Il dibattito sulla legge elettorale. Intervista a Renato Brunetta

Con il presidente Renato Brunetta parliamo di legge elettorale Presidente corretta buongiorno e buon anno
Controllo voi allora oggi in in un'intervista e la Presidente della governatore della Liguria trovati dice Berlusconi ci ripensi e torni al Mattarellum ora parlare di legge elettorale sarà sicuramente quello che ci attende avere per i prossimi mesi il Presidente Berlusconi aveva parlato di un mondo in uso per carenza per il proporzionale
Questa tassa indicare io oggi sono più preoccupato per un'altra intervista non tanto quello di Totti
Quanto quello di ordini
Il quadro si innesta martellante ad alcuni giorni in maniera un po'patetica per la verità sul fatto di poterne subito sul fatto di
Mettersi d'accordo al più presto con il Partito Democratico
Per la nuova legge elettorale e poi andare a votare
Nel più breve tempo possibile poco tre quattro cinque sei dieci interviste negli ultimi giorni
Sinceramente
Incomprensibili anche perché il povero Orsini oscilli
Mi sbaglio anche di cognome
Sembrano terrà il contorno aver trovato conto per sessanta quaranta dalla scadenza
Quindi pensa ancora che sia il Partito Democratico a dare le carte e ad essere il Partito Democratico col suo Segretario Renzi con il suo Presidente dell'Assemblea
Iniziative
E a dare i tempi ma non è più così il Presidente della Repubblica anche nel
Suo saluto di fine anno avete le cose con molta chiarezza la legge elettorale va fatta in Parlamento va fatta con il concorso di tutte le forze politiche
E va fatta dopo la sentenza nella Corte costituzionale che sarà il ventiquattro Rossi pendenti e dopo la pubblicazione della sentenza stessa quindi non si capisce perché il presidente di un partito Orsi
Che è stato drammaticamente sconfitto in sede referendaria
Tenete d'Italia che ha dimostrato in maniera univoca che i numeri che ci sono oggi in Parlamento
Frutto del porcellum e frutto del premio di maggioranza torce compra soprattutto alla Camera alcuni numeri e non corrisponde
Il Paese una maggioranza del Paese anzi
Corrisponde una maggioranza totalmente diverso quindi con quale faccia
Con il quale lei faccia tosta
Il Presidente Orsini e suo Segretario Renzi ancora insistono nel voler dare le carte e dire che si faccia presto decidiamo fuori dal Parlamento in Parlamento
Recepisca un accordo tra i partiti tra i partiti tra l'altro che hanno un peso parlamentare
E qui non corrisponde più ormai
Conteso del consenso popolare quindi io faccio una controproposta alla
All'amico Ruffini
Si faccia da subito in Parlamento una nuova legge elettorale dopo la sentenza dopo la pubblicazione della stessa simpatia tra l'altro non con i pesi che ci sono oggi in Parlamento
Ma
Con tutti i partiti rappresentati in maniera paritaria per esempio gli Uffici di Presidenza delle Commissioni
Affari costituzionali di Camera e Senato dove tutti i gruppi parlamentari presenti nelle Commissioni sono rappresentati con una rappresentante
E in quella sede si trovi il consenso sulla riforma della legge elettorale noi non venuto alla sua iniziale domanda
Siamo che lunga
Proporzionale per un sistema elettorale a Barletta forte taglio proporzionale
Per far corrispondere la volontà della gente degli elettori alla all'agli eletti magari con un premio di governabilità un premio di maggioranza che si può ottenere
In tanti modi con i Parlamenti espliciti impliciti magari simili al modello al modello tedesco però quel che conta di più
E che questa legge elettorale
FIAT fatta in Parlamento sia fatta presto edemi con il consenso di tutti
Basta il PD egemone basta il PD chiedi alle carte del PPI che si sveglia un giorno e dice matterello mollare poi il giorno dopo cambia idea poi cambia idea o l'altra volta ancora
Basta con le leggi approvate in Parlamento magari mettendoci la fiducia da parte del Governo come fattore inutili con dei tali Como basta tutto questo perché il referendum non è passato un anno
Il povero Ruffini
Se ne dimentica essere dimenticato troppo presto ma rilevo un coglierà all'unità e al suo segretario di partito
C'è un Governo il Governo
Deve governare soprattutto deve governare su tematiche
Molto delicate per esempio pensiamo al Monte Paschi di Siena cresciamo le banche popolari
E anche su questo deve farlo presto le prime
Basta con questa ossessione
Orsini Anna era insieme di andare a votare magari a febbraio a marzo ad aprire a prescindere da tutto e da tutti e finta legge elettorale perché a questo punto se si vuole andare a votare a febbraio marzo
Non c'è nessuna legge elettorale il Parlamento lo deve fare quindi bene Mattarella permettersi trentatré Repubblica che ha ribadito che ci deve essere una legge elettorale fatta
Dal Parlamento Carol consentire agli italiani
Di esprimersi con correttezza e poi dico una cosa che sta molto a cuore I radicali e chi vorrebbe anche dire che dopo l'approvazione della legge elettorale
Passasse magari in Parlamento
Per come prevede il Consiglio d'Europa
Per
Per consentire agli italiani di rendersi conto del nuovo metodo elettorale perché non è possibile è una legge e e poi andare a votare il giorno dopo perché questo non
Non
Non consentirebbe
Agli elettori una piena consapevolezza che è cambiato un modo
E che è cambiato la tecnica anche del voto e quindi
Pene anche avere il tempo per maturare il cambiamento della legge elettorale sì senza veneta
A febbraio due mila diciotto dovrebbe arrivare anche la sentenza della CEDU sul percorso che Silvio Berlusconi fece rispetto alla legge Severino secondo lacustre Armiero fu fu sbagliato applicarlo al suo caso perché erano FAQ ti condanne da precedenti all'emanazione della legge Severino stessa questo ovviamente porterebbe
E darebbe la possibilità a Silvio Berlusconi di ricandidarsi
E anche di arrivare a fine Lella a fine legislatura perché febbraio due mila diciotto è naturale scadenza
Ma io penso e spero che la sentenza della CEDU riti anche prima
Ricordo gli ascoltatori che è una sentenza ineludibile su una tematica chiarissimo
La giurisprudenza della ceduo
Dice con chiarezza che nessun provvedimento tipo afflittivo
Quindi che sia penale che sia amministrativo che sia di diritto sportivo piuttosto che di diritto civile nessun provvedimento afflittivo può essere retroattiva
Nel caso del Presidente Berlusconi è chiara la finiti vita del provvedimento che la riguardato e quindi siamo assolutamente certi
Dell'esito della sentenza noi speriamo auspichiamo
Che arrivi già nella prossima primavera Echelon al più tardi in autunno e a questo punto ci sarebbero tutti i tempi per
Consentire
Non solo a Berlusconi di riavere suo onore
Ma di tornare ad essere protagonista anche con l'elettorato passivo
Della vita politica italiana però ripeto quello che conta oggi ecco
Metabolizzare con correttezza l'esito referendario l'esito referendario ha detto sessanta a quaranta ha detto Renzi non ai alcuna maggioranza nel Paese
Ha detto a Renzo
La tua riforma costituzionale sbagliata e anche i tuoi Eataly con e sbagliato e ha detto guai a te
Che ci riprovi visto i numeri che hai ancora alla Camera lo ha lacerato guaio perché ci riprovi perché il popolo sovrano come dire
Non è contento
Queste cose le ha correttamente interpretato il Presidente Mattarella in più di una sua esternazione
Ha ribadito tutto questo
Specie che il Presidente Orsini
E il Segretario lenti non tengono conto
Insomma una maniera e tutto questo e continuino a martellare con all'invenzione quotidiana adesso c'è
Il mattarello ma neanche tanto perché non ne parlano più così tanto magari ci inventeranno qualche altra formula la legge elettorale che va fatta in Parlamento
Dopo la sentenza del ventiquattro ore dopo la pubblicazione della stessa sentenza
Il PD il Partito Democratico il partito diventa il partito ti Ostini non può più dare le carte perché tipi di
Rappresentato in Parlamento dei gruppi parlamentari non è
La maggioranza nel Paese questo l'ha detto il referendum questo l'ha voluto Renzi perché il plebiscito subisce l'ha prodotto la voluto aiuti è stato sconfitto
E che ora che la smetta lui Renzi il suo epigono Orsini e tutti quelli che continuano a violentare il Parlamento e a mancare di rispetto al Presidente della Repubblica
Ringraziamo Renato Brunetta