Intervista ad Antonio Panzeri sull'accordo commerciale tra Ue e Canada e sul futuro del Partito democratico

Antonio Panzeri deputato europeo iscritto al Gruppo dei Socialisti democratici con lui vogliamo parlare del sita l'accordo commerciale con il Canada lei
Ha annunciato il
Suo voto contrario a questo accordo che
Ha però il sostegno del suo Gruppo e Socialisti democratici perché dice perché ha detto no
Per I sostegno anche se molto sofferto perché è stato la discussione è una decisione gruppo
Che ha visto praticamente quasi il quaranta per cento
Venti del
Sentiti non essere favorevoli a a questo accordo le mie ragioni per spiegarle in breve sono
Duplicità priva
Riguarda il fatto che secondo il mio punto di vista questo accordo non corrisponde agli obiettivi di aumento dell'occupazione della salvaguardia dei diritti umani
Non risponde al tema della questione del falso sostenibilità ambientale e questo mi porta a dire in sostanza che
Non si può aderire oggettivamente ad un accordo di questa natura si questi obiettivi non sono
Raggiunge o si sono raggiunti in minima parte
La seconda osservazione
Qui c'è un grande dibattito aperto si il sette rappresenta l'inizio di una nuova stagione di accordi commerciali o come io ritengo
Debba essere considerato semplicemente la conclusione di una vecchia stagione
Qui dobbiamo cambiare drasticamente e radicalmente approccio
Sulle questioni degli accordi commerciali uscendo un po'da questo schema ideologico per il quale
Ci sono quelli che sono favorevoli a prescindere accordi commerciali e coloro i quali in qualche modo
Dicono di no sono contro la globalizzazione contro il libero scambio sono
Perché il libero scambio ci sia
Che c'è di accordi commerciali si realizzino ma entro determinati parametri di salvaguardia dal punto di vista dei diritti sociali pregiudichi
Economici e dei diritti umani questo è l'elemento centrale che deve caratterizzare sostanzialmente la nostra azione del futuro setta per quanto mi riguarda rappresenta il passato
Di fatto però si ritrova in una sorta di
Strana coalizione non chiamiamo la grande coalizione insieme
Marine le Pen
Sono lì come non sono estrema destra estrema sinistra Salvini al Movimento cinque Stelle questa questa posizione quando venire
Gran parte degli osservatori dicono la Commissione europea dicono questo raccordo più avanzato che abbiamo mai realizzato anche in termini di protezione dei diritti sociali tra sicure
Elementare delle indicazioni geografiche e quant'altro ma io non sottovaluto perché vi è stato in questi ultimi mesi in questi anni una grande lotta
Per tentare di migliorare questo accordo cosa che è stata realizzata e fatto ad esempio che la commissaria venga in Aula e dica
Ed è importante perché il contributo dato dal Parlamento ha migliorato l'accordo e da una parte dice una verità dall'alta sottolineo un'altra verità che nascosta che secondo questa commissariale andava bene così come era stato firmato
Il che significa che c'è un'impostazione oggettivamente sbagliata che va assolutamente corretta
Io ritengo e insisto non mi fa paura alla compagnia talché opinioni diverse rispetto a quel tipo di compagnia
Votarlo
L'ultradestra vuota di no
No al setaccio descrive perché vuole in una logica protezionistica tipo trenta chiudere tutte le frontiere
Io voto no Alzetta non perché sono contrario
Agli accordi di libero scambio ma perché ritengo che questo accordo non soddisfi pienamente le esigenze di un accordo tra Spar
Ente di salvarla direi
Ceti ricchi in genere
Questo questo accordo sette era stato
è sostenuto dal dal Governo italiano è stato fortemente sostenuto anche da Matteo pensi questa sua presa
Di posizione come dire non
Siamo considerarla
All'interno anche del dibattito che è in corso dentro il PD sulla direzione deve prendere partito su quello che lei deciderà di fare penso sostanzialmente che
Una lettura del genere rappresenta un po'una forzatura questa in Parlamento
Di un tema che è quello relativo alla ad un accordo commerciale e so che alcuni miei compagni di viaggio nell'avventura del Partito Democratico hanno anche opinioni diverse dalla mia su queste
Quindi non lo ritengo per consentire la cartina di tornasole per verificare
Il dissenso del consenso intorno alla linea del Segretario attuale del Partito Democratico qual è la sua posizione rispetto alla linea
Del Segretario attuale quanto accaduto in direzione lunedì quanto potrebbe accadere
Domenica l'Assemblea nazionale
Io credo di avere capito presto
Lo dico sorridendo perché
Tutto ciò che è avvenuto in questi ultimi tempi
Ha portato il Segretario attuale del Partito Democratico a dire
Che purtroppo abbiamo perso il referendum purtroppo
Solo ed esclusivamente per un difetto di comunicazione
In realtà
Loris sia barrica continuamente
Questa idea che
Le uniche elezioni politiche che
Ci sono state sotto la sua direzione sono state le elezioni europee ha preso
Il quaranta per cento è un dato reale
Un dato molto drogato perché le elezioni europee hanno una valenza oggettivamente diverso dalle elezioni politiche italiane
Tuttavia si dimenticati di dire che da quella data ad oggi noi abbiamo perso regionali abbiamo perso le elezioni amministrative abbiamo preso una botta
Al referendum sulla Costituzione
Ora a me parrebbe normale di un Paese normale di un partito normale che ci si soffermasse
Un pochettino di tempo a riflettere sulle cose che non hanno funzionato e su come è necessario o meno correggere
Queste cose che non hanno funzionato mi pare che invece ci sia una oggettiva assurdità il tema dell'agibilità non è
Due settimane in più o meno di progresso
E sapere se siamo in una comunità in cui ci si ascolta
E il compito principale di questo ascolto non può non essere assegnato a chi ha voluto e vuole vitale questo questa comunità
Possono essere responsabilità solo degli altri
Questo è il dato fondamentale sul quale decreto sia indispensabile ad effettuare una riflessione profonda cosa che sembra che questa direzione dell'altro giorno in qualche modo abbia oggettivamente escluso quindi scissione lei
Se ne vuole andare oppure una candidatura
Di qualcun altro potrebbe salvare il partito alla cessione guardi il dato che emerge
Ed è un dato
Molto complicato risponderò anche sul piano della sessione
Il quadro che emerge questi giornali perché purtroppo in questi ultimi tempi noi non abbiamo visto l'affiorare
Di classi dirigenti di un certo penso
E mi riferisco soprattutto per la fascia
Di quarant'che
Che sono parte di questo tipica provengo dalla esperienza spiegasse
E che sostanzialmente non dando
Sollevato la testa quando era necessario sollevarla proprio per
Dimostrare di essere la futura classe dirigente
Oggi questo è il difetto principale
Termini candidatura localizzatore
E tutte le cose che sono emerse negli ultimi
Nelle ultime ore compreso l'intervento di ritirarla ancor più importante direzione
Rappresentato sostanzialmente un elemento ostativo torna scossa che doveva essere oggettivamente tappa
Tempo fa purtroppo su questo c'è una generazione che ha fallito a manca
è un problema che pongo con molta serietà
Perché
Il divenire di un partito dipende certamente dalle politiche ma anche dalla capacità
Di dotarsi di una classe dirigente
Che
Avendo nello stesso tempo spirito di servizio però sia capace di indicare legittimazione non semplicemente essere al servizio di calcolo questo il dato fondamentale
Per quanto riguarda la cessione
Giro molto brevemente
Un'altra io mi auguro che le prossime ore da qui all'assemblea nazionale possono produrre
Un cambiamento di rotta sia in termini dei tempi del congresso e di una discussione possibile
Che possa esserci fra di noi
è chiaro ed evidente invece questo
Non non non ci fosse si creerebbero problemi oggettivi di tipi di convivenza come qualcuno ha già detto
In realtà nella cessione l'abbiamo già avuta perché
Girando per il Paese mi ero mi accorgo
Che molti militanti e molti iscritti
Al PPI sono già usciti tra dal Partito Democratico
Il tema principale per quanto mi riguarda è quello di recuperare queste persone
Spero di farlo nell'ambito del PD
Non fosse così
Sarà inevitabile Farhat certe grazie Antonio Panzeri