Liberi fino alla fine

Gli emendamenti che sono stati presentati dimostrano
Che è accesa più che mai la volontà di dialogare punto per punto su queste domande su queste questioni
Tanto essenziali volontà che ha condotto in alcuni tratti la Commissione a migliorare effettivamente il testo e ciò grazie al molti colleghi al Presidente e alla relatrice
Rimaniamo perciò speranzosi desiderosi che questo dialogo continui senza pregiudizi nei prossimi giorni proprio come ha opportunamente chiesto a tutti
L'onorevole Lenzi
Grazie la ringrazio iscritta a parlare l'onorevole Silvio Giordano ne ha facoltà
Grazie Presidente finalmente siamo arrivati in Aula finalmente il testamento biologico e approvati in aula
E sì perché di come sia stato lungo e in parte travagliato l'iter di questa così delicata proposta di legge lo sappiamo tutti ormai
Dopo circa un anno di lavori in Commissione sarebbe dovuta arrivare in Aula il trenta gennaio poi rimandata al quindici febbraio poi di nuovo al ventisette e infine al tredici marzo oggi
Ammettiamolo al di là delle motivazioni che ognuno vuole dare che sono convinta crede essere anche legittime
Dobbiamo essere sinceri non è stato un bel messaggio quello che abbiamo dato al Paese ai cittadini e le persone che ci chiedevano una risposta è una presa di responsabilità
Più volte qualcuno ha detto che non bisogna seguire l'emotività portata dagli ultimi eventi tristemente noti che tutti noi abbiamo conosciuto attraverso i media e i vari appelli
Ed è questo un principio che potrei anche condividere se avessimo iniziato a lavorare in seguito a tali eventi ma visto come sono andate le cose penso in realtà che tutti noi nessuno escluso non siamo un po'sconfitti
E sì perché avendo iniziato il nostro lavoro molto tempo prima e demoralizzato ante ancora una volta non riuscire a dare risposte tempestive anzi a garantire diritti a coloro che di sofferenze nella propria vita ne hanno già vissute tante
E vorrebbero solo poter decidere di se stessi
Ed ancora più demoralizza ante se si pensa che in realtà si sta parlando di questo tema non solamente da un anno con i lavori in Commissione ma da decenni nella società e da legislature in Parlamento
Anche per questo che appena eletti abbiamo deciso di presentare subito una proposta di legge sul fine vita è stata la prima proposta di legge a riguardo di questa legislatura presentata il quattro giugno del due mila tredici a prima firma Mantero
Nonostante questo abbiamo comunque voluto continuare ad approfondire e a confrontarci ulteriormente con esperti medici associazioni e cittadini
Dando così vita ad una seconda proposta di legge firmata da tutti i deputati del Movimento cinque Stelle l'ultima in ordine cronologico questa qui quasi a voler chiudere un cerchio
Non vi nascondo che quando abbiamo iniziato la discussione in Commissione prova un senso di mozione e paura
Emozione perché indipendentemente da come andrà a finire avere l'opportunità di poter parlare di questi temi così delicati sentiti è sempre un onore e una responsabilità
E più il testo di legge prende forma e più pensi che sì forse questo è il momento giusto e percepisce l'importanza storica e sociale di quello che sta facendo
E dall'altra invece la paura la paura non solo di assistere ma anche di essere protagonista di una discussione in realtà già stabilita perché non sempre concetti dove ogni personaggio ha una sua idea quel rappresentante di un'ideologia rigida che non ti permette di ascoltare ed evolvere
Beh che dire è stato o è stata una vera sorpresa ad un vero piacere essere contraddetta
Quando abbiamo iniziato i lavori in comitato ristretto col intendo il punto con l'intento di unire ben sedici e proposte di legge diverse presentati sul tema del così origini al testo base il clima è stato ottimale e a mio avviso degno dell'argomento che si stava trattando un solo giorno
E per questo ancora una volta ringrazio tutti i colleghi che mi hanno preso parte perché purtroppo non tutti hanno voluto parteciparvi
Anzi Presidente mi scusi per la piccola digressione ma vorrei ricordare a tutti cosa sia un comitato ristretto
E riprendo proprio regolamento della Camera l'articolo settantanove comma nove
La Commissione può nominare un Comitato ristretto composto in modo da garantire la partecipazione proporzionale delle minoranze al quale affida l'ulteriore svolgimento dell'istruttoria e la formulazione delle proposte relative al testo degli articoli
Sa Presidente che può sembrare superfluo soprattutto perché ormai tutti noi lo dovremmo sapere ma visto che c'è stato anche chi ha voluto dichiarare risposte comitato ristretto e l'importante lavoro che vi sta Don svolto che le leggi si fanno in Commissione poi in Aula non in conventicole ristrette dove una super maggioranza più di cinque stelle fa e disfa la terra sulla vita delle persone
Mi sembrava giusto al di là della posizione politica
Per poter rammentare ecco di cosa parliamo e come lavorano le Commissioni anche se di chi ha fermato so
è una persona che ha molta più esperienza di me come il collega Pagano della lega e sono convinta che abbia avuto in quel momento solo un piccolo momento di confusione che capita a tutti
Purtroppo però è stato proprio questo atteggiamento di chiusura da parte di alcuni che non ha permesso di mantenere lo stesso livello di dibattito che con i colleghi di più parti politiche a prescindere dalla posizione
Eravamo invece riuscito ad ottenere fin dall'inizio nonostante le differenti posizioni appunto e non mi riferisco al botta e risposta più volte sentito e riportato dei media si è l'interno della Commissione affari sociali si sia fatto meno ostruzionismo o se si sia voluto o meno prendere più tempo rallentare i lavori puntare al rinvio dell'approdo in Aula della legge
Ogni singolo deputato il sacrosanto diritto di agire come ritiene più opportuno in base alle proprie convinzioni ma una cosa e avere un'idea diversa è una cosa è fare della Commissione il proprio su dando così vita discorsi alquanto folcloristici
Perché Presidente affermare la guerre suo conto della seduta di Commissione del giorno gioca giovedì diciannove gennaio che tali atteggiamenti quelli che hanno portato poi al testo base sono conseguenza di un progetto globale
Quasi una sorta di complotto finalizzato a destrutturare antropologicamente l'umanità che si intende realizzare distruggendo e con unicamente il ceto medio e promuovendo droghe aborto eutanasia sterilizzazioni di massa libertà di gioco e prostituzione ebbe
Che dire ovviamente si i miei genitori mi hanno fatto nascere però per dare adito ecco far continuare questo Progetto globale
Hanno avuto un piccolo errore piccolo sbaglio cronologico perché mi hanno fatto nascere otto anni dopo la prima è l'approvazione della proposta di legge sull'aborto però
Che dire nessuno è perfetto
Beh residente a certi interventi avremmo potuto chiaramente risparmiarci agli ma evidentemente non era nella volontà di tutti farlo purtroppo
Ma torniamo ad argomenti seri torniamo alla legge
Lo ripetiamo anche qui alcune cose possono sicuramente essere migliorate ed alcune tolte tra cui riferimento alla deontologia professionale ma poi modo discutendo degli emendamenti di affondi di far capire il perché affermò so
Ma noi questa legge convince abbiamo votato l'adozione del testo base al termine del comitato ristretto abbiamo votato il mandato al relatore al termine della votazione degli emendamenti in Commissione
E siamo pronti e convinti a votarlo favorevolmente anche in Aula se pensano chiari e definiti determinati paletti
Libertà di poter sedere del proprio corpo nutrizione e idratazione artificiali quali trattamento sanitario e ripeto nutrizione idratazione artificiale quali trattamento sanitari
Mentre l'attività delle volontà del paziente questi punti per me principali poi è ovvio altre cose vorremmo modificarle e a nostro avviso migliorarle e ci proveremo con gli emendamenti in Aula ma vai dateci da Dini una legge degna di un Paese civile che dia risposte e garanzie ed è per questo che ripetiamo che se i paletti RAI sono formulati così come lo sono non si testo non parliamone Paese vengono anche migliorati
Quindi come sono le spesso che approda in Aula noi ci siamo e mi dispiace deludere alcuni deputati che non vedono l'ora dichiara di ripete ripetere nuovamente
Ecco la nuova maggioranza alleanza sotto banco PD Manente Cinquestelle o ancora questa mie tessuta particolarmente il nuovo il la nuova sigla PD M cinque esse che in realtà vuol dire
Partito della morte a cinque stelle comunque al di là di tutto e mi dispiace deludere questi colleghi ma il noi ci siamo non è un messaggio non me ne voglia per il PD
Non è un messaggio politico ma è un messaggio di responsabilità che rivolgo e cittadini a tutti quei cittadini che sono stanchi di aspettare che arrivi al Governo laggiù l'apparizione che sarà unanimemente d'accordo sui diritti ed anche a tutti quei cittadini che sono stanchi di vedere cambiamenti di posizione dei loro rappresentanti politici
Solo perché secondo l'onda dei sondaggi
Non è più il momento per perdere un'occasione di questa portata quindi smettiamola di nasconderci tra linee di partito e poi i diritti
Ma soprattutto smettiamola di nasconderci dietro la religione non è la religione ad essere responsabile di questo ritardo tutto italiano non è colpa dall'IRI della religione
Se le persone sono costrette a fare viaggi della morti altrove non è colpa non è colpa della Regione se le persone che sanno che non potranno più potesse gli è del proprio corpo preferiscono direttamente non iniziare nessuna terapia è colpa nostra e colpa del fatto che utilizziamo la religione per campagna elettorale
Facciamo della sfera privata per antonomasia un manifesto pubblico che a volte siamo come arma e a volte come scudo dimenticandoci che personalmente possiamo essere di qualunque religione ma che lo Stato che rappresentiamo è uno Stato laico
In più Presidente stamattina invernali telegiornali si è sentito un po'di tutto e si fa molta confusione forse non ci siamo spiegati bene ma cerco di appunti utilizzare questi ultimi in questi minuti che ancora a disposizione
Perché arrivi alcuni punti
O comunque rispondere ad alcune domande ad esempio una delle domande che i beni più volte fatto ed è stata in parte anche oggi ripetuta
Polo stato regolamentare anche il fine vita e il discorso è che la nostra posizione tanto la risposta del tutto negativa no non può lo Stato regolamentare il fine vita ed è per questo che dobbiamo lasciare la libertà i cittadini dice è vero e proprio patto e di se stessi perché non facendo una legge che permette i cittadini di scegliere autonomamente nella propria dignità che si rischia di regolamentare il fine vita ed intrometterci anche
Nella loro parte finale nella parte finale della loro vita perché non facendo una legge del genere si costringe la persona o a rifiutare
In anticipo le cure qualunque tipo di cura o ad essere costretto a mantenersi in uno stato di c'è un dubita che non accetta più quindi no lo Stato non si può prendere la briga di regolamentare il fine vita deve decine deve scegliere la singola persona
E in più ma dell'accelerazione sull'onda emotiva penso che l'abbiamo più volte chiarita e chi
Se lo dicono i media sono a mio avviso
Caduti in confusione ma se lo dice qualche deputato che siamo andati sull'onda emotiva bene
O non ha partecipato ai lavori di Commissione o vuole approfittare e dare maggior ancora più confusione a chi purtroppo non può seguire tutti quel giorno per giorno i nostri lavori mi dispiace molto sentire soprattutto i medici o comunque persone che dichiarano che con questa legge il medico diventa un mero esecutore perché in realtà e questo devo dare adito al Presidente Marazziti
L'articolo quattro l'abbiamo fatto però per evitare
Che
Tale che il medico venga visto in tale modo anzi di medico assume un'importanza che nessuna legge
I viene data come con come quella che qui stiamo facendo adesso c'è un'alleanza una una pianificazione delle cure il medico non viene vista più una pianificazione condivisa delle cure il medico non è colui che è in contrapposizione al paziente alcoli quell'affiancato in forma e l'aiuto a superare comunque a fronteggiare un momento delicatissimo della vita di un del malato ed è una cosa diversa dalle da orto eppure qui andarle a
Confondere
Non è non è un un buon atto non è un un atto molto intelligente e poi l'abbandono terapeutico
Tutti dicono che si abbandona il paziente nel momento in cui il paziente decide di non voler continuare le cure o quindi volerle interrompere l'abbiamo chiaramente disciplinato all'articolo uno comma sei
Quando diciamo il rifiuto del trattamento sanitario indicato dal medico la rinuncia al medesimo non possono comportare l'abbandono terapeutico
Sono quindi sente assicurati coinvolgimento del medico di famiglia e l'erogazione delle cure palliative di cui alla legge quindici marzo due mila dieci numero trentotto
In più Presidente il nutrizione e alimentazioni artificiali
è
Secondo me di cattiva fede sentir dire ogni volta che stiamo parlando di acqua e cibo perché non stiamo parlando di quello nutrizione alimentazioni artificiali sono vengono dati per prescrizione medica e spesso
Persona preparati medici in più
Non mettiamoci solo dalla parte del medico io capisco che in questa legge importante ogni volta iniziare la discussione di non lo dico da medico e lo fermo da medico ma incominciamo a metterci un attimo dalla parte del paziente che è un po'la ratio che abbiamo cercato di mantenere
Nel dibattito in Commissione andiamo a chiedere al paziente che ha votò il la la tendo come detto giustamente
La collega Amato prima che nel gergo è il buco allo stomaco oppure che continua a essere alimentato artificialmente attraverso sondino se queste se considerano tali trattamenti come trattamenti partire come trattamenti sanitari o meno se lo considero che ma se stessa andando al sedersi a tavola mangiare la passa pasta al sugo o se invece lo vedono come un trattamento sanitario tutti gli affetti che spesso Presidente non solo ed io può essere rischioso ma comporta comunque nella quotidianità
Determinati effetti collaterali che il paziente li considera eccome trattamenti sanitari quindi in ecco e poi concordo con quanto a fare Mazza la relatrice Lenzi all'inizio in ogni caso il dettato costituzionale ci permette e cita il diritto di rifiutare anche
Tali trattamenti indipendentemente da come vogliono essere dichiarati
E classificati infine Presidente per noi un punto importante la sedazione continua palliativa profonda su questo c'è stato molto dibattito
Chiariamo non si parla di Ottana sia e non si parlarne tanto da va beh non si parla di un anziano come non se ne parla in tutto il testo della legge comunque per sedazione palliativa profonda continua
Si intende la somministrazione di farmaci che riducono fino ad annullarla la così senza del paziente allo scopo di alleviare il dolore estinte amore refrattario fisico psichico intollerabile per il paziente
La situazione profonda non è un trattamento che abbrevia la vita dalla letteratura medica risulta che la durata media della sopravvivenza dei pazienti se i dati in fase terminale non differisce da quella dei pazienti non se i dati
E in uno studio del due mila tre il risultato che i pazienti se i dati per un periodo superiore alla settimana prima del decesso in condizione di tranquillità e posti da un punto di vista fisiologico Luna Canzio di una condizione di maggiore stabilità
Sono sopravvissuti più a lungo rispetto a quelli non sui dati
è stata pubblicata sulla cui crede più in tema di sedazione profonda palliativa una revisione sistematica che conferma che i pazienti così se dati non hanno una sopravvivenza al minore rispetto quindi i pazienti non se i dati e la stessa Pontificia Accademia per la vita già
Precedentemente richiamata con una dichiarazione del nove dicembre due mila distinto tra procurare la morte e permettere la morte lato dalla della vita e della dignità umana impongono il rifiuto dell'accanimento terapeutico e nell'imminenza della morte l'autorità ecclesiastica afferma la liceità
Della decisione di rinunciare a trattamenti che procurerebbe lo soltanto un prolungamento precario e penoso della vita
E per niente su questo se da sia stato un grosso dibattito anche perché pur fra se nella stessa direzione sa che afferma che
è superfluo ripeterlo perché già quella legge trentotto del due mila dieci
Se ne parla e chi invece come noi pensa che visto che nella legge del due mila dieci sulle cure palliative non c'è un riferimento esplicito sarebbe meglio poter esplicitarlo in questa legge perché permette questi a paziente un'esigibilità del diritto che altrimenti non è permessa e bisogna dare questi bisogna stare al buonsenso del medico che si ritrova entra questo punto non sono convinta che possa semplificare sempre rispettare
La volontà e la direzione che si sta prendendo il fine Presidente concludo oggi in una trasmissione televisiva ho ascoltato medico
Che affermava che
Sì è giusto rispettare le volontà del paziente anche questo anche quando questi purtroppo non è più capace di intendere di volere ma se ad esempio questo paziente all'improvviso non è più capace intendere di volere prima
Aveva richiesto di non essere ad alcun modo di non essere sottoposto il contatto amento sanitario e per il medico si ritrova a dover per lasciarlo andare davanti per i parenti non è rispettoso nei confronti dei parenti
Quindi la conclusione che bisogna rispettare i parenti bisogna rispettare la volontà del medico bisogna rispettare l'assenza bisogna rispettare il la religioni bisogna rispettare tutti ma la volontà del paziente no
Quindi per saperne una posizione inaccettabile Presidente ma penso che lo sia per tutti di alta anche se lui ogni tanto qualcuno la vuole mascherare perdono una campagna elettorale prossima
Marco
Il nostro compito è quello di dare finalmente rispetto
Rispettare finalmente le volontà del malato e far capire che il Parlamento e finalmente pronto a prendersi questa responsabilità grazie grazie alle iscritto a parlare l'onorevole Scopelliti ne ha facoltà
Grazie Presidente colleghi
Importanza
La delicatezza del tema che stiamo trattando oggi
E su cui veramente in punta di piedi mi accingo a discutere credo non abbia uguali e gli enti e ciascuno di noi di responsabilità di cui dovremmo sempre avere il coraggio di rispondere ai cittadini e alle nostre coscienze
Per questo l'argomento di cui stiamo ragionando non va affrontato con un superficialità un sull'onda emotiva che io
Fatti di cronaca recente e meno recente hanno suscitato
Poter legiferare ascoltando esclusivamente il proprio cuore sarebbe bellissimo ma il nostro dovere lavorare cercando di mantenere quel distacco emotivo capace di renderci lucidi pur salvaguardando la nostra umanità
Il nostro compito qui oggi non è discutere e approvare un testo di legge pieno di numeri o tecnicismi come spesso capita noi oggi stiamo ragionando su un testo che tocca ciò che di più caro abbiamo la vita
Ed è compito di ciascuno rispettare le sensibilità di ognuno comprenderle farle proprie e una volta capiti davvero in diversi punti di vista trovare insieme i mi permetto di ripetere insieme
Una linea comune che non offenda nessuna sensibilità soprattutto quelle che sentiamo
Più distanti dal nostro modo di essere
Questo è il dovere del legislatore e questo il dovere del Parlamento
Su temi così importanti personalmente mi rifiuto di inseguire facili consensi o di farmi influenzare da scelte che siano di per sé radicali estreme o dettate da preconcetti
Preferisco ascoltare le diverse testimonianze studiare concentrarmi sui testi in esame con empatico umanità
Perché lo ricordo soprattutto a me stessa stiamo discutendo di un testo di legge che incide e determina la vita e la morte
L'unica certezza che noi oggi abbiamo e che sento davvero mia che di questa legge c'è bisogno e che su questo sia necessaria una massima condivisione
A essere al centro del nostro dibattito sono i malati i più fragili persone che non hanno più voce che soffrono e che lo Stato deve rispettare tutelando nella dignità e mettendoli in condizione di poter scegliere del proprio destino
E su questo oggi dobbiamo discutere laicamente attenendoci al testo che abbiamo sottomano
E per questo va detto con chiarezza che la volontà dell'individuo è centrale e la scelta di rinunciare a terapie di qualsiasi natura non può essere però l'unico elemento al quale vincolare l'affermazione della disponibilità indiscussa della propria vita
Chi si trova nella condizione di cui trattiamo ha il diritto di affrontare liberamente le conseguenze del male che lo ha colpito accettando il naturale corso degli avvenimenti possiamo non condividere ma lo Stato ha il dovere di tutelare la volontà dei malati
Più complesso e vedo che anche oggi ha fatto discutere è il tema relativo all'interruzione delle pratiche di nutrizione idratazione
In realtà erede alimentare il malato costituisce un elemento diede visti assistenza basilare naturale e difficilmente confutabile a patto però che esso non sia veicolo di trattamenti che vanno contro le volontà espresse dal paziente
Peraltro non nuova Carta degli operatori sanitari presentata in Vaticano scorso si febbraio si enuncia che la sospensione di nutrizione e idratazione non giustificata e obbligatoria nella misura in cui è fino a quando dimostra di raggiungere la sua finalità proprie
Che consiste nel procurare trattazione nutrimento del paziente e riguardo l'espressione in anticipo da parte del paziente delle sue volontà
Circa trattamenti quali stabilire quale desidererebbe o no essere sottoposto nel caso in cui nel decorso della sua malattia o a causa di traumi improvvisi non fosse più in grado di esprimere il proprio consenso
La carta afferma che deve essere sempre rispettata la ragionevoli volontà e gli interessi legittimi del paziente
Ma il medico non è comunque un esecutore conservando il diritto il dovere di sottrarsi a volontà discordi dalla propria coscienza
Tutto questo onestamente non mi pare fuori dal mondo e nell'ottica di rispetto reciproco non si può prescindere dal rispetto delle singole coscienze
Riflessa stiamoci colleghi e io lo dico liberamente con umiltà
Io non lo so
Ma siamo sicuri che equiparare idratazione e nutrizione e gli altri trattamenti sanitaria sia eticamente corretto
Io ho dei dubbi
Mi conforta quello che è emerso dal dibattito mi confortano le certezze di alcuni di voi
Ma siamo sicuri che non siano solo di facciata anche qui però resta fondamentale la scelta del paziente
Penso che ciò che deve prevalere nel testo debba essere la salvaguardia della dignità umana dell'autodeterminazione dell'individuo nel rispetto della professione del medico della deontologia che la regola
La Carta costituzionale la Carta europea dei diritti convenzioni internazionali non ultima quella di Oviedo sostengono e difendono la dignità dell'uomo
Le nostre convinzioni le nostre ideologie nostri credo debbono confrontarsi con una registrazione che segue tali linee le loro stesse indicazioni
Per questo motivo e nella missione di approvare una legge più possibile condivise che tenga conto delle diverse sensibilità
Il gruppo di aria popolare analogamente a quanto ha poc'anzi illustrato il collega Calabrò richiede che siano tenuti in considerazione discussi con attenzione esci Brida per concetti ed estremismi di sorta alcuni punti importanti
Definire che datazioni nutrizione non vengano sospesi salvo che svolgono funzioni di veicolo di terapie necessarie la cura della patologia specifica
Il rafforzamento della figura del metti quelli inizio dell'efficacia delle date attenzione su questo si chiede semplicemente una più specifica regolamentazione
Ed è proprio su questo che ho
Apprezzato su questa apertura e su questa volontà ancora di dialogare per poter
Veramente aggiungere a un testo che
Tenga presente le sensibilità di ognuno e che abbia però come figura centrale e quella del malato cura del paziente
Bene io ho apprezzato e mi fa ben sperare per un confronto davvero Franco in quest'Aula la disponibilità della dell'attrice ad aprire una nuova e proficuo fase di discussione
Non aspettiamoci troppo
Non
Perdiamo tempo questo assolutamente no perché fuori i cittadini ci stanno aspettando Giada parecchio tempo però cerchiamo veramente di metterci in una mano sulla coscienza e diamo a questo Paese
Una legge che sia veramente importante e condivisa grazie Presidente equazione per iscritto a parlare l'onorevole abbia oggi ne ha facoltà
Grazie Presidente
Non si fanno le leggi sull'onda dell'emozione è risuonato molte volte in quest'Aula io sono perfettamente d'accordo e non si fanno le leggi su un singolo caso specifico
Le leggi si fanno con la testa e con il cuore si diceva relatrice Lenzi e leggi si fanno ascoltando e provando a mettersi nei panni degli altri è sempre difficile farlo in qualche caso particolarmente difficile farlo
Mettersi nei panni di un uomo malato di Isla che è perfettamente vigile solo che è completamente immobilizzato nel suo corpo che è diventato
Ormai lo scafandro e comunica con l'esterno solo perché gli rimane un occhio del quale riesce a battere le palpebre con quello con un sintetizzatore riesce a parlare
Mettersi nei panni di chi ma Fanelli è particolarmente difficile ed era molto difficile ascoltarlo mentre parlava in quel modo
Mettersi nei panni di Piergiorgio Welby e vorrei usare le parole di Piergiorgio Welby nella lettera aperta che ha scritto al Presidente della Repubblica Napolitano nel due mila e sei
Quel mi diceva
Scriveva al Presidente io amo la vita Presidente lite la donna che chiama il vento tra i capelli il sole sul viso la passeggiata notturna con un amico mentre anche la donna che ti lascia una giornata di pioggia l'amico che ti delude
Io non sono né un malinconico né un maniaco depresso morire mi fa orrore purtroppo ciò che mi è rimasto non è più vita
è solo un testardo insensato accanimento nel mantenere attive delle funzioni biologiche il mio corpo non è più un mio
Può ancora mettersi nei panni di
Fabiano Antoniani lo abbiamo conosciuto tutti in questi giorni come dj Falbo quel ragazzo di quarant'anni ragazzo si dice
Questi tempi di un quarantenne
Reso cieco e trentatré A.GI.CO da un incidente io ho solo sentito per radio un filo di voce che riusciva in modo davvero stentato e chissà quanta fatica faceva per far uscire quel filo di voce
Allora noi
Facciamo le leggi provando a metterci nei panni delle persone di
Per le quali le facciamo le leggi ci sono questi panni
Noi non stiamo esaminando una legge sull'eutanasia l'eutanasia non c'entra nulla su con questa legge stiamo esaminando una legge sul consenso informato sulle disposizioni anticipate di trattamento sulla pianificazione delle cure
è un progetto di legge importante
Che è frutto di una mediazione importante
Che abbiamo grazie al lavoro attento è un dibattito ampio che si è svolto
Nella Commissione affari sociali e per il quale penso dobbiamo ringraziare
Tutti i componenti del Comitato ristretto prima della Commissione tutta dopo e in particolare il Presidente della Commissione e ancora più in particolare la relatrice Donata Lenzi che davvero ha avuto un ruolo di
Straordinario equilibrio e ascolto
è una legge che è resa necessaria dei progressi della medicina
Dalle possibilità crescente ed è un bene naturalmente che siano crescenti ma delle possibilità crescenti di mantenere funzioni vitali attive nel nostro corpo
Con ogni tecnica inclusa
La
Idratazione e nutrizione artificiale e davvero Presidente faceva sorridere quel collega che lei definiva come momenti di socialità e condivisione
La nutrizione e idratazione artificiale davvero non rendersi conto di che cosa si sta parlando
Questi progressi della medicina dei quali siamo tutti orgogliosi rendono sempre più urgente
Dare riconoscimento ad un diritto fondamentale consentire all'esercizio di un diritto fondamentale che il diritto al proprio corpo il diritto ad autodeterminarsi il diritto a scegliere liberamente
Con la propria personale valutazione in su cosa insopportabile su qual è il mio livello di sopportazione al dolore su dove la soglia della dignità personale ed io voglio vedere rispettata
Quando so che non c'è nessuna speranza di guarigione
Senza imporre nulla a nessuno
A nessuno sarà imposta una decisione neppure se presentare o meno una disposizione anticipata di trattamento a nessuno sarà imposto nulla e c'è un compito fondamentale per lo Stato
Per il legislatore ed esattamente e non è decidere per qualcuno ma è esattamente questo è riconoscere un diritto consentire l'esercizio di un diritto cioè esattamente dare al Paese
Una legge come quella che stiamo esaminando da oggi nell'Aula della Camera
Usciamo Presidente finalmente da quello che il Presidente Napolitano
Aveva scritto la risposta alla lettera aperta Piergiorgio Welby nel due mila e sei il solo atteggiamento ingiustificabile sarebbe il silenzio
La sospensione con le illusioni di ogni responsabile chiarimento
E lo abbiamo fatto con un dibattito attento non faremo ancora
Con la massima attenzione con la massima umiltà
E lo faremo garantendo ad ognuno un diritto al consenso informato
Un diritto il diritto a decidere del proprio corpo quando non c'è possibilità di guarigione riconoscendolo alla luce del sole come ostinatamente ha voluto Beppino Englaro per sua figlia Eluana
Ed ecco perché Presidente così importante la legge che stiamo esaminando
Perché si tratta di riconoscere un diritto fondamentale
Di farlo alla luce del sole senza imporre nulla a nessuno ed è il diritto al proprio corpo all'autodeterminazione
Alla possibilità di scegliere
Quando la propria vita e ancora dignitosa se non c'è più possibilità di guarigione
Grazie Presidente
Grazie a lei è iscritto a parlare l'onorevole Burtone ne ha facoltà
Presidente
Arriva in Aula
In un provvedimento che in Commissione è stato ampiamente dibattuto
Ci sono stati
Anche momenti duri nel confronto
Siamo andati avanti e stasera
Continuo questo dialogo l'auspicio
Che facciamo come Partito Democratico e che
Si volti alla Camera
Questa legge
E poi vado al Senato e che continui
Il dibattito Massi arrivi
A definire
Una legge
Una legge
Tanto attesa nell'opinione pubblica
Una legge che
Eviterà
Le decisioni della magistratura
Una legge
Che eviterà
Che nel fine vita si vada avanti soltanto operazioni caritatevoli
Conosciute non soltanto nelle strutture
Sanitario
Noi
Abbiamo lavorato in
In Commissione con spirito d'apertura è per questo
Non abbiamo fatto prevalere uno dei due diritti diritto alla vita sulla diritto all'autodeterminazione c'è stato
Un equilibrio che ha dato la possibilità di
Definire una legge dal diritto lieve
Non infestante nella parte
Finale
Della vitale
E
Per fare questo abbiamo
Tentato di
Armonizzare vanno la norma partendo dal primo pilastro
Il consenso informato
Non più
Uno step burocratico
La possibilità
Di dare il consenso o meno ad un esame strumentale invasivo ma l'avvio
Di un
Percorso terapeutico
Di un percorso di cura
Al medico è affidato quando avviata l'analisi anamnestica del dell'ammalato
La funzione di comunicare qual è la malattia quali possono essere le
Evoluzioni quali terapie vengono indicate
E costituzionalmente
Alla paziente
Spetta la possibilità di decidere di accettare
Alcune terapie o meno
Il secondo pilastro e determinato alla disposizione anticipata di trattamento
Che noi abbiamo voluto strettamente legato al primo
Perché
La DAT non è altro che una definizione di consenso informato quando si è
Nella capacità di intendere e di volere da utilizzare a quando non ci sono queste condizioni
Tutto ciò è affidato ad un fiduciario la persona di fiducia si vada
Si deve avere rispetto di coloro i quali
Vogliono poter definire
Non mi impegno un consenso per il futuro è un atto emotivamente forte quello di chiedere questo perché probabilmente
Si è
Sì conosce
La prognosi della propria malattia l'evoluzione essi hanno esempi di vita che toccano profondamente quindi la legge va avanti tenendo conto di tutto ciò e per noi quindi
L'attenta in attiva
Noi non facciamo un atto di ipocrisia nel momento in cui
Si vada verso la legge deve essere piena deve essere
Nelle condizioni di dare risposte alle comunità che la richiedono
Certo qualcuno avanza delle perplessità non le rispettiamo però
Nella disposizione anticipate di trattamento noi riteniamo che
Si debbano comprendere tutte le decisioni che il cittadino fa
Quando è capace di intendere di volere quindi compresa l'idratazione e l'alimentazione artificiale è stato detto non abbiamo
Da dare cibo e acqua ma prodotti che vengono forniti dall'industria farmaceutica che vengono somministrato dietro prescrizione medica
Con cautela con un dosaggio che deve essere particolarmente controllato e sappiamo tutti
Che poteva fare questa terapia significa imbattere avvolta in maniera significativa
Sul corpo e quindi
Ci deve essere una disponibilità di chi deve ricevere anche questa cura e vado verso due considerazioni finali una prima
Non c'è dubbio
La scienza la medicina hanno fatto tanti passi in avanti
Oggi
Attraverso alcune terapie ma anche l'utilizzazione di strumentazione biomedicale
è possibile allungare
Allungare questa fase di trapasso finale dalla vita alla morte
Ora ci sono tanti cittadini che chiedono a sistema sanitario perdere l'opportunità di e poter utilizzare alcune terapie
Mediche strumentali
Anche strumenti biotopo medicali invasive vanno rispettati vanno aiutati
Però
Ci sono cittadini che questo non voglio che si sentono una sofferenza
Ad avere queste macchine loro e chiedono limpidi non utilizzarle quando sono in condizione di intendere di volere e lo possono esprimere ma anche a quando scrivendolo non saranno più in queste condizioni
Questi non saranno abbandonati
Perché c'è terzo pilastro della legge che dice che vanno seguiti anche quando rifiutano
La a l'intervento delle terapie con è stato detto le cure palliative ma anche con altre
Terapie per le opportune il per gli opportuni interventi predisposti secondo linee guida di alcune attività scientifica è questa a cosa che noi
Riteniamo di volerlo sottolineare
E concludo dicendo che non c'è una sola norma che fa pensare a pratiche UTAP nasi perché
Nessuna norma che dice che si può determinare la morte
Nessuna norma per l'eutanasia ma ci sono alcune norme che abbiamo voluto comporre con umiltà cercando di ascoltare alcune norme che dovranno permettere di morire con dignità
La ringrazio iscritta a parlare l'onorevole Miotto ne ha facoltà
Grazie Presidente stiamo discutendo
Vivono fra i temi più delicati di cui un'aula parlamentare si possa e si debba occupare
Siamo consapevoli che attorno al tema del fine vita e della libertà di accettare o rifiutare un trattamento sanitario si intreccino visioni religiose etiche e filosofiche contraddistinte da mille sfumature
Talvolta radicalmente diverso
Inoltre i profili giuridici le condizioni di contesto di natura tecnico scientifica in cui
Si è sviluppato in questi anni la richiesta di un intervento legislativo
Appaiono dense di una complessità che suggerisce la necessità oltre che l'opportunità
Di affrontare queste questioni all'insegna del diritto mite come è stato già detto dei miei folta e
In particolare la forza dell'innovazione che Technology decretato uno spazio nuovo di vita artificiale
Che ha scomodato i giuristi ma interpella la coscienza delle persone
In questa complessità siamo chiamati
A prendere decisioni facendo lo sforzo di evitare il facile rischio di normare su singoli casi
Subendo l'influenza di specifici fatti di cronaca e del carico emotivo che determinano nell'opinione pubblica
Ne facciamo un buon servizio al Paese se utilizziamo categorie standardizzate a priori selle in chiamo situazioni specifiche da prendere in considerazione una varia classisti ca condizioni patologiche particolari
Dobbiamo bensì fermarci sulla soglia di una regola che rispetti la identità e la libertà di ciascuno indicando gli strumenti affinché
Si possa esprimere
è la scelta che fa il testo che la collega Lenzi ci ha presentato qui oggi all'insegna del diritto mite
Suggerito da molti esperti che ci hanno dato utili suggerimenti in fase di audizione ma che contraddistingue anche alcune proposte di legge fra le numerose presentate
Modestamente anche la mia compresa che raccoglie in larga parte l'esperienza tedesca che ha avuto il pregio di ridurre al minimo le distanze fra visioni etiche altrove molto distanti
Facciamo una scelta che rispetta il bilanciamento fra la volontà della persona la responsabilità del medico che ricordiamo si ispira nella sua azione il principio primum non noccioline
Del resto è l'impianto costituzionale che si fonda sull'equilibrio fra
Il rispetto dell'autonomia e la volontà del singolo le esigenze della società ferma restando la preoccupazione di porre il corpo della persona riparo da interferenze esterne
E l'equilibrio fra il diritto sociale ad essere curati articolo trentadue alla libertà di rifiutare le cure o interrompere le cure intraprese
Preferisco valorizzare il dato dell'equilibrio invece che il termine mediazione anche suo nobile arte in politica sia chiaro
Ma in questa circostanza io ritengo che il lavoro fin qui compiuto abbia avuto il merito anche di far convergere culture diverse ma non solo soprattutto di mettere al centro dell'attenzione
La persona e il principio di uguaglianza
La volontà della persona si esprime del consenso informato allorché condivide il
Il piano delle cure condivisi il piano condiviso delle cure oppure quando affida la sua volontà alla disposizione anticipata di trattamento
Sulla base delle sue personali convinzioni certamente nell'eventualità che non fosse più in grado di esprimere il proprio consenso
La disposizione anticipata di trattamento in verità potrebbe essere vista come una modalità
Per evitare la perdita di coscienza che e evitare che la perdita di coscienza determini anche la perdita di un diritto fondamentale della persona
Teniamolo ben presente nulla si può fare senza il consenso della persona malata
A questo proposito i richiami fatti qui da alcuni colleghi
Su presunti cedimenti ad un approccio ideologico francamente sconcerta no
E temo che nascondono forse un interesse di posizionamento politico che non giova alla discussione che dobbiamo affrontare anche con eventuali chiarimenti ulteriori da apportare al testo in quest'Aula
Spero di sbagliarmi naturalmente in questa mia prima interpretazione di alcune delle critiche che con particolare enfasi sono emerse oggi
Anche perché devo dire che questi stessi colleghi quando hanno avuto responsabilità di maggioranza e c'erano o di governo e c'erano
Bensì sono guardati da avanzare proposte di modifica della legge centonovantaquattro per esempio oggi così aspramente criticata
Dicevo che l'attenzione della relatrice evidenzia l'ancoraggio costituzionale del testo ma allo stesso tempo
Tende a farsi carico dell'evoluzione giurisprudenziale intervenuta nonché delle nuove istanze indotto dei mutamenti sociali in particolare dalla tendenza che reputo giustissima
Di non soffrire più di non morire tra sofferenze e dolori peraltro inutili e perciò da evitare
C'è da chiedersi se abbiamo fatto tutto il possibile per far sapere che esiste la legge trentotto del due mila dieci che il Parlamento approva in una fase in cui il tema è stato portato all'attenzione dell'opinione pubblica in coincidenza con i drammatici fatti che hanno seguito
La vicenda Englaro
E che grazie all'ostinazione della capogruppo del PD in Commissione dodicesima l'onorevole Turco il gruppo intero
è stata portata in Aula ottenuto il via libera del Parlamento prima di affrontare il testo che il collega Calabrò aveva presentato che peraltro poi non fu approvata
Quanto incide la solitudine di fronte una diagnosi infausta quanto incide la preoccupazione di pensare con carichi assistenziali eccessivi sui propri cari quanto incide il timore umanissimo di sofferenze fisiche che appaiono insopportabile
Vissute già nel contesto familiare o amicale quanto influenza e quanto influisce tutto ciò nella decisione talora disperata di farla finita
Queste situazioni ci interpella non nell'effettiva applicazione della legge trentotto sulle cure palliative e le terapie contro il dolore ed è necessario e indispensabile non far mancare mai dico mai
La necessaria assistenza prevista da una norma ritenuta da tutti come una delle migliori esistenti
Ma accanto a queste circostanze sappiamo che ci sono altre situazioni che ci interpella
Coloro che pensano giusto perse la fine naturale della vita e rifiutano un prolungamento artificiale
Si può imporre un trattamento sanitario che la persona ritiene lesivo della propria dignità sulla base
Delle sue convinzioni etiche
No certamente in tal caso c'è la consapevolezza che la sospensione dal trattamento sanitario lasci spazio al decorso della malattia
è sopraggiunta la morte come un evento naturale
è questo il diritto a morire no
Dobbiamo essere chiari
Questo sì se venisse sancito implicherebbe la legalizzazione dell'aiuto civici io o dell'omicidio del consenziente due fattispecie che definiscono l'eutanasia
Ma questa legge non consente ciò
è invece una legge che permette di lasciarsi morire e questo
Un diritto
La discussione che in queste settimane anche in quest'Aula oggi è stata contraddistinta da alcune preoccupazioni che il dibattito parlamentare io spero aiuterà a capire
Si è concentrata sul rischio della possibile deriva tutta magica l'ho detto già il collega Burtone non è così
Con la data con il Consiglio con il consenso informato con la pianificazione delle cure la persona compie una scelta talvolta proiettata anche nel futuro fondata sul diritto di accettare o rifiutare un trattamento sanitario
è una persona consapevole chissà che il PCI soli fiuto
Può quasi certamente mettere a rischio la sua sopravvivenza
Con l'eutanasia invece una persona chiede che un terzo normalmente un medico sciovinista io la sostanza dettate che provoca la morte e somministrare un farmaco che provoca la morte colleghi lo sappiamo
Non è
Un trattamento sanitaria
In tal caso la morte è ascrivibile alla somministrazione del farmaco non alla scelta di rinunciare un trattamento sanitario
C'è una seconda questione quasi pre missive che viene avanzata e riguarda la necessità o meno di una legge
L'argomento ha un suo rilievo perché la convenzione di Oviedo la nostra Carta costituzionale definiscono già i profili per attribuire validità il consenso informato e alle date
Ma la giurisprudenza variegata perché indotta da singoli casi chiama alla responsabilità invece di una certa normativa che indichi cardini essenziali della disciplina sul consenso sulle data sulla pianificazione che valga per
Per tutti
Peraltro
Un recente documento
è già stato citato del Pontificio Consiglio per gli operatori sanitari
Che ha divulgato la nuova Carta degli operatori sanitari a differenza del precedente afferma a proposito del morire con dignità e della rinuncia e trattamenti sanitari che ciò voler può voler dire il rispetto della volontà dell'onorevole rito tutta la citazione che non faccio che consegno agli atti
C'è una citazione che peraltro si completa con il morire in vendita perché ho sentito richiami secondo me preoccupanti anche da questo punto di vista
Che vengono citati nel testo
Io vi debbo dire che con pudore
Cito questi testi
Perché
Per i credenti dovrebbero ispirare la propria azione politica
Non dettare i nostri emendamenti
Dovrebbero lasciare alla responsabilità di ciascuno di noi il dovere del confronto con chi si è mosso si muove da visioni della vita diverso orientamenti filosofici diversi con un approccio laico
Che impone in una società pluralista e come ci guida l'impianto costituzionale a trovare una sintesi alta e se è possibile se rinunciamo
A sventolare bandiere di natura
Anime propagandistica ma questa è l'ambizione che dobbiamo sentire
Perché su questi temi dobbiamo andare anche oltre i nostri schieramenti di partito
Grazie grazie alle otto non ho altri iscritti a parlare pertanto dichiaro chiusa la discussione sulle linee generali
Non so se non Lenzi intende replicare non la vedo in Aula e presumo neanche il l'onorevole Calabrò
Il Governo intende replicare no beh
Colleghi prima di proseguire vorrei semplicemente fare e condividere con voi questo rilievo stanno girando su sul web anche diciamo sui fitti autorevoli di autorevoli testate dei video che mostrano Laura che ovviamente essendo la discussione generale non è
Piena di di deputati questa è una cosa che si verifica sempre noi abbiamo ovviamente sempre spiegato che le discussioni generali coinvolgono ovviamente coloro oltre al Governo emendi dalla Commissione coloro che sono direttamente chiamati ad intervenire poi ci sono delle fasi successive del procedimento legislativo che il complesso degli emendamenti gli emendamenti le pregiudiziali e sospensive nelle quali ovviamente c'è un coinvolgimento del lavoro vorrei però dire e sottolineare condividere con voi che comunque nella giornata di oggi sono stati
Venti colleghi tra cui ovviamente i rappresentanti del Governo i relatori che sono intervenuti in un dibattito che è durato quasi quattro ore e che al netto ovviamente tutto questo del lavoro che è stato lungo lavoro che è stato fatto in Commissione
E che per quanto mi riguarda ma ovviamente è una valutazione di carattere personale e che faccio semplicemente per consegnarla alla nostra consapevolezza al di là del assoluta libertà di stampa libertà anche di cronaca parlamentare
Forse
Oggi il dibattito avrebbe meritato il dibattito anche giornalistico di concentrarsi di più sulla qualità di quello che è stato discusso qui dentro al di là del contorno delle forme il fatto che
Ci fossimo
Parecchio meno ma penso che
Una traduzione esclusivamente numerica delle presenze in Aula
Come dire non renda premio alla qualità di un dibattito civile che si è svolto in quest'Aula nella quale si sono confrontate posizioni diverse che peraltro si sono manifestate già in Commissione che sono anche l'origine del fatto che c'è stato
Una travaglio politico parlamentare
Però ecco penso che una volta tanto forse si poteva cogliere di questo dibattito il valore di una discussione che probabilmente il Paese ha spetti alla quale
Con tutte le difficoltà che nascono dalle divergenze politiche però ha trovato una sintesi almeno la discussione georgiana che abbiamo realizzato
Allora avverto che a norma dell'articolo quaranta comma uno del Regolamento prima dell'inizio dall'escussione generale sono state presentate le questioni pregiudiziali di costituzionalità a Calabrò ed altri numero uno e pagano ed altri numero due e le questioni sospensive Gigli ed altri numero uno Fedriga ed altri numero due pagano numero tre
è stata altresì presentata nel corso
Peraltro
Siamo sempre grazie a livello
Qua
L'ordine del giorno reca la discussione della mozione
Presidente Errani nove diversa
Per favore
Particolarmente
La risalire
Avverto che se
Quattro
Veneta
Ventotto
L'ordine del giorno verranno svolte contro
Avverto inoltre che a
Diciannove nuova formulazione da
Qui
Gli altri siamo
Personalizzare Stefano bene
Tiene allora buongiorno a tutti
Grazie per essere qui siamo
Seguendo e avverate avviata la discussione di questa prima giornata dei lavori sul
Testo di legge sul consenso informato e disposizioni anticipate di trattamento qui con me ci sono naturalmente molti
Militanti dirigenti di radicali italiani dell'Associazione Luca Coscioni in particolar
Mina Welby
Filomena Gallo Michele Capano inizieremo
Con
I loro interventi
Avrete sentito dalla discussione della discussione di oggi
Gli elementi
Di anche di divisione che esistono su questo testo intanto però
C'è da salutare questa giornata importante
Che aspettavamo da molto tempo
Non ci facciamo illusioni sappiamo che ci sono dei rischi il rischio più grande
è quello del rinvio
Perché coloro che sono contro
Almeno una legge
Su il testamento biologico almeno questo
Quello che si può ottenere in questa legislatura ma dei contrari sanno di non potere contare sull'opinione pubblica
Esse hanno di non potere quindi affrontare il dibattito parlamentare nel quale
Possano operare con il voto e quindi la tecnica
Che hanno messo in campo in questi anni
è stata quella del ritardo del rinvio da tre anni e mezzo la presentazione della vostra legge d'iniziativa popolare che non è stata discussa oltre un anno di discussione
In Commissione
Quattro rinvii per l'arrivo in plenaria
Manca ormai siamo entrati nell'ultimo anno di legislatura il rischio che prevalga la logica del rinvio
è quello
Più grande oggi e poi c'è il rischio che il testo venga svuotato negli elementi fondamentali che sono quelli naturalmente della vincolatività
Delle disposizioni anticipate di trattamento che detto in italiano significa
Che è del tutto inutile fare una legge sul testamento biologico e sul consenso informato se poi
Le disposizioni che lasciamo
Chiunque il medico o chiunque altro le può prendere e farne cassa carta straccia per fare esattamente il contrario altrettanto inutile sarebbe una legge sul testamento biologico
Una legge che non ci consentisse di decidere sulla nutrizione e la idratazione cioè
Che consentisse che non consentisse la interruzione di quelle di quelle e terapie
Con anche Matteo Mainardi che è qui con Carlo Troilo con tutti gli altri abbiamo fatto in questi mesi e anni con lavoro uno anche proprio su questi temi per spiegare ai parlamentari l'importanza di questi elementi oggi il testo di legge
Include diciamo così alcune punti che possono sicuramente essere migliorati che devono essere migliorati anche su questo ma non solo iniziamo questo
Questo presìdi a questa dialogo con voi con proprio a partire dal testo della legge do la parola a Filomena Gallo che segretario dell'Associazione Luca Coscioni
E io ci passo la bandiera
Allora intanto grazie grazie che siete qui
Grazie perché oggi è veramente una giornata importante dopo anni e anni e in cui chiediamo che l'italiano
Si dia
Tramite il Parlamento una legge una legge che serve ad affermare la volontà dei cittadini in quel diritto all'autodeterminazione vediamo di so che i padri costituenti nello scrivere la Carta costituzionale con l'articolo trentadue hanno garantito i cittadini che nessuno potesse mettere le mani sulla loro vita
Cosa significa significa che io invita adesso con la facoltà di poter esprimere il mio volere posso di fiutare dei trattati enti però se dovessi essere soggetta ad una un evento grave Kimi impedisse
Di parlare in quel momento
Io devo avere la fortuna di trovare un medico che tramite le persone che mi sono attorno riesce ad affermare la mia volontà perché altrimenti finisco in tribunale
Questa è la vita di ogni giorno e allora basta aprire i giornali per leggere quanta voglia di autodeterminazione hanno i cittadini in tutte le fasi della vita
Perché ciò non deve trovare riscontro in una legge chiara precisati ci tutela
Mai più casi lo hanno in largo mai più casi come Walter Piludu chi si è dovuto rivolgere a un tribunale per ottenere il distacco dalle cure la sedazione oggi ci troviamo in un vento particolare
In Aula alla Camera in discussione è un buon testo di legge che garantisce il diritto a vedere affermato
Quel rifiuto delle cure tramite il testamento biologico
In questo momento
Quel dibattito potrà migliorare alcune parti di questa proposta di legge
In modo da chiarire che cos'è sedazione profonda in modo da chiarire che il medico si deve attenere ad una legge c'è ad una legge di Stato e non può fare un invia un codice deontologico professionale in modo da chiarire che prevale la volontà del paziente insieme all'accordo del medico che la deve seguire
Allora è un momento importante ci auguriamo che i tempi
Non siano lunghi che non ci siano quelle manovre d'Aula per il rallentare l'iter parlamentare di questa proposta di legge
Che si arrivi subito al Senato e che questa legge non si fermi al Senato e che in questa legislatura finalmente ci sia una legge per tutti gli italiani nella prossima legislatura vorremmo cara ai punti principali nell'agenda politica
Una legge per la legalizzazione da l'eutanasia precisiamo che son due cose diverse perché ad oggi troppa di spesa troppa confusione è stata fatta con l'intento di rallentare l'approvazione di questa proposta di legge io vado oltre chiederemo anche a tutti i gol oro che si candidano a diventare i nostri rappresentanti in Parlamento di esprimere in modo chiaro la loro posizione sui temi che vengono chiamate eticamente sensibili ma anche riguardano le libertà civili
Grazie
Atleta Gallo
Ho passo la parola ora Mina Welby con la quale condividiamo delle responsabilità che sono
Responsabilità anche davanti alla giustizia perché comminare con Gustavo Fraticelli che qui
Abbiano
Creato l'associazione
Con la quale
Concretamente
Conduciamo le azioni anche dal punto di vista economico di aiuto alle persone che devono andare in Svizzera
Per ottenere in esilio quello che noi riteniamo
Dovrebbero avere diritto di ottenere in Italia Filomena l'ha ricordato giustamente in discussione non c'è
L'aiuto medico alla morte volontaria non c'è l'eutanasia
Questo però non significa
Che noi ci limitiamo ad aspettare la legge di iniziativa popolare come sapete la Costituzione vale per due legislature quindi potrà essere
Discussa anche nella prossima legislatura noi però non aspettiamo come però lasciato a verbale dai carabinieri di
Milano
Io vado avanti e noi andiamo avanti ci sono già due persone che
Molto presto saranno aiutate ad andare in Svizzera per questo
Non la legge in discussione che dà una risposta diretta ma
Noi
Riteniamo che sia indispensabile comunque
Dare una risposta a queste persone Mina Welby
Grazie Marco io vorrei chiedere ai parlamentari dimettersi la mano sul cuore
Perché sono loro i responsabili per minori noi li abbiamo votati li abbiamo mandati sui quei seggi
E il quelli e loro sono quelli che devono favorire una legge che tuteli la nostra dignità
L'uguaglianza ettari fino alla fine della nostra vita
Lì proprio in questa legge anche il cammino insieme al medico con le informazioni che ti dà e tutto quello che lui deve diritti e tu puoi accettare o non accettare
Loro non devono discutere e volere determinate cose che loro vorrebbero perse ma devono discutere quello che si è scritto nella legge
Non il loro integralismi e
Il mio diritto secondo l'euro la bioetica secondo la propria diseguale ma una birra e dica valida per tutti che dia veramente e forza a tutti di arrivare ha una buona morte alla fine con le cure palliative
E poi io spero davvero che possiamo andare avanti nella prossima legislatura ad a vere la proposta di legge i nel rifiuto detratta quindi sanitari e liceità dell'eutanasia i Comuni sono prima firmataria ed voluta fortemente da Piergiorgio Welby che l'aveva chiesto al
Presidente della Repubblica Lulli non ha più visto potuto vivere questa giornata di oggi e come molti altri
Io ho qualche anno fa doveva accompagnare Giovanna Giovanna una settimana prima dopo che avevamo già tutto pronto ha detto no
Non parto più avevamo già presso eccetera di biglietti aerei avevamo già ha preso in affitto una casa era già tutto pronto per la partenza
Lei ha scelto di rimanere
Bene lei però poi è stata accompagnata dal suo medico con le cure palliative ed è morta tranquilla H la sua ecco vedete quindi una legge sull'eutanasia non
Una legge che devono fare tutti
Come l'aborto non lo fanno tutte le donne e non l'hanno fatto tutte le donne
E tante altre cose tante altre leggi sono al favore dei cittadini a chi serve a chi non serve
Fanno quello che loro vogliono
Ecco io mi chiedo spero che dirà cosa vadano in porto e che viviamo diventiamo un Paese normale come tanti altri che stanno in Europa e nel mondo
Grazie
Famila vuole invece qui anche vergine abrogare i altre storie altri casi che abbiamo
Provato raccontare e un grazie anche naturalmente
A Fabio perché se oggi siamo arrivati
Non con il quinto rinvenivo ma con questa giornata di discussione sicuramente anche il risultato
Di quella emozione che però in questo caso è anche mozione dell'intelligenza che ha coinvolto intorno alla sua storia ho sentito nel dibattito parlamentare
E oggi è stata
A mio avviso una grande pagina
Di Parlamento dove si è sentito discutere davvero e confrontarsi era quello che volevamo e ho sentito qualcuno dire
Che qualcuno dei contrari alla legge che sono bisognava resistere
A la pressione che avevamo creato nuovi delle televisioni dei mezzi di informazione
è a tutti noto che disponiamo
Come Radicali Italiani come Associazione Luca Coscioni dispotica disponiamo da sempre a nostro piacimento degli organi di informazione
E del nostro Paese quindi
Ringraziamo per questa riferimento dibattito conferma e si è sentito anche dire non si decide
Sulle mozione sull'onda dei casi individuali
Marco è da dieci anni che diciamo fate questo dibattito quando volete voi fatelo
In una maga ritrasmissione di dibattito politico di prima serata senza seguire il caso individuale
Non è che
C'è qualcuno che obbliga accampare sì che l'unico momento di discussione di confronto sia quando c'è una storia da raccontare negli altri Paesi si fa così
Tribuna politica eutanasia voci a favore voci contro non è necessario discutere di una storia certo non si può attribuire a noi questa responsabilità questa settimana
Se faccio un errore e mi scuso con l'eccezione
Di della purtroppo della regola la quale mi riferisco nonostante sia avviato in Parlamento in plenaria
Il dibattito sul testamento biologico non è prevista
Una
Trasmissione diciamo di quelle non faccio i nomi di che sapete di prima serata di grande approfondimento politico
Che si occupi di questo tema come se la politica debba necessariamente essere condannata a essere un dibattito tra la la fazione di questo di quell'altro la scissione e non ci sia anche questa
Politica ecco forse
Anche la Commissione parlamentare di vigilanza RAI si dovrebbe occupare del fatto che il dibattito parlamentare abbia un riso scontro di confronto tra opinioni diverse di contraddittorio tra opinioni diverse anche sul tema del fine vita
Do la parola al tesoriere di radicali italiani Michele Capano
Grazie Marco Cappato e grazie all'Associazione Luca Coscioni ha Filomena Mina Welby per quello che
In questi giorni in queste settimane torna ad accadere
Nell'esercizio nella tradizione radicale
Di una lotta
Non nella manifestazione di una generica posizione politica una lotta che su questo fronte
Con varie modalità i radicali conducono da decenni che si è nutrita di momenti di
C'è qui Mina vicino a me
Appelli alla giurisdizione di questo Paese quando
Piero Welby si rivolse al Tribunale di Roma per chiedere lumi sulla libertà che potesse o non potesse a vere alla stregua del nostro ordinamento giuridico di decidere su dissi
Che si è nutrita di mobilitazioni popolari hanno citato Filomena Marco la
La proposta di legge di iniziativa popolare sulla eutanasia legale che l'Associazione Luca Coscioni con radicali italiani sono stati in grado di portare in Parlamento dopo
La mobilitazione dei cittadini
E accade in questi giorni
E che
Con il rinnovo di un appello prima al Presidente della Repubblica come già era accaduto con diversa fortuna nel caso di Piero verbi e l'iniziativa di Marco
In Svizzera con l'aiuto quanto prezioso e Marco faceva bene a ricordarlo di dj fa a bocca dei che
L'Italia
Torna a parlare delle questioni
Che appunto riguardano le grandi scelte di libertà che l'individuo e il Paese può essere chiamato affare
E anzitutto la gratitudine di avere restituito alle discussioni è accaduto e accade in questi giorni in queste settimane
La sera a cena o nei bar su
Al fatto che sia o no
Giusto lasciare ad un individuo oppure nel momento così drammatico che riguarda il fine vita sottratto alla clandestinità
Ma di una camera da letto oppure di un reparto ospedaliero la luce della linearità delle possibilità di scelta che può avere ognuno ancora una volta
Come diceva bene Marco Cappato come diceva Mina Welby come diceva Filomena Gallo da un lato c'è chi pretende tra virgolette semplicemente la libertà per sé
Non volendo imporre nulla all'altro
E dall'altro invece il fronte di chi non si accontenta di essere libero di fare le proprie scelte anche fino all'ultimo istante come l'ha già domanda che veniva ricordata la minore di ma ritiene che le proprie scelte debbano essere quelle di tutti
E allora il presidio oggi quello che Marco annuncia rispetto alla sua iniziativa quanto preziosa e quanto in linea con una tradizione quella
Era di cale che emette in gioco la propria libertà per garantire quell'altro cui Marco annunciato che quello che è accaduto dj Fabio continuerà ad accadere in modo trasparente lineare alla luce del sole nelle prossime settimane beh io credo che questa lotta che è diversa dalle posizioni che molto spesso si assumono
Nel palazzo alle nostre spalle e nelle quali si esaurisce l'attività politica continuerà e di questo innanzitutto all'Associazione Luca Coscioni
Radicali italiani credo tutti i cittadini devono essere grati
Grazie a Michele Capano ci ha raggiunto anche Riccardo maglie
Io chiederei a Gustavo Fraticelli intanto vice segretario dell'Associazione Luca Coscioni di intervenire poiché Riccardo
Voi trasferita con il che esiste discutendo oggi cui addirittura non stessi istaurare dei i diritti
Con Banca d'Oltralpe risolvere il Trio vinta ma è una cosa per
Regolarmente dare un
Perché
Oggi law
Non andando in ponte
Vie
Far scomparire o fare apparire devo fenomenico il proibizionismo nel tempo e ora alcuni giorni di pubblicità
Infine da
Come l'inciso fili del militava se base economica sull'onda del Trattato gonfiabile alcuni troppo lungo
Oltre ai più alti livelli prima compagno sciogliere il voto
Troverete nel privato utente trovare del precedente Tronto
Prima
Conto Gregor avevamo con Montoya per combattere utile
Che non verso il trio aiuterebbe tout-court rinvio regolarmente autonoma crei già corretti ai controlli
Che essendo comunque esiste ad esempio
Può Berlinguer improbo
Del videoclip da il principio o un altro Luzzo montuoso cumulo al mondo ai livelli
Al pari degli altri
Siccome
Cui mai viste sulla loro decisione CAF tengono hanno
Una Y logiche
Sostituire
Generale
Grazie a Gustavo strade celle Riccardo immagini Segretario di radicali italiani
Grazie a Marco grazie a tutti voi io sono
Arrivato un po'tardi ma
Meno tardi di quanto sarei potuto arrivare grazie a voi a un passaggio in taxi che mi ha dato prova Binetti
E ed abbiamo accolto breve un prete
Confronto
E in questo dibattito di questi giorni accadono cose
Strane però è importante che emergano e significativa un certo punto
In questo confronto con Paola Binetti sembrava quasi che ci fosse una
Contrapposizione tra chi vuole
Garantire maggiori
Forme di assistenza da un punto di vista sanitario medico anche psicologico ai malati e malati gravi ai disabili gravi ai malati terminali
E chi vuole invece garantire
La possibilità che la volontà di un cittadino
Comma laddove un cittadino sia rispettata sia rispettata
Grazie a delle norme e delle norme chiare non ambigue
E l'onorevole diretti a un certo punto alto perché voi schiacciate sempre la cosa su questa faccenda della volontà ma una persona non è solo volontà una persona è anche
Sentimenti anche rapporti affettivi è anche sede magari
Beh noi dobbiamo dire secondo me con forza che qua la questione
Diciamola meglio non è la volontà è la libertà di scelta la libertà di scelta si compone della volontà la volontà si compone dei rapporti familiari è nutrita della storia personale dei rapporti affettivi della consapevolezza che uno ha di sé stesso
Della propria famiglia di come affrontare momenti di dolore momenti di perdita momenti di lutto
Allora quello che sta avvenendo in questi giorni grazie all'iniziativa
Di Marco Cappato dell'associazione Coscioni è qualcosa di molto fragile perché
Potrebbe avvenire ad esempio che si creino delle condizioni
Che mandino avanti talmente avanti nel tempo questa decisione per cui poi nelle condizioni attuali di questa legislatura non si arrivi alla decisione è per questo che la mobilitazione deve continuare e per questo che
Deve continuare il più possibile tra i cittadini
è per questo che è fondamentale anche la legge che abbiamo depositato la legge di iniziativa popolare che abbiamo depositato nel due mila tredici
Perché poi c'è chi dice no e questo è il tema con cui ha concluso l'onorevole Binetti voterò no comunque perché questo è il primo passo verso l'eutanasia
Per noi questo è il primo passo verso un Paese
Che ha delle leggi e delle istituzioni che rispettano la libertà di scelta dei cittadini
Si potrebbe migliorare sì si potrebbe anche migliorare le o si potrebbe fare a nostro avviso e lo dobbiamo dire chiaramente anche con una legge che consenta il renda legale lecita l'eutanasia
Adesso c'è da sperare
E più che da sperare però c'è da lottare
Che di legislatore che i nostri rappresentanti
Abbiano la forza abbiano anche un sussulto di coscienza rispetto a tutta una serie di dinamiche di interessi
Di posizionamenti partitici di gruppi di posizionamenti rispetto ad esempio alle possibilità o le opportunità di essere ricandidati
Alle prossime elezioni è per questo che dobbiamo stare qui è per questo che dobbiamo continuare nei prossimi giorni e nelle prossime settimane a lottare grazie
Grazie a Riccardo Maggi se avete seguito il dibattito di oggi ci sono state anche
Delle voci
Di
Diciamo così che sono uscite dalla dallo schema dello schieramento e dei gruppi proprio sulla questione dell'eutanasia una delle parole importanti
Sono arrivate per esempio da Fabrizio Cicchitto con il quale
Il nostro Carlo trovi la mantenuto un contatto costante in queste settimane e proprio a Carlo do la parola
Grazie ordine sonorità è uscito un articolo vi consiglio di riprenderlo il giornale di leggerlo e attrezzi Hermès sono Luciana Castellina compagna di
Lucio Magri che è andato a morire Svizzera come fa a Bo
Sono chiara da paciere che è qui con noi compagna di Mario Monicelli il figlio di Carlo Lizzani
Francesco tutte queste persone hanno non hanno avuto tu parlavi di scelta la scelta per queste persone
Maggi oggi ieri fra impiccarsi a buttarsi alla fine stiamo andando in Svizzera non ci sono altre scelte io richiamo sempre questa per la terribile poco conosciuta desta ci ha detto pochi giorni fa che ogni anno ottocento malati si esercitano
Due al giorno uno ogni dodici ore pensate
Ora questo si risolverà solo con l'eutanasia però anche in questa legge se passasse un nostro emendamento importante che prevede la sedazione profonda continua
Molti emanati potrebbero ottenere in questo modo una morte Dolcenera rinunciare al suicidio quindi questo è un emendamento di enorme
Pertanto se non a caso in Francia il dilemma tra eutanasia si votano siano è stato risolto proprio con una legge che
Introduce questo tipo di sensazione
E lì al mondo ad ha dimostrato in questi giorni con un'inchiesta come è successo niente di drammatico ma solo cose positive grazie
Grazie a Carlo tono e lo chiedo a chiara se vuole dirci qualcosa
C'era la pace
No Marco buonasera nominato la Binetti un'altra volta sono vola vorrei tanto incontrarla qui vicino a noi ma lontano nel palazzo
Abbiamo querelato la di Netti i parenti e gli amici di Mario Monicelli
Che molto suicida nel due mila dieci per aver detto in questo senso Palazzo
In sede parlamentare che Mario si è tolto la vita perché era debole depresso e abbandonato dalla moglie da tutti i parenti dagli amici quindi era un poveraccio più o meno cito le parole memoria
E per questo noi l'abbiamo querelata io e tutto il cinema italiano Rosin scolla Suso Cecchi d'Amico eccetera nella querela ri ritornata al mittente lo ripeto perché loro hanno l'intoccabilità
E comunque capisco che lei è molto forte ed essere un membro dell'Opus Dei sacrificale le tracce sacrificio voterà no perché è il primo passo terzo le l'eutanasia dice
Sono molto contenta che sia il primo passo verso l'eutanasia
Grazie
Pacchiana da Pacini alla Matteo Mainardi che è stato
Promotore coordinatore della campagna usura sia legale sulla raccolta firme ancora lo è Matteo
Grazie
Grazie soprattutto a Chiara per aver ricordato questo perché molti degli interventi che ci sono stati oggi
Soprattutto anzi solo dei contrari ci hanno detto che le persone che fanno questo tipo di scelta sono persone sole abbandonate depresse Mina Welby come chiara la Pacini così come Gina Brunori ma così è come ci ha mostrato recentemente la storia di dj Fabozzi ci fa vedere che non sono persone sole sono persone anzi
Con tanto amore intorno amore che
Li porta anche ad aiutare la persona che sta facendo una scelta così difficile oggi
C'è stato non il filo conduttore tra molti parlamentari che dicevano
Che respingeva non le accuse di ostruzionismo e del loro rallentare il dibattito dicevano che questo è stato solo un approfondimento e come tutti i nobili approfondimenti
Fanno bene al confronto che è bene ricordare che non è andata così non c'è stato nessun approfondimento sono passati quattrocento tre giorni esattamente oggi da quando è iniziata la discussione
Sul testamento biologico alla Camera dei deputati con continui rinvii e questa discussione
è nata solo ora per impedire l'inizio della discussione sull'eutanasia che era stata calendarizzata per il tre marzo
Cioè esattamente un mese dopo che è iniziata poi la discussione sul testamento biologico
E siamo nell'undicesimo anno dalla morte di Piergiorgio Welby
In tutti questi anni purtroppo non c'è stata una discussione parlamentare su questo
Quindi
Non facciamoci prendere in giro e di approfondimenti non ce ne sono stati seppur siano stati richiesti
Negli anni fino all'anno scorso eravamo qua tutti mercoledì con Mina Welby
In due-tre persone anche solamente a dare i volantini parlamentari che entravano dentro cerca per cercare lei dirgli due parole aderito all'intergruppo eutanasia sapete abbiamo depositato questa proposta di legge
Cercavamo sempre di entrare in contatto con loro e soprattutto all'inizio nessuno si fermava a nessuno
Ci degnata neanche di un minuto
Quindi veramente quello che sta succedendo come si diceva prima
è una ma è una discussione importantissima ora cerchiamo di starci sopra di non di non restarci sopra anche con le nostre iniziative non di noi che siamo qui come Radicali Italiani Associazione Luca Coscioni Lu are che ci ha aiutato nella raccolta firme ed equa ancora oggi con noi ma parlo di tutti i cittadini italiani cerchiamo di è non far calare la nostra attenzione
Su questo perché veramente potremmo ritrovarci tra un mese a vederci altri slittamenti alla Camera che renderebbero impossibile il raggiungimento dell'approvazione
Di questa legge dato che dovrà ancora affrontare un passaggio al Senato e speriamo non dover tornare
All'Aula i nostri contatti li trovate ve li possiamo dare dopo restiamo uniti in questa battaglia
Grazie a Matteo Mainardi abbiamo ricordato
Diverse storie appunto di persone che hanno dovuto battersi per ottenere
Di terminare la propria vita come volevano questo esattamente uno degli enti delle diciamo così delle funzioni e degli obiettivi possibili di questa legge cioè sono cambiate molte cose dal caso Welby ad oggi
Oggi nessuno più mette in discussione che qualsiasi persona abbia il diritto in Italia a interrompere le proprie terapie senza soffrire questo diritto c'è già
La legge sul testamento biologico il consenso informato serve a fare sì
Che per
Vedere rispettato questo diritto non sia necessario essere degli errori o delle persone disposte
Ha
Combattere una battaglia giudiziaria o a rendere pubblica la propria situazione deve essere un diritto immediatamente alla portata di mano di tutti
Abbiamo ricordato diverso di queste persone e voglio aggiungere sicuramente il ricordo di Max Fanelli che insieme a Walter Piludu insieme anche a Luigi Brunori aveva rivolto un appello al Parlamento ormai
Reputo di
Saranno passati un paio d'anni di richiesta di fare subito con la discussione che adesso rischia di essere fatta troppo in ritardo perché la legislatura poi interrompere
Con la fine della legislatura poi interrompere il percorso da del
Della legge una di queste persone era Luigi Brunori e
C'è qui con noi gira Brunori alla quale sono felice di potere dare la parola
Tutte le parole dette sono stati anche il pensiero di Luigi e che se in tre anni di malattia diceva si è abbattuto avere fine vita perché appena preso atto di questa malattia capito che per lui non ci sarebbe stato più
Niente da fare
Posso soltanto dire una in aggiunta a tutto questo una un qualcosa che non si rivolge si rivolgeva
Agli amici o alle persone che si dichiaravano pro vita e diceva venite diceva scriveva perché ormai morire appena agli occhi venite è stato e con un malato di sigla o in un malato che sta in questa situazione come mi sta di vicino un paio d'ore anche se poi voi dopo due ore andatevi a e riprendete la vostra vita noi rimaniamo in quest'inferno e allora è l'appello che io faccia tutte persone che rimandano
Questa discussione pensando che è un problema che si può rimandare che prima di di rimandare di andare a vedere come vive un malato in queste situazioni io parlo di malato e l'Islam ma potrei parlare di tanti che stanno in quella situazione grazie
Grazie agirà Brunori allora
Confidavo quei questa prima fase interventi ricordando
Una cosa molto importante che
Come Associazione Luca Coscioni ma anche come radicali italiani in generale
Noi ci battiamo
Per
Questioni che riguardano proprio
Il diritto dei malati a vivere
Ad esempio
A potere beneficiare al massimo dei risultati della ricerca scientifica perché questo vorremmo anche dire a tante delle persone che sono intervenuti oggi in Parlamento
Contro la legge sul testamento biologico nel ricordare quanto sia importante seguire malati curati Amati certo molte di loro sono le stesse persone che
Dodici anni fa a tredici anni fa hanno contribuito a sabotare
Il referendum sulla legge quaranta sulla ricerca scientifica oltre che sulla fecondazione assistita
Sono persone che hanno impedito nel nostro Paese che ci potesse essere libertà di ricerca sugli embrioni comunque destinati alla distruzione
Che in Italia sui quali in Italia continua a non potersi
Fare ricerca una ricerca scientifica che come
Il copresidente dell'Associazione Luca Coscioni Michele De Luca ci ricorda è già arrivata
Nella fase dei trial clinici per esempio contro il Parkinson per esempio contro malattie che portano la cecità
Quindi
Lì noi siamo per i diritti dei malati alla libertà di beneficiare dei risultati della ricerca scientifica
All'abbattimento delle barriere architettoniche c'è una legge che prevede i piani per l'eliminazione delle barriere architettoniche
Quasi nessuno quasi nessuno degli otto mila comuni italiani a un piano di abbattimento delle barriere architettoniche
Previsto pure dalla legge e poi l'assistenza autogestita e poi tutti gli altri temi anche del
Dare la vita pensiamo appunto alla legge sulla procreazione medicalmente assistita
Ha ragione biglietti quello che diceva ma dieci
C'è un problema di volontà per noi la volontà cioè
La libertà e responsabilità della scelta eh l'elemento fondamentale ho sentito autorevolmente il Presidente della Commissione
Marazziti che
Presentava le contraddizioni radicali
Che si sono battuti contro l'utilizzo di una certa sostanza per la pena di morte degli Stati Uniti la stessa sostanza una sostanza simile viene utilizzata per l'eutanasia ecco
Pensare che questo
Sia presentato con un elemento di contraddizione significa esattamente ritenere
Marginale la questione della volontà e mettere davanti la questione della tecnica del
Come
La legge sul testamento biologico in parte ci costringe ad al addentrare del come cioè in Italia
Se si rinuncia a una terapia si può fare e con questa legge si dovrebbe poter fare con un diritto pieno
La questione del
Assistenza medica la morte volontario dell'autore già cosiddetta attiva
Non è nell'orizzonte di questa discussione a nostro avviso rimane nell'orizzonte dell'esercizio libero e responsabile nella scelta individuale non siamo però dei massimalisti riconosciamo
Che se il Parlamento saprà essere coerente con la grande pagina di dibattito parlamentare che c'è stata oggi sarà comunque un passo avanti se rimarrà ostaggio dei piccoli sabotaggi boicottaggi nel rinvio
Nella speranza che tutto accada
Con la fine della legislatura il rimanere
Con l'Irlanda l'ultimo Paese in Europa a non avere una legge nemmeno sul testamento biologico
Non è solo un problema per i malati è quasi di più un problema per la credibilità stessa del Parlamento e delle istituzioni democratiche
Verrebbe da dire fatelo per voi ma vuol dire ovviamente facciamolo per tutti noi oggi è il tempo il momento per una buona legge per regolamentare almeno il consenso informato il testamento biologico e poi questo percorso questa strada continua anzi continua subito con le azioni di disobbedienza civile che abbiamo descritto grazie a tutti