Il Carnevale della Cittadinanza

Io
Bolivia regno
Non è ava infante anatra mai gira natanti in Aula più altri in altri due inizia ora vi sia un richiamo è signor Soru e meglio i clienti ricominciavo niente saliente vorrei dirlo e noi gli eccellenti no succinte
Non si sente mi dicono non è in itinere non esente o no si sente poco ha beccato continuo io non so ma nel frattempo per ricordare che non amo ma in una campagna insomma nata con l'Italia sono anch'io anche
Rilassante
Troppo
Lascio anche italiani senza cittadinanza in molte altre associazioni di cui
Hanno aderito alle sedute che vi elenco più eclatante avremo modo
Di ascoltarle vado rapidamente nel frattempo ha a presentarli più o meno vedermi iniziare anche l'apertura
Con Filippo D'Miraglia che parla di campo mica
Ebbene alla fine
Va bene salve
E grazie grazie a tutti di essere qui grazie a tutti e tutti e grazie soprattutto
Alla alla scuola Pisacane che è venuta la lontano con gli autobus portando con tanti i bambini e bambine tanti ragazzi e ragazze ci facciamo un applauso noi siamo
Come dicevamo
Quantità di denaro perché volevano che il Senato approvava
La riforma della cittadinanza siamo stati tutto il mese in piazza ogni martedì in cui l'ARPA in teoria e pensiamo che stava dormendo in questo Paese faccia un passo avanti un passo verso il futuro questa legge questo disegno di legge è urge niente bisogna provarlo subendo non c'è nessuna urgenza di approvare il decreto Minniti questo Paese non sente il bisogno va bene un proprio programma non riceve libertà le garanzie per le persone di origine straniera mentre sente il bisogno di aumentarle per noi oggi vogliamo ribadire questo lo facciamo qui a Roma lo facciamo in tante volte in molte altre città e non ci fermeremo
Non ci fermeremo finché il Senato non approverà questa legge e speriamo che questo avvenga subito siamo convinti
Che
Chi la maggioranza il Partito Democratico soprattutto che ha la maggiore responsabilità però sarebbe da fare questa svolta e mandare in Aula al Senato questo questo disegno di legge e finalmente
Riavvicinare tanti ragazzi e ragazze che sono nati in Italia questo Paese evitare che ci sia un fossato di scavare questo fossato che già e grande
E andare finalmente fare un passo verso il futuro grazie a tutti
Grazie soprattutto
Alle associazioni che hanno aderito a questa manifestazione che stanno anche promuovendo le altre ma le manifestazioni in altre città grazie
A i ragazzi e alle ragazze del del movimento italiani senza cittadinanza che hanno reso possibile anche questo questa mobilitazione questa manifestazione questa grande festa oggi qui al Pantheon grazie
Sono mi sentite piazza
Essa
Mi sembrerebbe
Allora sono paura stavano o del movimento italiani senza cittadinanza sono qui dovrebbe esserci con me molti e molti di più
Ottocento mila sono gli alunni e all'Unione delle scuole italiane che non hanno la cittadinanza italiana a scuola ci dicono siete tutti uguali non è vero
La legge novantuno del mille novecentonovantadue dice afferma
Tutti i bambini non sono uguali i figli
Non sono tutti uguali di questa Italia italiani senza cittadinanza lo dimostrano
Tante cose non possiamo fare in questo nostro Paese dove in tanti siamo cresciuti
Ora io sono già
Alquanto grande diciamo sono già ormai nel tempio e i miei anni più belli già trascorsi col permesso di soggiorno nel Paese in cui sono cresciuta
Questo non deve accadere a questi bambini che abbiamo nelle scuole che abbiamo nei licei che abbiamo all'università non deve accadere
Abbiamo aspettato siamo stati i pazienti
Per troppo tempo ci hanno detto non è il momento aspettate ancora un po'
Non possiamo più aspettare siamo in tanti ma possiamo aspettare per l'Italia perché se ci sono ingiustizia così nel Paese l'Italia viene danneggiata da questo
Non si può aspettare io ho due figli quanto dovrebbe dovuto aspettare o alla cittadinanza perché mi sono sposata un italiano chiamavo
Ma noi ci dobbiamo sposare per avere un diritto il diritto nel Paese in cui siamo cresciuti non deve accadere questo
I senatori poi sono cambiare questa situazione basta
Boato basta portare
Basta portare in Aula la riforma che riguarda i criteri tutti perché questi figli sono finiti tutti sono finite Italia
Io sono una figlia d'Italia tutti quelli che sono presenti qui non c'è differenza è la legge che consente crea questa differenza ingiusta
Noi continueremo ad essere qui ad accertata aspettare una risposta ma non solo la risposta il voto perché se non si votasse loro chiacchiere non possiamo accettare più le chiacchiere non possiamo tornare dai bambini a dirgli aspettate ancora quando sarete adolescenti quando sarete adulti quando sarete reggini
Non possiamo più aspettare
La riforma cittadinanza sorbito
Basta
Resteremo
Torneremo nelle piazze come abbiamo fatto a Milano a Torino
All'ombra perché anche gli italiani sono all'estero sanno cosa viviamo Massafra si è stati sarà marzo un concentramento davanti al consolato italiano per chiedere che questa legge cambi
Continueremo a tornare nelle piazze continueremo ad andare in Senato noi oggi fermeranno non ci fermeremo finché non verrà votata la riforma per tutti grazie
Quindi nessuno ci ferma ed erede di proseguire no
Procediamo adesso dico più che altro di sapere qua sul palco di avvicinarci un po'questi favolosi musicisti che ci sperano anche di riscaldarci un po'gli animi che sono veramente calorosi per che cosa vogliamo
Noto ho sempre detto a più forte della
Non si sente non si sente ma adesso vi facciamo sentire bene insieme incompleta perché altre in compagnia con oggi Puglia Anania Adriano buono e la vigna Mancusi
Facciamo la Plaza de incoraggiamento nostri artisti
Buonasera
è iniziata è la nostra amicale scrittrice già percento ha già ci ha invitato
L'avvocato faccia male
Non crede
No volevo mentre ci montavamo volevo spiegare un attimo che stiamo facendo qui
Intanto inviterei a salire sul palco Maria Grazia che ci leggerà una pulizia
E Tommaso già autore zio un grande applauso
Ai nostri poetiche ci regalano è un'emozione con le parole
Maria Grazia si leggerà una poesia di Neruda
Che ci riguarda tutti
Beh le parole di Paola per la cui sia sono assolutamente comprensibile giuste
Vi leggo questo testo di Neruda che racconta la felicità di essere in in qualsiasi posto del mondo
Ode al giorno felice
Questa volta lasciate che sia felice non è successo nulla nessuno non sono da nessuna parte succede solo che sono felice sino all'ultimo profondo angolino del cuore
Camminando dormendo scrivendo che posso farci sono felice
Sono più sterminato dell'erba nelle praterie sento la pelle come un albero ora green sito e l'acqua sotto gli uccelli in cima il mare come un anello intorno alla mia vita
Fatta di pane e pietra la terra l'aria canta come una chitarra
Tu al mio fianco sulla sabbia
Tu al mio fianco sulla sabbia sei sabbia
Tocca anti SI canto il mondo è oggi la mia anima accanto essa abbia il mondo oggi è la tua bocca lasciatemi sulla tua bocca e sulla sabbia essere felice
Essere felice perché si
Perché respiro e perché respiri essere felice perché tocco il tuo ginocchio ed è come se toccasse la pelle azzurra del cielo e la sua freschezza
Oggi lasciate che sia felice io e basta
Con o senza tutti essere felice con l'erba e la sabbia essere felice con l'aria e la terra essere felici e contenti con la tua bocca essere felice ed è quello che ho curiamo di tutti noi
Allora mentre i ragazzi ultima nelle preparazioni c'è Tommaso invece che anche lui ci regalerà un'emozione con le parole
Che cosa si leggi
Una favola
Ciao a tutti sono Tommaso certosino sono qui come uno dei piccoli maestri sono qui come famiglie Arcobaleno per sostenere una battaglia importantissima
E in cui crediamo davvero
Ci sono anche dei bambini quindi leggerò una favola molto breve
Visto che parliamo di persone che per lo Stato sono invisibili e c'era una favola di Gianni Rodari che si chiama Tonino l'invisibile
Una volta un ragazzo di nome Tonino andavo a scuola che non sapeva la lezione ed era molto preoccupato al pensiero che il maestro lo interrogazione
Ah diceva tra sei se potesse diventare invisibile il maestro fece l'appello e quando arrivo al nome di Tonino il ragazzo rispose
Presente
Ma nessuno lo sentì e il maestro disse peccato che Tonino non sia avvenuto avevo giusto ha pensato di interrogarlo se ammalato speriamo che non sia niente di grave
Così Tonino comprese di essere diventato invisibile come aveva desiderato
Per la gioia spicca un salto dal suo banco e andò a finire nel cestino della carta straccia
Si rialzò e si aggirò quella per la classe tirando i capelli a questi a quello e rovesciando i calamai nascevano rumorose proteste litigi a non finire gli scolari si accusavano l'un l'altro dico i dispetti
E non potevano sospettare che la colpa invece era di Tonino l'invisibile
Quando si fu stancato di quel gioco Tonino uscì dalla scuola e se l'ISU filobus naturalmente senza pagare il biglietto perché il fattorino non poteva vederlo trova un posto libero e si accomodò
Alla fermata successiva salire una signora con la borsa della spesa e fece per sedersi proprio in quel sedile chiesto agli occhi era libero
Invece se dette sulle ginocchia di Tonino che si sentì soffocare la signora credo ma che entra nello ecco est o non ci si può più né meno sedere guardate faccio per posare la borsa e rimane sospesa per aria
La Borsa in realtà era posata sulle ginocchia di Tonino nacque una grande discussione quasi tutti i passeggeri pronunciano parole di fuoco contro l'azienda tranviaria
Torino scese in centro
Sì però in una pasticceria
E cominciano a servirsi a volontà pescando a due mani tra marito Ötzi vigne al cioccolato e paste d'ogni genere
La commessa che vedeva sparire il pane dal banco diede la colpa un dignitoso signore che stava comprando delle caramelle col buco per una vecchia zia il signore protesto io un ladro lei non sa con chi parla lei non sa che era mio padre
Lei non sa che era mio nonno
Non voglio nemmeno saperlo rispose la commessa come si permette di risultare mio nonno
Insomma fu una lite spaventosa accorsero le guardie Tonino l'invisibile scivolò tra le gambe del tenente e se abbiamo perso la scuola per assistere all'uscita dei suoi compagni difatti li vide uscire anzi rotolare giù a valanga dai gradini della scuola
Ma essi non lo videro affatto
Torino si affannava invano a rincorrere queste quello a tirare i capelli a suo amico Roberto a offrire un lecca lecca sonico quest'cardo
Non lo vedevano noi davano retta per nulla i loro sguardi lo tra passavano come se fosse stato di vetro
Stanco un posto raggirato Tonino rincasò sua madre era al balcone ad aspettarlo
Sono quei mamma anche don Tonino Maesano lo vide e non lo udì
E continuava a scrutare ansiosamente la strada alle sue spalle
Ecco mi fa baita motorino quando fu in casa sedendosi a tavola al suo solito posto ma il babbo mormorava inquieto chissà perché Tonino tarda tanto non gli sarà mica successa qualche disgrazia
Ma sono qui sono qui mamma papà gridava Tonino messi loro divano la sua voce Tonino ormai piangeva
Ma che servono le lacrime se nessuno può vederle
Non voglio più essere invisibile si lamentava Tonino col cuore in pezzi voglio che mio padre mi veda che mia madre mi si critica il maestro mi interroghi
E che lo Stato mi creda
Voglio giocare con i miei amici è brutto essere invisibili è brutto Staccioli
Uscì sulle scale scese lentamente in cortile
Perché piangi gli domanda un vecchietto seduto a prendere il sole su una panchina
Ma lei mi vede gli domando Torino pieno d'ansia ATI vedo siti vedo tutti i giorni andare e tornare da scuola
Ma io non l'ho mai vista lei
Lo so di meno si accorge nessuno un vecchio pensionato tutto solo perché mai ragazzi dovrebbero guardarlo io per voi solo proprio come l'uomo invisibile
Tonino vi do a quel momento la mamma dal balcone mamma mi medi a non dovrebbe Dirty magari vieni venisse ove sentirà il babbo vengo subito a mamma gridò Tonino pieno di gioia ma non ti fanno paura gli sculaccione riserve Tietto
Torino di volo al collo egli diede un bacio lei mi ha salvato disse che esagerazione disse il vecchietto saliamo ci tutti grazie
Grazie Tommaso grazie e allora siamo pronti per accogliere i nostri municipi musicisti INAIL iniziamo con la linea Mancusi della metri orchestra un applauso
Allora adesso di vedere a salire sul palco alcuni degli organizzatori di questa giornata invitiamo a salire sul palco allineati Liliana occhi Menna della CISL
Starà a volte meno molto meno di CGIL Grazia Maletta di lunari a
E il presidente delle ACLI invitiamo a salire sul palco per dare un saluto a brevissimo
Se le abbiamo
Ce le abbiamo ecco ora ecco le ora bambini e bambine
Allora buonasera a tutti grazie grazie per essere venuti qui
Solo un saluto per dire che noi vogliamo e chiediamo che finalmente dei cittadini che sono città Dini di fatto lordi venti no anche di diritto vogliamo che la nostra legislazione
Ha appena gli atti Wallace società reale la società reale
è fatta di tanti ragazzi e ragazze che sono andate in cui
Malattie per il nostro Paese i conti
No no esserle considerate straniere quindi per queste no noi chiediamo al Senato di attende di fare un atto di giustizia e approvare immediata niente la riforma della legge sulla cittadinanza questo è il messaggio che lasciamo a tutti ed ricordiamo che non ci fermiamo fino a quando alla legge non sarà approvata grazie
Grazie grazie alla lettura dell'oraria anche lei nel Comitato Italia sono anch'io diamo ora la parola farà giusto
Buonasera a tutti io sono Sara Mutti mille vengo da Salerno ringrazierà CGIL per dare per darle questa opportunità di dare voce e di dare voce andrò i ragazzi città degni di tutto
Città di calcetto per cento di questo Paese voglio solo dire che la proposta di legge ovviamente è stata un po'diciamo ridotta perché è la legge doveva prevedere ticket per tutti i bambini di questo Paese che sono e non sono nati in questo Paese debbano diventare cittadini italiani senza coraggio afferenza
Perché
Pasti epigrafe chiare il sipario ospedalieri vengono lesi sono apre pagare la tassa di soggiorno sopra per pagare eliminare
La ferramenta
Non è possibile
Presentare in Italia
Ringrazio ed organizzazioni cioè
Dato vieta queste aree Bornato
Anche essere statali rottamatore grazie ci accontentiamo perché voi adesso passo dopo passo riusciremo a diventare italiani non so andavo
Stranieri straniere roba nostra rilevazione erano straniere
Strade
Lavoratore il pensiero
Lavoro
Stiamo straniere i perché i nostri genitori per qualche motivo sono arrivati in questo Paese ma esisteva una digressione abbiamo storie alto storica aperti l'FFO
Che appare evidente
Cioè
Bene
Anche anche una cappa sterile penalmente rilevante lì venga ad effetto
Dove occorre fare il concorso per organo perché otto a tenere queste idee anatema capacità dinamica Matese aiuto lo Stato italiano per dirmi che rimanga la cittadinanza italiana e sei
Perché devo dichiarare a questo Paese per avere un reddito
Per ottenere la cittadinanza italiana per il loro impegno di trovare delle diventare cittadino italiano assente diventi cittadina italiana Belperio a dimostrare a questo stato lasciar accettare influenzale taglia
Allora caro senatore le chiedo dei chiediamogli organizzazioni battono i piedi affinché questa inerzia venga approvata
Entro domani ma se possiamo aspettare possiamo aspettare altro tempo
Ok perché Alitalia perderà Torterolo e se continua a rimandare alla squadra di serie grazie
Grazie Zahra grazie
Okay brevissima per favore Liliana è che stiamo dentro col pizzini coi tempi mila
Anche la CISL e qua per dire forte e chiaro bisogna calendarizzare la riforma di legge sulla cittadinanza bisogna che la pole dica o no re ISO i patti era tra le prime novità la riforma della cittadinanza e pare che il rimasto e nel dimenticatoio
Credo che le persone le testimonianze che oggi si alternano dimostrino come oggi è il Paese deve raccogliere le sfide Adele immigrazione
Riconoscere la riforma della cittadinanza vuol dire un segnale ed è civiltà per il Paese no possiamo più attendere per il futuro dei questi ottocento mila ragazzi oggi dipende a pur dove la riforma della legge della cittadinanza che è abbiamo aspettato affinché troppo nord demordere mo'e credo che se siamo qua per dire forte e chiaro la calendarizzazione rappresenta una coerenza per questo Governo e quindi la calendarizzazione deve avvenire subito o per poter garantire un riconoscimento formale di una cittadinanza che i ragazzi se la sentono già dentro i cittadini italiani
E le ragazze e i ragazzi che tifano per le squadre italiane che addirittura sono a volte passibile nei fogli di via è intollerabile bisogna riconoscere per costruire una società a
In perenne canna soggetta
Che sia all'altezza delle sfide di questo Paese grazie a tutti i LEA Senegal qua e quindi continuiamo e andiamo avanti per la riforma della legge della cittadinanza grazie
Grazie Liliana grazie a tutti gli interventi ringraziamo ancora l'Italia sono anche italiani senza cittadinanza per l'organizzazione di atti e intanto appunto chiamiamo sul patto di nuovo i bambini che sono
A sin scusate Tronzano alleati prima di tutto
Cambiata no cantare alle anche il primo ammontare
Se volete votiamo possiamo anche cantare però siamo qui sia io sia Antonio
Per dire che un Paese giusto vuole delle leggi giuste per fare un Paese giusto occorrono leggi giuste questa una legge giusta
Dove l'Italia che vogliamo è un'Italia dove i tanti colori della bandiera sono belli ma sono soprattutto quelli delle persone
E che visse valore costruiscono questo grande Paese quindi noi speriamo che il Senato presto
Metta in calendarizzazione questa legge la voti perché è una legge giusta e vogliamo che l'Italia sia più giusta oppure a tutti e forse tutti quanti
Grazie
L'altro adesso sentiamo può anche la UIL
Guglielmo
Pochissime parole è stato detto tutto il Parlamento ogni tanto dovrebbe fare una cosa semplice giusto
Votare questa legge
Che avrebbe legge è qua che risponde
A un qualcosa che già c'è nella nostra società bambini e le bambine e i ragazzi le ragazze molti nati in Italia
Possono liberamente scegliere se sentirsi pienamente italiane o no
La legge sulla cittadinanza non obbliga nessuno è una facoltà è una scelta meritata da chi pensa che questo possa essere il proprio Paese
Bambini e bambine che parlano italiano meglio di tanti italiani che studiano forse meglio di tanti ragazzi italiani che meritano appunto questa opzione quei ne ha facoltà i lavoratori e lavoratrici italiane i lavoratori e lavoratrici non italiane quando stavano in un ufficio in un'azienda in una fabbrica
Ricevano lo stesso trattamento a prescindere dal colore della pelle dalla nazionalità
Ecco questa è l'Italia che vogliamo forse un po'controcorrente in questo periodo ma oggi una giornata bellissima si può sperare in un Paese migliore forza la legge il far il Senato la voti noi siamo e saremo qua sotto e nei prossimi giorni per sostenere questa giusta legittima aspirazione di tanti ragazzi ragazzi
Grazie grazie
Grazie a voi per tutto
E proseguiamo quindi andiamo avanti chiamo Rete G due chili gli anziani che volevo dire del G due e hanno reso
Che è ma
Ma decenni
Intanto mentre salgono sul palco
Salutiamo la delegazione dei Milana che ci è venuta a trovare
Ragazzi un po'di più io Mazzara Gatti troppo ma è l'area ecco alle milanesi quelli che ama la certa strana sono loro vi ricordiamo che era stamattina a Padova hanno manifestato anche grazie alla riorganizzazione a RAI in altri campi quindi li salutiamo li ringraziamo
Ringraziamo anche il Papa quella Bava che esperienza Livio volontari del baobab e i ragazzi che sono venuti qua con noi oggi
Anche allora stanno passando un momento difficile con questo Comune che insomma non si capisce
Dove sia la moralità
Ecco ci qua con ogni anno per favore brevissimo ci conosciamo già quindi di conoscono già tutti il Presidente della Rete G due c'è poco da dire
Presidente ma non costruisco basiliche norme
Allora e bellissimo vedere tutta questa gente qui sono estremamente contento cito estremamente contento l'Italia sono anch'io estremamente contento anche perché noi dal due mila e cinque che ci battiamo insieme ad altre associazioni per promuovere il cambiamento della riforma dalle zone cittadinanza
Siamo passati da Matteo da Mattarella prima ancora Napolitano
Ed è bello vedere come c'è sempre stato un grande supporto
Da parte
Cioè
Da nord a sud passando per il centro
Ed è bellissimo come anche i municipi le almeno Choir Roma tutti i livelli e le Regioni si siano sempre impegnate
A
Venirci incontro a venire incontro ai nuovi italiani a quelli che sono senza
Perché quelli che vivono con il permesso di soggiorno anch'io lo ero la mia data l'ingresso era il giorno del mio compleanno
Quindi
Diciamo che non era
Una bella cosa da festeggiare
Però è bello vedere come dopo molto tempo almeno il le persone siano ancora qui riunite saper cambiare qualche cosa che alla fine è giusta e giusta perché dà certezza
è giusta perché l'Italia merita persone che vogliono altre vogliono contribuire al suo progresso sociale materiale spirituale noi siamo qui per questo
E sono molto contento che ci sia questa piazza rappresentarlo
Quindi
Sono anche contattati Fiditalia sono anch'io lo sforzo che hanno fatto italiani senza cittadinanza siamo tutti qui riuniti per manifestare e dire forte chiaro una cosa
E questa riforma va sbloccata in Senato che queste riforme vanno portate avanti che poi arrivino ad una soluzione
La soluzione già condiviso una riforma di legge che è stata votata
Da tutti italiani perché hanno tutti firmato c'è una proposta di legge popolare dell'Italia sono anch'io e quindi facciamo a questa riforma e continua a festeggiare ragazzi facciamoci sentire grazie a tutti grazie a tutti e viva l'Italia
Pannella dei amorfo
Buonasera a tutti io sono ma nel faccio parte dell'ANOLF rappresento la famosa seconda generazione e italianissima
Anche se magari morirò prima di prendere questa benedetta cittadinanza però sono italianissima vorrei che i miei figli la prendessero signore lo vorrei tanto davvero
Dopo tante battaglie che altri persone più anziane più avanti di me l'hanno fatta
Mi ritrovo qui obbligata devo essere qui per dirvi che Alitalia sono io è un mio diritto io sono il futuro dell'Italia mi sembra Tondo assurdo chiedere
Una cosa così palese perché io sono italiana
Ma lo trovo ingiusto che i pronipoti dei pronipoti veri italiani che hanno negato in America quando tornano qui possono chiede la cittadinanza quando le pare a loro io che devo omaggio qui vivo qui maggio Pinza può farlo il dialetto ciociaro romano quello che vi pare
Mezzi non col suo permesso di soggiorno cioè che non posso andare gira in Europa con i miei amici italiani perché non so se la benedetta Caradente lasci sito cittadina
Sa italiana in frontiera vedevano firma perché a me mi serve il visto per andarlo ombra ma se vuole andare lontani amici perché m'qualcuno però deve proibire
Ora i nostri genitori
Ci hanno portato qui per avere un futuro migliore
Ok loro appartengono per esempio io vengo dalla Tunisia adornavano la cittadinanza io non accetto di venire in Italia però oggi vi dico a ventisette anni io scelgo
Essere cittadina italiana finale non è fattibile Khamenei serve
Un pezzo di carta dire che sono italiana io un passaporto verde mi sono sempre chiesta in aeroporto ma se io lo tengo di rosso e me lo scandalo passaporto italiano succede qualcosa lui dice che ma restano Emma resteranno grande la ragazza che è attento passaporto
Siamo qui tutti oggi come lo sono anche loro dei più piccole più grandi
Solo per dire per favore firmati queste carte che dovete fermare quando voglio ben vedere quale fate le nottate se vi serve che qualcuno che voleva magnate portiamo da ogni fase mi serve qualcuno che dei firmaste carte vengo io a firmare però per favore fatemi concentrata sullo studio io sono biologa vorrei estroverso iniziata vorrei vincere il premio Nobel da cittadina italiana è
O all'estero però Baldari questa cittadinanza
Abbiamo tenta qualcosa di buono cassa presso le questure almeno Valsport penso a trovare i soldi nel permesso di papà perché il benvenuto non deve lavora per la dal giorno in questura a fare le file ma per via ieri nel mio sangue italiano fatemi il test del DNA vedrete io igienico dimenticano quelli italiani istruito inventiamoci queste parole questi dati si presta benedetta cittadinanza
Noi siamo tutti questi al senato serve una quando ce ne sono talmente tanti dei giovani si cerca opponiamo campeggio firmiamo le folli calanti due la burocrazia e inutile
Però ricordatevi che noi siamo esseri umani dati negli stati di avanzamento lavori vorrei prima vincere i Nobel emessa nella cittadinanza per farlo
Ok
Grazzini il salti
Grazie a te veramente pesante ha chiacchierato alla grande e quindici latitanza tassativamente anello fare Presidente pane progredire
Bene quanto adesso che abbiamo
Adesso abbiamo una grande sorpresa un grande attore Jonis Bashir
Ghezzi leggerà
A
Lo conosceva il famoso medico in famiglia un attimo Stilton tipicamente italiana
E lo è qui per prestarsi la sua preziosissima voce e leggerà una storia capirete e di chi
Allora intanto buonasera
Quindi scorsi lei faceva di Chieti prima di lei
Ha fatto queste diciamo queste storie questi insomma avuto questi
Queste complicazioni io ce l'ha avuta negli anni settanta sessanta da qualche anno fa e sono contento che adesso e condivisa con tanti perché all'epoca insomma eravamo veramente quattro gatti a richiedere
Questa questione a ricercare ricopre la la questione della cittadinanza che poi per fortuna non ho mai capito bene come
Ma certo punto ci sono diventate degli hanno clima abbiano obbligato io manco volevo pensa quanta assurdo io non volano a farmi dare merito no no insomma fa subito passaporto so voglio Bortolino io dono a farmi dare quindi invece non otto adesso dei venire qui a me ma hanno obbligato mezza
Grazie e alla fine hanno fatto insomma comunque e quindi a Deborah diciott'anni ho preso questa cittadinanza ma in quel periodo la Proclemer lava di Londra ho viaggiato
Saprà ma cosa sconvolgente perché in alcuni Paesi ti facevano entrare Brancia dovuta ritorno dopo a stare dalla Svizzera ma la Svizzera non c'è un bis quindi ma ho fatto divo quattrocento chilometri in più di tutto intorno alla Svizzera che sono di macchina fino all'ombra
Delle complicazioni sconvolgenti insomma e quindi capisco tutta tutte le complicazioni che possono avere
Le persone è una cosa assurda è un paradosso folle
Ma
Purtroppo dal bisogna affrontarlo tutti insieme una cosa un concetto fondamentale che io direi è che bisognerebbe soprattutto trovare posti diversi
Da noi nel senso che
Se siamo sempre tra noi a raccontarcela spazi disse che poi invece dovremmo trovare dei palcoscenici dove c'è dove ci sono gli altri
Altri altri che non c'entra niente che non sanno niente di questa costruzione e coinvolgerli palcoscenici di varia natura rivolgiamo nel mio ben come ho sempre cercato di farlo attraverso il teatro e quindi faccio degli spettacoli per i ragazzi che stanno che sono i giovani italiani del domani a spiegarli quanto sia importante la questione tra cittadinanza ma anche attraverso la televisione sdoganare il diverso come se fosse italiano quindi
E quindi va fatto sorridere prima quando i bambini campavano la canzone romana quando io sono anni che appunto di prendono il mio spettacolo canta una canzone che che si chiama che fa così rondini malinconia Desolei perno su atti che non voi bene
Volevo le nuovo nell'aria le parole Mason quelle parole è che non può mai sapere
Dico questo perché per questa è una canzone ma anche gli stessi romani quelli proprio anziani conosco e quindi divertente quando la canto chiamato come fa a saperlo sarà Bakri questo per far capire insomma che pure noi un po'diverse conseguenze italiana al cento per cento
Io leggo questa storia che è di alta quindi oggi per voi sarò Ada ad anno la bolla leggerei perché magari che ne so timida o a
Io quindi per per un per in cinque minuti sarò vada
Mi chiamo Ada
E sono italiano a metà
La metà italiana è quella della vita di tutti i giorni quella che vive costantemente la cultura italiana che amici che la considerano italiana e quella che tutti i titoli italiani
Però
C'è anche un'altra metà
E la metà che dipende dalle istituzioni
Sapete per una legge vecchia quanto meno io ad oggi non sono cittadina italiana
Per questa legge io sono un estranea una persona di passaggio a cui non riconoscere dei diritti fondamentali
Per lo Stato non sono cittadina quindi non posso pretendere che il mio titolo italiano valga come quello dei miei compagni non solo italiana quindi non posso avere la pretesa di partecipare a dei concorsi pubblici
Non posso desiderare di andare in Erasmus non posso votare i miei rappresentanti politici e non posso semplicemente essere
Per questo insieme alla mia associazione advising afrikaans ho manifestato questa mattina a Padova ed è Padova e ora sono a Roma perché questa riforma non può attendere oltre Ada ciao a tutti
Grazie io annesso al grande applaudiranno e attuare
E a proposito di grandi arterie grandi artisti vi ricordiamo che tra pochissimo sul palco e fare il salirà anche amici rissa
E quindi non ve ne andate perché il programma continua e ci divertiamo anche se manifestiamo per una causa seria e giusta adesso seria salgono sul palco dei bellissimi ragazzi di origine cinese
Quindi diamo il benvenuto al coro della scuola cinese Dong Fund
Rava brava
Prendevo Vescio tutti adesso rapidamente
No qui sul palco i già Paceco Rino Bianchi e Paolo Di Paolo
Snello sfrido
Allora salve a tutti
E ne siamo gruppo di scrittori ci chiamiamo è un po'da ora poc'anzi ci chiamiamo piccoli maestri andiamo a leggere
Storie nelle scuole spesso e io personalmente oggi sono anche in doppia veste perché sono la fine dei Migrantes sono ormai dodici anni che combattiamo per questa riforma
Prima ero più giovane adesso non lo sono più abbiamo bisogno di una riforma della cittadinanza subito prima che divento troppo anziana e i tantissimi come almeno per i bambini ragazzi
E gli adulti e leggiamo l'Astoria dita qua
E la leggeremo ai venuta anche Emiliano sbaraglia
Insieme a noi
E quindi leggeremo insieme la storia di TAC qua
Care italiano mettiti comoda perché ora ti racconto una storia che spero possa Piacenti
Mi chiamo TAR qua ho ventidue anni e sono di Modena fatica dei tortellini della Ferrari e di Pavarotti sono italiana di origine tunisine oggi ti racconto di come sarebbe la vita di moltissimi ragazzi come me
Nati e cresciuti in sulle tue terre se cambiasse la legge sulla cittadinanza facciamo un passo indietro prima erano gli anni ottanta e il mio padre aveva venticinque anni si era diplomato all'istituto professionale e lavorava come falegname un'estate decide di visitare l'Italia così acquista il biglietto e si dirige il traghetto verso la Sicilia terra che tuttora alla moltissimo rimane affascinato dalla cultura dalle persone e prolunga la sua permanenza
Per aiutare alcuni amici a lavorare nei campi
Così visitando la città è l'altra incomincia a valutare l'idea di trasferirsi
Soprattutto quando riceve la chiamata di un amico quello in forma di un posto come il falegname a Modena
Fax
Papà
Papà quando racconta degli italiani che ha visto da ragazzo ne parla con un po'di nostalgica
Come sempre l'Italia non esistesse più dopo essersi sposare dopo aver comperato casa presenta la domanda per la cittadinanza che arriva nel due mila nove in automatico io i miei due fratelli diventiamo cittadini italiani
Eravamo ragazzini all'epoca io avevo quindici anni e mio fratello dodici
Se
Scusate ma
Ecco l'acqua
Sì
Allora non c'eravamo mai posti il problema della nostra nazionalità ci siamo sempre sentiti i figli di questo Paese al di là del passaporto
Ma oggi ne capiamo il valore guardando i nostri coetanei che non hanno avuto la nostra stessa fortuna e che non hanno potuto fare le nostre stesse esperienze
Oggi
Mi trovo in Erasmus a Parigi dove sto completando
I miei studi universitari e lo posso fare in qualità di cittadino europea in questi due anni sono stata in molte parti del mondo usufruendo dei servizi e delle opportunità messi a disposizione per i giovani europei
Ma non si tratta solo di viaggiare
Si tratta anche di essere riconosciuti come figli legittimi di questo Paese io posso votare posso scegliere chi secondo il mio punto di vista mi può rappresentare
Posso decidere in modo democratico su questioni che riguardano la mia casa
Dove sono nata e cresciuta
Cara Italia
Siamo ragazzi e ragazze che aspettano un diritto che vogliono contribuire a vederti crescere
Che vogliono renderti grande essere chiari del proprio Paese esattamente come lo sono io oggi cara Italia tu mi hai riconosciuta ora ci sono migliaia di bambini e ragazzi che aspettano lo stesso riconoscimento d'acqua a David Reggio Emilia
Solo venti secondi perché nella scuola di Donato dove ero stato qualche tempo fa avevo chiesto a dei bambini è una scuola anche quella multiculturale ha una bambina qualche anno fa che faceva la quarta elementare che si chiama Alessandra
Figlia di cinesi nata in Italia gliel'ho chiesto perché ti senti italiana con l'ho chiesta altri bambini e lei ha risposto così
Mi sento italiana perché lo possono essere perché mi piace esserlo e lo voglio essere mi sento italiana quando mi diverto e quando faccio amicizia con i italiani
Mi sento italiana
Quando sto in classe quando studio la storia che parla d'Italia mi sento italiana quando sono felice e quando sento la canzone d'Italia e quando sono triste quando sono sola IMI amici mi vengono ad aiutare
A quel tempo mi sento italiana perché sto con i miei amici italiani
Buonasera allo sbaraglio sono anche un insegnante a Tor Bella Monaca in via dell'Archeologia
Vorrei quindi salutare tutti
I bambini e le maestre della Pisacane in particolare e dire che i nuovi italiani
Sono gente forte gente tosta soltanto devono avere il buon esempio da parte nostra
Ciao il mio nome cioè libero o ventiquattro anni e questa è la mia storia
Sono arrivato in Italia allettate di un anno nel mille novecentonovantaquattro insieme alle mie due sorelle mio fratello e mia madre mio padre ci ha portati qui per garantirci un futuro migliore
Ho frequentato l'asilo nido all'età di due anni per poi iniziare la scuola materna passando poi per le scuole elementari medie e superiori
Il tutto in Italia
All'età di diciotto anni mi sono trasferito a Trieste dove tuttora vivo lavoro e mi mantengo da solo
Insomma un italiano a tutti gli affetti se non fosse per la legge che non mi permette di esserlo anche sul pezzo di carta
Sì perché dopo ventidue anni su ventitré i passati del mio paese l'Italia io ancora mi ritrovo a vivere con un permesso di soggiorno non ho il diritto di voto il se voglio intraprendere un'esperienza all'estero da italiano
Non posso farlo
Nei mesi scorsi ho ricevuto un'offerta di lavoro negli Stati Uniti che però dovuto accantonare con riserva
Ora mettetevi boy dei panni di un giovane di ventitré anni che ha un sacco di opportunità ha poi gli ha di fare mai limitato
Limitato perché il proprio Paese il Paese dove è cresciuto non lo riconosce come suo cittadino
Razza tutti quanti voi
Che adesso consegniamo soprattutto comma acqua del con circa il Coordinamento nazionale nuove generazioni in Italia e anche con il viva con all'Associazione queste Roma sociale culturale sportiva contro le discriminazioni e la testimonianza di Giorgia della seconda generazione
Sa oggettivo un pomeriggio sono Marola del coordinamento nazionale delle nuove generazioni italiane e noi siamo una serie di associazioni venticinque che partono con un progetto al di uso chi vuole essere un interlocutore istituzionale per tutte le istituzioni e vorremmo far sì che anche da un punto di vista normativo ci sia questa battaglia culturale
Che prende in considerazione le nuove generazioni cioè i nuovi cittadini italiani la legge di cui parliamo oggi che vorremmo cambiare una legge datata obsoleta del novantadue risale a venticinque anni fa bisogna assolutamente che la normativa si adatti I tempi dalla realtà perché la realtà è cambiata noi siamo tanti dietro a noi c'è un corteo di novecento mira studenti e studentesse e di tutte le origini in Italia
Nati e cresciuti in Italia ma ancora non riconosciuti alla legge italiana adesso passerei la parola Giorgia che è una studentessa che quest'anno dovrà sostenere la l'esame di maturità
Studi a Bologna nata in Italia ma per una questione proprio burocratica non può avere diritto alla cittadinanza italiana è questo ci pare essere assolutamente assurdo maliziosa
Tali a tutti Salazar già diciotto anni esso era nata e cresciuta a Bologna
Va inoltre ha vissuto tutta la mia vita in affidamento presso una famiglia italiana solo dai due ai cinque anni ho vissuto in Moldavia terra della mia madre biologica
Ora sta finendo la quinta superiore come tutti i ragazzi italiani nati nel mille novecentonovantotto e ha frequentato tutti i cicli di studi in Italia
Studio Foscolo e leopardi Manzoni perché hanno fatto la storia della letteratura del mio paese quest'anno ha chiesto di avere la cittadinanza però mi è stata negata nazionale riconosciuta dal mio Paese
Per questi tre anni passati via se una cittadina moldava pur non conoscendo nulla di questo Paese mi sembra ridicolo essere qua oggi nel due mila diciassette per giustificarmi e dover lottare per i miei diritti mai mai l'Italia dorme
Rimanda questa modifica che andava fatta tanto tempo fa per il mio paese io sono una straniera ed è scriminata rispetta i miei compagni di banco
Con cui ho condiviso da tutto il mio percorso scolastico scolastico valgono foreste di più dieci anni di permanenza in Italia di un adulto che proviene da un'altra cultura che dodici quindici diciassette anni di un ragazzo che nasce e si forma in Italia
Chiede oggi in questa magnifica capitale con forza insieme a tutte le persone qui presenti che questa giornata sia capace di creare un cambiamento positivo
E che i politici eletti pagati per governare al meglio questo paese si adoperino collegi giuste a risolvere i problemi della città cittadinanza all'interno di grandi cambiamenti che in questi ultimi anni
Sono e stanno avvenendo in tutto il mondo
Siamo persone anime cuori
E chiediamo solamente di poter vivere con legittimità nel Paese in cui siamo nati cresciuti in cui vogliamo vivere il nostro futuro
Grazie mille azzarda per la sua testimonianza adesso ci avviamo alla chiusura Conde bellissime con dei bellissimi spazi musicali io ci tenevo ancora una volta ringraziarvi da parte di italiani senza cittadinanza da parte dei della soluzione queste a Roma
Vedere i bambini che c'è che hanno cantato all'inizio riempie il cuore ma da un lato ci mette tristezza perché quando abbiamo iniziato eravamo come loro questo vuol dire che sono passati tanti anni e non è cambiato niente
Non è assolutamente cambiato niente quindi adesso allena qui ci sposteremo come l'ho detto agli altri non ci fermeremo fino a quando questa riforma non sarà passata ma in questi giorni oltre a fare manifestazioni in piazza ci siamo anche noi se abbiamo chiesto incontri con tutte le forze politiche perché in questo momento è necessario a farci sentire nelle piazze ma è necessario che i partiti politici si prendono la responsabilità di questo cambiamento e che lo sappiano tutti quanti no lei non ci sto all'eremo ad acqua
Adesso rapidamente al momento del coro Pimpa U. O. Mentana parco un appiglio stanza
Bene bene
Siamo
Mai siamo quasi in chiusura manca come concludere un medico il miglior modo quale
Abbiamo una grande sempre come vi abbiamo detto se il parco dalla amministra un grande applauso
I bambini sono contentissimi perché con loro hanno cantato tante canzoni e quindi vi invitiamo a salire sul palco con Amir non arrivava adesso alla prossima canzone
Lasciare la calma un attimo del microfono
Allora
Cioè a tutte
Una sera
Allora è inutile tutto quello che dovevo dire l'ho detto nelle mie canzoni sono dietro alla prima canzone che ho scritto che parlava di seconde generazioni è uscita nel due mila sei
Sono passati undici anni e siamo ancora qui a parlarne quindi non farò un discorso ma fare un musico portato due brani uno dei più grandi è uno per i più piccoli il primo pezzo si chiama la mia pelle è una metafora
E lo ascolterete però nega sediamoci non va bene
Magari
Mi ha chiamato quanta ne ha detto e che sono conti asino lì alla piazza non non non si sente niente non si sente
Io non vi sento al mio tre dovete fare allora c'è il Senato possiamo dirlo almeno secondo il Senato lo posso dire allora c'è il Senato vicino
Al Senato se come qualcuno ci sta che forse ci può ascoltare quelli facciamogli sentire quanti siamo no mi sembra giusto o meno due trae
Era poco era poco questo nera niente non era niente quell'obiettivo è
Ok lei sa che qualcuno ci ha sentito andiamo
Grazie ancora un applauso a italiani senza cittadinanza queste a Roma Rete G due tutte le osservazioni che hanno organizzato che stanno lottando per il cambiamento né Braque Italians negli italiani
No tenuti tutti quanti tutti quanti grazie l'unione fa la forza e questa cosa la stiamo iniziando a capire che grazie grazie grazie grazie a tutti pace
Bene
Domani
Bianco scusa norme NTM mollate io io ho fatto quello che dovevo fare o fa cantare la cittadinanza la paghiamo domani
La cittadinanza la vogliamo oggi non domani
Allora ragazzi adesso dovete scendere piano piano piano piano con calma fatemi passare
Allora mi hanno detto che l'evento però non è infinito succederà qualcosa non ho capito cosa bene ancora però qualcosa succederà non qui
Non qui no no non qui
Ringraziamo ammira controparte applauso parte applauso a tutte quante
E allora come in Calabria dell'Italia al Franchi a tutte le associazioni inglesi finanzia
Valutiamo ecco Angelo salutiamo italianità quasi
L'ordinanza salutiamo a tutti quanti la delegazione di Padova a Milano tutti quanti grazie a tutti grazie a tutti e continuo amo la data non è finita e solo iniziata continuiamo saremo lì è occupato dei senatori finché non si danno questa legge borbonico
E qual è la vita si impegna dobbiamo assegnare ad eseguire i bambini e io credo che dovremmo farla anche a casa quindi erano scappate che abbiano nostro passaporto di tre quasi tre metri per fare ancora altre foto
E per testimoniare veramente sinceramente questa cittadinanza ovviamente grazie anche a tutte le forze dell'ordine Esercito Carabinieri e polizia che sono stati qui con noi e anche Andrea con la sua regia dell'ARCI e tutto il suo staff grazie ancora
Grazie a tutti seguiamo i bambini e ragazzi seguiamo i bambini la sorpresa non sono finite seguiamo i bambini