Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale

Una serata Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto di passaggio a sud-est della realtà politica dell'Europa sudorientale puntata del ventinove gennaio due mila e diciassette
Parleremo della ripresa del dialogo tra Serbia e Kosovo per la normalizzazione delle relazioni tra i due Paesi la ripresa del difficilissimo dialogo tra Belgrado e Pristina alla luce anche delle tensioni delle ultime settimane c'è stato un nuovo vertice a Bruxelles la scorsa settimana con la mediazione dell'unione europea la mediazione dell'Alto rappresentante per la politica estera dell'Unione Federica Mogherini e a Bruxelles appunto si sono incontrati i vertici due Presidenti due primi ministri sentiremo quali sono state le reazioni anche i commenti a questo nuovo
Round del del dialogo appunto tra Serbia e Kosovo parleremo coi di Bosnia Erzegovina della visita del premier della Bosnia Erzegovina a Belgrado una visita sicuramente importante anche qui
Alla luce delle tensioni nella regione ma anche del tentativo di normalizzare
La di stabilizzare la situazione nell'area balcanica ed ex jugoslava
Una situazione che non appare invece normalizzata appare sempre difficile quella della Macedonia anche questa settimana faremo il punto della situazione politica in particolare
Sulle trattative per il per formare il nuovo Governo e sul rischio che si vada a un nulla di fatto dopo le elezioni del dell'undici dicembre e che dunque sia necessaria una nuova tornata elettorale
Di elezioni politiche in quest'anno che vede comunque vedrà anche la Macedonia dover andare al voto per le elezioni locali
E infine l'ultima pagina Händel puntata di questa sera di passaggio sud-est di questa domenica dedicata mare corto torniamo a seguire il viaggio Adriatico Di Matteo Tacconi Ignacio Maria accovaccia torneremo a raccontarvi una la nuova tappa del del reportage Adriatico appunto di Tacconi e Coccia che è andata questa volta sono andati questa volta in Montenegro apporto Montenegro
Questo dunque il sommario sono gli argomenti principali di questa puntata di passaggio su testa
La quale però avremo anche armi parleremo anche di altre notizie rilevate notizie una puntata che come sempre realizziamo con la collaborazione di Marina si corra di Arthur nuora
Una puntata che poi potrete ritrovare riascoltare su Radio radicale punto it e che troverete Licata anche sulla nostra pagina Facebook che vi invitiamo anche adesso a
A raggiungere per farci sapere i vostri commenti
E le vostre osservazioni
La prima pagina di questa puntata di passaggio assolute est ma vogliamo dedicare però al giorno della memoria l'altro ieri venerdì era il ventisette gennaio
E l'anniversario della data in cui nel mille novecentoquarantacinque le truppe dell'Armata Rossa liberarono il campo di sterminio nazista di Auschwitz
E la data appunto della memoria della Shoah dello sterminio degli ebrei in Europa e con loro dello sterminio
Di romani Sinti di omosessuali disabili per malati psichiatrici di prigionieri oppositori e politici
La memoria di quella pagina nera nerissima che ha caratterizzato il novecento
Pochissimi
Oggi
Riescono a ricostruire a ricollegare
Quel filo conduttore che lega
Le squadre azione fasciste
Negli anni Venti in Italia strade di Torino e strade di Brandimarte di Torino
Con i campi di concentramento in Germania e anche in Italia perché non sono mancati anche in Italia questo non molti lo sanno
E il fascicolo di oggi altrettanto violento a cui manca soltanto il potere per ridiventare quello che era cioè la consacrazione dei privilegi della disuguaglianza il Lager Auschwitz
I reati la realizzazione del fascismo e il pessimo integrato completato
Avete a quello che l'Italia mancava cioè suo coronamento lei pensa che siano ancora possibili queste atrocità oggi come oggi certamente no
Ma non dubito che i tedeschi e perché sono i tedeschi qualunque altro Paese forse che non ci sono dei cambi ripetutamente in Grecia o ci sono stati in Grecia o in Algeria o in Brasile nel civile incide ci sono quindi perché anche in Italia
Non ci vorrebbe molto
Io
Purtroppo devo dirlo lo so questo ma che lo pensi lo so so che si possono fare dappertutto possono esistere dove un fascismo va detto che sia identico a quello un fascismo cioè
Una nuova
Uno verbo come quello che a mano i nuovi fascisti in Italia e cioè non siamo tutti uguali non tutti Dionisi diritti alcuni o diritti altri no dove questo verbo attecchisce alla fine se Hillary e questo io sono precisione
Dove un fascismo cioè un nuovo verbo come quello che amano i nuovi fascisti in Italia cioè non siamo tutti uguali non tutti abbiamo gli stessi diritti alcuni hanno diritti altri no
Dove questo verbo attecchisce alla fine c'è il laghi era così diceva Primo levi in una intervista alla RAI degli anni settanta
Chiediamo proposto anche altre volte queste parole di Primo levi abbiamo voluto riproporre anche questa sera nonna per abitudine
Non perché non avessimo niente di meglio da farvi ascoltare ma perché queste belle e importanti e profonde parole di Primo levi
Sono ancora purtroppo attuali perché c'è bisogno di non dimenticare perché anche oggi abbiamo dei nuovi fascisti che dicono che non siamo tutti uguali che non tutti abbiamo gli stessi diritti che alcuni hanno diritti e altri no e questo nuovo verbo si fa strada attecchisce e porta allaga come ammoniva Primo levi
Tre anni fa il rabbino capo della Comunità ebraica di Roma Riccardo Di Segni in un articolo sul quotidiano romano il Tempo ammoniva che è necessario che la Società vigilia ricordi che denunci che non ceda
Che non minimizza e che non assolva e che non si auto assolva perché
Non c'è bisogno di essere ebreo per essere oggetto di ostilità e di odio
Basta essere in qualche modo sono un po'diverso e oggi sono tanti
Coloro che sono considerati diversi che sono dunque oggetto di ostilità e di odio
Pensiamo solamente emigranti ai profughi che arrivano da noi che
Arrivano sulle nostre coste o sulle coste di altri Paesi per cercare per sfuggire le guerre per sfuggire la fame per cercare una vita un po'migliore
Ecco il laghi era quando vediamo file di poveri di diseredati mal vestiti infreddoliti sotto la neve ad aspettare un piatto di minestra quando vediamo anche i nostri CE in Italia ecco allora
Dobbiamo pensare che come diceva Primo levi i Lager esistono anche oggi forse non sono quelli nazisti ma esistono anche oggi
E allora ci vuole memoria e allora il giorno della memoria non deve essere un semplice ricordo o una celebrazione rituale ci vuole memoria come coscienza di sé della propria storia del proprio futuro
Una memoria viva come strumento di conoscenza perché come disse sempre Primo levi se comprendere è impossibile conoscere eh necessario
Questa era la prima pagina della puntata di passaggio a sud est del ventinove gennaio due mila diciassette proseguiamo adesso parlando del dei colloqui tra Serbia e Kosovo Perrella normalizzazione delle relazioni
Siamo al punto più basso dei rapporti tra Belgrado e Pristina da quando nel due mila undici sono iniziati questi colloqui con la mediazione dell'Unione europea colloqui per la normalizzazione delle relazioni dopo la dichiarazione di indipendenza autoproclamata kosovara del due mila otto colloqui che hanno portato agli importanti accordi del due mila e tredici
Al punto più basso siamo perché all'inizio di questo mese c'è stato il l'caso del del treno ne abbiamo anche parlato Belgrado aveva inviato in Kosovo un treno con i colori della bandiera serba la scritta Kosovo e Serbia in diverse lingue
E le carrozze decorate con immagini sacre dei monasteri ortodossi del Kosovo
Pristina aveva definito il gesto una provocazione
Il treno era stato fermato la frontiera per il timore di possibili attacchi inoltre le
Autorità kosovare avevano duramente criticato l'arresto avvenuto in Francia qualche giorno prima dell'ex premier verrà Muscia Radin lei che la Serbia vuole perseguire per lei lo accusa di crimini di guerra compiuti durante il conflitto del mille novecentonovantanove
Mercoledì scorso c'è stato
Ma è un incontro al massimo livello a Bruxelles con per la Serbia il presidente Tomislav Nikolic il premier Aleksandar Vučić e per il Kosovo il presidente a sindaci e il premier ISA a Mustafa
Un incontro con che è stato stato condotto con la mediazione dell'Alto rappresentante per la politica sta dell'Unione Europea Federica Mogherini
Secondo la guarda secondo la quale appunto questo colate di mercoledì è stato incoraggiante
I rappresentanti serbi e kosovari secondo Mogherini si sono messi d'accordo per lasciarsi alle spalle le tensioni e per concentrarsi sul lavoro da fare
L'Alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza dall'Unione europea aggiunto anche che nei prossimi giorni saranno avviati i negoziati al massimo livello
Ma anche perché la normalizzazione dei rapporti tra i due Paesi ha ricordato Mogherini resta essenziale per proseguire il processo di integrazione europea sia della Serbia che del Kosovo
Aderiamo allora come sono andati questi colloqui con le sono state le reazioni e i commenti cominciamo con diciamo così la parte serba passiamo la linea a Marina si corra
In merito alle ultime le tensioni relazioni ulteriormente complicato intrallazzi terribili colto con non sorprende la decisione dell'Alto rappresentante per gli affari esteri
E la politica di sicurezza dell'Unione europea Federica Mogherini di convocare innaffia che ci Ferdi e costo vari al popolo di colloqui a Bruxelles
Come portano appunto i media perdi la fine di non idoneità il mercato Alexander Lonquich ha detto che questi colloqui sono stati estremamente difficile
E che certe cose pronta raggiunto il protezionismo cui le posizioni delle due parti non molto contrarie
Quello che rivincita appare arrivate il premier Pelago inni accordare il proseguimento del dialogo ad altro livello nel prossimo periodo
L'accordo e quello di comportarti responsabilmente i di non parlare male dell'altra parte
UDC da parte o altro a provvedimenti chiederlo personalmente Antonini rappresentante dello Stato fitti detto convinto che del Grand Prix lettera la parola data
Il premier perdo ha constatato che ci sono in grado di comprendere anche del danno provocano gli uni agli altri
Per quanto eccitato dal presidente il costo varia cinque ANCI la parte kosovara lette l'Unione europea di fatto pressione sulla sedia
A causa prendete delle ultime provocazioni aggiunto che
Appartiene all'attende il Kosovo risponderà alle provocazioni commodity istituzionalmente come mercato del Trentino
Dipendente dell'arteria contabile con l'ICE non hanno intaccato sottolineare che il problema obiettivo e
Il feretro un'indipendenza del Kosovo
Nel dialogo tra la Serbia il costo difficile il cammino della cronaca fino alla vita si intitola concorrente delle Province Venete Beckham inedia rileva che le crescenti tensioni tra Belgrado e Pristina la perdita della reciproca fiducia in molti accordi raggiunti con la votazione dell'Unione europea che sono rimasti lettere morte sulla carta
Hanno indotto la Commissione europea la commissaria europea Federica Mogherini a convocare nell'articolo cariche delle arterie che il Kosovo allo stesso tavolo di Bruxelles
L'Unione europea vera di poter proteggere i conti difficile venti abbrutimento ma per molti versi cardine ribaltamento nella
Porre domande fino delle relazioni tra i serbi gli albanesi
Quanto alle dichiarazioni dell'Alta rappresentante dell'Unione europea questa speranza europea anche dopo quest'ultimo incontro rimane prettamente
Anche che niente dedica Mogherini ancora indica dei colloqui annunciato che dopo questo giro di dialogo non c'è petto hanno le risposte alle singole questioni aperte bensì un'attribuzione
Nel contesto più largo delle relazioni tra la Serbia e Kosovo
Si pone la domanda
Evidentemente lei della perché nelle predette categorie la promessa perda e albanese
Continueranno con l'intrattenimento della normalizzazione delle relazioni largamente europea io non sto dicendo tipi il cambiamento
Aggiunge che anche come tante volte prima la situazione sembra completamente diversa per quanto riguarda
Le parti in un dialogo
Infatti lo confermano anche le dichiarazioni del Presidente della Serbia contando alcolici e delle colto facilitarci
Dopo aspetta riunione
Nicoli chiarite tutelata opposizioni che con la Serbia non ci sono colloqui sull'indipendenza del Kosovo mentre il presidente Tabacci crede che nicchia iniziata con il riconoscimento del Kosovo e che questo accadrà
Passo dopo passo attraverso negoziati
Inoltre Tarcea avvertito che le istituzioni kosovare tutte vittorie del porto corrisponderanno nel futuro alle provocazioni della Serbia in base alle loro leggi
Dunque nel conto concilia agli andamenti di mettere a repentaglio la pace e sicurezza sul territorio e del Kosovo e soprattutto al nord
Entrambi però dopo queste dichiarazioni rilevano che il dialogo attento perché non ha alternative
Nel convento della detto nelle perché le dichiarazioni contrastanti di rappresentanti del grave Pristina nonché la posizione neutrale nell'Unione europea tono
Folklore Penn conosciuto per quanto riguarda i colloqui tra Belgrado e Pristina a Bruxelles
Anche qui rappresentanti europei sono spetta chiamati ma dire finalmente chi dice la verità e chi no loro continuano a ripetere che recita ai rappresentanti spetti Brigandì ripristina
Di illustrare ai propri cittadini nel miglior modo possibile dei risultati del dialogo sulla normalizzazione delle relazioni
Dopo cinque anni negoziati si impone una tonalità te le due parti hanno capito che contermini scatti e non soltanto
Le parole e chi ogni Dolcetto a l'attuativi conto che bisogna pagare
E mentre ancora incerto il futuro pena comune sia per del grado che per Pristina non è messo un segreto che i Paesi membri dell'Unione europea collo di bottiglia rischiosi
E qui si vogliono una attuazione concreta di quanto concordato in questo dialogo il decreto informazioni dura sin dal marzo due mila undici l'adempimento del primo accordo di Bruxelles e attento
Ancora dal due mila tredici una gran parte di quello che è stato concordato e firmato le donne attuato nella prassi rileva la dolce Welles aggiunge che il messaggio dell'Unione europea è chiaro
Sempre una rallentamento concreto nelle riforme interni nelle relazioni tra i due Paesi in cui non ci sarà concreta avvicinamento all'adesione dell'Unione europea
E l'altra parte però è anche chiaro che
Anche questi Paesi hanno Vittorio inviterei praticamente di una prospettiva europea chiara e concreta
Quello che attende ancora enti Licandro ripristina dati nei loro rapporti sui principi europei vale a dire relazioni di buon vicinato collaborazione
Quanto all'archeologia dei negoziati cambia idea dei principi nella parte che serva rileva diete si è sempre impegnata
Per raggiungere implementare gli accordi ed evidentemente per tutte le mancanze del fatto acque contraffatte kosovara
In questo con il tempo a Belgrado un po'in particolare la formulazione che la comunicano dei Comuni servi al nord del Kosovo e appunto a Pristina di aver un approccio di calcolo ovvero che ci spinge questo tema alla fine del Progetto sperando di poter nel frattempo apportare le proprie convinzioni
E l'indipendenza e infiniti evitare questo tipo di soluzione
La parte in terra valuta invece come
Su cento l'accordo sulla telecomunicazione rilevando però e vivere il prefisso non significa niente ante uno Stato
E verificato ottica almeno per la Regione all'interno sempre della perdiamo interno di stampa indipendente
Si fa riferimento inoltre agli ostacoli per rendere possibile il ritorno dei serbi in Kosovo
Alla l'audizione del patrimonio culturale dell'attività al prodotto Sterpa non
Alla restituzioni le reti di protezione gran parte delle proprietà dei serbi
E continuiamo a parlare del con l'occhio dei colloqui che si sono svolti a Bruxelles mercoledì scorso tra il Presidente serbo talune San Nicola dice il premier Alexandre Vučić da una parte il presidente kosovara sciita c'è il treno Elisa Mustafa con la mediazione dell'Alto rappresentante dell'Unione europea per la politica estera Federica Mogherini
Sposiamoci adesso appunto sulla parte kosovara passiamo il microfono a attorno ora
Siccome il Presidente del Kosovo Hashim stacci il dialogo con la Serbia è entrata nella fase finale
Infatti starci nel corso di una conferenza stampa parlano dell'incontro con la delegazione serva a Bruxelles
Del ventiquattro gennaio scorso aggiunto che il dialogo per la non mediazione di relazione tra Pristina e Belgrado ha bisogno di arrivare a un accordo politico finale
Deve essere stretto un patto tra reparti sulla necessità di diminuire le tensioni e impegnarsi per il processo di dialogo con serietà
Ha detto infatti che mentre alla domanda sul muro costruito a Mitrovica
Pietro vizia nord ai serbi ha affermato che l'istituzione del corso sono tenute a rispettare la risoluzione dell'Assemblea parlamentare che prevede la demolizione della barricata o il muro
Tuttavia sarebbe nell'interesse di coloro che lo hanno costruito abbatterlo ha precisato il Presidente della Repubblica del corso voci infatti che al riguardo le sue dichiarazioni di prima su Belgrado che sta armando la popolazione serba locale nel nord
E che sta progettando di annettere tra Regione secondo il modello Crimea della Russia aggiunto di aver sollevato
Tutte le sue preoccupazioni nell'incontro di Bruxelles mediato dall'altro rappresentante dell'unione europea Federica Mogherini
In effetti dobbiamo ricordare che nel colloquio più
Pristina Belgrado mediato dall'Unione europea a Bruxelles e si vertici istituzionali dei due Paesi hanno concordato di proseguire con i conti
Per cercare di raggiungere l'attuazione di tutte le intese nell'ambito dei negoziati sulla non esazione delle Nazione tra i due Paesi
Dobbiamo dire che nell'incontro mediato da Federica Mogherini e come mai prima hanno partecipato i primi a il premier i Presidenti del Kosovo e della Serbia
Rispettivamente Issam Mustafa Hashim Thaci e allertando Pucci e Tomislav Nicoletti
Il primo ministro del Kosovo da parte sua dopo quell'incontro di Busseto est ha detto che nella riunione con la delegazione serba ha chiesto il rispetto del Paese e la fine delle provocazioni di Belgrado INPS Kosovo
Secondo quando riferito della stampa locale kosovara tra stampa il danese la riunione si è concentrato sul ultimi sviluppi dopo le ripetute provocazione attenzione della Serbia nei confronti del Kosovo
Abbiamo chiesto ed esperto del territorio del Kosovo e la fine delle provocazioni da parte delle strutture parallele della Serbia
Abbiamo anche chiesto che tutti i problemi irrisolti siano affrontate attraverso il dialogo al fine di garantire la pace la stabilità non solo per il corso dell'assemblea
La per in terra Regione ha detto il premier kosovara rissa Mustafa confermando
Di aver concordato con la controparte serba un'accelerazione del dialogo per concludere questo processo quanto prima possibile
Il dialogo
Non può durare per sempre ha detto Mustafà secondo cui la parte sembra si è impegnata astenersi dalla retorica di incitamento dell'odio alloggio alla STET destrutturazione della situazione nella regione
Credo che questo accadrà affermato ancora una volta davanti i giornalisti pena kosovaro capo affrontato il problema del muro costruito tre serve a Mitrovica nella parte settentrionale del Kosovo
Avranno abbiamo messo in chiaro che se il muro non verrà demolito da chi lo ha costruito penseremo noi ad abbatterlo ha detto fissammo staffa
Invece secondo quanto riferito da una nota dell'Alto rappresentante dell'Unione europea per gli affari esteri la politica di sicurezza nell'incontro facilitato dall'Unione europea
La delegazione dei due Paesi hanno concordato di lasciarsi detenzione degli ultimi giorni ASPA
Vorrei ringraziarvi per l'incontro davvero costruttivo e aperto
Durante incontro hanno discusso degli sviluppi degli ultimi giorni hanno concordato di lasciare detenzione alle spalle di focalizzarsi sul lavoro dinanzi
Ho sottolineato che è essenziale il progresso nella non moderazione deve relazione
Tra corso e Serra
Per il Kosovo e la Serbia per la stessa Unione europea per la regione dei Balcani occidentali nel suo insieme
Si legge nella nota della Commissione europea precisando da rilasciata alla stampa precisando che avanzare nel dialogo essenziale per entrambe le parti per proseguire
Nel rispettivo cammino verso l'Unione europea
Secondo il Presidente del Kosovo a sintattica presieduto da delegazione kosovara i Condò più garantiranno l'apertura dell'ultimo capitolo nei negoziati Pristina Belgrado
Il capitolo sulla notazione di relazioni tra i due Paesi riguarda progressi nelle politiche di sicurezza economica ed euroatlantica sempre in base alla prospettiva europea di entrambe i Paesi ha detto starci
Gli sviluppi degli ultimi giorni sottolinea il bisogno di aumentarla di impegno delle due parti attraverso il dialogo progressi per non esazione della relazione tra Kosovo è servita
Rimangono di primaria importanza per entrambe le parti per l'Unione europea e per i Balcani occidentali
In generale si dice invece nella nota rilasciata alla stampa dall'unione europea della Commissione europea
In particolare la riunione di Bruxelles è stato organizzato dopo la escalation di tensione tra i due Paesi in particolare
Per aggravarsi della situazione da parte se nazionale del Kosovo maggioranza serba ed il Moro costruito dal loro che separa la parte albanese con questa serata in quella zona
Il quattordici gennaio giorno del Capodanno ortodosso l'autorità di Pristina hanno obiettato ad un treno con la scritta provocatoria e il Kosovo e Serbia indire indifferenti lingue partiva da Belgrado di raggiungere Mitrovica
Nel corso settentrionale il convoglio che era stato fermato al valico presso Rascazzo nella Serbia
Meridionale prima di entrare nel territorio del Kosovo oltre a questo episodio oltre due questioni hanno causato una un aumento delle tensioni tra i due Paesi
In effetti l'arresto in Francia ed esprime kosovara museo Adina ancora sotto custodia dalle autorità francesi
In esecuzione di un mandato di cattura internazionale serba la costruzione di un muro come abbiamo detto a Mitrovica nel nord errato dai serbi retro perse
Il procuratore speciali invece per i crimini di guerra in Kosovo da vizi SCID a monte ha dichiarato che il suo ufficio non ha fatto richiesta di arresto con l'estradizione per i dite kosovaro ammoscia rapine
In una dichiarazione per il quotidiano servo del Cern opposti scende a me ha ricordato carabina è stato arrestato dalle autorità francesi
A latina è stato arrestato dalle autorità francesi sulla base di un mandato dell'Assemblea che il Paese è messo in modo autonomo
Non è stato fatto su mia richiesta ha precisato il Procuratore aggiungendo di non voler commentare il corso delle attuali indagini
La musa da Dino leader del partito kosovaro di opposizione Alleanza per il futuro del Kosovo
Arrestato niente lo scorso quattro gennaio
Dalle autorità francesi sulla base di un mandato di cattura internazionale messo dalle autorità serbe nel due mila quattro o due mila sei come dicono altri fonti di stampa con l'accusa di aver commesso crimini di guerra contro i servizi
Durante la guerra in Kosovo
Nei giorni successivi
Adesso la Procura per i crimini di guerra dell'Assemblea e spesso i capi d'accusa a carico dei leader del partito kosovaro di opposizione
Secondo quanto riportato allora dell'emittente televisiva N uno la Procura sarebbe il possesso dei nuove prove a carico dell'ex comandante dell'esercito di infiltrazione del Kosovo UCK
Le autorità francesi sono chiamate a decidere sull'eventuale estradizione via radio e dopo la richiesta inviata dal Ministero della giustizia di Belgrado in effetti
Secondo quanto dichiarato nei giorni scorsi dal procuratore speciale sereno con dei crimini di guerra Milan Petrovici il leader consolare potrebbe essere giudicato dal tribunale speciale incaricato di indagare
Sui presunti crimini dell'esercito di liberazione nazionale in corso
In un'intervista
All'emittente radiofonica tedesca del ce l'ho detto Cepele che ha un'influenza molto seria da queste parti
Penso che ci ha detto che probabili carabina venga trasferito all'Aja per essere giudicato dall'organismo internazionale e non a Belgrado dove e ricercato anche per crimini di guerra
Il ministro intanto per concluda dobbiamo informare che il ministro costoro per il dialogo
E didatta IRE ha dichiarato che nonostante le intenzioni degli ultimi giorni con l'assemblea
Pristina resta impegnato nel portare avanti i negoziati per la non violazione delle azione con Belgrado mediata dall'Unione europea una posizione politica questa che viene contraddetta
E
Accusata la maggior larga maggioranza governativa viene accusata dall'opposizione a capo
Il movimento autodeterminazione o vedendo ossia
Di Albin Kurti quali la considera una tratti
Una tradizione con
Un tradimento questo atto del continuare il dialogo tra la Serbia che possono invece che Tapie Belgrado Belgrado sta
Diciamo aumentando le tensioni in modo artificiale tra i due Paesi che sta cercando di destabilizzare il corso
Delle relazioni tra Pristina e Belgrado che col grazie agli accordi presi con l'Unione europea dovrebbe apertamente normalizza assi che invece con il all'inizio proprio di questo nuovo anno hanno registrato una tendenza preoccupante all'aumento delle tensioni
Ha scritto Antonella carica in un articolo pubblicato giovedì scorso giovedì ventisei gennaio su il sito internet di osservatorio Balcani Caucaso Belgrado e Pristina retorica bellica è il titolo
Antonella ricca parte proprio dalle colloqui di Bruxelles sembrava che quando la ma come quando la maestra porta nella sala insegnanti un gruppo di studenti disobbedienti che si sono picchiati in cortile
Parla con ciascuno di loro poi li riunisce tutti assieme tutti promettono che in futuro saranno buoni e se ne vanno da scuola guardandosi di sbieco
Allo stesso modo è finito l'incontro organizzato dall'Alto rappresentante dall'Unione Europea Federica Mogherini con il Presidente il premier della Serbia Tomislav Nikolic Alexander VC
E il Presidente il premio del Kosovo Hashim Thaci e Isa Mustafà per la prima volta insieme Antona ad un tavolo in una riunione straordinaria unanimemente hanno dichiarato
Che continueranno il dialogo sulla normalizzazione delle relazioni tra la Serbia il Kosovo che dal due mila e undici viene condotto sotto gli auspici dell'Unione europea
Ma di quale normalizzazione parliamo si chiede Antonella ricca in realtà di normalizzazione nel frattempo ne avvenuta ben poca nonostante una serie di accordi che le due parti hanno firmato atona ricca parla punto delle delle tensioni che da Capodanno ad oggi sono aumentate
Con l'arresto di Ramon farà di RAI con la vicenda poi del del treno e conclude che dopo l'incontro con la Mogherini e nonostante avesse dichiarato poco prima di concordare sulla necessità di fermare la retorica bellicista
Taci accusato Belgrado diramare i serbi del Kosovo e di condurre una politica simile a quella di Slobodan Milosevic nonché di essere diventato
Di lì diventato di nuovo l'epicentro della destabilizzazione dei Balcani occidentali con le richieste di creazione di una grande Serbia
Dal canto suo uccisi almeno fino alla stesura di questo articolo si è astenuto dai commenti ha incassato punti come pacifista e fattore di stabilità agli occhi dei funzionari internazionali
Cosa che gli estremamente necessaria nel momento in cui si sta riscaldando l'atmosfera alla vigilia della campagna elettorale per le presidenziali
Alle quali ci si aspetta che Vučić prenda parte come candidato principale
L'inghippo conclude Antonella ricca è che questa recente crisi è stata innescata proprio dal suo Governo con una serie di dichiarazioni decisioni ancora poco comprensibili l'articolo
Pubblicato appunto il ventisei gennaio lo trovate su www punto balcanica o caso punto ordinario
Naturalmente continueremo a seguire a raccontarvi la situazione in vista anche appunto come ricordava l'articolo di osservatorio da cani Caucaso delle elezioni presidenziali che si terranno appunto in Serbia
Tra poco tempo la prossima primavera
Adesso chiudiamo questa lunga pagina che abbiamo dedicato appunto ai colloqui tra Belgrado e Pristina che ha occupato praticamente la prima metà di questa puntata di passaggio sud-est e proseguiamo
Proseguiamo parlando di Bosnia Erzegovina e della visita che il premier bosniaco ha compiuto all'inizio di questa settimana a Belgrado ce ne parla Marina si corra
Sì è una villetta non di poco conto quella del premier della Bosnia Erzegovina all'inizio di questa settimana nella capitale perdonare incontro a Belgrado tra i due premier quello dell'affaire diede il suo ospite
Della Bosnia Erzegovina e pacato correspondent invitano
Galli indispensabile parcella prospettiva di collaborazione infatti il premier per porre andrà punti c'è il seguito del suo incontro con il Presidente del Consiglio dei ministri della Bosnia Erzegovina grandi sacrifici ha detto che la fare virtù impegna seriamente per la pace e collaborazione
Mentre invece da parte tua rilevato che la salvaguardia della pace la stabilità della regione sono la priorità nelle relazioni tra la Serbia e la Bosnia Erzegovina ma anche dell'intera regione balcanica
Implementato al privato che qualcuno teme in Consiglio impossibile continuazione di conflitti politici potrebbero concludersi in modo ancora peggiore rispetto a nome del suo Governo
Arabi tutte al fine di girare questa linea nella direzione opposta e affinché i due Paesi collaborino nel miglior modo possibile unica perché dato che la Bosnia Erzegovina per la ferrovia in apparenza destinazione l'esportazione
Lo scambio come sociale in crescita di anno in anno è chiarito fino in quattro anni potrebbe aumentare ad oltre due miliardi di euro dunque il pagamento è uno dei
Dunque Catalano delegazione della ferrovia Belgrado Sarajevo si è parlato di apporto reciproco sul cammino europeo
Ma può e anche di altre totem molto concrete quali la formazione di un cliente che occuperà della manutenzione di beni undici porti cavalcare della Bosnia Erzegovina
I due premieranno problema insomma Volpini Fiore incontri nel corso dell'anno rispetto a quelli precedenti rilevando che il dialogo in qualche modo e cercare le soluzioni
Sia l'unico strumento per migliorare le relazioni
Un tema anche miglioramento delle relazioni nell'ambito della Trilaterale che da una parte include mordente covenant serve in Turchia dall'altra Bosnia Erzegovina Croazia in Turchia
Nel corso dei colloqui perfetto ufficio ha rilevato l'appoggio all'integrità territoriale
Sovranità della Bosnia Erzegovina
Quando incontro gli analisti politici hanno valutato come l'occasione per migliorare le relazioni tra i due Paesi che descrivono occorre complicate continuino a degli elementi dell'iniziativa europea per la stabilità Annan
C'è in radice declinare mineraria dove ce ne ricorda che gli attuali Governi della Bosnia Erzegovina anche la Serbia
Voglio hanno una visione comune del futuro nell'Unione europea
Ne indica il fatto che l'Unione di cittadini in Paesi membri dell'Unione europea verso un ulteriore allargamento sta calando un sondaggio
Dello scorso anno ha dimostrato che in quattordici dei ventotto Paesi membri oltre la metà degli intervistati non vogliono nuovi allargamenti dell'Unione europea
Le notizie sui contenziosi conflitti le passività e piedi politici tra i Paesi dei Balcani occidentali vanno a favore e il trend negativo rileva questo ritiene interrelazioni migliori fra la Bosnia Erzegovina e la Serbia
Ma renderebbero però ovvio una immagine positiva dei Paesi della regione balcanica permetterebbero
A superare questo atteggiamento europeo negativo verso un'ulteriore allargamento feconda Alexander Popov un'altra finalità direttore del Centro diventato per il regionalismo la situazione di complica ancora di più
A cautela gay leader regionali e capacità di staccarsi dalla politica devastante degli anni Novanta
Tornato la regione balcanica stabile fragile con tanto di questioni aperte le pensioni che di volta in volta diventano anche bollenti non può essere abbandonata dall'Unione europea
L'Unione europea vede continuare ad occuparsi dei Balcani occidentali
Ed è questo quanto rilevato in questa settimana dalla Commissione esteri del Parlamento europeo
Infatti i membri della Commissione mazziniana IRPEF preoccupazioni per il rafforzamento delle pensioni e della retorica incide piante in Europa sudorientale
Hanno avvertito che dintorni intraprendere iniziative atte a queste pensioni non si trasformino ancorché ancora peggiori
Balcani occidentali devono rimanere la priorità dell'Unione europea hanno valutato i parlamentari europei hanno
Per invitato l'Unione europea di essere qui presente nella regione balcanica durante il dibattito alla Commissione esteri del Parlamento europeo ATO valutato che la conciliazione in continuità le relazioni interetniche fragili le minacce di estremismo la crescente imponente della Russia insoddisfacente dialogo politico nonché la mancanza di libertà mediatiche sono le questioni aperte in
Balcani occidentali
Si è parlato di tre relazioni incardinate Pristina come anche di la situazione otto elettorali ma anche donne ma anche di più a scene io ho avuto dei terreni
La
E proseguiamo questa puntata di passaggio sul desta del ventinove gennaio cambiando nuovamente il Paese
Proseguiamo parlando di Croazia ricordavamo in apertura abbiamo dedicato la nostra apertura al Giorno della memoria abbiamo di Asqeri ascoltato le
Parole di Primo levi che una quarantina d'anni fa ammoniva sul fatto che
Se qualcuno comincia a dire che c'è chi ha chi conta meno chi ha meno diritti chi ha meno diritti di altri questo prepara i Ilaria rinnovo file Lager
Come punto di caduta finale del fascismo e del nuovo fascismo e i i oggi i laghi era nell'Europa nella civile e democratico Europa sono quelli dove finiscono i profughi immigranti magari clandestini come vengono
Denominati c'è una notizia che viene dalla Croazia che sembra andare purtroppo proprio in questa in questa direzione noi la riprendiamo questa notizia dal portale Eastern al punto netta è un articolo di Pierluca Merola
Perché città il centro studi per la pace croato un'organizzazione non governativa che nei giorni scorsi ha rivelato che la polizia croata avrebbe fatto uso di violenza per espellere illegalmente richiedenti asilo
Nel difende indifferenza generale il Ministro degli affari interni Placco orefice
Ha messo in dubbio la veridicità delle testimonianze sottolineando l'importanza per la corazza di proteggere i propri confini ma il venti gennaio
L'organizzazione non governativa internazionale Human Rights Watch era
Ha raccolto per prima nel campo di fortuna vicino alla stazione di Belgrado la testimonianza di una decina di afgani che hanno affermato di essere stati picchiati umiliati verbalmente privati dei loro beni e deportati dalla polizia croata dopo pochi giorni
L'organizzazione operativa curata CNS appunto centro studi per la pace rappresentato un'inchiesta condotta Belgrado la settimana precedente i casi riportati
Sono ora una cinquantina che confermano che confermerebbero che in Croazia richiedenti asilo vengono raggirati picchiati e deportati le testimonianze riportano tutta una storia simile
Diversi migranti per la maggior parte afgani provenienti dalla Serbia si sono presentati alle stazioni di polizia di Zagabria Zap Presicci
Giacobbo e vincolarci per avviare la procedura per godere di protezione internazionale ma una volta entrati nelle stazioni di polizia
Sarebbero stati trattenuti per ore o giorni per poi venir caricati in furgoncini e deportati al confine con la Serbia
Alcuni migranti che alloggiavano all'hotel porre indi in no Ytzhak grave sono stati invitati dalla polizia stessa presentarsi commissariato per avviare le procedure poi invece da lì dritti al confine
Molti richiedenti asilo raccontano di essere stati derisi umiliati privati dei loro valori personali dei poliziotti
Al confine
Venivano scaricati di notte nella neve in certi casi senza scarpe sulle isolate rotta e che collegano trovarmi che in Croazia ASCI d'in Serbia lì venivano sistematicamente picchiati per invitarli tra virgolette a proseguire a non tornare più
Prove delle percosse subite sono state riportate anche da medici senza frontiere a Belgrado
Invitato negli studi televisivi del programma autore no della radiotelevisione statale croata il Ministro degli Interni ore PC della movimento most
Ha liquidato come false le accuse avanzate dalla portavoce del centro studi per la pace e Mina Bwin chi vince
A ore PC ha specificato che la rotta balcanica e chiusa da marzo due mila e sedici dai varchi di confine con la Serbia richiedenti asilo ma possono entrare regolarmente in Croazia perciò chi varca quel confine viene considerato con irregolare sul territorio croato e come tale viene trattato
Ore piccione ha affermato anche che i migranti vogliono andare in Europa occidentale e non in Croazia ma lo smentiscono le due mila duecentotrentacinque richieste d'asilo
Dall'inizio della crisi migratoria la corazza accolto un totale di centodiciannove individui sotto protezione internazionale sul territorio Prato si trovano in circa seicento migranti la maggior parte respinta da Austria e Slovenia
Nell'ambito del programma di ricollocamento europeo di centosessanta mila rifugiati provenienti da Grecia Italia
Approvato nel settembre due mila e quindici la corazza accolto diciannove persone dieci dalla Grecia nove dall'Italia
Queste dunque le gravissime accuse che vengono dalla
Croazia diffusa appunto da questa organizzazione non governativa centro studi per la pace riprese anche da Human Rights Watch che sembrano anche essere confermate dalle testimonianze raccolte da Medici senza frontiere
Riportate su il giorno al punto netta in questo articolo pubblicato
Tre giorni fa quattro giorni fa da Pierluca Merola
E parliamo adesso di Macedonia parliamo della difficile situazione politica in Macedonia proseguono le trattative per formare il nuovo Governo dopo le elezioni anticipate dell'undici dicembre
Scorso elezioni che avrebbero dovuto segnare un punto di svolta importante per arrivare finalmente a una soluzione
Della grave crisi politico-istituzionale che ormai da due anni blocca il Paese e invece sembra che le elezioni non abbiano chiarito nulla e anzi
Si profila il rischio di tornare di nuovo perché in cittadina Celori possono tornare nuovamente al voto facciamo anche questa settimana il punto della situazione con Arthur mura
Sì senza la citazione della piattaforma comune dei tre partiti albanesi della ex Repubblica jugoslava di Macedonia e senza una chiara strategia sull'integrazione
Dell'unione europea per l'Unione europea sarà impossibile formare una coalizione di Governo con il partito Organizzazione rivoluzionaria interna Partito Democratico che l'unità nazionale macedone o meglio dire il partito di Nicola questi
Questo almeno l'ultima posizione del maggior partito della minoranza albanese Unione Democratica per l'integrazione
Su negoziati per la formazione del Governo questa volta non espressa dal suo leader avviamenti mandare un portavoce viados Mammì in una dichiarazione per una emittente
Televisiva di che della ex Repubblica jugoslava della Macedonia il sapiente TV
Mancano tre o quattro giorni mentre ha fatto l'intervista il portavoce di questo partito albanese a prendere in considerazione
La piattaforma comune è una condizione senza la quale sarà impossibile formare un Governo la lingua albanese è una convenzione senza la quale è impossibile
Secondo Cosmo anni senza l'accezione delle condizione posta dalla minoranza albanese
Latte nativa saranno nuove elezioni anticipate ancora una volta per la ex Repubblica jugoslava della Macedonia in questi giorni il partito di vico equense dunque
Mentre noi stiamo registrando in una fase delicata dei negoziati per trovare un accordo di coalizione con il partito albanese
Per l'integrazione degli albanesi mentre si avvicina alla scadenza mandato affidato dal Presidente Ivano al leader di con le cure scritta e formale un Governo
Senza l'accordo con questo partito
Che ha conquistato dieci sedi su centoventi del
Monocamerale di della ex uniche Cuffaro della Macedonia Querci non potrà formare un nuovo Governo in quanto alle elezioni del quindici dicembre il suo partito ha ottenuto solamente cinquantuno seggi
Due in più del partito dell'opposizione i socialdemocratici di Macedonia che hanno ottenuto quarantanove
A parere del leader del centrodestra macedoni i partiti
Della minoranza albanese dovrebbe essere più interessato le che stimoli economiche come la creazione di posti di lavoro e per lo sviluppo infrastrutturale piuttosto che avanzare pretese come quella dell'introduzione del bilinguismo
Ne in terra ex Repubblica jugoslava della Macedonia
La scadenza del mandato affidato colui che sta arrivando mentre noi stiamo registrando in effetti serve il ventinove gennaio mentre noi siamo
In trasmissione in onda il compito di formare una coalizione di Governo e poi spetterà al partito Unione socialdemocratica di Macedonia quale ha affermato nei giorni scorsi il leader del centrosinistra dunque macedone Soranzo aree
Ha detto di aspettassi a breve un annuncio di querce che dirà di non essere stato in grado di trovare accordi per una coalizione governativa
Rispondendo in effetti
Ad una domanda dei giornalisti in merito all'opinione del socialdemocratici sulla piattaforma comune presentata dei partiti la minoranza albanese inglese pubbliche costava
Della Macedonia dai va detto che abbiamo molto da dire su questa piattaforma e renderemo pubblica e la nostra posizione nei prossimo giorni dunque non di caranto niente di certo
Nei giorni scorsi dobbiamo informare che in un'intervista ha rilasciato in lingua albanese al quotidiano statunitense voi Sofo medica un portavoce del partito albanese
Aveva dichiarato che ci sono pressioni volte ad evitare il suo partito forme una nuova coalizione di Governo con i conservatori De Nicola bluff
Il portavoce del partito per l'integrazione degli albanesi
Ha parlato di pressioni anche da parte dei media affinché il suo partito scelga di non rispettare il principio secondo cui il vincitore della comunità albanese il primo partito tra quelli della minoranza albanese per il numero di voti
Alle elezioni e i di seggi al Parlamento scelga il partito vincitore della comunità ma Cervone per formare la condizione di governo
In passato da macedone riuscita dei esistere come adesso solo perché rispetto agli accordi internazionali uno di questi che l'accordo di maggio due mila otto
Nel quale viene previsto che il vincitore della comunità albanese sente vincitore della comunità ma cenone l'aveva detto il portavoce
Del partito deviante l'integrazione degli albanesi indicando una possibile scelta del suo partito in pista del ventinove gennaio scadenza nel mandato come abbiamo detto anche prima assegnato dal Presidente Giorgio Ivano all'iter
Nicola godersi al leader del partito dei conservatori comunque oppure skipper formale
Il convegno il rinnovo per le nuove decretazione sembrano invece andare contro questa possibilità il partito di avviamenti il par primo partito albanese secondo i voti
Qui secondo diversi opinionisti non sembra interessato in effetti di fondare una coalizione di governo in Commissione democratici
Di sostanza
Poiché considerato parte della né
Del network di George Soros e che loro vogliono fondare conversazione con gli USA e la nuova Amministrazione di Donald Trump
Al quale Soros concludente
Non gode della simpatica almeno comunque così dicono diversi opinionisti locali
E siamo all'ultima pagina di questa puntata di passaggio a sud-est del ventinove gennaio due mila diciassette come li abbiamo preannunciato nel sommario all'inizio torniamo a seguire il reportage Di Matteo Tacconi e di Ignacio Maria accorcia
Lungo l'Adriatico lungo il mare corto un Golfo assecondi veneziani in un luogo intimo per loro il grande scrittore Predrag Matvejević un mare corto però con le sponde strette
Un mare che per come è fatto avrebbe dovuto favorire interscambi eccezionali tra i popoli che
Vivo ne hanno vissuto lungo le sue rive ma così invece non è stato tante sono le diversità tante sono le distanze anche lungo le stesse le stessa la stessa costa
E però appunto esplorando le sue coste attraversando le sue acque ci si accorge che qualcosa di impalpabile di silenzioso di non definibile che mescola un po'tutto ha permesso ai popoli che si affacciano su queste acque di riuscire a riconoscersi anche se ciascuno naturalmente a modo suo
Questo dicono spiegano Matteo Tacconi massima che accorcia può voler dire poco ma forse può anche spiegare tutto ed apre da qui ha preso via questo progetto
Nel settembre del due mila e quindici che intende proprio percorrere le coste dell'Adriatico
Da ambo ambo i lati di questo mare proprio per cercare di raccontarlo con impressioni con note di viaggio e con
Immagini passaggio sud-est partner e di questo di questo reportage Adriatico che da un po'di tempo non seguivamo ma che vogliamo naturalmente riprendere per raccontarvi appunto questo questo Progetto
Manico
Una importante come antico
Doglianze Manuel Gausa
La nuova tappa del reportage di Tacconi accovaccia tocca il Montenegro fino al mille ottocentottantanove Teo do attiva tra in un montenegrino località affacciata sulle Bocche di Cattaro
Saccà d'acqua che nel corso dei millenni ha spinto indietro la linea delle montagne montenegrina era un villaggio come tanti altri dell'Adriatico rientrare
Viveva di pesca e di agricoltura e nelle varie epoche con i loro dominatori romani Goti bizantini slavi turchi e veneziani
A erano trascorse senza stravolgere troppo i ritmi e le abitudini
Del posto e della sua gente fino appunto al mille ottocentottantanove in quell'anno l'Austria Ungheria e si era sostituita Venezia nel controllo dell'Adriatico dopo la fine di quest'ultima
Nel mille settecentonovantasette decise di costruire un arsenale militare e così da villaggio
Teo do divenne una città dal luogo di pesca di agricoltura passo a essere un centro industriale
La scelta di Vienna dipese da varie ragioni ma la principale fu
L'indipendenza italiana
Il Museo delle Tradizioni navali di Theo do da proprio testimonianza anche di un'altra storica tenzone adriatica tra Alitalia e l'Austria
Stavolta però favorevole all'Italia l'affondamento della Santo Stefano la corazzata austro ungherese avvenuto nel mille novecentodiciotto
In questo museo ne viene costruito un pezzo del motore l'unico frammento recuperato di quella nave da guerra
Enorme di grande stazza che fu affondata da un piccolo motoscafo
Italiano dotato di siluri capitano Luigi Rizzo che lo comandava FUA colto come un eroe al rientro al porto di Ancona
Da cui era salpato e il caso vuole che da lì fossero partite anche le navi che Alissa partirono quella così cocente sconfitta ma è difficile trovare ad Ancona
I segni o delle targhe o qualsiasi altra cosa che ricordi l'uno e l'altro evento
Le battaglie dell'Adriatico sopravvivono nei libri di storia e nei musei
è importante anche la storia dei cantieri di Theo do che furono la linfa della città anche durante l'era io così davanti Venere titolati a Sava Kovačević eroi della guerra partigiana
La il management era nel militare i lavoratori invece erano civili negli anni ottanta il picco massimo dell'occupazione le officine davano lavoro a circa tre mila cinquecento persone
Prima dell'indipendenza del Montenegro nel due mila e sei i cantieri furono messi sul mercato
L'anno dopo furono rilevati da una cordata di investitori con a capo Peter Munca magnate canadese del settore dei metalli
In breve tempo la la vecchia are dell'asse Nale è stata trasformata in una delle marine più lussuose del mondo ora si chiama Porto Montenegro e il museo il Museo delle Tradizioni navali
Curato da andrà se ne io vanno dice si trova proprio all'interno del perimetro di Porto Montenegro a fare un po'da sentinella su un passato che non c'è più
E il presente ora è fatto di lusso e di modernità e si sta preparando un ulteriore estensione a reiterare a realizzarla però non saranno Peter monca e i suoi soci la scorsa primavera infatti
Comunque i suoi soci hanno venduto Porto Montenegro alla fondo sovrano di Dubai Investment Corporation o Dubai
Sì Progetto no anche nuove residenze oltre a quelle già realizzate vendute gli acquirenti vengono principalmente da Russia e Regno Unito ma anche Dan c'è anche una quota
Di acquirenti dall'ex Jugoslavia
L'azienda ed è importante anche il l'indotto che ha creato e e la crema eliporti di lavoro che sono stati creati da questo investimento l'azienda madre impiega centoventi persone ma con ristorante costruzioni e fornitori durante la stagione estiva si arriva a mille duecento dipendenti non è poco
Anche se il livello di occupazione dell'epoca d'oro dei cantieri resta lontano
Chi con la chiusura di quei cantieri perso il lavoro ha cercato di riciclarsi qualcuno non ce l'ha fatta altri invece sì e comunque Imone Di Teodoro dove oggi si affaccia appunto Porto Montenegro ieri sorgevano invece i cantieri Sava Kovac felice
Calamitano lavoratori anche prima dell'epoca della Jugoslavia quando si dovette ricostruire da zero l'arsenale distrutto nel corso della seconda guerra mondiale
Dice Brasile Iovanovic che quando gli austriaci scelsero di edificare le officine navali
Venne chiamata parecchia gente da Trieste e da Pola con competenze competenze cantieristiche è un po'di loro restare una misura su famiglia e così
Anche sull'Adriatico è possibile trovare tracce di quella dimensione multiculturale che da sempre a volte virtuosamente altre tragicamente e cifra dei Balcani
Questa è la nuova puntata di mare corto il reportage
Adriatico di Matteo Tacconi Massimo Maria accovaccia non viene abbiamo letto qualche passaggio ma la trovate ovviamente integralmente anche con con le foto il testo di Matteo Tacconi le belle foto di nazionali accorcia sul sito del
Del Progetto www punto mare corto punto comma
Sommare corto punto com trovate naturalmente anche tutte le puntate precedenti del reportage Adriatico quella che racconta di punta Pala scia a sud di Otranto dove finisce l'Adriatico inizia lo Ionio deve che è il punto più stretto tra l'Italia e l'Albania oppure
Il viaggio da Trani a Brindisi a Brindisi dove arrivarono i primi profughi albanesi e che dal mille novecentonovantuno riallacciato i rapporti con la sponda orientale dove si è fermata anche una comunità albanese
Poi il viaggio dal Gargano a Trani e in precedenza ancora i racconti di Valona
La terza città il secondo porto albanese di San Benedetto del Tronto che fu sede di una piccola flotta di pescherecci oceanici
E poi ancora la costa montenegrina con l'arrivo dei vacanzieri russi e Durazzo il primo porto e seconda città dell'Albania
Come vi dicevamo tutte queste puntate con i testi di Matteo Tacconi le foto di Massimo Mari accorcia e anche le testimonianze sonore raccolti appunto
Lungo il viaggio li li trovate sul sito ufficiale mare corto punto comma che trovate mare corto che trovate anche su
Facebook
Siamo così arrivati al termine anche di questa puntata di passaggio a sud est puntato del ventinove gennaio due mila diciassette che abbiamo realizzato come di consueto con la collaborazione di Marina si corra e di Arthur mura
La potrete ritrovare su Radio radicale punto it nella pagina di passaggio sud-est trovati tutte le nostre puntate i supplementi del giovedì i nostri speciali e ci potete trovare anche su Facebook e la nostra pagina che ovviamente oltre ai link alle nostre trasmissioni
L'in cantiere i vari materiali gli articoli
Le fonti che citiamo in trasmissione pagina che di invitiamo naturalmente a seguire a leggere per farci avere le vostre osservazioni vostri commenti anche i vostri suggerimenti
Ci fermiamo qui dunque dandogli appuntamento naturalmente al supplemento del giovedì giovedì prossimo alle sei del mattino ma soprattutto alla prossima puntata di passaggio a sud-est domenica prossima come sempre alle ventuno
Grazie per l'ascolto un saluto da Roberto spagnoli è un buon proseguimento con i programmi di Radio Radicale