L'organizzazione degli uffici giudiziari alla luce della nuova circolare del CSM - prima giornata

Buongiorno a tutti e il Ministro della Giustizia per sopravvenuti impegni istituzionali non sarà presente questa mattina interverrà I lavori di domani mattina
Io voglio iniziare questi lavori ringraziando e salutando naturalmente il vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura il Primo Presidente della Corte di Cassazione il Presidente della Scuola Superiore della Magistratura
E il Presidente del Consiglio nazionale forense
Saluto e ringrazio naturalmente tutti i magistrati presenti che hanno accolto l'invito del Consiglio Superiore della Magistratura voglio anche ringraziare La sette tutta la settima Commissione Consiliare
Che con il supporto e la condivisione del Comitato di Presidenza ha fortemente voluto questo incontro
Che rappresenta per tutti noi
Unico scusate un importante momento di formazione e di confronto
Al di là della specificità dei temi che verranno approfonditi nelle varie sessioni l'importanza di questo incontro credo sia soprattutto culturale
Essendo l'ulteriore segnale della centralità degli argomenti che ineriscono alla nuova cultura dell'organizzazione degli uffici giudiziari
Come ha sottolineato in maniera assai efficace il Vicepresidente nel suo intervento all'inaugurazione dell'anno giudiziario abbiamo assistito in questa consiliatura
E cito letteralmente ad un cambiamento della funzione e del ruolo del Consiglio Superiore età organo di garanzia e conservazione
Delle pure importanti prerogative magistratuali a propulsore del cambiamento
Nelle relazioni istituzionali nell'organizzazione della giurisdizione nella promozione di una nuova figura di magistrato che di dirigente ed è proprio il cosiddetto diritto tabellare
Che come sappiamo rappresenta il cardine della struttura organizzativa degli uffici giudicanti uno degli ambiti di in cui si manifesta e si manifesterà ancor di più in futuro l'effetto di questo cambiamento culturale
Il primo elemento sintomatico
Di questo cambiamento e certamente la metodologia con la quale il Consiglio Superiore della Magistratura ha ritenuto di affrontare e affronterà
Le complessità organizzative degli uffici giudiziari una metodologia che si caratterizza per la centralità della sinergia istituzionale di tutti gli attori della giurisdizione
Penso in particolare alla valorizzazione del ruolo dell'avvocatura nel procedimento tabellare siamo consapevoli infatti che solo una coop per azione attiva e propositività tra avvocati e magistrati segnerà il percorso verso soluzioni e realmente innovative ed efficaci
Penso al tre sì alla valorizzazione della magistratura onoraria da tempo chiamata a svolgere un compito fondamentale di supporto nell'esercizio della giurisdizione
Penso anche alle nuove relazioni positive con il Ministero della giustizia che si sono manifestate in un dialogo costante
Connotato da circolarità informativa
E condivisione di soluzioni
Ulteriore elemento e la centralità che si è intesa attribuire alla formazione permanente anche sui temi dell'organizzazione
La professionalità organizzativa non può essere il frutto di improvvisazione usi iniziative spontanee mistiche ma deve essere e espressione di esperienze solide e sostenute da un approfondimento rigoroso anche da un punto di vista scientifico
Delle questioni ordinamentali implicate nei temi organizzativi
Per questa ragione particolarmente significativa per tutti noi la presenza del Presidente della Scuola Superiore della Magistratura con la quale auspichiamo una cooperazione sempre più intensa anche in questo settore della formazione
Allo stesso modo centrale in questa prospettiva appaiono i temi su cui si concentreranno le riflessioni e di questi giorni che coinvolgeranno aspetti
E tematiche di fondamentale importanza per la gestione degli uffici giudiziari
Questi i profili di maggiore interesse snellimento delle procedure tabellari
Mediante una tempistica certa e una precisa definizione del ruolo e del contributo di tutti i soggetti coinvolti regole organizzative più chiare
In materia di struttura degli uffici e mobilità interna dei magistrati indicazione puntuale delle priorità
Nella trattazione dei procedimenti e nelle scelte di investimento delle risorse
Pianificazione del lavoro giudiziario mediante l'individuazione di obiettivi di smaltimento degli affari secondo criteri di efficienza operativa
Queste priorità si collocano in un contesto nel quale naturalmente il Consiglio Superiore della Magistratura ha ritenuto di porre al centro dell'attenzione e la qualità della risposta giurisdizionale
Che ne siamo convinti davvero può essere garantita sono mediante
La creazione di condizioni di lavoro favorevoli alla manifestazione più agevole delle migliori capacità professionali anche dei magistrati
Devo riconoscere che questo percorso virtuoso è stato già avviato e se ne possono apprezzare i significati che risulta tardi sia dal punto di vista delle performances degli uffici giudiziari e dei tempi di definizione dei procedimenti
Sia nella diffusione di una nuova sensibilità per i temi dell'organizzazione di questo siamo grati a tutti voi si tratta di una nuova sensibilità
Per cui a differenza del passato nel quale organizzazione significava solo burocrazia ingessatura degli uffici all'interno di regole asfittiche dunque
Mortificazione delle risorse personali e professionali ora si pone come elemento costitutivo della giurisdizione che vive di libertà di iniziativa
E di partecipazione diffusa ai progetti di innovazione di intelligente selezione delle priorità e costante attenzione alla qualità del lavoro e i tempi della giustizia
Per questa ragione ritengo che l'approfondimento culturale e il confronto sui temi dell'organizzazione sia neutrale
Con proprio per sviluppare e condividere il percorso di definizione del nuovo ruolo di ogni magistrato
E di ogni dirigente all'interno delle nostre strutture organizzative complesse
Il mio auspicio dunque che questi due giorni di intenso lavoro ci consentano di mettere in gioco le nostre migliori energie
Per un obiettivo così importante nell'interesse esclusivo dei cittadini e della collettività vi ringrazio e do la parola al vicepresidente del Consiglio Superiore grazie
Grazie buongiorno a tutti benvenuti Franco Massi soprattutto benvenuto in questa nuova sala pubblica
Dello Stato o di proprietà dello Stato italiano dalla Biblioteca nazionale
Abbiamo stipulato dopo che da poco tempo comunali convenzione con la Biblioteca nazionale
Segretario generale che è presente e ci ha lavorato molto per rendere più accogliente
La la vostra presenza qui a Roma più agevole più comoda anche nel rapporto con il Consiglio Superiore della Magistratura perché siamo convinti che la presenza vostra
Degli altri che saranno ospitati
In queste sale né più di una seconda delle dimensioni degli aventi consentirà peraltro di coniugare
La partecipazione a momenti di confronto di dibattito formativi come quello di oggi e di domani con di la frequentazione il collegamento
Con il Consiglio superiore
Collegamento molto molto più difficile
Se
Bello cash hanno fossero altre fossero state altre come quelle più tradizionale
Dico questo perché insomma Claudio Galoppi faceva riferimento al cosiddetto benessere organizzativo ne parlerete ne parleremo in questi giorni
C'è anche un dovere di accoglienza che il Consiglio Superiore della Magistratura cerca di coltivare
Nei confronti vostri degli altri magistrati chiamati
A partecipare ai momenti di incontro e di confronto Dio rivolgo un un ringraziamento non formale ma molto sentito alla settima Commissione Consiliare
Al suo Presidente Claudio Galoppi
Antonio leone che è qui presente ma tutti i componenti Francesco Cananzi che la prossima tutto lo scorso anno che è qui presente Antonello Alpitour Nicola Clivio che vedo quindi proprio perché la settima Commissione si è resa protagonista di un lavoro straordinario dall'inizio dalla consiliatura voi lo sapete bene fino
A questo momento
Farò qualche cenno sullo sul merito di questo lavoro che va
Peraltro costituiva appunto l'oggetto della
Del confronto di questi di questi due giorni formula anch'io un ringraziamento sentito dal presidente Silvestri che cito troppo spesso ma che è perché costituisce per noi un riferimento
Anzi non troppo spesso il Sindaco lo cito volentieri spesso
Costituisce per noi un riferimento molto importante sotto molteplici profili
Lo ringrazio perché
Tutte le attività che noi andiamo
Svolgendo
Tutte le innovazioni che stiamo producendo che voi conoscete
Non hanno possibilità di realizzarsi di dispiegarsi appieno senza la partecipazione attiva della Scuola superiore della magistratura il momento formativo e coessenziale
Al cambiamento che stiamo cercando di produrre insieme a voi insieme a tutti
I magistrati italiani e ringrazio il Presidente Canzio sembra presente a questi appuntamenti lo voi lo so lo sapete bene perché lo conoscete
Prima di me il Presidente Canzio è uno dei
Magistrati italiani che ha saputo meglio coniugare
La cultura dalla giurisdizione la qualità della giurisdizione con l'attitudine la dedizione la passione per i profili organizzativi di questa coniugazione ha saputo fare
Una cifra diciamo del suo impegno magistratuale
E oggi al vertice dalla Cassazione sta
Portando avanti iniziative
Di grandissimo rilievo nel contesto di una anche di un percorso di riforma del ritorno
Del giudizio in Cassazione di cui lui vi parlerà e ringrazio anche il presidente mascherine con il quale stiamo sperimentando nuove frontiere di collaborazione tra
Le due istituzioni rappresentative della Magistratura dell'avvocatura e voi stessi peraltro siete protagonisti di esperienze preziose dalle quali attingiamo abbiamo attinto per potrà portare avanti
Ulteriori iniziative
E ringrazio il Ministro della Giustizia con il quale il confronto e costante continuo il presente Natoli che è qui presente che è riuscito
Passare da una da esperienze
Di guida degli uffici molto viva volto
Anche molto fruttuosa nei termini conoscete alla guida di quella
Mega struttura molto impegnativa ministeriale con la quale ci confrontiamo quotidianamente anche
Utilizzando quello spazio di confronto costituito dal tavolo per le paritetico che sta dando molti frutti
Che staranno molti frutti perché noi attraverso quel lavoro di confronto di scambio di collaborazione
Stiamo tentando di inverare una
Lettura più avanzata del dettato costituzionale dell'articolo
Centodieci della Costituzione
Ferme restando le competenze del Consiglio Superiore dalla magistratura dice
Quella norma costituzionale spetterà al ministro
Le cose che se fare le cose che sappiamo che sapete
Non lo devo dire a voi ma storicamente questa
Ripartizione di funzioni di competenza è stata
Vissuta interpretata Corno come eccesso di
Separatezza volte di sospettosità diciamo così tra
Le due funzioni
Una delle condizioni per poter fare evolvere
La lettura di quel precetto costituzionale era ed è che il Consiglio Superiore faccia fino in fondo la sua parte
Proprio sul fronte della cultura dall'organizzazione degli uffici degli uffici giudiziari ma ci stiamo provando
E ci stiamo provando ancorando sempre comunque non discostandosi dagli altri principi e dalle altre norme costituzionali
Nell'esercizio delle funzioni proprie previste dal
Dall'articolo centocinque della Costituzione quella di oggi è una giornata
Da questo punto di vista dal punto di vista dal
Del cammino che abbiamo intrapreso da tempo che stiamo cercando di
Portare avanti
è una giornata simbolo
Perché
Oggi siete qui riuniti
Con il vostro organo di governo autonomo
Per discutere
Della nuova circolare sulle tabelle di organizzazione degli uffici giudiziari il fulcro il TAR
Della
Della vita
Del dei tribunali
Italiane
Oggi pomeriggio
Avremo una manifestazione davanti al Consiglio superiore no contro il Consiglio Superiore della Magistratura ma davanti
Nei pressi del Consiglio Superiore della Magistratura
Della magistratura onoraria che vive i problemi che voi conoscete
Benissimo li ripete quotidianamente ieri abbiamo tenuto un confronto con alcuni
Procuratore della Repubblica che si sono resi protagonisti di un MT iniziativa
Formulando al ministro che a me una richiesta di incontro che abbiamo appunto ottenuto svolto ieri pomeriggio per verificare se quel groviglio che si è determinato
Sulle normativo organizzativa che si è determinato
Attorno all'esperienza della magistratura onoraria e possibile superarlo
In positivo io credo senza
Voler anticipare
I contenuti di un confronto che
Va sviluppandosi credo che ci siano le condizioni per poter superare questa difficoltà partendo dalla considerazione
Che la funzione
Della magistratura onoraria
Nelle sue varie articolazioni una funzione essenziale per la giurisdizione italiana se
In ipotesi
Quell'esperienza cessasse non devo dirla poi si verificherebbe una paralisi del sistema giudiziario per noi questo non ce lo possiamo permettere peraltro
Arretrare
Su quel fronte della esercizio della funzione giurisdizionale significherebbe imboccare una via antistorica perché gli altri Paesi europei si avvalgono come voi sapete bene
Di quella apporto dalla Magistratura onoraria in molti casi in misura superiore a quella pur rilevante
Del prevista nel nostro nel nostro ordinamento quindi
Una consisteva
Quello dalla giustizia che vive sta vivendo navigare in un mare mosso
A tratti tempestoso
Tra innovazioni
Nuove conquiste segnali di miglioramento del di alcuni indici che subì sono noti
Degli arretrati
Che vengono abbattuti le performances e migliorano in particolare nel settore civile non soltanto nel settore civile e vecchi nodi irrisolti dice peso di molti modi irrisolti
Che sempre più urgente risolte
Ecco noi
Questo cammino lo possiamo affrontare tutti quanti insieme facendo prevalere
Atteggiamento pessimistico
Voti scetticismo sulla possibilità
Per il sistema di evolvere impositivo oppure lo possiamo imboccare come credo dobbiamo fare
Con una maggiore fiducia nelle capacità di ciascuno di voi di ciascuno di noi di rendersi protagonisti del cambiamento
Del cambiamento che serve sapendo che alcuni no alcuni di quei nodi non possono essere più
Devono essere assolutamente superata non lo sappiamo bene quello del
Personale amministrativo voi lo dice lo dite quotidianamente ce lo dite quotidianamente a noi al Ministero
Lo si sta affrontando quando si deve affrontare con uno sguardo rivolto al futuro
Più più determinato perché non si tratta solo di un dato quantitativo ma si tratta di un
Problema qualitativo
Tutte le cose che noi stiamo provando a dire a fare a scrivere a a normare
Si possono realizzare se c'è un il corpo
Di personale amministrativo più giovane
Corder professionalità
Capaci di sostenere il lavoro che voi quotidianamente dovete fare questo è un una un obiettivo
Che l'rispetto al quale non possiamo arretrare io penso che tutti quanti noi apprezziamo molto lo sforzo che sta facendo il Ministero ma è uno sforzo che
è solo agli inizi
Perché
A me capita spesso di ascoltare
Il ministro i suoi collaboratori
Che giustamente rivendicano il fatto che dopo vent'anni di vuoto sa sono state adottate decisioni importanti che porteranno da qui a un anno o due non sappiamo quanto forse ha un numero
Di immissioni
Tra mobilità e nuove assunzioni
Attorno alle cinque mila unità ad oggi negli uffici non è arrivato granché
E quindi le difficoltà ci sono arrivato poco e quel poco che al riguardo ha bisogno di essere
Qualificato riqualificato formato cioè non ancora si percepisce
Perché è arrivato Giardinello nel mentre sottolineavo
Gli sforzi che saluto e gli sforzi che sta producendo il Ministero ma anche le difficoltà che persistono e che vanno seduto superate la nuova circolare sulle tabelle
Lo anticipava già Claudio Galoppi molto bene
Se Lollo dirette lo ascolterete nel corso di queste giornate
Viene
è manata licenziata dentro questa fase di passaggio di transizione dentro qua questo mare mosso a cui
Mi riferivo l'operazione che
Abbiamo cercato di fare
Raccogliendo le migliori implicazioni le migliori elaborazioni
Disponibili è quella di passare da una visione burocratica e difensiva dello strumento difensiva di un sacrosanto principio intendiamoci del giudice naturale ha una ha una visione
Dinamica proattiva
Alla necessità di fornire i capi degli uffici di uno strumento per promuovere una nuova cultura dell'organizzazione giudiziaria questo è il cuore del messaggio che quell'articolato
Lungo ma semplice e chiaro credo di poter dire
Vuole conseguire certo per valorizzare le buone pratiche che si sono
Prodotti in questi anni e che noi come sapete abbiamo sintetizzato previa analisi selezione in quel manuale che contiene una prima indicazione di modelli organizzativi
Possibile frutto dell'esperienza viva concreta che esse prodotto nel corso di molti anni negli uffici giudiziari italiani ma per evolvere sempre di più il sistema
E l'assetto organizzativo degli uffici verso la specializzazione per conquistare nuovi spazi di apertura collaborazione
Responsabilizzazione degli altri attori dalla giurisdizione il personale amministrativo l'avvocatura e il rapporto con l'avvocatura con i Consigli dell'ordine degli avvocati
Costituisce una delle innovazioni più rilevanti di questa nuova circolare
Sulle tabelle insieme a questa complesso di norme molto innovative che
Vanno sono collocate sotto il capitolo del benessere organizzativo della tutela della genitorialità
A favore di un corpo magistratuale molto cambiato
Il cinquantuno per cento ormai
Del dei magistrati italiani è donna questo dato destinato a crescere
Il TAR dove
Quindi mi capita di raccontare l'esperienza vissuto un anno fa circa l'incontro con
L'e il Consiglio superiore o qualcosa del genere dalla Mongolia che abbiamo
Adesso il botto
La lo scorso anno qui Paola Balducci nel fu protagonista
E ci spiegavano che Mongolia i bravi magistrati mobili sono per il settanta per cento dorme e che si pongono un problema di pari opportunità ma al contrario
Di quello che
Fino a questo avendo ci siamo ci siamo posti
Si scorge la volontà dentro questo percorso
Di cambiamento di innovazione di individuare una nuova centralità nella complessa organizzazione giudiziaria del tribunale una doppia centralità la valorizzazione del ruolo della funzione dei capi degli uffici giudiziari
Delle loro capacità organizzative
Tutto da coniugare con la collegialità nella gestione degli uffici dello sviluppo delle specializzazioni
Dei le dei concreti criteri attitudinali specifici di ciascuno
Dei magistrati e la stessa ispirazione che animata la riforma del Testo Unico sugli incarichi direttivi e semidirettivi che voi conoscete sulla base del quale stiamo producendo questo ricambio esteso
Per larga parte realizzato al vertice degli uffici
Gli uffici giudiziari italiani dunque da una visione di separatezza d'accordo disponibili chiusura
Un approccio
Spesso rivendicazione vista quello di una integrazione delle funzioni dei capi degli uffici del Consiglio Superiore del rapporto
Tra i capi degli uffici del Consiglio Superiore
Il Ministero di è un tentativo di
Ampliare lo spazio
Della normazione secondaria consiliare non andando oltre l'esercizio delle funzioni propria del Consiglio ma utilizzando provando ad utilizzare tutti gli spazi a nostra disposizione con le produzioni
Normative secondarie e con la circolare che voi conoscete e anche con altre iniziative che io non voglio qui anticipare ma che sono già in fase di
Avanzata definizione
Mi riferisco alla motivazione sintetica al fitto nell'appello ad altre ad altre iniziative una esempi di questo approccio nuovo culturale del Consiglio del nel lavoro del Consiglio Superiore
Possono essere rintracciate nella circolare che abbiamo prodotto alcuni mesi fa sul
Tema molto controverso delle intercettazioni telefoniche raccogliendo
Quelle precise indicazioni provenienti
Dalle procure sul lavoro straordinario che si sta facendo sul sui procedimenti in materia di diritto del riconoscimento dello status di rifugiato e diritto del Sile dal sito che dovrà
Lavoro che dovrà essere
Contemperato con le
Nuovissima disposizione di legge che credo oggi o domani in questi giorni
Leggeremo sulla Gazzetta Ufficiale
Con la gestione dell'emergenza un lavoro delle emergenze naturali della catastrofe sul lavoro che stiamo che abbiamo avviato
Nel
Affine a me il primo di marzo avremo l'incontro sempre
Promosso dalla settima Commissione con i magistrati che si trovano ad affrontare l'esercizio delle loro funzioni a fronte di fenomeni catastrofici come quelli che purtroppo
Caratterizzano sempre più una parte del del del nostro Paese
La giustizia minorile che richiede nuove risposte un tema temi delicatissimi
Che chiama in causa un esercizio della funzione giurisdizionale che ha a che fare con la vita
Di minori di minori stranieri ma anche dei minori italiani e poi il resto del lavoro che voi conosce le nuove tabelle di organizzazione programmi di gestione per così via insomma una sfida che noi
Abbiamo lanciato innanzitutto a noi stessi che voliamo coinvolga la vostra per le vostre intelligenze le vostre capacità il vostro positivo protagonismo
Alla guida degli uffici
In un contesto nel quale il Consiglio tenta di cambiare se spesso di rinnovarsi e di autoriformarsi
Ed è consapevole che questo percorso questa scommessa
Può essere vinta nell'interesse della giustizia italiana si coinvolge voi che ciascuno dei magistrati italiani non possiamo essere portatori di una visione centralistica di una visione illuministica
Ma di una visione di impulso di impulso anche
Al alla raccolta dei vostri contributi
Dalla vostra partecipazione attiva questa è la ragione non soltanto quella di studiare leggere e commentare confrontarsi su queste importanti norme
Ma questa è la ragione dell'incontro di oggi e di domani
è la ragione dell'incontro dalla settimana prossima nuovi Consigli giudiziari quelli Capri
Della corte d'appello vi ringrazio vi auguro buon lavoro e buona permanente
Ringraziamo il Vicepresidente la parola al Primo Presidente della Corte di Cassazione consigliere Camanzi
Ecco
Il mio è un indirizzo di saluto
Chiedo scusa la mia voce
Pure approfittarne indirizzo di saluto per sottoporre alla vostra attenzione
Molto brevemente
Due riflessioni
La prima
La circolare sulle tabelle
Fonte di
Norme secondarie
In realtà si presenta e va apprezzata che forse per la prima volta
Come un testo
Che anche dal punto di vista dell'esposizione è un testo ca i connotati della coerenza
Della chiarezza espositiva
E direi anche dell'agibilità nonostante la sua ponderosi tale agilità nella lettura dei vari capitoli paragrafi allegati così e quindi
Un contributo di trasparenza
Sotto il profilo di quel che noi chiamiamo la governance organizzativa della giurisdizione
La circolare sulle tabelle
La la trovo affine a
Quella che io chiamo
La nomofilachia dell'organizzazione
E cioè
è una sorta di precipitato
Di un lavoro che parte dal basso
Parte degli uffici che voi dirigente parte dei singoli magistrati
E progressivamente costruisce elabora una sorta di diritto vivente l'organizzazione che viene poi filtrata perviene in alto
Trova il suo precipitato in questo documento organizzativo di linee guida per l'organizzazione degli uffici poi si riversa
Nel basso e deve trovare nella sua attuazione la verifica anche sperimentale empirica
Della sua funzionalità
Per poi riprendere con questo processo circolare nel corso degli anni
La costruzione di linee organizzative sempre più accreditate anche dal punto vista scientifico sempre più coerenti con che cosa quindi innanzitutto
Questa circolare sulle tabelle fatta dal Consiglio della magistratura non come è stato detto
Il portato di una visione illuministica che dall'alto vuole illuminare accendere un faro su quelle che sono le tecniche organizzatori le modalità di organizzazione degli uffici ma è il frutto
Del lavoro che parte dal basso e gli uffici ciascuno di noi è stato giudice di mezzo ciascuno di noi è stato nei limiti in cui ha avuto la possibilità dirigente di un ufficio
E ha costruito progressivamente le linee di questa che
è la nomofilachia dell'organizzazione
La
La seconda
Riflessione che si lega strettamente alla prima
E che fa leva sulla qualità di protagonisti quindi di queste vicende i singoli magistrati e il vostro ruolo di capi degli uffici
E che
Anche se parliamo di governance della
Dell'amministrazione dell'organizzazione della giurisdizione
Ne parliamo di giurisdizione
Sarà pure fonte normativa secondaria
Sarà anche
Una fonte normativa che attiene
Alla organizzazione degli uffici
Ma una fonte normativa che è strettamente legata a quella che io chiamo la cultura della giurisdizione
E cioè mi sia consentito di dire
Che in una circolare sulle tabelle
Vi è un pezzo della democrazia di questo Paese
Che cosa intendo
Che soprattutto
Nel ventunesimo secolo
In questa età che si chiama postmoderna
Il ruolo la funzione del giudice deve trovare quotidianamente il suo riconoscimento la sua legittimazione e la fiducia da parte dei cittadini
Attraverso
L'esercizio della giurisdizione che diretto a garantire i diritti fondamentali delle persone
Già la raccomandazione numero dodici del due mila dieci del Consiglio d'Europa avvertiva che
La triade è composta da indipendenza efficacia responsabilità
Quindi anche se tradizionalmente noi definiamo le tabelle come il luogo dove
Spieghiamo come
Funzione all'indipendenza interna della magistratura non è così
Non è più così non doveva esserlo prima ma sicuramente non lo è oggi
Perché attraverso la governance della amministrazione della giurisdizione ne abbiamo il dovere di
Responsabile
Di rappresentare all'esterno e quindi di meritare la fiducia e la legittimazione come magistratura all'interno che il sistema Paese
Garantendo che cosa Carandente l'efficacia della giurisdizione
Che comprendere l'efficienza la ragionevole durata e la qualità delle disposto dal giudice
Cioè la governance dell'amministrazione è in funzione di obiettivi
Che sono strettamente collegati
Alle istituzioni democratiche del Paese alla tenuta della democrazia al rapporto tra popolo e giurisdizione al rapporto tra popolo e magistratura al rapporto del magistrato con i cittadini
Cosa voglio dire
Queste mie due brevi riflessioni
E che anche questa circolare sulle tabelle apparentemente legata
Ad assicurare il buon funzionamento degli uffici e il benessere dei magistrati
Il ruolo dei capi degli uffici o dei Presidenti di Sezione dei singoli magistrati il loro contributo a tutto questo va visto in un'ottica più alto
In un'ottica più avanzati
L'ha vista alla luce di un faro che illumina molto più largamente il nostro lavoro
Che il faro della civiltà della democrazia in un Paese
è il faro della civiltà delle regole del diritto in un Paese è il faro che illumina la cultura della giurisdizione
E cioè
Proviamo a rovesciare il tradizionale paradigma per cui la circolare sulle tabelle riguarda i magistrati
La circolare sulle tabelle e ve ne sono decenni
Profondi se la leggete attentamente questo nuova circolare per la prima volta
è in funzione
Anche del benessere dei cittadini
Della comunità
Perché questo è il ruolo la funzione dei magistrati in una società moderna una società democratica
Se noi riuscissimo solo ad assicurare attraverso la circolare sulle tabelle una splendida corrette
Ineccepibile indipendenza interna non avremmo raggiunto assolutamente questo obiettivo
Quindi
In che cosa siete protagonisti nel realizzare
I precetti
E le linee guida della tabella siete protagonisti in quanto
Siete in grado in questo modo di assicurare all'esterno alla comunità alla collettività
Quello che
Si chiama
Il giusto processo il diritto al giusto processo e cioè la garanzia dei diritti fondamentali attraverso un processo che abbia i connotati della efficienza della ragionevolezza
E quindi della ragionevole durata innanzitutto della proporzionalità della
Giusta decisione
Qualitativamente alta vedete quante cose occorre assicurare attraverso la governance dell'amministrazione della giurisdizione
Se questo è l'obiettivo è chiaro che
Tutte le linee guida che ci sono dentro la tabella
Vanno lette
Secondo un'ottica
Profondamente diversa da quella che oggi mi sembra
Mi sembra ma credo che in fondo ciascuno nell'animo di ciascuno di noi che il magistrato non deve essere così potrebbe essere rappresentata all'esterno c'è una magistratura chiusa
Autoreferenziale corporativa che guarda solo dentro di sé
Io lo so per certo quasi cinquant'anni che faccio il magistrato che non può essere così non è così nel vostro animo come nel mio animo non c'è non avrebbe o questo
è una rappresentazione all'esterno che non
Convince che non mi corrispondente alla realtà
Noi non solo non dobbiamo se ma io sono convinto che noi non siamo autoreferenziali non siamo corporativi la mia lunga esperienza
Mi ha sempre fatto guardare alla magistratura come un luogo in cui
I ponti relatori si sono abbassati
Ne andiamo nelle scuole
A parlare di legalità
Andiamo con l'Avvocatura ci confrontiamo continuamente ci confrontiamo anche col mondo politico ci confrontiamo all'interno del Consiglio Superiore ci confrontiamo con i cittadini
In questo confronto non c'è spazio soprattutto oggi per visioni corporative autoreferenziale
Cioè voglio dire questa circolare sulle tabelle deve incoraggiare con le profonde novità che in esse sono contenute a muoversi in un'ottica
Che guardi all'esterno che guardi alla funzione agli obiettivi che si intende perseguire attraverso la buona organizzazione degli uffici
Qui sono racchiuse alle buone prassi dell'organizzazione degli uffici come organizzare correttamente bene con efficienza con duttilità con flessibilità gli uffici sappiamo benissimo quanti problemi ci sono non non li voglio enumerare ci ha già pensato il presidente Legnini
Però
Il segnale deve essere secondo me ecco insomma
Essere questo
Per una magistratura che peraltro sta avendo un ricambio generazionale profondo
La presenza delle donne e i capi degli uffici donne
L'abbassamento dell'età pensionabile la necessità di confrontarsi con i giovani che entro i nostri uffici
Chi ha avuto esperienza del tirocinio formativo sa quanto sia importante il legame tra il magistrato è il giovane
Che ha superato appena il ventidue ventitré anni ha superato l'esame di laurea
Quale può essere l'intreccio di saperi di esperienze di conoscenza che si può realizzare ecco questo le credo che sia il messaggio di fondo che nasca
Da questa circolare
E che segna secondo me profondamente la novità in questo Consiglio superiore rispetto al passato
L'altra novità
Come vedete vado provasse brevi capitoli perché
Capite subito quello che voglio dire
L'altra novità che non possa non va sottovalutata profondo assolutamente voluta tra l'altro all'unanimità all'esito di un dibattito anche che c'è stato l'intero Consiglio Superiore
E che il confronto il dialogo con l'Avvocatura non sia soltanto fatto di buone parole
E cioè di protocolli che si sottoscrivo
Ma che si è intessuto di reale volontà di confronto e di dialogo sulle cose concrete tempi empiricamente verificabile
E quindi un'avvocatura che
Partecipa a pieno titolo alla Commissione flussi
Che è un po'il motore
Da cui nascono poi le iniziative organizzatori dei capi degli uffici che vengono sottoposte al Consiglio giudiziario di cui emanazione tra l'altro
E la spinta a fare quel passo in più
Il riconoscimento all'interno del Consiglio giudiziario della pari dignità di tutti tutti coloro che ci sono dentro
è antistorico immaginare un Consiglio giudiziario oggi a doppia velocità
E come si è detto nell'ultimo incontro l'ipotesi minimalista quanto meno va accettata cioè che anche il Presidente del Consiglio dell'ordine distrettuale venga a far parte dei Consigli giudiziari come componente di diritto
Così come avviene in Corte di Cassazione dove il Presidente mascherine componenti di diritto e partecipa
A tutte le deliberazioni
A prescindere dalla composizione allargata ristretta insomma guardate in ne parlo poco perché sapete come la penso
Ogni momento di chiusura corporativa ogni arroccamento ogni in Castel lamento come proviamo a fare si ritorcerà sempre contro di noi
Una magistratura aperta
Una magistratura che abbiamo un open mind è la magistratura che ho conosciuto la magistratura con cui ho lavorato quello in cui mi piace lavorare
E quindi il mio augurio è che questo avvenga
E concludo con un ultimo appello però
Come vedete sto parlando un po'da leggere sta facendo il suo ultimo miglio e che quindi vorrebbe quasi lanciare qualche messaggio che guarda al futuro piuttosto che al passato ecco io avevo bisogno di lanciare un altro di questi messaggi
Tra pochi giorni inizierà una nuova fatica del Consiglio Superiore forse la fatica più difficile più complessa
Ed è quella di fissare le linee guida e per la
L'organizzazione degli uffici delle procure
Perché
Anche qui si intrecciano due temi molto delicati
Il primo è la
Comparazione veramente improba tra
Un vero e proprio Codice tabellare fatto di circa trecento articoli e trecento pagine
Che deve si irradia praticamente
In tutta la vita magistratuale del giudice
Dal singolo giudice fino al capo dell'ufficio
In ogni grado dal tribunale alla Corte di Cassazione
E che quindi fissa uno Statuto e direi
Pesante per quanto riguarda la governance degli uffici giudiziari in funzione di quello che ho detto prima
Comparata allo zero virgola zero che c'è per quanto riguarda le Procure della Repubblica
Già questo dovrebbe segnalare
Che quella riforma Castelli del due mila sei ha creato disagi
Un disagio
Perché ha creato un vuoto
Rispetto al quale
Occorre che è ora questo Consiglio della magistratura così coraggioso così innovativo
Trovi
Lo spazio per poter fissare degli archetipi fissare dei passaggi fissare dei notiziari
Degli itinerari che conduco hanno a che cosa al recupero della cultura della giurisdizione
Anche attraverso
Un meccanismo parata bella
Non chiediamo la tabella
Chiamiamo le linee guida
Ma non vi sembra giunto il momento di recuperare pienamente la cultura della giurisdizione
Una parte della magistratura della nostra magistratura che rischia di staccarsi
E che nei fatti a partire dal due mila e sei con quella riforma che ha prodotto come abbiamo detto un vuoto
Ha cominciato progressivamente a staccarsi
Ecco il mio invito è questo
Fate venire dal basso al Consiglio anche idee proposte
Perché su questi temi importanti come la leale collaborazione con l'Avvocatura
Uno dei pilastri della giurisdizione e la leale collaborazione con le procure della Repubblica altro pilastro della giurisdizione
Si possa procedere
Con rigore con proporzionalità con ragionevolezza
Con le debite distinzioni
è però
Se
Il faro è quello
Del
Giusto processo dalla garanzia eviti fondamentali processo che abbia i connotati dell'efficienza della ragionevole durata della qualità e quindi
Che medie a
Ampliare la fiducia dei cittadini e la magistratura la legittimazione dei magistrati nella società
Non è pensabile che un pezzo della magistratura progressivamente se ne allontani e che la cultura della giurisdizione riguardi soltanto il momento del giudizio
Non ce la facciamo
Se non coinvolgiamo anche gli uffici della Procura della Repubblica sul terreno forte della cultura la giurisdizione
Perché il rischio e la deriva la caduta della legittimazione non di un pezzo non cade un prezzo strutture di un
Di una legittimazione messa in discussione di una fiducia messi in discussione che coinvolgerà l'intera magistratura
Ecco con questo mio auspicio
Io gli auguro buon lavoro e mi complimento davvero con chi ha condotto fino in fondo questa impresa difficile
Auspico che questa impresa possa proseguire anche per quanto riguarderà tra poco le linee guida delle procure della Repubblica grazie
Grazie al Presidente Canzio che come il Presidente Lini ci hanno introdotto anche
Negli snodi culturali più importanti in questo momento di approfondimento la parola e lo ringrazio come già ho fatto nella mia introduzione
Al professor Gaetano Silvestri il Presidente della Scuola Superiore della Magistratura
Ringrazio il presidente legni nel Presidente l'OP tutto il Consiglio superiore per l'invito a partecipare a questa sessione di questo interessante incontro
Cui sono lieto di portare saluto più caloroso della scuola superiore della magistratura
Ho letto con grande interesse
La nuova
Circolare sulla formazione delle tabelle di organizzazione degli uffici giudiziari per il triennio due mila diciassette due mila diciannove
La materia tabellare lungi dall'essere arida tecnica di predisposizione di schemi organizzativi astratti
Si pone come è stato illustrato degli interventi che mi hanno preceduto
Alla confluenza dei due principi fondamentali che devono guidare l'esercizio della giurisdizione l'imparzialità l'efficienza
Opportunamente nella relazione introduttiva
Predisposta dal Consiglio
Sì di si ribadisce
Che tutta la materia tabellare e finalistica menti orientata all'attuazione pratica del principio del giudice naturale enunciato l'articolo venticinque primo comma della Costituzione
Che richiede criteri di preposizione dei singoli magistrati a specifici affari il più possibile oggettivi e automatici
A poco varrebbero l'indipendenza della magistratura come ordine
E le guarentigie di cui gode il singolo magistrato se non si riconoscesse che in una società democratica complessa
E attraversata da
Divisioni spesso profondo culturali e sociali la figura gli si incarna tale del giudice
Privo di opinioni e di un proprio patrimonio ideale e fuori dalla realtà
La retorica non può oscurare l'effettività storica
è necessario pertanto partire secondo l'insegnamento di maestri che dice questa materia furono prego pionieri come Alessandro Pizzo rosso occorre partire dalla figura del giudice come persona fisica
Con la sua individualità le sue caratteristiche le sue inclinazioni il suo contesto sociale e familiari
Il documento normativo di cui oggi stiamo a parlare
Interpreta mio avviso in modo egregio
Questo dato essenziale di partenza
L'approccio concreto attento all'individuo magistrato ma nello stesso tempo ispirato alla costante integrazione tra imparzialità ed efficienza
Questo approccio mi sembra il pregio principale
Del
Grande meritorio sforzo che l'organo di garanzia come giustamente diceva il
Presidente Legnini di promozione del ordine giudiziario a prodotto
Il documento dovrà essere studiato verrà fatto in questi due giorni assimilato è fatto conoscere
Non solo i capi degli uffici ma tutti i magistrati italiani ordinari e onorari
Un aspetto di particolare interesse mi sembra il rilievo dato dalle nuove norme alla partecipazione dell'avvocatura è già stato sottolineato nella fase di elaborazione dei progetti tabellare in una fase di attuazione
Si esce sempre di più da una visione autoreferenziale nell'amministrazione della giustizia
Per riconoscere che gli avvocati non sono soltanto i soggetti che rendono effettivo il diritto di difesa costituzionalmente garantito
Ma sono parte integrante del sistema giustizia
E pertanto devono avere adeguata voci in capitolo
In un settore che sta alla base di ciò che i cittadini
Da loro rappresentati chiedono al giudice appunto imparzialità ed efficienza
Non contrapposizione quindi come purtroppo
Talvolta avviene
Ma collaborazione costante in vista del diritto alla giustizia dei cittadini che deve essere il punto di partenza del punto di arrivo di ogni nostra discussione
Molto apprezzabile mi sembra inoltre l'attenzione riservata dalla circolare
Ad esigenze personali per da alcune esigenze personali del magistrato
Che confermano l'impostazione di fondo che deve presiedere ad una corretta e moderna concezione dell'organizzazione giudiziaria direi dell'organizzazione tout-court ma discorso sarebbe troppo vasto
Vale a dire la considerazione del giudice persona nella sua concretezza individuale che implica anche valutazioni di contesto e attenzione ad aspetti fondamentali della sua vita
Quali il benessere organizzativo la tutela della genitorialità e della salute
Si tratta se mi è permesso dirlo io del risvolto positivo di quella stessa impostazione umanistica
Che ha voluto la cultura tabellare come contrappeso all'irrimediabile debolezza del singolo magistrato
Non più protetto dalla corazza di un potere omogeneo e omologato ma necessariamente solo di fronte alle sue responsabilità
E mi ha molto interessato al discorso che ha fatto ora il
Presidente Canzio e diciamolo poi penso che sia già in stato avanzato il lavoro che sta facendo il Consiglio per un'estensione della cultura tabellare negli uffici di Procura
Non
Non si può trattare di repubbliche autonome quello del delle procure perché altrimenti sarà poi difficile io di questo ne sono profondamente convinto sarà poi difficile
Contrapporre argomenti a chi vuole arrivare alla separazione delle carriere
In ultimo rilevo con grande soddisfazione di costituzionalista quindi
Alle
Personale
Che questo poderoso sforzo di riforma Presidente venire poderoso scorso di riforma non è frutto
Di cedimento alla retorica dell'efficienza fine a se stessa
Ma nasce dalla fruttuosa assimilazione di decenni di esperienza e quella lavoro dal basso tutto in modo da decenni di esperienza e dalla permanente consapevolezza
Di attuare in modo più esatto i principi costituzionali tra i quali certamente deve essere annoverato il buon andamento applicabile anche all'organizzazione giudiziario ricordo tanti anni le discussioni che si sono fatte anche a livello di giurisprudenza costituzionale se il principio del buon andamento della Costituzione accoppia al principio dell'imparzialità fosse valido anche per gli uffici giudiziari
E mi ricordo la difficoltà che c'è stato in sede anche dottrinale ad affermare che il buon andamento certamente non può riguardare il merito
Delle decisioni giudiziarie ma deve riguardare l'organizzazione degli uffici sì ed è e Como deve riguardare l'organizzazione degli uffici
Rispondo alla
Gentile
Menzione del Presidente degni dando assicurazione per quanto
Posso dare
Che la scuola
Superiore della magistratura in sintonia con il Consiglio si fa carico e si farà carico
Di la massima diffusione e conoscenza di questa importante corpus
Normativo in una prospettiva di ampliamento e questo non stimolo che venuto dal Consiglio che noi
Tentiamo a mio modo di
Recepire in otto appunto non ha prospettiva di ampliamento del ruolo della materia ordinamentale
Nei corsi formativi percorsi formativi della scuola bene questo è un momento ulteriore di collaborazione tra Consiglio e scuola che penso abbia necessità di ulteriori sviluppi grazie
Grazie moltissimo il professor Silvestri per questa lettura così profonde originale anche
Della della normativa secondaria che stiamo approfondendo
Studiando la parola al presidente Mascherin Presidente del Consiglio nazionale forense credo sarò breve perché ovviamente
Il tempo verificati lavori ringrazio il Vicepresidente Venini e il presidente Ega lotti
E porta alla magistratura italiane saluto della avvocatura ed istituzionale
Due flessi del vaglio avanzare due motivi di riflessione la prima
Io credo che noi ci si debba soffermare su quello che il concetto di tradizione e il valore della giurisdizione italiana sul concetto sita espresse prima Presidente
E la giurisdizione non è uno strumento per far crescere l'economia in Italia non è uno strumento per valutare gli il italiano né nello strumento per attrarre
Impresa e dall'estero è innanzitutto a strumento di democrazia e termometro di democrazia
E lo si misura in il la qualità della giurisdizione né si misura in quantità la produzione il valore operativo della magistratura italiana
Altra considerazione la giurisdizione è un bene comune certamente alla democrazia a come operatori alla magistratura e all'Avvocatura
E ne dobbiamo essere assolutamente da questo punto consapevoli che la giurisdizione italiana e probabilmente per qualità la miglior giudizio dal mondo per quel
Per come è costruita
Per la dinamica delle e garanzia la dialettica intrinseca alle sistema processuale nostro io credo che ne possiamo essere assolutamente orgogliosi e possiamo essere di esempio come fosse zione di tradizione a tutto il mondo troppo io dico spesso noi saremo i nelle varie classifiche dietro alla Serbia o dietro la Corea del Nord per quel che riguarda la fase esecutiva della pena ad esempio
Ma certamente io non mi farei
Giudicare né Serbia e per la verità non mi fregio di Khaled eppure negli Stati Uniti da una magistratura statunitense
Limitate giudicare molto volentieri dalla magistratura italiana e mi faccio difendere molto volentieri da un avvocato italiano alla se noi siamo come siamo la miglior giurisdizione al mondo e dobbiamo amarla dobbiamo volerle bene
L'altra considerazione è questa noi tutti
Voi ovviamente
FOS in particolare come dirigenti
Facciamo giornalmente
Nel nostro piccolo la storia della giurisdizione in questo momento la giurisdizione
Ore siamo noi siete voi come dirigenti siamo noi avvocati che ogni giorno facciamo la storia costruiamo il futuro della giurisdizione
Come in ogni settore ogni tanto quel passa il treno del cambiamento
Per delle coincidenze fortunate passa e io credo che stia passando questo treno
E abbiamo la fortuna noi tutti di essere quelli che hanno la possibilità di salire su questo treno di essere protagonisti del cambiamento
Il treno passa adesso perché abbiamo un Consiglio Superiore della Magistratura che ha impostato una diversa marcia alcuna prospettiva organizzativa evolutiva e profonda
Abbiamo le magistrature superiori in sintonia con questa marcia
E posso dire per quella che è la mia esperienza che abbiamo in questo momento un del ministero assolutamente dialogante assolutamente consapevole del ruolo della giurisdizione
Ministero che per la verità giustamente non si fa imporre nulla da nessuno ma che dialoga con chiunque disponibile a e dialogare e con questo Ministero stiamo costruendo credo qualcosa di importante
Ora dobbiamo fare e la scelta noi noi come avvocati non credo che si possa assolutamente pretende un errore dell'Avvocatura in passato è stata cura di pretendere dei ruoli sol perché avvocati
In realtà avvocature ruoli si deve meritare
Deve avere di possa ledere la qualità per meritarsi
Il l'impegno di questo così tale forense è questo di garantire l'impegno e soprattutto l'assunzione di responsabilità preparare quando si è fuori dalle fasi organizzative la cosa poi più semplice criticare chi organizza
E starne fuori fare l'opposizione è sempre molto semplice l'avvocatura deve stare dentro la fase organizzativa assumersi tutte le responsabilità della fase organizzativa
Cresca noi cogliere questo momento io non credo che il treno passerà di nuovo molto a breve dobbiamo e Salice adesso
E dobbiamo salirci do io operatori perché io penso che poi chi rappresenta l'avvocatura della magistratura levare talk show delle varie trasmissioni televisive non sia l'Avvocatura la magistratura è condizione proprio dei tribunali
Chi apre i tribunali ogni giorno siete voi siamo noi e solo le conosciamo le soluzioni
E in comune sappiamo quanti sono le stazioni per una per migliorare la giurisdizione
Chi lo conosce la giurisdizione che teorizza sulla giurisdizione saltare stazioni arriva un risultato finale a una soluzione e finale si pertanto le tante piccole stazioni che portano invece ovvero miglioramento grave la rivoluzione culturale della e giurisdizione
Quelle stazioni le conosciamo noi quindi dobbiamo salire assieme e su questo treno e percorrere tutte le stazioni
E voglio dire un'ultimissima cosa la magistratura italiana come avvocato
Badate che la vera garanzia di autonomia dipendenza della magistratura è l'avvocatura il vero contraltare dei MOT dico dialettico democratico collaborativo laddove sarebbe dessert collaborativo critico correttamente laddove essere critico è l'avvocatura
Se dovesse mancare un'avvocatura autonoma indipendente coinvolta in questo lavoro di costruzione tra giurisdizione
Bene di sistema troverà ad un altro contraltare
Che probabilmente sarebbe la politica certamente lo sarebbe soggetto democratico come per natura all'Avvocatura quindi una grande magistratura richiede una grande Avvocatura una grande giurisdizione richiede una grande collaborazione grazie
Grazie davvero al Presidente Mascherin che ci ha aperto ulteriormente questa prospettiva di innovazione culturale che accogliamo con grande favore la parola al Consigliere Giovanni Merlino grazie
Buongiorno a tutti
Perdonerete la
Frammentarietà delle osservazioni che
Consegno alla vostra valutazione ma non al mio intervento non era previsto ministro è stato trattenuto da impegni istituzionali e ciò spiega la la mia presenza
Che non hanno una presenza prevista semplicemente in funzione d'ascolto e qui per ascoltare per ascoltare dopo aver letto una
Un atto della funzione di organizzazione della giurisdizione del Consiglio Superiore che considero estremamente importante Giovanni Canzio va definito un pezzo
Di democrazia io credo che sia anche un fattore di coesione sociale e mi spiego nel lavoro che abbiamo provato a fare in questi tre anni siamo partiti da una
Constatazione
La giurisdizione esercitata in modo estremamente diverso nel territorio ma
A parità di condizioni normative essendo le norme primarie identiche impedire il
Gli esiti del lavori giurisdizionale sono diversi e questi sia nel civile
Che ne penale nel civile i dati dello data warehouse lo vivevano in termini di
Pendenze di arretrato ha riso metteremo a disposizione i dati sulla prescrizione evitate prescrizione dimostrano che
Le oscillazioni es come dire non hanno nessuna correlazione con una
Ha persino con le risorse in appello gli uffici hanno
L'incidenza da prescrizione ma
Vada alla quarantatré per cento di alcuni distretti al
Tre per cento di altri in primo grado si vada al cinquantuno per cento di alcuni uffici allo zero virgola due per cento di altri
Nella fase del preliminare a giudizio quindi lì dove si esprimono le scelte dire degli uffici e degli uffici requirenti si vada al l'uno per cento al trentaquattro al trentaquattro per cento è del tutto evidente allora che
Le tabelle partecipano a una funzione fondamentale di costruzione di un tessuto unitario né di organizzazione degli uffici che è fondamentale per orientare in modo unitario quei direttori
I lavori giurisdizionale e quindi ho fatto e di uniformità di omogeneità del
Dell'azione di tutela dei diritti né quale possa esprimersi se si sostanzia la giurisdizione ed è per questo che la definivo come un fattore di coesione sociale
E anche un fatto e di promozione culturale importante per le ragioni che sono state più volte richiamate perché chiama come dire apertamente richiama prettamente l'idea di una governance aperta dell'organizzazione della giurisdizione aperta
Innanzitutto al contributo della
Dell'avvocatura
La scelta di prevedere la partecipazione degli avvocati alla Commissione flussi è una scelta importante che va nella direzione indicata rimandarla
Presidente di Ninì e dalla
Da Presidente Canzio che l'avvocato mascherine Presidente Consiglio nazionale forense
Rivendicava come espressione di un'assunzione di responsabilità della dell'avvocatura io credo che la magistratura non debba avere paura dell'apertura allora voce dell'avvocatura nella
Gestione organizzativa nell'organizzazione della
Nell'organizzazione della giurisdizione e questa circolare segna un punto un punto un punto importante
è una circolare che poi interviene in un momento credo estremamente
Significativo perché si colloca temporalmente un po'a valle di un lavoro importante dico per azione istituzionale che si è svolto in questi anni tra Ministero Consiglio Superiore della Magistratura
Da questo punto di vista negli anni le mie o osservazioni si tramutano in formazioni che credo sia
Utile
è utile fornirvi sapete che si è completato un lavoro importante con una
Il varo delle nuove piante organiche degli uffici di primo grado
A al di là del valutazioni io d'immagine differenziate che si possono fare nei singoli ambiti come dire locali credo che da tutti debba essere apprezzato il
Il dato della condivisione del metodo con quale il le piante organiche sono state varate nella condivisione del metodo realizzata tra Consiglio Superiore Ministero della giustizia ci accingiamo a farle
Anche con gli uffici giù di secondo grado il
Gioacchino Natoli e particolare al lavoro da tempo lavoro da tempo lo faremo utilizzando lo stesso metodo cioè il quale dire della
Ricerca della condivisione metodologica con il Consiglio Superiore della Magistratura
Lo faremo se accolte prova con lo stesso metodo che costituito anche dall'ascolto della
Del istanze degli uffici degli uffici giudiziari né informazioni ovviamente al ministero si richiede anche come dire
L'assolvimento pieno delle per come dire la responsabilità collegate all'organizzazione dei servizi della giustizia
Iniziamo a cogliere i frutti i primi frutti di un lavoro impedire che è stato condotto silenziosamente non tra mille difficoltà in questi ultimi tre anni
è stato già adottato il decreto per
Di la destinazione di uffici di duecento unità centoquindici assistenti cinquanta funzionali informatici trenta funzionari contabili
Prelevati scorrendo le graduatorie di altre pubbliche amministrazioni a maggio si svolgerà una preselezione un'opera gigantesca programmi se non c'è neanche più nessuno che sapesse come si faceva un concorso perché era un'attività ormai come dire
Sconosciuta per dire no no no no partecipata
Nessuno né colpa né essere Bava memoria
Trecentotto mila persone parteciperanno a undici giorni di intensa direi preselezione sono stati già acquistati quattordici mila computer quattordici mila laptop
Che poi saranno immediatamente dopo destinati agli uffici
Agli uffici agli uffici giudiziari
Contiamo di o mettere le Commissioni valutative al lavoro anche dei mesi di luglio agosto in modo tale da giungere per settembre ottobre alla destinazione non soltanto degli ottocento
Assistenti giudiziari nel quale si riferisce bando ma anche di ulteriori seicento
Perché scopriremo le graduatorie dei crebbe ire del concorso già bandito in forza della
Autorizzazione a nuove assunzioni avuta con
Il decreto al suo con la legge di bilancio due mila
Con la legge di bilancio due mila diciassette e ulteriori quattrocento unità saranno reclutate attraverso sempre il meccanismo più agile dello scorrimento
Delle graduatorie già approvate da altre pubbliche
Va tre Pubblica amministrazione
La circolare
Credo che sia importante in questo la
Anche perché ha introdotto apertamente il concetto di benessere organizzativo limpido gesto di benessere quei del
Negli uffici giudiziari
Anche da questo punto di vista non deve dire anche da questo punto di vista il ministero sta iniziando raccoglie i frutti un lavoro difficile a quale voi tutti avete partecipato in questi in questo primo anno di gestione nuovo modello di specie di di di di di gestione delle spese di funzionamento
So bene quanto sia stato difficile misurarsi con i problemi legati alle spese di funzionamento degli uffici giudiziari nelle conferenze permanenti
Ma non vi è l'alternativa perché quel modello di spesa è un modello spesa inefficiente per certi versi perverso
Non vi è l'alternativa se non quella di fare appello alla capacità dei dirigenti degli uffici giudiziari di abbracciare la complessità dell'argomento e la funzione di organizzazione
Degli uffici giudiziari dopo un anno possiamo dire che sono stati realizzati risparmi di spesa nell'ordine mi disse sessanta settanta milioni rispetto procedurale altrimenti al precedente modello
Questi risparmi non confluiranno nella fiscalità generale masso hanno investiti immediatamente in progetti di
Manutenzione
E innovazione tecnologica delle strutture dell'edilizia giudiziaria dell'edilizia giudiziaria vale a dire saranno restituiti è territori nei quali quei risparmi sono stati sono stati sono stati prodotti
Mou un ultimo dato vorrei dire al fondo vorrei fornire e che
Ed è quello del comunque dire che forse secondo me dimostra e complessivo orientamento dell'attività dell'ufficio sul versante della sostegno dello sforzo come dire complessivo di lire
Innervare la giurisdizione degli elementi di un'organizzazione efficiente l'attività dell'Ispettorato generale
è un'attività che innanzitutto ormai dichiaratamente programmaticamente statutariamente rivolta a supportare le funzioni di direzione degli uffici
Dal prossimo mese tutte le relazioni ispettive saranno ovviamente depurate degli elementi come dire non ostensibili pubblicate sul sito web del Ministero della giustizia
Fornendo quindi elementi credo importanti per
L'orientamento delle scelte dei singoli uffici è importante diffondere le best practices però secondo me è assai più importante diffondere le best practices perché
è e
E tenendo lontano i cattivi esempi che gli uffici funzionano che gli uffici funzionano funzionano meglio
Un
E di questo dei di questa votazione per così dire del dell'assente individuali di lavoro dell'ispettorato credo che sia dimostrativo un dato nel due mila quattordici
Il cinquanta per cento delle azioni disciplinari del ministro in sei erano riferite ai ritardi nel deposito delle motivazioni
Oggi questa percentuale scesa al venti per cento
Vorrei dire l'azione dell'Ispettorato si è come dire
Trasferita dalla rilevazione quei dire burocratica delle
Di di di dati
Di di che spesso rivelano la
La difficoltà
Di reggere i carichi di lavoro le cariche lavoro alla verifica del dei profili più significativi di discostamento dallo Stato dello statuto deontologico della magistratura
E infine lasciatemi dire una cosa perché
Credo che sia
A un un elemento
Solo importante
Che il consiglio superiore stia lavorando la nuova circolare sull'organizzazione degli uffici del pubblico ministero
è una città come dire non ne conosco i contenuti finora prefigurati ma se posso esprimere un auspicio è che
Le prossime iniziative che del Consiglio Superiore su sull'organizzazione degli uffici sull'onda sul
No non la sulle tabelle
Vedano la partecipazione non soltanto dei presidenti dei Tribunali dei capi degli uffici giudicanti ma anche dei capi degli uffici requirenti ecco e di misurarsi sull'organizzazione degli altri
è un modo per tenere insieme la
Cultura della giurisdizione nell'uno e nell'altro campo grazie
Avendo osservato il secondo
Ringrazio tutti gli intervenuti abbiamo chiuso questa prima sessione improduttiva adesso dieci minuti per un caffè per a un attimo solo un attimo vi chiedo perdono
Però l'occasione troppo ghiotta
Per farmela sfuggire io vorrei ringraziare per davvero Gianni Melillo magistrato italiano di grande valore che voi conoscete
Non rivelo nessun segreto se dico che
Purtroppo ieri
Ci è arrivata la sua richiesta di di rientro in ruolo
Lo volevo ringraziare di fronte di fronte a voi non per il lavoro appassionato per la competenza la revisione di questi anni grazie
Ai lavori del nostro incontro di studio la prima sessione come ho anticipato se cortesemente ci consentite di lavorare grazie
La prima sessione
Di approfondimento e di confronto riguarda il procedimento di formazione tabellare che come poter avete verificato anche dalla relazione introduttiva
Presentata molti profili di innovazione sia per quanto riguarda la
Definizione di una tempistica procedimentale certa
Contiene delle indicazioni
Sul ruolo dei vari protagonisti del procedimento tabellare e quindi è necessario
E fare il punto no della disciplina e riusciremo a fare questo naturalmente tutte le sessioni sono organizzate con una illustrazione
Della disciplina procedimentale
E illustrazione che sarà fatta anche evidenziando degli spunti di riflessione di approfondimento e tre e tutte le vostre osservazioni
Le voti i vostri suggerimenti le vostre richieste di chiarimento le vostre proposte sono naturalmente per noi molto importanti e del dovranno trovare spazio nel momento di dibattito di domani al quale abbiamo dedicato
Una sessione molto più lunga rispetto alle altre su queste novità relative al procedimento di formazione tabellare ne parliamo oggi con Francesco Cananzi
Che come componente della settima Commissione è stato come tutti i componenti della Commissione correlatore
Della circolare sulle tabelle con Celestina Tinelli attualmente componente del Consiglio nazionale forense già componente del Consiglio Superiore della Magistratura è anche Presidente della settima Commissione e con Paola Balducci
Che pure ha contribuito pur non essendo componente della settima Commissione a
Proprio a queste innovazioni specifiche procedimentali che è componente del Consiglio Superiore della Magistratura invito i colleghi che interverranno a mantenere
I loro interventi a fare degli interventi come è loro costume
Sintetici ed efficaci e mi permetterò naturalmente di invitarvi al rispetto dei tempi la parola al consigliere Camanzi grappa grazie
Buongiorno a tutti prima di tutto un ringraziamento a voi che appunto avete lasciato i vostri tribunali
Per questa due giorni per un confronto è un momento di ascolto che per il Consiglio Superiore molto davvero molto importante consentitemi un ringraziamento al presidente Galoppi il Presidente della settima Commissione di quest'anno credo che
Il risultato di questa circolare sia dovuto soprattutto alla sua
Determinazione e costanza e volontà di arrivare offrire un servizio agli uffici al quale appunto abbiamo collaborato in settima Commissione
Nel tentativo di introdurre qualche elemento di novità io devo dire che
Riflettendo sul tema delle tabelle
E del procedimento tabellare vorrei evidenziare immediatamente un dato noi ormai diamo per scontato questo assetto tabellare questo assetto del procedimento senza renderci conto che questo è il frutto comunque di un percorso che storicamente ci porta al punto in cui siamo perché dico questo perché quando si è pensato alla
Al all'idea delle tabelle previste appunto dal legislatore in realtà si è pensato alla necessità di garantire l'indipendenza interna stamattina c'è Stato negli interventi introduttivi di saluto ma non tanto di saluto
Chi ci hanno anticipato ci sono stati molti spunti interessanti io credo che il discorso sulle tabelle sia un discorso che in primo luogo serva a garantire tutto oggi tuttora il principio di indipendenza interna
In realtà i costituenti avevano soprattutto posto l'attenzione sul profilo dell'indipendenza esterna della magistratura sulla garanzia diciamo dell'autonomia della magistratura dell'indipendenza la magistratura dagli altri poteri
Ma il termine autonomia in realtà sta esprimere la capacità della magistratura di auto normare
La propria organizzazione e dovere in questo modo garantire l'indipendenza il tema cioè della previsti ricostituzione del giudice
E delle riserve di legge dell'articolo centotto dell'articolo venticinque della Costituzione in realtà viene a essere declinato e viene a essere come dire
Specificato proprio attraverso gli interventi del Consiglio e attraverso interventi che i capi degli uffici compiono i presidenti dei tribunali con l'organizzazione tabellare in ogni singolo ufficio la Commissione Paladin
Per
Evidenziava il fatto che
Non sarebbe stato possibile da parte del legislatore primario prevedere una regolamentazione così minuta vi dico anche che
Facendo l'esperienza della settima Commissione in questo biennio analoga
Come dire attenzione
Abbiamo sempre cercato di aprire in relazione al fatto che il nostro intervento anche con
Le circolari e anche con questa circolare deve essere un intervento che non tenda a restringere
L'ambito del merito delle scelte la cui responsabilità spetta al capo dell'ufficio al Presidente del Tribunale attraverso il procedimento tabellare
E cioè quello che in realtà secondo me va ridetto con chiarezza il tema dell'indipendenza interna e affidato ancora oggi in modo significativo a un'organizzazione tabellare che sia un'organizzazione tabellare in grado
Di
Più garantire
Per un verso il indipendenza e aggiungo io il pluralismo interno alla magistratura
E per altro verso la predetta prevedibilità delle decisione sappiamo che sul tema della prevedibilità decisioni c'è molta attenzione sappiamo che Max Weber da quando
Parlava appunto della calcolabili vita giuridica a proposito della possibili tacchi
Diceva lui un diritto che si possa calcolare in modo simile ha una macchina ecco lei
Non crediamo che ci possa essere un diritto che possa essere
Come dire garantite amministrato da una macchina
Crediamo che invece ci possa essere un diritto che possa essere garantito e riconosciuto attraverso dei percorsi dialettici interni all'organizzazione
Dei tribunali e attraverso gli strumenti che l'ordinamento giudiziario o pone all'attenzione diciamo e che a
Per favorire il più possibile lo sviluppo di un diritto condiviso
E non un diritto automatico quindi
Organizzazione tabellare e lo dico e presidenti di tribunali che sono in una certa misura i custodi secondo me di questo bene a garanzia dell'indipendenza interna e a garanzia anche del pluralismo intellettuale della
Magistratura
So bene che il tema della
Prevedibilità è un tema centrale
E però nelle nostre tabelle di ormai acquisizione del
Patrimonio culturale della magistratura italiana c'è un principio che è quello della specializzazione che consente di fare sintesi
Fra il pluralismo e la certezza del diritto perché proprio grazie alla specializzazione che è possibile a dire decisioni il più possibile prevedibili nell'ambito di un dibattito che deve svilupparsi all'interno dalla magistratura
Allora la via da percorrere ma lo dico a magistrati che
Sono imbevuti a Presidenti che sono imbevuti della cultura tabellare non è certamente quella autoritativa o lesiva del principio di indipendenza interna bensì un'aria più democratica
Forse meno immediata però potenzialmente in prospettiva più giusta nell'esito finale
Per una distribuzione come dire diffusa degli affari temperata dalla specializzazione del dialogo fra i giudici che si ha promosso dei Presidenti di Sezione
Accanto ha questo valore dell'indipendenza in Terna che non è un valore che va archiviato e che
Sul quale bisogna sempre vigilare si pone l'altro tema perché progressivamente storicamente le tabelle si sono sempre di più sviluppate anche come uno strumento per un uso razionale delle risorse e per e strumentali quindi all'efficienza
Della risposta giudiziaria dove efficienza vuol dire capacità di contemperare qualità e quantità della risposta di giustizia e qui viene fuori secondo me è una cifra
Della
Delle prospettive culturali e delle linee guida che abbiamo dato nel corso di questo biennio
E anche nel corso del quadriennio precedente il Consiglio ha dato agli uffici giudiziari il tema delle priorità che è una presa d'atto
Del fatto che abbiamo risorse limitate e che quindi bisogna trovare un una modalità per stabilire delle priorità nel penale come nel civile offerte dal legislatore piuttosto che offerte anche
Da parte della elaborazione interna l'esperienza dei dell'arte dei programmi ex articolo trentasette e in quella direzione e leggendo i programmi ex articolo trentasette e quello che emerge e una
E mi sembra questo sia un dato
Del quale bisogna dare atto I presidenti dei tribunali italiani
Vi è una presa di coscienza
Collettiva della necessità che non si può andare avanti alla civica ma bisogna invece a venire
Una chiara prospettiva di quello che deve essere trattato prima e con più celerità che può essere la legge Pinto piuttosto che e quindi questo poi parleremo l'ultimo domani il tema della protezione internazionale cioè dei diritti
Che hanno una loro riconoscibilità costituzionale un loro valore costituzionale o sovranazionali che sia la ragionevole durata del processo ossia il diritto di asilo
Dico questo per dire che
Quello che
Dall'osservatorio dalla settima Commissione sì vite e che alla fine c'è una grande ci sono dei grandi passi in avanti fatti nei tribunali
Dei grandi passi in avanti che sono stati nel senso di un'organizzazione giudiziaria come dire costituzionalmente orientata e però in questo ambito e vengo al tema della
Del procedimento tabellare
Fondamentale secondo me e il ruolo del metodo attraverso il quale si arriva all'organizzazione
E il ruolo del metodo il peso il ruolo in particolare della partecipazione dei magistrati alla
Al allora all'itinerario tabellare perché dico questo diceva il professor Pizzo Russo
Che con il sistema tabellare si viene a conciliare il massimo possibile di partecipazione con il massimo possibile di efficienza
E questo in realtà risponde al vero perché maggiore partecipazione riduco significa maggiore consapevolezza da parte dei colleghi maggiore adesione ha un programma maggiore
Corresponsabilizzazione relazione agli obiettivi specifici ma l'obiettivo di carattere generale che è quello di rendere un servizio giustizia migliore
Quali sono
Secondo me i pericoli che
Invito come dire i Presidenti tribuna riflettere su questo i pericoli rispetto a questo diritto dovere di partecipazione
Calamandrei diceva che della libertà ci si accorge quando viene comincia a venire a mancare cioè che la libertà è come l'aria
Facendo le debite proporzioni anche il tema diciamo dei diritti doveri di partecipazione del del magistrato al percorso e all'itinerario diciamo tabellare
Mi sembra che possono essere
Alla stregua considerati ne abbiamo una pluralità di possibilità di partecipazione da parte dei magistrati che forse dal vostro punto di vista possono sembrare diciamo a volte delle ragioni di
Rallentamento dell'iter tabellare e che invece sono secondo me è una grande risorsa che vai valorizzata e stimolata soprattutto nei confronti dei giovani magistrati che non hanno
Seguito questo percorso di evoluzione della cultura tabellare che il continente sì
Proprio l'autonomia della giurisdizione quali le modifiche che sono state apportate
Che elenco rapidamente perché voi siete molto più bravi di meno avrete lette sicuramente
Nella nella nuova nella nuova circolare sulle tabelle
Sicuramente uno sforzo di razionalizzazione e semplificazione razionalizzazione nel senso che vi è una definizione del rapporto fra il doppio e il progetto tabellare
Perché il dove diventa il luogo nelle quali si dà conto delle ragioni delle scelte organizzative ed è la cornice all'interno dalla quale si deve collocare il progetto tabellare che invece declina in concreto le singole la proposta organizzativa
Ma anche
Trova spazio in maniera più significativa ora
Il il programma di gestione ex articolo trentasette che a una funzione lo avevamo già detto nella delibera che sugli atti sull'articolo trentasette oggi lo diciamo anche nella delibera la circolare sulle tabelle perché diventa lo strumento annuale di attuazione del doppio
Sono stati così come dire modulati i tempi del procedimento anche in relazione al alle dimensioni dell'ufficio anche per evitare che i Consigli giudiziari
Possa arrivare tutto contemporaneamente questo posso determina un rallentamento nell'attività dei Consigli giudiziari e previsto una clausola per Taveri nuovi Presidenti che intendono effettuare variazioni all'indomani del proprio insediamento ma poi vi sono anche
Spazi per una partecipazione più piena e un'informazione più piena stamattina si è fatto
Riferimento
Alla maggiore partecipazione da parte dell'avvocatura alla luce anche del protocollo che il Consiglio stipulato con il CNF su con a proposito della partecipazione degli avvocati al procedimento tabellare proprio
Lo scorso anno ascoltammo
Celestina Tinelli in una Commissione poiché abbiamo appunto anche quest'anno di ascoltati
Proprio perché
Ci sembrava diciamo necessario garantire questo favore nei confronti della partecipazione dell'avvocatura
Che
Evidentemente viene a oggi essere posta nella stessa posizione e con lo stesso punto di partenza che viene riconosciuto ai magistrati c'era prima un deficit di conoscenza da parte dell'avvocatura questo deficit di conoscenza dire sostanzialmente colmato perché nel momento in cui si comunica I magistrati il contenuto diciamo
La base dalla quale si parte per itinerario o tabellare lo si fa altrettanto per il Consiglio il Consiglio dell'ordine e aggiungo anche che vi è una previsione esplicita di una comunicazione della segnalazione anche ai procuratori della al Procuratore della Repubblica corrispondente all'ufficio giudiziario che evidentemente per quanto non è regolata una fase
Come dire successiva potrà fare fornire al Presidente del Tribunale dei un proprio contributo una propria in eventuale diciamo sollecitazione sulle qua sulla quale il Presidente del Tribunale potrà fare le proprie
Valutazione
Nel segno della semplificazione va
Come dire
Non lo svilimento del ruolo della Commissione flussi ma l'eventualità dell'accesso del alla Commissione flussi della richiesta quindi pari alla Commissione flussi sia nella fase preliminare da parte del Capo della Presidente del Tribunale
Sia da parte del Consiglio giudiziario questo non sta a significare che non è più necessario
Rivolgersi alla Commissione flussi ma che è necessario rivolgersi quando questo è opportuno
Anche per evitare che il passaggio dalla commissione flussi rallenti ulteriormente il percorso tabellare
Abbiamo previsto per esempio per in una ragione di un principio di trasparenza la necessità che vi sia un interpello per la partecipazione la commissione flussi come anche abbiamo previsto che nell'ambito del
Medesimo distretto non possa avere più di due volte salvo non ci siano gli aspiranti lo stesso magistrato fare parte della Commissione flussi perché
Deve essere
Una Commissione che ha un senso del quale possono fare esperienza più magistrati e che non sia semplicemente una medaglietta da prendere al curriculum
Quanto al tema della partecipazione dell'Avvocatura la commissione flussi che è prevista nella tabella voi tutti sapete altrimenti lo dico c'erano opinioni diverse su questa soluzione della presenza di due componenti
Laici del Consiglio giudiziario nella Commissione flussi personalmente avevo delle perplessità che ho manifestato anche in plenum mo'come anche
Il mio gruppo di carattere
Come dire tecnico perché c'è una commistione fra l'organo che
Fa da consulente al Consiglio giudiziario e perché viene a essere composto da componenti dello stesso Consiglio giudiziario e anche di carattere come dire politico più generale perché se il sistema dell'autogoverno è un sistema come dire che parte
Dalla dalle singole realtà probabilmente questo tipo di scelta poiché non tutti i distretti non tutte le realtà sono uguali poteva essere rimessa all'autoregolamentazione dei singoli consigli del Consigli giudiziari
Mi avvio rapidamente a concludere
Rappresentando
Come stamattina Claudio Galoppi lo richiamava nell'ambito diciamo della
Del suo intervento introduttivo
Come più volte appunto il Presidente Legnini evidenzia questo Consiglio sta cercando di avere un ruolo propulsivo letto una voce dei principi del diritto sull'ordinamento giudiziario quello del professore Volpe un'interessante
Riferimento alla possibilità che i Consigli superiori possano
A secondo di come venga interpretato il ruolo e se gli organi di amministrazione o essere organi di politica giudiziaria
Questo lo aspetteranno lui evidentemente
Attribuirci l'una o l'altra qualità quello che mi sembra di poter dire che però c'è da parte di questo Consiglio uno sforzo nel senso di fare una attività di politica giudiziaria
Per un'organizzazione che sia costituzionalmente orientata e in questo percorso un ruolo fondamentale
Hanno per la risposta che stanno dando proprio i tribunali e i presidenti dei tribunali cioè voi per la risposta che state dando relazione a tutti gli stimoli che stanno venendo dal Consiglio superiore e secondo me questo
E di questo merito se un domani si dovesse dire che questo Consiglio Superiore ha svolto un ruolo di col di politica giudiziaria piuttosto che un ruolo di mera amministrazione molto di questo medico dovrà essere riconosciuto a voi ultima annotazione nella
Nella circolare delle tabelle l'articolo duecentosettantacinque fa un esplicito riferimento alla
Al valore della partecipazione progetti alle scelte organizzazione attive dei magistrati ecco io credo che questo che ormai ha è un principio che ha trovato accoglimento nella circolare delle tabelle sia
Un valore sempre più da
Sperimentare
Perché garantisce una maggiore corresponsabilità dei magistrati rispetto alle scelte organizzative accanto al principio del coordinamento
Fra uffici giudiziari sia in senso orizzontale fra Tribunale procure pensate appunto al tema delle priorità si è in senso diciamo verticale
Fra primo grado e secondo grado perché la carenza di risorse può avere una risposta che abbia un senso se c'è un coordinamento di questo genere
La terzo punto che mi sembra invece indispensabile ricordare che anche stamattina è stato ricordato è quello appunto della
Leale collaborazione con il Ministero che non significa vedo qui Gianni Melillo
Non aprire diciamo
Una un atteggiamento di franchezza
I facendo ciascuno la propria parte cosa che mi sembra in questi anni abbiamo cercato di fare ottenendo
Nell'ambito diciamo di quello che era possibile a risorse date il miglior uso risultato possibile ecco sono certo che
Quello lo spirito che metterete chiederete di mettere i vostri giudici nella redazione di questo progetto tabellare per il due mila diciassette due mila ci dice a nove sarà questo di raccogliere la sfida fra le mille difficoltà e le fatiche
A volte insostenibili anche per la penuria di mezzi e di uomini
Di declinare l'autonomia dell'organizzazione con la responsabilità autonomia riconosciuta alla magistratura tutta e che passa Essien vera anche per le scelte tabellari che voi compirete
Congiunto ha la responsabilità per chi vuole rendere il miglior servizio possibile ai cittadini e gli stranieri che ci chiediamo giustizia vi ringrazio
Ringrazio
Francesco Cananzi che ci ha introdotto anche nella specificità di di tutte le questioni che riguardano le tabelle e che ha soprattutto evidenziato
Come diciamo anche le soluzioni cui siamo pervenuti sono il frutto di una dialettica culturale intensa e molto positiva credo anche feconda
Voglio sottolineare sotto questo profilo che a questa dialettica averla questa dialettica ha visto la partecipazione di tutto consiglio superiore non si è trattato solo
Di un lavoro fatto dalla settima Commissione ma di un lavoro davvero corale
E ne conferma la partecipazione anche lavori di oggi di quasi tutti i consiglieri del
Consiglio superiore ringrazio saluto la consigliera Casellati il consigliere Zanni TEN
Che stanno seguendo i lavori tutti gli altri colleghi il consigliere Forte leoni gli altri colleghi che nel corso di questi due giorni parteciperanno
Eine allarga i nostri lavori oltre naturalmente ai relatori do la parola celestina TINELLI Grazie
Ti ringrazio moltissimo presidente
Non solo per avermi dato la parola ma per
Per a vere così bene diciamo per
Concluso anche quest'opera della nuova circolare tabelle per il prossimo triennio
Permettendoci sia tu che privare di tè Presidente Cananzi di essere presenti come Consiglio nazionale forense
Colleghi tra l'altro la possibilità di dare questo apporto costruttivo legato appunto a delle elaborazioni che il Consiglio nazionale attraverso la Commissione per i rapporti con il CSM giudiziaria ha fatto
E soprattutto inaugurando quella che
Ci piace vedere come
Una
Un ambito nuovo modo di lavorare e di essere operativi
E assieme dopo l'approvazione del protocollo di intesa avvenuta nel luglio del dell'anno scorso voci SM CLS e questo è già il primo secondo me grande risultato perché
E sono veramente
Contenta di poter entrare e velocemente CUP anche se velocemente comunque nel merito di quelle che sono le innovazioni di cui già tutti hanno parlato perché è ex chiaramente
La questa interlocuzione procedimentalizzata informata con l'avvocatura è una novità una grande novità di questa tabella
Allora le slide sono semplicissime non non contengono concetti edifici difficili Imam così un aiuto magari anche per
Riuscire
A a rendere anche un po'meno noioso il momento
Allora parte capre più una parentesi
E
Si cioè io oggi per me e e anche come un
Ripetere qualcosa che a me aveva dato tantissimo e nel mio periodo di Presidenza della settima Commissione l'inaugurazione della nuova circolare tabelle quella nel due mila nove due mila dodici con l'incontro con i capi degli uffici devo dire
Che oggi vedo moltissime più donne rispetto a davvero a sette anni fa
Questo è un segnale
Importante anche questo di di cambiamento comunque di di evoluzione e credo assolutamente di buon di grande buon auspicio
Con tutto il rispetto naturalmente Perini che Presidenti
Non è questo il punto insomma Mario uscire diciamo a
A governare anche nel rispetto delle differenze dei generi
Chiuso questo discorso allora
Ci sono dirò cose scontate e mai e solo per re focalizzare diciamo quelli che sono
Ivo concetti che sono emersi anche da questa nuova circolare tabelle in modo anche più evidente è evidente
Mi piace parlare di governo autonomo partecipato
Perché se è vero che il governo autonomo della magistratura sia assolutamente E.ON un valore da preservare proprio perché
Preserva la indipendenza e l'autonomia sbarco principi assolutamente importantissimi anche per Renault avvocatura
Della magistratura
Però questa parte questo aprirsi questo quindi partecipare questo Governo
Credo che sia davvero una di evoluzione che darà risultati come già ha dato nei territori
Quindi forse a livello nazionale abbiamo bisogno di dircelo di nuovo ma sui territori e voi siete presidenti di tribunali sapete quanto lavoro già si sta facendo con i consigli degli ordini col con l'avvocatura ma anche con le associazioni
Cioè quanto apporto in termini positivi se e se sfruttato fra virgolette interi intere dei dicendolo naturalmente non con connotazioni negative questo rapporto da tantissimo e da miglioramento ed aiuto anche
Alla Direzione alla della da parte del capo dell'ufficio
E quindi
Tutti i soggetti del sistema devono essere chiamati a ad offrire il loro contributo nel Progetto e nell'organizzazione
Queste la premessa
Che vuole richiamare appunto quella circolare quella del due mila nove
Due mila undici in cui chiaramente nella relazione era stato inserito
Questo principio e che definito anche consapevolezza e quindi vuol dire a averlo fatto proprio dell'imprescindibile ruolo della classe forense nell'organizzazione degli uffici giudiziari
Parto da lì le successive hanno ripreso questo concetto per arrivare alla nuova circolare
Quella
Che inauguriamo qua
Che ha fatto davvero fare un passo avanti per l'Avvocatura importantissimo proprio per poterle permettere di dare veramente un contributo perché fino a ieri
Oltre le petizioni di intenti poi si era solo un'attività che poteva es estrinsecarsi
Tardi cioè al momento magari delle osservazioni una volta che la proposta era già arrivata al Consiglio giudiziario e
Peraltro conosciuto per caso il momento perché nel non veniva comunicato allora rapidamente
Le modifiche dedurre i passaggi sono questi allora oltre appunto a questo ma dato importantissimo
Cioè non si è più
Mestre il PIL che il capo dell'ufficio no scrive semplicemente al Consiglio dell'ordine chiedendo di
Suggerimenti o contributi nel caso il Consiglio ne avesse
In genere la risposta era purtroppo io non sono a conoscenza dei dati quindi il Presidente delle Consiglio dell'ordine
Se non era stato coinvolto in un minimo di interlocuzione e appunto purtroppo a volte accademico
Che e non ci siano rapporti collaborativi instaurati è ovvio che
Sono entrambe le parti che devono venirsi incontro ma a volte accade purtroppo il Presidente dell'ordine non poteva dare nessun contributo
Accordo di cambiamento grande
è e questo estera messo a conoscenza delle finalità di governance da parte dell'ufficio giudiziario e
La possibilità quindi
Di poter interloquire anticipatamente alla pari dei magistrati è già emerso chiaramente
E tutto questo naturalmente ne hanno già dato conto grazie a queste
Anche
Interlocuzioni importi davvero interessanti e svolte con me il Consiglio nazionale forense
Quindi
Il
Infine che naturalmente quello di di promuovere anche per la cultura della giurisdizione sui temi dell'organizzazione giudiziaria
Ricca ed io chiamo il protocollo di intesa inc
Ci interessa
Non solo come Consiglio nazionale forense ma proprio
In questo lavoro dinamico con lei il Consiglio Superiore della Magistratura perché Conte continuerà questo filone i tavoli sono già stati costituiti
E quindi ci saranno anche altri aspetti che verranno ulteriormente approfonditi o comunque se necessario migliorati comunque il lavoro è davvero iniziato e credo che
Possa essere su solo che proficuo ecco nell'interesse
E nel miglioramento della giurisdizione
E quindi le novità vi dicevo la richiesta di acquisizione
Anche mediante apposita riunione dei contributi eventualmente offerti dal Presidente del Consiglio dell'ordine
Su quelli che possono essere ritenuti interventi utili e Fini migliorare l'organizzazione ma il dato è l'ho già detto dopo avervi fornito con congruo anticipo tutti gli elementi di analisi contenuti del doppio
Il congruo anticipo è assolutamente un dato importante
Chiaro che lì l'interlocuzione nel senso incontro forse è chiaro che
Aiuta di più anche a mettere nelle condizioni il Presidente dei Consiglio nell'ordine di essere
Diede di entrare più rapidamente in quello che l'idea della dell'organizzazione da parte di capo dell'ufficio dico questo perché nel momento in cui si tratta di tribunali molto grandi ad esempio chiaro che
Arrivano doghe e documenti di una mole tale dal punto di vista cartaceo che effettivamente in quei casi credo che sia
Assolutamente viene di suggerire decisivo l'incontro personale
Altrimenti si rischia di far soccombere il Presidente dell'ordine sotto un mare di carta coi potrebbe diventare alquanto difficile
Riuscire a dare un contributo cesso Massimo se si ritiene che il contributo dell'avvocatura istituzionalizzata sia importante e lo è e non con mi dispiace che non ce l'abbiamo già detto mille volte e va bene
Credo che sia altrettanto importante un'interlocuzione dal punto di vista proprio personale quindi
Un incontro una riunione insomma in modo tale da chiarirsi meglio e di andare anche un po'a spiegare meglio le carte
Sa potrebbe essere anche il Presidente noi diamo questo indicazione I presidenti record faremo delle riunioni anche noi
Come CNS le abbiamo previste Milano Roma Palermo per raggiungere i distretti suddivise in questo modo
Perché anche loro ci chiedono naturalmente di essere
Informati e formati sulla nuova circolare tabelle noi stiamo dando come indicazione di chiedere ai Presidenti di essere ricevuti somma anche perché i tempi sono molto brevi
Anche questo perché il termine congruo però sappiamo tutti che già forse tutti voi avete già fatto le riunioni perché erano previste entro il quindici e oggi e sedici ha fatto slittare meglio non è che voglio però trovarle date lo so è sempre complesso ma
Ce la facciamo però diciamo esso a parlarsi forse meglio oltre a dare le carte
Ecco dopodiché la comunicazione al Presidente del Consiglio dell'ordine da parte del Presidente della Corte della proposta tabellare guardate che questo passaggio che
E infine spessissimo a meno che i Presidenti dei Coaro posati a bussare alla porta
Scusi perché allora mandata la proposta era così è quindi anche volendo collaborare non era neanche dignitosissimo ecco perché comunque si andava a disturbare
Il il magistrato il capo dell'ufficio che poteva rispondere piuttosto che no e in ogni caso magari doveva stare in tutti i giorni ad andarlo a fare perché non c'era
Ripeto non sempre i rapporti erano
Non essendo appunto procedimentalizzate i
Così
Perfetti ma anche perché poi ciascuno a un mare di di lavoro da fare quindi non lo dico nel senso polemico Emma che questo aiuta aiuta finalmente
Ha inserire tutto su un binario che è chiaro per cui
A questo punto finalmente iperico Siri presiedere così degli ordini sanno
Che è stata depositate statale pervenuta alla Corte la proposta tabellare
E sappiamo che è importante definire le osservazioni quindi ai fini comunque di ulteriore interlocuzione
Ecco e poi si dice che la comunicazione della tabella approvate la Presidente del Consiglio te da da presidente degli avvocati da sei interessata della procedura tabellare quindi
Va anche fatta la comunicazione dell'approvazione perché anche qui scattano degli altri termini per poter fare delle osservazioni ripeto prima tutto questo non era previsto
E
Importantissimo anche questo è
Hanno richiesto la possibilità di
Interlocuzioni sempre procedimentalizzata finalmente quindi interlocuzioni informata ecco diciamo così
E della dà comunicazione delle proposte tabellari quelle importanti spesso quando cambia il capo dell'ufficio ca abbia completamente anche l'organizzazione l'ufficio oppure
Improvvisamente non Presidente prima edizione esplosione di vacanze perché capitano dei momenti in cui
Di colpo magari vengono a mancare diversi magistrati
In seguito a dei bandi ad esempio di concorsi così ecco in quei casi ci sono degli interventi importantissimi sulla organizzazioni quei suddivisioni sezioni assegnazione di magistrati
Ecco l'avvocatura finalmente è coinvolta anche in questo e quindi non deve solo prenderne atto e poi andare aggiriamo in corsa
Per
Da direi davo dare insomma il proprio contributo ma anche critico volendo a eventuali naturalmente assegnazioni suddivisioni di magistrati in sezioni
Che l'Avvocatura non ricco non dovesse ritenere congrua
Allora il questo quello che a noi non è non è ancora ora però nelle slide allora continuiamo
Naturalmente
Tutto la proposta di tabella
E ma questo già accadeva anche prima agli uffici devono essere con le osservazioni eccetera formulate dai magistrati dai consiglieri evocativa inserite nel sistema entro il questo era già comunque previsto
Anche con la ultimati e scolare
E poi ci sono queste modalità di trasmissione cambiate perché naturalmente arrivata lì era della pecche e e quindi la comunicazione viene definita può essere naturalmente su fatta in questo modo
I termini sono ben indicati a questo punto sappiamo tutti che se anche il Consiglio dell'ordine non anche non ha
Ha interloquito trasmettendo quadro osservazioni o contributi
Prima può farlo ancora anche adesso quindi non perde mai comunque il diritto
Di di di dire di di fare osservazioni o dare contributi quella di rilievo e già emersa molto rilievo sì
Perché vi dico sempre brevemente noi abbiamo fatto un questionario somministrato a tutti i Presidenti Consiglieri giudiziario avvocati quelli scaduti due mila dodici due mila sedici
Facendo un mare di domande ci si intanto ci siamo accorti non è questo il momento per
Per proiettarlo perché dove stiamo parlando d'altro però sicuramente per quanto riguarda la commissione flussi
Ci siamo accorti che solo nel quarantadue per cento c'era la presenza
Di almeno un avvocato in commissione flussi
E questo dà il segnale che il ebbene evidentemente qualche cosa insomma forse andava sistemato perché sapete bene di cosa stiamo parlando non solo vi aggiungo che ogni Consiglio dell'ordine
Anche referenti per l'informatica così ieri oppure Consiglio esterni avvocati comunque collegati alla Commissione
Consigliare che si occupa di informatica
Quindi abbiamo già anche noi degli e Sperti io non lo so se stiamo copiando dalla magistratura forse un po'sì perché voi avete un'organizzazione davvero eccezionale quindi da questo punto di vista e noi dobbiamo
Solo che copiare anche rispetto rispetto al vostro modello legato naturalmente alla migliore organizzazione
In ogni caso abbiamo anche referenti per l'informatica noi avevamo chiesto l'inserimento di quindi avvocati esterni non consiglieri giudiziari
Poi la Commissione naturalmente ha fatto un lavoro di di di sintesi ha ritenuto meglio
Utilizzare avvocati già consiglieri giudiziari
Magari nel futuro se ne può parlare si può vedere se si può dare anche un rapporto diverso certamente gli avvocati referenti per l'informatica collegate a ciascun Consiglio dell'ordine
Potranno dare il loro contributo aiutare i consiliari giudiziaria avvocati inseriti in Commissione
E non voglio aprire una polemica con il Presidente Kharrazi perché non è mai bello e poi comunque diciamo che abbiamo vinto quindi loro camerale decadono
Però
E io naturalmente ho letto l'emendamento
Ecco non l'ho trovato del tutto coerente nel senso che è vero che è una commissione tecnica che è di ausilio però all'interno già c'erano un sacco di consiglieri giudiziari quindi non è proprio che si può dire ecco completamente estranea al Consiglio e
E per cui
Semmai ripeto considerato che è importante che ci sia
Appunto una capacità e una conoscenza su del penali piuttosto che dei civile e tant'è vero che la suddivisione è stata fatta dovremo
Stare più attenti così migliori dovranno stare più attenti quando faranno le segnalazioni
E ci che daranno CNF l'indicazione dei nomi degli avvocati da nominare come consiglieri giudiziari dobbiamo tenere conto che ci sia anche devono i consigli degli ordini tenere conto
Che ci sia oggi sia un civilista che un penalista che comunque abbiano anche conoscenze informatiche
Ecco per questo magari se ne può anche riparlare della della Commissione flussi se si vuole sempre nel senso di dare davvero un contributo alle al miglioramento del servizio
E
Poiché dire allora
La Tura niente il potere dovere così lo intendiamo comunque noi
Un dovere noi dei discendente ed è questo che comunque
Vi dirò poi dell'organizzazione che abbiamo fatto per potervi anche garantire che questi avvocati siano bravi perché io mi sono sentita dire a va bene adesso sono e commissioni flussi
Però mandateci liberali e certo cioè bravi si diventa nel senso che bisogna fare formazione bisogna esserci dentro le cose perché se no sedicente
Professionista sedicente specialista ma fino a che non non ti puoi misurare no colonne con l'esperienza difficile diventare bravissimi ma siamo sulla buona strada
Noi vogliamo gara abbiamo creato la rete dei Consigli giudiziari
Che siccome CMS che è formata da da tutti i consiglieri giudiziari dai quelli uscenti
Che si sono incaricati anche di dare comunale di fare un'attività di supporto quindi di Consiglieri diciamo così oltre che di referenti per la formazione quindi per organizzare la formazione
I presidenti degli ordini di tutti gli ordini in questa rete piccole collegati anche con una mail lì attraverso una mailing list ed occupiamo dal dalla magistratura perché funziona
E i referenti per ciascun Consiglio dell'ordine in ordinamento giudiziario
Ci siamo accorti che mancava la Rete che mancava il collegamento fra i consiglieri giudiziari e il territorio cioè era troppo sulle dato e quindi il servizio non non poteva essere
Completo se non legato questa individualità
Di chi in quel momento rappresentava quella quell'incarico
In questo modo direi che siamo tutti anche molto contenti di di aver creato questa squadra stiamo parlando di circa trecento persone
Tre avvocati
Che lavorare assieme soprattutto adesso ci siamo a raccolta i
Sulla formazione quindi è stato approvato già un anno fa un piano di un programma
Formativo ciascun distretto si stava
Dando per naturalmente su in ordinamento giudiziario per
Attuare questo programma e per quanto dalla parlarne l'idea naturalmente quella di coinvolgere anche tutta l'avvocatura
In questa cultura del da dell'organizzazione ed e della conoscenza dell'ordinamento giudiziario come ha detto un collega Presidente
All'incontro che è stato fatto a Firenze appunto con la Rete
Delle del Cola di Firenze dice etico Tribunale un condominio quindi le regole le dobbiamo conoscere tutti
Le regole sono quelle dettate dall'ordinamento giudiziario questo è sicuro quindi le regole dell'ordinamento giudiziario l'avvocatura lei deve conoscere
E arriveremo anche lì comunque rivolevo garantire che c'è una rete che funziona per cui su qualsiasi problema siamo pronti a intervenire la Commissione a livello centrale
Del Consiglio nazionale forense esiste e con posta
Da componenti oggi nel pomeriggio
Verrà Davide Calabrò che resterà anche
Lui domani naturalmente grazie insomma che ci ospitate perché ci interessa poter sentire oggi e domani e poi anche con i Consigli giudiziari subito dopo faremo le nostre
Con lei incontri con i presidenti dei consigli degli ordini consiglieri giudiziari e i referenti per l'ordinamento
Quindi questo allora riprendendo le slide di già vi dicevo che appunto noi non non eravamo informati i nostri ricorsi degli ordini non sapevano
Prima del parere del Consiglio giudiziario sulla proposta cosa stesse avvenendo adesso sì
Tutto questo ci mette naturalmente nelle condizioni di poterci finalmente dire coinvolti e utili e poter essere effettivamente utili proprio grazie all'informazione
Io volevo riferire che mi stanno riferendo che in molti
Distretti e chi che i capi degli uffici e quindi ce ne saranno fra di voi e sicuramente hanno già coinvolto l'avvocatura hanno già fatto delle riunioni con l'Avvocatura
Che mi parlano di un lavoro molto proficuo e ecco io spero nonostante che i tempi in effetti siano un po'stretti che
Possiate diciamo agire in base a questa pratica queste prassi virtuose
Che adesso non stiamo raccogliendo perché poi naturalmente in Rete diamo queste indicazioni io direi che a questo punto mi taccio in modo tale che anche gli altri possano intervenire ringrazio ancora
Ringrazio Celestina Tinelli del suo intervento che molto efficacemente ci ha ricostruito anche
Proprio i passaggi di normazione secondaria specifici
Ringrazio e saluto Maria Rosaria San Giorgio che ci ha raggiunto opere partecipare i nostri lavori e do la parola sempre su questo tema così interessante anche dal punto di vista culturale a Paola Balducci grazie
Grazie a tutti
Sarò breve lo dico sul serio perché
Quando si parla poi dopo tante persone che hanno anche già affrontato tematiche
E
Specialmente quella che Celestina Tinelli da me nel condivisa aggiungerò qualche osservazione in più tra permettetemi anche per perché mi conosce sa che ogni tanto dico cose diverse anch'io
Ringraziare il Consigliere Gianni Melillo perché questi anni devo dire molte delle nostre attività consiliari e molti dei nostri lavori se non avessimo avuto alle importantissima sponda del Ministero non si sarebbero realizzati io credo che abbiamo vissuto ormai siamo noi
A più della metà del nostro percorso se non vi fosse stata una grande sinergia con come c'è stata con il Ministero della giustizia
E anche con Gianni De Lillo che in qualche modo
Avuto non soltanto gli oneri e onori ma anche gli oneri anche
Di dare una mano affinché questi progetti puoi portassi portassero a risultati positivi forse non ce l'avrei ho fatto quindi io ringrazio Gianni perché sono
Che da ieri le scelte della sua vita sono quelle di ritornare a fare il suo lavoro di Sam ore e lo ringrazio veramente con amicizia e tanto affetto ciò detto
Io dirò due parole due sull'Avvocatura di cui già assestato
Detto moltissimo però aggiungerò anche un argomento di novità questo tema del benessere organizzativo che a me interessa molto perché
Avendo fatto parte anche della Quarta Commissione
Che è stata quella che come sapete tutti voi e valuta anche dai giudizi sulla professionalità dei magistrati sia io e anche la ma la collega
L'Elisabetta Casellati ci ponevamo spesso un problema che la valutazione della professionalità
Fosse spesso troppo standardizzata mi spiego meglio e anche questo anche
Coordina il nel nostro collega ma qui parliamo del collega Troja togato io parlo da laica che si approccia alle Poste tematiche anche particolarmente tecniche
Io sempre personalmente pensato che anche ritardi perché molto spesso il tema che siamo venuti affrontare non solo nella Commissione Quarta ma anche in disciplinare dove io faccio parte anche come supplente
Era quello di non considerare i ritardi sempre in maniera totalmente schematica critica si fa un ritardo
Largo
Di deve essere una sanzione che può essere la meno lieve e incide sulla valutazione di professionalità quella non proprio lieve quello della valutazione
Che viene fatta poi nella in sede disciplinare
Abbiamo fatto dei cambiamenti secondo me importanti nella circolare quando di qui a poco dirò due parole sul benessere organizzativo in qualche modo dieci intuisce quella che è stata utilizzo il termine il nostro sotto loro cioè la nostra giurisprudenza sa creativa abbiamo sempre pensato e qui c'è anche la Maria Rosaria San Giorgio che la pensa come me con la quale condividiamo anche tanti momenti importanti di questa esperienza consiliari del Comitato delle pari opportunità e quant'altro che molte volte ritardo nel deposito delle sentenze a meno che il magistrato lo vogliamo intenta intere come una volta ho no ma che deve avere solamente fretta di e depositare una decisione qualunque essa sia può derivare da tanti elementi un modello organizzativo che non funziona
Magari il non tenere in debita attenzione le difficoltà anche momentanei che qualche volta un magistrato può avere quindi
Credo che questo Consiglio abbia avuto un grande un grande pregio io lo sottolineo anche grazie alla presenza di tutti i colleghi
E con i quali abbiamo qualche volta di un momento di criticità ma in linea di massima
Credo che siamo tutti orientati a fare un bellissimo lavoro e quindi anche il tema dei ritardi è diventato un tema che non viene più in qualche modo esaminato in maniera apodittica e il magistrato per il ritardo ergo deve subire una sanzione ma valutando l'anche nel complesse qui inserisco il tema del benessere organizzativo e vi dico anche perché personalmente come avvocato penso
Che il magistrato non solo abbia il diritto di potere espletare le sue funzioni al massimo ma abbia il dovere di essere vicini ai cittadini anche con la qualità delle decisioni che adotta
E in questa società complessa in una società come quella del cosiddetto terzo millennio dove le tematiche giuridiche l'uso sempre più difficili credo che le buone sentenze dei provvedimenti che soddisfino anche la parte che richiede giusto inizia siano molto importanti e non vorrei mai un magistrato che per rispettare determinate regole possa diventare un soggetto cauto metricamente emette decisioni solo perché per non incorrere nelle eventuali sanzioni scusate la mia premessa però a questo io lo ritengo un interno è importante anche un tema che debba incoraggiare voi magistrati che lavorate spesso in silenzio e di far è veramente avete anche una vita complicata e complessa per il numero eccessivo poi di lavoro perché la richiesta di giustizia deve dare una risposta e spesso
Gli strumenti ne ha parlato Legnini ne ha parlato
E prima il Capo di Gabinetto ma se ne parla tutti
E molto spesso la capacità di dare una risposta efficiente deriva anche dalla mancanza di strumenti dalla mancanza abbiamo detto di personale e quant'altro
Arrivo una parola dell'OSCE sull'Avvocatura perché visto che il tema doveva essere questo è una battaglia storica io so che molti di voi non sono d'accordo perché
L'AIRI specialmente questo abbiamo fatto una discussione e possa spendere anche una parola a favore del collega Canali sarà il collega Cananzi è vero che ha preso una posizione ma era una posizione soft non era una posizione di cui e lì l'avvocatura mai nella Commissione flussi l'avvocatura mai cioè era un tema del oltretutto da elaborare in altra sede quindi il collega Cananzi ha espresso le sue pure il suo nel tempo e tutti quanti insieme a abbiamo approvato le circolari ultras terza cosa il mitico e non voglio dire il Presidente della settima Commissione che ha fatto un miracolo no perché bisogna anche ringraziare chi dà dei contributi il miracolo il due
Di uno due ordini di ragioni la prima che in brevissimo tempo il presidente Cananzi è riuscito grazie alla collaborazione di tutti up
Ho detto a Canazei colonne vengano scusami
Presidente Galoppi
No ma il Presidente Galoppi grazie al contributo di tutti è riuscito a fare un miracolo in pochissimo tempo grazie anche magistrati segretari che sono state in qualche modo sequestra atti per adempiere a questo meraviglioso lavoro e ringrazio anche il presidente Galoppi perché ci consente sempre di partecipare c'è l'attività che viene svolta dalla settima Commissione
Come quando siamo stati in Quinta insieme appassionatamente l'altra hanno è stata sempre una presenza di condivisione di idee di progetti e arriviamo al modello organizzativo se no perdo tempo
A me allora benessere organizzativo apparentemente servono termine un po'antitetico benessere organizzazione sembrano due concetti che seguono percorsi diversi e eliminando il tema delle fredde enorme di dettaglio che riguardano
Più che altri profili burocratici degli uffici giudiziari
Io penso che due tre punti devono essere è straordinariamente condivisi da tutti voi e vediamo quali sono
Il titolo quarto della circolare intitolato del benessere organizzativo della tutela della genitorialità e della salute quindi vedete quanti
Concetti comprende il benessere organizzativo e tutte queste definizioni questi concetti sono contenuti in tutta la serie di previsioni e Carat tre fortemente ribadisco fortemente innovativo per esempio l'organizzazione dell'ufficio debba guardare io penso e sono cose di straordinaria novità
Debba garantire il benessere fisico psicologico e sociale dei magistrati
Sappiamo tal sappiamo tutti e questo lo vediamo nella nostra vita che la precondizione per lavorare tanto e bene e volentieri e la presenza di un ambiente che può io produca armonia che sia un ambiente al no armonico se l'ambiente non armonico ovviamente anche
Le persone che si impegnano a lavorare al meglio spesso non ce la fanno
La circolare fa menzione anche di misure organizzative a tutela del nucleo familiare
In pratica le misure organizzative devono tenerne conto dello stato di gravidanza maternità paternità e malattia dei magistrati ti come pure delle eventuali presenze di parallelo di familiari con handicap importante pure il richiamo alla dotazione di misure organizzative
A tutela dei magistrati che abbiano documentati motivi di salute tali da impedire loro lo svolgimento di alcune attività dell'ufficio io ti dico questo quello che dico sembra
Sembrò dei temi un po'tra virgolette romantici non sono perché innanzitutto a oggi questi concetti sono inserite nella circolare
E proprio per la mia esperienza dell'inizio di questa consiliatura molte volte noi ci siamo trovati a confrontarci
In Quarta Commissione anche disciplinare in situazioni di ritardo che erano proprio determinate da problemi che riguardavano la vita familiare dei magistrati il magistrato non è solamente che applica la legge ma prima di tutto il magistrato la persona con le fa per la famiglia e con tutto quello che è collegato e fatemi spendere una parola a favore delle donne sprovvisto che siamo nella Commissione pari opportunità io lo dico sempre che le donne sono ovviamente non solamente le madri hanno anche problemi familiari ma sono anche figlie e molto spesso avere anche i problemi di madri o padri che magari hanno bisogno di aiuti e un'ulteriore tema che non possiamo assolutamente trascurare
Andiamo avanti velocissimamente
Il lì il debba in essere credo che ho già detto pocanzi che deve essere sola non sono talmente fisico che psicologico
Interi si deve intendere questo il dirigente dell'ufficio deve preoccuparsi non sono dei temi dell'efficienza e della produttività
Ma anche della costruzione di ambienti di relazioni di lavoro che contribuiscono al miglioramento della qualità della vita professionale dei magistrati
Per questo è questo un tema importantissimo a mio modesto avviso Balai cave lo dico
Il dirigente ha il compito di riconoscere e valorizzare le competenze e gli apporti dei magistrati all'organizzazione degli uffici nel senso che viene riconosciuto i magistrati
Un vero e proprio diritto a essere coinvolti nelle scelte organizzative che abbiano una ricorda avuta solo la loro attività lavorativa anche con interpelli dirette a favorire la loro partecipazione
Ma addirittura si arriva a parlare di clima relazionale udite udite tre nuovi compiti del dirigente dell'ufficio vi è quello di mantenere un clima relazionale sereno attraverso la valorizzazione delle com'attenzione la partecipazione ai progetti di innovazione e lei quale ribadisco equa ripartizione dei carichi di lavoro se del caso risolvendo eventuali situazioni conflittuali
Segnalo e chiudo
Le norme a tutela della genitorialità e la previsione di criteri
Di flessibilità organizzativa a tutela della medesima genitorialità i dirigenti devono tenere conto nella concreta attuazione dei precetti ed organizzativi
E chiudo questo argomento aggiungendo due cose solamente sì ma ho finito
Solamente sul tema dell'avvocatura non dobbiamo avere la paura delle dell'avvocatura che possa essere presente come abbiamo detto della Commissione flussi eccetera
A parte il fatto che è stato fatto un grandissimo passo avanti che è stato voluto non solamente da noi laici ma anche da persone ne magistrati che credono che la presenza dell'Avvocatura sia fondamentale ma io non entro nel merito perché già l'ha affrontato la mia amica
Tinelli che è stata anche membro del Consiglio superata la magistrati è stato anche Presidente della settima Commissione quindi conosce le tematiche ma ne parliamo di ragionevole durata dei processi parliamo del fatto che la magistratura spesso non ce la fa
Ma se in prevenzione qui insieme all'Avvocatura si creano dei protocolli organizzativi si nascono insieme a sciogliere i nodi delle varie problematiche che hanno gli uffici giù viziati dal nord al sud secondo me poi i temi riguardano tutti gli uffici credo che sia innanzitutto una ripartizione di responsabilità su tutte le persone che lavorano per l'efficienza della giustizia
Ma io credo che in questo modo probabilmente tanti ritardi
Tante disfunzioni possano essere risolvere risolte perché l'Avvocatura non è un peso ma è un aiuto affinché la giurisdizione funzioni al meglio grazie
Ringrazio Paola Balducci abbiamo terminato questa prima
Allora amica di carattere generale sul procedimento di formazione tabellare è chiaro che vi sono alcuni punti specifici di disciplina che probabilmente chi carica ci richiedono
Una riflessione e un approfondimento ulteriore e
Sotto questo profilo vi invito
A individuare quali sono gli aspetti meritevoli di una riflessione ulteriore e li potremo affrontare nel dibattito di domani
Passiamo ora all'argomento successivo che è un argomento che riguarda proprio nell'organizzazione interna degli uffici abbiamo ritenuto necessario dedicare una riflessione specifica
Alla questione molto importante anche qui non burocratica ma una questione di merito organizzativo di particolare rilievo che riguarda la composizione delle Sezioni che la mobilità interna
Perché come vedrete dagli interventi dei colleghi che seguiranno questi temi sono temine pratici anche dal punto di vista di alcuni snodi di politica giudiziaria faccio ad esempio riferimento
Alla nuova di chi modalità di declinazione del per
Principio di specializzazione e anche il tema che è stato anticipato anche da Francesco Cananzi della selezione e della trattazione delle priorità all'interno delle varie categorie di contenzioso quindi
Io ringrazio e do la parola a Nicola Clivio che CIA ricostruirà il dato normativo e soprattutto i profili di innovazione che sono stati introdotti sia per quanto riguarda la composizione delle Sezioni sia per quanto riguarda la mobilità interna grazie
Allora buongiorno a tutti
Ovviamente non può mancare la parte introduttiva
Doverosamente di ringraziamento nei confronti
Di chi ha preso possibile un po'tutto questo
Ovviamente da imparato da pochissimo al Consiglio questa formula di ringraziamenti sentiti e non formali io mi accodo l'ho imparata insomma devo ringraziare caduta lotti per
Per come ha saputo condurre questo lavoro
Ricordo che faccio una piccola digressione diciamo contate Socrate amava dire disse che era una specie di insetto molesto che pungolare una vacca tirate bene
Ecco diciamo che Claudio Galoppi un po'questo fa non infastidisce diciamo pal talvolta ma puntura continuamente un corpaccione
Indolente
Del Consiglio diciamo se fosse stato per me e Francesco Cananzi sicuramente questa circolare previsto la lucetta almeno tra due mesi
Ma non non tanto per la diciamo così per io parla Bertinotti indolenza
Resta l'accesso che viene dalla Magna Grecia diciamo siamo in tema
Sì va bene ma anche proporre fra il nord Italia e la Magna Grecia per il piacere di per il piacere della discussione ecco questo
Volevo dirlo perché
La circolare può sembrare una piccola un piccolo ritocco di un impianto anzi lo è diciamolo formalmente
Apporta qualche ritocco un impianto che rimasto solidamente ancorato a quella che era la
La circolare precedente
Ma noi abbiamo discusso in Commissione nel gruppo di lavoro di tutto di tutto c'è Aldo abbiamo affrontato qualunque articolo della circolare precedente ci siamo chiesti lo lasciamo così non siamo così
E questo diciamo va anche a validare allora
Il lavoro dei Consigli precedenti
E diciamo è anche un segno di diciamo di umiltà da parte nostra siamo siamo sbarcati a insegnare niente a nessuno
Abbiamo cercato di
A portare un po'quello che la nostra esperienza abbiamo ricordato precedenti abbiamo un po'sentito spot anche
Presidenti di tribunale dirigenti a noi vicine torva divario modo
Non è stato possibile anche se tutti eravamo d'accordo a farlo diciamo anticipare questo tipo di incontro con voi
Per avere diciamo qualche indicazione in più perché se fosse stato fatto quello la circolare davvero sarebbe arrivata troppo tardi ma diciamo quelle il metodo nostro un po'quello adesso che si va a discutere di organizzazione delle Procure fatti
Sentiremo in rapida sequenza i procuratori distrettuali procuratori generali che verranno qui diciamo discutere con una bozza di circolare in mano diciamo anche a darci
Ma le loro indicazioni
è ovvio che noi oggi vi presentiamo lavoro finito male diciamo il continuo scambio che c'è attraverso la
Le i vostri provvedimenti è anche la formulazione dei quesiti
Ci consentirà in breve non solo di aggiustare un po'il tiro di precisa che il contenuto delle
Delle norme che non ci siamo immaginati siamo ad esempio
Per accennare al discorso delle della specializzazione delle sezioni armi abbiamo introdotto la specializzazione per gruppi all'interno delle sezioni subito c'è arrivato un problema di un procedimento è molto interessante
Di di un collega presenti Tribunale che ha immaginato un gruppo di due a cui daremo certe tipologie di affari
In un tribunale che ha più sezioni civili
Ci siamo chiesti ma il gruppo l'ha fatto solo dove non ci sono le sezioni si può fare anche quando le sezioni sono di più è giusto fare un gruppo di due o deve essere almeno di tre ecco
Abbiamo subito fatto la norma immediatamente c'è arrivata la sua citazione a lavorarci sopra a dare delle indicazioni precise e quindi noi davvero con la stessa umiltà con cui sono posti nel fare la circolare siamo attenti a quello che poi voi dirette da oggi in avanti
Io parlerò prevalentemente della mobilità interna
Che diciamo così il passaggio dalla dalla statica alla dinamica dell'organizzazione voi sapete che c'è un principio generale del cultura tabellare che è quello per cui il progetto tabellare si fa in astratto
Uno al suo l'asilo sua pianta organica ai flussi immaginava un ufficio che probabilmente molte volte purtroppo resta sulla carta
Allora la bravura del vinile dirigente che sì quella di immaginare un ufficio in astratto ma poi quello di far quadrare i conti con quello che sia
E allora la mobilità interna dove l'Ufficio vive dove si realizzano le aspirazioni dei colleghi
E diciamo così la la capacità del dei dirigenti di di leggere nella realtà dell'ufficio vuole sono le esigenze anche
Molto ma lo devo dire benessere organizzativo altre invenzioni Claudio Galoppi dobbiamo darne atto un brand che va fortissimo
Ma se noi parliamo di benessere organizzativo
La prima cosa che qualunque collega vi dirà io voglio fare è un lavoro che mi piace nelle condizioni migliori possibili
Voglio tenenza mente occuparmi della materia che mi appassiona la voglio fare con voglio impegnarmi a fare un lavoro che mi dà soddisfazione e allora
La la circolare
Ribadisce diciamo dichiarazioni di principio
Che ci arriva dal dalle dalle vecchie
Per cui la
L'organizzazione dell'ufficio del favorire una
Mobilità interna ragionata e moderata
Cosa vuol dire sto moderata è chiaro cioè non è che si possa fare spostamenti transumanze da un anno all'altro spostamenti devono essere calibrate devono essere diciamo così
Se in qualche misura proporzionale anche l'andamento alla permanenza dei colleghi nelle varie sezioni
Però deve essere ragionata
Cioè il Presidente il dirigente non deve secondo me
Subire la mobilità interna cioè non deve lasciare che l'ufficio
La configurazione l'ufficio sia lasciata al convergere di domanda e offerta si scopre un posto vediamo chi fa domanda
è chiaro che
A in una certa misura ineliminabile che questo accada ma per quello che la mia esperienza i gruppi dirigenti migliori sono quelli che immaginano prima gli spostamenti
Non sulla base solo di una
Diciamo così di un di una valutazione di flussi la negazione meccanici Istica di dati ma anche sapersi fare interprete del momento esistenziale dei colleghi
Ad esempio io non non devono essere metà aspettare dieci anni per capire con colleghi in una certa posizione si sta leggermente de motivando e si siede
Devo capire che c'è una sofferenza una sezione che magari deriva dall'incompatibilità caratteriali allora i
Ripete IP presenti Miglionico avuto hanno sempre saputo anticipare coesistono capito che in un certa sezione andava bene un collega
E allora farsi motori loro della del sesso da novità interna cioè pro promuovere una configurazione dell'ufficio secondo quella che la loro visione discrezionale e quello che garantisce
Il Biglio equilibro tra i due aspetti che dice
La nostra circolare cioè
Garantire l'efficienza e però anche la circolarità dei saperi all'interno dell'ufficio soprattutto quando si parla di
Colleghi alle alle di prima nomina
Il valore è quello anche di saper variare le le esperienze
Strumenti tecnici per arrivare una mobilità che non v'è meno ingessata di quella che noi conosciamo tradizionalmente
Ne indico uno ad esempio è chiaro che
Tutto questo discorso che ho fatto presuppone una capacità di ascolto di interlocuzione del Presidente col compresenti sezione con i colleghi
Stadi ascolto ecco ammette Piotto sempre di andare
Dal Presidente rappresentare un problema e di aver parlato un minuto e sentire Presidente parla quaranta minuti
Ascoltare scontare ascoltare poi tante cose si risolvono prima di tutto quello ma c'è un istituto per abbiamo cercato di su cui abbiamo fatto un piccolo investimento che è quello dello scambio dei posti
Dunque ne sappiamo che il a
Il
In i bandi interni dove per una carenza una cadenza piuttosto rigida cioè dovrebbero venire incontro in coincidenza con
Il bollettone Crosetto bollettone biennale che fa il Consiglio superiore
Ovviamente questo lo dico è chiaro che come sempre mi si scopre un posto in una ha in un settore nevralgico dell'ufficio
Il la data del bollettone in mente dei
Certo sempre si può fare la pubblicazione del bando straordinario quindi nemmeno questa indicazione deve essere considerata troppo rigida però poi li noi abbiamo chiamato in porta lavorare sullo scambio dei posti
Pensando che fosse una modalità che diciamo va a scombinare un po'questa questo schema rigido
Precedentemente lo scambio dei posti diciamo confluiva nel bando interno tradizionale solo che ci fosse un contro interessato al al posto adesso noi abbiamo deciso la nuova circolare lo prevede
Che se emergevano ma un'aspirazione concorrente a quelli di cui si di cui di coloro che si cambiano il posto
Il concorso per quel posto sarà limitato a coloro che hanno fatto la domanda
Cioè non basta la domanda di uno dire allora questo scambio non si fa più mettiamolo nel calderone no solo chi dice sono interessato io quel poco sto concorre quindi anche al di fuori dello schema tradizionale ci sarà la possibilità di andare a coprire la
La diciamo così
A muovere le pedine sulla sulla scacchiera
Mormorio in Aula
Oggi
In parallelo
Alla norma generale
Che stabilisce diciamo di il criterio i criteri ispiratori della mobilità interna trovate adesso una norma molto di dettaglio che però si applicherà a tutte
A tutti i trasferimenti
La norma di dettaglio riguarda la sintetica relazione sullo stato del ruolo
A abbiamo stabilito
Che chiunque si muova da una posizione tabellare sia per andare a all'interno dell'ufficio sia per lasciare l'ufficio
Non possa farlo senza lasciar traccia di quello che ha fatto quelli della lasciare una sintetica relazione Presidente del Tribunale a Presidenti di Sezione
Dove da conto dello stato del ruolo quindi sicuramente pendenze sicuramente procedimenti a disco prescrizione procedimenti con detenuti a rischi scadenza del termine
Diciamo
Abbiamo discusso molto di di questa di questa cosa perché ci è sembrato un certo punto che potesse essere una grave un adempimento voi un po'gravoso per i colleghi che già in quel momento stava lasciando l'ufficio
Facciamo
Versarle con un ulteriore adempimento c'era sembrato poi siamo siamo convinti ragionando insieme che forse anche questa era una cosa da polpo da provare
Nel senso che altro limite della norma e che sembra un po'troppo ritagliata sull'esigenza del penale
Civile fosse eletti diverso uno ha una relazione sullo stato e ruolo si si ricavano saputo adesso con l'informatizzazione con una videata di computer
Il penale invece no tra ci sono delle insidie grosse chi arriva nel ruolo le deve sapere
E abbiamo ritenuto che questo fosse un piccolo
Segno che il lavora per la responsabilizzazione di chi gestisce il suo ruolo
è anche un po'a tutela di chi di chi subentra che a sua volta sacche verrà un giorno che rende il conto
Quindi quelle prassi un po'che abbiamo conosciuto negli anni per cui
Il collega che sa già che se ne deve andare un po'tende diciamo così e fare rinvii riempire gli armadi eccetera
Ecco questa cosa qua questo adempimento dovrebbe un po'responsabilizzare tutti perché noi conosciamo tanti colleghi saputo giovani che subentrano i ruoli magari
Numericamente non significativi prova ad esempi farciti di
D'Amato Dili cause di udienze per precisazione delle conclusioni oppure magari abbreviati con detenuti casi di uffici G.I.P. dove davvero
Avere dei numeri dice poco rispetto poi alla alla qualità del lavoro perché viene richiesta
è sempre collegato a questo a questo un problema noi abbiamo stabilito anche questa dichiarazione che forse questo può toh diciamo della cultura organizzativa del del dell'altra magistratura che quasi ultronea però
Ce l'abbiamo tenuto a ribadire che
I i ruoli devono essere perequati non solo per numero ma anche con riguardo la qualità degli affari che vengono assegnati e che questo riguardo deve essere particolarmente questa attenzione d'essere
Praticamente rivolta dei confronti dei magistrati che sono aperta una per volta e mi ha detto di tirocinio quindi i giovani che arrivano in ufficio anche qui c'era nella vecchia battuta di
Di di Di Camillo Davigo per cui dell'uditore non si butta niente come il maiale
In realtà ecco noi siamo siamo molto avanti rispetto al periodo in cui si aspettavano i i MOT per caricarli di lavoro però diciamo
A c'abbiamo tenuto lasciare traccia di questa riflessione
E la trovate nel nell'articolo che adesso non ricordo male che stabilisce esattamente dei capi degli uffici il compito di ragionare sulla perequazione
Tendenziale veramente salve esigenze processuali di ruoli che si è no pesati con una certa una certa attenzione
Allora bandi bandi interni qui questa proposta una una tipica
Claudio quando
Se sto sforando neutra
Al bar
Mando interni ampi
Anche qui abbiamo pertanto ragionato sulla a sul sulla portare modifiche di tipo procedimentale e poi diamo ritenuto di rimanere fermi con la otto la regola previgente
In particolare devo dire che avendo fatto autogoverno su due circolari faccia quando esistevano i propri posti risulta
Ritenevo questa l'attuale struttura che in
In nella sostanza si articola su due bandi separati
Che prevedono ultima pubblicazione dei posti e poi un bando riservato I posti risulta fosse diciamo una complicazione una complicazione inutile
Tutti sappiamo perché si è passati dal dal vecchio sistema delle risulti a quello attuale cioè è un rafforzamento del potere discrezionale del votazione discrezionali dei Presidenti
Che prima col vecchio sistema vedevano in automatico riempiti i vuoti lasciati dai dai colleghi che avevano vinto il
Il bando
E che invece potrebbero avere interesse a rimeditare diciamo a diciamo a bocce ferme sui posti lasciati liberi e valutare quali pubblicare quali meno
Allora il se questo il l'interesse che che si voleva tutelare e sei tutto sommato abbiamo verificato ragionando a lungo non vi erano controindicazioni perché non venivo pregiudicate le
Le aspettative di altri di altri magistrati abbiamo ritenuto alla fine che questa struttura questa scusa articolata su due e concorsi fosse da mantenere
Forse a latere procuratrice azione fondamentale che i due concorsi sono due concorsi separati
Va bene due concorsi separati vuol dire che
Se un magistrato di di nuova assegnazione che viene dal dal dal da un altro ufficio partecipa al concorso quindi uno Stato che deve per forza trovare spazio nell'organizzazione dell'ufficio
Viene da fuori non convince il bando il primo cioè tendenzialmente in astratto potrebbe essere l'unico bando fa collocato d'ufficio d'altra parte
Ok questa cosa diciamo dalla dalla
Diciamo dal testo della della circolare già previgente a nostro avviso è abbastanza chiara c'è una risposta a quesito del due mila e dodici a scanso di equivoci abbiamo definito proprio ieri
Una pratica che riguardava la Corte di Appello di Milano ribadendo chiaramente
Questo principio
Però diciamo da dal punto di vista applicativo verifichiamo che diciamo non tutti ci si ritrova quindi tendenzialmente nonché lentamente capita spesso
Che il collega che arriva da fuori non vince il primo bando viene collocato provvisoriamente d'ufficio ed è fatto partecipare al bando delle risulterà
Va bene ecco questo mondo e non si deve fare
Qui si sistema tutto il primo concorso perché è un concorso a parte cioè non è un'unica procedura di fasi ca è una procedura necessaria al termine della quale sì chiude un discorso
Poi il Presidente Tribunale fedele risulterebbe
Vedete risulterà saluta potrebbe anche non pubblicarla nessuna seleziona quale tre risulta e sono diciamo strategiche nel suo disegno organizzativo le pubblica e nel secondo bando ovviamente non partecipa chi ha trovato collocazione il primo
Neanche chi è stato sistemato d'ufficio perché non è assegnato provvisoriamente
Perché l'unico caso in cui la circolare
In
Prevede l'assegnazione provvisoria è previsto è previsto e riguarda gli ultra decennali
Quindi ultradecennali sono assegnati miseramente d'ufficio dove non si dove non c'è scritto da altre parti non ha non ha un luogo questo tipo di d'istituto quindi
Non lo dico più insomma
è seconda seconda a seconda questione
è di risulta il posto che il
Sta per lasciare un ultra decennale punto di domanda risposta no se la decennalità e già maturata nel momento in cui Presidente
Mette i posti a concorso saggia che quel posto scoperto
Cioè e quindi non è una risulta per l'effetto di quello che succederà nel concorso cosa vuol dire
Che non si può fare di tenere il posto di ultra decennale non pubblicato al primo giro e di farlo riaffiorare come risulta al secondo
è chiaro questo passaggio comunque anche questo l'abbiamo
Proprio scritto nella delibera di ieri insomma se non è chiaro forse la mia spiegazione nello scritto sarà più
Più efficace
Sì allora criteri di valutazione
Anche qui abbiamo siamo molto confrontati in in Commissione siamo partiti diciamo con l'idea di recuperare un po'di automatismo in queste procedure
Diciamo dopo tanto aveva esserci confrontati
Abbiamo stabilito comunque che il valore delle delle attitudini nella selezione e comunque un valore che non può essere
Trascurato cioè il principio che tendenzialmente
Tendenzialmente
Devono
Deve avere primarie considerazione il criterio delle attitudini
Noi sappiamo che le attitudini prevalgono sempre attitudini uguale cosa ho fatto in precedenza in relazione anche al tempo in cui uno lavorato elevazione tipologie di affari che ha trattato quindi la vostra fare sempre in concreto
E fuori da schematismi astratti
Importazioni latitudini come sapete tutti prevale tradizionalmente e continua a essere così
Per famiglia lavoro società fallimenti impresa quindi crisi così detti concorsi a poste concorsualità separata avrebbe vengono chiamati
E attenzione per chi è stato molto attento troppo attento a leggere la circolare su un piccolo errore che andremo a correggere perché
Dal testo attuale abbiamo escluso da questo meccanismo i posti G.I.P.
E invece non era nostra intenzione farlo c'è stato un problema di richiamo materiale una se abbiamo su proprio una abbiamo sbagliato ecco ma non non corrispondeva una scelta politica scelta precisa della
Del Consiglio e siamo già pronti con una pratica per correggerla quindi e il G.I.P. rimarrò rimarrà con la correzione fra porteremo nelle prossime settimane un posto concorsualità separata quindi due anni
Con almeno un biennio di funzioni svolte come Gipsy prevale diciamo anche fuori anche oltre
Oltre il limite naturale dentro il quale vengono valutate latitudini che quello di una fascia di otto anni
Anch'anche questo è rimasto invariato qual è qual è il ragionamento il ragionamento esterno seppur sempre parlando di posti che tendenzialmente un magistrato è in grado di coprire
Il valore dell'anzianità ovviamente criterio di validazione in quanto positivo esercizio Dell'Atti di quel tipo di attività giurisdizionale
Prevale quando tra un concorrente l'altro ci sono più di otto anni di anzianità quindi vie c'era una sorta di presunzione di maggiore attitudine a fronte di un
Una a un divario di anzianità nel ruolo
Superiori a otto anni
Dove abbiamo innovato invece abbiamo innovato nella nel rapporto tra l'anzianità del ruolo e l'anzianità di servizio come criterio suppletivo
A cui ricorrere laddove il Presidente ritenga che vi sia parità di attitudini
Anche questo diciamo è un'abitudine che abbastanza saputo nei primi tempi in cui queste norme sono state
Applicate è stata piuttosto seguita dei capi degli uffici e tendenzialmente dire va bene per me sono uguali non mi sbilancio non credo diciamo fratture nell'ufficio mi rimetto ai criteri suppletivi
Allora i criteri suppletivi non abbiamo ritenuto che
Una certa prevalenza per la l'anzianità di servizio cioè chi sta in ufficio prima
Acché era assoluta nella precedente circolare
Potesse essere riconosciuta solo diciamo tra coetanei nell'ambito di una fascia di quattro anni che rappresenta ci a molla l'arco di la valutazione di professionalità chi è arrivato prima in ufficio ha maturato una
Piccola aspettativa amici hanno dato un piccolo progetto su una su un posto qui aspirava può avere una preferenza rispetto a chi
E più anziano nel ruolo ma fuori diciamo da questa fascia ulteriormente prevale di nuovo l'anzianità nel ruolo cioè
Abbiamo valorizzato un po'di più all'anzianità nel nel nel ruolo rispetto all'anzianità di servizio
Come criterio suppletivo di di selezione
Al al all'interno del perimetro in cui tendenzialmente prevale il criterio delle delle attitudini spero che sia che sia chiaro chi avrei tante altre cose da dirvi ma mi tolgono la parola grazie
Ringrazio
Moltissimo Nicola Clivio perché a
Diciamo individuato i punti nevralgici di questo profili specifici di discipline LEA illustrati in modo chiarissimo
Ora dalla illustrazione della disciplina vediamo che da questo serve molto dal punto di vista anche dell'obiettivo che ci siamo prefissati di una riflessione culturale vediamo un po'quali sono
I risvolti di politica giudiziaria sottesi a queste norme relative all'organizzazione interna degli uffici lo facciamo grazie al contributo
Di Renato Balduzzi che ringrazio molto di queste sue riflessioni e vi dico
Che la pausa pranzo sarà alle quattordici
Quindi non nutriti aspettative di finire prima perché recuperiamo l'ora che abbiamo perso quindi siamo ora sino alle quattordici ecco
Era queste a questo che mi riferivo prima tesa quando poi diceva che la funzione di stimolo Sferrazza qualcosa del genere
Organizzate riferito alle quattro
No il benessere organizzativo ha riferito ai magistrati diciamo non Presidenti non aventi canali in chiaro no
Se no
La circostanza che sia differito il la pausa buffet sia differita cosa offre non significa che io sia autorizzato a estendere diciamo
E si esageratamente ecco il mio contributo
Stavo pensando in realtà è una riflessione che ho fatto la prima volta già la prima volta che ho visto il malloppo nella bozza iniziale di nuova circolare
Ad una disposizione contenuta nel nuovo Regolamento interno del Consiglio Superiore venticinque comma due ogni atto approvato dal Consiglio risponde requisiti di omogeneità semplicità e chiarezza della sua formulazione e mi sono chiesto
Come conciliare no ecco queste grandezze in realtà è conciliabile non solo perché con il Consiglio stesso si è messo al riparo nella parte successiva di questo comma dicendo
Si ispira criteri di semplificazione e riordino in testi unici di tutta la disciplina relativa alle materie di competenza del Consiglio non solo perché nel Regolamento interno si è fatto chiarezza su cosa voglia dire circolare nel sistema delle fonti consiliari
Ma anche perché
Ci teniamo sottolineare che
La nuova circolare forse ancora più della delle precedenti
O della precedente è
Fortemente connotata per uno sforzo di ragionamento per princìpi allora mi sono andato a
Così a interrogare su quali siano i principi eccome e interagiscano dentro la circolare ne ho trovati almeno quattro specializzazione non esclusività flessibilità e continuità buon andamento che
è un principio sono due quindi Russo ottavi endiadi e troverò su questo a fare qualche considerazione non senza premettere che
La caratteristica come è noto dei principi a differenza delle regole è quella di dare un orientamento e di favorire un bilanciamento reciproco la Teoria generale del diritto del Novecento ha chiarito molto bene
A partire dal nostro Emilio Betti perché si cita sempre duo alchimie realtà questa cosa l'aveva detta chiaramente Emilio Betti ma comunque
Vediamo allora
Alcuni esempi di come i principi dialoghino tra di loro e di come l'interazione di questi principi venga espresse la nuova circolare ho provato a individuare otto esempi ma vado abbastanza veloce
Anche perché ho un po'ho un impegno le tredici e trenta quindi
Un primo esempio sta già nella disciplina concernenti le variazioni tabellari e l'articolo trentotto nella parte innovativa questa parte in cui si prevede che il dirigente nell'ipotesi di assunzione dell'incarico direttivo in costanza del triennio di validità delle tabelle
Possa procedere in via d'urgenza con provvedimento motivato
Alle variazioni tabellari ritenute
Diciamo assolutamente necessarie dice la regola per la funzionalità dell'ufficio sulla base dell'analisi effettuata dal dirigente allora
Flessibilità intrecciata con il principio di continuità e buon andamento
Un secondo esempio sta proprio nella declinazione del principio di specializzazione
E l'articolo cinquantasette comma due quello che mi interessa in proposito quando il numero delle sezioni presenti non permette l'accorpamento in base a dare omogenee è comunque dice la regola
Disposta la specializzazione per materie e va favorita la creazione di gruppi di lavoro indo sezionali
Allora specializzazione e flessibilità e trovate il bilanciamento in quell'va comunque cioè è comunque e va favorita no sono due tecniche diverse di
Di approccio diciamo normativo un terzo esempio all'estensione
Vorrei dire più secondo un legge nonché prete a leggerlo
Ma su questo si potrebbe discutere che l'articolo centoquattordici comma due fa equiparando Ai fini
Dell'incarico nelle funzioni di Gipe Cupra all'aver svolto almeno due anni le funzioni di giudice dibattimento una serie di funzioni GIP certamente ma anche delle giudice a misure di prevenzione giudice del riesame
Anche questa norma però al comma terzo una clausola di derogabilità certe condizioni quindi anche dopo ove sembra più rigido il meccanismo specializzazione flessibilità vanno a intersecarsi
Un quarto esempio l'articolo centoventiquattro applicazione extradistrettuale legittimazione non è legittimato a partecipare al bando di concorso che già l'appartenenza a chi si trovava in applicazione extradistrettuale
Con durata residua pari o superiore a quattro mesi calcolata la data di scadenza del bando
In questo senso direi che specializzazione e continuità no vanno a a trovare un bilanciamento un quinto esempio è la natura
Orientativa e programmatica dell'articolo centoventisette l'articolo centoventisette omogeneità nell'assegnazione formazione dei ruoli
E fortemente caratterizzata la natura di ente attive programmatica di questa disposizione ma proprio perché ancora una volta specializzazione flessibilità devono trovare un punto di sutura
Un sesto esempio anche queste innovativo lo accennava poco fa
Di da un altro punto di vista andando anch'egli a individuare un refuso del della circolare l'articolo centotrentacinque che recupera in tema di valutazione delle attitudini per l'assegnazione di funzioni ulteriori rispetto
A quelle attinenti a procedimenti appunto di
Riferimento esistenza ispezioni sezioni specializzate ma anche GIP-GUP il criterio dell'anzianità
Nel ruolo no anche qui è un bilanciamento molto delicato tra principi che apparentemente potrebbero invece confliggere
VII esempio attiene a un possibile conflitto tra
Specializzazione flessibilità nelle norme sui trasferimenti d'ufficio qui in particolare mi interessa la norma di chiusura il
Centocinquantanove ultimo comma
Ultima ultima parte insomma in cui si si parte la circolare precedente diceva che questo era possibile come cosa clausola come norma di chiusura era possibile
Ex diciamo soltanto
Per esigenze di grave pregiudizio per la funzionalità nel l'ufficio stiamo parlando del centocinquantanove comma uno lettera f la caso in caso di chiusura la circolare
Innovando dice eccezionali e straordinarie esigenze di funzionalità dell'ufficio da indicare con specifica motivazione
Apparentemente una riformulazione no una
Una forte innovazione certamente come tutte le clausole normative poi dipende no dalla da come vengono recepite e interpretate e applicate
Ma certamente questo allude ad uno sforzo per individuare quelli situazioni davvero eccezionali noi ragionando ma credo che ci sia anche nella relazione illustrativa diciamo be ad esempio pendenza disciplinare di procedimenti e collegati di provvedimenti collegati al procedimento ex articolo due legge delle guarentigie no tanto per dare anche un'idea da questo punto di vista la relazione illustrativa e molto utile a mio parere
Siccome sto parlando di cose che non l'ho scritto io posso parlarne bene insomma senza dire che siamo a otto celebranti ci sono d'altra parte abbiamo anche già trovato dei refusi quindi
Ultimo esempio in realtà si riferisce alla Cassazione ma lottando tiro diciamo in ballo dirlo in mezzo al nostro discorso perché mi pare comunque interessanti materia di assistenti di studio lo dico soltanto ecco lo accenno soltanto c'è un bilanciamento molto attento tra quello che l'indicazione di
Appunto favorire
Quei magistrati che abbiano dimostrato comprovate no attitudini e quindi che abbiano già in qualche misura
Ha avuto una sorta di specializzazione e nello stesso tempo la flessibilità da parte del Primo Presidente per individuare ecco le soluzioni ottimali
Ho fatto questi esempi per
Cercare di dimostrare appunto che i principi quando riescono a ispirare un testo hanno se in le vecchie hanno un'eccedenza deontologica in qualche misura no che da lasciata all'interprete e agli applicatori quindi
Davvero Claudio correggimi se sbaglio perché
Qui ben sono in un campo che non è ecco quello tradizionale dei dell'imminente recepire dei miei studi però mi pare che il senso di fondo di questa nuova circolare sia quello di dare un
Una
Un'apertura ulteriore di credito nei confronti dell'interprete dei e degli applicatori ecco se questo non è sufficientemente espliciti dopo questa almeno è l'intenzione quindi nell'interlocuzione quesiti interpelli che ci sono a questo va tenuto a mio modesto parere presente
E questo vale anche naturalmente
Quando si sottolineano le priorità no legge Pinto lo faceva molto bene Francesco Cananzi no legge Pinto procedimenti e di protezione internazionale e umanitaria è chiaro che sono priorità perché sono collegate a
Principi e regole costituzionali precise ma dentro un criterio di fondo in qualche misura ancora super costituzionale cioè e impedire un di procedimenti diciamo
Pregiudizievoli per lo Stato o per quanto riguarda una responsabilità internazionale dello Stato stesso per quanto riguarda la possibilità di contraria di di entrare in procedimenti di infrazione ma anche in questo caso la flessibilità da sempre coniugata con
La specializzazione la non esclusività
Domani soprattutto domani si parlerà di protezione internazionale e questo è un punto molto delicato perché nel decreto legge prossimo all'emanazione che stamattina era la bollinatura credo
C'è questo a parte la questioni sull'appello e sulla l'audizione sono facoltativa che toccano problemi importanti ma c'è ugualmente un profilo importante che la sezione specializzata obbligatoria che in qualche misura
Dovrebbe riuscire a essere temperato con opportuni meccanismi di flessibilità proprio per rientrare dentro anche tutto lo sforzo che in questi anni
Si sta facendo chiudo con l'articolo quarantadue dell'invito a leggerlo è sembra molto Occhiuto e i doveri del dirigente che col già succede se non osservate la circolare in realtà va interpretato credo alla luce di quello che stavo dicendo prima cioè
Si tratta di cogliere che questo sforzo che il Consiglio Superiore affatto è uno sforzo per favorire una collaborazione forte una leale collaborazione forte
Che parte anzitutto da una reciproca fiducia iniziale come precondizione per poter lavorare insieme l'articolo quarantadue probabilmente non si potevano scrivere magari si poteva scrivere in modo un po'meno Occhiuto ma questo appartiene a un'autocritica perché ci abbiamo messo le mani un po'tutti però credo che vada interpretato alla luce di questo principio di di lavoro comune di leale collaborazione
Tra momenti diversi delle governo autonomo e tra governo autonomo e uffici giudiziari che è un po'il senso complessivo anche della nostra presenza qui
E vi ringrazio
Però grazie Renato Balduzzi che ci ha somma fatto capire come le norme debbano essere letti in una visione di insieme
Che ci consente anche di apprezzarne come dire l'importanza
Proprio da quel punto di vista che più di altri ci interessa che il punto di vista
Della riflessione culturale anche su tutte le questioni organizzative
Affrontiamo ora un altro tema molto importante per la nostra per la concreta operatività dei nostri uffici
Che riguarda le modalità di utilizzo della magistratura onoraria voi sapete che noi abbiamo profondamente innovato in questo settore e l'abbiamo fatto già in anticipazione rispetto alla circolare sulle tabelle nella risoluzione di carattere generale sui criteri applicativi dell'articolo trentasette della legge centoundici del due mila undici quindi abbiamo in quella sede già anticipato delle indicazioni di carattere generale che abbiamo ripreso nella circolare sulle tabelle l'abbiamo affatto
Andando in scia con la legge delega di riforma della magistratura onoraria quindi valorizzazione come dicevo all'inizio dei nostri lavori
Del ruolo della magistratura onoraria all'interno però di una cornice normativa di regole certe sempre nell'ottica della prevedibilità non solo delle decisioni ma anche della prevedibilità degli assetti organizzativi di questo
Ci parla Antonio Leone che anticipatamente ringrazio
Grazie grazie buongiorno a tutti io faccio una premessa
Brevissima allegata innanzitutto al fatto che
Secondo me per un
Per un laico far parte far parte della settimana Commissione forse una delle più grosse iattura che li possa capitare
Stante il
Il
Il tecnicismo il meccanismo e naturalmente anche la conoscenza di chi i giornalmente affronta i problemi che si tenta di risolvere o di indicare quanto meno
Attraverso la formazione di né un non provvedimento così corposo qual è qua quale questo questo è il primo mio antica perché è un peccato di origine
Poi parlarvi di Magistratura onoraria alle dodici e trenta
Diciamo con un pressing del pranzo dall'altra parte perché mi
Non mi alletta molto raro cercano di essere breve e ringrazio di un excursus che avevo preparato che è legato un po'all'andamento
A tutta la produzione in materia di Magistratura onoraria che ha fatto il CSM sino ad oggi e pura anche nelle
E nel suo essere ondivago parlare Rita per certi per certi versi con dei picchi e e di
Edili adesione certi problemi e con invece altri picchi all'inverso all'incontrario
Di distanza di distanza su problemi che si sta tentando di risolvere per primo attraverso questa questo provvedimento e poi è sotto gli occhi di tutti proprio di questi giorni
E che sono le problematiche che alla magistratura onoraria sta mettendo sul campo non certo nei confronti del cielo sembra nei confronti del legislatore
Per arrivare a risolvere atavici problemi che interessano la magistratura
Ordinaria
Onoraria
La circolare sulle tabelle quindi a proposito affiancamento
Vi rimando che è un po'il cuore del del problema e mi è stato anche sollecitato da qualche da qualche Presidente che parlandone così in maniera informale è un po'il cuore non
Del rapporto che c'è tra la magistratura ordinaria dalla giurisdizione
Fatta la magistratura ordinaria dalla giurisdizione invece fatta dalla magistratura onorario e c'è quella risoluzione a cui se non sbaglio allude di anche tu Claudio
Del venticinque gennaio due mila due sui moduli organizzativi che sostanzialmente a dato l'impianto l'impianto di quello che
Può significare affiancamento ripresa in pieno d'acqua dalla dal provvedimento di cui oggi stiamo parlando
è innegabile che queste questa circolare ha introdotto importanti innovazioni proprio sull'impiego dalla magistratura
Onoraria affinando e affinato e manchino se con quello che che diceva il consigliere il consigliere Clivio prima
Affinando modelli organizzativi già sperimentati e quindi dando conto anche alle consigliature precedenti del lavoro che
è stato che è stato fatto in questo comparto
Restano fermi naturalmente i limiti che la legge impone e mi riferisco al l'articolo quarantatré bis ordinamento giudiziario che preclude l'assegnazione ai giudici
Onorari nella materia civile lasciata azioni procedimenti cautelari e possessori fatta eccezione per le domande proposta nel corso alla causa di merito del giudizio petitorio nonché la trattazione dei giudizi di appello avverso la sentenza del giudice di pace
Nella materia penale poi gli altri limiti sono
Legati alla trattazione dei procedimenti diversi da quelli previsti articolo cinquecentocinquanta del Codice di procedura penale o di procedimenti che si trovino nella fase che comporti l'esercizio delle funzioni di giudice delle indagini preliminari
O di giudice dell'udienza preliminare di di componente del tribunale riesame distrettuale
Ovvero di procedimenti di appello del giudice di pace così come previsto dalla
Dalla articolo trentanove del decreto legislativo
O numero duecentosettantaquattro
Nei limiti richiamati e vengono confermati i moduli organizzativi già sperimentati con
La precedente con le precedenti circolari sulle tabelle come dicevamo prima
Conseguentemente questa tabella prevede anche principalmente all'affiancamento
Io ciascun giudice togato può essere affiancato da un giudice onorario no trattazioni procedimenti individuati con criteri generali ed astratti
Al giudice togato e in questo caso affidato un ruolo aggiuntivo nelle sezioni penali giudice togato celebrata l'udienza di comparizione di cui all'articolo cinquecentocinquantacinque nel Codice di procedura
Penale stabilisce quale dei procedimenti speciali e quali dibattimenti assegnare ai giudici onorari
Nelle sezioni civili giudice togato con riferimento a ciascun procedimento delega compiti e attività anche istruttorio purché non complesse al giudice onorario affidandogli con preferenza
I tentativi di conciliazione i procedimenti speciali previsti agli articoli centottantasei visse è quattrocentoventitré primo comma
Codici riproducibile e mi i riferisco al l'articolo centottantasei dalla
Della circolare di cui parliamo
Prevede poi l'assegnazione di un ruolo
In caso di significative vacanze del nell'organico dell'ufficio o in tutti i casi in cui per circostanze oggettive non si possa far fronte alla domanda di giustizia con i soliti
E con i soli giudici togati può essere assegnato un ruolo i giudici onorari di tribunale
In questa ipotesi però il Presidente di Sezione o in mancanza come giudice togato esercita le funzioni di coordinatore referente dei giudici onorari in servizio presso il tribunale per ciascuna sezione civile e penale o per la Sezione
Promiscue più questo è previsto dall'articolo centottantasette di questa di questa circolare
Per quanto attiene la supplenza poi fermi naturalmente tutti i limiti di materiale che abbiamo evidenziato i giudici onorari possono comunque essere destinati in supplenza dei giudici professionali anche nei collegi
Ma non più oggi in più di uno per collegio ed anche nel caso di impedimento secondo l'accezione ampia labrador dal Consiglio e mi riferisco a quello che prevede l'articolo centottantanove di questa
Di questo provvedimento
Tuttavia in sede di redazione della nuova circolare si è ritenuto necessario prendere atto dei principi e criteri direttivi fissati dal legislatore con
La recente legge
La numero cinquantasette del due mila sedici per l'esercizio della delega da parte del Governo in tema di disciplina delle modalità di impiego dei magistrati onorari all'interno del tribunale della Procura della Repubblica
In significativamente l'articolo due comma cinque al punto tre prevede che nell'esercizio della delega di cui all'articolo uno comma uno lettera eh con riferimento alle modalità di impiego dei magistrati onorari
Il Governo si attenga tra l'altro ha i seguenti principi e criteri direttivi prevederei
I casi tassativi eccezionali e contingenti in cui in ragione della significativa scopertura
Dei posti di magistrato ordinario previsti dalla pianta organica del Tribunale ordinario e del numero dei procedimenti assegnati i magistrati ordinari ovvero dal numero di procedimenti rispetto ai quali è stato superato il termine
Da già avevo di cui la legge ventiquattro marzo due mila uno dello tanta Roma è consentito al Presidente del Tribunale di procedere all'applicazione non stabile del giudice onorario di pace
Che abbia svolto i primi due anni dell'incarico quale componente del collegio giudicante civile e penale per vedere che in ogni caso il giudice onorario di pace non possa essere applicato quale componente del collegio giudicante delle sezioni
E specializzate prevederei casi tassativi in cui il giudice onorario di pace
Che abbia svolto i primi due anni dell'incarico può essere applicato per la trattazione dei procedimenti civili e penali di competenza del Tribunale ordinario
Prevedere
Che in ogni caso il giudice onorario di pace non possa essere applicato per la trattazione dei procedimenti ovvero per l'esercizio delle funzioni indicati nel terzo comma all'articolo quarantatré bis che abbiamo richiamato prima dall'ordinamento giudiziario
Di cui al regio decreto trenta gennaio quarantuno numero dodici con le modificazioni successive nonché per la trattazione dei procedimenti in materia di rapporti di lavoro di previdenza ed assistenza obbligatoria
Queste disposizioni eccome si è chiarito nella
Relazione introduttiva di questa dalla nuova circolare certamente rivelano un evidente
Diciamo favore del legislatore verso l'implementazione dell'utilizzo dei giudici onorari
Con sette avendo nel salve alcune eccezioni non solo l'applicazione per la trattazione di procedimenti civili e penali di competenza del Tribunale ordinario ma anche impiego quali componenti di collegi giudicanti civili e penali
In continuità con tale linea di tendenza il CSM ha ritenuto allora ragionevole valorizzare ulteriormente anche il modello organizzativo del ruolo autonomo
Estendendone la possibilità di impiego e consentendo quindi ricorso tale modello fermi naturalmente tutti i limiti e permettere previsti dalla normativa primaria e secondaria
Non solo l'ipotesi caratterizzate da significative vacanze nell'organico ma anche in tutti i casi in cui per circostanze oggettive non si possa far fronte
Alla domanda di giustizia con i soli giudici ordinari e siamo all'articolo
E centottantasette di questa circolare in tali casi ovviamente il dirigente dovrà indicare specificatamente le ragioni che rendono imprescindibili l'assegnazione del ruolo autonomo
Al Gotto
Inoltre
Viene ora disciplinata in apposita sezione l'impiego dei giudici ausiliari presso le Corti d'appello la cui figura come è noto è stata istituita al fine di
Agevolare la definizione dei procedimenti civili compresi quelli in materia di lavoro e previdenza secondo le priorità individuate dei Presidenti delle Corti d'appello
Con i programmi previsti dall'articolo trentasette comma uno del decreto legge sei luglio due mila undici convertito con modificazioni dalla legge del quindici luglio due mila e undici
Le proposte tabellari delle Corti d'Appello dovranno pertanto
Ora da ora in avanti contenere specifiche indicazioni quanto alla destinazione e alle funzioni dei giudici ausiliari delle Corti d'appello è un possa nata quella incertezza
Che derivava proprio dalla istituzione e dalla presenza dei giudici ausiliari
Sono precisati anche i limiti all'utilizzo proprio dell'UDC e dei giudici ausiliari all'articolo centonovantatré nella nostra circolare
Che vedono che i procedimenti di competenza delle Sezioni specializzate per lei per legge non possono possono essere utilizzate procedimenti materia appalti pubblici di esecuzione mobiliare fallimentare
Procedimenti in materia di impugnazione di lodo arbitrale procedimenti trattati dalla Corte d'appello in unico grado fatta eccezione per quelli di quella legge ventiquattro marzo due mila uno numero ottantanove
Procedimenti decisi in primo grado
Dal tribunale in composizione collegiale ai sensi dell'articolo cinquanta bis del Codice di procedura civile
Vengono altresì precisati all'articolo centonovantaquattro i criteri per la loro assegnazione alle sezioni in particolare
Per quel che concerne l'assegnazione alle Sezioni introdotta la regola secondo cui i giudici ausiliari devono essere assegnati nell'ordine secondo
Questi criteri alle sezioni che presento né il numero maggiore di procedimenti che abbiano superato o vi sia a rischio che possono superare i termini di cui all'articolo due comma bis due bis
Della legge due del due mila uno numero ottantanove
Alle sezioni con un numero maggiore i procedimenti da definire o che presentino specifiche esigenze organizzative insorte anche a seguito gli straordinari incrementi delle sopravvenienze o scoperture di organico ed in proporzione al numero dei giudici togati in servizio effettivo presso certi ciascuna
Sezione c'è una sorta di tassatività comunque nelle indicazioni che è sotto gli occhi di tutti basta
Approcciarsi a questa circolare
In un in un modo molto ma molto semplice si stabilisce infine che nella proposta di tabella devono essere specificati i criteri oggettivi e predeterminati
Di assegnazione degli affari devoluti ai giudici ausiliari di Corte d'appello incardinati in ciascuna sezione nonché per la designazione dei giudici ausiliari alla trattazione dei procedimenti di cui la legge ventiquattro marzo
Lo due mila uno numero ottantanove
In buona sostanza attraverso questa circolare si è ne è fatto un lavoro
Di
Uno screening enorme su tutto quei i quello che è stato l'approccio del CSM attraverso i propri provvedimenti negli anni trascorsi
Per arrivare apportare i le sole innovazioni che possono servire a dipanare i
I dubbi che voi stessi avete sottoposto e né in più di un'occasione all'attenzione del
Del CSM e che naturalmente voi stessi dovrete poi
Approcciarmi nella stesura delle delle tabelle nel modo giusto che avendo di parato i dubbi che
Che voi stessi avete sottoposto
Al CSM ma anche in un momento e bisogna dirlo particolarissimo
Che è quello forse definì definitivamente da affrontare da approcciare quello che sta accadendo in questi giorni
Attraverso le proteste che il giudice e la la categoria dei giudici onorari ammesso e in campo proprio oggi CSM
Il presidente Legnini con
Le Presidente Clivio dall'ottava dall'Ottava Commissione a cui parteciparono anch'io ho un po'per la mia provenienza ma avendo fatto ha perduto attrattivo il Presidente della
Dell'ottava Commissione REACH creeremo e i vertici e delle categorie che stanno protestando davanti al Consiglio non contro ma dalla polizia al Consiglio Superiore dalla magistratura in un momento dicevo in cui forse il legislatore ha cominciato a comprendere
E bisogna ringraziare la magistratura ordinaria
Per il modo in cui si è mossa
Lanciando un grido d'allarme ed attraverso la sottoscrizione di quel documento deve idee dei procuratori ma anche all'interessamento di tutti i i magistrati di tutti i magistrati ordinari per acuti la Riso Lucio di quei problemi che interessano una magistratura che con tutti i suoi limiti previsti dalla dalle norme
Dalle norme vigenti e sono stati risolti sino ad ora è ritengo possono continua ad essere
Non diciamo un un braccio un braccio della giurisdizione e che interessa principalmente alla alla magistratura ordinaria
Mantenere a mantenere nei modi migliori per fare sì che alla fine chi ambiti usufruisca di questo stato di cose e di questo intreccio del lavoro della professionalità
Dei magistrati ordinari dei magistrati onorari sia solo e soltanto una che la giustizia ma la il giurisdizione che voi
Egregiamente rappresentate grazie per l'attenzione mi scuso parlava per la fretta
Ma
è dovuta dovuta alle circostanze grazie
Ringrazio il Presidente leone di questo contributo voglio prima di chiudere i lavori ci sono ancora due cose da fare
Allora la prima
è che volevo
Passo
Volevo dire che volevo valorizzare il passaggio che Antonio Leone affatto
Sulla geni anzi
Di questa normativa di questa diciamo di queste regole
Riguardanti l'utilizzo della magistratura onoraria
E la genesi è stata quella di una ricognizione
Di tutti i quesiti di tutte le delibere che negli anni soprattutto nell'ultimo triennio il Consiglio superiore aveva emanato in materia per diciamo individuare
I punti di criticità su cui era necessario intervenire questo lavoro come tutto quello che è stato fatto
è stato possibile solo grazie al contributo dei magistrati della segreteria dell'ufficio studi che dobbiamo tutti ringraziare io per primo per il lavoro importante che ha
Le cui la cui competenze e capacità voi potrete apprezzare domani perché loro naturalmente saranno qui a disposizione nostra per tutti i quesiti
Applicativi che vorrete sottoporre io colgo l'occasione di questa diciamo sessione nella di di lavoro sulla magistratura onoraria
Per fare intervenire Nicola Clivio che presiede l'ottava Commissione
Che ci darà delle informazioni appunto in particolare sui giudici di pace anche per dare
Qualche indicazione su quella norma importante che noi abbiamo introdotto
E che è immediatamente applicabile come sarà precisato sulla figura del coordinatore dell'ufficio delle sezioni del giudice di pace grazie
è troppo interessasse dal momento che
Può e solo ieri ho solo è inserito il pranzo no non mi
Tutto solo
Solo per dire che la ovvio
Come sapete tutti adesso le tabelle Giudici di Pace dovete fare voi
Non credo che sia un grosso problema però si aggiunge al resto si aggiunge il resto
Abbiamo aperto la pratiche notava ci riproponiamo di rivedere la circolare
Impulsi certamente armonizzandola con
Con quella
Che abbiamo appena approvato in cui stiamo discutendo
E poi aspettiamo di vedere il decreto legislativo sta per
Sta per essere portato credo che il gira già uno schema credo che il il Consigliere Melillo sì
Cioè non si nasconde no non si nasconde
Quindi è imminente l'approvazione del decreto legislativo e credo che solo con dopo quello ci possiamo cominciare a ragionare se del caso cerchiamo di di vederci anche insieme prima di di di mettere nero su bianco
Poi tal poi siccome presente lottava ringrazio tutti perché abbiamo presenta un panorama completo delle modalità con le quali avete organizzato il coordinamento del giugno degli uffici del giudice di pace
Un aspetto che è stato molto sollecitato la magistratura onoraria perché c'erano state evidenziate molte prassi
Applicative diverse da a ufficio ufficiale sopra un panorama abbastanza completo abbiamo visto che
Molti soprattutto nei nei piccoli tribunali sono tenuti son tenuti la il coordinamento non è stato né delegato ne è fatto ricorso all'ausilio di altri colleghi
E avevamo in ottava un quesito credo di Giuliana Civinini se non sbaglio
Sulla possibilità di delegare a ai Presidenti di Sezione il coordinamento
I giudici di pace ne abbiamo parlato anche qui non abbiamo messo o nero su bianco ma siamo orientati per ammette ma questa modalità di coordinamento quindi
Nel nel ritenere che la diciamolo la legge delega nel parlare di ausilio senza delega di magistrati di altri magistrati si riferisca possibilità di avvalersi fuori dei casi in cui si passa delegano presenti sezione di averci anche dell'ausilio di altri colleghi ma non esclude la possibilità di conferire una delega anche numericamente Petrarca che numericamente
L'abbiamo scritto che la circolare
Sì il senso della legge delega resta quello per cui il premier per per armonizzare c'è un'organizzazione tutti gli uffici
Il Presidente Tribunale comunque non deve spogliarsi della del problema cioè c'è nessuna riconvocare conduzione unità di tutto ed è sottolineo anche quello che sollecita la Magistratura onoraria
Che diciamo ambisce a fruire di una organizzazione comune con la persona Turato grata diciamo
Le modalità con cui organizzate il il coordinamento
La CRIF forse faremo qualche linee guida una risoluzione vediamo un attimino quel materiale che ci avete mandato se si può fare una riflessione di carattere generale
Ma certamente questo è un punto dovete tener ben presente cioè tenere un po'in in mano alle le redini di questo settore
Per evitare che si corsi dissi io diciamo si continui la sensazione di essere un corpo separato rispetto al resto
Adesso dire che
Volevo solo ad integrazione precisare ma ieri abbiamo affrontato la questione in Commissione credo che la delibera di Commissioni sia stata anche inserita nel sito del Consiglio
Che la norma che disciplina le funzioni le modalità di designazione del coordinatore
è immediatamente applicabile e quindi non occorre che entri in vigore il nuovo assetto tabellare
Tant'è che lei diciamo designazioni che già sono pervenute al Consiglio sulla base della disciplina previgente
Dovranno essere applicano
Approva esaminati approvate alla luce di questa nuova normativa a maggior ragione per quelle in cui in itinere
Quindi diciamo questa norma
L'applicabilità di questa norma prescinde dal perfezionamento del procedimento tabellare con questo chiudiamo ci vediamo alle quindici e quindici per la ripresa grazie
Bravo