Verità per Giulio Regeni

Io a nome di Amnesty
Di do il benvenuto a questa
Iniziativa per per Giulio
Per chiedere continua a chiedere verità per giungere geni
Iniziativa cui hanno aderito tantissime persone tantissime associazioni li ringraziamo veramente uno per uno
Chiamo Marino Sinibaldi Direttore di Radio tre qui sul palco perché sarebbe condurre questa manifestazione grazie per la vostra presenza
Grazie
Grazie a lei che ha
Grazie Riccardo e grazie a voi che siete qui
Siamo qui perché esattamente un anno fa i no mattina come questa non so se come questa fortunatamente baciata dal sole un ragazzo di ventotto anni inizia la sua ultima giornata di libertà cominciava la sollecito e ultime ore di libertà in serata sarebbe
è stato rapito come sapete ma anche quel giorno era stato sarebbe stato per lui come gli altri un giorno di ricerca un giorno di impegno e un giorno
Di passione un giorno importante per quel paese l'Egitto che festeggiava la sua incompiuta e davvero incompiuta lo sappiamo ora rivoluzione al termine di quella giornata
In un orario che stasera ricorderemo in molte piazze d'Italia alle diciannove e quarantuno quel ragazzo verrà rapito il suo corpo verrà ritrovato solo il tre febbraio privo di vita
Dopo giorni di
Feroce
Violenza di torture cui ancora difficile pensare dei suoi ancora ignoti sequestratori e assassini signor se siamo qui a un anno dalla scomparsa
Di Giulio Regiani anzitutto per condividere ancora insieme quel dolore io sono felice che Amnesty International abbia dato la possibilità di incontrarci in questa piazza persone
Che in questo anno sono state molto attive soprattutto in Rete on line con il messaggio con la partecipazione a gruppi di discussione o con le singole iniziative nel ricordare
La vita di Giulio dei geni nel tenere aperto lo scandalo
Che la sua morte rappresenta Han ancora
Per per tutti noi
L'ammirazione per la breve coraggiosa vita di questo ragazzo se posso usare almeno personalmente questa parola l'amore per quella brevità tutta spesa in un impegno per conoscere meglio il mondo e trasformarlo
Se siamo qui
Tutti insieme a Roma e poi in altre città Fiumicello naturalmente dove Giulio era nato e stasera in decine di città italiane
E per dire che
Il futuro che è stato strappato aggiungere geni come me in questo anno terribile altri ragazzi italiani in modo diverso sparsi per il mondo Valeria Solesino Fabrizio Di Lorenzo è un futuro che appartiene a tutti noi se siamo qui
E per dire che a quel futuro non non rinuncerei no e non ci rassegneremo al silenzio come Stato
Condotto quel corpo e al silenzio cui vorrebbero condurre i responsabili di questa assassinio non ci rassegniamo nemmeno acquisto nemmeno al fatto che la morte
Di di Di Giulio Reggiani sia stata seguita da un anno di reticenze Dio Pisicchio missioni dell'IST depistaggi
E delle menzogne menzogne al termine dei quali noi non conosciamo il nome dei suoi carnefici ma se noi non conosciamo il nome dei suoi carnefici lo conosciamo il volto
Dei carnefici di giungere geni perché esattamente lo stesso volto che in altri luoghi del mondo n immondo molti momenti della storia cercato di far tacere
E far tacere non solo togliendo la voce ma togliendo la vita e insultando quel corpo come in un cono un numero di colpi di ferite cure che io ho qui scritto che intendevo leggere ma non ho il coraggio di leggere
In questa piazza ma trovate in tutti i luoghi in cui si parla di giugno e reggenze qui carnefici di cui non conosciamo
Il nome hanno voluto infierire così su quel corpo il perché il loro volto ci è noto e il volto di chi nella storia e ancora oggi in altri luoghi del mondo vuol far tacere qualunque tentativo giovane soprattutto coraggioso piano di futuro di capire il mondo di trasformarlo di strappare a quei carnefici il potere che ancora hanno nelle nostre società e sui nostri corpi lo diremo in molti modi oggi lo diremo stasera nelle piazze d'Italia che
Poi racconteremo lo diremo grazie a molte persone che sono qui e che cercheremo di ringraziare in questa
In queste lento in questa manifestazione che così a questa a questa dimensione
Pubblica e dunque sarà in qualche modo anche un pochino felicemente disordinata manca cui cercherò insomma un po'di tenere ordine cercando appunto di coinvolge ringraziare più persone possibile di dare voce soprattutto a più persone possibile di leggere i messaggi che arrivano
Di ascoltare più tardi
Gli straordinari genitori né di Giulio cioè Claudio e Paola reggendo in primo luogo se è arrivato il Rettore dell'Università
Di di Roma ecco
Eugenio Gaudio perché ha permesso ovviamente ospitandoci qui questa manifestazione ma anche perché come sentiremo ancora dirò dell'università è molto importante non solo a me positivamente importante in questa storia
Grazie
Io sono stato
Molto lieto di
Aderire all'invito di Amnesty International a tenere questa
Manifestazione in questa sede che è una sede come diceva prima naturale naturale perché due regimi era uno di noi era
Un universitario uno studioso
E amante del sapere amante dell'internazionalizzazione di tutti quei valori che fanno
La nostra università moderna e che noi dobbiamo continuare a portare avanti
E
Trascorso un anno
Dalla scomparsa Di Giulio dei geni
Come recita il titolo della manifestazione che erano state ne ha voluto ospitare trecentosessantacinque giorni senza Giulio
Permettetemi di ringraziare da subito Amnesty International Rita degli organizzatori perché hanno voluto sceglie la Sapienza come teatro
Ripeto teatro naturale una scelta che ci onora e ci consente
Di rinnovare la nostra adesione alla richiesta di verità
Per Giulio Regene che ha trovato nel corso di questi lunghissimi
Trecento sessantacinque giorni numerosi riscontri e una forte solidarietà da parte dei settori più attenti della società civile italiana ed internazionali
Siamo insieme a questa parte della società e non potrebbe essere altrimenti per una istituzione come la Sapienza
Che fa del sapere e del ricerca posti al servizio della collettività la sua missione fondamentale
E questi nel senso che inviamo alla parola universi TAS una comunità
Di studiosi senza confini che incarna l'impegno delle istituzioni per la difesa e per la promozione dei diritti umani
Giulio Regene è stata una testimonianza viva di questo modo di intendere lo studio e la ricerca
La sua drammatica fine è avvenuta durante lo svolgimento del suo lavoro di ricercatore e di testimone delle condizioni del lavoro e della libertà in un Paese difficile
La sua capacità di costruire un network intellettuale fra la sua ricca formazione universitaria anche internazionale come sappiamo e un impegno concreto
Che ha inteso spendere per capire e contrastare quello che lui vedeva come un disordine all'interno dalla comunità internazionale del mondo tutto ciò lo rende
Un esempio straordinario della vocazione alla ricerca e alla giustizia sociale che non possiamo in alcun modo comprendere se la separiamo dal suo desiderio di sapere
Il termine società della conoscenza che oggi è tanto usate nei pressioni suggestiva
Che ci indica come nel nostro tempo saperi e conoscenze abbiano guadagnato centralità nei processi del vivere comune
Dobbiamo però interrogarci costantemente sulla natura di questa
Trasformazione e sui suoi presupposti etici
Quale conoscenza e quella che auspichiamo che possa muovere la cultura e anche l'economia delle nostre società
Di certo
Deve essere una conoscenza resa pubblica e messa al servizio della collettività una conoscenza viva che si è in grado di operare per il bene comune e per il miglioramento delle condizioni esistenziale delle persone
Una conoscenza in definitiva mi sia consentito il termine politica nel senso più alto che possiamo attribuire a questo termine cioè orientata alla polis e alla Civitas
Io penso che questo sia l'intento che ha animati di percorso umano e professionale Di Giulio vigenti un giovane studioso informazione
Che ha creduto davvero nella ricerca intesa come impegno anche politico nella coltivazione degli studi in contesti internazionali qualificati e infine ma non ultimo
Nella liberi informazione
Come arma per non rassegnarsi a una complicità del silenzio
Molta retorica contemporanea
Ah scrive i giovani caratteri di passività Mattia incapacità di orientare le biografie generazionali individuali e collettive
Al fare all'agire ebbene Noè vogliamo smentire questo assunto che rischia di schiacciare l'immagine dei nostri giovani su una prospettiva falsata da un pregiudizio
Giulioli geni come lui per fortuna tanti
Tantissime altri suoi coetanei ci pongono dinanzi a profili
Intellettuali e civili a sei maturi che evidenziano almeno due elementi fondamentali di distinzione rispetto
A quelli che sono anni miti dominanti nella nostra modernità
Nessuna concessione all'apatia politiche nessun rifiuto dei costi
Per partecipare
All'edificazione del futuro e per
Affrontare i problemi del nostro ma di tutti i Paesi
Non vorrei che queste parole sembrano sconfinare nella retorica
Proprio un anno fa
In occasione scomparsa digiuno dei geni in una lettera inviata alla nostra comunità accademica della Sapienza richiamavo alla memoria versi di Bertold Brecht
Che ha definito felice quel Paese che non ha bisogno di eroi è vero
Il nostro Paese non sono diversità aveva bisogno non di un errore ma non ho bisogno di Giulio vivo di tanti giù le origini vivi
Oggi più che mai di fronte alle norme sfide che il mondo globalizzato ci pone dinanzi di intelligenze critiche e vivaci come la sua
Abbiamo bisogno della generosità e del senso di giustizia e Giulio apposto al centro del suo studio del suo impegno
Il dolore del mondo la dignità del lavoro
La difesa dei diritti ed insieme la sfida complessa di informare l'opinione pubblica democratica con lo strumento del racconto in prima persona il vissuto in prima persona
Temi alti ineludibili per non sono società che un giovane ha deciso di prendere in carico senza fare passi indietro rispetta i rischi che molto probabilmente lui stessi immaginava di poter correre
Ecco perché
A un anno dalla sua scomparsa non possiamo più continuare a mantenerne viva la memoria la memoria di una vita che è stata dedicata alla conoscenza sapere allo studio come motore
Di crescita personale ma anche di democrazia e di giustizia sociali
Accanto ha i suoi genitori
I suoi amici
Voglio salutarli genitori ed amici con particolare affetto a nome di tutta la nostra comunità accademica rinnoviamo
L'impegno in questa sede della nostra università a sostegno della richiesta di verità
Per giugno grazie
Grazie Grazie Rettore
Saremo molto veloci nel far salire più persone possibili da quelle che hanno
Va accettato di partecipare a questa evento il Senato Accademico ha inviato questa Fano catorci presso sta proprio a tutti che saluto con particolare piacere familiarità perché come me lavora Radiotre dunque forse modo
Non retorico posso porre il problema che è stato ben illustrato il rapporto con una figura come Giulio Reggiani ha avuto con l'università e né credo nell'emozione che la vicenda di lo legge ANIA ha suscitato come per altri versi
Quella delle altre ragazze con record dato poco fa ci sia anche un elemento di identificazione naturalmente non totale nessuno ha avuto quel destino tragico e Giulio De Giani avuto ma anche di rapporto
Interessante ma anche complicato con quel percorso di conoscenza
Di studio che il Rettore indicava nel caso in giro i geni si aggiunge la pagina ancora enigmatica del suo rapporto con l'Università di Cambridge che non ci è sembrata tutti noi straordinariamente disposta ad aiutare la chiarezza
In quello che è successo vorrei sapere da destra però come vedi questo rapporto particolare cosa ci dice Giulio reggiano in che senso siamo tutti Giulio Reggiani come hanno detto molti ragazzi
In questi anni in giro per l'Italia e per il mondo e cosa possiamo fare perché quel destino sia migliore
Beh
Intanto io ringrazio molto il Rettore perché le parole che detto sono state molto chiare la ricerca sulla quale giungere Gianni si era impegnato è una ricerca accademiche alla ricerca scientifica
E come tale a un livello di ha un carattere pubblico
Che io credo debba essere salvaguardato e del benessere riconfermato nei confronti
Dei suoi direttori di ricerca i suoi tuttora quelli che hanno collusi organizzato queste ricerche io credo che nel
Del cuore di tutti quelli che hanno a
Interessa in questo carattere pubblico riceve accademica ci sia molta delusione e molta mortificazione
Come sappiamo che i docenti delle sedi che invece non hanno voluto rispondere ai magistrati italiani che chiedevano interrogarli sappiamo che dopo un'estate nella quale questa cosa aveva anche suscitato molti commenti sono arrivati da Cambridge degli scatoloni di carte ma non
Ancora un chiarimento da parte
Del dei docenti
Immaginavo che ci si possa essere dietro di questo magari un Consiglio legale dell'università cioè qualche paura nei confronti di possibili
Arbitrari incriminazioni ma io credo che in realtà ogni silenzio in questo caso sia un elemento di
Inquinamento di cui dovremmo fare a meno
Perché la chiarezza non è soltanto la verità politico abbiamo bisogno ma anche di una atteggiamento di chiarezza di trasparenza di cui l'Università
Alla quale Giulio apparteneva dovrebbe essere la prima a fare espressione fare testimonianza non voglio dire molto di più lo dobbiamo
Il salto un anno fa questi cartelli gialli quando si mette uno striscione il problema non è soltanto metterlo sullo dall'emozione ma sapere quando fino a quando si è disposti ottenerlo
Io credo che
Essere qui un anno dopo a richiedere anche
All'università un esercizio di trasparenza che fino adesso non c'è stato sia un modo per dire come questo striscione lo terremo fino alla fine grazie grazie scadano cartucce
Si è fatto cenno al lavoro di ricerca di Di Giulio Regene naturalmente non sarà tutto rappresentato qui ma una parte almeno di questo appuntamento prevede la lettura pubblica di alcune delle cose che giù geni in vari organi di stampa in varie forme di collaborazione
Ha scritto in in questi
In questi
Anni noi anzi annessi ha chiesto anche a tutti voi di scrivere qualcosa aggiungere genio qui una breve raccolta di dediche destinare soprattutto alla famiglia di Giulio Reggiani nere leggerò alcuni durante questa mattinata ma naturalmente a nome di annessi dobbiamo ringraziare tutti quelli che hanno scritto e ripeto stanno intervenendo in maniera massiccia
Molto significativa secondo me anche del modo in cui questa vicenda questo dolore questo lutto è stato
Vissuto e condiviso sulla rete in varie forme questo il messaggio di Patrizia Spence persiste penso spesso Giulio al dolore
E alla solitudine che approvato gridando aiuto invano bene a voi cari genitori una certezza non sia dei soli il vostro aiuto ci tiene desti e coraggiosi più che mai insieme a Roma e non solo questo il messaggio di Patrizia me
Devo sottolineare che la famiglia in queste ore in una lettera che è stata resa pubblica che in qualche modo raccoglieremo
Ha manifestato una reciproca gratitudine per il sostegno ricevuto e ha sottolineato come questo sia decisivo non solo sul piano emotivo e affettivo ma sul piano pubblico politico giudiziario messaggio di Gennaro
Basterebbe che oggi dopo oltre duecento anni dalla rivoluzione francese tutti i Paesi del mondo riconoscermi conoscessero i valori
Per cui l'umanità si è riuscita a devolvere per non avere più casi di tortura fisica o psicologica nel mondo
Dico psicologica perché ogni volta che la verità su un tour Turato non viene a galla si compie anche una cogenza psicologica su tutto ciò che è intorno congiunti familiari amici compaesani media governanti e così via
Non vogliamo questa violenza eliminiamo la con la verità questo messaggio
Di Giulio Di Gennaro che rievoca uno delle delle parole d'ordine degli slogan o degli asta di questi mesi verità per giungere geni
E nei nei toni di evoca il lavoro globale che fa in tutto il mondo Amnesty International a questo punto inviterei su questo palco Antonio Marchesi Presidente
Della sezione italiana di Amnesty International
Scrive grazie innanzitutto grazie di essere venuti in tanti
In questi giorni
Mi è capitato di parlare con un certo numero di realisti ci è stato detto ma siete proprio in content Abbili ma non vi stancata e mai
Gli ovvero che oggi non siamo soli e siamo in tanti
Nell'essere in content Tabili nel continuare a chiedere verità per Giulio
Nel non accontentarci mai ex soprattutto vedo che non
Non è che non siamo soli nove non sono soli i genitori di Di Giulio Regene
De Rita per Giulio cosa vuol dire verità innanzitutto non vuol dire il contrario della verità non vuol dire il falso le numerose piste false
Che sono circolate
Nei primi mesi dopo l'uccisione di Giulio
Ma anche molto recentemente sono ritornate
Alla ribalta
L'idea che Giulio fosse
Una spia bruciata fatta ha fatto fuori dai suoi fantomatici
Mandanti è evidentemente
Una cosa poco poco credibile che va respinta al mittente
La verità però non è neppure la mezza verità
Sta emergendo un po'in questi giorni una specie di teoria delle mele marce quella per cui si stanno tutti indagando alcune persone poche persone persone di di di dei subordinati che avrebbero preso in qualche modo l'iniziativa di rapire Giulio e di torturato la morte persone sacrificato idee che non mettono in discussione
L'apparato statale egiziano e tutto questo anche
è una mezza verità perché forse queste persone in qualche modo sono state coinvolte ma soltanto un piccolo pezzo della verità piena che noi
Noi chiediamo la dinamica dei fatti specifici oltre al contesto generale della
Delle violazioni dei diritti umani in Egitto della tortura delle sparizioni in Egitto
Evidentemente smentisce che possa trattarsi dell'iniziativa di di di pochi singoli con posti diciamo
I di dire di rango subordinata
Un altro brevissimo concetto che vorrei esprimere seguente Giulio Regene
Non era solo un cittadino italiano all'estero una persona che ha perso la vita all'estero era in primo luogo una personale una persona con i suoi diritti umani che appartengono a tutti a prescindere dalla nazionalità e persone sono
Le migliaia di egiziani che subiscono sorti che sono in qualche modo analoghe a quelle Di Giulio
La tortura e la sparizione sono molto diffuse in Egitto sono sistematiche nel chiedere verità per Giulio Regene noi chiediamo anche
La fine delle violazioni dei diritti umani in Egitto innanzitutto degli degli egiziani
E tra queste vi sono anche dei coraggiosi difensori dei diritti umani e sono le ONG
Egiziane sono quelle che documentano le sparizioni che proprio per questo per essere
In coraggiosamente in prima linea sono le prime a subire a subirne le conseguenze vengono arrestate vengono processate con accuse false
Entrano e escono dal carcere continuano però a fare il loro lavoro e a collaborare anche con Amnesty International nel documentare le sparizioni e la tortura in in Egitto
Io vorrei rassicurare queste persone
Rendendo loro omaggio insomma le andando maggior loro coraggio alla loro dedizione rassicurarla
Che nella battaglia per la verità per Giulio ma anche nella battaglia contro le violazioni dei diritti umani in Egitto non sono un sole che c'è
Non solo Amnesty International al loro fianco ma anche una parte importante della società italiana
Vi ringrazio
Grazie Antonio Antonio Marchese
Devo leggere dei messaggi le legge un messaggio anche lunedì ha ricevuto in questo caso allora a proposito del Regno Unito vi leggo messaggio della direttrice di Amnesty International gli ok del Regno Unito
Che i tale Annan qui ad Amnesty International gli ok ci uniamo a voi di solidarietà
E con la determinazione di chiedere verità per Giulio e porre fine alle gravi e sistematiche violazioni dei diritti umani in Egitto tra cui la tortura le detenzioni arbitrarie le sparizioni forzate
Lavoreremo senza sosta con i nostri gruppi studenti coi nostri partner sindacali e con i nostri attivisti affinché le autorità egiziane si assumano la responsabilità di quanto accaduto
La vostra lotta e la nostra rotta che i talent direttrice di Amnesty International Regno Unito grazie Marino un'ultima cosa poi
Si lascia il palco abbiamo pochi minuti fa ha ricevuto un invito dalla Presidenza del Consiglio
Questa sera alle diciannove e trenta quindi pochi minuti prima della fiaccolata in piazza Montecitorio
Consegneremo le firme raccolte in cui si chiede verità per Giulio grazie grazie questa risposta ATER Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni ad un messaggio di Amnesty International di questa mattina
A proposito dei messaggi delle collaborazioni Repubblica puntualità sta trasmettendo sul suo sito questa l'avevamo una diretta video di questa manifestazione Rainews ventiquattro è qui presente altre radio sono presenti
Poi magari le ricorderemo con collegamenti Radiotre sta seguendo
Con un con un apposito spazio nel proprio studio nel proprio sito e con un la Hewitt meeting di tutto quello che accade sulla critiche in corso anche grazie alla forza partecipazione spontanea l'asta che trecentosessantacinque giorni
Senza Giulio vedo che i messaggi sono molti e modo fondamentale è oggi ed è stato in questi mesi un modo fondamentale di tenere aperta
Questa vicenda questo aspetto richiama il ruolo che ha avuto l'informazione nella
Reti da accompagnare questi trecentosessantacinque giorni senza
E Giulio raccogliendo un invito di Amnesty International a non lasciare senza luce questa e le altre storie
Che nel mondo vedono in campo i carnefici della libertà Beppe Giulietti della Federazione al Presidente della Federazione nazionale della stampa e rappresentante storico dell'associazione professionale articolo ventuno
E qui sta per partire per andare a Fiumicello quindi sarà immagino molto rapido il suo il suo intervento e poi andrà
In Friuli a partecipare alla manifestazione il paese natale di Di Giulio dei geni
No grazie mille grazie a Riccardo Onori ad ammalarsi
Che ci ha invitato posso fare con un ringraziamento però iniziale
A tutte le persone molte del quale do non le conosciamo che oggi riempiono le piazze italiane
E che terranno aperti i riflettori sono importanti quanto i giornalisti se c'è una cosa è questa storia e avere creatura snack forte che mette assieme non solo i giornalisti professionisti giornalisti il blog di avresti Giulio siamo noi i vostri siti
è la dimostrazione che il problema non è che uno parli per tutti ma che ciascuno adotti questo caso come altri casi e lo faccia proprio senta quella ferita con una propria ferita la domanda che abbia fatto Riccardo Nouri e che cosa fa
Va al di là della Federazione della stampa cosa deve fare un giornalista
Deve battere i riflettori accesi ventisei ventisette ventotto e ventinove gennaio fatemi ringraziare perché esistono anche quelle dote quegli uomini giornalisti e non solo italiani
Che in questi mesi hanno tenuto acceso i riflettori
Hanno consentito di raccontare questa hanno impedito che la vicenda venisse archiviata anche in primo luogo dai cuori
E poi dalle istituzioni è fondamentale che non si spenga no badate è una certa età per ricordare
Che quando furono ammazzati alcune giornalisti italiani si anni
Fava Impastato
Le reazioni dalla mafia furono questione di donne
Torbido Mondo del vizio questione di denaro le stesse parole sentite dai depistato gli egiziani a conferma che si sono mafie transnazionali persino delle forme del linguaggio
E penso che dobbiamo sentire questa verità come una verità che ci riguardi tutti
Chiudo dicendo che non solo quindi raccolgo di consigli all'appello diamo fastidio
Lo dico sì dico sì perché come si fa a non accoglierlo
Ma dico sia anche una cosa che viene dai genitori di Giulio correggimi Riccardo se sbaglio che dal primo giorno hanno dato una formula bellissima per chi ha subito una ferita come loro e come altre famiglie
Penso alla famiglia punti alla famiglia Aldrovandi altre famiglie
E hanno detto dove non chiediamo vendetta
Noi chiediamo verità e giustizia per Giulio e poi hanno aggiunto però non dimenticatevi
Che chiediamo verità e giustizia anche per i tanti Giulio egiziani senza nome senza volto torturati sequestrati uccisi sino alla fine per Giulio Rizzelli ma poi il giorno dopo non dimentichiamo poi tanti altri Giulio del mondo
Nel mondo dei sodalizi c'è un caso Marino
Vorrei chiudere ricordando queste due persone che spesso abbiamo cancellato ultimamente
Bravissimo
Bravissimo dobbiamo tornare a cedere i settori su delitti anche di casa nostra su persone che rischiamo di dimenticare
Oggi siamo qui per Giulio ma dovremo con tenacia continuare a dire che casi come quelli di dargli Alpi e Miran Hrovatin non possono restare senza verità e giustizia grazie
Grazie Beppe Giulietti
E naturalmente è un è un impegno che è che si aggiungerà agli altri noi vi proporremo oggi in maniera sintetica perché la piazza
Alcune letture da cosa che Giulio Reggiani ha scritto nella sua brevità informa episodica forma verrebbe da dire precaria se il termine non sembrasse troppo legato a una condizione diciamo
Economica interventi
In modo felicemente libero anche su piccoli grandi organi distacchi così se articoli o piccoli signor piani di stampa sulla Rete
Su testate dalla dal destino incerto e poi naturalmente anche nei suoi report universitari
è stata una scelta che io son contento che annessi interna c'abbia condiviso che Radiotre ha fatto subito dopo la morte Di Giulio reggendo ICE ricordare la sua attività da vivo ricordare la qualità anche della sua passione
Da vivano lasciare che anche quel poco di tempo che giura Gianni ho potuto dedicare
Alla ricerca alla passione della sua vita rimanesse sepolto insieme al al suo corpo sul sito di Radio le trovate alcuni di questi testi io penso alla fine anzi tutti quelli che non siamo riusciti a raccogliere
Anche grazie a un lavoro di una collega che vorremmo ricordo ricordare non c'è nulla di Kristen questo grazie anzi è legale sia maggiore Amery in volo e che ha partecipato all'organizzazione di questa
Manifestazione canone qui perché ieri e lì è nato un figlio
E lei devo dire era molto commossa l'idea che il figlio nascesse proprio in questi giorni non so se temesse o speranze che nascesse
Proprio oggi visto che lei ha lavorato un po'molto in Egitto e conosceva bene la stagione Gianni ora quest'idea di chi siano i suoi testi a circolare ciò molto piacere i testi sono di per sé un signore addio tre penso la famiglia sarebbe felice se venissero condivisi non c'è credo
Problema di attenzione copywriter o particolare cautela su questo sono brevi testi molto diversi uno dall'altro le quindi presenteremo un paio due-tre anche grazie a un lettore che ha accettato di essere qui
è un lettore che ride Luca che invito sul palco proventi
Un anno
Siamo ancora qua
Un anno che ci hanno a che ci siamo convocati dietro alle volontà di
Verità e giustizia dei genitori noi tutti qua in questo lungo anno siamo stati i portatori della loro parola
E della loro volontà
E se abbiamo ottenuto qualcosa e abbiamo ottenuto qualcosa rispetto alle balle gallerie falsificazioni
Che si sono
Con le quali hanno cominciato a rispondere alla nostra richiesta di giustizia si abbiamo ottenuto qualcosa e perché questa comunità italiana civile risposto in questo modo e dopo un anno è ancora qua
Non mi aspetto niente
Da questo punto di vista dal governo di questo Paese
L'unica cosa che doveva fare il governo di questo Paese era arrendere
Giulio Regene il cittadino europeo e farlo difendere dalla voce della intera Unione europea non è riuscito in questo e inefficiente in questo è inservibile e inutile in questo
Dunque abbiamo fatto dei passi avanti abbiamo dei pass fatti dei passi avanti che consistono nello sci fare brandelli di verità chi li vuole tenere nascosti e continuiamo a scippare brandelli di verità
E questi sono dei traguardi che dobbiamo mettere al nostro attivo e all'attivo di questa nostra ricerca di verità e giustizia su questo nostro concittadino
Poi io un problema rovesciato rispetto alla faccenda della morte
Perché per me le persone assenti quando me ne ricordo sono presenti
Ed è un anno
Che Giulio reggenti che non conoscevo prima e continuamente presente nella mia coscienza nelle mie nei miei pensieri nei miei ricordi
Dunque invertendo semplicemente
Il lo slogan di questi cartelli sovracomunale nonché gli ho stoppato reggente perciò mi fa piacere
Pronunciare le sue parole
è un saggio scritto nel due mila e dodici
Si chiama venti del Mediterraneo
Di sviluppi seguiti alle primavere arabe impongono una riconsiderazione del ruolo che l'unione europea dovrebbe giocare nelle sue politiche verso il nord Africa
Viste le vicinanze culturali e geografiche che da sempre accomunano le due sponde del Mediterraneo
In tal senso l'Unione europea potrebbe svolgere una funzione strumentale nel supportare un modello di sviluppo che tenga in considerazione i grandi cambiamenti in corso nella regione
Leggendo i ruoli che in Peppers divulgati dalla Commissione europea negli ultimi anni risulta chiaro che l'Europa stia portando sempre maggiore attenzione al nord Africa
Per mezzo della propria politica europea di vicinato e di vari progetti di cooperazione allo sviluppo
Stilati per rispondere alle esigenze più impellenti dei popoli egiziano e tunisino
Tuttavia
Ora che una finestra di opportunità si è aperta per una democratizzazione reale della Regione
L'Unione europea dovrebbe assistere questi Paesi non solo attraverso politiche di alleviamento della povertà ma anche garantendo loro una piena indipendenza economica
Che vada al di là delle interferenze occorse in passato da parte dei grandi istituti finanziari
Il percorso storico delle recenti rivolte in Tunisia ed Egitto rivela quanto i processi di partecipazione e contestazione popolari
Siano riconducibili alla trasformazione del ruolo dello Stato nel corso del tempo e soprattutto al suo abbandono delle fasce più vulnerabili della popolazione un elemento che emerge con forza
è
La aspirazione del popolo nordafricano ottenere conquiste
Quali la giustizia sociale e la democrazia soffocate fin dall'era della decolonizzazione da i regimi autoritari
Il momento attuale di ridefinizione degli equilibri socio politici del Mediterraneo offre la possibilità di correggere lì asimmetrie di potere presenti nella regione
Che ne limitano lo sviluppo attraverso un nuovo patto sociale tra le istituzioni e il popolo che rende il Nord Africa finalmente libero da ingerenze esterne dittature interne
Con tali considerazioni ben chiare l'Unione europea dovrebbe cogliere questa opportunità per correggere tali asimmetria di forza in virtù della propria posizione strategica e del suo retaggio culturale
Ciò prevederebbe necessariamente la riconsiderazione di quelle riforme neoliberiste
Che hanno avuto un effetto così negativo sulla popolazione araba Ai fini di ridarle una maggiore autonomia decisionale
La posta in palio è molto alta si tratta di decidere se il futuro del Mediterraneo sarà di convergenza o di conflitto di prosperità condivisa o di decadimento
La capacità che l'Unione europea ha saputo finora dimostrare nell'unire popoli in conflitto lascia sperare che la scelta sarà ben ponderata
Grazie erri De Luca
Tornerà ancora con un altro frammento di queste di queste letture che veramente superfluo sarebbe sconsiderato commentare anche se
Il gruppo di Futuro di speranza che portano con sé
Do un induce ovviamente un elemento ulteriore di dolore di lutto in queste ore ancora alcuni messaggi arrivati tramite l'appello di Amnesty
International
Un abbraccio iniziato queste Brunella trecentosessantacinque giorni fa e continuerà
Per molto perdonare di tutta la forza e coraggio possibili sono nella messaggi ricordo rivolti
Alla famiglia di Giulio dei geni sempre nel cuore di chi ha avuto l'onore di conoscerlo scrive Marina sempre nel mio cuore generoso anche oggi a distanza di un non Natale un non compleanno trascorso con familiari amici
Io Cha muovere etiche ideali migliaia di giovani che quell'onore non hanno potuto
Averi dice Marina che lo ha conosciuto il mondo per ignominia ingiustizia violenta non ha perso su un pezzo di meglio gioventù ha perso l'occasione di far non protagonista di progresso e civiltà
Un caldo il caro abbraccio a Paola Claudia Irene sorella e a tutti i giovani amici di sempre questi sono altri messaggi che arrivano molto
Molto
Efficace molto importanti e anche
Verifiche a.C. secondo me sono quelli che ci vedevo sorvegliava in queste ore in questi momenti in questi minuti in vista della lanciando da questa piazza
E da tutta e da tutta Italia anche attraverso gli astratti siti quelli sociali che stanno il so sa che sta seguendo in queste ore questa vicenda ricordo
Una giornata lunga cantati vera almeno fino allora diciannove quarantuno in cui Giulio è stato visto vivo l'ultima volta sarà allora in questa sera in molte città d'Italia a Roma in piazza del Parlamento
Piazza Montecitorio abbaio confondo ancora
La riforme costituzionali mi hanno confuso riferimenti istituzionali in piazza Montecitorio ci sarà
L'arte accollata pubblica della città di Roma seguendo in rete le varie iniziative del reali visto sono decine e decine le grandi e piccole città dove questo avviene io inviterei qui Carlo Bonini giornalista di Repubblica
Che è stato molto impegnato in questi mesi
Nel difficile tentativo prima di forare l'indifferenza non so come definirla Carlo il silenzio poi nello smontare le menzogne e pone gli aiutarci
A interpretare anche i frammenti io non so se definirli di verità che finalmente in queste ore stanno emergendo nel dire finalmente credo che ci sia senza retorica un riconoscimento
Al lavoro di tutti al lavoro tuo e di altri giornalisti ma anche al lavoro dell'opinione pubblica che in questi mesi non ha chiesto trasmesso chiedere verità peggiore Gianni e che ha forato qualcosa che lo ammetto dall'alto della mia inesperienza
Pensavo veramente fosse inscalfibile che invece in queste ore in questi giorni
Mostra mi sembra di cedere alle pressioni di aprire inevitabilmente dei varchi non so se attraverso questi varchi secondo del può passare
Davvero la verità e non so davvero nemmeno se sono varchi se il mio ottimismo se il mio entusiasmo per il popolo non uso il termine ormai corrotto di populismo mi fa pensare che tutto questo serva anche a trovare la verità giudiziaria
Questa richiesta
Ma
Ma io ascoltavo prima erri De Luca dire una cosa molto molto giusta cioè che
E credo che sia questa una delle cose che in cui una giornata come oggi vada vada detta e insomma
Vada ripetuta anche a se stessi e cioè che questo anno non è passato invano
Dodici ma oggi noi siamo
Non siamo forse mai stati così vicini
Alla verità sulla morte di Giulio Moretti è possibile probabile anzi è molto probabile
Che l'Egitto
Un consegnerà mai i nomi tutti i responsabili
Della morte di Giulio reggente
è possibile che solo alcuni dei suoi carnefici materiali
Avranno un'identità
Però io oggi delle cose le diciamo delle cose le possiamo le sappiamo e possono io credo debbano essere dette e forse
Perché serva servono anche
A a capire che cosa che cosa questa mobilitazione e che va avanti da dodici mesi potrà essere nei prossimi mesi
Cioè noi oggi diciamo in questo anno sono stati sollevati cartelli gialli con il voto di Giulio da domani potrebbe essere sollevato qualche cartello
Anche con il volto del principale oggi responsabile indicato dagli atti dell'inchiesta come principale responsabile sicuramente del depistaggio sulla verità vera
La morte di Giulio
E sicuramente come il responsabile politico della struttura dell'apparato
Che a
Condannato a morte Giulio tutti noi quest'oggi possiamo dire allora la morte di Giulio è stato un omicidio di Stato
Il movente
Della Morgante Di Giulio e politico
Gli apparati che hanno
Ripeto parlo di evidenza e quindi non sto parlando di ragionamenti
Gli apparati che hanno messo mano
Alla
Sequestro
E al depistaggio della verità sui responsabili la morte di Giulio hanno un nome e cognome cioè il controspionaggio egiziano un servizio segreto civile interno
Cinque tra funzionari e ufficiali di quel servizio segreto sono negli atti dell'inchiesta congiunta alla
La procura generale del Cairo della Procura di Roma
Almeno tre di questi ufficiali hanno mentito e magistrati del Cairo
E
Oggi possiamo dire con certezza che Giulio nella migliore delle ipotesi era sotto osservazione del servizio segreto egiziano dei primi giorni del dicembre del due mila quindici
E oggi possiamo dire con certezza che il cinque febbraio del due mila sedici quarantotto ore dopo la morte di Giulio il servizio segreto egiziano invitava principale
Testimone la figura chiave
Degli ultimi giorni di Giulio cioè l'ormai famigerato Mohamed Abdalla leader del sindacato degli ambulanti l'uomo di cui Giulio si fidava e che avrebbe tradito Giulio consegnandolo
Alla morte sappiamo che quel quel che il servizio segreto civile egiziano intimo ad Abdallah di mentire
Di mentire di fronte ai funzionari di polizia che in quelle prime ore indagavano sulla morte di giugno
Sappiamo anche
Che il Ministro dell'Interno egiziano
Sapendo perfettamente che il suo servizio segreto aveva lavorato su Giulio regge mi nelle ore immediatamente successive al ritrovamento del corpo dopo aver per nove giorni mentito alla famiglia smentito
Al Governo italiano sostenendo che quel nome nulla diceva alle autorità egiziane con lo stesso Ministro che oggi è in carica parlo di incidente stradale
E poi di festini omosessuali
E poi di omicidi maturati nel mondo del traffico degli stupefacenti
Sappiamo e qui ci sono tre indagati la procura generale del Cairo che il ventiquattro marzo dello scorso anno cinque cittadini egiziani innocenti sono stati uccisi a bruciapelo
Per essere offerti come dei trofei all'opinione pubblica italiana qua nei
Responsabili del sequestro tre tortura della morte di Giulio Regene quindi parliamo di nuove ancora del Ministero dell'interno egiziano dico tutto questo perché
Io non vorrei che continuando a non dare un nome
I brandelli di verità
Questo come dire consenta di continuare diciamo ad allontanarla poi per la verità
Ripeto non da quello che è successo sin qui in questi dodici mesi non c'è da coltivare diciamo grandi speranze su
Un improvviso afflato di trasparenza da parte del regime egiziano che peraltro è evidentemente percorso da divisioni interne
Che rendono diciamo ulteriormente complessa e complicata la
La consegna dei responsabili non dico l'individuazione perché gli egiziani sanno che ha ucciso Giulio regge
Di Tiziano e lo sanno da
Probabilmente dal giorno stesso in cui il corpo fu abbandonato sul ciglio di una strada
E dico questo ripeto dare un nome alle cose lo dico qui
Perché non è stato ricordato ma mi fa piacere ricordarlo
E a poche centinaia di metri da qui
Nell'Istituto di medicina legale di questa università
Che è cominciata
La ricerca della verità sulla morte giungere generiche l'istitutrice legale di questa università che è stato dato un nome alle cose
Cioè è stata data come dire un nome a quella violenza indicibile esercitata sul corpo sul corpo di Giulio ed è stato peraltro quella la prima leva
Che ha consentito di aprire una crepa nell'omertà egiziana perché anche qui io vorrei che
Ricordare che per settimane
Di Tiziano i continuarono a sostenere che le lesioni sul corpo di Giulio
Erano diciamo di origine ignota
Forse dovuto a comica caduta
Qua trauma da
Da oggetto non meglio identificato
Nonostante un giovane anatomopatologo egiziano avesse detto in quelle ore diciamo avesse confessato che quello che gli era parso apparso i suoi occhi era appunto il corpo straziato da torture
Ecco quindi io credo che da qui io penso che questo oggi
Ho questo noi oggi sappiamo e non è poi ripeto non è non è forte non è tutto evidentemente
Mai molto e molto per continuare a chiedere la verità cominciando a dare un nome e cognome
A
I responsabili ai mandanti e al movente di questo di questo omicidio il che
E faccio una considerazione rende lo dico io prendi odioso odioso
Il diciamo così la chi Krizia
L'accidia con cui l'Università di Cambridge a
Trattato la morte di Giulio
Gli account di posta elettronica di Giulio vennero disattivati nelle ventiquattro ore immediatamente successivi alla sua morte tra l'altro rendendo complicatissimo ripescare analizzare sul server dell'università
Il traffico di e-mail che poteva dare qualche indicazione i documenti famosi scatoloni arrivati da Cambridge sono arrivati con otto mesi di ritardo e dopo come dire
La l'incidente diplomatico della vide l'arrivo di un pubblico ministero a Cambridge tenuto alla porta come diciamo l'ultimo questo quante
Dicevo vanno chiamate le cose col loro nome va ricordato che l'Italia in questi dodici mesi è stata sola
Perché nell'aprile dello scorso anno un Presidente socialista come Orlando è andato a firmare commesse militari con l'Egitto per diverse decine di miliardi di dollari
Perché l'Unione europea è stato ricordato
Dopo un un accenno un sussulto è tornata a dormire tra due guanciali
Addirittura aprendo le porte della Commissione a aperto la porta a prendere parte del Parlamento alla visita
La Commissione sui diritti umani del Governo egiziano una beffa
Un'assoluta beffa quindi dando diciamo un qualche modo legittimità una regime che nel frattempo teneva in ostaggio continuava a sequestrare la verità ecco io penso che questo sia
This la diciamo quello che noi oggi abbiamo capito di questa di questa vicenda
E penso che questo sia il punto da cui
Partire
Per continuare e per chiedere diciamo con maggiore efficacia la verità io penso sempre che la forza la forza dei regimi la forza dell'omertà lo diceva rido dicevi prima tu
Sta nel fatto del no delle dei degli uomini senza voto cioè noi ne conosciamo in realtà questi voti perché sono i volti che abbiamo visto in questi troppe volte no in diversi angoli del mondo
Beh però punto io penso quando penso le torture per cioè i regimi no penso alle foto dei colonnelli Cresci penso a Pina scese penso
Beh adesso ne abbiamo un diciamo qualche foto da mostrare più recente qualche foto di qualche diciamo appunto di qualche papavero di regime egiziano io credo che nulla sia più
Come l'intollerabile
Che lo svelamento mostrare un volto dare un nome alle cose ecco noi possiamo oggi cominciare a dare uno ma le cose e questo probabilmente
Insieme vogliamo
Obbligherà anche il nostro Governo a prendere una decisione perché delle decisioni andranno prese a cominciare per esempio dal ritorno meno dal nostro ambasciatore al Cairo che ormai
Mancava era per la città da da nove mesi è una decisione che
Il Governo italiano dovrà prendere nelle prossime settimane nei prossimi mesi non sarà una decisione diciamo neutra
Che però in quella decisione io credo che peserà anche molto l'opinione pubblica di questo Paese e quindi la capacità ripetuti dare un nome alle cose è stato un omicidio di Stato
Grazie Carlo Bonini
Grazie davvero dare un nome
Tanto il nome di Giulio perché
Già questo è un segno anche di questi tempi strani
Vittime che in altre epoche della storia un nome non lo hanno avuto non hanno nemmeno avuto una tomba non hanno avuto
Un anno istituto di ricerca che so cui di loro non hanno avuto un'opinione pubblica che come sta accadendo in queste ore io vi invito a continuare a farlo usando questa asta trecentosessantacinque giorni
Senza Giulio che potete anche alzare mostrare così
Lo vediamo lo vedo non anche grazie a questo ha un nome ha un nome aggiungere geni
Spese hanno un nome il i responsabili del suo micidiale speravo
Di trovare il nome dei suoi carnefici è qualcosa che accade in giro per il mondo Patrizio Gonnella che invito qui oltre che l'Associazione Antigone italiani
è Presidente della Coalizione italiana per le libertà
Che i diritti civili che si occupa di alcune di queste tragedie che accadono intanto in giro per il mondo ma anche da noi in particolare
In una situazione in cui nonostante un cittadino italiano sia stato così violentemente e
Ahimè così evidentemente le immagini che circolano un altro segno dei nostri tempi contraddittori
Che ha hanno ancora i massacri degli umani ma hanno come mai in passato la possibilità di guardarli
I corpi così
Massacrati ecco
H accanto a questo c'è l'incapacità persino nel nostro Paese un Paese che appartiene a quell'area che è un messaggio prima di scimmia civile del mondo un Paese che la tortura a questo punto la misurata su un proprio cittadino di
Avere nel proprio Paese una legge specifica
Contro il reato di tortura questo in qualche modo Patrizio Gonnella ci sollecita e lascia
Difficile per tutti noi cittadini italiani vivere questa vicenda con una distanza che forse permetterebbe stare dentro un Paese che quei reati li colpisce come meritano di essere colpiti
Sì e allora dico proprio due cose rapidissime
Allora il primo
Senza la nostra la vostra la campagna di opinione
Che era partita in silenzio probabilmente oggi staremmo ancora nel silenzio queste lavoro delle organizzazioni della società civile queste la portiamo estivi questo lavoro di Antigone della Coalizione italiana per le libertà e diritti civili ossia far uscire dal silenzio le storie che se non rimangono in silenzio in Italia nel mondo è sempre così Lele noi abbiamo la memoria e la
La Resistenza e la pazienza per Porter cont guardi a seguire oggi non so se quello straccio di verità che adesso abbiamo ci sarebbe stato
Se non ci fosse stato ora posso dire il nostro bocciare e se non ci fosse stata la famiglia
Di Giulio dei geni e il coraggio della famiglia Giorgini che non è diverso da altre famiglie da altre Madrid altre sorelle che anche nel nostro contesto italiano hanno avuto il coraggio di portare i corpi in televisione perché quando si porta i corpi televisione si svegliano
Le coscienze due cosette reca due cose rapidissime sul nostro Paese
Il più alto Paesi ha fatto lo non voglio qui fare la critica preconcetta sì però fino a giugno
Del due mila sedici una società italiana Area vendeva tecnologia e software alla Agenzia dei servizi segreti egiziana
Chi ne abbiamo scritto alle Ministero per lo sviluppo economico ci ha detto che questa licenza è stata sospesa a luglio quindi sei mesi dopo
Quanto accaduto a Giulio e che inattesa di revoca e la stessa società che vendeva anche il software
Alla alla Siria di Assad
Quindi gli affari abbiamo cercato di continuare a farle poi questo silenzio è stato un po'meno silenzioso e quindi non si potevano più fare e chiudo con la sollecitazione che mi ha dato
Il direttore
Ossia sul reato di tortura mettiamo in sicurezza la moralità di questo Paese mettiamola in sicurezza fino in fondo non solo il diritto ma anche la moralità
Introduciamo quello che è un crimine contro l'umanità nel nostro ordinamento avremo più autorevolezza e più forza nelle relazioni internazionali e forse fra qualche anno avremo la possibilità anche nell'ipotesi di un processo che lì non si fa
Qualora si faccia un processo qui di dare un nome
A quello che è accaduto a Giulio oltre a domicilio cioè tortura
L'abbiamo detto grazie grazie Patrizia organza Patrizio Gonnella naturalmente qui c'è una bandiera del Friuli che collega almeno come dire con un'immagine
Questa questa piazza quella di Fiumicello quella del paese natale di Di giuro e ripeto alle altre piazze di questa sera alle diciannove quarantuno l'ora
Dell'ultima immagine di Giulio vivo e della immagine che tutti daremo nelle piazze italiane inviterei a righe Luca apportare ancora qui un frammento delle parole di giungere geni
Così trasmessa in una specie di staffetta annui che siamo qui sono parole che ancora una volta appartengono a un frammento di ricerca di cose che ha scritto sì vedo che dovrei essere io a leggere il titolo ma insomma
Dal nostro corrispondente in USA otto Mexès con un punto esclamativo è uno dei testi appunto di di Gildo De Gianni che vi invitiamo a far circolare in Rete li trovate sul
Sul sito di Radio tre spero a questo punto anche altrove
Non si è occupato solamente di mediterraneo e di Paesi arabi nota fare anche dei viaggi
In negli Stati Uniti e questo è un resoconto abbastanza simpatico di una sua ricerca culinaria nelle New Mexico
Quanti di noi conoscono le fortissime influenze messicane nella cucina del sud degli Stati Uniti io ho scoperto adesso qua nel New Mexico americano sulla carta e messicano nello spirito
Oltre metà della popolazione parla spagnolo i cibi tradizionali sono molto simili a quelli sudamericani messicani in particolare
Prima di tutto la cucina del mio maxi quella più piccante di quelle latinoamericane perfino più di quella messicana
La dimostrazione pratica mi fu data in un ristorante chiamato è il Rialto quando i miei amici peruviano e colombiano trovarono difficile perfino loro mangiare la cena lamentandosi che la comicità e Istanbul IP cosa
è tipico degli americani fare uso abbondante di ogni tipo di salse urticanti per arricchire il sapore dei cibi di fatti
Seppure ICB del New Mexico siano in sé per sé molto semplici essendo costituiti principalmente da verdure cotte in particolare modo molti Faggioli ci mette molto guarda muore Narcos questa dia Vanitas il tutto viene automaticamente arricchito di salsedine
Io
Da italiano una volta imparato il trucco ho sempre chiesto che le sanzioni fossero servite a parte
In genere i camerieri Niguarda lo strano come se fossi uno psicopatico intenzionato a uccidere qualcuno altra per i colpi peculiarità della cucina del maxi quella quantità di cibi fritti tra cui le patatine
Anche questo non ha molto a che vedere con la cucina messicana de legato piuttosto la tradizione USA
In ogni caso il mix tra differenti cuscini culture culinarie contribuisce a rendere il New Mexico diversissimo da ogni altro Paese come ad esempio pur vicino Texas
Che ha come cucina tipica il Tex manca oppure l'Arizona di cui cibi sono quelli dei pueblos dei nati può americani
E se mai vi trovaste di passaggio nel New Mexico sappiate che per farvi capire non avete realmente bisogno di parlare inglese qualche parola di spagnolo un po'di dialetto e di gestualità basterà in bassa era non lo scopo
Specialmente nei ristoranti e nelle tavole calde le parole chiave che permettono di farsi capire sono davvero poche e non si rischia di patire la fame
Gli Stati del sud degli USA tra cui viene New Mexico dimostrano che l'influenza della lingua e della cultura tra cui la cucina spagnola
è in crescente espansione se ora la minoranza ispanica inferiore per numero soltanto alla parte bianca della popolazione secondo i calcoli del Governo Federale diventerà la parte più numerosa entro il due mila cinquanta
Ciò sta creando reazioni in una parte degli americani che vedono messa in pericolo la loro supremazia
La stessa lingua inglese parlata dal novantacinque per cento degli abitanti potrebbe aprire messa in minoranza dalla continua avanzata dello spagnolo
Così la battaglia per la determinazione linguistica e culturale è ormai un fattore importantissimo negli USA un elemento che condizionerà sempre di più gli sviluppi sociali del Paese altro che x di condizione Dalia condizionati già
Grazie ringrazio davvero e questo testo
è molto per me molto importante perché ci sia qualcosa di Giulio che nella inevitabile esteri otto pizza azione che accompagna
Ogni volta un omicidio rischiava di scomparire c'è la sua curiosità la sua allegri anche sua curiosità anche divertita per il mondo è un tratto che credo non a caso la straordinaria madre di Giulio Regiani ha più volte voluto ricordare
Mi sembra che quando un grande rotocalco italiano ha detto ha deciso ha votato ha stabilito non so con quali criteri ma credo ci fosse stata una qualche consultazione che Giulia che il
La mamma Paola Paola Defendi Regioni fosse la donna
Dell'anno la nostra donna del nostro due mila sedici appena trascorso le ha commentato in un modo molto singolare ha detto chissà quanto ma avrebbe presenta giro Giulio
Per questa per questa
Per questa nomina abbiamo visto gli un tratto di quelle vite che scompaiono insieme
Genera insieme l'insistenza quei tratti di vita quotidiana familiare ci fa piacere che
Anche attraverso questa lettura naturalmente attraverso l'instancabile meravigliose frasi che ogni volta ci regala
Ah ma ma soprattutto la mamma il papà Di Giulio Reggiani noi non possiamo fare possiamo non perdere anche questo aspetto della vita Di Giulio ora Roberta Zaccagnini viene qui
Adesso se ho capito bene a spiegare qualcosa che non avremmo dovuto spiegare perché doveva essere una fine in maniera una percorrere coreografia bar non so se si adatta un flash Moba sinonimo contemporaneo molto meno polveroso
Che avviene in questa piazza che penso implicherà che fotografici finalmente si gireranno tutti a fotografare la piazza anziché rinnovi del di questo palco devi spiegare delle tecniche delle degli stratagemmi il senso di questi cartelli che più o meno avevamo intuito SIC Capra costi che ha una dinamica perché il senso e lo vedete da soli ad azioni conclusa
Allora quello che andremo a fare adesso è all'interno del del triangolo che vedete a terra e andare diciamo a per realizzare una coreografia quindi chiederei a tutte le persone che sono all'interno del triangolo di porsi all'e sterno possibilmente alla mia sinistra
Qua dovete anche al Castello Grazia
Tranne le persone con i cartelli perché le persone con i cartelli nel cui cartello c'è dietro un numero devono andare verso i capifila nate stanno alzando adesso i cartelli bianchi e cercare
Il loro intervallo di cartello
Persa
Invece le persone
Dentro il triangolo uscire stare proprio nessuno
Solitamente in queste azioni vedete sono l'effetto finale non è il dietro ma comunque anche questo somma entrati quindi tutti quelli con dei numeri sul cartello vanno all'altezza dei capofila che appunto hanno dei cartelli bianchi con dei numeri sopra
Perfetto tu invece le persone che nel cartello hanno
Questa scritta quattrocentosessantacinque
Quelli che si standard che sono tutti uguali si dispongono come vogliono fuori
Dal triangolo come vogliono loro ma comunque rientrati verso il palco verso di me
Guardando mentre diciamo
Quindi esatto tutti voi esatto guardandomi
Quando il triangolo sarà costruite lo vedrete perché all'interno del triangolo ci saranno trecentosessantacinque persone appunto con dei cartelli da una trecentosessantacinque per ognuno dei giorni per cui non abbiamo un do questa verità quindi quando il triangolo sarà costituito sentirete un un umore un segnale acustico che sarà una sirena e a quel punto anche le persone che stanno fuori con questo cartello lo tireranno in alto
Le persone all'interno del triangolo devono mostrare a mente all'ATO parco il numero e non è il viso di Giulio mentre le persone all'esterno possono mostrare qualsiasi lato vogliono
Quindi quando i capofila un cenno mi dicono che sono pronti
Ci sono tutti allineati numeri dietro il capofila possiamo partire
Quando sarà terminata quindi vedete il triangolo fatto le persone fuori un certo punto ha un altro segnale abbasseremo tutti cartelli perché quello probabilmente sarà momento in cui ci collegheremo con i genitori di Giulio al telefono in quel momento rimaniamo tutti fermi però come siamo quelle braccia abbassate perché altrimenti
è troppo faticoso anche per degli attivisti straordinari come voi che sono venuti da anche da varie parti d'Italia Perotti quindi quando sentite la seconda sirena abbassiamo ma rimaniamo comunque in posizione
Se Stefano che è il capo dei capofila mi dà un cenno si siede tutti pronti
No
Ditemelo voi
Realizzare questo presumo che ci sono diverse scuole
Di Roma e ci sono veramente persone da da tutta Italia che sono molte persone questa mattina sono partite con il treno hanno perso per e pervenire a questi ragazzi sono venuti appositamente per questo proseguire e si trovano oggi a fare un'azione tutte insieme che di fatto non hanno mai non ho mai fatto
Quindi
Sì
Noi tutti
Sinistra
Scusa
Aspetti poco chiari
Siete pronti per partire
Non possiamo
Non è
Prego la prima fila va bene
Polvere di spingerli grazie
Insomma fabbrica
L'abbiamo fatto di lasciare lavorare anche noi dietro
Approvandoli
Andremo a fare il meglio che scende degli appalti e
Adesso stiamo chiamando al telefono i genitori di Giulio chi vuole
E non riesce può abbassare il cartello invece se la sente
A
Ovviamente da qui è molto bello se riuscite a tenerli su due sicuramente meglio su in alto proprio presso stiamo per incontrare i genitori di Giulia telefono ed è un momento molto importante
Paolo
Ne circolino
Tre
Via
Accanto alle
Prego solido
Fa
Giovanni
Purtroppo
Sulla delle scuole hanno
Intanto che
Proseguiamo non rimanere così però ringraziare tutti quelli che hanno partecipato a quel tanto
L'organizzazione e il lavoro di coperta e di tutti gli altri perché non è stato semplice ultima volta l'avevo visto un film di Kubrick che siamo Spartacus se andare a vedere c'è una scena e così via
Sarà difficilissimo da fare avevano mezzi superiore nostri verbale grazie a tutti i singoli cittadini
Che hanno che stanno tenendo in piedi ed è un
Immagine fortissima tenere in piedi
Questa cifre questa richiesta e le delegazioni delle scuole di studenti e docenti
Sì alcuni istituti superiori a un elenco spero non parziale se c'era qualcuno dimenticato lo dica l'istituto Marie Curie di suo Torricelli l'istituto di via Saponara centocinquanta
Che non ha un nome potrebbe
Averlo nove bello in questa opera liceo restò fame di ciò che tale Licia Orazio Liceo Plauto Decio Manzoni di latina non so se ci sono altre scuole altri cittadini arrivati
Spero che che capiate che questo ringraziamento vale per tutti naturalmente vale anche per tutte le
Associazioni che hanno aderito a questa manifestazione sono tantissime non so se necessario leggerle tutte
Intorno ad Amnesty International buon diritto Arch articolo ventuno Antigone associazione Amici di Roberto Morrione l'Associazione Italiana Turismo responsabile
L'Associazione nazionale del libero pensiero Giordano Bruno la o i cioè l'associazione delle organizzazioni italiane di cooperazione e solidarietà internazionale l'Associazione Stefano Cucchi Onlus l'associazione studentesca Sapienza in movimento
La CGIL collare delle politiche europee e internazionali Cittadinanzattiva al CIPE conversazioni sul futuro al coordinamento
Della rete della pace il costo il CPS Fox si ve la facesse la Federazione nazionale stampa italiana Iran Human Rights Italia il manifesto italiano for Darfur la Repubblica Legambiente Linke il coordinamento universitario
Nel Sussi tale Romagna hanno bavaglio mentre estendiamo agenzia stanza interazione presenza dedica italiani Radio Popolare Radio tre un ponte per i Comuni di Empoli e Prato e molte altre associazioni singoli cittadini che sono qui
Che stanno tutti tenendo penso che vi chiediamo un piccolo sforzo non tanto fisico mentale di essere lì ma stiamo aspettando appunto di
Poter trasmettere questo saluto dice Hassan
Pronto
Tanta
Qui patente nautica all'infanzia Ceraolo buongiorno buongiorno a tutti quella idea di
Correggermi se il collega Ruocco e questa è la piazza
Contrari tra lo è Claudio questa è la piazza saluto al proprietario del terreno applauso che è una piccola cosa una cosa che banale in realtà non peggio applaudono perché
Molte centinaia di persone sono qui con un cartello alzato questo cartello contiene un numero un numero progressivo che arriva fino a trecentosessantacinque
Sono i giorni in cui a noi Giulio ci ma anche naturalmente maniera infinitamente diversa manca a voi ma noi abbiamo detto qua Giulio non ci manca perché non l'abbiamo mai pensato così tanto
Come in questi in questo anno in queste ore in queste giornate abbiamo pensato molto a voi qui molti messaggi sono di stima di affetto di ammirazione per la famiglia Di Giulio
In questi mesi più volte mi è capitato di leggere che questo è anche il sentimento che voi avete trovato per chiunque vi è stato vicino
E che vorrei che voi approfittasse di questo microfono di questo spazio per salutarti lì
Per una
Grazie
Si
Quindi
Si tavolata sentiamo si
Anna Ranieri mettiamo agli possano suppongo collegata da ben venga tutto qua tutte le immagini invierò ma per cui quando meno anche la moglie abbiano Panti bomba un quindi
Il campo anche inchinano
è
Ma anche in tanti in avanti
Che noi ringraziamo
Un altro ancora un ponte avanti formali
O niente impongono di anno in cui top movimenta
Ma ma è importante
Importante in questa qua noi comunque volevo dire anche ho raccolto le fiere quello che diceva adesso vi Giulio che esistente che è presente
Una cosa che sappiamo naturalmente anche noi
Pensiamo che sia il dubbio ad aiutarci a Barcis sospendo il quell'accordo grazie deve andare avanti con la nostra ricerca di verità sembrarvi astruso
Qua Paola Claudio
Noi abbiamo dico arriva abbiamo ricordato Giulio con alcuni frammenti delle cose che ha scritto in questi anni sulle riviste le edicole divisi e i giornali le ricerche universitarie che ha fatto sapete che
Per mesi a Radiotre abbiamo tra trasmesso questi piccoli Fraulini dell'esistenza di Giulio
Ci è piaciuto molto anche scoprire quanto Giulio era curioso e allegro
C'è piaciuto vedere come si incuriosirsi alle cucine del mondo non solo alle politiche del mondo ma anche a qui tratti di vita quotidiana queste il Giulio che voi avete conosciuto meglio di tutti e non vorremmo attraverso i suoi testi del vostro ricordo ricordare anche questo Giulio vivo
Neanche i tempi
E
Mentre lui era una comunque una pessima agli organi
Ma finora immane chiudiamo analoga a me si impegnavano a fianco Palma infermiera indichino combinata sul web come in tutti i ragazzi
All'interno di quei transitano analizzarsi Annina in Cina India inviare nati bene
Che bisogna negli anni ma neanche nella normalità nella vita quotidiana che pagine ieri ENAC
Sicuramente l'ARPA e finalizzati
Perché andai possano anche incaricare il suo richiamo emana incaricano a giugno per come si può menar camminata parlano in mattinata
E i o invernali contributo a momenti compissimo quindi io non non possa approvare film Titanic danno veramente una ventina di Palermo piani
Quest'anno quel territorio la jonica
Va bene noi salutiamo parlerei ore naturalmente tanto è un grandissimo al modo in cui Paola
Claudio ci hanno aiutato in questi mesi è riconosciuto a luglio a quel punto la prima riunione entro la fine delle ostilità no no agli atti Fogliaroli locale non per il periodo
Monca capiamo a fare l'altro
Allora possono applaudire anche quelli che hanno i cartelli mano così li abbassano grazie cioè Saragat
Basta
Ancora messaggi per Giulio queste Lucia per Giulio con tenerezza con malinconia quello che ha vesti voluto e non è stato ora qualcosa di diverso di completamente diverso ma di ugualmente grande
Questa Elisabetta che prendo l'impegno che vorrei che valesse per tutti in verità di Giulio scrive dovrei fare il segno che manchino insegnato a fare Zoro che era qui queste a città verità per Giulio è e rimarrà sempre sul nostro balcone
Verità per Giulio è rimarrà sulla cartella di lavoro sulla borsetta sullo zero metto di scuola dei nostri figli che ogni giorno entrano nella scuola di giugno
I figli che con ostinazione continuiamo a volere
Cittadini del mondo del mondo la scuola dove in verità per Giulio la scritta che accoglie chi entra che interroga chi passa ogni giorno vicino a voi sperando che il pensiero di ogni mattina ad ogni sera arrivi fino a voi
Per sostenere di queste messaggio di Elisabetta i genitori
Di Giulio penso sia il messaggio di tutti noi davvero questo in modo molto
Molto concreto con un impegno che non è naturalmente con l'impegno a tenere idealmente in piedi non vi chiedo di tenere insomma un impegno ideale di tenere in piedi per tutto l'anno ancora questo cartello se ce ne sarà se ce ne sarà bisogno
Abbiamo detto che ricordiamo Giulio con i suoi testi ce n'è uno adesso particolare io chiederei Arianna Mattioli Andrea Paolotti di salire qui
Ecco perché
Perché Giulio dei geni chiara si questo ragazzo vivace normale come Marin meravigliosamente secondo me dice sua madre era anche un ragazzo di particolare impegno ingegno diciamo senza e infatti Zare
Soprattutto queste vicende infantili a un certo punto è stato sindaco dei giovani del suo Paese Fiumicello un piccolo paese
Nella Friuli anche se credo più vicino a Trieste che Udine ma insomma abbiamo imparato negli anni a conoscere anche quella geografia particolare che ha una attività sociale anche di un certo rilievo per esempio quella di eleggere ogni anno
Un sindaco dei giovani e cerchia di attribuire anche ai giovani di dare anche giovani quel ruolo e quindi di ascoltare
Presumo lo la loro voce Giulio lo è stato quando aveva credo si sedici anni socia suona male
Sì quindici anni lo è stata resa un Sindaco molto particolari ce l'hanno detto anche i Sindaci successivi di
Di Fiumicello che abbiamo incontrato qualcuno di noi negli anni e c'è questo testo che un'intervista a a raggiungere i geni Sindaco dei giovani di Fiumicello io pregherei
Intrighi Degradi interpretarlo
Grazie
Prima di leggere ci tengo vale a dire una cosa
Nel senso quando vedendo il fascismo dove è venuta in mente
Nemmeno da un pensiero è quello di dire che
Come un'organizzazione come questa cioè il flash Mob il significato che al di là di lanciare un messaggio anche quello di fare in modo che un insieme un po'caotico disorganizzato di persone di venti realtà una
Una piazza organizzata con un obiettivo
Che la differenza la fanno l'avere un compito ognuno di noi in quel momento aveva un compito che guardare chi teneva i cartelli
Che la differenza avere un compito in qualche modo riempie la vita vedendolo d'acqua
è stato bello non è stato perfetto c'erano degli errori
Ma per fare una cosa in maniera perfetta c'è bisogno di esercizio esercizio quotidiano ripetizione costanza
E quindi l'invito che mi è venuto in mente di fare a noi tutti quanti di fare in modo che
Questo compito diventi un esercizio quotidiano costante
Ed è quello di ricordare come abbiamo fatto fino ad oggi trecentosessantacinque giorni ma da domani ancora ogni giorno la verità per giungere geni
Leggiamo questa breve intervista Giulio che egli venne fatto quando aveva diciannove anni diciannove anni sulla sua esperienza quando ne aveva tredici e come giustamente diceva prima il una possibilità di evitare che
è importante che diventi un simbolo ma spesso i simboli sono spersonalizzare atti invece dobbiamo cerca di ricordare la persona abbiamo l'opportunità di parlare con i genitori poco fa
E in qualche modo cerchiamo di farlo ora
Leggendo questo breve intervista coriandoli
Non c'è niente di quando si è stato eletto Sindaco del governo dei giovani
Quando fui eletto sindaco avevo tredici anni feci parte del terzo mandato anche ANIAI cosa fai adesso adesso diciannove anni è passato tanto tempo e sono alle prese con l'ultimo anno di scuole superiori
Definisce in con una parola il governo dei giovani no con due parole facciamo possibilità unica
Che cosa perché
La libertà
Diciamo con le domande facile
è la possibilità di esprimere te stesso a livello intellettuale all'interno di un sistema sociale capace di supportare ti nelle tuo scelte
Qual è il Toti atto preferito
Più facile questa la pizza penso la bufala ma resto un po'sull'incerto in ogni caso non ne mangia una vera da mesi quali programmi di piazza guarda relativo qua ma è tanto che non la guardo e che squadrati Fini
Democratici alle presidenziali americane del prossimo anno
Che musica ascolti U.L.S.S. la lista sarebbe lunga se lasciasse andare il mio flusso di pensiero non quelli dico solamente che mi piace sperimentare con gli ascolti al momento mi sto addentrando né la musica elettronica contemporanea
Pratichi qualche Spartà basca tra quanto tempo
Immaginiamo che domani comincino Anitona canzone il desse o quale a partire
Dare per dopo casa che è la prima probabilmente Cuba però solo finché resta vivo Castro
Poi diventerà come qualsiasi altro luogo diverge villeggiatura caraibica
Che cosa perché l'amicizia
Il supporto il senso di supporto incondizionato nell'interesse reciproco tra due persone
Che Lino consigliere stiano i ragazzi per l'estate per voi ragazzi per Siddharta di Herman Hesse il mio libro preferito è un libro che può essere letto a vari livelli che riscopro tuttora ogni le ogni rilettura
Che consuma rischiano i ragazzi del governo dei giovani che abbiamo appena intrapreso questa bellissima avventura godetevi la perché dura poco
Pensate indipendentemente impegnatevi per ottenere quelli che voi pensate siano gli obiettivi più giusti
Ricordatevi che siete stati eletti perché altri ragazzi hanno fiducia in voi prima di salutarsi ancora una cosa questa lei non era nei giovani compie dieci anni qual è il topolino
Che questo compleanno del governo dei giovani sia caratterizzato da più interesse da parte della comunità Fiumicello in sé che questo compleanno Donni al governo dei giovani più considerazione da parte dell'Amministrazione comunale delle scuole
E soprattutto che questo ed ogni compleanno futuro possa rappresentare d'essere un punto di riferimento per tutti i bambini e ragazzi di Fiumicello
Il governo dei giovani e l'investimento più sicuro che il nostro Comune possa fare per il futuro dei giovani di Fiumicello che come vedete crescono presto
Grazie allora grazie Arianna Mattioli andrà Paolotti loro saranno questa sera piazza del Parlamento dove lei cioè
Piazza Montecitorio avrebbero invece andava sono vicinissimo testo inviato fuori pensai sto mandando a Tor Bella Monaca ma stanno accanto
Allora in piazza questa sera diciannove quarantuno un po'prima saremo tutti i lacci sarà appunto la
La seconda parte dire di questa di questa giornata essa abbiamo dei messaggi abbiamo dei messaggi
Che provengono da da da da singole persone che sono qui prima leggo quello che arrivato ora mentre loro salgono dal Parlamento europeo perché sono sullo stesso livello nulla il fatto che la figlia firme siano quelle di Barbara Spinelli Sergio Cofferati Leonora forense a Curzio Maltese
Pier Antonio gran serie lì ce l'hai non li rende diversi messaggi indirizzato ad Amnesty International questa manifestazione la famiglia reggiani ma per conoscenza
E ministri Governi degli esteri dell'Inter e del Governo italiano Bruxelles venticinque gennaio due mila diciassette
Nel giorno anniversario della scomparsa di Giulio Reggiani al Cairo desideriamo esprimere la nostra vicinanza alla famiglia di Giulio e a molti attivisti che si stanno mobilitando per chiedere ancora una forza ancora una volta con forza la verità sulla sua morte
Sosteniamo la necessità che si continui a ricercare la verità per quanto scomoda possa essere quella che ci dica chi ha ordinato chi ha seguito chi ha coperto chi ha finora reso impunite la tortura Lu ci sono e Di Giulio ricordiamo all'Unione europea e i suoi Stati membri che non è possibile date le condizioni attuali di diritti umani interno del Paese normalizzare completamente i rapporti con l'Egitto
Ci troviamo infatti di fronte al rischio che dopo mesi di depistaggi insabbiamenti ci si possa accontentare di una verità di comodo che chiuda la vicenda al solo fine fine di favorire il ripristino i normali relazioni tra Italia Egitto una verità di comodo di cui accontentarsi per stanchezza o per la constatazione che è possibile ottenere di più questo non deve accadere che queste l'invito
Alla hanno stancarsi a non rassegnarsi avviene al Parlamento europeo ora ci sono i vostri messaggi di presentate da soli e li leggete o li interpretate
Salve
Questo è da parte di Paola è vostri cuori straziati dedicò le mie più sentite ammirazione e con passione per il coraggio che dimostrate e per la perdita di un figlio meraviglioso
Grazie
Da parte di Luisa la vostra non è solo una lotta per la verità ma una lotta di civiltà
La morte di Giulio troverà il suo senso solo quando attraverso la verità sarà servita a migliorare la civiltà di un Paese
Siamo Giulio
Grazie racconterò ENI finii ditemi che egli è un cittadino del mondo amanti della libertà nella diversità e dei diritti
Spero di poter raccontare loro di un mondo in cui non sia possibile morire così Costantino
Leggo il messaggio di Andrea
Non oso immaginare ciò che è passato Giulio io come testo l'Inghilterra quest'anno i professori ci hanno chiesto di analizzare un incidente diplomatico tra due Paesi ho combattuto perché potessi parlare del tuo caso i miei colleghi non sapevano neanche chi fosse ora sì
Il ventiquattro gennaio ieri si è tenuta una presentazione sul nostro lavoro
Tutti ora stanno chi era giungere geni
Mi si stringe il cuore a pensare che un ragazzo come te che credeva in ciò che studiava e faceva non ci sia più io mi immagino nei suoi panni Giulio
A mamma Paola e papà Claudio un abbraccio un bacio non siete soli se il Governo italiano resisterà da chiedere giustizia e verità siete sicuri che non lo faremo ciò Giulio non ti dimenticheremo
Ecco questi erano gli ultimi messaggi ma questa mattina la che tra poco terminerà con l'ultimo saluto musicale questa volta
Della del coro della della Sapienza Momo surplus che arrivi stanno salendo questo palco il tempo solo per dire che è inutile in un momento come questo in occasione come questa ringraziare ora ingraziarsi avvicenda fra tutte le associazioni le istituzioni i singoli che hanno permesso
Questa manifestazione lasciatemi ringraziare personalmente il professor Mario Morcellini della Sapienza perché
E grazie ad un'iniziativa ma grazie al suo lavoro e anche la sua presenza indefesso Statuto attaccato che su questo su questo palco ci aiuta ad organizzare
Meglio così una cosa che un po'di complicazione Del Noce la come ce l'ha l'allestimento di questo palco che lo trasforma in una piccola scena
Di un coro che sale che Momo escluso il direttore dove vuole dire qualcosa su questo coro intanto da chi ha fatto sì
No
No devo tirare a indovinare sono studenti dell'Università di Roma intonati
No d'accordo
Bisogna