Incontro con la stampa della delegazione del Partito Radicale al termine della visita alla Casa Circondariale di Lecce

Siamo nello studio dell'avvocato Giuseppe Napoli iscritta al partito radicale per resto contare sulla visite che abbiamo fatto oggi nel carcere di Lecce
Pur essendo stata una visita lunga come le precedenti quella fatta al carcere di Taranto
E allocare carceri di Foggia possiamo dire che oggi è stata più rilassante rispetto alle due precedenti
Per la situazione che abbiamo trovato dentro questo carcere siamo stati accolti abbiamo parlato a lungo sia con la direttrice Rita Russo
Sia con il comandante Riccardo sì cinque che ci hanno rappresentato una situazione del carcere
Che poi effettivamente abbiamo riscontrato nel corso della visita
Erano con noi naturalmente Elisabetta Zamparutti e Sergio D'Elia Giammarco Ciccarelli quello che prende appunti in modo folle
Su tutte le criticità o comunque su la situazione del carcere e c'erano con noi anche Giuseppe Gulotta e sua moglie Aronica Michela Michelina
Che si sono iscritti oggi o al Partito radicale per la prima volta Giuseppe Gulotta lo ricordo solo
Per un istante perché gli ascoltatori di Radio Radicale bello conoscono eh uno dei casi più giudiziari più scandalosi della nostra Repubblica perché
Persona condannata all'ergastolo che ha visto a fermare la verità dopo trentacinque anni
è stato portato in carcere quando aveva poco più di diciott'anni aveva confessato un reato che non aveva fatto sotto tortura
Fortunatamente
è stato un caso
Veramente clamoroso la verità è venuta alla luce
E Giuseppe Gulotta è stato non solo scarcerato ma gli è stato riconosciuto
Un risarcimento che può sembrare consistente cinque milioni e seicento mila euro ma di fronte ha una vita letteralmente sottratta
E sappiamo che nessuna somma può ripagare di questa violenza e di questa privazione Giuseppe Gulotta un uomo veramente semplice
Che ha deciso di destinare la metà di questi soldi che dovrà ricevere
E proprio al
Allo scoprire altri errori giudiziari
Che purtroppo si verificano nella nella nostra amministrazione villa giustizia nel
Nel suo complesso
Quindi ci tenevo a questi due iscrizioni se Giuseppe ce l'ha fatta e anche per merito di sua moglie
Arron ICAR Michela chi non l'ha mai abbandonato durante la detenzione
Gli è stata vicina vicino e i e insomma e finalmente c'è stata una storia agli etto fine
Con noi c'erano anche Andrea Triches foglio e il segretario dell'associazione la piantiamo che si occupa
Della legalizzazione effettiva della cannabis e in particolare della cannabis terapeutica
E sempre della stessa associazione c'erano anche la Presidente il tesoriere Lucia aspiri e William Verardi
Ho nominato tutti per farlo Giovanni mai c'era il grande Giovanni Zezza
E Adriano Peluso Giovanni Zezza
A un giovane militante iscritto al partito radicale si è avvicinato recentemente e sta dando un grande supporto alla battaglia del partito radicale non violento transnazionale tra spartito e Battaglia che è stata decisa ma è in continuità con la vita di Marco Pannella
è stata decisa al congresso di Rebibbia con una mozione approvata larghissima maggioranza
Mozione che ci ha portato anche oggi in carcere allora dicevo i dati sicuramente positivi ecco un dato che non è positivo
è quello del sovraffollamento che sicuramente c'è anche nel carcere di Lecce
Perché erano presenti oggi e novecento trenta detenuti a fronte di una capienza regolamentari di seicentotrentadue
Però l'abbiamo sentito molto di meno questo sovraffollamento
Non solo perché in alcuni casi abbiamo incontrati detenuti all'aria all'aperto ma anche perché molte sezioni soprattutto quelle di media sicurezza
Hanno un regime di detenzione aperto
E anche il femminile a un regime dette ci sono ottanta donne in regime aperto e e in alta sicurezza c'è questo Progetto tranne una sezione
C'è questo Progetto dell'apertura delle celle mentre al femminile e sono aperta e aperta anche l'alta sicurezza che è l'unica Sezione a per farli alta sicurezza
E e abbiamo chiesto
Al comandante alla direttrice
E da quello che ci hanno detto abbiamo pensato di far tesoro perché
Queste
Queste celle aperte per esempio in molte carceri
E ci dicono che non vengono messe in atto la cosiddetta sorveglianza dinamica per ragioni di sicurezza
Mentre loro attraverso esperimenti successivi hanno proprio potuto dimostrare che e con opportuni accorgimenti oggi ci sono mezzi tecnologici molto avendo avanzati
Essi possono aprire lei eccelle
A vere maggiore sicurezza bassa vere una
Un controllo visivo in tutti e gli angoli e del carcere dal corridoio alle celle
è per vedere che non si verifichino o eventi di aggressioni insoliti cosa che può
Che è facile che avvengano in carcere
E e quindi questo è stato un esperimento positivo che stanno esportando a breve anche all'alta sicurezza
Invece per quel che riguarda la composizione della popolazione detenuta anche qui
Abbiamo potuto riscontrare che ci sono molti casi psichiatrici proprio molti e
Sia direttore il comandante ci hanno confermato che con la chiusura degli OBG siccome non è stata fatta bene questa chiusura
Molte delle persone che hanno questo tipo di
Problemi di salute mentale
Se un tempo finivano o allo PG oggi finiscono direttamente in carcere in questo istituto in quello di Lecce è stato allestito anche
Un reparto di osservazione psichiatrica che ancora non è stato aperti toh
Ma anche qui c'è il problema da risolvere per quel che riguarda la presenza degli psichiatri ed è qualcosa che la direzione dovrà contrattare con lastra naturalmente il nostro punto di vista e che persone che sono malate da questo punto di vista sicuramente non debbono stare in carcere
Avevano detto
Che avrebbero allestito e in parte sono state fatte le cosiddette Renzo davvero e l'esecuzione delle misure di sicurezza sappiamo che non possono ospitare più di un certo numero di persone con queste problematiche
E non dappertutto sono state aperti e poi non in tutti i casi
Si tratta dell'esecuzione di una misura di sicurezza
Quindi è un problema veramente serio che deve essere affrontato perché crediamo che non corrisponda al rispetto della legge il fatto
Che e persone che sono malate
E che non rispondono dei loro comportamenti proprio per questo tipo di patologia debbano
Essere recluse chiuse in un carcere
Abbiamo ed è per dovrebbero essere semplicemente curate ci sono anche qui tossicodipendenti in misura molto elevata
Vediamo anche per quel che riguarda per esempio una malattia molto diffusa
Nelle carceri e che le partite ci
Che oggi possibile curare con un farmaco che purtroppo che abbastanza costoso è un farmaco che assicura la guarigione da questo tipo di patologia
E però
Nelle carceri insomma non ha che viene molto usato
Sono Bennet trecentosettanta i detenuti affetti da questo tipo i patologia quindi
Una percentuale veramente molto molto elevata ed è diffusissima in tutte le carceri casi psichiatrici
Sono
Settanta sessantacinque uomini e cinque donne anche qui c'è una carenza
Che ormai strutturale in tutti gli istituti penitenziari e sia di educatori
Ci sono fondamentali per il trattamento
Sia di agenti di polizia penitenziaria anche perché dal mille novecento novantasette che non ci sono nuovi ingressi di personale
Che alle prime esperienze nocche e che si forma poi anche dentro il carcere che anche più motivato
Qui come minimo quelli anche i nuovi che mandano a rimpiazzare i pensionamenti hanno un'esperienza di carcere
Datata anche Dini quindici vent'anni sappiamo quanto pesa il carcere sul corpo degli agenti di Polizia penitenziaria
Insomma
Concludendo ci sono delle cose che sicuramente vanno migliorate e però
Ci sono delle cose che noi
Vogliamo suggerire
Per altri istituti
Perché
Il comandante che si è inventato questa questa modalità di controllo
Che a
è riuscito a fare un progetto adesso non so se per questo carcere ma sicuramente per un altro di controllo perimetrale
E a fronte di Chicco attraverso i soliti appalti proponeva una spesa di quattro milioni e mezzo di Euro lui a realizzato alla perfezione
Il controllo perimetrale con una spesa di cinquanta mila euro
Fatti non abbiamo fatto la battuta
Coscia troppo poco il cliente e che feci in mente verrà diffuso invece
E noi vogliamo anche collaborare con il dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
Ne è proprio perché queste buone pratiche siano diffuse anche in altri istituti
Abbiamo parlato con i detenuti naturalmente dei provvedimenti che sono in discussione alla Camera dei dietro al Senato della Repubblica la riforma dell'ordinamento penitenziario
E quindi la lotta in corso che vede proseguire con la non violenza abbiamo parlato con Sergio D'Elia Elisabetta Zamparutti hanno parlato soprattutto del Progetto spessa contra spanna
è tentiamo di realizzare come abbiamo fatto in altre parti d'Italia anche questo Progetto nel carcere di Lecce
Ho parlato anche dell'iscrizione al partito radicale
E ci hanno fatto incontrare i detenuti di media sicurezza nel teatro perché stavano per partecipare ad una esibizione
E pochi minuti prima ci hanno dato la parola naturalmente siamo stati accolti con molto calore con molto affetto
Semplicemente perché credo con
Cioè ci pensa ci mettiamo diciamo così nello stesso sullo stesso piano
Dei detenuti e dei deterrenti
Perché abbiamo un obiettivo comune perché quello del rientro nella legalità
Sia per quel che riguarda la ditta penitenziaria che deve corrispondere ai principi costituzionali così come
Deve corrispondere principi costituzionali anche l'amministrazione della giustizia
Che in Italia non funziona chi ha bisogno di una riforma abbisogna di una riforma che passi attraverso un provvedimento di amnistia ed indulto
E che possa rendere più celere
La amministrazione quindi vari procedimenti che per quel che riguarda la giustizia penale civile amministrativa sono lentissimi
E quindi si ripercuotono
Sull'intera società
Questo è quello che proponiamo di versi ci hanno chiesto i bollettini per l'iscrizione al partito radicale e alcuni gli abbia un punto di dare altri li spenderemo
E questo ci conforta perché forse
Io toglierei anche il forse mi sento sempre di più convinta che dalla popolazione detenuta speriamo anche dagli interventi ci possa arrivare quella mano che porterà
Alla riuscita del Partito radicale dei suoi obiettivi che hanno come primo traguardo quello del
Raggiungimento del tre mila iscritti entro il due mila e diciassette passo il microfono a Sergio D'Elia
Tanto che io ringrazio Giuseppe Napoli per questa
Ospitalità tanto più lo ringrazio se considero in che situazione ci trovavamo un'ora fa
Sembrava davvero tale di stare al Polo nord un freddo corrente gelido e qui quanto meno tracce il calore umano da un lato ma anche il calore proprio fisico di uno
Di un di uno studio legale come quello di Giuseppe
Ma io ricordo l'ultima impegni visita nel carcere di Lecce fatta insieme Sammarco
Marcora inconfondibile anche da lontano
E mi ricordo che appena abbiamo superato la Carraro e credo che fosse due o tre anni fa si sono accorti dalla finestre dalla sua sagoma ma porta all'inconfondibile continuino che c'era Marco Pannella e lì è stato un tripudio
Marco Marco ma turistiche affacciati alla finestra e poi si passavano la la voce dalla Sezione la Sezione insomma era arrivato cosa Marco Pannella
Qualcosa di simile è accaduto oggi soprattutto nella la situazione in cui prevista per noi proprio perché abbiamo fatto le sezioni di alta sicurezza sezione femminile compresa l'alta sicurezza femminile
Poi mancava la sezione reclusione cosiddetti comuni e però alle strisce ci ha detto ma sono lì alla alterato perché fra mezz'ora inizia
Il lo spettacolo musicale a cui è c'è questo teatro bellissimo del carcere di legge dove peraltro corrida ci siamo stati felici fossi pronti Giuseppe quando c'è stato un convegno proprio sulla giustizia tre o quattro anni fa
E noi subito moralista detta abbiamo puntato
Blocchiamo beh questo è il carcere il teatro perfetto per fare la proiezione del DOCUP firme di Ambrogio Crespi appunto spesso contrastanti
Per l'accoglienza di quel teatro perché qua
Rita davvero un mito nelle carceri appena entrata vi sono due passati tutti in piedi detenuti
E hanno cominciato ad applaudire applauso che non finiva
Non finiva mai
Abbiamo rivolto poche parole finita io c'era anche Giuseppe Gulotta insieme insieme a noi
Collaudo vicedirettrice
Per
Ringraziarli innanzitutto di quello straordinario molto direi
Di
Partecipazione civile costituito dall'adesione anche dal carcere di Lecce alla marcia nel modo in cui detenuti potevano aderire cioè con due giorni di sciopero
Di digiuno
è stato un incontro ente clamoroso un'accoglienza calorosa che mi ha ricordato molto quella riservata a Marco l'ultima volta che l'UNIRE è potuto andare dal carcere di Lecce e così pure nella sartoria
Del carcere io c'ho la sciarpa ancora di tre anni fa che mi hanno regalato poi solidi la la sacca sempre delle made in carcere è oggi Rita riportato apportato ed è stato donato l'ennesimo regalo del delle detenute impegnata nella sua storia del carcere
Ci sono delle persone straordinarie nell'amministrazione penitenziaria
Secondo me conosciute soltanto
A noi radicali che veramente recare in particolarità ma le abita le case quindi conosce tutte le potenzialità tutte le risorse presente in amministrazione penitenziaria
Non so quanto a Roma conoscono per esempio il comandante
Riccardo sedici
Come mancia solo come Luigi ha presentato la situazione del carcere
Con usando
Con un documento straordinario statistico fatto DD
Di grafici cosiddette torte di documentazione di dati tante che Rita detto ma questo so è più che il la la risposto al questionario che noi abbiamo fatto avere alla direzione come in tutte le Direzione delle carceri molto più dettagliato molto più articolato ma soprattutto una persona
Che lui dice io ho fatto degli esperimenti in particolare uno quello
In qualche modo anticipatore degli effetti della sentenza Torregiani c'è stata la sentenza Torregiani ma lui si era già portato il lavoro avanti di adeguamento del carcere
Migliorandolo e quindi era pronto dopo la sentenza la sentenza Torregiani
Ma soprattutto la sua capacità di
Ecco avere una visione del carcere di insieme
Quindi
Incerto le criticità relative alle condizioni detentive incerto le criticità relative
Agli operatori penitenziari i centosettanta mancanti non essendo ci sono solo uscite pensionamenti non ci sono nuovi ingressi nelle forze della polizia della Polizia penitenziaria
E una persona insieme alla dottoressa Rita Russo il cui ricordo solo una cosa ogni volta che c'era una scadenza di direi della vita istituzionale politica e civile del nostro Paese
La raccolta firme per un referendum la raccolta firme terre delle liste elettorali
Il momento elettorale stessa è stata la persona che
Al lei allora era vice del dottor Fullone
Che ha garantito davvero l'esercizio di diritti civili e politici delle persone detenute bene queste due persone secondo me dovrebbero essere
Come dire e direi quasi usate
Perché possono a loro volta a formare
Personale della Polizia penitenziaria dite ma soprattutto
Fare un lavoro di proposta di
Soluzione di problemi apparentemente insormontabili
Con l'ASP con soluzioni di
A volte davvero semplici dettate cioè dalla
Dalla ragionevolezza dalla professionalità
Ma anche da un senso delle istituzioni dello Stato
Per esempio il comandante sedici
Era viveva una situazione tranquilla di un carcere con duecento detenuti
Che grande io il comandante di questo carcere
Non lo faccio voglia andare a misurarmi con situazioni più complesse e ha chiesto lui il trasferimento in un carcere diciamo metropolitano ed è stato affidato
Al carcere al carcere di Lecce migliorandolo per quanto è possibile migliorare un luogo di privazione della libertà lo ha fatto con intelligenza accumulando un sapere
Che a parer mio andrebbe diffuso andrebbe condiviso
Corrida dicevamo chiederemo a Santi Consolo di venire a fare visita questo carcere se non è possibile in tempi brevi che lui venga al carcere per conoscere la realtà della sua Amministrazione no
Non dico solo dei detenuti ma proprio di come
L'Amministrazione il carcere c'è si sta
Muovendo e si sta ecco che si sta comportando
Verissimo convocati a Roma chiamati a Roma perché loro possano condividere questa loro questa loro esperienza
Trovando soluzioni attentamente proprio geniali ma in realtà di buonsenso al
Cioè lui le celle
Aperte la vigilanza dinamica come si dice è stata possibile
Perché
Tra le due sezioni
In cui
Nel
Era impossibile farlo in tutti e due contemporaneamente perché un agente che vigilava su una sezione non poteva essere a sua volta garantito dal fatto che qualcuno vigilasse sul divieto di ciò è un suo collega perché c'era un muro di mezzo divisorio
Va detto facciamo un buco aperto un varco dove i due si possono vedere se succede qualcosa alla gente in quella Sezione l'altro può diciamo dare l'allarme e viceversa
Questa sembrava una soluzione problema insormontabile
Ma per dirne per dirne una quindi per dire anche quanto nell'amministrazione penitenziaria ci siano risorse persone che possono
Essere d'aiuto non soltanto nel buongoverno di quel carcere ma al nel buongoverno l'amministrazione penitenziaria
Che in invece in generale
Il clima
A volte quando entriamo nelle carceri siamo sommersi dalle doglianze e qui non fa questo e qui non va a quest'altro è questa il clima oggi tre detenuti
Era di non di come dire doglianza appunto ma era semmai anche da parte loro di apprezzamento
Dell'opera del della direttrice dottoressa Russo del comandante sedici
Devo dire che andando nelle carceri di altre di altre città
Sapendo detenuti che dovevamo andare a Lecce nella giornata di oggi era un continuo a dire i saluti della dottoressa Russo mi saluti cioè
Perché si ricordano quindi di una
Di persone che manifestano
Direi che intendono il carcere nel senso in cui per quanto è possibile in condizioni strutturali che sono obiettivamente al limite ma parlo in generale
Lo intendono invece nel modo in cui lo intende
Non soltanto la Costituzione italiana ma anche la Convenzione europea sui sui diritti umani
Straordinario è stato anche diciamo
Le affetto che il il congresso del Partito Radicale affinché si è tenuto in un carcere quello di Rebibbia
Ha avuto anche nelle altre carceri come se il congresso
Partito Radicale fattore in Libia si fosse fatto un po'tutte recarci perché poi tutti seguono Radio Radicale radio carcere
E quindi si sono sentiti
Parte diurna comunità
Che di solito li esclude
E il loro l'iscrizione al partito radicale
Annunciata da molti detenuti che abbiamo incontrato oggi è un po'come
La
Riconquista la riacquisizione da pesca da parte loro di diritti civili e politici altrimenti
O generalmente generalmente negati sono d'accordo con Rita nel dire che
Se solo si sapesse
Se solo si sapesse che dai detenuti quindi dalle con gli ultimi dalle persone dimenticate dalle persone escluse
Condannate o o con molte comunque non
Diciamo private della libertà
Ecco capiscono e colgono il senso dell'iscrizione al partito radicale se questa mozione dell'iscrizione ad un partito che unisce
Che considerato tutti
Parte della società e per cui la tessera la si dà a chiunque nessuno può essere cacciato ecco se i cosiddetti liberi sapessero il valore di questa tessera che ha
Per le persone private della libertà bene forse ma il problema è che non si sa io ho visto la visita di verità nel carcere di Regina Coeli il giorno in giorno di Natale ci sono stati dei servizi devo dire ottimi no
Direi tutte di tutte le reti ebbene questo
Io credo
Non può essere soltanto un fuoco di paglia siccome noi siamo andati in carcere in questi giorni c'è
Parte Radio Radicale che sta seguendo tutte le visite
Vedremo domani nelle prossime tappe che se ci sarà la RAI c'è però voglio dire tu il problema e che
La gente deve poter discutere belle proposte permanga conoscerlo innanzitutto discuterle per magari certa accertarle dia respingerle rifiutarsi B
Ma
Un dibattito sull'amnistia sul valore nella mischia sul senso ecco sulla
Sulla
Su quello che significa non per i detenuti ma per l'amministrazione della giustizia che sta soffocando letteralmente per il carico di processi penali pendenti il dibattito di questo genere in televisione
Non c'è stato
La parola amnistia è una parola rifiutata negata
Che varia abilitata
La nostra lotta per
L'obiettivo per quella riforma strutturale come Marco diciamo
Voi potete pensare di proporre riforme strutturali per ritornare a ad una situazione di legalità non solo del carcere ma dei tribunali
Con riforme che
Non si faranno mai ma c'è la riforma c'è
è semplice e di per sé e una
Riforma della giustizia che cosa si intende consentirebbe all'Amministrazione di funzionare
Alla giustizia di produrre tribunali produrre sentenze non prescrizioni cioè l'amnistia nascosta clandestina di fatto
Che oggi viene praticate a discrezione dei dei de dei magistrati ma questi dibattiti non si fanno
Per cui viene
Ricettata questa proposta
Se non se ne discute nelle famiglie ma soprattutto dei parlamentari sanno sentono parlare più in Parlamento non presenteranno mai proposte non aderiranno mai e proposte e andrà continuerà ad andare in voga il populismo
Penale che come diceva il ministro Andrea Orlando Tundo alimentato dagli imprenditori
Della paura quindi la chiave di tutto sempre la stessa la conoscenza al popolo italiano
Delle soluzioni alternative possibili alle grandi questioni tutti sono d'accordo che l'amministrazione della giustizia sorella non amministrazione non funzionerebbe siano a grande questione
Non solo istituzionale ma anche
Sociale tutti sono d'accordo sul dire questo però la
Soluzione non si discute l'assunzione non viene non viene dibattute
E quindi anche questo cioè il Partito Radicale probabilmente sì lo salveranno i detenuti i loro familiari di avvocati eccetera lo vedremo lavoriamo anche per questo
Ma evidente che se non c'è un grande dibattito pubblico sui temi
Che noi proponiamo
All'attenzione
Se questo si discutono i grandi contenitori televisivi
E
Gli obiettivi e dell'amnistia bella salvezza del Partito Radicale
Sono difficili noi comunque giocheremo il possibile contro probabile anche in questo caso Molteni dice ma non ce la faremo non lavoro non lo non voglio l'amnistia non vogliono cambiare le cose
Ne noi da grazie anche laboratori spesse contro ASPEM sempre più ritorniamo a dire ai detenuti proprio quando sembra che non vi sia speranza del cambiamento allora bisogna esserlo
E di incarnare noi il cambiamento si innanzitutto tu il cambiamento che voi vederne gli altri per
L'uomo che abiti nel mondo nel mondo in generale
Beh credo che questo messaggio perché poi il messaggio di tutta la vita di Marco Pannella quello dispersa
Contrasto penna è un messaggio che nelle carceri comincia
A passare e cambiati cambiando i detenuti cambierà anche il carcere
Perché come ricorda spesso Giacinto Siciliano il direttore di opere dove è stato girato fatto al congresso di Nessuno tocchi Caino al complesso col partecipato Marco
E poi do Confimea Ambrogio scritto Crespi Giacinto Siciliano spesso ricorda che i cambiamenti poiché sono ASPI speculari
Cambiano i detenuti il tutto cambiamento di detenuti induce anche l'istituzione a sua volta cambiare è così
In un circolo che lui definisce virtuoso se invece il circolo si vuole che rimanga vizioso per cui in carcere c'è il peggio della società c'è la criminalità ora cella la
La radicalizzazione islamica la nuova emergenza da governare quel circolo vizioso su cui poi si alimentano tutta le cose contro tutte le cose di reazione
Quindi
Di nuovo la reazione questa nuova emergenza della islamizzazione del carcere
Pannella le carceri a radicalizzare alte
Nel senso letterale del termine cioè apportato nel
Carcere affatto vive nel carcere non solo la speranza del cambiamento
Ma anche le idee i metodi radicali e cioè la non violenza venti mila detenuti che ha aderisco nord che non bruciano niente
Non danno fuoco appaia vicino salgono più sui tetti ma sì
Lottano con la non violenza questo
è un patrimonio inestimabile
Che il Partito Radicale a Donato
Allo stato che magari non sono merita
Però sempre coltivando la speranza soprattutto nei confronti del potere
Del cambiamento anche del potere è l'unico cambiamento che il potere può fare quello di
Agire secondo legge secondo Costituzione secondo diritto e diritti i diritti internazionali Pella radicalizzazione pannelliani non violenta
Delle carceri di iscrizione al partito radicale né la massima testimonianza
Perché se uno si iscrive al partito radicale intanto sa che si è iscritto un partito che ha come simbolo Gandhi cioè la non violenza lo fa per interessi per però intanto lo ha fatto si è scritto e magari si
Lecco di un'iscrizione al partito della via della non violenza giunge
Tra i suoi compagni nell'ambiente di provenienza le famiglie
Ma soprattutto a se stesso diceva io mi sono iscritto al partito della non violenza questa tessera la devo onorare magari ecco comportandomi in maniera legale in maniera non violenta
E questa è una cosa che è passata grazie soprattutto all'opera di Marco che soprattutto Rita ora sta continuando con le sue visite direi
Quotidiane continue nelle carceri ed è un servizio che noi stiamo rendendo sulla società italiana la nostra comunità allo Stato per chi anche adesso sia migliore
Di quanto
Quando c'erano
Sessantacinque settanta mila detenuti ora stanno riprendendo a crescere e quanto più crescono tanto più c'è bisogno di visite di massa dei radicali nelle carceri perché
Non esplodano
Che localmente qualcos'altro
Sasso dia