Può nascere un fiore. Di nuovo, la Sinistra. Riparare il Paese. Un'altra economia, un nuovo modello per il lavoro - prima giornata

Ma il giornale
Bene arrivati ebbene private
Ecco siamo qui stamani e noi ringraziamo perché
Grazie alla diretta Facebook sul profilo può nascere un fiore grazie la trasmissione di Radio Radicale oggi sarà possibile simile indirette nostri lavori anche da parte di chi non potendo essere fisicamente presente
Vuole in qualche modo
Essere parte di un percorso e di un di un momento di confronto che oggi vede una tappa
Dentro un ragionamento che si svilupperà nei prossimi settimane nei prossimi mesi domani avremo anche la diretta di Repubblica TV quindi ancora un modo
Perseguire per facilitare ma noi abbiamo
Ritenuto anche in una società in cui
Ormai la tecnologia e ne parleremo consente cose prima impensabili abbiamo ritenute per questo che stiamo facendo una serie di iniziative sui territori che si è ancora importante incontrarci e allora siamo qui a Firenze
Però per mantenere un impegno che avevamo preso con tante persone che abbiamo incontrato a dicembre a Milano
Perché questo percorso che abbiamo avviato è una scommessa per tutti noi che abbiamo deciso di non essere più né spettatori più o meno pazienti né persone che semplicemente si arrabbiano che si indignano
Troppo spesso infatti abbiamo visto accadere questa sorta diciamo così di evoluzione negativa da parte di tante persone che a un certo punto hanno detto basta non ci credo più non serve fare nulla
E allora invece noi partiamo da qui
Partiamo da un ragionamento che mette al centro e validamente la prima domanda chi siamo
Lo dico perché in questi giorni molti giornalisti hanno tentato di finirci secondo il classico schema di gioco della politica di questi anni sono quelli che stanno con sono quelli che stanno contro sono gli ex di queste ed ex di quello
Ecco nella comprendiamo penso che tutti voi che siete qui la comprendete insieme a noi
Questa esigenza di definizione anche di semplificazione questo bisogno di incasellare il sapere sostanzialmente ognuno di noi e a cosa riconducibile perché come dire
è un anziano momento complesso per la politica che che si comprende ma e ci ha stappato anche il sorriso molte volte trovarla
In tante persone che abbiamo incontrato in questi mesi che di fronte alla proposta di condividere un percorso rispondevano non senza un brivido e diffidenza dicendo sì ma chi siete
Quindi quasi diciamo così ponendo prima il tema
Di chi
Rispetto al tema di qual è la proposta che cosa mi inviti a fare
E allora noi dobbiamo proprio risponde comunque a questa domanda perché non si può è una domanda che non si può evadere anche se pensiamo che la risposta sia in parte nel nostro modo di organizzare questa due giorni e di organizzare anche le prossime tappe
E anche perché appunto vorremmo una parte una politica
Che diventi sempre di più che torni sempre più ad essere
L'idea di un'appartenenza
A un mondo a un campo in cui si condividono delle idee piuttosto che come appartenenza a un gruppo di persone come spesa sembra prescindere dalle idee
E allora lo diciamo noi siamo innanzi tutto democratici e democratiche
Donne e uomini di diverse regioni italiane con sensibilità e storie diverse che hanno in questi anni ricoperto ruoli diversi
Alcuni sono nativi PD alcuni vengono da percorsi precedente alcuni hanno i capelli bianchi con invece sono ragazzi molto giovani
E persone che hanno in comune le zone di un Pd che hanno sempre immaginata come l'architrave di un centrosinistra largo civico con uno sguardo sul mondo
Quindi non una cosa chiusa in se stessa ma una cosa che puntava a costruire una possibilità un Progetto un Paese un'Italia ma anche un contesto più ampio in cui essere protagonisti in senso positivo
Siamo però al tempo stesso persone preoccupate per l'attuale fase politica voi sapete che ormai è stata cognata questa idea dei gufi proprio quasi un po'a demonizzare chi ha dei pensieri negativi non è invece in questa fase così difficile sul piano nazionale e internazionale
Che ha visto crescere anziché diminuire le disuguaglianze che ha visto la politica sempre più schiacciata sulla destra gestione dell'esistente quasi rassegnata
Questa politica a subire un peggioramento inevitabile le condizioni di vita e di lavoro delle persone
Noi siamo quelli che invece
Pensiamo che la politica che aveva in questo senso si cambiare verso
E che debba farsi carico della complessità di questa lunga crisi e di un modello di sviluppo dei piani d'azione sociale
Che ha bisogno di incontrare le persone vere con i loro bisogni le loro preoccupazioni le loro difficoltà e anche con le loro aspettative
E quindi crediamo che mai come adesso sia compito della politica e in primis della sinistra a partire dal PD sì lo diciamo con forza partire dal PD
Se il compito di assumerci la responsabilità di leggere interpretare una fase di cambiamento che mina le basi stesse della nostra convivenza democratica
E trovare lavorare sperimentare con coraggio ma al tempo stesso anche con responsabilità risposte in grado di ricostruire un nuovo patto sociale un pazzo sociale tra generi e generazioni
Risposte nuove quindi per bisogni ma anche la mente affrontati e all'altezza delle nuove sfide
Non è un caso che abbiamo nel nostro confronto tematico in questa prima giornata
Provando ad affrontare un punto di vista diverso i processi di produzione di un sistema industriale economico che sta cambiando travolto da processi di globalizzazione che ne definiscono profondamente connotati
Ma anche attraverso la sfida del del attrezzato dalla sfida dell'innovazione
Vogliamo interrogarci lo diciamo apertamente
Sul ruolo della politica nel governare il tema delle risorse della finanza per una rassegnarci alla logica della riduzione del danno
Io penso che
Come dire segni un po'il fallimento della politica quando leggiamo
Autorevoli esponenti che dicono che siccome in realtà avremo sempre più disoccupati il problema è come dargli modo di sopravvivere c'è qualcosa che non va come se la bonifica rinunciasse al suo compito primario
E soprattutto vogliamo assumere il punto di vista delle persone dentro a questo cambiamento e quindi rafforzare la loro possibilità di partecipare e di incidere nei processi decisionali
Sapendo però che non ci può essere partecipazione non ci può essere democrazia e quindi anche tutto il discorso delle regole
è un discorso come dire astratto se le persone prima non sono liberate dai loro bisogni primari se non c'è dignità nel loro lavoro e qualità della vita per le loro famiglie e nelle loro città
Ecco allora che tutto questo vuol dire avere il coraggio di misurarci tra di noi come faremo anche oggi e domani ma anche con tanti altri interlocutori dentro e fuori dal PD proprio perché non sia un ragionamento autoreferenziale
Sui contenuti della politica su una nuova idea di sinistra
Sapendo che non si può condensare tutto questo in qualche ora o in una giornata di dibattito
Sebbene negli ultimi anni
Se andate molto di moda questi percorsi in cui ognuno aveva come io dico sempre e unicamente i suoi cinque minuti di gloria tutti noi abbiamo qualcosa che potremmo dire agli altri il problema se riusciamo a costruire insieme una modalità con cui ne parliamo insieme
Non semplicemente mettiamo in fila tanti singoli interventi che rimangono
Isole in una CIPE lavoro di cui si perde la visione di insieme
Per questo parliamo di percorso
Lo facciamo a partire dalla giornata di oggi
E poi il prossimo mese con un nuovo appuntamento a Modena sui temi del welfare e poi ancora oltre perché siamo convinti che
Serve riannodare i fili della politica e farli diventare Progetto programma proposte cantierabili noi vogliamo poter dire alle persone
Quando ci chiedono ma voi cosa fareste che le proposte ci sono ma anche poi dire quali sono le proposte perché in questi ultimi anni troppo spesso quindi e sembrava quasi che il tema dei contenuti di cosa fare
Venisse rimandato al dopo
E perché noi siamo anche quelli che
Non rinunciano a pensare di poter fare qualcosa ecco a quell'idea un po'
Di sconfitte in da un mondo che cambiato ed una politica che sembra
Massacrare chi non si omologa un modo di intendo Adlai di praticarla noi diciamo
Che non solo si può fare qualcosa ma si deve fare qualcosa per dare risposte che lo si può fare solo
Mettendoci in gioco smettendo di essere spettatori
Quindi lo diciamo subito questa non è fa nascere non occorrente
è piuttosto casomai un gruppo di persone che lavora insieme che fanno Rete che ampliano continuamente questa rete con altre persone che incontrano e di questi tempi fare avete costruire ponti una vera e propria rivoluzione culturale prima ancora che politica
E non è il percorso di costruzione dell'ennesima dell'ennesima leadership personale
Al contrario siamo convinti che prima delle persone delle candidature dobbiamo costruire una proposta politica che tenga la sinistra al passo con i tempi e che sta per essere all'altezza delle sfide che l'attende attendono
In un mondo che cambia il PD rischia di Baldeweg di balbettare
E di avvitarsi una discussione surreale sulla data delle elezioni o di ridurre tutti i problemi del Paese larghissima discussione sulle regole prima la Costituzione oggi la legge elettorale come se tutto dovesse fosse un poi
Che non importa che non interessa
Noi invece pensiamo che il PD debba aprire una discussione congressuale larga
Aperta tutto il centro sinistra e dentro questa discussione pensiamo che la sinistra debba costruire un'alternativa ambiziosa
Alla stagione dei anziana delle facili soluzioni di mio però mirabolanti annunci che troppo spesso sono sembrati inseguire famosa adagio cambiare tutto per non cambiare nulla
Prima del chi vogliamo un PD che si confronti in modo trasparente e comprensibile su per fare cosa
Avendo il coraggio di spiegare
A tutte le persone sia quelle già impegnate
Ma che hanno preso diciamo così queste nuove mode ma anche a quelle che si avvicinano incuriosite come dei nostri incontri avendo il coraggio di spiegare che ci sono obiettivi che vengono raggiunti compassi graduali
Come tali questi obiettivi hanno bisogno di essere visibili riconoscibili identificabili
Devono essere curati
Come si fa con un fiore
Perché i fiori possono essere una cosa spontanea che cosa mente si incontrano in campo ma si possono essere anche il frutto di una coltivazione seria di una cura costante
Non il nostro scopo l'abbiamo quindi e quello di far tornare le persone vicino alla politica e la politica vicino alle persone
Di nuovo alla sinistra abbiamo scritto perché la sinistra deve tornare ad essere la sinistra e al tempo stesso deve essere un terreno fertile per il futuro per il domani per la speranza e quindi deve essere in grado di ripensarci ma con le persone al centro
è un obiettivo importante lo sappiamo ma proprio per questo che è valido
A mano a mano diceva la canzone in ogni scelta in ogni decisione torniamo ad occuparci di chi nella politica credo ancora
Per questo chiediamo a quelli che si confronteranno con noi in questa due giorni nei prossimi appuntamenti di fare lo sforzo di provarci di farlo con noi grazie
Due semplici informazioni su come lavoreremo
Noi oggi abbiamo scelto appunto declinare questi temi e abbiamo provato a farlo con quattro piccole sessioni di lavoro due al mattino e do al pomeriggio
E domani ci sarà diciamo così l'interlocuzione quella su cui magari saranno più accesi i riflettori con con esponenti politici ma che noi cercheremo di fare a partire anche dai contenuti di oggi
Quindi non sono due parti che camminano diciamo in totale autonomi anche se poi sappiamo che c'è diciamo così una quotidianità una cronaca che presta però noi vogliamo che veramente i vari esponenti del PD si incontrino per discutere insieme
Di alcuni temi importanti
Abbiamo alcuni di noi che faranno da coordinatori di queste sessioni tutti voi avete dei cartoncini nella cartellina perché raccoglieremo durante la giornata
Sia come dire sollecitazioni domande che vorrete rivolgere
Ai diversi relatori
Di oggi diciamo già anche di domani ci siamo dati un metodo che consente di contenere i tempi per sfruttare al meglio
Sia l'incontro con gli esperti che oggi abbiamo chiamato a confrontarci con noi sia domani la possibilità di avere che ha un bel risultato tanti esponenti politici del PD ma non solo
E che però appunto prevede un utilizzo parsimonioso del tempo da parte di tutti noi quindi io mi fermo e passo la parola per la coordinamento della prima sessione
Che ha il titolo produrre scambiare nera digitale a Nicola Palumbo
Anzi nel
Nel programma era previsto il saluto di Dario Parrini che ci ha comunicato che invece interverrà per un saluto domani mattina grazie
Invito gli ospiti a prendere posto in modo tale che
Iniziamo
Cantoni
Allora buongiorno a tutti
E benvenuti al primo di quattro moduli tematici
Che caratterizzeranno la prima giornata di può nascere un fiore di nuovo la sinistra
Produrre scambiare nell'era del digitale
E forse uno dei temi dove si registra maggiormente lo scarto tra la consapevolezza che noi tutti abbiamo delle grandi trasformazioni dei grandi cambiamenti che ci sono in atto
è la realtà
Già di fatto mutata che ci circonda e modifica le nostre abitudini e i nostri comportamenti
In questo scarto cioè tutta la debolezza dell'azione politica degli ultimi decenni se mi consentite anche dell'ultimo periodo
Tutta con dritta da una parte di inseguire gli istinti più beceri per ottenere il
Consenso e dall'altra strizzare l'occhio allo status quo piuttosto che impegnata nel decifrare il mondo nell'anticipare il PTCP cavalcando le grandi trasformazioni
Le quali
Come vedremo e sentiremo dagli ospiti illustri perché abbiamo qui oggi con noi che ringrazio
E che di qui a poco mi accingo a presentarvi semmai ce ne fosse bisogno
Non sono mai queste grandi trasformazioni solo tecnologiche come vedremo al contrario portano con sé
Sempre un'accezione economica politica e soprattutto sociale
Un era appunto quella del digitale che sta cambiando tutto che sta modificando il paradigma con il quale ci hanno insegnato soprattutto a sinistra a pensare i processi di produzione
E comprendermi meccanismi rapporti di forza tra lavoro e capitale nel dire ciò penso all'industria quattro punto zero dove l'applicazione digitale ai processi di produzione industriale
Dopo una prima fase di sviluppo in termini quantitativi
Lineari prima è sotto gli occhi di tutti che adesso uno sviluppo esponenziale
è diventato anche combinatoria con le altre tecnologie e trasversale negli ambiti di applicazione su queste cose dovremmo tutti quanti capire un po'meglio
Penso anche alle nuove forme di artigianato che porteranno le stampanti tre di o a quanto la sharing economico ha modificato il campo dei servizi
Dobbiamo interrogarci e capire come cambierà il lavoro ora anche in materiale l'impatto che questa rivoluzione avrà sui livelli occupazionali sul lavoro salariale sulle possibilità di ready Fini di ridefinire
Il rapporto fra i tempi di vita e i tempi di lavoro ridisegnando anche nuovi valori sociali
Ridisegnando anche un'economia della condivisione della solidarietà penso a Wikipedia al software libero da tante altre applicazioni che potremmo dire come embrione di una diversa modalità di produzione realmente alternativa
Interroghiamoci su come evolveranno i distretti industriali le economie regionali come cambierà lo sviluppo locale la relazione con le economie di scala il rapporto tra pubblico e privato e che cos'è
Linguine lo Stato quale ruolo avrà questo nuovo stato così innovato e nello stesso tempo innovatore
Che cosa diventerà l'innovazione e trasferimento tecnologico come si farà ricerca la dimensione comunitaria dei nuovi processi e le interconnessioni che questa dimensione a con la cittadinanza penso per esempio
Alla cittadinanza europea ancora tutta da costruire
Ecco così abbiamo pensato questo momento in modo tale da fornirci gli strumenti necessari per capire questi processi che come vedremo sono più ci riguardano di più di quanto possiamo pensare
Non tralasciando una parte finale di dibattito per il confronto è per l'approfondimento
Allora ne parleremo con l'onorevole Maria Chiara carrozza deputato Pd
Della Scuola superiore Sant'Anna di Pisa con il professor Luigi Orsenigo dell'Istituto Universitario degli studi superiori di Pavia e con il professor Gioacchino Garofoli dell'università dell'Insubria di Varese
Chiedo cortesemente relatori di stare nei tempi prestabiliti così che potrà seguire uno spazio per le domande dalla platea
Io vi ringrazio tutti eh potremmo e inizierei con il professor Garofoli
Grazie
Prendo questo
Attenzione che
Scavo
Riesco se
Scusate ma
Non vedo non vedo altrimenti vorrei non vorrei rubarvi troppo tempo
Così almeno credo dello schermo
Un segnale quindici gocce così poi interrompo
Vorrei fare una
Alcune considerazioni
Sulle variabili cruciali del sistema economico italiano ed europeo
I cercare di liberarci
Tutti assieme e di alcuni luoghi comuni di alcune ossessioni furbo eccessivamente presenti
Nelle variabile c'è sempre un'attenzione impressionante sul breve periodo e sulle scadenze immediati e che vengono sempre
Drammatizzate
Mentre se vogliamo capire quello che succede così sulle quali saranno le sfide del futuro dobbiamo guardare con uno sguardo un po'più lungo allora io vi proporrò una riflessione di lungo periodo sulle trasformazioni dell'economia italiana
E
E in Europa ed elegante alcune contraddizioni che sono emersi per capire su che cosa dobbiamo ragionare e come dobbiamo organizzare delle politiche economiche alternative
Quando erano le più economiche poi farò vedere con lei sarà il ruolo con lei quali siano i livelli di intervento
Poi concluderò arrivando a perché una politica industriale e necessari in Europa e poi Orsenigo potrà andare avanti su questo su questo fronte
Posso avere la
Terza la terza faccio io basta che è stato qui sopra lo schermo si muove da solo
No
Devo indirizzarlo
Basta fare così
Assessore a precetti nano
No no sullo schermo pardon
E qui fornito errori
No grazie
Sì elabora la
Ancora ancora la prossima va bene
Quindi variabili di lungo periodo
E qui mi concentrerei soprattutto su due variabili
Che spesso vengono dimenticate la prima è la distribuzione del reddito se Pato molto la distribuzione la ricchezza e negli ultimi anni
Provincia anche non dimenticare che c'è un problema di distribuzione del reddito e qual è la quota distribuita lavoratore lavoratori dipendenti la seconda è la questione ancora una volta che riguarda il programma il proprio
Le prospettive di cambiamento e la struttura economica del Paese che dipende dagli investimenti quindi ragionare un po'sugli investimenti il rapporto travestimenti e la produzione complessiva del Paese
Evidentemente
Il primo punto se il nel primo punto c'erano distribuzione che cala pesantemente
E lo vedremo fra chi sono meno dimostrano e meramente il grafico negli ultimi anni nei decenni
E questo si accompagna un basso tasso di occupazione e voi sapete che in Europa abbiamo un basso tasso di occupazione rispetto al Giappone rispetto agli Stati Uniti e rispetta i pesi emergenti ma nel Sud Europa imitare in particolare ce l'abbiamo ancora più basso
Quando l'occupazione bassa ci sono dei problemi per tenere in piedi il sistema evidentemente perché c'è un costo dei servizi generali che caricato su una quota troppo bassa di lavoratori
Quando c'è una
Distribuzione del reddito che peggiore
Per i lavoratori e c'è un basso tasso di occupazione evidentemente c'è un problema enorme di mancanza di domanda di consumo
Tutti dovrebbero sapere ciò che era ha raccontato che è in sé tanti anni fa che i salari sono elemento di costo per le imprese ma sono anche le Intini domanda se i salari non crescono a chi vendono i prodotti che vengono generati attraverso questa crescita straordinaria la produttività
Quindi questo è un problema molto serio
Se Issac i consumi sono bassi
Saranno Passigli Investimenti ci sarà un tracollo degli investimenti quindi sarà una bassa domanda aggregata una gamba sola domanda in Europa non solo in Italia e questo crea dei grandi problemi
La prossima guardiamo cosa succede alla distribuzione del reddito di unitaria da cinquanta ad oggi ma prendo un po'lunga perché non fa male ogni tanto capire che cosa succede nel lungo periodo
Eccola qua rete visto fino agli anni Settanta sembrava che ci fosse un sindacato perché ogni tanto c'era una ripresa della quota distribuito al lavoro
Quando cioè la caduta è perché la produttività cresce molto da portare loro cresce molte cresce più i salari possono crescere entrambi ma dipende dalla dinamica relativa rete dice
In tutti prima il miracolo economico c'è una riduzione poi cedono una riduzione anche negli anni Sessanta
Però poi ci sono state due spallate due recuperi il sindacato era capace di recuperare poi vedete
Questa finisce l'ultimo grande crollo è quello della patto della concertazione sociale del patto in cui il sindacato accettato ha fatto una parte dirigente di limitare
Le richieste salariali Governo Ciampi
Con la l'inflazione programmata per combattere giustamente l'inflazione ma che si capire nettamente conservo determinato un abbassamento ulteriore della quota di sul lavoro e vedete che su quello che è successo
Sentiamo la prossima vediamo cosa succede agli investimenti per la parte degli investimenti complessivi poi investimenti privati
Gli investimenti suppellettile SCO in due periodi ancora negli anni del miracolo economico e poi nei primi anni Settanta e non ai settanta c'è è un animale che è scomparso un animale particolare che erano le partecipazioni pubbliche le imprese a partecipazione pubblica poi
Poi di leggiate perché ero inefficienti eccetera ma in quel periodo tutt'altro che inefficienti
E in quel periodo c'erano molti investimenti e molti investimenti per il Mezzogiorno erano investimenti che si fingeva di fare per il Mezzogiorno si faceva per irrobustire alcuni settori industriali
Produttori di beni intermedi per l'industria esportatrice ma
L'investimento cresceva il Paese cambiava
L'occupazione industriale cresceva
Poi come vedete c'è
Una progressiva riduzione si rallenta un po'negli anni Ottanta c'è un po'una ripresa negli anni Ottanta c'è un secondo periodo in cui l'industria italiana grazie distretti e le piccole e medie imprese riescono a trascinare il sistema
Ma è una questione siamo nella città diciamo con Becattini che ci ha lasciato a poche settimane
La politica economica italiana europea ma quella soprattutto italiana dimenticato la sulla condizione delle strutture economica del Paese e non ho fatto una politica economica coerente
Se andiamo al prossimo vediamo cosa succede agli investimenti privati ciò soltanto agli anni Settanta investimenti privati ovviamente
Raccolgano tracollo noi c'è la perdita di rilevanza della borghesia produttiva la chiamiamo così la funzione storica la borghesia produttiva doveva finire
Allora c'è un problema molto serio
Questo problema e determinante perché va a toccare i livelli di occupazione va a toccare la struttura produttiva la coerenza del circuito complessivo economico tra produzione e distribuzione del reddito domande opportunità ancora di crescita
Se ne va a vedere la prossima
Ci ricorda un paio di questioni allora il perdevo le progresso accumulazione il problema distribuzione del reddito ma questo è un problema italiano oppure no ora vi presento che cosa succede per queste due variabili
Negli atti grandi Paesi europei negli Stati Uniti nel Giappone prego
Può passare la prossima
A
A
Ma è scomparso hanno allora questa è la quota di subito al lavoro dagli anni sessanta un po'più corta per tutti i grandi Paesi avanzati quelle che erano i grandi se i grandi Paesi
Vede che negli anni Sessanta Settanta nelle prime ottanta c'è una differenza perché si discostano molto il Giappone la Francia
In Giappone in Francia la quota è più alta
E poi c'è una riduzione progressiva per tutti i Paesi c'è una perdita in tutti questi Paesi tra quindici e venti punti percentuali del reddito
Allora non è solo un problema italiano è un problema generale del capitalismo delle aree dei Paesi avanzati
C'è un abbassamento rilevanti quindi c'è un problema
Di struttura di organizzazione del sistema di logica di coerenza accendiamo la prossima vediamo cosa succede agli investimenti anche qui grande differenza investimenti oltre il trentacinque per cento in Giappone
Ma siamo ancora negli anni Settanta vedo ancora Giappone qui e la cura più in alto si discosta nettamente all'inizio un po'che la Francia ed è quella verde
E la Francia che un po'più alta la Francia negli anni Settanta prima ancora grande politica industriale e poi tutti cominciano ad abbassarsi e andiamo mai quasi tutti sotto il venti per cento
Voi sapete che l'attività e la Cina non è mai stata sotto il trentacinque per cento negli anni novantadue mila dopo la crisi
Modificando radicalmente lo sbocco di mercato dal mercato internazionale per la crisi a quell'interno la quota degli investimenti su Radio è passata al quarantotto per cento
Allora lì c'è uno Stato lì c'è una politica economica lì c'è un indirizzo lì c'è la costruzione Comiso le sue contraddizioni problema e se non voglio parlare di questo mi interessa l'Italia e l'Europa
Se passiamo al prossimo guardiamo cosa succede all'occupazione quale metà si l'occupazione
Prima e dopo la crisi nell'Europa siamo allo stesso livello e il tasso d'occupazione per le classi di popolazione attiva tra i venti e i sessantaquattro anni
In Europa passa al settanta e tre al settanta e uno in tutto il sud Europa c'è una ditta una diminuzione
Portogallo e Spagna hanno fatto grandi sforzi tra fine anni Novanta e inizio del due mila per cresce l'occupazione quand'è che tra colloca cioè e guardate ecco del tracollo dalla Grecia
Che è già basso e perde quasi dodici punti percentuali di occupazione come può riprendere un Paese senza lavoro come paga senza lavorare
Cioè è talmente ampia questa contraddizione talmente bulgare nella comprensione incomprensibile dei più che mire mi lascia stupefatto guardate invece la succede in Germania nel Regno Unito aumentata su cupa azione
Il Regno Unito Londra diventato il paradiso per tutti i giovani europei tutti vanno a tutti vanno a ruba a Londra tutti vanno in Gran Bretagna
Se andiamo avanti vediamo l'ora un altro ragionamento ci sono delle contraddizioni qui passo avanti velocemente possiamo tornare se siete interessati
Per esempio l'Italia durante gli anni Ottanta durante gli anni dello SME del sistema monetario europeo
Ha delle performances eccezionali dal punto di vista arrivare di reali Rea pessime dal punto di vista del del variabili finanziarie allora questo è quello che io definisco una lezione per l'Europa una lezione per la Puglia economico europeo
Perché aggiustando dovrebbe finanziarie siamo certi che aggiustiamo tutto il sistema economico non è vero
I Paesi sono diversi siano una struttura economica diversa non reagiscono ugualmente alle stesse politiche economiche questo lo sa
Un principiante di sviluppo economico in totale comparato queste cose le sa
Ora perché facciamo questi errori ancora un'altra questione durante precisa munita europeo c'è un bilanciamento degli interessi nazionali all'interno delle Europa
Il Paese più ricco il marito il Paese più forte il Paese più produttivo il Paese con un avanzo una bilancia commerciale finanziata in deficit degli altri Paesi con flussi di capitale
Allora la Germania finanziava i Paesi più deboli confusi capitale oggi non lo fa più oggi che siamo delle euro abbiamo urlato l'appello lo farò più
è misterioso eh un pochettino strano è un problema politico è una prova dell'economia c'è un problema di politica cui c'era ed è che c'è un problema che senza un cambiamento politico non si risolvono queste questioni
C'è un problema sulla distribuzione dell'occupazione
è tragico in Germania negli ultimi anni negli ultimi dieci quindici anni c'è stato un mantenimento sia del numero delle imprese che del numero degli occupati manifatturieri in Italia ha avuto un tracollo del venticinque per cento
è il secondo Paese manifatturiero ma la politica economica europea non ha mai difeso
L'industria la produzione diretta perché la gran parte dei Paesi europei non hanno più l'industria e non sono interessate a difendere l'industria
Ma questo è un problema questo problema d'Europa che cosa vuol fare l'Europa
Vengo all'ultima questione
Ma il problema dell'Europa è quello di essere competitivi allora qui
Non vi ho detto il debito pubblico non mi impressiona l'ho chiesto ai miei colleghi giapponesi in una riunione tonda prima data una risposta poi comincia a parlare
Siete preoccupati del vostro debito che è il doppio di quello europeo assolutamente no cosa che è ovvio e comprensibile perché perché debitori e creditori sono dalla stessa restano là usurai utilizzano lo yen
Ma voi sapete che il debito italiano noi sappiamo ci dicono soltanto sia qual è in che parte detenuta da italiani che parte da famiglie o da organizzazioni non italiane mentre se sono pro dell'euro
Se siamo all'interno dell'euro il problema non c'è
Se politicamente non sappiamo difendere fortunati e Draghi ha difeso questo principio ha difeso contro come ostacoli determinanti
Vengo all'ultima questione il problema è un problema di competitività seconda questione secondo tabù
Secondo grande totem dell'immaginario collettivo è un problema di composita europea no è un falso problema se guardiamo la prossima tabella
Lo so tabella vi fa vedere che tutti i Paesi grandi
Hanno una bassa apertura internazionale l'abbiamo sempre saputo che era gli Stati Uniti ha una bassa apertura internazionale se guardiamo i singoli Paesi
Diverso la Germania un altro un'alta apertura internazionale l'Italia abbastanza alta ma il problema è sono ancora esportazioni ciò che vendiamo dalla Lombardia dato Scanni Baden-Württemberg non solo esportazioni siamo la stessa moneta
Allora prima ragionare quelle sono vere esportazioni cioè fuori dall'Europa e fuori dall'euro per questo fatto l'Europa a ventisette all'Europa dodici per poterli confrontare e voi dite che siamo un punto percentuale più alto degli Stati Uniti quindi abbiamo una bassa
Capacità di esportazione fuori dall'Europa e quindi il problema che il mercato interno è molto alto il novanta per cento dello sbocco di mercato accusa Europa e l'Europa allora la soluzione e in Europa non è fuori
L'attenzione e la competitività portato soltanto cannibalismo tra Paesi europei
Il successo della Germania va a scapito degli altri ormai i tedeschi stanno esportando prodotti alimentari in Grecia
è abbastanza paradossale ma non è non è sorprendente
Sì posso aggiungere altre cose vede che
C'è un forte stato momento negli ultimi anni dall'inizio alla fine della crisi dal dall'inizio ad oggi
Proprio qualche dato un po'invecchiato mai e sarà ancora più alimento ma intanto ma non c'è non non cambia nulla
Aumento di qualche punto perché non perché vogliono seguire i consigli della polizia economica europea
Ma perché il mercato che cresce il mercato fuori dall'Europa e quindi tutti anche i portoghesi anche le imprese greche stanno vendendo di più fuori dell'Europa perché perché l'Europa è stata una gabbia
Allora il problema dei costi da questa gabbia di sogni uscire bisogna uscire con politiche economica alternative nella precedente si parlava di un ordine per l'Europa ci sono stati diversi documenti in questi anni su questa questione non si muove nulla
Allora c'è un potere di cambiare la Puglia economica europea di fatto politiche alternative so chiudendo
C'è uno spazio di discussione bisogna ampliare lo spazio di discussione politica europea io credo che almeno il trenta per cento del tempo i nostri politici debba essere
Rivolta
A idee propone progetti e proposte operative per l'Europa e convincere gli altri e lavorare con gli altri politici europei piuttosto che va a darci sempre l'ombelico
Quindi a lavorare in Europa perché queste questioni il problema della coerenza tra
Di una politica industriale di una politica di investimenti che farà aumentare la produzione miglior la produttività è legato a una domanda europea
E quindi rispetto a una domanda insoddisfatta di cittadini europei e la domanda potenziale dei cittadini europei pensate la questione se se mi va avanti
La questione dei trasporti pubblici sostenibili la questione ancora la post la questione ancora
Ancora
La questione della delle energie alternative e la questione dell'educazione la questione della cura degli anziani eccetera son tutte questioni che si possono risolvere internamente
Con una logica che fa aumentare la domanda fomentare l'occupazione sono in gran parte
Ad alta intensità di lavoro in Giappone il tasso di occupazione alto perché si fa c'è occupazione dei settori ad alta intensità di lavoro di servizi per i cittadini e la qualità della vita e alta perché John servizi
Che possono sembrare tradizionali in cui non c'è un grande momento di tecnologia grande aumento di produttività ma servono per la qualità della vita
Questo è un problema molto serio si poc'capire l'impatto della fiscalità su questo per io quando si è in pochi a lavorare a fiscalità batte
Fa più chiare pesantemente conti lavoratori e quindi non è civile e non è
Non è assolutamente neanche progressista un tipo di impostazione del genere
Vengo allora la politica industriale molti economisti anche anche non europee il cerchio si richiamo l'attenzione su questa questione ma ne parlerà Orsenigo
Da da da Barovero Weyden ma anche lo stesso stile se dice che è necessaria una politica industria Napoli dello sviluppo
Lasciatemi concludere che però c'è un altro spazio
Politico essenziale di mobilitazione dei cittadini che
L'investimento la prossima per favore che è l'investimento che occorre fare nelle città nei territori
Lei cita i territori negli ultimi anni sono stati dimenticati dalla politica
Non so se vi siete accorti ho sofferto molto in questi anni a vedere come
Le autonomie locali la capacità di autorganizzazione dal basso fosse progressivamente rosa
Bisogna ritornare I caricare sopra le spalle la responsabilità sociale di progetti di investimenti di sviluppo dei territori
Anche se i Comuni non hanno più le risorse bisogna fare un'alleanza pubblico-privato progettazione di partnership bisogna cambiare il rapporto tra risparmi investimento tra finanza industria Bjorn ritornare
Ha una finanza controllata dei cittadini vicino a tornare a un capitale di prossimità la sessione successiva parlerà
No la prima del pomeriggio pali queste cose sono molto contento questa è una questione cruciale
Che noi tocchiamo sempre in modo superficiale e marginale e ampio talvolta anche molto molto sciocca c'è un problema di ricostruire questo rapporto di costruire una progettualità
Di saper fare investimenti di fare sviluppo di mettere al lavoro le risorse del territorio questo dobbiamo fare dobbiamo quindi rafforzarci dei territori e fare reti dei territori se facciamo questo ci ricorderemo anche dell'insegnamento di Becattini vi ringrazio molto
Grazie Miller professore
è seguiamo con il professor Luigi Orsenigo
Bene
Grazie per l'invito spero di essere in grado di contribuire inc qualcosa
Mi era stato chiesto di parlare di dire qualche parola in generale sulle politiche industriali
In effetti un
Mi concentrerò un po'un modo un pochino più specifico su su alcuni aspetti
Posso manovrare la la la sua perché
Riprova
Lo so bene che poneva
Passate picchi Chicco vasto onorevole
Quello verticale verticale
Come
Concludeva Gioacchino Garofoli
Prima
Non c'è dubbio Nicchio ormai dopo qualche trenta quarant'anni in cui politica industriale era un termine proibito oggi si
Come si dice tenga
Brindisi sdoganato in qualche modo un
E non solo da economisti particolarmente estremisti di sinistra come John Stiglitz
Ma anche nella Banca mondiale e così via si ricomincia Abbas a pensare che
Effettivamente politiche industriali qualunque cosa e se vogliono dire solo non solo essenziali ma inevitabili un
In effetti anche durante questo trentennio in cui di politiche industriali non si parlava solo un certo modo di politica industriale ce ne sono state tante in giro per il mondo con un enorme varietà soprattutto nei paesi in via di sviluppo e nei Paesi emergenti
In particolare in tutti i Paesi emergenti politiche industriali e cioè scelta consapevole di dove investire di quali settori dico o aree di attività cercare di promuovere
In tutti i Paesi emergenti queste politiche sono state assolutamente essenziale
La varietà di politiche
Industriali che è rimasta appunto lo con questo termine ma che è rimasta accettabile occorre cosiddette politiche orizzontali e cioè
Le politiche un non devono selezionare tra impresa e tra settori e così via devono semplicemente mettere
Alcune precondizioni per cui le impresa il mercato alla fine troverà la la soluzione la soluzione migliore
Ora io non ho nulla
Contro le politiche orizzontale di persone nel senso che sono evidentemente necessari ma una politica industriale è per sua definizione selettiva e cioè implica delle scelte queste sono scelte
Prima che economica politiche su appunto dove vogliamo andare dove vogliamo che la nostra
Economia Uzzi
Si organizzi e ricerca
Mi spiace dirlo ma quando io ho cominciato questo mestiere troppi anni fa cominciando
Interessarmi di economie dell'innovazione
E si parlava di politica industriale un
La
Il la discussione era le politiche industriali che sono state fatte fino adesso sto parlando fino me metà degli anni ottanta erano politiche industriali come si dice molto
Penso o aggressive e così via
Tese più alla difesa di posti di lavoro o industrie decotte come si diceva allora invece che
Tendere alla innovazione dall'inizio e su questo purtroppo devo dire che ancora
Rimane vero rimane essenziale
Innovazioni in sé intesa in senso lato lo sto necessariamente parlando di ricerca di altissimo livello per carità in quello che dicevi tu giacchino era assolutamente fondamentale ma un atteggiamento verso la ricerca e il mutamento
E quindi
Precondizione essenziale queste armi a prima per una politiche industriali dove per politica industriale intendo semplicemente appunto un disegno un politico di dove vogliamo che la nostra economia Inter con mia europea eventualmente si indirizza
Non può è una precondizione essenziale scoop una Infasil su innovazione ricerca e formazione
Questa ciò una cosa un pochino più vorrà in treno in un discorso un pochino più
Specifico ma credo almeno per me io ero io ritengo piuttosto importante
Se ci pensiamo bene negli ultimi anni un giro per il mondo
Tutti i Paesi tutte le Regioni e così via hanno cercato di seguire un modello che io chiamo Silicon Valley consenso su coccolate Washington Consensus il
E cioè cercare di replicare un modello della Silicon vale CUP
E quindi
Mutuato evidentemente dal trentesimo successo che la Silicon Valley Couto le tre Corte croce per informazione
Fortemente basato sulla scienza sulla
Ricerca scientifica
Una delle parole chiave diventa il trasferimento tecnologico per cui tutte le Regioni al mondo però parlate statica bisogna costruire
Strutture organizzative che facilita il trasferimento dalla ricerca di base o comunque vogliamo chiamarla
Alla industria e quindi fondamentalmente con
Start-up nuove imprese e così via
E in particolare con la commercializzazione della ricerca stesso
E quindi inserimento di diritti di proprietà intellettuale molto forti per proteggere eventualmente di trentini i potenziali nuovi imprenditori e così via
Dal lato finanziario questo vuol dire Venture Capital o forme di questo genere di finanziamento di queste attività
A questo è fondamentalmente il
Modello che in varie forme e colori
Ripeto quasi tutte le Regioni non dico gli stati comunque in buona parte del mondo hanno cercato di fare
Problema nonostante tutti questi innumerevoli tentativi di imitazione non c'è riuscito nessuno nessuno
L'unico esempio forse che si avvicini un pochino
L'aria di Cambridge vicino dunque l'area di Cambridge
Un altro esempio che viene fatto molto spesso
E Israele ma Israele è un caso molto particolare tanto per cominciare per quell'economia di guerra su
Dove il
Il peso dei militari della ricerca militare dirette indirette assolutamente straordinario e in più con un
Chiamava così parentele un rapporto con gli Stati Uniti
Molto forte quindi Israele non è un un caso che si possa che si possa replicare
Ripeto lei Infasil fondamentale di questo tipo di politica e sul trasferimento tecnologico ben cerca Peter e spin-off dall'università soprattutto accademici
Se andiamo a rivedere la storia della Silicon Valley ICT
Biotecnologia eccetera eccetera ritroviamo fondamentalmente sempre alcuni
Le condizioni di base PRIE tutto una base di ricerca scientifica e tecnologica molto ampia sia per qualità che per quantità
Capacità manageriali molto elevata
Attenzione una delle storie inc che è stata codificata
In
E raccontata
Centinaia di volte in questi anni
La storia del cosiddetto paradosso europeo paciere paradossi inglese Po il paradosso italiano poi il paradosso eccetera eccetera
Dove l'idea era questa guardate noi abbiamo ottima ricerca scientifica ma non riusciamo a trasferirla in innovazione in attività
E quindi implicazione l'enfasi deve essere appunto sul trasferimento di queste
Competenze scientifiche
Al in innovazione tecnologica quindi di nuovo FAO facciamo in modo che l'Università si dotino di centri di trasferimento tecnologico eccetera eccetera eccetera eccetera
Ci torno fra un attimo
Negli ultimi anni in particolare
E soprattutto in Italia
Giustamente c'è stata una grandissima in fase quindi l'ex ministro censore sulla promuovere la qualità della ricerca in Italia sulla quale io non so proprio solo evidentemente totalmente d'accordo
Piccolo problema qualità e quantità sono correlate
No e quindi
Semplicemente
Pensare di
Favorire di
Far restare in vita
Soltanto quei centri di ricerca cosiddetti eccellenti due eccellenti lo si sa bene cosa voglia dire è un problema non perché bisogna
Mantenere in vita
Cattiva ricerca ma semplicemente
Come dire piccola statistica di base si abbiamo se
Il dieci per cento di tentativi un fa bene niente
Più tentativi facciamo
Più probabilità abbiamo di avere risultati positivi quindi la scala della ricerca è altrettanto importante della qualità della ricerca un
Il problema no credo un che in in buona parte per le politiche delle ricerche l'Italia sia stata quel
Di a puntare tutto sulla qualità restringendo la quantità delle risorse disponibili per fare per fare buona ricerca questa è semplicemente un po'un'idea niente queste qui sono di finanziamenti del
Nasce un altro Institute of sta negli Stati Uniti
E sono assolutamente impressionante astutamente impressionanti sempre crescenti
Stabili nel tempo non diminuiscono sempre crescenti
Nessun Paese europeo né l'Europa nel suo complesso si avvicina neanche lontanamente a questa città
Se poi ci si chiede perché le scienze della vita niente sono molto più avanzate negli Stati Uniti piuttosto che in Europa
Questa è la prima risposta prima che andare a cercare altri candidati
Buona parte della
Una parte significativa un
Della ricerca
In generale ricerca e sviluppo in generale in tutti i Paesi è finanziata dal settore pubblico
Niente non dimentichiamoci per carità
La spesa privata essenziale Mati nuovo senza la spesa pubblica la spesa privata non a tempo in una possibilità di moltiplicarsi
L'Italia come vedete ma questo lo sappiamo tanto benissimo è in fondo alla alla cosa
Produttività della ricerca italiana
Questo vecchio
Vecchio problema questi sono dati che appaiono io riprendo con molta cautela questi questi dati qui perché lo sappiamo bene esattamente come c'ero misurati ma la ricerca italiana
Non sembrerebbe essere messa così male come
Normalmente
Ci raccolta anzi tutto sommato ci stiamo comportando piuttosto bene e stiamo anche crescendo quello che stiamo crescendo potrebbe essere un'altra un discorso come dire raddoppia lama di certo
Sta crescendo la ricerca proprio perché abbiamo razionalizzato ancora che raccoglie non ci credo ma questi dati appunto non sono molto credibili ma sicuramente la ricerca italiana non è così pessima come
Viene normalmente descritta
Quest'ultima slide è difficile da leggere il messaggio è semplicemente dire guardate che c'è una relazione non fortissima ma piuttosto significativa
Tra la produzione scientifica un
E
La
Relazione la performances economica presente misurata dalle esportazioni non fortissima variabile tra Paesi la presente queste sono citazioni di articoli scientifico
Ci in biochimica genetica e biologia molecolare export farmaceutica e brevetti un della
Campo Biotecnologia e così via l'ultima colonna e citazioni su esportazione e tutto sommato si vede qui quindi la ricerca in generale paga un anche in termini economici
Paga stando molto attenti ad alcune cose
L'eccessiva protezione
In termini di proprietà intellettuale sul risultati della ricerca soprattutto in alcuni settori sta diventando ed etico sta diventando un problema molto molto molto seri la conoscenza deve poter circolare
Per
Restrizioni alla ciclabilità della conoscenza devono essere delle eccezioni che di volta in volta vanno spiegate ingiustificate specificamente
Questo negli ultimi trent'anni in particolare negli Stati Uniti magico l'Europa c'è corse dietro
Assolutamente diventata
Invece la tendenza per cui si
Brevetta qualsiasi cosa anche quando ha finanziata questa ricerca finanziata da fondi pubblici
Voi capite che
Questo tipo di ragionamento è molto preoccupante niente
Noi cittadini paghiamo duo tecnico le nostre tasse per finanziare la ricerca e con
Prezzi sui sul
Innovazioni pesata i farmacisti che derivano molto più alte di quanto pagheremo
E notate che la
Argomentazione tradizionale a favore di diritti proprietà intellettuale cioè senza un incentivo economico
Il brevetto potere monopolistico conferito dal
Di inventori privati non avrebbero incentivo a investire giusto entro certi limiti
è però quell'invenzione c'è già è già stata c'è già perché si è già stata finanziata dal
Dal
Da residui da finanziamento pubblico e quindi perché ricaricare qualcosa
La contro argomentazione che questo serve non a
Sviluppare la ricerca ma favorire la commercializzazione della ricerca il che può essere vero ma di nuovo ma a volte
La di volta in volta accuratamente verificato
Piccola parentesi che numericamente parlando sentendo giacchino prima
Ci sono credo due tendenze assolutamente piuttosto importante piuttosto significative e diventeranno ancora più forti negli anni a venire eccola trasformazioni tecnologiche
In corso
Il primo è che
Ormai
Con c'erano così
Mi scuso per digitalizzazione di tutto quanto
La nostra economia il modo in funzione dello stakanovista cambiando perché perché le nostre merci i nostri prodotti diventano riproducibili a costo zero
Hub costi marginali uguale a zero o comunque molto bassi rispetto ai costi fissi per costruire
Ora
Come dire
Mi scuso per questo il manuale di micro economia
Del primo anno ci dice nel
L'efficienza sarebbe con sprezzo uguale a costo marginale ma se il costo marginale uguale a zero niente
L'unico modo è creare potere monopolistico
Un
A allora questa una tendenza
Da tenere molto sott'occhio quanto più le trasformazioni tecnologiche in atto
Ci condurranno man mano sempre di più verso sistemi di produzione prodotti in cui il costo marginale molto basso rispetto
Al costo al costo fisso
Ripeto per tempo perché questo siano efficienti occorre creare qualche forma di potere monopolistico e nuovi monopoli in generale ci piacciono molto poco
Una seconda tendenza che si lega a questa
E credo ancora molto più devastante perché proprio come dire una cosa psicologiche e
Il principio che gli economisti chiamano in gergo Winner Texoiu mi il primo vince c'è solo la medaglia d'oro e non c'è più la medaglia d'argento la medaglia di bronzo
Allora non so i grandi calciatori guadagnano i grandi manager guadagnano quello soltanto il primo sul mercato mondiale ha diritto di
O efficiente che esiste ci sono delle buone ragioni economiche per questo quando il mercato quello comma la globalizzazione il mercato si allarga
E ci sono ragionamenti economici importanti che ci dicono che effettivamente di nuovo questo tende apportare potere monopolistico grandi impresa così
Tuttavia
Di nuovo
Di fronte a questo peso capitoli se il monopolio ultimo uno fuori saranno come dire una caratteristica quasi inevitabile mi del modo di funzionamento dell'economia occorre attrezzarsi da subito per capire come questi
Inevitabili con parzialmente parzialmente inevitabili poteri monopolistici possano essere limitati e controllati
A inoltre il principio di quindi atteso come illustrarvi tutto indirettamente ha distrutto i redditi da lavoro internet un
Finisco un
Credo che ci sia un
In Italia sotto un
Anche in Europa ma soprattutto in Italia un enorme problema che non riguarda solo la ricerca come intendiamo tradizionalmente ma di
Preparazione delle risorse umane
Un
Quella che
Alcuni economisti chiamano competenze organizzative punti e cioè saper organizzare le cose
In un
Attività relativamente complesse puzza
E quindi saper produrre non significa semplicemente scrivere un programma di software più o meno efficiente ma costruirci attorno uno struttura organizzativa che lo supporti per io credo che su questo sia nel settore privato pubblico che nel settore privato ci siamo uno
Ritardo piuttosto preoccupante e che quindi questa debba essere insieme alla ricerca infatti non a caso le due cose vanno insieme una delle priorità delle politiche industriale
Del futuro tracce
Grazie mille professore eh passo la parola al l'onorevole professoressa Maria Chiara carrozza
Già Ministro dell'istruzione dell'al dell'università e della ricerca
Il sociale
Ok
Il problema e che c'è un accelerava su qui dentro quindi quando cambiare la posizione del cellulare
Tocca
Allora non c'eravamo tanto messi d'accordo ma credo che le nostre relazioni siano profondamente in sintonia e mi trovo
Profondamente in sintonia con quanto è stato detto finora mi ha facilitato anche il compito
Nell'introdurre il tema di cui io a mi mi occuperò oggi allora io vorrei introdurre la quarta rivoluzione industriale e al tema della diciamo di quello che ci aspetta per il futuro
Anche in senso propositivo nel senso di cercare di comprendere quello che sta accadendo AGP che potrà accadere che accadrà nel prossimo futuro
Per prenderlo in mano credo che questo sia il compito della politica anticipare e non come dire curare una volta che i danni sono stati fatti
Quindi questo è certamente uno dei nostri compiti ma dobbiamo anche avere il coraggio di anticipare
E anche se spesso soprattutto in campagna elettorale ci viene detto soprattutto a noi neofiti della politica non dovete parlare di cose tristi o drammatiche ma presentare sempre il futuro come diciamo completamente sotto controllo
Allora il futuro non è tanto sotto controllo
E ci sta scappando di mano per certi aspetti ma io sono convinta che con un investimento su quanto è stato detto prima c'era
Sulle competenze delle persone sull'istruzione sulla cultura sulle competenze organizzative e con una politica industriale
Diciamo ben programmata questo futuro potrebbe ritornare nelle nostre mani
Circoli
Così
Possiamo andare avanti almeno mi rinasce
Ok anomalie oramai riuscito allora
La prima cosa che vorrei dire che riguarda
Stiamo vivendo una quarta rivoluzione industriale di questo non ne siamo ancora certi sicuramente siamo di fronte a una discontinuità
Tecnologica profonda allora
Volendo cercare di capire la discontinuità che stiamo vivendo soprattutto perché la discontinuità tecnologica che stiamo vivendo riguarda
L'argomento che ho studiato per vent'anni della mia carriera scientifica la rubati per l'automazione ho cercato diciamo di inquadrare questo momento tecnologico nell'ambito delle rivoluzioni industriali per comprendere come
E le tecnologie hanno influenzato in momenti di discontinuità nella produzione quindi sociale nell'organizzazione del lavoro nella storia delle rivoluzioni industriali
Allora se noi
Vogliamo comprendere oggi dobbiamo poi cercare di avere una prospettiva storica
Che ci permetta di capire alcuni aspetti fondamentali per cercare di ritrovare lì in quello che viviamo già prima cosa è che le rivoluzioni industriali sono state determinate da tecnologie cosiddette abilitanti che hanno portato a una
Modifica sostanziale nel modo di produrre Energia organizzare il lavoro che poi hanno avuto un riflesso industriale e quindi politico e fine geo politico
Allora la prima rivoluzione industriale inglese che ha portato alla dominazione inglese alla legata all'organizzazione della tessitura il telaio tassi dell'automazione del telaio e alla generazione dell'energia cioè il motore a vapore
Chi possedeva la tecnologia del motore a vapore e chi è stato in grado di organizzare il lavoro della tessitura tramite
Come dire l'organizzazione
E l'utilizzo del telaio automatico ha dominato la scena mondiale per decenni è chiaro che non è stato solo questo quello che ha portato alla dominazione inglese mai è stata in qualche modo l'aspetto tecnologico portante se noi andiamo alla seconda possiamo andare avanti
Rivoluzione industriale che è avvenuta nella seconda parte dell'ottocento
La seconda rivoluzione industriale portò anche a un riassetto già o politico fra un'importanza della Germania rispetto
All'Inghilterra perché la Germania investi profondamente in tre industrie fondamentali che era quella soprattutto chimica dell'acciaio dei materiali
Che portò anche a una produzione di ricchezza e all'organizzazione diciamo delle fabbriche e a un miglioramento per esempio in agricoltura dove l'industria dei fertilizzanti risulta determinante
E è fondamentale l'indice dei fertilizzanti allegata l'industria chimica che era la stessa che poi ha portato alla du sia dell'acciaio che era poi importante dell'industria bellica anche quindi erano connesse fra loro ed erano come è stato detto prima
Profondi investimenti ricerca e sviluppo che poi hanno avuto un riflesso è un impatto sull'organizzazione del lavoro e quindi sulla produzione
La seconda rivoluzione industriale possiamo andare avanti ha avuto il suo culmine con il fordismo è l'invenzione
All'inizio del Novecento della catena di montaggio quella di tempi moderni
La catena di montaggio è un salto di qualità enorme nella produzione perché ancora oggi se non andiamo a vedere gli stabilimenti più avanzati che ci sono al mondo a Cassino in Italia che sono quelli di FIAT Chrysler
Andiamo a vedere che sostanzialmente ancora oggi la produzione organizzata sulla catena di montaggio è cambiato qualcosa poi
Mi pare chiamo nell'ultima parte del della mia discorso introduttivo ma fondamentalmente ancora oggi per produrre iniziare che
Organizziamo il lavoro con quel meccanismo che era stato inventate o diciamo negli stabilimenti fuori dall'inizio del Novecento
Cosa è successo poi nel corso del Novecento siamo arrivati
A quello che prima veniva chiamato il professor Orsenigo al modal lo Silicon Valley che è allegato alla terza rivoluzione industriale la terza rivoluzione industriale avviene negli anni settanta
Un grosso modo come punto di piccoli di grande crescita esponenziale nella Silicon Valley da legata alla produzione del silicio se uno guarda questi due grafici che sono
Difficile da leggere ma
Sostanzialmente hanno prodotto una
Come dire ogni quadratino rappresenta una progressione nel è un investimento nella tecnologia per cui sostanzialmente mano a mano che trascorrevano gli anni l'investimento una tipologia della fabbricazione del silicio e la produzione di computer
Legata alla questo investimento aumentarla la densità di transistor la miniaturizzazione del computer e anche lasciava indietro interi attori e interi Regioni nella possibilità di stare dietro alle norme investimento per intende essi il progresso nella realizzazione di computer la miniaturizzazione finali vale a livello dei computer che non ci portiamo in tasca degli smartphone anche dato nel cui sia se diventato sempre più costoso sempre più localizzato geograficamente in alcune aree del mondo e sempre più legato ha sostanzialmente dei monopolisti
è apportata quei monopoli che prima si vedevano in cui praticamente intere regioni come per esempio l'Italia che ha perso con Olivetti questa corsa molti anni non è stata in grado di seguire questo enorme investimento tecnologico e il paradosso è che a mano a mano che l'investimento tecnologico progredire va nel dover stare dietro a questa enorme
Miniaturizzazione velocizzazione
Dei computer amalgamano che andava avanti questo investimento diminuiva il costo del prodotto finale e la tecnologia diventava accessibile per tutti quindi sostanzialmente siamo arrivati a quella che ora si chiama
Legge di muovere che
Significa un raddoppio della densità di transitori ogni due anni e quindi a una progressiva miniaturizzazione velocizzazione in cui tutti hanno un computer in tasca ma lo producono solo due altri attori nel mondo
E questo
Significa una concentrazione della ricchezza della potenza tecnologica enorme
Allora cosa sta succedendo in questi anni sostanzialmente e lo dice nazione quindi riviste scientifica la legge di Moore cioè questo progressiva miniaturizzazione con la tecnologia del silicio sta affinando
Cioè siamo arrivati a una maturazione comprano della seconda sia per cui sostanzialmente il capitale in americani parlo sempre del capitale qui in Italia bisogna stare attenti quando si dice il capita
Ma il capitale sa
Comprende che la tecnologia che ha dominato per trent'anni il mondo l'evoluzione e anche il potere e la riforma sulle colonnine
Sta arrivando al suo come dire alla sua fine alla sua maturità e che bisogna cercare
Un nuovo ciclo tecnologico evolutivo e quindi la rivoluzione industriale per determinare come sarà la produzione di beni e servizi del futuro quindi questa è il primo punto la figlia della legge di Moore
Andiamo avanti perché non ho tanto tempo
Andato bianco
Io
Ok
Ok il secondo aspetto qua stiamo entrando in una società quella che si chiama interdetto Hastings
Il capitale quindi le tecnologie le grosse società hanno connesso praticamente quasi il settanta per cento della popolazione Italia in ritardo gli Stati Uniti sono molto più avanti
Ma sostanzialmente ognuno di noi connesso su internet nei Paesi cosiddetti sviluppati anche se questo termine non ci piace perché siamo di sinistra e vorremmo che tutti fossero sviluppati
è siamo arrivati che sulla popolazione i sette miliardi praticamente stiamo arrivando alla saturazione non è un caso che Facebook volesse lanciare un satellite a scopo può così detto benefico per coprire intere zone de lilla
Dell'Africa per connettere anche gli africani perché è lì che si giocherà il business del futuro per connettere le persone non più qui dove stiamo arrivando
Alla saturazione e sia fallita lancio del satellite da parte di spesi x con grande rabbia da parte di Facebook perché
La connessione degli utenti africani uno dei termini importanti per il prossimo futuro ma quello che ci sarà e che sappiamo noi ingegneri che andiamo sempre
Come dire dietro al capitale per fare ricerca e sviluppare tecnologie che sostengono lo sviluppo tecnologico sappiamo che in futuro ci saranno cinquanta miliardi di connessioni fra le cose cioè in futuro
Il business a la la tecnologia i servizi l'industria si occuperà di connettere far parlare le cose fra di loro e non più le persone tant'è vero che anche oggi
Noi sappiamo che il grosso del business scusate se uso questi termini
è un po'provocatoria in questo ambiente
Non sarà più sulla voce e sulla trasmissione la persona a persona ma è già oggi sui dati quello su cui guadagnano gli operatori telefonici sono i dati e non quindi noi telefoniamo parliamo gratis ma in realtà scarichiamo video e come dire leggiamo pubblicitari operiamo in un mercato che lavora sulla connessione dei dati
E quindi ci saranno cinquanta miliardi di cose connesse e questo sarà uno dei settori promettenti cosiddetti per il futuro
La seconda è l'altro aspetto in folta importante che ormai riconosciuto anche dagli economisti più duri a riconoscerlo che il settore dell'economia digitale è quello portante che nei fatti nonostante si sia detto che
A pochi occupati perché è così apporti occupati pochissimi gongola pochissime occupati
E quindi mentre non so in Italia Finmeccanica Leonardo a tantissime occupati chi si occupa del digitale ha pochissime occupati però di fatto sta generando comunque una buona parte del PIL soprattutto negli Stati Uniti
Va avanti
Mi riesce
Ok
Quali sono le altre forze della società possiamo andare un po'avanti o meno un rilancio
L'altro aspetto fondamentale è
Diciamo quindi abbiamo detto si sta cercando di investimento e la nuova tecnologia l'automazione sarà uno dei settori e la connessione delle cose quindi rendere le cose intelligenti e connesse l'altro aspetto è la soluzione dei problemi della società
Cosa ci si aspetta dalla scienza e dalla ricerca passasse vale quello che fa Bill Gates con la sua fondazione ci si aspetta che cerchi un nuovo ciclo di sviluppo industriale ma ci si aspetta anche che risolva i problemi dell'umanità cioè
Da una parte c'è un investimento in tecnologia dall'altra
Possiamo andare avanti
C'è un investimento per cercare di orientare la ricerca la scienza risolvere come è stato detto prima i problemi della società non sono solo i problemi dell'Europa ma sono i problemi della società
Vi faccio alcuni esempi la resistenza agli antibiotici è una delle forze
Fondamentali perché sappiamo che gli antibiotici e la ricchezza la resistenza agli antibiotici sono dei problemi del futuro le epidemie come Ebola che hanno richiesto sforzi indecisi Inter disciplini Nalin collaborativi in tutto il mondo
Le migrazioni per i cambiamenti climatici ivi le migrazioni non sono legate soprattutto alle guerre ma sono legate tantissimo ai cambiamenti climatici la produzione di energia verde questi sono i problemi per cui la cosiddetta politica industriale della ricerca che sono connessi si muove oggi
L'invecchiamento della popolazione che provoca il paradosso che noi saremo un Paese che sarà in difficoltà da un punto di vista della età media e della fetta di popolazione non produttiva e bisognosa di assistenza
Rispetto ad altri Paesi dove invece c'è un problema anche di sopravvivenza e di aspettativa di vita quindi questi squilibri e come saranno affrontati
E sono alcuni esempi
Di come
Atti cisti diciamo di contrasto della quarta rivoluzione industriale allora in questo ambito e con questo quadro evolutivo quali sono i settori in di investimento per affrontare
Questa
I programmi del futuro e quelle che sono candidate a diventare alle tecnologie cosiddette abilitanti come il telaio l'industria chimica di qua abbiamo parlato nel corso dello del mille dello dell'ottocento per il futuro allora il primo è sicuramente l'intelligenza artificiale
E l'investimento profondo nell'algoritmi ca che da una parte affronta quello che viene chiamato di PIL quindi l'inglese che è
I sistemi e le metodologie di apprendimento che sono quelle che portano poi
A in i nostri sistemi intelligenti ad esse connessi tra loro ma anche una ricerca profonda su tecnologie sistemi di apprendimento generalisti che assomigli non sempre di più all'intelligenza umana tanto è vero che molti scienziati
Fra cui la sottoscritta hanno firmato la tre internazionali molto importanti di cui l'Italia non si ha parlato
Sui rischi e i pericoli di questa
Ma come dire progresso enorme dell'intelligenza artificiale non controllata da un punto di vista etico e sociale dal pubblico spesso anche con fondi pubblici
L'altra tecnologia è il cinque cinque cioè le telecomunicazioni la nuova generazione di telecomunicazioni che permetterà quella connessione e quell'operatività delle cinquanta miliardi di cose che saranno connesse fra loro
Le nostre macchine saranno connesse i nostri scooter saranno connessi nostre biciclette i nostri tutto sarà connesso in questo momento negli Stati Uniti c'è un a causa in corso contro un produttore di smart TV e questo produttore ha spiato gli utenti clienti americani e uno che detiene fatte
Conto il venti per cento del mercato americano auspicato per anni gli americani le loro scelte televisive canali su cui andavano ed è venuto fuori che la smart TV
è una come dire anche uno strumento per spiare le persone da un punto di vista del commercio e del mercato però
Diciamo questo io ho detto l'ho fatto un piccolo passo spesso buco detto ogni volta che c'è la Smart c'è qualcuno che ti spia ricorda termini se c'è uno smartphone qualcuno ti sta spiando se c'è una smart TV
La tua TV su Marte vuol dire che è connessa è connessa non sai dove porterà integrati
A la intelligenza in cloud
Molte società Microsoft Google e altri operatori monopolisti praticamente penso usare una terminologia utilizzata prima
Offro adesso la possibilità del cloud computing e la struttura anche dei personal computer sta
Cambiando quando io ho iniziato negli anni Novanta lavorare
E mi sono laureata c'era noi avevamo dei terminali e il computer ha localizzato nella nostra università alzarmi a Ginevra al Cineca Bologna non avevamo oppure
Diciamo avevamo dei server dovendo voi non ci collegavano col terminale poi c'è stata un'evoluzione per cui noi adesso abbiamo il personal computer fra abbiamo concentrato i dati e l'intelligenza a bordo adesso la forza
Invece dominante è quella di release tornare al concetto di cloud computing che non è altro che un'evoluzione di quello che si faceva prima per cui noi abbiamo dei terminali e il calcolo
Quindi la parte computazionale delle cose che noi facciamo viene fatta in altri posti che spesso non sappiamo neanche dove sono per esempio
Quando usiamo Google le usiamo dei server che stanno in fondo al mare o stanno nel nord della Svezia nei posti fredde perché di solito
Diciamo devono stare vicino a serbatoi di calore perché i serve scaldano molto mini nostri dati sono chissà dove le nostre foto
Sono chissà dove e questo è il cloud l'intelligenza in cloud è probabilmente lo strumento per cui
Sono arrivata in fondo quasi
Lo strumento per cui praticamente noi avremo davvero dirò poi in grado di andare nella società civile avvenire per strada guidare le nostre macchine perché consentono quella che si chiama intelligenza collettiva fra uno sciame di rotte distribuiti
Però a volte più o meno mascherati da elettrodomestici da personal computer o da altro distribuiti sul territorio manderanno la loro esperienza percettiva nel cloud che scontenta
L'esperienza di più
Agenti distribuiti sul territorio e sarà in grado di fornire assistenza aiuto dati e quindi di permettere una collettivizzazione delle informazioni di fatto connettere le cose significa metterle insieme e quindi socializzare in qualche modo il sistema
Uno degli in degli elementi e quindi vado alla parte finale e e che cerco di concludere anche se non è facile introdurre alla quarta rivoluzione industriale in pochi minuti
Io stessa
Non sono certa di tutto quel che dico perché sto parlando del futuro è
E
Per esempio a quello che il l'intelligenza artificiale applicata pesante al settore della medicina sta producendo come trasformazione del lavoro
E dico questo per un motivo con cui concluderò
La radiologia per esempio l'analisi delle immagini ottiche mestieri del quindi non i mestieri più semplici ma resta il più ad alta professionalità con la presente legge nelle
Le le radiografie o analizzare le immagini del melanoma sulla pelle
Stanno subendo un'automazione profonda si stanno creando dei database enormi per cui la combinazione del cloud che ha detto ed e la capacità
Computazionale sta in qualche modo coadiuvando sostituendo i professionisti del loro lavoro si parla
Di una trasformazione per esempio della professione medica
Completamente inaspettata negli ultimi anni è e e questo lo dico perché importante perché
Sicuramente
Questa rivoluzione tecnologica porterà a una trasformazione della società
Porterà una trasformazione del lavoro cambia il rapporto fra capitale e lavoro come è stato per tutte le rivoluzioni industriali
Perché non sono uguali sono c'è un'evoluzione profonda la prima la seconda la terza che ho citato e probabilmente la quarta sarà così sono
Innovazioni che hanno delle tecnologie abilitanti il Claudio ha il quanto un computing non so quali saranno e non sono qui per parlare di tutte le potenziali tecnologie abilitanti del futuro
Ma quello che cambiare anche il rapporto fra la tecnologia il capitale l'investimento e il numero di posti di lavoro generati cancellati spostati e trasformati
Allora una caratteristica di questa quarta rivoluzione industriale l'aveva già proposta rischi in tanti anni fa quando disse alla fine del lavoro quello che ci aspettano perché mano a mano che diluisce
Il costo marginale che diminuisce o che cambia anche la struttura e la democratizzazione
Del lavoro come dicevo prima abbiamo democratizzare alla tecnologia ma abbiamo monopolizzato la produzione della tecnologia
E bisogna ASP
Diciamo capire cosa succederà allora trasformerà il lavoro abbiamo sempre pensato che l'automazione cancellasse il i mestieri più semplici
Come è successo nella catena di montaggio e la terza rivoluzione industriale
I mestieri più semplice ripetitivi le operazioni la catena di montaggio sono cambiate profondamente inesperti l'operaio invece di dare duecento martellate al giorno magari controlla un logo che dava duecento martellate al giorno e non credo che per l'operaio sia
Peggiorata la qualità della vita anzi è migliorata perché lo fa meno non esiste più l'operaio che da quattrocento martellate al giorno negli stabilimenti avanzati ma quello che succederà nel futuro e che probabilmente le operazioni come pulire il pavimento
O scusate mila o pulire un bagno non saranno automatizzate ma quello che probabilmente verrà invece modificato profondamente ci sono i mestieri ad alto valore cognitivo che hanno degli aspetti di algoritmi caldi
Che si prestano diciamo all'automazione algoritmi che all'influenza profonda quindi quello che noi ci aspettiamo e lo schema classico
I posti di lavoro più semplici verranno messi
Al a rischio dobbiamo cambiare la scuola tecnica è non è
Affrontabile con lo stesso schema perché ogni rivoluzione industriale cambiando questo rapporto fra capitale lavoro fatte così nel lavoro muta la società
E allora forse dovremmo tornare tutti insieme a discutere come è stato organizzato oggi e ringrazio gli organizzatori per avermi invitato
Ah di flettere in senso multidisciplinare non perché penso che gli scienziati gli economisti o gli ingegni arida Bono spiegare alla politica cosa si fa
Anzi da io credo che debbano lavorare insieme per trovare delle soluzioni perché lo scienziato che sta chiuso all'università
E iscrivere magari nessuno non viene ascoltato e in un certo senso in questa fase anche negativo dal mio punto di vista in questo momento proprio per quella grande chiamata
Che c'è da parte della Società di risolvere i problemi dell'umanità
è il momento di rimettersi insieme chi ha esperienza
Di politica anche locale anche molto puntuale molto vicino alle persone e chi ha
Una visione venuto che viene anche dall'studio dalla riflessione dall'esperienza di quello che sta avvenendo nel mondo per poter
Proporre una politica realmente costruttiva
E anche fattibile nel futuro cioè io penso sia finito il momento delle promesse alle campagne elettorali io ne ho fatte un certo numero negli ultimi anni
E ho visto sempre di più di lui e il si il senso anche pratico e concreto del messaggio che noi diamo io penso che per veramente alzarsi la mattina andare e tornare a votare tornare a bere fiducia in qualcuno dobbiamo
Dare una dimostrazione di concretezza di vicinanza alle persone di
Anche di capacità di proposta non possiamo pensare questo rivoluzione industriale indusse quattro punto zero no ci mette a rischio noi siamo un Paese che c'ha il venti per cento di manifatturiero in Europa il secondo Paese manifatturiero d'Europa
Abbiamo lo uno degli stabilimenti più avanzati del mondo a Cassino abbiamo un'industria meccatronica nel nord est e anche in Toscana fortissima
Dove la vogliamo mandare tutta questa gente questa potenzialità che abbiamo abbiamo una rivoluzione industriale davanti
Io mi auguro che noi non la perderemo come abbiamo fatto con la terza e la casa Olivetti ma sapremo agganciarci a questo treno perché
E qui concludo in questo caso proprio per questa socializzazione della tecnologia in cui a la tecnologia entrerà nella nostra vita quotidiana modificherà il modo di
Servire basta pensare alla macchina che si guida la sola che ci sostituirà alla guida pensavamo fino a qualche anno fa
Che la guida sarebbe stata una caratteristica umana per eccellenza alla proprio per questa socializzazione cioè ingresso in Società della tecnologia che non sarà più solo manifatturiera Mastra nei servizi
è proprio il momento e il momento di utilizzare la nostra cultura la nostra
Ha capacità anche di di comprendere di utilizzare tutti i dati dell'umanità non è solo tecnologia non si può affrontare solo con la conoscenza del processo tecnologico questa trasformazione
E potrebbero essere esaltate le nostre caratteristiche di creatività di cultura umanistica
E forse anche valorizzata al meglio grazie
Grazie
Grazie grazie mille professoressa per averci fatto vedere uno scorcio di futuro
Io farei un dibattito
Lampo velocissimo qualche domanda dal dal pubblico perché siamo in forte ritardo rispetto al chiamerei i relatori sul palco grazie
è perché siamo in forte ritardo rispetto al prossimo
Tavolo tematico
Quindi se è dal pubblico ecco
Già c'è sì se vi avvicinate così potete fare la domanda
Lavoriamo in questo periodo
Noi
Alla mia domanda è se
Praticamente io mi riforme Curia vedere insomma dove
Dove sto io Firenze non so se tu vi siete accorti
Che sparisce negozi Firenze
L'industria non c'è da tanto
Ci dite sul commercio
I negozi stanno chiudendo io di fondo a via
Via Porta a Prato non c'è un negozio a fare qui c'è qualcosa che non funziona
Io
Come dire domando a voi
Chi è che non va entra in un negozio vedi vede un prodotto e poi riprende telefonino
Tenga costa meno
E l'onta su a marzo
Amazzoni
Ecco il problema sole multinazionale che lo firmeranno il mondo ci mangeranno su tutti
A marzo
Credo che siano fissando i dirigenti Lipari stando o Islanda
Di scendere le tasse dall'uno per cento a produzione del cinquanta
Di che
Voglio dire
Diceva appunto avete detto tutti il problema serio su chi lavora le tasse sul lusso che il lavoro
E ritengo che ci sono delle multinazionali se ancora non ci accorgiamo il resto allora domando io alla politica
Occhi
Dovrebbe fare il regolare il resto i questa inversione di tendenza
Che tutti siamo con il telefonino così
Belle poi la la la la la la macchina posto mafia fuori
Qui lo voglio vedere poi incidente città
Se il robot serbo va bene comunque lasciamo fare
Su tutti i testi indicati cioè si il futuro di questo io
Mi ribello un semplice telefonino e telefono e dico pronto tutta la fase bene basta schiavo pesante credo sia
Non voglio essere anche perché in vecchiaia tutti questi giovani Vegas chiusi il problema sarà la scelta dell'artrosi
Ecco il testo che di sicuro
E quello va a fare i loro
Bene io mio figlio glielo dico in conclusione
Vorrei sapere dalla Tunisia se è possibile queste società multinazionali che non pagano le tasse
Uno Stato con l'Europa ha mostrato in Italia è possibile raddoppiare di IVA e dai ventidue e quarantaquattro
Chi fa commercio online chi paga una sassata il doppio di quella localmente si va è chiarissimo chiarissimo grazie siamo
Facciamo un'altra un'altra domanda e poi rispondiamo magari
Cos'è che ce lo impedisce
Una domanda brevissima tanto complimenti è relatori tutti e tre io sono aperto le voci di Ravenna del PD di Ravenna chiederò a tutti e tre se saranno disponibili a fare anche un'iniziativa Ravenna quindi
Devo dirlo il giallo già lo dico
Mi sono chiesto strutturati i loro interventi perché per tanti anni in primo luogo nel PD non si è discusso di queste cose
La risposta la dico in breve per perché ci voglio durare un secondo ed è che
Per troppo tempo abbiamo pensato che il mercato risolvesse da solo tutti i problemi per cui su questa roba non era necessario riflettere
Uscire dal concetto che il mercato produce da solo il migliore dei modi possibili significa ritornare a studiare
A ragionare a riflettere sulle politiche economiche periti industriali le politiche tecnologiche e così via
Io voglio fare solo una sollecitazione a domanda sollecitazione
In questa riflessione su una nuova economia non dimentichiamo
Come
Forze di sinistra intreccia economia ed ecologia
Il pensiero economico non liberista che noi dobbiamo produrre dell'intrecciarsi con altri pensieri in particolare con il pensiero della sostenibilità ambientale che assolutamente inevitabile
E a livello tecnologico certo ci sono tanti elementi
Sui quali sicuramente dovrà affrontare il capitale è un'industria o anche semplicemente la ricerca
Tra questi il tema della green economy intesa in senso lato che poi economia circolare che sono nuove energie eccetera
A mio avviso dovrà essere sempre più fortemente centrale e interessato dalla politica perché da solo i capitali non sempre sceglie le vie migliori grazie
Se passa il microfono così tre domande una rispetto alle necessità di fare una domanda velocemente intanto ringrazio per gli argomenti tra
E non è facile
Chi ci ascolta molto probabilmente
Ben sa anche che non sia penso anche che non sia un incontro politico perché siamo abituati a incontri politici su altri temi invece a me questo invece fa molto per quindi vi ringrazio per le vostre ragioni la mia domanda un po'sì collega le due domande precedenti in qualche maniera vi ho fatto per quasi vent'anni ricerca Vibo mi sono occupato di scala quindi proporre un passaggio
Dal di metodi dalla riceve il settore delle biotecnologie
E la domanda che io mi faccio forte di questa esperienza che ho vissuto
E quanto la politica io ho capito che la ricerca
Pubblico dovrebbe finanziare più
Consorzio dico mi sembra badate vivaci forse più di quello che fa
La ricerca e forse anche passaggio di vetro di Brusca l'anno ad
Però
La cosa che chiedo qui
Quanto riesce
Il pubblico che la politica
Al ad imporre
Uno schema brava curato
A multinazionali a gruppi potenti eccetera del mio caso quando sono intervenute le multinazionali delle biotecnologie
Nelle decisioni le prendeva loro
E siccome
Legittimamente un gruppo privato persegue il profitto
Ma non è detto che dal punto di vista etico sociale e politico abbia sempre la ragion d'essere quindi
Riuscirà mai la politica come a
Non voglio di rafforzare ma ragionare per lo meno con
Con questo con questo sistema
Grazie propongo una risposta telegrafica attesta reti ricominciando con la stessa sequenza di prima
Non è semplice le domande sono un po'complicate
Credo ancora una volta che ci sono domande che
Dobbiamo farci
Alle quali
Parzialmente si può provare a ragionare sotto forma
Collettiva di persone che assieme che si conoscono sul territorio provino a trovare delle soluzioni diverse
Ma credo che ci sia un grande ruolo dalla politica
Io non voglio fare l'europeista tutti i costi però il livello in cui si può fare una
Un contrasto alle strategie le multinazionali non sono i singoli Paesi
I singoli Paesi si fanno si fanno concorrenza fiscale in un modo spregiudicato in un modo assolutamente assurdo e soprattutto lo fanno anche in Europa
Io sosterrei in un documento che abbiamo firmato paio d'anni fa lo sostengo la diffida di mettere una tassazione europea
Per omogeneizzare tutto l'attestazione sui profitti almeno tutte le imprese che sono a lavorare in Europa
Credo che questo fiume è il passaggio probabilmente indispensabile quindi per finanziare le spese Lo Presti
Questo cosa vuol dire vuol dire che poi niente mentre tutti i Paesi cambierebbero tassazione però è un modo per cominciare richiamare l'attenzione sulla questione che è cruciale
Allora concerto la gran parte delle imprese multinazionali invadono perché vanno a pagare le tasse due preferiscono loro dove conveniente per loro poca
Il problema dell'impatto occupazionale come vedete come avete come nel primo intervento era molto chiaro non è soltanto in molte attività della produzione industriale ma stanno avvenendo anche negli altri settori
Per cui non è che dice beh ci accontentiamo ci accontentiamo perché ci sarà uno sviluppo del terziario perché la cosa molto è un pochino complicata
Allora credo che questo sia un c'è una questione seria
Questa è una questione che va affrontata a livello a livello europeo più che nazionale e a livello di
Comportamento omogeneo europeo perché altrimenti non si capisce perché si stia si stia assieme
Faccio un'ultima considerazione questo impone il suo primo sud verso sulla sul secondo intervento io credo che sulla
Sul problema Diego ecologia e Sviluppo sostenibile lo sviluppo sostenibile attenzione cercavo prima di farlo capire almeno intuitivamente non è solo un problema ambientale su questo oggetto
La qualità della vita parte da questo punto dobbiamo difendono e questo dovrebbe essere una grande missione europea
Quindi tutti gli spazi e la green economy eccetera sono abbastanza ovvi però attenzione che c'è una sostenibilità del sistema che non è sull'ecologia ma il sociale
Quando c'è il tracollo dell'occupazione non c'è più sostenibilità del sistema della società europea quindi bisogna su questo bisogna riflettere
E bisogna riflettere sui livelli di governo sul
Sui quali si deve lavorare già su tutti i livelli sul territorio alle sull'azionario e su quello che su quello europeo credo di più al primo al terzo che non al secondo
Credo un'Europa federale per intenderci molto molto di più perché bisogna dà spazio perché l'unico modo per ridare spazio ai cittadini e alle a all'organizzazione di cittadini altrimenti
Tutto viene viene bloccato in questo gioco di competizione tra Paesi che involontariamente stupidamente non credo che sia stupidamente c'è qualcuno che ci guadagna dietro evidentemente
Si sta pitturando questo un errore politico ma tornare
Si potrebbe aggiungere soltanto un paio di commenti
Queste
Domande commenti anche tua
Mi portano a sottolineare due aspetti
Uno il problema è previamente delle multinazionali non perché ognuno tanto perché se l'ultimazione di per sé e così via
Attenzione non è soltanto un problema di posti di lavoro ma in buona parte almeno come mi era contro amici dei miei figli le condizioni di lavoro ad Amman sono solo una cosa assolutamente peggiore della prima rivoluzione industriale
E quindi questo è una cosa su cui noi dobbiamo stare molto molto molto attenti
Non sono solo le grandi multinazionali ma la qualità del e la difesa minima di alcuni principi del lavoro che sia in una fabbrica in un qualsiasi posto di lavoro compreso come fanno i miei figli i lavori
Che lavorano per conto loro
Questo credo che debba essere in cima alle priorità come si fa non lo so riscontro che dai miei figli che di certo non solo
Sono molto più estremisti di sinistra dire
Anche loro non hanno delle risposte molto chiare e quindi su questo penso che dovremmo rifletterci morto
L'altro aspetto del discorso che si parli di ecologia che si parli di
Tassazione delle multinazionali e eccetera
E riallacciandomi al al mio intervento precedente doc forse non l'ho sottolineato abbastanza
Politiche industriali con la politica tout court implica grandi progetti
Non possiamo pensare di fare politica industriale senza vere quelle che in gergo gli economisti chiamano
Unisce l'Oriente porci noi vogliamo battere quella malattia entro i prossimi cinque anni noi vogliamo mandare l'uomo non sulla Luna o su Marte e così via buona parte di questi progetti
Solo quelli che hanno generato le grandi rivoluzioni tecnologici
Senza quelli
Non ce la possono fare è ovvio che nessun singolo Paese può farcela da solo L'Italia di sicuro non ha le risorse per
Deroghe ISFOL
Bile Melinda Gates Foundation
Ringraziamo
I signori che dice di esistere perché effettivamente hanno problema sono diventati praticamente monopolisti anche quel testo
Il che per fortuna che esistono ma forse
Sono non dico un accesso a tutti in un arco però forse queste cose qui sarebbero compito di autorità pubblica
Tra
Sono totalmente d'accordo su questo aspetto delle missioni perché infatti quando prima parlavo delle sfide della Società no mi riferivo proprio a queste grandi sfide che corrispondono a sforzi collettivi e collaborativi enormi internazionali come
La battaglia sua vola o sul virus Zika e quindi per esempio gli investimenti per evitare il propagarsi di questo virus e hanno portato e portano anche innovazioni tecnologiche profonde
Il problema della democratizzazione di questi risultati secondo me ampio e dovrebbe essere affrontato con una giornata si
Perché
La proprietà intellettuale e il concetto di pubblico sono in effetti un tema
Che
è molto legato alla sinistra io fui cofirmataria di una proposta di legge di varia tra PUA
Sull'aspetto della brevettazione veri risultati della ricerca ottenuti con finanziamenti pubblici da erano sostenitrice a pagato di persona perché adesso in Stati Uniti
Dei duri pranzi proprio per aver voluto democratizzare
L'analisi di un virus che lei aveva fatto nel suo laboratorio questo e considerato quasi eversivo nel nostro mondo anche nel mondo dell'ingegneria in questo senso di biotecnologia a loro volta sono molto simili
Non è possibile più neanche parlare con un'impresa senza firmare un documento che si chiama memorandum understanding chi stabilisce con gli avvocati presenti gli avvocati dell'università
Perché nel caso mio è tutto di proprietà dell'Università e gli avvocati dell'impresa in dettaglio quello che si discute di chi è e come viene ripartito
Tutto questo allora
C'era anche un tema di immaginarsi una società
Per il futuro io credo che di questo parleranno anche le sessioni successive però
Permettetemi di dire che è una forza progressista e di sinistra è vero che si dice le ideologie sono finite però anche vero che il nostro compito dovrebbe essere immaginarci una società migliore e combattere per coerenza
I nostri figli
E quindi ne abbia come uno diciamo le dita dei figli i nostri figli giovani vivono una fase estremamente difficile ed è proprio quello che non vedono un in ma oggi è di Società migliore perché hanno condizioni di lavoro infinitamente peggiori delle nostre perché cosini giovani oggi che non hanno santi in paradiso
Hanno contratti ridicoli sono trattati malamente roba che vent'anni fa avremmo considera noi saremmo scesi in piazza non scendiamo in piazza per loro per come sono trattati anche grandi società benefiche hanno operatori sul territorio giovane di venticinque ventisei anni che si pagano gli studi e li trattano in condizioni che noi
Non avremmo mai immaginato quando abbiamo iniziato a lavorare no e non ce ne occupiamo
E si ritorna quello che dicevo prima il rapporto fra capitale e lavoro fatto ecologia lavori fra politica e lavoro ci riporta delle domande fondamentali una società migliore come evitare che venga monopolizzata anche perfino la beneficenza
E diciamo gli investimenti nella società
E come dare una prospettiva a questi ragazzi per combattere per una società migliore sarà possibile costruirla o ci dobbiamo rinunciare dobbiamo semplicemente difenderci accoglie mi auguro che una giornata come quella di oggi ci porti a dare questa risposta grazie
Grazie grazie mille davvero a tutti adesso inizierà quindi vi prego di rimanere nel secondo Sterpa e sostenibile una finanza senza etica grazie
Rasa già fatti prego altri
Reti TEN e mezza
Francesco Bazzana e Andrea varare
Tanto che Francesco si avvicina abbiamo un'ora di tempo per questa nostra discussione fai i compagni della Casa del Papa il tredici e trenta ci aspettano per il per il pranzo
Il pericolo che i professori
Della sessione precedente hanno inquadrato il tema economico mondiale europeo e italiano ancora con approccio scientifico che ai loro proprio
Ora proviamo con l'approccio
Politico nell'ottica della necessaria interazione di quindi c'era mai a Chiara carrozza al termine della sua
Del suo contributo ma anche in linea esattamente con le varie domande e risposte
Della prima sessione
è sostenibile una finanza senza IT
Abbiamo chiesto che riflette né con noi e andrà a pagare se Presidente della Fondazione culturale responsabilità etica del sistema bancario etica a Francesco bacia parlamentare del Partito Democratico e Presidente della Commissione di Bilancio della Camera
Enasarco gravante rasa curatrice di quando è troppo è troppo il libro che raccoglie liste straordinari per quel Paese interventi del candidato alle primarie democratiche la Presidenza degli Stati Uniti danni Sanders
è una dei protagonisti Rosa della costruzione di sinistra italiana che tratta in questi giorni chiarimenti giro peritali esso ai congressi fondativi
Ci sono otto signori sul pianeta terra
Uomini con due gambe due braccia
Un evaso una bocca che da soli possiedono tutta la ricchezza che condividono invece assieme altri tre miliardi e seicento milioni di persone
Con due gambe due braccia una sola volta
Otto uomini si spartiscono la ricchezza di metà della popolazione mondiale
Ce l'ha detto l'organizzazione inglese Oxfam alla vigilia del World Economic Forum in gennaio dove finalmente hanno cominciato a ragionare di disuguaglianza
Il trend era noto
Cosiddetta forbice che si allargava tra pochi minuti sempre più ricchi e molti più poveri sempre più povere fenomeno che si osserva da tempo
Ma che la politica mondiale non è stata in grado non ha voluto fermare finora anche questo tema è venuto fuori prima
Questi altri signori si chiamano li cito perché sono noti fare anche prima perlomeno un paio di fuga di questi Bentley
Amancio Ortega Warren baffetto che Carlos Slim già speso se qualcuno ha citato sul prima Mark Zuckerberg le ha realizzate Michael Bloomberg
Sono stati bravi
Hanno avuto un'intuizione lo perseguito dei sogni
Qualcuno ha lavorato duro qualcuno un po'meno
Ma ora solcano magari velocissimi è perfettamente legali della finanza mondiale riuscendo a moltiplicare i loro capitali mentre nello stesso molto con le stesse regole
Una persona su dieci prova sopravvivere con due dollari al giorno
Anche questo è venuto fuori dal scorrere cercando i nomi di queste persone su Wikipedia mi ha colpito una cosa su Wikipedia americana di tutti questi signori dopo la
Dicitura uomo d'affari
Dicono filantropo
Che nell'arte statunitense
è
è un'attività che lava la coscienza ma credo che principalmente faccia risparmiare tasse ripresero Orsenigo mi sembra citasse prima la fondazione di Parigi gaiezza nella mia ottica perdonatemi sa di compassione
E mi fa l'integrità aree diciamo così perché come è stato anche detto prima sarebbe compito degli Stati e non della generosità dei pochi insomma
Andando più sul tema della finanza una piccola citazione picchetti e non si poteva citare
Nessuna capitare nel ventunesimo sento Adige quando all'imprenditore tende inevitabilmente a diventare ora non c'è sempre su dominante dominante su coloro che non posseggono altro che il proprio lavoro
Il capitale si riproduce più velocemente dell'aumento della produzione e il passato
Divora il futuro
Allora
Ecco scende in questa fotografia
Dove la finanza mai balla da sola
Dove lo strumento dove da strumento al servizio dello sviluppo della produzione diventata padrona dell'economia del lavoro e del mondo
Dove ex elemento che mi colpisce sette dove i dati delle transazioni si fanno impulsi su fibre ottiche dedicate viaggiava quasi trecento mila chilometri al secondo cioè trentatré millisecondi da un computer a Londra un computer a New York
In questo quadro
La democrazia
è a rischio o è già compromessa
Il primato conquistato dalla finanza sul lavoro è un destino un è un processo è reversibile
Possono tornare i cittadini protagonisti attraverso il controllo della finanza
Che cosa può la politica
E che cosa deve la sinistra
Lo chiedo a tutti e tre dal nostro punto di vista
Comincerei da Francesco Boccia che faccia quello che ha maggiore scioltezza con il pubblico diciamo
No son domande alle quali noi
Non vi do solo un possiamo sottrarci
Sono possiamo sottrarci
Per le sfide che abbiamo di fronte ma abbiamo il dovere di dare delle risposte
Soprattutto le generazioni che verranno siamo dentro la tavola rotonda precedente ci ha dato uno spaccato sotto gli occhi di tutti noi siamo
Parte integrante dell'ennesima rivoluzione questa volta profonda e dirompente del capitalismo
Siamo
Purtroppo figuranti
Non certamente attori protagonisti
Possiamo diventare attori non so quanto protagonisti ma altri non ci sono figuranti
Di una rivoluzione senza precedenti io penso che sia molto più dirompente di quella avvenuta con i telai
Citati dalla carrozza
Passaggio prima molto più dirompente di quella venuta dall'energia vapore ecco regia elettrica certamente più profonda di quello avvenuto con il computer negli anni Sessanta
Perché stiamo dentro la dinamica totalmente diverso in cui
Come in ogni rivoluzione capitalistica
Nel momento in cui c'è il primo impatto il primo aspetto è la massima concentrazione di ricchezza e quindi
Se la politica resta a guardare
Il capitalismo senza regole non fa altro che il proprio mestiere concentra il profitto sul profitto
Le dinamiche che caratterizzano l'economia digitale che io non distinguo più ormai da anni farlo anche tentato per la verità di spiegarlo segreta del mio partito non riuscendoci
E per me non c'è più distinzioni tra economia digitale economia reale tutta l'economia di oggi digitale
Per questa ragione è evidente che contano più i dati e le informazioni che i muri
In alcuni casi potrei farvi una serie di esempi mi limito a farne uno pro tempore parlare di finanza etica fatto questa premessa anche Bruno mi ha trascinato diciamo nella sua introduzione sui temi più macro che però per fortuna abbiamo toccato nella tavola rotonda precedente
E il mio invito in questo momento vale trenta miliardi di dollari
Cosa ai bimbi niente informazioni dati
Dipendenti italiani Djebbi EMBI sedici uno sei sedici persone
Ermini mondo vale trenta miliardi di dollari
Evito di fare di esempi di alberghi importanti di Firenze
Roma-Milano meglio la più grande catena di alberghi del mondo
Quattro mila alberghi di proprietà gestiti centinaia di migliaia di dipendenti un management che deve svegliarsi la mattina e provare a capire come fare organizzazione logistica marketing
Mary otto vale diciassette miliardi e mezzo di dollari oggi
Un'impresa
E il materiale non esistiamo dati informazioni l'altra a
Tutte le caratteristiche di cui abbiamo discusso su cui ci siamo anche
Confrontati nei decenni che abbiamo alle spalle quando abbiamo parlato del funzionamento e l'impresa della catena del valore il Porter per loro gli amanti business administration
Una roba e l'economia a cui siamo abituati un'altra e la nuova frontiera la politica può stare a guardare secondo me no
Come ogni rivoluzione capitalistica
Io penso ed è la cosa che ci distingue dalla destra
Che
I processi siano riforma di perché sono regolabili
I modelli di redistribuzione possono distinguere
Le nostre ricette le nostre diagnosi le nostre terapie ma se non discutiamo nemmeno dei modelli distributivi significa che non svolgiamo nemmeno la nostra funzione perché abbia deciso di fare i figuranti
Se tu non prendiamo atto che la catena del valore di alcuni business tradizionali eh in alcuni casi cancellata pensate alla musica non esiste più
Quella roba che che abbiamo imparato noi quando eravamo ragazzi uno fa trovo il talento poi produce la cassetta e pur avendo e poi fare il marchio di quasi subito
Talento consumatore finale
La musica il morto e risorto dal punto di vista del business e poi è toccato all'informazione arrivi un solo ora ora sito ci si tocca con mano condiviso non sarebbero più i giornali ma va
Anche i grandi giornali rendevano seicento mila copie bisogna compie trent'anni fa ora duecentocinquantadue come leggiamo meno che i nostri figli io due figli adolescenti
Raccolgono le informazioni in maniera certa abbiamo anche
Il tema sociale di avere di fronte un altro tipo di umanità io non so che tipo di umanità
Sarà quella degli adolescenti di oggi tra trent'anni ma devo porle un problema se rappresenta un partito a sinistra italiana
Su come si regolano socialmente questi fenomeni o devo mettermi Google Glass farne un senso di fare un Twitter risolto con la coscienza la mia funzione politica perché poi questo è il tema
Di fronte alla massima concentrazione ricchezza senza precedenti in questo momento ammazzo
E io inorridisco quando penso che ne abbiamo preso un azionista importante gli a marzo che l'abbia messo dentro Palazzo Chigi amazzone in questo momento
Vale più di borsa Milano
A marzo da sola vale uno virgola due cioè Borsa Milano ma dello zero otto ti ammazzo
Non era mai successa nostro nel capitalismo
Nemmeno il tempo e le sette sorelle
Non è mai successo che un'azienda al mondo valesse come ENI era perché meglio se vi dico i nomi così uno capisce cosa Borsa mila
Cioè voi dovete mettere in fila ENI ENEL Finmeccanica quel che resta di FIAT in Italia delego poi prendete tutte le quotate proprio delle ultime due pagine sono ventiquattro le sommate tutte tirate la riga sotto non c'è ammazzo Amazon vale di più di tutta questa roba qui
Ce lo vogliamo porre il tema
Oppure diciamo è bello perché tu dai il vino o della
Tuo amico che passa Elia Damaso quello vende miliardi bottiglie San tutti contenti peccato che poi il prezzo facciamo loro non lo fa il produttore
Ma dobbiamo accorgerci solo quando avrà incluso tutte delibere via che
Diciamo c'è un dumping cioè se io voglio continuando ad esprimerli embolico pubblicità occulta vada per termici angoli imprime riprende qualcun altro un po'più pigre me
Non lo fa dal dal tablet se lo fa arrivare a casa
E l'Italia anche a Siena sentenze a fine anno
Su sull'eventuale profitto di tasse
Di latta arriva lo stesso prezzo
Vogliamo fatti pagare le imposte indirette o no o è un reato dirli guarda che se lo fa in Italia paga l'IVA sera multinazionale benissimo ci dirà in quale lato sede legale pagherai le imposte dirette ma almeno le imposte indirette voi pagarci ed è
Allora è possibile come la Coca Cola è una multinazionale
Sigari dove
Aprire ventotto partite IVA ora Backstreet c'ha tolto degli amici a ventisette partite IVA
Ora dico questo e vado alla finanza e poi diciamo lascio subito il microfono e faccio un altro giorno
Per indicherei di fronte a questi problemi non è che ci dava l'abbiamo la coscienza ignorando lì perché sono dentro la dinamica di Cuesta fase della nostra storia
E se non li affrontiamo significa che davvero rinunciamo svolge la nostra funzione politica quel punto non facciamo che il partito facciamolo il comitato elettorale i comitati elettorali fare una roba
Poi si si salutare dicono che Dio ce la mandi buona se attuare una funzione sociale culturale e politica
Soprattutto di sinistra rispondo domanda non poco non occuparci di quelli che sono rimasti indietro di quelli che hanno meno opportunità di quelli che attraverso due nuovi modelli redistributivi provano a tornare in campo
E nel caso di specie son tutti dai lavoratori
Alle imprese
Cioè non è che un negoziante
Se ti deve fare i saldi ha bisogno del Regolamento rispetta le leggi e aspetta che arrivi il giorno suo e quegli altri di fare bene Friday quando cavo vogliono alle condizioni in cui voi perché è chiaro che per la consente chiuderà saracinesche per un giorno
Dopo chiede perché ha chiuso ha chiuso qualche non poteva competere
Quella pagare tasse quell'altro no quello fa quello che vuole e venga quando vuole senza regole quell'altro se che vince erano e ci vuole un genio
In tutto questo mentre noi discutiamo di finanza etica facciamo bene a farlo
Finanza etica significa
Inclusione sociale significa e interventi vi vi lascio questa suggestione poi mi taccio
Ne abbiamo inserito fuori tempo massimo come tutte le cose nostre in questa legge di bilancio è entrata in vigore ora
Devo dire anche di una battaglia che ho fatto Francesco Laforgia con quelli che erano in Commissione Bilancio in questa legge Biagi sofferta per me questo offerta al doppio perché
Una mi ha creato ora la legge il vestito però se tu metti il vestito che tutti ci mettiamo anni per costruire unicamente abbia fatto il proprio Bilancio non sarà mai parlato perché ne abbiam dovuto parlare di quella roba
Mastodontica di cui abbiamo
Raccontata all'italiana abbiamo fatto la legge di bilancio dopo anni abbiamo un bilancio moderno
Ad aprile avremo il Bessie indicatori di benessere in cui sostenibile dentro
Il documento di con e finanza sarà possibile avere le dimensioni e cioè se l'ambiente misurabile Curcio duro oltre con i soldi che ci metti quindi fai la comparazione danno all'altro su livelli ci o due
Se gli asili nido sono aumentati diminuiti si laureati sono aumentati o diminuiti ossia i servizi provvisorietà idonee abbia fatto no
Demente
Un lavoro lungo durato due anni e mezzo comparato con gli altri parla con gli altri
Paesi io spegnere un gioco che si possa misurare non solo il PIL ma anche il Besta
Tutta questa roba perché l'abbiamo fatta perché avevamo una tensione la pulsione sulla necessità di includere socialmente anche sul sul piano finanziario
Coloro che erano in difficoltà quest'anno abbiamo approvato dopo tre anni che il povero Giulio Marco non sto parlando di un collega del PD sto parlando un collega di
Senza di sinistra italiana che ha fatto come la battaglia su ben sei ho sostenuto la sua battaglia sulla finanza etica abbiamo finalmente approvato una norma civile che consente di avere
Esenzioni fiscali fino al settantacinque per cento del capitale investito non è ancora partito sistema
E io ci vedo già una contraddizione che ci porta e dovrebbe portare un partito come il nostro Marco aveva ottenuto
Perché facevano certo punto non ci facciamo andare avanti perché senza vederne corriamo no ogni tanto ci siam presa questa Europa dobbiamo correre si sa dove andiamo
Anche un'altra legge la legge di bilancio abbia in corso un certo punto perché dovevamo finire per una settimana prima del quattro dicembre altrimenti non si riusciva a fare campagna entra come se non avessimo fatto la campagna elettorale prima
Però
Tutto il Parlamento è stato chiamato questa corsa biancorosso tutt'
A certo punto sale chiedeva una cosa
E chi ha diritto
Giusto dargliela viola condividevo valida la Forgia molti di quelli sta Naldini Fossati
Non riusciamo hanno la fortuna di non vivere il dramma della Commissione Bilancio perché lì tutti i guai ti toccano da vicino ritocchi sulla pelle
Approviamo questa cosa
Di Marcon e io ho detto se è vero che in qualche modo questa cosa venga traslata sul sistema bancario italiano
Ora voi capite neghiamo l'opportunità di questo tipo se volete dopo
Parliamo anche di microcredito e se funziona purtroppo funziona male
Perché tocca una minoranza di di di soggetti
Sotto il livello alla povertà ma finalmente parte il
La normativa sulla finanza etica
Ma se
Noi iscriviamo come scriviamo che il venti per cento dei soggetti che fanno finanza etica
Devono in qualche modo avere i portafogli che vanno soggetti svantaggiati ma poi da Bruxelles e soprattutto a Francoforte
Le modalità con cui si valutano le banche
Prevedono regole che sono esattamente l'opposto tu puoi fare tutte le norme nazionali che vuoi le banche ad un certo punto non sosterranno quella strada semplicemente perché non supererebbero gli stress-test
E quindi i rischi di fare norme rispetto alle quali
Si può
Nascerà diciamo il filo
Il filantropo di casa nostra che dice dove c'è il nuovo cento milioni li metto su questa roba ne abbiamo ottantotto dico otto otto fondazioni bancarie c'ha messo un po'di soldi li stanno mettendo
Ma non cambia il passo
E non do cambi quel passo modo cambi
Vi ho detto questo per dirvi cosa che ci sono degli embrioni ci sono delle cose che sono state inserite al legislatore
L'impatto esempi di Marcon proprio perché sono nate anche fuori dei confini del nostro partito guarda caso da sinistra
Abbiamo approvato le norme sono entrate lentamente nelle vene nella società ma siamo lontanissimi dal dire che la finanza etica il modello a cui si ispira sistema bancario italiano su quale
Insomma sapete come la penso sono stato molto critici sono due cose che ho contestato in maniera profonda nel mio partito una la politica sulle banche e l'altra
Quella più generale su sul funzionamento degli enti locali perché già abbiamo incasinato in tutti in questi in questi tre anni ma sulle banche e su quello che rappresentano io ho un'unica ricetta Bruno
Trasparenza e rigore se non c'è trasparenza evangelico sistema finanziario non funziona
L'altro giorno abbiamo perso un'altra occasione sei si interviene come si interviene come noto in cui noi la riforma popolare non la votarono perché erano co
Controriforme popolare perché molte delle nostre intuizioni parto
Da giuste considerazioni che erano opache alcune popolari e che fosse necessario far votare il management io penso che ci fosse un cento per cento
Del consenso ed erano le intuizioni da cui era partito il nostro Segretario proprio per l'applicazione delle cose
Se tu lo smaltisce prima di sofferenza quanti imprenditori conoscete che erano andati al Monte dei Paschi ad offrire magari il cinquanta sessanta settanta per cento
Essendo insolventi
Del capitale del debito che avevano
La risposta era hanno dopo vedi vendere quel pacchetti sofferenza al venti per cento fondi
Basati hanno
Cioè non funziona così
Cioè non può funzionare così
Le quattro banche le quattro banchetti Etruria Marche Ferrara Chieti
Io sono il medico non dico una cosa segrete riservate che ho consigliato Presidente del Consiglio mio presenta al Consiglio che a mio avviso economia quando era chiaro dove stavamo andando ho consigliato
Ti chiamare il tema
Egli imporre la restituzione integrale gli obbligazionisti subordinati perché in un Paese in cui
Rigore trasparenza non sono residenti
La politica li tre impone anche se
Le le Autorità indipendenti hanno sbagliato in quel caso
Banca d'Italia
E io poni la restituzione è subordinati agli operatori non qualificati sono le vecchiette su nuove per gli insegnanti sono i pensionati che vanno in pensione TIA del TFR e impone
La restituzione integrale perché non esiste al mondo per nessun motivo al mondo che un soggetto privato abbiam portafogli un'obbligazione subordinato
Il futuro risposto
E io ero sono dirigente del PD
Sì pazzo i mercati non capirebbe come sui mercati dei mercati ci sta chissà quale
Mistero i mercati dell'Europa non capirebbe dopo abbiamo fatto tre decreti per rimborsare una parte di quell'indennizzi e poi con una volta che il dentifricio esce dal tubetto noto rimetti più dentro
E perché è così
E la stessa cosa Montepaschi venti miliardi se ne potevano mettere dieci pubblici disciplinati
Perché ci stanno anche le banche internazionali che ne possono appassionarsi all'Italia solo quando si fa business quando ci sono le privatizzazioni sono e c'è la fila dietro la porta via via venti Settembre
De banchieri un tempo si era in doppio petto ora cioè dei colletti bianchi che si vedono anche da lontano
Ci eravamo permessi molti di noi di dire o
Possiamo chiedere a quelli che intermediano debito pubblico italiano su duecentocinquanta trecento miliardi l'anno che vendono di titoli di Stato a rischio zero che fino a quando Bryan apre l'ombrello i titoli di Stato italiani
Hanno un rischio zero tant'è che si piazzano ad un per cento come mezzo due per cento posso anche degli dimettere leghismi visto che guadagna senza farlo due miliardi e mezzo l'anno
Vendendo titoli sono italiani se li mettono loro nel fondo Atlante oltre alle poche banche italiane ancora in piedi empirici mettiamo dieci miliardi non si faccia un fondo di venti miliardi
E consentiamo al mercato di garantire tutto quello che il mercato non garantisce sulle banche suo smaltimenti sul prezzo no
Mercato non capirebbe l'Europa non ci capirebbe abbia messo venti miliardi un anno dopo
Dico questo e chiudo perché sembra che ci ascoltassimo un po'di più
E non è che dicono sempre cose corrette e dico anche un sacco di litigi di fesserie quando capita su temi che non sono di me ma almeno su quelli su cui ci capisco qualcosa avrei voluto un partito
Non dico in grado di ascoltarmi in grado di elaborare quello che stavo dicendo contanti altre ad molte delle cose che ho detto le ho dette in in Commissione con
Ragazzo che si chiama Stefano Fassina
Ma non c'è più il nostro partito le ho dette con Pippo Civati fumo tacciati io Pippo e Stefano sulla riforma e popolari fummo tacciati di complottismo
E io ho resistito perché
Stesso Cazzato loro due sono andati via perché penso che in casa loro resti il PD e PD che dobbiamo costruire deve prevedere
Ragazzi come Roma e tanti altri
Perché perché queste battaglie si fanno dentro casa perché quando crede alla comunità in cui vivi non può non fare questa battaglia dentro casa soprattutto su quei temi che riguardano tutti articolo quarantasette la Costituzione
Sulla tutela del risparmio articolo riguarda tutti
Ecco perché è evidente che oggi non tornano i conti perché abbia dovuto fare io i provvedimenti per le quattro banche e potrebbe infatti per il Monte dei Paschi abbiamo creato i risparmiatori seria quelli di serie B e quelli inserirci vice dovesse tutti uguali
Si può fare finanza etica dobbiamo però ripartire fondamentali
Per parte fondamentale dobbiamo avere dei principi solidi noi dentro casa e poi portarli lì in quella nuova mandato agli all'Europa la quale noi continuiamo a crederci perché se non ci crediamo noi vinceranno delle penny Grillo il Faraci
Fallace Giardi
Gli olandesi gli austriaci sono però ancora calde estati questi qui
Avremmo perso tutti io penso che abbiamo ancora questa responsabilità c'abbiamo tutti insieme noi segretario Presidente partito anche se da
Insomma in questo in questo periodo non andiamo d'accordo ma abbiamo tutti questa responsabilità questa grande responsabilità che prima di tutto culturale e sociale io penso che i tempi quelle stiamo discutendo questa mattina qui da industria quattro punto zero Torda trasformazione
I processi industriali al funzionamento e la finanza
Possano consolidare un'idea di sinistra moderna anche di sinistra al tempo del digitale io non voglio discutere di bit Tony Blair ve lo dico con grande franchezza io mi preoccupo io ogni analizzo i fenomeni
Voglio discutere di finanza etica e voglio poter dire senza vergogna mio partito che se i bit coi in
Che la la frontiera nuova superano le regole la politica interviene e blocca quel modello perché già
La sovranità è andata a farsi benedire se noi lo stiamo attenti avremo aziende che gestiscono non sono le risorse finanziarie vere ma anche
Ma conosco PC flussi finanziari e dai già oggi abbiamo aziende possono staccare assegni che non può staccare pubblica italiana se la politica non si riappropria delle proprie funzioni
Tra qualche anno non avremo neanche più la possibilità di dire a nostra perché anche una Repubblica sarà debole questi aspetti a me preoccupano e vorrei che diventassero preoccupazione collettiva grazie
Grazie per la testa
Allora per restare sul filone della finanza etica Andrea Baranes sembrava
Stragi si grazie
Vado veloce molte cose le ho dette l'onorevole Boccia nel suo intervento
Anche riallacciandomi però quello che è stato l'intervento prima credo il punto di partenza sia pro che cosa dovrebbe fare la finanza me stesso
Come lavorando per Banca etica mi capita di andare nelle scuole parlando che i ragazzi nelle scuole e dico in maniera approssimativa ma la finanza dovrebbe essere il mercato dei soldi se voglio comprare delle mele vada al mercato del contadino le vende o le compro si incontrano domanda e offerta
è una cosa banale
Ma la finanza dovrebbe essere un servizio mettersi al servizio dell'economia della società oggi ce lo siamo dimenticato e diamo per scontato che la finanza sia un fine in sé stessi sono sette un mezzo ma è far soldi dai soldi
Nel più breve tempo possibile
Ma
In questa perdita completa della sua ragione sociale dello scopo che dovrebbe accadere nel creare continue crisi nel creare instabilità nell'ipertrofia finanziaria la cosa che davvero mi fa impazzire
E che questo sistema finanziario nemmeno funziona
Per da un lato abbiamo una montagna di soldi che gira una velocità pazzesca continuamente tra tutti i mercati del mondo
Quando danno in Italia vediamo quello che è chiamato il credit crunch cioè
Se puoi comprarti casa devi portare la dichiarazione dei redditi pure dei bisnonni per riuscire avere un figlio in banca se sei un artigiano se sei una piccola impresa non ai accesso al credito
Abbiamo un sistema finanziario dove grazie a strumenti chiamati derivati posso scommettere sui prezzi del cibo
Dall'altro lato le persone che questo cibo lo producono centinaia di milioni di piccoli contadini in tutto il mondo sono completamente esclusi dall'accesso al credito
Allora se torniamo all'idea che la finanza il mercato dei soldi dal da un lato c'è una domanda incredibile di soldi per investimenti la sessione di prima emerso continuamente
Per l'innovazione tecnologica per la riconversione dell'economia per la mobilità sostenibile per l'efficienza energetica avremo un bisogno disperato di investimenti pubblici di investimenti privati e non si trovano i soldi
Dall'altro lato una montagna gigantesca di denaro che non sa dove andare oggi titoli di Stato sono al rendimento negativo letteralmente ci sono talmente tanti soldi che girano
Che io che a un risparmio li devo mettere a tasso negativo perché non so che cosa farci e dall'altro lato ci sono una montagna
Allora domandati soldi offerta di soldi non funzionano oggi la finanza è più gigantesco macroscopico fallimento che abbiamo davanti agli occhi
E questo fallimento pretende di piegare l'intera regole della Società della democrazia
Dell'economia dell'industria tutto deve passare sotto i diktat di una finanza che non funziona
Io di formazione non sono economista sull'ingegnere ma immaginare vi prometto momentaneo un ingegnere che propone un motore dice sì
Questo motore consuma tantissimo inquinata morire una porcheria veramente quanto inquina si rompe continuamente si surriscalda nota però quando gira bene ti permette di fare venti all'ora
Rettore ma che di cosa stiamo parlando cioè è palese il fallimento del modello finanziario e noi dobbiamo correre dietro a questo qui dicendo che la finanza dettare regole e non andiamo dietro
Lo ripartiamo dal fatto che la finanza deve essere uno strumento e non un fine
Davvero dovrebbe essere banale come discorso e oggi è l'opposto per gran parte delle scelte politiche
L'onorevole Boccia il suo intervento ha menzionato molto rapidamente quello che arriva dall'Europa e dagli stress test
Oggi gli stress stessa stress test scusate della Banca centrale europea
Misurano lo stato di salute di una banca ma misurano principalmente quanti crediti eroga la banca non tornano indietro tutta la parte finanziaria speculativa non viene considerata
Dolci banca che ha dei derivati che sono ottanta volte il PIL tedesco è considerata molto sana
Per l'ideale bancario che ci arriva dall'Europa è è una banca che fa solo speculazione sui derivati sulle valute sul cibo su tutto quello che vi viene in mente e che non eroga crediti quello sarebbe ideale migliore perché
Sarebbe promossa assolutamente come Stradona sofferenze se io non ero go crediti all'economia reale e non ho nessuna sofferenza e sono la banca perfetta quest'oggi il modello bancario e modello finanziario che ci viene proposto
Allora come Banca etica diciamo che è necessario cambiare radicalmente questo modello cambiare
L'approccio culturale oggi il sistema finanziario arrivata cannibalizzare la stessa economia della quale dovrebbe essere al servizio faccio solo questo esempio
Negli Stati Uniti anche purtroppo in Italia in tutta Europa ma in particolare negli Stati Uniti e c'è questa pratica del buy back
Che un'impresa che compra le azioni della stessa impresa
Cioè la Toyota compra delle azioni della Toyota in modo da levarle dal mercato e così quelle che rimangono valgono di più e salgono i profitti salgono i bonus dei manager eccetera negli ultimi quindici anni questa pratica per cui le imprese comprano le azioni delle stesse imprese
Ha superato gli utili prodotti dalle imprese
Tra le imprese si stanno indebitando non fanno ricerca non fanno innovazione non fanno nuovi prodotti ma si stanno indebitando e si stanno cannibalizza andò da sole unicamente per rispondere a quelle che sono le aspettative dei loro azionisti e dei mercati finanziari
In inglese ti dice che quella che era la stakeholder valico le imprese devono guardare il benessere della società dei fornitori dei clienti gli azionisti oggi c'è solo la share folder valido
Tu guardi solo gli azionisti l'unico obiettivo dell'industria dell'impresa e guardare giorno per giorno se non minuto per minuto quanto vale l'azione in Borsa non c'è nessun altro obiettivo è questo il cuore della finanziarizzazione dell'economia
Allora quando parliamo di di finanza etica di cosa parliamo e non voglio fare lo scotto per Banca etica però purtroppo oggi Banca etica e l'unica in Italia che pubblica sul suo sito tutti i finanziamenti che vengono erogati alle persone giuridiche
Chiunque di voi può andare sul sito Banca etica punto come può vedere o per intero o per Regione operano voli in Toscana nel due mila sedici dove sono andati a finire i miei soldi in quanto cliente
Per anche qui credo sia una cosa abbastanza banale ma i maggiori investitori sui mercati finanziari parliamone questi mercati come se fossero entità che incontrollabili i maggiori investitori sui mercati finanziari sono banche fondi di investimento fondi pensione assicurazioni
Tutti i soggetti che lavorano con i nostri soldi
Se io andassi a qualcuno di voi gli dicessi presta le cento euro Meriva da giocare alle corse dei cavalli voi se vinco delle ridosso hanno amici come prima immagino che nessuno meriterebbe perché nel momento in cui rideposito in banca e come se non fossero più soldi miei
I miei soldi sul mio conto corrente hanno alimentando l'economia del territorio finiscono alle isole Cayman o dall'altra parte del mondo
So finanziando un contadino biologico sotto casa sua finanziando un traffico di mine antiuomo da qualche parte in giro sono i miei soldi o non solo il diritto il dovere di chiedere
Che fine fanno oggi purtroppo Banca etica e l'unica in Italia che pubblica sul suo sito euro per euro a chi vanno i soldi e vanno unicamente alla cooperazione sociale cooperazione internazionale biologico le energie rinnovabili
Ha una struttura di base questo è stato inserito nella definizione di legge per la prima volta appunto ringrazio anch'io l'onorevole Marco l'onorevole Boccia quelli che si sono impegnati attivamente su quello abbiamo una definizione finanza etica che prevede
Una governance in cui dal basso
I sono i soci sono i quaranta mila soci della banca che controlla ma che non è un gruppo finanziario
Non è che chi mette più soldi controlla la banca in Assemblea si conta uno se io ho un milione di euro in azione la cento euro in azioni comunque l'Assemblea colpiamo uno perché contano le persone non contano i soldi
Quindi verso il modello di trasparenza di reazione coi soldi diverso modello di governance dal basso interrogarsi su questo nello stesso motivo chiudo su questo ma almeno altrettanto importante dall'alto cambiare le regole del gioco
Neanche qui arrivare una definizione della finanza etica dopo anni di battaglie sicuramente è un primo passo ma ce ne sono tantissime da fare
Il problema qui per la grandissima maggioranza dei dei problemi che che ci poniamo davanti il problema non è di natura tecnica di natura politica
Sapremo come chiudere questo casino finanziario non ci sono difficoltà tecniche e nella volontà politica in Italia ma soprattutto in Europa di farlo
Da anni si parla in Europa di una tassa sulle transazioni finanziarie ne abbiamo una versione finalmente in Italia
Che non funziona tanto bene c'è un'ottima bozza di direttiva proposta dalla Commissione europea impantanata danni separazione tra banche commerciali e banche di investimento sarà fatto nel ventinove Obama ha provato a farlo in Europa non c'è verso farlo
La lotta contro i paradisi fiscali dico una battuta per chiudere ma si diceva prima andare a cercare le imprese dovranno la sede legale
Nell'ultima causa che è stata intentata contro la Apple è venuta fuori che la quale aveva una società che non ha sede legale
Alla fine le cose della Apple Italia finiscono e poli Orlando e finiscono a una società che non ha nessuna sede legale quest'oggi il livello a cui si arriva nello sfruttare i paradisi fiscali tutti i profitti finiscono in un luogo che e non luogo non esiste sulla terra
Forse la sede legale su Plutone noi nel cloud datano esso la sede legale sul cloud per l'anno sarà sono risorse allora rispetto a questo cioè che dice ma non potremo mai affrontare questi fenomeni cioè faccio solo questo esempio e chiudo
Per una una proposta di legge che è qui che gira da trent'anni in ambito accademico che si chiama rendicontazione paese per paese oggi le multinazionali possono presentare dei bilanci aggregati
Quindi se io tutte le mie attività produttive il lavoro lo faccio in Italia e vendo in Italia ma tutte lì mettila finanziari sono a Lussemburgo a Montecarlo nel Lichtenstein
Io pubblico un bilancio Europa e chi s'è visto s'è visto se io dovessi pubblicare un bilancio in ogni Paese in cui opero vedere immediatamente quanto fatturato faccio quanto paghi lavoratori quanto
Utili facce quindi quante tasse devo pagare è evidente che tutte le multinazionali li hanno già questi dati suddivisi per Paesi
Solo che non devono pubblicarli
Se passasse quella che si chiama su scala europea se ne sta parlando anche qui da anni col freno a mano tirato
Country by country riporta in
Sarebbe il massimo passi in avanti singolo contro evasione elusione fiscale contro la corruzione contro le mafie e contro il riciclaggio internazionale
Allora visto lo strapotere in questo momento della lobby finanziaria le soluzioni sono uno i nostri soldi nostri cento euro duecento trecento i cento euro sono quelli che oggi ha alimentano la speculazione finanziaria e ne possiamo sottrarli alla speculazione
E indirizzando riverso la finanza etica indirizzarli a un diverso sistema economico
E il secondo informarci perché dal basso dobbiamo esercitare un potere di
Contro lobby rispetto allo strapotere delle lobby finanziarie
E vi ringrazio per l'invito perché credo una giornata così sia anche molto importante per queste grazie
Dal basso ha detto lui e quindi attento calpestato
Questa parte le rasa scrivere dei post su Facebook sono
Senta delle lezioni
Scriveva ieri o ieri l'altro non credo il nostro primo credo il nostro primo problema o ed ossessione dovrebbe essere trovare il modo di resistere al capitale globale una volta preso il potere grazie all'appoggio
Ed in favore alle masse popolari non come difendere quel capitale globale credo che in questo ci sia anche
Un po'di gioventù perdonami ma ci vuole anche quella
Beh innanzitutto vi ringrazio moltissimo anche per l'invito
Trovo che le cose di cui si sta discutendo oggi siano forse la il miglior antidoto mo'anche contro l'antipolitica perché poi quando si discute delle cose che effettivamente interessa mi interessano potenzialmente anche quelle masse a cui facevo riferimento anche la politica assume tutta un'altra funzione nobiltà beh io partirei innanzitutto
Da una considerazione di sistema e lo voglio dire visto che il figlio avvocato alla gioventù qualcuno degli slogan che gli è indignato fa vivevano nel due mila e un quindici a Madrid oggi si tiene il congresso di potere Mons che ci insegna che alcune di quelle mobilitazioni sono effettivamente è diventata una forza politica
Che prova a modo suo a riformare e il sistema anche nelle istituzioni e lo slogan diceva questa non è una crisi e che non diamo più
Noi abbiamo costruito in maniera anche consapevole è un sistema che appunto
Dei regolamentando la finanza ha fatto sì che si perdesse completamente esattamente la dimensione di cui si parlava prima
Quindi la dimensione della finanza appunto come mercato del denaro ed è diventato invece il mercato sul quale siamo esposti tutti noi su quali sana esposte le nostre vite che il nostro futuro
E io mi perdonerete per brevità taglio alcuni concetti con
Con l'accetta ma
Voglio fare riferimento per discutere del rapporto fra finanza etica alla teorizzazione di un di uno studioso della globalizzazione Chegdani erogate ricca il quale qualche anno fa quando ancora non andava di moda dirlo
Ci diceva ci metteva in guardia sul fatto che quando all'economia di un Paese diventa interna tende sempre più internazionalizzata
Quindi all'aumento del tasso di internazionalizzazione dei mercati
Deve corrispondere necessariamente per avere sviluppo e non decrescita e non
In qualche modo una una retta da un arretramento delle con dizioni di vita della popolazione deve corrispondere l'aumento della dimensione dello stato della dimensione degli enti pubblici della dimensione dell'intervento del Governo nell'economia
Lo diceva perché altrimenti quello che si determina è una perdita totale di quella rete di protezione che solo l'intervento pubblico può determinare soprattutto per le fasce più deboli e lo diceva proprio perché è necessario che il mercato si è regolamentata e che sia la politica a decidere del mercato e non viceversa
E qual è stata una grande lezione una grande lezione inascoltata
Inascoltata perché lo stesso rode ricca
Ci racconta che quando il il sistema della globalizzazione è passato dal sistema di Bretton Woods a quello del Washington consensus
Che quello in cui viviamo noi si è determinato appunto il divorzio completo e definitivo fra la finanza ellittica
Il sistema del Washington consensus si riassume sempre su tre pilastri li cito velocemente
Che è quello della privatizzazione c'è quella grande idea per cui reca né la Thatcher negli anni Ottanta ci raccontavano che non esiste la società ma esistono sono gli indirizzi e le famiglie
L'idea che con la lotta di tutti contro tutti e la spietata concorrenza fra di noi in una società di atto mirino organizzarvi pochi ce l'avrebbero fatte di tutti gli altri anche chi se ne frega in fin dei conti
E il secondo pilastro del Washington consensus ci riguarda forse ancora di più da vicino
è quello della stabilità dei prezzi quella principio economico per cui si hanno inflitto anni
Di austerità anche in Europa e sul quale l'Europa è stata costruita il principio economico per cui ci interessa di più il controllo dell'inflazione che l'occupazione
E guardate io lo dico con una provocazione né quando si compra un frigo non ci si aspetta che il frigo ci scaldi
Le pietanze per cena ma ci si aspetta che le raffreddi chi a sostenuto la costruzione dell'Europa così come dei Trattati di Maastricht
Così come sono non poteva aspettarsi nient'altro
Che da ampi Ingrassi salary cap svalutazione del lavoro che competizione fiscale all'interno dell'euro zona né dell'Europa perché e Stato
Congegnato così la crisi ha peggiorato un'architettura istituzionale che era fatte esattamente per avere questo tipo di conseguenze
E il terzo pilastro del Washington consensus era liberalizzare
E qui vengo forse al tema più più sociale più o meno
Pertinente al legame fra appunto la finanza elettrica
Una dei dei maggiori funzionari del Fondo monetario internazionale in una dico delle riunioni nelle quali si propugnata il passaggio da Bretton Woods al Washington Consensus
Disse una frase che veramente emblematica dice beh noi vogliamo un sistema più libero ovviamente intendeva la libertà dei capitali e delle merci non certo quella degli individui e dei diritti e ce ne vogliamo un sistema più libero ma sapete che c'è la libertà e sui rischi
La libertà i sui rischi è il prezzo da pagare proprio la sicurezza la sicurezza sociale la sicurezza che ribaltando il concetto va umane il sociologo da poco deceduto chiamava USI ferma it
Cioè si è determinata lo sia determinato lo smarrimento esistenziale perché perdendo sicurezza sul lavoro perdendo sicurezza appunto delle reti di protezione sociale alle quali faceva riferimento rode ricca
Le persone sono completamente abbandonate a loro stesse e sono preda delle proprie insicurezze delle proprie paura sul futuro
E questo è successa o appunto il diffondersi dell'Usigrai tre dello smarrimento esistenziale
Parallelamente ad un processo nel quale la politica peraltro con corresponsabilità tanto dei progressisti quanto dei conservatori
Se andava dicendo che l'ideologia sono finite e che tutto sommato agli interessi di coloro che stanno al vertice sono gli interessi anche dal resto della società che vivevamo in una se una società pacificata
Così lentamente inesorabilmente per decenni siamo stati disabili Touati al conflitto un conflitto che pure esisteva un conflitto che si sta scatenando nelle forme più regressive che la società occidentale abbia mai conosciuto
Mentre come dire venivamo disabitate al conflitto sociale appunto
Parallelamente iniziavano a martellare Ciccone la retorica del conflitto dello scontro di civiltà con la retorica del conflitto fra a cittadini e politici
Con il conflitto contro il diverso e questo è è significativo perché guarda caso coloro che sono più facilmente attratti da questo tipo di narrazioni sono proprio quelle fasce di società
Che risentono più violentemente dello smarrimento esistenziale che non hanno più appigli ideologici e politici per fare il conflitto sociale e si ritrovano preda del conflitto che appunto conflitto invece di civiltà conflitto religioso e conflitto regressivo
E
Vedete questo
è stato fatto anche perché il neoliberismo di cui tanto ne parliamo in fin dei conti è sintetizzabile tutto sommato io dico sempre in una frase
Ne abbiamo costruito un sistema che forte coi deboli e debole con i forti
Ma anche tutta la la come dire la grande idea della Tricom da un Economics non era nient'altro che questo lasciamo i diritti la somma la finanza libera di agire di arricchirsi di migliorarsi è un certo punto questa ricchezza suocera su tutto il resto della piramide sociale
Lo diceva Bruna prima otto persone in tutto il mondo detengono la ricchezza di tre virgola sei miliardi di altre persone evidente che questo sistema non esce non è sostenibile se se vogliamo utilizzare questa questa parola
Ed è un sistema come si diceva che non funziona il presidente della Banca mondiale ha scritto qualche tempo fa un volume che s'intitola da informerò URSS morire per la crescita non sono la crescita non esisteva ma si muore per la crescita
E
All'interno di questo sistema se noi vogliamo anche solo che rimanere nella come dire nell'assetto mentale della crescita economica per la crescita economica del profitto per il profitto che il sistema che abbiamo costruito
Non riusciamo a captare alcuni movimenti molecolari di quello che sta succedendo nella società
Perché la Società dirlo organizzarli che siamo che abbiamo costruito è una società che non ha più una determinante fondamentale che l'ascensore sociale oltre un certo tasso di aumento delle diseguaglianze di vedete ricchezza l'ascensore sociale è impossibile e non c'è nessun genere di retorica della meritocrazia che possa essere giustificata all'interno di questo sistema così impari e così ingiusto
E
Appunto una società di non realizzare abiti che non è arrivata per caso e su questo mi avvio alle conclusioni
Non è arrivata per caso perché mentre la ricchezza si concentrava si concentravano anche sapere si concentrava anche il potere e si è determinata quella che Adolf Rita chiamando
Un sistema di capitalismo senza opposizione della classe lavoratrice
Ora anche qui lo dico con una provocazione
Quando dei fattorini di Food ora lavorano per due euro e cinquanta all'ora senza avere un contratto a chiamata questa ce l'hanno spacciata per modernità e Medio Evo si chiama cottimo ed è una cosa che noi non possiamo più accettare non è una cosa non è un problema di funzionamento di questo sistema
E un problema che ICI ci oltrepassa e io visto che si revocava picchetti voglio citarlo anch'io a questo proposito
I gettiti c'è a un certo punto scrive rispetto alla situazione inglese se la prende con la sinistra
E ci dice va alla sinistra in Inghilterra dei parlamentari del lei porrà fine trotzkisti a una patologica diffidenza della maggioranza della popolazione
Questo io credo che sia il nesso fondamentale da cui ripartire
Perché vedete quello che è successo con la break SIT con Trump e che quella maggioranza della popolazione quella classe media che si sta impoverendo ed è preda dell'insicurezza sta cercando di fare la delocalizza azione che lei lite non vogliono fare e che la politica non vuole più fare e lo fa evidentemente ha proprio discapito perché la Pepsi te la pagheranno i più deboli e Tramper sta facendo delle politiche assolutamente antipopolari
Ma tuttavia stanno cercando di farla e sempre citando un autore anglosassone Di Giacobbe in che la rivista della sinistra radicale statunitense
All'indomani della vittoria di Trump si interrogava l'editorialista e diceva quando le democrazie entrano in crisi
C'era si può prendere con le Litta ce la si può prendere con il popolo io credo che ne dobbiamo sapere da che parte stare in questa discussione né
Io credo che ne dobbiamo sapere che e sono quelli élite che hanno costruito questo sistema che gli si sta rivoltando contro
E vado veramente a chiudere
E la porta tra finanza elettrica Belletti Galletto su di un popolo l'ethos della nostra civiltà era anche quello del compromesso fra capitale e lavoro e anche quel patto sociale noi oggi dobbiamo anche fare i conti con la realtà
Una realtà nella quale quel patto sociale si è rotto
Come diceva giustamente prima una volta che il dentifricio esce dal tubetto non è così facile di mettercelo dentro
Quel patto sociale si è rotto cioè si è rotto l'ethos delle liberal democrazie occidentali quello che ci consentiva di distinguerci dalla barbarie i lavoratori di fu d'ora
E dal nichilismo un trentenne che si suicida perché è precario questo è il sistema come dire nel quale
Noi stiamo agendo e nel quale dobbiamo anche renderci conto che rapporti di forza sono drammaticamente esco Liberati non ci si può più rimettere ad un tavolo appunto con il capitale finanziario ragionare fra persone civili e perbene ed educate e diversi ma allora facciamo un po'meno capitalismo facciamo un po'meno globalizzazione
Perché questo tipo di dinamica e purtroppo non più praticabile
Nelle per i rapporti di forza che esistono questo è il motivo per quale io credo che ad esempio i partiti politici e le organizzazioni politiche stiano vitali
Perché l'urgenza oggi per riequilibrare quel tipo di rapporto e riorganizzare lire organizzarvi e difficile è un compito improbo ma è assolutamente il compito più urgente che noi abbiamo e chiudo su un punto nel posto tra l'altro io citavo anche Canfora
Nel suo ultimo onde
Nel suo ultimo testo si chiama la schiavitù del capitale Canfora inserisce un'appendice
In questa appendice Luino scrive nulla ci sono gli scorsa di agli agli Endemol mentre era mentre era assediato e c'è il discorso è vizi Perasso davanti al popolo prima del referendum
Io trovo significativo il fatto che lei abbia inserito in questa appendice che si chiama schiavitù le Nazioni questi due discorsi
Perché l'altezza della sfida che noi abbiamo oggi e quella di riuscire evidentemente dal momento che abbiamo scelto la via riformista
Ad andare sia al Governo ma poi effettivamente a governare per quelle persone che avevano eletto Sipra schiave vanno eletto Allende
E il ricatto di un sistema che non permette che si faccia questo il primo ricatto da
Da spezzare e quello su cui la sinistra mondiale secondo me dovrebbe interrogarsi e questo punto qui e dal momento che la sfida e a questa altezza
Ogni concessione al nemico perché io credo che un nemico esiste non sono i politici e non sono gli immigrati ogni concessione al nemico pesa
Come un macigno sulle scelte che si fanno pesa come un macigno sulla fiducia delle classi popolari che infatti abbandonano
Tutti i partiti e tutti i soggetti che vanno a difesa di quell'élite che li hanno traditi hanno scaricato su di loro il peso della crisi e soprattutto io penso che non possiamo più tornare indietro sul principio base
Per il quale le vite umane valgono di più del profitto e sequestro come dire non è un principio che possiamo al quale possiamo ottemperare o meno questa deve essere un dato di fatto poi discutiamo del come
Riusciamo a metterlo in atto ma questo deve essere il principio cardine di ogni azione di ogni ripensamento che faremo grazie
Miei
Volevo evitare la fa la Francia è stato visto che ha scritto due appunti ma mai fatto venire in mente la crudeltà dell'Europa di Maastricht nei confronti della Grecia per esempio
Proprio rispetto a quello che stavi dicendo la la stabilità della politica economica
Perdonatemi ci vado pesante e i bambini dei quali abbiamo letto che a scuola venivano perché non avevano mangiato a sufficienza questo è stato anche in Europa e su questo dobbiamo lavorare Francesco
Sì grazie dura
No perché ho sentito non solo due relazioni mi hanno
Stimolato un sacco di suggestioni
Quindi io diciamo fotografato con un
Paio di frasi alcune cose
Che vale la pena secondo me riprendere
Io non penso
Perché la finanza sia il male assoluto dico semplicemente che la finanza la dico alla Adriano Olivetti fino a quando è stata in cella nell'impresa svolge la sua funzione
Problema è se la finanza nome più ancella impresa ed è un'altra cosa
E se non regola la politica la funzione della finanza è chiaro che la Finanziaria massimizzando profitto e quando lo Massi mezza superando anche
Le regole diciamo più basilari e diventa diventano roba che attiva diventa roba diventa veleno diventa veleno anche per la società cioè quando tu hai alcuni debiti sovrani
Che hanno
Un parallelo valore di carta di nove volte superiore
Attraverso i derivati significa che quel veleno è stato diffuso ovunque Turolla recuperi più quella roba non
Non
Cioè e fisiologico che ad un certo punto poi sistemano opaco in chi deve vigilare non vigila devotamente nell'ambito dei potesse incapace nella peggiore connivente
E
Ci sta anche poi
C'è l'imprenditore o addirittura come è successo a noi dieci anni fa io rivendico sempre questa cosa o che ogni tanto anche al centrodestra non conosce a memoria
Limitata
Questo è stato un Paese che per tre quattro anni avuti principali giornali principali testate che saltavano finanza creativa di Tremonti
Due mila due due mila tre due mila quattro io insomma prima università dirige un centro di ricerca tentavamo più visto
Mio amico che non vediamo un po'di tempo quando eravamo nel Varesotto scrivevo delle robe sì ma restavano nell'ambito universitario accademico e Tombolini toccante Tremonti
Il creativo se tu provarli a discuterlo Tevini squalificato anche nelle università ci stavano i sostenitori la finanza creativa
Che ha già ora ci scherziamo su perché sembra presa in giro ma vi assicuro che certo trovate le paginate del del solo del Sole ventiquattro Ore del due mila due due mila tre due mila quattro
E
E e c'erano amministratori si sono riempiti derivanti
La battaglia contro i derivati a propria legislazione una battaglia il Partito Democratico una battaglia che io ho fatto col segretario Veltroni
Responsabile economico per leggi Bersani lo ha fatto da giovane parlamentare del due mila otto due mila nove l'abbiamo tenuta a noi il divieto in quegli anni
Di almeno utilizzare i derivati la pubblica amministrazione l'Italia però si è riempita in questi sette anni e stiamo ancora scontando quella robaccia che è rientrata nelle amministrazioni delle amministrazioni pubbliche
Va inoltre si riparla JP Morgan andiamo più via anche perché insomma ho detto anche diciamo che ho detto anche pubblicamente un po'di cosa
E quindi che cosa mi sono segnato mi sono segnato semplicemente finanza ancella l'impresa a sinistra che deve fare deve riportare alla finanza a farlo ancelle all'impresa sarò sola dice una cosa che mi ha colpito molto che che condivido in pieno
C'è se saltano i paradigmi certo non è che puoi sederti al tavolo e permettete fare mediazioni
Devi ridire i nostri paradigmi son questi di questi riparte
Cioè ogni tanto facciamo una roba da vorrei ma non posso non solo
Su su sulla Tobin tax siamo l'unico Paese essa si è salvato la coscienza per fra tra topi impazzisco contro chi
Contro quelli che comprano azioni ASS tu a quelli che compra azioni di questa Italia Medaglia d'Oro in questo momento copione compra più nessuno ovviamente dovrebbero compra azioni
Noi tassiamo con la Tobin tax non serva a nulla perché otto tassi tutte le transazioni finanziarie soprattutto
Il trading on line che sono delle scommesse no per salvarsi la coscienza i tempi no noi diciamo il legislatore ho fatto di tutto non vota e nemmeno le
Con i Soloni nostri anche dentro casa nostra dicevano Amato attorno a lui poi quando ti dicono è una tappa d'avvicinamento dovete diffidare riceva fregatura sotto Lo Moro iniziamo la TAV
Altrove tappa di avvicinamento io dico Marcos attigue avvicinare tanta stiamo tassando occorre i poveri cioè gli sfigati quelli che non avevano voce tanto abbiamo
Massacrato un po'di sì in che senso andate a Londra ci anche usarlo da Milano e aperto al mondo mi fanno quello che facevamo prima
E tassiamo quelli che comprano e vendono azioni anziché tassare i derivati
Senza sottostante i derivati per i derivati questo abbiamo fatto
E ora non si riesce manco più all'intervenire perché poco si fa una norma che ha un po'di gettito pensate avevamo avevano stimato gettito di un miliardo fatto trecento milioni
Quindi ci siamo attorcigliati ovation questi quattro-cinque sanare una sfida che continua a protestare e e c'è chi dice no però non la Tobin tax abbiano ancia beato Brink tazza abbiamo una tassa da alcuni
Che sono quegli sfortunati di quegli operatori
Caso Apple
Quando un Paese faccio il caso dell'Irlanda per arrivare poi alla Grecia dico riflessione finale su su questa Europa
Quando un Paese come l'Irlanda sovrano
Arriva ad avere una classe politica
Che dice no
Ad una sanzione sacrosanta certo il per una volta su tutta la Commissione europea un certo punto
Noi abbiamo presenta come sei ok ora paladino dedusse Amburgo
Principale paradiso fiscale europeo oltre a Dublino ora che gli uniche
Debbo ad un certo punto trovare una soluzione
Sul fisco eccome davvero chiedere a Dracula di rinunciare al sangue per totalitario penso che non sarà mai in grado del però l'abbiamo votato noi un Pierre-Henri vorrei ricordare di un terzo al Presidente come si europea con i voti nostri con i voti a sinistra quella
è stato il primo grande errore politico perché noi le elezioni politica questa una cosa e ho sempre riconosciuto Renzi gli ho detto tu hai vinto da un solo deduzioni
Europee
Sì abbiamo partecipato tutti era unita la sinistra italiana maturi evidente perché ha avuto il merito di interpretare in quel momento storico quella stagionali
Hai la fortuna in quel momento storico che Cameron un leader della destra Jucker molto colta anche la fortuna che finita una stagione tra Juncker e anche il nostro Sud
Permettetemi di dirlo che io ritengo inadeguato rispetto alle
Alla alle scelte che abbiamo di fronte lì sì aveva senso far saltare i giochi e dire
Si riparte da zero a zero palla al centro e si ricostruisce un'altra classe dirigente che la caseggiato a cui faceva riferimento rosa
Che
Tradendo il sogno di voltino io a differenza tua avendo dal prodiani di più sono cresciuto con il mito dall'Europa degli anni ottanta quando ero studente universitario
Ho ancora negli occhi mille novecentonovantadue arrivato euro o due punti arriva l'Europa e quindi l'idea di andare in Francia e non cambia il più i soldi non avere non non han portato il passaporto
Quella roba per quelli la mia generazione figuriamoci per i nostri genitori
Era un sogno
E quindi anche quei parametri
Avevano un senso logico ventitré ventiquattro venticinque anni fa ma continuano a difenderli oggi è una follia ma era una follia già dieci anni fa continua difenderli come per era una follia
Non ritenere che sentono mette insieme i debiti il welfare i debiti e sottolineo debiti nemici Tedeschini volte ci parli con sancita anche abiti che l'Europa costruiamo se mettiamo insieme i debiti
So che non siamo completamente affidabili ma se costruiamo una roba insieme siamo obbligati entrambi ad essere affidabili io non ho nessun problema declassare il Parlamento italiano Consiglio regionale ma devo essere certo che il Parlamento europeo decida qualcosa perché sic
Siccome non decide nulla
è evidente che la politica non incide noi al le pene
E a Trump possiamo solo reagire con più politica troppo io tua frase vertenze Manuel falsamente insieme la difesa se mette insieme il fisco se mette insieme i debiti
Perché se li gestisce insieme a a quel punto gli interessi diventano gli stessi e li decide la politica di destra di sinistra sono alternative non ci credo quelli dico non c'è distinzione cioè la distinzione c'è
E ed è di visione diversa di funzionamento e la Società io
Sono
Assolutamente convinto che siano alternative quelle visioni
Quando suo Apple no e abbiamo
La classe politica e Lanese che dice tredici miliardi non grazie quella di tredici miliardi di Apple sono il valore
Del costo della sanità ed olandese di una nel come se la classe politica italiana dicesse noi centodieci miliardi
Di sanzioni che un'azienda dovrebbe dovesse
Avrebbe il il compito di tirarci indietro
In Irlanda siamo arrivati a questo quando accade questo significa che è saltata già la sovranità
Irlanda arrivata finì lì e io ho semplicemente detto ai miei amici
E la Indesit ragazzi non esiste più sopra intanto se penso che quando la classe politica addirittura far ricorso contro la decisione la Commissione che dite che li fa avere tredici miliardi dice non li vogliamo significa che non decide più imprese il primo ministro decide Tim Cook
Per l'Irlanda e TIN CUP che dalle carte
E e se accade oggi figuratevi cosa succede tra tre quattro cinque anni sarà interveniamo come che mi convince molto ragionamento non ce la rosa
Saltano i paradigmi ripartiamo dei principi e quali ne siamo ancorati
Il lavoro il
La
Il compromesso tra valore capitale non è una roba vecchia non è una roba vecchia certo oggi
Quando io studiavo i fattori dell'economia il lavoro lavoro il capitale nel capitale
E la terra era ancora una terra che si era
Ora la terra è una piattaforma il materiale normato che non è solo la terra
E lavoro solo i lavori
Sono i lavori
E sono tanti sono diversi
Il capitale sono flussi finanziari a volte che non tocchi nemmeno non vedi nemmeno e io non voglio arrivare i flussi finanziari che non beni davvero e che non definisco nemmeno le banche centrali ma una multinazionale perché li arriviamo quando ridicola albicocche nodo regoli più
Non controlli nemmeno più quella roba
Non puoi
Confondere tutto questo solo con una
Fatto a modernità perché lo sappiamo tutti che mode che che vendiamo in un mondo moderno non ci vuol Michelangeli apprendere una i phone capire come capo voglia ripigliamo oggi e che
Tuo figlio ti manda
Il filmato che tu poi fare un business cliccando un
Un tasto non è che ci vuole un genio l'abbiamo capito tutti che siamo dentro quella rivoluzione moderna il capitalismo è il problema è
Come la RAI così come re distribuisci e quali sono i principi su cui costruisci modelli redistributivi è per noi i principi sono sempre gli stessi quelli non è che passano di moda sempre gli stessi e siccome non passano di moda
Quando si discute dentro casa nostra abbiamo il dovere di perdere un po'di tempo in più se li dobbiamo rimettere a fuoco anche al tempo
Dell'economia digitale
Io
Diciamo GTT
Ridoli microfono dicendo semplicemente una cosa
La finanza etica
Può diventare un punto fermo
Del nostro modo di concepire il funzionamento del sistema bancario
Se abbiamo la consapevolezza di dire le regole di funzionamento attuale del sistema finanziario e bancario
Non c'entrano più nulla con la regolazione del funzionamento dei mercati a cui noi pensiamo questo che significa rompere con Bruce guardate io sono un europeista convinto questa Europa così come non funziona più
Noi o la cambiamo profondamente o è meglio se anticipiamo noi tempi non per essere
Anti globalizzazione ma semplicemente per dire
Che questi confini che son saltati
O noi regoliamo in maniera diversa oppure li anticipiamo noi tempi altrimenti sarà inevitabile che il popolo ultimando a casa ma ti manda a casa non perché c'è il capro ampolla lette che vanno a casa perché dici tu
Se è stato inadeguato a rappresentarmi nel momento più difficile la storia poi
Tocca ad un populista di passaggio è capitato in passato rischia di capitale ancora
Ma voi
In questo momento storico dobbiamo fare i conti anche con le nostre responsabilità e tra la nostra responsabilità c'è certamente questa grazie grazie grazie
Grazie davvero assegnava mangiare appuntamento alle
Quindici professor reggino Bruni
Grazie
Io sono un organo usati o compito di coordinare
La prima tavola rotonda del pomeriggio come gli è stato già detto abbiamo invertito il tema io
Cordino la tavola rotonda dignità del lavoro dignità nel lavoro però prima di
Prima di iniziare la tavola rotonda dare la parola alle professore Luigino Bruni della
Professore di economia politica
Allumix di Roma per
Il prima il primo intervento della ripresa dei lavori di questo pomeriggio grazie
Buongiorno buongiorno a tutti
Bello cominciare con le une con
Per la musica
Fra
Cercando di cantautori italiani che
Anche bene la grazia Cecilia per l'invito sono contento di poter introdurre questi questi lavorio
Così ne pochi minuti che ho non non voglio fare una
Una Conferenza una né tanto meno lezioni con la mia volevo dire tre cose tre tematiche che
Che credo possano interessarvi attorno al
Al tema della del lavoro e del e quindi del capitalismo sono dove siamo secondo me oggi
Un po'alla non solo la sinistra ma anche la sinistra manca una riflessione profonda sul capitalismo
Cioè che è qualcosa che è un po'ma è un po'un paradosso che il teorico che s'che più sta riflettendo sul capitalismo accertata diciamo che
Non è proprio così naturale che la Chiesa cattolica
Produca una critica profonda capitalismo ma se voi mi portate uno che sta dicendo cose più duro del capitalismo
Più del Papa io sono felice di questo perché non ne conosco
Cioè non tanto gente che critiche capitalismo in vari modi ma una riflessione profonda
Su quella su capitalismo come produttore di scarti quindi come struttura strutturale tempo interessante che anche se cattolica oggi tra Francesco stia facendo un lavoro
Però è un appunto
Se
La si smetta di fare questo
Credo che siamo di un po'in difficoltà mi pressione che
Ci si sia un po'troppo adagiati su alcune
Categorie che vengono considerate come delle tecniche e vengono menzionate neutrali che invece secondo me sono molto molto
Sono il frutto più maturo di una certa ideologia capitalistica che da alcune di queste però voglio dire brevemente oggi
Che però senza riprendere un
Un'analisi una critica che sta è stata interrotta un po'
Secondo me nella sua
Qualità con Pasolini
Tutta quella quel gruppo di intellettuali che hanno tentato una una lettura vi dico dopo in quale senso profondere capitalismo penso che sia difficile per
Proporsi oggi come una una una forza di pensiero mediazione veramente alternativa perché io cito Pasolini perché Pasolini attentato a modo suo di leggere il capitalismo come religione
C'è un'impressione che
Con
Per la la FER diciamo l'urgenza di differenziare un pensiero laico dalle dal pensiero diciamo religioso cattolico ci siamo non ne siamo accorti che mentre si criticava la Chiesa stava nascendo Regione molto più pericolosa
Che perché l'attuale versione del capitalismo che una forma di culto su questo
Io lavoro un po'di tempo ma ritenendo insomma sono tra i pochi a farlo perché non interessa a nessuno questo tipo di lavoro cioè far vedere le tracce religiosi e molto profonde anzi più religioso isolate ricalca religione la cosa anche se nell'atrio no
Presente nel presenti nel capitalismo attuale
Il Papa ultimamente ha fatto un discorso sabato scorso a Roma ero presente anch'io su capitalismo che molto interessante per voi
Non ho detto essenzialmente qui alcune cose molto forti ma una una fra un passaggio centrale suo discorso era il giorno in cui
Qui dentro Dipartimento per questo fatto Giampà Ando facciamo un volo aereo le compagnie aeree ci chiedono di dare una piccola parte del biglietto perché entrare alberi che compensano i danni del
Prodotti dell'inquinamento
Domani anzi già accade che nelle imprese della Zardo finanziando le campagne di recupero dei dei giocatori patologici
Che loro stesse generano mi ha detto il giorno in cui le
Le le imprese di armi finanzieranno Ospedale dei bambini mutilati e sistema capire visto che sarà perfettamente diabolico
E questo penso che la cosa simpatica dal da dire da sentir dire no cioè che in fondo il capitalismo oggi cresce facendo profitto per risolvere danni che esso stesso crea
Questo è un classico esempio nel campo della comunità
Come dire gli ultimi cinquant'anni non ha fatto altro che distruggere legami comunitari e oggi offre prodotti capannone posto dalla comunità essenzialmente nel mondo dei socialisti del social telefonini dintorni
Sono delle forme di comunità surrogate evidentemente a scopo di lucro
Quindi questo meccanismo di sostituzioni a scopo di lucro di beni liberi che distrugge
è un meccanismo molto profondo che ci consente di capire
Molto di questo capitalismo
Quindi
Quando eravamo bambini
Era praticamente impossibile
Poco o quasi diciamo essere obesi
Perché tutta la vita ti portava accorare scale senza ascensori oggi è molto impossibile non è molto difficile non esserlo
Però il mercato di offre ti offre palestre piscine prodotti per cosa per combattere quel tipo di malattia che sostenesse crea conoscono stili di vita insostenibile
Perché dico questo perché
Oggi
Il capitalismo si presente a San essenzialmente come come culto va affrontato solo una battuta pensate tutto questo nuovo tutte minimo delle merci
Che è molto interessante da chi di voi conosce un po'il marketing a un mondo di prodotti dei consumi
Ci sono dei prodotti culto atto nel quale si costruiscono le comunità
Dalla Nutella non fare pubblicità insomma la Ducati eccetera ma con la cosa interessante perché è un tipo di culto temi cosa anzitutto perché e prodotto e la cosa mettere insieme le persone tipicamente dei totem
Le comunità nascono attorno delle cose secondo
Il prodotto chiede ce lo diciamo e chiede lavoro sacrificio gratuito però per comprarlo corre pagare cioè non c'è nulla di gratuita nel sistema perfettamente portare avanti le abbiamo grandi multinazionali
Però l'impegno dei fedeli e totalmente gratuito gente che dedica tempo diffondere Nutella cioè
Queste sorta di comunità
Che dice appunto questa natura che atto apparentemente laica perché dico questo perché se dopo cento anni centocinquant'anni passati a combattere il mondo irrazionale cosiddetto delle fedi ci ritrovassimo in un mondo tutte nemico
Che occupa chili che occupa la terra sarebbe veramente un bel fallimento dell'illuminismo cioè se doveste abbiamo combattuto la Regione deve trovarci con l'idolatria insomma che era la grande malattia del mondo antico
Professor a quale tenete consigliata facendo per intellettuali e c'è quindi si va avanti e si pensa che le grandi sfide sia non so quali sul
Sulla finanza giustissima anche lì sarebbe necessario un po'ha provato a fare una lettura
Anche lì di tipo religioso della questo culto della finanza si fa molto bene
Io volevo dire due punti se dopo questa brevissima per introduzione su questo tema della RAI meccanismo con la Regione che non è un
Una mia idea evidentemente ma
Insomma e antica ma ad un po'dimenticata
Allora
Voi sapete che l'idolo è una un culto di solo consumo il lavoro non c'entra nell'idolatria cioè la gente lavora per poter consumare
Suo immaginare la struttura punto antica sacrale delegificato termiche
Ciò il Lido ha sempre fame volesse nutrito
E la gente lavora per poter consumare il lavoro non c'è nessun valore perché semplicemente affaticamento il mondo del dito attualmente un mondo un mondo edonista un modo di piacere soddisfazione
Quindi la centralità del consumo del nostro tempo impressionante perché il lavoro quindi la fatica e sacrificio tutto ciò Saccà Trigoria molto interessanti del passato sono completamente di spezzate riceve conto e consumo ed il piacere che consumata
Quindi del lavoro se ne parla come come problema ma in realtà la stagione potesse lavora vivere senza lavorare sarebbe mondo per il mondo sarebbe la terra promessa
Perché la dimensione intrinseche del lavoro come virtù solamente dimenticata cioè il lavoro è un male necessario
Per il novanta per cento le persone soltanto quell'élite di sacerdoti che si divertono lavorando i top manager perché lavoro tra lavorano troppo perché lavoro piace
Ma per una da parte di persone la porto talmente disprezzato
Se ne parla male se ne parla secco con poca stima sociale
E quindi perché si fa questo perché grande idolo nel lavoro e consumo e potere appunto ottenere quelle cose che questa fatica mi mi consente valida è stato sempre così più certo punto
Che noi veniamo ne abbiamo costruito dei veri e propri miracoli civili ed economici Ottocento e Novecento perché c'era un'etica del lavoro cioè lavoro era faticoso ma era
Era una cosa importante
Se pensate movimento che la sinistra cioè il lavoro luogo di di aggregazione
Di relazione sociali primarie dove la gente lavorando si salva lavorando riesce a immaginare un futuro migliore per sé e per gli altri questa etica del lavoro totalmente mangiava da consumo da una sua vita di puro consumo
E questo dove dove perché interessa perché dove si vede si vede
Dappertutto faccio due
Due esempi che secondo me
Due luoghi che
Potrebbero essere un po'più a oggetto di una riflessione
Della sinistra e non solo
Allora il primo è il il tema del del lavoro in rapporto all'incentivo
Parentesi a me ciò che preoccupa dell'attuale sinistra italiana che troppo simile da su queste cose fra destra cioè se voi guardate le politiche
Nel lavoro il modo con cui la sinistra guarda alla cultura lavorative nord non sapete adesso a differenza di luglio ma guardano gli economisti di Zingale essa lesina anzi contenuto gli stessi consulenti
I consulenti debbo dei Governi che voi avete portato avanti sono della Bocconi vengono da quel
Cioè come dire c'è una
Una
Un'ideologia spacciata come tecnica che sta impedendo il mondo e sta uniformando tutti all'unico culto che uguale esattamente in America e al nero obblighi a Firenze perché diventa tecnica quindi siccome gestire l'impresa facciano tecnica
Cosa vuoi che stiamo a discutere gli elogi oggi sono i novecento l'abbiamo altri problemi del
In realtà dietro le due cose che vi dico mille altri sono delle cose dette determina tematiche molto ideologiche che però provengono passate come tecnica ripeto il tema del rapporto tra incentivo al lavoro
L'ideologia dell'incentivo che oggi pensate al tema dalla scuola riforma dalla scuola alla sanità ciò che sta diventando la nuova parola magica il nostro tempo eh
è una ideologia assolutamente
Che ha dietro una visione antropologica chiarissima cioè che l'essere umano se lo paghi bene di compiuto cioè che in tutto in vendita purché Simon buone ben buon disegno del contratto di lavoro euro pari abbastanza
Ma l'idea che esistano delle dimensioni intrinseche non in vendita è completamente assente le piogge dell'incentivo che nasce in America settanta anni fa e oggi diventata la
Il dogma di questa Regione
Dice questo non c'è più nulla di intrinseco delle persone l'unica cosa che devi fare e motivarlo bene con l'incentivo giusto ma se fa il contatto incentivante perfetto e quella persona ottieni anche l'anima
E questa roba qua esattamente l'opposto dell'etica del lavoro che ha fondato atto civiltà
Dove si diceva già come se si lavora bene perché la cosa di
Chi pensa Becattini nemico capita qui vicino anche maestra ma devo diceva nell'oggetto c'è una legge intrinseca e l'oggetto che mi il che mi che mi porta lavora in un certo modo non è semplicemente alla persona cioè delle cose una legge intrinseca
Che mi interpella nel lavoro nel materiale nella lettura della cioè questa forza che ha
Chi ha il lavoro perché a che fare con
Qualcosa di intrinseco e non totalmente manipolabili alla persona che lavora in realtà questa ideologia tipicamente nordamericana sviluppata degli ingegneri degli anni trenta
Già oggi ripetono modo infinita dice spagnolo in modo adeguato gli compri anche l'anima e questo lo sa cosa vuol dire
Vuol dire
La negazione della DIA delle virtù
Che in varie versioni era ed è ancora un polso non so dove alla radice dell'umanesimo occidentale
Cioè il dire
La motivazione profonda del lavoro ben fatto non è il salario ma il lavoro stesso
Il lavoro ha una motivazione intrinseca di esser fatto bene qui io cito spesso ma non perché
Non sia noto perché piace molto Primo levi la sua intervista quella strada per prima di morire quando racconta la sua esperienza d'altezza che diceva
Ad altre c'è ricordo un fatto curioso c'era un oratore che mi salvò la vita
Portandomi ciclo di nascosto per sei mesi fa il muratore o di api tedesco odiava la lingua diamo il cibo ma quando lo mettevano a tirar su i muri li faceva diritti e solidi non per obbedienza Maviglia professionale
Che tu anche in un campo di concentramento il lupo il il muro lo fa il diritto perché Moro ha una vocazione intrinseca la ragione del muro diritto interno al muro non è non è il salario salario è una ricompensa mano a mano mangia tutta la motivazione del lavoro ben fatto
Non so a quale teoria dell'incentivo stiamo portando la motivazione lavoro ben fatto da dentro o fuori
Quindi se non ti pago non lavori più bene o se non ti paghiamo adeguato quindi tutto ciò che aveva a che fare come dimensione di reciprocità
Di di mutuo vantaggio epistolario come segnale di diritti e di giustizia è diventata la motivazione profonda della vita e questo voi capite che
Ha degli effetti pazzeschi va diminuendo lo choc tre minuti e chiudo
Ma che secondo punto ed effetti pazzeschi in tema del lavoro dei giovani
Del grande consumo
Di gioventù Udo parte le multinazionali che hanno bisogno di persone
Del Gia giovanile che quindi che danno tutto quando su giovani per per via per l'azienda di me dimensione totale ma appena diventano
Appena arrivano alla prima crisi ha prima Bernadotte Alicante o con altri giovani perché evidentemente questo gioco non funziona per sempre il fatto di
Che l'incentivo comprano innanzitutto punto accorgi o prima o poi che c'è dietro un grande bluff
E che quindi il gioco il giocattolo si spezza ma siccome c'è dietro grande un grande esercito industriale di riserva avrebbe letto Marx
Di giovani che non aspettano altro che entrare in Accenture McKinsey e dintorni
Come gli eserciti e come le culti pagani si consumano molti giovani
Quindi queste ideologie dell'incentivo morbo voi in potuti la prendiamo come una cosa totalmente naturale io non ho mai saranno non ho incontrato ancora dei convegni organizzati dal PD sulla teoria degli incentivi nel nella riforma del lavoro né della scuola
Invece non è un punto fondamentale perché richiede un'antropologia come fatta la persona che cosa che motiva gente al lavoro sono i soldi o sono cose più complesse da cui soldi
Invece questa visione evoluzionismo dopo oggi lo pazzesco perché mi porta mi traduce l'uomo che mi riporta l'uomo ha bastone e carota sanzione incentivo
Questo è un tema
Che accenno perché non ripeto nella Conferenza ma
Secondo tema il merito proprio oggi ho scritto una fino a questo un articoletto uscirà domani
Non solo unità perché non mi fanno scrivere nessun manifesto una sua venire
Chiedo scusa ma lì li posso scrivevano le voglio
Quando nessuno legge questo
Centri dove siamo più o meno come numero di copie forse un po'di più
A venire perché ce li conosce e che
Che come molte copie comunque il salto un po'di anni che l'America scrivono questo esempio domani parlo del merito c'è tutto tanti articoli sul metano domani ne parleremo dopo più un po'più sistematico
Perché faccio vedere che in realtà
Dico ciò un paradosso a cuore il nostro capitalismo uno dei tanti uno uno molto profondo
Lo spirito del capitalismo che si ricorda Webber Marx nasce dalla riforma protestante
Sappiamo che
Il capitalismo e facendo essenzialmente protestante
E questa riforma restante nasce che etica andò che logicamente in merito che ha fatto un po'di studi catechisti si ricorderà grande battaglia l'eresia di utero fu dire siamo salvi non per i meriti ma per grazia
Quindi tutta la battaglia di utero conti emerito fu fondamentale perché per per fondare per fare UCIS ma la regola prevista bene da questo umanesimo nato contro il merito sta nascendo oggi la meritocrazia che la nuova religione anche di un altro dopo nel nostro tempo
Il come mai dico voi che avete nel nord del mondo America avete combattuto in merito l'avete fatto diventare la Pira scartata una è stata l'angolo
Che c'è dietro il merito bene a cosa
Enorme anche qui ce ne parla male mediatico dire sotto le parole malate che siede meritevole quindi ti tipo giustifica realtà il merito è stato sempre un mezzo di oppressione dei poveri ed e dei dei meritevoli
Insomma se voi studiate tutto il dibattito attorno al merito che c'è almeno un mese due mila cinquecento anni il primo libro sul merito con gemello Edipo di Giobbe
Il libro di Giobbe esattamente un tentativo per dire io sono sventurato ma non dei meritevoli non ho fatto niente rimane metà semplicemente male
Però tutta la tipologia del tempo volevo convincere Giobbe che lui era sventurato ridotto senza figli niente su molti degli età Mema lato perché lei ha fatto dei peccati pesciolino fatto niente sono solo sfortunato
Invece cosa sta accadendo oggi che tutta la cultura della povertà sta profondamente cambiando vi per l'influenza del Business dalla cultura economica a suo tempo fino a vent'anni fa la cultura europea la povertà era questa
Il povero è uno uno sfortunato essenzialmente
Oggi sta diventando il povero è un colpevole
è un pigro è una non lavora
Che tipicamente la versione calvinista perché sta passando non dà i teorici Petta passando attraverso pieno di fascino di consulenza alle grandi multinazionali
Che porta questa cultura Sosa accorge ma creano nei film ne romanziere l'idea che il povero quindi se l'UE se è colpa sua devo far niente quindi questa State sembra meno importante
Ma per idea è una meritocrazia che è stata sempre contro i poveri perché vedete retropensiero funzionano molto chiaramente
Se costruisco un sistema di meriti e per definire i chi non ce l'ha quei meriti e per condannarli tutto il dibattito sui meriti nel Medioevo ha prodotto il purgatorio l'inferno e paradiso
Perché diventa dei meccanismi per colmare le persone
Ascoltare pene su questa terra magari pure villa
Quindi vuole le faccio vedere un po'personalmente che dietro la meritocrazia si nascondono desunti pazzeschi pensiamo tema da scuola o l'ultimo o un minuto
Pensiamo al tema della scuola
Allora ci sono stati diciamo l'Europa
Ha avuto sempre dei luoghi meritocratici ma pochi
è sempre mitigati avuto l'esercito avuto lo sport tra scuola non insegnanti ma ma di studenti i voti
C'è una scuola tutti abbiamo accettato tranquillamente che le scuole fossero ordinati in base al merito i più bravi più sommari
In base a quel tipo di merito
Con quali risultati però voi pensate che è stato neutrale costruire la scuola torno al merito scolastico assolutamente no
Perché da quei meriti e quindi diano costruito delle caste sociali molto forti che andava bene a scuola diventava dottore quel dottore diventava ricco potente quindi quei meriti scolastici hanno creato gerarchia e potere molto forte
Tanto che
Tutte le grandi utopie sua scuola da don Milani questa recepiamo cinquant'anni qui sopra dalla morte hanno sembra cominciato scardinando il sistema dei voti che intuiva no che dietro quei voti si nasconde un rapporto di potere tutti da Montessori don Milani
Allora che cosa ha fatto l'umanesimo Rho-Pero del Novecento ha detto bene dobbiamo mitigare la meritocrazia dei voti con
Come riforme politiche anti meritocratiche questa la prima di tutte la scuola universale per tutti
Perché se io costruisco la scuola solo sono in RAI sia che cosa accade
Che
Le le diseguaglianze si amplificano nel mondo perché chi nasce oggi più intelligente più ricche più colto
Se io interpreto vedi qui tutta la polemica fra Sant'Agostino e Pelagio
Chi parla genesi no se io interpreto quei talenti come merito
E quindi viviamo un euro quindi dico come dicono oggi i nemici economisti chi più meritevole se dovesse più pagato assi dico io perché tu pensi che il merito di quella persona si è merito suo
Cioè che è nato da famiglia che tenuto bene che è cresciuto
Che ha studiato a scuola pubblica tipo o meno se io sono uno che reca cresciuta Ascoli Piceno vivacità mi genitori era molto bene voto fratelli buoni nonni buonissimi ho studiato trent'anni e con la spesa pubblica senza un euro in su una lira
Ho avuto un ambiente che perché beni pubblici ospedali scuole gratuite dove sarebbe mio merito dieci per cento messo generosi cinque
Invece voleri e quindi quella idea di fondo che
La
La visione classica dei talenti era sempre legata alla gratitudine
Come dire io sono Fortunato si dicevo linguaggi
Allo poco la fortuna che sono totalmente contro azzardo comunque come segue come se a qualcuno qui presente con un premio che ho fatto controllarci per i circoli contratto machine chiusa parentesi
Do con dopo ne riparliamo magari però
Si interpretava
Il talento non come merita ma come gratuita
Si è invece interpreto il talento come merito cosa dico io che sono meritevole
Devono devo essere meglio remunerato rispetto a chi non lo è quindi con quale conseguenza che amplifichiamo dicendo di punti diciamo di un portatore cento le diseguaglianze iniziali quindi la diseguaglianza alla nascita diventa molto più più diseguale alla morte
Allora serve oggi non facciamo nulla e accettiamo la meritocrazia come fa buona parte del genere del PD comune una forma di umanesimo noi stiamo applicando le diseguaglianze questo il punto
Però siccome sono siamo a cose tecniche no io nel mio piccolo su Avvenire quindi dei luoghi leggibili per voi faccio questa riflessione sul capitolo con la religione perché la meritocrazia nasce dalla Georgia vada a vedere il job dell'utero
E Pelagio
Per per tentare di mettere in luce la dimensione occulti carte capitalismo ecco perché già c'è molto fare shopping perché la forma di religione ma siccome non si va a messa va bene
Va quindi come dire se non guardiamo in faccia secondo me queste faccende facciamo fatica a capire nostro mondo che e a capire il lavoro
Che lavoro
Vedete il tema della meritocrazia è un tema che va contro i lavoratori
Che hanno avuto meno opportunità nella loro vita
Questo il punto cioè diamo sempre compensato queste dimensioni e con l'uguaglianza di un principio fondamentale delle democrazie gastrico completamente superato da questi visione cosiddette meritocratica e chiudo con l'azzardo perché sono così grosso alzato
Mi ha fatto nasce Daniele Campania azione su questo azzardo e la foto di queste cose cioè la Zardo la foto di un capitalismo che fa cassa con i poveri e come e con i come disperati
Un capitalismo che fa novanta miliardi di fatturato l'anno in Italia con la Zardo di cui otto miliardi finiscono col Governo
E che non e che non ha la forza politica
Governi di destra e di sinistra di ridurlo di combattono fortemente è un capitalismo totalmente malato cioè perché non capisce aveva fondamentali il povero va saldato il non da mangiato dei faraoni
Questo aveva diverse civiltà
Quando le guardiamo invece assistiamo passivi questa cosa io tre anni e mezzo fa cominciare lo sciopero del caffè cioè non entra il PIL non è non meglio entrano nel bar con la sua trascina
E dicevo che uscivo
Perché perché dico perché dei tre sull'otto e
E avete anche gratta e vinci sappia al sorteggio perché gratta e vinci ma la quasi vincita crea più di tendenza
Rispetto allo stato nascente quindi dico ma scusi perché esce Erika perché Sartre machine a e nascevano vari dialoghi con i baristi alcuni begli alcuni meno
Dopodiché abbiamo detto bene ma volta uscire Bargone slot andiamo a premiare i individui in duecento il Bagaglino tolte
Ed è nato slot modo celebrazioni collettive che si andava a premiare in duecento e mi baristi senza slot machine e si sia pensa contorno di biliardino perché queste gioco buono non quella roba lì
Vediamo fatti duecento in Italia in questi anni faceva ancora tra questa
Perché l'azzardo non è una faccenda per ragazzi certe
Per
Era che poveretti a da quelli come dice mio fratello cinico sono se i soldi non li butto lì buttata parte no pubblico brava e quindi tutto devi favori dei diversi Stati gente che fa soldi cogliere come disperati ma senza far niente
è la foto di questo capitalismo meritocratico se lo guarda rimarrebbe in quest'di queste aziende ai
Hai dei manager molto titolati
L'alleanza scellerata col con i Governi che non hanno la forza di rinunciare a otto miliardi di euro perché semplicemente ci campano
E questa e questa natura tutti nemica del capitalismo non a caso ma ci sono fatti loro dei totem molto luminosi molto luccicanti alla stessa forma ci fate caso
Quindi per me questi discorsi che dicevo prima che se non lontani Lutero Max Weber poi diventano i caffè nel bar diventano l'uscire dicendo al barista il biliardino
Con un un libro che abbiamo fatto artica si chiamava la democrazia dei biliardino
Che non è che che è l'opposto di vanno don Milani diceva ai suoi amici
Cattolici voi fate giocare i giovani con il biliardino lettori ed all'insegna della democrazia
Bisogna cerchiamo di fare democrazia voi biliardino cioè di dire giocando
In un modo con maturità in un modo libero diciamo no a un sistema
Religioso completamente corrotto che che ci fa sopra la testa e si schiaccia traccia Coccia volevo di qualcosa premetto e troppe cose ha parlato anche troppo rispetto al nel tempo ma
Così volevo dire grazie
Sì
Bene io chiamerei adesso
I componenti del in questo primo tavolo
Marras Segretario regionale IGT Toscana
Non c'è
Sì perfetto viene
Serena Sorrentino Segretario generale della CGIL Funzione Pubblica
E Veronica Tentori deputata Pd parlamentare componente della decima Commissione Attività produttive commercio e turismo
Diciamo che
L'intervento fatto
Dal professor Bruni a più che degnamente introdotto i lavori di questo pomeriggio
Perché dopo averne discusso nelle due sessioni di questa mattina dei temi relativi alle modello di sviluppo alle sistema produttivo
Alla finanza alle decisioni che decisori pubblici avrebbero dovuto assumere non hanno assunto e quindi i ritardi che esistono anche dal punto di vista della politica
L'intervento fatto dal professor Burlina introdotto un ulteriore elemento che quello del modello culturale
Nove discuteremo della dignità del lavoro della dignità nel lavoro
La prima riflessione che viene in mente di fare rispetto all'attuale modello culturale come la si misura questa dignità lui poneva
Una riflessione dicendo non la si può misurare solo con il salario nel senso che il lavoro come che era un a in sé un valore sociale e come tale ha un valore indipendentemente dal tipo di retribuzione
Che il lavoro certo c'è questa componente ma non è l'unica componente
Poi poneva il fatto che questioni di questa natura che sono questioni diciamo culturali fossero veicolati invece come degli assiomi dal punto di vista tecnico e quindi fossero accettati da tutti
E forse in questa chiave di lettura si può anche convocare una prima riflessione che riguarda una subalternità culturale
Che atteso da questo punto di vista a rendere sempre meno diversi la destra la sinistra nel voler affrontare i grandi temi che riguardano il lavoro con le sue trasformazioni
Ed è evidente nella misura in cui
C'è una visione subalterna questo tipo di cultura diventa anche maledettamente più difficile diventare un soggetto politico in questo caso stiamo ragionando dentro il Pd ma
Un ragionamento che può naturalmente chiamare in causa altri soggetti altre forze politiche altre forze sociali diventa più problematico al esercitare una funzione di rappresentanza politica e di rappresentanza sociale
Quindi la riflessione che ne vorremmo fare questo pomeriggio con loro che naturalmente
Ognuno di loro ha una percezione della realtà che gli deriva naturalmente oltre che da da da da dalla loro cultura di provenienza dal lavoro che svolgono la funzione che svolgono e come è cambiato il lavoro in questi anni come sta cambiando
Dentro un decennio che oggettivamente est è un decennio di crisi
Mi interessa poco un'analisi di carattere quantitativo nel senso che le tabelle sugli andamenti occupazionali il tasso di disoccupazione
Sono come dire delle tabelle che sono accessibili a tutti anche se in questo Paese si critica anche su questi dati i dati del dell'INPS e non con me coincidono con quelle del Ministero del lavoro e entrambi non coincidono con quelli del Lido e spesso delinei
O dell'Istat è evidente che
Anche su questo ci sono delle controversie però detto ciò m'interessa invece provare a capire
Culturalmente come
Dentro il lavoro che si tratta sfumando si modificano le relazioni sociali si modificano il rapporti di potere
E quindi come una forza politica
Che diciamo si definisce ed è di sinistra di centro sinistra
Si attiva nella propria azione di rappresentanza per provare insieme ad altri pensiamo i sindacati a riequilibrare
Un rapporto questi rapporti di forza che sono all'interno di una dialettica che comunque esiste tra capitale lavoro in questo caso tra lavoratori
E
E aziende ma che non sempre viene esplicitata come la si esplicitava in passato con le grandi manifestazioni dei grandi conflitti
Molto spesso è un conflitto sotterraneo che esplode quando meno c'è uno se lo aspetta
E che poi viene testimoniato anche da vicende pensiamo ad esempio i tanti significati che hanno assunto
Il risultato referendario del quattro dicembre vanno in quel risultato referendario c'era evidentemente una critica
Da parte di coloro che hanno deciso di votare no all'impianto delle modifiche costituzionali io non ho mai chiamate riforme se mi chiamate modifiche costituzionali ma nello stesso tempo
Diventava una delle occasioni per poter fare riemergere un conflitto che molto spesso nella società un conflitto sotterraneo
Che si intende che tenda ad esplicitarsi anche in queste diverse maniere e motivazioni
Mi interessa fare questa riflessione oggi in questo ambiente tra di noi e non solo tra di noi perché io penso che in questi anni ci sia stato una forte cesura
Tra i mondi del lavoro
E la rappresentanza politica il nostro partito è evidente che un partito che viene data al trenta per cento per cui sicuramente ha un rapporto con il mondo del lavoro ma questo mondo del lavoro è profondamente cambiato se profondamente trasformato
E a me francamente io vengo dalla Lombardia sono
Il Segretario della quarta Commissione attività produttive noi siamo l'opposizione la massima carica è quella di fare il segretario della Presidenza
E devo dire che abbiamo guardato un po'di dati relativi
A come hanno votato altri a chi Lombardia nelle scorse elezioni politiche poi in quella amministrative
E successivamente Comano votato il quattro dicembre le diverse fattispecie lavorative e anche i pensionati emerge un dato che io considero molto problematico
Non perché io pensi che un lavoratore
Sia diverso migliore rispetto a un pensionato ma emerge che c'è un dato di sofferenza strutturale da parte
Di tutto il mondo del lavoro noi tradizionalmente avevamo nel pubblico impiego un un referente molto importante
Per davamo voti nelle sui settori operai di recuperavamo nel settore manifatturiero e dal punto di vista diciamo impiegatizio
Avevamo difficoltà diciamo nei lavoratori parasubordinati oggi queste difficoltà sono quasi tutti distribuiti in modo omogeneo in quasi tutte queste calarsi queste categorie di
Di lavoratrici e dei lavoratori
Mentre abbiamo un dato importante di tenuta che va valorizzato tra i pensionati tra le casalinghe io penso che questo sia un elemento di riflessione sul quale qualche ragionamento andrebbe fatto
Vado alle domande e poi lascio io cioè eccesso di parlare allora intanto oggi la CGIL a dedicato questa giornata
All'apertura nella sua campagna referendaria sui due referendum un referendum sui voucher e referendum sugli
Sugli appalti
Voi sapete che la Consulta a dichiarati inammissibili referendum relativa l'articolo diciotto è stato fatto un lavoro da parte di questa organizzazione molto
Molto duro molto complesse locale che ha portato a al fatto di raccogliere milioni di firme per presentare questi referendum
E devo dire che c'è stata una capacità anche da questo punto di vista comunicativo di voucher non se ne parlava fino a qualche mese fa bisogna dirla cose e invece oggi è diventato un tema all'attenzione di molte persone
è diventato la misura dei milioni di voucher che vengono utilizzati il termometro che tenda a misurare il tasso di precarietà all'interno del mondo del del mondo del lavoro
Naturalmente sentiremo adesso la Sorrentino che ci spiega la posizione della
Della CGIL come hanno costituito questo comitati referendari e quali sono gli obiettivi
Io adesso forse le dirò una cosa che le piace poco ma mi piacerebbe che un partito come il Partito Democratico si attivasse non per evitare che si facesse il referendum
Non per spostare la data dal referendum chissà quando ma per provare seppure in ritardo
Ad entrare in sintonia dal punto di vista dell'azione legislativa con le domande che vengono poste da parte dei rese del comitato referendario in questo caso da parte della CGIL
Perché è un problema vero siamo passati
Qualche anno fa erano centinaia di migliaia di voucher che venivano utilizzate si parla del suo di più di centoventi milioni di questi e esploso questo fenomeno
Secondo aspetto quello degli appalti vorrei che si soffermasse perché se ne parla poco ma è un problema enorme
E chiamo in causa anche la pubblica amministrazione
Chiamo in causa la piattaforma nazionale dell'acquisto da poterne sulla consiste chiamati in causa le piattaforme regionali io sono in Regione Lombardia non c'è nessun cambio di appalto nonostante ci sia uno da contratto le cosiddette clausole sociali dove vengono confermati i livelli occupazionali
E dove vengono confermate le condizioni le condizioni salariali lavorative delle persone
Quindi ad ogni cambio appalto abbiamo una perdita di occupati è un peggioramento delle condizioni lavorativi queste persone
E quindi penso che questo sia uno comune elemento di importante sul quale vorrei sentirlo su opinioni
Sono stati dati i dati delle
Per quanto riguarda gli infortuni e nel mondo del lavoro si parla di seicentocinquanta mila infortuni sono nel due mila sedici con più di mille morti
è un censimento parziale perché non coinvolge tutti i settori e tutti i settori lavorativi
E anche su questo è un indice di un peggioramento complessivo della qualità del lavoro e anche dalla qualità del produrre all'interno ieri c'è stata un'intervista Vera Segretario generale CGIL che diceva
Anche nella contrattazione bisogna recuperare quell'attenzione su questi temi probabilmente la crisi da anche a chi è chiamato a rappresentare i lavoratori altre priorità e meglio difendere prima lavoro che rivendicare la condizione del lavoro
Per quanto riguarda
Lavora Veronica Tentori lei la prima firmataria di una Progetto di legge sulla scena economica
Sulla sharing economie molto importante si parla di piattaforma digitale di come regolare le relazioni tra soggetti attraverso questa piattaforma digitale
Lei ci porta
Dentro una dimensione del lavoro diciamo non avveniristico del lavoro che c'è ma come lavoro si sta trasformando
E quindi a bisogna avere la capacità di cogliere le trasformazioni
E provare a regolare introdurre comunque detto questi processi di trasformazione che naturalmente chiamo in causa anche un processo di modificare l'azionare dal punto di sociale darsi delle regole
è molto importante devo dire che nella mia regione la lascia righe commi è letteralmente esplosa
Date la mente sposa e
Dappertutto e a me fa molto felice che sia il Partito Democratico alle in particolar modo anche perché è una deputata lombarda a farsi carico diciamo di provare a introdurre delle regole non restrittive delle regole
E quindi sentiremo anche lei che ci pone di fronte a queste novità e che ci dirà anche qual è la differenza tra lascerei economi
E queste economie delle biciclette che a cui si faceva riferimento oggi di questi giovani ciclistiche fanno la consegna
Del del ristorante a casa che attori erano già superato quella di non esce arringhe con i voli sono forme di sfruttamento del ventunesimo secolo
Per arrivare invece a Marrazzo allora mi pare evidente e con questo chiudo che questa crisi abbia colpito tutti ma abbia massacrato soprattutto i giovani
Gli abbia massacrato dal punto di vista dell'opportunità dal punto di vista le speranze
C'è anche questa tristissima vicenda di questo giovane friulano che si è suicidato dopo ha descritto una lettera nella quale diceva e sono sconfortato dall'impossibilità di trovare un lavoro
è un segnale indubbiamente di uno stato di profonda inquietudine in cui si trovano i giovani
Ecco e li pongono una domanda molto precisa come e se i giovani democratici
Sono riusciti a riesco né cosa fanno per entrare in contatto il rapporto con questo disagio giovanile con questo disagio cioè non riusciamo a intercettare a parlare con questi giovani
Ne abbiamo due milioni di giovani che non studiano non lavorano nel nostro Paese
E molto spesso non escono di casa perché si vergognano perché non hanno i soldi per potersi permettere di di di fare quelle piccole spese che fanno i loro coetanei che un lavoro ce l'hanno uno studio lo stanno facendo
Il tema è una rappresentanza
Politica di partito giovanile riesce a interfacciarsi ed entrare in sintonia con questo disagio provando interpretarlo oppure ci sono delle difficoltà
E quindi e quali difficoltà naturalmente mi piacerebbe poter con loro discutere chiudo mi scuso per la lungaggine passerei subito la parola
ANAS alla serena Sorrentino perché avrà ha dei problemi proprio relativi al fatto che dopo dovrà andarsene perché a e impegnata nell'apertura dalla campagna
Referendario della CGIL su quegli assi verticali
Intanto grazie per averci dato la possibilità anche di interloquire con dibattuti molto interessante devo dire anche perché non sono un tantino luoghi dove oggi è possibile intanto parlare di lavoro
E poi di interrogarsi anche su temi che attengono alla qualità del lavoro di solito noi ci occupiamo di meglio ci siamo occupati nell'ultimo anno anno e mezzo un po'di qualità della regolazione del lavorano
Anche di qualità legislativa degli effetti delle norme senza mai poter affrontare il tema che per noi forse quello prioritario
A cui accennava anche onore nella sua introduzione e cioè qual è il valore che noi oggi assegnamo al lavoro se è ancora un valore
Fondante della nostra cittadinanza e quindi se recuperiamo un pezzo di quella
Etica del lavoro che porta a interpretare il lavoro come
Un valore sociale stima come strumento di autonomia e di libertà delle persone per cui non è indifferente ciò che tu fai e come lo fai
E se c'è o meno la possibilità di scegliere anche nel lavoro condizioni e settori di attività
O se invece
Assecondiamo in ragione anche di un cambiamento fondamentale che è intervenuto nell'economia quell'idea che sempre di più apportato a forme di alienazioni innovative
Che sostanzialmente se vengano l'attività che tu fai dalla
Reale adesione con quel progetto di lavoro che diventa anche un progetto di vita per cui alla fine passa l'idea che nella crisi basta un lavoro purché sia
E a quel punto il salario diventa l'unico fine per il quale io svolgono un'attività mi accontento dell'attività che viene
A
Resa disponibile sul mercato
Mi accontento del salario che mi viene dato mi viene reso disponibile dalle condizioni che vengono imposte dal mercato
Gli elementi regole attivi sono sempre più deboli perché diminuisce il potere di sindacato il potere della contrattazione in virtù anche dire una pesante in normazione cioè interventi legislativi che tendono a limitare il potere
Di sindacato
E questo e forse l'elemento centrale che ci ha spinto poi a presentare non soltanto le farà non mancano la nostra proposta di legge che la Carta dei diritti universali del lavoro ora io prova a farla breve
Però
Se ci pensiamo dal mille novecentonovantasette
Dall'entrata in vigore delle forme di flessibilità nel nostro Paese ad oggi sono passati vent'anni
In questi vent'anni se c'è stata una dominante anche nella discontinuità nell'alternanza dei Governi politici c'è stato un orientamento comune nel ribaltare il principio che regola i rapporti di lavoro
Lo ricordava sempre Onorio una legge fondamentale su cui si volge il diritto del lavoro nel nostro Paese non diritto positivo
E che tra due contraenti ce n'è uno che è più debole che il lavoratore perché l'impresa il potere direttivo l'impresa il potere economico il lavoratore
Era fino a prima di alcuni interventi importanti come l'introduzione dello Statuto dei lavoratori un prestatore della sua opera
Tutta la regolazione positiva del mercato del lavoro è stata orientata a riequilibrare questo rapporto
Tra i due poteri
Ci serve una sorta diciamo così di mediazione parola che non piace tanto al segretario del PD però
Una sorta di intermediazione che viene esercitata
Non in forma singola ma in forma associata collettiva perché gli interessi sono comuni ci sono interessi comuni di parte che appunto sono quelli di chi
Rappresenta il lavoro
Che possono essere organizzati devono essere organizzati altrettanto analogamente ci sono interessi che sono quelli dei poteri datoriali che devono essere organizzati
La regolazione l'equilibrio il bilanciamento di questo potere dando al manto una risposta al conflitto tra capitale e lavoro
E dall'altra porta in equilibrio il tema centrale
Nella produzione quello che conta per tenere in equilibrio le due gambe e come e
In che modo si regola la redistribuzione della ricchezza che viene prodotto
In questi anni noi abbiamo avuto strumenti a disposizione che ci hanno consentito di mantenere una sorta di equilibrio ribadisco che il governo della distribuzione degli orari di lavoro
Tenere sotto controllo lo straordinario è stata anche una politica che ha favorito ad esempio la crescita dell'occupazione in una fase di contrazione dell'economia sono scelte che nel corso del tempo sono state fatte
Dando nel momento in cui nel mille novecentonovantasette inizio invece una sorta di liberalizzazione del mercato del lavoro perché era passato il dogma che tutti gli elementi che regolavano
I rapporti di lavoro e tutti gli elementi che condizionava hanno l'impresa nella gestione
Dei rapporti di lavoro erano ricordato il ministro Tremonti diceva lacci e laccioli che frenano lo sviluppo dell'impresa alla base c'era una teoria economica quella neoliberista che sosteneva che bastava denegare
La politica economica la politica di sviluppo alle imprese le imprese con autosufficienza avrebbero saputo re autoregolarsi in un mercato che diventava globale
Si è sottovalutato l'effetto della finanziarizzazione dell'economia e che quindi non sono più le imprese e quindi non non hanno più l'interesse rispetto
Al profitto la rendita che possono governare investendo nella produzione ma in realtà le stesse imprese utilizzando capitali finanziari vengono condizionate da dinamiche che non sono governanti
L'effetto sul lavoro quale è stato
La virulenza ideologica si è compiuta con il gioco SAC dico una cosa forte
Ma mai noi avremmo pensato di arrivare ad una regressione tale dal punto di vista della civiltà giuridica del lavoro nel nostro Paese come quella che abbiamo conosciuto nel gioco fatta non c'è una norma specifica c'è un principio che rientra quella legge
Che appunto interviene sulla
Quell'elemento fondamentale che viene codificato nello Statuto dei lavoratori lo Statuto dei lavoratori porta la Costituzione nelle fabbriche diceva Di Vittorio e cioè
Sancisce quel principio che la contrattazione regola i rapporti di lavoro riequilibra i rapporti di lavoro
La tutela nei confronti dei licenziamenti senza giusta causa viene introdotta per sottrarre i lavoratori dal ricatto unilaterale dei datori di lavoro
Se io tolgo questo principio signor Scardino questo principio
Io do corso alla ricattabili tra totale nei posti di lavoro perché afferma un principio che anche se l'azienda
Commette un abuso perché mi licenzia senza una giusta causa il lavoratore non avrà mai in diritto
A vedersi riconosciuta giustizia
Che sia la tutelare integratori a sia che sia un indennizzo equivalente il tema è colpire i comportamenti scorretti dell'impresa con uno strumento che abbiamo ha funzione di deterrenza
Il giorno Sat è orientato a questo rovesciamento dei poteri l'impresa può
La legge scrive in tutte le sue parti se parliamo delle mansioni se parliamo dei controlli a distanza della regolazione rapporti di lavoro
Il testo è scritto dicendo l'impresa può indipendentemente dalla contrattazione
è un rovesciamento dei termini mai noi ci saremmo aspettati che proprio sulla scorta dell'esperienza di questi vent'anni di avvento della precarizzazione dei rapporti di lavoro dell'indebolimento anche dei legami
Nella società determinati dall'impoverimento del lavoro anche dal punto di vista della qualificazione delle attività di lavoro la scelta
Che poteva essere compiuta da un Governo che addirittura si era presentato
Con l'ambizione di costruire un vero e proprio piano del lavoro per il nostro Paese no piano del lavoro ci richiama l'idea degli investimenti
E invece abbiamo visto che il piano del lavoro si è trasformato in sedici miliardi di incentivi a fondo perduto alle imprese
Che non hanno prodotto nessun effetto duraturo sull'occupazione e la merce di scambio sono stati i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori in questo Paese
E allora
Ci siamo posti un problema nell'assenza di una riflessione profonda anche della sinistra su come si ricostruisce oggi valore attorno al lavoro e come si rende il valore del lavoro
L'elemento su cui si costruisce una strategia anche di politica economica alternativa
Investire oggi incompetenza in professionalità in innovazione significa anche dare una risposta alle ragioni profonda del per le quali nostro paese non esce dalla crisi
Perché il nostro un capitalismo straccione
Che non investe nelle competenze che non investe nell'innovazione che non investe nella segmento alto in quell'attività che producono alto valore aggiunto e che ci consentono magari dopo forse un pezzettino il ragionamento che si farà
Di investire in quelle attività che pur comportando meno carichi di lavoro
Presuppongono più professionalizzazione più competenze da parte dei lavoratori più qualificazione danno più alto rendimento è possibile lavorare in meno lavorare tutti
E guadagnare anche in maniera dignitosa bisogna fare delle scelte di politica economica ma anche di politica di regolazione del diritto
E allora nella nostra proposta di Carta dei diritti universali non facciamo una cosa semplice intanto prendiamo atto che il mercato del lavoro è cambiato
E che le flessibilità vanno governate nel negate né tanto meno però utilizzate
E abbiamo scelto lo tra i tanti temi che hanno attraversato le forme di precarizzazione la forma più estrema di negazione del diritto del lavoro
Come strumento di autonomia e di dignità nell'esercizio della propria attività che sono i voucher
Perché perché anche qui si dice va bene ma
I voucher c'erano già prima nota introduttiva Fornero non è vero non mi ha introdotto la Fornero l'Air France sono stati introdotti nel due mila
E tre
Sono stati via via riformati che quale anche qui straordinariamente la forza ideologica del job salta che contro è la negazione della dignità della persona che lavora
Si cancella l'accessorietà all'occasionalità del voucher il voucher diventa uno strumento con il quale si può sostituire qualsiasi forma di lavoro
Oggi la
La perversione nell'utilizzo del voucher sta nel fatto che
Non sono più quelli piccoli lavori occasionali
Sacconi Damiano
Io gli studenti che vanno a raccogliere le mele in Trentino per pagarsi l'università non siamo più a questo non è la babysitter che pago nel fine settimana per evitare di incrementare il lavoro nero
Oggi ci sono mediatori culturali che lavorano con i voucher perché Comuni bandiscono avvisi per reclutare
Personale non contro attualizzando la massima il dono con i voucher sono lavoratori nei cantieri dell'edilizia anche qui a Carrara
Sono i lavoratori che stanno nel commercio sono lavoratori che stanno alla grande distribuzione sono lavoratori che praticamente lavorava in qualsiasi settore per qualsiasi professionalità
Abbiamo definitivamente sdoganato che il lavoratore non è più portatore di diritti perché può essere non contrattualizzata semplicemente un prestatore d'opera
E io gli riconosco qual è il valore economico di quell'ora di lavoro che anche un indistinto perché qualsiasi lavoro faccio la mia retribuzione sempre la stessa è un voucher
Per ogni ora che il lavoro magari per ogni ora che il lavoro perché è saltato anche il collegamento tra il valore nominale e valore orario
E allora è un po'come per dire che qualsiasi cosa fai l'unico tu obiettivo è quello di guadagnare qualcosa che poi non abbia diritti che la persona che lavora non abbia nessuna relazione non semplicemente solo con il suo datore di lavoro
Ma anche con gli altri lavoratori che partecipano insieme a Luigi di quell'attività non c'è più nessun legame
C'è semplicemente attraverso l'utilizzo del voucher ma negazione della funzione dei lavoratore in quanto tale che viene definitivamente mercificata
Mi servono
Queste prestazioni chi ero contorta dei voucher e alla fine
Tu non hai nessun diritto e io ho ottenuto il vantaggio estrema non ho nessuna responsabilità nei suoi confronti
Siccome c'è stato detto che non dobbiamo citare dati non li donne cito solo uno perché è significativo per capire quanto oramai il voucher abbia anche corrotto va bene la cultura dell'impresa
Dei voucher utilizzati nel settore dell'edilizia un quarto del totale dei voucher utilizzate nel settore dell'edilizia
Sono attivati nello stesso momento in cui l'azienda denuncia l'infortunio cosa vuol dire
Ho stranamente appena si entra in cantiere mi faccio male prima ancora che mischia mi si sia attivato il voucher oppure io lavoravo al nero mi sono fatto male e per sanare l'impresa mi utilizza il voucher
Quindi non siamo neanche diciamo al tema di correggere l'utilizzo di questo strumento e per questa ragione che noi ci siamo presi incarico la responsabilità di dire
Che il voucher cioè il lavoro accessorio nella forma con la quale oggi lo conosciamo nel nostro Paese da abolito
Non è possibile trattare su questo non basta dire facciamo la tracciabilità come ha già fatto il Governo oppure decidiamo quali settori si può utilizzare in quali settori non si può utilizzare
Perché oggi il voucher è diventato uno strumento ideologico che l'impresa e utilizzano per fare dumping
Tra lavoratori perché abbassa sempre di più l'asticella dei diritti
L'abbiamo conosciuto pensateci prima era il tempo determinato poi abbiamo liberalizzato il tempo determinato abbiamo introdotto altre forme più convenienti le collaborazioni e poi è stata la volta delle partite IVA fino ai voucher
E nel momento in cui regolamenterà innevato certo si porrà la l'esigenza di regolare un'altra forma di lavoro che sia ancora più con il concorrente
Con l'esigenza dell'impresa di abbassare sempre di più salari e diritti
E non abbiamo scelto il voucher come ex elemento simbolico vogliamo parlare a quel segmento del mercato del lavoro che più esposte più senza diritti per provare a ricondurre
La legislazione del mercato del lavoro alla centralità del riconoscimento della dignità della persona che lavora a prescindere che sia un lavoratore strutturato autonomo o parasubordinato
Un lavoro senza aggettivi diceva D'Antona ecco un lavoro senza aggettivi il lavoro non può avere degli aggettivi
Il lavoro e dignità della persona queste il principio attorno al quale ruota la nostra proposta di legge secondo tema è quello degli appalti esattamente per le stesse ragioni
Gli appalti sono lo strumento che è stato utilizzato dalle imprese per abbattere
La catena del valore del ciclo produttivo via via l'appalto è stato lo strumento che ha utilizzato il sistema economico per scaricare costi
E per scaricare responsabilità non è un caso che noi abbiamo utilizzato come elemento di oggetto del nostro referendum la responsabilità solidale
Cioè il fatto che nella catena degli appalti le aziende che prendono i subappalti e i lavoratori di quell'ente aziende
Devono sapere
Che l'appaltatore responsabile in solido che cosa vuol dire che se a me non vengono riconosciuti
Gli oneri contributivi da parte dell'impresa per la quale io lavoro
Non devo essere io lavoratore come accade oggi a dover ricordi costruire tutta la catena della responsabilità ma l'appaltatore direttamente responsabile per l'impresa subappaltatrice
Quindi c'è una ripresa del controllo di legalità una ripresa del controllo di solidarietà negli appalti c'è soprattutto un equivalenza dei costi che ci porta di fatto a tornare alla situazione ex ante che era il modello che
Tra virgolette disincentivato alle esternalizzazioni
E l'utilizzo incontro dei subappalti però
Il concetto fondamentale che per noi
Sicuramente conta in merito ma il merito è simbolico i nostri referendum sono strumenti di azione positiva che noi vorremmo utilizzare
Per dare la possibilità a cittadine e cittadini italiani di segnalare al
Alla politica
Che questo modello di regolamentazione del mercato del lavoro e questa modalità con la quale si affronta la discussione rispetto ai temi del lavoro nel nostro Paese va cambiata radicalmente
E va rimessa al centro il tema della dignità della persona che lavora quindi rispondendo anche alla provocazione che ce l'aveva fatta all'inizio certo
Se il Partito Democratico si facesse artefice di un'iniziativa parlamentare che prova a modificare il gioco Satta sarebbe sicuramente un passo in avanti il tema che noi siamo però
Alla radice di fondo che vede la nostra non condivisione
Un emendamento una riformulazione di una parte di una legge che è imperniata attorno a questo rovesciamento di poteri tra impresa e lavoratori non cambia la sostanza delle cose
Per questo noi abbiamo fatto una proposta al Partito Democratico mai abbiamo depositato la nostra legge la legge un nuovo testo unico sul lavoro
Che disciplina diritti universali per tutte le lavoratrici e lavoratori
Che disciplina anche la rappresentanza delle organizzazioni sindacali e delle organizzazioni datoriali perché noi vogliamo anche assumere una responsabilità come soggetti di rappresentanza collettiva verso il fatto che noi dobbiamo farci carico
Di regolamentare il rapporto di potere tra impresa e lavoro che sia pubblica o private
Il PD apra la discussione sulla nostra Carta dei diritti universali quello è il modo per dare una
Sposta a questo Paese si dica che sul lavoro si cambia strada ma si cambia radicalmente in strada attorno al Celli la centralità dell'interesse dell'impresa
Ma della dignità di costruzione della dignità dei lavoratori se c'è questa cambio di rotta questa inversione di tendenza ma siamo disponibili a discutere delle modifiche altrimenti noi andremo avanti e speriamo che il Presidente del Consiglio
Che ancora non ha fissato mandata per indire il referendum promossi dalla CGIL ce lo dirà quanto più presto possibile
Perché penso che non paese civile e democratico permetterci di fare la campagna referendaria sia una cosa doverosa sacrosanta e che oltretutto ci darebbe anche la possibilità di indire i comizi elettorali
E dispiegare le cittadine e cittadini perché tra un po'verranno chiamati a decidere se vogliono cambiare direzione di marcia sul sul lavoro oppure no
L'ultima questione riguarda i referendum affini Pellerini licenziamento e ho finito
Certo
Per me sarebbe stato meglio avere a disposizione anche la possibilità di incidere sulla tutelare integratori AA
La Corte costituzionale ha detto che il nostro referendum era manipolativo perché utilizziamo la tecnica del ritaglio
Noi siamo intervenuti sul testo l'articolo diciotto che stabilisce che per le imprese agricole c'è una soglia di diritto al reintegro che parte dei cinque dipendenti mentre
Lo statuto dei lavoratori fissa la soglia per il diritto al reintegro per tutte le altre imprese sopra i quindici dipendenti
Mai abbiamo fatto un'operazione coerente con la nostra legge se diciamo che bisogna farsi carico del fatto
Che il sistema economiche cambiate che mi è cambiato il mercato del lavoro se l'ottantanove virgola nove per cento delle imprese italiane a meno di due dipendenti la soglia dei quindici dipendenti era escludente per la stragrande maggioranza delle lavoratrici e dei lavoratori
Abbiamo provato ad abbassare la soglia nel due mila e tre forme sul referendum che portava la soia zero
Adesso c'è stato detto che portare la soglia cinque era manipolativo perché era in contraddizione con la volontà del legislatore
Difatti un referendum abrogativo è in contraddizione con la volontà del legislatore no perché mi propongo di cambiare quello che la cifratura messe in campo
Ci fermiamo ovviamente no
Per la stessa ragione per la quale noi proponiamo la Carta dei diritti perché oggi dire alle lavoratrici e lavoratori poi essere controllato a distanza dal tuo lavoratore batto datore di lavoro
Senza avere nessun strumento di tutela
Poi sarete Manzato unilateralmente dal tuo relatore il lavoro senza avere nessuno strumento di tutela
Ti può essere fatto qualsiasi tipo di contratto senza alcuno strumento di tutela
Se lo sommiamo al fatto che il datore di lavoro tipo anche licenziare puoi anche andare dal giudice il giudice può anche riconoscere che quel licenziamento illegittimo e il da forature sa che non avrà nessuna forma di compensazione
Per quella violazione che lui ha subito
Capite bene che non siamo più di fronte ad una regolazione almeno bilanciata del diritto del lavoro siamo allo sfruttamento
Che questo principio noi non lo possiamo tollerare
Abbiamo già vinto cause
In queste ore dire integrazione di lavoratrici e lavoratori che hanno ricorso
Anche contro ciò che state stiamo sottoscrivendo contratti collettivi nazionali che recuperano il diritto a mantenere l'articolo diciotto soprattutto per quei lavoratori che ne cambi negli appalti lo perdono in virtù del job centre
Ma non basta perché c'è sempre quel luogo di lavoro dove noi non ce la facciamo ad arrivare
E a quei lavoratori va riconosciuto un diritto universale che di deve ridiventare indisponibile a prescindere dalla tutela sindacale perché deve poter esercitare giustizia
E per questa ragione noi abbiamo già dichiarato che stiamo presentando le cause
In primo grado in secondo grado speriamo di arrivare a breve al terzo grado
Perché quello è l'unica strada che noi abbiamo per arrivare alla Corte di giustizia europea e per impugnare il Jones alta perché in contraddizione con la direttiva europea che regola licenziamenti ci vorrà più tempo
Ma noi non abbandoniamo la nostra missione che è una e rimane sempre la stessa
Quella di provare a cambiare la sostanza della regolazione del diritto del lavoro nel nostro Paese ripristinando al fondo un principio semplice banale
Le persone che lavorano devono avere riconosciuti dei diritti che diventano indisponibili
Anche alle esigenze economiche generali di questo Paese
Perché se una donna
Esercita la maternità non è come dice il ministro Lorenzin
Una scelta obbligata per in in ragione diciamo della responsabilità sociale verso la procreazione
è una scelta che deve poter esercitare liberamente oggi il più grande ostacolo che ad esempio sia nell'esercizio della compatibilità tra la propria attività lavorativa e le scelte di libertà delle persone e anche in quel ricatto economico
Che ci viene fatto e che ci viene condizionato dall'intermittenza dei rapporti di lavoro dal fatto che il lavoro purché sia ci spinge a fare qualsiasi attività retribuita male senza diritti
E che
Sta in qualche modo anche condizionando la nostra società e io penso che non sia un caso credo che sia stato il Sole ventiquattro Ore non l'avvenire
Che è un giornale più libero da quanto ho capito
Però il Sole ventiquattro Ore che mi pare diciamo un giornale abbastanza ancorato nello schieramento padronale abbia pubblicato un bellissimo studio su il voto del quattro dicembre che mettere in evidenza una cosa molto semplice
Quello è stato un voto di classe
Chi stava peggio ha votato no
E ha votato no semplicemente molto probabilmente non semplicemente perché era contrario al merito della riforma
Ma perché è stato l'unico strumento che le cittadine e cittadini italiani hanno trovato in assenza di un'interlocuzione con i propri rappresentanti
Di segnalare che la politica economica del Governo va cambiata a partire dalle questioni che riguardano il lavoro e io spero che con i nostri due sì
Si abbia la possibilità di proseguire su una strada di un cambiamento che ricostruisca compatibilità sociale con la compatibilità economica
Ora buonasera a tutti
Il titolo
Del dibattito a cui stiamo assistendo partite parla di lavori di dignità del lavoro io penso che se vogliamo approcciarci all'amore la discussione anche sulle risposte che la sinistra è la politica deve dare al lavoro abbiamo tre questioni
Di fondo che dobbiamo affrontare ne abbiamo un problema
Culturale
Come è stato citato prima abbiamo un problema di tipo organizzativo quindi come organizziamo alle persone che lavorano a prescindere da che tipo di lavoro stiano facendo che tipo di contratto abbiano o da che tipo di
Rapporto di forza abbiano rispetto a colui che è la persona che gli sta dando il lavoro che sia un'impresa di colazione impresa grande che tu sia un lavoratore con un contratto dipendente o che sia una partita in una falsa partita IVA piuttosto che un ragazzo in stage che sta facendo un tirocinio
E poi abbiamo un problema politico ovvero quali sono i tipi di risposte che dobbiamo dare rispetto al cambiamento epocale che sta avendo il mondo del lavoro è che innegabilmente
Ci porterà di qui a qualche anno lo stiamo già iniziando a vedere
A cambiare il contesto nella quale nel quale dobbiamo agire
è i rapporti
Che ci sono sempre stati all'interno del mondo e lavoro partiamo dall'approccio culturale
Che mi viene da fare una battuta io non so quanti di voi guardano Sanremo però ieri c'è stato un qualcosa di significativo che è avvenuto a Sanremo
Si è presentato un signore di
Che in quarant'anni ha fatto l'impiegata al Comune di Catania non ha mai fatto un giorno di malattia e ha detto il voglio sapete io ho maturato duecentotrentanove giorni di ferie
E di cui avevo diritto
Erigere questa figura questo signore per carità fortunato lui perché non si è mai ammalati in quarant'anni come persona
Da citare ad esempio rispetto a tantissime persone che devono avere il diritto
Ad avere la malattia rispetto a quando stanno male a stare a casa vuol dire che noi quelle la prima battaglia dovevo portare avanti una battaglia culturale rispetto
Ai diritti che abbiamo conquistato nella storia se noi non iniziamo a capire che c'è intanto una battaglia culturale che dobbiamo portare avanti
Noi non staremo capendo dove sta andando il mondo del lavoro dove sta andando la riflessione delle persone che ad dobbiamo provare ad avere l'ambizione di rappresentare
E qui vengo al punto realizzativo
Perché noi troppo spesso
Approcciando c'è al mondo e lavoro stiamo ci stiamo approcciando stiamo parlando solo di un segmento del mondo del lavoro
SEG mento che ha comunque ottenuto qualche diritto
Che magari stanno provando anche levargli qualche diritto e per cui dobbiamo batterci ma c'è un sentimento del mondo il lavoro che noi non stiamo riuscendo a rappresentare è ad organizzare e vi cito un altro esempio
L'altro giorno parlavo col mio amico che
E alle risorse umane di una grande azienda quotata in borsa e mi fa ma lo sai che
Per quest'anno nel due mila diciassette abbiamo deciso hanno deciso di tagliare gli stipendi per rinnovare gli stage a tutti i ragazzi ha detto e perché
Mi fa
Perché bisognava pagare gli stessi dividendi dell'anno scorso e quindi abbiamo tagliato gli stage per i ragazzi
Dov'è la sinistra rispetto a questo dove siamo noi sinistra non è partito nel sindacato rispetto a questo come proviamo ad organizza e quei ragazzi che entrano là dentro e hanno un contratto di tirocinio rispetto a questo noi non siamo in grado oggi di organizzare quei mondi lì
E lo dico facendo autocritica
Perché noi anche come giovanile come partito CIPE approcciamo ai giovani in modo tradizionale li andiamo a rappresentare le scuole facendo le Assemblee facendo qualche autogestione proviamo a rappresentarli all'università
Ma sapete che io ho fatto i rappresentati gli studenti
I ragazzi vengono se parli di diritto allo studio ti vengono quelli interessati se tutta l'Assemblea per parlargli di come trovare lavoro come
Fare il concorso piuttosto che cosa parlare con le aziende capire come si scrive un curricula eccetera riempie la sala
Perché perché c'è ansia di future non sai cosa vai a fare il giorno trattieni il titolo di studio questo cosa vuol dire vuol dire che noi non siamo in grado oggi di parlare dunque ragazzini quei ragazzi che stanno lasciando
Le scuole per andare o all'università o a lavorare quei ragazzi che si stanno lavorando e non saranno
Rispetto agli studi che fanno cosa andranno a fare quei ragazzi
Che vengono pagati magari quattrocento cinquecento euro e nostalgie in qualche azienda e poi dopo sei mesi vengono altri fuori noi ci dobbiamo porre questo problema qui
E questo problema qui si tratta di un problema organizzativo perché non sappiamo come organizzarli ma anche un problema culturale
Perché è ce lo dimostra Sanders sei in America
O arriva un messaggio forte rispetto a questi mondi disorganizzata i sofferenti che non hanno risposto dalla politica hanno risposto dalle forme di rappresentanza tradizionale e quindi arriva un messaggio forte
Rispetto alla lotta rispetto a questi diritti diritti nuovi a qui non siamo abituati tradizionalmente oppure noi saremo sempre sconfitti e queste persone o non vanno a votare oppure vengono a votati in un altro modo
E noi faremo un errore a pensare che
Queste persone che hanno votato no il quattro dicembre in larga parte soprattutto tra i giovani riusciamo a canalizzare lì con gli strumenti tradizionali
Ne faremo un errore sarebbe il più grande Loreto potrà
Dobbiamo fare lo dobbiamo fare in qualcosa di più profondo mandare dei messaggi completamente diversi anche radicali rispetto a questi mondi qui
Riscoprendo
I valori che fanno parte del nostro mondo e qui vengo alla politica
Perché noi dobbiamo dircelo lo è abbiamo fatto tanti errori
Lo citavo ieri a una
All'iniziativa negli ultimi dieci anni in Italia la povertà è passata da meno di due milioni di persone aeree più che raddoppiato al tre virgola tre per cento ha quasi l'otto per cento
Negli ultimi dieci anni il PD o surrogate il PD partite che c'erano prima è stato in maggioranza per sette di questi anni
C'è la vogliamo dire che siamo quantomeno corresponsabili questa roba oppure dobbiamo continuare a dire che col quella crisi è colpa di qualcun altro noi siamo corresponsabili questa roba o perlomeno non abbiamo invertito la rotta
E prima inizieremo a discutere di questa roba qui inizieremo a capire come andiamo a rappresentare queste persone mi si domanda a capire come andiamo a parlarci inizieremo a capire che tipo di politica dobbiamo portare avanti rispetto a questo anziché tipo di messaggi dobbiamo mandargli
Perché
Le politiche sono conseguenti a dei messaggi che ne mandiamo
Perché senza i messaggi che mi appassiona le persone non saremo in grado di andare a rappresentare se non ci mettiamo in questo sentiero noi
Non staremo capendo dove sta andando il mondo del lavoro e soprattutto alle nuove persone che si stanno affacciando al lavoro
E lo dico qui noi abbiamo questo compito
Abbiamo il compito
Di interrogarci sud dove stiamo andando e anche di cambiare noi stessi cambiare noi stessi vuol dire che le parole che abbiamo che sono sempre state nostre
Dell'uguaglianza dei diritti della vicinanza al mondo del lavoro della vicinanza a dispetto agli ultimi quelle parole noi dobbiamo essere in grado di portarle
Nel mondo di oggi nel mondo dove
Si chiudono quante filiali ha chiuso Intesa San Paolo negli ultimi dieci anni
Tantissime l'automazione
Quante persone
Dovranno reinventarsi rispetto a quella che il futuro del e le sono le nuove forme di lavoro oppure come andiamo per l'appunto a regolamentare quella che viene definita la sharing con lui queste sono le sfide del futuro è prima la sinistra si interroga di come stare in questi mondi
Di come rispondere a queste esigenze di quali sono i messaggi da mandare soprattutto ai disorganizzata i cioè a tutte quelle persone che sono sofferenti che non hanno nessuno che gli organizzati gli manda un messaggio
Per cui si mobilitano prima andiamo a parlare a queste persone e prima ci sarà speranza che invece che votare tra il tra un po'di turno o
Ricorrere al Movimento cinque Stelle sarà la sinistra provare a dare risposta a questa questa nostra missione la missione della sinistra del ventunesimo secolo dare bocce
E risposte I disorganizzata i grazie
Allora io dice Veronica salvaci tutti adesso non esageriamo non non investite vede questa responsabilità così grande innanzitutto buon pomeriggio e vi ringrazio per l'invito
Mentre ho ascoltato tutti gli interventi da stamattina mi è venuta in mente una frase di Albert Einstein che mi sembra abbastanza rappresentativa non si può risolvere un problema con la stessa mentalità che l'ha generato un
Cioè che è quello che veniva detto anche adesso no
Noi abbiamo un mondo del lavoro che cambia abbiamo un impatto del digitale sull'economia e sul lavoro che ci sta mettendo di fronte a delle sfide totalmente nuove
E a dei dei campi totalmente inesplorati
E e davanti a questo io credo che la politica si debba porre delle domande e darsi anche delle risposte per dirla un po'alla Marzullo
Questo è il tentativo che insieme ad altri colleghi
Ho cercato di portare avanti con una prima
Proposta
Di legge per
Regolamentare un fenomeno che adesso magari cercherò anche di di definire in maniera un pochino più chiara perché la sharing con nomi
è diventata un po'una
Cioè si utilizza questo termine
Insomma poi per identificare tutta quell'economia che ha a che fare con
Internet con le piattaforme on line con il digitale qui in maniera abbastanza indistinta
Questo non è corretto
E infatti la prima cosa che ci siamo cimentati a ad introdurre attraverso una normativa che adesso non è per per vantarci ma è la se se venisse
E approvata sarebbe la prima legge in Europa
E poi quindi probabilmente penso anche nel mondo che tenta di regolamentare il fenomeno della Schering economico
E l'appunto dicevo la prima cosa in cui ci siamo cimentati a cercare di capire
Che cosa ci interessava andare a regolare c'è che cosa è veramente lascia ring economico economia della condivisione economia collaborativa
Innanzitutto
è un'economia che va a sfruttare degli asset sottoutilizzati
Persone cittadini che hanno dei beni presi in più anche
Inutilizzati conoscete tutti anche le piattaforme di affitto degli alloggi eccetera
E vogliono appunto mettere a frutto questi questi beni non lasciarli dormienti
Oppure cittadini che vogliono mettere in condivisione la propria abilità la propria capacità di fare qualcosa
Emette la servizio degli altri prezzi in più
Labilità culinaria organizzo una cena a casa mia invitando
Degli sconosciuti sostanzialmente attraverso la piattaforma e appunto ne traggo un piccolo un piccolo reddito
Che va ad integrare quello che dovrebbe essere insomma
Poi la mia fonte di reddito principale
Quindi si tratta di un nuovo modello in sostanza di consumo di un nuovo ma anche di di nuovi stili di vita
Chiede si sono costruiti che stanno andando avanti nella società
Le persone sono disponibili a mettere in condivisione i propri beni con delle persone strani i le persone sono disponibili a condividere la propria casa con altre persone
Ecco io penso che questa parte sia la parte interessante della Schering economica cioè il la voglia di condividere di fare comunità
Di partecipare attivamente e di mettersi in gioco in qualche modo
Anche il fatto di poter arrotondare le proprie intatte penso che sia una cosa positiva che può derivare dalla dalla dall'economia collaborativa quindi ci sono sicuramente delle opportunità
Che vanno valorizzate dall'altra parte però
In questo momento nell'assenza diciamo totale di regole nella quale si riesce ad inserire con chiarezza questo fenomeno
Si nascondono anche delle distorsioni poi che ne derivano
Delle distorsioni che che vanno a colpire anche i soggetti che sono coinvolti in questa a economia della collaborazione soggetti che abbiamo provato ad identificare
E sono tre
C'è il gestore della piattaforma digitale
Che sostanzialmente il soggetto economico
C'è l'utente operatore abbiamo coniato questo termine
Che è attraverso la piattaforma e quindi un utente della piattaforma presta un servizio e quindi opera anche presta la sua opera intente operatore
E c'è un utente fruitore cioè colui che accedendo alla piattaforma viene messa in contatto con l'utente operatore e fruisce del bene del servizio che è stato messo in condivisione faccio degli esempi concreti
Uno l'ho già detto prima per esempio metto in comune e condiviso nella mia vita culinaria
Gli utenti operatori attraverso la piattaforma vengono a casa mia a cena oppure devo fare un viaggio in auto
Per andare da Milano a Bologna attraverso la piattaforma trovo altre persone che devono fare lo stesso tragitto le porto con me e dividiamo il prezzo del viaggio
Oppure
Quindi abbiamo detto il settore dei trasporti il settore del food il settore degli alloggi sono diciamo per la maggior parte in Italia se si è sviluppato tutto quello che ha a che fare
Con il turismo perché logicamente siamo un Paese
Che da questo punto di vista ha delle potenzialità grandissime per cui tutte le attività ricettive o legate all'enogastronomia sono quelle che hanno avuto il boom più grande però anche il settore trasporti per esempio
Quindi i tre soggetti
In campo non sanno però in questo momento appunto quali regole
Tra di loro devono darsi per avere un rapporto equilibrato e quali sono le responsabilità di ciascuno
Quindi con no la nostra proposta di legge abbiamo cercato
Di evitare
Che si possa creare una distorsione per esempio di questo rapporto tra l'utente il operatore il gestore della piattaforma
Introducendo delle delle clausole che dicono per esempio che non ci deve essere un rapporto di lavoro subordinato tra i due che non ci deve essere una controllo dell'attività
Del lavoratore per esempio per quanto riguarda gli orari non ci deve essere un'imposizione delle tariffe non posso chiedere
Al l'utente operatore di chiedere di avere l'esclusiva con me o di non potersi confrontare con gli altri intenti operatori appartenente alla mia piattaforma
C'è tutta una serie di criteri ieri che vanno ad abbattere il rischio che dietro questo tipo di nuove economie si nascondano poi in realtà
Delle vecchie forme di lavoro subordinato o addirittura a precariato ancora più
Diciamo sotto tutelato di quello che non potrebbe essere
In una situazione
Come quelle che tutti conosciamo
Viene da qua mi aggancio Po al caso che mi aveva posto Onorio all'inizio che è già stato anche citato oggi cioè quello del
Dei fattorini
Che tramite la piattaforma appunto cosa fanno un servizio di consegna a domicilio sostanzialmente per conto dei ristoranti
Ecco io non credo che in questo caso stiamo parlando di sharing economi nel senso stretto del termine non penso che sia veramente un'economia della condivisione
è più che altro viene definita economia dei lavoretti quella
Che
Però va diciamo anche contestualizzata perché facevo un esempio oggi con qualcuno mentre parlavo c'è l'economia dei lavoretti c'è sempre stata
Perché è sempre successo che lo studente Magare mentre fa l'Università La stirava consegnarle pizze oppure si diceva prima la babysitter che
La studentessa che fa la babysitter temporaneamente per arrotondare un pochino mentre studia
Cioè questi sono i lavoretti il problema è quando questi lavoretti diventano l'unica prospettiva di lavoro che un giovane oggi può a vere cioè
Non ci stiamo c'è qualcosa che non funziona ecco io credo che questa sia per esempio una delle domande che non ci dobbiamo porre ma perché un giovani oggi
Pensa veramente che un lavoro con un lavoro purché sia prima si diceva no stiamo a questo livello ecco quello è proprio il caso emblematico
Però non si tratta di economia della condivisione solo perché si passa attraverso una piattaforma perché queste persone
Avevano il controllo degli orari avevano il i turni divide addirittura penso che avessero comunque un quando qualche forma di contatto in qualche modo
Seppur diciamo Monna ovviamente
Soddisfacente
Però non stiamo parlando di economia collaborativa che invece presuppone un rapporto tra pari rispetto a chi mette a disposizione proprio bene la propria capacità e chi ne fruisce cioè i due utenti
Che finché sono messi in comunicazione attraverso la piattaforma on line devono essere alla pari nell'economia della condivisione deve essere un rapporto tra pari non può essere un rapporto mascherato
Appunto di di un modello tradizionale che se fosse dovrebbe invece fare riferimento alle regole che che già conosciamo
Per fare questa questa distinzione io credo che sia anche necessario capire quando questi utenti che operatori delle piattaforme
Possono diciamo fino a che livello diciamo in questa questo lo caratterizziamo come sharing economie quindi come economia collaborativa
E come integrazione al reddito e dopo quale livello invece diventa una distorsione al di là diciamo delle clausole che ho detto prima che mi sembra che siano evidentemente se sono inserite una diciamo appunto una qualcosa che maschera
Con una in qualcos'altro
Ma anche abbiamo provato ad introdurre il criterio di una soglia economica
Cioè se io attraverso queste attività di sharing economy nel corso dell'anno guadagno
Più di un tot
Di di euro evidentemente quella è la mia attività professionale
Quindi sto e il mio lavoro principale non sto facendo un'attività occasionale di integrazione al reddito di condivisione di un'esperienza ma sto facendo di quello il mio lavoro principale e quindi a quel punto
Dovrò diciamo fa riferimento alle ad altre normative se invece si tratta effettivamente di un'attività
Che va diciamo ha ancora a a rappresentare un'esperienza
Un'esperienza di di arrotondamento del dei miei introiti mensili oppure nella messa a frutto di un mio hobby la voglia di condividere un'esperienza sociale con gli altri
Allora quello a diciamo credo che sia corretto che possa rimanere un'opportunità aperta a tutti
E e che possa anche portare ad un'innovazione
Sociale perché sicuramente porta alla creazione di nuove relazioni quindi al rafforzamento anche di legami all'interno di una comunità di persone
Ecco questo è il lavoro che che noi stiamo cercando di di portare avanti la legge è stata messa in discussione nella mia Commissione attività produttive
Della Camera e da qualche mese che ne stiamo discutendo
Abbiamo fatto anche delle audizioni adesso stiamo
Rivedendo il testo io ne approfitto del fatto che anche quel tavolo abbiamo la CGIL per lanciare diciamo una
Così invito a collaborare con con noi
Per guardarla insieme e insomma vedere se magari
Può trovare una declinazione anche su quello che riguarda
Il diritto del lavoratore
Perché penso che per il momento non abbiamo ancora previsto delle tutele sociali per questo tipo di lavoratori ma che sicuramente dovremmo farlo e non possiamo diciamo ostacolare un modello solo perché ancora non abbiamo capito quali sono le tutele sociali che dobbiamo provvedere ma dobbiamo anzi lavorare per farlo
Visto coperto con una citazione chiudo con un'altra citazione oggi si è parlato tanto di digitale e del suo impatto sull'economia e sul lavoro
Io credo che mi mi è venuto in mente un padre della Patria americana che diceva se fallisce nei preparativi te ti stai preparando a fallire ecco vediamo di di prepararci
Se ci sono domande dal pubblico più per interventi domande qui al microfono
Senza timidezza
Se non ci sono altri
Domande volete dire qualcosa voi che ore considerate ho posto così va bene grazie passiamo l'assessore
Alla sessione successiva
Allora
Iniziamo l'ultimo
Qual è
Se
Sì dire che funziona
Nell'ultima nell'ultima sessione
Ragioniamo del tema produrre scambiare al tempo delle diseguaglianze che mi sembra assolutamente centrale
E su questo cercano introdurre cerco cerco di di motivare questa questa mia opinione subito
Dopo avervi dato alcune informazioni di servizio
Anzitutto riguardo ai cartoncini che trovate nelle cartelle che vi sono state distribuite quelle possano essere utilizzate per lasciare domande sollecitazioni che voi potete lasciare
All'uscita al tavolo e dell'organizzazione volentieri le visioniamo
E per ricordarvi il programma di domani che inizia alle dieci con i saluti
Del Sindaco Nardella e del segretario del PD della Toscana Dario Parrini
L'introduzione di Francesco Laforgia le conclusioni Filippo Fossati anche i saluti di Fabrizio Barca ovviamente poi tutto il programma del dibattito lo lo ritrovate
Lo ritrovate sulla sul foglio che avete nella cartella
Allora a me piace iniziare questa ditta discussione sulla disuguaglianza ovviamente con un'introduzione molto breve per lasciare
La parola agli ospiti
Con questa citazione di terra Borgna che ho trovato in questo bel libretto sul tema di Franzini e pianta che si chiama appunto disuguaglianze quante sono e come combatterle allora questi autori dicono
Fanno una stima sull'impatto della disuguaglianza sull'aspettativa di vita e
E citano questa questa frase che io ho trovato veramente impressionante nella sua
Nella nella sua forza espressiva
Dove si dice che tra i trentatré quartieri di Londra il divieto il divario tra i livelli e aspettative di vita maschile si è ampliato da cinque virgola quattro anni tra il novantanove due mila uno
A nove virgola due anni tra il due mila sei due mila otto e conclude ter Born dicendo che se ci si sposta a destra sulla Jubilee line
L'aspettativa di vita dei residenti diminuisce di sei mesi ad ogni fermata
E questo è è una ovviamente un modo impressionante per
Per introdurre il tema ma cita la dimensione dell'importanza sempre dentro questo libro ci sono alcune
Alcune statistiche sia sugli Stati Uniti sia sull'Europa che registrano quanto le disuguaglianze e ne abbiamo parlato molto bene nel corso della giornata
Siano Mentasti dal punto di vista della concentrazione dei livelli del reddito che negli Stati Uniti i livelli degli anni trenta ad oggi e dice picchetti in Europa e ai più alti dagli anni Settanta
E ci sono tanti motivi probabilmente che hanno portato a questo molti sono già stati citati qui basta citarli per per titoli
Il potere del capitale sul lavoro le l'eccessiva finanziarizzazione dell'economia primo primo tavolo della giornata
La concentrazione della ricchezza appunto come abbiamo visto che
Un ostacolo alla mobilità sociale che si traduce in uno stacco la mobilità sociale
E in una sorta di in mobilità appunto dell'ascensore e quindi di una sorta di ereditarietà delle posizioni
Di di di favore di privilegio
L'individualizzazione del mondo del lavoro se n'è parlato proprio per la prima di noi cioè l'indebolimento dei luoghi nei quali lavoratori possono
In forma collettiva avanzare le proprie le proprie istanze
E appunto all'esito di tutto questo secondo secondo questi dottori ma io penso sia corretto anche un certo cedimento della politica rispetto a questi argomenti perché
Questo processo inizia con un
Con gli anni Ottanta in modo molto più evidente che nel passato e con una serie di scelte politiche che l'hanno facilitato ecco perché
Questo secondo me un problema politico ecco perché
Allora io credo che non tutta la disuguaglianza è inaccettabile o almeno non ogni forma di disuguaglianze accettabile esistono delle differenziazioni
Dovute alla capacità all'impegno di ognuno nel nel lavoro in cui si impegno nel profilo
Che porta avanti però esistono forme che sono inaccettabili che sono quelle che derivano
Dalla chiusura della società o dell'organizzazione dell'economia rispetto al talento e l'ambizione di ciascuno
Allora io credo che in questi anni il Partito Democratico si è posto poco il tema di come mettere in campo a molto valorizzato il tema dei talenti dell'eccellenza italiana e nella cosiddetta narrazione questo è molto presente
Ma ci siamo posti poco il problema io credo di come dare una mano a chi
A è in posizione di svantaggio non perché non si impegnò rabbia capacità ma perché
Si trova degli ostacoli molto forti
Ecco io penso che qui passo la mia materia mi occupo di di diritto pubblico e di diritto costituzionale in particolare se noi guardiamo articoli fondamentali della nostra Costituzione come il tre e quarantuno
L'idea del riequilibrio della della perequazione anche di una
Come posso dire di una certa limitazione della iniziativa privata a tutela della dignità umana questo esiste in modo molto forte e allora io
La domanda che fare nostri relatori e appunto se queste disposizione la nostra Costituzione
Possono e devono ancora e devono ancora ispirarci
E
Seconda domanda se l'integrazione europea che ha spinto molto sul tema della libertà del mercato della concorrenza
Non abbia con questo accento molto forte
Io credo ha messo in ombra anche la dimensione sociale che l'Unione europea a a mio parere dovrebbe avere in modo molto più forte
Anche perché il tema dell'UE il far di come
Gli ordinamenti proteggono le aspirazioni diritti e le persone è un elemento di legittimazione dell'ordinamento presso IRI
Presso la popolazione e forse su questo oggi l'Unione europea che non è percepita come un soggetto
Che protegge è molto debole vediamo e ne vediamo gli affetti
E ne vediamo gli effetti anche in occasioni molto molto evidenti ecco questo questo è la ricostruzione del dell'argomento disuguaglianza che mi sentivo di riproporre proprio per introdurre
I nostri relatori a cui do subito la parola
Iniziando
Ecco inni iniziando da Francesca Chiavacci Presidente nazionale dell'ARCI
Grazie grazie anche di questa introduzione anche grazie di avermi invitato
Ad interloquire diciamo con una momento mi sembra molto importante anche molto interessante ho potuto seguirlo non tutto però da stamattina
E ovviamente io faccio però il mio mestiere quello di della dell'associazionismo diciamo italiano sedute venite ditemi voi aprirò una piccola parentesi direi
Provo anche a
Diciamo a parlare del a nome del terzo settore e terzo settore diciamo per per essere breve è un termine peraltro inventato in uno Stato in Francia in cui appunto si immagina il mercato
Lo Stato e il terzo settore in realtà molti studiosi del terzo settore
Contestano questa dizione perché soprattutto per quanto attiene la parte rappresento io quindi l'associazionismo di promozione sociale e una parte del volontariato in Italia si parla più di civismo
Faccio tutta questa cosa lunga prima perché voglio arrivare a un punto politico importante
E che riguarda anche le cose che tutti i disabili ovviamente questo è anche visto che come in questi giorni si parla di e con avete parlato da stamani di economia sociale come mia civile di un comparto importanti
Sia dal punto di vista occupazionale che talvolta dal punto di vista della fornitura di servizi purtroppo
Lista trasmesso nel due mila undici di censire lo quindi diciamo nel due mila undici era già
Qualcosa che contava trecento mila persone occupate e tanti servizi ma io volevo parlare invece darci e cioè io penso e tutto quello che è stato detto oggi e cioè
Il titolo è molto bello produrre scambiare al tempo delle disuguaglianze con tutto quello sentito soprattutto nella prima parte significa però anche partire dall'idea
Che non si tratta solo di una sfera
Ma nessuno l'ha detto e quindi non mi contrapponga nessuno che almeno nel nostro Paese sta nella dimensione economica nessuno l'ha detto cerco di approfondire
Però questo tema ma la presenza nel nostro Paese e di un associazionismo
Fondato su partecipazione cittadinanza attiva impegno civico
Condiziona la dove ce n'è di più poi entro nel merito del fatto che ce n'è sempre di meno anche di quell'opera in tante trasformazioni però queste influenza anche
L'economia
Non ho gli strumenti scientifici per spiegarlo come sono state spiegate molto bene alcune cose stamani ma sicuramente io la mia storia più una storia poli no o quelli che vengono dalla politica perché laddove la politica ha smesso o ha interrotto questa relazione e questo dialogo
Con questo associazionismo diciamo ha prodotto un po'di danni anche rispetto all'economia mi spiego meglio visto la sede in cui in cui siamo
Perché appunto penso un po'anche alla sera dopo io vengo da questa dove siamo in qualche modo un tessuto associativo molto forte molto diffuso con tutte le sue contraddizioni che sono già state citate
In apertura con tutte le sue difficoltà ad adeguarsi a una qualità delle relazioni sociali molto cambiata una società che cambiava però con un minimo diciamo
Di resistenza resilienza
Oggi anche diminuita per tanti motivi
Ha interloquito nella propria autonomia con la politica con la politica della sinistra diciamo e anche con la politica di governo svolgendo anche un ruolo di mediazione
Rispetto a le novità a fenomeni anche di conflitto diciamo per un certo periodo di conflitto sociale e di conflitto
Fra penso all'ingresso dell'immigrazione dal Sud molto forte nei Comuni della cintura fiorentina no ogni circolo ogni casa del popolo a svolto un ruolo importante
Piano piano sempre più difficilmente vi è riuscito a svolgerlo tutti ci hanno detto voi riscontri che sono avvenuti anche dentro queste
Stanze diciamo siamo in una struttura
Dell'ARCI con tutte le sue contraddizioni anch'servivano nell'autonomia dell'ARCI nell'autonomia del Circolo comunque a fare in modo che la politica della sinistra
Di quei partiti diciamo che
Di riferimento valoriale enti vesti di queste strutture
Potesse comunque costruire ecco mi viene questa parola un modello di sviluppo forse non è quella tecnicamente giusta inclusivo ecco
E e anche sostenibile
Forse dico forse lo dico perché stamani ho sentito professori universitari che non derivano da diciamo
Un non so se sono confutabili e con dati indubbiamente diciamo perché la cosa più importante voglio dire è questa
Che nel momento in cui la politica la politica della sinistra
E in particolare qui siamo in una sede mi riferisco anche a un partito diciamo in cui il mio cuore è stato per tanto tempo si è deciso che tutto questo non non serviva anzi
Diciamo in qualche modo poteva dare fastidio Sia interrotto anche un tipo di percorso e di elaborazione
So di averla detta grossa però indubbiamente che qui ci sono molti parlamentari lì l'idea con cui un Governo
Di centro sinistra e non solo ha immaginato che si dovesse riformare
Il terzo settore
Facendo una cosa sacrosanta il terzo settore regolato da dieci venti trenta codici dice quindi si semplifica giusto si unifica giusto
Ma si inizia dicendo con delle linee guida che diciamo non si parla del terzo settore si parla del sistema di welfare
E se dice come il terzo settore aiuta il sistema di welfare si parla delle attività e non dell'essenza che è un'essenza ripeto una modalità viene essere particolare è una modalità di essere che si fonda sulla partecipazione
Sulla democrazia appunto che il nostro Paese poi si modifica perché anche lì molti dei parlamentari che ci sono uffici diciamo si battono perché non sia così e si comincia a dire quali sono i principi
Ai quali
Diciamo ci si deve ispirare i per dire
Che
In mente un'associazione l'organizzazione ha un'organizzazione di terzo settore e anche lì con quella concezione di cui parlavo prima diciamo
Si comincia a immaginare che comunque il ora lo dico perché son quegli argomenti da specialisti ma la troverete invece voi su tutti i giornali e vedrete che la parola in sentite impresa sociale
Questa parola impresa sociale che è una parola molto positiva ma che non corrisponde a tutto quello che di cui ho parlato finora diciamo
è una parte
Una parte che ha diciamo anche da questo punto di vista una rilevanza economica importante siamo a parlare di come si riducono le disuguaglianze e quindi non sto dicendo
Marche non affrontano non riesce a mettere la parola se non grazie ad alcuni dei parlamentari e Sanofi mutualità
Evidentemente parte da un'idea da una concezione
Della relazione tra
Perché non è che lo fa lo fa il Governo di centrosinistra lo fa il Governo Renzi lo fa quello che deve cambiare il Paese ad avere una visione una visione di quello che
E che diciamo può essere questa preziosa risorsa del nostro Paese a
Che si chiama appunto terzo settore nel terzo settore in particolare appunto una parte importante svolge la propria attività fondandosi
Ripeto
Con tante contraddizioni ma comunque lo fa e devo anche dire e lo fa mentre pacchi lo dovrebbe fare secondo la Costituzione all'articolo quarantanove sono i partiti lo fanno sempre meno quindi diciamo anche un qualcosa di
Di difficile che sono secondo la Costituzione il precitato associazioni di partecipazione quindi
E alla fine diciamo ci si farà non lo so io lo faccio anche perché in ogni platea dove vedo istituzioni fall appello ora o stanno uscendo i decreti attuativi vedremo come nell'attuazione il resto
C'è
Però quell'associazionismo che si fonda sull'autofinanziamento sull'autorganizzazione dei cittadini
E che appunto incontra
E si scontra e trova la propria difficoltà apro e chiudo la parentesi perché mi fa gioco ma proprio oggi c'era sull'Huffington c'è stato cinque minuti e poi non c'è stato più la CGIL a fondazioni di Vittorio vendergliela rubo fatto prestare i circa
Questo sondaggio
Su cosa pensano gli italiani della qualità della loro vita su livello di partecipazione e appunto diminuisce tantissimo l'idea che si possa fare partecipazioni attivamente cioè che la nostra rovina
Cioè la partecipazione si fa sui divano la partecipazione quindi non diminuisce il senso di solidarietà
Perché aumentano le donazioni via telefono aumentano le adozioni a distanza aumentano tutte quelle forme a in cui comunque uno evidentemente questo anche per dire bene degli italiani e non sono contro il Governo gli si dice sempre ma inerisce fortemente diciamo la propensione
Alla partecipazione attiva e quella che si prova
A fare noi che vuol dire punto che anche per noi c'è da ripensare fortemente al quello che facciamo e questo diciamo è il dato politico per stare nei tempi rispetta quelle dice c'è comunque un dato valoriale
Cerco di dire le cose adatte a questa sala e quindi probabilmente ce ne sono anche tanti altri ma indubbiamente
E lo vediamo anche noi siamo stati anche ritirati vi parlo a nome dell'ARCI perché ci hanno detto ma perché vi occupate di cose di cui non vi dovete occupare no questo tema tra l'altro si risponda anche alla seconda è un tema anche europeo
La società civile europea diciamo che alle tutte le sue reti in cui si riunisce e che è in profonda crisi perché un pezzo di prestavo continente ha fatto scelte valoriali diverse
Trova diciamo difficoltà a farci sentire per le cose anche gli hai detto te quindi non le dico ecco molto spesso ci diciamo cioè che questa idea di Europa un'Europa
Che si è fondata molto più diciamo su politiche economiche
Anche sbagliate secondo noi ma al di là di questo che ha perso quella valori rispetto ai quali venticinque marzo un po'di retorica dei Governi ci ricorderà
Ce lo ricordava poi magari diciamo non è un'idea nonché che scalda gli animi e con con delle parole quotidiane ma alla falda INTOSAI n
Poi magari a Malta decide anche che gli immigrati e meglio
Se si trova
Sta
Farli partire
E poi ritornerà ai venticinque marzo e diciamo no proverà a fare un piano e le parole le risentiremo ma poi non li troveremo attuate ma qualcuno l'ha detto molto meglio di me stamattina sono
Boicottaggio I boicottaggio attivo perché tengo le slot
Rimetterei la musica lo so
Non importa vado avanti c'è un dato culturale e su questo credo che diciamo la riduzione della diseguaglianza che lui non ho gli elementi scientifici mai siamo larici darci un'associazione culturale
E il famoso analfabetismo di cui Tullio De Mauro appunto ha parlato tanto in relazione proprio no all'andamento economico di un Paese e alla democrazia
Né ce lo siamo ripassato purtroppo non l'avremmo voluto fare
In occasione appunto della sua morte però lui ha elaborato proprio il concetto del fatto che questo non è solo una perdita economica
Per un Paese farla sull'aumento dell'analfabetismo culturale e funzionale la capacità di capire oltre che di leggere ma ovviamente una gravissima
Limitazione per lo sviluppo della democrazia e infatti vesto si vede in Italia
E nel resto del mondo e anche questa diciamo noi disuguaglianza molto forte
Un po'di funzioni e questa va più ricordate il terzo settore su questo ce l'hanno lo dico perché io faccio larga Cima
I dati dell'Asia e dell'anno scorso si dice di no non è comunque abbiamo apportato tre milioni di persone a vedere spettacoli il cinquantasei per cento ha visto spettacoli gratuiti
In queste strutture avranno tanti limiti e tante contraddizioni ma che comunque diciamo continuano a provare con difficoltà ma non sono qui per fare la difesa anzi
Lo dico perché nel rispetta l'ottica per cui ha impostato la sua domanda cioè come riuscire no ognuno dalla propria parte dal proprio punto di vista facendo il proprio mestiere
Ha
Condizionare anche ripeto modelli condizionare positivamente non lo lo sviluppo diciamo anche economico
Di de dei territori che all'altro valore aggiunto importante
Questo diciamo a un altro tema un terzo settore un associazionismo radicato nel territorio che non rinuncia all'idea
Che non c'è una centrale nazionale che dirige ma che e con con anche lui con con la difficoltà del fatto il territorio è molto diverso dal nord al sud dell'Italia ma forse soprattutto dalla città di Firenze al Mugello per esempio
Però ci provano prova continua a fare questa cosa
Dico tutte queste cose perché sto esaurendo il tempo e perché forse non so se sono andato fuori tema ma perché raramente mi porta a pensare di farlo a una platea insomma anche
Di questo tipo perché c'è comunque un un ultimo punto molto importante che riguarda la modalità della politica non mi viene altra parola per dirlo e che noi
Questo vale per tutto il terzo settore anche nelle rispettive casse di riferimento ma voi capite nella dimensione laicità a un valore
Ulteriore
Perché la casa di riferimento diciamo della gran parte perché questo va detto che la storia diciamo
Divulgazione di testimonianze di fede di di tanta parte di coloro che decidono di lavorare ferme i più deboli
Ha facilità in chi diciamo uno ha avuto a un appunto una fede che rispetta questo si rifà nella dimensione laica quella della cultura del dono del volontariato ma dell'impegno civico
Che ha una tradizione diversa lavorano perfettamente bene insieme e quindi non le sto contrapponendo ma sono due cose diverse questo sì e diciamo in quella tradizione lì
Da questo punto di vista di costruire la modalità con la quale si affronta la diseguaglianza è qualcosa
Se vogliamo farla nel senso dell'impegno civico diversa perché dico questa cosa e su questa chiudo davvero
Mi ha colpito molto perché non è nelle nostre relazioni che parlarvi dell'Europa abbiamo una relazione continuiamo ad avere un se la fila più nessuna relazione abbastanza diretta con i greci che ora sono uomini di Governo
Abbiamo incontrato l'altro giorno
Un viceministro del lavoro
Consona situazione peraltro diciamo molto difficile e lui perché avvenuta all'Arci e non è andato da un'altra parte
Perché questa logica del dire lui ha detto una cosa e poi peraltro ritrovato in un articolo scritto Andrea Ranieri per correttezza devo Lucisano
E cioè saremo ricordati non per quello che abbiamo eletto per quello che abbiamo fatto per quello che facciamo
E quindi noi dice sì Rizza facciamo le mense popolari i dopo scuola
Quello che si sono
Nelle case del popolo della Toscana e in altri luoghi cioè è il
Il fa quello che in molti anni fa
Diciamo
In situazione diversa affatto il Partito Comunista quando c'era e successivamente quello che c'è stato dopo cioè
Io faccio potemmo se ha fatto la stessa operazione anche Silvana dice culturale diversa quella di immaginare appunto
Non la cultura del fare e non ci può più nemmeno dire perché sembra
Di citare qualcun altro ma il fare diciamo
E nel fare ritrovare questa dimensione dare delle risposte concrete da questo punto di vista come modello di
Forse uso la
Non lo dico diciamo come un modello ecco modello anche politico che non è testimonianza
Questa questioni che secondo me così smetto di fare laici attraversa profondamente anche quello e deve essere un partito di sinistra
Smetto di di Renzo penso che che che ha discusso a lungo sede addirittura ci dovevano essere i circoli sì ci dovevano non essere la discussione non mi viene da molto lontano non non riguarda solo la fa alla palazzine di Renzi oggi di fronte però al conflitto che attraversa la società diciamo questo conflitto lo deve affrontare ci deve stare
Anche a costo di
Del immaginare che di fronte a alle persone arrabbiate impaurite dal fatto che ci sono tante persone
Diverso è che arrivano che probabilmente simili si dice che viene operando il lavoro si fa un'Assemblea di quartiere e si affronta si parla si spiega si fa
Questo io scusate mi viene dal cuore nel senso che non lo vedo fare più in nessun luogo e vedo anche
Diciamo anche in luoghi dove fu che finora ha esaltato per
Questa grande presidenza ha per esempio Rovigo questa Regione è fatto e poi a votare una persona su due no quindi diciamo che comunque c'è un tema
Di di fiducia nella possibilità che si possa cambiare e invece vedo anche tutti l'hanno citato anche noi siamo stati protagonisti comunque
Un un quattro dicembre in cui i Comuni la questo sì tema della partecipazione ma forse sempre collegata al fatto che lui quel voto contava lì si sceglieva un fatto concreto si sarebbe prodotto
Ognuno pensava su
Chi pensava una cosa in e pensava un'altra
Noi come sapete ne fissavamo una però il fatto concreto e sette si è prodotto e la cosa che
E più sconvolgente che rispetta questo diciamo l'analisi del non tanto del solo come in molti di voi
Minori insomma abbiamo detto il nove il sì ma semplicemente del fatto che c'era questo
Come posso dire questo fatto straordinario rispetta il trend è normale
Di numero di partecipanti e di composizione di quel numero dei partecipanti Ramsar detto bene prima
Il giovane democratico no diciamo di giovanile al di là della composizione non voglio fare l'analisi ora ma comunque diciamo la dice lunga su questo ho chiuso perché ti vedo che mi guardi
Su quello che dicevo prima cioè su questa interruzione di relazioni fra la politica e appunto
A me non mi piace dire la società civile ma
Usiamo pure questo termine non mi sembra ci sia quella incivile e non
Non è così però per esempio con tutto
Questo nostro mondo
Con un pezzo di questo Paese che non è contro
è un pezzo di questo Paese che oltre che comunque l'occupazione mi oppongo occupabilità di cui parlavo prima oltre buoni servizi e fornisce oltre conifere milioni di spettatori
Nella sia e di cure oltre con tutto verso è un pezzo importante della democrazia partecipativa
Di un Paese che appunto vive una crisi e attraversa anche tutte quelle diseguaglianze di cui parlavi
Capisco che c'è un tema appunto anche molto concreto tutto il terzo settore sta provando a riconvertirsi di fronte alla questione dell'aumento l'esempio di fatto o di Londra
Il terzo settore italiano a una caratteristica perché nasce dalla politica diciamo un po'per un pezzo
Non si ambisce perché dovrebbe questo io ve lo dico darci magari altri altri settori direbbe perderla restaurate rischia ritornare appunto ad essere
L'impresa sociale semplice senza nulla togliere all'impresa sociale cioè tornare ad essere qualcosa che fornisce dei servizi saprebbe cosa sacrosanta ma che non ha un'anima
Il terzo settore venga un'arte non ha un'anima e con questo chiudo perché prima e me lo diciate voi tra l'altro recentemente l'abbiamo visto cosa riesce a fare
Ecco quindici orari diciamo delinquere invece siamo oltre ma in ogni caso non è l'efficienza io lo dico assente le cooperative che hanno fatto quello che hanno fatto Roma visto che c'è
Walter radice i bilanci ce l'avevano ultra certificati viene perché c'è un tema tecnico nei nostri circoli magari il verbale non si fa
Ma se il verbali villa bilancio vedere approvare l'assemblea dei soci e forse qui qualcuno si sarà trovato in qualche azienda dei soci e approva il bilancio
Nel nostro caso dei nostri circoli magari anche con urli e voci sulle singole
Evidentemente della certificazione alla certificazione diciamo attiva pesante no quindi questa cosa e di Roma non metter dir male della cooperazione però dato simbolico molto
Che io uso spesso perché dall'idea di come l'anima in qualche modo serve io la chiamo così il cuore il valore è quello lì che vogliamo e per questo noi Arci Ora faccia darci davvero chiudo
Perché siamo spesso accusati di fare politica
Non l'ho scelto io è da diversi anni abbiamo invece immaginato che proprio attraverso un soggetto che si fonda nei territori in maniera diversificata la propria
Proprio radicamento e la propria radice possa provare anche a dire la sua diciamo rispetta temi va alle ore
Valoriali importanti la pace
Siamo stati protagonisti l'accoglienza l'antirazzismo l'Europa ora e quindi anche ci siamo permessi di dire anche rispetto a quello che poteva essere il futuro della democrazia non nel nostro Paese siamo questo
E solo per dire che ci fa piacere quindi ci chiamino
E vi ringraziamo ancora per poterlo dire
E non so come dire la perché potrebbe essere male interpretata ma se avete capito quello che ho detto finora siamo a disposizione
Se avete capito bene ve l'ho detto finora per un percorso diciamo che interloquisce capisce il valore della partecipazione di tanti cittadini e tanti cittadini attraverso appunto
Il l'associazionismo il volontariato
E anche credo una cooperazioni sociali grazie
Grazie Francesca Chiavacci da la ringrazio per avere per avere sottolineato davvero in modo molto efficace temi come quello della sussidiarietà
Io nella mia città che poi io faccio l'Assessore alla cultura
Posso testimoniare che c'è tutto un tessuto di associazionismo
Che semplicemente fondamentale ma io dico anche per portare avanti le nostre attività
Così come su quello della partecipazione che è un tema assolutamente connesso alla democrazia e forse
Se c'è un errore che noi abbiamo fatto in questo percorso che ci ha portati poi
La gli episodi recenti che ricordarvi e forse avere scommesso un po'troppo sulla d'intermediazione sulla velocità sulla verticalizzazione
Del potere e quindi questo secondo me è un interrogativo che ci dobbiamo porre
In modo molto forte di questo e di anche di molto altro ci ha ci ha detto una cosa importante che in passato Walter Tocci Salvatore
Della settima Commissione per il Partito Democratico cui lascio volentieri la parola
Grazie
Ma a fine serata riprendiamo in mano la Costituzione repubblicana
Già Giacomo lo diceva bisogna ripartire da lì per svolgere l'argomento che ci viene
Proposto
Diseguaglianza
E sembra di nuovo son passati su due mesi il dibattito politico di nuovo dimenticato
La Costituzione
Eppure successo qualcosa di grande
L'anno scorso
Milioni di italiani che comunque anche nella disinformazione comunque son posti il problema della Costituzione hanno cercato di capire
Migliaia di assemblee pubbliche in tutto il Paese
E
La vecchia Costituzione è stata confermata
Il contributo maggiore l'ha dato la povera gente
Credo al di là dei quesiti referendari
è chiaro che la gente in Italia assenti per istinto che la carta e dalla sua parte
Ma non per ragioni
Contingenti che attengono
Nessuna esclusione del Governo io oggi io credo che questo sia un fatto più radicato
Per nella storia repubblicana
Perché l'attuazione alla Costituzione negli anni sessanta settanta
è coincisa con il grande avanzamento
Della democrazia dell'emancipazione delle masse popolari e questo ha lasciato un sedimento profondo
è un carattere della Repubblica
La classe dirigente non lo capisce
Popolosi
Dall'altra parte il millenni alza
In questa burrasca della globalizzazione capiscono e questa eredità dei loro nonni è l'unica ancora dei diritti alla quale possono aggrapparsi
Beh insomma al dilagare ripeto dei quesiti al di là delle nostre discussioni ci ritroviamo un grande radicamento popolare della Costituzione a queste è un bene è una bellezza per tutti noi dobbiamo partire da qui
Io credo che dobbiamo partire da qui tutti insieme quelli che hanno valore ossia quelli che hanno votato no perché questa è una grande Energia per cambiare il Paese
Io allora
Non sono prenderla in mano
Ma dotiamo civili un po'di copie lasciamola così inavvertitamente sul banco di scuola sul banco di lavoro al bar dappertutto qualcuno leggerà
E poi io già da tempo consiglio che
Dobbiamo prendere l'abitudine come fa risarcendo l'inchiesta che prima di passare alle varie stia si legge il Vangelo noi prima di passare a trattare gli argomenti all'ordine
Il giorno leggiamo un articolo della Costituzione che ci mette nelle condizioni spirituali adatte ad affrontare i problemi che abbiamo di fronte
Primo comma dell'articolo tre
Tutti i cittadini hanno pari dignità social
Primo comma quello che si riferisce I diritti contro ogni forma di discriminazione di genere di razza di ricchezza e così via
Però c'è il Sociale accanto definita
Perché si collega al secondo comma quello per il primo compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli che impediscono l'eguaglianza
Vedete quindi questa parola dignità collega il primo comma con il secondo comma cioè il principio liberale dei diritti ma anche il principio sociale
Entrambi i principi sono in Costituzione in quell'articolo e son tenuti insieme da la parola dignità
Questa parola ricorre in varie parti vinto prima Giacomo
La ritroviamo l'articolo trentasei per dire che il diritto del lavoratore ad un'esistenza libera e dignitosa ed anche qua lega la dignità
Con la libertà con il lavoro e poi ritorniamo al quarantuno quando dice che è certo l'iniziativa privata
E liberale ma trova un limite è una misura
Nella dignità umana
Tenete
Questa parola non è mai definita in Costituzione non c'è un principio non c'è una norma dedicata alla dignità
Questa parola svolge una funzione cognitiva cioè mette in relazione tutti gli altri principi costituzionali
Io
Interpreto come una parola generosa
Che rinuncia cioè ha un proprio significato una propria determinazione fantoccio degli altri principi delle altre parole
Svolge una funzione di servizio costituzione
E questa è una bellissima parola perché è molto importante ma non si gonfia di significare non si autodefinisce
Ma senza quella parola mancherebbero le relazioni tra libertà lavoro benessere sociale
Certo fuori dalla Costituzione questa parola può essere usata anche in modo non generoso anzi nella storia
La dignità strada anche cristallizzato Cossiga Alda e allora è diventato un principio conservatore dell'umore della casta della dignità di qualcuno sopra quella degli altri
Ecco quindi è una parola che si presenta in Costituzione nella sua generosità però si può presentare anche un altro modo
E ci sono tante parole che svolgono questa doppia funzione un'altra la parlato oggi qui nella sua bellissima introduzione il professor Bruni abroga merito
Io la considero una bella parola
Perché
Bene e la passione per la conoscenza
Studiare per cambiare le cose
è imparare comunque sempre dagli altri
Ebbene si soltanto però questa parola io
Nella immagino anche questa come una persona
Che è costretta
Per le ideologie del tempo a Maricart si con il carato sociale con il potere e allora la usiamo ormai soltanto nel modo nella parola meritocrazia
Io mi immagino che la parola merito non si senta tanto bene in questo matrimonio con il potere
Vorrebbe separarsi dovrebbe divorziare accompagnarsi con la libertà perché si studia per essere liberi come insegnavano i primi socialisti a leggere a scrivere quella in modo per rendere i libri e poi don Milani a spiegarlo queste
Si studiano e la libertà nel merito pacco la libertà
Ma lo diceva anche benissimo
Un grande
Presidente americano Jeff persone che decidono la conoscenza è come una candela
Che accende anche altri candele senza spegnersi nel fare questo e anzi
Via via che queste candele si accendono si illumina tutto il villaggio insomma ecco così alla conoscenza così nel merito
Però allora
Quando abbiamo fatto la legge sulla scuola
La centosette la grande novità che abbiamo voluto introdurre egli una sorta di concorrenza economica dagli insegnanti per conquistarsi un obolo una tantum
Lo diceva bene Bruni non è per questi servizi che si insegni
Il lavoro ben fatto dell'educazione del rapporto maestro allievo quello sì valore che dobbiamo interrogarci entro
Abbiamo perso l'occasione di fare una cosa seria una riforma seria che era necessaria cioè quella anche sì di un riconoscimento professionale questo secondo me molto importante
Perfino una carriera degli insegnanti
Che promuova le qualità degli insegnanti che vengono poi messe però a beneficio di tutti
Io rimango sempre ammirato quando vado in giro le scuole
Poi considerare la maestra esperta non a fine carriera
Che diventa bravissima anche a una capacità di incantare
I bambini e anche le famiglie che vengono a chi
Quella maestra che possiede questa parte quell'arte è un bene pubblico bene pubblico di tutti noi programma dissemina in pensione e in quel bene lo vediamo
Ma io dico gli ultimi anni quella minestra mettiamola a lavorare accanto ai giovani insegnanti perché possa consegnare loro questo segreto dell'altra di insegnante chi se ne dice un'altra parte
Sì poi si impara la pedagogia tante cose ma è un'arte come la ritto cura
E si va a bottega dal maestro tanti pittore così si va a bottega dalla bravissima maestra e così via la scuola cresce perché mette le sue risorse
Appunto in connessione tra le loro norme con me domiciliari non ammettono grazie
Uno contro l'altro
Ma
Vedo anche delle insegnanti più bravi che riescono a
Trasformare gli stessi studenti
Che insegnano anche loro ad esempio insegnano l'italiano ai giovani immigrati
Che vengono a scuola oppure addirittura c'è un bellissimo progetto a Roma non in internet questi bambini che insegnano alle persone anziane a usare i vari insomma ecco nasconde è una comunità educante
è una comunità più grande la sua forza sta in queste ore la sua
Come posso dire la sua regola interiore
Funzionerà misura in cui è una comunità educante però curiosamente negli ultimi vent'anni noi con le riforme epocali della scuola
Abbiamo imposto a questo mondo vitale perché è un mondo vitale una regola esteriore una regola esterna che è contraria alla natura di questo mondo
La regola della burocrazia abbiamo sommerso a scuola di un'alluvione di norme a cento sette venticinque mila Barone dieci volte tanto quella
Di cui della media unificata che fece book tante cose importanti nell'Italia degli anni Sessanta
E adesso i delle energie di cinquanta mila parole
E poi il rinvio ad altri trenta Regolamento somme
E la scuola diventa una un grande fabbrica di norme insomma
Degli insegnanti ma desidero mai passano tanto da dire ma questa legge in vigore no esso se non è sostituita da un'altra hanno lo sai
Ma quanti morto domani circolare che dice questo
E tutti energie riesca spiegare invece magari quell'ora si poteva passare a cercare di capire l'animo
Di quel bambino che a fatica a seguire le cose
Ecco quindi
Oppure l'altra regola esteriore di imporre
La competizione la concorrenza come se fosse un mercato non è un mercato funziona un'altra maniera funzionano la sua regola non c'è bisogno di importi quella dall'esterno insomma no
E però questa
Sinora abbiamo dalle scuole tutta pubblica statale insomma non è vero che è privatizzata però abbiamo introdotto questa logica che è contro natura inermi gli effetti si sentono questo sì c'è una differenza nell'esito degli apprendimenti enorme
Tra la migliore scuola è quella che sta più in affanno
Sembrano appartenere a due Paesi diversi non c'è mai stata tanta diseguaglianza diseguaglianza in Italia e soprattutto questo nella cognitiva nell'apprendimento nei risultare l'apprendimento questo il principale problema
E non riguarda soltanto
Giovani bambini ragazzi insomma è un problema italiano
Noi non abbiamo nella popolazione quei livelli di competenza
Linguistiche analitica e così via che sono necessarie nel mondo d'oggi che non è quello dell'Italia del dopoguerra ce l'ha certificato l'OCSE in uno studio serio
In cui dice che circa il settanta per cento la popolazione redatta in qualche modo una famiglia un Ina inadeguatezza rispetto a quello che sarebbe necessaria una cosa enorme
Quando uscì questo questo studio hanno chiara la nostra che ha la carrozza cara ministro
Chiamo Tullio De Mauro grande Tullio De Mauro
Grande italiano
E si misero subito al lavoro e fece un grande programma appunto di educazione permanente quella è la è la più grande opera
Che si possa fare in Italia elevare l'educazione della popolazione per adeguarla a questa complessità del mondo di oggi
Purtroppo era fine Governo e quello studio
è stato messo da parte e abbiamo cominciato a scrivere dei venticinque mila parole cinquantamila Patronelli norma insomma ecco però bisogna invece ripartire da lì anzi addirittura
Nella misura in cui si prende di petto questo tema una grande operazione educazione permanente a tutte le età
Di formazione professionale ma di educazione alla cittadinanza nella misura in cui facciamo questo a quel punto si
Sarebbe necessario ripensare la scuola lei modalità nella scuola i cicli scolastici perché potremmo alleggerire la scuola di tante preoccupazioni
Per evitare
Comunque non si sa bene che cosa le competenze per il lavoro che poi saranno modificate durante l'arco della vita quindi questa cosa delle competenze dobbiamo affidarle voi alla formazione permanentemente la scuola deve tornare a fare cose fondamentali la mente ben fatta che consente poi a quel
Ragazzo che diventa adulto gli da quella flessibilità mentale che poi attraverso tanti ulteriori interventi di formazione
Potrà adeguarsi a tutti i lavori che cambierà durante la visita questa grande riforma fare quindi una riforma dei cicli anche accorciando i cicli portandole a diciotto anni perché dobbiamo temere nostri ragazzi fino al diciannove anni perché abbiamo riempito di tante materie inutili
E non curare invece le cose fondamentali italiano matematica la creatività delle Grazie
E insomma
Questa è là che la grande cosa quindi
Questo grande problema del ritardo
Nell'istruzione
Livello di massa questo questo se ne parla poco ma questa è la principale questione
Ma ritardo ma anche opportunità perché poi è un Paese che ha anche su questo delle risorse incredibili perché comunque abbiamo dei saperi dei mestieri
Che sono delle ricchezze di nicchia e la formazione diventerà nei prossimi anni una grande questione strategica a livello mondiale non le prossime multinazionali non saranno
Le case petrolifero mobili saranno a grandi università già sta accadendo così quelle americane stanno esportando e ci imporranno quei modelli ma noi dentro questa
Attività mondiale noi possiamo tirare fuori le nostre competenze
E le competenze sui beni culturali sul restauro sulla tutela siamo i più bravi al mondo
Se ha fatto una brutta contrapposizione tra tutela e valorizzazione io quando sento parlare che bisogna fare
L'economia dei beni culturali con merchandising dei biglietti insomma mi cascano le braccia
Oggi abbiamo un ministro bigliettaio che si occupa soprattutto di queste cose
Ma invece l'economia dei beni culturali si può creare soltanto sulla tutela per il semplice motivo che c'è un'esplosione della domanda a livello mondiale
Perché i Paesi emergenti per la prima volta cominciare a investire sui loro patrimoni culturali e quindi servono competenza servono saperi su questi
E tutti
Pensano all'Italia perché traducono i testi i nostri Brandi teoria del restauro tradotto in cinese in tutte le lingue perché nel mondo se si parla di restauro si pensa all'Italia perché siamo noi che abbiamo insegnato al mondo come si fa questo mestiere
E allora questa è una forza enorme perché non la potenziamo
Fare di di Roma di Firenze della Toscana
Grandi Scuole di formazione per la tutela negli archivi nella storia dell'arte nel paesaggio nell'archeologia
Grandi centri di formazione internazionale non per dieci cento ma per migliaia di studenti che vengono tutto il mondo qui ha studiato
E nella misura in cui noi puntiamo su questo anche far crescere le imprese serie
Nella tutela nel restauro sei e nel senso che non vivono sullo sfruttamento di questi giovani archeologi operatori culturali che stanno a stipendi di fame
Ma che valorizzano quel quella professionalità e quindi diventano solide e quindi in grado anche di andare in giro per il mondo a rispondere a quella domanda
Sfruttando appieno il simbolo la storia o anche passatemi il termine brand italiano su questo queste sono le cose che dobbiamo fare
Insomma
C'è
No
Ci si è aperto un mondo
Con la globalizzazione non siamo diventati piccoli perché non abbiamo giocato bene le carte nostra il carattere italiano in questo mondo nuovo ma l'abbiamo giocato fino in fondo Carlo Cattaneo diceva che la felicità
Usava questo termine incredibile la felicità italiana non viene mai dei condotti
Ha già capito tutto
Ma viene da i saperi consolidati
Da certe istituzioni informali nella società
Certi usi e costumi due aveva in mente
Quello
Quel capolavoro di sistemazione idraulico della Lombardia che si reggeva su un'usanza
Di lasciare una servitù per il passaggio del canale cioè di limitare anche la la proprietà ma beneficio per la richiesta di tutti e questo è un sentimento popolare delicatissimo insomma no
Ebbene ma noi siamo in grado oggi di usare di utilizzare questa forza profonda del carattere italiano
Siamo in grado anche di metterlo in gioco per affrontare i i problemi di oggi questo tema dell'immigrazione
Ma c'è stato un nostro compagno che dovremmo portare in palmo di mano
Mimmo Lugano Garri ANCI ha dimostrato annoia tutto il mondo come si fa
Mettendo al lavoro questi immigrati per il recupero
Di quei Paesi quei centri storici abbandonati che hanno ripreso la loro vita con altre persone con altri colori con altre usanze con gli immigrati ecco anche con italiani che sono andati tutti attenzionate un po'abbiamo un altro compagno nostro
Che verrà qui domani Fabrizio Barca che da anni
Per il ministero porta avanti un progetto di studio di approfondimento sulle aree interne del Paese
Studiando le debolezze i problemi ma anche le risorse e quindi sappiamo tutto
Perché non fare una grande operazione di
Impiego degli immigrati per recuperare questi borghi queste montagne questi paesi abbandonati e portarli a nuova vita insomma quelle l'Italia la storia italiana insomma pensate un po'se non riuscissimo a fare questa grande operazione
Andremmo a petto in fuori in Europa a dire adesso però vogliamo la solidarietà di tutti perché siamo stati più bravi ad accogliere gli immigrati a farne una risorsa
Per la crescita civile oltre che economica del Paese
Tant'è che
Facciamo qualcosa di nostro che sia ad esempio per l'Europa e che quindi costringa nei fatti l'Europa
A fare la sua la sua parte insomma ecco
Ma insomma e poi non solo questo ma credo lecita insomma no
Lecita questa città che abbiamo un po'disastrato insomma
Vedo che il mio amico
Conte che è un maestro premier investo ne parliamo sempre
è un secolo
Che che che ha fatto tanti danni e
Al paesaggio alla città insomma però è anche si crea oggi una grande occasione perché
Con le nuove tecnologie con i nuovi
I nuovi lavori e così via noi abbiamo una dismissione ormai profonda di di di edifici di luoghi di infrastrutture quindi c'è una grande occasione per ricostruire per rifare per rifare il Novecento
Tutte le cose sono andate male anteriore novecento rifarle con una nuova
Visione delle cose insomma una grande operazione che sta a cuore forme
Cioè
Ricostruirne di fare le città italiane il paesaggio urbano italiano insomma
Che cosa c'è di meglio insomma quale forza darebbe anche la nostra al nostro stanare nel mondo nuovo insomma e io credo che su questo ci sia una creatività sociale che sia più avanti di nuovi della politica dell'Amministrazione delle leggi
Lo vedremo la mia città
La mia città
Sia la vediamo da fuori così com'è ma appare a voi ma appare anche a noi nel dibattito politico
è un disastro su tutti gli aspetti che a livello politico e amministrativo insomma io soffro molto di questo perché vedo
Andare in malora tutte le cose che che che pure ci hanno appassionato negli anni passati quando abbiamo avuto
L'occasione di governare ma è una cosa veramente triste però poi vado in giro
Questa verifica romane trovo delle cose formidabili di vitalità di creatività diffusa soprattutto nei giovani
C'è un altro mondo che non appare nel dibattito pubblico nell'immagine alla città ma è un mondo so anche che lavora posti in modo sotterraneo ma è formidabile ed e fa qualcosa realizza delle esperienze realizzate le opere
E le realizza con un certo modo scherzoso recuperare gli spazi
Abbandonati lo fa però con una certa ironia rispetto alla funzione che quegli spazi svolgevano prima
Io la chiamo l'ironia dell'innovazione no questo gusto ad esempio che troviamo Regioni che fanno
Working
Ma
Mi piace farlo dentro i vecchi uffici la produzione immateriale nel luogo in cui si batteva il ferro insomma ecco
Oppure ci sono certi quartieri di Roma si cerca di dare non rimane nell'incidente o fare viaggio al Trullo a San Basilio troverete all'improvviso
Dei casermoni anonimi che hanno ripreso colore vitalità con la stretta arte cambiato radicalmente il paesaggio urbano non l'ha deciso nessuna delibera nessun politico però è venuto fuori uno spettacolo incredibile
Oppure un gruppo di cittadini che si mette in testa che la vecchia l'Agenzia leva ristrutturata ma non la battuta ma ci facciamo un giardino pensile per prendere in giro l'uso ad un obelischi dico che è prevalso per tanti anni milioni appunto
La più bella opera d'arte contemporanea in questo momento a Roma è stata realizzata in modo curioso
Sul secondo le sul lungotevere
I trionfi di Roma
Cambia
La gloria la storia di Roma è fatta con immagini che sono state realizzate asportando la multa
Suppongo
Cioè asportando la muffa si parla di trionfi imperiale insomma anche questa è un'ironia dell'innovazione
Ma poi lo trovate nell'arte nel cinema no jingle robot che vada a Tor Bella Monaca non trovando soluzioni perché effettivamente oggi
è difficile trovare soluzioni a periferia si immagina però un robot che passa soprattutto a città e supera qualsiasi unioni anche quella insomma ecco
Ho saputo gravo o zero calcare o anche gazebo nostro carissimo ecco c'è una creatività sociale che che la politica però non vedo
E quella è una forza enorme per immaginare un riuso un recupero della città
Le grandi stagioni di trasformazione urbana si accompagnano sempre ha una cultura nuova non pensare l'espansione delle città nel dopoguerra si accompagnano al neorealismo infine neorealismo facevano sempre vedere questa città che
Cresceva il tetto qui ricordare quel film il tetto comunque anche le le periferie si vedevano che crescevano insomma ecco oggi questo è invece
Un un'arte una letteratura un cinema dell'ironia dell'innovazione che è già pronta già ha in testa invece in questo senso del recupero del riuso della qualità della città insomma siamo noi il ritardo
Margherita sociale c'è già se sapessimo interpretarla se sapessimo sostenerla con politiche pubbliche verrebbe una grande stagione nel nostro Paese ma insomma chiudo
Ma insomma oggi abbiamo parlato di tante cose ogni tanto
Però c'è tornato siamo tornati sul punto che che poi accade questo fatto
Paradossale del nostro tempo e che quando vediamo le cose in giro in Italia ma soprattutto in Europa anche nel mondo in America
Troviamo che nei giovani
C'è una nuova sensibilità una nuova idealità
Io mi permetto di villa una nuova idealità socialista anche se non si definiscono così ma comunque è libertà eguaglianza fraternità la interpellano nel mondo di oggi
E
Questo ma è sotto gli occhi di tutti i millenni ANSA che vanno
Dietro a un vecchietto come Sanders insomma l'abbiamo visto nelle forme che possono piacerci o no ma potevamo se Spagna
Adesso ammonì in Francia Corbin tutte cose ripeto discutibili ma segnalano che c'è nelle nuove generazioni soprattutto dopo dieci anni di crisi
La riscoperta di idealità
Socialiste
E però allo stesso tempo il socialismo organizzato come partito in questo momento in Europa e al punto più basso dalla sua storia
Adesso non Germania ma un po'meglio speriamo ma insomma il punto di massima del come possibile questo paradosso il socialismo di oggi
Grande idealità nei giovani e
Invece una stanchezza
Una sconfitta anche
Nella
Socialismo organizzato nella politica realistica
Come ne usciamo da questo paradosso usciremo io credo di sì perché comunque l'elemento più dinamico e quello dei giovani
E quindi ci sarà ci sarà un momento in cui queste idealità verranno inventato al punto tale da immaginare una nuova politica socialista non credo che sarà come quella che abbiamo conosciuto uno
Quella nostra quella novecento che pura ha fatto tante cose realizzato tante non sarà comunque la
Ecco
Però vedete certe volte succede un fatto curioso che le cose più innovative le cose più rivolta al futuro riaprono qualcosa di molto più antico di molto più originario
Io credo che se ci sarà appunto una capacità di tradurre questa nuovi dell'Ida in una politica socialista del ventunesimo secolo questa voglia socialista poteva servizi ben poco delle ricette del Novecento
Che sono tutte sarà si riveleranno tutte superate manderà riscoprire qualcosa che c'era ancora prima
è un momento Gesù Minale dei primi socialisti insomma ecco perché quello che facevano loro oggi diventa invece l'attuale in questo mondo nuovo
Socialisti appunto andare a insegnare a leggere e scrivere per dare il potere a chi non ce la
Ma è un po'i giovani che nativi digitali che davanti a una scritte dicono noi siamo il novantanove per cento è un po'la stessa cosa insomma no
Il sol dell'avvenire si magari non è così ingenuo anche ideologica
Ma oggi di fronte a quelli della finanza che dico non ci sono alternative noi giovani comincia a dire noi al termine ci sono alternative di sistema ideologi malafede agire nelle nel modo di organizzare la nostra vita insomma ci possano essere insomma ecco
E poiché primi socialisti che si inventavano delle istituzioni sociali la Camera del lavoro la mutua leggo operative i municipi Rossi penso invenzione di istituzioni sociali quest'oggi ritorna qui ne abbiamo parlato tante volte
Durante la giornata insomma ecco
Beh insomma
Saluti Nadia che parla di una Marcon ha scritto un bellissimo libro in cui
Riprendeva un dibattito tra
Tratturali ogni occhi Viani
Signor toh cento appunto e c'era un dissenso tra i due no
Catturati diceva dobbiamo avere una coscienza esterna proletariato sopra oratori non hanno
Le competenze la capacità dobbiamo portargliela noi come Partito ignoti dai diciamo noi dobbiamo renderli protagonisti
Oggi diremmo un empowerment
Non usava questo termine ma il senso era questo
E poi l'altro punto il senso era
Tura recessiva ben localismo questo però dobbiamo chiedere che lo Stato renda stabili queste conquiste e poi
E pochi anni riciclarsi va bene lo Stato però questa creatività delle istituzioni sociali noi dobbiamo mantenerla avvinto durati
E oddio
Ha portato grandi risultati quella vittoria perché la grande emancipazione socialista il secolo socialdemocratico non ci sarebbe stato se non avesse vinto Turati
Però oggi che quel secolo è finito
Forse qualche ragione ce l'aveva anche il mio chi pianino
Questo recupero appunto di questo carattere Germinara del socialismo è l'elemento più moderno del contemporaneo più rivolto al futuro insomma ecco va be
E qui
Parliamo di qualcosa in più di prima
Partito Democratico
E il Partito Democratico
Bisogna inventare
Bisognare inventarlo perché
Che cosa che cosa ci dice anche qua il referendum ma non per trent'anni
Siamo andati a presso le riforme istituzionali
Ma il problema non erano le istituzioni Premana classe politica che da trent'anni
Non ha saputo risolvere i problemi e la saggezza popolare ci ha detto voi
Classe politica curate voi stessi e poi ne riparleremo se sarà
Della Costituzione
Prima di tutto la riforma politica
E questo tocca a noi
Questo tocca al PD
E per questo abbiamo bisogno di grandi partiti popolari io non posso sentir parlare di scissione di fratture di piccoli partiti di
I diritti no
Abbiamo penserà grandi se vogliamo risolvere questo problema che ci viene dal referendum
Se il problema non è istituzionale ma è politico questo problema
Se nel come abbiamo detto durante basta con questi artifici elettorali che creano maggioranza dove non ci sono e allora però le maggioranze dobbiamo crearle con grandi partiti che sono in grado di conquistarsi il consenso
è insomma io stavo per diventare iniziano quando Renzi ha detto partito del quarantuno per cento e l'ha anche raggiunto seppure in quelle condizioni favorevoli poi si è perso per strada ma l'obiettivo è quello
Dobbiamo fare un congresso a questo tema come si costruisce un Pd del quaranta per cento
Beh questo
Se se fosse questo il tema il Congresso no poi ognuno direbbe la sua certo
Comporta una trasformazione enorme
Non è una
Correzione tattica di questo di quello è una reinvenzione
E anche però un dieci francamente perché non ci siamo mai riusciti finora perché se non
Rimuoviamo questo e sono dieci anni facciamo un bilancio di questa creatura
Che ha fatto dieci anni
E
Ma deve ricordare la passione con la quale abbiamo fondato questo partito
Io mi ricordo quelle le assemblee vecchi comunisti e vecchi democristiani che parlavano insieme a uno spettacolo vederli ma soprattutto nuovo nuovi
Dati ivi democratici che non ha un mai partecipato a un partito un fenomeno bellissimo e pensavamo di fare il partito degli elettori addirittura
Invece abbiamo partito degli eletti
Pensavo di fare un nuovo Partito Popolare Italiano
E invece siamo stati schiantati in tutte le periferie
D'Italia insomma pensiamo di fare il partito della rinnovamento del ringiovanimento anche la classe politica che era ed è un tema necessarie
E ci ritroviamo che l'ottanta per cento dei giovani
Votano contro la proposta del PD crescere
è colpa solo di Renzi
No
Mettiamo al tema di dieci anni
E sono i dieci anni e non hanno funzionato e ci siamo dentro anche noi anche noi critici di Renzi
Cerchiamo di dirci la verità sul perché
Questo sogno di dieci anni fa non siamo riusciti a realizzarlo e come possiamo provarci oggi
E per se non ci aderissimo però questo Pd bisognerebbe inventarlo perché è un partito ancora il necessario dei dieci anni fa
E questo lo comprendiamo non solo nelle nostre questioni italiane ma lo comprendiamo se ci guardiamo intorno in questo mondo
Questo mondo in subbuglio con la destra anglosassone quella destra che aveva cominciato la globalizzazione correre tace e che oggi bellamente chiude la globalizzazione con Trump
E i conservatori inglesi prima aprono e poi chiudono
E quindi si avrebbero in questo Atlantico una competizione tra destra e sinistra e il parco e i socialisti europei dovrebbero con Obama con l'eredità perché lascia un'eredità politica trovare un un qualcosa un'alleanza alle
All'antica democratica dei progressisti contro la destra anglosassone che chiudere in questo modo professionisti dalla globalizzazione
E chi deve farlo se non
Il partito
Che stanno IPS che si chiama democratico
Un'alleanza con i democratici americani
E questa Europa che si è chiusa voltato le spalle al Mediterraneo come se non esiste e adesso
Tutti i problemi nascono mi verranno la pace la guerra le migrazioni religione politica la questione ambientale la stessa questione
Economiche pompe di fuori soltanto da una cooperazione tra nord su grandi temi di questo secolo si giocano nel Mediterraneo ma l'Europa
Ha guardato dall'altra parte e che deve dirlo questo se non in particolarità Aliano
Quello che sta piantato nel Mediterraneo
E questo capitalismo che sembra per la prima volta sono storia fare a meno che la democrazia perché funziona benissimo anche con l'autocrazia comincia da quella cinese
E perché in tanti modi sembra restringere gli spazi è un fattore norme storico
Che il capitalismo può farne a meno e allora questa questa battaglia di radere prende siamo un partito che ha avuto l'ardimento di chiamarsi democratico ma perché siamo chiamati così perché va bene a tutti perché come dire vogliamo bene alla mamma oppure perché
Prendiamo
Nelle mani di questo conflitto tra capitalismo e democrazia perché se la parola democratico la mettiamo insieme alla parola partito signor vogliamo essere organizzatori democrazia cioè
Cioè vogliamo fare qualcosa vogliamo portare avanti la nostra politica però che cosa ci impedisce qual è il problema qual è il
La cosa che da tanto tempo rende asfittica la nostra e che è successo un fatto enorme curioso cioè
Che i nel trentenni in cui si voleva privatizzare ogni cosa la politica invece sia stata utilizzata inno Ist nomi anche ci siamo incitati dentro la pubblica amministrazione e abbiamo perso il contatto
Con
I luoghi
In cui c'è la linfa vitale della politica la cultura perché se non c'era cultura la politica non avevo lo sguardo sul futuro
Il radicamento sociale popolare perché se non c'è quello diventa sull'Amministrazione insomma ecco può nascere un fiore qui avete scritto bellissima può nascere un fiore se la politica
Trova le sue radici nella cultura era era il radicamento popolare se non c'ha queste radici non riesce a governare
E allora possiamo affidarci di volta in volta un condottiero ma è un decisionismo della chiacchiera perché promette grandi cose che non riesce a realizzare non perché
Sbaglia elegge a volte anche per quello ma perché non ha
La linfa che consente voi Governo sociale
Insomma ecco e allora questo dobbiamo queste sono in genere congresso
Affrontiamoli perbene
Intanto facciamo lavorare Gentiloni diamogli anche l'aiuto lo Spartak correggere qualcosa e presentarci comunque alle elezioni con un bagaglio diverso
Così diceria derivabili a riconoscerla messo in movimento margini di manovra molto ampie se noi nei tre anni andiamo a mettere tutto insieme sono quasi novanta miliardi tra
Aumento della spesa
E riduzioni fiscali sì questi novanta miliardi non solo incentivi all'impresa e non solo bonus ma avessimo una quota importante concentrata su
Su
Investimenti pubblici e privati per creare lavoro Investimenti controllabili e verificabili che creano davvero posti di lavoro non affidarsi semplicemente gli incentivi alle imprese che poi non arrivano mai al punto di creare occupazione purtroppo
E l'altro un reddito di inserimento sociale forte universale che consente davvero ai giovani decideva in ambiente di arrivare a condizioni
Un'esistenza libera e dignitosa come dice l'articolo trentasei insomma ecco
Quindi utilizziamo quest'anno dal Governo per da
Fare le correzioni ma sono necessari e fare un congresso che non può essere facciamo una conta
E poi si va a votare
Perché questo sarebbe l'ennesimo azzardo personale ma stavolta però non perderebbe solo una persona un leader stavolta sarebbe una sconfitta pesante
Di rilevanza storica di tutti noi noi non possiamo chiudere questa vicenda consegnando il Paese alla destra o a Grillo dobbiamo mettercela tutta in questi mesi per vincere la partita ma per vincere la partita dobbiamo presentare il danno un Pd
Diverso da come l'abbiamo visto sin qui in tutte le sue versioni perché nessuna di queste versioni riusciva nell'Obiettivo ecco perché dobbiamo reinventare
Che sia inventare
Io quando parli queste cose ci sono sempre
Persone moderne Cityper moderne che mi dicono ma non avevo mai capito che i partiti ormai non si possono inventare ma questo non è vero perché poi noi siamo grandi inventori
Di parchi
Abbiamo tentato Berlusconi
Veniva l'alto preso in giro ma poi gli americani hanno adottato quel modello lì perché tram tre sostanzialmente Berlusconi
Abbiamo inventato Grillo che possiamo dire quale vogliamo ma comunque in pochi anni è un partito oltre il venti per cento che mantiene una sua stabilità abbiamo inventato anche Renzi che adesso al di là ripeto i giudizi comunque è stato ancora novità percepita così in Europa
Ma quand'è che inventiamo un moderno partito popolare che sia in grado di fare le riforme con il consenso del popolo questa nella reinvenzione che non allora
Per questo bisogna fare tante cose dicevo
Bisogna ritrovare questa radice questa linfa nella cultura nel popolo
Bisogna aprirsi
Io questo Bibi doveva autarchico
Chiuso al suo interno barricato al suo interno ma dobbiamo riconciliare il CIPE
Con il popolo dell'Ulivo in senso lato non solo come formazioni politica come formazioni sociali col mondo nostro
Della sinistra dell'associazionismo coi sindacati con le associazioni ma può vivere un PDA arroccato su se stesso che non trova
I collegamenti legami l'amicizia con un mondo ampio di centrosinistra questa è la prima cosa
E però scusate chiuso con un punto breve o che alla fine però ci sia un posto qualcosa di più profondo
Che noi dobbiamo riconquistare la stima
La stima degli italiani
La stima certamente con la politica con i progetti però al fondo la stima viene quando la le persone percepiscono una politica un politico come qualcosa di autentico
Ecco Maria Chiara stamattina diceva all'autenticità sommatoria l'autenticità della politica che significa autenticità chiudo con questa riflessione è una dote morale
Una dote esistenziale insomma ecco
C'era grande IAS persone che
Diede una definizione
Vi è la differenza tra utenti golena utenti
Macro tra utenti quegli utenti dico autentico e autentico significa ciò che
E profondo e ciò che invece superficiale
Ciò che permanente ciò che è temporaneo qualcosa di creativo oppure un'imitazione
Ecco molto spesso la nostra politica è stata anche ultimamente temporanea superficiale
Che imitava quello che
Offriva il dibattito mass-media logico
Io credo che l'Italia oggi abbia bisogno di una politica più profonda anche costruisca qualcosa di permanente e che allo stesso tempo liberi la creatività se è una politica che offre solo quello che già c'è
Che già c'è di peggio una Società delle Anatolia che non serve a niente
Io credo che gli italiani sappiano una politica
Che serva a qualcosa che cambia la vita concreta delle persone che mette in una società le ha una forza in più rispetto a quella che abbiamo oggi insomma ecco allora questo grande PD oltre il quaranta per cento è una necessità per il Paese
Perché il Paese per il mondo che abbiamo davanti
E qui dobbiamo lavorarci tutti assieme io credo anche superando noi stessi il modo in cui ci siamo organizzati maggioranza opposizione secondo me è un dibattito troppo
Rigido troppo serio di valutiamo domani tutti insieme anche le differenze come avete fatto quindi voi creando questa bellissima occasione di discussione che siano tante cose di questo tipo
Ma senza cristallizzarsi già adesso maggioranza opposizione trovando insieme il bando da matassa come si possa dare all'Italia il moderno partito popolare
Che fa le riforme quello che avevamo sognato dieci anni fa non ci siamo riusciti ma ci possiamo ritrovare
Se c'è qualche domanda
Per il relatore questo tavolo
Se no ci salutiamo e ci diamo appuntamento a domani mattina si domani mattina alle dieci col programma che abbiamo spiegato all'inizio dell'ultimo tavolo grazie buona serata