Sinistra Italiana in Progress

Aprire questa nostra giornata di discussione qui
Qui di nuovo alla Cacciarella io sa fare una brevissima introduzione un po'cercando di spiegare i motivi
Della scelta che questa è una comunità larga diffusa
Che ha una forte consistenza qui a Roma nel Lazio ma che
Raccoglie la partecipazione l'adesione di tanti altri territori appunto ha scelto insieme a noi di
Attraversare
Il la fase costituente di sinistra italiana appoggiando
La candidatura voi ritirata per la Segreteria di Arturo Scotte cercheremo di spiegare le motivazioni che ci hanno
Convinto
A stare dentro questo percorso ma di a disertare i congressi i congressi territoriali penso che la spiegazione che dobbiamo a tante donne a tanti uomini a tanti attivisti a tanti
Amici e compagne e compagni che insieme a noi hanno scelto di aderire al percorso costituente
Di sinistra italiana e che possono trovare anche in queste ultime svolte insomma la difficoltà di lettura anche di
Di cosa effettivamente successo io penso che non è oggi da qui in avanti non è il momento del il tempo di appunto delle ripicche del rancore ma
Noi dobbiamo fare uno sforzo comune unità appunto che produce uno sforzo importante e tutto il paese di guardare in avanti però penso sia giusto anche appunto spiegare alcuni motivi
Che possono sembrare motivi tecnici o procedurali Imam e di fatto hanno
Impedito la nostra partecipazione congressi
Territoriali parto da qui non parleremo solo di sinistra italiana perché perché abbiamo insieme a noi alta alla Presidenza altri ospiti che con noi
Innervano esperienze importanti sia di governo del territorio del
Del Lazio ma che abbiamo appunto incontrato anche durante la campagna referendaria
Appunto per per il no al referendum costituzionale per appunto penso sia importante spiegare cos'è successo in questi ultimi giorni e faccio un esempio molto
Forse esemplare appunto molto semplice di quello che è successo ieri a Roma erano ma si è consumato il Po il congresso provinciale
Per l'elezione dei delegati che andranno al congresso nazionale di
Di Rimini
Ieri c'è stato un anno importante Assemblea al centro congressi trent'anni che ha visto una partecipazione di tante attivisti tante militanti che si sono impegnati nel
Nella percorso di costruzione di sinistra italiana ma che purtroppo ha visto l'esclusione di mi di altri migliaia di persone che nel territorio della capitale nella provincia
Hanno avevano appunto aderito al
Alla costruzione di sinistra italiana ecco diciamo che tecnicamente è stato impedito ad esempio a centinaia di donne di uomini che si sono iscritti a Civitavecchia o nei Castelli Romani di partecipare al congresso che si è attenuto gliele fornirò appunto al centro congressi trent'anni
Quelle che possono sembrare semplici questioni procedurali
Però di fatto hanno impedito appunto un processo di democrazia sostanziale dentro sinistra italiana icone in modo molto molto semplice su questo qua veramente vorrei chiudere sarà convocato un'assemblea
Provinciale a cui avrebbero dovuto partecipare tremila e trecento iscritti del territorio della Provincia
Senza indicare un ordine dei lavori un momento appunto neanche gli orari di votazione delle diverse proposte messi in campo effettivamente impedendo impedendo
Nella pratica una dizione una partecipazione vera al congresso di sinistra questo è stato uno degli ostacoli dei tecnicismi che però di fatto di fatto appunto hanno impedito che
La necessaria partecipazione alla costruzione di un soggetto di sinistra
Io su questo veramente vorrei chiuderla vero
Penso sia importante che per tanti e tanti di voi appunto che hanno aderito insieme a noi anche su nostra proposta questo percorso sappiano che la nostra non è stata una resa ma è stata la
Il prendere atto di un'impossibilità di praticabilità del campo
Della contesa politica dentro sinistra italiana
Ecco questa assemblea di oggi si chiama Sinistra italiane in progress perché comunque ne pensiamo che sia un fatto importante che si sia finalmente affermata l'esistenza della nascita
Di un soggetto di sinistra nel campo un altro soggetto di sinistra nel campo
Politico ma
Come abbiamo innerva do tante iniziative in questi ultimi mesi penso all'importante inserire facemmo qui alla Cacciarella appunto con l'Associazione alternativa a novembre noi continueremo a stare dentro a tutti i processi che
Riguardano le forze la sinistra anche a sinistra italiana sempre con questo spirito
Cioè con l'idea di della necessità di dover costruire un campo più largo che raccolga gli sforzi di tanti e tanti che
Nella sinistra oggi pensano che ci sia la necessità di costruire appunto una forza plurale popolare che guardi che abbia appunto la capacità di proporre un'alternativa di governo che
Che è necessaria a questo Paese
Qui appunto a novembre abbiamo fatto abbiamo realizzato un in sé e importante a poche settimane prima del
Del
Del referendum costituzionale ma questa è un po'la tensione con cui negli ultimi anni
Insomma tante a tanti che sono anche seduti a questo tavolo ma contante tanti di voi abbiamo cercato di dar battaglia sulla linea politica la cultura politica che fosse che appunto necessaria per costruire
Una
Un'alternativa di sinistra e purtroppo dobbiamo vedere dobbiamo
Dirci che spesso le nostre posizioni sono state marginalizzate non ascoltate anche da questo punto di vista siamo contenti che nel dibattito sinistra italiana ma anche nel resto del delle forze a sinistra punto segata affermando la necessità
Di aderire a un processo più largo appunto un processo che pare LEA
Più solida e più Sogei i diversi soggetti che devono
Mettersi in campo per costruire appunto un'alternativa ecco
Questa è un'idea che si sta finalmente affermando nel Paese
Abbiamo iniziato appunto scelto di
Di interessare di Dida appunto di partire con questo percorso anche
Dopo il referendum costituzionale prendendo atto di
Appunto che ci fosse la necessità
Di metterci in cammino per la costruzione di una
Di una forza più larga una forza appunto che debba in qualche modo proporre un'alternativa di governo nelle città guardiamo quello che sta succedendo oggi a Roma ma più in generale nel Paese insomma questo è un momento importante per noi la volontà di affermare che noi saremo comunque ancora in campo che lo faremo guardando anche agli scenari che non hanno a che fare solo con il dibattito
Un po'per addetti ai lavori a volte un po'asfittico che si produce nelle forze a sinistra ma che che ha a che fare con e le grandi trasformazioni che guardano il mondo intero ecco
Quello che di cui siamo convinti e che oggi
Vivendo questi tempi in cui l'affermazione di forze populiste reazionarie appunto l'affermazione si che va che si vanta
Costruendo in tutto il mondo atti da Trump alle prossime tornate elettorali europee c'è la necessità di rimetterci di rimettersi in cammino tutti insieme
Lo richiamo oggi con questa importante Assemblea romana ci sono tante altre assemblee che si stanno realizzando nelle province del Lazio tante altre iniziative
Appunto in giro per il Paese in tutta Italia e questi appunto nella
La volontà di affermare la nostra disponibilità di metterci di uno in ascolto relazione con le donne e le altre donne e gli altri uomini che con noi devono costruire
Questa alternativa possibile è un primo momento la oggi vi ringrazia tutti a tutti di questa importante partecipazione
La prossima settimana ci sarà un appuntamento nazionale il dodici dicembre sempre qui a Roma all'Ambra scusatemi
Il dodici
Sembra aiola a all'Ambra Jovinelli
Insomma ed iniziamo un cammino ci mettiamo a disposizione di tutte e pensiamo che allo stesso modo sinistra italiana e le altre forze che guardano a punta una netta discontinuità con le politiche Reggiane
Però punta un cambio di fase nostro Paese debbano mettersi appunto un questa disponibilità debbano rimettersi in cammino io la chiudo qui anche perché
Ci sono tante tanti che devono intervenire dopo di me ringrazio la Cacciarella per ospitare
Anche oggi questo importante appuntamento
Prego Anna Maria Cesaretti dice palmo della diversa degli incontri appunto degli interventi
Di fare un saluto e di di lasciare così
La parola ai nostri ospiti grazie a tutti a tutti
Grazie Claudio grazie a tutti per essere qui ne ringraziamo voi nel senso che credo che sia importante che
è oggi questa Assemblea si è qui in un luogo che può essere un luogo simbolo della situazione romana perché questa è una cooperativa sociale
E cooperativa sociale Roma sapete cosa significa quindi stamattina ce ne sono tante altre di cooperative sociali e
Quello che stanno vivendo in questi anni da bravo mafia capitale
E quello che ha un significato di criminalizzazione di un'esperienza di esperienze importantissime per il welfare di questa città negli ultimi vent'anni lo sappiamo tutti
E mi fermo qui rispetto a questa considerazione credo appunto che la sinistra che si incontrano i luoghi dei territori come sta avvenendo oggi è una sinistra che evidentemente vuole ricostruire
Un percorso sociale guarire costruire un dialogo con chi e mi rimango se Roma ma credo per mesi è un fenomeno nazionale mai esistita autorganizzativo perché non ha più
Riferimenti di partiti in una più riferimenti
A sinistra se non in
Al in alcune esperienze particolari
Ecco credo che questa sia quello che in progress dobbiamo ricostruire insieme io mi fermo qui perché il lavoro sarà lungo soprattutto credo che potremo contare sulle nostre teste sulle masse braccia e gambe di chi è qui oggi
Di chi non si ritirava nei luoghi
Canonici della sinistra e che
E Nona credo il problema
Della autoconservazione istituzionale o di identitaria quindi buon lavorano edotti e do subito la parola
Ayrton lo scotto che Capogruppo di Sinistra italiana la Camera grazie
Grazie a tutti in questi giorni difficili
Abbiamo dovuto guardare in faccia
Quelle cose che non immaginavamo potessero vivere all'interno di una forza larga popolare della sinistra italiana
Abbiamo dovuto guardare in faccia
Il modo in cui venivano utilizzate le regole
A fasi alterne
Come un gran bello nei confronti di una parte del nostro partito
E abbiamo dovuto guardare in faccia
I limiti
Di una organizzazione e di un modo di costruirla che non partiva mai dal merito
Ma partiva da una variabile fissa
Il comando del partito a tutti i costi qual sia si fosse la linea politica del partito
Abbiamo posto nel corso degli ultimi mesi questioni serie
La prima
Può nascere una forza autonoma della sinistra senza guardare cosa c'è attorno a noi cosa c'è dentro il mondo grande e terribile
Che oggi
Va verso una dimensione di ripiegamento di chiusura
Nel momento in cui
Popolano grandi Paesi democratici ipotesi populiste nazionalistiche
Il venti gennaio scorso
Quando Donal Trump si è insediato
Alla Casa Bianca
Ha detto una cosa
Che ha un manifesto politico e che parla non soltanto
Agli Stati Uniti d'America parla al mondo
America forse
Che significa America forse
Significa alla ripresa di un messaggio nazionalista che rompe con qualsiasi tradizione di multilateralismo e di riapertura di uno sguardo sul mondo
Nel momento in cui accade questo
E questo si somma
Alla deriva le tenniste in Francia
Ad alternative Ford Deutschland che governa in Germania che rischia di arrivare
Sulla soglia del Governo in Germania a quello che accade in Olanda e a una saldatura sempre più forte tra il Movimento cinque Stelle la lega
La sinistra dovrebbe
Alzarsi in piedi guardare oltre la collina ed evitare di guardare soltanto se stessa
E abbiamo posto un tema
La chiusura della stagione del Renzis MO
Può riaprire una prospettiva politica nuova
Una prospettiva politica in grado di unire come diceva bene ieri la Presidente della Camera Laura Boldrini
Le forze del progresso e di ricostruire un nuovo centro sinistra
Queste questioni sono squadernato è sul tappeto
E immaginare che dopo il quattro dicembre
Dopo che
Otto oggi i giovani su dieci hanno votato no al referendum dopo che
Larghi strati del Mezzogiorno hanno detto no
E dopo che Matteo Renzi un'informazione che forse non è arrivata alle orecchie di tutti i nostri compagni è uscito da Palazzo Chigi Siria prima una partita
Si riapriva una possibilità il nostro no almeno per come io l'ho inteso dentro un passaggio delicatissimo della storia repubblicana
Si poneva il tema di diventare un nuovi costruttore di un'aria democratica e di sinistra
Un il costruttore
Per una possibilità per i giovani che vivono di voucher
Per una possibilità di un Mezzogiorno abbandonato a se stesso per la possibilità di riprendere il filo di relazioni che erano state spezzate
Mettersi su quest'onda significava guardare le contraddizioni che sia per i fatti
E non semplicemente osservarle ed a bordo campo da spettatore
Come abbiamo detto
Molti di noi vengono dal percorso di Sinistra ecologia e Libertà
Come disse Nichi Vendola
Aprendo il Congresso di Firenze
Più che il partito in questo momento mi interessa la partita
E per me la partita evitare che nel nostro Paese dopo la sbornia Renzi Anna finisca nelle mani dell'avventura
Che cosa sta accadendo guardiamo in faccia la realtà
Nel Partito democratico si è aperta una discussione
Per la prima volta una discussione che può portare a esiti non scontati
Dentro forze sociali rilevantissime
Emerge in maniera forte una domanda di rappresentanza politica perché anche la CGIL il sindacato
Capisce che la crisi della sinistra politica rischia di apparire definitivamente la crisi della sinistra sociale
Dentro ampi strati di cattolicesimo democratico di mondi rilevanti che hanno fatto la Repubblica ci sono domande significative rispetto al destino di questo Paese
E noi invece ci attardiamo dentro un dibattito su cosa è sinistra italiana e se e quanti sono i nostri centimetri di vicinanza o di distanza dal Partito Democratico
Vorrei informare i compagni e le compagnie di sinistra italiana i miei compagni
Mai colpi di ho sempre colpi di significa una sola cosa essere subalterni al Partito Democratico
Guardare gli occhi
Poi occhi e le lenti del Partito Democratico tutto una sinistra autonoma è una sinistra in grado di avere quando ci sono le condizioni anche una vocazione coalizione
Noi non abbiamo mai detto
Renzi
Credo che abbiamo un curriculum chilometrici da esibire
Il gruppo parlamentare in cui ho avuto l'onore di presiedere nel corso degli ultimi due anni e mezzo
è un gruppo che ha fatto un'opposizione seria del merito dura e senza sconti
Quando leggo che qualcuno dice a Massimo D'Alema o a Pier Luigi Bersani
Che Matteo Renzi non l'ha portato la cicogna e che sta dentro gli errori della terza via sono d'accordo
Però occorrerebbe che guardassimo anche dentro di noi perché neanche Gennaro Migliore lo porto la cicogna neanche Gennaro Migliore
E neanche quella rottura che si produsse rispetto
Alla frattura
Che si crea o dentro Sinistra ecologia e Libertà
Stava dentro un'analisi sbagliata de Renzis
Io non abbiamo mai ceduto alle sirene nuovi scritte
Non la mamma non abbiamo mai visto
Quel processo che si apriva con Matteo Renzi e col partito alla nazione comunque processo positivo l'abbiamo combattuto l'abbiamo contrastato
Ma proprio per questo nel momento in cui si aprono varchi non basta alzare la bandiera e dire avevamo ragione noi
Perché altrimenti non saremmo al tre per cento saremmo molto di più
E guardate la discussione che dovremmo fare nei prossimi giorni difficile
Dovrà stare innanzitutto su questo terreno
Ha un senso blindare
Un partito
Costruirlo appropria immagine e somiglianza
Su una linea politica tendenzialmente massimalista e il giorno dopo andare a trattare
Nel momento in cui dovesse precipitare la campagna elettorale e si dovessero determinare delle situazioni per cui occorrerebbero fare liste più grandi per superare uno sbarramento
Il tema nostro non è superare uno sbarramento
Ma il fare una forza utile per il Paese
Io non voglio andare a trattare con nessuno io voglio essere il fondatore di una sinistra più grande che rappresenti il Paese
Stefano Fassina nei giorni scorsi ha detto c'è qualcuno che vuole fare la lowcost o del Partito Democratico
Fino ad oggi
In giro per l'Italia e anche in questa città ho visto più che altro iniziativa politica che si è ridotta essere la bad company del Movimento cinque Stelle peraltro in crisi
E quando leggo
Di iniziative
Come dire
Un porrei
Che rispetto perché un dibattito molto serio che attraversa economisti
Paul Krugman Stiglitz e tanti altri che pongono il tema della costruzione
Dell'euro
E del fatto che l'euro sia
Una molletta
Che è stata immaginata
In maniera del tutto sbagliate che ha costruito le condizioni per una svaluta azione del lavoro
E che ha determinato quello che la stessa Angela Merkel oggi dice beh forse occorre immaginare un'Europa più velocità
Ho persino Romano Prodi dice attenzione
Forse per salvare la moneta unica e l'Europa occorrerebbe che la Germania uscisse dalle sono dibattiti seri che non possiamo liquidare con un'alzata di spalle
O come un'iniziativa diciamo come dire
Di qualche intellettuale o di qualche economista separato dal mondo ma la domanda che mi pongo e che pongo e compagni stanno portando avanti questa discussione anche dentro sinistra italiana
Ma
Siete proprio sicuri che se domani mattina L'Italia decidesse di assecondare il messaggio che dentro ampi settori della destra e in parte anche alla sinistra
Dovesse portare l'Italia fuori dall'euro quella uscita la gestirebbe la sinistra
O quella uscita la gestire ebbero le forze regressive della destra che in questo momento stanno assecondando il messaggio di Trump America fossimo
Io credo che la sfida di una sinistra moderna nuova sia la revisione dei trattati sia mettere al centro il tema di un socio al comparto oltre al fiscal compatto
Le questioni che attraversano tante larghi strati del socialismo europeo e della sinistra europea che si è aperta la sfida del Governo
Dall'ex insito razza a potemmo s'
Non possiamo guardare Corbin Centers Bellomo ammonta con simpatia e non vedere
Che navigano dentro acque un po'più grandi delle nostre un po'più grandi dei nostri stagni identitari e pongono grandi questioni di fondo dalla centralità della questione ambientale
Alle sfide del reddito
Che non può essere mai contrapposto al lavoro ma nel momento in cui ci troviamo di fronte a una progressiva distruzione ben lavoro
Occorrerebbe una sinistra in grado da un lato di lanciare la grande parola d'ordine della redistribuzione del lavoro e del reddito universale per i giovani
Io non ho mai pensato che il centrosinistra fosse una parolaccia nel nostro ambiente a un certo punto soltanto pronunciare la parola
Faceva scattare un processo maccartismo tale
Io credo che il centrosinistra non debba essere neanche una resa e non sta scritto da nessuna parte che nasca
Ma può diventare una sconfitta
Se noi siamo convinti
Della funzione storica che possiamo avere
E io faccio un appello un appello a me stesso innanzitutto a tutti noi
Il dodici all'Ambra Jovinelli lanceremo una grande Assemblea vogliamo un'assemblea aperta con i territori per dire alcune cose molto chiare
Superiamo definitivamente la doppiezza nella nostra discussione politica non si possono fare troppe parti in commedia
O sinistra italiana evita la blindatura e apre una stagione per un nuovo campo progressista oppure sinistra italiana rischia di essere ridotto a percentuali da prefisso telefonico
Secondo
O sinistra italiana si pone davvero il tema è la partecipazione e non si blinda
Oppure rischia di essere soltanto un gruppo di
Persone
Che non guardano oltre la collina e che rischiano di finire dentro una dimensione identitaria senza neanche avere la capacità di gestire i passaggi e le modifiche di lì io la dico così e concludo
Hanno provato a rendere caricaturale la nostra discussione
Allora provato a dire che il tesseramento era
Stato forzato
Hanno iniettato veleni all'interno alla nostra comunità io vorrei ricordare a me stesso e a tutti i compagni
Che fino a due settimane fa
Il nostro partito aveva quattro mila iscritti
Oggi INEA
Ventimila
Partito politico che vuole cambiare il Paese con ventimila iscritti non va molto lontano
Ma andiamo nel merito
Si è detto i congressi vanno fatti centralizzati
Noi avevamo chiesto la possibilità che ci fosse una partecipazione diffusa
Leggo oggi le risposte a una lettera dei compagni di Civitavecchia
E mi domando
Ma forse qualcuno non sa
Che per andare da un luogo all'altro della Provincia di Roma o della provincia di Napoli o di altre grandi aree metropolitane ci vogliono delle ore
A quale comune mortale riescono a spiegare
Che per andare a votare in un congresso devono metterci due ore di automobili un'ora e mezza di treno e vogliono partecipare vogliono rendere possibile la partecipazione e costruire la sinistra di una testa un voto
Oppure questa cosa era immaginata per blindare
Perché un per il Congresso
E l'hanno fatto
Hanno fatto dall'inizio
Alcuni compagni non lo sanno non solo il nostro partito per cui non voglio tediarvi ulteriormente ma voglio chiudere su questo punto
Perché qua c'è un punto di sostanza quando vuole costruire una sinistra popolare
Iscriversi a sinistra italiana
è una fatica
Sembrava una gara di triathlon
E più facile probabilmente iscriversi o la loggia massonica che a sinistra italiana
Tre livelli quattro livelli carta identità che compare carta d'identità che scompare
C'è gente che ha fatto i capelli bianchi davanti al computer
Io ricordo quando ero ragazzo
E chiudo su questo punto che per me un punto di sostanza perché significa
Il ruolo e la funzione che deve avere una sinistra
Quando ero ragazzo facevo il Segretario di un'organizzazione giovanile la sinistra è la mia città Napoli
Andavo
Ah beh c'era questo rito che
Il più giovane portava la tessera I grandi vecchi
E io avevo questo orrore di portare la tessera
Ad Abu Donali nobili ad Andrea Jeremy chiara
A Francesco De Martino
A Maurizio Valenzi il sindaco di Napoli
Che aveva portato il PC per la prima volta al Governo
E andavo a casa di Maurizio una casa bellissima incastrata tra la collina in mare tra Posillipo il Vomero
La casa piena di quadri una vicenda
Personale una biografia incredibile di ebreo il di ebreo errante torturato dai nazifascisti protagonista nelle quattro giornate di Napoli e non mi raccontava sempre
Che quando Togliatti sbarco a Napoli
In una situazione in cui il partito era diviso c'erano addirittura due federazioni
A un certo punto si rese conto era inevitabile che era un partito che è stato ancora pietà mentre nella clandestinità c'è una parte l'Italia che non era stata ancora liberata
E c'era Napoli da cui
Si cominciava diciamo percorso di ricostruzione del partito che avrebbe fatto la Repubblica
E Togliatti si rese conto di questa situazione
E
Si fece rinviare
Una lettera da un operaio dell'Italsider
E la fece leggere poi
Al
Alla segreteria del partito e in questa lettera posso operaio diceva io vorrei iscrivermi al pc
Ma non è possibile perché apici si possono iscrivere solo io per i rivoluzionari di professione
Togliatti
Alludo al modernissimo
Fece un grande comizio dove disse alcune cose anche importanti per la storia la Repubblica italiana
E aprire partito ai disoccupati agli artigiani agli operai ai contadini
A tutti quelli che volevano militare dentro un partito sulla nascita del Partito un nuovo e del partito di massa
Era una Napoli ancora nel pieno della guerra
Anna Maria Ortese scrisse un libro bellissimo in mare non bagna Napoli perché fino a metà degli anni Cinquanta la Sesta Flotta della NATO
Impediva ancora di guardare il mare se tu abitano in città
Perché copriva il golf solo recintata
Ecco io vorrei un partito che sia parenti
Non un partito che si chiude né rivoluzionari di professione
Non un partito che ha paura sei portuali Civitavecchia si scrivono non un partito che ha paura se ci sono donne e uomini che mettono la faccia
Per costruire sinistra italiana e allora
Noi lanciamo un ultimo appello
Fermatevi ragionate su cosa state facendo evitate che si determini una situazione insanabile
Noi non volevamo fare una conta abbiamo messo a disposizione un profilo politico
Abbiamo detto ci ritiriamo non facciamo più la conta
Ma c'è ancora il punto della sfida c'è ancora la possibilità di contendere una linea politica oppure c'è soltanto una chiusura a riccio è un risultato già scritto
Se volete costruire partiti coniugi con i risultati già scritti avete di deciso di uccidere nella culla un partito politico che può cambiare l'Italia
Se è così la responsabilità è vostra noi non siamo nelle condizioni e non vogliamo essere corresponsabile
Grazie al torio Scattone accennava
In diversi passaggi alla vicenda di Civitavecchia e vorremmo a salutare Enrico Luciani le compagne e compagni decide ma è chiaro che siano qui
Ora diamo la parola Simona giovani del coordinamento eliminazione sinistra italiana poi chiameremo appunto Enrico Luciani
A raggiungerci verrà un intervento o una breve comunicazione di servizio ovviamente data ad un tenore come cooperativa Cacciarella semi fermati a pranzo ci fa molto piacere grazie Simone a Gianni tardivamente nazionali sinistra iraniana grazie
Lo diceva Arturo adesso noi non siamo persone irresponsabili
Anche se abbiamo provato e proviamo a sdrammatizzare a vivere un po'viviamo con sofferenza questi momenti la viviamo anche con con dolore perché è un momento drammatico
E non pensiamo di essere le condizioni di fare scherzi di di
Di ridere di un contesto che invece complicato per certi versi drammatico abbiamo per questo motivo lavorato e lavoriamo tuttora come ricordava Arturo in conclusione
Per provare a ricucire
Per mantenere la lucidità e per farla ritrovare a chi dall'utilità la persa
Ma questo senso di responsabilità che per molti di noi è un tratto di cultura politica siamo fatti così siamo fatti un po'con con lo stampino però non può tradursi
In corresponsabilità nei confronti di un processo politico che dall'inizio a evidenziato lacune
E a Rodi ed errori genetici
Un processo politico pattizio da subito senz'anima e senza cuore e che ha consumato in queste ultime ore in questi ultimi giorni secondo me degli strappi e uso questa parola non casualmente inaccettabili
Mi riferisco alle cose che già sapete ma io voglio metterle rapidamente in elenco
La prima cosa è questa noi abbiamo nel corso del tempo dei mesi legittimato un gruppo operativo che poi si è chiamato esecutivo che poi si è assunto la responsabilità di definirsi segreteria politica
Che si è nelle ultime settimane trasformato anche in Comitato di garanzia
Già questa è una cosa senza precedenti una commissione politica che diventa Commissioni di garanzia chi controlla e anche controllato e chi controlla dice
Ma in una lettera firmata da alcuni membri di quella Commissione che da una parte
Ci sono state
Violazioni e irregolarità sul tesseramento peccato che una parte significativa della Commissione non le abbiamo potute verificare anche noi avremmo voluto vedere
Una per una le irregolarità di cui questi compagni facevano cenno ma nel frattempo i veleni rimangono nel frattempo no il vento dell'accusa e anche della menzogna soffia
Mi fa male a tutti non soltanto a quelli che sono accusati
In secondo luogo sì che impedita la partecipazione territoriale di migliaia di compagni ventuno mila iscritti di questi circa un terzo
Dato che vive nelle grandi città metropolitane non è in condizione di esprimere il proprio diritto a votare tra ieri e oggi
E anche qui usciamo da un'ipocrisia clamorosa perché questa regola che impedisce
Ad alcuni compagni a molti compagni molti compagni di votare guarda caso in altre federazioni non vale
Perché a Firenze quella regola non vale e a Roma a valle e allora spiegatemi qual è il senso politico
Di una scelta di questo tipo se non è il dirci
Volete partecipa al congresso fatelo ma sappiate che l'unico esito possibile che voi perdiate e quindi che l'unico candidato alla segreteria possibile che può essere incoronato
è l'unico che tutti sappiamo che è candidato da due anni
Ma che non si è ufficialmente candidato e che non ha avuto al contrario di Arturi tutti noi in questi anni avuto il coraggio di metterci la faccia per dire io rappresento questa linea politica
Altro che poltrone
La cosa più imbarazzante di queste ore e dire a questi compagni che vedete qui
Che vogliamo le poltrone noi alle poltrone abbiamo rinunciato perché Arturo si è ritirato dalla candidatura mentre altri non essendo candidati evidentemente hanno interesse a proseguire la sfida
Ma io penso che la cosa più clamorosa al di là di questi
Aspetti che sono cruciali perché sono politici non sono soltanto regolamentari sia la cecità cecità
Questa sia responsabile da parte di un pezzo del gruppo dirigente rispetto ai movimenti che si danno nel mondo della politica anche italiana io ho scritto qualche giorno fa
Abbiamo iniziato a scrivere le tesi congressuali quando c'era Obama alla Casa Bianca
Quando Renzi era insediato a Palazzo Chigi quando la grande alleanza tra popolari socialisti sembrava come dire in frantuma aprile
Nel giro di mesi perché questo processo politico e lunghissimo questo sia diciamo così ha avuto una lentezza pali politica a proposito di categorica qualcuno che qualcuno ricorda
Eh beh è successo di tutto Tramper alla Casa Bianca Gentiloni a Palazzo Chigi abbiamo vinto con il no grazie anche al nostro impegno il referendum
Nella grande coalizione europea le prime crepe si sono determinate se è vero come è vero che popolari socialisti sono divisi nell'indicazione del voto del precedente Parlamento europeo
Siamo in una condizione in cui il mondo cambia cambia rapidamente in una transizione aperta in cui in Italia le cose cambiano velocemente
E la risposta che ci viene dal gruppo dirigente è che le tesi congressuali scritte cinque mesi fa sono ancora valide non solo da aggiornare non sono da ricredere rileggere e riscrivere insieme io
Penso modestamente a quello che accade in Italia
Io non non lo dico per riflesso come qualcuno dice o per subalternità
Ma lo dico per attenzione e cura nei confronti di quello che accade nel campo progressista
E democratico di questo Paese ma il fatto che ci sia io lo voglio dire in maniera ancora più chiara un travaglio che può produrre aggiorni o a settimane una rottura nel Partito Democratico ma ci interessa oppure no
Quando al Quirino noi ci siamo trovati per lanciare sia italiana a quel processo facevano riferimento cioè dicevamo dobbiamo costruire una casa
Di una sinistra italiana che raccoglie le forze migliori che non si piegano RNC e aventi cinismo
Noi quella linea l'abbiamo detta mesi fa e la realtà ci conferma che quella linea è prossima a realizzarsi e permettetemi però che questo non può significare
Che da un punto di vista pubblico
Diciamo così si mantiene la lire il quarto polo e poi privatamente salvo poi farlo uscire in qualche velina qualche agenzia si va a contrattare con Massimo D'Alema o con qualcun altro l'ipotesi tutta da verificare di una lista elettorale
In questo attuato preciso
è stato preciso punto primo nessuno può fare a noi le analisi del sangue perché qui ci sono compagne e compagni che con grande correttezza e con grande linearità da mesi se non da anni
Dicono chiaramente che il tema non era costruire un piccolo partito della sinistra radicale ma riaprire la partita degli campo democratico progressista in grado di governare il Paese e questa cosa noi la dicevamo ieri e la richiamo oggi che la realtà conferma la correttezza della nostra posizione
Ma aggiungiamo noi non siamo interessati
Accardo Ottelli elettorali quello su cui noi indistinte stiamo e l'apertura di un processo politico
Che porti a costruire un partito un soggetto politico una soggettività grandi larga popolare di Governo della sinistra non ci interessano i cartelli elettorali
Con Rifondazione Comunista l'altra Europa tutte cose che tutti sappiamo ma che nessuno ha mai avuto il coraggio dire esplicito non ci interessano neppure cartelli elettorali in cui andiamo ciascuno di noi a contrattare
Un numero di posti in Parlamento con altri pezzi e pezzettini la nostra ambizione è diverso dal nostro ambizione è molto più alta vogliamo un grande partito vogliamo un soggetto politico che sia utile al Paese
La dico in battuta l'unica forza
Sociale e politica per certi versi che oggi raggiungerebbe lo sbarramento del quaranta per cento la soglia per i premi di maggioranza solo i giovani disoccupati
C'è una dramma che si chiama lavoro in questo Paese
C'è una questione epocale che stiamo a povertà che si chiama diseguaglianza
Siamo in un contesto in cui tutti dal centrosinistra ringraziano fino alla destra non hanno in questi anni fatto altro che dismettere il patrimonio industriale produttivo di questo Paese investendo sulla crisi
E investendo sulle diseguaglianze e sulla crescita di privilegi e noi cosa possiamo fare se non dire
Che serve una forza politica utile al Paese che svolge una funzione nazionale una funzione morale politica pedagogica di crescita per tutti e per tutte
In qualche modo queste la cultura di governo altro che il governissimo altro che la subalternità
Anche cui abbiamo avevamo visto lontano quando dicevamo che non volevamo essere nella sinistra ha resa
Nella sinistra ringraziare subalterna e neppure la sinistra minoritaria la sinistra autoreferenziale e la sinistra che si guarda allo specchio e si bea della propria inutilità
Questo spazio politico
Che è uno spazio politico indisponibile tanto al quarto polo altro nome che dice sempre le stesse cose
Rivoluzione civile Sinistra Arcobaleno Federazione della Sinistra e indisponibile ad essere
La stampella come qualcuno l'ha definita delle politiche Renzi anni queste uno spazio largo e io penso che nel Paese proprio grazie a quello che sta succedendo anche dentro il Pd
Ci sia lo spazio per costruire una forza politica
Utile al Paese con basi di massa che svolgo una funzione
Nazionale io penso
Che di questo nuovo processo politico di questo nuovo spazio politico noi faremo parte
E proporremo ovviamente a tutta la sinistra italiana
Di farne parte
Ma aggiungo e ripeto che di questo processo politico noi comunque faremo parte
Perché i destini dell'Italia i destini della nostra gente vengono prima dei posizionamenti e delle candidature ad un congresso blindato di cui si vuole prefigurare l'esito
Noi penso che questo impegno lo dobbiamo a voi
Che anche oggi siete qui lo dobbiamo a tutti noi lo dobbiamo a coloro che sono già fuori
Perché compagne e compagni ne abbiamo fatto uno sforzo incredibile nelle ultime settimane e di questo altro che accusarci dovrebbero ringraziarci
Per convincere uno per uno le compagne e compagni a spendersi in questo contesta in questo congresso che pensavamo poste contendibile però
Sapete anche voi che ce ne sono tante e tanti altri che non ci hanno che non abbiamo convinto che non abbiamo per Suazo che sono già fuori
Che sono senza casa
Che sono senza tessera che vivono militante diverse che fanno politica magari in maniera autorganizzati a locale dal basso non la fanno in un partito perché non hanno mai visto i sinistri tagliare a quel partito che serviva e che serve
Io penso che a tutte queste compagnia tutti questi compagni e dobbiamo una risposta
Coraggiosa
Coerente e responsabile perché
Là dove sta il popolo della sinistra
E laddove la nostra gente si riorganizza la dovremo stare noi senza paura senza ambiguità e con la certezza che anche passaggi drammatici complicati difficili come questi
Possono essere utili per attraversare uno spazio che oggi è insufficiente per costruirne un altro che invece sia effettivamente ciò di cui il Paese tra bisogno grazie
Grazie Simone
Passo la parola del ricordo Ciani che si fa portavoce per la comunità di Civitavecchia che in questi giorni
In qualche modo animato anche il dibattito piano appunto ripreso si Arturo che testimone negli interventi precedenti ma chiaramente si fa portavoce di un
Di un di un problema che c'è stato all'interno proprio della fase pre congressuale che non riguarda solo Civitavecchia ma come sappiamo riguarda tanti territori in giro per l'Italia Enrico
Intanto buongiorno a tutti i compagni e compagne certamente non era non è questo il clima col quale mi vorrei volevo trovare ad affrontare questa fase storica questo passaggio politico
Dopo tanti anni di militanza degli qui non non ne conosco molti corsi maggiore mi conoscono in pochi però in tutti questi anni da quando ho iniziato il mio percorso politico parliamo dell'ottantanove durante la scissione del PC
Ho fatto tutto un percorso che mi ha visto proprio a fianco al mille pertanto per tanti anni
Da Rifondazione SLA abbiamo fatto a tappe un percorso che doveva servire alla sinistra noi a darci di quegli strumenti che ci mancano
Quegli strumenti che servono al popolo quello che stava fuori e quello che stavo perdendo pensiamo perdendo perché manca una componente fondamentale non i tecnicismi quelli di cui parlava anche Arturo manca il cuore
Ma anche a stare vicino alle popolazioni manca di stare vicino alla gente sentire il loro dolore sentire loro drammi coniugarli DD decifrarli portarli voi nelle norme le stanze dove si lavora dove si fa politica
Caro negli manca questi sono la tua risposta oggi non mi è piaciuta non c'è piaciuta
Non c'è c'è peggiora perché fredda ente era difficile trovare la freddezza la freddezza del capo che difende il suo Gruppo ma lo difende male
Purtroppo la non funzionerà negli quel gruppo lava da solo si perde lo ha detto Arturo non siamo un'altra roba né combattiamo e nemico guardandolo in faccia notevole spalle come qualcuno ha fatto con noi l'agguato
Ci hanno sparato alle spalle seicento compagni e compagni
Non eravamo famiglie ci dispiace venite a Ciliverghe venite tranquilli solo dal due mila che viaggiamo due cifre
Dal due mila il sottoscritto per gioco il povero Francesco Bush addetto negando così porta un punto di più dei compagni a Civitavecchia pensiamo solo a quello me ne frega proprio niente se non è che voleva dire per consigliere regionale
Francesco Bonami quando sarà giurare da
E ce l'ho fatta ce l'ho fatta dieci e mezzo per cento
Due mila cinque tredici e mezzo per cento due mila otto con Gino De Paolis dodici e mezzo primo eletto in Provincia
Due mila e tredici due mila dieci ho dovuto correre con la Bonino collabora quella squadra ma che mi dice anche perché per
Abbiamo perso abbiamo perso abbiamo verso ce l'ho fatta dove tredici il tredici per cento ce l'abbiamo fatta tredici per cento dovere tredici
Gino De Paolis forza doppiette
Da consigliere procede consigliere regionale cioè votando il no tocca a lui perché così si fa per comprare
Tredici e mezzo per cento l'esatto
Seicento iscritti che non soffra Nesi niente so laboratori e lavoratrici
Quelli iscritti lì
Valgono fattispecie pensionati cinque mila voti boh dice bugie
Perché lo sapete perché perché s'era scordato negli non se n'era scordato non se la scordano nei
Perché negli avevano OSCE bene perché qualche volta stavo dietro le spalle sue a proteggere
Non vi dico altro modulo USA chiuso cosa che forse ne sa nessuno
Temi di cosa quei compagni RAS hanno già civette un po'mortificati perché non ci interessano le poltrone zero
Non ci interessa però che qualcuno si riprende prima nemmeno quello
C'entra la sede giocare una partita leale corretta come si fa a quei lavoratori come si fa con la gente
E allora Luisa che quelli scritti nella
Vengono fuori perché Assessore Agazio qua cinquantottenne
Ha fatto un miracolo Sorbona Ferrero
Quando nell'ottantaquattro novantaquattro a dover lottare nel novantaquattro hanno fatto la legge ottantaquattro e hanno
Cosa ve ne sono
Iniziato con le privatizzazioni ed hanno cominciato quei portuali i più forti abbiamo fatto guerre che basando la legge sugli annali
Giorni e giorni di occupazione a Civitavecchia quattro cioè
Eravamo duecento quattrocento tra celerini carabinieri polizia ci sono le foto attaccate nella compagnia l'altro giorno avvenuta pure Marte le affisse
Comandante del sottoscritto riteneva
Quando a un certo punto di abbiamo detto e ragazzi voce carina e che facciamo e interregionale e che li affrontiamo ad una sana bardati rivestiamo come montoni c'erano due però conviene accettato sconto rendete leggiamo
Quando siamo al ciglio banchina ognuno se ne prende tre
Cioè chi ha più e nell'acqua più snella
Ho detto dice ma vero dobbiamo qualcosina o dovete dire passati vicino alla gente ai poliziotti separata ad alta voce ha detto Enrico che facciamo così ottantanove ventinove anni
Dopo metterebbero al cosiddetto cruciali venga eroica dove il Sindaco a proposito sembrato servono lo dimentica
Ma detto Luciani ma ma avere neppure il brutto vizio chiamare agli oli esatto ma perché Sannolla tutti belli schierati che tutti
Cioè ma
Hanno detto alla Sicilia ricade
Previa stavano piazza
Per Spagna qui siamo dentro a mio avviso non al porto c'è l'acqua
Io voto Fogo composito preso appurate bagnando ed ha già pure viene sott'acqua perché dice Marzano nota e allora c'è caricati
Non Ciampi annunciando che arriviamo
Allora
Allora negli ex cose le sa mille salvo che il sacco Llosa qualche sera comprende ma non è che mo'Civita che nell'ombelico del mondo cioè che rappresenta un dolore dolore del SACE
Dolore del sergente che ci crede in quello che diceva Arturo
Noi ci crediamo che non possiamo non non siamo morti democristiani non vogliamo manco neanche morire del PD non lo vogliamo bombardiamo spostarci a fianco a fianco come facciamo in Regione
Non vogliamo governarlo ripresa ragion partitica otto e due hanno indovinate come ci dia una mano Nosa mark to ma siamo palestinese civile rischia
Noi siamo un popolo senza terra noi siamo camminando marciando va verso quella terra promessa che troveremo la troveremo uniti
E non me guida nessuno a me io Lo Sciuto mai né padrini né padroni
Né padrini né padroni e combatteremo sempre per salta con la notte senza dite
La strada giusta la troveremo perché i nostri compagni aspettano risposte aspettano che se vuole se avrà loro caro negli dove l'ha lasciato quel tavolo del cuore dove l'ha lasciata lì nel cuore
Come è fatto non per richiesta dalla parte sbagliata come è fatta non capirlo
è qualche parte bambini ed hanno le scarpe sulla destra quando vanno di ridiscutere Tuscia qualche bambino discolo per dai era qualche papera interessano bene caro negli non ci siamo
Non ci siamo andati al congresso aderisco qua perché se no veramente diventa dentro perché dentro c'è qualcosa che mi asterrò Silvia dentro perché non avvenisse le facce dei faccio strane ma non stanziato delle delle dentro partito
Non pensavo che ancora qualche fenomeno data si era
Se nasconde dietro tasse parlatene eterna Tino
Pretendono non dare nome e cognome Venezia che la Cina che medici quello che pensa
Ed essere farsi ma falso sede cretino
Falso sette cretini ho fatto salta un sindaco deficiente caro vice Sindaco nel due mila tredici un personaggio come attendibile
Quattro consiglieri comunali trovati ma in altro luogo d'Italia dove c'erano quattro consiglieri comunali ma genitori colpiti vicesindaco era assessore trovate peraltro dal posto in Italia
Ci siamo resi la cintura è come il mese se siamo esplosi ancora non l'avevi giù
Nuova nelle Cinque Stelle fanno schifo e così è tutto fatto il bluff scoperte prima abbiamo sconfitto un bandito prezzo pone abbiamo mandato per l'aria un altro e amo abbiamo scoperto batterci questi enti e adesso tocca a noi
Adesso tocca alla politica quella vera quella sana però quella che si fa col cuore no quella che se va dietro un computer dove sotto il tiro e tutti i giganti tutti combattenti tutti Guerrieri non ho visto male uno
Allora bisogna ritornare in mezzo alla gente dovesse affrontarle nemico a testa alta dove ad esempio il dolore la sofferenza vedevo solo questi lo sapete dal dal vicesindaco ne ricevo una media
Venti trenta al giorno marginale dei casi più disparati
E disperati da presidente della Compagnia deciderete portuali ne ricevo cinquanta non mi fanno lavorare
Perché ci hanno fanno uso di speranza non riusciva
Noi facciamo quello schifo lì
Ma facciamola scrivo livelli Farcascel miseria azionava farà il possibile ma non è possibile che non è che vedo che questo era il momento nostro
L'abbiamo chiara che noi Cinquestelle porcaccia miseria perché sempre per farsi giochetti qua nascosti dietro all'ombra dietro quelle cazzate segreterie ed è uscita fuori ma le detta la miseria sono
Beni dai mezzi hanno
Veneta in mezzo a noi
Dice non c'è potevate venire a Frentana
Nell'emergenza avvenuta fra vent'anni
Però riceveva ma evidenziamo dell'ordine non prevedeva l'assemblea
Componeva vere perché è il primo che riusciamo a fare ma la parola fuori posto era finita ma non perché bisogna emette permessi termini qua perché ha sbagliato io lo capisco giorno leva oggigiorno le teorie agevolate così
Professiamo produttive Valle del Sangro sulle
Ciò aveva
Grazie grazie veramente è l'unico ora la parola alla Marta Boraso ANICA insegnare regionale bensì
Chi passa immigrazione di ragioni
Ma
Io penso innanzitutto a quella città
Che
L'altra faccia della medaglia della passione ed è la rabbia che Enrico Cina manifestato adesso è quella sala triste semivuota che ci hanno restituito le foto del Frentania e ieri
Un congresso di Roma in cui
Mi pare di aver capito a conti fatti ha votato il quattordici per cento degli iscritti che avevamo portato tutti insieme all'appuntamento vigilia di Rimini
E lo dico non
Con la soddisfazione non c'era neanche un po'
Di soddisfazione rispetto a quel vuoto è un fatto che mette tristezza e che non lo dico ad apertura innanzitutto ci consegna una grande responsabilità una grande responsabilità
Summit
Di che
E qui dentro le facce le vedo lingue tre nominare uno per uno ad essa spetta una risposta da noi aspetta di capire a che fare
Da un punto tanta tanto che noi
Shamil Mario lo dico in questa strana
Tranne quando
E quindi sono facilitata da queste all'altra affermando esattamente le stesse casi che noi qui stiamo riportando
Noi avevamo detto in quell'occasione insieme a tantissima centinaia di uomini e di donne che hanno attraversato la tre giorni di alternative che il discorso pubblico chiara in corso tra noi citare insufficiente Lara insufficiente
Abbiamo detto che quel discorso dov'era inserita alta e politici né consegnato alle braccia le passioni ed esitare alle aspettative di uomini e danno e che pertanto tanto
Andavamo a vista allontanarsi disillusi delusi da noi lo dicevi benissimo Arturo anche da noi perché non è sempre
Natale
La mille altri
Le nostre pagliuzze sono tali perché siamo più piccoli fanno e hanno fatto altrettanto male
E poi abbiamo detto una cosa che volevamo iniettare di cultura politica di sinistra la stessa cultura di cui la Presidente Boldrini ci ha parlato ieri il percorso che andavamo facendo che fino a quel punto
Era fatto di di numeri piccoli di un dibattito asfittico clandestino la definito qualcuno fino a qualche giorno fa il Congresso di sinistra italiana bene noi non siamo cambiati non siamo ancora
Quella cosa lì
Siamo quelli che vogliono parlare di Roma vogliono parlare di quello che sta accadendo in questa città dove fra polizie
Intrighi ciabatte dissi con una cosa è sparita ed ha la città il suo destino
Intestino adesso ai cittadini e delle sue cittadine eventuale
Guardate duale per chi fa politica quotidianamente sui territori siamo tutti noi vedere che tipo di opposizione cosiddetta noi facciamo in Consiglio comunale con l'unico consigliere che abbiamo eletto
Che si bea degli applausi dei cinque stelle che spesso vuota insieme cinque stelle e questa è una cosa gravissima e non volevamo rimettere al centro anche
Del dibattito congressuale dove avremmo portato il tema
Della riconversione nella regione in cui il terremoto ha fatto tremare anche le convinzioni di un
Modello di sviluppo i giovani ragazzi qui era pieno di studenti nei giorni di alternative contro la buona scuola
E ci dice ci ha anche accusato di essere di blandire certe politiche no pur di vincere eravamo la stampella di Renzi no
Eravamo quelli che potevano portare però la dialettica sul tavolo di Renzi questo sì e non sui tavoli laterali immigranti
Altro tema fondamentale in una città come Roma abbiamo provato a apportare l'emergenza che
Con brevità chiamo del baobab ma chi ha di fatto la l'esperienza che che le nostre città le nostre metropoli di qui in avanti troveranno
Di fronte in maniera sempre più importante nel mezzo amministrativo della Regione Lazio là dove governiamo perché pensiamo che laddove i Governi non indifferentemente le soluzioni possono arrivare abbiamo incanalato quella questione dentro una possibile
E potenziale soluzione
Previa abbiamo parlato di Milano addirittura abbiamo evocato il nome di di Pisapia un compagno di viaggio che a un certo punto e diventa dura Ietto un reietto per la nostra comunità perché perché
Ha espresso posizioni differenti dalle nostre bar io
Guardate la prima tessera che ho fatto in vita mia è stata quella di sinistra italiana venti giorni fa non ero tesserata Cell ho aderito da indipendente assale entrante sanno entrate Regione con una forza civica però io avevo capito che era proprio quella
La ricetta che era il pluralismo che era il confronto è che era crescere insieme non espellere io ho sentito assemblea in cui i nostri call Pagni evocavano escursioni per compagni che in quella fase la pensavano diversamente da noi credo che quella sia la stessa cultura politica
Che ha portato a Randello che diceva Arturo
No no neanche sono cambiati e ce l'hanno dimostrato nell'atto definitivo l'indizione del Congresso
Parlavamo riguardo il dibattito con Marco in questa sala di Trump Trump era stato appena eletto Presidente degli Stati Uniti sentivamo arrivare chiaramente con
La campagna elettorale che avevamo vissuto
Da qui come se fossimo cittadini statunitense anche noi quello che è pari si sta manifestando vi segnalo che oggi i giornali italiani parlano e dibattono se la tortura sia giusta o sbagliata quel sito eh il mondo in cui il congresso di sinistra italiana si trova quel se il pericolo che corriamo non possiamo chiuderci dentro
Il cortile di casa nostra perché là fuori ci sono i mostri e i vostri stanno iniziando a governare anche nazioni fondamentali come gli Stati Uniti d'America e
Anche qui permettetemi
I voti amante ci ha raccontato
Una settimana fa che
In Italia otto
Italiani su dieci sono per l'uomo forte tanto che molti compagni di sinistra italiana siano fra quegli otto fate caso alle dichiarazioni che fanno guardando soltanto al sovrani istmo al protezionismo
Sì al fatto che si stracciano forse chissà vediamo alcuni trattati che anche noi osteggia AMMO ma come si fanno mettere quella cosa in un contesto internazionale che chiude ai migranti islamici etnicamente i confini
Del Nord America
Poiché è capitato e capita del quattro dicembre
E guardate più che noi che con le nostre forze queste facce le vostre facce s'ci siamo inseriti nel
Nel congresso è il quattro dicembre quello che ha fatto saltare il tavolo cioè lui sia manifestato un popolo
Potenziale per carità perché
Arriviamo da decenni di disillusioni sconfitte ma alla c'è stato un segnale fortissimo quegli uomini e quelle donnine attese di un in attesa di una sinistra nuova
Plurale larga maggioritaria esistono sul serio non era in una proiezione delle stampelle così o dei maggiordomi
Poi tra l'altro punto con
Declinazioni che la dicono veramente grossa sui rapporti di genere nel nostro partito e anche se volete sulla visione di classe perché il maggior Bam sana dignità porca miseria
Capra però noi dobbiamo usarlo come in seguito
Allora dopo il quattro dicembre ci siamo detti guardare in tanti nelle non eravamo mica tanto convinti di arrivare al Congresso con tutte le energie ci siamo detti porca miseria questa partita si gioca e si può vincere e abbiamo chiamato
E guardate
Lo dico sinceramente non è stata difficile la risposta certo aveva una sua complessità una sua articolazione non a noi contro tutti e chi se ne importa se SEPA governa qualcun altro aveva dei passaggi ma la complessità
Eh
Quello che stiamo vivendo è la fase che stiamo attraversando e allora dentro il Congresso sono arrivati un one mini donne
Realtà associative la cooperazione sociale militanti movimenti
E il disillusi o ancora illusi del Partito Democratico che però ci hanno detto sapete che c'è visto che
Andiamo nella stessa direzione e perché no diamoci una mano a una fase di transizione non può che essere questo il quattro dicembre appunto ha determinato qualcosa Renzi non è più a Palazzo Chigi e questo
Non è piaciuto perché hanno fatto i conti ma è stato difficile fare i conti è appunto hanno cambiato le regole del gioco il randagismo di cui diceva Arturo io non la faccio lunga
Ci sono ancora tanti interventi ma ecco sul finale voglio sottolineare due cose a cui tengo molto c'ho pensato e ripensato in questi giorni era ci siamo incontrati tante volte
Con le faccio sempre più stanche preoccupate perché sentiamo quella responsabilità di avervi portato fin qui di essere arrivati fin qui insieme e di dover proseguire più forti da questo momento in poi
è quello che
Io voglio sottolineare e che la rottura
L'aver disertato come ha detto Claudio il Congresso ieri
Si è verificata sul tema della partecipazione cioè sul tema che non può che essere fondativo di una forza di sinistra
E continua solidarietà una comunanza una generosità dimostrata dai compagni e delle compagnie che in quegli organismi ci hanno messo la faccia per mesi maltrattati
Arrivavano a casa tardi rinunciando alla propria vita perché poi è vita anche di chi ci mette la faccia e le energie e hanno detto no
Allora io l'altra faccia anche qui della medaglia che vede questa che qualunque cosa ne andremo a fare su questo Arturo una cosa della voglio dire in finale
Io penso che la saldatura che c'è stata fra noi
Che avviene su questa comunanza sulla sorella non se la fratellanza perché ne potevamo pure dire Civitavecchia fa una cosa fa dopo il male viene a votare a Roma no non l'abbiamo detto perché è giusto così perché se non una sinistra
Non è sinistra avremmo fatto la stessa finta
Di altri avremmo conquistato il nostro diritto di tribuna non in Parlamento ma dentro il Congresso dei limiti senza che bello allora la cosa che voglio dire ad altre questa non siamo
Sicuramente
Abbiamo una gran voglia che la cosa
Prenda una piega diversa che arrivino dei segnali li aspettavamo son dieci giorni che deve arrivare un segnale
Io penso che però ne dobbiamo essere pronti a tutto
Questo voglio dire da cui al diciassette giorni che arriveranno
Perché se i segnali sono quelli che se sono arrivati non non c'è da sperare
In cambio di rotta da parte di quelli che ormai sono i vertici conclamati e
Con voto di
Di Tessera
Insediati verso il congresso perché credo che sia indubbio che
Le ferite faranno i vadano Ricucci tema non ci dimentichiamo che ci sono ferite più grandi che sono quelle dentro la società
Nelle nostre città
Della disuguaglianza delle migrazioni di un modello di sviluppo che è impazzito dei diritti civili che sono ancora da determinare in questo Paese e noi non dobbiamo distogliere lo sguardo da quello dal mare aperto
Non ci richiamo nello stagno oppure se
L'abbiamo già dimostrato quello stagno che sarebbe stato più comodo rassicurante e anche i braccioli servivano però abbiamo detto che non ci piace perché non serve ecco io questo credo ci dobbiamo attrezzare davvero ad una navigazione che
La medesima di sempre
I compagni di viaggio ce li abbiamo guardate li ascolterete fra poco non siamo soli ecco questo voglio dire
A proposito dei compagni di viaggio e di un'Assemblea che non vuole parlare solo di di quello che sta avvenendo dentro la sinistra italiana
C'è però latino coordinatore dei comitati del no da una settimana quello del consenso non ce lo spiegherà lui proprio per
Perché
Ritrovarsi
Ma intanto in
Vorrei avvisare i compagni presenti in sala
Che sono in grado di scrivere un
Manuale di istruzioni su come si grossi sopravvive essendo iscritti al Partito Democratico Veneto
Anche se
Anche nel Pd
Siamo arrivati alla forme innovative di lotta politica come
I licenziamenti collettivi di tutti i dipendenti della Federazione di Roma come avete richiesto
Però
Noi crediamo che anche questa mossa verrà
Verrà sconfitta
Così come è avvenuto con il referendum del quattro dicembre io sono tra quelli che
Ha raccolto l'appello del cinque settembre al Teatro Farnese
Con una grande iniziativa
A Massimo D'Alema aveva lanciato l'idea di costituire dei comitati dice entro sinistra
Per il no perché
Ero convinto e i fatti poi si sono dimostrati
Come dire che quell'intuizione era giusta che ci fosse un bisogno
Di rappresentare una parte di opinione pubblica una parte del nostro mondo di sinistra di centro sinistra che
A partire
A partire dal dissenso sulla proposta di modifica della Costituzione la chiamo Proposta di modifica anche se ormai sembra
No tempo preistorico però in realtà di poche settimane fa se ci pensiamo la proposta di modifica esprimevano un dissenso sulle scelte principali
Operate dal centrosinistra io non dico soltanto dal Partito Democratico ma dal centrosinistra nel suo complesso naturalmente con particolare riferimento alle scelte
Di Matteo Renzi e del Partito democratico guidato da Matteo Renzi
E parliamo delle scelte importanti e fondamentali di cui si parla sempre troppo poco che sono quelle
Delle scelte e gli orientamenti sulla politica fiscale e quindi su come si redistribuiscono
Le risorse che ogni italiano
Diciamo
Contribuisce a determinare nel tesoretto diciamo no generale gestito dal Tesoro le politiche fiscali le politiche sociali
I trasferimenti agli enti locali alle Regioni agli enti locali
Che checché se ne dica penso al fondo per esempio sul sui trasporti si dice sempre
Per le politiche sociali pensiamo al fondo dei trasporti quello che è successo ma a un tema che conosco molto bene quello che è successo negli ultimi anni diciamo è stato un devono un depauperamento complessivo
Dei trasferimenti in un settore decisivo per la vita dei cittadini
Penso alla buona scuola
Io per non farmi mancare niente vi sono anche candidato al consiglio di istituto dalla scuola dopo a mio figlio
E sono entrato convinto all'unica l'unico luogo visti istituzionale che che ricopro se si può dire cose
Va consigliare l'istituto
Ero convinto in tutta sincerità con un mi sono reso conto con una
Con un briciolo forse più di un briciolo di così
Che
Gli insegnanti fossero comunque no disponibili ad una discussione
Badate sono schierati tutti con il Movimento cinque Stelle forse sono sfortunato io nella mia scuola ma
C'è
C'è un livore quella parte di insegnanti che sono di sinistra sono lontanissimi lontanissimi dal Partito Democratico e dal centrosinistra in generale
Gli effetti di questa proposta della buona scuola di questa riforma della buona scuola sono stati devastanti su uno dei pilastri sociali e identitaria vedete
Pronunciato questa parola più volte capisco nel dibattito di sinistra li hanno assunto un tema diciamo un significato negativo ma identitario è anche una buona parola uno dei pilastri identitari
Del centro sinistra è stato smantellato
E potrei proseguire l'Italie gomma dalla Verbano
Ora
Quando siamo partiti
Nel Pd con i comitati per il no una costo ICAR do l'unico Consigliere del PD alla Regione Lazio che si è pronunciato esplicitamente il il no
Ma insomma
Non è che fossimo convinti no
Che
Si sarebbe creato un grande mo'e invece
Arturo ne è testimone perché io posso soltanto ringraziare Arturo per la disponibilità che ha dato fin dall'inizio al lavoro insieme I comitati scelgono
E le tante iniziative che ha svolto in giro per l'Italia insieme
A questi comitati si sono diffusi rapidamente in tutta Italia
Oggi
Noi abbiamo fatto la settimana scorsa come sapete l'Assemblea di trasformazione dei comitati scelgono in comitati consenso per un nuovo centrosinistra vorrei dire voi una cosa su questo
Perché per un nuovo centro sinistra questa sottolineatura questi comitati sono oltre trecento in tutta Italia coinvolgono centinaia e centinaia di persone e questo è un elemento
Che vorrei sottolineare perché incrocia un po'la vostra discussione la discussione interna di sinistra italiana
Naturalmente
Noi abbiamo scelto fin dall'inizio e di essere trasversali ai due principali partiti politici del centrosinistra PD a sinistra italiana
Nei comitati sia quelli nazionali che locali partecipano esponenti del PD e di sinistra italiana
Ma
Il dato che a me sembra più importante perché è un dato anche politico è che
Oltre la metà di coloro che partecipano hanno partecipato ai Comitati e continueranno il lavoro insieme a noi
Sono persone che non sono iscritti a nessun partito sono persone di sinistra o del centrosinistra che avevano abbandonato il voto e che oggi tornano ad una nuova militanza questi tre molto importante
è molto importante perché certamente la leva del referendum e quindi la battaglia per la difesa della Costituzione
è stata una leva formidabile perché ci ha consentito di sviluppare un tutta in in tutta Italia in tutto il Paese una discussione
Sulla democrazia e le sue regole sulla rappresentanza e la governabilità quindi
è stata una campagna formidabile ma è chiaro che a quella campagna ogni volta in ogni iniziativa Arturo né può essere testimone così come Riccardo come Marta abbiamo fatto insieme una splendida iniziativa a Roma
I temi del lavoro
Delle disuguaglianze come dicevo Johnny
Del nesso tra la democrazia e l'uguaglianza
Era al centro di ogni iniziativa
E allora è su questi temi che noi sabato all'Assemblea di dei trent'anni sempre trent'anni tornano diciamo ma
Perché anche un luogo storico della sinistra romana e italiana non soltanto Roma
Abbiamo deciso di proseguire questo cammino di trasformare questi comitati in comitati per un nuovo centro sinistra e questa è la seconda cosa che vorrei dirvi
A è chiaro che
Noi vediamo o no
Con favore
Un fatto che viene ancora troppo poco sottolineato e cioè che da varie parti della cultura democratica e progressista avanzano
Analisi Sempre più convergenti su ciò che accade in Italia in Europa e nel mondo questi sono il punto di partenza dal quale noi dobbiamo come dire scusate il gioco di parole iniziare il percorso
No non c'è qui tanto una discussione politicista su
Sinistra italiana sul Pd c'è Renzi e Franceschini che fa l'intervista tutte cose
Importanti per chi fa politica io sono contro ogni forma a me piace poco alla categoria del populismo mi piace di più quella della demagogia sono contro ogni forma di demagogia
A è importante anche l'intervista di Franceschini va bene ma è più importante il fatto che
Salga nel mondo dalle manifestazioni
A contro il decreto sull'immigrazione di Trump a New York
Fino all'ultimo comune d'Italia
Sale una mobilitazione che è guidata da un'analisi comune e convergente che per me ecco il rifiuto e il combattimento verso la nuova destra identitaria e come si dice oggi sovrani
Lo è ancora di più
In Italia
E qui mi voglio agganciare a delle cose che ha detto Arturo naturalmente non possiamo sviluppare la discussione come meriterebbe il mio solo un saluto e
Non vi voglio rubare troppo tempo ma
Interesse dell'Italia
Chiedere un salto di qualità all'Unione europea se noi pensiamo a oggi con il debito al cento quaranta per cento che rinazionalizzazione politiche di bilancio
Quelle economiche quelle fiscali sia un vantaggio per il nostro Paese noi siamo fuori di testo siamo fuori di testa
E dobbiamo affrontare il dibattito con gli amici del Movimento cinque Stelle della lega e Giorgio Balsamo Roma con Giorgia acqua soli bello a questo livello io non so voi io pago un mutuo
Pago un mutuo venticinquennale
Ok e il ritorno ad una politica nazionale di bilancio significa distruggere una prospettiva di vita
Non non è una discussione astratta sul rinvio della burocrazia di Bruxelles qui sic si tocca la carne viva delle persone quindi lo dobbiamo stare molto attenti e denunciare
Con durezza le inefficienze e
Gli errori che si commettono e si sono commessi in questi anni a Bruxelles sulle politiche europee e anche in chiave autocritica chiarire quali sono state le nostre insufficienze
Ma oggi lo dobbiamo chiedere di più non di meno questa è la prospettiva
Di una nuova di un nuovo centrosinistra quello a cui noi pensiamo che non ha un centrosinistra guida Renzi naturalmente ma un centrosinistra un campo largo di forza e lo diceva bene Arturo ma oggi
Il pensiero
Cattolico
Guidato da Papa Francesco forse oggi è più avanti di noi su molte questioni anche a livello internazionale pensata l'incontro ieri con alcuni imprenditori cattolici
Il Papa ha detto delle cose sul capitalismo internazionale straordinaria
Straordinaria
Che parlano non soltanto alla sinistra parlano a tutti i cittadini del mondo ed è questo il punto sul quale io credo Noè dobbiamo
Iniziare la nostra avventura le forme organizzative concludo oggi
Non sono chiare
Esso ha è un problema per chi fa politica questo è un problema reale noi abbiamo cominciato questo percorso naturalmente dei comitati ma
E naturalmente è un solo una parte
Della risposta hanno i non non crediamo di essere la risposta
è una parte della risposta tuttavia siamo convinti
Che
Dato che si era lì realizzata
Quella condizione di cui parlava Arturo cioè che la vittoria del no il quattro dicembre ha rimesso in moto
La politica italiana e la rimessa in modo anche nel centrosinistra favorendo una riarticolazione riaggregazione qui sono passato al politichese delle forze interne al centrosinistra
Che io vedo positivamente
Io vedo positivamente non essendo oggi in grado di dare una risposta
Univoca sulle forme organizzative vorrei invece dare una risposta non di ottimismo ma
Se posso anche correggendo una parte del del del dibattito finora cioè
A
Spesso avete detto fuori ci sono dei mostri ho sentito più volte questo sì sì ma non solo Marta è vero che ci sono i nostri però ci sono pure gli eroi
Fuori
Ci sono quelle tantissime donne di New York
Ci sono gli operai di Civitavecchia come avete visto qui ci sono ancora della come bella
Della del porto ci sono tantissimi giovani che si sono impegnati in questo referendum ci sono tantissime forse che
Convergono su analisi comuni
E se partiamo da qui sono convinto che nel giro di poco tempo troveremo anche quelle forme organizzate comuni
Che ci permetteranno di combattere la battaglia importantissima della democrazia io qui concludo io la vedo in questi termini forse un po'semplicistici
A perché sono per una lettura
Un poco più positiva perché tutto sommato l'avanzata del populismo
Delle forze della destra parliamoci chiaro
Cosa segnala segnala la fine dell'egemonia del pensiero liberista bombe ognuno la può definire che negli ultimi trent'anni o quaranta anni ha dominato la cultura politica ed economica nel mondo occidentale
Questa
Questo primato questa egemonia culturale affinità
Eccome anche in tempi antichi quando ad una quando
Viene messa in crisi in discussione l'oligarchia e l'aristocrazia sono due le strade
L'affidarsi ad un tiranno
Ad un uomo forte
Ho
Un salto in avanti della democrazia della partecipazione e io credo che ecco esattamente questa la battaglia che nel mondo e in Italia con le nostre difficoltà e le nostre specificità combatteremo nei prossimi anni grazie
Grazie a te lo dico allora però alla a Maria Pia detonante del coordinamento nazionale sinistra italiana
Grazie sinceramente diciamo per questa occasione di incontro confronto e discussione di questa mattina
Grazie perché secondo me oggi a maggior ragione dopo aver diciamo consumato l'epilogo di una vicenda
Fatemelo dire in cui io come tanti altri compagni che sono qui oggi c'abbiamo provato fino in fondo ci abbiamo messo tutto per me non è semplicemente un'occasione per raccontare
Cosa si è prodotto oggi è un'occasione per dirci diciamo da cosa dovevamo partire e le parole in ultimo di Piero latino mi aiutano in questo
E su cosa dobbiamo evitare da qui in avanti perché chiaramente questo non è un disimpegno di nessuno di noi ma anzi un rinnovato impegno
Cosa dobbiamo evitare per dare finalmente a questo Paese
Quello di cui ha bisogno cioè un
Nuovo centrosinistra campo progressista un insieme di forze che ci sono e che per troppo tempo sono rimaste
Senza parole senza più le parole per raccontare un mondo incompleta evoluzione
Che ha bisogno di queste opere ritornare a trovare una speranza perché oggi la cosa con cui noi ci confrontiamo e che fa davvero paura
Non è solo Trump non è solo la le tenne non è solo quello che veniva vediamo crescere fuori e dentro di noi Matteo Salvini
Ma
La completa e l'assegnazione di tante e tanti che pensano che ormai non ci sia più un'altra strada un altro modo per attraversare questa crisi profonda ed uscirne insieme ed uscirne insieme come diceva giustamente Marta allora io parto da qui perché guardate dentro la sinistra italiana anche gli accenni di dibattito che oggi sono avvenuti sono stati troppo spesso smorzato i da cosa
Da una grande illusione
Che era quella per cui mettendo insieme
Pezzettini
Dini gruppo dirigente dice tu politico chiamiamolo come volete di persone in carne e ossa
Che forse per troppo tempo avevano fatto della politica un mestiere e troppo poco invece quello che a cui tutti andiamo immagino
Che
Mantenere il contatto con la carne viva delle persone con quello che succede ogni giorno nei luoghi di lavoro fuori dai luoghi di lavoro nelle case nelle famiglie di questo Paese e invece provare a me
A
Costruire appunto dall'alto in un modo un po'pattizio
Un una forza
Che fosse in grado semplicemente di dare una casa a chi una casa non ce l'aveva nell'ambito della sinistra diffusa ecco io vorrei dire questi fa come prima cosa che per me siccome qualcuno l'ha usata la parola ambizioni in questi giorni anche per di leggerci
Che per me l'ambizione queste non
Dare una casa chi tra di noi ha perso il proprio partito politico
Ma è dare una speranza a quelle persone che significa anche una casa che significa anche una comunità che oggi soffrono che oggi si sono rassegnate che oggi non hanno più fiducia nella possibilità di fare delle battaglie collettive e che
Che molti dei luoghi che noi per fortuna attraversiamo come la Cacciarella come le cooperative sociali come casetta rossa che fa il pastoso spesso i
Invece si sono i luoghi sono le cose che dovremmo mettere insieme sono le esperienze vive a cui dobbiamo dare protagonismo
Perché altrimenti quegli errori che fin qui abbiamo compiuto li ripeteremo tali e quali
Perché guardate io ho iniziato a fare politica perché ho visto nella sinistra un corto circuito rispetto I tempi e alla veloce tale dei cambiamenti cioè mi sembrava che mentre il mondo scivolava cambiava mai hanno una velocità che a cui era difficile per tutti star dietro
C'era una sinistra ferma immobile in qualche modo incapace di capire che la velocità che i cambiamenti del mondo ci imponevano dovevamo interpretarla
A quella velocità dovevamo provare a dare una risposta e che quella risposta non poteva essere la risposta all'emergenza quotidiana che quei cambiamenti ci se non ci mette mano davanti ma quella risposta doveva essere una visione una visione di un mondo da qua cinquant'anni non da qua alle prossime elezioni ecco io penso che questo sia stato il problema troppo a lungo e penso che noi oggi di questo dobbiamo parlare di questa linea di demarcazione da mettere davanti
Non importa se noi chiunque riusciremo a ricomporre un listone insieme a chi esce oggi al Partito democratico alla sinistra disc non importa importerà se noi riusciremo ad avere tutti insieme una visione e che quella visione sia costruita
Non sulla base di noi di ognuno di noi ma sia costruita sulla base di dell'analisi del mondo che è fatta di frammentazione ben fatta di solitudini è fatta di gente che ormai si costruisce
In base alla distanza dall'altro non in base alla vicinanza dall'altro e questo noi dobbiamo mettere in campo la capacità nostra di vedere quel mondo di guardare quella frammentazione di guardare quelle moltitudini
Di guardare le nostre differenze che ci sono tante che aumentano nel corso del tempo e di trovare la chiave invece che ci tenga insieme
Ed è la chiave che ci tiene insieme e si sono se abbiamo l'anziana l'ansia di costruire il futuro perché sembrano il futuro sia una parola brutta che sa di utopia che sa di cose che non si realizzeranno mai
Però il futuro è anche il mondo che lasciamo i nostri figli e lasciatemelo dire siccome io
Qualche dente avvelenato con chi mi ha lasciato questo mondo questo Paese questa sinistra cielo non voglio che mi infine lo abbiano comma e per questo per questo penso che noi oggi dobbiamo costruire quel campo con molta attenzione e togliendo il velo all'ipocrisia ecco
è una grande ipocrisia quella che non ci fosse una differenza di linea politica dentro la sinistra italiana eppure è stata sostenuta per lungo tempo
Ma no perché qualcuno non diceva campo progressista abbiamo iniziato con Marco il ventiquattro settembre facendo un'iniziativa che si chiamava porte aperte in cui però ama raccontare cos'era per noi il campo progressista
E ci hanno fatto la caricatura addosso
Ma quella caricatura non è figlia di un'antipatia personale che che rivolta nei nostri confronti e figlia di una grande ipocrisia qualcuno e convinto che io ci sia un quarto polo
Io non sono convinta io sono convinta che il campo sia quello in cui insieme alle forze della sinistra che non ci sono in Italia ma in tutto il mondo
Stanno dicendo discontinuità con le politiche del passa o o in Europa si sono lotte rotte le larghe intese non abbiamo detto niente non abbiamo più avuto le parole per poter dire che quello era
Un un fatto straordinario perché rimetteva in campo quello che noi eravamo a dire da un po'di tempo che c'è bisogno per la si l'Ispra tutta non solo quella italiana che da sole triste altrimenti ma quella italiana quella europea quella americana dappertutto
La sinistra oggi
Ci sarà che deve rimettere in campo una discontinuità con le politiche che ha avallato e che ha messo in campo essa stessa negli ultimi anni e allora se questa discontinuità non la vediamo solo noi
Non possiamo pensare che siamo solo noi a dare le soluzioni a questa discontinuità perché quelle soluzioni rischiano di essere sempre più poveri di cosa
Anche di un'esperienza di governo di chi l'ha fatta in questi anni io non l'ho mai avuta sono non mi sono mai candidata non sono stata mai eletta
Ma cavolo io lo leggo le leggo le cose che succedono mi ci confronto con i nostri amministratori che ogni giorno provano con fatica a fare un lavoro a condizioni date allucinanti
E cavolo capisco che se noi continuiamo a dire
Noi vogliamo costruire la sinistra di governo prendendo le distanze da tutti i Governi che abbiamo messo in campo anche quelli in cui abbiamo dimostra dato che quella discontinuità poteva diventare pratiche poteva diventare politica
Poteva diventare inversioni di tendenza rispetto a quello che succedeva in questi anni
Se noi prendiamo le distanze di cosa stiamo parlando
Cosa voglia dire essere sinistra di Governo se noi disconosciamo tutti i Governi della discontinuità se noi disconosciamo il Governo Vendola in Puglia a cui giustamente il Governo della Regione Lazio si richiama in tante cose che ha messo in campo in questi anni
Perché dobbiamo disconoscere il Governo della Regione Lazio quando mentre il Comune di Roma niente si solleva
Verso la chiusura dei consultori pubblici verso una clava sulla testa delle donne qualche politica in controtendenza dalle Ibiene Grazia Marta Grazia Cecilia grazie
A quelle donne
Che l'onda sole ma insieme ai movimenti che negli anni abbiamo costruito e abbiamo sedimentato continuano a mettere in campo un'ipotesi di lavoro che si confronta con Livio ma si confronta con noi si confronta con la con voi capacità e la possibilità di mettere in rete esperienza e capacità
Pratiche che si sono sperimentate nel corso degli anni ecco
Io non avevo capito
Ve lo dico e lo riconosco diciamo Cornello riconoscerò sempre in questi giorni non avevo capito che è un partito nasceva perché qualcuno doveva
Poi andare a fare le trattative non l'avevo capito
Avevo immaginato che nasceva un partito perché avevamo bisogno di organizzarci e questi sono rimane il mio obiettivo
Non cambia niente penso che abbiamo bisogno di fare Rete di fare comunità di organizzarci di discutere insieme tra differenti e di non essere mai sufficienti hanno gli stessi
Perché l'impressione più grande che abbiamo dato e che ci bastava amo e che quelli che non erano venuti con noi si chiamassero Pisapia o l'ultimo dei militanti diesel che abbiamo abbandonato
Non fossero importanti ne potevamo fare a meno no io penso che non ne possiamo fare a meno penso che non possiamo fare a meno di nessuno di quelli che lungo questo
Hanno di percorso abbiamo abbandonato abbiamo lasciato penso che insieme a loro e insieme i tanti che in questo momento stanno facendo un lavoro
Per un nuovo centrosinistra un lavoro prezioso io ho molto apprezzato la parola consenso guardate perché de di de della si sia di sinistra italiana la cosa che più mi rimane e proprio l'incapacità di misurarsi con il consenso
Che non è una parolaccia e quello che dalla politica la dignità di essere altrimenti di cosa stiamo parlando scusate allora insieme a tutti loro
Insieme a tutti quelli che non ci sono più o che non ci sono ancora perché non hanno trovato Unni un minimo segnale che li potesse coinvolgere
Coinvolgere insieme a loro dobbiamo provare a ridisegnare questo
Un campo che è stato depredato che ha avuto degli impostori che se ne sono impossessati e ne hanno fatto un campo sempre più pericolante disastrato in cui a fatica ognuno di noi
Se ognuno di noi si riconosceva a fatica
Ma lo dobbiamo fare guardate davvero non lasciando indietro nessuno perché altrimenti è facile se siamo tutti bianchi se siamo tutti occidentali si abbiamo tutti un contratto a tempo indeterminato o qualcosa di proprietà che ci salva il culo è facile scusate la parola
Sarà difficile sarà difficile intercettare quelli che tutto questo non hanno
Che non sono bianchi che non sono uno dei che non sono occidentali che non ci hanno
Sessant'anni e quindi magari sono arrivati a una condizione di vita diciamo più serena rispetto a quella di chi più giovane di me oggi vede il buio davanti a sé ok il buio nero
E lo dobbiamo fare consapevoli in che diciamo consapevoli che se ci se il nostro partito nel nel nostro movimento eliminare in qualunque cosa qualunque comunità mettiamo in campo ci sono dei nomi stranieri
Quello è il segnale che stiamo facendo bene non che stiamo facendo male non ci sono persone da chiamare perché oggi io si sono iscritti i cinesi che vanno a votare alle primarie del Partito Democratico no benedetto Iddio
Viviamo in un mondo che ha cambiato tutto e oggi noi le nostre comunità sono fatte di persone diverse vedeva ritiro devono essere la classe dirigente di questo partito
Io non voglio essere da sola
Non voglio essere ultra simili voglio essere tra diversi voglio che quella roba venga intercettata
Allora due sono le cose dovevamo ricostruire il partito della classe operaia io timidamente dicevo che diciamo c'è tanto altro c'è chi oggi classe operaia non si sente Massa
Peggio di di un operaio e lavora magari nei centri commerciali e fa altri tipi di lavori tutti i giorni ed è una partita IVA ed è un piccolo imprenditore che si confronta con le difficoltà che avete tutti ben presenti
Uguale balle perché appunto io
Perché della divisione a sinistra italiana sono andata a fare un confronto bellissimo in una moschea con i nostri amici e compagni arabi
Bene io penso che i vecchi con loro voglio costruire questo mondo e questa sinistra perché sono sicura che avrà parole migliori per raccontare quello che siamo e quello che vogliamo diventare sono sicura che così si così
Lui dice quello che la casa in cui tutti ci sentiamo a casa perché altrimenti ci sarà sempre qualcuno che si sentirà fuori dalla porta sospinto ogni volta da una sinistra esclusiva
Che fa dell'esclusività la sua cifra
Ecco
Io ho provato a dire diciamo quali secondo me sono stati gli inciampi peggiori di questo percorso perché penso che questi valida non non per la sinistra italiana
Ma per
Tutte le forze di sinistra che si devono rimettere insieme che devono ridare a quel campo i pilastri contorni confini l'identità
Di quel campo come giustamente veniva detto identità non è una parola cattivo ma l'identità del campo
è una cosa in movimento come il movimento il mondo come in movimento la vita non è un documento fermo a quattro mesi fa mentre nel frattempo è successo il disastro
In movimento significa che le donne non è non li citiamo per dire o che bravi hanno fatto le marce le manifestazioni in giro per il mondo
Qual è la mia noi ci stiamo in quelle piazze in quei territori in cui
Centri antiviolenza in quei luoghi dove il conflitto
Più amaro li stiamo e noi ci siamo sempre stati mentre qualcun altro era scrivere questi valori documenti inutili
Ok allora siccome io penso che noi questi errori
Non li faremo e siccome io ho una grande speranza rispetto al futuro perché non penso che abbiamo perso un'occasione penso che stiamo provando a riaprire l'occasione l'occasione non per un pezzo di ceto politico della sinistra ma per un popolo
Che è disperso che ora sono che non sa più a chi cavolo guardare
E noi abbiamo questa responsabilità allora io mi assumo in fondo questa di responsabilità
La responsabilità di aver fatto scelte difficili consumate anche sulla base di
Diciamo rapporti umani che abbiamo tutti condiviso in questi anni
Ma io lo devo fare non per Maria Pia non per Simone non per chiunque di noi
Ma io lo devo fare perché abbiamo bisogno di dare a questo Paese una forza in grado di ricomporre ciò che il neoliberismo a divisa frammentato di rimettere insieme
Ciò che tutti i giorni ci insegnano debba essere l'altro da noi e lo faremo e lo faremo se queste cose le avremo tutti ben presenti
E se non ci arriveremo i nostri compagni di viaggio in base al potere che annovera ruolo istituzionale o a
Diciamo quello che ci portano in dote di qualunque cosa si tratti
Ma non i nostri compagni e i nostri
Alleati e che chi diciamo pure vogliamo intercettare in questi giorni
Lo sceglieremo perché ha sì
Saremo scelti perché saremo scelti perché io voglio questo
Voglio una sinistra che sia capace di essere permeabile acciocché fuori voglio una sinistra che a cui non basti dire essere di sinistra
Voglio una sinistra che sia capace di praticarla tutti i giorni questa cosa e non di scriverle in un emendamento e poi non farla mai penso che tutto questo lo possiamo ancora fare so che i nostri compagni e le persone amiche con cui in questi giorni questi passaggi si sono consumati
Saranno con noi e so che insieme insieme i tanti che oggi non ci stanno la strada è lunga ma abbiamo tutte le carte per poterla percorrere portare avanti grazie
Grazie Mariapia
Mariani ha detto nel suo intervento ha fatto riferimenti un riferimento anche esplicita rispetto all'esperienza di governo della Regione Lazio a tal proposito passerei la parola
A Riccardo così clinica il consigliere regionale del Partito Democratico e che come ricordava Piero latino è stato l'unico consigliere regionale del Pd che esplicitamente insomma ha fatto la campagna elettorale referendaria verrà per il no
Vieni Riccardo
Grazie grazie dell'invito
Non so se ci troviamo in una fase particolare della storia dell'umanità
è accaduto e accade
In momenti particolari una scintilla si accende
E mette in moto processi politici straordinari
Cento anni fa diciamo la Sinistra mondiale
Da si diede una teoria comune uno strumento comune
E
Dieci giorni diciamo in quei dieci giorni il mondo si sconvolge si aprì una fase storica storica straordinaria di speranza sicuramente
Di opportunità ma che poi finì
Fini si concluse anche con una grande tragedia
La fase politica che stiamo attraversando non è la stessa ovviamente nel mondo nel frattempo è cambiato
E se però noi guardiamo a quello che sta accadendo stanno accadendo delle cose assolutamente straordinario
Qualche anno fa
Chi di noi avrebbe mai pensato che il Presidente degli Stati Uniti d'America sarebbe stato un nero
Ed oggi chi di noi avrebbe mai potuto immaginare che il Presidente degli Stati Uniti d'America figlio di un immigrato sarebbe diventato diciamo
Il Presidente degli Stati Uniti e avrebbe avuto una linea politica assolutamente
Razzista
E la riflessione che noi ci dobbiamo fare che dobbiamo fare tra di noi innanzitutto sono sui tempi di del cambiamento del quale noi ci troviamo e anche
Su cosa sta accadendo
Penso che noi siamo nella chiusura di ore di una ad una fase storica internazionale
E come in tutte le fasi di chiusura si aprono ovviamente si possono aprire grandi possibilità ma
Ci possono essere anche grandi tragedie
E noi siamo un piccolo paese di un grande mondo
Ma non possiamo proprio perché apparteniamo comunque alla
Una tradizione storica politica e culturale che a
A ragionato sul mondo nullo provare anche lui a fare la nostra parte
Io penso che il quattro
Si è successo un fatto anche qui per noi è straordinario
C'è stato un tentativo di chiudere forse una questa vicenda e la grande transizione della nostra del nostro Paese
Nato nato con il referendum di Segni sul
Proporzionale sul maggioritario
Cioè c'è chi si è tentato il quattro di dare la spallata definitiva all'organizzazione e alla
Alla della della Repubblica così come era nata dopo alla Resistenza
Tentando di costruire diciamo così per chi la lo aveva ragionato un impianto che semplificava la politica rendeva più efficace lo Stato più efficiente
A discapito a nostro modo di vedere della
Della partecipazione democratica dei cittadini alla vita del proprio Paese
Andando a ledere l'articolo uno l'articolo tre della nostra Carta costituzionale a mio modo di vedere ed è anche per questo che ho scelto di schierarmi guardate non senza
Anche con qualche difficoltà con qualche sofferenza anche visto che io sono iscritto al Partito Democratico ascrive amico per il no
Trovandomi solo ma queste sono le cose come dire che capitano nella vita politica di ognuno di noi insomma se si è convinti delle proprie idee bisogna diciamo così
Professare quello che si pensa
Io penso che il quattro sia avvenuto un fatto straordinario
Il popolo italiano in massa
A prescindere dal dalle indicazioni alle quali di Dio che ogni singolo partito ha dato lo voglio dire è andata a votare ha detto no
La Carta costituzionale non si tocca
E questo ha aperto la grande riflessione fra e deve aprire la grande dibattito a grande riflessione da questo punto di vista
Cosa ha significato politicamente come accusa diciamo come pensare e a costruire la nuova fase politica che diamo atto attraversa
Sulle pagine dei giornali c'è il vostro congresso c'è il nostro segretario di partito che
Fonda un'intervista su Repubblica dieci dieci giorni fa mi sembra dicendo che
Tutto giusto non ci hanno capito e ieri sul Corriere della Sera dice no bisogna forse mi sono sbagliato bisogna aprire una fase nuova congresso primari
Con ovviamente la la cucina alla quale noi siamo abituati perché che leggiamo i giornali e capiamo debiti e verifichiamo gli spostamenti le colpe i collocamenti di ogni singolo soggetto
Io penso che noi dobbiamo aprire una fase politica nuova per l'Italia e per il Paese a partire dai primi due articoli della Carta costituzionale da nostra Costituzione
L'Italia
Un Paese fondata sul lavoro e l'articolo tre e quello che diciamo rimuove tutti gli elementi che rendono un cittadino
Diverso dall'altro cittadino questi sono i due punti che io ritengo sostanziali per costruire una nuova forza politica del nostro Paese
Quando entrai per la prima volta la mia sezione un vecchio compagno
Vecchio compagno mi diede la diciamo la tessera una volta si usava così mi disse guarda Agostini puoi fare tutto quello che vuoi
Penso alla come ti pare però una cosa magari promettere
Devi attuarla Carta costituzionale
Perché setto sere se voi la nuova generazione sarà in grado di attuare la Carta costituzionale avete fatto una rivoluzione socialista per questo nostro grande Paese avete portato il nostro Paese verso il socialismo
Ecco io penso che noi dobbiamo ripartire da lì
Dal grande voto popolare che ha bloccato la seconda fase diciamo l'idea di costruire una nuova Repubblica la terza Repubblica e ripartire da diciamo dal
Primo articolo è al terzo articolo la nostra Carta costituzionale
Quindi la discussione fra di noi oggi diventa diventa
Diventa di sostanza
Diventa di sostanza se noi facciamo come fecero i nostri vecchi e cioè
Se noi ricostruiamo un modo di vedere il mondo cioè se ci diamo una teoria e riorganizziamo lo strumento con il quale come dire
Affrontiamo la traversata che dobbiamo attraversare
Ognuno di noi sta facendo la sua partita noi proveremo se ci sono saremo in grado di farlo il congresso del troppi vivo vediamo un po'cosa cosa ci dirà il nostro il nostro il nostro Segretario ma
Diciamo con questa con questo punto di vista
Riorganizzare un nuovo centrosinistra che evitare la visione sul mondo io penso che tre questioni Ribéry capire Ripa
Sono davanti agli occhi di tutti una
Lo ricordava prima anche Scotto e la questione dell'ambiente eccetera la grande contraddizione tra
Tra la produzione l'ambiente
La seconda grande questione la questione del lavoro
Guardate
Anche qua nella storia dell'umanità cos'è accaduto spesso
è accaduto che è stato il mondo l'unità delle forze del mondo del lavoro che hanno prodotto hanno prodotto come si dice una prospettiva diversa rispetta l'umanità
Nelle grandi crisi L'Unità dall'idea di di non lasciare nessuno indietro e questo grande punto la sinistra non si organizzano era in grado di organizzarsi
La sinistra storica la sinistra politica se non a una visione del mondo del lavoro troppo spesso ci hanno spiegato che le diciamo così il mondo era questo nuovo mondo quindi si potevano fare si potrà fare il Giobatta si potranno fare i già
I voucher creando come dire un nuovo sottoproletariato urbano
è questo il punto cadere riaprire una dinamica una discussione su che tipo di lavoro come si riorganizza il campo dei lavoratori questo un punto strategico lo possiamo fare solo in Italia nella nostra piccola Italia no
Anche qua
Prendiamo a me a piene mani almeno da da
Da forse dalla dal d'ultima o grande pensatore della sinistra con
Cioè all'Aula la condizione della sinistra mondiale
Diciamo della sinistra una condizione internazionalista
E quindi il tema di aprire una fase nuova anche della di come si riorganizza leader per lo meno al nostro bacino la nostra come si dice il nostro luogo cioè l'Europa
Di come noi organizziamo il campo europeo su quali valori su quali principi sono principi di carattere di di stampo moneta rissa
Ecco o solo le banche che determinano come dire la finanza che determina la di la vita delle persone no
E allora un unico un'Europa politica
Economica che punta a riorganizzare come si dice la sua essenza sul tema della
Dell'economia devo Guelfa del lavoro
E allora io penso che qui ci sono come dire i percorsi con i quali noi piano piano riorganizzare il nostro campo un campo largo progressista
Nel frattempo la storia ha attraversato e le nostre storie sono sarà attraversate da da da da tanta tante cose
Però io penso che riavvicinare questi mondi di organizzarli dagli una prospettiva nuova ci dà la possibilità di come dire di di attraversare un presente che è molto faticoso che è molto duro
Nell'azione ci abbiamo provato guardate nostra regione a regione complicatissima
Abbiamo abbiamo una serie di di di di problemi legati al agli scandali che
Che l'avevano attraversata soprattutto al mondo della sanità
E che abbiamo provato piano piano a rimettere come si dice in carreggiata sul tema dei bilanci quella dello Stato un provocatore io ho detto al presidente Zingaretti dissi qualche tempo fa il sito parlava Presidente ribalta al tavolo delle trattative col Governo nazionale
Cioè ribaltoni riguarda non è possibile perché le paghiamo abbiamo pagato per tanti anni un deficit della sanità del Lazio senza che il Governo nazionale ci riconoscesse cittadini che ai quali valutare queste cure
Che è un paradosso
Cioè le risorse che venivano dallo Stato erano Midori rispetta i cittadini che dovevamo curare e lo stesso Stato ci chiedeva di fare i tagli alla sanità perché come dire eravamo in deficit guardate non che non ci fossero state cose che
Errori o scandali però c'è un tema come si dice c'è una questione di
Di numeri come si fa fare tagli alla sanità
Quando hai più i cittadini di quelli che lo Stato ti riconosce
In termini di contributi
Eppure
Ci siamo riusciti lo abbiamo fatto tagliando alcuni servizi cercando di rimodernare il nostro sistema della del del della stupidità di come si offrono i servizi quella della condizione di essere ma non sufficiente
Perché il nostro sistema socio sanitario ancora inefficiente e ancora non da quei servizi su che che dovrebbe dare
Per quelli che noi riconosciamo come dei diritti di cittadinanza l'esigibilità dei diritti
Abbiamo fatto un buon lavoro abbiamo lavorato e proviamo a lavorare per dare opportunità
Ai nostri giovani stiamo cercando di mettere insieme il mondo dell'università dei saperi col mondo della produzione
Anche qui una cosa stranissima
Cioè Roma ha nove poli universitari nove tra pubblici e privati
E in realtà questi poli universitari sembra essere solamente il luogo dove per diciamo l'indotto di Chignolo così del di questi poli universitari e legati solamente l'affittacamere
E non solo come si dice uno degli elementi centrali dello sviluppo della città
Cioè Roma produce quasi l'ottanta per cento della classe dirigente del Paese
Eppure questo ottanta per cento così
Lasciare Roma solamente cosa dice
L'affitto della stanza
C'è l'accettava capirai credo lei innervata la sua capacità di innovazione di produzione da questi elementi tesoro che deve diventare elementi strutturali
Da qui anche le grandi le le grandi crisi che stiamo attraversando a Roma
La crisi di Alitalia la crisi di Almaviva la crisi Sky
E anche qua
Anche da questo così cioè quando le guardiamo la crisi di scale di oggi oggi con la neve leggere sui giornali
Guardate cosa sta accadendo
La seconda azienda d'Italia
Per utili
Decide di andarsene via utilizzando la legge dello Stato
Che prevede che si può chiudere
Riorganizzare la proprio diciamo così la propria struttura interna e per questo motivo si può licenziare
Anche qua
Questo è come dire uno dei punti centrali sui quali lo dobbiamo fare iniziativa politica anche se a livello nazionale
Non sono di correzione robusta di alcune leggi che abbiamo fatto
Ma anche diciamo ritmi di come il mondo ancora la coda di questa crisi sta sta governando come dire le dinamiche su del mondo del lavoro
Era una sinistra che vuole ri riprendersi come si dice
Quello che il suo c'è la rappresentanza del mondo del lavoro alla necessità di ripensare se stessa di riaprire dei ponti di riarticolare il suo diciamo il suo pensiero
Anche perché come dire le cose che stanno accadendo dei i fatti che stanno accadendo in giro per l'Europa sono fatti importanti ai quali non si può non guardare
I tedeschi che decido di rompere la grande coalizione
Gli aspetti
Interrompe la grande coalizione con collassi più facendo qualche obiettivo Bisuschio Berlino mi sembra il Governo con i Verdi
Con la lente di ritardi in Francia dove si apre una situazione
Drammatica per la Francia perché come dire il vero ci saranno e permanente del vudù socialismo francese sia una questione proprio Tito
Dove il Presidente del Consiglio ho fatto il presidente la Repubblica come dire dove arrivano a diciamo
A fare un candidato che vince le primarie dice vince un candidato di sinistra ma anche di saper come dire c'è un tema
C'è una questione legata alla capacità di governo però anche alle politiche di governo e uso del fatto in questione
C'è la questione britannica questo inglese con corpi ecco c'è un movimento un movimento che se
Solo piccole o grandi scintille checché si mettono in moto e con un po'citavo rimanere soli
Non possiamo non guardare a quello che sta accadendo come fatti
Isolati dobbiamo rimetterli in fila gli organizzati di metterli insieme avere una visione comune della crisi del mondo ritardi e prospettabili una diciamo una via di uscita
Piero diceva prima Londra grandi crisi si può uscire di qua o dirlo
Proprio
Fatta tifano citazione allora delle grandi crisi dicevo si pulci dovevo socialismo opportuna
Cono dobbiamo lavorare affinché i dentro questa vicenda qua non ci possono essere quelli più portano fuori il travaglio in Europa
Pongo
Diciamo da questa grande crisi dove vuole Giove la barbarie largo Beltram Pisu molto ovvero alle per
Ma convive con una forza socialiste democratica che possa diciamo garantire ai cittadini
Prospettive sicuramente diverso da quello alle quali oggi in un libro potremmo andare incontro buon lavoro a tutti noi escludiamo per
Diciamo
A breve ci si incontri
Grazie prima di
Affidare a Marco le conclusioni di questa mattinata volevo
Chiamare Sicilia per un saluto Cecilia D'Elia che assessore in secondo municipio
Che è uno dei municipi che attenuto portata dopo l'ondata Cinquestelle per un suo punto di vista grazie due minuti perché appunto nei tardi però io ci tenevo
A fare questo saluto intanto per amicizia e affetto politico con le persone che sono qui
E poi anche per dare valore a questo congresso diciamo altro congresso che si tiene a Roma perché io penso che ha un valore lo dimostrano qui gli interventi di Piero e di Riccardo
Che va oltre gli iscritti a sinistra italiana che non parteciperanno al Congresso
Voi lo sapete io oggi o di ho scelto di non iscrivermi di non
Non ci credevo in quel progetto percome
Per come era nato per come era stato pensato per le discussioni che abbiamo avuto in Segreteria nazionale sulle alleanze nei luoghi appunto non si poteva dire che a Milano si stava
I nel centrosinistra cioè per quella faticano che alla fine dice anche a Brescia manco voglio fa
Quella che era un per esempio cioè volete andare là andate
Però io credo che il fatto che tanti compagni nonostante condividessi la mia linea ci hanno
Fino in fondo scommesso che sinistra italiana potesse essere un altro posto merita rispetto soprattutto per i risultati che questa ha avuto merita rispetto anche perché a Roma
Questo comunque ha consentito di tenere uno spazio come alternative aperta a tutti anche a chi a sinistra italiana
Non c'è scritto io dico che molti di noi sono venuti il diciotto penso a quelle di Milano della Lombardia pensate al quindi elimina e non ci sono scritte sinistra italiana quindi è già questo questo pezzo e già di più
Di quello che le tessere dicono
E quindi ha una grande responsabilità
Che non è solo quella di non lati come dire
Anche di dire direi che il re è nudo no perché non puoi portare avanti una linea politica fino in fondo persino il giorno dopo del referendum in cui tu arbitrato volete nere addirittura il Congresso prima no quindi gli si apriranno dei casini che francamente comunque Energia cioè il punto è questo mantenendo l'abbiamo vinto
Non era per niente scontato era una battaglia costituzionale come è stato detto qui adesso anche Riccardo piede Ciari graticola del valore
Di una Costituzione che non è scontata perché da almeno dagli anni Settanta non dice più a molti quindi che tocca un pezzo enorme comunque del paese si ritrovi in quel patto costituzionale non è scontato
Là dentro quel non ci sono anche pulsioni lo sappiamo no c'è anche la destra c'è
Però quello neanche una sconfitta di Renzi e poi sconfitti sembriamo noi c'è questa roba non è possibile si riapre una discussione
Sul Paese appunto non si chiude in un certo modo su che cosa è la sinistra c'è abbiamo di fronte Trump e quello che
Che si che significa quindi abbiamo delle cose da dire sulle disuguaglianze sugli accordi con la Libia che non vanno bene
No sulle politiche di immigrazione cioè cioè
Delle cose da da costruire da dire e da ed a costruire sapendo appunto che la democrazia non è un fatto scontato c'è una promessa di giustizia sociale o non è una cosa accadde
Che critica di per sé appassiona comunque
Quindi è una
Sommari è una grande battaglia è una battaglia da fare anche a Roma uno dei motivi per cui io non mi sono scritto a sinistra italiana che nell'esperienza di municipio e l'opposizione
Cioè io ho scelto di votare
Nel ballottaggio giacchetti Francesca Del Bello accettato di
Di stare dentro dentro quel Governo sta succedendo quello che sta succedendo no sulla raggi tra l'altro se non è un altro fallimento della politica
Perché dobbiamo vedere anche questo no perché in quel vuoto e cinque stelle c'era anche quindi
Adesso parte una campagna per esempio sul piano sociale e cittadino di ascolto della città se ci fossero dei partiti in quelle assemblee ci sarebbero delle istanze
Che vanno a dire c'è questo significa fare cioè io penso che ne abbiamo bisogno il quesito ecco e quindi
Buon lavoro a tutti noi
Grazie Cecilia passo la parola a Marco Furfaro per le conclusioni ricordando a tutti che il dodici come accennava Arturo in nell'intera sua introduzione si farà questa grande Assemblea nazionale grazie Marco grazie a tutti
Grazie a te
Allora
Scusate
La prima cosa che voglio dirvi sono le scuse
E lo dico con tutto il cuore guardate perché
Sono momenti in cui
Tante e tante penso che guardano a quello che accade lì viene voglia dismettere con la politica
Perché quello che accade anche a volte a noi che siamo forse più coinvolti anche che abbiamo anche metabolizzato questi giorni perché le abbiamo vissute
Però scusate
Perché in questi mesi abbiamo provato lo raccontava Sicilia attenere dentro tante compagnie tanti compagni che dentro a questo processo non ci volevano stare
Eravamo quattro mila iscritti non per caso eravamo quattro mila iscritti perché migliaia di compagni di compagne non voleva iscriversi a sinistra italiana
Quello che è accaduto in queste settimane è stato per noi qualcosa di mia spettino aspettato
Arturo io Simone EMAPI chi è qua lo dico per i ruoli che aveva non lo dico né per merito e non per onore ma ma proprio per oneri
In queste settimane in questi mesi hanno provato a mettere la faccia per far vivere un punto di vista
Perché pensavamo che non partito fosse necessariamente Rula plurale
Che la vita fosse fosse quel già complessa di sue anche smistata Nana dovesse esserlo io non sono d'accordo fino in fondo con quello che ha detto Cecilia io non avrei votato al ballottaggio Cecchetti lo avrei votato nel municipio il PD
Perché non ci sarei arrivato perché avevo ovviamente una valutazione politica
Ma voglio stare nello stesso partito Di Cecilia D'Elia
Voglio stare con chi ha sfumature diverse dalle mie con chi la pensa diversamente da me perché altrimenti non è possibile che guardiamo al PD e applaudiamo Massimo D'Alema quando le suona Renzi ma non possiamo dire niente casa nostra perché siamo prigionieri di una cultura minoritaria
Andati società cioè quantomeno da dissociati
Però scusate perché
Avvenuto qualcosa di paradossale badate in questi in questi giorni cioè noi siamo stati mesi e mesi a dire compatire compagnie le compagnie nostre guardate
Che siamo noi la garanzia
Che c'è che c'è l'abitabilità alla CIG d'Italia la CIC che si può anche stare dentro un processo politico in cui si pensa in maniera diversa in cui si
Presenta un'altra idea anche perché sia un congresso fondativo
La linea non la stabilisce un gruppo dirigente che si è auto cooptato compreso il sottoscritto la stabiliscono gli iscritti chi partecipa perché abbiamo capito che oggi la sinistra
Sono anzi liberamente delle mura escludente che anche noi
Non siamo più necessari non bastano più hanno gli stessi questo abbiamo scritto nei documenti di un malfattore il cosmo politica al Quirino abbiamo detto abbiamo capito non bastavano estesi
Abbiamo capito che la fase diversa che il mondo sta crepando che arrivano i razzismi e c'è il ritorno di tempi due dalla barbarie abbia avevamo detto questo dicendo sciogliamo anche se nel
Inner diamoci con compagni e compagne
Che
Arrivano dal Partito Democratico perché pensavamo di fare una cosa più grande
E ci siamo assunti un ruolo che non era quello di proteggere noi stessi ma di dire apriamo il campo e definiamo le regole per la quale chi sta fuori di noi per le quali chi sta fuori di noi possa potesse venire
A determinare un protagonismo proprio che serviva alla sinistra
Perché avevamo capito che eravamo tutti figli di stagioni sconfitte
Tutti
E infatti diventi io che oggi Piero ve ne qua ci dice
Confrontiamoci perché tutti noi stiamo facendo un'analisi sugli ultimi vent'anni e non guardiamo sigla e le biografie perché tanto le biografie non arriva primo nessuno perché lo diceva Nenni se fa il polista poi arriva qualcuno che è più pura di ITEA curarti e non è che tu oggi guardi essi dal Partito Democratico equa di quello che non è uscito il giorno prima e così a cascata
Però scusate perché è accaduto qualcosa che nessuno di noi si aspetta si sarebbe mai aspettato
Che non siamo stati in queste settimane siamo andati a convincere compagne e compagni
Come i compagni di Civitavecchia come quelli di Roma dei Castelli da Torino a Bari tutta Italia siamo andati a convincerli
Che nonostante il fatto che erano riottosi che guardavano a questo processo con diffidenza che non ci volevano stare siamo andati là di riguarda date abbiamo messo in campo una candidatura autorevole come quella di Arturo ci stiamo vogliamo portare il vostro punto di vista proviamo a farlo insieme a voi
E dopo che queste persone si sono iscritte in
E tanti compagni finalmente hanno deciso di partecipare al Congresso
Cos'è successo invece di dirci dai dati che abbiamo allargato la partecipazione ci siamo presi dei farabutti perché hanno messo in dubbio anche quelle fesserie fossero temi
Io non posso accettarlo Santilli
Perché se c'è una tessera falsate lo dice uno che non ha mai avuto un clan una una filiera un'aria questo particina anche le parti da cui provengo
Non posso accettare che su un mio compagno sulla testa di un mio compagno di una mia compagna sia messa in dubbio la sua credibilità perché c'è una cosa Brick c'è una cosa che differenza la Destra dalla Sinistra badate bene
La sinistra quella cosa che non è che quando vede le masse marciare rimane in testa con i primi
Ma si ferma prende per gli ultimi che sono inciampati che sono caduti e li prende per mano e sia un mio compagno una mia compagna che non ha la sto Porta per arrivare al Congresso è impedito minacciato di andare a quel congresso io non vado a quel congresso anche se rimango solo e minoranza
Perché c'è qualcosa di più di più della linea politica depositi e ve lo dico perché come di chiedo scusa
Siccome anche il momento della verità e non solo della responsabilità perché chi vi parla ne ha avuta in questi mesi ha taciuto e ha taciuto anche sbagliando perché le cose a chi ha oggi divora mi
Quando ci siamo posti Simone Arturo malati ci siamo posti dal patto che in una roba che nemmeno in Corea del Nord dati un organismo esecutivo diventasse Commissione di garanzia
Ci siamo posti al fatto che siedono doveva diventare un congresso per il quale si mascherava l'idea dell'unitarietà che poi diventava il tesserino fisso come diventato perché non è il tema di prendere la macchina da Civitavecchia da Pinerolo andare a Torino da Civitavecchia Roma
è un altro elemento
Guardate lo dico perché io su questo voglio essere veramente chiaro
Noi non abbiamo rotto perché
Abbia hanno impedito a qualcuno di partecipare e quindi quello poverino non si alza ma perché per la dinamica con cui diventava questo congresso
Fare il congressi in un luogo con tre mila seicento persone
Significa che parlano sempre solo i soliti venti dirigenti politici e non parole persone non vanno a confrontarsi noi avevamo bisogno di un congresso in cui i due treni cinquecento mille punti di vista fossero come una stanza come questi in cui potessero confrontarsi decidere discutere e infine votare
Questo si fa se siamo la sinistra che vuole Inner pazzi ci si confronta si fa esplodere il dibattito si che analizza perché questo oggi è il Paese però capisco lo sconforto
Capisco il dispiacere perché guardate non è che quando parliamo
Di quelli fuori da noi sono diversi da noi
Noi non siamo in un tempo in cui c'è solo la disoccupazione la crisi la precarietà la povertà
Siamo in un tempo in cui c'è la crisi materiale che sì associa esattamente alla crisi valoriale
E quando c'è questo elemento e per questo nelle fondamenta che nessuno potrà più a sinistra di quei poveri
Perché quella gente là che oggi dispersa di fronte al mondo sparute ASPA in preoccupata ecco è disperata
Mentre vede che comunque i reazionari razzisti hanno un'identità precisa
Ti danno un capri espiatori ti dicono la colpa è di quello che ti sta accanto e del migrante che Diana rubare lavoro la colpa è delle frontiere che non sono socchiuse dei muri che sono stati buttati giù che dobbiamo tornare alla lira no queste esattamente il meccanismo facili da assumere gli ha paura che si fa identità trova consenso
Quella disperazione diventare Appia
Fino a qualche anno fa per questo serve l'analisi sugli ultimi vent'anni perché non eravamo una cosa seria all'Europa perché
Con tutte le difficoltà del mondo ma si distingueva rispetto al resto del mondo perché aveva il welfare pensati ci alla mia generazione e a quella dei vostri figli come gli Racco stavate la differenza tra Sidoti Uniti Europa gli Stati Uniti erano il modello in cui il primo che arriva si salva tutti gli altri rimangono indietro l'Europa era quella in cui ci si prendeva cura
Di ognuno e ti ognuna
Ovviamente tutte le sue debolezze le ingiustizie il fatto che non siamo riusciti a farlo fino in fondo ma era il welfare era un bel perché impediva i venti di guerra perché impediva che le per ne dalla space per azione scatenasse era la rabbia gli uni contro gli altri era l'idea di trovarsi in un contesto in cui è il cittadino non solo perché Bottari su una scheda elettorale
Ma perché cittadino significava avere un rapporto con le istituzioni che si prendevano comunque cura di te e dall'altro c'era la politica e c'era la sinistra e quando c'era la crisi materiale
Tu la devi mai valoriale perché sapevi che comunque c'era la parte tua c'era quella che ti diceva guarda che anche se inciampi
Solo io quella che organizzano gli ultimi i penultimi per provare a farli emancipare e Tucciarelli chiaro quel senso di appartenenza quella percezione
Oggi nessuno di noi c'era perché la sinistra e l'ultima in tali si è schiantata
E quindi come riguarda fuori riguarda anche per noi riguarda l'attaccamento che possa avere anche un micro partitino anche quando un soggetto che magari non parla fuori per questo scappiamo e capisco lo smaltimento di tutti
Però anche per questo il momento di serrare le fila e anche di parlarci con parole di verità avremmo potuto fare l'accordo
Ad Arturo è stato offerto di tutto
Mentre la mattina sui giornali si diceva che Arturo voleva gli accordi di ceto politico e qualcun altro voleva far votare gli scritti si facevano telefonate e si andava nelle segrete stanze per cedere i sui compiti sulla testa dei compagni dei compagni pur di fare un accordo
Non l'abbiamo fatto
Perché non è più il tempo e per quando sa parlare delle carriere dei singoli di chi vi trovate davanti a degli stipendi da funzionario che qualcuno potrebbe avere
Perché oggi c'è qualcosa di più che sta accadendo nel Paese lo raccontavano Piero
Riccardo Marta Amati Simone Arturo
E quello che accade cade nel Paese al mondo è chiaramente un'avanzata che è preoccupante
Però dall'altra effettivamente sono d'accordo pure io
Compagni non abbiamo vinto un referendum e l'abbiamo vinto perché avevamo capito che stava succedendo non solo nella contro riforma costituzionale
Ma quello che accadeva nel Paese avevamo capito il sentimento di quell'ottanta per cento di ragazze di ragazzi
Però ci dobbiamo dire la verità che diceva Piero
Noi abbiamo incrociato in quella campagna referendaria un popolo che pensavamo non ci fosse più ma quel popolo non lontano usciamo noi non l'altro c'è la sinistra italiana lo lo incrocia il PD e non lontano se il movimento Cinque Stelle
Erano piene le iniziative dei comitati per il no erano piene di persone che avevano le radici piantate nella storia della sinistra e che da tempo hanno deciso di non andare a votare perché se ne fregano De Renzis MO ma anche della sinistra che è utile idiota diversissimo
E allora e allora
Il tema sta esattamente la perché se oggi c'è una divaricazione col gruppo dirigente col con quello che sta diventando sinistra deviano lo dico a chiare lettere ma adesso perché
Il punto di caduta
E perché non farlo votare i settanta vecchietti perché poi è successo di tutto cioè settanta vecchietti a Pinerolo hanno impedito di farli congresso che avevano organizzato una due giorni di Conte una cosa tra l'altro
Veramente sbaglio esagerata due giorni di contenuti non so se stanno Quartu rogo Nicola compì non lo so non lo sapevamo ma nemmeno loro si poteva far mutare
Fargli fare il Congresso settanta vecchietta Pinerolo non dico vecchietti perché l'hanno scritto proprio loro entrate carte entità
Esattamente cos'è una cosa assurda ma non abbiamo rotto però per questo motivo c'è un punto politico
E io questo lo voglio ribadire perché sta esattamente la
Nel momento in cui la partecipazione di un punto di vista viene negata esatta è la mia linea politica non è più plurale e non è più compresa quel soggetto politico queste il tema
E la linea politica guardate lo voglio dire anche chiaramente perché lo so le caricature non mi interessa nemmeno di farle al mio ex presidente ripartito io credo che tanti di noi hanno dato anima corpo sangue sudore da Nichi Vendola
Io gli riconosco l'autorevolezza
Però lo dico a tutti noi e questa cosa mi dispiace dirla però io non ho come penso che sia
Una cosa che non solo è fuori dalla storia ma hanno un giusto a prescindere il partito del capo nel Partito Democratico non voglio fare nemmeno io il partito del capo dentro la sinistra soprattutto anche quando non è nemmeno state le
Però ci siamo noi non voglia non non stiamo rompendo perché c'è qualcuno che vuole andare da D'Alema e potrà lato sono andati gli altri però
Istanza Curio
O perché vogliamo fare il partito di D'Alema o perché siamo in attesa perché domattina ci ha chiamato speranze ci ha detto domattina esce il PD
E quindi nuove rispetto agli altri che stanno fondando la sinistra con le bandiere rosse siamo lì che aspettare la gonna di Bersani di speranza
Non è così
Non è così è molto più semplice badate
Perché io voglio dire la verità
E confrontarmi su quella linea politica mi è stato impedito io non voglio costruire un partitino per trattare un accordicchio elettorale io voglio rimescolare il quadro sconvolgere il quadro politico giocare mila egemonia di un partito che grande della sinistra con D'Alema
Che magari avrà tratti più identitari anche ortodossi dei miei lo voglio fare con Pisapia lo voglio fare con la Bultrini lo voglio fare pure con i chiedendo la ma non sono più disponibile a farlo mettendo in campo
De duemila persone tutti Italia costruendo un ceto politico e trattando mi le liste elettorali perché qua siamo a parlare di un Paese che staccare il bandito noi del diritto di qualcuno a tornare in Parlamento e allora creativo a chiudere
Arrivo a chiudere
Io
Penso che noi dobbiamo far così perché così lo diceva benissimo Arturo la subalternità è quella di chi non ha un'identità
Di chi non ha un profilo autonomo e rinuncia a dialogare con chi la pensa diversamente da luglio
Fuori e dentro un'alleanza si può essere subalterni in tanti modi
Però non sia subalterni quando si ricostruisce un pensiero
E che su quel pensiero si crea un vincolo di popolo e su quel tre pensiero ci si confronta con quelli che la pensano come noi quelli che la pensa un po'meno come noi e anche con quelli che la pensano in maniera totalmente diversa da noi perché questo
è possedere il carattere dell'autonomia e della capacità di ricostruire in quattro
Saranno momenti ovviamente ore delicate in cui
Non so cosa accadrà nel quadro di sinistra italiana io sono uno che a differenza dei miei compagni compagni pensa
Che anche alla luce di quello che viene detto che la risposta di Vendola prendere atto che non ci sia sul ho avuto interesse a ricucire
E però io non ne sono vi devo dire la verità Arturo l'altro giorno quando come si intitolano iniziativa detto Marcon Potì se liberato
E non è perché mi sono liberato a sinistra dalle analisi per niente
Però ti devo dire che è un po'è vero che in questi mesi tanti di noi si sono un po'castrati
E ci siamo castrati
E guardate quando si stanno un partito che si ha paura di dire ciò che si pensa quel luogo non è un luogo non è un luogo utile è un luogo malato
Io sono stato uno contro come tanti che e anche di voi che abbiamo pensato di poterlo cambiare
Se ci sarà quel cambiamento
Va benissimo perché si fa politica non si guarda recinti
Però per me in questo momento più che che vedere il che ricostruire
Perché poi guardate
E arrivo a chiudere però fatemela dire
Non si può continuare io ero in una lista che si chiamava
L'altra considerazione altri hanno fatto Sinistra Arcobaleno
Io vi devo dire ciò trentasei anni tanti di noi sono più giovani meno già però credo che tutti noi ci tenga insieme una cosa che facciamo politica perché passione perché ci crediamo
Una volta ci può cascare due volte ci può cascare
Però io per la terza volta di fare l'ennesimo scioglimento di un partito che cambia il nome
Però si rimette dentro le stesse persone le stesse parole le stesse idee c'è cambia tutto per non cambiare niente con decine di migliaia di iscritti in meno io non sono più disponibili
E allora
Il punto è la politica
Noi porteremo do sì domenica domenica in domenica dodici insieme a voi innanzitutto questo cioè l'idea che noi vogliamo ricostruire rimettere insieme in campo progressista un centro sinistra deve infilzato così siamo chiari
Che significa non l'atto e l'occhio di ceto politico o fare il centro sinistra perché abbiamo in in testa l'idea di passare dalla rottamazione alla restaurazione
Ma perché vogliamo continuare a guardare
A ciò che esce fuori da noi
E non sarà di vincerla delineare lo senza conoscerlo ma avere l'ambizione di riportare quello che abbiamo delineato oggi che Riccardo in un intervento puntuale dei e definitiva tra la vita il lavoro la formazione Marta Simone Arturo ricordavano e gli interventi che ci sono stati al Governo di questo Paese
E per farlo oggi
Non c'è altra via d'uscita che rischiare di sporcarsi le mani e la complessità
Ma perché la vita il fango e complessità perché da una parte c'era incisivo che è finito
Tranne i nostri compagni l'hanno capito tutte sino a Napolitano la mollato Renzi però non siamo ancora lì a usarlo come capisco creatore
Il rischio che è finito e la deriva del fatto di chiudersi in un angolo a guardare gli altri che giocano oggi non è che ci dobbiamo guardare
In faccia o lo farei la punteggiatura sulle biografie oggi noi dobbiamo rimettere insieme tutte le forze che pensano che c'è da rimettere in discussione questi ultimi vent'anni da rimettere insieme una battaglia politica transnazionale sull'Europa che non può rimanere come quella che adesso ma non può finire invece munire
Sopra animiste
Ho
Caricaturali come quelle di Salvini e a volte anche da una certa sinistra
E per farlo la strada non può essere che una sola
Dare battaglia
Anche organizzandosi anche avendo un proprio profilo autonomo
Dare battaglia affinché in questo Paese si ricostruisca un punto campo dell'alternativa che tenga dentro tutti coloro che oggi stanno facendo battaglia
Il PD che la tenga dentro tutti coloro che stanno facendo battaglia dentro la sinistra italiana ma soprattutto tenga dentro tutti coloro che oggi ne stanno fuori
E questa battaglia qua e la battaglia per cui noi ci incamminiamo insieme il dodici febbraio forza coraggio che ce la facciamo