Giornata in ricordo di Massimo Annesi

Qualcuno venga anche un po'più avanti in questo
Qualcuno che sta fibre non costringetemi a fare come lo si fa in chiesa in parrocchia diciamo
Che si chiede al pubblico di venire avanti diciamo quindi
Il comodatario ecco vediamo signora come dire preso
Bene preso l'iniziativa diciamo
Bene ecco guardate di un po'più avanti in modo che possiamo
Abbiamo al nostro amico Gerardo diciamo che qui
C'era
Accorpati in prima fila tua prima sì c'era
Caro Presidente
Allora direi di iniziare in modo da ci siamo già forse un po'in ritardo e poi Claudio ha degli impegni che in sostanza il Ministro degli impegni che lo costringeranno allontanarsi un certo punto
Bene io vorrei iniziare ricordando che
Qualche tempo fa nei mesi scorsi abbiamo provveduto a ricordare una figura complessa come quella di Gabriele Pescatore
Quella di capire pescatore era come
Adriano Giannola ricordato sul Sole ventiquattro Ore una personalità che ha marcato come pochi la storia dell'Italia repubblicana
I capi la Pescatore si è detto che esistono tre immagini che si interroga che si integrano
L'intellettuale lo studioso il magistrato al primo ordinario cui amministrativo
L'uomo delle istituzioni e cioè l'uomo del fare il presidente della Cassa
Una figura decisiva per la questione del Mezzogiorno per la scrittura del
Del Paese una figura quindi sfaccettata è complessa ma unificata da due profili straordinari
L'impegno operativo per il CNEL per il riscatto del Mezzogiorno e il suo carattere di grande innovatore di un innovatore che opera per costruire un'Italia veramente nuova
Parlare di pescatore significato anche parlare della questione meridionale e di ritornare a parlare della questione meridionale ebbene ho ricordato pescatore perché oggi noi presentiamo un'altra figura complessa che anche era in grande amico di Gabriele Pescatore
Un'altra figura complessa e sfaccettata quella di Massimo annessi
Figura questa come quella di pescatore legata al Mezzogiorno alla risposta che il Paese intendeva dare alla questione merito rimane
Quasi che tra impegno per il Mezzogiorno e ricchezza e complessità della figura esista un legame strutturale
E forse è proprio vero che per giocare una partita così complessa e difficile come quella del Mezzogiorno del nostro Paese
Occorre avere la fantasia e l'intraprendenza dell'intellettuale innovatore la capacità sistematica del giurista
La determinazione dell'uomo di azione e la passione civile dell'uomo delle istituzioni
Queste qualità in modo diverso erano presenti anche il massimo annessi
Avvocato ci filistei amministrare amministrativista di successo consigliere giuridico del ministro dell'industria del ministro del Bilancio del Ministro per gli interventi straordinari al Mezzogiorno
Del Ministro delle partecipazioni statali e di altri ministeri e istituzioni autore di gran parte della legislazione del Mezzogiorno
Per lunghi anni il consigliere di amministrazione vicepresidente e poi succedendo a Pasquale per aspre Saraceno presidente della Svimez
Dipende di cui divenne guida autorevole determinante anche consigliere di amministrazione del Formez della SOGEI
Direttore della rivista giuridica del Mezzogiorno Massimo Annesi è stato un uomo dotato di una personalità eclettica ricca e complessa
Non solo un professionista ma un intellettuale un uomo di studio ed anche con indipendenza e autonomia di pensiero un collaboratore della politica e soprattutto delle istituzioni
Ma soprattutto l'impegno che lo guidava era quello
Della
Volto al riscatto del Mezzogiorno
Massima Nesi era nato a Roma quindi non era propriamente un meridionale in senso stretto
Ma è stato nonostante tutto un fervente sostenitore della causa periodi meridionalista negli anni in cui il disegno per il riscatto del Mezzogiorno era
Coltivato da protagonisti illuminati della cultura della politica
Protagonisti con cui aveva avuto consuetudine che gli aveva frequentato da Giordano nemiche il da Rossi Doria Francesco Compagna Pasquale Saraceno
In questa come dire in questa in questa in questa ottica
Si inquadrava anche quella che io penso che si possa chiamare la passione organizzativa di massimo Nancy c'è quella di una passione per una pubblica amministrazione
Che per darlo per per incarnare il nuovo meridionalismo doveva essere senza eguali per competenze per operatività per efficacia per capacità di pianificazione e di intervento
Un'amministrazione poi purtroppo rinnegate perduta
E chiesi CNIPA che si integrava perfettamente con gli obiettivi perseguiti dallo stesso all'esito
E con la sua importerà intuizione dell'importanza di dotare il Mezzogiorno di una classe dirigente capace di integrare interagire efficacemente con il mondo dell'industria e dell'economia
Da questa intuizione il contributo per la nascita del Formez sul piano della formazione dello IASB vissuto per l'assistenza del Mezzogiorno
E istituti questi promossi e finanziati dalla Cassa nella quale svilire come per la Svimez annessi riversava il suo sapere di giurista
E vorrei dire la sua fantasia al servizio della causa meridionalista
Manni sia scritto gran parte delle norme sul Mezzogiorno e per scrivere gran parte delle norme occorre avere una grande fantasia oltre che una grande passione una grande capacità sistematica
Massimo Annesi aperte cippato attivamente se non vi è addirittura ha dato vita a tutte le iniziative politiche normativi o dirette alla creazione di enti e istituzioni
Che potevano contribuire a fare forzare il progetto di sviluppo del Mezzogiorno
Obiettivo questo perseguito con rigore e con entusiasmo senza arrendersi neppure quando con la riforma del Titolo quinto della Costituzione
Annessi vide scomparire dal terzo comma dell'articolo centodiciannove della Costituzione
Il riferimento costituzionale alla questione meridionale e cioè l'unico riferimento che poteva considerarsi diciamo legato alla possibilità dello Stato di intervenire per la valorizzazione del Mezzogiorno
Quell'intervento sulla costituzione che noi sappiamo fu ritirato quella stagione diciamo noi che abbiamo chiamato prima del federalismo amministrativo e poi della riforma costituzionale che ha contrassegnato la vita politica di quegli anni
Ha parlato a parole sembrava non tener conto del dualismo economico del mese del Paese quasi a capo del cancellare il problema meridionale
Rispetto a questa prospettiva
Annessi
Tre diciamo che evidenziò due sentimenti diversi indignazione da una parte ma anche ottimismo in ordine alla possibilità di perseguire anche nel nuovo assetto costituzionale
L'obiettivo delle atte alla reale unificazione economica del Paese
E tutto questo fu oggetto di una sua acuta riflessione comparsa sull'ultimo numero del due mila della rivista giuridica del Mezzogiorno è importante ricordare questo oggi ed è importante ricordarlo permetterà quando davanti al Ministro delle
Per le per lo sviluppo
Perché in sostanza oggi dobbiamo essere consapevoli del fatto che il nuovo quadro costituzionale ci consente ancora di pensare
Ha una politica che sia di sviluppo del Mezzogiorno e di unificazione della della della vita reale del Paese
La ferma convinzione di Annesi che l'ordinamento federale non precludesse di per sé l'attuazione del principio perequativo
E con esso della destinazione di risorse comunitarie sul Rege alle regioni deboli
Si è nei successivi iscritti
Lui l'unità la consapevolezza delle difficoltà che il nuovo ordinamento finanziario per il e di presentava unitamente a quelle della difficoltà di una ripresa della politica tesa al superamento del persistente divario tra le due Italie
Ne sono testimonianza le riflessioni di ammessi anche di altri attori contenuta nell'opera collettanee intitolata riforme federaliste e politiche di sviluppo del Mezzogiorno edita dal Mulino nel due mila uno
Allora mesi si deve poi la più completa analisi storica della legislazione sul Mezzogiorno e sulle aree sottosviluppate
E la più attenta e perseveranza e ricostruzione dell'assetto normativo in favore del Mezzogiorno
Intervento straordinario è stato dove studiato in modo impareggiabile
Stato seguito passo dopo passo a partire dalla sua prima opera del quarantanove la recente legislazione economica per il Mezzogiorno dal quarantatré al quarantotto
Fino alla
Più alla più famosa raccolta del cinquantasette che riguarda la legislazione del periodo mille ottocentosessantuno mille novecentocinquantasette
A lei sia screzio diciamo buona parte delle norme che riguardano il Mezzogiorno ma anche a spese spesso come dire la sua attenzione degli studi per il Mezzogiorno
Ne sia speso per l'enciclopedia del diritto a varie voci fra di esse in particolare alla voce a mezzogiorno legislazione per il Mezzogiorno
Che del mille novecentosettantasei nella quale ripercorre con precisione i profili storici della questione meridionale
A partire dall'Unità d'Italia in toni nonché la storia della legislazione speciale per il Mezzogiorno con particolare attenzione del quella dell'ultimo quarto di secolo
Legislazione alla quale egli stesso ha varato il proprio importante contributo con la localizzazione del Testo Unico numero mille cinquecentoventitré
Del trenta giugno mille novecentosessantasette del Po innovato con la legge ottocentocinquantatré del mille novecentosettantuno
Nella voce Mezzogiorno i livelli degli prende in esame le varie sezioni e i soggetti della politica di intervento la cassa gli enti collegati alla Cassa di cui meglio ricostruisce ittico criteri ermeneutici moderni e concreti
La natura giuridica di enti di diritto di me e per il privato
Si occupa quindi della programmazione degli interventi dei progetti speciali dei finanziamenti degli incentivi alle imprese
Ne emerge da questo non solo una profonda conoscenza la materia ma uno spirito critico della realtà
E la ricerca di una concretezza operativa una legislazione
Che è fatta per essere applicata per essere portata a compimento non soltanto per essere declamata ricordata
Colpisce in particolare la strenua difesa Kearney si fa del modello operativo della Cassa del Mezzogiorno
Ma anche nel contempo la consapevolezza delle degenerazioni che nel tempo avevano portato ad estendere il campo di azione della Cassa dalla creazione di infrastrutture poi dall'intervento straordinario nel settore industriale
A settori ordinarie particolare di intervento dunque probabilmente estranei a quelli propri di un'azione straordinaria di sviluppo organico unitaria
Facendo leva spesso assumere il ruolo di una supplenza delle amministrazioni locali
Così in qualche modo contraddicendo le caratteristiche di aggiuntività straordinarietà inizialmente attribuite all'azione dell'ente
Dalla Lalla dalla voce sulla legislazione del Mezzogiorno emerge anche la nitidezza del pensiero viennesi
Ma anche la qualità delle sue visioni strategiche Annesi coglie l'indispensabilità e l'importanza dell'attività di pianificazione l'azione pubblica del Comune il Mezzogiorno e di coordinamento fra i livelli decisionali diversi
Da svolgersi sempre con la necessaria partecipazione degli organi statali e regionali
Ai fini della fissazione di obiettivi chiari e precisi
Emerge infine la modernità dell'intuizione di riguardante l'importanza del ruolo che negli interventi del Mezzogiorno potevano enti indirizzo care quegli enti che ho indicato come prima che lo stesso né si indicava come enti di natura per il diritto privato operanti in campo sociale e culturale
In questo quadro la costruzione del Mezzogiorno è una costruzione comune
Non è una costruzione affidata a un solo soggetto ma a soggetti che hanno insieme pubblici o privati che siano questa vocazione alla forma alla promozione del del Mezzogiorno e alla riunificazione del Paese
In questo forse qualcuno può godere in questo rilievo dato degli strumenti di diritto privato
Una qualche anticipazione dell'idea della sussidiarietà orizzontale di quel principio che poi troverà copertura costituzionale sarà concreto
Commi consacrato dall'articolo centodiciotto della Costituzione
Massimo Annesi è stato quindi un giurista di grande valore animato da una profonda passione per la questione meridionale fedele all'obiettivo dell'UDC che azione economica e sociale del Paese
E quindi un giurista che in qualche modo oggi ci può invitare ancora qualche indicazione dobbiamo porci il problema del valore che possono avere oggi queste riflessioni
Se queste riflessioni servono a ricordare come è giusto una persona una personalità di grande livello o serve dicono anche per darci qualche indicazione per l'opera che deve in qualche modo essere un'opera comune per il futuro
Io credo che le queste in DVD queste considerazioni siano certamente dovute a Massimo Annesi per la qualità del suo apporto ma che siano anche delle indicazioni che ci fornisse entrano di dare un contributo all'azione futura
Ci dicono fondamentalmente due cose e lo dico
Diciamo ad un tempo da meridionale quale sono da come dire studioso praticante delle cosa del diritto amministrativo
Ci dicono che la questione del Mezzogiorno e centrale ma è centrale non solo per il Mezzogiorno me centrale per lo sviluppo dell'intero Paese
E che la questione della qualità del sistema amministrativo ordinario o straordinario che sia e decisiva per lo sviluppo senza lo sviluppo del Mezzogiorno non può esserci finte utenti con sviluppo del Paese senza un sistema amministrativo di qualità non ci può essere efficienza e competitività del sistema Paese
E alla fine di questo percorso che forse poteva fino a potremmo trovare una vera unificazione reale nel Paese grazie
Mi scuso per
Punto
Che la passione per queste cose prende anche le mani e prego il Ministro dei vincenti portare la sua parola insulso
Grazie grazie
Presidente Paesi non è grazie al Consiglio di Stato grazie alla Svimez dal suo Presidente allegano Giannola per questa
Occasione di riflessione e discussione peraltro Alessandro attuato il cui intervento come sempre
Molto
Carico di suggerimenti gli stimoli quindi ti ringrazio anche per quello che hai detto
E e io vi chiedo scusa perché
Per impegni istituzionali io dovrò lasciare dopo il mio intervento
Però sono sicuro che il Presidente Paino il presidente Giannola avranno modo di aggiornarmi sui lavori della pomeriggio di oggi che sicuramente
Saranno
Carichi di
Suggerimenti fruttuosi per ragionare sulle politiche dobbiamo attuare nel Mezzogiorno
Ho voluto essere comunque presente alla commemorazione di Massimo Annesi
Per due motivi
Prima di tutto
Perché
Ritengo importante
Partecipare come ministro per la coesione territoriale il Mezzogiorno
A questo pompe questa giornata
Per quello che amnesia significato per gli studi e per le politiche per il Mezzogiorno
Diciamo una testimonianza di presenza
Che vuole essere una testimonianza di coscienza di consapevolezza i cosa ha significato la
Storia della battaglia meridionalistica e quanto essa sia tuttora attuale anzi
Più attuale che mai
E in secondo luogo perché rapidamente nei limiti naturalmente di questo intervento doverosa
A
Ragionare
Su
In che misura e come l'esperienza
E la storia di Annesi ci riguarda io credo che ci riguarda molto
E quanto rilevante riproducibile e qui credo che
Sia giusto pensare
Alla
Al modo nuovo in cui la questione meridionale si presenta oggi come i tempi come logico come è giusto cambino cioè nel senso della storia in altri termini
Come dire
Sappiamo
Che chi ignora il passato è destinato a fallire
Ma anche sappiamo che quando riflettiamo sul passato riflettiamo per pensare in futuro
E quindi senza illusioni che possiamo titolo PUC
Le anche lì
Le più belle e migliori esperienza del nostro passato ma che dobbiamo vive sulle dentro il mondo di oggi
è la prima osservazione che naturalmente uomini e personaggi sono diversi
E devo dire che io penso spesso
Alla
Diciamo classe dirigente
Italiana uscita dalla
Dalla seconda guerra mondiale dalla Resistenza
In quegli anni
Così fondamentali della rinascita del nostro Paese
Come
Un esempio straordinario anche unico sotto certi aspetti MO non per sempre l'unico ma
Al momento mi verrebbe da dire unico nella storia d'Italia per lo meno dell'Italia
Dell'Italia del nulla del Novecento
A mesi era parte di questa unicità un civil servant tra
Come
Come pochi impone
Tipico di quell'epoca convinto
Ve lo ricordate prima Alessandro Pajno dell'importanza per il Mezzogiorno
Dell'Unità d'Italia di essere parte integrante dell'Unità d'Italia insieme
Del bisogno dell'Italia di riconoscere il Mezzogiorno come parte di se stesse
Come parte dell'identità nazionale più abituati ad una parentesi
Fuori fuori Tex
Io credo che alcuni di voi avranno visto
Un film di Rossellini
Viaggio in Italia
Credo il cinquantaquattro
E il viaggio in Italia del Rossellini agli aggiornato
Cioè Napoli
Rettore rappresenta tutta l'Italia però era cuore d'Italia
E credo che questo sia un punto importante dell'identità nazionale
La mia seconda osservazione sulla capacità viennesi
Di svolgeremo
Da studioso un ruolo attivo non solo nella
Analisi dei problemi del Mezzogiorno ma nella definizione delle politiche per il Mezzogiorno
Questa capacità
Richiede doti
Inc doti diverse rispetto a quelle
Pur importanti
Dell'accademico
Ed è particolarmente
Importante finalizzati il lavoro accademico
Al servizio della politica
Anni si era un giurista io sono un economista l'economia si chiama dicono nasce con il nome di economia politica cioè come una disciplina così la teorizzava Adam Smith padre fondatore
Con la disciplina che serve
A aiutare all'epoca il sovrano oggi diciamo il sovrano popolare
Democratico
Accusare
L'ASP la società aprire possibilità di sviluppo a poter stare meglio al servizio della politica in questo senso così nobile così bello del bene comune
E io credo che anche il diritto sia una disciplina di questo genere
Ecco e credo che a mesi impersonale asse questo in modo particolarmente forte e significativo
E con quello giusto quindi dello studio ma anche della applicazione pratica della concretezza di cui parlava prima
Il Presidente Paesi
Le politiche per il Meridione alle quali arnesi ho dato un contributo fondamentale sono state decisioni strategiche forti
Con questo intendo dire che si è trattato di scelte consapevoli e anche controverse
Per nulla in contrastate sul piano politico sul piano accademico
Politiche coraggiose scelte coraggiose
E anche
E anche di questo siamo debitori a quella personale politico e a quella classe dirigente
Perché veramente hanno gettato le basi di un'Italia diversa e anche di un Mezzogiorno diverso
E io credo che a quella ispirazione a quel coraggio noi dobbiamo
Rivolgerci
Questo sì per replicare sullo non nelle forme concrete delle scelte che come dirò fra breve poemetto sono diverse
Ma nella nello spirito
E consentitemi avendo io ho fatto parte
Della compagine di Governo
In questi ultimi anni
Di rivendicare ai due Governi succedutisi in questi tre anni il Governo Renzo il Governo Gentiloni all'interno dei quali io ricopro la responsabilità per quantità per le politiche di coesione
Ma naturalmente il marito non vanamente
Di avere avuto il coraggio
Il coraggio di rimettere il Mezzogiorno al centro dell'agenda politica
Abbiamo cominciato con il masterplan il Partito del Sud adesso con il Governo Gentiloni è stata istituita la figura del ministro per la coesione del Mezzogiorno io ricopro spero non troppo indegnamente
Come segnale forte al Paese ci sono c'è da fare scelte coraggiose non scontate tanto più dopo gli anni che ci ha ricordato di Natalino
In cui il federalismo però io sono
Convinto come Annesi che il federalismo cuochi deve avere una declinazione che è compatibile con politiche che affrontano la questione meridionale
Però quel federalismo spesso ci ha portati ha dimenticato la questione meridionale
E qui devo dirvi che
Un po'invidio
All'epoca in cui ha lavorato Nesi
Perlomeno nella sua prima parte di attività
Due cose nella prima
Che
Aveva modo cui Pastore pescatori figure così importanti di affrontare la questione meridionale
Dentro una fase di
Sviluppo economico e sociale del nostro Paese il miracolo economico che poi comunque si è prolungato anche dopo come fase di
Tassi di crescita che oggi non ci siamo dimenticati
E che risentono di tanti elementi che adesso non non non
Non cento davvero il tempo di richiamare e che poi voi conoscete molto meglio di me
E la seconda cosa per cui un polo empirici
è che la struttura istituzionale invidio quel periodo che la struttura istituzionale era comunque più semplice di Palladio
Oggi abbiamo dei livelli di interazioni istituzionale molto complessi anche molto faticose e lo dico con sincerità poi in buona parte giusti però certamente
Il processo di formazione delle scelte è più difficile più lungo più complesso
E quindi realizzare in questa situazione scelte coraggiose in cui la politica
La politica democratica sceglie la democrazia non è solo rappresentanza eh rappresentanza deve decidere beh credo che oggi sia più complesso dirlo
Il decisionismo con cui venne affrontata dalla questione meridionale negli anni Cinquanta e Sessanta si legava ad una scelta radicalmente centralistica dell'intervento straordinario
Io devo dire che rivendico l'ho anche detto in altre occasioni per esempio alla presentazione del bellissimo volume Di Vincenzo Scotti di Sergio Zoppi sulla
Sulla
Sulle sul periodo il decennio il pastore Ministro per il Mezzogiorno e di pescato dalla Cassa del Mezzogiorno
I oggi tendo a sostegno a a e non da oggi a rivalutare quel periodo io dello che fu un grande periodo di intervento per il Mezzogiorno
Gettò le basi chiede tutto della infrastrutturazione del Mezzogiorno e il Mezzogiorno del film che citavo prima è una cosa il Mezzogiorno degli anni Settanta e tutt'altra cosa
Poi dal punto di vista delle strutture
Come dell'infrastrutturazione
Economica e sociale
E poi gettò le basi di una prima industrializzazione con i limiti che poi abbiamo conosciuto sperimentato quindi all'IVA ovviamente
Io credo che alla fine quell'esperienza era arrivato alle colonne del
Però allora salto di qualità straordinarie e non un caso che in quel periodo il divario Mezzogiorno centonove si stringe si stringe in modo significativo il divario economico e sociale
Certo con l'affermazione del regionalismo
Istituzione delle Regioni e l'affermazione del regionalismo e poi
Con il federalismo come l'abbiamo conosciuto
Si è persa quella impostazione centralistica probabilmente non poteva andare avanti figli
Più di un tanto d'altra parte
Parte che l'istituzione delle Regioni è un dovere costituzionale ma
Forse è anche un riconoscimento della capacità di autodeterminazione
Del
Del mezzo delle regioni meridionali un riconoscimento dovuto
Però credo anche quel prodotto è stato un periodo
Soprattutto una volta terminata tutta l'esperienza della Cassa per il Mezzogiorno e egli
Del ministero per il Mezzogiorno poi è stato un periodo in cui come dicevo prima Alessandro Pajno si è perso anche la mozione di questione meridionale ma si è dimenticata
In un approccio del Tito
Io faccio le stesse politiche la diciamo le stesse politiche si tratta al massimo di fare un po'meglio al Mezzogiorno
A parte che non si sono fatte un po'mai
C'è stato un applicazione dello Stato centrale
La stessa politica di uso dei fondi strutturali e del fondo sviluppo e coesione all'epoca e poi prima si chiamava appunto aree sottosviluppate
Il FAS adesso FSC è stato una politica spesso segnata dal fatto che
Ci si limitava a distribuire le risorse alle Regioni e poi ognuno faccia per sé
E non lo Stato per tutti
E io credo che qui c'è stato un questa è stata una fase
Che ha avuto guardate
Comunque un aspetto positivo ma che deriva molto dall'eredità fase precedente cioè quelle prima in un clima Uster Rizzo azione hanno prodotto poi
In questa seconda fase delle realtà industriali produttive nel Mezzogiorno che hanno una loro vitalità
Che non sono più le cattedrali nel deserto io penso a per esempio larga del Napolitano napoletana del salernitano tante zone della Puglia anche in Sicilia solo ci sono delle realtà l'Abruzzo
Molto Chietino eccetera ci sono delle realtà
Industrialmente vide che hanno ora delle potenzialità che prima non avevano
Però
Ha avuto il grande difetto di facile usare poco e male i fondi europei il fondo oggi lo chiamiamo sviluppo e coesione di aver perso una organicità di disegno
Della politica di sviluppo di aver perso il senso che irrealtà
Lo testimonia bene il rapporto Svimez dell'anno scorso c'è stato un allargamento dei divari fino al due mila quattordici del divario economico e sociale quindi c'è stato un allontanamento del Mezzogiorno dal resto d'Italia
Si è persa coesione del nostro Paese si è perso il senso dell'unità nazionale
Ecco io credo che oggi si apre si può aprire
E perdonatemi se ancora lo rivendico ma
Avendo cercato di lavorare su questo non tornerete si può aprire una nuova fase della politica meridionalista
In cui
Per un verso come allora
La questione meridionale ridiventa lo diceva
Alessandro prima questione nazione
E è in
In un duplice senso
Senza la ripresa del Mezzogiorno senza la riduzione di un divario tra Mezzogiorno e il resto d'Italia
Non c'è ripresa di tutta l'Italia
E anche però nell'altro senso questo lo rivendico perché
Credo sia stato anche giusto che il Presidente Gentiloni abbia voluto chiamare il mio dicastero
Per la cui visione territoriale che il mezzo giusto cioè c'è un tema di coesione di tutto il processo di allora mi piace sottolineare che il mezzo così come
Il Centro-Nord ha bisogno del Mezzogiorno il Mezzogiorno ha bisogno del Centro-Nord
E io vivo la mia missione di ministro per la coesione al Mezzogiorno in questa chiave L'Unità d'Italia
E qui fin qui però siamo fortemente consonanti con Russo quello che abbiamo detto del periodo in cui ha lavorato Massimo Annesi
E che ha ha avuto i meriti che dicevo prima
La novità dove sta io credo che la novità sta nel fatto che
Nello passante quel modo tagliato con l'accetta quello che adesso dico quindi abbiate molta pazienza e sicuramente molti di voi qui presenti
Hanno una conoscenza della storia d'Italia piazza del Mezzogiorno
Molto superiore alla mia quindi veramente
Però a me verrebbe da dirla così
Spero di non andare troppo lontano
Negli anni cinquanta sessanta nell'intervento straordinario di allora fra
Spesso realizzato da grandi studiosi e politici meridionali
A me si era Romano come forte
Il Mezzogiorno erra se me la passate questa espressione oggetto della riscossa cioè erano politiche venivano da come
Quello che adesso dobbiamo fare senza illuderci delle politiche vengano da sole come abbiamo
Diciamo ci siamo illusi o forse abbiamo fatto finta di illudersi negli vent'anni passati
Abbiamo bisogno del Mezzogiorno e diventi il protagonista della sua riscossa
E ha le energie per farlo grazie a questa storia che abbiamo dietro le spalle lo dicevo prima ci sono realtà produttive
Assolutamente
Di grande capacità grande competenza di grande innovazione che stanno sui mercati internazionali senza nulla togliere attenzione alle nuove sofferenze del Mezzogiorno
Qui taglio corto solo per dirne una ma veramente a rischio la banalità
No chiedo scusa di nuovo in quel film appariva solo l'inizio della urbanizzazione il Mezzogiorno era ancora prevalentemente un Mezzogiorno di piccolo
E oggi non siamo di fronte un Mezzogiorno che vive
Rischi di degrado urbano molto forti con cui dobbiamo fare i conti e abbiamo sofferenze nuove
E abbiamo potenzialità
Ecco dobbiamo fare in modo che le potenzialità e nel Mezzogiorno se ci sono ossia hanno lievito per la riscossa che dal Mezzogiorno deve venire
E allora la funzione del Governo nazionale non è di disinteressarsi ma di essere il sollecitato degli questa riscossa di costruire nel rapporto con le istituzioni meridionali
E nel rapporto con
Con il centro nord quelli
Quella quel contesto entro cui queste eccellenze nel Mezzogiorno ci sono si diffondano creino tessuto produttivo culturale sociale e civile
Credo che questa sia la scommessa che ci sta di fronte su questo stiamo
Stiamo
Lavorando a individuare le strade farà per questa riscossa e credo che giornate come queste siano molto utile per il nostro lavoro grazie chiedo ancora scusa giuridica
Grazie a voi
Ministro per la coesione territoriale e il Mezzogiorno come ci ricordava adesso poc'anzi e Claudio De vincenti credo lo salutiamo anche verso il plauso dove
Costretto ad allontanarsi adesso
Io chiederei al professor Cassese di svolge il suo intervento Sabino troppo
Sabino Cassese di
Coltivatori
Ciascuno verrà culture
Insomma ci pensano i bielorussi pensare anche a loro
Questa
A mesi giurista
L'opera di Massimo Annesi come giurista sostanzialmente sì
Identifica con la vicenda semi secolare dell'intervento straordinario nel Mezzogiorno per cui si può dire che
Chi dice legislazione del bel per il Mezzogiorno dice Massimo Annesi e viceversa
Ma
Lui non è stato soltanto il maggiore studioso dei problemi del Mezzogiorno è stato anche un giurista completo e voglio citare soltanto due
Elementi a riprova di questo il primo tutti quelli che lo conoscevamo sanno che
Leggeva ogni giorno la Gazzetta Ufficiale
Pochi giuristi lo fanno e
E il secondo
Aveva in gioventù
Avuto un compito quello di
Leggere tutte le leggi del Regno d'Italia della Repubblica italiana per selezionare da tutte le leggi quelle relative al Mezzogiorno
Il risultato come è noto furono quei due grandi volumi
Pubblicati dalla Svimez se in cui è raccolta la legislazione sul Mezzogiorno ma la legittimazione storica sul Mezzogiorno
E che lo costrinse naturalmente a studiare tutta la legislazione italiana e tra momento ritornerò su quest'opera veramente importante
E io mi propongo di illustrare in questi due aspetti Annesi studioso del Mezzogiorno Annesi giurista più in generale
Ma prima vorrei introdurre qualche elemento biografico un po'a completamento di quello che diceva il presidente Pajno e quindi senza ripetere alcune delle cose che lui ha detto
Vorrei ricordare che Nesi ebbe la fortuna di incontrare sul suo percorso nel mille e novecentoquarantasei
Un piccolo numero di persone che segnalano la sua vita poiché come dire ciascuno di noi anche improprio mento ore li vorrei ricordare
Uno era un economista e politico Rodolfo Morandi Ministro dell'industria
Un secondo era Giannini Massimo Severo che aveva finito di essere capo di gabinetto di Nenni al Ministero per la Costituente ed era diventato capo dell'ufficio legislativo di Morandi al Ministero dell'industria
Il terzo era il padre del secondo cioè Amedeo Giannini a cui Massimo Annesi fu molto collegato Amedeo Giannini terminava proprio in quell'anno un onorato servizio
Per lo Stato come Consigliere di Stato per l'appunto e l'ultimo mento ore Pasquale Saraceno
Attivo nell'IRI è nel gruppo cattolico autore del Codice di Camaldoli Morandi Mori troppo presto per esercitare un'influenza duratura sub Massimo Annesi
I due gemellini invece esercitare un'importante influenza su Massimo Annesi
Il padre fino al sessanta al sessanta quando morì
E Massimo Severo ancora più a lungo
Saraceno introdusse Annesi al gruppo degli autori del Piano Vanoni negli anni Cinquanta e degli autori della nota aggiuntiva di la Malfa negli anni sessanta
Nonché alla Svimez per la quale Annesi lavorerà praticamente dall'anno della Fondazione mille novecento
Quarantasei
Prima come responsabile settore giuridico legislativo poi come componente del consiglio d'amministrazione dal settanta
Come vicepresidente nel settantotto come direttore della rivista giuridica nel Mezzogiorno da lui fondata nell'ottantasette e infine
Come Presidente dal novantuno al due mila e cinque
Danesi stesso ricordando Gian dell'Angelo che lavora anche lui ha la Svimez ha confessato che
Tutte queste attività concrete di analisi normativa gli servirono a a capire il mondo complesso delle amministrazioni quel mondo
Che molti di noi giuristi ignorano fatto di enti di colonizzazione consorzi di miglioramento fondiario enti di riforma parchi porti franchi zone industriali piani di sviluppo industriale tutti temi sui quali Annesi scrisse
E terminati gli anni di apprendistato a ai quali ho fatto riferimento al mesi svolse un ruolo diverso perché
Fu lui stesso a questo punto a scrivere le norme del Mezzogiorno poi a preparare i testi unici che raccoglievano le norme che lui aveva scritto e infine
A commentarli
Io non voglio ricordare qui anche se lo scritto quali sono state le vicende della liquidazione del Mezzogiorno che sono state molto complesse partono dal cinquanta
Quella legislazione che sarà chiamata di intervento straordinario per differenziarlo dall'intervento speciale che era stato che aveva caratterizzato il periodo che va grossomodo dalla
Fine della destra storica fino alla fine del retaggio di Tiana
Che continua nel cinquantasette con secondo tempo dell'intervento straordinario
L'anno successivo con
Il ruolo dominante svolto da Giulio Pastore e altre persone parleranno meglio di me penso questa sera di questo continua con la legge del sessantacinque il terzo tempo
Con quella del settantuno preceduta però dall'elezione dei Consigli regionali che saranno poi una delle cause della crisi
Della del intervento straordinario della soppressione dell'ottantaquattro della Cassa
E infine della creazione dell'Agenzia per la promozione del Mezzogiorno del
Lo sviluppo del Mezzogiorno e poi infine
Della soppressione nel novantadue con la morte dell'intervento straordinario
Ora di tutta questa complessa legislazione a mesi e Stato un accurato commentatore e interprete
E è un certo da un certo punto in poi anche un
Con autore avendo questo posizione privilegiata di essere autore delle norme e nello stesso tempo poi successivamente commentatore
Ecco
E questa attività l'aveva cominciata proprio nel mille novecentocinquantasette con quell'opera che ho prima ricordato vi voglio ricordare anche un piccolo dettaglio storico
Quella introduzione credo che siano sessanta pagine fittissima ecco della raccolta della legislazione storica sul Mezzogiorno se voi andate a vedere questi volumi
Non era firmata va bene tanto che diverse persone dove Ettore insistere con lui per pubblicarla una buona volta attribuendo se ne la paternità perché ne era il padre e infatti
Nel volume pubblicato nel Sessantotto quindi undici anni dopo
Intitolato il Mezzogiorno nelle ricerche della Svimez in quell'opera early pubblicata con il nome di Massimo Annesi come autore
Ora e il Presidente Pajno ha già ripercorso tutta l'attività di commento l'analisi di Massimo Annesi della legislazione che si è succeduta
E di cui ho tratteggiato i punti salienti per mostrare che questa legislazione poi spesso si contraddiceva che richiedeva continue opere di codificazione cioè redazione di testi unici
Ecco io vorrei dire soltanto che esaminando questa costante attività di commentatore e analista della legislazione
Alla luce della cultura giuridica dell'epoca emergono due aspetti principali che caratterizzano l'opera di amnesie
Innanzitutto anni si può a buon titolo considerarsi
Diciamo il fondatore di studi giuridici del Mezzogiorno ecco voglio ricordare solo un piccolo episodio
Quanto tributario del lavoro di annessi
Ripeto non firmato del mille novecentocinquantasette sia il famoso saggio di Massimo Severo Giannini intitolato problemi dell'amministrazione delle Regioni sufficientemente sviluppate
Che era poiché nella relazione al convegno dell'UNESCO di Napoli
Sul problema delle regioni sufficientemente sviluppate ripeto
Pubblicato nel sessantadue presentato poco prima a Napoli
In secondo luogo emergono l'attenzione e la cura con le quali anni si è riuscito a realizzare il suo progetto di studio delle istituzioni veri rionali
Che poi diventerà il programma che lui esporrà in nel primo numero della rivista che fonderà
Negli anni Ottanta come ho ricordato prima la rivista giuridica del Mezzogiorno analisi delle istituzioni commento delle singole azioni amministrative
Esame degli atti parlamentari studio delle azioni
Più importanti poste in essere dagli enti di intervento ecco vi ho detto quindi
Dico quello che ha fatto Massimo Annesi ed è il metodo che ha seguito però voglio adesso dire qualche parola sul
Punto di vista di arnesi sulla legislazione
Meridionalistica andare particolare la legislazione dell'intervento straordinario non quella storica che lui pure aveva analizzato come ho prima detto
Primo egli riteneva necessario l'intervento straordinario ai fini dello sviluppo del Mezzogiorno
Che diceva
Non poteva essere lasciato all'azione spontanea delle forze economiche
è indispensabile il dualismo nell'organizzazione del governo dello sviluppo quindi se c'era un dualismo economico ci doveva essere anche un dualismo dell'azione statale
Azioni ordinarie e azione straordinaria
Al turismo economico quindi non poteva non far riscontro il dualismo giuridico amministrativo
E quindi avvisi condivideva il pensiero di De Gasperi e del gruppo dei primi meridionalisti del dopoguerra pensiero che era molto critico nei confronti
Delle leggi speciali
Leggi speciali per esempio la la più studiata la legge sulla Basilicata la legge speciale su Napoli e così via
Che tutti ritenevano essere stati dei fallimenti
Sposava l'idea esposta da Dossetti nel terzo convegno dei giuristi cattolici
E cioè che la stabilizzazione delle istituzioni democratiche non si potesse realizzare senza la soluzione del problema del Mezzogiorno un po'il problema che ha ripetuto pocanzi l'impostazione che ha ripetuto poc'anzi il Ministro De Vincenti quando diceva
Il problema meridionale è un problema nazionale e quindi la soluzione del problema meridionale
E una
Soluzione di un problema della Nazione italiana
Vedeva nella legislazione straordinaria un considerevole passo avanti perché rappresentava
Il riconoscimento della questione meridionale come una questione nazionale
Pensava Nesi che la concentrazione nella cassa secondo il modello iniziale non quello poi della decadenza dell'attività della Cassa
Di attività di programmazione progettazione e finanziamento ed esecuzione la sua natura di strumento pluriennale in contrasto con l'annualità del bilancio statale ed è un grosso limite a quell'epoca
La sottrazione della
Della Cassa a modalità operative e controlli proprie dello Stato
Pensava che tutti questi fossero dei punti di forza dell'intervento straordinario che si sottraeva così alle debolezze tipiche e ai limiti dell'inefficienza statali
Questa comune convinzione si accompagnava però in annessi con l'idea che alla lunga questo modello non sarebbe stato sostenibile perché l'azione a favore del meridione non avrebbe potuto resistere
Facendo diventare l'intervento straordinario un corpo estraneo allo Stato e questo in un certo senso era già
Stato affacciato durante il dibattito parlamentare e guidato da De Gasperi per l'istituzione della legge per del bel dell'istituzione della casa per il Mezzogiorno quando era stato fatto osservare proprio questo
Ma si può creare un intervento straordinario che procede per linea così divergenti rispetto all'intervento ordinario all'attività ordinaria dello Stato
Annessi fu quindi subito critico delle leggine che tradiva hanno i testi unici Daloui pazientemente messi insieme e fu critico del degrado della Cassa
Richiesta di svolgere troppi compiti non dimentichiamo che la Cassa nasce per interventi straordinari in materia di lavori pubblici ieri coltura voi sia ampia praticamente a tutta l'attività pubblica
Indebolita dall'ampliamento nella sfera di azione in aree estranee a quelle proprie di un'azione straordinaria di sviluppo è diciamolo oppressa dal clientelismo
Ho detto finora
Dando un breve resoconto dell'attività di Annesi
Diciamo fondatore della cultura giuridica
Sul Mezzogiorno voglio dire qualche parola adesso e sarà
Sarò necessariamente più breve sull'altro aspetto cioè Annesi culture degli altri rami del diritto
Qui sono più breve perché diciamo annessi ha dato prova della sua versatilità della sua conoscenza dello scibile giuridico e della sua capacità di inquadrare i problemi e risolverli
Prevalentemente nell'attività pratica come avvocato come consulente
Come autore di strategia giuridiche come scrittore di proposte normative quindi con un'attività che non l'ha lasciato un segno più duraturo insomma in qualche modo di cui vediamo i risultati ma non vediamo l'azione
Ecco
Ma anche come giurista generalista ha lasciato dei segni importanti invece nella cultura e voglio ricordare nuovamente la splendida voce dell'enciclopedia di diritto a finanziamenti pubblici
Oppure la sua fedele collaborazione alla rivista trimestrale di diritto pubblico su cui esordi nel mille novecentosessantuno scrivendo il necrologio di Amedeo Giannini
Singolare questo fatto la rivista diretta da Massimo Severo Giannini pubblicare il necrologio di Amedeo Giannini padre di Massimo Severo
Scritto per la penna di Massimo Annesi e il fatto che Massimo Annesi destino
Ben sette articoli negli anni che vanno dal settantatré ottantasei
Alla
Alla rivista trimestrale di diritto pubblico cioè alla principale vista pubblicistica italiana mentre poi nell'ottantasei invece i i suoi dall'ottantasette al meglio i suoi scritti saranno tutti destinati alla rivista
Che lui fondo e diresse la rivista giuridica del mezzogiorno anche in questa attività scientifica
Svolta su temi più ampi Annesi apportato
Una acuta sensibilità storica
Tipica della persona che ha lavorato su tutta la legislazione pregressa del Mezzogiorno sul Mezzogiorno dal mille ottocentosessantuno impone
Come egli stesso ha scritto
Ricordando nel due mila
Massimo Severo Giannini il giurista è tenuto a rispettare la regola della necessaria
Storicità degli approcci ed è un vero peccato che non si siano ri conservate le elezioni che lui fece
In due anni nel novanta nel novantuno nella Facoltà di Economia degli anchorman ne ha facoltà di economia di Napoli sui rapporti tra Stato ed economia a mesi ha sempre avuto un'attenzione critica per la realtà
Ed ha costantemente verificato l'efficacia delle leggi e degli altri atti normativi
Tenendosi fedele all'ATER edizione politica ed economica della cultura meridionalista
E qui
Protagonisti aveva allungo frequentati Giordania Menichella da Rossi Doria Saraceno
E a giusto titolo quindi fu chiamato a presiedere la Svimez
Una istituzione alla quale dedicò tanto che il suo tempo chi lo conosceva sa che
La fine della mattinata di qualunque giorno era destinata per almeno uno o due ore
Allora Svimez dove era implacabilmente presente ecco in tutte queste attività Agnesi si è sempre distinto per alcune
Peculiari caratteristiche e le voglio elencare
La prima e
La generosità con la quale prestava la sua attività alle istituzioni o le persone
La seconda era l'apertura
Verso
Tutti quelli che si interessava del Mezzogiorno diciamo che chi si interessava del Mezzogiorno passata della Svimez che e che per la Svimez che si interessava dei problemi giuridici del Mezzogiorno passava
Nella stanza di massimo al mese
La fedeltà nell'impegno meridione distico Lu i non meridionale
La coerenza nell'affrontare i temi giuridici la sicurezza nella diagnosi e l'acume nella prognosi delle più
Complesse questioni di diritto
Ecco vorrei terminare con un'ultima osservazione che riguarda in qualche modo
Per alla cultura della cattedra la cultura giuridica italiana
E come tutti sanno e in larga misura alcuno cultura una cultura della cattedrale
Ha qui è stata sempre legata poi la cultura del
Del Foro e quindi la cultura anche della giustizia
Ma si identifica fondamentalmente con una cultura di professori universitari e tuttavia fuori dell'università vi sono sempre stati
Giuristi che hanno contribuito
Al progresso degli studi anche senza essere professori e senza essere studiosi per vocazione open visione
Cioè pur non essendo chiamati a svolgere è la funzione
Come dire ufficiale di insegnanti ricercatori e di formatori di nuovi formatori che sono le tre funzioni che deve svolgere un professore universitario
Questi giuristi fuori della cattedrale hanno meriti speciali perché hanno
Svolto questo compito aggiungendolo spesso con grandi sacrifici personali
A quelli principali che dovevano
Che li doveva impegnare quello da avvocato quello di magistrato e così via ecco Massimo Annesi è stato uno di queste speciali figure
Grazie a voi il professor Cassese per questo ricordo di annessi giurista e che anche come dire un ricordo delle qualità
Culturali della capacità di stare dentro i problemi di massima messi
Pregherei adesso Giuseppe De Rita
Per svolgere il suo intervento Hill amico Manin Carabba
Purtroppo per un
Un'ammenda non può essere oggi presente con noi per un
Per un piccolo intervento di
Che comunque ci priva della sua della sua presenza oggi
Parto dall'ultima frase di Sabino
Che ricorda mesi come uno crede
Ma c'è un grande lavoro ha fatto un grande lavoro con un atteggiamento quotidiano
Di ridurre professionale senza alcuna venatura accademica o ambizione accade
Lo ricordo perché tutti i modi Svimez eravamo così
Era una banda di
Di compromesso
Lo stesso Molinari apparsa nel sito
Non lo stesso Molina non era professore sempre i conti non è un professore dell'antica Roma del Professore Carlo Borgomeo professore nessuno di noi
All'
Avevamo questa senso che
La cultura l'oggetto del nostro lavoro non dovesse in qualche modo essere incardinata su una logica accademica ma ci dovrà essere un rapporto diretto con la realtà
La fedeltà all'oggetto la fedeltà alla realtà che è stata tipica di tutti noi Svimez che siamo passati
Prima e dopo
Le varie crisi che abbiamo avuto siamo passati per via Paisiello ritrovo per via di Porta Pinciana Alcamo questo tipo di atteggiamento
In questo tipo di atteggiamento lo si rischi
Lo si ritrova
Nella logica di amnesia
Nella logica di anni si meridionalista e questo è il tema che mi è stato
Ha chiesto di svolgerlo perché nati la cultura meridionalista viennesi gioca su alcune cose che non
Non erano
Di derivazione di cultura accademica
Due cose fondamentali
La prima massima mesi c'era una passione travolgente in terra l'apparato l'apparato dell'intervento pubblico
L'aveva visto l'aveva creato l'aveva sistemato aveva studiato e l'ha deciso fino in fondo
Una delle ultime cose che ho scritto ha detto il modo in cui è stata
Licenziata è stata
Distrutto è stata abolita l'Agenzia non deve far pensare che la crisi di tutto il mondo
Dell'intervento straordinario sia dovuto al a come era stato pensato all'inizio
Era stato pensato bene è stata la decadenza degli uomini o la decadenza delle procedure che la modifica
E questo in cui erano un elemento essenziale così come secondo era un elemento essenziale la passione per
L'industria per la realtà industriali
Perché sempre lui pur
Avendo poi una
Naturale un responsabilità di tipo istituzionale
Presidente vicepresidenze eccetera eccetera lui si sentiva uno che era ancora dentro una logica un muro indiana
Cioè la logica del Morandini sull'industria che aveva creato la Svimez nel quarantasette che in qualche modo buoni pesantemente la dimensione industriale
Queste due cose sono state le caratteristiche nella realtà meridionalista che ambisce
L'apparato l'intervento pubblico pesante forte finanziato
Con tanti soldi e con tante responsabilità dall'altra parte l'attenzione a uno una logica di sviluppo industriale che era essenziale per non far soltanto il carrozzone
Infrastrutturale messi sul sapere due scelte implicite
Il problema di vedere da dove vengono e dove sono andati
Dove viene era responsabili la anni in amici la responsabilità
Fino all'ultimo di difendere l'apparato
Più pescatori hanno di pescatore cercano che pure viene rappresentato ancora oggi come il difensore a oltranza della Cassa
Da dove viene Diana un fatto essenziale
Le funzioni fare Insiel dovrebbe ricordare che la cassa nasce come ente di scopo
Nasce come un equivale con nasce con soldi della Banca mondiale per ripetere in Italia una struttura con intervento di scopo e un ente di scopo la famosa pendenze grato
Ci siamo scortati
Che in anni sì la dimensione dello scopo era fondamentale non l'apparato ma lo scopo per cui era stato fatto
Noi abbiamo avuto attività anche in anni recenti idea di fare interventi di scopo governi di scopo
Ricordo all'epoca di Bersani siti si dividevano riti i Grillini e Bersani chi faceva prima un Governo di scopo
No lo scopo diventa un elemento fondamentale per creare un apparato e l'apparato deve corrispondere a quello scopo
I
E amici ha sempre fatto messa attenuto dentro di sé in questa dimensione del grande apparato perché veniva fatta una logica antica di cultura antica
Che non tutti vogliamo o no studiata adeguatamente che era quella
Del
I del
Del rapporto fra Menichella il Ministero etici dei rapporto fra il Governo italiano De Gasperi e il Governo americano che volevano uno grande apparato di intervento di scopo
Ritornerò dopo su questa logica dello scopo perché poi
Se
Annesi a mio avviso è stato un grande nella definizione disco e di enti di scopo e di interventi Visco
L'altro
L'altra gamma
Operazioni di
Anni si era quella invece di cultura di amnesia perché ci voleva lo sviluppo industriale si poteva
Fare come era stata fatta una grande Cassarà grande Tennessee Valley Authority però vero fine era fare l'industrializzazione
E questo non gli veniva
Dalla Banca mondiale e non gli veniva dalla logica di Menichella che chiedeva soldi
Alla Banca mondiale e si metteva a disposizione della Cassa addirittura chiedeva la cassa quanti soldi servono perché devo andare in America e devo contrattare qualche cosa
Dei nostri finanziamenti
La dimensione industriale gli veniva da Moratti gli veniva degli uomini che erano stati vicina Morandi
Chi veniva dal primo gruppo Svimez ricordiamoci
Io l'ho letto quando entra insieme
Il primo teste mi fece volentieri era
Lo sviluppo industriale del Mezzogiorno come punto di riferimento essenziale
Era firmato da Guidotti laboratori parcellizzato nomi ormai mitici tutti noi però era industrie ed è
In fondo
Amici ha continuato a coltivare o in qualche modo a conservare il mito di quel piccolo gruppo che si faceva
Della Svimez l'associazione per lo sviluppo dell'industria nel Mezzogiorno
Non è un'associazione per lo sviluppo del Mezzogiorno il ticket il termine della ditta era associazione nello sviluppo dell'industria nel Mezzogiorno
Questi due elementi da una parte la cultura della parata dalla parte della la cultura dell'industria sono stati tipici posso citare
Due esempi
Quando in epoca Pastore nascosti probabilmente se lo ricorda Zoppi forse non era ancora arrivata ci fu la prima crisi
Rinnoviamo si rinnovo non si rinnova pescatore questo fu uno
Una lunga battaglia di notti istanza credo biscotti proprio
Beh un certo punto Pastore decise che si conferma pescatori che era una scelta di apparato
Ma lì su quell'argomento la dimentico l'apporto via mesi che pure era nel gruppo era quella
Pertanto di Tura contraria
Alle opinioni di Romani Mario romani gratis grande consulente del re di noi il Comitato dei Ministri del Mezzogiorno romani e inutilmente sottordine Agnesi difese in una dimensione dell'apparato
Dicevo pescatore come rappresentante del
Contro tutto il gruppo di noi giovani che probabilmente sì avrebbe fatto meno a meno di pescatori a quell'epoca e l'abbiamo
Rivalutato lui ha rivalutato noi singolarmente è sempre stato fino
A alla vecchiaia di una cordialità con tutti coloro che avevano fatto quell'esperienza
Ma questo è stato nel momento della crisi annessi stava da quella da quella parte
Così come Saraceni
Nello stesso Svimez
I momenti di crisi in cui si è sempre schierato
Con sarà assente la difesa dell'apparato
Ricordiamoci che nel cinquantotto la crisi Svimez fu la crisi in cui Saraceno fece fuori il Presidente Jordan il direttore generale Molinari e il
Caputi tutta la dimensione socio-economica cioè il vero cervello utilizza sempre contro in due mesi in un mese fece fuori tutti e tre
Essercene che ebbe la appoggio totale viennesi anche contro
Le amicizie personali di amicizia di arnesi non sempre i conti era totale era di confidenza dotare no voi difese l'apparato
Così come quando
Nella crisi del sessantatré
Prima uscita Colleoni con il
Ho reso riuscì Novacco quali sono i pareri uscì io con lui con i miei
Nello spazio di due mesi trentadue trentacinque persone in meno l'apparato
Agnesi resto non a difesa del bidone no a difesa della dimensione della Siemens come apparato
Questo è il primo punto
Che naturalmente per alcuni può anche se esserlo considerato
Una specie di
Colazione burocratica
L'apparato scendevo difendere l'apparato l'ho fatto io qualche volta
L'apparato sarà dentro uno Statuto che ho scritto io che l'apparato appunto nei consigli amministrazione di cui sono parte no l'apparato resta
Una valore debba aldilà
Te la dimensione politica e le politiche hanno senso se si integrano in apparati adeguati specialmente le politiche di scopo che sono politiche scopo senza apparato sono parola
Se sono apparati senza scopo sono burocrazie
è questo in questi anni si era
Perfetto perché era scheletrico nei suoi pensieri non era
Non abbia complessità
Al era una capacità di decidere le cose essenziale
Il sito perciò una prima cosa che mi veniva certamente dall'America come apparato di scopo ma anche come
Prendi ferito dalla sua cultura giuridica che in qualche modo gli apparati sono superiore
Ai nostri alle politiche
Restano
Vanno avanti possono essere aboliti Piero come diceva lui nel novantatré novantaquattro
La chiusura delle della delle di della dell'esperienza cassa e agenzie non deve far pensare che non fosse giusto creare un apparato
La stessa cosa vedete avviene in forma diversa per la seconda per la seconda scelta meridionalista lì da mesi cioè quello dell'industrializzazione più difficile
Che uno può creare un apparato esce faccio una sorta di Tennessee Valley Authority e metto dentro tanta gente e faccio tanti interventi
Da decreti il primo apparato cassa fu una cosa straordinaria
Chi ha conosciuto ittico i direttori dei
C'entrano i direttori della Cassa degli anni Cinquanta ancora oggi si ricorda al curatore bonifica qualcuno forse se lo ricorda Grassini alla viabilità si dibatte la viabilità
Specie tutta gente toscano a a agli eredi a agli acquedotti cioè era gente fortissimo ed era giusto
E
Trent'anni dopo vent'anni dopo trenta anni troppo
Anneriti sentenza perché difendeva un'intuizione che forse voi
La corruzione di affari di appalti le mafie Andreatta che che non voleva più finanziaria ma anche a tutto ha concorso a una corrosione di quell'esperienza ma quell'esperienza resta aderente rimasta per Annesi
Non un'esperienza è una scelta ancora valida
E credo che ancora oggi come direbbe io rifare i ragazzi
Sul ridotti al diverso perché non c'erano apparati da fare
L'industria c'era questo rapporto antico con una
Con
Con Morandi
Il rapporto quasi umanamente fortissimo io non non li ho visti ma insieme
Ma ho avuto ricorda indiretti
Laddove io uscite
Dalla Svimez facemmo il Censis
Alesi ci fece naturalmente lo Statuto perché lui era
Con tutto per l'uscita nostro dalla Svimez non era di del tutto amichevole nei confronti del professor Saraceno Storace non era vigore connotato e cosa è la reciproca Agnesi ci fece lo Statuto
Ci portano dal notaio ci garantì tutto ci difese in alcune
Chiacchiere di gossip successive
Però lo era
Era legato a quello ma il ricordo
è stato quando gli dissi che il primo Presidente del del Censis avevamo scelto Luigi vorranno del fratello chirurgo quasi si commossa perché l'idea che
Una filiazione Svimez
A andasse a prendere il Presidente del fratello del suo grande medico
Quasi
Cioè il rapporto con Morandi non
Non so chi potrebbe studiarlo perché noi siamo tutti i difetti infatti a quell'epoca eravamo ancora troppo ragazzini manca nessuno oggi poco però andrebbe riletto
Come andrebbe riletto come potrebbe essere eletto certamente il rapporto con i primi Svimez che si occuparono Pintus
Per esempio il rapporto
Straordinario
Annesi ha avuto con Molinari e turco perché noi due e nella realtà del
Vero finezze di allora erano quelli che esso cupa oliare industriale di nuclei industriali e
Il e fecero poi insieme con Statuto scritta da mesi noia Asturias nascita da un rapporto personale umano addirittura viennesi con
Como Rinaldi probabilmente anche le ascendenze socialiste giocavano su questo punto è un rapporto umano straordinaria con Carlo turco perché turco era quello che
Che in qualche modo inventava i o o metteva su carta o su carta geografica e i nuclei industrializzazione leale l'industrializzazione
E qui nasce
Il
Un secondo aspetto il secondo aspetto
Dei
Divisi
Nella dimensioni industriale lui non aveva alcuna possibilità con l'apporto la politica meridionalista non aveva una capacità di fare l'apparato
Ed escono Fucci esce fuori una filiazione
Gli enti di scopo
Enti di scopo che dovevano in qualche modo tutte
Segmentare di fare il secondo tempo della relazione meridionalista del secondo tempo tipicamente di potenziale industrializzazione lo iato tra il primo del Formez al secondo
Le convenzioni con le università americane
Nel citare Sentinelli di analisi da parte del forno stesso nel terzo se ritrovati
Sì rivedete un momentino
Quello che
Intestato allo sviluppo del Mezzogiorno lo sviluppo dell'intervento industriale nel Mezzogiorno è fuori metteteci anche sì lì e probabilmente ha fatto solo il professionista lo sto la lo Statuto Frati
Il Cinzia elettività Nuzziello e soggetti
E lui anticipato spingeva foto tutte le parti apparenti di scopo che però tutti a dentro aveva un'anima di potenziamento utilizzazione del Mezzogiorno
Tutti
Potremmo dire per certi versi anche
La la costituzione del Censis apparterà l'amicizia l'affetto personale ne ricava niente faceva parte di un tentativo
Così come
Le convenzioni per l'ARSAN leggi scasso della di alla a a villa Lubin così come in fondo fino
Enzo potrà testimoniarlo finale a a APPA
Alle incidenze
C'è a questa idea che tutto sommato per fare industrializzazione non si poteva fare un grande apparati non è un una grande legge gli incentivi
Di inizio cassa infrastrutture e incentivi ma bisogna fare tentare sentieri diversi con la stessa cultura con cui era stata fatta l'apparato cassa cioè la cultura dell'Ente di scopo
Non è detto che siamo andati tutti bene
Ma non è colpa sua
Non è colpa di chi li ha pensati né di Pastore medi meriti DDA Nesi netti gli altri che in qualche modo sono andati a farsi fare
Lo Statuto però erano profonde R. una soluzione una strada un'ipotesi politica assolutamente di vivere
Amici verrà ricordato spero
Proprio per questa sua capacità
Diciamo così
Bivalente per molti versi da una parte è un grande appassionato nel grande apparato l'intervento guai che glielo coppia
E dall'altra parte équipe tocca coloro che in qualche modo rappresentano L'Unità per l'apparato si chiamino pescatore si chiamano Saraceno in piccolo
E dall'altra parte invece una proliferazione quasi incontrollata alcune volte dice di strade di ipotesi di politiche e di enti di scopo
Io non so se ad esempio
Penso
A al Menichella dei degli anni Cinquanta negli anni Cinquanta degli ambiti in cui
Arrivava anche Menichella in giro per il corridoio paesello semmai che l'avrebbe poi accettato il meccanismo dalla proliferazione
Perché
I vecchi di allora imminente nell'essere sereno
Avevano una sostanzialmente un punto si sentirono più tranquilli con grande apparato
Probabilmente l'unico che li avrebbe
Dato spazio sarebbe stato giusto
Gli organi era il vero mediatore lo farete forse ugual ricordare vero mediatore fra
Il gruppo di Beneduce e
Gli americani
Forse per ragioni massoniche nonno non lo so non so non sono mai riuscito a capire però Giordani era il vero grande
E i giornali avveniva accettato totalmente l'idea che lo sviluppo moderno si fa con enti di scopo
Se andate a rivedere Giordani presidente del CNR
E successivamente il CNR di metà anni Cinquanta aveva un una dotazione ammettete contro di venti miliardi
Il CTNM di quegli stessi anni aveva una dotazione di sessanta miliardi
Tre o quattro volte tanto perché era
Lente di scopo per quel momento e gli americani che no probabilmente non accettavano
La politica e mi sul petrolio quindi favorivano la politica sul
Sul nucleare gli americani hanno detto noi finanziamo
E Giordani trasporto credo purché Ducio bianche USA ancora
Non lo ricorda l'ha scritto nella sua vita micio ed esiste
Con il CNR questa trasformazioni profonde
Soltanto in Giordania non aveva il potere politico non avete pur essendo un uomo ha fatto il presidente del CNR per
Sostanzialmente un grande non aveva probabilmente il potere di contrastare
L'Unione mai sancita ma certamente esistente fra una cultura d'apparato di pescatore e una cultura di piccolo apparato industriale e sarà scelto
Però forse se andassimo Jude forse un giorno
Sì sentirci dall'Unità vorremmo ancora ripetere il dovette riprendere quel tipo di
Di momento quel tipo di personaggi però questo significa che
L'agiatezza indicazioni ce l'ha detto
Fine Lino
Saraceni è stata l'espressione ENEL Saraceno ammezzato l'espressione più rigidamente coerente professionalmente coerente umanamente
Intoccabile umanamente intoccabile
Di un gruppo di persone che avevano idee diverse ad una concezione diversa che hanno fatto cose diverse e allora hanno fatto sempre unitario riferibili
Ne sono io stesso per la mia idea personale lette professionale un testimone e la vita che io ho vissuto con voi mi ha fatto pensare una cosa che ho già detto l'altra volta
Massimo Annesi insieme realizzato nella Vizzardi massimamente
Questa vita così forte così importante così dentro tutte le realtà sue che ne fanno qualcosa di più forte e di più per chi l'ha conosciuto in per il futuro della sua vita stessa grazie
Grazie Giuseppe De Rita per questo profilo di Massimo Annesi
Profilo ricco di suggestioni per i giuristi prescrive
Punto il primato dello scopo sull'apparato ci ricorda Massimo Severo Giannini in principio vengono le funzioni e poi per il personale
Chiederei adesso all'avvocato Cottino vi svolge il suo intervento
Grazie
Così
Perfetta
Abbiamo sentito negli interventi precedenti quale raffinato e attento giurista fosse massima Nesi
Ed è noto che le capacità di un approfondito ed intelligente analisi giuridica sia la dote che più di ogni altra qualifica il buon avvocato
Massimo non apprezzerebbe
Che è chiamato a riferire sull'massima Nesi avvocati ed essi vertici va anche a questo incontro una descrizione apologetica del ruolo che più gli ogni altro di era congeniale
E al quale più di ogni altro egli teneva ovvero quello di essere avvocato
Distrazione o quindi essere il più voti il rinvio obiettivo possibile nel delineare come massima mesi concedeva la professione e a quali principi si ispirava nel praticarla
Concezione principi rispetti i quali inevitabilmente anche il suo più mio grafo più critico sarebbe costretto a esprimere ammirazione e io che sono stato suo allievo gratitudine
Ciò che mi preme innanzitutto sottolineare avendo vissuto quasi quarant'anni quanto lui nel suo studio prima come praticante per come collaboratore infine come collega
è il forte senso di umanità e di comprensione che affiancare sosteneva la sua grande passione professionale e curiosità intellettuale
Ritengo di poter dire che il forte legame tra umanità e professione sia stata una delle peculiarità che hanno segnato e animato la sua intera vita professionale del resto l'intervento del
Professor verità tua
In qualche modo certificato un minuto fa
Massimo Annesi concepiva la professione con un servizio volto non solo svolge le trattative redigere contratti dirimere controversie e far riconoscere diritti in sede giudiziale e non solo
Ma soprattutto con un'attività capace di farsi carico complessivamente del problema che il cliente poneva alla sua attenzione per cercare e trovare soluzioni possibile la migliore quella più equa meno traumatica e quindi la più efficace
I problemi giuridici di conflitti de vertenze dei trattative per massima mise non erano
Altra cosa non a Roma è altra cosa rispetto alle persone che in esse erano coinvolte e ciò al fine di risolvere efficacemente la controversia ma anche il disagio che la vicenda stessa aveva portato al suo assistito
Da questo punto di vista era significativo il modo con cui si faceva carico sin dal primo colloquio
Degli aspetti umani connessi alla vicenda rassicurando niente che spesso poi diventava anche suo amico facendogli immediatamente percepire che si sta
Scegliendo un percorso volto alla migliore più ecco e più durevole soluzione
Assieme ricevo una straordinaria capacità di ispirare nei propri assistiti in totale il senso di fiducia
Ho tante volte visto clienti uscite dello studio rasserenati dall'assoluta certezze di essere finalmente in buone mani e sicuri di essere assistiti nel modo migliore
Porto ad esempio esempi del genere potrei citare a decine se non tenessi violare concia dal
Lezzi alla riservatezza che la naturale ritrosia di massima immensi
Il rapporto professionale del testo brevi ben presto divenuto di solida amicizie che negli anni sessanta settanta allegato Massimo Annesi uno dei più importanti industriali della carta
Si trattava di un imprenditore con interessi e curiosità intellettuali culturali all'avanguardia
Per l'avevano indotto a fondare finanziare un centro di studi economici e sociologici per evitare una rivista specializzata nello stesso campo che si è priva di collaborazioni prestigiose
Ma sì ma bisogna avere incontrato quando l'industriale si è rivolto a lui come massimo esperto in materia di industrializzazione del Mezzogiorno aveva infatti deciso di realizzare quella che sarebbe divenuta la più grande cantiere italiana
Ed aveva deciso di fondarla costruita nel Mezzogiorno grande anche intorno ad essa un importante indotto che ne avrebbe fatto uno stabilimento all'avanguardia
Il rapporto inizia qua quindi come quello di un professionista che assiste il suo cliente nell'organizzazione di un progetto industriale
Ma
In ragione di quella straordinaria capacità impazzire di cui ho detto massima mese viene progressivamente coinvolto siano iniziative culturali e dei titoli editoriali
Se in tutte le politiche iniziative imprenditoriali al resto d'Italia il rapporto di stima è tale che dopo la sua improvvisa e prematura scomparsa
Massimo Annesi scoprirà di essere stato designato suo fiduciario ed esecutore di un complessissimo lascito testamentario
Ma è questo mi sembra il dato più straordinario a fronte di determinate soluzioni di attuare il testamento imponeva tassativamente che in ragione del rapporto indiscutibile di fiducia che si era creato nessuna dei destinatari potesse chiedere un rendiconto
E che l'esecutore non dovesse mai dare conto del suo agire
E quindi del tutto naturale che anche in ragione di questa sua particolare attitudine ciascun cliente regressivo il Consigliere ideale
A cui rivolgersi prima di assumere decisioni rilevanti in simili frangenti nessuno ha mai trovato la sua porta chiusa e ci scusa trovato sempre ascolto l'attenzione del Consiglio
Da un avvocato pronto a suggerire la soluzione più corretta oltre che
Più conveniente comunque sempre ineccepibile dal punto di vista giuridico
Questa concezione occorre oserei dire un po'umanistica della professione
Era sostenuta da un grande rigore
Massimo Annesi assicurava la stessa identica attenzione e cura a ciascuna delle persone che si sfidavano lumi senza alcuna distinzione per l'autorevolezza del cliente o per l'importanza economica dei problemi sottoposti alla sua attenzione
Che perseguiva sempre il medesimo obiettivo ovvero offrire a ciascun una soluzione giuridicamente ineccepibile nel contempo risolutiva
Uso non a caso il termine risolutivo era infatti sua profonda convinzione
Che la nuova l'avvocato dove si agire con una visione completa e lungimirante e che dunque dovesse sempre optare per la soluzione in grado di garantire il risultato più utile non solo nell'immediato ma anche in grado di produrre benefici duraturi
Da qui anche la convinzione che diventava pratica costante che la soluzione proposta che perseguita dovesse sempre essere equa
Era scelto che contemperare le esigenze di tutte le parti fosse il modo migliore per assicurare in ogni occasione una soluzione sulla quale basare la prosecuzione dei rapporti futuri evitando con ciò inutili e pregiudizi qui controversi
Sono innumerevoli le occasioni nelle quali la soluzione di una controversia tenuta sotto la regia di massima che si è dato luogo
A nuove ed inattesi alleanze tra gli originali contendenti proficue soddisfacenti per tutti i contendenti stessi
L'attività più propriamente giudiziari diversi nei mesi sia davanti al giudice civile quelli amministrativi è stata contraddistinta dalla sua formidabile capacità di muovere sempre da una profonda attenta ed ineccepibile analisi giuridica
Era questa e che gli consentiva di saper cogliere e valorizzare l'aspetto più rilevante della controversia per sostenere efficacemente le ragioni del suo assistito
Senza tuttavia trascurare di comprendere gli aspetti più profondi anche delle ragioni delle controparti essendo intimamente convinto che solo
Mettendosi anche nei panni della parte avversa sarebbe stato
Possibile in una trattativa o davanti al giudice rappresentare nel modo più efficace legittimità delle pretese del cliente
E vale la pena di sottolineare ancora una volta che non esistevano sul suo tavolo pratici importanti ed altre meno importanti
Per tutte in modo del tutto disinteressato adottava la stessa cura la stessa attenzione e lo stesso rigore professionale senza risparmiare energie ed attenzione avendo sempre
Lo stesso obiettivo ovvero l'interesse la tranquillità del suo assistito
Massimo Annesi era un lavoratore instancabile
Sì dividevate nel lavoro scientifico che prevalentemente svolgerà case con i fine settimana profittando del fatto che quanto diceva non aveva mai avuto bisogno di molte ore di sonno
E lavoro più propriamente professionale che sblocchi svolgeva prevalentemente nello studio dove riempita di getto fondi su fogli con la sua scrittura minuta che affida
Alla segretaria della prescrizione
è impressionante la mole di lavoro di massima mesi riuscirà a produrre in questo modo
E ancora più impressionante la qualità dei suoi testi che pur essendo scritti di getto avevano sempre uno stile scrittori impeccabile un contenuto giuridico ineccepibile già dalla prima stesura
I suoi atti sono un esempio di chiarezza e completezza in una frase Livorno la prosa rigorosa ed affascinante
Che fin dalla prima lettura garantiva la comprensione immediata dei fatti e delle argomentazioni giuridiche che derivano dalle ricerche derivano dalla licenze esposte portava agevolmente il Rettore a comprendere
Quale fosse il punto fondamentale e caratterizza ogni singola controversia al fine di consentire
Al destinatario scritto difensivo di decidere agevolmente la causa possa al suo esame
La sua attitudine all'ascolto e la sua disponibilità a dare con leggerezza attenzione ciascuno l'ha fatto sì che come già ricordato una parte rilevante del sia professionale fosse dedicata alla consulenza
Se nei confronti di persone società o enti che erano venuti a contatto con lui nel mondo del suo interessi meridionalisti cinque sia nei confronti di imprenditore Società o persone con i quali
Erano di un contratto del più svariate ragioni spendere apprezzato il valore
Lo avevano eletto come consulente generale in grado di contribuire a dare una linea coerente la propria interattività
I contratti di istituti il perché statuti pareri
David Massimo mesi nel corso della sua lunga attività si sono dimostrati esemplari non solo per la chiarezza e completezza loro contenuto ma anche e soprattutto perché si sono dimostrati sempre lungimiranti nel senso che l'adozione
E i suoi suggerimenti dimostrava la sua capacità
Di valutare il presente ma anche di regolare in maniera completa
La materia al fine di pervenire di prevenire problematica che al momento in cui il parere reso non si erano ancora neppure manifestate
Concludendo viola conosciuto sarà certamente concorde con me nel ritenere e Massimo ennesimo nera anche avvocato mera soprattutto avvocato
Hanno trovato in questa professione la sintesi tra la detrazione scientifiche giuridiche il suo interesse vivissimo per il prossimo la sua umanità al cui servizio dedicato con grande soddisfazione la parte più rilevante della sua attività
Si è persa una indicazione di questo ulteriore dimensione di massima messi ora credo che sia il momento di alcuni approfondimenti alcuno gare carotaggi pregherei Vincenzo Scotti di parlarci gli annessi e del gruppo di Pastore
Sì
Beh sono
Estremamente granturco
Perché nel giro
Di un mese
Al Consiglio di Stato
Lei
Ha richiamato l'attenzione
Sulla questione centrale
Per l'equilibrio politico italiano
E qui vorrei
Dire una cosa
L'amico De Mita Zanardi verità
E
Al collega giovane
Fa
Noi
Siamo soliti di
Contrapporre nella genesi della Cassa
Da una parte
Menichella
Gli americani
Istituzioni di scopo c'è tutto quello che è stato detto
Dimenticando tutta intera la genesi politica dell'intervento del Mezzogiorno ed è la concezione della Cassa
La cassa nasce
E questo editato da sottolineare politico anche alla luce
Di tutte le vicende contemporanee nasce
Su
Una
Preoccupazione politica di fondo
Di Degasperi sull'equilibrio democratico del nostro Paese
Noi oggi
Parliamo molto spesso del populismo
Gli anni
Nell'in
Mediato dopoguerra De Gasperi si rende conto
Della grande dualismo prima di essere economico e sociale
E politico
E che se non si affronta
Quello
L'equilibrio democratico del nostro Paese non regge
Lo vede alla soglia
Della guerra civili
In
Questo
Lui trova l'intesa con il suo fondamentali antagonista nell'interno della DC
Con Giuseppe Dossetti
Non dimenticate Dossetti e sul Soglio sulla soglia di uscita dalla vita politica
E si ferma
E si impegna per un anno
Sul Mezzogiorno
E sulla idea di intervento nel Mezzogiorno
Cosa che
E
Sconosciuta nelle cartine che si ritrova
Nella
Quella Commissione
Che De Gasperi istituisce nel partito e al quale
Coinvolge
I due antagonisti suoi da una parte Dossetti dall'altra
Sturzo sono i due
Punti
E lui
L'idea la nel nome di cassa poi non voglio entrare in questo che
Preparati al mese
Il nome Cassa
Nasce
Da una richiesta specifica di dica cioè va costituite in questo una istituzione che la gente percepisca immediatamente nel suo scopo è nel suo significato una cassa i soldi ci sono
Non metto a disposizione uno stanziamento la gente non capisce stanziamenti capisce io metto a disposizione una cassa
Per
Il
Ma Giorgio
E la costruzione anche giuridica se si dà
A guardare
Ha più origine
Della formazione austriaca Degasperi Anna
Che non
Americano
Da venti anni non è
Nel procedere in questa
Semplificazione purtroppo capisco che il la deriva era in quegli anni e degli storici in quegli anni nel Mezzogiorno è stata quella di demonizzare
L'esperienza centrista De Gasperi e quindi l'unico modo di salvarla era quella
Di affidarsi dire questa non è
Non nasce all'interno del riformismo
De Gasperi
Perché
E qui chiudo
Il la Cassa è legata alla riforma agraria nel Mezzogiorno
E alla riforma agraria non
Unica per il Mezzogiorno ma
Disarticolate vi sia vi siete che mai chiesti perché l'unico Gasperi
Divide
Il
I vari
Disegni di legge di riforma
Agraria del Mezzogiorno lui ha di fronte la geografia parlamentare
E si pone il problema di far approvare il provvedimento
E manda
I
Disegni di legge alternativamente Camera Senato sapendo dove più forte la presenza e la resistenza
Anche nel
Suo partito in certo senso soprattutto del suo partito
Da
Rappresentanze
Di interessi fortissimi sul sul Mezzogiorno
Lo dico dico questo perché
C'è
Da spiegare una cosa quegli anni furono darvi Degasperi ANIE poi Pastore che era
Un De Gasperi agnello pur essendo
Avendo militato con l'Ulivo maniere con Dossetti e sul tentativo
Della creazione del partito laburista in Italia no
C'è una
Ne brucia sconosciuta ci ci fu
Un tentativo in queste
Direzione ma
Il rapporto tra
Politica
Amministrazione
Politica amministrazione e tecnocrazia diremmo oggi cioè e intellettuali in questa direzione
Il rapporto politica e istituzioni
E vengo al gruppo
Di cui
Agnesi fuffa fu parte
Pur avendo un contrasto con il suo partito
Il gruppo che si forma intorno al Comitato dei Ministri per il Mezzogiorno la Pastore e sostanzialmente
Innanzitutto il gruppo del Svimez
Dalla Svimez se voi prendete
I nomi e le aree che che ricoprono
Dall'accordo
De Rita
Cafiero
Scarse Scarpati scarse lati veniva dalla Fondazione Agnelli dell'Angelo coltura Molinari e turco l'industria
Anni si
Con vascelli e Marongiu
La costruzione
Giuridico legislativo
Se voi andate a vedere le appartenenze di partito
Erano del suo partito erano rispetto a Pastore erano del tutto marginali
Posso dire una battuta Sergio Zoppi un giorno posture tornando da Montecatini in cui era andato andava a fare le acque come si
Diceva
In quegli anni alla fine di settembre viene e dice
Senti ho conosciuto
Un giovane straordinario
Che
Segretario della Sezione dici
Il monte crediti sì però tu
Non dirlo
Noi lo scegliamo per le sue qualità
Quando ha raccontato
La nomina di pescatori il rinnovo di cascatore
Che
Contropiedi amo giudicato un atto significativo una politica del Mezzogiorno
Beh lì c'era lo scontro ancora in atto tra
De Gasperi e Dossetti
Pastore
Rinfusa inflessibile su quello
Anche rispetto al suo l'amico suo più caro e più influente che era
Lo ha ricordato De Rita Roma
Ed era un momento in cui guardate non si trattava di sostituire
Ma era scaduto
E quindi
Il ministro che arrivava aveva tutta la legittimità scrive del della sostituzione
No lui pone il problema dell'istituzione va apposto contro comunque chiarezza e dice e
Mi spiega dice dicendo di tua romani di truppa arma ai giovani in pazienti
Che
Io sono per non
Determinare fratture
E in questa direzione se vado se andiamo a rileggere il discorso di Degasperi all'insediamento
Della Cassa
Discorso che Degasperi fa quando insedia
Per la cassa capisce
Perché
Poi avesse scelto Rocco
Come
Primo Presidente e avessi scelto l'apparato della Cassa tutto
Nelle
Istituzioni
Dello Stato e tutte a un livello di professionalità ineccepibile
Recita traccia pensa
Tutto il problema dell'acqua nel Mezzogiorno con Celentano
E anche lì
Il
Problema
Si può cioè in questi termini quindi
La prima questione una questione politica
Cioè
Se non nel Paese non
Nasce una
Tensione politiche problema
Ritornare
Del soggiorno riproporla nell'al centro dell'agenda politica è
Una scelta politica strategica nazionali
Secondo l'intervento nel Mezzogiorno proprio per le ragioni del Mezzogiorno rese ancora più grave dalla
Criticità
Della criminalità organizzata
Nel mezzogiorno
Il problema delle istituzioni e il problema dell'Amministrazione il problema centrale
Cioè
Questo e il tema centrale quando Pastore pensa al Formez e pensi al Formez il Marco De Martino lì viene
Cioè
La preoccupazione da che cosa e data
Che il passaggio a una frase
L'industrializzazione forte nel Mezzogiorno richiedeva un apparato pubblico di grande livello e di grande spessore che il tema fondamentale era
La formazione
Delle persone pensate che in quel momento c'era una sola sostanzialmente una sola grande università nel Mezzogiorno continentale
Era Bari era nata nel ventisei
Ed era la la seconda sia ma
C'era una povertà
Estrema
Diffusa del Mezzogiorno
E
Tutto l'intervento giocata in quello nel apparato forte lì c'era
Una obiettiva convergenza
All'interno del Comitato non li vedevamo tra Pastore annessi tra Pastore Marongiu e annessi ricordo che a me si gioca un ruolo fondamentale in quel gruppo
Quello di essere un punto di equilibrio e di riforme di riferimento istituzionale
La avevamo
Più impazienza anche dei rapporti con la pescatore con la cassa no era una
Attenzione sempre
Nascosta che deriva emergendo e che trovava in
Pastorino Agnesi due punti di equilibrio continui
Ecco io d'accordo tutti sa la costruzioni dei tu hai ricordato quando l'intervento della Cassa passa da un intervento unico
Nella
Cassa a un intervento articolato in cui la Cassa è
Un punto di coordinamento ma
Ci sono
Diverse
Branca braccia che intervengono quelle in quelle di sostegno allo sviluppo industriale e quelle di formazione quelle sul territorio di organizzazioni partecipazione del territorio
Questo
Fu
E l'ultima cosa la disperazione dir niente di fronte all'avanzare della disfacimento dell'intervento pubblico con la creazione delle Regioni
Questo e
Una cosa
Non perché
Perché le Regioni se uno conosce
Avesse conosciuto il Mezzogiorno bene sapeva benissimo
Che le Regioni sarebbero stati la tomba del Mezzogiorno stesso perché la classe dirigente non avrebbe scelto un modello di amministrazione il nuovo innovativo
Ma avrebbe scelto il peggiore degli dei modelli di accentramento dello Stato unitaria
Che non erano stati conosciuti perché
Questo
E la frammentazione con nessuna visione di insieme
Cioè non è
Una classe dirigente c'era
Il povero chi lo accompagna
Che
Solo una battuta
Si può perdonare in questa a una che quando avevamo
Erano cominciate le riunioni con i partecipanti delle regioni che inchino veniva col suo accento napoletani si stanno arrivando le compagnie dialettali andiamo
Cioè
Ma
Questo
è stato non è stato
Una
Ragione
E in questo
E emersa
La reazione a una classe dirigente anche nel Mezzogiorno terrorizzata di un cambiamento che avrebbe portato un ri un cambiamento di potere perché quello che essi
Notava era l'avanzare di un potere rispetto
A litri tradizionali clientele alle tradizionali posizioni poter l'intervento andava in quella direzione
E l'intervento straordinario bianche nella fase iniziale di un grande merito quello di riformare una classe dirigente nell'ambito del nel Giorgio
Questo
Questo è stato e
Nella realtà io credo che
Presidente bisogna
E chiudo rilanciare oggi e un tema non
Di guardare
Indietro volgersi indietro pensando che si stesse l'Eldorado
No quel periodo fu anche un po'di un po'un periodo
Duro
Di scontri di di di anche in termini
Non non non non non è che tutto fu un tranquillo sereno e
Di di convergenza di APPA no fu un periodo
Il tormento ma era un periodo di tormento costruttivo cioè dico in cui veniva fuori dallo scontro una
Posizione poi importante fondamentale per lo sviluppo del Mezzogiorno
Allora
Lei ha detto giustamente
Che
Il cardine fondamentale il Mezzogiorno o e
La questione intorno a cui gira lo sviluppo del Paese o
Non
Nel senso del termine in cui dice io sono priorità mila i più soldi no
Cioè in cui io
Costruisco l'unità del Paese intorno all'unificazione economica sociale e la di integrazione in questa direzione
Cosa oggi ancora più difficile dei tempi presenti con tutte le questioni nuove emergenti di un
Di una Società interetniche acché pone
Problemi ancora più complessi e delicati rispetto a quelli che ci trovavamo in quel momento ma c'è un problema di unificazione
In questa direzione e
Infine
Io
Penso che
Problema della cultura istituzionale del Paese sia
Uno dei punti che si lega intimamente con
La questione del mezzogiorno e credo che
Quello che è stato detto su Annesi sia di estrema
Importanza perché
Il punto o cardine ancora oggi
Per il Mezzogiorno e
La sua debolezza istituzionale delle sue istituzioni pubbliche e del rapporto di queste istituzioni contro i cittadini grazie
Grazie anche Vincenzo Scotti per questo ricordo di una esperienza e anche per questa sottolineatura di una condizione che ci
Che circa laterizi ancora oggi la debolezza delle strutture istituzionali nel Mezzogiorno
Che ruolo adesso a Sergio Zotti
Il parlarci del Formez di annessi
L'avvocato
Annessi
La
Del caso
Al Formez
Che
Dopo
La positiva
Ma sfortunata
Esperienza napoletana vicino Martino LEA
Ravi nato
Nel mille novecentosessantacinque
Ne erano soci
La Cassa per il Mezzogiorno Ghirri e la Svimez
E poteva contare
Su uno Statuto pensato
Esteso dallo stesso amnesia
Il centro di formazione
Istituito per legge
Terra abilitato a spendere le risorse
Dell'intervento pubblico straordinario nella sua veste di semplice associazione privata
Non riconosciuta
Di fatto rispetto
Alla gloriosa corazzata cassa
Appesantita dopo un quindicennio indimenticabile
Anche dei troppi compiti che ne avevano
Rallentato la cifra
Il vascello Formez
Avrebbe potuto di volta in volta
Alzare o ammainare le vele issate
Sui propri gli alberi
Secondo lo spirare dei venti
Lungo una rotta
Resta assicurate alle disposizioni di legge
Dalle direttive ed ai controlli ministeriali
Una scelta audace
Ma ben calcolata quella della citazione
Apprezzata e approvata dal ministro Giulio Pastore
Caverebbe facilitato il viaggio del Formez per oltre venti trent'anni
Anch'essi non fu solo il progettista della rinata compagine
Le rimase a fianco per quasi quarant'anni
Come è illegale come accorto supervisore degli impegni di spesa
Come vicepresidente dal mille novecentottantadue all'ottantasette
E come numeri
Tutelare sino alla fine del mille novecentonovantasei
Dal novantacinque ininterrottamente sedette nel consiglio di amministrazione designato dalla Svimez inizialmente per volontà di Pasquale Saraceno
Funzionò
La terna cassa ieri Svimez voluta da Pastore per assicurare al centro un'armatura istituzionale sottile
Eppure
Capace di ribellarsi autorevole e ben bilanciata
Vi fu convergenza tra il Ministro del Mezzogiorno che considerava il Formez e la sua prediletta realizzazione
All'interno di un vasto e innovativo progetto di riforma dell'intervento straordinario
Il Presidente pescatore autorevole e sagace nocchiero della Cassa garante del buon andamento del Formez
E il professore Saraceno nella sua duplice veste di consulente economico generale dell'IRI
Collana Soprintendenza sui il fatte cifra due scuole che hanno lasciato un segno largamente positivo nel campo della formazione
Ed il presidente della Svimez
Dove
Scomparso improvvisamente Giorgio
Ceriani sempre i conti e sciolto il rapporto con Giuseppe De Rita nella nutrita pattuglia della Sezione sociologica
Egli agiva
Assecondato da competenti collaboratori
Cioè Giacomo dell'Angelo Di Novacco Salvatore Cafiero Franco Pilotto
E lo stesso Annesi
Con Claudio Napoleone sul versante dell'alta formazione
Annesi
Sia da consulente che da amministratore di un'associazione il Formez
Che hanno dopo anno andava crescendo conquistando pur con l'ASP
Essa contenuta prestigio
Rendendo servizi sempre più richiesti
Un'amministrazione pubblica nuova che si ispirava al secondo comma dell'articolo tre della Costituzione
Sette farsi amico del personale
Mostrava
La bonomia ironica dei romani conti
Espressa dalla conversazione sempre amichevole
Da un volto forte che faceva risaltare la dolcezza degli occhi
Un sorriso facile la disponibilità all'ascolto
Che si accompagnavano all'immediata reattività di fronte all'insorgere di problemi piccoli o meno piccoli che fossero
Pronto a penetrare un bene per risolverne
RAS oggetto
Appassioni che potevano durare anca lungo non avere fine per coloro
Uomini e donne
Nei confronti del quale si fosse accesa la scintilla della simpatia e della stima
Che potevano ammantarci d'affetto o addirittura di Gentile
Predilezione oppure protezione quando avesse riscontrato una qualche ingiustizia
Avete individuato in quelle persone un misto di intelligenza
Comune passione civile dedizione al lavoro disponibilità ai sacrifici
Nei confronti di questi collaboratori sentivo il bisogno che si faceva Gioia
Di dare secondo le circostanze tutto all'apporto intellettuale e spirituale e materiale di cui era capaci
Entrò facilmente in sintonia con Giovanni Marongiu diventato Presidente del Formez nel mille novecentosessantacinque
E conosciute frequentata villa Lubin sede del Comitato dei ministri per il Mezzogiorno finti dal mille
Novecentocinquantanove
I giuristi agguerriti
Pur viversi negli stili di vita nel ragionare e sovente nel valutare i fatti sette euro collaborare a lungo sempre positivamente
Nel mille novecentosettantasei
Nominato su proposta di chi vi sta parlando
Vicepresidente del Formez
La nostra collaborazione
Ebbe crescenti passaggi istituzionali
Divenendo intensa quotidiana amichevole anzi
Fraterna
Allargandosi senza alcuna interruzione negli anni alle rispettive cerchie familiari
Sul lavoro si intrecciano vano amicizia rispetto
Considerazione delle competenze di cui ciascuno era portatore impegno voglia di realizzare gli obiettivi assunti
Passione civile
Con Massimo che i sapeva distribuire
Umana tenerezza
Sì sento di dovere insistere
Umana tenerezza
Perché e di un'IVA
Le sarde forse errare competenze del giurista
Incardinando altre sigle ventuno repubblicana iscritte nella Carta costituzionale
Con un cuore
Ricco di premura
Nel mio volumetto del due mila cinque Massimo Annesi un ricordo ho descritto all'apporto da lui data al Paese al Mezzogiorno nelle vesti di giurista
Di amministratore di consulente con il riservare largo spazio all'uomo
Ho ripercorso la sua splendida analisi
A partire dal magistrale scritto del mille novecentosettantasei sulla legislazione del Mezzogiorno per poi preliminarmente di impegno
All'interno della Svimez
A fianco di Saraceno prima
E quindi come suo successore
Dedicando infine
La terza ultima parte
Al suo generose costruttivo apporto all'affermazione del Formez
A quest'ultimo
Riguardo
Richiamo solo un punto
La responsabilità che Massimo si assunse nel mille novecentonovanta di guidare
Avendo al fianco Piero Bontadini
Giorgio Pastori Giovanni Marongiu ed altri eccellenti esperti
Il precetto lui parli riqualificazione delle pubbliche
Amministrazioni locali del Mezzogiorno
Voluto dal ministro Riccardo Misasi
Progetto rafforzato dal Marongiu appena divenuto a sua volta al ministro
Che permise per diversi anni
Grazie anche alla collaborazione con i migliori Scuola superiore di pubblica amministrazione Luis ed enti formativi meridionali
Di selezionare
Con rigore
E di formare
Al migliore dei livelli nazionali
Ma credo di poter dire internazionali
Alcune migliaia
Di giovani inseriti poi sono per merito
Negli enti locali del sud
Se ancora oggi a quelle amministrazioni
Pur deboli
E continuamente oggetto di sopraffazioni
Hanno al loro interno funzionari e dirigenti
Che ho qua erano nella legalità possedendo la capacità di valutare e decidere realizzare
Lo si deve
Alle decine e decine di corsi tra una piccola schiera
Di Capaci operatori realizzò sotto la guida di annessi
Un'esperienza
Complessa
Diretta di difficoltà
Darghaoui mentre da studiare
Ancora oggi valutata positivamente probabilmente
Riproposta chi lo sa potrebbe diventare un'arma forte nelle mani
Del ministero
Che c'era da poco lasciato
Al presente
Se la ripresa
Del cammino virtuoso del Mezzogiorno
Non può che basarsi sua appropriate scelte politiche
Lasciando
Incanto
Di sfilacciati interventi settoriali
Del non lontano in passato
La rilettura critica dei saggi di anni esige vista
Non potrà essere
Omessa
Di recente
Nel mio libro pietre di confine
Ho collocato Massimo
Ricorrendo ripercorrendo le vicende del Formez
Richiamando i suoi traguardi di giurista e di amministratori
Tra le quindici persone
Dalle quali
Diventato
Ha dovuto o maggiormente appresso
Sono stato attento a non farmi sopraffare dall'emozione nello sforzo di mantenermi fedele dei fatti rigoroso nelle loro interpretazione
Di Massimo giurista neri giornalista avvocato presidente della Svimez pilastro del Formez sappiamo molto
E da oggi per quello che abbiamo appresso e ascolteremo di più
Rimane
Abbiamo concluso
Rimane nella penombra
Come
Egli ha sempre voluto
La sua azione di filantropia
Di difensore dei deboli
Di soccorritore degli sconfitti
Di un uomo
Riservato e partecipe
In uno spirito di fratellanza
Della vita di una chiesa che sentiva rinnovata
E al tempo stesso avrebbe voluto fedele
Agli antichi riti
Quello che si riesce
A intravvedere
Mi arricchisce la personalità
E credo
Rafforzi dal consapevolezza
Del giorno
Ricevuto di dal con loro che hanno potuto conoscere stimare e amare Massimo e
Gioire del suo affetto
Grazie questo ricordo commosso di Massimo Annesi
Passiamo adesso all'intervento del professor fareste la cultura dello sviluppo negli anni di annessi
Sono forse l'unico in questa sala forse uno dei pochi che non ha conosciuto personalmente
Massimo annessi più volte
Ho incontrato il suo nome studiando personalità diverse ma
Legate da un filo
Sergio pallonetto Eugene placca
Infine sollecitato da Giuseppe De Rita Giorgio se prego
Mi si vorrà perciò perdonare se parto da un punto lontano ma che ha addentellati importanti nella vicenda biografica di massimo annessi momenti che non sono stati ancora ricordati questa sera
Mi soffermerò quindi su un singolo aspetto la proiezione sopranazionale della Svimez e i riflessi
Di questa
Su alcune attività anche se sopranazionali di massimo annessi
Lo farò in tre punti il primo sulla cultura dello sviluppo
Il secondo le esperienze che ho chiamato sopranazionali di annessi
Il terzo il ruolo della memoria
Negli anni quaranta
Cinquanta e sessanta il meridionalismo è per così dire una parte
In dialogo con un tutto che è globale e che può essere definito cultura dello sviluppo
Tra il mille novecentoquarantaquattro al mille novecentoquarantasei vengono fondati a Roma due enti proiettati nelle problematiche parallele dell'arretratezza e delle relazioni internazionali della società italiana e della sopra nazione
Sotto la forma nuova del New Deal
Mondiale
Di Franklin Delano Roosevelt
Si tratta della signori
Da una parte
E della Svimez dall'altra il loro orizzonte quello delle grandi conferenze internazionali degli anni della guerra Fox penso Bretton Woods Dan Burton Hawks San Francisco
E l'orizzonte nuovo di istituti essenzialmente economici la FAO il Fondo monetario la Banca mondiale eccetera per la ricostruzione per lo sviluppo mondiale
Guidato dagli Stati Uniti questo movimento e anche esso mondiale e vive degli apporti di economisti di molti Paesi e non solo di economisti
E questa la grande cultura dello sviluppo che Beneduce
Che muore nel mille novecentoquarantaquattro De Gasperi Einaudi Menichella Giordani paro netto che muore nel mille novecentoquarantacinque
Saraceno Vanoni hanno in mente
Non si tratta soltanto di una ricezione
Lo dico a Enzo Scotti ma di un dialogo
Non è questione di chi importo di chi ha sporto un modello ma di stabilire il livello
Anche politico il livello auto di queste interlocuzioni
è questo il brodo di coltura nel quale nasce la Svimez
Ed è sufficiente ricordare che Giordani lo stato detto prima
Trascorre buona parte degli anni Quaranta come rappresentante dell'Italia in due istituzioni internazionali
La Banca dei regolamenti internazionali come successore di Beneduce e poi alla Banca mondiale
C'è una vocazione sopranazionale della Svimez che si fa proiezione sopranazionale e non si esaurisce nel dialogo con la Banca mondiale ed è anche questo punto cultura sopranazionale che annessi respira
Vorrei chiarire che per
Sopranazionale intendo l'affermazione di un principio di condivisione potenziamento comune
Nello spirito di chiese di rosso peraltro
Non intendo quindi internazionale la logica del negoziato internazionale delle relazioni internazionali che fondata sul potere
E vengo al secondo punto le esperienze sopranazionali di di annessi vorrei iniziare da un elenco delle attività della Svimez negli anni Cinquanta che può servire a chiarire questo punto
L'associazione eh consulente dell'amministrazione fiduciaria per la Somalia
E consulente del Ministero degli esteri per le trattative per la comunità europea
E consulente dello Ecce
L'attuale OCSE
Partecipa ai lavori della Commissione economica per l'Europa dell'ONU e consulente del Consiglio d'Europa assiste la Banca Mondiale in Italia in Somalia assiste la FAO partecipa ai lavori della cieca
Presta opera di assistenza per borse di studio concessa studiosi di tutti i continenti
Anche a questi ambiti ad alcuni di questi ambiti presta come dirò tra poco la sua opera Massimo annessi
In altre parole nel secondo dopoguerra non soltanto il Mezzogiorno in caso di studio di interesse planetario dalla Banca mondiale in giù
Ma la Svimez e al centro di questa fitta rete di rapporti dialoga con gli istituti di Bretton Woods con la cieca collo Ecce con le Agenzie del sistema ONU in cui uso non esco che è stata prima ricordata non vi economista straniero omissione estera a Roma che non passi per via Paisiello e poi via di Porta Pinciana
Si è dono nel consiglio della Svimez economista di fama mondiale il Segretario generale dello Ecce Overmars sonante il polacco naturale Zatopek Annico Paolo Rossi Einstein Rodano l'olandese gli anti invero IBM che sarà premio Nobel per l'economia
La Svimez se in quegli anni una sorta di mistero
Ministero degli esteri dell'economia
Tanto che la Farnesina vi ricorre spesso
Vorrei a questo punto ricordare due esperienze sopranazionali di annessi entrambe del mille novecentocinquantasette
La prima come componente del Comitato di esperti giuridici dei sei Paesi allora aderenti alla comunità istituito presso la divisione dei problemi del lavoro della cieca
Perché nei comitati economici della cieca e dello Ecce che si costruisce in quegli anni la logica sopranazionale nonché quella
Comunità EP Sistemi che è quella rete di élite che costruisce poi l'Europa dei Trattati di Roma
Dell'estate del mille novecentocinquantasette e anche una seconda missione questa volta in Grecia per conto dell'agenzia europea
Per la produttività dello eccetera
Ne fanno parte con annessi Giorgio sempre i conti responsabile della sezione sociologica della Svimez atti anima delle missioni estere della Svimez anche in Iran ne parlavamo questo pomeriggio con il Presidente
Ed è un terzo componente di questa missione che il Consigliere di Stato della Repubblica francese
Alla tutte gli e della notte
Tutti hanno o avranno esperienze in Europa annessi si è detto alla cieca Rutelli e della notte alla Corte di giustizia europea
Se prego onde come componente della delegazione incaricata delle trattative per il Trattato di Roma con speciale riguardo alla associazione associazione dei territori d'oltremare
In questa
Missione in Grecia di questa missione in Grecia si legge in un rapporto a sei mani annessi sempre i conti tutte ieri della notte che conservato nell'archivio della Svimez
E si legge che questa missione riguardava un problema organizzativo e istituzionale e non prettamente economico
Si trattava in estrema sintesi di suggerire forma e compiti di un organo tecnico di programmazione
E appare evidente che lo schema Vannoni del mille novecentocinquantacinque e la vasta ecco che ha avuto in sede o Ecce ha fatto scuola in Europa e che l'Italia in quegli anni indica una strada
L'impostazione della missione greca consente di sottolineare uno dei contributi altri che la cultura italiana porta alla cultura dello sviluppo
La Sapienza giuridico economica l'economia delle istituzioni l'economia degli apparati di scopo ha detto Giuseppe De Rita prima di me
C'è quindi la tradizione americana ma c'è anche la tradizione italiana
Si opera cioè nel solco dei giuristi attenti al dato economico Alberto Asquini Alfredo De Gregorio Amedeo Giannini Massimo Severo Giannini
E allo stesso tempo degli economisti attenti alle istituzioni Alberto Beneduce Giorgio Mortara Francesco Saverio Nitti Sergio paro netto Ezio Vanoni
Ed è stato ricordato da Sabino Cassese
Che annessi era stato legato non soltanto Massimo Severo Giannini ma anche ad Amedeo Giannini un giurista poliedrico che con una vastissima rette internazionale
Direttore della Direzione generale affari economici del Ministero degli esteri e quindi anche gli impegnato negli anni trenta nella costruzione di fili berretti sopranazionali
E sarà sufficiente ricordare anche che una delle grandi figure della cultura dello sviluppo a livello mondiale è un giurista
Devi ed Eli Lilly entrambi allievo di Felix Frankfurter e direttore della Tennessee Valley Autority che pure è stata ricordata da Giuseppe De Rita un gigante dello sviluppo che per inciso considerava
Giordani un gigante dello sviluppo nei diari di Lilian tal Lilia in tal ricorda le sue conversazioni con Francesco Giordani
Dice quest'uomo ha una testa enorme non soltanto
Fisicamente parliamo spesso dal nostro argomento preferito quello della falsa impresa privata
Cioè di quegli imprenditori che quando ci sono i profitti se ne appropriano ma quando ci sono delle perdite invocano lo Stato i contribuenti
Nel suo diario
Dei vitelli rientra dice che
L'impresa in corso il Mezzogiorno è uno dei grandi sforzi della una delle grandi imprese dell'era moderna
Come ho detto il Mezzogiorno e parte della cultura sopranazionale dello sviluppo è un'opera di documentazione e annessi ne segue gli enti e la legislazione e di intervento
E vengo al terzo e ultimo punto
Il fondamento di questa cultura che ho chiamato sopranazionale dello sviluppo sta nell'idea che l'innovazione sopranazionale possa essere
Se genuina
Se cioè usata non per imporre sotto mentite spoglie nella logica delle relazioni internazionali e cioè quella del potere
Possa essere dicevo fattore di liberazione e non di vincolo fattore di sviluppo e non di arretramento delle comunità nazionali
E le difficoltà in cui si dibatte oggi l'Unione monetaria europea
Sono per certi versi una prova a contrario
Dopo circa
Tre decenni Doro la cultura dello sviluppo si inabissa
Una ricostruzione delle cause del suo declino richiederebbe altro spazio vi sono fattori
Istituzionali la torsione conservatrice degli istituti di Bretton Woods
Fattori personali l'uscita di scena di molti protagonisti
Fattori sociali
La modernizzazione senza sviluppo che finisce per generare eversione
Fattori economici fattori tecnologici di carattere strutturale legati alla fine del ciclo di industrializzazione del dopoguerra
In anni più recenti un ruolo importante anche giocato l'ideologia dell'appiattimento del mondo su una nuova piana mercantile globale ciò che ha eclissato la cultura dello sviluppo e la sua memoria
Possiamo tuttavia ripartire dalla memoria
Intesa anch'essa come fattore di sviluppo
Vale ricordare che
In quell'epoca in cui non esistono ancora i dottorati di ricerca e in cui le possibilità di studio all'estero sono ancora limitate
La Svimez è un luogo di formazione per eccellenza che guadagna un posto di primo piano tra quegli enti che hanno contribuito alla gestazione della classe dirigente italiana
A partire dal Ministero dell'agricoltura e commercio
Limiti Lili di Beneduce di Giordani l'Ufficio studi della committenza la Banca d'Italia Dutch soldini a Carli l'ENI di Mattei l'Olivetti di Adriano Olivetti
Massimo Annesi è il frutto di quella scuola Svimez
Vorrei concludere
Con il passo di una
Lettera
Inviata Nino Novacco
Da Giorgio Ceriani sempre i conti nel mille novecentocinquanta e che credo ben condensi il clima culturale che anche annessi respira
Scrive sempre i conti
Se vi è un senso per il lavoro della Svimez è certamente un senso culturale
Nel senso pratico e positivo che noi attribuiamo a questo termine
Come preparazione qualitativa e quantitativa per la formazione del nuovo Stato credo che la Svimez se in una delle poche posizioni scrive sempre i conti se non l'unica
Che possono mirare ad assolvere un compito di espressione del paese reale una posizione quindi da difendere e non da distruggere
Ebbene facendo memoria memoria attiva come il presidente ricordava in apertura di Massimo Annesi
Vogliamo ricordare il senso pratico e positivo i due aggettivi che utilizzano sempre i conti pratico e positivo di quella cultura che nazionale ma anche
Sopranazionale e che ha costruito una stagione di sviluppo grazie
Si è ancora per questo affresco brillante della cultura nella quale agiva
Massimo Annesi cerchiamo alla conclusione credo che
Tocchi al professor Giannola
Svolgerà il suo intervento conclusivo e credo riguarderà Svimez il federalismo fiscale Annesi ma anche un quadro che rimane ancora aperto per noi
Grazie
Questi
Ecco
Bene sono state dette tantissime cose credo
Io io
Mi concentrerò proprio sul tema del prelievo fiscale è un po'come un tema
Guardi simbolico le ultime
Riflessioni di Annesi
Sul Mezzogiorno
La riflessione molto sofferta per certi versi
Che viene espressa negli ultimi anni a partire dal due mila con commenta Nanni decreto cinquantasei che praticamente introduce una sorta di federalismo fiscale niente
Orizzontale come lui rideva
Sulla finanziamento della sanità che incide quindi pesantemente
Sulle Regioni ma soprattutto una riflessione
Sul Mezzogiorno nella Costituzione
E sulle prospettive
Che
Le vicende politiche stavano chiaramente individuando indicando questione settentrionale questione meridionale poste sullo stesso
Livello addirittura questione meridionale che tende a scomparire di fronte alla questione settentrionale e la costituzionalizzazione in qualche modo di questa vicenda
Io ho conosciuto amnesie
Rispetto anche quello che dicevo prima fra rese molto marginalmente per certi versi
L'ho conosciuto prima di tutto come studioso quando ho cominciato su input di apporti cd Graziani su incarico di
Ripensare al tema del Mezzogiorno negli anni settanta e quindi i suoi testi unici elaborazione sulle
Leggi di incentivazione del ne sono stati una chiave di lettura molto importante
Per
Vedere in modo diverso da quello che
Nella letteratura di allora era la valutazione dell'intervento straordinario
Rettore importante che si affianca un'altra vettura per me personalmente importante che è stata molto chiarificatrice credo
Poco interpretate in questo senso che
Il governo dell'industria di Giuliano Amato che ci
Che
Combinata all'evidenza valutazioni
Sulla stima dell'industrializzazione credo che
Stato molto spesso richiamato come
Ente di scopo e poi lo scopo con gli forme
Se vogliamo molto anche spesso un forse disordinate episodi che
Cogliendo ogni occasione per poterla portare avanti era l'industrializzazione
E io ritengo che quella è una fase un significato
Da ancora da approfondire da chiarire
E va messo
In stretta relazione è un altro problema l'Europa
In questo credo che cinquantasette non è un caso Nando simbolico perché mette assieme industrializzazione Trattato di Roma
E
Diciamo
Questione meridionale nell'ultima fase ventenne
Grande progetto
Ora perché
Chiede una riflessione sul Svimez federalismo fiscale Annesi
Perché credo che Annesi con molta chiarezza
Nelle ultime
Mezzi mi contributi nelle ultime
Presentazione dei rapporti
Svimez
Da Presidente
E esplicita in modo chiaro
E
I rischi della riforma costituzionale del Titolo quinto e contemporaneamente qui sarebbe interessante vedere anche
A livello di rapporti personali perché
Contrariamente FAMP
Veramente di tutto per incardinare di nuovo il Mezzogiorno nella Costituzione anche quando
Viene eliminato dalla Costituzione
E credo che è un'operazione molto
Interessante e intelligente
Ed è importante oggi
Ora
Perché ritengo che oggi ancora in prospettiva si debba tornare a parlare di federalismo fiscale
Visto che c'è in Costituzione e visto che
La non attuazione del federalismo fiscale da quando
è stata fatta la legge per l'attuazione del federalismo fiscale
Ha penalizzato pesantissima mentre il Mezzogiorno per cui rovesciando di nuovo la vicenda
Questione settentrionale questioni medievale quello che diceva
Ministro dei vincenti prima
Oggi sembra
Tornare alla luce così con chiarezza che senza affrontare il tema del dualismo l'Italia non va da nessuna parte
Ma questo è venuto fuori
Dopo il due mila undici
E ancora non è chiaro ed è importante che si sia oggi un Ministero per il Mezzogiorno e la coesione territoriale
Ma
Ed è
Un segnale molto significativo anche se
Molto nebuloso nel fatto che nell'ultimo decreto sul Mezzogiorno quello che viene definito il decreto sul Mezzogiorno che di fatto
Del Mezzogiorno si occupa marginalmente anche se significativamente
Viene accolto un emendamento che ripropone le quote della spesa in conto capitale in base alla popolazione
Questo è un pezzo che adombra
L'esigenza
Di un'attuazione della legge quarantadue del
Due mila e nove sul federalismo fiscale legge totalmente
Disattesa non attuata
Non a caso nel periodo dell'austerità con le vicende che ben sappiamo
Allora Annesi
Nel duemila
C'è una variante
Par proprio il primo
Il rapporto
Prima valutazione che voi fate Freire fiscale nel due mila quando ancora non c'è la riforma costituzionale ma c'è solo il il decreto cinquantasei che
Prelude decreto Giarda tanto per intenderci
E appunto notare il suo concetto suo sistema di federalismo Rizzon tale che penalizza le regioni più deboli favorisce quelle più forti e quindi determina l'accentuazione degli squilibri
Ma tornarci su a ragionare più correntemente su questa
Valutazione
Alla luce poi della riforma
Interrogandosi col su cosa le succede
Alla Costituzione con l'eliminazione del vecchio articolo centodiciannove la riformulazione dell'articolo centodiciannove e qui c'è un questa sua
Così insistenza
Per certi versi paradossale perché lui sostanzialmente dice nella vecchia Costituzione c'era la costituzionalizzazione della questione meridionale che è stata eliminata dal punto di vista letterale
Nella nuova Costituzione non c'è più il Mezzogiorno
Però
Attraverso un ragionamento che molto sinteticamente cercava di proporre
I principi della Costituzione
Di fatto fanno sì che il nuovo articolo centodiciannove
è del tutto compatibile a un federalismo in cui il Mezzogiorno torna ad essere una questione nazionale ancor di più della vecchia
Dizione dell'articolo centodiciannove
Lui sostiene sostanzialmente
E correttamente lo dice l'articolo centodiciannove quando parlava della valorizzazione dei territori del Mezzogiorno il sud delle isole di fatto la Regione
In termini per così e non di macroarea non di sistema non di Mezzogiorno ragione di singole
Circostanze singole
Per così dire situazioni che vanno affrontate
Quindi è una Costituzione costituzionalizzazione perché viene citato il Mezzogiorno
Ma nei fatti non è un obbligo costituzionale a tutto il Mezzogiorno sono singoli interventi aggiuntivi straordinaria eccetera eccetera
E qui riporta tutta una serie
Nella nuova
Costituzione
Non entro nel merito Luis sostanzialmente
L'articolo centodiciannove laddove prevede
L'intervento dello Stato per far fronte a situazioni generali e specifiche e così via
Di disagio sociale economico e così via di fatto apre a un discorso
Che investono o singole regioni o a mare complessive del sistema
E
Perché
Sostiene
Secondo me
Non per un'adesione completa ma per una difesa del ruolo per esempio della Svimez in quegli anni ricordiamo quali sono gli anni in cui è la questione settentrionale che domina
La Svimez ha in un angolo
E c'è la riforma costituzionale
La questione meridionale fuori dal
Agenda politica
E Annesi
E elabora una interpretazione per cui dice la riforma non solo è compatibile ma favorisce può favorire
La ripresa di un discorso di sviluppo nel Mezzogiorno
Primo perché non parla più di singole realtà disperse
Consente di dire un'area del Paese può essere il nord del sud sono aree
E oggettivamente non sappiamo quale
L'area fragile e debole con le idee
Secondo me mentre dice un'area del Paese
E l'intervento deve essere coerente alla Costituzione a quei principi che non sono cambiati
E che sono sostanzialmente due la progressività delle imposte
E
I diritti di cittadinanza che vengono garantiti l'articolo centodiciassette
Allora
Se conveniamo queste due cose con i centodiciannove è chiaro
Che
Questa
Considerazione dei principi cardine che sono rimasti quelli e cioè
Progressività nel regime di tutti in positivo che
Paritaria no uguaglianza nei diritti ci Azzano ignoranza
Contemplate contemporaneamente la diversità
Vince fiscale dei territori questo determina l'esigenza
Di politiche di redistribuzione
Queste politiche di redistribuzione sono implicite nell'articolo del centodiciannove nei primi tre commi dell'articolo centodiciannove
Come dire che la spesa si orienta per garantire
La continua a completa copertura dei dei fabbisogni
Per garanzia dei diritti fondamentale di cittadinanza e quindi sappiamo mobilità
Educazione sanità
E poi c'è
Il quinto comma anche
L'intervento aggiuntivo che lo Stato
Non le Regioni quindi non l'autonomia delle Regioni ma lo Stato può bene
Indirizzare per affrontare problemi gli squilibri sociali è particolarmente rilevanti qui in qualche modo dice tutto questo quindi è coerente un modello
Compatibile
Ed è anche interessante la sua
Ultima annotazione perché in uno degli articoli persino articoli colui
Che sono pubblicate su riviste gravi al Mezzogiorno ma che di fatto sono
Gli interventi che fa agli ultimi
Era alla presentazione degli ottimi rapporti Svimez quando appunto il Presidente
In uno di questi lui parla della solidarietà
Nel senso che dice perché poi uno Stato federale
Ovviamente
Soprattutto uno Stato federale come quello
Una prospettiva di Stato federale come quello italiano
Che è la disgregazione di uno Stato unitario non nasce come aggregazione come
Se alleanza tra altri soggetti che diventano Stato federale e il contrario è uno Stato centrale che si dispiega che si
Dividendo varie unità allora questa non può dimenticare
Il principio di solidarietà che esisteva nel momento unitario
Però poi si corregge perché di fatto dice la solita c'entra poco o niente sono la progressività delle imposte
E i diritti di cittadinanza che a prescindere dal solidarietà impongono la perequazione
Ora io credo che questo da
Lettura molto sofferta perché lui si capisce perfettamente che è contrario
A questo trend a questa riforma al contrario molto preoccupato di questa riforma e quindi in tutti i modi cerca di dare delle indicazioni precise
Sulla garanzia della permanenza della questione
Nel sud come questione nazionale
Però ne sappiamo quanto poco ascoltato siano state questa lezione Finotti
Fino
Ad oggi quando riemerge
Per forza delle cose la pesantezza e la rilevanza del tema mezzogiorno per
Da
Diciamo per la ripresa di una
Ruolo dell'Italia anche in Europa sostanzialmente quindi queste a mio avviso è un tema importante perché è un'agenda per oggi
Io ritengo come svizzero siamo già
Dicendo da negli ultimi almeno ultimi due rapporti che oggi è il momento di noi
Riproporre
La applicazione del federalismo fiscale
Nel per l'interesse di tutti
E se oggi ennesimo fare
Banalmente i conti tra costi standardizzati
E servizi essenziali
Avremmo credo le mette in evidenza di una
Redistribuzione di risorse
Veramente estremamente rilevante
Il fatto che
Il Ministro De Vincenti ci dica che occorre adesso ripartizione
Che obbliga il Governo a relazionare al Parlamento
Sulla ripartizione almeno della spesa in conto capitale ordinaria
Consente di dire allora che i fondi strutturali
Possono essere aggiuntivi
E soprattutto che va spesa ordinaria sia fatta in conto capitale in base anche un principio che c'è nella legge del federalismo si tale nella quarantadue del due mila nove che è la perequazione infrastrutturale totalmente disattesa tant'è vero che sappiamo
Che se c'è una cosa che è crollata nel Mezzogiorno è la spesa corrente
In conto capitale per le infrastrutture
Quindi la
Difesa
Che sembra un arrampicarsi sugli specchi all'inizio
Di
Massimo Annesi di quella che era la riforma e la dimostrazione che quella riforma mantiene al centro per in base ai principi costituzionali
Ripeto diritti di cittadinanza e progressività
Nella imposizione Frasca fiscale dice bastano questi due principi in uno Stato federale e il riconoscimento dell'articolo centodiciannove comma quinto della ruolo che lo Stato può vivere con le risorse aggiuntive
Che saranno europee oltre che sta sei anni
Questo
Rende compatibile un modello di federalismo fiscale data la situazione di oggi io credo che come Svimez paradossalmente dovremmo dire non solo che è compatibile ma che è necessario
Ritornare a riflettere e a porre alla
Attenzione del Paese che cosa vuol dire applicare oggi la riforma del Titolo quinto grazie
Grazie ancora e anche la professor Giannola per questa suggestione che
Ci fa rileggere il Titolo quinto di sono alla luce di un
Nuova prospettiva di una nuova vivere come leader di una nuova possibilità con una possibilità per il Mezzogiorno anziché come
Una
La chiusura di un'opportunità
E questo ci dimostra che in realtà diciamo le norme indicazioni sono strumenti ma anche questi strumenti devono accompagnare scelte le politiche le capacità
Di come dire utilizzare al meglio queste indicazioni
E quindi credo che questa giornata
Che abbiamo dedicato al massimo Nesi ricordi giustamente il suo come dire il contributo
Ma ricordo ancora che c'è un'eredità che Massimo assensi ci ha lasciato e che forse bisogna che ancora tutti noi dobbiamo attuare prendiamo coscienza che di questa attuazione siamo responsabili
Con questo io credo che posso ringraziarvi e salutarvi tutti quanti