I tre referendum abrogativi sulla riforma del lavoro: la sentenza di ammissibilità della Corte costituzionale. Intervista a Renato Brunetta

Il Presidente riterrà di Forza Italia Renato Brunetta interviene il tono in sala stampa per commentare il pronunciamento della Consulta sui referendum sul gioco SAGAT parlando di pronunciamento equilibrato da parte
Della consumata intervenuto solamente sul tema dalla Commissione
D'inchiesta bicamerale sulle
Sulle banche ma anche sulla legge elettorale sottolineando che il suo gruppo parlamentare non accetterà forzature
Sulla sul pronunciamento della Corte costituzionale sul sugli Eataly comma e in particolare non accetterà provvedimenti presi dal dal Governo per rendere applicativa il pronunciamento della della Corte
Costituzionale ascoltiamo quali sono state le valutazioni di Renato Brunetta rispondendo anche alle domande di Radio Radicale sentenza equilibrata quella della Corte costituzionale nei confronti dei referendum promossi dalla CGIL
Equilibrata la cancellazione del referendum sull'articolo diciotto perché in quel caso il referendum non era abrogativo ma era propositivo manipolativo
Purtroppo ho voluto la CGIL con quel quesito e il risultato è stato quello di buttar via tre milioni di firme per gli altri due referendum
Soprattutto quello sui voucher
Renzi non può cantare vittoria perché l'esplosione dei voucher direttamente funzionale indipendente dall'applicazione fallimentare del gioco sale
I giochi Saccà ridotto le tipologie contrattuali abrogato talune tipologie contrattuali ha sperperato venti miliardi di euro e ha fatto esplodere i voucher
Quindi farà bene il Parlamento a modificare anche se
La modifica della legge probabilmente non eliminerà
Il referendum stesso e quindi si andrà referendum sui voucher e probabilmente e sull'altra norma quella sugli appalti
In primavera
A questo punto
La valutazione
Sorge spontanea chi voleva usare
Dell'eventuale referendum sull'articolo diciotto per
Accelerare le elezioni anticipate è stato come dire smentito
Non si usano
Le elezioni anticipate per sventare i referendum sono cosa troppo seria il referendum e sono cosa troppo seria Melzi ogni per essere
Utilizzate o strumentalizzate a capocchia
Per l'esigenza di questo o quello premier più o meno in disarmo
Sempre per quanto riguarda la Commissione d'inchiesta sulle sulle banche lei pensa che il Partito Democratico andrà fino in fondo considerando che Renzi vorrebbe andare al voto in più presto secondo almeno quello che scrivono i giornali
Ma e i tempi per approvare da parte di Camera e Senato il relativo disegno di legge ci sono tutti
Se ci fosse la volontà in un mese alla alla Camera in un mese al Senato sia uova
La legge che istituisce la Bicamerale e poi fino a scadenza naturale ci sarebbero dieci mesi di tempo per avere già i risultati perché poi non occorrono anni
Per lo ripeto capire le responsabilità
Capire le responsabilità degli amministratori capire responsabilità dei controllori che non hanno controllato capire chi sono i debitori che non hanno restituito
Capire tutte
Oscurità di questa crisi del settore bancario nel nostro Paese
Ripeto si si se c'è una volontà
Stiamo a vedere perché già il fatto che la legge di istituzione della Bicamerale venga fatta pratiche al Senato come temo
Rischia di portare via del tempo perché il Senato è intasato di lavoro avendo da trattare in due decreti quello sul salva banche del ventitré di dicembre e quello sulle mille proroghe spero mi auguro auspico
Che l'intesa tra Presidente dalla Camera il Presidente del Senato assegni la prima lettura
Del disegno di legge sulla Commissione parlamentare d'inchiesta alla Camera che invece e più libera in termini di lavoro la Camera potrebbe mettersi tranquillamente due-tre settimane
Poi passare il provvedimento al Senato e fine
Febbraio il provvedimento potrebbe essere
Legge
E quindi la Commissione potrebbe cominciare a lavorare da quella data nessuna volontà dilatorie
Da parte nostra speriamo che non ci sia tale volontà da parte del Partito Democratico tende da come si esprime la consegna legge elettorale
Ma la Consulta sulla legge elettorale si esprimerà in maniera autonoma senza che nessuno le tiri la giacca se è possibile utilizzare questa espressione noi aspettiamo con grande rispetto
La sentenza del ventiquattro ma soprattutto le motivazioni che ci saranno nelle settimane successive ma vede io ho troppo rispetto per il Parlamento
Per considerare autoplay che attiva una sentenza della Corte la Corte fa il suo mestiere
Fa il giudice delle leggi le leggi le fa il Parlamento però
Dire che un provvedimento
Sottoposto alla Corte poi diventa auto applicativo nella sua modificazione vuol dire negare
Il ruolo del Parlamento io ho troppo rispetto per il Parlamento quindi un passaggio parlamentare è sempre necessario perché il Parlamento si assuma la responsabilità soprattutto della legge se no
Chi sì chi è responsabile la Corte quando i cittadini andranno a votare devono votare i partiti
I gruppi parlamentari partiti sulla base delle leggi che hanno fatto ma i cittadini non possono votare a favore o contro la Corte costituzionale quindi il Parlamento deve assumersi le sue
Cosa pensa nel bene e nel male Presidente Busetta lei per quanto riguarda la legge elettorale teme imboscate dopo il pronunciamento della della della Corte costituzionale o forzature costituzionali
Spero proprio di no perché quello che leggo in questi giorni che addirittura qualcuno stia pensando dalla parte del Governo a un decreto per rendere applicative le sentenze della Corte penso non abbia studiato abbastanza la Costituzione italiana perché in ragione dell'articolo settantadue quarto comma della nostra Costituzione sono vietati i decreti legge in materia elettorale
Quindi se qualcuno pensa di poter fare un decreto legge per applicare immediatamente
Il consulte nell'ombra del due mila e quattordici in combinata Corneille Consulta e l'Om del due mila e diciassette
Bella sono prova di ignoranza
E di stupidità dell'articolo settantadue della Costituzione quarto comma vieta i decreti legge in materia elettorale
Ringrazio ringrazio Renato Brunetta