Il genocidio di rom e sinti durante il nazi-fascismo: una memoria rimossa

Buongiorno a tutti
Grazie di essere qui grazie venuto grazie
Alle scuole presenti all'Istituto statale su ordine
Grazie agli alunni e alla professoressa complessivo
Sappiamo che c'è
Un
Un altro gruppo di ragazzi
Che
Avrebbe dovuto comprare ma
O
Ah perfetto è solo solo qui fuori e ovviamente saluto loro ringrazio per
Per essere venuti per la pazienza
E ci dispiace essere non possiamo essere tutti qui però è anche bello e come posso dire che c'è stata una partecipazione
Così ampia da parte delle scuole e dei
Ragazzo
Noi andremo tutti parleremo tutti lentamente per consentire
La
In
In link diciamo le che tutto quello che diciamo possa essere
Interpretato nella lingua italiana dei segni perché appunto essendo istituto dove ci sono dei bimbi cosa
Sordità e allora è assolutamente necessario che usiamoli cui lingue
Io chi sono e dove siamo
Dove siamo siamo in Senato siamo in Senato e siamo ospiti Queens Senato grazie alla Commissione
Per i diritti umani del Senato comincia e straordinarie vittima anche il Senato
Che è presieduta dal senatore Manconi e siamo inattesa qui che arrivi la senatrice Serra
Componente della Commissione suddetta
Per
Porgervi i saluti a nome dell'istituzione
Io sono
Il Presidente sono Patrizio Gonella il Presidente della Coalizione italiana per i diritti le libertà civili e cose e poi entriamo nella giornata di oggi ma giusto due parole
è una
Nuova organizzazioni italiane
Composta da
Talmente associazioni tante associazioni che fanno tante cose diverse
Ci sono associazioni
Immigrazione
Ci sono associazioni che si occupano
Di
Uguaglianza e di lotta ad ogni forma di discriminazione
Una
Siamo tante associazioni un'associazione composta da associazioni una sorta di
So
Insieme che cerca di unirsi in un'epoca in cui a volte ci si divide troppo
Una delle associazioni che compone la nostra Coalizione italiana
E l'Associazione ventuno luglio
Che presi tutta
Qui
Da qui presente Carlo sta sola quindi
Che poi ci spiegherà anche ci dica
Qualcosa intorno alla sua associazione e che nello specifico si occupa
Di
Tutto ciò che riguarda il complesso
Un mondo
Promossi in tutti
E non solo
E il terzo anno che insieme
La Commissione diritti umani del Senato la nostra coalizione e l'Associazione ventuno luglio raccoglie
Racconta
Il ventisette gennaio giornata della memoria immagino che
Anche i più piccoli
Siano stati seppur
Geni gente generica mente
Informatici succo se questa giornata cosa ricordiamo
Sono tre anni che noi ricordiamo
Quello che
E un genocidio dimenticato
Uno sterminio dimenticato
Gli storici
Chi studia storia
Racconta che
Sono stati circa cinquecento mila mezzo milione
Il rom sinti
Terminati durante il nazifascismo
Nei campi c'era il campo zingari
A tal Rizzo c'era il campo zingari
Perché noi ricordiamo tutto questo io dico solo poche parole
Perché
C'è stato chiesto
C'è stato chiesto da chi
Quell'esperienza l'ha vissuta perché è un dovere ricordare
Le tragedie perché noi sì costruiscano nuove tragedie
Perché quei milioni di morti non solo milioni di morti determinati da una calamità naturale sono stato io decisi
Perché si riteneva che non tutti fossimo quali e allora si decidesse che quelli che venivano ritenuti non uguali altri popoli
Persone che si dice dando fastidio parola che sentiamo anche oggi troppo spesso
E che a volte porta a esprimere allora ed oggi io ho anche nell'attualità ricordiamoci che quelle parole d'odio oggi domani le sommiamo e quelle parole Toti io
Possono produrre
Tragedie altre tragedie quindi la memoria ci serve per evitare
Altre tragedie
Perché nella vicenda della Shoah è una vicenda che ha
Determinato lo sterminio e la persecuzione oltre che del popolo ebraico anche del popolo roba
Fra qualche giorno fa ricorderemo anche la persecuzione lo sterminio degli omosessuali
Io invito tutti oggi
Chi ci ha possibilità di farlo e più piccoli più grandi di rivedere un film che ricorda quella storia la persecuzione degli omosessuali un bellissimo film italiano lo straordinario film italiano una giornata particolare di Ettore Scola
In eterno così come li chiamavano addirittura
Non so chi di voi dei più piccoli più grandi ha mai sentito una cauzione GIAS una canzone bluse erano perseguitati quelli che ascoltavano il Just e il blues
Allora perché noi dobbiamo avere memoria perché ce lo chiede
è una è un bravo molto noto quello che vi leggo
Ce lo chiede chi quell'esperienza l'ha vissuta e che come dice lui è stato fortunato
Che assume sopravvissuto
Nelle primissime righe
Disse questo è un uomo di Primo levi ma proprio le primissime le prime prime prime il suo incipit suo il suo spiegare perché scrive
Primo levi che non ha sopportato il dolore del campo di concentramento fino a decidere di togliersi la vita perché quel dolore era insopportabile e dice
Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case
Voi che trovate tornando a sera cibo caldo
Dissi amici
Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango non conosce pace
Lotta permette Sottani
Muore per un sì
O per un no considerate se questa è una donna senza capelli senza nome senza più forza di ricordare vuoti Diotti effetto il grembo come una rana di moderno
Meditate che questo è stato sentite per questo dodici apriamo le nuove generazioni
Di comando queste parole scolpite le nel vostro cuore stando in casa andando per la TIA cori tandoori alzandovi ripetete lei ai vostri figli è un dovere nei confronti di chi come Primo levi
Dice queste parole e che ha vissuto quella tragedia la tragedia di essere messo in un campo di concentramento dove doveva andare a morire vice salvato
Solo perché pareo o solo perché al comma
O solo perché omosessuale
Ricordava i figli oggi che
Sono passati sì
Tanta
Settantadue anni
Da quel ventisette gennaio in cui fu liberato il campo di Auschwitz e fa qualche anno non ci saranno più testimoni diventi di quello che è accaduto gli ultimi se avete un nonno diciamo qualcuno su chiatte le post le loro storie perché non ci saranno fra un po'
Testimoni diretti avremo solo i libri e avremo solo i racconti
Grazie quindi iniziamo con
Iniziamo questo questo convegno questa commemorazione oggi in tutta Italia si celebra la giornata della memoria una giornata istituita con una legge
Duecentoundici del Duemila
In cui il legislatore
Afferma che questa giornata ma istituita il ricordo dello sterminio delle persecuzioni di una serie di persone omettendo
Il nome di Rommel distinti
E qui siamo la prima dimenticanza una dimenticanza del legislatore una dimenticanza istituzionale
Allora noi oggi non celebriamo la giornata della memoria celebriamo la giornata delle memorie
Perché va fatta a memoria
Delle tante categorie e oggi in uno specifico di Rom e Sinti dimenticati anche dal legislatore
Nella comunità Rom c'è un termine che indica questa memoria o meglio due termini porrà in massa
Che significa grande divo rammento e saluta ritenne che vuol dire tutti morti
Parole che non si conoscono
Parole non conosciute neanche dei giudici
Di Norimberga che sui rom e sui sinti hanno dedicato solo una piccolissima frase il ricordo di questo sterminio
Allora proviamo a ripercorrere velocemente
Prima di dare poi la parola ai relatori Paola Trevisan la scrittrice
Michael Axel sonno purtroppo in questi giorni non è stata bene è stata ricoverata in ospedale e quindi accogliamo con molto piacere oltre all'editrice Emilia Lodigiani anche lo scrittore
E accademico Bjorn Larson perché ci ascolta via Skype
Proviamo a ripercorrere ciò che è avvenuto
Settant'anni fa
Ricordando che
In Germania nei campi di concentramento si stima una cifra vicino ai cinquecento mila Rom e Sinti i morti
Nel mille novecento vengono riscoperti i lavori di Mendel
E gli scienziati tedeschi credono di trovare conferme sull'eredità di intelligenza e patologia attraverso la geneticamente gli atti
Si inizia a parlare di razze inferiori
Nel mille novecentoquattro in Germania
Viene fondato l'archivio per le razze e per la biologia sociale
L'anno dopo nasce l'Associazione per l'igiene razziale
Nel mille novecentoventisette viene fondato a Berlino un istituto per l'antropologia la genetica delle ingenuità
Nel trentadue
Si raccomanda una legge tesa alla sterilizzazione delle razze inferiori
Nel mille novecentotrentatré il Ministero della giustizia tedesco sollecita una legge che proibisce
I matrimoni internazionali
Nel trentasei il Ministro degli Interni ordina un rilevamento di biologia ereditaria e nello stesso anno lo psicologo e psichiatra Robert Ritter inizia
Presso il centro dirigente razziale di ricerche il lavoro sui cosiddetti zingari
Due anni dopo riterrà riceve quindici mila marchi per i suoi studi relativi alla a socialità e sulla biologia degli ibridi soprattutto zingari
E nel trentotto si discute la possibilità di una legge che preveda la sterilizzazione e il campo di concentramento per tutti gli associati
Riterrei classifico
Gli zingari in coloro segnati con la lettera Z zingaro puro
Senta M. zingaro meticcio zeta M uno metà zingaro e metà tedesco
Senta n due metà Z M uno e metà tedesco
Come dicevo nei campi di concentramento
Morirono circa cinquecento mila Rom e Sinti deportati da vari Paesi Romania Russia Ungheria Slovacchia
Germania e Italia
Adesso vediamo un un breve video prima di dare la parola alla ricerca dice e antropologa Paolo Trevisani ma che ci parlerà di ciò che avvenne in Italia
Anche in Italia il il fascismo o però nei confronti di quella che in Germania era chiamata la piaga zingara e vedremo in che modo e con quali modalità
Ma
Primo
No
No
Pongo
No
Sempre
Ecco immagini ieri immagini di oggi immagini che sembrano
Sembrano molto
Molto simili
Dove Paolo
Di
Ecco adesso ho paura che viene da lecco antropologa ricercatrice ha compiuto diversi studi sulla presenza dei Sinti nel periodo del del fascismo ci racconta cosa è successo in quegli anni
Verso Dio
Userò o per raccontarvi quello che è successo
In Italia
Però
Alcune slide
Ho preparato
Il titolo di
No
C'è la parola altamente nazifascismo l'introduzione
Allora c'è la parola nazifascismo io comincerò la mia relazione raccontando Fini la situazione dei rom e dei Sinti in Italia
Un po'chi appena prima del fascismo quindi la mia analisi parti dal periodo precedente per meglio capire cos'è successo durante il fascismo
Il titolo questo è il titolo del mio intervento
Spero di riuscire a spiegare nel modo più chiaro possibile
Questo passaggio
Che si compie durante il fascismo per cui i Rom i Sinti
Sono prima considerati
Tu cura stranieri da espellere per poi diventare italiani pericolosi
E quando vengono
Tattico Rizzati in questo modo vedremo che cosa succede
Dunque
Il fatto che io tanti anni fa ormai quindici anni fa abbia cominciato ad occuparmi della persecuzioni in Italia dei Rom e dei Sinti
Nasce dal fatto che io sia un'antropologa
Poi magari se volete ci sarà
Sic spero modo di spiegare meglio questa parola vuol dire semplicemente che
Sono andate sono ho conosciuto
Delle famiglie in particolare il Siglienti come vedete nel titolo di questo libro
Quindi popolazioni che vengono chiamati zingare che vivono soprattutto nel nord Italia
Vivono anche in Germania e in Francia
Quindi sono una rete di famiglie presenti in diversi Paesi europei
Anche Olanda anche Belgio
Allora li ho conosciuti e ho passato dei periodi con loro quindi mi hanno accolto e in questa esperienza di conoscenza che alla base dell'antropologia
O tra le tante cose di cui mi parlavano hanno cominciato a raccontarmi delle loro internamento
In un piccolo paesino dell'Appennino modenese perché io questa ricerca l'ho fatta con i sinti di Reggio Emilia
Che adesso vivono fra Modena pareggio e Bologna
Quindi nasce da una conoscenza questo niente se
E dal fatto che
Loro mi raccontano questa esperienza ma nei libri di storia
Io non trovo nulla su questo posto che si chiama un piccolo paesino Brignano sulla Sirchia in provincia di Modena punto queste come nasce una ricerca
Allora
La domanda oltre a fare la ricerca poi io mi sono posta per andare avanti
Per farla anche questa domanda che faccio anche a voi
Come la ricerca storica e quella antropologica sono due cose un po'diverso se ma io ho cercato di fare tutte e due
Possono aiutare a capire la situazione dei rom ma e dei Sinti oggi quindi è un po'la premessa
A quello che vi dirò
Dunque
I documenti storici ci dicono che gli zingari lo nesso fra virgolette ma i documenti storici hanno questa parola dentro negli archivi si trova e quindi quando io faccio la storica
Uso anche
La
Loro vivono nella penisola italiana da molti secco lì quindi quindi sono una presenza en
Tipica da molto prima che ci fosse l'Italia come è stato quindi che noi diventassimo un Paese
Vi dico solo queste due cose geograficamente perché ci servono per capire dopo i Sinti vivono soprattutto nel centro nord insomma vivono soprattutto nel centro sud
Quindi sono nomi che si danno questa può queste popolazioni
Dico subito una cosa per non creare l'idea di gruppi separati visto che vivono fra di noi da tantissimi secoli
Sì sono Sempre uniti in matrimonio con la restante popolazione lo fanno adesso e i documenti storici ci dicono che lo hanno sempre fatto quindi non dovete pensare come qualcosa
Chi sta separato anche nei secoli e
Quindi fanno parte della nostra storia italiana ma europea a seconda
Allora
Vi dico vi ho detto che parto un po'prima dopo l'unificazione d'Italia
Diciamo i vari Governi
Per quanto riguarda gli zingari fanno delle circolari cioè sarebbe dei scrivono delle cose per dire come bisogna
Trattarli o cosa bisogna fare di loro
In questo senso però
In Italia nei primi decenni dopo l'Unità si parla solo ed esclusivamente di zingari stranieri
Quindi Zingari stranieri non possono entrare nel Regno d'Italia questo dicono le varie circolari
Anche se in possesso di documenti regolari è questa è una cosa molto interessante fra virgolette perché cerchiamo di capire
Come vengono immaginati pensati dalle istituzioni quindi dallo Stato queste popolazioni
Non si trova invece nessun riferimento a quelli italiani ma non sappiamo che ce n'erano tantissimi erano italiani come tutti gli altri
Ma
All'inizio non se ne parla
Allora io sia come storia nelle veste di storica chiedi antropologa mi sono chiesta
Come interpretare questo silenzio delle istituzioni anche prima Carlo ha detto le istituzioni si sono dimenticati e qualcosa quindi è una domanda
Che per me è stata interessante
Proprio per capire cosa succede
Quando
Prende il potere del fascismo quando l'Italia entra in guerra nella Seconda Guerra
Mondiale ecco qua
Abbiamo un documento storico del mille novecentonove
In cui l'Italia viene chiamata a far parte a diciamo a
In una specie di riunioni europea non c'era l'Europa ma insomma diversi Paesi europei si riuniscono
Perché citerei cosa fare PD Zingari che passano le frontiere la
La Svizzera è capofila di questa iniziativa
Il Ministero degli affari
Ministero degli interni e quello degli affari esteri rispondono che no l'Italia non andrà a far a discutere questa questione
Perché qui vediamo la prima definizione degli zingari data dall'istituzione quindi del dallo Stato e lo sguardo dello Stato vivamente che io visto a presentando
Dice gli zingari sono degli stranieri senza una patria quindi non possono essere italiani
Quindi noi non andiamo a questa Conferenza
E aggiunge il ministro ma
In Italia ci sono solo alcune famiglie
Chi attenzione a questa parola perché ritornerà
Anche durante il fascismo di girovaghi quindi persone che si sono senza dimora oggi richiameremo anche al tempo Angela questa dizione senza fissa dimora
Succede passo subito alla fine dell'ASP della prima guerra mondiale
Questa è la quella definizione di prima della guerra prima guerra mondiale finisce nella prima guerra mondiale
Lita diventare italiane
Invece diventano italiani in territori che prima appartenevano all'intero austro-ungarico vedete nella cartina le Province di Trento e Bolzano
Queste sono bene o male rimaste simili
Invece la frontiera esterne con l'Italia la Venezia Giulia
Che però dopo la Seconda guerra mondiale si ridimensiona quindi questa è una cartellina di quello che diventano territori italiani dopo la prima guerra mondiale
Allora in queste regioni
Soprattutto nella Venezia Giulia
Vivevano molti rom e sinti
E quindi lo Stato italiano
Quei pochi anni e fra il diciotto diciannove diciannove il trattato di pace e l'avvento del fascismo prima ancora dell'avvento del fascismo c'è già
Un problema
Quello della cittadinanza
Che è un altro tema fondamentale è molto interessante per riflettere sulla storia
Dei Rom e Sinti
Da
A quel tempo ma anche oggi cosa vuol dire estere cittadini e quali sono i diritti
I doveri di un cittadino
Allora succede questo che
Tutte le persone che vivono in queste due regioni diventa no devono acquisire la cittadinanza italiana prima avevano quella austro-ungarica
E quando viene scritto il trattato di pace
Si spiega si danno delle indicazioni su questo passaggio
Molto interessante perché si definisce il legame fra
Una persona
Un territorio è una nazione
Qual è questo legame la cittadinanza che li tiene insieme eccome li tiene insieme
Succede purtroppo che molti istinti Eron nominati in questi territori che però non hanno la residenza perché sono girovaghi
Rimangono esclusi cioè non diventano
Né
Cittadini italiani
Ma neanche possono
Diventare
Cittadini austriaci perché si crea l'Austria dall'altra parte o gli jugoslavi per quelli AS sta
E qui si diciamo dalla mia annali invece proprio un nucleo di questioni molto importanti che poi in qualche modo il fascismo si trova e affronterà in un certo modo
Quindi non vengono iscritti nelle liste dei cittadini italiani in quegli anni ogni persona che nasceva chi aveva il padre di quella zona che nasceva in quella zona
In queste due provinciale nove Province di confine veniva ogni il paese diciamo come il funzionario del Paese e dell'ufficio anagrafe scriveva
Tutte le persone che abitavano lì egli scriveva cittadini italiani di pieno diritto
E io sto facendo questo lavoro è archivio lo i Rom i Sinti non vengono iscritti anche quelli che sono nati lì ovviamente
Già con via niente terreni legislatore del tempo perché perché non hanno la residenza
Ok e a questo punto fra i tanti documenti che o trovato vi mostro quello che si può trovare in archivio questa il lavoro della storica
Questa è la storia raccontata dalle carte di una sinta
Che si chiama Luigia Carini
Lei è nata atto il minor nel mille ottocentottantacinque
E tornino oggi è in Slovenia a quel tempo facce quando li dopo la Prima guerra mondiale fa parte della Provincia di Gorizia
Quindi teoricamente lei essendo nata lì doveva essere una cittadina italiana ma questo non succede
Questa brevemente la sua storia viene l'ultimo documento che ho trovato su di lei e del mille novecentotrentasei quindi qui siamo già il fascismo ovviamente
Lei ritiene
Mandata via dall'Italia in un modo che poi vediamo di nascosto viene accompagnata alla frontiera di nascosto
Lei ormai ha ci sui cinquantacinque anni e a un test consente figlio di sedici anni
E nel gennaio del mille novecentotrentasei e costretta da sola compagna nata dalle guardie di frontiera italiane
A uscire di nascosto dal valico di San Candido quindi siamo in alta montagna più di mille è leggendario
Tutta la queste e la il documento finale che io troppo i documenti precedenti ci raccontano come a seconda tutte le volte che viene fermata vedete cioè trentadue il ventinove eccetera eccetera
Tutte le volte la alle forze
Di pubblica sicurezza italiane la Polizia e Carabinieri
C'è scrivono a volte ci dà finale cittadina austriaca ma no a volte incerta nessuno lo sa a volte jugoslava
Succede che lei viene continuamente rimandata va anche indietro fra questi Paesi senza mai avere la possibilità di uscire da questa categoria di
A cittadinanza cioè non è una porgli beh non è riconosciuta come apolide ma non si sa nessuno vuole che questa persona in qualche modo abbia una cittadinanza
Allora
Cosa succede negli anni venti e trenta quindi con l'avvento del fascismo sempre di più le persone Iran messi in T delle Province nord orientali
La loro presenza viene gestita proprio fondo una pratica illegale cioè lo Stato fa qualcosa che non è scritto in nessuna legge cioè non c'è
Una legislazione ti dica commenti cosa bisogna fare di queste situazioni ma la polizia lo fa lo stesso per questo è una pratica illegale
Ed è l'esclusione come vi ho già raccontato l'espulsione a proprio rischio e pericolo
Cioè c'è questa stranissima definizione che io trovo nelle carte di polizia quindi quando si ferma questa persona cosa si fa e l'ordine accompagnala di nascosto alla frontiera e
E e cacciarla via cacciata dall'altra parte sperando che le guardie dell'altra parte non la trovi no
E e questo è viene chiamato dalla stessa data insomma da chi fa questo ma il Ministero degli Interni lo sa benissimo che all'handicap
Senza
E viene chiamata espulsione a proprio rischio e pericolo però
Verso la fine degli anni trenta
Quindi quando si avvicinano i tempi di guerra questo diventa problematico
Lo Stato non è l'Italia non è che si preoccupi di che cosa succede fisicamente erano messi in che in questa situazione però a un problema con gli altri Stati
Perché ovviamente le guardie dall'altra parte
Mandano delle proteste al Governo italiano per questa pratica che non è compresa nei trattati
Sapete gli Stati si mettono d'accordo anche al tempo si mettevano d'accordo su chi poteva attraversare le frontiere quali documenti ci volevano e quindi ci sono dei problemi quindi
Il il regime fascista a questo punto cambia strategia
Ecco qua ci sono due circolari
Scritte dal capo della polizia che anche capo dell'opera quindi alla polizia segreta Arturo Bocchini
Sono tutte ne sono tre non ce ne scrive presso lo stesso argomenta fra la fine del trentasette inizio del trentotto
Le manda i Prefetti delle Nuove Provincia di confine c'è ancora una volta la Venezia Tridentino alla Venezia Giulia
Si dice che tirò messi in tutti
Si usa un'espressione diversa questa volta la prima volta che viene usata questa espressione ed è molto interessante perché è un cambio proprio della politicanti Zingara del fascismo
Dice parla sempre in questa circolare gli zingari di nazionalità italiana
Certa o presunta
Certo presunta vuol dire a questo punto
Non dico più non è
Lo mando fuori e perché non è un cittadino italiano ma lo incorpora o
Dentro lo Stato italiano mai in una maniera ovviamente
Che chiude tutte le possibilità perché
Presunta qui c'è qualcosa che dobbiamo analizzare perbene dunque dice o che siano certi cioè italiani o presunta quindi tutti quelli che sono rimasti senza fino a quel punto senza cittadinanza
Siccome sono girovaghi e nelle zone di confine e noi non vogliamo girovaghi perché
Non
E diventa pericoloso per una serie di questioni che poi vediamo
Allora loro queste persone Rom e Sinti devono estere mandati
A vivere obbligatoriamente nel centro nel sud Italia
Questo è un po'l'argomento di cui già ha parlato l'anno scorso
Due ricercatrici che sono venute qui sempre su iniziativa dell'associazione ventuno luglio
Il confino di polizia è una specie di residenza obbligata
Era molto usato dal fascismo lo usa
In forma non proprio identica ma simile per gli oppositori politici
In certi casi anche per gli omosessuali in certi casi anche per una parte la popolazione ebraica ma quella diciamo che era politicamente attiva già di funziona anche il confino che in quel caso è continuo politico
Allora le persone vengono prelevate da dove vivono forzatamente mandate in un altro posto e non si possono
Hanno un posto dove possono vivere
Non certamente di lusso ovviamente come potete immaginare soprattutto se non hanno soldi vanno lì è una situazione di disagio
E e non possono allontanarsi è una specie di
Prigione all'avverto in qualche modo
Ed ecco che noi abbiamo la prima passo alla prima come dire proprio la prima decisione forte del regime fascista che però riguarda ancora solo queste due
Zone dell'Italia
A
Che cosa sappiamo sappiamo ancora poco la maggior parte dei rom istriani cioè dell'Istria vengono confinati in Sardegna
Sappiamo che sono la maggior parte in questo caso perché ci sono documenti d'archivio poi una parte dei Rom e Sinti delle Province di Trento e Bolzano Gorizia e Trieste
Sì vengono mandati in piccoli paesi sia Bellanca labili acché della Basilicata è un lavoro che però deve essere ancora
Portato avanti ben sviluppato perché non sappiamo tutto
Questa è un altro esempio del documento che si può fare che si può che io faccio vedere velocemente questa è un'altra sinta ed Giuseppina nasce anche a Sant'Andrea di Gorizia espulsa dal Regno nel mille novecentotrenta tre
Dopo la ritroveremo internata questa stessa vi è una una ragazza internata in quello che diventa il sistema dei campi di internamento del fascismo
Ecco qua l'ulteriore passaggio avviene nel settembre del mille novecentoquaranta quindi le l'Italia è già entrata in guerra
Il sistema concentrazionario fascista e già in piena funzione vengono interpellate tantissime tantissime persone per motivi diversi quindi diverse categorie
Fra cui esplicitamente anche Irone incidenti la circolare che qui si vede riprodotta è appunto quella famosa da tutti citata
Del settembre dell'ultima dell'undici settembre del mille novecentoquaranta
Allora che cosa dice questa circolare dice che tutti i Rom i Sinti che ancora
Si trovano a girovagare in Italia quindi non più quelli della Venezia Giulia e della Venezia Tridentino a qui abbiamo
Come dire un'estensione a tutto il territorio nazionale
Devono essere internati sono definiti pericolosi per vari motivi
Possano svolgere attività antinazionale eh prestare una grande preoccupazione del fascismo soprattutto nelle regioni orientali cioè verso la
La Jugoslavia
Sono pericolosi per la sicurezza pubblica ma anche per la sicurezza dello Stato quindi la loro pericolosità agli occhi del regime aumenta diciamo copre situazioni
Sempre maggiori si estende per un certo modo
I prefetti che rappresentano lo Stato nelle singole province devono trovare dei luoghi adatti ad interna are i rom e sinti
Allora lato male domande possono essere dove furono internati visto che la storiografia non ci dice quasi nulla
Quali famiglie
Vennero internati è e come si conclude l'internamento
Queste sono le tre grandi domande
Adesso sono un po'in ritardo a cui faccio riferimento brevemente allora questa è una
Carta costruito con un po'di difficoltà
Ci fa vedere che cosa
Questa carta lo costruita su in base ai dati raccolti dallo stesso Ministero
E nel gennaio del mille novecentoquarantuno quindi sono passati solo settembre ottobre novembre dicembre
Quattro mesi da questa circolare dell'undici settembre quaranta
Che diceva tutti gli zingari devono essere prima rastrellati poi raccolti in imposti
Che vengono definiti di internamento ma sono cose diverse allora qui abbiamo tutti
Tutte le località che finora ho trovato negli archivi dove sono stati costretti a vivere
In una situazione che però non è ancora il campo
Il campo arriva dopo
Diciamo che sono messi o in vecchi stabili abbandonati
O se hanno delle carovane nelle proprie carovane fermi tutti insieme e anche qui non si possono muovere
E questo ovviamente diventa molto problematico per quanto riguarda la possibilità di lavorare di avere delle risorse quindi queste persone si trovano
Con grandi problemi per mangiare
Sono parecchi tenete conto che ci sono dati su circa ottocento nome sinti solo una parte sono qua cioè ve li faccio vedere perché agli atti sono poi anche nei campi
La cosa che impressiona sono tutti fermati in famiglia cioè al pari della popolazione ebraica qui si fermano tutte le famiglie
Il sessanta per cento delle persone internati che sono minori a volte anche molto molto piccoli
E sono quelli che ovviamente patiscono di più questo tipo di situazione
Sono solo in certe regioni d'Italia come potete vedere
Non sono diciamo in tutto non in tutte le Regioni succede
Questo va beh adesso non c'è il tempo di entrare questo magari qualche domanda ecco io ho lavorato su il campo di Prignachi sulla Secchia dove ci sono sessantasette persone
In questa data ufficiale quindi del tredici gennaio del quarantuno
Come ossia il numero delle persone esatto e il numero delle persone ma dopo aumentar non quindi questa è come una fotografia quattro mesi dopo
Per esempio a Frignano sulla Secchia arrivano essere novanta esprimiamo sulla Secchia era un paese piccolissimo quindi era
Molto difficile trovare il modo di vivere in questa situazione
Come vedete quasi non ce ne sono nel sud Italia
Sono quasi tutte concentrate nel centro nord
La maggior parte di queste fare le persone
Di questi rom e sinti sono cittadini italiani
Non c'è un un problema di cittadinanza quindi si va a prendere proprio i cittadini italiani soprattutto in questo tipo di luoghi
E poi con cui stiamo
Entriamo con l'esercito e occupiamo la Provincia di Lubiana quella che noi chiamiamo la Provincia di Lubiana
Anche in questa zona ci sono molti rom e sinti quindi
C'è anche qui un problema di occupazione di una zona dove questa presenza è forte
Questa è l'altra immagine dove non sono ci sono il numero degli internati ma ci sono anche le date di inizio e fine dell'internamento non so che sono piccolina Tiozzo giusta Fardin meglio cioè
Quelle erano località quindi i paesi dove loro erano costretti a stare però poi
Non nel quaranta vedete che c'è solo Boiano che apre nel nel quaranta ma gli altri su un pochino dopo
Vengono istituiti proprio dei veri e propri campi di internamento in Italia dal fascismo simili a quelli dove erano internati gli ebrei perché c'erano anche i campi per e Trenitalia
E e c'è dopo la con diciamo dopo che l'entrata in guerra c'erano campi per prigionieri e civili della ex jugoslavi della Croazia e Slovenia quindi tantissimi campi fra cui questi
Dov'erano internati di zingari
Allora chi era non ci sarebbe ci sarebbero tutte le loro storie da ricostruire
La maggior parte in questo caso non tutti ma la maggior parte sono Roma che vengono dalla Venezia Giulia quindi che vengono dal confine
Orientale in gruppo nel campo di tossici avvengono dalla Provincia di Lubiana
Allora
Quello che rimane ancora da fare il discorso della memoria
Ancora oggi noi non sappiamo i nomi neanche i nomi di tutte le persone internati e quelli dei campi li sappiamo ma quelli delle località dei Paesi ne sappiamo una minima parte
Non sappiamo neanche esattamente quanti perché la documentazione arriva solo fino a un certo periodo c'è il grosso problema di come si chiude questa esperienza
E quindi c'è ancora molto da conoscere
Un'altra cosa interessante mai norme i Sinti hanno raccontato queste storie visto che la storiografia cioè il libro scritto dagli storici ne parla molto poco
Sì lo hanno raccontato in vari modi anche con dei libri fra l'altro April primo libro interessante addirittura degli anni Settanta quindi diciamo una cosa venuta fuori all'improvviso adesso
E queste testimonianze sono rimaste nell'ombra cioè non hanno spinto gli storici gli accademici soprattutto dei beni storici ci sono stati Macchini lavora nelle università americane istituzioni
Non ha trovato intento non ha trovato queste testimonianze stimolanti per andare a fare ricerca in archivio
E poi soprattutto questo i luoghi di studio lavorando sul caso sulla località di internamento di pregnanza sulla Secchia le loro i loro racconti
Non sono diventati per noi quindi per i non Zingari teorica oggi non sono diventati memorie condivise e condivisibili cioè i loro racconti
Sono stati un po'tenuti a parte non sono fatti vivi non sono entrati
Appunto non c'era Carlo nella commemorazione ma neanche non solo a livello istituzionale ma la cosa che mi preoccupa ancora di più neanche a livello emotivo
Cioè non è stato non sono condivisibili e dovremmo ovviamente
Interrogarci sul perché
E essa ora devo finire insomma ci sarà sarebbe interessante vedere anche come si sono conclusi vi dico che la maggior per fortuna campi di internamento erano nel sud Italia
Quindi vengono liberati dagli alleati prima dell'arrivo delle truppe tedesche le località che erano invece nel nord
Vengono diciamo in qualche modo vengono chiuse poco prima dell'arrivo dei nazisti perché sono in gestite perché l'Italia è arrivata a un livello tale di povertà soprattutto che in questi piccoli paesi i podestà
Non sanno più che cosa dare da mangiare a queste persone cioè non sanno più gestire non possono più gestire perché non c'è più niente da mangiare e fortunatamente
Li lasciamo andare
Solo uno in provincia di Trento rimane aperto
Diciamo con poche persone
Allora per concludere quello che a me a
Ha interessato di tutta questa
Ricerca che che ho fatto è che sto facendo
Dunque il fascismo fa concludendo questa trasformazione di trasformare da stranieri indesiderabili quindi stranieri che persone senza cittadinanza che posso sempre mandare via
Li trasforma in italiani fra virgolette
Ma sono italiani pericolosi cioè per loro non c'è stata nella loro storia di essere cittadini di uno Stato non c'è stato un passaggio che c'è Sempre nella storia di una nazione
Perché da indesiderabili da espellere
Quando sono stati quando si è detta scisma detto ma no ce ne sono anche gli italiani ma automaticamente ne parlo solo come se fossero italiani pericolosi
E questa politicanti zingara del regime fascista dal mio punto di vista purtroppo continua a dare i suoi frutti cioè anche oggi quando noi parliamo di Rom e Sinti
Ne parla cioè le istituzioni noi ma il modo in cui se ne parla ripropone in qualche modo questa dualità
Che i passi che loro non siano mai pensati realmente come cittadini questo diciamo è
Il peso che ancora ci portiamo e io penso che è per questo che questa memoria non riesca a essere ancora condivisibile perché funziona ancora così in un certo modo
Spero di essere stata abbastanza chiara se ci sono delle domande ad hoc
Grazie Paolo è stato chiarissimo abbiamo capito ciò che è accaduto in Italia ciò che è accaduto in nei campi di concentramento tedeschi e polacchi
Ce lo racconta questo libro che oggi presentiamo io non mi chiamo Miriam edito da Iperborea di cui appunto è presente nella di Trichet Emilia Lodigiani che ringraziamo
Un libro tra l'altro che mi diceva Paola già
E già esaurito nelle librerie romane quindi qui
E quindi delle tesi le chiesi con libro che racconta la storia di di una ragazza una ragazza rom che a un certo punto nel viaggio ferroviario di trasferimento da Auschwitz sia a
Avrà ben Sbrocchi indossa gli abiti di una sua coetanea ebrea e da quel momento quella bambina manica diventa Miriam
Vive nel campo di concentramento quindi con la chiusura del campo dal Venezuela il campo si trasferì viene trasferita in Svezia dove si rifà la vita dove si sposa dove un figlio doveva degli incolti
Sempre nascondendo questa sua identità e quindi continuando a chiamarli a chiamarsi Miriam
Ad un certo punto il giorno del suo compleanno le viene rilevato dai figli dai nipoti un bracciale di frattura rom lei in questo momento in quel momento svela
Di non chiamarsi Miriam e quindi riaffiora tutta la sua verità la sua storia la sua identità
Che racconta alla nipote Camilla un libro che che il Consiglio è un libro veramente molto bello
Ma cosa accade dopo dopo Auschwitz per i rom
Qui con noi abbiamo collegato via Skype Byrne marzo a mentire scrittore romanziere accademico l'insegna francese presso l'Università svedese
Cosa avviene cosa viene verso di Roma dipende dai Paesi in alcuni Paesi come per esempio in Svizzera fino al settantacinque ai gruppi rom presenti chiamati gliene ICI in maniera sistematica vengono tolti
I figli alle mamme
Per essere messi in istituto adottati
In
In Slovacchia I bambini rom fino a ma tuttora purtroppo presenta questo fenomeno nelle club vengono create delle classi speciali per cui non c'è alcuna tra virgolette contaminazione tra un alunno rom e un alunno non rom
In Italia viene avviata la politica dei campi
Per cui il Roma che in una casa viene concentrato in dell'vuoti denominati impropriamente campi nomadi
Allora io qui saluto Bjorn Larsson in collegamento Skype dalla Svezia per Pertile da da una domanda cioè qual è la condizione quale è stata la condizione dei Tartari che si sono il nome dei Rom che vivono in Svezia nel dopoguerra e quindi fino ad oggi cosa è successo
Lo diciamo verbalizzate
Diciamo
Se si sente un po'più forte se puoi parlare con da una prima
E così
Basta Cirillo favorevole al comando di manipolare assoluto nel senso che
Soru cresciuto in una città che sta meglio in certi
Dove lui Myriam presso il mio è un luogo che lei andata a vivere in Svezia luogo
O la guerra
Lei ha finito dovunque Coca Cola non esce
Laicità vicina
E all'epoca io mi ricordo anche anche adesso però mi ricordo quando ero giovane che si apre una buona
Si parlava di quelli appare che tardano eravamo anche oggi esistono era loro sinti zingari però con un'unica entità loro
Però la parola ATA era utilizzata come
La parola ebreo comunque peggiore attivamente come
Umanitari anche il pericolo che non era questa cosa
Però io non ce dirigista
Quarantotto quarantanove quasi una pulizia etnica ci sono persone uomini ovviamente sono sempre uomini sono stato così che sono andato diciamo a cacciarli via della città e in queste ore
Sullo sfondo diciamo della storia i non mi chiamo un'idea
Mi ricordo che nella mia classe io vi invieremo non tanto lontano per tre anni ma di concerti girava una ragazza riversa si vestiva un po'diciamo male Rigoletto viveva si dicevo fuori paese
Si diceva anche lei era io mi ricordo che ho io mi sono innamorato buoni lei all'epoca però non non
Lì non non aveva alcun senso che non soltanto con peggiorativo
Però bisogna sapere che finora animando essenza Paese c'era una sterilizzazione forza
De non soltanto tendente a impattare però in generale qua connesse il aveva Bindo non la guerra vero questa idea lì per la razza biologica è stata uno grande scandalo
Entrambe sono diciamo ci stato ancor intatta nel loro annuo
Ripreso dopo coraggio in un certo senso
Loro fanno valere la loro musica natura cultura non sono nascosti per molti anni presente il loro vi è una lingua
Se crede era fra loro vietato parlare di questa rimanga perché avevano questo bisogno di sicurezza
Dunque è una storia che ha continuato io penso che questa idea che non
Non ne abbiamo parlato bene ed i rom e ha permesso
Una discriminazione contro un loro chiude contro gli ebrei dopo la guerra
E anche tre anni fa c'è stato un altro scandalo perché si
Non è che la Svezia e peggio italiano che non è solo non ne sarebbe meglio impiegarli è una pura polemica politica ma
E si è scoperto che loro avevano registrati peggio sfratto tutto e di Roma di Murdoch
Con questa idea che i Rom sono lombardo ore sono pericolose con questa idea che che loro sono per i pericoloso rigorosi per lo Stato esista anche oggi
Se questo è un fenomeno che pochi sanno ma è avvenuto anche in Italia nel periodo della cosiddetta emergenza nomadi nel senso che tra il due mila e otto e il due mila undici
I cittadini lombardi di dividi cinque regioni italiani nello specifico della città di Roma indipendentemente dal loro status giuridico e quindi la loro cittadinanza sono stati fotosegnalati fotosegnalati vuol dire
Fotografia individuale fotografia di famiglia rilievo di tatuaggi misurazione dell'altezza
Indipendentemente dalla dalla
Dalla dalla cittadinanza
La storia di miliardi Emilia ma
Parla di personaggi inventati ma di eventi reali
E i ambire ad una frequenta molto l'Italia che volevo chiedere a lui qual è la visione che sia da fuori dell'Italia in rapporto
Alla a in rapporto alla condizione delle comunità rom e sinti presenti in Italia
Diciamo su questo punto vive niente nel senso che
Non si parla di loro luogo lei votiamo i giornali italiani sono spesi in Italia
Guardo la tv nuove anche i fachiri carroponti quanto di tutto credo però che ha fatto e non ho mai sentito parlarne
Invece e questo forse non consente in un certo senso perché mi pare perché gli italiani sono specialisti a dire di male del vostro Paese
Nel senso che il Dome palmare chiedo davvero c'è anche andare che aveva notato all'epoca infatti gli italiani non hanno addirittura aiutato a attivamente i commi francese presente i nazisti prelievo stazione ci sono state
Però invece che giravano tre Paesi che hanno o perché non eravamo diciamo
Razzisti veramente come tedesche non l'Italia Danimarca e bulgari
A volte io penso che
Abbiamo bisogno fondi chiedersi
Perché ci sono persone un Paese in Regione che non sono razzisti che cosa hanno un loro contrariamente alle altre
Che il funky fa anche
Diciamo il problema è meno importante
Io vado spesso nessun sanitaria frizzante l'innocente molto
Razzismo c'è però non come
Al nord e non come un altro Paese perché
E e a nessuno dove dovrebbe esistere
E questa è una riflessione che dobbiamo fare perché è importantissimo è un'altra piccola cosa diversa tant'è che questa idea di senza
Senza fisso qui stimola
Perché il silenzio
Abbiamo avuto molte persone che hanno lavorato all'ordine Quinci spazio
Comunque c'eravamo una società sessanta mille vagabondi all'inizio di novecento Inferentia
E quando ha voluto vivere sulla barca per qualche anno
Abbiamo fatto una prova evidenze poteva vivere senza fissa dimora si era possibile al Ministero prima mente
Il silenzio assenso non dovuto riempire un formulario e quelli del fatto dopo ho chiesto a me
Dove primo vivere da dichiarazione dei redditi su questo mi hanno risposto con una semplicità
Dove
Pongo per sei anni ho vissuto in un ufficio postale
Danimarca perché la mia compagna riporta esattamente
Londra
Bisogna sapere che oggi ci sono i quindici milioni predispone
La cittadinanza
Senza
Paese senza nazioni
Che dobbiamo usare il bollo
è una dello stesso Governo Roma opere summit al nord l'attenzione che attraversa l'arbitro dietro la Svezia Finlandia si va bene
Il grande assente va bene perché l'Europa vanno reggiano
E non far però fanno parte
Spesi vicende nordico dunque va bene però ogni volta vigile questo lavoro oppure facciamo nome fanno problema animazione però dobbiamo trovare una soluzione
Grazie innevata in cui si fanno ricostruendo i muri con labbra exit ma anche ieri Trump annunciato il muro con il Messico
Che significato e che valore dai tre a
Alle comunità Rom che diciamo di cinque secoli hanno anticipato i gli Erasmus dei programmi Erasmus con questa circolarità transnazionale di paese in paese
Sono un segno sono un modello cosa rappresentano
Io penso
E io adesso i giovani apposta prendo nuovo questa cosa come ascoltato e letto c'è una minaccia o libretti ovviamente però quando io sono andato a pareggio vent'anni fa
Facciamo giocare
Tossico aveva
E via Roma antica opposti bastava non farà fare l'ICI diventano scrittori come all'epoca quando io sono andato soltanto un clandestino
Perché non aveva una lista non prendere il treno di notte ogni stampare il passaporto per poter rimanere di più adesso si può andare a studiare lavorare amare
Amici dico milioni per l'Italia non c'è un problema
E questo io lo dico ai giovani
Poiché siete presente tocco carbonica questo di difendere quarta ritardi
Perché è una libertà che ha cambiato la vita prendendo per molte persone
E quando per esempio in Europa c'è una crisi forse più grave in un Paese si può andare a lavorare per un tempo in un arco fare
O viceversa e questa questa idea l'idea dell'Europa
Bisogna insistere su questa contabili e si è visto vedete l'Inghilterra
Va
Quanti giorni fa l'ambasciatore di influenza FIAT che aveva protestato al Governo panico perché
Perché ci sono stato attacchi di razza istinto
E diciamo così nobile contro gli svedesi
In Inghilterra
No basta con questo accordo le bisogna veramente
Fare attenzione hanno voluto fare marcia indietro su questo punto
Grazie ad esso ci restano dieci minuti per cui se vogliamo approfittare della presenza di via l'azione di Paola Trevisan e possiamo porre delle domande
Allora
Guardando le carte d'archivio succedeva che soprattutto i rom del confine orientale venivano prima portati in carcere
E poi mandati nei campi di internamento questa era un passaggio se in intendevi fra domanda era rispetto alla modalità anzi
Mentre nelle quelli la prima cartina che ho fatto vedere con i rom e sinti portati in certi piccoli paesi
Lì non si passava per il carcere c'era un rastrellamento venivano tutti radunati e portati in questi luoghi isolati e lì non si potevano più muovere
Mentre i campi di internamento Perrone sinti come poi tutti gli altri campi di internamento
Il procedimento era un po'diverso e si passava molto spesso per i le carceri questo era un problema soprattutto per i bambini ovviamente
Trovo dei documenti per cui per un periodo vengono messi in un istituto
Perché se sono un po'più grandi non possono stare con la mamma in carcere non potevano neanche allora stare con la mamma in carcere
E poi magari dopo qualche mese si ritrovano nei campi di internamento anzi c'è un passaggio che è avvenuto anche in Italia
Una coda bastardo urbanistiche novecentotrentasei
Il Governo ha adottato una legge diceva che uno poteva era anche il Minale fare il vagabondaggio
E dunque hanno preso un certo numero di vagabondi incluso i rom è dialogo condannato al carcere
Per fare che cosa trarre da una dimora che sarà afferrare il carcere e e nuovo cinque sei metri insomma andata via si dalla sta andando in una casa fuori grave completamente azzurro
Sì sono meccanismi perversi che rendono una persona che pongono le persone in una situazione di extra legalità mai lo Stato stesso che gli impone in questa situazione e poi li punisce per questo
Grazie cessa
Ci sono altre domande altri approfondimenti che vogliono essere chiesti
Prego
Grazie
Allora
Destinare
Ne ha
Dunque incanti interrompe sinti e in Italia cioè vogliano Agnoletto Sicilia erano campi solo Perrone sinti quindi il senso
Che non erano contemporaneamente presenti altri internati
Nel campo di Agnone di sostituto sì ci ha prima c'erano degli altri internati fra cui anche lei cinese fama vengono mandati via perché devono arrivare gli zingari
Quindi non c'è una con presenza fisica contrariamente a quello che succede nella RAI quindi questo non c'è
è diciamo che è un'altra grossa differenza è che
Per quanto riguarda l'Italia non sono non erano comunità che entra che prima dell'internamento avessero dei rapporti
Nel senso che facevano vite è molto diverso se e non si conoscono non si conoscevano e neppure nei campi si incontrano
Quindi tutto quello che noi sappiamo sulla letteratura al dei di questo incontro con tutte le bellissime pagine che sono anche state scritte o le testimonianze come quello di
Insomma ce ne sono diversi testimonianze direi che raccontano che cosa è successo agli zingari
Proprio perché più dei dei Rom e Sinti hanno avuto a posti la possibilità di condividerla la propria memoria
E quindi ci sono dei lavori anche molto interessanti di storici che hanno ricostruito le persecuzioni di Rom e Sinti tramite quello che raccontavano gli internati ebrei no questa in Italia non è successo perché non c'è con presenza fisica
E anche perché il numero dei Rom e Sinti internati non è non era stato così alto
E non era stato su tutta la popolazione Rommel sinta cioè la popolazione rom del sud d'Italia che era
Chi viveva in stretto rapporto con la popolazione la restante popolazione
E non era girovagava non è stata internata
E quindi anche questo fa fatto la differenza per quanto riguarda poi la trasmissione della memoria di questo di questo tipo di persecuzione
Aggiungere anche due volte perché cauti quello campo sigari celavano alle famiglie insieme
Perché in quel a me questa idea anche gli altri curda che loro erano più o meno
Bambini tutti non si potevano vitale i loro e non questi metteva tutti insieme fino a quarantaquattro
Come l'UE ha preso una decisione di fare che è valido il punto venga mille persone
Però all'inizio ce l'aveva una piccola differenza in questo senso però volevo anche dire punto da sottolineare che l'intelligenza e il coraggio anche chi mai può darsi
Con questo romanzo
E e di avere raccontato dal sofferenza in una
In una rom miriamo
E se
Essendo ebrei Ivrea nel senso che è molto delicato per i nonni sei filtro puntare l'insofferenza nei campi di sterminio
Perché
C'è questa idea che poste all'interno
Fibre era unico per la sofferenza e lei ha avuto a sesto questa intelligenza
Di mettere Unaprol nei panni di esterni presi insieme a loro così nessuno può accusare lei di avere fatto una relatività sto con anche la sofferenza
E questo è la radar la grande cosa che in questo romanzo che i parchi nessuno può dire che lenti ci amo adesso
Prende posizione per rinnovo per gli ebrei no basso Frentana uguale e questa è la
Una
Delle cose belle poche domande
Grazie ma Torrazzo durevole fanno domanda ma complesso duro che è stato diciamo consulente dei Laura De Angeli che è stata la produttrice su alcuni termini probabilmente I agli dato un supporto grazie
Finanziario
Cosa
Non so
Quanto hanno
Liberalità salva
Guardi
Male
Allora ho parlato poco di quello che succede dopo il mille novecentoquarantatré
Ci sarebbe da fare un discorso a parte il tempo non sempre ce lo permette
Allora no per quanto riguarda la Risari si era di San Sabba non ci sono fino adesso ricerche che attestino la presenza di rom e sinti italiani dove italiani intendiamo della Venezia Giulia per quello che era al tempo ovviamente
Quando le truppe naziste l'aria la Repubblica sociale italiana diciamo prendono a gestire il territorio parte del territorio italiano
Le due Regioni di cui vi ho parlato quindi la Venezia Giulia la Venezia deve ventina vengono incorporate direttamente nella RAI
Cioè non sono neanche più sotto gestite dalla Repubblica sociale italiana
Allora quello che noi sappiamo ma è una ricerca che non è ancora terminata la iniziata a Lucca bravini quella di di verificare se negli archivi
Diciamo ormai sono degli archivi che si possono consultare anche on line in alcuni Paesi gli archivi
Che riguardano tutte le persone che sono passate per tutti i tipi di campi e quindi di sterminio di prigionia di lavoro eccetera
Ci sono c'è la possibilità oggi di fare delle ricerche per vedere
Se i nomi e i sinti nati in territorio italiano quindi la cosa diventa un pochino complicata nata in territori che allora fra le due guerre erano italiani
Siano stati mandati in campi o di concentramento o di sterminio in Germania nella Germania oneri territori da essa conquistati
Questa è la ricerca Stade dando dei nomi si talcune alcuni dati si possono trovare già on line su questo
Del ho provato a farla anch'io andando al Museo dell'Olocausto dell'Olocausto di Washington dove hanno accesso on line a tutti questi tipi di documenti
Se ne trovano
Se ne trovano provenienti soprattutto dalla Venezia Giulia quindi catturati in territorio italiano
è una ricerca molto lunga perché non contrariamente a quello che succedeva in altri Paesi euro
Lei quando vengono presi non sempre vengono categorizzare in quanto zingari quindi è una ricerca spero cognome
Che lascia però degli spazi cioè non può non ha mai essere onnicomprensiva
Perché il problema della categorizzazione fatta dal fascismo o di chi è uno zingaro non corrisponde ve a livello di categorizzazione esattamente in parte corrisponde in parte no con quella del nazismo
E quindi
Possiamo trovare persone rom ma
Mandate nei campi di sterminio tedeschi ma che non sono che non lo sono in quanto distinti cioè che non sono classificati
In quanto zingari per questo è una ricerca molto complessa che non posso ancora dire conclusa
Grazie prego prego
Beh qui trova rispondere io noi proprio ventuno novembre abbiamo presentato una ricerca sulla condizione dei rom
Dei romeni in Italia e soprattutto nella città di Roma e ci sono dei numeri molto chiari che che sembrano dire di di no che le opportunità non ci sono
Un bambino che oggi vive in un campo di Roma
Non può sognare di diventare avvocato medico dottore perché secondo una statistica non andrà mai università
E secondo una statistica avrà quattro possibilità su cento di arrivare alla terza media quindi è chiaro che
Con questi numeri
Anche l'accesso al mercato del lavoro è molto molto limitato
Ecco che adesso allora concludiamo lascio le conclusioni a Patrizio Gonnella ringrazio però Paola Trevisan anche venuta dalle ecco Byrne Larsson dalla Venezia ringrazio la casa editrice Iperborea per aver scommesso su questo bellissimo libro che vi invito a leggere e quindi lascio la parola Patrizio Gonnella
Non saranno
Conclusioni ma semplicemente per riportarvi nella giornata di oggi dove andrete a casa e vedrete i telegiornali e parleranno della giornata della memoria della Shoah
Stasera Lella la programmazione televisiva sì cambia ci sono tante film documentari che raccontano la giornata della Shoah noi
Però non deve essere solo
Una sorta di come posso
Un qualcosa che si fa ormai di routine
Perché e se questa memoria non diventa coscienza
Diventa su restiamo uguali a prima
Per questo io ringrazio gli insegnanti presente c'è pure la presi dei Sabella Pinto giusto del l'istituto statale sordi gli altri insegnanti delle altre scuole non tutti i nomi li conosco
Perché contribuiscono anche raccontato una storia ignota come quella di oggi per molti ragazzi per gruppo alcuni di voi
Non sarà stato facile seguire tutto questo
Dibattito forse alcuni dramma case diranno che è stato un po'noioso
Io spero che oltre alla noia
Vi resti qualcosa che vi porti curiosità rispetto a queste storie questa storia dimenticato
Pensate pensa che i numeri a volte i numeri aiutano
Io lo faccio spesso quando racconto le storie sui diritti
Quindici milioni di persone sono state ammazzate perché
Perché come dice Primo levi perché lui alla fine si è suicidato perché non riusciva a spiegassero
Perché è un uomo uccide un altro uomo solo perché il premio
Solo perché Testimoni di Geova sul tantissimi
I testimoni di Geova sterminati solo perché testimoni di Geova o solo perché omosessuale o solo perché Roma quindici milioni solo cinque volte tutti quelli che vivono a Roma
Uno su quattro
Di tutti quelli che vivono in Italia sterminati progressivamente perché c'era l'idea che sistema lottato terrazze e una razza era superiore alle altre
Invece esiste una sola razza non lo dico lo solamente i buoni perché noi non siamo in buoni e gli altri cattivi dodicesimo parte Lucio scienza
Il razzismo e non scientifico
è un'invenzione è un'invenzione il si svolgono in convenzione s'l'uomo e uno la razza umana e unica biologicamente emunta non solo umanamente
E
Io spero appunto e dentro milioni insomma pranzi mezzo milione sterminati
E adesso non so quantificare quanti allora era
In quinto dieci anni quanti hommes esista e qualche nome sinti ma mezzo milione come se noi prendessimo o tutto il quartiere Nomentano Tiburtino Tuscolano India ma siamo tutti
Diamo a siamo tutti d'Olga su ne parlavamo con Carlo su questa squadrista storia perché noi abbiamo deciso di
Parlare della storia a Roma perché la più dimenticata Fausto
E perché ci trasciniamo tanti stereotipi stereotipi cioè immagini che se non sono fondate
Idee che non sono fondate sul nulla di vero ma che e come fra due ragazzi che di cose che quello così quella servirà tutte falsità che si costruiscono e poi si pensa che sia vero si pensa che sia vero
Ecco si si sono costruite
Ecco tante idee malsane
Tancredi sbagliati e alcune di queste idee
Sono nate ce lo con Carlo quello che c'è stato detto sono nati in quel periodo
Alcuni ne sono andati in quel periodo ed allora nulli ce le trasciniamo
Ecco io spero che questo il contributo di
Nostro in una giornata come questa e quello di ieri
Togliere dall'oscurità una storia e farsi che in assenza ormai
I testimoni perché ce ne saranno sempre meno di testimoni
Diretti
Appunto voi possiate essere i testimoni
Cioè che voi
Ossia che raccontare
La storia questa storia oggi quel poco tanto che vi è rimasto ad altre
Perché
Perché quelle in via di razza per cui
I segnali
Si salvano e inondazioni vengono ammazzati
Lo racconta Primo levi alla fine alla fine si salvano
In pochi
Si salvano in tantissimi
Quel che la fortuna voluto che potessero resistere al campo di concentramento
Ecco grazie veramente di cuore agli ospiti
Essere
Riguarda
Anche