Presentazione del libro "Credere, tradire, vivere. Un viaggio negli anni della Repubblica" di Ernesto Galli Della Loggia (Editore Il Mulino)

Cioè uno su tutti voi oscuro sulle
Come
E cioè inutili come quelli sopra fare finte
Ci
Finché siete rispettarli giacchine Facchinetti
Sì sì mi sono impegnato vada contro legge
A
Credo che
Possiamo
Iniziare questo
Incontro
Nel quale
Presentiamo il libro di Ernesto Galli Della Loggia credere vivere scusate credere tradite vivere
Un viaggio negli anni a Repubblica
Galli della Loggia non ha bisogno di presentazioni e quindi io non lo presenterò
Dico soltanto che l'idea
Il discutere il libro
Non nasce soltanto da una
Generica volontà di dialogo diciamo così ma qualcosa in un po'più preciso cioè un confronto tra persone che
Seguendo percorsi diversi e anche
Mantenendo punti di vista diversi
Interagiscono forse possono interagire a convergere su
Diciamo due esigenze fare il possibile
Per contribuire a recuperare
Un senso di una dignità alla alla nozione di
Ha nozione di politica che nel nostro Paese si sta perdendo
E insieme difendere
Il senso della storia o
Diciamo in modo meno altisonante l'esercizio io la capacità critica
Ne do lettura del passato
Naturalmente i nuovi declinare queste esigenze sono riversi importante a mio modo di vedere che siano dei dissensi movimento cioè capaci di
Modificare curdi ridiscutere anzitutto se stessi evitando
Per quanto possibile quelle forme di fissità di immobilismo che hanno
Paralizzato in passato e anche in tempi molto più recenti la nostra vita pubblica
Il mio compito è e introdurre il libro fornire qualche spunto inizia la discussione che abbiamo deciso
Con Ernest con Beppe di impostare con come la discussione con più di una replica quindi cercheremo di tenere in tempi abbastanza stretti dieci dodici minuti per interventi che però saranno più di uno in modo da interagire scambiarci
Opinioni e repliche soprattutto
Il libro di Galli Della Loggia un libro sui generis che
è un libro difficile da incasellare in un genere perché combina
Riflessione storica e ricostruzione sul filo della memoria in un modo molto originale non è né un libro di storia canonico neutro n'è un'autobiografia e voi sto accorse
Perché no certamente con una scelta molto esplicita presentata senza troppi fronzoli come abitudine
L'autore in questo senso e che si presta ad essere discusso perché l'autore non risparmia
Se stessi innanzitutto una buona parte dei protagonisti politici e intellettuali della storia repubblicana
Per come ho letto io il libro si compone di due parti direi cioè una per la prima è una riflessione storica sulla genesi della Repubblica sulla verità del fascismo in chiave di storia politica
Nella quale Galli ripresenta attesi in buona parte già note offrendole una sintesi
Che perché costituisce una specie di proroga la seconda parte che invece presento la discussione una ricostruzione
Molto intrecciata con la memoria personale da che inizia con gli anni Sessanta e arriva fino a alla cosiddetta se secondario qua alcune pennellate pesantissima
Seconda Repubblica fondamento di questo percorso di memoria un'esperienza generazionale
Un'esperienza di relazione di chi aveva vent'anni negli anni sessanta e che ha vissuto quella quella stagione sui quali
Cui
Molti hanno scritto anch'
Diciamo nel decennio di frattura generazionale soprattutto non mi pare che il tuo cento calda mucca da un voto su questo più profondo di altre
Fratture che si sono verificate
Generazione al mentre nel corso della storia del Novecento
E forse anche successivamente più profonda anche di frattura successive forse
Insieme a una rivoluzione del costume della mentalità
Non solo uccide il padre ma disconosce né la paternità qualche modo questo è l'elemento di
Frattura profonda di
Una generazione concreto
Diciamo della generazione che si può identificare con quel decennio poi con norma
In una certa misura con la data
Mirabile del sessantotto mirabile o più o meno mirati
Il filo rosso del libro è il problema dell'identità dell'appartenenza del cambiamento politici
E la forma estrema che queste nozioni assumono nella vicenda Repubblica
Identità comune fede creazione di conformismi canoni privati e pubblici cambiamento vissuto ho stigmatizzato come tradimento o come trasformismo cambiare idea e tradire per gli altri
Oppure specularmente cambiare idea è un dato soltanto superficiale porto e opportunisti
Una storia popolata di cattivi maestri che secondo galleria a hanno ampiamente contribuito a riprodurre
Queste anomalie italiane soprattutto negli anni Settanta venendo meno la loro funzione di vigilanza critica di coscienza critiche adattando se condizionamenti
Delle
Allo spirito del tempo diciamo così
E questo è un punto essenziale del libro anche se forse mi permetto di dire rischia
Di apparire troppo una
Qualche forma di assoluzione indiretta per una generazione che si è accollata anche in senso smisurato di se stessa
E che potrebbe attendersi giudizi storici anche più impietosa di quelli forniti in questo libro
A questo punto però corro perché già consumato
Quasi la metà del mio tempo
I noti dei nodi interpretativi del libero reimmettere qualcuno sul tavolo sottolineo soprattutto due relativi alla genesi della Repubblica ma di lunga durata e poi percorrono
Tutto il libro tutta narrazione il nodo dell'antifascismo e quello della nazione riflessione dell'autore
Ruota attorno al ruolo dell'antifascismo la storia repubblicana
E
E mi pare che gli stabilisca un nesso molto forte tra l'antifascismo che la permanenza del moralismo e considerato come un fattore sostitutivo della politica della storia italiana ti fascismo
Diventa uno strumento di delegittimazione dell'avversario che avvelena tecnico-politico acquisendo
Il carattere di una condanna morale
Che cresce nel dopoguerra fino a raggiungere l'apice negli anni Settanta e Ottanta
Esiste perciò per l'autore una genealogia interessare le fondamenta stesse della Repubblica verità democratica un modo originale o negativo direi
Identificato prevalentemente in una forma di trasformismo di massa sono parole legali che si verifica dopo la caduta del regime fascista quando un'intera classe dirigente transita a democrazia senza sviluppare una critica
Possano elaborazione della memoria una critica del passato
E questo è un passaggio che riflette certo mali antichi che sembra quasi inevitabile ma che riflette anche gli interessi di una soggetto politico preciso il comunismo italiano il vero gestore dell'antifascismo diciamo così secondo il libro
Che offre con successo agli italiani in un patto scellerato
L'oblio sulle responsabilità di tutti per il fascismo in cambio di una legittimazione trasformisti queste sacche sono parole
Dell'autore ma di raduni se questa sintesi del suo pensiero si riconosce o c'è qualcosa che non va certo al molto sommaria diciamo che tennista enti stessi che ci siamo dati io vorrei porre subito una questione
Mi pare che nella visione che ho risposto
Si verifichi un ponte Moon
Quello che definirei un corto circuito tra la memoria personale l'interpretazione storica
Come se libro tendesse ad oscurare la distinzione tra l'antifascismo come un fenomeno storico nel momento genetico della Repubblica e il discorso antifascista in una fase
Più avanzate della storia repubblicana cioè appunto il famoso gli anni Sessanta e Settanta
Per a mio modo di vedere che sia esistito un discorso antifascista basato su stereotipi delegittimante
In questi dieci in quei decenni è fuori di dubbio un discorso prevalente della seri perché si accompagna un discorso prevalente la sinistra italiana degli anni settanta soprattutto
Che non punta alla riforma La Repubblica ma a un ritorno a un mitico ritorno alle origini diciamo così
Forse il primo segno di una crisi più ricchi di una capacità egemonica ma di questo parleremo concorso
Nostra discussione
Meno mi convince invece identificare
L'antifascismo come fenomeno storico negli anni
Trenta o quaranta soprattutto con questo tipo di discorso
In una proiezione detto retrospettiva
Perché non credo che si possa non credo che si possa dico ricondurre antifascismo esclusivamente all'ASP omesso una specie di cavallo di Troia dei comunisti anche se i comuni si Ceccaroni monopolizzato e con un certo successo accettare
Qui la mia domanda è perché non perché dal momento che l'influenza dell'antifascismo
Largamente esaurite come tu stesso dice libro io sono d'accordo ponte perché non possiamo riconoscere discutere oggi ruolo e i limiti naturalmente l'antifascismo in questa fase genetica
Sapendo che le le
Che l'antifascismo occulta profondo di visione culturale politicamente fin dall'inizio non poteva non essere ricondotte a un principio unitario e qui entra questione all'azione sto già debordando
Qui entra questione nazionale fra due minuti Repubblica non riesce a fondare un suo patriottismo qua innanzitutto era facile distinguere tra la parte del nazionalismo che aveva portato il Paese alla guerra a alla guerra la catastrofe
Non credo ma non è questo il punto soprattutto penso il punto sia
Che non
Non mi sento soddisfatto da dalla constatazione che l'antifascismo da dal fuoco esclusivo sola
Constatazione che l'antifascismo consentiva i comunisti di alimentare lavoro doppiezza certamente era così ma la questione delle origini a me sembra soprattutto la necessità di porre
Fine ad una concezione assoluta e chiusa della sovranità nazionale che aveva contraddistinto
Il regime fascista ma anche più in generale la politica di potenza dell'Europa pre bellica questa opzione era necessaria per agganciare l'Italia al mondo del dopoguerra
Tra l'altro è un'opzione che tutti gli Stati nazione cortei sono più o meno costretti a perseguire persino gli Stati Vinci vincitore della guerra che hanno il problema
Diciamo di una problema post imperiale che almeno questo è risparmiato tra i tanti mali all'Italia
Sono gli atti fascisti a fare questo ripudiare nazionalismo fondare un patto costituzionale ha più il Paese delle economie internazionale
Lo hanno fatto malgrado il comunismo ma in parte sì in parte no nel senso che anche i comunisti hanno contribuito a qualche cosa se dall'altro evitare una catastrofe possibile
Cioè a una esplosione di una guerra civile
Una seconda guerra civile italiano sul modello di quella delle
Ma su questo avremo modo di tornare io avrei altre osservazioni da fare
Siccome esaurito il mio tempo dodici minuti precisi
Mi fermo promettendo naturalmente altri altri spunti di discussione altri dodici minuti almeno altri dodici minuti e do la parola est
Tutti
Ben genera in questi dibattiti si usa la fine ringraziare il
Relatori presentatori invece io faccio all'iniziativa interessante tema con la parola mi sembra giusto incazzare Beppe Vacca Silvio Pons per
Avere aperto riporti su Gramsci discutibile anche se siamo in realtà
Ospiti della Treccani questo dibattito sul
Signori
Una parola soltanto solo diciamo così
L'origine più grafico strettamente geografica di questo tipo e permette il primo rigide nell'età quando sia quando si raggiunge una certa età si sente il bisogno primo naturale
Fare qualche forma di Bilancio riassunto
E insieme e quindi questo cioè
Eletti assunto in Piaggio appunto come ha spiegato bene Silvio insieme l'idea che come il
Intitolato l'ultimo capitolo tutto questo è finito cioè questo è tutto il passato
Che a noi interessa moltissimo perché appunto che abbiamo vissuto ma non dobbiamo però
Così riavere
Verso questo passato un atteggiamento corretto cistico ecco penso che
Questo passaggio è finito chiazze rosse spalle
E la storia serve oltre che a mantenere viva la memoria anche dichiarare finite le storie insomma la storia certamente a dichiarare finite le storie questa storia infinita semiaperta un'altra che sano
Alcune precisazioni circa quello che ha detto Silvio dunque
Io non mi riconosco in questa
Idea che
Abbiamo sì pensato
Non non credo che è scritto che l'antifascismo sul cavallo di Troia del Partito comunista fusa captatio comunista adesso scusato in qualche modo a tutte le culture
Post bellica italiana sepoltura pulire le ha
Fondo scusi servì particolarmente al
Al Partito Comunista perché chi servizi sicuramente potesse anche tu hai ma non è che fu un cavallo di Troia inventato
Gli atti fascismo era ovviamente obbligatorio per i partiti della democrazia italiana
I quali
Però questo punto che diciamo sì a me personalmente sta a cuore
Per accreditare la loro
Legittimità essere i successori del fascismo dovettero così inventare una bugia circa di origine facilissimo
Cioè dovete diventare l'idea che il fascismo che poi con molta fatica la storiografia italiana definisce in poi a smontato
Che il fascismo fosse una specie appunto di
Inspiegabile se nascondino abietti motivi di classe di ferocia di classe
Violenza esercitata da
Il
Gruppi armati fuori lanciati dal patronato per stroncare le
Dice cose giuste aspirazioni del movimento operaio e dei suoi
E soffocare la democrazia italiana
Questo è stato il quoziente una grande bugia
Storiografica
Su cui che però ha rappresentato per decenni il cuore dell'antifascismo regalo della narrazione che l'antifascismo faceva della storia del Paese e quindi anche
Della propria origine perché questa narrazione occultava fatto decisivo le gravissime responsabilità che culture politiche democratiche per un avuto nella crisi del diciannove
Non tanto
Nel non aver capito il fascismo averlo
Più o meno assecondata soprattutto nel non aver fornito ad un Paese in un momento cruciale solo trasformazione Ravelli fornito una plausibile speculativa diciamo così all'al fascismo
Milioni perché intricati appunto in un massimalismo
Demenziale quali fu quello del movimento operaio gli altri perché incapaci di elaborare una piattaforma democratica consentissero transizione
Dal vecchio regime nota attivare
Nuovo regime tipo democratico
Per occultare questa incapacità previsti da quest'anno l'insufficienza che diventò a porte complicità è noto a tutti che nei primi governi Mussolini c'erano presenti che Mussolini aveva
Ho avuto la maggioranza del voto di fiducia del Parlamento in cui c'erano soltanto trentacinque deputati
Questo diciamo così
Che la cosa decisi però questo dato così ovvio oggi era totalmente occultate quindi cioè Saro questa Buggìa
Mantenute in vita
Per i partiti partite in vario modo naturalmente da loro storiografia in vario modo ma soprattutto
E qui diciamo se questo è un protagonista su cui tu
Hai omesso di dire una parola invece a me sta a cuore diciamo così di convocarlo censore scena
La cultura democratica e la cosiddetta cultura liberaldemocratica degli anni sessanta settanta
Libera democratica azionista Gobetti hanno delle calze nella lessinia Salvemini hanno le sfumature sono infinite
La quale fu assolutamente diciamo così su succube subalterna al sistema dei partiti ha tenuto conto del particolare la cultura del Partito comunista
E abdicò completamente nonostante le sue roboanti dichiarazioni di essere la coscienza critica un espressione vecchio Consigliere detestabile se la coscienza critica disco esterno diciamo così
Va bene Ciocchetti che un
E e appunto invece con esitare un abbandonarono città appunto
Una parte degli ordini docente
Stare in quel
Cioè
Tutto tali appiattimento di questa cultura così piena di sé così orgogliosamente
Affezionata alla sua diversità che in realtà poi
Si mostrò totalmente subalterna a quella che era
Il il pensiero dominante
E
Che in quel momento egemonizzare allora dal pc infici vecchio
C'è stata una volta presto molto bene la Gruber questa cosa mi ha detto ma lei o di comunisti comunisti io ammiro moltissimi sono molto simpatico sempre sentita Partito comunista è un'altra cosa
Quello comunista ha avuto una ovvio funzione nella storia d'Italia repubblicana avuto edilizio una grande funzione di una specifica Telecom
Cioè
Ha trattenuto la Alda D'Ercole Frati democrazia italiana da alcuni scivoloni che potevo prendere o verso un regime di tipo Chieti causa reazionario nei primi
Anni della Democrazia Cristiana o persino il terrorismo
Atto però è stato un caffè con
Che non ha svolto una funzione
Visto con gli occhi tipo insomma manca allora a me pareva di pedagogia democratica nel senso che
Ha trattenuto le masse
Un certo massimalismo italiano di base molto diffuso nel
Nella cultura
Nella in cultura democratica italiana c'è molto forte un un massimalismo
Insomma incompatibile con la politica che non capisce con la politica democratica intendo però capisce che la democrazia non può che essere dirige a me ne mai né bianca né nera che bisogna accontentarsi
Pensi che la democrazia il regime che si contente di un regime
Non esaltante
Questo
Cultura in cultura massimalista che molto forte
Nel società italiana è stata trattenuta tenuta a freno dal Partito Comunista che però lo sa
Però l'ha spuntata
Appunto
Disciplinando la aggiornandola vertice non correggendo alla base non modificando tant'è vero che questa
In cultura politica di fondo riemerge prepotentemente oggi ed è sempre pronta avviene
è sempre pronta di emergere dando luogo a questa singola vita politica italiana storica
Il delle repubbliche dell'Italia repubblicana cioè Tino poter disporre
Più patrimonio elettorali di orientamento elettorale
Democratici
In Italia c'è un
Scusi un fondo forte ampio di elettorato che non è così orientata in senso democratico no perché
Così attivamente
Ci dimostra la propria così antidemocrazia ma perché per un PUA avallare
Culture politiche tipo appunto di volta in volta possono essere
Un certo berlusconismo un certo atletismo un certo ottimismo
Che
Si alimentano di questa
In cultura democratica
Scusi
E
Il i cattivi maestri sono stati per l'appunto non secondo me quelli che
Appunto digitavano con tutto il loro difficoltà limiti così del Partito Comunista i cattivi maestri della democrazia italiana sono stati i democratici che per esempio
Quando
Sia organizzato penetrazione biennale del dissenso per i dissensi prevede la cultura
Dissenso soviet in Unione Sovietica hanno fatto il fuoco intorno a questa iniziativa definendola una provocazione
Ventuno eccetera Avon del mille novecentosettantotto
Per molto tempo qui cosiddetti democratici hanno pensato cioè e balzo per quello
La potente
La il tabù dell'antico
Questa
è una cosa molto interessante sarebbe molto interessante da studiare proprio
Dal punto di vista come fine il più possibile disinteressata
In Italia per molto tempo
I democratici non hanno potuto estratti i Comuni
Questo è un vulnus alla democrazia italiana perché in tutti gli altri Paesi democratici invece non è stato
E e si dice perché il
Il Partito Comunista fonti è stato tra i soci fondatori della Repubblica ha contribuito a Venezia italiana il Partito Comunista male mani sporche di sangue ma neanche il Partito Comunista debba
La Gran Bretagna ma le mani sporche di sangue
Non era
Non era questo il punto ne era mai stato al potere poveri però appunto un democratico inglese poteva essere anticomunista
è vero che c'è stato una storia diversa naturalmente però
Sarete infine che il maggior
Peccato
Che il Partito Comunista percorso fare l'Italia democratica sarebbe stata quella di
Autorizzarla teste
Così questo sarebbe stato un
Moon veramente
E
A scusate io a
A
Diciamo
Con grande aiuto che il Partito Comunista avrebbe voluto dare alla crescita di una cultura democratica sarebbe stato quello di
Come dire
Mi manca la parola risolutiva autorizzare ma senza autorizzare una parola accese si accettare l'idea che si possa essere
Dei democratici essendo anticomunisti lo ha fatto in un solo caso i cattolici
Sono tanti cattolici erano autorizzati ad essere anticomunisti perché diciamo così il problema della fede religione del fatto che c'è altro l'Unione Sovietica non aveva proprio tutte le carte in regola da quel punto di vista
Quello diciamo se in qualche modo
Gli era concesso insomma i cattolici potevano essere anticomunisti ma in senso però molto la no molto così punto molto alto molto ragionato molto pensoso
Insomma fa
Molti come poteva essere anticomunista il professor mozziconi poteva esserci comunista anche il professor Scoppola perché si sapeva che il Governo in un certo modo se invece cerca altre persone
Già Taviani soltanto il Taviani seconda misura poté verso il primo va un po'
So
Avete capito tutti quanti perché tutti quanti conoscete benissimo sanitaria quello che
Sta dicendo ha esaurito
Invece il tema
Quindi abbiamo ammesso rigido coordinamento diamo la parola bene
Comincio aveva cominciato Ernesto
Credo che i tempi anch'io debba dire qualcosa al fatto che non è una una delle tante presentazioni di libri e un confronto
Tra l'altro anche generazionale
Fra due
Tre ma insomma cinque più giovane luci altri ambiti
La Sicilia si terrà
Procedimenti ma insomma in qualche modo
Diciamo
Luoghi e posizioni ed è la cultura italiana che hanno sostanzialmente attraversato dagli stessi decenni
Con una fondamentale omogeneità di agenda di individuazione dell'agenda ovviamente declinata in modi diversi
E quindi quando è venuta la proposta posso dirlo dell'editore così la presentazione e parlo di me Silvio vela
Estesa io ho detto come no
Se volete poi proprio partendo dalla conclusione del libro Ernesto
Perché e tempo di trattare possibile in ambito innanzitutto di sotto di confronto storiografico questa materia
Come l'utero un verso altri peraltro ma anche noi cerchiamo di fare da alcuni decenni
Ernesto per esempio è stato interlocutore di un dibattito analogo nel due mila uno quando è stato presentato alla storia del PC dell'Italia repubblicana in cui un po'torno a questo tema
Colleghi allora almeno tardivamente la il pieno riconoscimento formale era D'Alema nella fattispecie del dei valori dell'anticomunismo democratico naturalmente
è una questione anche questo punto di
Di nomenclatura dice di concettualizzazione perché
E il più grande riconoscimento dell'anti della dell'alta quello perché oltretutto D'Alema ha detto che non era più sta mai stato comunista no
No quello non è che io apprezzo
Eque per accreditare
Terranostra gli asset no no no no a questa no
No no dato una mano anche perché io non penso che sia una boutade quella che ha usato del toni per definire se stesso consenso
Non è soltanto la centralità del
No e e
Perché
Ed è perché nel momento in cui si dà una certa lettura dei pericoli che corre la democrazia italiana alla fine degli anni Sessanta
E sostanzialmente il Piccini di Berlinguer comincia ad essere l'interlocutore privilegiato io dico anche subalterno della strategia di Aldo Moro altro che riconosce eletto
Di
Del maggior protagonista caduta del tabù
Se dobbiamo usare questa timo o relativa caduta o caduta senza senza dire che la caduta però e se tu pensi che
La situazione è arrivata a un punto tale che ex sono fondamentalmente di c.p.c. che devono far convergere le le risorse e di coesione nazionali possibili di fronte alla turbolenza del mutamento della stabilità internazionale
Eredi poi questo c'è dietro la terza fase di Moro è
Il compromesso sto e insomma più riconoscimento di questo del fatto che c'è un
Un antico unisco democratico con cui addirittura si pensa di dover affrontare
La prima pongo la prima fase di della crisi gravi pubblica
Ma io non di questo volevo parlare
Soltanto semmai su questo tornerò molto rapidamente in interloquendo il filo del lavoro di Ernesto voti
Credo che le gravi quasi tutti lo lo conosciamo lo conoscete e da sempre la questione politica degli intellettuali
E io questo lo considero un fatto importante
Perché una delle chiavi certo Point tematizzare scandire per i
Temi utilizzando e qui ci possono essere le più ampie differenziazioni ci sono fra di noi
Un aspetto peculiare della storia d'Italia
Sia
Prendo a prestito un'espressione gramsciana poi usata da Togliatti la storia millenaria evitare c'è tutta la questione se la nazione italiana
Nasce come nazione culturale oppone nasce quando nasce lo Stato nazionale è una questione che ovviamente ciclicamente siti attende come devo dire una un problema immanente del modo di essere tra l'Italia poi
Il modo in cui
Diciamo viene
Che
Viene fatta l'unità nazionale in questo caso mi riferisco al modo in cui viene tematizzato
Un suo possibile limite o un suo limite ma
Per quanto mi riguarda ricorro alla briciola del quarto saggio
E cioè la nazione italiana finalmente composta in unità e divenuta Stato
Quanto trattiene di modernità per poter
Competere significativamente nell'agone internazionale e questo ancora una volta
Un modo di riproporre la questione Tel degli intellettuali come questione centrale cioè sia delle classi dirigenti
Per non dire di quanto sia connessa
A questo filo rosso
Insomma ordinata occupato
Gran parte dell'attività
Storiografica e anche
Diciamo militante nel senso della
Di una cultura militante non nel senso per forza di le traversie militante del tempo del valore pubblico di un di un impegno
Di ricerca e
Quindi culturale e politico l'insistere sui temi diciamo del fascismo e della sua collocazione nella storia d'Italia
Sgombrando il più possibile il campo
Dalla vulgata antifascista naturalmente è un lavoro che come noto storica e finalmente a
Grandi iniziatore grandi maestri avuto poi prosecuzioni sia pure in mezzo a mille contrasti ma ormai e
Una piccola una partita vinta credo
Non solo in un campo ne ha avuti via via in campi diversi eccetera perché
Perché belli da come si finisce Rosi arriva collocare storicamente in maniera adeguata il fascismo e la storia d'Italia poi si può ragionare
In termini storicamente più precisi della storia dell'Italia repubblicana
E da questo punto di vista ci sarebbero anche
Punti di dissenso perché
Questa relativa continentale del tono della piccola borghesia nella storia d'Italia prima per spiegare il fascismo poter spiegare immediato post fascismo in chiave di trasformismo e clerico fascismo
Per me sarebbe interessanti discuterne non c'è tempo per farlo qui poi
Vedremo se eccome
Questo suggerisce un altro tema che secondo me e più che maturo se vogliamo veramente
Andare più avanti nell'affrontare storia graficamente questioni che possono essere affrontate storie graficamente perché appartengono no cicli politici
Non solo relativamente conclusi ma a dibattiti e ai lavorazioni successive dinamiche dell'agenda cultura del Paese
Variamente esplorate scalzando simpatia alla fine e possiamo dire concordare che e una storia
E una storia finita e cioè qual è la questione che sarebbe anche tempo di dire oltre
Tutto il male che ha deficit della sportiva Dell'Atti fascismo azioniste io sono d'accordo scusate la volgarità
La necessità di disarticolare storicamente invitanti facilissimi in una chiave non solo italiana ma nazionale e internazionale naturalmente lui non solo ha detto le cose che ha detto
Tempi Cibele anche messo in una notte iniziale un riferimento ora
Lezioni sul fascismo di Cogliate come la questione è stata ingrandisce come stava in tasca che prima di essere dannato Istat comunque uno dei della triade dell'ordine nuovo è il primo a scrivere i in un libro interpretate tradurre in un libro l'interpretazione ordino vista della delle origini del fascismo
Però io penso che questo sia un ulteriore elemento che spetti alla storiografia in particolare storiografia della cultura
Di vedere differenziata mente anche perché si fa vedere differenziati a mente
Allora diventa più chiaro il punto
Punctum dolens che anche nel suo intervento Ernesto toccata e che veramente forse un punto di straordinaria vicinanza dal punto di vista
Anagrafico biografico perché anche la storia
Che mi riguarda nasce
Da una profonda insoddisfazione quando giunti alla maturità della società di massa democratica degli anni Settanta
Entrato trova una straordinaria continuità da questo punto di vista di questi tuoi lavori degli anni dei decenni successivi rispetto
Scritti fondamentali di un certo Giglio di anni come
Messaggio sui di oggi classi e consenso settantasei le ceneri di Gramsci del settantasei poi siamo non siamo d'accordo Cossu scuro su
Quante e quali definizione si possa usare di Democrazia quanto io questo e e altra questione perché
Anche per quanto mi riguarda devo per forza a questo punto fare un cenno biografico
Per me diciamo la la discrasia tra quello che prometteva di essere di poter dare al Paese IPCA di quello che effettivamente poi si e aprilo lo stesso problema di fare un esame critico della sua cultura
è che in moto quindi è richiamato ma richiamato rapidamente ma insomma
Degli scritti di allora di emesse esattamente il punto in cui comincia
Alta a definire dialetticamente il rapporto conto la cultura politica del partito che fino a settantasei ha votato per un certo numero di anni salvo poi
Implichi preoccupato a votare perché settantasei veri
Per i radicali
Siccome che permette imposta fare finire perché tocco solo questi questi questi pochi temi atti se ne potrebbero toccare
Potrei riassumere così il senso di quello che vado dicendo
L'idea che
Accompagnato
Tanta parte del nostro lavoro posso dire non so che il Consiglio lavoriamo insieme quasi dall'inizio grafica direzioni sui programmi
E che in fondo
Ci sono stati almeno due ore di statistiche confrontarsi il cui avvio con circa tre produrre un nostro revisionismo sul su vari campi il fascismo e antifascismo la strada di da Repubblica ma la storia la guerra fredda la storia del Novecento
Va bene ma non eravamo
Un singolare strutture lunedì un singolo ma insomma
E forse e non è ca non è un caso che ci troviamo qui a discutere di queste penso che sarebbe un confronto
Da proseguire da approfondire proprio al fine di e concludo provare a vedere che vuol dire che ex se io uno un tempo
Circa vent'anni fa ho scritto che se un'epoca è finita
Se è finita veramente veramente vuol dire che non la si può ripensare e concettualizzare con le stesse categorie di coloro che hanno adoperato quando l'hanno vissuta
Perché personalmente penso che la storiografia comincia dove la memoria finisce tutti in maniera qualcuno molto tranchant non mi posso dilungare ma quando
Ernesto in particolare negli ultimi mesi scrive
Articoli importanti sul Corriere della Sera cito solo gli ultimi due forse il terzultimo all'ultimo uno sul quale riapre con molta ragione il problema della crisi di autorità
E da ultimo
Una
Paggi non era anche molto ricco propositivo e centrato sul fatto che un paese che
Del ramo non capisce che scolaro formazione ed educazione decide il suo futuro il suo destino
Rischia di essere condannato
Credo anche che abbiano a che fare anche con
Però questa è una domanda con un'ulteriore preoccupazione derivata da una pungente congiuntura ulteriore che si viene designando fra la prima break zitti che non è quello edilizio
Sono le elezioni italiane del due mila tredici
Dico io
Poi c'è la Brecht
Che poi qui che quelle non ebbero quell'esito ascolterò insomma dal punto di vista della fenomenologia dei mutamenti
Del degli umori elettorali era un fenomeno anticipatorio e poi c'è la Brecht e poi c'è questo straordinario un inaspettato mutamento negli Stati Uniti per non dire di tutto ciò che si addensa
E poi c'è
Rischio discreto rammento non solo dell'Europa dell'Euro c'è una crisi ormai profonda del progetto europee cioè
Ci sono molte ragioni e c'è per quanto mi riguarda anche un colpo mica da poco che tiene all'Italia e non dal fatto che Renzi ha perso perché il referendum
Ma che
Non so se e quando si potrà ridiscutere di riforme fondamentali della necessaria ricostruzione dell'architettura politica del Paese e allora ho finito
Pessimismo cose
Perché le lasciate nella
E quindi dicevo queste è la ragione anche del fatto di
Di dire dei se questo è veramente bisogna trovare lavorare dialogando o pessime insieme meglio di come abbiamo fatto in passato
Aumentarli e non mi pare di crisi i due
Urgente perché andrà comunque no per carità quando nel mille
Contro il senatore
A credo poi parliamo noi attuerebbe Finazzi tutta occhi il testo che ho finito ho capito
Devo dire la verità che non
Minacciato fasi di pensare al perché l'acqua come un requisito
Sta riservista pubblicista
Posso dare comunicazione e irrisorie sordità dunque ottimista e infatti sono un restauro
Perché penso che c'è una frattura nella storia
Trasmessa previsto sempre letto forse ho letto male insomma correggimi se sbaglio semplice iscritti sotto gli atti come veramente quello rappresenta un nucleo molto ampio e forte dell'attuale produzione culturale
Li ho sempre eletti come l'affermazione che in qualche modo
Invito gli atti c'era tutta la
Parabola storia del del PC e quindi anti continuista in certo senso alce aprile filo conto ultra continuista perché
Quello letto così settantaquattro
No letto anche altre cose successiva ma comunque adesso non diciamo così
Non faccio scappare i rappresentati delle fibre prima ancora fare per
Ad esempio
A parlare del mille l'Antitrust Capra Lappino non abbiamo le tante cose
Tesi si maggioranza dove tutti
Così come mi lascia alquanto difficile pensare al un bellissimo libro di tasca
Sulle origini del fascismo come
La interpretazione ordino vista lui era stato un ordine distava fondato quegli altri suoi compagni di università e L'ordine Nuovo ma che quella
Che
Nel cinquanta tasca scrive
Le origini del fascismo che quelle sette attuazione ordino vista è l'interpretazione di tasca posseduto e trentotto difendendosi non certo vizio tal senso conforme con la pubblicazione in Italia la ricetta occasioni quando lui ormai
Cioè
Rotto tutto comunque farcela no cosa fondamentale ritirati
Va bene e
Dunque sono vecchie storie è invece una sana e più un punto più vicino di cui in questo libro
Su questo libro cerca di fare luce
E questa per scambiare il cambiamento del non cambiamento rifatto il sistema politico italiano
A un certo punto entra palesemente diciamo così in una fase di difficoltà di sofferenza sono appunto questo è chiaro se no negli anni Settanta in avanti
Non soltanto
Per le emergenze legate al terrorismo ma per la complessiva
Si tenuta del il sistema politico la crescita del debito pubblico
La mancanza di un'alternativa di governo tutte questioni che si pongono con sempre maggiore forza
Negli anni Settanta in poi
E che quindi pongono l'esigenza di cambiare quel sistema di politico di cambiare le culture politiche
E invece questo è esigenza di cambiamento che poi porterà
Al collasso della Prima Repubblica la quale collassa perché non ha saputo cambiare scontri che appunto non ha saputo porre
Un'altra alla partitocrazia sempre più invadente non ha saputo porre con alte fenomeni degenerativi che c'erano nella vita dei partiti non soltanto di alcuni ma in qualche modo anche diciamo siti tutti il sistema nel suo complesso
E quindi
Non potendo cambiare un certo punto crolla come Castello indicata ora questa
Impossibilità del sistema di cambiare
Chiamai
Delle responsabilità politiche le responsabilità politiche e
Così
Qui nasce
Il grande problema del giudizio storico politico su Craxi
Craxi e
L'unico che
Capisce questa esigenza la Storta assoluta anche diciamo così politicamente cioè la cavalca in maniera
La cavalcata in un certo punto poi smetteva di cavalcarla perché certo punto
Viene meno le sue stesse aspettative in qualche modo si rassegna a un tranquillo
Qui penso a trent'anni di collaborazione e di Governo con la democrazia cristiana quindi del progetto della cosiddetta grande riforma non si fa più nulla viene messo in soffitta
Perché vilipesa probabilmente che così
Alla grande riforma potrà sostituirsi una crescita del Partito Socialista sulle rovine del Partito comunista verso un altro errore clamoroso che commette però questo problema del cambiamento
è un problema che
Alcuni gruppi intellettuali cominciano a sentire fortemente già dalla fine degli anni settanta sono gruppi intellettuali più o meno
Che si riuniscono intorno all'iniziale traiettoria del Partito Socialista iniziale craxismo trovando scontrandosi contro un muro scontando sì contro un muro
Un muro di di sordità di
Punto do sinistra e anche diciamo nei confronti della
Di quella che in qualche modo invece avrei dovuto essere la cultura più sensibile a questo e cioè la cultura
Democratico
Quale appunto
Sì Quallizza in qualche modo con questi stanza conservatrice che e fatta propria dal dal Partito Comunista mentre invece un tornante cioè quando invece di cambiare
Ci si innamoro esclusi si coltiva l'idea della terza fase
Vista come lo sbocco successivo da Repubblica invece di cambiare il sistema politico la Repubblica cementare il sistema politico intorno a una coalizione di ferro ultra maggioritaria
Chi CTC quello secondo me è stato detto così
Anche di questo forse bisognerebbe riconoscere è stato
Un
Tragico equivoca ha fatto perdere anni e anni alla Repubblica
A diciamo così logorato la forza del partito comunista tra l'altro insomma in qualche modo il disegno Morteo
Che era quello secondo me di logorare
Norme di
Fare insieme diciamo così un accordo all'acqua era quello
Come del resto insomma in qualche modo si legge nel suo ultimo discorso dei gruppi parlamentari alla vigilia del Governo e formazione Governo entro
è vero che lui chi deve rassicurare diciamo che forse quindi Dario Sasso della politica dell'incontro con i Comuni si una interpretazione molto di destra per poterne storce il consenso però lì c'è una verità forte
Del resto era la stessa cosa che pure aveva fatto
In maniera secondo me suscita per le sorti della Repubblica con il primo centrosinistra con i socialisti
Moro di cui nessuno di noi riesce a ricordare una sola riforma una sola legge importante in cinque anni di Governo
Moro ha governato l'Italia appunto
Dal sessantatré al sessantotto sessantasette sessantotto in cinque anni nessuno di noi riesce a ricordare in questo sua di Sandra andreste pista una sola legge e anzi in qualche modo il suo non governo a
Messo alle corde i socialisti preparando nelle disfatte elettorali degli anni Settanta e ha in qualche modo prodotto
Sessantotto Susini turbine sociale del sessantotto nasce anche da una serie di necessità sociali non ascoltate non soddisfatte il Governo more quello che affossa alla riforma dei suoli sul quello che non riesce a far passare Lalla ventitré e quattordici da qui la riforma dell'università cioè
Così
La
Impossibilitato il sistema politico italiano di cambiare
Della
Diciamo di quelle culture politiche che avevano fondato la Repubblica di cogliere l'invito Foscolo sono
Ancora
L'impossibilità di quelle culture politiche di capire che il sistema politico di governo e le proprie stesse
Preside Minari
Era ormai britannica portavano nulla
Cioè io credo che non sia mai diciamo così insistito nella storia
Un sistema politico
Le cui principali culture così una scomparsa una si è
Dissolta democristiana tenutosi improvviso
Ha deciso insomma partito che
Aveva trenta quaranta per cento dei voti sia è scomparsa e l'altro parte dato grande pilastro il partito comunista che
Cambiato nome così quando ormai erano anni
Erano anni che
Tutto lasciava capire che insomma
Io lo stesso nome di comunismo nove maggio impresentabile invece
C'è stata questa difficoltà di gruppo dirigente di due gruppi
Perché c'è stata questa così conto dell'immobile
Questa idea del sempre uguale che domani potesse
Stavamo così bene poteva possiamo continuare per sempre così e invece poi drammaticamente arrestato queste Stato hanno
Qualche cosa che ha
Provocato un danno enorme Paesi oppressi perché ha prodotto il fatto che l'avvento presente di culture politiche improvvisate quella prima Repubblica perché è stato una cultura politica improvvisate anche quella del PD
PDS PPI o geopolitica improvvisate quel che ha dovuto
Sacchi ci ricordiamo tutti grottesco discorso di Veltroni al Lingotto incluse
Un Pantheon andava danzare in cui venivano prese a tutti le figure sanitarie a Colzate altra quello sì che era un'accozzaglia insomma in cui c'era tutto da Sturzo a Coppet sia tra gli altri no
Sugli atti del genere Togliatti oggi
Cos'è l'unico che mancava il partito del PD è vero non poteva non poteva essere scelto dalle venti alle Regioni è stato
Telefoniche
C'era proprio Kenneth è una cosa grottesca ridicola tra cui ahimè diciamo sì la stragrande maggioranza dell'intellettualità italiana invece si è detto essenziale
Per fatto personale
Portieri Simone tentativo culturale mettere insieme non mio
Ecco questo problema mi piacerebbe che la cultura politica
Di cui dette che Silvio intorno Causi con minori responsabilità biografica è rappresentativa con questo problema però bisogna fare
La dico la impossibilità la tragica impossibilitati ad avviare che forse getta anche qualche luce più di dubbio sui vittime
Sono in congedo
Per piacere
Allora mi prendo la parola redattori
Riparto da questo problema nel l'impossibilità di cambiare l'immobilismo la vischiosità del sistema politico
Perché a me pare io sono d'accordo con questa visione nel resto ma una critica a farti perché io penso che questa
Pro questo problema
Entro e non lo dico per motivi accademici come spero di spiegare
Adesso lo si possa capire soltanto se nella sua
Molteplici aspetti
Soltanto se
Sì noi pensiamo a soli italiana nel suo suo rapporto
Con
Quello che ci ha
Si può chiamare in pari al primo cioè l'animo il vincolo esterno alla guerra fredda il rapporto con ed americanismo il rapporto con
Con e questo è un po'
Con con la con la politica internazionale che è stato un rapporto strettissimo
In chiave identitaria in chiave di specularità tra i blocchi politici italiani ed esteri blocchi che si cristallizzano addirittura
Si rafforzano dopo la modernizzazione degli anni Sessanta inutili in una in un confronto che poi appunto non ha sbocchi o
Porta alla altri compromesso storico era un'ulteriore fase di
Immobilismo in tutto questo la il vincolo esterno alla guerra fredda gioca un ruolo molto importante
Però appunto non lo dico per questo è un po'l'elefante mancante del maestro secondo me relativa
La sua riflessione
E
E
Vorrei ecco vorrei innanzitutto che questa questa questione naturalmente va vista sia nei suoi aspetti positivi interi negativi e che ci sono anche gli aspetti positivi
Nel vincolo esterno cioè non non dimentichiamoci che la democrazia italiana l'Italia è un Paese che ha avuto una democrazia una certa prosperità è un'esperienza della modernità
Nel contesto di un vincolo esterno molto pesante molto pesante e forse il fatto che questo vincolo esterno sia venuto meno sia diventato
Da un vincolo politico un vincolo esclusivamente economico è un problema perché c'è alle spalle questa eredità
E naturalmente parlo del vincolo occidentale dell'atlantismo all'europeismo è chiusa e che
Insomma se comuni si fosse andati al potere la storia sarebbe andato in un altro modo
Questo è l'aspetto positivo poi questo aspetto positivo però contiene anche
Adesso mi esprimo in modo molto schematico repertorio dette
Una domanda cioè quale è stato il prezzo pagato dalla comunità nazionale per
Per questo vincolo perché è chiaro che questo vincolo questa cristallizzazione dei blocchi politici ha lasciato una
Al
Una ha creato le condizioni per un crescente immobilismo politico questa impossibilità di cambiare io la vedo molto legato gli anni Settanta sono un momento in cui
Viene Rocco
Come devo dire una
Emerge una spinta di cambiamento molto contraddittoria il Partito Comunista viene votato dagli elettori non perché è un partito comunista no ma perché
Perché l'opposizione la Democrazia Cristiana perché tutti giustamente diceva il regime
L'idea di regime democristiano era un'idea ideologica però è vero che c'era un un purché ci fosse un problema di corruzione della vita pubblica e di perdita di legittimazione
Dell'intera classe dirigente che ha governato il Paese nel contesto di democrazia bloccata questo è un problema reale a cui poi non sono state date delle risposte perché il compromesso storico non era una risposta adeguata
Tanto meno lo era vero l'euro comunismo come credo di aver scritto
Anzi
Dire di più cioè la guerra ha vinto pari responsabilità certo la guerra fredda però ecco e
Fornisce risorse al Partito Comunista Italiano non è soltanto un vettore che diciamo da una parte c'è un problema volevo dire di doppia legittimità della Repubblica
E qui
Bisogna ricordare che è certo che l'antifascismo antifascismo è il principio di legittimità costituzionale grava così che poi viene sempre più invocato proprio degli anni Sessanta era
Ma la Repubblica si basa anche su un principio di legittimità di governo che è anticomunista
Poiché ragione a dire l'anticomunismo
Subisce una specie di intimidazione del discorso pubblico in larghi settori opinione pubblica tra i giovani lucani settantanove al comunismo non può essere democratico notevole per tanti settori di opinione pubblica italiana e anch'io la pensavo così quando avevo vent'anni
Questo è vero ma è pur sempre vero che la rete anche sulla persona siano potrà fare
Però la Repubblica si basava su
Si basava su un principio di legittimi di legittimità che era vizi di legittimità
Quello che era molto preciso e noi in una storia controfattuale non lo sappiamo come sarebbe
Potremmo anche pensare che se il Piccini fosse andato al Governo invece che essere tenuto sulla soglia in una strategia di logoramento che anche secondo me accomunava more Andreotti solo che
Andreotti era più credibile verrebbe ricade questa chiave
Se il PC fosse entrato nel Governo probabilmente molto probabilmente si sarebbe spaccato sarebbe finita quella storia
Con anni di anticipo è una possibilità controfattuale non lo sappiamo diciamo però il dato di fatto e che invece quello che si ricostituisce un principio di guerra fredda vitali cioè l'unico la guerra fredda è l'unico fondamento per per garantire una stabilità politica
Questa è la verità che emerge nel settantanove ottanta quando ricomincia la guerra fredda internazionale
Ed è qui che diciamo si crea secondo me le basi per un per un immobilismo malgrado
Il il l'autentico e
Tentativo di idea l'autentico o
Tentativo di riforma dica di Craxi che e davvero
Un tentativo diciamo di
Adeguare la realtà italiana ad una
Al sistema di famiglie politiche europee eliminando un'anomalia
Del PC ma il problema è che appunto difficili non era l'unica anomalia non era l'unica anomalia italiana Romania italiana è un'anomalia sistemica a mio modo di vedere
E cioè e quello che che ho che ho appena detto USA un sistema politico che riflette interamente lo scenario la guerra fredda per il quale lo so la guerra fredda è una garanzia
Di
Di di stabilità di un vincolo esterno che sia pure tardivo in un contesto in cui la guerra fredda il bipolarismo stavano già ampiamente
Perdendo influenza in varie parti del mondo a cominciare dal Medio Oriente
Negli anni fine anni Settanta degli anni ottanta Titini Europa il principio almeno credo definisce ancora sovranità politica
Le forme della sovranità politica e in Italia e l'Italia è il Paese in cui questo si vede più chiaramente perché all'Est europeo si vede meno per perché ci sono dittature troppo
Ecco queste ore all'origine adesso perso del tempo perché sei è un paio di minuti credo del Cile e adesso mi resta un paio di minuti
Questo è e questa è una questione che che volevo porvi o le
Insomma ed è una questione fondamentale per capire ottantanove per capire il crollo della cosiddetta prima riposta ottantanove cioè il crollo della cosiddetta Prima Repubblica
Il il disegno riformatore di Craxi si perde
L'UDC Ernesto perché lui resta dentro il sistema dei partiti io direi anche perché resta dentro il sistema della guerra fece in una logica di blocchi cui
L'obiettivo fondamentale ancora una volta
Non più logorare ma agli annientare Partito Comunista attraverso una rinnovamento dell'ideologia anticomunista anticomunismo liberale non più
Un anticomunismo liberale insomma l'anticomunismo modernizzatore dipinti ispirato a principi liberali
E non cattolici non buonisti diciamo verso
Il partito comunista ma in realtà poi quando arriva all'ottantanove quando crolla il mondo bipolare si apre un rebus grazie cioè non non sono non non raccoglie i frutti non sembra riuscire raccoglie anche provarci a raccogliere i frutti
Del terreno che lui stesso aveva contribuito a creare
Ma qui c'è
Un problema che il problema è un problema che una volta sistemico cioè e c'è un rapporto adesso qui non posso solo affermare non argomentare tra la fine della guerra fredda e il crollo dei partiti di massa
Della
Della Prima Repubblica Mani pulite non è il
Il come devo dire la la causa in immediata ma è un effetto della fine della guerra fredda e di una perdita di influenza del sistema dei partiti che si trova esposto poi
A nuove forme di populismo che sono vengono dal
Dal moralismo di cui ha parlato di cui parla messo del suo libro la tradizione del moralismo antifascista da sinistra aggiungerei che c'è anche un'altra radice dell'antipolitica che è l'ideologia della società civile
Che si può si deve e deve sostituirsi per rigenerare la politica a un sistema marce uscente e
Corrotto e quant'altro ci sono entrambe queste
Queste emergono entrambe queste radici AMNIUP modo di vedere dell'antipolitica dalla fine della guerra fredda
Ho superato il tempo mi scuso da questo punto perché l'errore ulteriori anteriore per cui poi si riversano partito no nominiamo più
Rapine politiche giusto
Siccome Silvio ti ha già posto
Più di una questione sostanzialmente da me condivisa leggerle condivise le questioni io corso cercare di fermarmi su un punto solo che riguarda un atto così questioni che posto tu
La questione del cambiamento
Quando effettivamente si pone in maniera intelligente
E perché fallisce
Che poi coincide col dire come datare
La crisi e poi la fine della Prima Repubblica
Allora
Personalmente
Le risposte che ho cercato da da di dare a questa domanda che cominciano dal mille novecentottanta
Sono le seguenti
La fine di Bretton Woods
E la fine della stabilità
Immette
Il quadro internazionale
In un video in una diversa dinamica antagonistica di condizionalità
Mentre altri Paesi europei da questo dato non voglio fare i riferimenti all'epoca vi posso anche fare quello che cosa ho fatto l'ottanta nei consigli d'amministrazione della RAI perché non ho capito
Pone a
E i principali Paesi europei che in vario modo sono tutti caratterizzati dopo la ricostruzione Piano Marshall da
Tipico analoghi e diversi di economie miste più o meno proiettati nella competizione internazionale il problema di ristrutturazioni competitive
In funzione della competizione internazionale che è diventato molto più dura vincolante
Si badi bene in una situazione in cui
Non c'hai ancora come vincolo esterno quello di smantellare le economie misto
C'è invece l'opportunità di una conversione competitiva
L'Italia e l'unico dei Paesi europei in cui questo era possibile che non lo fa e che sì rifiuta di farlo e non solo
Per la
Inefficienza inettitudine della classe politica delle sue classi dirigenti
La classe politica secondo me ci ha maggiori responsabilità perché non capisce il problema e si rifiuta di capirlo
Dopodiché
Quando si partiti cercano negli anni Sessanta riconvertite senza riuscire a ridefinire l'interesse nazionale nei film in una chiave nell'un'altra e negli anni Ottanta sì
Passa in un altro scenario nel quale sostanzialmente i CPT il PC fa una de marci massimalisti ca incredibile ed è
Ecco perché non ci sono le risposte che il cambiamento avrebbe richiesto
Non posso fare a meno di dire che per quanto mi riguarda e ci riguarda queste cose che abbiamo ottime notizie anche analizzate fatte oggetto di convegni di letteratura da alcuni decenni
Quando dico ci sono stati i revisionismi a confronto e il Togliatti che io
Propagando oggi non è il tuo gli atti dei primi anni Settanta e per quanto mi riguarda atti concreti
Revisionismo sequestri voglio dire quello di un avviso e quello di un restaurate ho bisogno di
Adesso vi dico per i piedi di rifarsi accoglierà così dico perché perché almeno io questo lo penso può darsi che
Pur non essendo credente faccio parte di un Paese cattolico
Quando la situazione si fa autolettiga c'è bisogno dell'anamnesi e sensibili fare l'analisi si riparte dai padri fondatori e io piuttosto che partire da Berlinguer ed abbondante da Moro penso che bisogna ripartire ripensando
De Gasperi e Togliatti diversamente da come li abbiamo pensato questo ECMO Pinzi
Infine
Perché il culto dell'immobilismo perché erano già fallite quelle culture politiche queste una conclusione a cui arriviamo più o meno negli stessi anni in maniera diversa e cioè per settantasette alla fine degli anni Settanta
Erano fallite
E nello stesso tempo l'Italia era fatta in un certo modo i guidatori venivano le spinte
L'unico tentativo e Craxi va confusi corsi di scarico forse non meno polemico che negli altri casi che tu metti sul fatto che
Era molto difficile che il PIL Stiffi percorrere affatto potesse avere la forza la tessera represso qui si aprirebbe un'altra questione
Di come collocare la storia e Pietrina sanitario sul
Certo c'è troppa roba e queste e la risposta che io mi sento di dare alla tua domanda e proprio perché la considero
Sperimentata nelle scusi sui tentativi storicizzazione e anche molto rispondente alla letteratura ormai
Larghissima sugli anni Settanta italiana internazionale dicevo che
L'invito a tornare alle storie forse può essere di fronte all'urgenza di questioni come per esempio che ho detto che quello dei due articoli tuoi sul principio d'autorità e non mi addentro sul tutto quello che questo si tira dietro
E la crisi organica del Gran c'è il principio di autorità e non può essere solo nazionale una maniera di pensare che la crisi dell'occidente in questa fase che non vuol dire crisi catastrofica ma è un punto ora fa con la fase di crisi oppure che cos'è questo pavese incredibile
Dove che cosa è stato fatto sul corpo della scuola e inenarrabile
E anche qui non faccio riferimento all'olio fino a settantasette Miso curato di questo poi ho detto al segretati segreta del partito non mi chiedete più di occupare Brizzi voi fate questo io lo straccio attese perché più importante di ognuno di noi ma non mi chiede più di occuparmi di scuola
E la risposta è stata
Che ti penso noi siamo un accampamento indiano in un punto più uno dei punti più alti del capitalismo democratico non sappiamo che fare
E oggi lo posso dire sorpassa degli anni le persone sono morte
Mi fermo qua
Bene
Nella norma negli errori trovo dieci
Ma
Io non riesco francamente capire
Come si possa insieme chiusi dichiarare
Che a un certo punto le culture politiche etici e tipici sono fallite
E al tempo stesso richiamarsi a togliersi epigastrici e cioè
Che non c'è continuità a o estranea densità ho capito poche cerca il Partito comunista
Apposto gli è piano è un po'è cosa completamente diversa cosa che ha rotto i ponti in qualche modo ben oliato vietiamo fosse Santo otto e progressivamente una cosa molto diversa
Quando sarà il club sapere cosa Togliatti avrebbe fatto no sessantotto ci ha visto qualcosa di diverso poi i fatti in che cosa diversa delle cose che tutti di chi su documenti quando per esempio praticamente ippici delegai guanti fascismo all'egemonia del delitti fascismo azionista e lo fanno i settantacinque persino per come falle le le sue nomine alla direzione dell'istituto Storia della Resistenza certo ma però è quello dell'arte che avrebbe fatto male
è un'altra epoca storica doveva concedere qualcosa una società che stava cambiando sei il PCS invece la cifra esatta trash io dico che non esagera concreta
Sessantatré stravolta la Sinistra indipendente però che crea quindi ancora sugli atti vinto la Sinistra indipendente eh
Il tentativo Togliatti appunto vivente
Di
In commi di costruire un pollo azionista democratico
Fiancheggiatore del Partito Comunista che aveva già approvate quarantacinque analogia ma questa è la ripresa in grandissima addirittura in mettendoli nel cuore del sistema parlamentare inventandosi una sinistra
Indipendente molto accuratamente calibrata tra Carlo Levi Ferruccio Parri
Pratesi cioè
E cioè questo è fatto
Togliatti evidente quindi diciamo così questa come dire appello all'azionismo come partner seppure minoritaria sionismo cultori della droga come partner minoritario del PC in un
Tentativo
Quello sì sempre presente in piedi allentare ma non rompere il legame con molti
Lenta e qui vengo al tema del vincolo esterno
Per sono l'ultimo a pensare che
Tutto il la democrazia italiana non abbiamo avuto neri problema
Appunto del della sconfitta militare vincolata a quella fretta così un un
Il termine di confronti ineludibile anzi decisivo non termini confronto una matrice una matrice però
Attenzione che
Anche diciamo che la guerra fredda è stata accusata dalle forze politiche italiane molto molto USA e in questo uso che forse voi ne hanno fatto della guerra fredda
A quale forse è stata accusata dal Paese cioè il Paese al
Avuto viaggio saggi avuto i vantaggi di un lungo periodo della fretta cristiano certo se non c'è la visione del mondo in Doblò che si saluto con la relazione con la collocazione geografica
Sarà
Non avremmo avuto nessun ruolo saremmo stati su imputati da una parte però io non riesco a pensare che
Fondo conto nell'uso che le forze politiche abbiano hanno fatto quella fredda non ci fosse anche diciamo così
Un'utilità che poteva essere rifiutata per parte l'asse stradale cioè per quale ragione chiusi bisognava bella fine degli anni Settanta
Mantenere forte dopo la Cecoslovacchia dopo l'Afghanistan mantenere quel legame
Fortissimo che ancora il sistema psicologicamente che non veniva smentita con il con con l'Unione Sovietica un quella roba lì
Questo Silvia scritto delle pagine importantissima sul
Va beh allora vedi non è che e c'era il vincolo la guerra fredda era in parte e diciamo critico dirigere il Partito comunista del suo gruppo dirigente
Che
Per cultura per per varie ragioni desiderava mantenere
Quella non è che
è
Ma non è un vincolo ma scarna
L'invenzione del fare addirittura poc'anzi una guerra fredda di uno oggi sappiamo che
Delinque oggetto il tentativo di assassinio politico
Cioè questo nonostante che sapesse che quel verrà un regime dove
Punto era possibile pensare di ammazzare politicamente
Il Segretario di un partito fratello figuriamoci dunque fare così è si di ammazzare
E figuriamoci con i partiti con i segretari dei partiti non fratelli sembreremmo oggi
A si rileva un'ampia per la prima è stata liquidata già negli atti
Negli anni Quaranta
Ma allora voglio dire ma come
Cioè qui
Tra e necessario una discussione che non è supposto Togliatti non per la riscossione appunto come respinta sulle senza il Paese unito e qui la guerra fredda concentra
C'entra l'origine storica del Partito comunista la sua natura così forte da temere appunto prigionieri in una gabbia ideologiche sui gruppi dirigenti anche quando ormai palesemente
Tutta quella cosa che li aveva visti nascere vivere era ormai fuori dalla storia adesso siamo d'accordo ma è una cosa è quella gabbia quando ti consente di essere un partner di primo piano nella costruzione di una Repubblica democratica
Un'altra cosa è quella gabbia quando ti consente di non essere capaci di fare nulla
E qui dice che non c'è continuità
Sì no c'è la considera nel senso virtù il rapporto con la gabbia hanno decidi a un certo punto ventisei è ovvio che nel quarantaquattro al fascicolo sette e seguenti immediati il rapporto con la gabbia chiusi
Ce l'aveva Celli le chiavi della gabbia ce l'aveva in mano Mosca
E è chiaro che invece negli anni Settanta la fine degli anni Settanta in poi non c'è più Mosca alcalina allora quel punto però
La la gabbia la gabbia appunto
Che esistente come elemento determinante della cultura e dell'azione di via politica del partito comuni insista ma persona puntavo idem la parola vincolo fa pensare che non può fare altrimenti sbagliata la parola vincolo allora
Perché dico ti fa pensare che tu appunto non puoi che
Sottostare a quello che è appunto un vincolo no perdono fabbriche turistico non è unico e il vincolo della tua storia
è un vincolo tuo interno è una tua scelta e una sua scelta ma del resto noi abbiamo le
Diciamo sì quelle preziose dal punto di vista storiografico note di tatto a Berlinguer
In cui tatto avrà posizioni un po'ultra ma per scrivere quelle cose Berlinguer deve essere sicuro che Berlinguer
Sostanzialmente condivide lo sfondo generale
In cui dice appunto professa la sua ammirazione per il Socialismo decenni sovietica per il fatto che quella è stata una cosa fondamentale
Qui bisogna assolutamente restare attaccati quindi ma quello mio non è il vincolo esterno scusa quella è la storia dei gruppi del gruppo dirigente del partito comunista
Ma perché
è un vincolo con vincolo no perché e la nascita e la nascita e la matrice
Ma punto ma
Lì e quello non pensi che abbia a che fare con Togliatti
Secondo me è qualcosa che fa
Vedi posso Silvio pensare pensa di sì che la cosa che faremo io penso di sì ma sono
Guarda su sessanta anni di storia che vanno fatti
Ma certo che permettiamo chiudere
Possiamo fare siamo qui per questo senso siamo qui per la replica veri
Poi per passare tutto un altro argomento per appunto che invece è stato sollevato da
Il moralismo messo sullo stesso piano
Nella crisi della Repubblica del sistema dei prestiti me sullo stesso piano il moralismo e la società civile come diciamo così le due armi che hanno in qualche modo ucciso sono servite a uccidere
Ma sono due cose però molto diverse
Dunque
Forse
Così
Oggi si può vedere propone dando realismo non nasce
Moralismo possono essere soltanto delle denunce penali
Con delle condanne mentre invece
Il richiamo sulla civile non meno retorico sono d'accordo con te insomma
Fragilità per computer essere che pur sia stato un'arma che anch'io ho imbracciato
Qualche volta
Non troppo spesso perché a me
Diciamo così di una società civile alla mai apparsa un granché e devo dire evitando scritto anche insomma se presentare quasi peggio della società Puglia però qualche volta possa averlo scritto anch'io bisognava tornare alla società civile
Però
Dalla Società Agenzia diverse tu
Non
Evochi come qualcosa di positivo se tu non evochi come qualcosa di positivo la società civile
In un sistema democratico si è finito cioè perché da lì in qualche modo che poi ferito ripartire altrimenti se no
Commi oggi sono incline ahimè a fare h hai una visione totalmente pessimista il futuro del Paese preciso pensi che
Società civile è come la scelta politica ed entrambe non sono cioè non brillano certa diciamo così per
Dire per possibilità ebbe allora tutti ormai nessun sponda
Fatto impediti dalla politica
Mo'
è vero il metodo per costruire qualcosa di nuovo devi di legittimare quello che c'è
La delegittimazione c'è delegittimazione dei giudici c'è una delegittimazione del vaffa che evade di citazione così universale dire
C'è una delegittimazione invece più mirate che
Tentano anche di proporre come del resto ideologico sia civile affatto anche
Di proporre delle le soluzioni di quell'ideologia faceva parte anche diciamo così anche Bobbio una personalità come Bobbio sosteneva
Diciamo sì che
Tacita civile fosse qualcosa da cui poter trarre delle energie non puoi mettere lo stesso piano Grillo Bobbio insomma dicendo che entrambi sono arrivati circa ma so benissimo che lo fa da per dire che non si può come
Se non fosse morto che sono
A parte l'anti azionismo di un accordo
Interpellanza
E non mi sarei mai permesso di spingermi fino a questo voglio dire colloca economico valori
No ma le le
Sai benissimo i falli summit i problemi dei giovani vecchiezza Pirandello scritto un bellissimo calcetto punto nel sessantotto è stato anche
Una grande
Pagina del rapporto tra i vecchi e giovani in cui i vecchi hanno avuto paura di assemblare troppo vecchi e allora si sono messi a scimmiottare i giudici è stata una pagina
Tragicamente patetica del
Così della vicenda italiana sulla tessera
E
Sì sono stati tutti testimoni oggi lo possiamo utile insomma
Però appunto terrei a precisare che il moralismo e qualche cosa di profondamente Stedile il richiamo scese civile può essere ambiguo
Poi APQ sicuramente ambiguo però
è l'unico alternativa che un Corpo politico in crisi a
Io non credo che lo sia invece quello di richiamarsi alle origini perché le origini cioè appunto Togliatti e
Dei Castelli nella versione che prima meritava ridava Beppe Vacca perché
E tutto quanto cambiato quella roba lì non serve più la Repubblica democratica e orfane delle proprio
Non può trarre dalle proprie origini nessun nuovo sangue nessuna nuova spinta
Perché e tutto consegnato irrimediabilmente alla storia che non era la storia della democrazia tra Stati un'altra cosa e qui ritorniamo all'antifascismo la all'origine la democrazia italiana non è
In un materiale democraticamente utilizzabile oggi
Mentre la gloriosa rivoluzione inglese o al limite perfino la rivoluzione francese è un deposito storico utilizzabile per una ripresa democratica per una rinascita democratica
è anche quella americana non ne parliamo viceversa il deposito storico democrazia italiana
Cioè gli scuri vini non sono utilizzabili per ridare vita all'organismo moribondo
Ricorso a favore
Io non vuol penso questo quanto tempo penso però che
Sì maturare
La figura storica delle origini non serve
No la
Ad a dire veramente quello che è origine solo hanno snaturato ed Hamas è studiate storicamente definite per quello che sono scusate tutto qui assolutamente visto il richiamo alle origini sono sedici ci danno la legge
Se è vero poi che fa il
La storia di di
Di settant'anni
Senza sarebbe da usare la differenziata
Ci sarebbe da dire che questo tema enunciato adesso da Ernesto è il tema per un prossimo dibattito perché se
Se esistono o non esistono delle o esistano esistono delle risorse
Politiche intellettuali culturali nella storia italiana nella storia democrazia italiana innanzitutto
O per pensare a un un futuro questo pare una gamma una grandissima pagate la gravissima questione un grande problema che
Dovrebbe far parte del nostro dibattito pubblico perché
Anche in una forma
Interrogativa dubbiosa che critica intanto di varie forme ma che invece non è enorme non vediamo riusciamo a vedere nemmeno tu non abbiamo visto nemmeno dopo la fine della guerra fredda
Cioè questo è il momento in cui
Nel momento in cui con la fine della guerra fredda si riapriva il discorso dell'ISFOL del di dare una forma alla democrazia italiana una forma nuova
Non è un caso che
Le culture politiche che avrebbero col avevano la memoria degli ordini del deposito storico degli origini e che quindi avrebbero potuto scusi Rin sangue are
Con
Questa memoria storica di San guarda un nuovo organismo
Hanno balbettato che si sono Albuccione allevare più
C'è un più gli enti
Ma insomma sai
Una un'eredità che non riesce più a parlare attraverso nuovi nessuno vuol dire che un'idea spento eccetera ridà spenda sarda e Valerio dettato dal Presidente
Come spetta comunque si è spenta diciamo così io nel momento in cui avrebbe dovuto parlare non
Non non approvato voce capire quelli deroga dato dopo i doveri che hanno parlato
Che errore verso
Nel senso appunto stavo dicendo che questo
Per appunto questo questo forse è un di paura paura può essere Paolo
Tante cose
Va bene questo come abbiamo detto questo è il prossimo dibattito anonimo possiamo aprirlo non possiamo aprirlo adesso perché naturalmente è una cosa stasera ed estremamente ridotte estremamente complessa io vorrei ringraziare Ernesto Galli Della Loggia per
Per
Questa presentazione ringraziare tutti i presenti che hanno avuto la pazienza di ascoltare il dibattito grazie a tutti e buonasera