Presentazione del libro di Marco Pannella e Matteo Angioli "Una libertà felice. La mia vita" (Ed. Arnoldo Mondadori)

Voi il saluto del Dipartimento vi ringrazio di essere qui con la presentazione
Del libro Marco Pannella una libertà si digitalizza ci fa molto piacere di ospitare questa presentazione siamo sempre aperti verso l'esterno e quindi tutto quello che ci porta diciamo all'università
Delle occasioni culturali che ci vengono proposte in collaborazione ci fanno sempre veramente molteplici
Credo sia anche una cosa importante perché noi del ventesimo secolo io sono del sessantasei Marco Pannella loro assolutamente sentito risentito
Nuova stanchi visto direttamente quindi è un qualcosa che comincia abbiamo nel cuore per cui
Di presentare un libro che ricorda la vita
Noi al Dipartimento forse anche per la generazione via appunto
Si entra negli anni Sessanta un'occasione importante di arricchimento ringrazio chi l'ha organizzata ringrazio radio radicale in particolare il Alessandra Francione sta sull'anima organizzatrice qui
Al dipartimento quindi lo ringrazio come sempre fa mille cose del Dipartimento una una quest'oggi vi lascerò tra poco purtroppo perché ho altri impegni buoni
Svolgimento della presentazione lascio la parola
Al direttore
Prego
Se funziona dello sterno
Stefano Maggi grazie davvero per l'occasione che ci date in una sede
Accademica così prestigiosa
Dicevo la
Illustrissima mille duecentoquaranta siamo in uno dei gli atenei più antichi del mondo e per noi davvero un grande onore poter poter
Essere qui e presento gli ospiti anche per chi ci ascolta dalla radio professor
Gerardo Nicolosi docente di storia dei sistemi politici alla mia destra Giulia Xhimi prof la professoressa Giulia Sini qui in qualità anche dipinti militante radicale da da una vita
Ed è insieme al professor sanzioni l'anima che ha
Diciamo reso possibile alla vostra cortese ospitalità questo questo dell'appuntamento gli autori i cotoni dell'impresa insieme a Marco Pannella Matteo Angioli e lavoravate
Che salutiamo grazie per essere qui con noi a tutti presenti io se siete d'accordo darei innanzitutto la parola a Giulia Sini seguire questo schema dei nel nel parlare di questo libro un saluto
Di Giulia che è davvero il motore radicale a Siena posso testimoniarlo anche in prima persona per tante volte ci sentiamo ci raccontiamo e Giugliano è davvero quello che
Insomma rappresenta quel miracolo laico Marco Pannella a reso possibile con la costruzione del del Partito radicale del soggetto radicale che
Che
Ha creato nuclei di di militanza politica in nei posti più più impensabili Siena non è certo posto impensabile però
Essere radicale assi era non è
Affatto facile non lo è stato non lo è tuttora speriamo che lo sia
Un po'di più in nel futuro e allora io darei innanzitutto la parola Giulia Sini per saluto un saluto ma prego perquisì quello che si sente nel cuore di inizio Andrea
Buongiorno a tutti
E voi
Devo essere sincera sono molto commossa
Di questi atti tentazioni sacche materne Marco Pannella
è stato un maestro est appuntite è stato tante cose è stato un amico
Era miti e voglio ringraziare molto anche Andrea Lancioni perché questi che è che venute insiemi e ringrazio anche chi molte persone che sono qui
In questa sala che io conosco con cui di volta in volta abbiamo fatto battaglie radicali con cui di volta in volta abbiamo raccolto firme e mi fa molto piacere
E poi in particolare poi ringrazio
I presenti a questo tavolo schierato il direttore
Di Radio Radicale comicità popolare come laico come la chiamava Marco Pannella
Ringrazio
Matteo e l'ad arte perché leggendo questo libro tante cose e me ne sono anche accorta quando sono andata leggendo questo libro
La parte
E Matteo hanno sospetti veramente molto vicini a Marco Pannella e se Marco Pannella ha potuto aprire la sua casa
In via della panetteria e grazie anche
Analoga e a Matteo e io ci sono stata due volte a a trovare Pannella negli ultimi mesi e chi dopo devo ringraziare loro che mandato questa possibilità e hanno dato la possibilità a molti politici ti passare per quella casa
E l'idea di fare una Andrea questa presentazione nata soprattutto perché noi ci pensava mi sarebbe piaciuto che ci fossero più studenti perché non spetta si tentava di tutti
Che un leader come Marco in questo momento di confusione in questo momento di crisi economica di crisi politica di di mancanza di ideali di intolleranza
Un leader come Marco un leader completo come Marco perché Marco era un iter completo questo manca purtroppo oggi
Manca purtroppo oggi al nord I lite
Che ci sono oggi chiamiamoli dite tra virgolette Marco si è occupato di tutto si occupa tutti i diritti ma non solo detti volte del rapporto
Ma se il CUP occupato dell'Africa del della Russia della della del dell'Unione Sovietica quando c'era l'Unione Sovietica
Si è occupato della diritto alla conoscenza si è occupato di economia cioè Marco era veramente non è solo l'aborto e ti porta e e tante altre cose
E vi ringrazio tutti veramente di essere qui presenti perché mi ricordate molti anni passati e tavoli di Piazza Affari intenti grazie e passo la parola annessa grazie davvero Julian
Professor Gerardo Nicolosi libro Marco Pannella una libertà felice la mia vita contiene racconta
Gli ultimi cento giorni di Marco Pannella ma che come ogni singolo giorno di Pannella e in realtà poi il distillato di una vita
Io
Impegno politico di almeno sessanta anni aprire questo libro è per me che sempre
Perché pure come il Giulia Grazia a Matera lavoro avuto la fortuna di
Di vedere di dividere quei giorni diverse volte con condurrà alla casa di via della panetteria aprire questo rinvio come di aprire quel quella porta che
Era sempre se la ingresso dovuta ad una giornata che non che saperi come cominciava
Che era difficile immaginare come potesse finire ma
Ed era davvero difficile un periodo difficile e duro ma bellissimo politicamente e umanamente
Per un
Accademico che si occupa di storia dei sistemi politici rapportarsi
Ad un sistema politico come quello che
E ha rappresentato rappresenta Marco Pannella e
Con lui il Partito radicale ma a me piace pensare che
Che Marco Pannella sia disteso un sistema politico perché
Viverci accanto per quanto mi è stato possibile è stato davvero impressionante per la capacità di
Di iniziativa di pensiero e azione politici da parte di di un politico a tutto tondo una parola che adesso
Insomma sembra quasi avete assunto un'accezione negativa
E personalmente ho imparato da Pannella che la politica ha una sua nobiltà
E che la nobiltà della politica
E forse la
L'impegno che ogni singola persona può concepire il più alto possibile al servizio della comunità se lo si fa con la con la passione senza
Volevo ovviamente tracciare agiografia intendiamoci però
Insomma la politica come stivaggio duro difficile richiede tanto sacrificio non a orari non non agli schemi di un'ora di un lavoro classe perché non è un lavoro perché è una missione
Allora questi come come lei e docente di storia di sistemi politici le chiedo professore di di raccontarci
Il suo pannello attraverso quello che ha ha potuto
Vedere nel libro e nella sua esperienza
Grazie direttore intanto
Io ringrazio chi ha organizzato questo questa presentazione perché ha pensato a me diciamo
Per parlare che
Di Marco Pannella è mi ha dato la possibilità di appunto dire due cose su un tema a me molto caro
Dunque intanto ecco vorrei iniziare con
Parlando un po'del mio rapporto con con palme cioè del motivo per cui io sono qui ecco al di là
Del fatto che sono
Della buona amicizia con Andrea Francione
Dunque che il mio incontro Marco Pannella è avvenuto in due momenti differenti se il primo momento
Risale a quando ero poco più che un bambino
Un bambino nato e cresciuto in una famiglia della piccola borghesia siciliana
Con padre convintamente democristiano per il quale i radicali venivano immediatamente sotto Satana ce l'abbiamo usata ebbene a gesti abiliterà nella in una ipotetica a scalare del del bene del male ecco maschilismo eravamo lì
Ed io ho letto
Visto con rom come ho letto con con combusto diciamo alle pagine in cui Pannella ricordava di questa tribuna referendaria
Del mille novecentosettantotto quando lui Mellini e la Bonino si presentarono imbavagliati
Davanti e in più agli ai microfoni per protestare contro il silenzio per ora disinformazione sul sul referendum è devo dire che descrive benissimo diciamo lo sgomento
Che creo
Creano quelle immagini nelle nelle nelle case delle famiglie italiane ricordo perfettamente lo sgomento lo sgomento e la disapprovazione
Che che io di cui io fui testimone
Sì a casa mia e poi dopo
Sgomento di cui mi ricordai quando diciamo pensavo già con la mia testa potevo apprezzare invece tutta potenza di quel gesta potenza comunicativa
E la genialità diciamo di quel gesto è questo il primo momento è
Il secondo invece riguarda un po'il mio lavoro me ne sono occupato
Per gli studi sul sui movimenti sui partiti politici anche in questo caso diciamo un momento problematico perché perché
Il il la sperperare verrà attraverso la storia c'è la storia del Partito Radicale è stato il tramite per arrivare alla storia del liberalismo italiano così per caso diciamo come come sempre avviene nei Menini fatti diciamo di ricerca nell'attività di ricerca perché problematico perché
Partire dal Partito radicale per arrivare alla storia del patio libere del del del liberalismo italiano un po'come arrivare alla storia della Chiesa partendo da Martin Lutero perché insomma prendo un po'
Le cose particolarmente problematica scusate ho preso qualche appunto ma cercherò di non seguire pedissequamente ecco prima senz'primo primo elemento primo dato
Che mi ha colpito in questo libro la presenza del corpo
Cioè
Di questo corpo malato dolorante
Stanco è un dato quindi anche molto toccante in pagine molto toccanti sembra quasi di sentire il dolore che è un dolore
Un dolore terminale è un dato costante in queste pagine in tutte le pagine tutte le pagine e dei libri e c'è
Una pagina e particolarmente il particolarmente intensa
Dove c'è la constatazione anche se non è mai rassegnato diciamo Pannella dice un po'scocciante sentire il cui il il proprio corpo come vittima del dolore e non come avversario del dolore cioè è prova e questa constatazione di una lotta impari della impossibilità di un confronto e non è un caso in questo libro si iscriva di
Tradimento del corpo a un certo punto scrive e che Pannella senta il bisogno proprio di sottolineare il mio corpo ha partecipato alla mia vita proprio come la mia mente
Cioè non è un caso perché a mio avviso ecco basta pensare alla centralità che ha avuto per Pannella il corpo come strumento di lotta politica proprio come strumento come per come mezzo
Di comunicazione politica il corpo
Smagrito provato dagli scioperi della fame
Il corpo imbavagliato appunto un minuto per protestare contro la disinformazione referendari il corpo nudo come quando nel novantacinque si presentò otto radicale si presentano cadono Flaiano inutili
Con Pannella che leggeva testi biblici dietro
Nato per protestare ancora una volta contro la disinformazione referendaria il corpo sandwich
Con trasformato il mezzo di comunicazione politica ambulante appunto per trasmettere il proprio
Il proprio messaggio ecco
Beh di ciò mi sembra che a a ha parlato di questo modo di questo nuovo modo di fare politica ha scritto ricordo un articolo di Angiolo Bandinelli sul foglio
In cui appunto scriveva di questo ma ecco queste pagine mi sembra che siano indicative
Della centralità che ha avuto mi hanno fatto pensare appunto alla alla al corpo per Pannella qua e per i radicali come strumento di lotta politica perché
Il corpo in sostanza era un po'
Nei andiamo proprio alle origini
Può alla alla natura del Partito Radicale c'è un po'
Un modo per occupare lo spazio pubblico con se stessi cioè era un gesto di riappropriazione della politica
Di affermare la propria centralità poco individuale cioè la propria presenza attivate è molto più del semplice gesto elettorale o della partecipazione un comizio così scontata
In una massa in una massa amo fa
E perché questo perché ritengo appunto che il Partito Radicale
Sia la storia del Partito radicale storia
Di quel Belardi di Pannella è e e la perché
E qui sta forse anche la sua
Capacità di capire i i tempi questa proprio nella è il paradigma della crisi di partecipazione di cui godono di cui soffre i partiti politici quando i radicali cominciano a fare politica
Cioè
Case degli anni Sessanta negli anni settanta i partiti politici perdono la propria centralità la propria capacità di
Mediare
La domanda politica
Soprattutto
Perdono la capacità di mediare la domanda di partecipazione
Dese tori più dinamici e dei giovani
Quei giovani che sono nati o immediatamente dopo la guerra che hanno subito le conseguenze della guerra e che non riescono più a non riescono a partecipare categorici hanno un'assoluta centralità
In tutta l'età Degasperi a
Con il boom economico quello cominciano a perdere questa centralità hanno difficoltà nelle mediare la domanda politica e qui sta la genialità di diciamo Marco Pannella di
Affermare invece un discorso differente cioè di
Partecipare senza filtri essenza e senza mediazioni dicevo ora difficoltà di mediare la domanda politica ecco la battaglia referendaria sul divorzio che Pannella ricorda
In queste pagine ricorrentemente ecco è il simbolo di una classe politica
Che è molto più indietro del Paese cioè c'è un po'una sua vita civile e più avanti e la classe politica è risultato referendario dirà questo
Pannella ricorda le due e due commi in particolare due componenti
Politiche che sono
Particolare che
Hanno una posizione netta in questo passaggio la DC
Soprattutto nelle correnti Fanfani anni
E andreottiane che sono più sensibili diciamo alle ai richiami del Vaticano il Piccini che invece accusava i radicali di condurre delle battaglie borghesi appunto ancora invischiata in questo
Invischiato in questo
Queste logiche diciamo perché sono del tutto
Questi
Cardine categorie ideologica categoria ideologico
Ecco io penso che tutto questo abbia il questa
Centralità
Del corpo della propria persona come strumento di politica abbia avuto un ruolo fondamentale in tutta la vicenda politica di Marco Pannella è c'è certo
Incerto narcisismo quando a un certo punto scrive
Diceste esso come Marcello Mastroianni e Sofia Loren cioè Marcello Mastroianni Sofia Loren non sarebbero stati tali senza il loro corpo così come Pannella probabilmente non sarebbe stato sale con la sua figura con la sua
Con la sua persone che Toma
Mi sembra che renda l'idea
Un altro aspetto
Che a
Attirato la mia attenzione eh quello della e sul quale rifletto da un po'e qual è il rapporto con la tradizione del liberalismo italiano cioè Pannella si dichiara si è sempre dichiarato un liberale ma che c'entra Pannella controluce con Einaudi
Action il Risorgimento e con la destra storica
Ecco io devo dire che in questo libro ho avuto una nuova conferma di quanto invece Pannella sì inserisse perfettamente in quella tradizione sebbene poi l'abbia portata si risponde molto lontana
Nella tradizione e certamente sebbene l'abbia profondamente profondamente rinnovata Pannella ma ricorda
Di essere stato giovanissimo lettori Risorgimento liberale questo giornale messo in campo dal PLI
Poco prima della caduta poco tra venticinque luglio l'otto settembre quindi giovanissimo lettore a tredici quattordici anni di questo giornale che poi distribuiva anche
Nelle piazze in altri luoghi
Aveva vostra coi ha una partecipazione attiva Partito Liberale Italiano
è nella griglia la gioventù liberale italiana ed è attivo nel Lugi questa l'Associazione divertire Unione goliardica italiana che al tempo era una situazione politica di stampo universitario terra maggioritaria
L'Alitalia
Liberale ma diciamo in senso ampio Ly Cam era maggioritaria rispetto alle organizzazioni che facevano capo agli altri partiti
Io ecco sottolineo la complessità la complessità la difficoltà diciamo di traghettare
Croce
La parola di Croce l'insegnamento di Croce di Benedetto Croce in una Italia che era profondamente diversa da quella
Rifarci
In cui la cultura liberale era una cultura era una cultura maggioritaria
Dico grande complessità in sostanza si trattava di conciliare il doppiopetto di Mario Pannunzio
Perché Pannella si è formato nelle stanze del mondo
Che era un ambiente molto severo molto severo ecco di conciliare eletta Pannunzio con Valcarenghi con l'underground pugno chiuso con il free Ettore
Cioè con ambienti e contesti distrutto del tutto opposti
Bene io Pannella lo ha fatto lo ha fatto semplicemente declinando il liberalismo in una chiave
Diverso utilizzando sostanzialmente un nuovo registro un nuovo vocabolario guardando a a a settori differenti diciamo della
Della società ma in fondo rimanendo coerente con
Il valore assoluto con l'idea con la convinzione
Che il valore assoluto della libertà cioè del principio della libertà prima di tutto e questo credo che sia stata diciamo la chiave è la chiave per capire
Quanto Pannella sia stato liberale e quanto sia stato poi differente rispetto a liberare storici
è difficile ripeto cioè vedere dietro le battaglie libera radicali vedere Croce e Einaudi mesto Rossini Salvemini che era un socialista ma dal metodo liberale gli amici del mondo Mario Paggi insomma
I personaggi che lui amava citare fosse Matteo avrà sentiti strumentale nell'ordinare spesso nei suoi lunghi più volte interminabili discorsi ecco però questo questo questo libro è
è una conferma è una conferma che
Pannella si iscrive in quella tradizione d'altronde c'è un passaggio in cui lo dice esplicitamente io
Perché sono diventato liberale troviamo liberale perché
Già all'indomani della caduta del fascismo il Risorgimento era l'unico punto di riferimento concreto c'era un qualcosa che è avvenuto nella storia cioè e che la nostra storia
Poi un certo punto stia Berceto c'era c'era il marxismo ma il marxismo era un progetto concreto
è in Italia l'idea era già dura cioè costruire la dittatura del proletariato mi sembrava un qualcosa di estremamente difficili si è trattato di una scelta diciamo coerente
Con una visione realistica delle cose e est e soprattutto storicizza cioè il valore della storia
Perché in fondo il Risorgimento il Risorgimento scrive si è sviluppato su una traccia di libertà sarà stato difetto so quanto vi pare elitario quanto di Parma la stella polare risarcimento è stato la libertà libertà è la patria all'indipendenza alla libertà
Quei Paesi senza nessun
è esatto esatto esatto e quindi questo mi sembra queste Mita poison altri passaggi in cui si vede per cioè
E liberare per coerenza storica Malibran dei fatti cioè nella
C'è un altro passarlo a mio avviso
Che ho apprezzato molto da quello quando vanno in contrabbando a trovare Sandro Pertini a Nizza
Certosa conto di questi radicali che si muovono verso Nizza vanno trovare Pertini padre la padre resistendo con la sua vita
è EPA e cercano di convincerlo che tartine allora era Presidente la cantina e cerca di convincerlo che alcune proposte di legge promossa da ricavi devono essere portati in Aula al voto perché è scritto nel Regolamento
Mettersi sul Regolamento glissa gli serve ma va be'palazzina
E va bene fa questa concessione paternalistica
No è va bene
Poi questi bravi ragazzi portiamo al fuoco ecco e c'è un passaggio in cui dicevate ecco l'UE
Heaven quasi urtato da questo fatto che non hanno alcun ora non si era convinto perché lo diciamo le regole
Ma
E si era al momento per concessione estesa
Ma lui non aveva la testa di un liberale pensava come un socialista
Il e il rispetto delle regole cioè con tutto rispetto dei socialisti vede il mai questo deve il rispetto è delle reti
Della tradizione parla di una tradizione parlamentare è stato un altro dei punti è fondamentali da soli naturalità cioè che è
Assolutamente fondamentale enti
Quello che parlerà diceva senso no non bisogna avere il culto dello Stato ma il senso dello Stato cioè l'idea che sono delle regole è che le istituzioni vanno rispettati
Tant'è vero che poi
Scrive di essere molto più di trovarsi quando ero in Parlamento europeo si trovava molto più d'accordo con i Tories
Poi il gruppo dei conservatori inglesi piuttosto che con gli amici dell'ALDE
Gruppo al quale legittimamente il Partito Radicale apparteneva
Prova perché
Storce più dislivelli CAGRE giusto no questa c'è un questo richiamo alla all'Inghilterra vittoriana proprio perché i Tories hanno questo questo senso della tradizione parlamentare ciò che a Pannella piaceva molto e che è un po'è stata la cifra della sua vicenda
Della sua vicenda politica
Qui ecco faccio una puntatina sul presente ecco va
Chi chi e ciò che distingue i radicali
Dai quei fenomeni partitici attuali
E invece si pongono in totale
Contrasto con le istituzioni parlamentari per il superamento di una tradizione parlamentare soprattutto quando denunciano il divieto del vincolo di mandato ciò che Pannella credo non si sarebbe mai sognato
Mai sognato mai sognato di fare come pure la lotta alla partitocrazia lotta alla partitocrazia di cui si parla tanto oggi che appartiene al precede inverare
Da
Panfilo Gentile a Giuseppe Maranini ma
Voglio dire
Non significa eliminazione dei partiti come strumento di democrazia come strumenti depurazione smentito di di
Di
Di politica significa è e il problema era ed resta
Uso improprio dei partiti posizione anomala dei partiti nelle istituzioni
Pensare che i partiti siano prima dello Stato per addirittura siano lo Stato ciò che nasconde una natura che assolutamente totalitaria ed è molto bello ancora quello che scrive
In questa conversazione che riporta con Street riversa
Ecco
E a un certo punto quando tu
Siamo credono nella fase proprio terminale le e scrive parla ancora di necessità di affermare lo stato di diritto d'Italia
è un a un certo punto dice la Repubblica la civiltà repubblicana viene prima di tutto prima del partito prima di ognuno di noi sono parole insomma
E mi sembra che abbiano un senso ancora perché liberale la potenza del dialogo cioè
Del confronto dialettico lui dice
Perché il dibattito è importante perché nel dibattito non puoi escludere che l'altro abbia ragione poi c'è c'è un passaggio in cui autocriticamente riconosce la sua prolissità il che il terzo comma mette un po'le cose a posto e poi mi piace qui dirlo davanti al Direttore di Radio Radicale l'idea dell'informazione
L'idea dell'informazione come base
Della
Democrazia non c'è democrazia senza informazione e qui
Einaudi chiaramente
E sono molto belle le pagine in cui ricorda la nascita di Radio Radicale realtà io lavoravo ho avuto il privilegio di sentire l'est
Di aver di avere Angiolo Bandinelli mi ha raccontato diciamo come e nata a Radio Radicale
è in questo gesto diciamo quando e l'idea di portare
Di portare la voce del palazzo fuori dal palazzo ecco un gesto quasi sovversivo che venne appunto
Ma quando i radicali mila centosettantasei arrivarono per la prima volta in Parlamento ma
Dal
Contenuto altamente democratico si trattava appunto di portare per la prima volta l'informazione
Cioè il dibattito parlamentare senza filtri senza Verini sei senza ritiene senza mediazione al di fuori
Del
Parlamento e non avevo pensato ma in realtà ecco mi ha aiutato a
A pensare anche un'altra cosa cioè il coraggio di questa scelta non soltanto nei confronti dell'informazione di Stato
Ma anche di tutta quella cultura soprattutto
Ah sì della estrema sinistra della controinformazione cioè della la controcultura che però non era forse almeno ideologizzata del di di dediti quella realtà contro la quale nasce
Cioè
E qui c'è stata un'operazione del tutto opposta non controcultura non compri informazione informazione tout-court poi ci facciamo le idee su quello che è
Ecco questo mi sembra operazione ed è ecco
Questo
Questa è
Idea della informazione senza filtri senza venire
Mi ha fatto pensare a quanto scriveva Luigi Barzini juniores figlioli Luigi Barzini grande giornalista che e lui stesso giornalista
Deputato del PLI negli anni in cui Pannella era
Deputato radicale che però nel pieno del mila centoquarantasei era stato il capo ufficio stampa il petto Ribera italiana e è chili in un dibattito in tema di partito qualcuno disse ma come come facciamo
Contro ovviamente Igli parti di massa che stavano avevano queste macchine della propaganda Yokohama facciamo noi a contrastare la propaganda bene
L'unica forma di propaganda è
Dare un'informazione corretta e senza possibilità di smentite e questo sarà un vantaggio anche per il partito è credo che
Nel rapporto tra
Partito Radicale Radio Radicale il CIS magari con il direttore ci dirà
Qual è la sua idea come si è configurato magari
Brevemente c'ho questo rapporto perché è un tema particolarmente interessante ci sono degli studenti qui che hanno studiato anche storia dei sistemi politici forse sul può interessare loro
Anche questo argomento ecco io mi Micco concludo precisa sono poi a altri
Altri aspetti in particolare uno però così non
Mi è sembrato di vedere
C'è molto presente la la famiglia
L'idea la famiglia cioè l'idea di famiglia cioè la famiglia concretamente perché c'è un continuo ricordo
Dello Zio di questo zio di cui lui andava molto fiero sacerdote poi del padre e ci sono delle
Belle delle una bella immagine del padre che ritorna
Dopo l'otto settembre della madre molto presente e poi di questa famiglia larga degli amici radicali che è un qualcosa diciamo che e mi ha colpito perché non pensavo che Marco Pannella travolto dagli impegna avesse questa idea invece morto devo dire
Borghese fieramente borghese giustamente borghese dico della del del detti della famiglia
Chiudo qui soltanto cinque minuti vorrei se mi consentite una una citazione nel senso che la settimana scorsa ero a Torino per per lavoro è sono stato invitato
Alla presentazione dell'ultimo libro di Pier Franco quali ieri
Che ha scritto un libro figure dell'Italia civile e il direttore del Centro Pannunzio era un buon amico di Marco Pannella
Pannella stato premiato dal dal Centro Pannunzio e questo questo libro porta da una epigrafe in apertura
Una frase di Benedetto Croce la vita intera preparazione alla morte ecco io penso che diciamo questo libro sia
Da una
Testimonianza di quanto prossimamente si muove in questo senso cioè nel senso
Dell'impegno civile costante quotidiano senza so sta
Punto sia stata la vita di Marco Pannella grazie per
Grazie grazie davvero bella questa possiamo dirlo l'audizione Pannella professore
Davvero bella grazie
No davvero professor Gerardo Nicolosi proposi di quello che diceva nota a margine la la manifestazione comma quali vieni che
Incontreremo a marzo forse a Torino per presentare indirizzo Marco Pannella libertà finisce dai ieri o al massimo da oggi e anche sul nostro sito Radio Radicale punto it ed è un po'
Per dire quello che il professore chiedeva sul rapporto che c'è fra cioè su su come anzi radio radicale si rapporta all'attività politica
E questa mattina credo a memoria che sia stata la prima volta almeno in termini di
Di completezza abbiamo trasmesso la indiretta la udienza della Consulta che sta decidendo sulla
Forma elettorali tali
E ma questo è quello che ci ha insegnato Pannella cioè la la possibilità di di dare ai cittadini che si sentano rimbalzare buongiorno una consulta di tali comma
Tutte le parti mediaticamente parlando di ascoltare direttamente quello che succede in questa sede questa vertenza che considerata un po'lo snodo della legislatura
E visto che la prossima legislatura potrebbe anche cambiare disegno alla vita politica del Paese perché se cambia maggioranza sarà sicuramente una novità bene o male checché se ne possa pensare
Ci è sembrato giusto dare I nostri ascoltatori la possibilità di
Conoscere per deliberare poi quando sarà il momento di deliberare intanto conoscere quello che succede nelle parti pubbliche di questa
Udienza della Corte costituzionale un po'la stella polare per noi questa è
Non è non è facile è difficile perderla ma non è facile averla sempre presente perché ci si può distrarre facilmente
Però ci insomma l'impegno e che mettiamo
Nel fare informazione nel dare informazioni esattamente questo cioè mettere
Chi ci ascolta nelle stesse condizioni di conoscenza
Almeno
Nelle quali siamo noi
Che trasmettiamo
Così come è un po'concepito un po'cibi da un'altra sì straordinaria grandiosa invenzione di Marco Pannella che l'archivio di Radio radicale perché
Non c'era riunione momento e che Pannella non non concepisce come
Da registrare
E quindi da
Regalare ai posteri o comunque anche i vostri diritti proprio di poche ore o di pochi giorni sia di vita radicale di vita degli altri partiti anzi più
Ancora e ancor di più degli altri partiti e soprattutto delle istituzioni appunto il CSM
Oltre che il Parlamento la Corte costituzionale i congressi dei partiti senza i processi pensate soltanto all'evoluzione del diritto
E anche della lingua
Italiana parlata all'interno dei delle aule giudiziarie attraverso
L'ascolto di questo straordinario archivio ieri
è evidente
Tatto non siamo in diretta sono sceso
A proposito del tipo così compagni socialisti sono hanno anche
Sono sceso in archivio per parlare con un collega e ho visto c'era Ugo Intini
Aggiungo che cervello trovarti sta preparando un libro
Non ostello perché altrimenti vi farei una carognata però stava approvando
Stava ascoltando le registrazioni che solo noi abbiamo
Dell'attuale Segretario generale delle Nazioni
Ventisei
Questo è e quant'io prima di lasciare di dare la parola Matteo Angioli lavora vorrei
Incastrare per
Il professore Andrea faccioni perché
Del
Perché prima
Perché sei
Senza
Insieme a Giulia l'autore il diciamo il
Colui a cui dobbiamo questo appuntamento poi
Sentiremo Matteo e lava professore ci chiediamo di darci tra contributo
Andrea ragioniere professore associato di storia internazionale ma ed è anche
Poi con Giulia simile reso possibile oltre alla
Dipartimento questa nella mattinata e allora alludiamo
Eccoci qua allora
Come capite bene
Date le risorse sono state incastrato in questa h in questa cosa io
Ho letto il libro un
Forse
La per l'idea di fare la presentazione ci sarebbe venuta con Giulia che anche senza aver letto il libro cioè per
Così per
Sulla fiducia però effettivamente con leggendo il libro ne parlavo
Anche
Qualche qualche minuto fa con Gerardo
Secondo me Lalla la bellezza di questo libro e che appunto
Nella
Ricostruzione diciamo di questi ultimi sei sette mesi
Di vita di Pannella
In realtà poi si incastrano questi flash c'è un po'come nei suoi discorsi non quando si dice Pannella logorroico
Che parla parla parla e tanti poi ci va be'spengono a volte lo faceva chi lo va be spengo la radio bisogno ne posso più questi discorsi li ho sentiti decine di volte no
In realtà
Quando Pannella parlava richiedeva non era un ascolto passivo
Richiedeva la partecipazione di chi ascoltava cioè la parte la la capacità di saper cogliere nel
Nella massa di cose che diceva poter sembrava anche strampalate
Il
Il
Io ricordo la frase il
L'accenno che ti faceva riflettere cioè che tipo metteva in moto il neurone unico diciamo di chi ascoltava
E questa va questa questa cosa l'ho ritrovata nel libro oggi
Pannella che parla di cose anche quotidiane insomma no appunto a parte la malattia ma insomma il fatto di dormire ti mangiare il caffè notti queste cose qua ovviamente il DDT laureati dipinti Matteo eccetera
E però poi ogni tanto si accende
I riflettori appunto uno davvero i riflettori su qualche momento che è stato fondamentale per la storia per la storia del nostro Paese questo è
è inutile forse anche dirlo
Questo è stato il
La bellezza che ho trovato in questo libro
è un libro che si legge fra l'altro in un soffio tre
Io ho letto il pomeriggio
Dette e non credo di aver letto in un pomeriggio sentiti i centri per l'affetto nei confronti di Pannella
Credo di aver letto il pomeriggio perché tappe è un libro che merita di essere eletto
Basta ho finito grazie
Matteo Angileri
Se
Voglio ringraziare intanto anch'io gli organizzatori della
Questo incontro e l'università e naturalmente la Giulia
Che è appunto
Avvenuta a trovare Marco a trovarci in due occasioni
E se è stato possibile è stato possibile perché anche Marco soprattutto macro desiderava
Vivere
Noi facevamo lo aiutavamo facilitava amo
L'ESA o delle esaudire dei suoi desideri diciamo
Si consultava chiaramente noi guardavamo cercavamo di capire come
Come la situazione come sarebbe stata di lì a qualche ora e in base a quello
Dicevamo ma era chiaro che eccome noi no non farete fatica a capire che alla fine quello che decideva Daloui secca
Per cui non dettava però si consultava ascoltava chiedeva pareri ed è quello che è fondamentalmente ha sempre fatto
Anche l'idea che è passata un po'negli anni del
Dell'uomo forte o del guru soprattutto Di Marco
Io penso che sia anche stata molto enfatizzata eccessivamente lui era una persona che sicuramente avere le idee chiare quando le eclissi chiarivano andava ancora più determinata mente verso i suoi gli obiettivi che si prefiggeva
Ma
Lo faceva il più possibile accompagnato dai suoi compagni perché era quella sua forza spesso parlava a differenza di molti
Lui parlava dell'unione laica delle forze ed è anche quello che il professore diceva che lo caratterizzava
Dall'impegno dell'UCI dell'Unione quella di Catania nel merito uscita tradurre
Da a ad accomunare a tradurre in politica l'azione del di Di Benedetto Croce del Partito Liberale Partito d'azione con i ticket o ogni con andiamo perché veramente avrà in testa la maturato aveva coltivato il principio dell'Unione laica delle forze non delle forze laiche
Quindi che escludevano componenti cattoliche componenti
Di spiegazione più confessionale erano l'Unione delle varie forze è stato un Pannella ventinovenne quello che scrisse a Togliatti
Suppa esisterà se non sbaglio
Quindi
Aveva maturato fin da giovane in grazie all'anche alla famiglia che aveva
La capacità di dialogare e l'ha mantenuta fino
Al diciannove maggio dell'anno scorso
Il libro è una e soprattutto un resoconto degli ultimi tre quattro cinque mesi del quattro mesi la sua vita direi
Però con dei flash back appunto
Che il professor Nicolò sia citato in buona parte che mi hanno dato un po'di tempo di spunti per raccontare anche
Dal pieni sul piano politico e umano quello che
Con Marco abbiamo cercato di di fare e con l'aiuto naturalmente di Laura senza l'acqua non sarebbe stato possibile
Arrivare a questo testo
Intanto
Il corpo il corpo
Che era naturalmente
In in declino
Lui lo ha vissuto come un tradimento ma soprattutto
Con
Una rabbia inerziale
Che poi però è riuscito a sciogliere la gratitudine riconoscendo tutto quello che quel corpo gli aveva dato
Tradimento perché su quante volte ci siamo sentiti sentivamo dire
Fa un puro Pannella da Marco pubblico ma
Quasi sì sì ma Lezzi male diceva male ma
Non con ironia con una
Accettazione ragionevole della situazione che viveva
Ma con la determinazione comunque andare avanti
Tutte le volte che doveva fare uno sforzo e che li costava più di quello che normalmente dico stava per lui era inaccettabile quindi imprecava
Però lo faceva magari si faceva aiutare non aveva paura non aveva orgoglio a chiedere aiuto
E quindi era un modo per lui per da anche darsi forza imprecare era una ammissione di debolezza ma allo studente una reazione
E politicamente il corpo era come diceva lui era stato a lungo la sede
Del partito era la sede radicale
I primi arresti le prime disobbedienza civile come Martin Luther King come Gandhi non avevano la sede Mizar soprattutto all'inizio
Del
Del Presicce era la sede della
A dell'associazione dei PIP delle persone colorate del no per la conta dell'Associazione per il miglioramento delle condizioni delle persone colorate
Questo era il titolo in inglese introdotto italiano dell'associazione che aveva fondato Martinuz che a cui apparteneva Martin Luther King
Ma il suo corpo era
Il quello che metteva in gioco nei sit-in nelle marce in carcere e Marco ha fatto esattamente la stessa cosa
Approfondendolo dal punto di vista Gandhi hanno perché è emblematico del King come scrive anche Marco come diceva si metteva letto
Acqua tre quattro cinque giorni a settimana e poi qualcosa succedeva
Invece
Pannella nel momento dello sciopero della fame era il momento più alto più impegnativo di una sterminata battaglia doveva a rigirare doveva fare della muove Sirma incontrare da parlare doveva fare i comizi doveva fare incontri doveva vendere cara la pelle come diceva lui
E quindi sciopero della sete sciopero della fame
Ricovero quando fuori quando era necessario e continuava quindi a in così facendo da approfondire quello che Marche Morgan De Martin Luther King avevano fatto
E
è molto bello anche quando lei cita il l'episodio della del bavaglio perché nel libro credo ma con l'avrà ripetuto il
Gliele avevano sentito dire non so quante volte
L'episodio buffo era che nel
Non protestare mai protestante ma nel proporre alla AIEA attraverso quell'iniziativa una nuova informazione ai cittadini e rispetto delle regole
Successe che oltre allo sgomento
Nelle case ci furono oscene incredibile come per esempio i i genitori resi le persone che andavano a sbattere contro la seconda televisione perché pensavo improvvisamente Busato viviamo
E quando seccati magari decidevano appunto di cambiare canale i bambini si ribellava perché volevano bene o male va a finire quella storia no
Era abbastanza inusuale come come scena per cui a volte rimettevano il canale per vedere come andava a finire grazie a ai piccoli
Ecco anche per quanto riguarda
L'appartenenza I
Ha citato i Tories con il vincolo di mandato
Importantissimo Luigi sedi parlava sempre di Winston Churchill come di un personaggio che era stato
Anche candidato liberali
E poi era ripassato avesse letto e poi RAI sono anche Ministro credo
Nella allora un secondo passare
E poi è tornato
Governo
Poi
Marisa
Niente esatto
Stabilito
Poi
Conservatore
Possano
Già
Esatto
No però era era lo stesso principio che ispirava una politica che non poteva prevedere il vincolo di mandato era l'individuo che contava era l'individuo tu hai una storia il collegio uninominale ovviamente aiutava tutto questo
Perché nel collegio uninominale why un elettorato di alcune decine di migliaia di persone non centinaia come il Sindaco di fatto
A tale quali tu puoi rendere conto in maniera molto più responsabile e dirette quindi trasparente che possono conoscere meglio la sua storia
Se tu cambi partito
Zacchia è dimostrare che hai delle tue ragioni che saranno beni di cui la constituency il Collegio stesso beneficerà per cui
è
L'insieme della comunità che
Forma una sorta di regola per cui è giustapporre è possibile farlo senza trasformismi senza giochi sottobanco
Ed è molto interessante anche la differenziazione che faceva con Bobby senza
Sempre in merito alle all'Alpe inciso non violento della iniziativa dello sciopero della fame la differenza CONI nordirlandesi consisteva nel fatto
Che il loro superavano alla fine sostanzialmente per disperazione per erano sempre volti contro qualcuno non
Animati dalla speranza per alcuni diritti di tutti
Erano focalizzati sull'indipendenza già questo era un concetto che Marco tollerava un po'a stento a perché verrà per l'autonomia ampia autonomia
Non per le il nazionalismo non per l'indipendenza nazionale quindi
Il
Nordirlandese
Che per disperazione imbratta con gli escrementi la sua cella o
Si lascia morire di fame fino alla morte per scaraventare contro il potere il suo cadavere era l'opposto della speranza dell'iniziativa della proposizione che Marco invece
A
Voleva
Per tutti voleva far conoscere questa era la
Era una differenza molto importante
Venendo poi magari anche cose più niente
Casalinga
Il senso dei di questi tre giorni che sono anche tre mesi che sono stati in periodo straordinari all'interno di una vita straordinaria
Ci tengo a ricordare alcune cose la prima è che lui è uscito per l'ultima volta al par dal partito il due marzo
è stata l'ultima volta che l'ho accompagnato a casa io intanto o l'ho conosciuto sono cresciuto a pane Pannella a Pistoia
è un un certo punto mi sono messo in testa che lo volevo conoscere
Così dopo aver
Fatto raccolte di firme manifestazioni la mia città
Sono entrato in contatto telefonando al partito scrivendo di telefonando a Radio Radicale e alla fine sono riuscito a conoscerlo
E dal due mila uno abbiamo visto sempre insieme
Pone due mila nove arrivano anche Madama e siamo rimasti
Sempre
Vicinissimi fino alla alla fine appunto
Quindi
Il due marzo quando l'abbiamo accompagnato per l'ultima volta a casa da lì pochi giorni dopo abbiamo iniziato
A
Ricevere gli amici e questo
Vive una testimonianza
Molto importante in questo senso perché è un credo che sia un dono
Che ha voluto fare al Laura e a me perché
Era un modo per raccontare
Insieme a luglio ancora questi queste settimane e questa
Queste settimane questi mesi di amore che penso possano ispirare dare forza a chiunque possa vivere una situazione di questo tipo
E secondo perché ancora una volta voleva che fosse conosciuto lacche fosse conosciuta la sua attività l'attività del Partito Radicale sono stati anche mesi molto politici questi non solo perché venivano a trovarli politici ma anche gli amici
Ma perché lui fino alla fine a ha voluto fare riunioni ha voluto collegarsi con
I compagni al partito
Ha voluto sentire la radio ha voluto parlare in radio quindi a voluto continuare a essere se stesso a fare quello che
Amava
Fare fino alla fine
Per cui un giorno era il
Sei sette ma sei marzo eravamo a tavola
Certo punto ci dice e se facessimo venire un po'di amici
Così
E non gli abbiamo chiesto in che senso facciamo mille un po'di persone un po'gli amici
Va bene abbiamo fatto qualche nome
Sia di amici del partito sia appunto vecchi compagni e amici come
Giornalisti o altre persone che mi aveva comunque
Incrociato conosciuto nella sua vita
E così è iniziato appena la voce si è sparsa uno di questi era che si è subito manifestato è stato Clemente Mimun con cui lui aveva una grande amicizia appena la voce si è sparsa chiaramente
Le telefonate hanno i messaggi essi sono subito moltiplicati
E e in questo appunto noi siamo stati
Presenti
Soprattutto nel far sì che Luigi potesse vedere il numero maggiore di amici che
Fosse così spinto impossibile che Luigi si tirava vedere
Per cui si era venuta a creare nella anche nella deteriore un deterioramento no della
La situazione una sorta Enrico diede ecosistema
Per cui
Si era creato un equilibrio in casa tra noi tre alcuni che venivano più spesso uno di questi sicuramente ad Alessio ma anche Rita Bernardini per esempio per cui chiunque entrava
Era un ingrediente che contribuiva a quell'equilibrio a quella
Pace tra virgolette che eravamo riusciti a
Creare in casa
Questo è stato vero da
La visita con Matteo Renzi a Silvio Berlusconi al Ministro della Giustizia fino
Al al all'alimentari al parrucchiere
Il barista che stanno sotto casa e che venivano perché volevano salutare Marco
Lui avrebbe avrebbe salutato abbracciato tutti credo che
Quando
Scriviamo
Che
Il suo sentimento era la gratitudine fosse sia esattamente quello che Marco
Aveva comunicava in quei quelle settimane per tutti
Soprattutto per quelli che
Venivano e non erano pronti a dare erano pronti a
A rendersi utile appunto a intrecciarsi in questo
In questa
Piccola comunità sociale che si era creata questa famiglia come dicevamo per cui lui si sentiva Arinei Rialto ogni volta che veniva qualche persona che
Gli dava forza
è stato bellissimo sono stati bellissimi gli incontri con monsignor Paglia che li trasmetteva gli gli abbracci di sua Santità
Si tenevano per mano
E parlavano di ovviamente
Abbastanza lungo del della profonda Rillo giudice religiosità che Marco degli aspetti questa spiritualità che Marco aveva
E che
Monsignor Paglia ha saputo
Interpretare riconoscere e rispettare nelle differenze anche che spesso hanno caratterizzato il mondo cattolico con quello radicale
Gli italiani
Ci
C'erano c'erano
I gabbiani come dice Giulio appunto che con cui lui parlava
Perché Marco aveva anche questa dote francescana di parlare con
Gli animali in particolare che abbia
E le piante con cui
Riusciva a a vedere Roma lui non era più chiaramente
Molto mobile
Gironzolava per casa ma non aveva
Non è più uscito infatti
E i gabbiani in qualche modo gli davano probabilmente anche questo senso di libertà che cui sentiva Anna sempre ridimensiona sempre più ridimensionata
Quindi da dal appunto dal sei marzo incominciano a venire a trovare Marco
Queste persone e però e per ogni persona aveva un abbraccio avevamo le molte le teneva per mano
Massimo D'Alema incredibile Massimo D'Alema
Ma sono stati trentacinque minuti in mano nella mano
Era e resta dopo essere stato un momento devo dire
Tenerissimo perché
Ci sono erano in ma entrambi emozionati ricordando gli scontri degli anni fin degli anni Settanta
Andrea Orlando il Ministro della giustizia è venuto a Pasqua dicendo se Maometto non va alla montagna la montagna vada lo ammetto perché è venuto con il vicedirettore del carcere di Rebibbia quattro reclusi
E
Ad un idee
E il vice direttore mi sembra anche del Ministro della Giustizia e undici direttore del dato
Quindi
è stato veramente un momento a Pasqua tra l'altro di
Riconoscibili conoscenza di a di conto di proseguimento di un'azione che Marco aveva avviato ma
Già negli anni Settanta quella dell'attenzione per le carceri e per la giustizia soprattutto
Che ha trovato in quel momento apicale una
Anche una
Ulteriore un momento di umanità di testimonianze di attenzione da parte delle istituzioni
Alla fine l'impegno di Marco ha fatto sì che il ministro e la giustizia
Sì mostrasse lui un'attenzione per Marco come lo diceva ho dato tanto evidentemente adesso urto ricevendo tanto
Credo che quindi
Questo su questa sorta di Diario
Sia un dono
Che
Può veramente
Ispirare Po rafforza porri dare forza
E dare anche speranza acqua tutte le persone tutti noi che magari saremo costretti
A
Vivere momenti
Addio appare di di di apparente solitudine e di di difficoltà
Penso che
Cell Hui è riuscito ad avere quello che ha avuto negli ultimi mesi la sua vita per noi è stata una cosa naturale farla è stata una cosa è avvenuta
Naturalmente dal cuore ma non potevamo non farlo ci sono state molte persone che ci hanno ringraziato perché io lo capisco e sono io sto io stesso sono stupido
Di essere stato colui insieme all'Aula che gli teneva la mano nel momento in cui letteralmente stava stirando
Ma
Era così era diventato così naturale e penso che
Me sicuramente è stato un caso spettacolare un una una persona così speciale che ha saputo coltivare questa queste amicizie e questi rapporti
Ma se l'UE è riuscito ha poi a dare a noi questo dono penso che
Dovremmo farne tutti
Buon uso sapendo che
è vero che si muore da soli però non è vero che si deve
Essere non non dobbiamo essere accompagnati
Questa una lezione che o personalmente ho imparato e che invece sicuramente mi sarà utile e spero
In futuro e vorrei chiudere con un passaggio che ricordo sempre perché
Marco a saputo raccontarsi meglio di chiunque altro
E quando parlavamo di questo di questo
Affetto di questa di queste di questi riconoscimenti dell'attenzione che riceveva
Diceva tutto questo affetto che sento e vedo attorno a me e che mi raggiunge è magnifico è un'ondata di intelligenza e di amore perché le due cose sono legate credo ci sia una spiegazione attraverso di me forse perché ispiro bontà o magari l'opposto riusciamo a riconoscerci
Abbiamo dentro di noi cose chiamiamo speranze e valori e attraverso queste ci riconosciamo in qualche misura sono un vecchio ragazzo di strada di marciapiede perché amo noi della strada e siamo quasi tutti
Ci sono quelli che come invece è ovvio che c'è il cono di non usare l'auto blu preferiscono fare due passi insieme agli altri io conosco la strada perché lo praticata l'ho vissuta le donne gli uomini ma anche i cani della strada
Sono riuscito forse a esprimere quel che abbiamo in comune quando le persone mi sento non mi vedono probabilmente riconoscono momento della loro vita in me stesso
Riconoscono quel che gli ha più caro dentro sappiate che questo amore questa stima è intelligenza perché reciproca
Ecco per me queste sono parole che
Indicano illustrano raccontano bene
Marco
L'attenzione l'interesse puro sfrenato
Inesorabile che aveva per le persone e che le persone gli hanno saputo restituire
Grazie
Con l'appello
Ossido di quello che però prima tra l'altro la la fase finale dell'impegno politico di Marco Pannella e caratterizzato da questa
Battaglia come diceva Saviano per il diritto dei diritti il diritto alla conoscenza che che Matteo
Incarnato e è alimentato ente insieme a Matteo e assieme a Marco Pannella sino all'ultimo giorno lavora
Grazie ad essa peggio ed AGEA
Chi a Palazzo prima di me
In particolare il professore
Serata grazie è
Ha già agente in
è un buon modo risposto dire a questa domanda nel senso tutte la storia di Radio radicale di informazione quello che continua il modo in cui Marco ha praticato c'è scritto nel libro prima di Radio Radicale andava a prendere i come si chiamano apporti
No alle i resoconti
Delle Sezioni della Camera fotocopiavo andava a a portarli in giro poi si rese conto che cioè per far conoscere alla gente quello che era stato detto effettivamente poi si rese conto che ombre obiettivamente non era proprio molto molto
Produttivo perché insomma
Il numero di persone che poteva raggiungere era poco io credo che
La battaglia queste il diritto alla conoscenza che poi è interessante
Direi per noi perché comunque essendo più più giovani rispetto a tanti radicali storici a anche per me non avendo conosciuto la storia di Marco prima di aver conosciuto Marco
Non essendo italiana
Come è nata anche questa battaglia perché Matteo ha riferito al al Bureau i leader no che aveva la sua opinione qualsiasi cosa succedeva quelle era queste era e gli altri dovevano seguire
Ma io ho vissuto un'altra cosa poi può sempre essere che e Marco che è cambiato nella storia quello parlo per quanto ho vissuto io per esempio su sul diritto alla conoscenza tutto nasce nel due mila due
Il tentativo di scongiurare la guerra in Iraq
Attraverso l'esilio di Saddam Hussein tentativo che non
Riuscì vedere come Blair e Bush praticamente a tavolino no dietro le quinte avevano già deciso qualsiasi cosa
Doveva succedere la guerra ci sarebbe stato
E l'acqua
C'è da lì perché in quel momento non abbiamo visto tante manifestazioni mobilitazione contro questa guerra però da lì a un anno l'attenzione mediatica e dunque anche questa pur con la pubblica per la maggior parte se n'era andata
E invece Marco e Matteo e possiamo dire davvero in solitudine perché
Anche all'interno del partito la maggior parte reggente diceva ma ormai di un anno fa la guerra c'è stata basta all'iniziativa finita fallita finisce lì
E mi ricordo queste est queste cene allucinante perché ora se mi permette Alessio prima a contare un po'di retroscena perché da quello che
A volte non sia conta di Marco si raccontano tutte le cose nelle buone ma ci sono anche tante cose belle buone che magari
No fanno un po'più sono un po'di retroscena anche le sue
Eccentricità no
Se pensa i gabbiani perché si parlava i gabbiani però
Bisognava nutrire lì bisognava farli arrivare dunque arrivo a un certo punto e in cui siccome noi perché quelle cene Marco cucine
Ordinava da mangiare
E poi ne faceva un un impasto tutto insieme una grande padella e mi ricordo all'inizio che che veniva trovati a Roma
E stava la panetteria io contentissima no arrivavo da Bruxelles a stasera il venerdì sera fino alla domenica sera lunedì mattina e mangiamo come una bestia e Marco contento che cucinava mi piace perché mi piace
Gli piacevano le
Le persone che mangiano
è anche vero che ha rotto un fidanzamento ufficiale doveva sposarsi perché
La
Labianca teneva la linea dunque indovina vanno insalatina ristorante poi appena arrivava il piatto a Marco novello copioso come no
Vedeva questa forti e Tina dall'altra parte della tavola del tavolo che arrivava nel suo piatto e quello disse non era un buoni
A
Cioè un buon inizio
Comunque la Bianca Beccalli è venuta a trovarmi erano entrambi molto contenti DD rivedersi dunque si sono lasciati
Comuni rapporti amorevolmente
Comunque no dunque io arrivavo mangiavo mangia mangiavo e lui non mangiava e mi ricordo che con Marco dicevo ma quando la questo quel che c'è proprio ma che è persona sei tutte queste cose delizia bello buono
Non ne posso più non lo posso più io non capivo
Finché nel due mila dodici non mettiamo
Mi son trasferita fissa la panetteria
E lì ho capito caccia non era possibile non potevi svegliati alle sette di mattina e trovare la pasta già pronta poi magari dice rimarco mi fa ma e poi erano porzioni non è che
No
Cento grammi non esisteva almeno due cinquanta qualcosa del genere
Marco mi fa male la pancia
Appunto oggi fa bene no stai male devi mangiare di più comunque dopo una lunga una lunga
E in cui praticamente non facevamo lo sciopero della fame perché sarebbe stato potestà però insomma mangiavamo sempre meno a casa ai dunque rimane fa tutta questa cosa
Ma lui piaceva cucinare soprattutto quando era sciopero della fame
Cucina va bene pesantemente no punto bene pesantemente però cioè per far no suoi parmigiano la bomba la bomba si chiamava sì
E e chiunque convinti comincio letteralmente a cucinare e per i gabbiani
Che questa storia fantastica di Enrico Salvatori che si trovava la panetteria in un certo momento
E Marcolin chiede sentivo messo la pasta mi dici fra dieci minuti no così al dente e medico se ne scorda
E Marco si incazza ma proprio come una bestia poi faceva così collusi calzava
Perché la pasta nomina al dente per i gabbiani
Cioè la era una
Una una bella follia cioè appunto spesso si dice Marco era folle era pazzo ma
C'era un amore una convinzione in tutto quello che faceva e voleva sempre dare era generoso anche Cristo veniva conto perché una generosità
Che che spesso
Era anche pesante accettarlo subire quasi no perché era una persona che
Saggia con una una ricchezza di di vita di di di esperienze dunque magari
Tu chiedevi un consiglio su una determinata cosa Marco io vorrei
Non lo so
Contrario pubblici Silvia io io vorrei andare in radio e parlare no tu devi scrivere
Scusa Marco ma io non ho mai scritto non scrivo non ha mai letto una cosa che io ho scritto aperte no tu devi scrive e magari a chi voleva scrivere dicevano tu devi andare erario a parlare e dunque c'era questa continua dialettica
E in cui
Ma lo faccio
Cioè lo faceva per generosità perché poi ti aiutava veramente a perseguire questa strada però prima ti doveva convincere queste frasi che questo effettivamente era quello che era meglio teste
Come non c'è non c'è proprio riuscita ragazzine va bene è un'altra cosa
Dunque attorno a questa cena diritto alla conoscenza dopo dieci anni mi trovo una sera
A cena
E discutiamo di appunto questa guerra in Iraq cosa farne c'è la Commissione il circo che sta indagando sui modi in cui
Si è deciso di andare in guerra
Però il rapporto non esce non esce viene sempre posticipato che facciamo
E lì
Ecco infatti non fu una cena in tante cene perché Marco Polo insisteva che venivi da una giornata al partito tutte insieme tutto il giorno arriva prima casa e la riunione continua a farlo ovviamente
Perché le idee si formavano così ed è normale è chiaro che
Se non
Ci si parlasse io sto da sola e faccio cazzi miei
E difficile che mi viene un'idea nuova che sviluppo e Marco davvero per quello dico non
Curi leader autocratico cioè era una persona che
Aveva bisogno di quel dialogo non lo non lo faceva per finta
Non era un una finzione è una un finte interesse
Hanno
Era proprio così e limitante ce ne viene fuori ma coste quale quale il nocciolo della questione sull'Iraq cosa è successo
In uno stato che noi reputiamo forse il più democratico no il Regno Unito
Di tutti e li finire fuori il diritto alla conoscenza
E da lì abbiamo cominciato a parlare
Ecco di nuovo a parlare non a dire subito allora andiamo domani nel Parlamento depositiamo l'idea diritto alla conoscenza no se continuato a
Confrontarsi con altre persone con personalità personaggi di tutto il mondo si continua tuttora a farlo
Per vedere come sviluppare quest'idea del diritto alla conoscenza se non idea valida dove ci portava e speriamo che
Ci porterà ci riporterà
Presto a all'ONU
Ecco io
Voglio concludere
Ringraziandovi tutti perché
Non sono Matteo se c'è nel libro
Ma Marco diceva
Che bello essere memoria
Dello intendeva essere memoria viva cioè
Rimanere in qualche modo con voi esserci partecipare come lui ha fatto tante volte perché quando lui parlava di di Rossi Salvemini Coccia eccetera era per lui la compresenza cioè far vivere questa memoria in modo attivo
Rendendoli partecipi delle nostre delle nostre vite anche se fisicamente non ci sono più e vi voglio ringraziare perché credo che e quello che che stiamo facendo che abbiamo fatto oggi
Per me è sempre un arricchimento sentir parlare di Marco
Imparò sente perché
Conosco forse in qualche retroscena in più ma
L'approfondimento che il professore ci ha dato oggi
Per me proprio
E importante anzi
Sì penso
Ragione da un ragazzo da quello che Pannella sarebbe stato molto contento sentire quello che ha detto il professore vivace
Arrivare al partito a alla storia del liberalismo classico italiano attraverso il Partito radicale come dire alla storia del cattolicesimo la Chiesa cattolica attraverso tutelarci difensore dovrebbe lì bisogna fare audizione di orgoglio
è in conclusione se qualcuno dei presenti vuole fare qualche considerazione qualche domanda gli diamo volentieri la parola altrimenti
Come
Ok allora
Prego venga qua
Nasce sono Barbara
Volevo sapere se per caso era rimasto qualche incontro prima spesso anche nella lista delle quote
Incontri non avvenuti sono stati tanti ancora
Vito Nitto
Molti e purtroppo avevamo più o meno cinque pagine
Due mila quattro no piene
Perché hanno stavamo tutto e-mail messaggi Uzak
Quindi telefonate
In alcune giornate riuscivamo a vedere sette otto persone in altre giornate due nessuno
Chiaramente era una situazione che
Aveva degli alti e bassi ma
Sempre con un trend
Negativisti in discesa negativo e le persone che sono
Rinvenute credo che Giuliano potrà lo potrà confermare inizialmente soprattutto uscivano
Rincuorare
Magari molti la maggior parte almeno pensava di trovare un Marco
Veramente già
Depressi e depresso oppure spento oppure allettato ed altra la maggior parte delle volte era combattivo era seduto camminava
Dialogava ovviamente e questo a fascia a creato ulteriore speranza ulteriore forza
E penso che sia stato il motivo per cui
Anche come dire veramente il morente per certi versi avesse più vita anche di noi che che stavamo con lui
Perché generava una speranza una forza con questo suo comportamento con questa sua determinazione
Che era inaspettata comunque sapendo anche che si tratta di una persona così forte come era Pannella però vederlo averci a che fare era una cosa straordinaria
E le parole che aveva negli ultimi nelle ultime settimane aveva anche il cognato nuove formule che erano sempre però Intini
Più a più acute più per esempio vendendosi conto da difficoltà sua rifiuto alle parti lo diceva dobbiamo
Tener presente che la povertà è una ricchezza la povertà come ricchezza
Perché dalla sua povertà dalla sua salute residua comunque riusciva trarre forza e questo
Subito lo doveva far sgorgare in altre da trasmettere
Oppure Tor per tornare alla battaglia sullo stato di diritto per la promozione e lo stato di diritto diceva dobbiamo
Lavorare per la transizione di tutto il mondo all'ONU appunto del dello stato di diritto altrimenti ci troveremo con il diritto di Stato
Che è un diritto di Stato può essere anche otto unitario la legalità può essere una legalità nazifascista comunista è una legalità perfetta
Rispettata ma non è stato definito lo stato di rito sono regole rispettate ma regole giuste
è questa la fondamentale il fondamentale aspetto fondamentale differenza che Louilt ma faceva
Evidenziare teneva AA rimarcare sempre e per la quale credo che il nostro impegno debba continuare chiaramente senza Marco con una grande difficoltà
Ho risposto forse non solamente
Alla sua domanda salvo poi
Allora ci occupiamo qua questo incontro grazie davvero a tutti Marco Pannella una libertà felice la mia
Grazie