Lingotto '17. Tornare a casa per ripartire insieme (3ª ed ultima giornata)

Buongiorno a tutti
Vi chiedo un'immensa fa volare di sedervi così iniziato e soprattutto di liberare
I corridoi mila dicono per motivi di sicurezza scusate
Se sono già subito cattiva di prima mattina prima ancora di iniziare incominciamo con gli interventi abbiamo visto Ivan Scalfarotto adesso iniziamo col nostro primo intervento Sottosegretario alle riforme Luciano Pizzetti
Buongiorno
Noi siamo qui dopo vittorie sconfitte
Per superare limiti ed errori
Per dare corpo a un progetto di trasformazione incisivo inclusivo
Direi per aggiornare il profilo politico del PD facendone la dorsale del sistema democratico riformato e di un certo la sinistra attraente
Matteo Renzi a scrollata l'albero di una struttura paese in ci state da conservazione caste e oligarchie
Di un riformismo proclamate raramente praticato
è caduto anche qualche frutto sanno che sarebbe stato meglio non cadesse ma il progetto di liberare il Paese da ciò che Guido Carli definì lacci e lacciuoli non deve essere abbandonato
Altrimenti non recupereremo mai il DIEF di crescita che ci separa dal resto d'Europa per colpa nostra non dell'Europa
Con questi lacci non ci sarà crescita non ci sarà inclusione non ci sarà eguaglianza
Queste la ragion d'essere del PD dieci anni fa che va ribadito oggi nello stesso luogo in Occidente in cui la globalizzazione ha generato nuovi poveri in balia di populismo fondamentalismo
Contrariamente a ciò che sostengono alcuni che si sono purtroppo separati da noi è la destra che esiste in natura non la sinistra
La sinistra nasce per contrastare contenere ciò che un tempo si chiamava darwinismo sociale per promuovere inclusione perciò è colpa grave dividere scindere rinunciando far rinunciando a far vivere il pluralismo dentro di noi
Un grande italiano di questa città Norberto Bobbio ventitré anni fa scrisse un libro significativo destra e sinistra
Con cui metteva in luce le radicali differenze tra i due nozioni socio-politiche
Ha chiesto a chi si è separato da noi ma penso anche a noi sarebbe utile una rilettura di quel testo per aggiornare la mappa e le coordinate per scoprire che pur con errori evidenti questo Pd non ha smarrito la via
Renzi ha compiuto diversi errori di approccio e di valutazione il quaranta per cento alle europee non era un'investitura diretta ma la richiesta di aiuto di un popolo smarrito
Il referendum contro le trivelle non era un un atto contro la modernità ma un appello contro la globalizzazione che intimorisce
E il referendum costituzionale è passato per il suo contrario una compressione di partecipazione e democrazia anzi che è la valorizzazione di entrambe un di meno anziché a un di più
Errori politici che trovano origine la ricerca di una relazione diretta tra leader e popolo saltando certo tutto ciò che sta nel mezzo ma così il leader si fa popolo a caro prezzo e il popolo non si fa nazione
Ciò che sta nel mezzo in passato spesso ha generato concertazione e Conte
Consociazione
Oggi deve indurre partecipazione e condivisione
Il salto produce lacerazioni e sconfitte soprattutto in tempo di crisi soprattutto in un Paese a fragile tenuta
Caratterizzato da una commistione tra conservatorismo di massa è riformismo virtuale che passa con troppa nonchalance da Piazza Venezia a piazzale Loreto
è il riformismo a non essere un pranzo di gala altro che rivoluzione perché la Regione non sempre sta con la maggioranza ma senza maggioranza alla Regione e irragionevolezza
Per ciò non basta un leader illuminato e determinato serve una comunità
Serve un corpo partecipe no un intendenza che segue convinto e dunque convincenti insomma serve un partito
Ma di cambiamenti veri sono ricche le pagine della gente di questi tre anni pure in condizioni proibitive data l'assenza di una maggioranza di Governo lineare e un debito pubblico altissimo
Dunque la domanda di fondo è
Al netto degli errori l'azione riformista immaginate perseguite in questo tempo e servite serve al Paese io penso sia servita e serva moltissimo ed è la ragione per cui persone come me sono qui e non altrove
Io che non sono mai transitato dalla Leopold da penso che si possa andare oltre il Lingotto senza passare per Pagoto esperto
Noi dobbiamo impedire che la vittoria del no TIR il sipario sul cambiamento del sistema politico istituzionale senza quel cambiamento è complicato governare l'economia e combattere le diseguaglianze
Trasformazione istituzionale inclusione sociale sono le due facce di una medesima medaglia quella medaglia si chiama civiltà democratica
Una grande cultura socialista poi perduta sine i miasmi della questione morale in quattro parole definì un progetto strategico
Promuovere i meriti e affrontare i bisogni da lì occorre ripartire
Non si può farlo senza politica e senza cambiare la politica non si può senza Europa e senza cambiare l'Europa non si può senza partecipazione e senza cambiare la Repubblica
In questi anni ci abbiamo provato alcuni risultati sono venuti
Se Renzi non deriva indicasse sarebbe un missione di verità
Gli errori possono offuscare risultati ma non cancellarli è in corso un poderoso tentativo di ripristino dell'Ancien Régime con lo scopo di affrontare i populismi si fanno morire le diversità e le alternanze
Il ritorno al proporzionale della Prima Repubblica elastici sia della democrazia e non fermerà i populismi un ritorno oltretutto imperniato su partiti non più partiti
Posso radicati socialmente e spesso ridotti agrumi di potere occorre evitare assolutamente l'inversione di rotta e portare a compimento una riforma elettorale è un impianto costituzionale di stampo maggioritarie diretti
La governabilità non è la negazione della democrazia ma il suo compimento nella libertà e con un sistema equilibrato di pesi e contrappesi anche da qui può muovere un nuovo e moderno centro sinistra
Spero che dalle imminenti elezioni francesi venga una poderosa testimonianza a sostegno di queste esigenze italica
Questo luogo ciò che ne uscirà in termini i progetti di visione costituisce ad oggi l'unico argine alla deriva
Dobbiamo raccontarlo per unire
Per unire oltre il quattro dicembre tra
Quanti hanno convinto me convintamente votato sì e diversi che pur votando no non hanno smarrito questa via per questo
Il combaciare di Segretario il candidato leader
Non è
Velleità o carta straccia
è un vero combinato disposto sostanziale
è un'idea di democrazia repubblicana che Harper riconnettere istituzioni e popolo in questa resistenza che Esperanza c'è voglia di futuro c'è un'idea di partito c'è un'idea di Italia
E la stabilità potrà essere qualcosa di più della paura del voto che sorregge il continuismo parlamentare
Dunque
Niente paura come dicevo Ligabue
Non stiamo andando contro il muro come diversi commentatori interessati rassegnati ci dicono stiamo cercando di evitare che la breccia si chiuda non serve per questo coraggio serve responsabilità verso il Paese
E convinzione dei valori che ci hanno portati qui
Valore non di ex non di posto ma di
Gente presente che incarna le ragioni di un impegno che ci accomuna grazie
Quasi
Quasi perfetta perché chiediamo ai relatori di esserne
Attenti ai tempi abbiamo tantissime persone che devono parlare noi
Dobbiamo chiudere a mezzogiorno e mezza con intervento di Matteo Renzi qual è il l'altro ospite e ora qui sul palco del Lingotto due mila diciassette
Il nostro capogruppo il Capogruppo dei Socialisti Democratici al Parlamento europeo
Gianni Pittella
Care compagne e cari compagni care amiche cari amici sostengo Matteo Renzi perché sono un uomo di sinistra
E mai come in questo momento
C'è bisogno di sinistra
Una sinistra non nostalgica
Che accetta di cambiare il Paese
Sostengo Matteo perché è stato uovo del cambiamento
L'uomo delle riforme quelle realizzate e quelle vanificate
Dalle forze conservatrici che ci sono in questo Paese
Sostengo Matteo perché ha portato il Partito Democratico nel Partito socialista europeo
Sostengo Matteo
Perché è l'unico leader europeo che ha vinto contro gli antieuropee e il popolo visti all'ispezione no furbi portando il Partito Democratico al quarantuno per cento
Ma voglio più sinistra dentro il Pd
Bene il ticket con Maurizio Martina molto bene
Si profila un partito plurale con una gestione collegiale
E voglio che il Partito Democratico sia il partito dell'eguaglianza eguaglianza vuol dire difendere la dignità di tutti
Di tutte le persone difendere la dignità di cui tanti
For Antonio forti oneri
Che hanno subìto in questi anni ha subiscono le angherie deleghe piccole e grandi imprese la dignità delle donne
Che si difende non a chiacchiere ma sanzionando come abbiamo fatto nel Parlamento europeo quel deputato schifoso che ha parlato di donne come figlia di un dio minore
Voglio un partito dei diritti civili dei diritti umani e oggi la prima battaglia è quella per la legge sul fine vita ma voglio anche una legislazione sullo ius soli
Contro le torture contro i centri di detenzione mi fanno schifo i centri di detenzione per i migranti e per i rifugiati nei paesi rivieraschi
Voglio
Diritti parità uomo-donna Ugo donna congedi parentali conciliazione di tempo di lavoro e tempo di vita
Vogliono eguaglianza tra territori deve tornare forte il nome la priorità del Mezzogiorno dell'agenda politica di questo partito e dal Paese
Lotta alle mafie e sostegni o chi lotta all'ENEA le mafie
Ha fatto bene Renzi a parlare dal suo discorso per primo dall'Europa
Della sua lotta insieme a noi nel Parlamento europeo con il nostro gruppo con i nostri deputati del PD con Patrizia Toia per cambiare l'Europa per salvare l'Europa
Le due velocità non possono essere la prima opzione
Noi dobbiamo presentare il nostro pacchetto di proposte
Poi chi ci sta ci sta ma non possiamo partire dicendo noi spacchiamo l'Europa l'Europa per noi dovrebbe camminare insieme ma nessuno ha il potere di veto
Vi devo dire la verità non mi è piaciuto alla elezione venerdì o giovedì di Donald posti alla Presidenza del Consiglio europeo non per la persona ma perché questo cristallizza il pre dominio dei Cristiano democratici su tutte e tre le istituzioni europee le vanifica la grande battaglia che abbiamo fatto nel Parlamento europeo per conquistare la Presidenza di quella istituzione
Lotta all'austerità noi fiscal combatto il grande piano di investimento
E poi una visione federalista del Partito Democratico per l'Europa Ministero del Tesoro della zona euro eurobonds politiche fiscali comuni una banca centrale europea presta dice di ultima istanza
Una politica comune di difesa e sicurezza un'agenda sociale comune e anche politica e per le tasse a quel
Multinazionali che scelgono dei paradisi fiscali in Europa e pagano meno tasse del panettiere di Torino
Trovo una felice sintonia tra le cose che stiamo dicendo noi le cose che ieri ha detto Pisapia a Roma
Concludo compagne e compagni c'è una parola nobile che vorrei portare nel nostro cuore
Socialismo
Noi siamo parte del suo del partito del socialismo europeo non
Per una mera asceta burocratica
Però va perché apparteniamo ad una comunità di valori voglio un partito di sinistra del merito e del bisogno
Delle culture plurali dei diritti civili e dal socialismo del cattolicesimo democratico e dell'ambientalismo questo è il partito di cui oggi ha bisogno l'Italia ed Europa grazie
Nessun benissimo Zannini per completare l'inquadramento europeo un'amica una compagna lavoro parlamentare se si ritenga che anche verso il venticinque marzo i trattati la firma le ricorrenze la presenterà al meglio
I bisogni dell'Italia in Europa l'europarlamentare se si ritiene
Grazie
Sono qui oggi perché penso che nonostante tutto si trovi qui la maggior speranza al servizio del cambiamento del Paese speranza del cambiamento
E proprio da questa parola voglio partire da questa parola dovranno rimettersi in cammino insieme la speranza che muove le persone è un bene necessarie potentissimo promuovere anche le montagne
è questa la vocazione della politica generale generare speranza custodire alimentare la speranza che le persone possono cambiare in meglio
Convincere appassionate coniugare questa speranza perché diventi può oggetto e impegno comune perché milioni di persone possano spendersi in questo cambiamento
Forse in questo è mancato qualcosa annoso cammino fin qui è stato troppo poco oggetto e impegno comune
Matteo hai parlato di partito pensante condivido dobbiamo pensare di più insieme e coinvolgerà i tanti anche tanti i nuovi italiani che hanno creduto al PD
E che sono hanno creduta quella forza al speranza di cambiamento e sono parte e devono esserlo devono essere parte del nostro partito
Il limite più grande della stagione alle nostre spalle fosse e abbia pensato tra pochi ma la sinistra ha una vocazione ulteriore la nostra vocazione e di Popov ma un cambiamento orientato nel senso che l'uguaglianza delle opportunità per tutti
L'opportunità di realizzare il proprio sogno la propria dignità la propria persona
La cosa che mi preoccupa di più è che
Si smetta di sperare che le persone possono davvero cambiare e per questo le persone credano e si affida alla soluzione animati dalla speranza ma dalla paura ed alla disperazione
A pagina tre sconfiggere questa deriva
E la più grande missione del Partito Democratico se vogliamo andare più in profondità e dovremo farlo con più pazienza sulle cause che hanno portato anche alla sconfitta referendarie del quattro dicembre dovremmo ragionare su questo
La causa di quella sconfitta non è stato tanto alla personalizzazione del referendum mai non essere riuscita a convincere la maggioranza degli italiani che
Da quella
Che da quella riforma poteva passare una speranza e l'opportunità storica
Non tanto di tagliare qualche posto in Parlamento ma di rendere più forte e le istituzioni
E che il PD si sta battendo per rendere più forte delle istituzioni perché sono istituzioni più forte possano rispondere ai grandi problemi del nostro tempo
I problemi del Paese e delle persone a partire dal crescere delle disuguaglianze
Le disuguaglianze che fa chi vive sotto il livello di povertà o sente di scivolare sempre più verso il basso
Da chi combatte in tutti i giorni nelle periferie urbane e della società per la propria dignità e De Rita che sembrano vi darà una torre d'avorio per questa vi parlo di speranza di cambiamento
E questo è il PD il PD che deve rianimarti altri mento altrimenti il testimone locale lo fa quello che accoglieranno altre forze politiche per portarla in tutt'altra direzione dell'uguaglianza dall'uguaglianza
Non era mai accaduta dal dopoguerra che i figli stessero peggio dei propri genitori che si chiudesse per milioni di persone la positiva di vedere migliorare il proprio reddito e la propria condizione di vita per sé e per i propri figli
è un fenomeno globale ed alimenta quel malessere profondo che spinge populismi di ogni colore e spiega quello che fino a poco tempo fa avremmo ritenuto impossibile prima la prestiti
E poi la vittoria di tram degli Stati Uniti
Questo accade quando la sinistra non sa inventare un pensiero nuovo di fronte al crescere delle disuguaglianze ed è il malessere sociale
Penso che a oggi noi dovremmo andare oltre
Questa è la nostra più grande responsabilità può dura un pensiero nuovo attingendo I valori di sempre
Il vento dei populismi soffia potente anche nel nostro Paese e usa consente APT sommando cinismo l'impatto del fenomeno migratorio
Della crisi dei rifugiati della sfida del molto più multiculturalismo sulla nostra società
Salvini ha il sacrosanto diritto di parlare per presentare in ogni angolo del Paese la sua proposta ma noi
Abbiamo il sacrosanto dovere di chiamare le cose la sua proposta con il suo nome istigazione all'odio
Leggo le parole pronunciata dal Cal vinicola contempo fa ci vuole una pulizia di massa anche in Italia via per via quartiere per quartiere
Pulizia via per via a casa per casa a proposito di esseri umani ha significato qualcosa e a un preciso significato nella storia italiana ed europea
Non possiamo ignorare acqua Gabi somalo attingono queste parole cosa evocano queste parole nell'immaginario collettivo queste parole sdogana non atto fondamentale di quella storia che l'Italia ed Europa hanno già conosciuto ed oggi
Si fanno proposta politica
Che educa usa il razzismo come motore di consenso e di conquista del potere soffiando sul malessere sociale
Io penso che non dobbiamo dimenticarlo
La nostra risposta politica verso chi Istica alloggio e utilizza il razzismo non può essere utili se razzismo che nessun vento di conquista del potere non può essere timida ed incerta e proprio su questa vorrei insistere
Non si possa nascondere della disinvoltura la disinvoltura con cui il Partito Democratico abdicato ai propri valori nel vuoto sul caso Calderoli al Senato mi ha fatto soffrire
Perché credo che quel voto abbia significato mettere tra parentesi più che la mia dignità quella dei valori in cui crediamo in quel momento seriamente pensato di abbandonare il partito
Ma ho scelto di rimanere perché abbandonare sarebbe stata come rinunciare a combattere perciò in qui credo e crediamo tutti
E non ho mai fatto nella mia storia e non vorrei iniziare proprio da oggi
Capo Matteo se ad un pensiero nuovo del Partito Democratico insieme a tutte le forze progressiste europei rispetto al fenomeno migratorio sul quale si gioca il rapporto di fiducia tra le istituzioni e il popolo serve una risposta politica più forte europea e nazionale
In Europa ci giochiamo la da parte della possibilità di gestire e governare il fenomeno migratorio un fenomeno globale che necessita di una risposta globale in qui la dimensione europea e la dimensione minima di ragionamento
Lei ha papà stenta a offrire a questa risposta perché in preda a una crisi di fiducia e solidarietà fra gli Stati membri
Dobbiamo tenere il punto e andare fino in fondo in questa battaglia di cambiamento in Europa perché solo se arriveremo ad una vera politica comune dell'immigrazione dell'asilo che colmi il deficit di solidarietà e di condivisione delle
Rita fa tutti gli Stati membri potremo sventare il rischio che l'Unione europea sia definitivamente sgretolata e travolta da questa crisi con l'avvento alcove è uno dei populismi una politica comune di migrazione e d'asilo che vada dal superamento dell'attuale Regolamento di Dublino che penalizza proprio d'Italia il nostro Paese
Fino ad un piano Marshall per l'Africa che intervenga per innescare politiche di sviluppo e incidere strutturalmente sui fattori di spinta dell'emigrazione forzata
Ma non tutte le responsabilità e i limiti di risposta politica sono in capo all'Europa
E a
Vado verso la conclusione ricordando che ieri sono stata Mazara del Vallo per incontrare e dialogare con i giovani della nostra o del nostro partito
Della di è un tema la scuola di formazione politica poi ho voluto incontrare pescatori di Mazara del Vallo qua ascoltato almeno questo sono eroi Angeli chiamo salvato migliaia di persone malate
Come lo sono tutti i servitori dello Stato che giorno dopo giorno sono impegnati nella ricerca e soccorso in mare sono eroi come chiunque sta lì la vita di un'altra persone in pericolo
Dobbiamo ricordarlo Matteo
Il tuo Governo senza tentennamento su questo punto ha rimarcato il primato della vita umana ma poi queste persone non possono essere la salta in un limbo fatto di nulla nelle periferie delle nostre città dove le giornate passano identica una all'altra senza un senso è una speranza
Questi sono i voti dei vuoti i buchi del nostro sistema nazionale che dobbiamo essere capi devono essere rapidamente colmati
Io penso che
Oggi noi abbiamo una responsabilità molto forte che parte dalla riforma sulla cittadinanza che deve arrivare fino in fondo è difficile vedere i volti di bambini per le strade che reclamano e ci impongono di cambiare la loro vita
Penso che oggi dobbiamo cambiare anche un'altra cosa la legge Bossi Fini dobbiamo cambiare anche
Il reato di clandestinità
Ripeto e a
Un altro punto che
Bis mi dispiace ma adesso
Concludo sul serio
Forse dobbiamo rimettere anche il Ministero per l'integrazione quella trasforma in una società in trasformazione questo punto serve serva a noi come Partito Democratico serva al Paese serve a tutti noi che la via maestra ecco che l'integrazione la cittadinanza in Italia
Senza questo passaggio credo che avremmo perso qualche cosa grazie a tutti
Rimaniamo a tempi
Strettissimi
Un'altra donna coraggiosa un'altra donna con la D maiuscola un'amica la neo amministrate distruzioni nell'insita ricerca Valeria Fedeli
Intanto grazie io penso che questo congresso e la nostra mozione
Debba risponde ad alcune domande come stare nel mondo globale unendo equità e competitività
Come costruire un messaggio credibile di speranza come tornare ad essere un Paese dove dividere e meno faticoso più libero più denso di esperienza paga anche di progetti
Realizzati ecco la nostra sfida congressuale questa puntare restituire al PD la forza di un partito che si dimostra storicamente necessario
Perché sa rispondere alle necessità del tempo che attraversiamo
Con la prospettive positive sostenibili fondate sull'uguaglianza e capace
Di proporsi come guida di un Governo che cambi ritaglio in profondità
Proseguendo l'esperienza di questi anni con sempre maggiore forza di innovazione con il massimo di coinvolgimento democratico
Di persone di forze organizzate per questo dico Grazia Matteo Renzi stare nel mondo reale comprendere superare
Le difficoltà quotidiane costruire un modello di crescita che crede in essere per tutte
E per tutti e redistribuire opportunità Cuesta e la sinistra riformista di governo che oppone solo i no non è una sinistra riformista e di Governo questua il punto
Per la nostra sfida
E per fare questo però dobbiamo essere lucidi convincenti dobbiamo pensare al mondo come un mondo di donne e di uomini
Pensare all'Italia come un Paese di donne e di uomini pensare al PD come un partito di donne di uomini questo il punto più profondo
Dell'innovazione culturale e politica che abbiamo avviato con il Governo Renzi questo permette un cambio di prospettiva profondissimo
E non è un caso che dentro alla parola egemonia e identità permetti sono due parole fondamentali
Rispetta il benessere
Io rispetto a ciò che determina la qualità della nostra azione politica rispetto significa diritti uguaglianza rispetto significa condivisione e mettere al centro le persone
Garantire a ogni una ogni diritto così come dice in modo molto chiaro l'articolo tre della nostra Costituzione vedete la condivisione e mettere al centro il superamento di ogni discriminazione
E quello che abbiamo iniziato a fare quando abbiamo deciso con grande forza e con anche battendo morti conservatorismi dentro e fuori la sinistra politica
Con l'abbiamo fatto con le unioni civili e l'abbiamo fatto con il dopo di noi l'abbiamo fatto contro le dimissioni in bianco l'abbiamo fatto facendo tre
Nesi dirette retribuiti per chi denunciava violenza delle per le donne
Non c'era nei contratti nazionali voglio richiamare questo perché questo è un valore per tutti
Diciamo allora che per il Partito Democratico la maternità la maternità libera e consapevole è un valore primario impegniamoci a renderla effettiva per tutte ma decidiamo anche
Che se la maternità un valore e lo dobbiamo liberare da tutti gli ostacoli che le nostre ragazze giovani affrontano nel mondo nel lavoro bisogna che maternità e paternità sia ma condivise oneri e responsabilità dentro i luoghi di lavoro non possiamo più avere le nostre ragazze che entrando nel mondo del lavoro
Gli viene chiesto ma voglio fare un figlio
Matti chi si occupa dei tre figli questo non è la modernità queste esattamente ciò che noi non possiamo
Consentire al nostro Paese
Ecco perché queste la buona politica ma nella buona politica ne dobbiamo sapere che abbiamo un programma importante che abbiamo contribuito a definire a settembre del due mila e quindici all'ONU l'agenda nuova venti trenta sullo sviluppo sostenibile
E guardate che il punto centrale di quell'agenda venti trenta è la qualità della scuola e allora lo voglio dire qua
è il motore per cambiare anche dava loro è il motore per cambiare la civiltà di un Paese
Allora istruzione formazione università e ricerca significa però una cosa molto precisa
La finalità riguarda le nostre studente esteri nostri studenti
Ogni comunità educante
Era comunità che è bene sapere
Che ai danni d'estate inoltre il futuro di una nazione su quel ma non si possano essere scontri partitici
è l'ossatura fondamentale di un Paese per queste o ringrazio le insegnanti insegnanti i presìdi perché era allora consapevolezza dei tra una comunità educante stanno che significa avere in mano il destino qualitativo di una nazione noi siamo con loro
Se tutti insieme mettiamo al centro le ragazze e ragazzi il nostro futuro
Ma per questo io chiedo qui al Partito Democratico che oltre ad aver fatto già molto siamo l'unico Governo che ha cambiato invertito la rotta su questo e con tanti finanziamenti
Chiedo allora di darci un obiettivo ulteriormente concreto raddoppiare nei prossimi cinque anni gli investimenti su scuola università e ricerca puntando ad aprire un fronte di discussione ecco all'Europa per destinare questi investimenti effettivamente fuori da ogni limite perché queste la scelta coerente e conseguente e infine
Restare dentro ai tempi e per non essere un partito elitario ma effettivamente popolare e moderno io lo voglio dire con Matteo Renzi adesso anche proseguendo
Con Paolo Gentiloni nello stiamo costruendo un Paese per donne per uomini si ma lo posso dire col cuore con la testa
Siamo partiti dieci anni fa dall'indotto sapendo che le leadership sono necessari e chi si identifica
Allora lo facemmo con Walter Veltroni oggi lo facciamo con due straordinari giovani capaci forte competenti
Matteo Renzi e
Maurizio Martina ad Atene
Ma di fianco allora mancando arduo e giovanili Pierre Gadonneix
Noi guardiamo a costruire
Perché è
Si evidenzi costruisce davvero un partito abita negli uomini un'azione di donne di uomini
è un'azione intuitiva va bene la daranno bene crescono bene le donne è una nazione in cui vivono e crescono bene anche agli uomini la sfida è questa lo dico a chi sostengo a Matteo e a Maurizio c'è una mancanza e a voi donne giovani donne
Che state qui dentro oggi ragionate dovete avere il coraggio non aspettate che siano agli uomini ACN armi organizzate
Guardate fuori guardate le tantissime donne alle tantissime ragazze che stanno nelle scuole nelle università nella
Dentro alle professioni dentro a tanto associazionismo dentro al mondo del lavoro dentro alla realtà perché di loro e per loro questo partito è aperto è davvero plurale perché noi siamo il Partito Democratico delle donne e degli uomini
Ancora partito dalle istituzioni
Ha portato molta fortuna con nella seconda campagna elettorale di Matteo Renzi responsabile organizzativo del partito Presidente della Regione Emilia-Romagna Presidente dei presidenti
Della Conferenza delle regioni allo il compito di aiutarci a ridisegnare
Gli strumenti delle riforme da quel referendum servano manager
Buongiorno a tutti cinque minuti
Cinque minuti
Sono usciti i dati Istat
Ieri l'altro
L'Emilia-Romagna la mia regione la Regione che cresce di più del due mila sedici uno quattro di PIL
La Regione
Che in due anni
Più di tutela
Ridotto la disoccupazione dal nove per cento curai trovai nel marzo del due mila e quindi c'è il sei punto nove
Del dicembre due mila sedici
è un tempo in cui quasi nessuno riconosce al Governo le cose che ha fatto e tante cose buone che ha fatto
Io voglio tenere in piedi per terra il riconoscere che se quello che stiamo facendo può essere persino un esempio per il Paese e per le politiche di governo riformiste
Non sarebbe stato possibile sia adesso che ho fatto se non avessimo fatto riforme nel campo del mercato del lavoro che ci hanno permesso del rendere più facile le assunzioni le assunzioni anche a tempo determinato
So che siamo stati i primi e lo rivendico con orgoglio perché è una politica di sinistra se intendi che ha il diritto alla salute deve essere a tutela di tutti aver messo i vaccini obbligatori per i bambini che dal prossimo anno
Si iscriveranno negli asili nido
Dell'Emilia-Romagna e io mi auguro
Lo dico a Valeria Fedeli che diventi presto una norma nazionale
Per non rischiare
Di essere sconfitti da chi nell'epoca della digitalizzazione pensa che sulla Rete si possa fare a meno da soli di tutti gli esperti delle varie materne non l'avremmo potuto aree se il Governo Renzi e confermato dal Governo Gentiloni non avesse aumentato di quasi due miliardi di euro il fondo sanitario nazionale che per gran parte andrà a coprire
Che ad esempio i nuovi farmaci vaccinali
Non avremmo potuto in pochi anni averne da qui a quattro anni tutti i treni per i pendolari nuovi colpi o con l'aria climatizzata i posti doveri disabili per le biciclette se col Ministero per le infrastrutture non avessimo fatto un po'atto affinché anche ai privati possa andare l'intera tratta delle gestioni non avremmo potuto promettere che entro tre anni avremo la completa digitalizzazione dell'intera regione se non avessimo col Governo dal punto di vista della contro entra delle Regioni firmato un patto di tre miliardi di investimenti perché l'Italia per responsabilità dei Governi di prima di qualsiasi colore politico è il fanalino di coda tra i Paesi dell'Unione europea
E chi si intende di impresa sa che tra pochi anni se non hai un territorio completamente digitalizzato per di opportunità per tutti insomma ci sono state riforme utili
Ci sono stati i provvedimenti necessari
Va completato un processo che però va completato con due punti cardine il primo
Il riformismo senza popolo non funziona
Serve allora una grande comunità un Partito Democratico che sappia di nuovo aprire le porte e credo sia stato giusto venire qui al Lingotto anche simbolicamente per rilanciare un'idea di una grande forza
Riformista progressista democratica che punti ad essere il primo partito del Paese
Io credo però che al partito Matteo sa come la penso vada dedicata più pura io non penso assolutamente
All'idea di un ritorno a partiti dal Novecento che non avrebbero più ad l'onda essere penso anche che non è da come sei organizzato dei cittadini ti vota dei cittadini ti votano se riconoscono che hai
Soluzioni ai loro problemi ma certamente se non sei un partito radicato che a cura di sé stesso il vero rischio come in alcuni casi in qualche parte d'Italia abbiamo registrato
E di avere una classe dirigente non sufficientemente autorevole per parlare al territorio in cui vive
E soprattutto a volte circoli dei quali
è più facile trovare la lotta tra porti
Per affermare qualcuno Rispo
Da qualcun altro
Quando noi abbiamo bisogno
Di pensare loda i nostri problemi
Ma i problemi degli italiani
Serve allora
Anche a livello nazionale una classe dirigente autorevole che non è un paragone per quante volte dà ragione al Segretario di turno de autorevole per quello che tutti i giorni sa fare sarà presentare al governo delle proprie comunità
Ultima questione e chiudo
Io non so cosa debba succedere
Se dopo aver visto dell'ultimo anno l'arrivo di tram
La lettera enti agorà dei sondaggi addirittura la Perex x ma soprattutto mi viene la pelle d'oca dirlo
I muri col filo spinato che tornando alzarsi nel cuore di dove era nata l'attività in quell'Europa
Che però nel Novecento con ligure col filo spinato diede vita la più grande tragedia
Che l'umanità conosciuto
E dimenticando che quei muri a un certo punto diventarono tragedie macerie persino subito aveva costruiti cosa deve succedere perché la si smetta sinistra nel centrosinistra di continuare a dividersi a separarsi
Quando gli avversari
Quando gli avversari
Dovrebbero chiamarsi salti
Beppe Grillo ecco allora
Io penso che il Partito Democratico e da cui debba partire questa nuova grande stagione
Debba sentirsi parte eterno
Di un grande campo democratico che alla nostra testa tra cui i moderati che non vorranno consegnarsi alla deriva di una destra Salvini sta regressiva
E dall'altra quella sinistra che non vuole condannarsi alla lotta tra noi che non vuole condannarsi alla sola protesta mai pronta ho accolto con interesse le parole di Pisapia ieri
Alla proposta il PD deve essere il perno di un grande campo che a partire dalle prossime amministrative non si isoli se stesso ma lanci la grande sfida per il Governo per i prossimi anni io penso che se sapremo fare questo sapremo tornare non solo a governare ma anche a cambiare questo Paese
La voglio dire così per concludere salutarvi
Io non voglio lasciare intestato l'idea di ricostruire l'Ulivo
Attivi per anni ha lavorato per demolirlo
è il Partito Democratico
è Matteo Renzi che devono mettere in campo questo davvero
E io credo che la cui
Possa partire una nuova stagione che l'altro
Adesso parleremo ancora con chi affrontato una riforma della scuola parecchie affrontare riforme della scuola porti benissimo ma i Governi di centrosinistra
E lo fece reggia Prodi con un ministro che si chiamava Luigi Berlinguer
Non è che mi hai presentato benissimo
Cerchiamo di recuperare per
Io ho assistito ieri e oggi
Dopo avermi ascoltate
Alcune centinaia
Ad un dibattito di alto valore culturale e forti
Non ho sentito un intervento stona
Ed tutti gli interventi
Si sono sforzati di Fontana di portare qui
Fra di noi pensiero
Questa
E la prima chiave
La prima motivazione semmai sposti
Della mia presenza qui
Si è parlato di contenuti
Noi oggi
Dichiariamo di votare una persona
Prima di tutto votiamo una politica
Un programma
Tolta
Io c'ero dieci anni fa
Ma un'altra sala del Lingotto ricordo l'emozione
Di quell'evento
è stato un fatto enorme
Non possiamo trascurare
Che se si è costruito per il PD allora
E come diceva verteva h
Ha continuato a vivere
Con varie contraddizioni ma ha continuato
Questo è già un dato
Perché
Si sta radicato
è stato un fatto nuovo però è stata una fusione fredda oggi lo dobbiamo nascondere
E ancora
I due o più tronconi si sento
E questo è probabilmente
Il punto un punto cruciale
Perché noi dobbiamo lavorare perché i giovani delle prossime generazioni non si sentano più ecco
Chiese un ex Margherita ma si sentano PD
è quindi questa fusione
Deve diventare contaminante complessivamente
è un dibattito di questo tipo né fonda
La base
Culturale e politico
Io
Devo confessare
E non è un peccato il comunismo lo sento dentro non quello che
Fragorosamente caduto
Ma quelli reali al quale abbiamo dedicato un'intera esistenza
Persino non solo compassione
Ma con emozione
Ma non voglio essere un ex
Non sono un
Solo né quindi io
No perché non ho memoria come si addice a un mai a coloro che hanno la mia età
Ma che è quella memoria
Sto spingendo perché
Diventi parte
Di un tutto che il nostro obiettivo
Mi sento
Voglio essere
Del PD non cerco rifugio all'interno del PD
Di qualcosa
Che viene da lontano
Mi sento anche un po'permettetemelo futuro nono decenni davanti a me
Ma mi sento futuro mi sento che si deve vivere
Nel futuro
Essendo che la passione la partecipazione politica
Deve avere lucidità logica
Rigore
Ma deve avere anche una punta di Eros di piacere
Dissentire che la militanza politica e facciamo di fatica di pensiero di rigore mai fatta di adesione
Di tutto l'essere umano a questo
Allora il PD è un'altra cosa
Possiamo dire di poter parlare come nel passato di classe operaia oppure
Di questione sociale
Oppure di equità come la pensavamo all'ora o di democrazia
Non possiamo pensare di interpretare il futuro solo con le categorie del passato
Dobbiamo inventare nuove categorie investigative e di ricerca per scoprire le nuove regole del futuro e questa fantasia non è abrogazione del passato o rinnegare il passato
Ma metterlo a frutto sapendo però che le categorie sono nuove
L'equità non significa solo sentimento di giustizia e quindi morali
L'equità e per noi l'incarnazione di noi stessi
Ma l'equità
Dobbiamo sapere che oggi nella società di tutti
Nella scuola di tutti dalla società in cui tutti devono avere un posto serve per rendere giustizia all'addome regna l'ingiustizia ed è il nostro la nostra funzione ma è funzionale allo
Allora all'attività complessiva dell'economia della società
è qualcosa che serve anche non soltanto che è ingiusto che esista e questa è un'altra categoria moderna è un modo di essere del PD che è un passo avanti rispetto
Alla nostra grande tradizione la democrazia
La democrazia significa rappresentanza significa votare essere liberi di esprimere essere liberi di discutere
Ma non è come diceva all'ENI in
Scegliersi ogni quattro anni proprio quadro oneri
Perché la democrazia e partecipazione è una nuova categoria interpretativa significa viverla ogni giorno costruirla ogni giorno andare avanti ogni giorno
Per questo
è un'altra forma della democrazia
Ebbene
Che cosa ha dato questa stagione politica e questo Governo
Allora al nostro Paese e hanno
Un leggero aumento dell'occupazione qualche riduzione fiscale faccio un paio di esempi
Importanti
Elementi di modernizzazione come il processo civile telematico o la banda ultra larga qualche elemento di laicità impensabile in questo Paese negli anni passati come le unioni civili o il divorzio a breve
Io non ci credevo che avremo potuto fare in Italia a Roma porte passi dal Vaticano
Questa misura laica
Eppure agito il TAC
Ecco perché a chi ce l'ha fatta
Noi
Portiamo in questi risultati
I disabili senza genitori la non autosufficienza la lotta al caporalato l'aumento delle pensioni minime
Conto
Le forme di autismo per combatterlo sono progetti e misure sociali sono misura di sinistra
è un Governo di destra mattanza un Governo di destra prendere soltanto misure di sinistra io mi ci ritrovo in queste misure da tutta la viabilità
Danno un segno perché è il titolo scelte per il turismo perché è dentro il Pd c'è una sensibilità sociale che è diventata parte integrante della nostra politica senza la quale
Non sarebbero
Assolutamente spiega
Ho vissuto anni in cui
La scuola veniva costantemente tagliata
C'era un
Binomi scuola taglio
Scuola a taglio
Ogni volta si doveva incassare che non c'erano soldi
Cento mila nuovi docenti
Tre miliardi e mezzo
Io non c'ho creduto neanche a questo
Perché ero abituato al contrario
Lasciatemi dire di fronte al fatto che si aumenta il finanziamento della scuola
Io comincio a pensare che chi ne parla
Non parla della scuola perché fa fino
è perché chi può parlare male della scuola e come parlar male di Garibaldi chi può dire che non si deve sostenere una scuola quei sia finanziata
C'è stata un'inversione di tendenza cari amici e cari compagni
Dei tendiamo a questo risultato non buttiamola domani
Perché altrimenti non si torna indietro
Allora che cos'è che mi convince
Certo
Matteo Renzi è noto perché parla
Sulla curva anch'io che parla un voto
Perché annuncia
Perché ha un senso della comunicazione la rete come fate a me
Però quello che mi convince in questa vicenda e che
Fa vuoti del verbo fare
Eccher e cose di cui vi parlerò cari amici e cari compagni
Richard è infatti
Inoltrarlo degli annunci
E siccome io non tollero
Il progressismo Teramo Correa delle arti atterra
Cioè considerare l'ho capito al Faro il poter parlare continuamente parla
Ecco concludere mai
Perché a Creta intimati beauty alla guerra
Questi abbiamo alcuni ma
è chiaro a chi la verità
Non è stata un facile convincermi
Perché Matteo Renzi
Non ha mai portato prima
Ciò questa grande accordo
Ma non mi sento colpevole
Ma di fronte ai fatti
Un irriducibile come me
Ha dovuto gli offre
Perché convincono di fatti
Perché sono la base del
Riformismo
Tutte le volte che l'ideologismo estremista
Ci vieni a far lezione ripete per tabulas quello
Che ha letto il giorno prima è che ripeterà il giorno dopo senza con
Chiudere mai io proforma il fastidio a sentire questi ideologismi entriamo oliere una elaborazione nuova di nuove categorie
Studiamo la novità della progettare del mondo
Offriamo risulta soluzioni adeguate
Ma questo aspetto
Certo
Lasciatemi fare un'altra critica
Ho l'impressione che
Matteo sia meglio di tutta una serie di persone che c'è intorno
Sono amico di queste persone
Non dico i nomi così non mi faccio nemici
Però
Certe volte la sua scelta
è stata un po'così spesso sono qui
Testimoniare una scelta mia è perché sono libero di poter rigide
Fare qualche critica
E sono un monte Soriano
Una delle zone più grandi
Dell'Italia partorì
Balia Montessori
Cosa scriveva Maria Montessori
Sulla sua scuola la casa dei bambini
Insegna mi affari da solo
Questa è l'educazione
Queste alla scuola parti crescere
Da protagonisti Vialli se dovessi applicare questa norma ad i bambini un po'più rifiuti
Forse suggerirei
Insegna a non fare tutto da solo
Rivolgo Matteo
Facciamo una professione della pedagogia Montessori via
Non fare tutto da solo
E allora qui
Viene fuori un altro argomento
Del partito
Come cifra non fare tutto da sola
Bisogna costruire un partito
Che liquido non significa liquefatto
Ora riforme o inesistenti
C'è una critica che io faccio il profondo
All'azione politica di questi anni che i partiti stanno sparendo
E il nostro e liquido questa testimonianza mi dà un po'di speranza ma non basta
E i partiti sono caduti perché sono cadute le grandi ideologie del passato e l'alimento primo dell'adesione
Ma non solo per questo perché si considera
Una forma moderna di comunicazione politica affidata soltanto al messaggio
La democrazia la politica si costruisce nel quotidiano
Attraverso organi collegiali
Una partecipazione materiale costante l'elaborazione precisa di certe idee
La prospettazione di certe soluzioni il confronto fra le diverse opinioni anche dentro un partito allora oggi
Il master del Partito Democratico il compito primo che noi chiediamo a Matteo e a tutti coloro che lavoreranno incrocio valido e di costruire è un vero partito democratico che vive e opera ogni giorno
Che abbia la sua
Consigliera nazionale come fiore chiamarlo
Che abbia la sua direzione
Cantieri unisca perché CIDA
Che è di parte ci siamo inventati prima di lui
Un'assemblea di mille verso
A chi gli ha fatto venire in mente mille persone è uno stadio non si discuterà oggi vuota non ciclici dobbiamo tirare organizzatevi ripartito questo del partito è la necessità prima
Che noi abbiamo davanti
E questo ci porta ad un'altra considerazione però al fatto che la democrazia non è soltanto Parlamento che pure la base principale
E anche il Governo
Nella cultura nostra che siamo stati per decenni all'opposizione nostra del mio della mia storia era prevalente il Parlamento
Che il ruolo che si parla lo dice la parola stessa
Ma le dobbiamo fare
Pensare che il Governo è parte essenziale della democrazia che la sua collocazione dialettica l'Esecutivo col
POR rappresentativo fa parte di una moderna ecco un'altra categoria interpretativa
Che deve andare avanti
Vi dico un'ultima cosa
Io ho avuto il primo rapporto non personale indire Comacchio Renzi molti anni fa quando lui era appena all'inizio
Ritenuto assieme al
Citato quegli Robinson residenti nei pressi
A fare un incontro al palazzetto dello sport e ci è andato un mare di gente secondo me prevalentemente curiosa perché lui era
Qualcosa Rinascente voi se vi sono anche curiosi e sono andati i tanti a un certo punto in casa mia dove io stavo lavorando
A riguardo
Compatibilità amico dice ma tu sai i che ha detto questo reinizia palazzetto dello sport
Ha detto voi avete a Siena Berlinguer che ha distrutto la scuola
Eccher oncia niente
Che l'unica cosa buona che ha quella riforma e il nome che non era mio
Bayer rispondi fai qualcosa
L'aspetto momento perché ci state questo legga impari aspettiamo momento
Ma dinanzi la soddisfazione quando
Sono stato chiamato ad illustrare alcune idee sulla buona scuola
Che sono letteralmente copiato dalla piattaforma
Ma io non potevo fare questo
Perché io l'avevo avendola distrutta
La conoscevo bene io bastato mettere insieme i pezzi
Dal mio l'ho mai detto questo prima
Non so se lo riferiranno
Io sono una persona gentile
Quando abbiamo presentato Vasco a Roma e mi hanno chiesto di presentarvi una parte prevenuta congratularci quelle cose che ho detto
Ritrovo usa il leone per intendo perché ho smontato cui ha fatto un sorriso non rispetto al passato non vi dico questo
Perché solo principio attivo perché sono l'esatto opposto
Vi dico questo perché
Credo nel fatto che Matteo Renzi legga e studi e col passare del tempo cresca che qui è cresciuto
E mi auguro che il testo Contini anche dopo
Un'assemblea straordinaria come fa il capo è un'investitura di questo livello
Proprio
Allora il punto su questo io chiederei che entrasse nella mozione
Perché ho sentito gli interventi ieri tutti parlavano di scuola
Perché noi dobbiamo affermare nella nostra mozione che in Italia c'è ancora una scuola di classe
Non classe come classe scolastica
Classe sociale che ancora una scuola che caccia una parte dei suoi figli c'è una scuola che si
Io mi che vive soltanto al mattino poi chiude
Dove gli studenti non studiano a scuola studiano a casa dove c'è la discriminazione sociale le famiglie benestanti alle famiglie che non possa aiutare dove c'era
Scuola di caffè
La politica del PD contro la scuola di classe
Per una squadra per tutti ma questa è una rivoluzione senesi e cioè quei casi senza la scuola non c'è il viluppo economico non cresce l'economia diabetico calcetto antica così intensa scuola non fa crescere l'economia
Ci vuole una rivoluzione sotto
Noi le abbiamo individuate in alcune proposte che era un medico richiamo neanche sarà una
Che oltre all'o corsa la ragioni all'intelletto la coltivazione della mente bisogna sollecitare
La passione e la creatività all'emozione
Cioè l'arte cioè la musica
Mettere larga della scuola
Come
Si mette il logo
Perché quel tappo offende a tanta gente
Per ora una razionalità concettuali distinte appropriato
Di entrare anche qui nel processo formativo
Noi oggi
Vogliamo far marciare fino in fondo un'operazione di questo tipo la rivoluzione scolastica
Perché
La
La scuola e motore di sviluppo se oggi
Crea il protagonista dice spesso il dirigente che impara terra costruire se stesso mentre impara non ricevere la trasmissione delle conoscenze
Peccato che non c'era un viene compresa non viene compresa la maggioranza della qualità infatti ho sentito ieri delle cose che mi hanno fatto di fare
Quei pochissimi capisci allora noi dobbiamo
Chiedere che il Partito Democratico preveda
Un profondo cambiamento di questa società cioè questa comincia dalla scuola dette prima di tutto
Bisogna far trionfare il verso
La rivoluzione scolastica
Grazie a tutti
è un deputato
è stato Presidente del Consiglio regionale dell'Emilia Romagna Romagna è stato il primo a mettere mano ai costi della politica dei Consigli regionali
E qui con noi a Torino Matteo Richetti
Letizia Berlinguer insieme dovevamo fare venti minuti
Insieme no
Bene bentrovati scusate il ritardo perché sono arrivato un po'lungo questo giro ma adesso recuperiamo nei
Nei prossimi mesi e settimane di lavoro io devo dire tre cose tre minuti una la devo dire a Giulia
Che è a mia figlia che la che mi ha accompagnato con la devo dire a Matteo Renzi allora devo dire a voi a Giulia devo dire una cosa
Che mentre lei nasceva nel mille novecentonovantotto diciotto anni fa
Io sto Baboni insieme a voi per questo l'ho portata farvela conoscere
E insieme a persone che dalle mie parti in Emilia si chiamavano Romano Prodi Beniamino Andreatta Ermanno Gorrieri
Ecco ostruivano una cosa che si chiamava Ulivo è dieci e dentro a quell'esperienza Giuliacci insegnavano alcune cose fondamentali con le quali
Crescere e fare politica
Erano pagare meno e pagare tutti contrastare rendite di evasione
E allora così il probabile o si è messo lì quando dire quando è stato eletto premier Regione poi in Parlamento ha conosciuto tutte queste persone oltre a quel matto di Matteo Renzi e cosa ha fatto
Hanno preso il canone RAI che costava cento tredici e lo portano a cento e poi a novanta lo fanno pagare meno lo fanno pagare a tutti perché hanno provato a capire
Come si concretizzava quell'insegnamento no e allora
Hanno provato a dire
Dov'è il nostro capogruppo mentre eravamo seduti tra i banchi del gruppo alla alla Camera abbassiamo un po'le tasse e allo stesso tempo quest'anno in cui le tasse toccano il minimo storico in termini di
Pressione fiscale aumenta il gettito per lo Stato cioè
Contrastiamo l'evasione
E poi ci hanno insegnato Giulia che la politica si fa fondamentalmente per chi ha meno e abbiamo detto lasciamo qualche soldo in più nelle tasche di chi fa più fatica nel fare queste cose Giuliano Remo fatto qualche errore forse i criteri non sempre erano i più giusti forse l'intervento non era sempre il più mirato ma non accettavamo di stare fermi a guardare quella situazione che peggiorava e degenerava
E quelle persone che ci hanno insegnato a fare questo
Oggi ci hanno lasciato e ci hanno detto che non siamo di sinistra vedi Giulia molto spesso sono il i figli chiede latitano il patrimonio dei padri
Per la prima volta abbiamo assistito ai padri che per non lasciare i figli
Il loro futuro
Hanno deciso di nell'affidare il centrosinistra italiano
Quando noi siamo qui il provvedimento in Commissione
Per noi permetterglielo
E per fare anche laddove sarà difficile
Ancora un pezzo di strada insieme
Poi però voi dico che
Giulia
Quando ci lanciano la sfida della contrapposizione tra tra tecnologia e lavoro che è una sfida vera
Quando ti dicono che dobbiamo interpretare le grandi sfide della globalizzazione della sinistra europea e mondiale è vero
Ma non è più il tema radicato della robotica d'azione contro la manifattura quella Giulio apparteneva
Alla nonna alla tua nonna che lavorava nella scelta della ceramica
E al posto delle persone che guardano le piastrelle ormai da venticinque anni ci sono i lettori ottici che dicono che i difetti della piastrella sai che cosa riguarderà la contrapposizione tra tecnologia lavoro ed economia
Riguardo al fatto che Giulia
A differenza del suo babbo non entrerà mai in uno sportello della banca non però non sarà mai un biglietto del cinema musica recandosi uno sportello
Probabilmente prenderà l'autobus pagandolo con il telefonino c'è la la cosiddetta sharing economie ripensamento di come il nostro modo di spostarci incontrare e conoscere agire diverso produce un altro tipo di economia io vorrei che la sinistra interpretasse queste sfide
Non solo con coraggio ottimismo ma anche attualizzando né anche attualizzando le altrimenti siamo sempre costantemente in fuorigioco intanto però ci siamo preoccupati di una cosa Giulia
Che quando finita la scuola
E quest'anno ci maturi diamo alla grande poi chissà cosa ci aspetta busserà e alle porte del mondo del lavoro almeno non ti diranno
E non ti proporranno un contratto in affitto interinale di collaborazione
A caso per fortuna matti proporranno una forma di impiego dove Dusko mettiti ancora insieme al posto dove andrà a lavorare gli scommettitori non ti sarà regalato è garantito nulla
Ma barra e per quello che sta pare restituire in quell'esperienza
Ho detto queste cose avete capito perché io sono profondamente convinto che noi
Oggi ci rimettiamo in cammino dentro un solco chiaro e forte e con una direzione di marcia altrettanto chiare forte
A Matteo Renzi te l'ha già un po'detto Maurizio Martina ieri ma
Te lo ripeto anche io
Perché di voglio troppo bene per non dirgli qualcosa di Ugolino
Questa volta questa volta
Il noi usiamo all'inizio
Il noi lo usiamo all'inizio
Perché non ti voglio mai più sentir dire se perdo perdo io se vinciamo vinciamo noi no vinciamo e perdiamo sempre insieme
Dall'inizio alla fine
Perché non c'è nessuno qui già membro voglia di bollenti per strada
Non mobile quattro neanche quando in pista il confuso
Magari
Una comunità
Perdesse e va giù ma si rialza insieme gioisce e soffre insieme e questa di risentirla come la tua formula
Lui ha scritto una cosa molto bella in questi giorni e sono commosso è vero è stato bravissimo il primo giorno bravissimo ho ritrovato
Non è ma non l'ho mai perso insomma l'ho ritrovato il leader del centro sinistra europeo
Che abbiamo conosciuto
Ci aspetta un grande lavoro nessuno su questo palco se delegato
Mai più in un circolo del PD un elemento di discriminazione di allontanamento mai più prendiamo zero questo impegno per perché c'è stato perché si è visto nello solidale sia visto ma noi siamo qui a discutere a preparare una mozione congressuale
Che prevede che nel Pd certo nei suoi circoli tante iniziative tanti tanti e tanti gazebo ma anche più politica anche più proposte perché vogliamo che l'idee per il futuro di questo Paese non nascano solo dall'esperienza di Governo ma dai tanti che vedono ancora nel partito il luogo dove portare non solo le loro istanze
Ma anche di conoscere da accogliere quelle degli altri
E allora concludo perché devo recuperare tempo concludo
E concludo rispondendo alchimia accolto dicendomi cavolo però ma con tutte quelle che ti hanno fatto sai ancora lì
Ma non sei l'unico che non ha fatto avuto detto Brigato
Ragazzi questa è una cosa seria io sono ancora qui io sono arrivato tardi ma non distratto e ho visto quello che è successo ieri a Napoli
E io sono qui perché quel Paese lì io non ce lo lascio alla Giuliani io non ce lo lascio
Noi non ce lo lasciamo
Io sono qui per gli atti è una storia e siamo noi
All'attuale non si rinuncia neanche quando c'è qualche questione che non va e voglio ringraziarlo Matteo Renzi
Voglio ringraziarlo perché
Io sono uno che certe dinamiche le accusa in maniera un pochino più violenta noi a il coraggio di reagire di rialzarsi di rimettere ad est di rimettersi a disposizione e al ora noi con la sua disponibilità oggi la prendiamo la facciamo ritornare quella grande storia che non si è mai interrotta anche perché il nostro futuro non può essere tornare indietro
Ed è il motivo per cui stare contropiedi dentro questa mozione
E poi
Vedi Giulia una cosa che queste persone TIR segneranno mi hanno insegnato ci siamo insediati
Non si danno mai la Spagna le spalle alle battaglie mai alle spalle alle battaglie sempre di fronte sempreché almeno
Buon lavoro con Congresso a tutti noi
Se non la conoscessi mò per simpatia e capacità impazzita la definizione del suo ruolo ci intimorita ebbe un po'il Presidente reggente
Onorevole Matteo Rossi
Grazie simpatia non me l'aveva mai detto nessuno devo dire indicata l'idea
è
Davvero bello emozionante essere essere qui
Dieci anni dopo la Fondazione il Partito Democratico l'abbiamo ricordato in tanti questo è il luogo dove siamo nati come Partito Democratico
Dobbiamo dirlo non tutto era perfetto nell'indotto di dieci anni fa ma anche il successo di questa giornata dimostra che era giusta la scelta di fondo cioè quella di fare il Partito Democratico una scelta che non fu facile
Chi c'era ricorda
Il travaglio la sofferenza anche
E la preoccupazione per una scelta difficile quella di abbandonare le nostre casi di origine di fare qualcosa di nuovo e noi probabilmente non saremmo riusciti
A fare quella scelta senza il coraggio di una generazione quella generazione dei nostri padri politici
Che prese il coraggio a piene mani si carica sulle spalle il nostro popolo i nostri elettori e li porta o a fare la scelta migliore di questi ultimi anni per questo io credo sia doveroso ancora una volta ringraziare per tutti Walter Veltroni che
Ed è il merito di interpretare quell'altra giovane
E anche di portarci a costruire il Partito Democratico come grande soggetto popolari collettivo ne facemmo quella scelta perché
Ritenevamo indispensabile dare alla sinistra italiana uno strumento che sapessi interpretare il cambiamento di guidare il cambiamento del Paese
Perché guardate
Sinistra è una parola bellissima bellissima davvero che si parta dietro una storia una storia di lotte l'antifascismo nell'esistenza le lotte operaie riscatto di milioni e milioni di reazioni che
Attraverso la forza della sinistra e della politica trasformare un e costruire una democrazia in questo Paese
è una parola che si porta dietro una storia ma che ha dentro il futuro che ha senso si è cambiamento sia speranza sì e passione
Per questo noi dobbiamo sempre stare attenti quando ma leggiamo la parola sinistra alla tentazione di chiuderla in uno spazio angusto
All'idea che la sinistra possa
Essere interpretata solo da una minoranza che la sinistra si possa chiudere in una mozione congressuale che la sinistra possa chiudersi in un partitino
La sinistra italiana siamo nulli la sinistra italiana è il Partito Democratico e noi di questo dobbiamo essere assolutamente contenti orgogliosi e rivendicare
Poi ci interessa discutere con tutti
Dialogare con tutti
Se ne ha parlato ieri se n'è parlato in questi giorni si sono costruite anche polemiche su queste noi guardiamo con interesse a quello che sta facendo Giuliano Pisapia con Pisapia abbiamo governato Milano con Pisapia vogliamo continuare a lavorare e a combattere insieme
E siamo ovvia niente interessati a tutto quello che si muove intorno a noi
Io ho delle perplessità all'idea che noi dobbiamo declinare il nostro futuro in una competizione tra responsabili populista perché capisco il discorso che qui ieri ha fatto Dario e
E in parte lo condivido ma credo che
Non possa diventare un progetto politico noi abbiamo condiviso un pezzo di cammino con forze a noi alternative perché c'era una emergenza da affrontare perché c'era un frangente difficile da superare lo stiamo ancora facendo
Ma non penso che questo possa diventare il progetto politico del Partito Democratico perché il Partito Democratico è la più grande forza della sinistra europea
E alla sua collocazione naturale al centro del centrosinistra e però nel dire questo noi dobbiamo anche rivendicare il nostro ruolo e la nostra storia
Noi non accettiamo lezioni da nessuno su cosa sia la sinistra e su come si sia si possa essere più o meno perché questo Paese c'è tantissima gente che è bravissima a fare la sinistra nei convegni o nei salotti a cercare la propria legittimazione in quei luoghi dove si alza il ditino esibisce tutsi turno
Noi abbiamo fatto qualcosa di più difficile abbiamo provato ad essi di sinistra nel fuoco di una battaglia politica lo abbiamo fatto dal Governo lo abbiamo fatto
Nelle città nelle Regioni nei luoghi
Che amministriamo e abbiamo cercato di dare un'interpretazione a quella che è la nostra storia la storia di un riformismo la sinistra italiana anche per chi viene dalla mia storia
Anche per quelli che vengono al Partito Comunista Italiano anche quando questo Paese viveva di una democrazia bloccata e non c'era la possibilità per quella forza politica di andare al Governo è la storia di un riformismo dall'opposizione la storia di un partito che non ha mai
De accettato di chiudersi nel settarismo nel minoritari ISMU ma pur dall'opposizione ha svolto una funzione nazionale importante
E questo diciamocelo è un Paese in cui
In questi anni anche per i limiti
Di chi ha interpretato la storia della sinistra italiana più recentemente è un Paese in cui sono cresciute le casse
In cui sono aumentate le rendite parassitarie in cui si sono costruiti corporativismi in cui c'è stata una torsione oligarchica che ha prodotto diseguaglianze di ingiustizia
Noi abbiamo fatto il PD per scardinare questo meccanismo non per venire a patti con quegli establishment anche perché
Una delle peculiarità del nostro Paese è che mentre altrove e noi abbiamo i populismi e abbiamo delle classi dirigenti che combattono
Trasversalmente i populismi in questo Paese spesso troppo spesso è l'establishment ad essere populista e a guardare a lisciare il pelo i populismi non è una cosa nuova
Gramsci parlò del suo pessimismo delle classi dirigenti non è ancora lì siamo purtroppo
E anche per questo abbiamo voluto costruire una grande forza politica popolare che da quella forza e da quel radicamento trovai se la capacità di essere autonoma da quei poteri
Perché se la vogliamo dire
Compro Talita la sinistra e redistribuzione del potere e redistribuzione della ricchezza per questo nasce la sinistra questa è la sua ragione sociale e noi questo abbiamo provato affare lo abbiamo fatto in Europa
Non solo aderendo al PSI nessuno si era riuscito ma scatenando una battaglia vera contro l'austerità guardate la cosa che mi fa più
Rabbia nel nostro dibattito interno a quando non riconosciamo i risultati che abbiamo ottenuto
Ti dicono questo Governo non è stato quello di prima e anche questo non sono stati abbastanza di sinistra ora va bene tutto si può essere sempre più di sinistra ed è auspicabile
Però io vorrei ricordare che prima di Renzi non c'era già non c'era Che Guevara al Governo
Cerealicole e prima di Enrico Letta c'era Mario Monti che prima di Mario Monti c'era Berlusconi
E che in questa
Filiera di leadership di Governo abbiamo Berlusconi che non ci riguarda noi abbiamo sostenuto Governi che non solo non hanno fatto la battaglia in Europa per l'un contro l'austerità
Ma che ci hanno portato senza un minuto di discussione a inserire il pareggio di bilancio costituzionale può dare la Regione forme e che oggi dicono per quello che noi abbiamo fatto correggendo quegli errori e cambiando quella linea politica non è abbastanza onestamente non si può
Lo abbiamo fatto in Europa lo abbiamo fatto in Italia e continueremo a farlo
Non esiste un partito democratico schiavo delle lobby noi non abbiamo paura di discutere di questi argomenti noi vogliamo la Commissione d'inchiesta sulle banche
Noi abbiamo portata in Commissione al Senato noi vogliamo che venga approvata e vogliamo che parte che indaghi seriamente vediamo a quel punto chi si preoccuperà
Noi
Vogliamo che il nostro Governo perché il Governo Gentiloni e il nostro Governo io voglio abbracciare salutare Paolo Gentiloni che arriverà credo trasporto tra di noi vogliamo che continui a fare quello che sta facendo facendolo bene per questo ogni tanto li diamo dei suggerimenti perché il ruolo del Partito Democratico è anche quello di dare dei suggerimenti al suo Governo
Perché quando vediamo riproporre dai giornali e sicuramente non sarà vero
Idee
Antitetici riportano quelle stagioni di cui ho parlato per cui si pensa di fare privatizzazioni per fare cassa si pensa di usare
Male la Cassa depositi e presi si pensa di tornare a politiche che hanno fallito negli anni Novanta noi abbiamo il dovere di aprire una discussione di dire che il Partito Democratico su questo
Ha una posizione chiara e vuole discuterne perché pensiamo che quello che accadrà in queste settimane sarà importa
Guardate chiudono in questi mesi non abbiamo affrontato un attacco a a Matteo Renzi abbiamo affrontato un attacco al Partito Democratico perché di questo centro
Ci sono forse in questo Paese politiche nonché vorrebbero una fine la liquidazione del Partito Democratico
Qualcuno ha scelto di non fare più questa battaglia insieme a noi e se n'è andato
Se ne sono andati e da dirigenti del Partito Democratico sono diventati commentatori del Partito Democratico ogni giorno e abbiamo i giornali
E ci sono commenti su quello che facciamo
Quella che io voglio rivolgere allora un pensiero affettuoso perché è un po'come quando due persone si lasciano sì e una della due continua a parlare sempre di quella che ha lasciato vuol dire che un po'gli manca evidentemente gli manchiamo hanno già nostalgica e lo capisco perché nel momento in cui se ne sono andati
Sono andati in confusione pensate hanno fondato ci hanno hanno giustamente insegnato a tutti noi la centralità del partito
Quanto sia importante un partito se ne sono andati hanno fondato la cosa
Che hanno fuoco ostruito chiamandola movimento come cinque stelle
Ecco io allora voglio dire che discutemmo anche di questo dieci anni fa se mettere nel nome del nuovo soggetto pari politico la parola partito e decidemmo di farlo noi dieci anni dopo siamo ancora più di allora convinti di quella scelta orgogliosi di essere un partito
E di chiamarci Partito con tutti i nostri limiti
E la
L'autonomia di un partito il primato della politica si difende anche e soprattutto affermando il principio che il leader è il segretario del partito e che quell'iter eletto non
Da un direttore di giornale o da un blog ma dei nostri elettori e dai nostri militanti perché questo fa sì che la democrazia sia più forte
Ha ragione Beppe Vacca noi
Ci siamo trovati in una situazione delicata anche un po'per una scarsa generosità dei nostri padri
La nostra è una generazione che si è fatta carico
Di
Evitare la fine del Partito Democratico nel due mila tredici dopo quella sconfitta elettorale in altri passaggi successivi quel rischio certezza c'è stato
Ci siamo caricati la guida del partito e la guida del Paese
E abbiamo avuto quelli che ci dovevano dare dei consigli
Che ci hanno sommerso in ogni passaggio decisivo di critiche
Io penso che chi ha avuto come loro l'onore e l'onere
Di governare il Paese ha avuto la possibilità di cambiarlo senza riuscirci
Prima di farci le critiche che sono sempre da ascoltare sempre legittime prima di alzare il ditino dovrebbe almeno spendere cinque minuti per fare autocritica e spiegarci perché non è riuscito a fare quello che oggi noi dobbiamo fare
Ed è
Lo diceva Richetti adesso una stranezza della nostra generazione quella di avere dei padri che non solo ci fanno la predica ma poi scappano di casa come il più scapestrato degli adolescenti e
Io
E ho finito davvero
Voglio ringraziare i padri di quei padri che abbiamo sentito qui oggi e ieri Beppe Vacca Luigi Berlinguer Biagio De Giovanni perché
In qualche modo se questa strana alleanza generazionale che si è saltata anche questi giorni c'è
è perché in questi anni difficili abbiamo l'aveva collaborato lo stesso obiettivo cioè quello di salvare rafforzare il Partito Democratico e questi tre giorni mi portano a dire che ci siamo riusciti anche questa
è una delle ragioni che forse la ragione per cui per la prima volta non avendolo mai fatto prima ma con grandissima convinzione voterò Matteo Renzi Segretario grazie
Devo dire che c'era un certa qua diventa battente ENPALS Presidente o affini dopo tutti questi mezzi che l'ha fatto notare ad ogni singola intervenga
E adesso vista che Valeria Fedeli c'era era saliti catasto degli iter donne
Questa partita non è che mancati i giovani donne capacità e abbiamo una esente si cani dati impara in Europa persona faxata rivolti poiché presentata come prestiti candidata Presidente della Regione
Fino a Venezia Giulia ed è stata eletta è stata dice essere a casa il partito
Devo essere accusati
Non posso nascondervi l'emozione che provo vedervi così numerosi in questo luogo davvero grazie grazie grazie a tutti può essere qui
Voi non ci avete mollato non ci avete lasciato a soli è questa la cosa
Più importante in questi giorni avete sentito parlare tanto di sinistra bene lo faccio anch'io parto da questa situazione non indovini e Rete mai chi è
Il compito della mia generazione e portare la sinistra italiana al Governo
Era Massimo D'Alema
Era Massimo D'Alema parto d'acqua
Parto da qua guardate perché io credo che
In questi mesi dopo il referendum soprattutto dopo il referendum anche prima tantissimo e adesso ancora di più
Ma ci stiamo affannando a cercare la sinistra la stiamo cercando in tutti i luoghi possibili e immaginabili attribuiamo tutte le etichette cerchiamo tutte le bandierine cerchiamo tutte le discussioni più colte e raffinate
Guardate che la notizia di oggi e che la sinistra italiana è qui oggi a siamo noi ed è il Partito Democratico
è il Partito Democratico
No siamo perché siamo eredi di quelle generazioni lo siamo perché abbiamo creduto in quel progetto e allora guardate io come voi non mi faccio dare nessuna lezione da chi ha ucciso l'Ulivo e oggi tenta di uccidere il Partito Democratico
Nessuna lezione
Nessuna lezione
Anche il richiamo all'unità della sinistra italiana giustissimo accidenti se non è giusto ma ditemi quando mai la sinistra italiana è stata audita in questo Paese ditemelo quando
Sempre a dividerci
Allora guardate io credo che il messaggio che deve partire dal Lingotto forte e chiaro allora dieci anni fa come oggi ancora più forte ancora più attuale
è che se c'è una diversità anche noi veramente in quella sinistra crediamo ma è davvero crediamo che quella sinistra possa cambiare il mondo ma abbiamo provato a cambiare il mondo abbiamo provato a cambiare il Paese alcune cose siamo riusciti a far le altre non siamo riusciti a farle anche per errori nostri
E lo abbiamo ammesso lo abbiamo ammesso credo nel modo
Più eclatante e più evidente con un passo indietro con le dimissioni del Presidente del Consiglio e adesso con l'apertura del congresso
Ed è un congresso che dovremmo fare sui contenuti
Perché guardate quando dico la sinistra siamo noi siamo il partito democratico lo siamo non solo per le cose che abbiamo fatto
Perché guardate che sia di sinistra o perché c'è qualcuno che ti attribuisce un'etichetta o perché porta un certo cognome o perché ha una certa bandierina
Si è di sinistra per le azioni e le politiche che si fanno né siamo di sinistra perché perché abbiamo fatto la legge sul dopo di noi dopo vent'anni perché siamo quelli che hanno pensato allo spreco alimentare perché abbiamo la legge la legge sulle unioni civili finalmente e ci fa diventare più europei
Perché finalmente guardate lo dico anche e soprattutto da sinistra e lo dico vedendo Marianna posseduta davanti perché siamo noi questo Berno il Governo prima di Matteo Renzi che sta cercando di cambiare la pubblica amministrazione che sta facendo quello sforzo immenso
Proprio da sinistra
Di cambiare le cose che non vanno più
Perché ad arresto se le cose stanno bene come stanno perché allora c'è sempre questa esigenza di cambiamento perché si vuole cambiare sempre tutto e tutti mappare lo si vuole fare poi quando bisogna impugnare l'arma del cambiamento che prima di tutto una sfida culturale questo Paese non cambia perché
Perché in questo Paese tanti stanno bene come stanno e non vogliono cambiare perché hanno rendite
Hanno posizioni
Pacchiano privilegi
E noi dobbiamo cambiare questo Paese basta con lei invidia e basta
Con l'odio basta con le poltrone
Perché non iniziamo a parlare delle cose che vogliamo fare guardate Matteo Renzi ha lanciato un messaggio che a mio parere importantissimo
è importantissimo e ci rende diversi David diversi da chi oggi con grande semplicità racconta agli italiani che basta dare un po'di soldi a tutti perché stiano a casa
Basta dalle otto di soldi perché siccome
Non hanno un reddito gli diamo un po'di soldi a prescindere da quello che fanno
Guardate che è sbagliato è sbagliato sia perché la Costituzione italiana dice un'altra cosa ma è sbagliato anche perché ha sbagliato proprio culturalmente
Noi dobbiamo essere un Paese che si può andare sul reddito che si fonda sul lavoro e quindi quando diciamo ad esempio che pensiamo ad un reddito si per tutti ma che significa dare soldi perché ti impegni a cambiare le tue condizioni di vita migliorarle è un passaggio culturale fondamentale alcune Regioni l'hanno fatta la mia l'ha fatta con la misura attiva di sostegno al reddito
La persona fa un patto con la Regione si impegna a cambiare e migliorare le sue condizioni di vita che prima di tutto significa riqualificarsi professionalmente e io Regione mi impegno a farlo ad aiutarti con un impegno un impegno individuale un patto
E se non puoi lavorare perché non sa idoneo totalmente o parzialmente devi assumersi un impegno civile per esempio i due siti devono andare a scuola e lo metti per iscritto e sottoscrivi questo patto fai un accordo con le istituzioni
Capita che è un passo avanti culturale enorme in un Paese che ancora guarda le istituzioni come fossero un problema come possiamo da abbattere no noi siamo diversi
Il Partito democratico che non è soltanto la sinistra italiana il Partito Democratico che crede nella centralità della politica non ce la siamo riconquistata
Lo abbiamo fatto con le riforme l'abbiamo fatto con le idee continueremo ancora a farlo
Una cosa però guardate
Noi diventiamo noi quella sinistra lo diceva prima bene Matteo Fini che guarda dall'alto
Il popolo
Che non entra tra la gente
Che non parla adempiuto periferie e allora non abbiamo paura non dobbiamo avere paura di utilizzare anche delle parole poco lari di rispondere a dei bisogni la gente ha paura degli immigrati è inutile che ci prendiamo in giro la gente ha paura degli immigrati
E ha semplicemente paura e non possiamo pensare che l'unica risposta è vi accogliamo e li integriamo perché non è semplice perché non siamo in grado di farlo per tutti perché dobbiamo di sì con grande chiarezza quello che ha detto ieri Emma Bonino importantissimo certo che siamo pronti a farlo certo che sì fare ci faremo carico anche di questa emergenza ma non trascuriamo la paura che alla nostra gente
Non trascuriamo che le persone hanno paura di perdere quel poco che hanno
Hanno paura del diverso e allora noi dobbiamo affrontare anche un altro tema fondamentale educare Lapo l'ippica è utile se educa la politica è utile se continua il ricomincia ad essere un esempio se la politica non è un esempio la politica non serve se non serve né posso fare a meno
Come qualcuno sta dicendo a tanti di fare
L'ora io dico che dobbiamo
Non soltanto chiamarci sinistra italiano perché lo siamo siamo un partito di centrosinistra e lo rivendichiamo con orgoglio
Ma dobbiamo anche dirci con grande chiarezza
Che saremmo fino in fondo sinistra italiana se quel cambiamento lo portiamo tra le persone se diventa una missione collettiva si affrontiamo quelle paure
Se non stiamo lì soltanto a dare le responsabilità e ad assumerci le colpe ma se
Riusciamo davvero a dare delle risposte concrete guardate che sulle migrazioni territori lo ricordava ieri Emma stanno facendo un grandissimo sforzo tanti sindaci tanti Presidenti di Regione con l'accoglienza diffusa
Ma questo tema va affrontato a livello europeo quindi il Governo
Lo dico convinta che l'azione di questo Governo debba andare a avanti con grandissimo grandissimo sforzo determinazione questo Governo deve far sentire la sua voce in Europa
Non si può pensare che dopo aver chiuso la rotta balcanica e quindi non arrivano più in Grecia l'unica piattaforma di arrivo si Alitalia non si può accettare nuovo dobbiamo accettare e dobbiamo dirlo con forza
A quell'Europa sorda
Concludo
Su una cosa guardate concludo come ho iniziato
Oggi sui giornali
Leggo
Di una
Possibile listone di centrosinistra nel quale
E per carità io se noi troviamo la possibilità di un dialogo aperto con Giuliano Pisapia ne sono non contenta contentissimo perché credo che sia quella sinistra la sinistra fuori dal PD a cui il PD debba guardare
Ma non pensi no pensi
Chi è uscito dalla porta sbattendo la che rientri dalla finestra dentro a quell'istrione non la pensi
No no penso che
Perché se c'è una diversità rispetto al passato
Se c'è una diversità rispetto al passato
è che non si pensi che la soluzione sia girato le spalle e vigliaccamente andarsene per fare un altro partito e poi condizionare il partito da cui tenesse è uscito perché non ci lasceremo condizionare
Ma lo faremo
Ma che abbiamo le idee chiare sappiamo dove vogliamo arrivare
Abbiamo le cicatrici di quello che abbiamo provato a fare non siamo riusciti a fare ma vogliamo continuare a farlo perché guardate c'è una differenza profonda tra la sinistra a destra e questi signori dovrebbero saperlo meglio di me
La sinistra vuole cambiare il mondo la destra si accontenta di quello che ha
Grazie
E ora una persona che ha fatto molte cose è stata Ministro è stata Sindaco
Ma soprattutto è stato
Segretario nazionale l'ultimo segretario nazionale dei Democratici di Sinistra l'uomo che ha consentito la nascita del Partito Democratico
Piero Fassino
Tra l'altro era altre
Siamo
Fatemi commuovere all'inizio del vescovo
Noi siamo venuti qui io ringrazio il tanto che sono venute da tante città italiane Puglia Torino
Con una speranza che era anche ed è un obiettivo
Lasciarsi alle spalle
Questi mesi difficili
Riprendere una forte iniziativa politica per evitare
Il rischio dell'implosione della politica italiana la stagnazione al rischio di un declino del Paese
Siamo venuti qui con la consapevolezza che il rilancio della RAI Progetto dal Partito Democratico e oggi
L'unica speranza che possiamo offrire
Ad una società in cui età e che chiede alla politica di restituirli quelle certezze quelle sicurezza che la crisi in questi anni ha messo in discussione
Siamo tornati qui non per un reduci smog come ha giustamente ricordato Matteo
E neanche per la nostalgica ricerca di un tempo perduto
Siamo venuti qui
Perché di cui è partito dieci anni fa un progetto che oggi se lo guardiamo e ancora più valido di quanto non lo fosse dieci anni fa
Dieci anni fa
Quando decidemmo al Partito Democratico lo facemmo con la consapevolezza che un secolo nuovo si consegnava delle sfide nuove che non potevano essere affrontate con gli arnesi del Novecento
E per usare la formula che usiamo allora serviva un pensiero nuovo per sfide nuove questo richiedeva un partito nuovo
E se guardiamo a questo decennio le trasformazioni che ancora più impetuosa hanno cambiato il mondo
Se guardiamo le lacerazioni alle finalità che la crisi è aperto in tanti se guardiamo al vento populista che dall'America l'Europa spira
Nel continente sui continenti bene tutto sollecita ancora di più ad un partito che sia capace di leggere i cambiamenti di raccogliere le inquietudini di offrire delle risposte che restituiscano sicurezza dieci anni fa decidemmo di dare vita al partito democratico per dare all'Italia quel partito grande riformista che l'Italia non aveva mai avuto
E con coraggio decidemmo diffondere cultura di unire quello che la storia aveva fino a quel momento diviso
Per andare oltre un centro sinistra solo con il trattino per non disperdere quello straordinario patrimonio in cui si erano identificati milioni di donne di uomini che era l'Ulivo ebbene oggi ancora di più
Abbiamo bisogno di un grande partito che abbia quel carattere nel momento in cui
Dopo la sconfitta del referendum assistiamo al rischio di un rigurgito di frammentazione politica di un esasperato proporzionalismo
Devi ecco la scissione tizi propone di tornare alle antiche case di dividere ciò che noi abbiamo unito ancora di più avvertiamo l'esigenza invece di scommettere
Su un grande progetto come quello del Partito Democratico
Diversi anni fa
Dieci anni fa
Facemmo la scelta tra l'uomo pratico perché avevamo l'ambizione
Riformare il sistema politico consolidare una democrazia dell'alternanza
Costruire un partito a vocazione maggioritaria bene guardate la sconfitta del referendum nonostante quello che so molti hanno scritto non fa venir meno questo progetto al contrario
Perché i rischi di frammentazione sono lì davanti a noi
Il rischio di ritornare un vecchio sistema politico che non garantisce al Paese stabilità e certezza sono ancora più grande dopo quella sconfitta
E questo ci induce a rilanciare con forza un pozzetto
Che abbia al centro o l'obiettivo di una legge elettorale che certo deve garantire la rappresentatività ma non può rinunciare all'obiettivo di garantire stabilità e governabilità questo Paese
E la vocazione maggioritaria
La vocazione maggioritaria continua a essere assolutamente indispensabile non l'abbiamo mai concepita lo ricordava ieri bene Sergio Chiamparino
Come autosufficienza non l'abbiamo mai concepita come in solitudine l'abbiamo sempre concepita come un grande partito che a vocazione maggioritaria una forza aggregante per costruire un campo più largo e se è vero
Come è vero
Quello che Pisapia ci ha ricordato ieri che il PD non esaurisce il campo progressista è altrettanto vero che senza il PD quel campo non avrebbe la possibilità di diventare maggioranza nel Paese
Dieci anni fa
Decidemmo di dare il PD per concordare un rinnovamento della sinistra europea sembrava un azzardo anche sembrava una presunzione io ricordo quando da segretario dei DS andavo per la Capitale Europea spiegare ai miei colleghi dei partiti socialisti
Perché facevamo il PD lo sguardo scettico
O addirittura dell'uso
E se guardo oggi all'affanno drammatico che colpisce molti partiti socialisti e socialdemocratici e l'intera sinistra europea sottoporvi della crisi e di questi anni
Vedo che quella nostra intuizione non era una presunzione non era un azzardo ente gran parte dei partiti socialisti e socialdemocratici oggi
Come noi allora
Ricerca non nuove strade
E cercano di ridefinire la loro identità i loro programmi e per tornare a essere punto di riferimento delle loro opinioni pubbliche
Insomma le ragioni sono tutte lì per questo non siamo tornati qui con la nostra Asia ma guardando avanti ma se ragioni sono tutte valide allora però dobbiamo interrogarci
Perché quelle ragioni stentano ad affermarsi
Perché abbiamo subito delle sconfitte
Perché
Le logiche devianti sistemiche o populistiche sono più attrattive
Vedete la sinistra ha costruito la sua porta i suoi successi i suoi consensi le sue fortune per decenni sunt binomio sviluppo lavoro diritti
è un messaggio forte
Era un messaggio nel quale si sono indefinite entity capii milioni e milioni di donne di uomini che intorno a quelle tre parole hanno costruito il loro riscatto la loro emancipazione il passaggio a condizioni di vita di lavoro migliori e più forti ebbene
Quelle tre parole sono state messe in discussione dalla crisi di questi anni
Si è rotta la linearità che ha funzionato per lungo tempo investimenti più occupazione più salari più prosperità e sappiamo oggi che quei nessi non sono così lineari automatici
Dal lavoro uguale a se stesso per una vita quando l'ho ritrovato ce l'avevi e se non desideri di cambiarlo Tonolo perde di più siamo passati a la società dei lavori con tutti gli elementi di mobilità di incertezza di insicurezza che un mercato del lavoro flessibile comporta
E le incertezze all'insicurezza nella vita quotidiana sono cresciute ed è cresciuta l'ansia non soltanto per sé ma per il futuro dei propri figli
I fenomeni nuovi hanno investito la nostra vita
Per tutti cito l'immigrazione
Vissuta da una parte dell'opinione pubblica come inquietudine con sofferenza quando non con paura soprattutto negli Stati più umili che vedono nell'arrivo di gente nuova dei competitori sul lavoro sul posto l'asilo nido sul posto letto in ospedale
è così che è maturata una nostra difficoltà la difficoltà
A intercettare le inquietudini le domande e morti molte hanno
Ha avuto la sensazione di non essere più padroni del proprio destino
E di cui è un sentimento di esclusione
E non sentirsi rappresentato
Il non sapere da chi essere rappresentato e la scelta dunque di un rifiuto di un rifiuto verso chi rappresenta il potere lo gestisce un fenomeno non solo italiano come sebbene sappiamo bene da Trump avrà exit
Alle tende ai fenomeni di casa nostra allora come se ne esce presto la questione e questo al centro del Congresso
Il populismo i movimenti anche sistemi si la destra darle una risposta netta e la risposta alla chiusura alzare muri rimettere frontiere
Per istituire dogane dati con l'illusione che se mi faccio più piccolo mi difenderò meglio in un mondo grande se ti fai più piccolo sei solo più pericolose e più vulnerabile sei incapace
Di tutta l'arte di difendere
Noi abbiamo
Noi abbiamo un'altra idea
Abbiamo un'altra idea
Ed è l'idea che ha lanciato quei Matteo
Non avere paura del cambiamento
Sì
Una sinistra che non abbia paura mi ha fatto piacere sentirlo
Quando venni eletto segretario dei DS
Sedici anni fa undici scusa punti del due mila undici
L'anno due mila uno sia di senza
Sedici anni fa vi è un giornalista scelti quello stesso giorno mi fece un'intervista mi richiese ma lei
Di che sinistra che sinistra in testa io gli risposi una sinistra che non abbia paura
Una sinistra che abbia capace di misurarsi con la realtà perché abbia l'ambizione di gestirli di comprendere e poi di guidare
Siamo nati per cambiare il mondo guardate a me ha sempre colpito questa contraddizione siamo nati per cambiare il mondo ogni volta che abbiamo di fronte a un cambiamento il primo meccanismo istintivo che abbiamo di mettere le mani avanti
Eppure invece
Eppure invece
La storia
La storia
E progredita grazie ai cambiamenti e il movimento il motore della storia se siamo qui e se abbiamo alle spalle uno straordinario progresso dell'umanità e perché ci sono stati uomini e donne che non si sanno accontentati di quello che
C'era fino al momento che non si sono accontentati di quello che già era conosciuto che hanno pensato che bisognava inventare qualcosa di nuovo che si sono messi Alari cioè che hanno costruito nuove invenzioni nuovi percorsi nuovi cammini che hanno consentito a tanti di progredire nella loro condizione
Le innovazioni hanno cambiato il mondo e non la
La conservazione il genio la creatività la trasformazione il cambiamento
Noi siamo questa sinistra una paura una classista che non ha paura coraggio non ha paura della globalizzazione
E si pone il problema di guidarla perché da un lato è consapevole che con la globalizzazione tre miliardi di persone
Oggi accedono a consumi a tenore di vita che per lungo tempo non hanno avuto e al tempo stesso siamo consapevoli della necessità di una guida del lago d'situazione che eviti dei benefici di quei tre miliardi di persone si traducano in una penalizzazione di quelli che quei benefici le avevano
Gli avevano già
Una
Azionista che non abbia paura della flessibilità ma invece in un mercato del lavoro mobile flessibile si batta per affermare lì tutele diritti come abbiamo fatto
Quando siamo stati al Governo rompendo così l'equivalenza flessibilità precarietà restituendo così attraverso i diritti in un lavoro flessibile
Quel valore fondamentale che deve ispirare qualsiasi lavoro qualsiasi modo lo si faccia e dovunque sia organizzato che è la dignità
Una sinistra che non abbia paura dell'Europa un'Europa che non è come viene rappresentato un peso un vincolo un fardello qualcosa che ci impedisce di fare
Certo abbiamo bisogno come ha detto Matteo
Di dare all'Europa un nuovo profilo di fare in modo che questa Europa sia capace di farsi percepire sia
Opportunità
Occasione convenienza
E credo che le proposte che
Abbiamo avanzato che richiamava cui anche gli agricoltori vadano in questa direzione una sinistra che non abbia paura dell'emigrazione semmai esattamente l'obiettivo contrario quello che ci dobbiamo porre liberare l'immigrazione della paura che porta con sé
Dello possiamo fare se insieme a d'accoglienza e a integrazione siamo capaci come ha detto giustamente Matteo anche di rivendicare valori è
Identità e sulla base della forza dei nostri valori della nostra età entità costruire una società aperta capace di accogliere ed integrare
Ma che ci propone muri le frontiere i dati le dogane noi proponiamo una società per
Perché è soltanto una società aperta sarà in grado di offrire ai nostri figli ai giovani quelle opportunità che chiedono giustamente per guardare alla loro vita con maggiore fiducia di quanto non avvenga oggi e soltanto la società o perda sarà capace di essere una società che si prende cura
Che non la sto solo nessuno perché non
Ci spinge a ciascuno di noi a chiudersi nel suo particolare le sue gollismo ma invece costruisce un sistema di relazioni che faccia sì che chi è in difficoltà sappia di non essere solo e di non essere lasciato solo questo è
Non e così noi affermiamo i nostri valori varati valori non cambiano c'era bisogno di giustezza nell'Ottocento nel Novecento in questo secolo se si sarà bisogno di il se anche nel secolo prossimo ma cambiano le forme e le modalità
Con cui valori vengono vissuti con cui valori si praticano con cui i valori si realizzano
è un partito che vogliamo affermare il proprio valore ha il dovere di mettersi in sintonia
Con la società coi suoi cambiamenti con le sue dinamiche
Perché se no si trasforma in fretta separata dalla realtà
Non avere paura però e vado a conclusione
Significa anche sapere
Che il cambiamento però fa paura pensione non avere paura del cambiamento
Significa non ignorare che il cambiamento fa paura
Perché ogni cambiamento mette in discussione
Rendite di posizione equilibri
Interessi consolidati
Il cambiamento va gestito
E questo è un punto su cui in una riflessione critica forse la dobbiamo dobbiamo condurre sulla base dell'esperienza in questi anni ha detto bene dalle guerre abbiamo fatto tantissime cose abbiamo messo in campo moltissimi cambiamenti riforme trasformazioni
E però attenzione proprio quell'esperienza disse che non basta che un Governo propongo una riforma non basta che un Parlamento la propria
Perché poi una riforma va gestita da costruita va costruita prima di tutto nei confronti dei suoi destinatari
Va accompagnata nella sua implementazione va gestita giorno dopo giorno va costruito
Intorno a quella riforma un rapporto
Di Cittadinanzattiva con i cittadini
Un riformismo dall'altro
Attenzione è un riformismo senza popolo devo riformismo senza popolo riformismo più debole
E noi invece abbiamo un'idea molto chiara di che cosa è una riforma una riforma e condivisione una riforma e cittadinanza attiva
Una riforma è partecipazione democratica e consapevolezza di un destino comune
E allora questo conduce all'ultima considerazione coniugare
Una politica riformista non si fa senza un forte soggetto riformista che lo faccia vivere nella società ogni giorno
E se guardo i dieci anni che dal Lingotto o di dieci anni fa al Lingotto di oggi ci conduce cui io individuo la debolezza più grande
La debolezza di non aver avuto la capacità tutte insieme di costruire un partito che forse all'altezza dell'ambizione della sfida che noi
Qua ponevamo hanno gli stessi
Anche qui però e questo è uno degli obiettivi centrali
Del congresso e non a caso Venezia dedicato a questo tema parole a cui e un'attenzione che non aveva mai dedicato in occasioni precedenti
E attenzione anche qui però il problema non è semplicemente la nostra Zilio
I partiti in cui molti di noi sono cresciute vissuti e hanno maturato loro esperienza appartengono a un altro tempo un'altra storia a un'altra società
Viviamo in un mondo molto diverso
E allora un palpito oggi non può che essere in sintonia col mondo di oggi e questo significa inventare si inventare questo grande cambiamento
Dobbiamo essere capaci di fare inventare un partito le STU conto forma e linguaggio relazioni saperi che siano capaci
Di essere in sintonia
Cont la società con la società
Di oggi
La democrazia ha bisogno di soggetti forti
Guardate in questi anni noi abbiamo visto quanto è maturata la crisi di tutte le forme di rappresentanza di partiti sindacati le associazioni di categoria
Non commettiamo l'errore di guardare semplicemente statalisti che aumenta tutto questo
E non come diamo neanche l'errore di rallegrarcene perché è una società che non abbia sculture è forte in una società che non abbia una rappresentanza forte dei suoi interessi è una società che non ve a corpi intermedi strutturati e rappresentati da una società ASM errata è una società sgarbata è preda di qualsiasi populismo di qualsiasi umore di qualsiasi pulsioni
E allora del cui
Di qui noi abbiamo bisogno di partire da questo Lingotto nel Congresso mettere anche a tema queste
Abbiamo bisogno di un partito
E voi ne siete l'apporto ne siete la spina dorsale un partito che abbiamo vecchio terra che ascolti un partito che sia un e nel rapporto con
La società che ha l'ambizione di rappresentare un partito che si è aperto ai mille sapere di cui una società e ricca
Un partito che democratico non perché c'è una competizione tra filiere di potere ma perché mette a confronto idee programmi proposte
Un partito che
Al valore dell'unità non compie plebiscitario ISMU
L'unità è forte quando sia consapevole di un comune destino e ciascuno di noi mette nella ricerca dell'Unità la stessa pensione la stessa determinazione con cui sostiene nel dibattito le proprie tesi ecco
Io penso che guardando questi tre giorni a questa platea splende tra grazie a tutti voi cosa emerge
Emerge che abbiamo le idee e ne sono venute qui tanti emerge che abbiamo la passione civile
Abbiamo emerge che abbiamo la volontà e scegliendo di sostenere Matteo perché noi qui non siamo al congresso finale siamo al lancio della candidatura di un segretario per il partito e scegliendo Matteo diciamo noi diciamo noi stessi
Diciamo al Paese da cui
Una cosa semplice
Noi siamo pronti
Noi siamo pronti a fare la nostra parte come abbiamo fatto sempre
E vogliamo fare tesoro di ciò che
Si viene dalla società italiana
Le critiche
Le sollecitazioni le domande e le ansie le speranze che ci vengono rivolte abbiamo il dovere di raccoglierlo e lo vogliamo fare
Vogliamo fare perché siamo uno straordinario giacimento di volontà di saper fare di intelligenza di capacità di determinazione è una risorsa questo partito per il Paese e noi siamo consapevoli di metterle a disposizione dell'Italia
Perché noi questo Paese lo amiamo perché il Paese nostro il Paese dei nostri figli e ogni energia nostra ogni nostra risorsa ogni nostra passione la vogliamo mettere al servizio di questo nostro Paese grazie
Piero da ultimo sensibile all'inizio Deborah prima ancora hanno iniziato a tratteggiare il tema che Luigi è chiamato ad affrontare quotidianamente nel nostro Governo in Europa l'immigrazione
Ho avuto l'onore di essere nella sua lista al Senato in Calabria nella splendida ospitalità l'abbia
Qualche anno fa ormai persona di rigore innanzitutto con se stesso
Sono onorata di presentare il nostro il nostro Ministro degli Interni Marco Minniti
Grazie innanzitutto
Mi devo scusare con voi perché
No no a
Non ho ascoltato il dibattito dei giorni precedenti
Solitamente di dati del bello per questo perché uno parla e ci sono gli altri ti ascoltano
E quindi mi dispiace moltissimo di essere venuto qua senza grida scontato
Potrei cavarmela dicendo
Ho ascoltato per quattro anni
Nel senso che come voi sapete per molti anni io mi sono occupato di Intelligence
Ero sotto copertura
E quindi non potevo prenderà la parola in Assemblea come questa
Adesso un pochino mi rifarò e poi di consentire
Ma non sarei sincero se
Dicessi che la ragione solo questo
In queste ore
Ieri sono stato anche un pochino impiccia
Nel senso che
Ci sono delle questioni che in una democrazia sono
Di grandissimo rilievo
E ieri è avvenuto una cosa naturalmente
A mio avviso molto importante
E sulla quale tutti quanti insieme dobbiamo riflettere vedete
In una democrazia
è fondamentale che ognuno
Abbia il diritto di parola
Ognuno
E io aggiungo è ancora più fondamentale è che ce l'abbia chi è più distante da nove
La forza di una democrazia è garantire
Che anche l'avversario più radicale
Possa liberamente esprimerebbe propri opinioni
Noi
Fatto esattamente questo
Lo dico perché
La vicenda di ieri di Napoli
Rappresenta un punto cruciale
Per la mia idea la nostra concezione della democrazia
è importante
Che i diritti costituzionali siano garantiti per tutti
E posso dirvi un'altra cosa
è altrettanto importante che sia chiaro
Che in una democrazia c'è un confine non valicabile
E il confine e quello della violenza chi pratica la violenza
Contro la nostra libertà tetti pratica la violenza
Non può pensare
Di zittire l'altro
Ed è per questo
Consentitemi di dirlo da questa platea
Che noi dobbiamo ringraziare
Le forze dell'ordine che ieri a Napoli
Le forze dell'ordine
Napoli
Cont tranquilla fermezza
Cont tranquilla fermezza
Hanno garantito l'esercizio di un diritto costituzionale
E hanno impedito che i violenti si impossessa asteroidi una grande città d'Europa
Vedete
Ma ieri non è successo solo questo
Ieri è successo che
Ad un certo punto la mattina
Ci siamo svegliati abbiamo visto in televisione delle immagini drammatiche
C'era un uomo mascherato
Per con una tanica di benzina
Dava fuoco una persona che dormiva sotto un portico a Palermo
Sui giornali
è stato detto era un clochard
Io penso che non bisogna chiamarlo conosce
Bisogna chiamarlo con il proprio nome Marcello Cimino era un uomo
Marcello Cimino
è stato assassinato nel modo più barbaro possibile
Non c'è nulla di più drammatico
Che dare fuoco ad una persona
E tuttavia consentitemi
Con orgoglio da Italia
Di dire a voi che in poche ore
La Polizia di Stato di Palermo arrestato che assicurato alla giustizia quell'assassina quel barbaro
Ieri
Abbiamo visto arrivare in Italia
Una bambina
Il suo nome ma
Quella bambina era stata rapita dal padre
Un siriano
Che l'aveva portata
Ad Aleppo una delle zone più calde del mondo
Una delle città più martoriate di questi momenti
Quella bambina
è tornata ieri a Cassino
La cosa più straordinaria sapete quale
è che quella bambina quando è tornata a casa
Ha riconosciuto la mamma assentito che quella era la sua mamma ma non gli ha potuto parlare perché parlavano un'altra lingua
La mamma parlava l'italiano e lei parlava l'arabo
Bene
Quella bambina è stata riportata d'Italia dalle forze di polizia italiane grazie
Grazie questi cioè l'Italia
Vedete
Vi ho raccontato queste tre piccole storie
Per dirvi una cosa semplicissima
Che queste tre storie sono tre facce di un'unica parola
Questa parola si chiama sicurezza
Ecco
Sicurezza
E l'abbiamo vista declinata lungo tre filoni che sono fondamentali
Sicurezza per quanto riguarda i principi fondativi di una democrazia
Sicurezza per quanto riguarda i diritti
Sicurezza
Per quanto riguarda i più deboli è la loro libertà
I più deboli e le loro libertà salutiamo il presidente Paolo Gentiloni che qui con noi
Sicurezza
E sicurezza è quindi un bene comune
Ve lo dice il Ministro dell'interno che con questa parola è costretto a misurarsi ogni giorno
Se la sicurezza è un bene comune
Se la sicurezza è qualcosa che coinvolge direttamente la vita della gente
Posso dirvi una cosa
Con umiltà ma anche con una certa fermezza
Se la sicurezza è un bene comune e troppo importante per lasciarlo agli altri è troppo importante per lasciare questa parola la testa
Tecnocasa utilizzare
Vedete
Noi siamo io vendo
Una delle fasi più complicata nella storia del mondo
Un grande
Intellettuale olandese
Quanto è importante in queste ore in questi giorni l'Olanda
Che andrà al voto nelle
Prossima settimana
Un grande intellettuale olandese Giovanna cui cinghiali
A cavallo degli anni trenta ha scritto un libro sprechi talk show
Il libro poi è stato titolato in italiano la crisi della civiltà
E tuttavia il suo vero titolo
Non era la crisi della civiltà
Il titolo era nelle ombre del domani
E cioè Hui stringa rifletteva su quello che stava avvenendo e poteva avvenire in Europa
L'inizio del libro e folgorante
Noi viviamo in un mondo ossessionato
E lo sappiamo
Nove parole
Noi viviamo in un mondo espressione nato e lo sappiamo
Sembrano scritte oggi
E invece sono stati scritti ottant'anni fa
E allora c'è un punto cruciale
è il punto è questo di fronte a queste nove parole
La sinistra riformista cosa fa
La sinistra riformista fa due cose
La prima solleva lo sguardo guarda in alto è capace di pensare agli ideali non soltanto la quotidianità
La seconda
Scaccia le ombre
Libera
La gente dalle ossessioni
Gli altri
Lucrano sulle ossessioni la sinistra costruisce un futuro libero dalle ossessioni
Vedete
L'unica cosa
Che non può fare tuttavia la sinistra
E far finta di nulla
E fa finta che il problema non esiste
Perché la sinistra
Ha nel suo DNA
L'idea di non nascondere mai la testa sotto la Sacchi
Dobbiamo prendere il toro per le corna allora dobbiamo approntare chiaramente il tema sapendo e lo dico qui
Che non soltanto come ha detto giustamente Matteo Renzi nella sua relazione sicurezza è una parola di sinistra ma io aggiungo guardate
Se pensiamo a un'idea moderna della sicurezza in cui sicurezza e insieme controllo del territorio Politiche Sociali inclusione sociale
Politiche urbanistiche se pensiamo cioè che una piazza può essere controllata se c'è la macchina della polizia
Ma può essere controllata se c'è
La luce illuminata
Se c'è la politica di inclusione sociale se c'è una politica urbanistica ci rendiamo conto allora
Che sicurezza non è ordine pubblico come vuole la testa sicurezze una cosa più impegnativa e per fare quella cosa più impegnativa la sinistra ha più specie nel suo arco
Vedete
Una volta si sarebbe detto
Questo e pane per i denti della sinistra riformista
E la sinistra riformista non deve avere paura di attentare questo parco
Vedete
Con questo profilo
Noi dobbiamo affrontare il tema anche di quello che è un grande
Elemento che attraversa la storia del mondo in questo momento che è quello dell'immigrazione
L'immigrazione è un problema del pianeta
Guardate con diffidenza
Quelli che vi prospetto non soluzioni facili come se ce l'ha messo in tasca
è un problema del pianeta
Basta guardare i giornali del mondo per capire quello che c'è
Ma è anche un problema nel quale è più evidente la discriminante tra destra e sinistra
L'immigrazione c'è stata
Cioè
Probabilmente CIN compagnie rape lungo tempo nel futuro nostro
E tuttavia il punto cruciale sapete quale
Non è quello di negare il processo
è quello di dire con chiarezza che questo fenomeno non va
Né in seguito nei subito
Va semplicemente governa
Punto
Nel seguito nessun veto ma governato
Va governato
E noi lo facciamo sapendo che una parte di questa partita si gioca fuori dai confini nazionali
Una parte grande di questo problema per quanto riguarda l'Europa si gioca in Africa e noi dobbiamo dirlo con chiarezza all'Europa
Che l'Africa
è lo specchio dell'Europa se l'Africa sta bene
Lei ha un'OPA sta bene se l'ha applicata male l'Europa starà male e non ci sono confini che attengono
Ed è per queste
Che siamo andati in Libia
Dove c'è la
Più fiorente l'industria del traffico di esseri umani
Una industria fiorente armata
Che si combatte non soltanto con le parole le petizioni di principio
Vedete
Io sono andato a Tripoli
Posso dirvi una cosa
E che una cosa dire
E direi in Italia
Sto nonché Remo il traffico di esseri umani
Un'altra cosa è andare a Tripoli e di resto nonché Remo e il traffico di esseri umani
Posso garantirvi che non è assolutamente la stessa cosa
E abbiamo trovato lì
Un riferimento importante si è fatto un accordo io ringrazio molto
Paolo per averci creduto
Non era semplice
E abbiamo segnato una strada abbiamo dimostrato all'Europa che si può anche non rimanere fermi
è che c'è un Paese come l'Italia che può svolgere un ruolo di patti fine verdi apripista
Noi abbiamo aperto la pista
Poiché l'Europa è arrivato
Posso dirvi che quello e in modo che io penso sia più giusto
Di tenere il bimbo o un multilateralismo che
In questi anni
Ha mostrato un elemento di fragilità e di difficoltà
Oggi
Se vogliamo rilanciare le grandi strutture multilaterali
Dobbiamo sempre di più coniugabile con una forte agenda nazionale
L'Italia ha fatto questo e finisco
L'Italia ha fatto questo
E cosa deve però di dire un'altra cosa e poi mi taccio
Vedete
Noi abbiamo fatto in questi anni
Dell'accoglienza la bandiera del nostro Paese
E io sono qui per dirvi dal Ministro dell'interno
Che per quanto ci riguarda
Per quanto mi riguarda
Coloro che fuggono dalla guerra
Coloro che fuggono dalle carestie
I minori non accompagnati per quanto ci riguarda quello è un dovere morale incancellabile noi li accoglieremo Sempre
E tuttavia
L'accoglienza
Ci ha un limite in sé
Il limite è nella capacità di integrazioni
Guardate non c'è nessun rapporto tra immigrazione e terrorismo
C'è tuttavia un drammatico rapporto tra mancata integrazione e terrorismo un Paese che non sai integrare è un Paese che mettesse spesso
In una posizione di grande difficoltà per quanto riguarda il futuro
Ed è per questo che la dico così con molta nettezza
Per quanto mi riguarda il nostro Paese deve essere chiaro e netto
Severità
Per chi viola la legge
Ed è fuori dalla legge
Integrazione per chi è dentro la legge e rispetta la legge questa è la linea
Su questo
Si parla la coscienza e al sentimento degli italiani
Infine
Un'ultima considerazione e finisco
Parlerò per un attimo del partito e concludo sinceramente
Se
Il punto è questo
Si è molto discusso dell'io e del noi
Comprendo perfettamente il passaggio che è cessato
L'io e il noi è un elemento molto importante
Consentitemi di dire che vedo
Molto bene
Matteo
E Martina insieme
E tuttavia
Una brevissima considerazione
Un partito e tantissime cose
Progetto e programma e territorio
Ma un partito moderno
è un partito che ha una leadership forte
Stiamoci attenti
Stiamoci attenti
Siamo certamente a trovare un giusto equilibrio
Non c'è
Leadership senza partito
Ma è altrettanto vero che non c'è il partito senza una leadership forte PET-TC ha una leadership forte Sella conserva questo è il punto fondamentale
Posso derivi una cosa
Nella crisi che c'è in Europa
Dei leadership di classi dirigenti che già una leadership giovane il Riformista
La discute
Sette Cassola correggi
Ma non la macchina
Perché questo è il punto cruciale ed abbiamo liberarci dalla scrittura me
Dico loro che mangiare i suoi missili
La sinistra per molto tempo ha mangiato i tumori femminili
Vedete
Lorenzo la rapida
A un certo punto concludendo la sua vita molto avventurosi
Ha scritto un libro straordinario il cui titolo è
I sette pilastri della saggezza
Anche qui c'è un inizio folgorante
Di tre righe che vi devo legge
Tutti gli uomini sognano ma non allo stesso modo
Quelli che sognano di notte
Nei ripostigli
Polverosi della loro mente
Scoprono al risveglio la vanità di quelle immagini
Ma poi ci sono quelli
Che sognano di giorno
Quelli che sognano di giorno sono uomini pericolosi
Perché può darsi che reciti noi il loro sogno ad occhi aperti per poi realizzarlo davvero
Vedete
Quegli uomini che sogno ad occhi aperti sono gli uomini che possono e debbono avere la leadership di questo partito
Il leader
è quello che sogna ad occhi aperti
è quello che è capace di portare
Più avanti la partita ecco
Noi abbiamo un leader
Che è capace di sognare ad occhi aperti posso chiedervi una cortesia
Facciamo in modo
Che anche noi possiamo sognare ad occhi aperti perché un partito che sognato a occhi aperti
è un partito che non è al limite alcuno buon lavoro grazie a tutti
Valeria fedeli ci ha richiamato la necessità di avere
Leader donne di un partito e con grande piacere che sale cui sul parco un giovane Ministro che ha legato al suo nome alla più grande riforma della pubblica amministrazione dai tempi del primo Governo Prodi e questo a noi Marianna Madia
Buongiorno a tutte
E a tutti
In tanti riconosco ma non tutti
Io vorrei in questo intervento a partire dal tratto distintivo il tratto distintivo del nostro per poi si tratta distintivo del mondo avanzato dell'Europa degli Stati Uniti il tratto distintivo e la prendo lontana per cui
Abitano a voi gli operai hanno scelto da un'altra
Ecco quel tratto distintivo più o meno se è stato in molti interventi che ho ascoltato anche ieri in streaming spaccata essa Sempre e solo la paura
Ma Terenzi l'ha detto in modo chiarissimo nel suo intervento iniziale
Ma quello che a me colpisce
E che non è la paura del futuro o meglio non è sono la paura del futuro
è già
Paura del presente
Io credo che questa sia l'urgenza
Non luogo a caso questa parola l'urgenza perché quando la paura e paura del futuro non via neanche la serenità quando la paura la paura del presente non sia neanche la serenità per costruirlo il futuro
Ecco io credo che stia la critica iniziata nel due mila otto che ha velato
Ha svelato ogni giorno di più
Un equilibrio economico e sociale che non funziona
Che non funziona perché va bene per pochi per sempre meno e ne danneggia troppi sempre di più
E allora certo che arrivano i populisti
Tanto sbagliati nei metodi così
Violenti superficiali arroganti ma
Così radicati nei bisogni delle persone dentro qui noi dobbiamo entrare e ne condividiamo i princìpi
Vedete io penso che
I bisogni che solleva ma fin d'appello per esempio la riprendo anche qui lontana fuori da noi
Sono bisogni sbagliati non
Perché quella forza una forza populista
Ma perché io non condivido il principio della forza di ma in lotta anche considero un principio rattrista ma serve i populisti si radicano inviso ogni su principi che condivido amo noi dentro quei bisogni dobbiamo entrare noi comunque i bisogni delle persone dobbiamo fare i conti non possiamo permetterci col dito puntato di dire soltanto sono populisti
Ecco noi da tre anni e questo che proviamo a fare
Ci abbiamo provato prima di tutto accorciando la forbice la forbice di quei troppi che stanno male pochi che stanno bene lo abbiamo fatto con gli ottanta euro per chi
Guadagna di meno con il tetto agli stipendi dei manager pubblici lo abbiamo fatto non c'è ancora Matteo Renzi ma io glielo ricordo perché l'abbiamo fatto insieme al tanto delle tasse
Le uniche che non abbiamo alzato perché poi giustamente abbiamo solo voluto abbassarle ma è stato il Governo Renzi ad alzare le tasse sulle rendite finanziarie unica tappe che il Governo reca voluto
Alzare
E poi lo abbiamo fatto con le riforme e lo stiamo facendo con le riforme io le sto facendo una difficile
Tre anni di lavoro oltre venti i decreti legislativi un unico filo rosso
Restituire ai cittadini una pubblica amministrazione che non sia una pubblica amministrazione che ti guarda dall'alto imbarazzo complicata burocratica opaca incerta nei tempi e incerta nelle regole
Ma che sia una pubblica amministrazione vicina vicino al cittadino che ha bisogno
Vicina al cittadino che ha una legittima aspettativa perché se non è così che alla fine a prevale era e nei rapporti con la pubblica amministrazione che non è carte procedure vita quotidiana e forse sono le forze dell'ordine
Sono i medici sono gli infermieri sono gli insegnanti guardo Valeria
Sono con loro che hanno rapporti di forza e rendite di posizione questo bene il valore
Alla base di tutta la nostra riforma della pubblica amministrazione e di riforme ce ne sono state tante ieri Giuliano Poletti
Ha spiegato quelle del lavoro quelle del lavoro perché c'è il ciò basta c'è lo Statuto del lavoro autonomo Valeria Fedeli le tante cose buone che ci sono nella buona scuola nella riforma della scuola
Ma io arrivo al punto quello che credo sia
Il punto di questa ripartenza
Le riforme non sono mai un prima e un dopo l'ha detto benissimo Luigi Berlinguer che salutiamo non c'è un giorno prima la riforma e un giorno dopo la riforma
Le riforme sono dentro sesti dei processi complicati dei processi virtuosi non abbiamo messo in moto tanti ma non bastano le leggi
Perché per quelle leggi devono essere attuate implementate monitorate e seguite e curate anche con umiltà migliorate noi da tre anni di parti in avanti ne abbiamo fatti
Stiamo meglio ce lo dicono i dati non c'è dubbio che l'obiettivo è la crescita quindi il lavoro per le persone
Nessuno di noi è ovvio vuole la decrescita è quasi scontato dirlo l'obiettivo è la crescita noi vogliamo una prospettiva di lavoro benissimo
Una crescita che si è accompagnata dagli aggettivi ecologici siamo umana una crescita che metta al centro la persona e la qualità di vita della persona però io vi chiedo
Io vi chiedo ma nel frattempo io questa la domanda con cui
Vorrei che ognuno di noi infonde
Come dire costantemente
E la domanda che vorrei che ognuno di noi fosse costantemente assillato cioè nel frattempo nel tempo in cui ma Turano
Questi processi di arduo così in questa ripartenza noi
Che cosa offriamo ai nostri cittadini che hanno dei bisogni e delle Procure oggi
Perché è giusto lavorare con una visione costruire il futuro però non posso dimenticare che Keynes diceva
Che nel lungo periodo siamo tutti morti e quindi questo nel frattempo questa riflessione così difficile e così aperta io vorrei che nella mozione congressuale che appoggio
Diventasse l'elaborazione collettiva di strumenti di stabilizzazione sulle cose che oggi preoccupa di nostri concittadini e le persone che stanno in Italia
E prima di tutto io credo c'è il reddito lo dico perché in quella prospettiva di lavoro che noi cerchiamo vogliamo per ognuno ci sta anche il dovere di un sostegno al reddito perché quel lavoro ancora non c'è la e poi il sostegno anche
A
Sapere
Di potersi aspettare la miglior cura possibile se si stava male la migliori istruzione possibile il dovere di assicurare la sicurezza sociale per chi si sente insicuro ecco io ve lo lascio questo interrogativo perché ogni interrogativo grande e difficile e da domani ricomincia a fare il mio dovere quel dovere che da tre anni porto avanti con la riforma della Pubblica trazione che prima di tutto e lo dico per mettere un punto e per chiarezza non è stata bocciata dalla Corte costituzionale
Tutti i decreti legislativi sono efficaci e il
Vigore
E
Tutta
Viva e lotta insieme a noi la riforma deve essere attuata implementata
E lo continuo a fare con ogni scelta piccola o grande di quella riforma che cerca sempre di far fare un passo avanti in più di giusti se al nostro Paese perché io penso che sia giusto per esempio chiudere le migliaia di partecipate inutili dei Comuni delle Regioni e dello Stato
Perché quelle sono ritornati tutti di
Tratte
A Terlizzi per i cittadini comuni potrebbero metterle sugli asili nido le Regioni sulla sanità lo Stato sugli ammortizzatori sociali
Penso che sia un passo di giustizia per
Approvato il principio del diritto di sapere per tutti diritto di sapere solo amianto sotto casa perché se lo sa l'Amministrazione lo deve poter sapere anche il cittadino
Diritto per i giovani
Per i giovani che hanno studiato e che desiderano mettere alla loro professionalità al servizio della collettività di poter entrare nella pubblica amministrazione
Senza dover scegliere
Tra un precariato strutturale o il Piano B di andarsene all'estero io penso che questi siano dei pazzi in avanti di giustizia e però
All'elabora sì o dei collettiva della mia mozione credo chiedo di riflettere su quel mentre
Su quel frattempo e lo chiedo anche al Partito Democratico
Io penso che il Partito Democratico in questo mentre
Debba fare una sola cosa
è
Credibile
Vi racconto una storia che ha una storia vera
è la storia di un po'accertavate che conosco e che da sempre assolo aiutato le persone
Che avevano dei problemi le persone con dei bisogni ovviamente con la crisi queste persone sono aumentate
E lui non ha potuto come faceva prima risolvere i problemi a tutti coloro
Che facevano la fila da lui eppure sapete che quella fila non è mai diminuita
Le persone anche quando non venivano soddisfatte nel loro bisogno in quel giorno ci tornavano la settimana dopo un mese dopo un anno dopo perché perché quel fax per doterà credibile gli credevano sapevano quelle persone che appena avrebbe potuto
Si sarebbe
Calato sul loro bisogno
Ecco io penso che il Partito Democratico in questo mentre non debba fare né più né meno che questo
E però credetemi c'è molto da lavorare c'è molto da lavorare sui territori per far diventare il nostro partito un partito con questa vocazione
A maggior ragione quando piccole o grandi beghe di potere quando gli egoismi anziché farci aprire bisogni si fanno dividere allora torniamo alla missione di quel sacerdote
Torniamo il partito del quotidiano che l'ammontare rispondere
E spiegare il presente ai cittadini per costruire il futuro
Ecco io credo questo dobbiamo occuparci del presente per fare in modo che le persone ricomincino a pensare positivamente al futuro
Esentare Graziana negativa anche alla fine
Dieci minuti Sindaco Presidente anzi ministra graziati arrears ma dotate di fase d'aiuto
Usato tutti buongiorno
Abbiamo
Bisogno di essere rapidi perché poi ci sarà Matteo che chiude quindi mi hanno chiesto di essere rapidissimo quindi perdonatemi ma qualche riflessione anch'io la la propongo
Io credo che siamo qui perché
Il Lingotto è un po'la nostra memoria nella memoria
Della fatica dei tanti operai che qui hanno costruito il futuro delle loro famiglie il futuro di questo Paese della memoria anche politica
Del nostro partito perché appunto dieci anni fa nasce un sogno di non essere più degli ex ma di essere degli uomini e delle donne
Che vogliono costruire un Paese diverso che vogliono portare riformismo dà la parola ai fatti
Che vogliono costruire una comunità ampia aperta non settaria
Ed è anche il posto della visione perché Lingotto è stato appunto un inizio di una visione diverso di uno sguardo diverso sulla società
Una
Una visione che sta sul mondo avete sentito Matteo che vi ha parlato d'Europa l'Europa la nostra casa del Mediterraneo
è la nostra culla è stata la culla di civiltà meravigliose oggi purtroppo e anche un
Un grande luogo di morte come chi ha ricordato Marco Minniti poco fa
Ed è il frutto di una visione sull'Europa sul mondo che ci dice che tutto quello che ci succede nelle nostre case nelle nostre comunità e anche interdipendente gli uni dagli altri coloro che pensano di essere padroni a casa loro non capiscono proprio nulla di quello che sta succedendo noi non siamo padroni
Se appunto avvengono fenomeni di riscaldamento globale che influenzano la temperatura delle nostre città che influenzano nostro salute voi capite bene quanto sia importante avere una visione
Ma anche il Lingotto il luogo della prossimità teniamo lo sguardo lontano sull'orizzonte ma
Teniamo anche lo sguardo vicino alle persone che vivono con noi del bellissimo vedere che siete così in tanti perché ognuno di voi oggi tornando a casa potrà dire
Non di essere stato convocato da Matteo Renzi ma di avere convocato Matteo Renzi per essere l'interprete del nostro sogno del vostro sogno
Per chiedergli di continuare a rappresentare di continuare a rappresentare insieme la speranza la l'aspettativa del nostro popolo anche le sue fatiche anche le sue fatiche il nostro noi non ha paura della leadership
Il nostro no voi non ha paura della leadership sa che la leadership è indispensabile quando giocava a Napoli
Nessuno aveva paura di mettere in campo Maradona
In a Pola e tali non avevano paura che Maradona giocasse troppo con la palla giocavano tutti insieme chiaro la squadra vinceva
Ma senza Maradona non si vince lo scudetto
Allora è chiaro che
Noi siamo fondati su principi che vanno al di là delle persone è stato detto oggi si l'umanesimo cristiano sull'umanesimo socialista
Abbiamo parole che identificano la nostra gente
Il Comune dentro la Pro la comune ce la parola d'onore la città la giustizia l'uguaglianza
Abbiamo parole che danno il senso profondo della nostra di identità sono parole che state declinate prima di noi e che continueranno grazie di essere declinate dopo di noi
Perché sono parole appunto che vengono da lontano e che devono continuare a dare l'idea di valori di principi ma li dobbiamo essere degni di quell'eredità che oggi il Lingotto ci lascia lo ha detto Matteo
Non siamo un autobus su cui salire su cui scendere questo partito non è il luogo dove chi vuole fare carriera
Qualche giovane che non ha voglia di lavorare può venire a fare politica per noi la politica è servizio
E servizio al bene comune
E ditelo forte non vergognatevi
Perché quando mio figlio io torno a casa il fine settimana mio figlio sente Di Maio per televisione che dice
Il PTA il partito dei banchieri e il partito dei dei ricconi è il partito dei padroni è il partito della corruzione mio figlio mi guarda e dice ma ho conosciuto un altro papà
Conosco un'altra persona
Perché noi non abbiamo tassato le rendite finanziarie per fare un piacere i poteri finanziari lo ha ricordato Marianna nel due mila quattordici andate a rileggervi quei giornali
Noi non abbiamo abbassato il costo del lavoro per fare un favore a Marchionne lo abbiamo passato per fare un favore agli operai che stati assunti ragazzino stati stabilizzati ricordatelo forte con orgoglio questo fatto
Non abbiamo fatto le riforme della scuola perché pensavamo di
Far contare di più i presìdi ma perché pensavamo di stabilizzare gli insegnanti perché è un'insegnante stabile un insegnante che ha più cura dei nostri figli queste riforme non sono nate
Dalla volontà di stare con i poteri forti
Il gioco sacro e il più grande il più grande atto di protezione sociale ma infatti in questo Paese ditelo forte perché nessuno
Può discuterlo abbiamo aumentato le tutele non ridotte
E quindi
Lo diciamo con con grande con grande forza noi vogliamo un centro sinistra
Che si è occupate se continuo occupare della povera gente delle attese della povera gente non umiliando il talento di coloro che ci hanno forza degli imprenditori perché noi siamo anche il partito della piccola impresa di quei piccoli imprenditori medi in venditori che sono il tessuto né innerva che innerva il tessuto di questo Paese con la loro fatica con la loro disponibilità a a fare impresa rischiare del proprio quindi noi siamo questa roba qua
Questa roba qua vuol dire che
Siamo anche un partito inclusivo e che cerca di diffondere quindi salutiamo con piacere
Al tentativo di Giuliano che viene dalla nostra stessa esperienza delle amministrazioni
Questo tentativo di Giuliano di allargare il campo del centrosinistra ma diciamo anche per una cosa
Ma io sono
Dell'avviso come è stato detto da Giuliano ed altri che non dobbiamo ragionare di formule
E non dobbiamo ragionare di astrazioni ma di programmi de cosa vogliamo fare
Allora se dobbiamo ragionare di cosa dobbiamo fare dobbiamo essere pronti a includere tutti coloro che ci stanno sul nostro progetto
Non possiamo porre dei paletti all'inizio se ci sono persone che vogliono aderire a un progetto di un centrosinistra allargato di un centro sinistra però con un'identità precisa con una capacità precisa di andare incontro all'esigenza del nostro Paese
E allora io credo che ne possiamo fare questo percorso oggi è stata una giornata ieri l e l'altro ieri una giornata molto importante lo possiamo fare perché ripeto siamo uomini liberi
E abbiamo fatto un percorso insieme in questi anni un percorso arrivo un percorso importante che ha portato risultati ma non ci dobbiamo accontentare io voglio dire da ultimo questa roba
Non ci possiamo accontentare perché
C'è in atto
C'è una cosa che anche una volta Oboh vorrei che
Che condividessimo quando parliamo dell'aumento del PIL qualcheduno dice ma parlate troppo dell'ottimismo
No noi diciamo un fatto vero quando parliamo del numero degli occupati diciamo un fatto vero non stiamo dicendo storie quando diciamo che vi ho messo più soldi sulla scuola diciamo un fatto vero diciamo la verità
Ma è chiaro che quando parliamo del PD o diciamo per esempio che la Regione Sardegna sta facendo un lavoro straordinario Francesco pigro con la sua Giunta per migliorare
Il prodotto interno lordo e la sua regione è chiaro che il prodotto interno della sua regione non fotografa gli operai di Alcoa in crisi non dice della sofferenza di quelle persone
Quando parliamo del fatto che il Paese sta rimettendo in moto non ci dimentichiamo del fatto che questo meccanismo
Che si sta rimettendo in moto può avere anche degli effetti di esclusione il motivo per cui Trump è riuscito a parlare un pezzo del Paese perché la cintura
Industriale americana era stata esclusa dalle possibilità e quindi riflettiamo in questi giorni in queste settimane
E posizioniamo ci come perito democratico anche sulla crisi che sia
Più forte sulla crisi del capitalismo questo modello di sviluppo il modello competitivo il modello finanzia Rizzato il modello per cui il piccolo imprenditore non trova credito nella banca questo modello di sviluppo e un modello che sta mostrando i suoi limiti non è più solo la stagione della proprietà e anche la stagione della condivisione che si apre i nostri giovani non vogliono più possedere la macchina
Vogliono condividere l'Haute usarla quando ne hanno bisogno voglio dirlo i giovani che sono qua che hanno ragionato in questi giorni sotto la regia
Di Tommaso
Aprite le nostre menti i nostri cuori a delle soluzioni nuove non rassegnate di a questo modello di sviluppo il socialismo e l'umanesimo cristiano nei momenti di crisi di questa società
Hanno trovato soluzioni nuove hanno trovato pensieri nuovi
Più avanzati che creavano legami di comunità che creavano reti di protezione sociale
Che dà con uno sguardo sulla comunità c'è ancora questo lavoro da fare e abbiamo bisogno dei ragazzi giovani delle persone
Che hanno vissuto un'altra stagione della mia per
Per rimettere in discussione quello che abbiamo impostato in questa maniera è quello che stiamo cercando di fare rimettere in discussione perché non abbiamo paura del cambiamento
Siamo stati gli attori del cambiamento e vogliamo ancora che questo Paese cambi noi siamo il cambiamento e se voi ci darete una mano lo continueremo a essere grazie
Gioca a rugby scrive il musical dirige una scuola pensata per le persone in difficoltà ed è anche un sacerdote torinese dopo Andrea Bonsignori
Bene vi chiederete
Cosa si fa uno del Cottolengo quei
Me lo chiedo anch'io
E vi assicuro non ho concluso PD con provvidenza divina Enzo che sono due cose assolutamente
Diciamo distinte
Ma
Sono cui partendo dalle parole di don Milani che
Dice che bisogna avere le idee chiare in fatto di problemi sociali non bisogna essere interclassista di ma schierati
E allora oggi voglio portarvi la voce di chi non potrebbe mai essere qua di tutti quei ragazzi che non hanno la forza di parlare la forza di camminare la forza di esprimere i loro diritti
E non voglio pensare che non ce l'abbiano perché non possono votare
Io sono convinto che
Possiamo
E il mio compito e quello di dirlo ovunque ovunque mi trovo in qualunque luogo
Che
Il valore di una società il valore anche di un movimento politico parte proprio da queste persone dai più bisognosi da chi non annulla il valore
Che può valutare davvero un insegnante con gli alunni più difficili non quelli più facili un dirigente scolastico con i territori più complicati non quelli potremmo dire della collina torinese
E allora
La mia speranza qui oggi nel parlato ho sentito dire tante cose politiche di cui io poco mi interessa non sentito parlare di
Stabilita io credo
Che sia necessaria questa stabilità perché non possiamo continuare
A perorare la causa dei più bisognosi tutte le volte a un capo nuovo
E questo è il vero senso non il voler stare al potere ma il voler stare a servizio non possiamo sempre ricominciare daccapo raccontare la storia dei più deboli
Io credo
Che è necessario dare le gambe a chi non ha gambe e allora
Ho visto in questi tre anni con l'occasione di conoscere Matteo la voglia di dare gambe ho visto
La legge del dopo di noi e importante ma adesso bisogna dare gambe non solo a chi ha la possibilità
Di investire un immobile di investire un patrimonio per la propria creatura ma anche a coloro che in questa disperazione non hanno neanche nulla e non possono dare nulla per il futuro del loro figlio questo bisogna farlo
Bisogna dare speranza i tanti ragazzi che sono capaci penso che venissi me
Espressioni che ci sono penso al mondo Chicco cotto penso al mondo detto dell'anti ragazzi con una disabilità grave che Stano pare un lavoro di qualità
E allora bisogna dare però porta all'imprenditoria sociale la legge sull'impresa sociale
Deve andare avanti
Non basta dobbiamo la dignità estubare anche impresa con queste persone fare un'impresa che sa essere migliore delle altre perché migliore delle altre perché nasce dal cuore
Un'esperienza di unità
L'unità ho visto un'esperienza fantastica quella della Fondazione Italia l'autismo provare finalmente a dare una voce unica a tutti quei mondi che sono stati lasciati da soli permettetemi per troppi anni gli hanno costruito la loro realtà a volte sono la possibilità di avere una piscina gratuita per i loro figli non è più questo dobbiamo dare unità a forza e questa è un'esperienza importante a breve ci sarà il due aprile la giornata mondiale sull'autismo aiutate ci sostenete ICI
è un diritto non è un piacere
E ancora permettetemi e concludo
Io credo che sia bello oggi essere qua in un luogo apparentemente avulso da quello che faccio io e in realtà accorgermi
Che questo è un passaggio di speranza una speranza che voglio vedere nei vostri occhi che spero di vedere
Nei vostri occhi perché quella che si può riflettere su chi
Non ha questi diritti
E allora torniamo a casa leggo qui e aggiungo io ricchi di speranza ripartite e mi ci metto anch'io ripartiamo con la certezza in cura di cui il giorno che la parola speranza si unisce alla parola realtà ecco quello diventa il presente diventa ora e dire di più sarebbe iniziare a dire di meno grazie
E siamo arrivati all'ultimo intervento prima di quello conclusivo un economista un ottimo economista ha dato il suo apporto come Sottosegretario alla Presidenza e attratto il maglia di questa splendida tre giorni dei lavori
Qui all'indotto perché rientri nel nostro programma quello con cui affronteremo questa primavera e
Assente da sfida che ci aspetta davanti con noi questa su questo
Al banco
Tommaso Nannizzi
Buongiorno a tutti
Matteo Renzi
Ci ha giustamente esortato a
Sentirci eredi e non reclusi a non chiuderci nel recinto della nostalgia per disegnare Monti nuovi restando fedele ai valori che hanno sempre ispirato le tante tradizioni del centro sinistra italiana
Ma come ci insegna Massimo Recalcati l'eredità va conquistata
I reduci hanno almeno dalla loro il vantaggio di aver combattuto qualche battaglia
Gli eredi non hanno meriti di per sé
Si rilevano conquistare sul campo perché un'eredità si può mettere a frutto ma si può anche dissipare
E non possiamo quindi non sentire il peso
Della responsabilità del mandato che chiediamo
Dell'eredità che ci
Candidiamo a prendere in mano
Durante la prima segreteria di Matteo Renzi come leader del Partito Democratico il Presidente del Consiglio
Abbiamo avuto l'occasione di cambiamento importante del partito e del Paese
Adesso ne chiediamo un'altra perché
Questa è la domanda a cui dobbiamo dare risposta a partire da questa nostra tre giorni e del lavoro che faremo nella battaglia contro il solare
Se dovessi pensare al marchio di fabbrica del nuovo corso del PD guidato da Matteo Renzi dal mio punto di vista indicherei quello di aver messo al centro il ritorno della politica
Di una politica che ci mette la faccia di una politica che non si rassegna che le decisioni siano prese altrove di una politica che non si rassegna al declino di un Paese
E si sforza di risolvere qualche problema perché di fronte a un problema e dopodiché hanno sempre
La tentazione di cercare subito un colpevole ma i riformisti testardi ricercano una soluzione
Tutto
Tutto questo abbiamo provato a farlo dopo anni di politica debole
Devo le verso certe burocrazie autoreferenziali debole verso l'Europa
Devo le verso gli editori di certi giornali
Dopo anni in cui
I nodi strutturali di questo paese si aggroviglia vanno mentre noi ne parlavamo i nostri convegni
Dopo anni
In cui si assorbiva la fame di futuro
Fosse per il calo degli investimenti o della natalità ne abbiamo parlato in apertura dei nostri lavori investimenti natalità fame di futuro tutte cose che producono Bettin lentamente
Ma quando li producono c'è ormai poco da pare
Se non rimboccarsi le maniche invertire la rotta e aspettare che questo cambio di rotta produca gli effetti positivi
Ma cosa ha prodotto questo ritorno della politica ha prodotto una stagione di riforme
Incisive a trecentosessanta gradi che dobbiamo rivendicare che il Governo Gentiloni sta portando avanti
Senza
Quel ritorno della politica senza quella visione
Senza
Quel consenso nelle
Primarie prima nelle elezioni europee dopo
Sarebbe stato difficile portare a casa il giorno sette la riduzione della pressione fiscale sulle famiglie e imprese le unioni civile il reddito di inclusione e molte altre
Misure
Però non non può accontentare non possiamo accontentarci di questo elenco della spesa delle riforme di quella stagione dire un governo di questa stagione di Governo
Dobbiamo
Essere consapevoli di quali limiti di quali sono i limiti
Contro il quale ha finito per sbattere
Questo ritorno della politica
Una frammentazione del quadro politico
Tendiamo a scordarci
Come è stata avviata questa legislatura in quale
Lì con quale livello di frammentazione e di stallo e questo ci deve dire che nonostante l'esito del referendum
Non dobbiamo rassegnarci all'esito di una democrazia consociativa
In cui le decisioni vengono prese solo dopo del voto
Ma
Il ritorno della politica
Sia
Scontrato anche con problemi strutturali che non abbiamo saputo risolvere abbiamo sottovalutato che molte decisioni sfuggono ai Governi nazionali alla politica nazionale
E ci deve essere un maggiore investimento politico nel rapporto con l'Unione europea con le istituzioni territoriali e i governi regionali con la burocrazia
Dobbiamo investire adesso su un ritorno della politica non solo nelle scelte di governo se vogliamo sciogliere questi nodi e questi ritardi
Dopo la sconfitta del referendum ma anche
Farla tornare in Europa nel rapporto
Con le Regioni e nel rapporto con i cittadini e corpetti sociali
Che vuol dire tutto questo vuol dire iniziare da quello che abbiamo messo al centro delle linee programmatiche
Per il percorso congressuale Europa e partito
Serve più Europa e soprattutto serve più politica in Europa una politica che sa orientare ritrovare la missione del Progetto europeo superando il senso di estraneità dei cittadini europei che non si sentono
Coinvolti Nelli nelle scelte serve un partito un partito che si faccia carico di radicare le riforme nel Paese
Un partito che elabori dialoghi e dia battaglia sulle idee
Un partito che selezioni e forme una classe dirigente radicata nella società
C'è molta voglia di
Costruire tutti insieme questo progetto politico non è un caso che il gruppo di lavoro che ha fatto registrare il maggior numero di iscrizioni in questa tre giorni
Fosse quello sulla forma sulla forma partito e la necessità di ritrovare strumenti di intermediazione di dialogo sociale e anche di organizzazione formazione
Fatemi fare chiudendo un po'qualche esempio
Su le scelte sulle politiche che abbiamo fatto e che abbiamo di fronte per uscire un po'dall'astrattezza di questo ragionamento
Cosa vuol dire rimettere la politica al centro dopo la sconfitta del referendum cosa vuol dire investire su più politica in Europa nessun partito
Che sa disegnare Bondi nuovi di fronte alle sfide del presente B sul lavoro dobbiamo prendere atto
Che il giorno sette
A
Introdotto elementi di novità importanti ma è ancora un cantiere aperto un cantiere aperto che ha bisogno per
Essere concluso di un investimento sul pezzo mancante incerto
Abbiamo cambiato paradigma siamo passati da politiche che finanziava disoccupazione a politiche che cercano di finanziare l'occupazione
Dopo un milione di posti di lavoro persi durante la crisi abbiamo recuperato settecento mila posti di lavoro non è solo il merito di quelle riforme
E non basta in ogni caso ma il mercato del lavoro nonostante la ripresa fragile si è messo in moto
Ma non solo abbiamo esteso le tutele Giosetta introdotto un'assicurazione contro la disoccupazione tra i più inclusivi ed estesi di Europa
Più di quelli tedeschi e francesi per esempio e per la prima volta gli ammortizzatori sociali italiani non trattano meglio i lavoratori anziani a scapito dei giovani per la prima volta hanno tutti gli stessi diritti ma
Ma c'è un ma
C'è un ma importante sulle politiche attive sulla con un'azione permanente sull'obiettivo strategico di estendere le protezioni nel mercato
Non lasciare nessuno solo di fronte all'intemperie di un mercato sempre più dinamico siamo ancora troppo indietro abbiamo sottovalutato
Alcune resistenze burocratiche che premiano l'implementazione delle riforme non basta scrivere in una legge che avrà i servizi di ricollocazione di formazione degni di questo nome abbiamo
Sottovalutato la frammentazione e le resistenze dei sistemi regionali
Da lì dobbiamo ripartire dobbiamo ripartire con la discussione franca politica come partito come comunità se questa è la direzione proteggere i lavoratori nel mercato se
Se il nuovo articolo diciotto come ci ha detto ieri Gigi Petteni
è formazione formazione permanente dobbiamo capire regione per regione
Dove
I servizi sono ancora troppo perché forma piuttosto per chi si forma dove le risorse vengono dirottate
Per altri impieghi dove ci sono e si annidano inefficienze che rendano questa promessa di tutele nel mercato ancora troppo sbiadita
Troppo lontana
Perché
Se questo è il paradigma
I lavoratori nel mercato non li proteggiamo cantando Bandiera rossa vi proteggiamo puzze ci chiediamo perché su duecentosessantatré regioni europee
La Toscana per esempio è al duecento diciassettesimo posto per efficienza della formazione
E al centottantatré esimo per efficienza dei servizi e lavoro di questo dobbiamo parlare di come proteggiamo informiamo di fronte al progresso tecnologico e alle sfide dei rom lavoro che cambia i nostri lavoratori
Lo stesso vale per la povertà lo stesso vale per la battaglia sull'inclusione sociale per la prima volta abbiamo introdotto un reddito minimo
Di ultima istanza che vuole essere un percorso di attivazione sociale
è stato il primo passo nella direzione giusta ma non basta dobbiamo fare il secondo in maniera
Più incisiva e più porte per far capire che il rischio e protezione non sono necessariamente in contrasto tra loro
Abbiamo così bisogno di innovazione abbiamo bisogno di persone che si mettono in gioco e rischiano abbiamo bisogno di acrobati che fanno salti spettacolari e disegnano nuove traiettorie
Ma è chiaro che le acrobazie sono belle e spericolate solo se c'è una rete di protezione solo se cliccate sa che deve solo alzarsi riprovare per questo dobbiamo
Fare il secondo passo ancora con più incisività seguire
Quello che ci dice l'alleanza per la povertà estendere il reddito di inclusione che finalmente legge per coprire
Tutte le persone sotto la soglia di
Di povertà ma soprattutto essere consapevoli che un reddito non basta che la nostra visione di contrasto alla povertà è una visione che si basa sull'inflattiva che pone sociale ancor prima che lavorativa su una rete di servizi di nuovo
Che sono in grado di prenderti attivati prima socialmente e poi lavorativamente
Di nuovo l'onere della prova di questa sfida di riforma sta dalla nostra parte se pensiamo che non basti
Un reddito di stampo assistenzialistico anche se ci vuole anche un trasferimento monetario dobbiamo caricarci sulle nostre spalle come partito come comunità la capacità di discutere su come rendere efficienti e veri questi servizi di attivazione sociale coinvolgendo i Comuni ma anche
Il terzo settore
Chiudo non ho tempo di richiamare le tante proposte che troverete sul sito
In questi giorni le proposte che sono usciti a questi gruppi di lavoro qualcuno ci ha preso un po'in giro per questa forma di
Ha usato partecipazione nella chiusa in queste stanzette ovviamente non ci illudiamo
Che da qui esca da solo solo da qui esca il programma di governo ma questo
è un inizio per noi un inizio importanti in cui abbiamo registrato tanta voglia di partecipazione tanta voglia di guardarsi nel viso e di
Discutere
Di guardare avanti
Fatemi solo citare
A
En passant
Alcune delle proposte sulle quali io penso che dobbiamo
Lavorare alcune tutti i gruppi hanno lavorato molto bene troverete sul sito dei documenti molto articolati
Ma se è vero quello che dicevamo che dobbiamo continuare con più incisività il secondo passo di costruzione di un welfare inclusivo che sa dare una seconda chance a chi resta indietro Massa fare andare avanti chi può pure
Eletto
Dovremmo leggere con attenzione le proposte che vengono dal gruppo welfare e dal gruppo fisco per esempio per un sistema di assegno fa miliare universale riprendendo anche i lavori importanti che ha fatto il senatore lepri su questo argomento per superare i due iniquità
Del nostro sistema di tutela dell'investimento sulla missione di tale sulla famiglia il fatto che incapienti lavoro sono possono fuori dall'aria di questa protezione
Forme di deduzione che
Attivino il lavoro femminile perché il lavoro femminile non sono un problema di equità di genere ma è la grande risorsa il grande serbatoio i giacimenti o di
Crescita estensiva del possiamo insieme al Mezzogiorno attivare subito per ritrovare la via della crescita in attesa di riattivare innovazione
E produttività
E l'attenzione ai giovani a ridurre un carico
Fiscale in un percorso di riduzione del carico fiscale per tutti non solo per loro alzando da qualche altra parte ma soprattutto per loro per andare incontro alla
Voglia e al desiderio di emancipazione che non è solo un desiderio di reddito ma anche
Di realizzazione dei propri
Piani di vita e poi il tema del fisco di un fisco più moderno e soprattutto di un fisco che va in Europa dicevo prima che la sfida del ritorno della politica la vinciamo solo se la portiamo in Europa noi dobbiamo portare questi temi in Europa i temi dell'inclusione sociale della lotta all'insicurezza
Ma anche il tema della fiscalità basta un'Europa che parla solo di regoli né sullo sforamento del deficit partiamo anche di competizione fiscale di lotta ai paradisi fiscali di armonizzazione della base imponibile
Sui redditi di impresa per
Fare in modo
Che la difesa di un modello sociale europeo si basi su un fisco armonizzato e comune
Non dobbiamo tassare il robottino il progresso tecnologico come ci invita a fare Bill Gates perché questo vorrebbe dire fermare l'innovazione
Fermare l'eccellenza fermare il progresso però magari dobbiamo capire tutti insieme in Europa e a livello internazionale come tassare Bill Gates come tassare
Chi
Dal progresso tecnologico
Trae legittimamente
Profitti
Queste sono solo alcune delle cose che abbiamo disgusto in questi
Bei tre giorni come dicevo è solo l'inizio
Se moltiplichiamo questo metodo raccoglieremo gli spunti di merito che sono a arrivati
Apriremo
Una discussione più forte tra di noi con gli iscritti con gli elettori del PD se faremo tutto questo all'interno di un progetto politico che sappia coniugare merito dal bisogno libertà e sicurezza per un nuovo progetto per l'Italia per l'Europa
Beh io penso che se faremo tutto questo partendo da cui
Riusciremo a conquistare la nostra eredità
Adesso chiudiamo la nostra
Tre giorni con Matteo Renzi
Buongiorno a tutti buongiorno buongiorno a tutti buongiorno
Buongiorno a tutti
Tecnicamente parlando questa tre giorni ha visto la presenza di un botto vigente straordinaria dopo tre mesi di polemiche di preoccupazione tre giorni di entusiasmo straordinari grazie a tutti voi a tutti e a tutti voi
E credo che sia la cosa più bella che potessimo avere
In dono
Forse non siamo riusciti fino in fondo a raccontare bene
Il vero elemento chiave del Lingotto di questi giorni
Che non è
L'elenco pur molto bello di relazioni
Bello e
Oratrice oratori che hanno fatto dei discorsi straordinari
Io ne ho ascoltati quasi tutti praticamente e vi garantisco che uno torna a casa più ricco prende appunti
Non è neanche semplicemente la partecipazione alle dodici
Sai nelle dodici sale in gruppi di lavoro strepitoso a un certo punto l'altra sera ricevevamo messaggini costanti non si un vento sul Milan e sul rigore c'è o non c'è lasciamo stare questo argomento
Ma sul fatto la forma partito secondo se può prevedere
La partecipazione esterna nel momento in cui noi allarghiamo i circoli all'Albo degli iscritti cioè fino a meno stanotte c'erano donne e uomini chiusi in queste sale a discutere del fatto che la politica è una cosa bella perché mette in moto le speranze le mozioni
E anche la voglia di partecipare
Ma non era neanche questo
L'elemento chiave del Lingotto e non è stato fatto di ritrovarci di ritrovarci a casa
Seguendo l'intuizione originaria l'abbiamo detto che fin dal primo giorno Walter Veltroni ha voluto porre al centro della sua e della nostra sfida per il Partito Democratico
No
L'elemento chiave forse non siamo stati bravi a raccontarlo neanche noi
E che qui c'è un popolo che qui non c'è
Un
Insieme di dirigenti che cercano di cambiare l'Italia
Prima di tutto questo c'è popolo che ci crede che sia mischiato che ha dei valori e che non si lascia distruggere da niente da nessuno il popolo del Partito Democratico
Nelle scorse settimane oggettivamente qualcuno ha cercato di distruggere il PD
E lo ha fatto perché c'era una debolezza oggettiva della leadership innanzitutto mia
Guai aggirarsi intorno c'è stato un momento di debolezza
Qualcuno ha pensato sai che c'è quasi ne approfitto
Non si sono accorti non si sono resi conto che c'è una solidità e una forza che indipendentemente dalla potenza o meno della leadership esprime la comunità del Partito Democratico
Queste a comunità dona rompe nessuno
Si mettano il cuore in pace è una storia che c'era da prima di noi che cammina con noi e che ci sarà dopo di noi è la vostra storia è la vostra forza
E questo è bene dirlo con grande chiarezza perché non c'è dappertutto nel dibattito politico italiano in questo momento non c'è dappertutto un elenco
Di
Sfide di possibilità di opportunità a un insieme di emozioni in un insieme di valori che è stata resa più forte dall'accoglienza speciale che Torino ci ha riservato grazie Torino
Grazie ai volontari
Grazie a questa città
Grazie anche alla Circoscrizione così il presidente Davide ricca e comunque visto che tutte le volte
Ma credervi pesantissime di circoscrizione l'ultima volta a Torino quindi una che l'abbiamo vinta ci diamo
E grazie
E grazie anche e soprattutto a chi di voi
Abbiamo vacua con un'idea con una proposto la partita iniziale insomma
Cioè non è che siamo alla fine di un percorso va scritta la mozione Nannicini come avete visto gli appunti li ha presi bene
Ma c'è soprattutto da scrivere un
Progetto per il Paese che è particolarmente importante in questo momento noi non sappiamo
Se il futuro sarà maggioritario o proporzionale noi non sappiamo che tipo di legge elettorale verrà fuori e ne abbiamo le nostre idee lo sappiamo e sappiamo anche che purtroppo dopo il quattro dicembre
Quel disegno di innovazione istituzionale più debole di prima
E tuttavia noi sappiamo
Che la forza delle nostre idee dovrà passare
Da un confronto con gli altri innanzitutto con i cittadini e poi con le altre forze politiche e allora vincerà chi sarà più forte in termini di progetti concreti e in termini di proposte credibili queste la nostra sfida
Inizia ora un metodo di lavoro che porterà a scrivere la mozione entro la settimana prossima che porterà a confrontarsi con gli altri candidati a cui rinnovo il nostro abbraccio e il nostro augurio di buon lavoro
Sia Orlando che Emiliano
Perché noi non facciamo polemiche con nessuno in particolar modo con i nostri compagni di strada
E poi dopo ci sarà da confrontarsi
Nel corso dei prossimi mesi in modo molto molto serio bene
Io penso che il nostro lavoro dovrà partire
Da uno sguardo alto e altro sul mondo
Noi siamo impegnati a capire come dovremmo cambiare la piccola cosa
Ma non siamo amministratori non siamo soltanto dei gestori del quotidiano
Noi siamo innanzitutto cittadini del mondo l'orgogliosa mente appartenenti alla comunità degli uomini
E per questo è il primo pensiero che parte dal Lingotto oggi qui
è per ciò che sta avvenendo a Mosul in queste ore in una battaglia terribile nella scoperta di fosse comuni con cinquecento civili
Distrutti dall'estremismo islamico
Va al nostro pensiero va innanzitutto a quei luoghi nei quali si combatte per i diritti della donna dei bambini dei più d'Empoli
Il nostro pensiero va
A quei luoghi del mondo dove c'è più bisogno di difendere i diritti e la democrazia
Ed è bello ed è bene
Che l'Italia in questi anni abbia riscoperto la centralità di questi temi ed è bello che l'Italia al prossimo G sette andrà non più come fanalino di coda degli investimenti della cooperazione internazionale
Avevamo detto che saremmo arrivati al quarto posto nel ranking dei sette eravamo setting adesso siamo quarti ed è bello
Che a portare la voce dell'Italia G sette sarà colui il quale dal Ministro degli esteri ha lavorato insieme a noi per questo
Bentornato a casa sua Paolo Gentiloni Presidente del Consiglio
Siamo felici di lavorare insieme per
Credo
Che sotto questo punto di vista bisogna avere anche il coraggio di dire che dalla iniziativa del Lingotto arriva con una proposta che può sembrare banale
Forse per molti di voi lo è ma sarà una proposta che rivoluzionerà la politica europea
Ne abbiamo discusso a lungo non so quanti di voi erano già arrivati venerdì
Professor fa bene ha fatto una serie di riflessioni sull'Europa particolarmente intriganti su come noi dovremmo discutere di difesa
Sicurezza comune di come dovremo discutere di un modello di comportamento all'interno delle istituzioni europee
Ma siamo partiti dal presupposto di dire che nel tempo della burocrazia
Che è
Se lasciata a se stessa antipolitica almeno quanto il populismo perché una burocrazia senza politica nega le ragioni del consenso dello stare insieme almeno quanto lo negano i populisti e i populismi in questo tempo che stiamo vedendo l'idea di dire che il Partito Socialista europeo
Il prossimo candidato alla guida della Commissione lo scenderà non al chiuso delle stanze ma in un confronto con primarie nazionali e transnazionali è un passaggio rivoluzionario
Per la politica europea
Lo porterà il PD in Europa e io vi dico questa battaglia la vinceremo
Perché nel momento in cui sarà l'elemento democratico a
Prevalere rispetto a un
Approccio tecnocratico l'Europa diventerà più vicina ai cittadini
Non sarà facile non sarà semplice ma noi andremo
Dal primo di maggio in Europa a chiedere questua i nostri compagni di strada del Partito Socialista Europeo
E chiedendo queste o daremo importanza all'Europa non come il luogo per addetti ai lavori non come luogo a altro ma come luogo nel quale ciascuno di noi porta quei valori di
Idealità di pace di giustizia che hanno fatto grande
Il sogno dei padri fondatori
E lo faremo perché siamo convinti che essere di sinistra non significhi semplicemente rincorrere i totem del passato lo abbiamo detto qui
Eredi non leggi
Lo diciamo con ancora più forza a chi immagina di poter definirsi di sinistra perché sale su un palco alza il pugno chiuso e pianta Bandiera rossa non è quel sito il modo di aiutare i cittadini
Non è l'amarcord di una cosa che non c'è più a difendere i diritti dei più deboli degli ultimi degli esclusi
è un'immagine da macchietta novanta politica
Essere
Essere capaci di sì di definirsi
Di sinistra significa innanzitutto andare a scovare le storie più belle più belle che mozione
Sentire qui su questo palco storie che avevamo imparato a conoscere girando controllo in questi mesi presente la storia di Vincenzo Di Marello di
Gonella nella Locride presente la storia ancora ora qui qualche istante fa di don Andrea del Cottolengo mi hanno detto tutte le volte che vai a Torino pensi soltanto alla FIAT Marchionne
Ma lo dico con molta chiarezza
Dieci anni fa non era scontato
Che la FIAT
Potesse avere un futuro
è il fatto che grazie al sacrificio di tanti vorrei dire di tutti oggi ci siano degli investimenti degli insediamenti importanti della FIAT in Italia non significa la vittoria di un certo modello di capitalismo
Significa che a mente ci sono delle donne degli uomini che sono tornati in fabbricati a Cassino ci sono delle donne degli uomini che sono tornati in fabbrica che a Mirafiori ci sono delle donne degli uomini che sono tornati in fabbrica che a Pomigliano ci sono delle Valli del nord che sono tali in fabbrica
E se volete difendere lavora bisogna crearla e lavoro non farci convegni
Argomenti discorsi
Quindi io riferendo
Chi crea lavoro
Qua impongono un tema come è giusto che sia come è naturale che sia cioè che l'Europa deve avere un sistema di pressione fiscale unico di lago e fiscali unico perché non è corretto che ci sia
La concorrenza sleale di chi da Amsterdam o da Lussemburgo o da Dublino crea una sorta di paradiso fiscale mentre le regole del Budget sono le stesse per tutti se ci sono le stesse regole per i deficit bisogna che ci siano le stesse regole fiscali in Europa
Perché altrimenti va a finire che ci sono dei paradisi fiscali
E dei ruoli che sono messi in difficoltà e questo è inaccettabile
E io non voglio che mi facciano concorrenza sleale su questo
Ma tutte le volte che noi siamo venuti a Torino non abbiamo guardato soltanto la bellezza della Brino industriale pure in una fase di ripensamento su se stesso non abbiamo guardato soltanto i risultati lo dicevamo con Piero Fassino Sergio Chiamparino
Della investimento culturale che ha fatto Torino
Si pensi su tutti ma è soltanto un esempio banale fatto che nello scorso anno il museo oggi c'è stata una delle rivelazioni
Nella
Gestione dei beni culturali in questo Paese ma siamo partiti dalla Torino sociale
E siamo partiti da ciò che ha detto buona Andrea oggi qui da questo palco
Perché il tema dell'impresa sociale e dell'attenzione a chi quotidianamente collabora con chi è in difficoltà non è un di più da addetti ai lavori ma nel tempo da la solitudine del cittadino globale è l'elemento che tiene insieme la comunità è un elemento che costituisce per la nostra Italia un punto di riferimento imprescindibile
Siamo stati anche qui vorrei dire soprattutto qui
Però essere di sinistra
Significa anche fare una riflessione critica
è una riflessione bella che profumi di futuro come ci ha detto Luigi Berlinguer questa mattina come ci hanno detto altre donne e uomini che hanno
Fatto la storia della sinistra anche molto più
Di questo tema perché non è l'espressione giusta ma molto diversa
Da quella di ciascuno di noi quello che ha detto ieri Beppe Vacca che ha detto Di Giovanni che hanno detto in tante e
Tanti nei loro interventi di questi giorni bene gli interventi di questi giorni di grande livello di grande qualità
E allora se vogliamo fare una riflessione seria perché abbiamo detto che dobbiamo fare una riflessione seria non banale non striminzita non soltanto per centoquaranta caratteri
Diciamoci la verità
Un salto a un accordo
Per la sinistra del passato
è comprensibile
Ma talvolta fa cozzi con la realtà
Io sento riparlare dell'Ulivo in questa stagione da persone che quell'Ulivo hanno segato dall'interno lo hanno distrutto dall'interno
Sento fare
Passaggi di apoteosi sull'Ulivo da chi ha contribuito a far concludere anticipatamente l'esperienza di Romano Prodi e dell'Ulivo e sembravano Prodi fosse stato il capo del partito non sarebbe accaduto
Ci sono in tanti che oggi parlano di ulivo e che nel curriculum possono dire di essere più esperti di xilene lacche Giulivo lasciatemelo dire
Questo non significa
Mi siedo emozionati sull'azione
Questo non significa
E di Decaro Mennea
Questo non significa naturalmente
Che non ci si debba porre il tema di come si sta
Nel mondo che cambia e nello schieramento politico diverso da prima
Ma è un tema che affrontiamo quotidianamente partendo ovviamente da ciò che accadrà sulla legge elettorale appunto gli irrinunciabile
Ma anche dalla prima alleanza che vale
La prima alleanza che noi dobbiamo fare è con quei milioni di cittadini che credono in noi e non è possibile replicare dei modelli del passato se prima non siamo chiari su che cosa vogliamo fare
Lasciate che sia detto con forza e con chiarezza soltanto su alcuni punti non posso certo rifare la controrelazione rispetto a venerdì
Ci sono degli argomenti sui quali non possiamo girarci intorno
La prima Leanza da fare quei cittadini esso alcune parole noi non possiamo fare alleanze con chi non accetta il principio di legalità in questo Paese
Non possiamo fare alleanze con chi non comprende
Che il valore della legalità non è un valore di parte ma di tutti quando un sindaco in una delle città più belle del mondo si schiera dalla parte di quelli che cercano di sfasciare la città
Per non far parlare qualcuno
Quello è allucinante e non è una cosa da Partito Democratico
Non si spaccia Napolitano principio ideologico allucinante
Quando parlamentare chiede di parlare anche se dice cose che non stanno né in cielo né in terra noi stiamo dalla parte della democrazia e del diritto di quel parlamentari
Anche se si chiama Matteo Salvini
Proprio perché si chiama Matteo Salvini perché lo vogliamo sconfiggere
Alle elezioni ma lo vogliamo far parlare come davano portare tutti in un Paese democratico
Sennò capirlo significa negare parole della legalità
Ma come si fa
E giacché ci siamo
Essere dalla parte della legalità
Significa che non ci si vuole limitare a condannare chi tira la molotov contro l'Arma dei Carabinieri contro dei ragazzi che stanno svolge
Do in uniforme
Il proprio servizio al Paese perché questo non è semplicemente un venir meno ai valori costitutivi d'identità comunitaria
è andare a Oslo senza richiamare del Paolo Pasolini e andare a insultare le persone che stanno aiutando l'Italia ad essere un luogo migliore
Senza se e senza ma dalla parte delle forze dell'ordine questua il Partito Democratico
C'è un secondo tema che voglio dire
Come un tema che appartiene alla nostra comunità tutta e della giustizia
Ed è la giustizia
Ed è la giustizia
Quando si parla di giustizia si parla innanzitutto della giustizia sociale del diritto delle persone di poter giocare la propria vita
In modo diverso
Se vogliamo mettersi in campo
Sperimentarsi
Quando si parla di giustizia sociale significa parlare innanzitutto a quella parte di popolazione che vive maggiori difficoltà in uno dei viaggi controllo incontrato Paolo Siani
Straordinario medico pediatria mi ha raccontato e mi ha colpito moltissimo come
Nove
Donne su dieci che partoriscono nel suo ospedale
Vedranno i figli sostanzialmente fare ciò che hanno fatto i propri genitori
E questo non è giustizia sociale questa è la negazione di un partito veramente autenticamente
Capace di innovare
Ma è anche la giustizia giusta la giustizia che qualcuno anche nel nostro campo in questi vent'anni ha confuso con il giustizialismo
La giustizia di chi riconosce la Costituzione come elemento chiave e che dice che un cittadino è innocente fino a sentenza passata in giudicato Sempre
Sempre
Noi ragioniamo in termini Sempre
Significa dire che i processi si fanno nei tribunali e non sui giornali significa dire che le sentenze elemento ma i giudici non i commentatori
Significa dire che gli articoli sono quelli del codice penale non quelli della lista di turno e quindi da qui per restare sull'attualità fatemi mandare un grande abbraccio di solidarietà a chi recentemente
Messo sotto indagine vive una fase di difficoltà vale a dire a Virginia raggi che è stata indagata e per la quale c'è stata una grande polemica ma noi siamo al suo fianco perché il garantismo vale per tutti e non a giorni alterni
No perché
Prima stima
Ma che può immaginare che il garantismo vale soltanto per i suoi e non per gli altri enti
Guardate che il meccanismo di avere due pesi e due misure è la negazione della politica e la negazione della libertà è la negazione della verità noi stiamo dalla parte della giustizia
E per essere dalla parte della giustizia vorremmo lanciare da qui un sommesso appello I nostri amici
Parlamentari del Movimento cinque Stelle che hanno in questi ultimi giorni settimane detto parole infami su alcuni di noi
Amici parlamentari del Movimento cinque Stelle vuoi che sia dei cittadini e portavoce
Date una dimostrazione coerente del vostro atteggiamento rispettoso della giustizia rinunciate all'immunità e prendetevi le nostre querele
E vediamo in tribunale chi avrà ragione e chi no
Rinunciate caro Luigi di Majo chiaro Alessandro Di Battista alle vostre prerogative dei parlamentari venete in tribunale perdiamo chi avrà ragione e chi torto
Vi aspettiamo con affetto
E con gli avvocati non solo con affetto
La giustizia la Palma per l'avvocato giusto
E il terzo e ultimo punto
L'alleanza si fa sulla legalità l'alleanza si fa sulla giustizia l'alleanza si fa sulla scienza
Ve lo dico da padre
Ve lo dico grato
A ciò che stanno facendo alcune regioni
Quando
In nome di un consenso basato sulla paura
Si mettono in discussioni le scoperte scientifiche
E si cerca di fare battaglia politica persino sui vaccini sui diritti dei nostri bambini
Stiamo andando oltre il livello di guardia
Grazie alla Regione Emilia al suo Presidente Bonaccini grazie alla Regione Toscana l'Assessore Saccani grazie alle tante Regioni che stanno Presidente Chiamparino che stanno lavorando in questa direzione noi stiamo dalla parte della scienza
Ci stiamo dalla parte della scienza sui sulla medicina insistiamo sull'ambiente
Barack Obama ricordavano deputata qualche istante fa
Ha detto che non sono uno scienziato Mattei nella scienza e quando l'Amministrazione Trump dice che il clan acceso non esiste che i danni dal cambiamento climatico sono insussistenti bene dobbiamo avere il coraggio di fidarci dell'asse Enzo e spiegare che questo tema non è un tema di serie B come abbiamo cercato di dire di no dimostrare in questi giorni
Ma è uno dei temi su cui si giocherà un pezzo del futuro dei nostri figli noi non possiamo essere egoisti
Rispetto all'orizzonte che c'è chi attende e quindi anche su questi temi
Si giocherà un pezzo fondamentale del nostro futuro
è evidente però
E per farlo senza il PD
Non si va da nessuna parte
Guardi che è un problema
Cioè non è che lo diciamo per
Esaltazione
Sarà fondamentale dunque che sui tre settori che abbiamo illustrato nel corso dell'intervento di venerdì e del dibattito di questi giorni la cura della persona la cura del territorio e la cura del futuro
Non farà notizia sui giornali ma noi abbiamo detto che l'emergenza nell'emergenza democratica in Italia e l'emergenza democratica il fatto che non si fanno più figli è il fatto che siamo in presenza di una denatalità impressionante
E quindi su questi tre temi cura del futuro cura della persona cura del territorio dovremo tornare a lavorare beh io credo
Che il PD dobbiamo stare tutta la sua forza
Tutta la sua bellezza anche perché non fare i conti con i propri limiti
Ieri Massimo Recalcati e proprio intervento meraviglioso con un'immagine molto bella chi di voi rimaste dall'ultimo intervento della giornata di ieri
C'era un muro
Incrinato da un libro
Il
Libro che incrina il muro
La fase di Flaiano mi diceva che
Il libro
è capace di un sogno
Il muro mette un segno il libro un sogno il libro e capaci di
Di aiutarvi a
Ha scombussolato e tutto ciò che c'hai di sicuro di cento
Anche ciò che sembra segnare un confine una frontiera un disprezzo dell'altro
Nel tempo dei nuovi la cultura come elemento che incrina le certezze dei demagoghi e dei populisti però contemperamento e sappiamo che abbiamo da migliorare da dà da lavorare di più
Abbiamo da dire con forza che quello che caratterizzerà il Partito Democratico dei prossimi dieci anni sarà sempre di più e sempre meglio l'elemento fondamentale della cultura dell'educazione della sfida sul teatro sul cinema della sfida sulla zero sei Graziano tante volte ci ha richiamato a questo non per la sua esperienza di ministro ma per la sua esperienza di sindaco di Reggio Emilia il modello dell'educazione zero sei una delle cose più importanti di questo tre anni e meno considerate che il Governo Gentiloni
Porterà in fondo
Questo lavoro è il lavoro del PD noi non stiamo qua semplicemente a raccontarci
Di che corrente siamo
Anche perché abbia una comunicazione
Se qualcuno vuole iscriversi a qualche corrente può tranquillamente fare senza di noi perché noi non vogliamo un partito di correnti
E di Carmine di
Non vogliamo fare prima di spifferi vogliamo un partito in cui ci sia la comunità
Del Partito Democratico
Ma è un partito che ha bisogno di più l'idea
Nondimeno leader
Di più un leader nondimeno l'idea
Perché l'idea di essere
Un partito privo di leadership
Significa richiamarci a un modello culturale sbagliato
Noi abbiamo bisogno che chi ha idee li tiri fuori io voglio provocare
Il gruppo dei quarantenni che insieme a me hanno fatto questa avventura
Non soltanto quelli un pochino più grandi di noi ma soprattutto il gruppo dei quarantenni
Mettetevi in campo di più e meglio la scelta di Maurizio non è una scelta coreografica è la scelta di un impegno ovvero alla collegialità che metteremo in atto
E che sarà una sfida per ciascuno di voi
Ma sin da ci amministratori presidenti di regione parlamentari
Tirate fuori il vostro orgoglio la vostra grinta
Che aspettate a proporre a farvi sentire
L'indotto disassate mi ha detto uno è il fattore altro giorno stavo con venti ragazzi dietro a fare una discussione che mi hanno messo nel mezzo
Certo punto c'era uno Federico che mi ha
Nessun può anche difficoltà a tre quattro domande di fila proposte arrivato giovani che hanno sede del due mila
E lì c'è
Non ti hanno ancora battuto ancora per poco
In data diciassette anche grazie a una generazione nuova che noi presente il referendum non abbiamo preso larga parte
E che dobbiamo andare a prendere che sono i millenni anziché sono una generazione piena di valori piena di ideali smettiamo di Crema Re al racconto catastrofista per cui i giovani non sono più quelli di una volta ci alto che non sono più quelli di una volta se no saremmo noi
Mettiamo nella sfida mettiamoli alla prova
Andiamo a parlarci andava incontrarli
Entra intenda o saranno quelli che ci lottavano e va bene
Ma contemporaneamente diciamo alla generazione di quelli un pochino più anziani
Che sono il nostro punto di riferimento più forti a livello elettorale
Che abbiamo bisogno di loro
Intanto perché fortunatamente in Italia
Si invecchia ed è un fatto positivo
Ma il fatto principale
Anche quando tu hai fatto tante cose nella Florida quando tu hai giocato la sua partita di sei messo in campo da tanti punti di vista
E ti rendi conto che ha in mente carne pieno di cose belle di sconfitte come tutti differite ma anche di tante cose belle
Ti rendi conto che ciò che ci caratterizza come donne e uomini perché non siamo bestie è il bisogno di restituire
è il bisogno di mettersi in gioco è il bisogno di impegnarsi per qualcosa di grande qualcosa di più grande di noi
Questo ha bisogno un bisogno di politica che il nostro tempo sta esprimendo in modo diverso forse dal passato Marche esprime con bellezza e intensità è una cosa bella dei innamorarsi della politica anche quando si è la con l'età
è un valore grandeur iscriversi a un partito e mettersi in gioco
è un valore affascinante andare alle primarie non per votare ma per portare delle idee un contributo
E io l'ho visto negli occhi e nei volti di chi ha costruito questo Lingotto
A cominciare da chi è venuto da fuori è stata una settimana qui ammontare a dare una mano a dare un aiuto e continuando con chissà che da domani mattina tornando al proprio lavoro quotidiano
Ci sarà bisogno di
Impegnarsi perché
Su di noi
Sulle nostre spalle
Sta alla sfida di una
Italia che il Paese oggettivamente più bello del mondo
Ma che è un Paese per alcuni aspetti impunito arrabbiato
E quando Tucci ai minori arrabbiare c'è un bambino dalla camomilla
Ma se è un Paese di dedicare un'alternativa di del dare una speranza di dedicare una visione
Se qualcuno di voi ha un figlio che la sera deve uscire prevede che vada in macchina con uno che urla forte
Che scapestrato
Che continua
A insultare tutto e tutti o visibile più tranquilli se c'è quella che qualcuno definiva una forza tranquilla che prova concretamente a governare l'Italia noi siamo gli unici in questo momento che non stiamo
Inseguendo la polemica quotidiana son tre mesi che discutono se è cambiato il mio carattere
Noi vogliamo cambiare l'Italia non il carattere di qualcuno l'avrebbe capito o no che a noi interessa la politica la persona noi personalismi
Allora curiosi e tenaci sinché dobbiamo riscoprire il nuovo in tutti i giornali hanno fatto un ragionamento interessante sul nuovo nomino
Noi
Noi che siamo un popolo perché non siamo un ammasso indistinto di persone
Non è che quando parliamo di politica prima guardiamo al mondo e poi vediamo il condominio
Noi che quando parliamo di Europa non ci lamentiamo di qualcosa che non funziona ma proviamo a cambiarla completamenti
Noi quando diciamo la parola a sinistra non pensiamo a uno slogan ma pensiamo a una persona che deve stare meglio di prima
Noi che quando abbiamo penso siamo rimasti senza scappare senza scindere si
Senza fare i fuoriusciti
Perché si può perdere ma non si può perde il cinque
Noi che abbiamo cercato di trovare delle soluzioni difficili a problemi difficili
Che abbiamo cercato di trovare dei punti di incontro noi che non la pensavamo allo stesso modo sui diritti civili abbiamo cercato di fare un passettino in avanti e che sappiamo
Che quando un ragazzo di quarant'anni muore in quel modo in Svizzera ciascuno di noi a il problema enorme terribile straordinario etico di capire come dare una risposta ma che facciamo di tutto perché questa risposta nasca dal dialogo
Dal confronto l'ondata affermazione di uno slogan e di un principio contro gli altri ma insieme agli altri
Noi che abbiamo buttato giù le tasse perché abbiamo aumentato le va la lotta all'evasione i risultati della lotta all'evasione cosa che dicevano tutti e non faceva nessuno
Non è che non siamo rassegnati a tornare indietro
Abbiamo visto
Il giorno dopo il referendum alcuni programmi sembrava di essere tornato
Quando in estate RAI non sa cosa mettere mettere i prodotti delle tecniche le Teche RAI uno
Noi non ci rassegniamo a riportare indietro la storia
Perché rivendichiamo il futuro noi pensiamo di essere in quelli che devono con umiltà con dedizione con determinazione dire agli italiani SIAN qui non
Prestare a discutere tra di noi
Siamo qui perché pensiamo che per i nostri figli
Lo spazio del cambiamento sia qui e adesso anche mettendosi in discussione anche capendo che la parola sicurezza
Va declinata per le persone più deboli anche mettendosi in discussione dicendo che la parola cultura dato a produrre un modello diverso di organizzazione anche pensando pensate un po'
Che il piano di innovazione infrastrutturazione digitale
Debba servire non soltanto per fare una cosa da fighetti ma per creare posti di lavoro nell'economia che cambia in un'economia che ha visto negli ultimi dieci anni crescere aziende che lavorano in questo settore
Noi
Ostinati e tenaci siamo noi
Non ci prendiamo in giro
Per dire non c'è bisogno di dire io
Perché si può fare tutta la retorica per far contenti i giornali comuni abbiamo riscoperto il nome
Ma il noi senza lì o non va da nessuna parte c'è un cantante Brunori Sas che ho scritto delle cose meravigliose
E che proprio quest'anno ha fatto un album sta cambiando bene
Che dice non sarò mai
Abbastanza cinico
Da smettere di credere che il mondo possa essere migliore di come
Non sarò mai abbastanza cinico da smettere di credere
Che il mondo possa essere migliore di come
Ma non sarò neanche tanto stupido da credere che il mondo possa crescere se non parte danni
Amici e compagni che siete arrivati al Lingotto
Guardiamoci negli occhi
Non facciamo grandi giri di parole
La politica è un esercizio collettivo condiviso comunitario non c'è parola più bella della parola comunità ma o c'è un impegno personale di gente che si mette in gioco e che non si limita a urlare che non si limita a protestare
E parla cambiare le cose oppure l'Italia resta ferma bloccata nella palude
Mettiamoci al lavoro insieme
Perché l'Italia possa avere nel futuro i suoi giorni migliori ma perché ciascuno di voi
Pensando ai propri figli sia orgoglioso di dire questo pezzo di strada lo faccio partendo da me insieme a una
Unità partendo dal fatto che mi impegno io
Senza pretendere che gli altri si impegnino ma mettendoci la faccia il cuore la testa e l'anima perché soltanto così saremo nelle condizioni
Di tornare a crescere di tornare a crederci
E di tornare a sperare in un tempo che ha tanta paura e tanta rabbia ma che ha tanto bisogno di noi
Grazie vi voglio bene anch'io
Vi voglio bene ricopriva Torino dibattiti dell'Alitalia
Maurizio i volontari
Paolo
Partiamo con
Spessissimo
Assessore
S'
Sussiste
Sono