Decisione notificata a un difensore prima dell'udienza. Intervista a Francesco Petrelli

Vogliamo tornare sulla vicenda del Tribunale del
Riesame di Bologna dove una decisione su un appello proposto dalla procura è stata notificata ha un difensore prima della celebrazione dell'udienza in particolare ne vogliamo parlare con il segretario generale dell'Unione Camere penali italiane l'avvocato Francesco Petrelli che abbiamo in linea
Buonasera avvocato era al Governo ecco vorrei commentare sono ma questo poi incredibile episodio
Cioè le dell'episodio è davvero incredibile anche se purtroppo dobbiamo dire che non essi con caso in cui sono capitati diciamo così incidenti appalti è capitato qualche
Hanno fatto anche al tribunale del riesame di Roma nomina per con queste cadenze con queste specifiche modalità
Che assumono una particolare rilevanza anche perché
Qui c'è stata proprio la la notifica
Ad un incredulo difensore di un provvedimento già interamente confezionato
Che gli viene notificato ancor prima della data fissata per la discussione della camera di consiglio relativa all'appello davanti al
Tribunale Caryl per il riesame evidente che impatto intuisco certa perché ci pare il capitolo di una malattia
E la malattia evidentemente è quella del disprezzo del contraddittorio perché se capitano cose del genere vuol dire
Che il modo con il quale ci si Asseggiano di fronte a quello che deve essere l'inevitabile contributo della difesa dal nella discussione di un appello o di un o di un riesame saltano quelle che sono le garanzie fondamentali della funzione difensiva sia vedete scorte la cosa più grave la sottovalutazione
Per non dire il disprezzo
Di quello che il contributo della difesa dalla conoscenza dei fatti e quindi poi all'elaborazione di una decisione più giusta la legge un caso infatti che quando emerso acquistare a vicenda e l'Unione delle Camere penali è quindi intervenuta
Condivido la suo comunicato a abbiamo ritenuto opportuno far riferimento a quelli che erano alcuni dati che erano usciti proprio in concomitanza fra da parte del ministero
Spesso i quarantadue milioni per risarcire gli errori giudiziari soltanto nel duemila estetici una situazione del genere lascia intendere
Quanto chi ha
Lo stato della giustizia in questo Paese
Non abbiamo un giudice terzo non abbiamo attenzione al contraddittorio
E credo che ci sia un nesso però la mancanza del giudice terzo e la mortificazione del contraddittorio nel fare emergere questi dati sconcertanti
Riguardo al numero e alla gravità del degli errori giudiziari quindi è una visione del processo del tutto autoreferente sì alé appunto quella
Che che emerge dai dati ufficiali accennava imperi che fa un capaci di risolvere le questioni
Con una comune cultura della repressione della coercizione e con una idea della prova
Che non ha limiti e che quindi non deve essere discussa con largo
E non vi è bisogno di confrontarsi con la difesa nelle decisioni e questo rafforza anche l'esigenza di separare le carriere dei magistrati della magistratura requirente da quella giudicante
Non c'è dubbio in merito mi pare più che evidente se festa scritto nella Costituzione ma direi ancor prima nelle scuole non solo nel modo spesso con cui quartieri c'è cittadino può percepire
Il prezzo del processo e del giudizio è ineliminabile la vera è la figura di un giudice terzo
Ma terzietà è cosa diversa dalla semplice imparzialità cioè il disinteresse agli esiti di quel processo quindi del voler
Stare da una parte o dall'altra terziario significa nonna appartenere allo stesso ordine perché altrimenti chi pratica l'artista cultura
Giudice e pubblico ministero immaginano di intendere il processo come macchina repressiva come strumento di lotta ad un fenomeno criminale invece questo magari lo può fare il pubblico ministero il giudice deve avere come ha detto un anno fa l'inaugurazione
Dell'anno giudiziario del due mila e i sovietici il Primo Presidente Giovanni Canzio Corte di Cassazione
Il giudice deve avere una cultura del limite il processo si deve fermare laddove si ferma la prova senta non il caso è stato segnalato dalla Camera Penale bolognese anche con
Esposto al CSM ma mi pare di capire che invece la reazione dell'ANM
Sia stata molto insomma come dire tendente a a diminuire l'episodio definendolo
Un insignificante disguido quello che invece appunto è un episodio molto grave dei questo questo tipo di reazione ci preoccupa tanto quando ci preoccupa
Il fatto in sé perché anche questo ci pare
Un sintomo di una cultura sbagliata ci saremmo atteso invece
Anche le da parte dell'associazione nato giornale dei magistrati un atteggiamento diverso un grido chi preoccupazione rispetto a questa
Mortificazione del contraddittorio che poi a ben vedere mortifica
Il Judith
Perché assetto avrebbero
Senta a proposito dell'Anm avvocato Petrelli e faccio un'ultimissima domanda appunto il sindacato delle toghe come è noto ha deciso di non partecipare giovedì venti sei gennaio alla cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario inganno in Cassazione in segno di protesta contro i mancati correttivi al decreto sui pensionamenti la proroga a settantadue anni soltanto per diciotto mal gli strati di vertice e la legittimazione ai trasferimenti per le toghe peraltro si è svolto nei giorni scorsi un incontro con il ministro Andrea Orlando i vertici dell'Anm guidati da Ariel Camillo Davigo ma alle posizioni del governo delle toghe mi sono rimaste sostanzialmente distanti ecco la considerazione che si potrebbe fare è che una volta erano i penalisti no che per protesta non non partecipavano alla cerimonia
A dell'anno o giudiziario contro le scelte di politica giudiziaria del del Governo ora sono gli stessi magistrati la NM anche se forse per motivi opposti motivi tutti corporativi
Non c'è dubbio si metterà una volta erano gli avvocati se non andava ad Aldeno cura azioni della Mario non ci andavano in realtà anche perché ritenevano che quella manifestazione
Un poco regale del potere giudiziaria va organizzata
In modo tale età non rispettare quelli che dovevano cioè escludere i canoni di rappresentazione
Di come funziona la giustizia sia ed democratico dove la verità era quella raccontata no dal procuratore generale
E dove invece ad esempio l'Avvocatura non aveva
Nessuno spazio però hai ragione assolutamente paradossale
Che ora ANM difetti i luoghi
Che trovi luoghi propri della magistratura l'anno giudiziario l'inaugurazione dell'anno giudiziario che si svolge in Cassazione dove il Presidente
Dell'Anm esercita la sua la sua funzione
E quello che poi di risulta davvero bizzarro e che a mio avviso perché deve essere necessariamente sottolineato e il fatto che in realtà la contesta
Al di là della rappresentazione di una tutela di principi di uguaglianza divenga un
Tra un motivo sostanzialmente sindacale nel momento in cui il Governo dovesse cedere sulla richiesta
E dire allora lo stesso trattamento per tutti vengono meno tutti i principi di indipendenza della magistratura che vengono invece così in maniera
Surrettizia
Utilizzarsi per giustificare azione
Davvero con Silvio il anche perché forse sarebbe stato anche più semplice da parte delle NM chiedere al Governo di rinunciare appunto a quella proroga solo per
Pochi per alcuni magistrati e quello forse che quella fosse la finalità allora
Questo darebbe quello che ci sarebbe va bene allora grazie davvero Arabia caro Francesco Petrelli segretario generale dell'Unione Camere penali italiane grazie buon lavoro e risentirci grazie a voi