Ricordo ad un secolo dalla nascita di Carlo Cassola

Radio Radicale bentornati in questo spazio di approfondimento culturale questa sera
Ci occuperemo di un anniversario dell'anniversario della nascita di Carlo Cassola
Che nacque a Roma il diciassette marzo delle mille novecento diciassette
Caro Grasso è stato uno scrittore un saggista italiano la sua personalità particolarmente fu legata al movimento radicale al partito radicale a partire dalla metà degli anni settanta dalla prima metà degli anni Settanta in molti lo ricordano come antimilitarista e promotore della lega di per il disarmo unilaterale
In questa prima parte di questo approfondimento ascolteremo anche un'intervista che abbiamo in collegamento e proprio ora Nadia Terranova e poi procederemo con un documento di archivio che datato mille novecentottantasette che fu realizzato da Giancarlo Loquenzi una ricostruzione
Con un intervento dello stesso Cassola presso il congresso della lega
Universale per il disarmo e al tempo stesso con alcuni pare ieri giudizi sulla ci mi sia politica che
Letteraria di Carlo Cassola tra qui ricordiamo quello di Francesco Rutelli ecco tutta quanta diciamo la serata andrà insomma nel ricordare questo grande scrittore questo grande saggisti anche
Possiamo dire in qualche modo troppo spesso dimenticato dalle cronache ufficiali ricordiamo Cassola come dicevamo nacque a Roma
Nel quartiere Salario una famiglia molto numerosa il nonno paterno Carlo fu magistrato in mi hanno anche nei dieci Giornale di Brescia esule in Svizzera al termine del Risorgimento era poi diventato tutto Presidente del Tribunale di Volterra
E si sposo in tarda età nel entro cinquant'anni con Rosa belli una
Non ha sempre di Volterra e il padre invece di Cassola aveva
Le origini
Socialiste Furet datore dell'avanti quando lo dirigeva un signore di nome Leonida Bissolati Cassola ricorda il padre dicendo che padre era un uomo dello duecento lo ricordo così e non credo e non credo di ricordarlo male non si rendeva conto che nel nostro secolo i problemi erano cambiati non si rendeva conto soprattutto che nazionalismo avrebbe fatto solo del male
E nell'era atomica un male il riparabile ma appunto questo profilo doppio quasi
Triplo insomma dica solo Vitter le toilette tutto tondo trova anche diciamo grande exploit nel pubblico italiano con una serie di romanze soprattutto un romanzo la ragazza di Bube che
Di cui insomma i nostri ascoltatori ricorderanno anche una versione cinematografica
A cura di Comencini e noi proprio della ragazza di Bobo e un po'della personalità eclettica di Cassola come intellettuale a tutto tondo del Novecento conto abbiamo anticipato in partenza abbiamo in collegamento telefonico Nadia Terranova ben trovata Nadia
Ha obbedito Valentino
Allora Nadia e Cassola è stato un un intellettuale a tutto tondo con tantissime sfaccettature contanti si ne
Diversità usava il campo narrativo ma anche il campo politico il campo filosofico esistenziale
Per tracciare un po'forse una mappa di un mondo nuovo di una
Diversità c'è un romanzo che la ragazza di buco che in qualche modo è forse quello per cui Cassola è più ricordato e senza ovviamente
In qualche modo darebbe in merito alle altre opere dal dal suo romanzo ricordiamo che nelle mille novecento sessanta fu tratto punto il film di Luigi Comencini con
Claudia Cardinale già Ascheri esse e la stessa ragazza di Bucharin se anche il premio Strega ecco Nadia
Che cosa ha rappresentato per te la ragazza di Bube innanzitutto
Allora intanto cattolica e Bassanini e forse anche tre Perlini Fnac di quella antartica definì carica Minetti
E del Gruppo sessantatré per qui era Nardelli alle della letteratura aperta verifiche tecniche dalle Carly alla
Non può che è capire che il premio letterario che lateralmente è infatti i temi stava in quegli anni la retta di porre è piadina definitiva chimiche phone al dovere che capite
Parlerà
L'ente devo dire che tibetani io poi economico tutto Amato tutto ciò Capranica affermata la rete di bombe che ho letto giovanissima
Perché ho letto nei primissimi anni riusciamo credo che per i fini Lazio
Riletto più forte è un libro bellissimo libro
Perché è bello è talmente importante talmente evidente di significati che io poi gli occhi Ricato anche negli anni al contrario nel mio marito
Con facendo chiamare emana le file di qualche idea tecnica amiche tante le perché nasce nel settantotto proprio perché almeno seconda oramai da viene chiamata e quelli per la rete Pericu per
E lei o no per la quale era critico per l'apertura terra qui è recapitate a chiamare reiterata nate giacché ticket conobbe completamente quello che c'era nel del comando
Ma secondo me è un personaggio straordinario perché è una donna in tanta è una donna che ha PET-TAC serietà attivate attecchire l'angelo del focolare c'è una donna che decide consapevolmente che aspetta il tuo uomo
Quattordici anni
Quelli delle cappotto lui avrebbe dovuto capitare in prigione la quota da quella quantità di avere parlerete HPV per marcare
Però che il CIPE e non per costruire sita femminile è un percorso di formazione
Quando a lui che me l'amante domare rare Linate acque che accertare che i vecchietti Pineto ma le le piace anche
A chi volete che arriverà chi quando il romani definisce è una donna
Non invecchiata della vita non lascia infine che la questione è un atto veramente consapevole che che ha il controllo
Completo si pratica inchina chi fa la propria vita è un personaggio indimenticabile rendere delibere quello cinematografico che non e non è un fatto
Che poi che è stata data della Liala a queste libero e agli atti e dei finchi marittimi che anche a un personaggio femminile indimenticabile perché probabilmente
Venivano scritti in qualche modo la letteratura femminile sentimentale
Come per fortuna una colpa avere carattere parlerete in Chimenti che invece riesce rimane frequentemente l'Istat secondo me ne prevede cachi struzzo soprattutto le ragazze di Buttiglione
Diciamo c'è anche una sorta di incrocio possiamo affermare di tematiche di idealità
C'è una citazione molto bella che dice
E la gente e checché cattiva la gente che non ha mai provato il dolore perché quando si prova il dolore non si può più voler male a nessuno
I questa sembra quasi una dichiarazione di intenti di Cassola perché forse sarà quella che in qualche modo cercherà anche di agire nella sua dimensione pubblica perché ricordiamo
X divo utili signori
Se viene alterata
La citata è quella dell'equilibrio di danno e qui ci disse che era bisogna essere attenti alle perché nega limitate perché chi ha avuto Linando
ARPA potrà per tali quei guardare
Perché io penso esattamente il contrario che bisogna guardare il danno non ha mai avuto il quale per temi che non hanno provato il tenore come dice quella cacche che crescita ricalcano quelle prelievo capaci di fare le competizioni
Se infatti anche perché tra l'altro c'è questa
Forte vocazione civile civica all'impegno che permea tutto Cassola fondamentalmente
Il cui però c'è una sorta di impegno quasi interiore quasi interiorizzato una sorta di impegno che più che nella dichiarazione di intenti si muove
Nel nei personaggi soprattutto nella ragazza di Bube come
Come teatro principale ecco
Anche se tu hai una visione che riguarda solo questo romanzo di Cassola però in molto IPT ecco i geni però di di questo modo di fare letteratura quanto mancano oggi in parte alla letteratura italiana perché in qualche modo
Tutto quanto quello che era il mondo di Cassola era un mondo composto da la Provincia ma anche la centralità urbana
Le storie importanti ma anche le piccole storie ecco quanto questi mondi realtà oggi fanno difficoltà ad entrare in una narrazione unica
I quattro che non è un tema che renda chiaro ma comunque ancora chi tenta di confrontare ipercaptante unica mancare niente la lettera con Recalcati avviene anche alterni
Da parte di Pechino anche crediamo scrivere quello che manca e
Poi forse anche scoccare le critiche peggiori rispetto al romanzo le polemiche più che accadesse quel romanzo timore l'incarico agli
Una grandissime dimensioni Ikechi che ricadono anche in una ditta anche che era quello della rete
E anche forti tutt'altro i
Raccontarvi la distillazione quanta accadimenti peraltro non era tanto che come di seguito anche prima ha talmente tanti i piani di Fintecna
Dell'Ethel romani perché qui nella letteratura grande carta nella
Né che deve fare la cavalleria Chionna viene detto comunicò di un ideale Antimo dare
Tutte le varie sfumature anche verifiche c'è quello che è anche
Nella poiché mi pare che chiamo il cric palpito quindi sa quello che manca secondo me in questo momento fatte che non essendoci più oneri tanti ricarica nel calchi
Polemiche di questo tipo no coppia non è il cane perché è
è difficile raccontare i grandi istituzioni ma il tempo di flusso come no no
Ecco e poi soprattutto anche Perelli nostri ascoltatori a cui io ovviamente sono cari i temi radicali
Né ragazza di bombe c'è anche il carcere come dimensione narrativa cosa che non sempre si ritrova all'interno della letteratura italiana
Il carcere diventa una forte
Diciamo simbologia perché Bube viene arrestato insomma non possiamo fare spoiler perché magari ci preoccupa ancora che non lo ha letto però insomma quando Mara
Va spesso trovi Bube in carcere ovviamente Cassola ci racconta anche una dimensione
Che ricordiamo negli anni Sessanta era una dimensione
Estremamente esclusa dalle cronache nazionali il carcere era un un posto dove
Non solo non si doveva raccontare ma neanche si poteva raccontarlo quasi invece Cassola lo fa
E soprattutto
L'attesa di Mara della liberazione che poi il capitolo finale cita forse anche l'idea
Di un'attesa che è un'attesa storico un'attesa civile un'attesa politica di di un cambiamento non a caso è un romanzo
Che apre tantissime porte anche a ad altre
Diciamo ad altre situazioni insomma diciamo ci lascerà poi un po'
Contante finestre storica avverte tante possibilità avverte ecco la capacità di Cassola di narrare i luoghi degli esclusi in qualche modo però di farlo
In maniera quasi borghese a me ha sempre colpito non solo Tinaia
Comunque Campalto quarta però per quanto riguarda la narrativa italiana legame che perché anche fare anche le tabelle anche dei difetti rimettere anzi attecchire tediare io e dire che negli ultimi anni bene o male i copricapi perché Elena vieta la carenza di fondi dovute che continua a riconoscere comunque hanno
Avevano come obiettivo quello che il racconto del caso di sei è chiaro che e molte di esse intanto la grandezza per la rete appelli pompetta nel fatto che il tema la nel carcere come il tema non è la ricchezza
E queste e questo è secondo me sempre una forza per Roma
Il fatto che
I grandi temi civili interne sinora totalmente coordinare invece per le piccole storie personali quindi queste chiaramente porta che ratifica non è arrecare attuale acché molto tempo dopo però sicuramente ci ha confessato di qualche tentativo nella narrativa ricerche invece insidia col peregrine illuminare proprio oltre ad esempio per citare il che arrivò ambito dove costa
Ecco diciamo in cui in conclusione del tuo intervento Nadia questi cento anni di Cassola qualche modo rappresentano una diciamo anche un termine temporale abbastanza importante perché forse con i romanzi
Con cui noi generazione
Divisa tra i trenta e quaranta anni siamo cresciuti abbiamo presi come punto di riferimento stanno veramente diventando una sorta di pietre quasi lontane che nella storia che effetto di fa perché a me fa un effetto un po'strano vedere un centenario di un autore che
Abbiamo così tanto letto di cui abbiamo tanto discusso
Quando dal palco per farci sentire rechi vi volto mai limiti ma i centenari lei ricorderà anche vanno bene
Si tratta i costi effetti farla troppo tecnico aree
Letture anche fatte chiari Iraq perché effettivamente mettere
Che oramai predeterminata le cose Padacqua definitori ala della letteratura oggi fa per ridere no nel senso che è avercene dire criticamente quindi calmi anche queste navi tanta temporale secondo me
Poi no no mi auguro che ha
Effettivamente
Poiché anche alla lettura riletto anche neanche cartone quando a parte queste e qualcos'altro non l'ho qui non l'ho qua no a mano quattro fondi raccontare i part-time anni per esempio
Ho scoperto che tutte le opere cari in quelle e minori però anche
Criteri anche più belle che determina definitiva lettini
Ecco soprattutto un'ultima riflessione proprio sulle altre opere è anche vero che per esempio c'è un'altra opera di Cassola che ferrovia locale
Che ridefinirà una delle opere che ha scritto con maggiore impegno con maggior piacere
Ci dà anche l'idea di una letteratura che veniva divulgate in altro modo e Cassola
Era in questo anche molto abile a costruire delle storiche stavano si dentro i libri
Ma che uscivano il supplemento anche quelle riviste ricordiamo
Un matrimonio del dopoguerra che esce sulla rivista femminile amica del Corriere della Sera dal settantatré
Nel settantatré diventa un vero cauta ecco c'è anche una dimensione forse che nell'epoca attuale che viviamo il social delle diciamo anche della frammentarietà forse anche la forza di Cassola oggi e anche l'idea di un di una letteratura che poteva veramente leggerci ovunque perché così anche per la ragazza di buco per ferrovia locale per pertanto
Non ho mai capito perché i giornali non pubblichi no qua coscientemente era compie iscritte o arriverebbero Parrino intanto ci saranno i tentativi però è una quota di lì e aprire il giornale poterci trovare della narrativa rientra no io volevo il think cede anche che i quotidiani la fanno a niente anche la prima volta largo nel posto
Deformazione professionale Tanda che cerchiamo
Sì farmi anche un'abitudine alla lettura così appaia deve però essere Campiello strati e come appunto accadeva un tempo secondo me
No esatto ma anche perché ci dà proprio l'idea esatta di di quello che che comunque alla fine
Era una società che costantemente ricercava dagli intellettuali e dagli autori anche un impegno quasi quotidiano no perché alla fine
Uscire sul settimanale uscite su un quotidiano con dei raccolti significava avere una prossimità con l'autore molto molto ampia prossimità che poi Cassola utilizzerà anche e soprattutto per
Diciamo per il suo impegno pubblico e qui è anche un altro capitolo come abbiamo visto iniziale che
Diciamo abbastanza importante in cui
Alla alla fine la parte li campagna antimilitaristi che non ci appaiono così
Lontane anche dalla stessa ragazza di Bube cioè non ci non ci appare lontano il ruolo di un intellettuale
Impegnato su fronti anche scomodi rispetto al fatto anche di fare una narrativa scomoda no quindi diciamo in questo forse il ruolo dell'intellettuale
Interpretato da Cassola e anche un ruolo eccessivamente poli etico se vogliamo perché i suoi detrattori appunto di una bella questo Cassola infine i conti cosa fa
Fa letteratura faccine ma fa teatro fa saggistica insomma quindi ecco diciamo anche questo ci può dare un po'da riflettere bene io ringrazio nati ed è la nuova per questo collegamento telefonico per aver ricordato insieme a noi Carlo Cassola grazie Nadia presso risentirci e quindi dopo la parentesi letteraria di e Carlo Cassola così ben raccontata si emanati a Terranova andiamo a sentire questo approfondimento avvenuto
Perfetto e dopo la parentesi letteraria che abbiamo analizzato assieme a Nadia Terranova andiamo ad ascoltare
Questo intervento questa serie di interventi coordinati messi insieme da un nostro vecchio collega Giancarlo Loquenzi intervento estratto dal nostro e chiedo che da da gennaio mille novecentottantasette
Uno speciale fatto o proprio a pochi giorni dopo la morti di Carlo Cassola che avverrà
Nella nella cittadina di Montecarlo non la Montecarlo del Principato di Monaco ma in Provincia di Lucca e a noi non resta che augurarvi buon ascolto di questa
Commissione Speciale su Carlo Cassola e ricordarvi che sul sito www Radio Radicale punto it trovate tutti gli approfondimenti e tutti gli interventi di Carlo Cassola sul nostro sito
Nella notte tra il ventotto il ventinove gennaio scorso scompariva Carlo Cassola Radio Radicale ha già dato nel ore subito successiva questo triste avvenimento una testimonianza è un contributo
A ricostruire l'opera la memoria di questo o personaggio di questo militante del disarmo e per la pace questa mattina però abbiamo deciso di tornare su questo su quest'uomo con una trasmissione più ampia più vasta più meditata
Abbiamo chiesto a chi lo ha conosciuto a chi colui ha militato che o perlomeno con lui ha percorso un tratto di strada per la sua militanza la sua azione politica di intervenire all'interno di questa trasmissione
Avremo quindi
Ma a testimonianza di Francesco Rutelli presidente del gruppo radicale diva Novelli Paludetto Santi che con Carlo Cassola no fondato e animato la lega per il disarmo unilaterale di Cesare Medail il giornalista del Corriere della Sera ed altri interventi ancora
Per cominciare però vogliamo proporre ai nostri ascoltatori la voce di Carlo Cassola in un momento importante per la sua storia politica
Nel congresso che nel dicembre del settantanove fondo la lega per il disarmo unilaterale dalla fusione tra la lega per mi sento di Sermide di fare Miss Italia e la lega socialista per il disarmo
Un breve intervento di Carlo Cassola svolto il quindici dicembre mille novecentottantanove nell'Aula Magna
Della ha facoltà di Fisica che vi proponiamo come esordio di questa trasmissione
La nuova
Granelli unilaterale sappiamo bene
Che questa espressione fa storcere il naso a molta gente
Eppure la sola corretta
L'aggettivo unilaterale fa subito credere che si tratti di una concessione
In effetti una concessione ma
Al in favore degli stessi
Siglato prassi
Perché continuare
A lavarci le risparmio di un peso
Costoso e inutile come le Forze armate
Inutili le Forze armate e noi non ci potrebbero infatti difendere da un'aggressione autonomi non si può fermare un missile con un carro armato
Hanno ragione allora quei militari ma richiedono
Che un armamento atomico affianchi dal momento convenzionale
No questo sarebbe
Certamente la politica suprema perché
Perché di Paesi atomici potenze atomiche ne esistono già troppe nel mondo presto dividendo diventeranno molte altre e alla indurlo diverranno tutte ma allora non vedremo quel momento perché
Perché il mondo sotterranee prima
Presumibilmente
Accantonato
L'impatto in atto
Di cui costellata tutta
Ci ripensi potrebbero difendere da questa osservatorio no perché la questione economica sarebbe diretta proprio contro di loro ora
Per
Dice terribili perdeva e scendere dalle nuvole diremo che è presumibile che
Che missili sovietici c'erano già puntati sulle basi NATO istituzionalmente nei primi minuti di guerra
Insieme l'istruzione allora il nostro territorio
Diciamo erano tutti ecco il bel servizio che ci hanno reso i nostri governanti facendoci partecipare all'Alleanza atlantica
Insieme con una mentalità ottocentesca
C'erano fermi all'esempio di un pochino un universo che nel mille ottocento cinquantanove
Arrivano anche voi in Italia undici giorni dopo lo scoppio della guerra ma pur sempre in tempo ad appena assolata aiutata
Soccorre insomma laureato Piemonte e a vincere le battaglie decisive della guerra
A Magenta suppletiva porre gli americani
Sono indubbiamente più più potenti del degli Napoleone III
Però
Interverrò venga
Ci mancherebbe
Anche
Vorremmo né a disposizione degli enti e undici minuti di tempo per far rientrare funzioni
Ma supponiamo oppure
La guerra assuma all'inizio un aspetto convenzionale
Bene
Credete che le nostre costosissime
Forze armate
Risulterebbero a lungo alla frontiera orientale dove sono schierarmi
Ma il più
Non è non è neanche la si oppongono cioè esisterebbero anche in meno di quanto nel mille novecentoquarantatré resistette non
Quando l'aggressore è un altro era
La Germania
Tutti noi anziani abbiamo negli occhi il ricordo che lo sfacelo dell'esercito in quei tragici giorni no
Quindi ci dobbiamo domandare come mai
Dopo pochi anni i costituenti italiane fra i quali pure erano numerosi gli antifascisti
Richiamarmi indica un esercito che si era distrutto dal sì qui si era limitato a sei
Ma soprattutto dobbiamo migliore
Che preoccupazioni deriva vista del territorio nazionale sono ormai fuori luogo dove all'approvazione deve essere un'altra querela
Per il mondo che è la casa comune di tutti e che sta per andare a fuoco
Quindi il problema dei problemi è quello del disarmo generale perché evidente il nome solo il ritorno generale o a assicurare potrebbe assicurare la barra dritta del mondo
Di di questo questo va capito perfino il Papa
Appunto come come arrivarci arriveranno eccetera
Il Papa
Quale io o a casa o un Osservatore romano per il ventidue dicembre del mille novecentosettantotto
In cui il Papa dice che
Che la pace non potrà avvenire mai
Dall'accordo soprattutto in
Ma solo dall'iniziativa coraggiosa di un popolo organico salvo insistere quest'iniziativa coraggiosa del numero di targa operanti in cui parliamo
Quindi come vedete il Papa dice sostanzialmente la stessa cosa che diciamo noi
Anche se non precisa
Vivibili non la sua indicazione precisa
Invece
Il disarmo generale ampi infatti
Impossibile come
La storia è la stessa logica dimostrano
Pensate che la prima conferenza internazionale evidenziano generale simultanei controllato si tenne nel mille ottocentoquarantasette cioè sono passati più di centotrenta
E ditemi voi se
Il problema la soluzione del problema fatto mezzo passo avanti
Ed è logico che si deve che sia così perché finché si considera bene
Nessuno se ne minimo o tutti si dicono disposti attivarsi da solo
Sì Presidente prima cioè ricordiamo
Io ho sotto gli occhi una vignetta di donne nel mille ottocentosessantotto quindi oltre un secolo fa che fotografa la situazione
In questa vignetta si vedono militare francese e un militare consigliano
Allora non esisteva ancora fermarmi ritira la proposta di
I quali fanno i complimenti davanti alla porta d'ufficio disarmo su interno a passare prima passi lei ma le pare dopo di lei
Naturalmente non passò nessuno e due anni dopo due anni dopo
La Francia e la Russia erano in guerra rapido
La guerra
Finì nel mille ottocentosessantuno dall'orario maggiori potenze europee
Perché nel fascicolo per quarantatré anni pesi diffusi l'illusione
Che mi riguarda non ce ne sarebbero state più
Finché c'è il brusco risveglio
Centoquattordici
Ora Novelli
Siamo
Siamo decisi a impedire la fine del mondo che sarebbe veramente il più grosso crimine che l'uomo possa commettere contro se stessi
Perché
Non si tratterebbe solo per l'assassinio di quattro miliardi e duecento milioni di esseri umani tanti siamo ormai su questa terra
Questo purtroppo
Non sarebbe il solo crimine nel peggiore
Ce ne sono per lo meno altri due
Noi impediremo
Con la nota
In coscienza imprevidenza impediremo diminuita nel mondo alle generazioni future e vanno impiegheremo gli sforzi di quelle passate che non ci sono certo trasmesso eccetera mafia
Della vita
Da un lato
Della avventura umana sulla terra resta una conclusione così miserevole
Non delle impedire questo questo che crimine peggiore
Che che si possa
Immaginare completo Piumetto supporre
Pensiamo intenzionati a distruggere il meccanismo
Prima che il vitalismo distruggano insieme siamo intenzionati a effettuare disarmo ma
Il solo
Meneghin solo disarmo che conti etica
Alterare
I danni avverare che ha sempre di dire esame generale ma il solo modo per arrivare al disarmo generale vero
Appunto come ha riconosciuto lo stesso Papa
Che una
Un Paese che ha determinato
Quindi noi siamo per il disarmo unilaterale pensando
Contando sul fatto che questo innesterebbe una una reazione a catena
Che alla fine i codici coinvolgerebbe anche gli Stati Uniti l'Unione Sovietica
Quali secondo i benpensanti sono nei due soli Paesi forniti gli altri relatori unico cioè due soli Paesi
Che minacciano la pace nel mondo perché non è vero
Pertiene anche l'Italia
Una potenza atomica
Quindi Pasinato
Siano
Controllare recante
Il primo passo comunque dobbiamo fare
E convincere i nostri connazionali in quella
Necessitanti di disarmo unilaterale
Ora
Per far questo per ottenere questo obiettivo possiamo anche far leva sul sentimento patriottico dei nostri connazionali che da parte nostra guerra non non è affatto una disonestà
Perché sono i militari distingua negano confusa parte nazionalismo e patriottismo no
Come se fossero rossa cosa mentre in realtà sono sempre state degli articoli
E la cosa è tanto più vera ora
Nella cronica
In cui
La guerra fatalmente conduce il nazionalismo
è
Significa la fine del mondo
Qual è la differenza tra varie dure e stati d'animo quello il patriottismo e nazionalismo bene parlerò
Letto sui sette cittadino del mondo mentre rinazionalizzazione rischia assolutamente dell'uomo
Quindi parliamo di patriota ugualmente il suo Paese
Desiderare verso Paesi gli esempi di civiltà mondo
Mentre nazionalista desidera che su questi di esempi di barbarie al mondo
Ora
Se l'Italia di fermarsi darebbe al mondo l'esempio più luminoso della storia
Militanti verrebbe automaticamente
Il Paese più importante del mondo il nuovo fanno per le genti di quello che ma teoricamente ci dobbiamo porre ecco io ho finito
Alla loro
Questo l'intervento di Carlo Cassola il quindici dicembre mille novecentottantanove in occasione del congresso di fondazione della lega per il disarmo unilaterale nell'anno di fisica della facoltà la domanda è la facoltà di Fisica
Ci colleghiamo adesso con me il Gruppo radicale dove dovrebbero essere un ascolto Ivan Novelli del Palavetro santi per dare loro la parola per farci raccontare loro che erano lì in quell'occasione in quel giorno in quell'aula
Ecco avere il loro impressione queste parole che hanno ascoltato si ciò Giancarlo buongiorno logori per ora
Sono da solo tra poco arriverà anche Paolo Pietro Santi più tardi anche Francesco Rutelli
Ma io Di Carlo
Ho un un ricordo o molto molto importante e debbo dire che per la per la mia storia per la storia degli
Antimilitaristi che appunto costituirono la lega per il disarmo unilaterale
La figura di di Cassola è stata
è stata veramente importante e decisiva
Perché era
Una persona intellettuale che finalmente riusciva ad andare al di là delle parole che pure erano sono sempre state poche da parte del mondo intellettuale
Nella storia questi anni nessuno semmai non solo schierato nemmeno pronunciato a favore del disarmo unilaterale e come ha fatto Cassola
Mica solo appunto è andato al di là con impegno in prima persona con dedicando
Però massimo Europol tutti gli ultimi anni della sua vita a questo impegno collega per il disarmo unilaterale e lasino lasino un mensile che Cassola con
Rutelli
Hanno diretto al quale abbiamo lavorato anche migliore Guido votano
Un anno o di lavoro dopodiché chiudemmo il giornale per difficoltà economiche
Per un anno grazie anche all'apporto economico o di Carlo riuscimmo a far circolare questo mensile primo mensile per il
Disarmo unilaterale
Ne che comparsa in Italia giornale che ebbe anche
Un'attenzione notevole purtroppo che i costi erano talmente alti che
Fummo costretti a chiuderlo ma comunque ebbene una raggiunse buon numero di di di copie vendute riuscire anche affare opinione siamo stati citati più volte belli quotidiani dell'epoca riprendendo
Articoli perché lo stesso Cassola scrisse iniziative che lanciamo da quelle pagine
Io credo che
In questi giorni dove abbiamo letto molto sullo sul Cassola scrittore troppi hanno ho dimenticato oppure hanno liquidato comma
Così degli slogan ma
Cassola scrittore di pace o cose del genere hanno liquidato invece una parte importante dell'opera di Cassola
In maniera un po'un po'
Drastica non dandogli quell'attenzione che invece Cassola sicuramente richiedeva
Non solo era un uomo di di di pochissime parole impolitico se vogliamo
Non riusciva
Non riusciva
A
Se vorrei dire quasi a a motivare le sue idee al di là degli iscritti fa quando si trova poi punti nonno in occasioni pubbliche non riusciva all'andare molto al di là di questi sono i concetti che più di una volta sono stati i così un po'
Tacciati di Cassandre gli Smoke cosa del genere questo se vogliamo fu
Un limite Di Carlo
Pola paga e le che un limite che ha pagato molto o duramente appunto perché è stato spesso cancellato da questa parte della sua opera è stata spesso o cancellate
Io
E come oneri che ho molto altro proprio dalla Giunta ecco io non Paolo Francia che non sono ancora arrivati ma dovremmo in linea Cesare Medail Cavalese ma visto che hanno scritto di Cassola dopo sopporta quello che forse più degli altri ha ricordato anche quella
Luca conto di ciò che è stato anche il lato cioè un militante del della personaggi non solamente di scrittore
Se infatti voglio ricordare che
Medail anche in quegli anni
Scrisse su queste iniziative di Cassola non solo
Tra i pochissimi appunto che le hanno citato queste iniziative in questi giorni la questione ma dovrebbe essere in linea pronto buongiorno al giorno
Ecco noi siamo conducendo quella trasmissione un po'il ricordo di Carlo Cassola abbiamo ascoltato un bravo un suo vecchio intervento in occasione della fondazione
Per la lega per il disarmo unilaterale nel settantanove volevamo chiedere anche a te un un ricordo di questo personaggio di questo scrittore questo uomo di
Musto comodi militanza per la pace
Ecco io lo vorrei ricordare al pubblico appunto da quello che tavolo di lavoro cioè il tavolo per la prima pagina del Corriere della Sera
In cui al quale vantavano arrivavano
Rilevavano puntualmente negli anni settanta gli articoli di una sola
Parlavano appunto ritardi morfologica tramite dettati da parlavano del riconvocare e che venivano quasi e regolarmente pubblicati sul giornale
Che però costa suscitavano dei commenti spesso tristi insofferenza è nata stazione
Il discorso era matrigna sempre lo stesso tetto considerate per lo stesso articolo
Mi ha portato a qualcuno che voleva esaurito la sua unità del gruppo del PD romanzi
Infettato uomo d'autore pamphlet contro la guerra e quant'altro equiparata su questa cosa
Amedeo Piva diciamo di chi
Esprimeva questi in questi
Scrive i commenti
Era dovuta al fatto che non va al comprendeva
Dello Cassola giustamente era necessario avremmo no profit forte squilibrio a ripetersi era ed era costretto a ripetere perché
Ne andavano Demetrio Nicolò chiudere nei propri della terra
Capitava pronto ormai pagheranno per loro ma nel prime time proprio dagli armamenti fermamente illustrando l'umanità
Walter Albora fiction attivando IPAB perfettamente il conto l'avevamo detto di un dibattito pubblico
A Milano
Che potrà privata va puntando al suo nome perché l'ha fatto come letterato per far circolare queste idee come me altri contrabbando queste sono parole oppure no a una Conferenza dei tunnel bilaterale milanese o sapeva bene e non ad un tema niente alla letteratura italiana con
Poi quando i suoi ulteriori con i suoi ultimi libri qualificati al discorso antimilitarista al discorso anche aprire un reale
Però
Era apertamente Lotito nel discorso che faceva da lui era poco e aveva convinto procedeva perlopiù medesimo qui forte
I Paesi i Armano contestualmente lo al primo conflitto nucleare che potrà avvenire questa un uno stato di averlo applicano contro un altro può crearsi una vera aiutati nazionale l'un contro l'altra armate triplica Grandi atomica saranno sempre più numerosi per cui usuale superiori pratiche trent'anni e se non si rompe un anello per tutti questi aspetti contro il
Il con il diciamo così unilaterale di uno dei Paesi di tutto e per l'Italia arriveremo alla alla pari per le nucleare
è chiaro che è un discorso di questo genere ha ripetuto continuamente ossessivamente con comportava tendere delle a reazioni negative
Però questo era e accantonate in cui tutti arrendere praticamente questa neutre perché
Il
Corriere della Sera non poteva non pubblicate
Il cui perché perché è un motore di prestito vada a trovare un motore di prestito della retorica resta
Adeguatamente le modifiche a questa casa a questo accadrà e iscritte per cui Nova quando il giornale non diversamente euro della propria nord due nella quale Telepiù quasi tutto lo Stato Maggiore dell'Esercito italiano Castrolla ha continuato a scrivere
Poi per su quel palco questa tribuna pubblica
Ha continuato diciamo come
Come il comproprietario
Perché voi aveva l'avvocato
Direte solitario come come molti profeti
Però epoche ma anche questo ricordo una frase che mi ha dato il proprio
Non provare cose provava a scomputo inquietante perché per cui la solitudine alla anche garanzia di libertà
Certamente non inutili in da sole otto all'alto fatto una domanda niente
Questo è un intervento che abbiamo mandato in onda
Carlo Cassola l'esordio dicendo questo Mollica Pellizza bilaterale
Dal solo nome fanno storcere il naso perché appunto una pessima idea è una linea
Che ancora fa da pochissimo di gestita pochissimo ammessa ed ancora molto fastidio questo lo dicevo nel settantanove credi che i tempi siano cambiati grazie alla sua opera un suo
Come la sua
Questa sua azione politica
Ma io credo di no
Io credo di no che oggi e oggi il nel corso del disarmo unilaterale non sia un piccolo passo particolarmente nel appare forse avevo parlino a livello utili classe politica ecco
Forse direi nelle coscienze degli individui
Ma non nelle organizzazioni Portorico sempre per il periodo di PPI qualche cosa apprezzato gli avvenimenti inaspettati anche
Che hanno alimentato il timore dell'incubo nucleare possono avere averle provocato
Adesso non c'entra niente con
Tra poco corretta
Però
Inserirlo al fatto che sul nucleare arrivate siano arrivati a fare
Grazie per l'invito a fare dei adotteremo ostetriche arriverà a farlo e quindi perché
Un altro clima ecologico nei confronti di quello che veniva chiamato
Il ampliare il clima è una territorialità aperta catastrofismo è penetrata educato qual modo nelle così vorrei chiederle conto forse ed accadrà
Va bene così
Sta
Il lamentare
Solitario
Scrittore troppe domande dopo aver
Improvvisamente primaverili cose prioritarie operi nel continente specifico del tabacco ripeterla SATAP possibile pediatra direi andando al Governo nel
Organizzazione
Noi ti ringraziamo questo contributo tutti vogliamo buongiorno era certo ad emendare il giornalista del Corriere la sera che intervenuto quella trasmissione che stiamo dedicando a ricordo di Carlo Cassola ci ricolleghiamo con il Gruppo radicale dei adesso è arrivato
Paolo
Ecco Paolo
A io anche da temo le un po'ricordo abbiamo mandato forse lo sai è un intervento dica solare il giorno dalla Fondazione Lelio e di una lega vendiamo unilaterale tu quei giorni e rilievi presente cosa ti ricordi di quei momenti
Beh io una sensazione rispetto a rispetto a Carlo che ricordo nettissima
In quei giorni era che
Bravo tutti
Ragazzotti molto giovani
Sette anni fa appunto
Era ottima sette anni abbondanti fa
Avevamo cominciato a frequentare Carlo Cassola riunirci con Carlo Cassola e con gli altri seguita da alcuni mesi per per arrivare a questa unificazione della lega socialista per il disarmo con la lega per il disarmo dell'Italia
E
Abbiamo avuto
Non so forse qualcosa che può sembrare di circostanza ma era davvero la mia la mia sensazione mi ricordo che noi piccoli usciti da poco da dalla scuola
Un po'a tutti noi di diciamo che la lega socialista per il disarmo e avemmo questo questo impatto con questo grande personaggio di cui tutti avevamo letto e di cui tutti anche a scuola la morte studiato delle cose
E
Vi ricordo che il l'impatto iniziale con Cassola che appunto ci vedeva in posizione di un po'imbarazzo sudditanza fu invece molto molto tranquillo molto molto semplice molto bello
Per per questa mentalità che aveva Carlo e cioè questo non questo non essere pesante come grande personaggio non essere pesante come grande letterato grande artista
E ecco questo Point poi da lì e poi dall'inizio una quotidiano
Quotidiano lavorare insieme un quotidiano dei il CID molto spesso finché poi Carlo a Carlo continua co cominciarono a mancare le forze fisiche
Per
Per la sua salute per la la caduta perché fece poi dentro casa le mie novecentottanta
Che forse fu un po'
L'inizio di questo di questo lunghissimo Travaglio che Carlo ha subito dal punto di vista fisico di salute fino fino a
A giovedì mattina quando quando è spirato io vorrei
Aggiungere una cosa però rispetto a Carlo Cassola di Sir mista unilaterale
Metà il diceva
Giustamente non è passato il messaggio il disarmo unilaterale
Anche se e dobbiamo dire che sul piano europeo sempre più abbiamo sentito parlare disarmo unilaterale
In termini molto limitati gli atti quel che si diceva era e che si dice da parte del partito laburista per esempio da parte di democrazia proletaria in Italia il disarmo unilaterale dei Verdi in Germania disarmo unilaterale il nucleare disarmonia tra le limitato agli ordini bellici nucleari e un approccio che in qualche modo può essere o con un atto al nostro di di di di approccio mia crea distico integrale alle questioni della politica internazionale
Ma che comunque è un è un segno piuttosto diversa un segno piuttosto diverso in qualche modo è un approccio che
è passato ma io soprattutto rispetto a questo soprattutto vorrei ricordare una cosa
Nel momento di massima iniziativa della lega per il disarmo unilaterale e di massima iniziativa di Cassola
Fino quindi all'ottantadue all'inizio l'ottantatré noi avemmo progressivamente un inserirsi del concetto e della parola
Il disarmo unilaterale nei documenti e negli interventi dei membri del Governo
In particolare ricordo Lagorio
Il quale da Ministro della difesa parlava della
De de de della componente di Sarmi sta unilaterale del diciamo delle degli antimilitaristi dei pacifisti
Come dato preminente come dato principale in termini politici con cui confrontarsi da parte dell'amministrazione della difesa da parte
Delle gerarchie militare
Questo è questo è è storia questo è un fatto e quello fu poi anche e ciò che consentì la forza obiettiva di Cassola e della lega presa bilaterale e dei radicali poi
Ovviamente e quello fu uno è un momento in cui il l'approccio unilateralista alle questioni politico nazionale divenne
E preminente anche nell'allora nascente movimento pacifista che poi morì praticamente subito come intelligenza collettiva come capacità propositiva ma quello fu
Riuscimmo a far sì che quello divenisse il dato centrale c'è Francesco Rutelli anche qui
Abbiamo anche Linate allo Pinna in questo momento voglio dargli la parola prima visto che va benissimo benissimo PIT Pietro
L'autocontrollo ecco noi stiamo conducendo come faccio trasmissione del ricordo di Carlo Cassola volevamo anche Cosimato testimonianza
In che occasioni cosa ti dico sia un contratto
Alle allora fastidio della unilaterale
Noi del movimento non violento
Da da qualche decennio avevamo iscritto all'opposizione del disarmo bilaterale
Così nel nostro programma
Anche una prospettiva più larga di quella di Giorgio La
Quando invece
Intendeva costituito chiuderei garantendo così credo che il collega
Globale limitata matura
Gialle così della proposta di usarli naturale
Ci trovano perfettamente con il riuso impianti nel sostenere
Questo giudizio in quanto io ritenne Colosimo importazione dalla questione era rigorosamente Zard taluni diceva
Cioè l'umanità tortura al suo
Annichilimento come tutti quanti voi riconoscete
Voi intendo così poi responsabili
Della politica del destino dell'umanità capi religiosi provengono dicendo ve lo leggete dove documento i governanti lo ripeto non
Dunque
Umanitario attraverso la stessa legge ovviamente l'istanza suprema primaria la preservazione del valore dell'editorialista
Che deve divenire prevalente
Bisogna prima della votazione di ogni altro vanno restituite al teste di giustizia che ovviamente
Perderebbero insorgenza l'uomo esistente Giorgio entro il destinatario di quei valori del privato
Prima diceva queste
Detto altri venti lo diceva qualunque definizione dei valori di libertà e di giustizia
Sarebbe trascurabile più pronte all'annientamento del dato per vinto in percentuale quali
Valorizzata però ridotti ovvero perché sarebbero privi del loro portatore
Con una difficoltà
Il punto in oggetto venga approvato cartella era il suo modo di presentare la proposta
Della Capital probabilità raggiunge l'hanno ascoltato votati presenti così certi suoi interventi
Dal titolo L'attacco proprio nulla da dire torto ad argomentare garantiva il contrario
Lo aveva portato dell'ospedale di Termini logici a confronto quelli che ho detto prima
L'esistenza dovrebbe autonoma
Ad ogni altro colore prende il primo a bordo
Mancava in questo modo è un argomento psicologico che bloccava
La Regione Puglia rigorosa libero più utilizzata
Dell'impostazione logica ad esempio ricordo una volta a riorganizzare il
Prima una serie di conversazioni incontri
Vedevo la difficoltà dei giovani sentirlo decisioni
Di essere piuttosto ad accettare la dittatoriale più nei dati della trasgressione
Privilegiare la condizione per allontanare l'umanità dalla prospettiva della per definizione dell'umanità medesima
Pertanto un'affermazione tale del prospettiva della dittatura più nera
Che potete intervenire
Sulla proposta di un disarmo con una totale
Ma
Inventata la preservazione dell'introito dell'umanità credo bloccata ogni discussione
Meritava un insieme di
Relazioni da parte dei giovani
Dalla legge
Però ecco io
Lui ne parlai ma nell'iter dibattiti
Però atteso
A
A che
La proposta sulla proposta presentata
In termini più organizzati ad esempio dicendo che proprio
L'altro della destra e sinistra i valori di giustizia venticinque alta
Diceva anche
Di utilizzarlo unilaterale pertanto il proprio il richiamo
Del resto è definito come il Maggi portatore
Accentramento del potere di estensione della dittatura una dittatura appunto che era immagino l'esistenza di tutta l'umanità
Detto in questo modo
Facendo vedere ad esempio quel che succede nel nostro Paese ad esempio che il nome della preservazione
Risolta poter esercitare usando dell'indipendenza del nostro Paese
Di fronte ad una prospettiva culturale di protesica di una dimensione che mette in pericolo di una dipendenza
Noi in partenza
Civile privata mobile in una struttura militare
Ripeto in partenza comprendeva più tra nord e prendendo
Ripeto è un discorso che oramai
Tanta
Svolge un'attività
Il ragioniere d'Italia non già perché non ha
Quel
Parto caratterizzazioni comunità come gioco randagio è quella di
Decidere della strade del vino
Di fronte ad un fatto per
Lord proprio dalla guerra coinvolgimento dell'Italia la guerra
Giolitti commettiamo inglobando
Diretto dal dall'America
Territorio ogni possibilità
Vedere riguardo
La guerra
Legislativa verrà deciso da una potenza straniera questo vuol dire ha denunciato
Rilevante alla nostra esistenza
Pietro
Scusa mi sono Paolo Pietrasanta
E
Coloriti questo che questo è senza dubbio vero Cassola era
Una persona che ha firmato o meglio russi che morti gli utili che morti io stesso mi sono stati poi credo che
Perché
Ripeto deve essere chiaro preciso
Siamo convinti frequenta la realtà dell'umanità portavoce il
Annichilimento
Con
In un sistema duale che vorrebbe preservare e libertà
Dei giustizia diciamo no
Prendendoli dobbiamo accettare provvedeva prive dell'abitazione
Rimanente ma comunque sempre possibile poi alla sua ripresa di fronte all'arbitro normalità
Nell'attuale condizione maggiormente
Viola Delladio nessuno che potrete neanche
Nominare il nome di libertà di giudizio è chiaro
Intorno al tavolo successivo you
Però ho sempre ho sempre visto questa questa affermazione queste affermazioni Di Carlo che peraltro un po'si rifacevano in quei tempi che che è un po'vedevano anche i i tenente rischi essere su su quelle posizioni buona parte del movimento pacifista europeo ecco io però credo che per aver conosciuto Carlo credo che quelle argomentazioni erano però soprattutto un un dato polemica provocatorio
Per affermare e quanto quello del disarmo fosse il bene supremo era soprattutto un argomento non ricordo ma dimentichiamo che Carlo è stato un membro del del Partito d'azione in quanto tale partecipo alla Resistenza i valori di libertà e di giustizia erano
Preminenti nella sua cultura nella sua mentalità nel suo animo politico ecco questo
Credo che sia che sia necessario sottolinearlo
Sì ma io ripeto ancora oggi valido
Ma
La posizione
Dell'istanza giorni presenta
Decorativo apertamente derivante da
Soltanto per ordine
Dobbiamo essere stenta ad
Ad argomentare voi portare alla discussione per capire che c'è una forte
Dei partiti oggi come oggi ordinamentali tra
In determinati valori sarete non sono ben argomentate in blocco nella considerazione di quello presentato ritengo comunque
Di assoluto valore
Nella proposta rispetto alla
Ad esempio dobbiamo intraprendere in grado di rispondere a questo dato torneremo rossi che morti
Io lo sostengo questo progetto
Barbieri dovrebbero anche
Centrosinistra vendeva trascurare questo dato
Cosicché si creano delle barriere psicologiche
Più alla comprensione logica quindi politica invece della
Dell'importazione che ci fa
Avanzare questa proposta dell'avvocatura
Grazie Pietro grazie aperto Pinna grazie
Dunque abbiamo è qui con noi anche Francesco Rutelli come abbiamo detto mi pare condirettore dell'asino
Dell'asino che prende a calci generali com'era disegnato sulla testata condirettore con Carlo Cassola di quel mensile
Allora Francesco abbiamo parlato di
Di disarmo unilaterale di questa che è stata ben più che una passione ed ultimi anni di Carlo Cassola
Allora qualche qualche ricordo qualche ricordo di di quei ministri di quegli anni di Comuni e attività culturali
Sì di Cassola stato scritto molto ed è stato detto molto erano persone
Di grande
Di grande già ingenerosità umana vorrei dire innanzitutto cosa
Rarissima nel panorama italiano
Perché
In Italia non si fa di solito la vita pubblica sia nella politica se anche nel mondo culturale non si fa mai niente per niente
Sono situate la posizione felice ricordo una cosa che mi colpì che lui diceva quando io scoprite entro di meno trattazione prescrive
I lavoratori critico che la Croce aveva uno studio romano che effettivamente mostrato al centro storico
E mi diceva che dalla
Attenzione dove stava si vedeva l'abitazione di Moravia e li quand'era ragazzo proprio si chiedeva era affascinato darla da questo fatto da questo quand'era giovane insomma
Era affascinato perché un uomo come morali a
Riusciva a vivere della propria attività letteraria la trovava
Come la grande aspirazione la propria vita cioè riuscire
A fare le cose che amava ricchi
Faceva certamente bene cavando neanche di che di che insistere di che vivere
Condizione che molti scrittori soprattutto dal dopoguerra hanno
Conosciuto con estrema difficoltà
Cioè mi mi colpiti da questa sua affermazione se vogliamo dire il candore
La semplicità
E qualche scopriranno la nobiltà di una valutazione di questo genere
E di questa generosità intellettuale e i libri limpidezza nettezza intellettuale e testimonianza tutta la
La fase del Cal solo politico
Che sulla scia di grandi successi anche commerciali e territoriali
Ha ritenuto
Di fare una sorta di conversione a U per la sua
Opera
Gettandosi e in questo impegno pacifista antimilitarista sicuramente con detrimento delle prospettive
Punto
Commerciali
Editoria
Con una caratterizzazione molto forte molto marcata una specificità che risultava incompresa per citare un altro personaggio di grande valore anche Moravia andranno comunque di grande notorietà
Della nostra letteratura contemporanea anche Moravia ha reso noto un suo impegno conto
Una bomba
Contro la guerra nucleare
Dignitosissimo molto apprezzabile secondo me però si è mantenuto molto più sul generico
Se limitato alcune alcuni apprezzamenti volti a Cassola di carattere
Morale ideale ma certamente non politico ma cerca solo avuto il coraggio di centri senso generosità opposizione
Come la sua in cui poi ciascuno si ritaglia una nicchia poco qualcosa di di anche di più comodo e poi si ci rimane dentro no Cassola aveva era sceso in trincea noi giovani
Era sceso in trincea ma trincea militante con tutta l'estrema difficoltà voi l'avete ricordato prima di una organizzazione minima Campo ora così ti servi alla maniera nostra vorrei dire cioè di gente con diverse esperienze
Però l'elemento che vuole sottoporsi sottolineare di queste di questa aggregazione di Cassola e che aveva alcuni aspetti di prefigurazione quasi di questa evoluzione del Partito Radicale molto in piccolo attuale
Ovvero dalla dimensione dei soprattutto giovanile
Politicizzata alternativi Istica diciamo così militante pronta le azioni dirette eccetera Easy affissi affiancavano delle persone anziane sempre nei numeri poche decine di nel preparare un campione un saggio significativo
Persone anziane professionisti pensionati gente che aveva una storia non particolarmente impegnata nella politica però che capiva questo messaggio
Del disarmo unilaterale lo afferrava e si impegnava anime corpi penso ad esempio piena amico Carlo Bencini tesi che fu tesoriere a lei a precisarlo unilaterale che non credo sia Ministero dire
Radicale simpatizzante otto se anche scritto oggi al partito radicale
E molte altre figure come queste figure di persone che non avevano un impegno politico ecco questo questa capacità di Cassola quindi con
La forza la semplicità di questo messaggio politico di raccogliere e in un ambiente già impegnato rientra gente che
Conteneva colpita dall'immediatezza
Questo messaggio non è un fatto di grande
Grande rilievo
Diciamo che siete Burighel ritornare quegli anni a questo lavoro che facevamo la relazione di questo giornale mensile
Si fatica a volte queste pubblicazioni
Adesso lo veramente mensile che raccolse anche alcune centinaia di abbonamenti che quindi aveva una sua vita
Che veniva finanziato stesso solo il quale ha dato io mi ricordo dette cinque milioni
Per consentire
L'uscita dell'asino fin dall'inizio potete altri contributi alla funzionamento lega per il disarmo unilaterale quindi anche questo un elemento se voi concreto operante fattivo di questa generosità cioè dal fatto che è Juan poche chiacchiere
Io mi impegno trasformo la mia a opera
La la finalizzato a questo obiettivo politico di dedico molto il mio tempo vado in giro per l'Italia fare assemblee magari anche piccole assemblee sparute
Per cercare di aggregare delle realtà associative mi impegno anche economicamente certo dei quattrini
E quindi vedo una grande dignità in questo tipo o di impegno di Carlo Cassola di cui qua dato atto Carlo solo perché proprio questo secondo me e il tratto di singolarità
Di originalità
Che Carla sua
Questa fase terminale la sua vita di questo impegno antimilitarista Cassola era di formazione socialista sta a libertaria anarchica prevalentemente
E qui di c'è nel suo messaggio nel suo impegno una componente tipica del libertà ritmo e dell'anarchico
La nostra visione del disarmo unilaterale e della politica il disarmo unilaterale dei parlavate anche voi poco fa
Diversa ed era diverso Velezzo perché non c'è per risolvere insieme questa battaglia di continuamente
Ovvero noi all'impostazione meglio rossi che morti meglio Nerio Piola che morti disarmo unilaterale incondizionato subito per la sicurezza diciamo così non abbiamo mai creduto
Ovvero noi abbiamo creduto alla politica di unilateralista ovvero all'uso da parte di un Paese anche piccolo come l'Italia
Dello strumento di una drastica riduzione degli armamenti
Come momento che susciti una scintilla ed un grande processo internazionale multilaterale e bilaterale ovvero
Quante volte abbiamo parlato della possibilità che l'Italia scegliesse un interlocutore interno al Patto di Varsavia riducendo drasticamente le armi la spesa militare
L'installazione di un certo tipo di missili
Nucleare io convenzionali
La riduzione degli organici delle forze armate schierate
Sceglie se mettiamo la Romania un Paese che avevo fatto prova di SIP motivi di crisi economica Grassi mia disponibilità
Con cui concertare un'azione bilaterale che scardina se questa perversa spirale di un equilibrio cosiddetto che in realtà soltanto equilibrio del riarmo
Portando all'equilibrio del terrore ma mai bilanciato controllato se il visto niente
Napoli cosiddetta politica del disarmo mente ti dico al disarmo sì ma ci può essere solo se generale se bilanciare contro nuova rivelazione la forza dell'impostazione materialista troppo contrarie no anche da un Paese come
In fondo l'Olanda Danimarca
Suo schieramento occidentale hanno dato prova di riuscire atterremo tara disordinare un po'almeno
Lo scenario di questi due blocchi apparentemente immutabili agendo sulle diverse e certo ma i radicali tutti questi anni gli ho detto
Diversa una riduzione degli armamenti
Un'iniziativa nuovo originale creativa sul versante di armamenti l'azione per i diritti umani l'azione autonoma sul fronte nord-sud
L'azione per la costituzione dell'Europa e quindi fondo per stravolgere l'assetto atto antico tradizionale la creazione invece
Di una filosofia e di una
Politica di sicurezza completamente nuovo ecco questa se volete una differenza tutt'altro che trascurabile che è maturata e secondo me che andata tra l'altro rafforzando sì nel momento in cui si andava rafforzando la parte radicale l'impostazione più matura
Con la lotta lo sterminio per fame nel mondo con la battaglia appunto per i diritti umani con la battaglia per l'Unione europea e con un'azione antimilitarista disarmo vista che ha scelto iniziative puntuali
Pensiamo lezioni coscienza affermazione coscienza pensiamo la lotta contro il comma cioè le armi e in ogni caso per la sua drastiche
Riduzione restrizione regolamentazione pensiamo la denuncia del ruolo dell'Italia in questa o quest'altra operazione pensiamo
Tutte le battaglie in questi anni sono state
Ecco questo se vogliamo è stato il contributo
L'elemento di rivelazione di scandalo che è venuto da Cazzola politico diciamo sola utopista va utopista concreto e tutt'altro che utopista nel senso spregiativo che tante volte si è voluto
Direi che si è voluto legge
E e questo è persona che ricordo cioè un uomo concreto non molti dicono oggi
Va beh non ricordiamo uomo la ragazza di buco il taglio del bosco delle sue le sue opere di grande
Vasta risonanza popolare
Ovvero ricordiamo un uomo
Che aveva trovato una cittadinanza vincente nella vita pubblica e Cassola di termini stare un po'il Cassola perdente perché Cazzola solitario un po'Lupo solitario orso che è stata la sua
Casa sua montane sempre più ritirato anche perché
Consapevole che
Era sempre più isolata magari o più difficile non sfondare questa battaglia né tanto meno dire questo
Non è vero perché quando noi iniziamo con le quelle lotte e quelle e quelle campagne era la fine degli anni Settanta però la situazione di grande isolamento invece di qualunque idea pacifiste Pisa
Ed invece molte cose sono cambiate si dirà anche sbagliando ci sono state le marce per la pace con l'impostazione
Fallimentare o negativa a loro volta accetto però oggi indubbiamente la percezione di colore Cassola denunciava e diceva anche diciamolo pure integrata
Con tutte le battaglie delle
Indicazioni le proposte che vengono a parte radicale a parte non violenta da parte di altri soggetti è molto più forte
Oggi è diversa non c'è più l'isola non son più i cinquanta o cento che manifestano è necessario e indispensabile portare i cento mila supposizioni più forti più efficaci più incisive però non sono più di cento e di questo
A per questo porta un merito Carlo persone poi ripeto non è Cassola sconfitto il caso o per l'Ente caso utopista come è Ifil sola un uomo persona
Scrittore politico diciamo i Cassola cittadino che ha lasciato il messaggio più lungimirante
Più acuto
Più generoso anche da questo punto di vista e non solo il segnale d'allarme ma ha seminato io credo veramente quei
Semi
Che
Germogliare hanno necessariamente col tempo e che noi tutti siamo impegnati a rafforzare annaffiare tra
Concimare a
Votare magari insomma fare andare avanti perché in questo ci sentiamo legati
Anche con commozione a ricordare Cassola e nel dire che sua battaglia non lasceremo
In mezzo alla strada conosceremo in mezzo alla strada
Ci sentiamo di poterla
Umilmente semplicemente come lui l'aveva condotto di continuarla e
E di proseguire insieme a tutti coloro che l'anno capite che la vogliono oggi rilancia
Va bene Giancarlo
Noi non abbiamo altri collegamenti purtroppo dov'era previsto uno con uno Mazzucchelli ma che non riusciamo a stabilire proponente non è in casa nonostante avesse un appuntamento comunque
Teniamo presente che ieri
La telefonata con cui ho preso questo accordo l'appuntamento è slittato lo ringrazio comunque per la sua disponibilità che ieri ha manifestato
De niente vorrei semplicemente conclude non abbiamo però ricordiamo chi è un omaggio che lei
Certo è uno dei leader del Maselli and annunciandone della dell'anarchismo italiano e di Carrara Ugo Mazzucchelli
Chi insieme a Umberto Marzocchi e
Alcuni mesi fa è scomparso
Sono stati tra i sì primissimi fondatori della lega per unica delicatezza bilaterale e
Prima della lega pensammo dell'Italia quella di cui era
Il presidente e fondatore Carlo Cassola questi due
E grandissimi personaggi del del mondo anarchico italiano che erano
Erano
Costantemente e quotidianamente impegnati anch'essi in queste battaglie insieme a Carlo Pastore insieme poi annui che avevamo decine di anni in meno ma c'era questa comunanza veramente molto dirette molto bella con questi
Con questi personaggi
Possiamo allora chiudere questa
Io ho un ricordo di averlo previsto se voi siete d'accordo di fare ascoltare all'interno di questa Commissione un'intervista che Carlo Cassola e Francesco Rutelli insieme fecero proprio
In occasione dell'uscita nel primo numero il numero zero dell'asino se voi siete d'accordo eccetera benissimo
Ora vi ringrazio ringrazio Teri vanno e mi associo escono tre linee passiamo ad ascoltare questa intervista
Questa trasmissione cui prendono parte Carlo Cassola e Francesco Rutelli si sta parlando la trasmissione di presentazione di una nuova testata di un nuovo giornale
Si tratta di un mensile
E dire nuovo c'è una è una verità certamente ma aveva detto che questa testata cioè l'asino è una testata vecchia una testata
Anzi direi fin troppo gloriosa certa per cui abbiamo anche dei dell'imbarazzo a appropriarcene Aprea parlarne sì
Sì e eminenti lasino di vi potrei che calano Tara era un giornale eminentemente anticlericale
E invece il nostro sarà un giornale eminentemente antimilitarista anzi solo antimilitarista no
Lo porta scritto nella testata mensile per il disarmo unilaterale diretto da Francesco Rutelli Carlo Cassola
Tutto l'aspetto che il PCI che ci stava a cuore che credo rappresenta un grande successo il motivo di grande successo dell'asino che opero tra la fine all'Ottocento l'inizio del suo secolo fu proprio questo essere
Common un maniaco cioè l'essere in modo martellante anticlericale quasi non supera un giornale di ispirazione socialista
Molti probabilmente e ne avranno sentito parlare anche parlo degli ascoltatori più giovani enti Radio Radicale
E di ispirazione socialista era anticonformista si beccò una caterva di denunce di Po di procedimenti giudiziari
E perché si opponeva alla politica del Governo era anche antimilitarista è stato anche antimilitarista per un certo periodi o qual è la guerra in Libia
Ma
Poi si trasformò e diventò interne interventista alla vigilia
Della prima guerra mondiale non non vorremmo dire che con questo coincise
La fine la sua popolarità però non c'è dubbio che
Poi l'asino fu stroncato
Ed è un calo indubbiamente ma arrivo a vendere cento mila copie era una dimensione straordinaria per l'epoca fu un successo editoriale
Senza precedenti e poi fu stroncato dal fascismo non appena entrano in vigore e le leggi per la limitazione la censura sulla stampa
Riprende l'asino significa alcune cose da ma per quanto ci riguarda prima di tutto non abbiamo in questa fase mastichiamo che il giornale poi possa andar bene possa dire anche lui in modo diverso successo tra il pubblico abbiamo innanzitutto la volontà di diffondere
Il tema dell'antimilitarismo in maniera diversa da come è stata probabilmente diffusa finora cioè l'antimilitarismo ha riguardato delle cerchi ristretta di persone obiettore di coscienza persone interessati al tema
Secondo me la debolezza dell'antimilitarismo passato il fatto che sia sempre stato sconfitto no è spiegabile anche con la divisione che c'è stata fra il trenta I Christie gruppi ristretti di antimilitaristi
Noi abbiamo
Pensato subito che
Che bisognava ottenere l'unità dell'organizzazione e poi ne pensiamo che il che io bisogna arrivare all'unità dell'informazione sei tra coloro
Che appunto che c'è che si interessano immediatamente del del problema
Antimilitarista
C'è divisione
Siamo pochissimi se tra pochissimi che siamo ci mettiamo a litigare Attilio ma
Non non possiamo sperare di
Di di compiere quella penetrazione tra le grandi masse
Che che necessita mentre cessare per potere
Far trionfare ride antimilitarista
L'asilo e in edicola a Roma a Milano probabilmente a Firenze comunque distribuzione delle librerie
E disponibile poi diremo a fino a trasmissioni in che modo vi faremo sapere in
Attraverso quali canali possibile abbonarsi è possibile ricevere una copia del giornale a casa ma io credo che
Questa tradizione presentazione dovremmo innanzitutto raccontare un po'
Come è nata come natalità della Georgia e detto che la necessità di unificare gli sforzi dei piccoli gruppi antimilitari antimilitaristi esistono Tucciarelli raccontata un'intervista che ha fatto l'Espresso presentando
Appunto l'asino
Agli già fatto i tentativi per fare una rivista che non fossero solo antimilitarista no infatti io ero convinto che per cominciare la campagna antimilitarista
Fosse necessario partire con un giornale a cui invece siamo arrivati soltanto adesso
Per partire con un giornale nello Stato
Diciamo di confusione in cui si era
Cinque anni fa
Bisognava dare a ciascuno la possibilità di esprimersi liberamente
In cioè quella che
Che nell'Asinara attuale è soltanto una pagina una tribuna aperta doveva essere tutto il giornale
Questo nella nella mia
Nella mia
Intenzione no
Cioè attese
Io avrei condotto la mia campagna antimilitarista ma
Gli altri uomini di cultura avrebbero condotto o la battaglia che che tenevano condurre il Piano finire male
Questo progetto te lo dico subito perché è andata a finire male questo progetto perché
Mentre è una una mito mi disse dici sentimenti d'accordo con Moravia i più ha fatto e in effetti io ceci parlai con Moravia due volte la seconda volta amici messi d'accordo perché viceré insieme detto giornale
La cosa l'anomalia diciamo di questa accoppiata
Il fatto che il che è uno scrittore impegnato come titolo o qualifica riconosciuta Moravia e allo scrittore disimpegnato qualifica
Riconosciuta a me si mettessero insieme per dirigere un giornale suscitava nessun sto la curiosità nel di un editore precisamente di Rizzo Olli
Il quale si dichiarò disposto a
A finanziare d'iniziativa
Senonché quelle cose andarono altrimenti avveniva ne minano centosettantacinque finanche le cose andarono altrimenti perché
Moravia si tirò un po'indietro sostenendo che altre persone dovranno entrare in Comitato direttivo inficino un mini per esempio di Sciascia e dica al vino che interpellanti
Si tirano indietro pro misero la collaborazione ma ma dissero di non poter dirigere
Questo giornale
Morale fece anche del nome di Fortini e anche lui
Ostile a dirigere questo giornale
Per cui accetto momento ci fu una riunione che venne fatta a casa mia no ma a un certo momento mi tiro indietro anche io
Cioè ritenni che prima fosse necessario diffondere un po'ride antimilitarista e poi fare un giornale che
In base all'esperienza che i che io ho avuto in questi anni
Può essere solo un giornale antimilitarista
Perché in realtà la sola novità e la sola cosa che la gente senza saperlo si aspetta e l'antimilitarismo
Io direi che possiamo passare a descrivere nostra ascoltatori questo primo numero dell'asino lasino raccoglie come forse alcuni sapranno
L'eredità se così vogliamo dire di alternativa non violenta giornale che facevo io non giornale
Che è uscito per due anni con molte difficoltà come o tutti i giornali dell'area radicale autofinanziato con
Direi un buon successo anche di abbonamenti relativamente
A difficoltà che abbiamo attraversato ma che purtroppo è
è andato avanti ripeto credo positivamente sono usciti dodici numeri in due anni però alla fine era ma abbastanza in difficoltà in difficoltà editoriale in difficoltà e finanziarie soprattutto come capita un po'tutta stampa
Militante
Lo sforzo dell'ASI in uno sforzo di superare come già dicevamo prima questa ci richiami di carico di cercare di raggiungere con una pubblicazione sia il più più semplice possibile più esplicativa possibile
Persone che sono al di fuori da quelle già convinte e il fondo a me non interessa no eccessivamente se non che tenere informata erano interessa certo convincere di più il nostro problema e cercare di informare
Il maggior numero i cittadini possibile della bestialità della corsa agli armamenti della follia della
Del galoppo verso la terza guerra mondiale e crediamo che questo possa essere fatto proprio le caratteristiche lo scudo stesso asino Rizzo il secolo aveva ce la testardaggine
La tenacia il ripetere
Ripeterlo in modo chiaro in modo comprensibile in modo dialogico voi il anche necessariamente le stesse cose perché sono sempre le stesse cose che dobbiamo ripetere nel convincere la gente ma lei ripeteremo in modo diverso anche in questo primo numero del giornale per esempio
Abbiamo riportato pareri diversi pareri contrari i nostri abbiamo fatto anche delle pagine
Provocatorie che non necessariamente rispecchiano coi
Anzi decisamente non rispecchiano le posizioni Di Carlo e niente
Voglio ricordare che il giornale fatto anche con la collaborazione decisiva molto importante di Ivan Novelli e Guido Guido potranno oltre che di altri compagni che curano la redazione del giornale l'Amministrazione la diffusione
Il in prima pagina dell'asino c'è un editoriale che dice lasino che prende a calci generali riprende e le cose un po'che già vi abbiamo detto
Riprende lo slogan del vecchio anziché Podrecca che diceva lasino il popolo utile paziente e bastonato io conclude questa editoriale dicendo
Siamo stati utili nel fare le guerre e alimentare i guadagni di chi le ha provocate pazienti nel subirla e nel PATI n le atroci sofferenze
Nel tempo della proliferazione nucleare
Della pensabili tale il conflitto atomico e della realistici da della guerra casuale
Mentre apprendiamo che non è più negoziabile la pace il disarmo di fronte ai pazzeschi livelli tecnologici la corsa agli armamenti non è bene che ci riesca di evitare le bastonate
Poi in prima pagina c'è una lettera aperta
Di Carlo Cassola a Papa Wojtyla
Di che si tratta
Ma si tratta del fatto che
Io ritengo con queste la prima di una serie di lettere aperte che saranno pubblicate dalla sì no no
La seconda sarà al Presidente della Repubblica mentre nel prossimo numero Laterza all'onorevole Berlinguer che il segretario del maggior partito politico
Italiano sedicenti di sinistra la quarta non sono per esempio all'onorevole al senatore Spadolini
Che è il segretario del Partito repubblicano un partito che
Aveva
Una tradizione antimilitarista alla quale poi
Non mondo
Non si sa perché ha rinunciato
Perché dici questa rete al palo in questa lettera papà dico che che
Mi rivolgo all'Hui per verifiche e se ha mai pensato che quindi potrebbe capitare di essere l'ultimo papà della storia non perché
La Chiesa cattolica
Vi sia un organismo particolarmente incline a sparire dalla scena
Anche io che che non credo che non sono credente credo che vada
Chiesa rimarrà
Fino alla fine di dei della storia
Però
Appunto la fin qui sta fine può essere molto pro molto imminente molto prossima
Quindi secondo me
Il Papa che ha un grande ascolto potrebbe fare qualche cosa per scontro darla
Quello che che stiamo facendo noi
Che noi
Cerchiamo di scongiurare la fine del mondo nel solo modo realistico can che si sta cioè con la proposta
No nostra proposta di disarmo unilaterale perché
Finché
Indi vitalismo sarà considerato un bene
Nessuno
Disarma era cioè nessuno si di si dichiarerà disposta privarsi emesse non se ne privano prima gli altri né così
Così il disarmo di disarmo generale si parla
Dal secolo scorso anzi dalla prima metà del secolo scorso e non si è fatto mezzo passi in avanti per la soluzione del problema
Perfino il Papa si è reso conto di di di di di questa verità che cioè il disarmo non può venire dall'accordo tra tutti i ma dall'iniziativa coraggiosa di un popolo così si è espresso il Papa no ora questa iniziativa coraggiosa di un popolo nome da precisiamo meglio etnie diciamo disarmo unilaterale
Perché ci sembra che non si possa dire altrimenti
Io direi di non
Dire troppo sono poi agli ascoltatori non più di comprare l'asino averli giustamente vi raccontiamo tutto fino a terzi di allora passiamo alle altre pagina pagina due-tre del giornale c'è un'intera un'inchiesta
Che parte da una domanda provocatoria
Provocatoria perché raccoglie alcuni umori che sono stati registrati sicuramente dalla stampa italiana internazionale vengono riprese fra l'altro tre copertine di settimanali nel panorama Time nell'Europeo nelle quali l'Unione Sovietica vera figurata come l'orzo perché con la sua rappresentazione è un morso cattivo nord so che
Pronto a ad azzannare pronta sbranare e la cui
Zampa si impadronisce l'Afghanistan è una domanda provocatoria
Che ovviamente anche questo va in crisi termino riflettenti per intero le nostre posizioni o infatti vengono precisate in una nostra il nostro articolo di presentazione di questa domanda
Ma certamente ecco con questa domanda ed altre che faremo e con altre inchieste faremo prossimi numeri la nostra intenzione è quella di di nuovo ma evidenziare
E me emettere in luce Alma al massimo per quanto ci è possibile la follia
La inattendibilità dei complessività industriale delle politiche internazionali da superpotenza domanda da pagina due dice morire per Kabul come morire per Danzica impotenti le Nazioni Unite come impotente alla Società delle nazioni
Un alibi oppure un espediente propagandistico l'accerchiamento di Mosca come quello di Berlino la vigilia della Creazioni che determinarono la seconda guerra mondiale insomma è vero che il mondo oggi deve temere
La burocrazia militare riflessi pachidermi signor settari della Russia di oggi e che questi possono portare il mondo al disastro della guerra dobbiamo avere paura di russi ecco queste domande
Hanno risposto Stefano Silvestri che come sapete forse il più grosso esperto in Italia e di problemi militari
La parte della NATO naturalmente
Perché vice direttore dell'Istituto di fare al suo Istituto Affari internazionali IAI Giovanni Russo giornalista ecco la sera Gianni Baget Bozzo teologo politologo la redazione del manifesto e l'Associazione Italia-Cina
Oltre a questo abbiamo un intervento di Maria Antonietta ma ciò che è deputato radicale Parlamento europeo che ha scritto questo intervento per le monde e lasino e in più abbiamo la risposta all'ambasciata americana a Roma
Abbiamo rivolto questa domanda a molti altri al rappresentante del Partito Comunista che non hanno avuto risponde organo ritenuta
Provocatoria
Abbiamo rivolta ad ambasciate di Paesi dell'est
All'ambasciata dell'Unione Sovietica e l'Albania la Jugoslavia da Romania della Cina gli unici a rispondere e poi gli Stati Uniti dove Grecia rispondeva fra gli americani con una risposta molto articolata un documento in quindici in quindici punti
E crediamo
Sia interessante prossimo numero possiamo già annunciarlo pari esamineremo gli altri l'altra l'altra faccia da medaglia e cioè
Ma che cosa veramente hanno fatto gli americani in Afghanistan prima l'invasione russa è un aspetto che si è esaminato molto poco ne siamo venuti in possesso di documenti e più provenienti dagli Stati Uniti da parte di gruppi americani di controinformazione
I quali rivelano come gli Stati Uniti altre
E le multinazionali abbiano svolto un ruolo effettivo di destabilizzazione nel nell'Afghanistan e sono cose si sono dette ma non sono mai precisate troppo dettaglio sulla stampa internazionale nel prossimo numero
Ripeto vedremo l'altra faccia della medaglia d'invasione della fuga
Qual è a pagina quattro c'è
La prima puntata al primo la prima parte di uno osservatore internazionale si tratta un po'di una novità sulla stampa pacifista e antimilitarista perché
Queste cinque colonne noi riprendiamo le notizie più recenti che vengono a tutti i Gruppi movimenti le organizzazioni pacifiste per il disarmo e tutto il mondo molto aggiornato nel senso che il proprio viene fatto tecnicamente questo osservatorio D'Andrea Steiner
Nelle ore che precedono stampa del giornale con una con telefonando a tutte le centrali del a Bruxelles AA a New York alle centrali del movimento pacifista
Degli altri Paesi per avere proprio notizie sulle lotte le battaglie che questi movimenti conducono nel loro Paese
Poi all'interno sorvolo sulle a sugli altri pezzi ad andare all'interno del giornale c'è con novità c'è una cosa abbastanza particolare
Ciò è prima il sedici pagine di un romanzo inedito Di Carlo Cassola che si chiama l'amore tanto per fare parlare
Dico sì l'amore tanto per fare
è un romanzo giallo addirittura
Perché è un è un po'il seguito de di Monte Mario ma io rileggendo quel romanzo mi sono reso conto che era un romanzo storicamente psicologico
Io ho voluto invece volevo invece fare un romanzo creazione ora quale maggiore azione
Di quella rappresentata da un romanzo giallo
I personaggi della
Team di Monte Mario sono almeno in parte edili stessi di di di di Bindi Lamonato per fare sono almeno un almeno in parte gli stessi di Monte Mario
Lo stesso il protagonista Mario Varallo
Il quale
Però essa è profondamente cambiato ha ripudiato le idee
Che manifestava nel romanzo precedente ne ha preso in odio la vita militare che i che ritocca condurre tanto che è diventato Colonnello dei Carabinieri
Fa domanda per andare in pensione all'inizio lo troviamo negli ultimi tempi in cui è Colonnello dei Carabinieri e poi lo ritroviamo pensionato
Ora mentre egli ancora Colonnello dei Carabinieri un amante viene l'amante viene uccisa nel suo appartamento
Alla alla fine vada in pensione varrà la riesce
A scoprire l'assassino
Ecco in che consiste dunque il giallo settima chi
C'è c'è un c'è un personaggio famoso dietro vararlo questo giallo chi rappresenta in questo giallo come io l'ho già dovuto a mente
Io mi sono ispirato per
Del per fabbricare il il personaggio di Varalli Monte Mario al colonnello Antonio al tenente colonnello Antonio Varisco alto ufficiale dei carabinieri che è stato assassinato dalle Brigate Rosse
Nello scorso luglio
Però io mi sono ispirato e basta voglio dire tra
Tra una persona leale non puoi mai diventare il modello di un personaggio letterario perché tra il personaggio arretrati della persona reale siano scatta incolmabile come dovrebbero saperi critici
Ecco nelle altre pagine di giornale che scorriamo rapidamente ce
Un dossier sulle battaglie che si producono in Italia come i confronti le servitù militari le esercitazioni militari ed è intitolato poligono si poligono
Poligono così così
Nella quale punto si esaminano le reazioni della gente la gente che è favorevole alle sanzioni campi militari che contraria moderatamente o che si oppone decisamente fino ad arrivare a occupazioni azioni dirette
Azioni di resistenza nei confronti ed estensione dei campi militari le pagelle eccessive cioè la presentazione di iniziativa la lega per il disarmo unilaterale in particolare la sua iniziativa per raccogliere centomila firme sotto una dichiarazione che dice
Sono pronto a vivere senza la protezione di un armamento militare
Voglio essere attivo nel nostro Paese per sviluppare una pace senza armi
è una campagna e ha preso avvio proprio nei giorni scorsi e
Già per la quale sono raccolte alcune migliaia di firme
è una campagna di grande importanza per la divulgazione e la diffusione dell'idea della disponibilità dei cittadini al disarmo unilaterale per la quale chi volesse può mettersi in contatto con la lega per il disarmo unilaterale chiaro sede a Roma via Clementina sette ancora
No io volevo dire questo e che noi in ogni due non abbiamo voluto fare
Del dell'asino lo il giornale della lega per il disarmo unilaterale e questo per evitare che diventasse un bollettino interno mentre il nostro proposito appunto e di allargare
Di allargare drink disinteresse
Di tutti coloro che in qualche modo si occupano di questi problemi no
Certamente nello stesso la stessa pagina ancora abbiamo una lettera che è molto importante da parte di Sergio Andress obiettore totale
Chiesta nei carceri Gaeta è una lettera che Sergio Andrès ci ha fatto pervenire tra le maglie di quella che la gravissima condizione nella quale
Ristretto gli ha impedito di parlare con chi lo va a trovare gli ha impedito di comunicare con l'esterno di scrivere addirittura e questa lettera racconta in maniera drammatica e precise e circostanziate denuncia nuovamente anche con particolari nuovi gravissimi la situazione
Ignoro bile nella quale sono costretti i militanti pacifisti gli obiettori di coscienza e i detenuti militari in carcere che
Ancora notizie sull'industria bellica italiana in una pagina di documenti
La descrizione di che cosa succede nel caso di guerra nucleare e che cosa succede è un saranno delle schede che in ogni numero il giornale noi metteremo cosa succede in caso di guerra al nucleare il in questa prima puntata
Vediamo c'è una testo scientifico Prato
Da una rivista americana che spiega che cosa succederebbe e allora mi sono l'ozono che protegge la terra era giunta violetti nel caso di una guerra nucleare i disastri il report irreparabile ci sarebbe l'ultima pagina
C'era tribune vorrei che fosse Carlo a a presentarsi in ultima pagina la pagina dodici è una tribuna perda
Nella quale
Non abbiamo pubblicato testi anche contrari come come quello di Roberto Vacca il quale
E il quale
Dice che la pace nel mondo è minacciata da dalle armi nucleari le quali sono in possesso solo degli Stati Uniti e dell'Unione Sovietica e che quindi noi
Noi italiani con il nostro al momento insignificante
Fatto di di armi convenzionali non possiamo influire
Sulla situazione di aggravamento
Del dente
Nel mondo dal da questo punto di vista che a quel punto di vista essenziale
Ora
Non solo noi non
Noi dobbiamo contestare il punto di vista di vacca perché è vero che noi non possediamo
A armi atomiche ma è anche vero che noi possediamo bassi atomiche cioè tutte le basi NATO che sono sparse per la penisola
Per cui in realtà siamo anche noi
Siamo parte del gioco siamo facciamo parte del gioco sì ma poi
E ma poi
Se io sono convinto che se l'Italia rendesse
La decisione
Del disarmo unilaterale la decisione intelligente coraggiosa del disarmo unilaterale
Provocherebbe una reazione a catena nella quale
Primo poi verrebbero a a trovarsi coinvolti gli stessi due colossi nucleari cioè di Stati Uniti d'America e l'Unione Sovietica
In queste
Nella
Previsione in base alla quale noi lavoriamo sia come lega per il disarmo unilaterale
Sia come ha sino
Perché appunto
C'è uno stretto collegamento tra le due cose
Nel senso che
Che è vero che
Che non abbiamo fatto dell'ASI no la
L'organo della lega per il disarmo unilaterale però è anche vero
Che un giornale diretto da Francesco Rutelli da me non può proporsi altro fine che
Uniti che quello del disarmo unilaterale perché eravamo
Ambedue
Magna pars di di due organismi
Che si prezzo propone erano entrambi
Il fine del disarmo unilaterale
E nella stessa pagina ceppo voi oltre appunto aveva
Contestazione che ci fa Vacca alla quale risponderemo direttamente o indirettamente nei prossimi numeri ma troppo Giancarlo diceva con tutta l'attività e della lega del giornale con gli argomenti che porteremo
C'è anche questa iniziativa appunto voglio accadde riportiamo della incriminazione dei leader mondiali con la costituzione di una sera sorta di nuovo Tribunale di Norimberga contro
Bresci mia scarta Giscard D'Este qua offende
La Thatcher i grandi capi dei maggiori Stati scusa se ti interrompo
Vi lascio immaginare quanto sia girevole un'iniziativa del genere perché possibilità de visu censo quanto sia realistica un'iniziativa insieme che possibilità di successo abbia
Possa dire
è chiaro che si possono mettere in piedi quanti tribunali si vogliono ma non è mai chiaro che nemmeno pièce nelle Nenni cartelle avevamo ma offende Nenni Ministro nella pace nel nessuno si presenterà
Davanti a questi tribunali per farsi giudicare quindi la la sola proposta realistiche la nostra quella di disarmonia unilaterale cioè l'Italia deve iniziare un'azione
E poi modificherà profondamente lo scacchiere internazionale se si lascia condizionare da da come nello scacchiere internazionale Dio vitaliano fa niente
è un gioco degli scacchi in cui perdiamo tutti poi sostanzialmente sì
Quindi il Paese che per primo avesse l'intelligenza e il coraggio disarmare
Darebbe uno scossone al mondo nel senso che
Farebbe vedere che che il mondo può salvarsi sono per questa strada
La stessa pagina c'è voi la ripresa di un
Famoso brano di Bertrand Russell imparassero scritto come nelle solamente nella sotto il titolo
Noi siamo tutti in pericolo noi stessi i nostri figli i nostri nipoti
Non i nostri pronipoti dice Russel se non riusciamo nell'intento giacché in quel caso non avremo pronipoti che sono le parole con cui nel
Cinquantotto aveva aperto la sua lettera i potenti della terra
Questo brano è il brano in cui spiega perché
Nacque in Inghilterra il movimento
Pacifista che lui stesso condussero stesso condusse coraggiosamente anche partecipando ad azioni dirette
Ed è intitolato alcune norme crimine da maniaci infatti in c'è un pezzo del suo di questa sua lettera
Perché dice ciò che noi del Movimento britannico contro armamento atomico consideriamo le norme crimine maniaci è preparato con grande cura grandi esperienze ipocritamente
Dei principali governanti delle più importanti nazioni del mondo
Punto Anna analizzare il perché
Questo non sarà non è come venivano accusati di essere
Un'azione da fanatici dai motivi spiega perché non vanno poste obiezioni cioè non c'è dubbio ce la differenza del movimento grasse le movimento conosci ripromettiamo di costituire
Che stiamo tentando di costituire in Italia ma certamente questa impostazione unilaterale e rimane la stessa anche se la imputazione di Russel era rivolta principalmente all'armamento atomico è invece la nostra è rivolta ad ogni forma di armamento
Per cui però lui contesta e spiega per quale ragione non vanno vanno sconfitte quelle che lo chiamo le obiezioni
All'unilateralismo britannico
Siamo accusati di pacifismo di non tener conto dell'ammonimento derivante dal precedente di Monaco
Prima della seconda guerra mondiale si suppone dice che siamo ispirati da simpatia per il comunismo o ad ogni modo dall'incapacità di capirne Cellatica attivi a un brano molto interessante che
Descrive tutta una
Un'epoca e mo'e un momento storico delle lotte
Purtroppo sempre perdenti purtroppo sempre sconfitte per il disarmo per la pace
Ecco questa è una presentazione
Del grazie abbiamo fatto del primo
Numero dell'asino che lo ricordo troverete a Roma Milano dal quindici febbraio è in edicola anche a Firenze e che sarà e che potete richiedere
Scrivendo al alla redazione dell'asino a Roma avvia Monti Parioli quattro rinchiuso le trasmissioni ripeteremo questi indirizzo
L'abbonamento dell'asino costa molto poco sta cinque mila lire in un anno così come il giornale costa cinquecento lire
Costa cinque mila lire proprio come scelta per consentire che il maggior numero di persone possano
Abbonarsi possono sottoscrivere indubbiamente primo numero è un numero sperimentale è un
La prima bozza diciamo della del lavoro che intendiamo fare nei prossimi numeri noi speriamo saranno migliori saranno
Ancora più ricchi di minima di materiale documentazione però certo la caratteristiche non vogliamo tenere ferma è questa della chiarezza della semplicità di non voler fare una cosa per persone già esperte che già capiscono e si parlano tra di loro disegno
Per cui mi pare che una invito che possiamo fare a coloro che ci ascoltano e con i sostenere con questa nostra questo nostro impegno e per l'asino di sostenere
Il giornale abbonandosi con cinque mila lire lo riceverete puntualmente a casa ogni mese e giornali uscirà regolarmente per i dodici numeri quest'anno questo l'impegno che da parte nostra siamo presi non prendesse
Fosse Carlo vuole aggiungere qualcosa mi pare che
Allora ecco con questo invito a sostenere il progetto dell'asino vi ricordo l'indirizzo della redazione
Che via Monti Parioli quattro a Roma
Il telefono per avere informazioni o per richiedere numero di copie da distribuire la propria città il
Tre sei zero uno quattro sei otto prefisso zero sei perché chiamasse da fuori Roma vi ringraziamo
Ma buon proseguimento questo somaro e speriamo che ti di tanti casi
Ecco questa era la conversazione con cui Francesco Rutelli e Carlo Cassola al direttore e condirettore dell'asino presentavano gli ascoltatori di Radio radicale di allora del febbraio mille novecentottanta ormai sette anni fa
La comune iniziativa livelli di via questo giornale antimilitarista che fu uno dei momenti
Più intensi dell'attività politica Di Carlo Cassola con questo si conclude questa trasmissione che abbiamo voluto dedicare alla sua memoria come sapete Carlo Cassola è scomparso pochi giorni fa
Abbiamo voluto colmare almeno in parte la lacuna che si è creato da poco a morte in cui è stato ricordato ampiamente il Cassola scrittore Cassola romanziere e forse non troppo
Non abbastanza al Cassola militante per il disarmo militante per la pace abbiamo avuto quindi con questi ricordi o queste testimonianze rendere omaggio alle scelte più importante le scelte definitive dell'uomo Carlo Cassola