Rassegna stampa estera

Buongiorno né scrutatori di Radio Radicale mercoledì otto febbraio questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta anche
Oggi avremmo una una buona dose di Donald Trump su compreremo
Innanzitutto del possibile scontro tra alla nuova amministrazione americana e l'Iran lo faremo con un'analisi da Wall Street Journal l'Iran si sposta in cima alla lista degli scontri dei conflitti di Trump e poi
Vedremo anche un articolo da del figlio o sul rischio di una deflagrazione iraniano americana supremo anche di Donal Trump Vladimir Putin
Lo faremo con il Wall Street Journal riunito Riale dal titolo Trump Putin e repubblicani i repubblicani al Congresso devono essere
Un contrappeso alla relazione d'amore tra il Presidente americano e il suo omologo russo e poi
Parleremo di Siria di un rapporto pubblicato da Amnesty International migliaia di esecuzioni in una prigione Damasco il titolo
Dell'articolo che trovate oggi sulle mondo tra cinque tredici mila persone sarebbero state torturate in picchiata e tra il due mila e undici
Il due mila e quindici del mattatoio umano di sai naja leggeremo su questo un editoriale dal Times i sotterranei sanguinari
Di Assad il dittatore siriano per il quotidiano conservatore di Londra deve essere spinto
Fuori dal potere e processato per i sui crimini di guerra in chiusura
Riproporremo anche un paio di segnalazioni sull'Italia innanzitutto la questione che visi del settore bancario con il fascismo Times che ieri pubblicava
Una lunga analisi a proposito della ricapitalizzazione di UniCredit per la più grande banche italiana sta cercando di restaurare la fiducia degli investitori molti sperano che che UniCredit abbia successo risollevandosi sorti di tutto il settore bancario italiano
Ma c'è chi teme che la questione dei crediti deteriorati durerà ancora a lungo scrive tra l'altro
Il Financial Times il Paese invece si
Occupava sempre ieri del movimento cinque stelle che si trova
Di fronte al rischio disillusione la formazione di Beppe Grillo sintesi di correnti politiche di successo deve affrontare i suoi primi
Problemi interni e guai giudiziari scrive tra l'altro il quotidiano spagnolo ma cominciamo
Dall'altra e dalla da un possibile scontro con
L'Iran dopo che il regime di Teheran ha condotto un test missilistico e l'Amministrazione americana a reagito con nuove sanzioni
Spendiamo vuol sui giornali europei ieri un'analisi regional sei in l'Iran si sposta in cima alla vista dei conflitti di Trump il titolo scrive il quotidiano economico americano
Nella sua edizione europea in una
Recente discussione l'ex segretario alla Difesa Robert Gates ha indicato le quattro aree in cui è più probabile
Che ci sia una crisi di sicurezza nazionale per la nuova Amministrazione Trump uno scontro con l'Iran nel Golfo persi con una resa dei conti con la Corea del Nord sul suo programma nucleare
Un incidente con la Cina nel Mar meridionale cinese e un faccia a faccia con la Russia nel mar Baltico i rischi con Cina e Russia spiegato che x
Sono di un incidente non voluto che potrebbe trasformarsi in un'escalation il pericolo con l'Iran e la Corea del Nord per contro e di una provocazione esplicitato di uno scontro internazionale voluto
Nel momento in cui la squadra Trump inizia la sua terza settimana in carica lo scontro con l'Iran se chiaramente spostato
In cima alla lista delle potenzialità ISI in quella che appare come un'escalation intenzionale o almeno un'escalation da cui nessuna delle due parti sembra volersi tirare indietro
è stato lo stesso regime iraniano ricorda Wall Street Journal a dare avvio a questo episodio con un teste di un missile balistico pochi giorni dopo l'ingresso di Trump alla Casa Bianca
Taranto sapeva benissimo che questo testo era in violazione di una risoluzione del Consiglio di sicurezza dell'ONU che vieta di sviluppare missili che possono portare
Prestate nucleari e sapeva benissimo che questa mossa non era solo un test balistico era anche un
Testo una messa alla prova del nuovo Presidente americano
E ora sappiamo anche la risposta di Trump il presidente inviato il suo Consigliere alla sicurezza nazionale mai Catherine
Davanti i giornalisti la Casa Bianca per dire pubblicamente all'Iran e che era avvertito Tampa imposto nuove sanzioni contro imprese iraniane o legate all'Iran
è andato poi davanti a Fox News questo fine settimana per dire che l'Iran ha mostrato disprezzo totale per l'America e che le sanzioni sono solo l'inizio per certi aspetti spiega già dal sei in non c'è molto di nuovo in tutto questo l'Iran ha condotto decine di testa missilistici in passato più in generale il problema Iran è stato una spina nel fianco dei sei Presidenti americani
Che sono succeduti
A Jimmy Carter compreso evidentemente anche anche Trump malgrado i pochi giorni alla Casa Bianca ma la posta la quale e ben diversa rispetto a quella
Degli scorsi anni e questo aiuta a capire perché lo scontro rischia di diventare grave Trump ha denunciato pubblicamente l'accordo sul nucleare negoziato da Barack Obama il suo Consigliere alla sicurezza nazionale fin da tempo
Punta il dito contro il comportamento dell'Iran sostenendo che la Repubblica islamica rappresenti un chiaro pericolo per la Regione per il mondo
Il nuovo Segretario alla Difesa Gelmetti is ha una visione simile dell'Iran e ricorda bene qual è sia stato un ruolo degli iraniani nell'attentato contro i marina americani in Libano
Negli anni ottanta oppure il ruolo dell'Iran nel sostegno alle milizie sciite che hanno ucciso centinaia di soldati americani
In Iraq e molto più di recente insomma
Quella di Trump non è una squadra che ha intenzione di tirarsi indietro da uno scontro con l'Iran
E di fronte ci sono i falchi del regime iraniano che si definiscono per il loro anche medica ISMU
E a cui non è mai piaciuto l'accordo con l'Occidente sul nucleare e secondo Wall Street Journal
Il grande pericolo sono proprio i falchi a Teheran che potrebbero in qualche modo rafforzarsi internamente con uno scontro con l'Amministrazione
Trump
Questa attitudine infatti rischia di avere
Il sopravvento in vista delle elezioni previste in Iran questa primavera
I falchi hanno un sacco di armi a loro disposizione per alimentare lo scontro con gli Stati Uniti a partire dal terrorismo con ulteriori attacchi contro le truppe americane in Iraq insomma
Questo non è un film destinato durare solo poche settimane ma un dramma che sì prolungherà nel corso del tempo così prevalse in
Sul Wall Street Journal Europe di ieri ieri invece il figlio pubblicava sempre a questo proposito un'analisi di inno rigirata dal titolo il rischio di una
Deflagrazione diranno americana anche girarla attribuisce alla Repubblica islamica la responsabilità della del di aver rilanciato in qualche modo lo scontro con gli Stati Uniti con il suo test missilistico rigettarla spiega anche che però la squadra Tramper lo stesso Presidente americano
Hanno avuto negli ultimi Nesi oltre che nelle ultime settimane e giorni un'attitudine particolarmente dura nei confronti
Dell'Iran e come in tutte le strategie di contenimento il pericolo può venire da un incidente localizzato che degenera uno scontro navale americano iraniano
Avrebbe un inconveniente però quello di
Rigonfia are le vele dei falchi di Teheran è che dal due mila e tredici hanno conosciuto solo i successi elettorali
La classe medica iraniana in realtà aspira una riconciliazione con l'America sarebbe un peccato sprecare questa occasione così Reno scelta
A proposito spende il rischio di una deflagrazione erano americana che potrebbe fare il gioco dei falchi di di terranno e non c'è solo
L'Iran
Ad essere come dire uno ad un elemento controverso della politica estera che
Che si annuncia di Donal Trump c'è anche
La Russia ma per tutt'altre ragioni quella che viene definita la storia d'amore tra Trump
E Putin
O almeno così la definisce
Il Wall Street Journal in un editoriale dal titolo Trump Putin i repubblicani il Partito Repubblicano deve costituire un contrappeso alla relazione d'amore
Di Trump
Schema il giorno alla un Presidente americano a enorme influenza enormi poteri in politica estera
E generalmente questo molto meglio della micro gestione della politica estratte
E può essere fatta al Congresso ma ci sono delle eccezioni e una di queste potrebbe essere la relazione tra il Presidente Trump e la Russia Trump ha detto chiaramente di voler forgiare una nuova relazione strategica comune Vladimir Putin
Al punto di apparire come un apologeta del presidente russo in un'intervista nel fine settimana Fox News strampalate tutti rispettare l'uomo forte Russo al che
L'intervistatore vi lavora o RAI lì a reagito dicendo ma ma è un killer Putin è un killer Trump ha risposto paragonando le azioni del Governo americano a quelle del Cremlino
Utilizzando questa espressione ci sono un sacco di killer noi abbiamo un sacco di killer il nostro Paese non è così innocente
Questo tipo di di di equivalenza morale metterebbe perfino in difficoltà Jane fonda in una manifestazione di estrema sinistra enti guerra scrive con
Ironia
Il giornale il meglio che si possa pensare che Trump non dia molta importanza gran parte di ciò che dice ma la questione più importante un'altra
Ed è che tipo di accordo voglio concludere Trump con Putin e su questo la buona notizia che Repubblica nel Congresso non si fanno illusioni
Il leader della maggioranza al Senato mi ci metto con nel domenica ha detto che Putin è un ex agente del K due GB e un ceffo
Lo speaker alla Camera Paul Ryan negli scorsi mesi ha spiegato alla si è neanche la Russia una minaccia globale che Putin non condivide i nostri interessi ma li danneggia
I senatori repubblicani ben Sass Marco Rubicone John McCain hanno idee chiare sulla Russia
Su quali siano gli interessi americani
Queste voci secondo Wall Street Journal contano perché sono quelle di personalità americane che sono pronte
A parlare in pubblico contro l'autoritarismo rosso
Ma contano anche come potenziale contrappeso alla capacità la possibilità che Trump faccia un brutto accordo con Putin
Lavorando con alcuni democratici come il senatore ben Cardin questi repubblicani possono far pagare tram punto prezzo politico per
L'eventuale fine unilaterale delle sanzioni contro la Russia i Democratici avrebbero dovuto farlo con il Presidente Trump
I repubblicani lo devono fare lo devono fare
Meglio dei democratici con il presidente Trump così
Tra l'altro
Il Wall Street Journal in questo
Editoriale che in qualche modo ci porta a una questione strettamente legata
Alla Russia
Cioè l'anno la Siria
Sono sono in corso questi negoziati
Ad Astana condotti russi uscite in qualche modo vincitrice dall'assedio di di Aleppo nel frattempo come ci racconta nel mondo ma non è l'unico giornale
Annessi rivela migliaia di esecuzioni in una prigione a Damasco tra cinque mila e tredici mila persone sarebbero state torturate implicate tra il due mila undici del due mila e quindici del mattatoio umanoidi
Sai naja e questa notizia viene commentata dal Times con un editoriale dal titolo I sotterranei sanguinari di Assad
Il dittatore siriano dovrebbe essere spinto fuori dal potere e processato per i sui crimini di guerra scrive il quotidiano conservatore di Londra
Ogni lunedì e mercoledì notte i prigionieri del carcere militare di Said naja in Siria venivano costretti a uscire dalle loro celle portati in un sotterraneo torturati
E dopo un processo di due minuti venivano impiccati secondo l'ultimo rapporto di Amnesty International fino a cinquanta persone alla volta
Erano venivano messe a morte in questo mondo con una sulla prigione così tredici mila persone sono state uccise in modo sistematico dall'inizio della rivolta contro il regime di Bashar al-Assad quasi sei anni fa
Passa dalle mani insanguinate non è un segreto nell'assedio di Aleppo almeno ottanta civili sono stati uccisi
Con la pistola puntata alla tempia dalle sue truppe diverse centinaia di persone tra cui novanta bambini sono stati uccisi durante i bombardamenti istriani e russi i crimini di guerra sono stati una costante della lotta disperata di Assad per aggrapparsi al potere
Con ospedali
E operatori umanitari presi di mira l'uso di bombe a frammentazione perfino
Di armi chimiche quelli di Assad sono crimini di guerra non c'è stata distinzione tra combattenti e civili
Della guerra di Assad contro il suo popolo intere città sono state affamate per
Costringerle alla sottomissione secondo il Times Assad dovrebbe essere
Sul banco degli imputati alla Corte penale internazionale per rispondere di crimini di guerra e crimini contro l'umanità
Anche lo Stato islamico ha un Bilancio d'orrore anche l'esercito libero siriano commesso crimini
Ma
Nulla di tutto ciò è paragonabile in termini di dimensioni a ciò che hanno fatto i killer di Assad
Le chance tuttavia di vedere leader siriano sotto processo oggi sono più remote che mai
Se i primi colloqui di pace che erano stati lanciati Ginevra ipotizzavano un Governo di transizione che avrebbe facilitato la partenza di Assad
Dopo la caduta di Aleppo i negoziati sono condotti da Russia Turchia e Iran ad Astana la capitale del Kazakistan
E non viene fatta menzione della partenza del dittatore né di una leadership di transizione nemmeno di un vago processo politico la Russa insomma è riuscita a tenere il suo uomo al potere a Damasco lo stesso Assad
Al Regno Unito l'Unione europea questa nuova realtà sembra più meno andar bene per una ragione e cioè che nessuno può negare la necessità di un accordo pacifico per porre fine alla guerra siriana
Ma non per questo si deve trasformare Assad in un partner la Russia dice che senza di lui la Siria cadrebbe in mano i terroristi
In realtà
Esattamente l'opposto il regime criminale di Assad dell'impunità con cui
Agisce stanno spingendo
I siriani o molti siriani a diventare
Jihadisti
Per il Times Assad dovrebbe essere costretto ad andarsene
Essere messo sotto processo l'Occidente deve usare tutti i mezzi per convincere il Cremlino a cooperare sostituendo il suo tiranno marionetta con una qualche forma di governo che sia accettabile per tutto il popolo siriano
Alla fine e anche nell'interesse del Cremlino avvenire a Damasco un alleato che governi con il consenso e non con i crimini di guerra così
L'avete il Times in questo editoriale di ieri per chiudere invece due segnalazioni che riguardano
L'Italia vista
Vista dall'estero la prima riguarda le banche il settore finanziario era il long reading l'approfondimento
L'approfondimento più più più consistente del Financial Times sull'intera
Pagina un'analisi chiudere il buco dei prestiti la più grande banca italiana
Sta cercando che Unicredito sta cercando di re restaurare la fiducia degli investitori con una ricapitalizzazione da tredici miliardi molti sperano che questa offerta abbia successe lo sollevi le sorti di un settore bancario nei guai ma c'è anche un timore e cioè che la questione dei crediti deteriorati possa perdurare nel corso
Del
Tempo il problema è che l'operazione cade
Scrive tra l'altro fra sciolta in sul momento tumultuoso segnato dall'intervento pubblico per salvare Monte Paschi di Siena ed all'ipotesi di un'offerta di Intesa San Paolo
Generali
E i Paesi invece ieri su Cupa là del Movimento cinque stelle che si trova di fronte al rischio della disillusione questo il titolo
La formazione di Beppe Grillo è una sintesi di correnti politiche di successo una trascinante formula che comprende un po'di potere mostri Trump dell'Ukip le rivolte di piazza
A sostegno
Di circa un terzo degli elettori almeno secondo i sondaggi
Ma deve affrontare anche i suoi primi problemi interni e guai giudiziari è per questo che il movimento di Beppe Grillo vuole passare all'incasso accelerando le elezioni prima che alcuni ticket della vecchia politica
Compresa la guerra di dossier raggiro e incombenti tranne giudiziale possano trasformare
La speranza in onda rigetto così tra l'altro El Pais con cui
Per oggi ci fermiamo alla David Carretta una buona giornata con Radio Radicale