Intervista a Luigi Manconi sul suo sostegno all'iniziativa di sciopero della fame di Rita Bernardini per chiedere lo stralcio della riforma sull'ordinamento penitenziario

Radio radicale e siamo in collegamento con a Luigi Manconi il presidente della commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani del Senato che in una nota che è stata diffusa nella giornata di ieri ha dichiarato la sua incondizionata condivisione degli obiettivi dello sciopero della fame di Rita Bernardini e per questo annunciato lui stesso due giorni di sciopero della ha fame per
Domani e lunedì allora senatore Manconi mai sappiamo e conosciamo molto bene il suo impegno sul fronte delle
Delle carceri volevo sapere se lei
Ritiene che a questo punto la situazione si sbloccherà al Senato sul sulla riforma dell'ordinamento penitenziario e si sta cambiando qualcosa
Non sono in grado assolutamente di fare una previsione quindi non posso rispondere con un minimo di certo pezzo alla sua domanda
La mia prese di posizione molto semplicemente
Corrispondente a una dichiarazione il totale condivisione con gli obiettivi e dovunque nel merito con l'obiettivo dello stralcio
Della riforma del sistema penitenziario dal più generale provvedimento di modifica del Codice penale che poi questo mio auspici per questa mia presa di posizione possa tradursi
In una conseguente scelte del Senato davvero non saprei che di non
Credo sfugga ad alcuno che
Questa posizione la mia
Non
Dico che ci sia
Isolata ma certamente
Non corrisponde all'atteggiamento di maggioranza laddove maggioranza lo intendo quella politica ma intendo quella bella
Gran parte dei senatori
Nonostante tutto continua a esserci una gravissima sottovalutazione che spero sorsi produce l'indifferenza nei confronti di quello che è il punto finale il più dure dolente per certi versi crudele
Della crisi della giustizia dunque proprio perché élite in carcere
Una sorta di decorsi più di tutte le ingiustizie lì
Ci dovrebbe intervenire con la massima urgenza purtroppo questa
Convenzione oggi non quella
Temo
Nella gran parte dei senatori
Ecco che cosa cambierebbe con la riforma dell'ordinamento penitenziario che superata la Lemmon le modifiche che ha avuto questo ordinamento dal mille novecentosettantacinque
Ad oggi che cosa ne che cambierebbe radicalmente Alis all'interno degli istituti penitenziari secondo lei cambierebbero soprattutto
Le incrostazioni le deformazioni Villesse sovrapposizioni
Queste serie infinita di un cioè le contraddizioni che di cui al Regolamento del mille novecentosettantacinque hanno lasciato solo una parte
Quella settantacinque una riforma intelligente come ampie di quel decennio
Terme di decenni successivi si è operato consapevolmente o meno per tradire quello spirito innovatore
Come dicevo per deformare loro per così chiuderlo dentro rigidità
Che non hanno rispettato l'evoluzione dei tempi della popolazione detenuta del fenomeno criminale in Italia e dunque hanno portato alla situazione attuale ma se devo dire
Ciò che mi ha indotto a schierarmi con tanta determinazione con l'azione non violenta dei Rita Bernardini è stata un'altra considerazione
Io come molti
Ho condiviso accompagnato sollecitato assecondato apprezzato l'azione del ministro della giustizia Andrea Orlando e devo dire continua a farlo
Ma quell'azione si scontra con resistente
Come dire davvero intollerabili e robuste rischiose per un verso e poi con delle dinamiche
Chiese non vengono affrontate alla radice
Avranno l'effetto di rendere vano tutti gli sforzi che il Ministro la giustizia sta compiendo
A cosa mi riferisco in primo luogo alla questione dell'affollamento non c'è il minimo dubbio che
Per un periodo c'è stata una una riduzione dell'affollamento non c'è il minimo dubbio che è stato preso qualche provvedimento utile ma
è altrettanto indubbio che data almeno sei mesi forse più di dieci mesi a questa parte il sovraffollamento fa
Ripreso a crescere avendo io una qualche dimestichezza con le carceri sono stato testimone ancora
All'interno degli istituti penitenziari in troppi di essi troppi troppi la situazione del sovraffollamento sta tornando essere drammatica dovunque
Rispetto a questo sì beve
Ricorrere agli strumenti di cui si dispone uno è quello bisogna accelerare la riforma del sistema penitenziario l'altro eh
La nostra vecchia Carra proposta quella cioè di un provvedimento di amnistia e indulto perché se non si interviene
Con un provvedimento eccetera piove come quello di amnistia e indulto
Su un corpo quello del sistema penitenziario febbricitante non si riduce la la febbre dunque non si può operare con le riforme di struttura cioè se non
Cacciamo via questa congiunturale Bellavitis sì una
Manifestazione febbrile quella che porta nuovamente al sovraffollamento a condizioni di vita ancora una volta intollerabile
Cioè se non restituiamo un po'di normalità cosa che potrebbe fare l'indulto e non si definisca un po'di normalità all'attività giudiziale cosa che potrebbe fare l'amnistia anche le riforme di struttura e più belle profonde rischiano di risultare
Depotenzia
Ecco lei sa meglio di me che in questi giorni c'è stata una
Ci sono state i
Alcuni suicide all'interno dei di alcuni istituti penitenziari allora
Noi abbiamo visto opera con grande preoccupazione aumentare la media dei dei suicidi rispetto allo scorso o hanno
Probabilmente se si continua così ce ne saranno una ventina in più rispetto all'anno scorso allora per fermare questa
Strage il termine forse è giusto allora che cosa bisogna fare il ministro Orlando rispondendo al question-time ha detto che ci sarà uomo un monitoraggio è sufficiente questo
No
Assolutamente no
Il primo provvedimento il più semplice
Che qualunque persona Senna dovrebbe avere sostenere
è un provvedimento di elementare ragione bolletta edificare Chirivì sia in carcere anche un solo detenuto che in carcere non deve stare
Qui torniamo alla vicenda che lei ha richiamato
Valerio ventidue anni sui CIDA così il ventiquattro febbraio a Regina Coeli non c'era ragione al mondo perché dovesse saltare Regina Coeli
Stava Regina Coeli illegalmente
è questo il punto citava Regina Coeli illegalmente
Vi era stata riconosciuta l'incapacità di intendere e di porle doveva stare altrove
Doveva stare in una REM doveva stare agli arresti domiciliari nove dovevano stare in un carcere
E shares tatto perimetri tenta alcun titolo legale per starci
Dunque
Quella morte e avvenuta al seguito di una
Illegalità distacco di un abuso di potere
è dunque dovremmo iniziare bellici dovremmo iniziare dall'impenitenti impedire impedire che anche un solo detenuto
Io in carcere quando non ci deve restare un'ultima valutazione Presidente la Commissione di cui lei è Presidente per la tutela la promozione dei diritti umani al Senato
Potrebbe esaminare una mozione o un documento in cui si chiede di risolvere urgentemente questo
Questo problema è trattabile questo questo tema e la drammaticità del dell'emergenza carceraria guardi noi abbiamo aggiornato
Un documento che addirittura nella precedente legislatura quando la Commissione era
Un predire dovuta da Pietro Marcenaro avviamo ascoltato qualche settimana fa il garante nazionale
Delle persone private della libertà suoi i membri tre membri di quell'autorità
Noi facciamo costante mentre ripeto e soprattutto soprattutto perché di questo
Credo che dobbiamo assumerci la responsabilità con
Con una certa dose di consapevolezza di aver fatto il nostro dovere e di averlo fatto bene abbiamo redatto
Il primo rapporto istituzionale cioè proveniente da una istituzione dello Stato appunto
Il Senato sull'applicazione del quarantuno bis un un rapporto che ha avuto un grande apprezzamento da parte della
Miglior pensiero giuridico italiano no e che abbiamo discusso presentato questo è quello che noi possiamo fare queste quello che noi continueremo a fare
Bene io la la ringrazio molto della sua disponibilità e soprattutto per il suo impegno personale e la sua incondizionata condivisione degli obiettivi dello sciopero della fame di Rita Bernardini per il quale lei ha annunciato
Due giorni di sciopero della fame domani e lunedì la ringraziamo molto ringraziamo il Presidente Manconi per questa sua iniziativa di sostegno a Rita Bernardini alla battaglia del partito radicale
Buongiorno e grazie