Formazione di base linguistica ma anche civica e culturale ripartenza
Per cui soggetti candidati ad hoc ricongiungimento familiare nel nostro Paese
è una piccola mai azione che abbiamo pensato nell'ambito delle della programmazione del Fondo asilo migrazione e integrazione l'abbiamo lanciata da un mesetto più o meno il bando aperto fino a fine gennaio
E speriamo di riuscire a a far cose interessanti
Hassan pressoché nulla sul tema delle delle comunità
Hai ragione quando dice che non metti licenziamo troppo andiamo guardare troppo con la lente di ingrandimento ne siamo d'accordo sul fatto che l'approccio deve essere universalistico
Anche se ci vuole un occhio alle vulnerabilità specifiche perché altrimenti al servizio universale certi soggetti non ci arrivano proprio
Bisogna prenderli io accompagnarci alle quindi
Dobbiamo coniugare due dimensioni però guardare dentro o non è con il desiderio di di licenziare ma perché per esempio se guardi dentro capisci
Che c'è anche una dimensione che è importante che venga tenuta in considerazione anche da un punto di vista culturale che la dimensione di genere
Della partecipazione delle donne migranti al mercato del lavoro ci sono alcune comunità in cui abbiamo dei tassi di in attività che sono sconvolgenti e non possiamo pensare di intervenire
In ogni realtà con gli stessi strumenti undici serve un po'andare a guardare tenendo a mente
Che l'approccio generale però è un altro e
Un altro
Elemento di che accomuna a mi sembra che a condoni molti degli interventi che sono stati fatti Este l'argomento che ha a che fare più con il
L'aria larga diciamo dei diritti
I diritti la parità di trattamento
Sono stati fatti diversi esempi specifici che ora cioè non c'è il tempo di andare in profondità sotto tiro esempio ovviamente
Però è un orizzonte che dobbiamo costantemente tenere a mente avere anche un po'di coraggio abbiamo dette
Perché è solo tenendo a mente l'orizzonte largo dei diritti e avendo il coraggio di tenerlo a mente autonomamente
Non perché ci viene
Diciamo imposto da una legislazione europea non perché ci viene imposto da una sentenza della Corte costituzionale
Voler cercando con molta difficoltà di tenere insieme le tante esigenze tra cui quelle della contenimento della spesa giustamente mai I menzionato per assoluta avendo a mente questo orizzonte
L'antico
Che possiamo sperare insieme di fare dei progressi sulla strada dell'integrazione che vuol dire anche uscire
Probabile ad uscire insieme dalla logica emergenziale
I numeri sono importanti se ci riferiamo agli sbarchi ovviamente non è che possiamo fare finta di non vederli ma
La logica emergenziale può essere anche un paravento dietro il quale congelare il pensiero
E la progettazione
E
Per uscire da questa logica emergenziale
è necessaria diciamo uno sforzo la collaborazione di tutti gli attori coinvolti non ci mettiamo per quanto possiamo il nostro impegno sono certa che potremo contare sul vostro
E
Penso che potremo dal prossimo anno ora siamo quasi a Natale ci facciamo gli auguri di Natale diciamo in gennaio riprendiamo il filo suggeriscono insieme
E proviamo ad individuare da due o tre temi
Su cui
Fare congiuntamente nei passi in avanti non ringrazio moltissimo per questa mattinata che è stata per me molto densa
Ma anche molto ricca
E ringrazio per questo Gianni Erasmus che si è voluta far promotore di questa iniziativa e ci ha voluto aspettare qui nella casa di tutti come ha voluto dire io mi sento già a casa ora non so se per renderla anche come una minaccia questa
Chiederà la parola perché mi sembra giusto che ore
Si attua chiudere i lavori di questa mattinata
Grazie io non voglio prendere ancora più il tempo perché sono sicuro che avete tutti fame
Però ci teme quasi innanzitutto a ringraziare tutti i colleghi che
Sono intervenuti stamattina
Ringrazio per la
Per il riscontro e per la risposta positiva immediata a questa nostra proposta che poi
Deve avere di aprire uno spazio di dialogo tra
I rappresentanti delle istituzioni rappresentante delle parti sociali
Sono contento che l'abbiamo fatto su questo
Tema che è un tema molto importante è un tema
Come ho già detto in altre occasioni e che
è comunque una priorità a livello mondiale
Come ai loro nella l'Organizzazione internazionale del lavoro nella la sua genetica a tre geni e tripartita
Pensiamo che su questi ed altri temi relativi alla al mondo del lavoro ci sia spazio per
La contribuzione è positiva e costruttiva di tutte le parti
Che la somma dei uno più uno più uno le con aggiungendoci le sinergie non sia trema sia molto di più quindi
Questo collego a quello che ha detto la la direttrice
Solo il primo evento
Continueremo senz'altro a lavorare con
Il rappresentante dell'istituzione delle parti sociali anche nell'ambito della
Al della grande sfida del futuro e della
Dei temi man relativi alla al futuro del lavoro
Colgo anche l'occasione per ai colleghi che
Che non avrò modo di vedere dopo venerdì per augurarvi
Buone feste a voi alle vostre famiglie e spero di rivedervi cui o nelle altre sede istituzionali e di dialogo a partire dalla dai principi dell'anno prossimo grazie tante tutti ancora grazie
Grazie ai colleghi della dell'ufficio per tutto il lavoro che ha fatto Sorin Massi un po'
A a fare diverse
Diciamo task force però sono stati fondamentali per per questo lavoro grazie