Radio Carcere: PORTO DI IMERIA, TUTTI ASSOLTI. Quel processo che è nato da accuse del tutto infondate e dove tutti gli imputati sono stati assolti. Il risultato? Tra gli imputati c'è chi (come Francesco Bellavista Caltagirone) è stato detenuto ingiustamente e chi ha ingiustamente subito un processo. Mentre la bella città di Imperia resta con un porto incompleto. Chi paga ora? A seguire le lettere scritte dalle persone detenute

Adesso
Anche il tema della aumentate adottate
Magia in particolare qualcosa
Altrui
Come è possibile che potete fare quello che ho fatto
Scusi secondi no secondi non esce fatica superiore
Allargando l'italiano il tribunale
Cinque il Codice di procedura penale
Dichiaro italiano la Corte d'Appello di Palermo seconda soluzione
Capacità affidabilità novecento
Bentrovati bentrovati all'ascolto di Radio Carcere da parte di Riccardo Arena oggi ci occuperemo del processo nato dalla costruzione del nuovo Porto di Imperia un
Processo che a conti fatti proprio non si doveva fare ed infatti prima il Tribunale di Torino e poi la Corte d'Appello sempre di Torino assolto gli imputati
Perché il fatto non sussiste e così ha certificato che le accuse mosse dal pm di Imperia la dottoressa Maria Antonia Lazzaro erano accuse del tutto infondate
Eppure eppure non solo c'è stata una lunga indagine e ben due gradi di giudizio ma ci sono stati imputati come Francesco Bellavista Caltagirone che hanno subito benne nove mesi Dimic dura cautelare in carcere nove mesi in carcere in attesa di un primo giudizio ma in questo strano processo ci sono stati anche degli imputati che pur non avendo subito una misura cautelare Re hanno subito però ingiustamente un processo penale che un'ulteriore forma di pena imputati che poi sono stati anch'essi assolti il risultato di questa indagine sballata
Non solo tutti gli imputati sono stati assolti ma si è disfatto arrecato un danno enorme alla piccola e bella città di Imperia cita di Imperia che ora si trova con un'opera incompleta il Porto di Imperia e chiappe sono importante occasione per lo sviluppo economico del territorio insomma grazie a un'indagine e a delle accuse infondate si è bloccata un'attività economica che avrebbe cambiato Imperia ora come sapete muro ti parlano di PIL di prodotto interno lordo ma ci si domanda le inchieste della magistratura soprattutto alcune inchieste della magistratura
Che peso hanno sulla nostra economia ebbene per approfondire questo processo che a conti fatti non si doveva fare perché poi le accuse
Si sono dimostrate infondate così come
Certificato dalla dal Tribunale di Torino e dalla Corte d'Appello di Torino e per approfondire quello che non esito a definire il dramma della piccole bella città di Imperia è qui con noi un
Giornalista ovvero job Barbera giornalista di Riviera ventiquattro punto it il quotidiano on line della provincia di Imperia ciao Gioè grazie per essere qui a Radio Carcere a Riccardo tra varie volte ascoltatori e non ho ascoltato e la grande
Carlino ascoltiamo sempre anche qua in prima linea e grazie per occuparmi di questa vicenda che ha assegnato un po'la storia di questa città appunto in Sezione io dico purtroppo Eduardo
Proprio per indicare che ha detto tutto Riccardo non ci sarebbe tanto inevaso vedo che del fare documentato benissimo
è proprio così una città che aveva manifestato e voleva assolutamente progredire e con un porto credo a diventare
Come dicevano però aveva progettato che là verificate l'importo più bella mediterraneo è invece oggi ci ritroviamo con una cautelare ancorato nacque
Tutto Barbera tra l'altro in seguito questo procedimento fin dall'inizio passo passo udienze
Sa dopo udienza ma partiamo dall'inizio anche per far capire agli ascoltatori come si è voluta questa triste vicenda che fine ancora non ha insomma laico
Istruzione del Porto di Imperia inizia nel due mila e sette grazie a un consorzio di impresa è esatto esatto nata proprio così
Mantenere sette
Praticamente c'era stato chiesto sogno che doveva diventare realtà
Cioè con l'idea di costruire un porto che peraltro era già esistente si doveva ampliare in un'area lo scalo a contenere il dente Umbrella con nuove banchine nuovi pontili
E qui è arrivato
Senza nemmeno come dire bandire una gara d'appalto scienza
Nessuna indicazione è arrivato questo consorzio aree e aveva già manifestato l'idea di poterlo realizzare in quattro e quattr'otto
Poi però insomma tutto sembrava andare abbastanza bene ed era pronto nell'ottobre del due mila e dieci il pm di Imperia Maria Antonia Di Lazzaro inizia un'indagine su questa
Realizzazione il Porto di Imperia è vero un'indagine che non va avanti portarono un paio d'anni fino a quando non c'è stato quello che noi definiamo parlo con UniCredit viaria
Il grafico terremoto giudiziario con le manette
Ai gravi ritardi sia è ovviamente repressione recluse in carcere poi gli sfruttamenti sul giornale insolventi radicalizzare occorra più male per però qui si indagine insomma ha coinvolto all'inizio Scajola e Scajola che errore cogliamo all'epoca e allargamento lontana da quella italiana
ENEL buoni G otto di questa indagine bravo anticipato probabilmente il bersaglio meno della media dei magistrati c'era proprio lui è alla fine invece il giudice Martignano botti
Aveva archiviato la sua posizione
Ecco perché rifiuta la lettura e la la Bocconi è più che degli otto ecco insomma mancano questo boccone ghiotto però continuano a il pm di Lazzaro continua nelle sue
Indagini e ricordo che il capo della Procura in quel momento era Giuseppina
Geremia comunque sia al di là di Scajola il pieno e l'altro con prosegue le indagini e vengono coinvolte quante persone
Sono decina di persone e soprattutto tra loro figura Francesco Bellavista Caltagirone costruttore romano
Le accuse mosse dai pm quali sono da Cuneo sono quelli concorso in truffa aggravata ai danni costata otto ricordavi prima giustamente di tre gli imputati c'era anche Francesco
Bellavista Caltagirone però era questi imputati ci sono anche industriali importanti del territorio di Imperia come
Gianfranco Carli della notissima azienda
Di olio insomma non badanti che non crei perché vedo che anche noi costano ricevono in quella è analoga un personaggio del di spicco quando almeno per l'economia locale ed è vero e direi
Ma ecco dicevamo del due mila dieci il pm di Lazzaro inizia questa inchiesta poi passano due anni e il cinque marzo del due mila e
Dodici come tu prima accennarvi scattano alcune misure cautelari minore cautelare che avevano interessato appunto Vangelo dall'Italia dei Valori
E viene portato in carcere è riportato in carcere qui a Imperia è Prato esaltato allertato anche in maniera piuttosto la bonifica
Per quella mattina in Comune per parlare con l'allora Sindaco Paolo Strescino è proprio quella partita aveva versato alla Polizia postale sì comunque il cinque marzo due giudici
Arrestano Francesco Bellavista Caltagirone lo portano in carcere nel piccolo calci d'Imperia e poi altri misure cautelari degli arresti domiciliari nei confronti di Carlo contiamo copiano e poi c'erano state in Avenue garanzia pagate persona che ha un ruolo
Nomi emarginare forte
Poco però mi guardano o l'importante perché il calcio non parte o dalla cosa disse l'ARPA o comunque di quella di quella società certo male
Francesco Bellavista Caltagirone che insomma anche un'età abbastanza avanzata cioè più di ottant'anni quanto resteranno detenuto nel carcere di Imperia in misura cautelare
Allora all'epoca dei fatti era il settantatré anni rimane in carcere nuovamente
Nove sennò venosi
In custodia cautelare attese di un primo processo Riggio Barbera ma dopo l'emissione di queste misure cautelari e i lavori del Porto di Imperia vanno a fare
Ci si ferma
I lavori che praticamente aveva continuato ma a patto di lumaca come si suol dire andare avanti a poiché sono praticamente a Penati
Quei perché perché si sono arenati
Benché sia una persona che intanto perché
Ben presente reclamavano comunque i panni endemiche temi sopra i lavoratori non pagavano di più
Non pagavano di conseguenza errata più volte in Comune perché il Comune
Lo ricordiamo faccia parte dalla dalla società per azioni
Dalla polvere Imperia in qualità di soci con andavano a reclamare i soldi da da uno dei soci Salizzato sta di fatto che Gianni
Due mila e dodici i lavori del nuovo carcere di Imperia si fermano perché attualissimo andarono se questo è un dato di fatto è infatti
Sola è incompleto cioè ci sono
Molte situazioni ancora emerga soprattutto le opere a mare le opere a terra che sono assolutamente e inesistenti procediamo chiariamo questo aspetto Baggio Barbera però passano quattro anni dall'inizio di questa indagine e nella primavera di mille quattordici inizia il processo dinanzi al Tribunale penale di Torino esatto esattamente opportuna perché a Torino ma anche a Torino Cadorin
Perché comunque gli unici che si erano occupati aperta vicenda
Chi al tribunale del riesame clienti ovvero per indagini preliminare eccetera non potevano assolutamente gestire dal punto di vista
Collegiale una un processo e di conseguenza
Incompatibili con le idee i nostri ascoltatori rivolto svalutare capirlo
E quindi procedere alla pace rito per competenza a Torino quindi mancavano giudici e compatibili
Corriamo si oltre il giudice a gestire questo processo che è inutile
Il tribunale di degli imperi piccoletto e così per competenza il procedimento è andato a Torino taglia Imperia è bene ricordarlo Riccardo a parte terra
Dalla Corte d'Appello di Genova
è sciolto torero sino a distanza ferroviaria di ricordi appannaggio Barbera un processo che a Torino si è svolto prorogati
Veramente mi sembra
Era partito in primavera ovviamente poi c'era stata la sospensione estiva si era poi riprende l'autunno e a novembre era arrivato alla trascendenza
Una della già all'epoca dei fatti
Alla rovina quattordici storica Recoba dicevamo dicevo prima Jo Barbera che insomma subire un processo ingiustamente diverse una per
Enna io adesso sto pensando per esempio al Cavaliere Carli che insomma ha vissuto queste udienze del primo grado del processo della costruzione porto interi a Torino con grande
Preoccupazione
Ritiro lo avrebbe al suo rientro tra l'altro durante il processo era diventato parli
L'ARPA come termine il cancelliere spesso delle udienze pagato dal clima tutto quello che dicevano gli avvocati pubblico ministero uno
Anche l'imputabilità tutto scriveva però è pur vero che subire ingiustamente un processo è di per sé una pena voglio dire l'esperienza del Cavaliere cari lo dimostra
Assolutamente sì e perché non ha nulla ma è stato coinvolto in una serie e nessuno anche al ripianamento è la prima volta esce ed è una cosa del genere una delle conseguenze delle inchieste fatte male comunque giù Barbera lo dicevamo anche prima il sette nove dure e quattordici il Tribunale di Torino assorbe tutti gli imputati perché il fatto non sussiste trenta quell'età è già e come dicevo prima una tappa di questa complessa vicenda storica
Perché di primo grado appunto l'arenile primo grado a novembre aveva sono di tutti i deputati e di conseguenza sembrava che la questione fosse di cui ho scritto
E importante che il Tribunale di Torino abbia assolto tutti gli imputati perché il fatto non sussiste vuol dire proprio che il fatto contestato non esiste e l'impatto crollo ripetiamo cose giusto ripeterlo lattuga aggravata ai danni dello Stato è una formula assolutoria che sottolinea l'errore commesso dalla procura di me di Imperia gli aerei erano e altrove dove viene c'è stato poi
Secondo grado è già e così infatti il venticinque novembre due mila sedici inizia l'appello sempre dinanzi alla Corte d'appello di Torino appena lo che si conclude il tredici marzo del due mila e diciassette con la conferma delle assunzioni già confermate in primo grado è vero
Relatore è proprio così quello dato come dire bis
Di quello che era già successo
La a novembre del due mila quattordici con la soluzione non ripetuti tutti gli imputati la cosiddetta doppia conforme dote da poco ormai è totalmente stanno proprio così però ci sfugge anche qualche dubbio maggior sicuramente durante le udienze a Torino i giudici lo avevamo detto
Avevamo chiesto c'era il caso eventualmente lì
A cambiare anche il capo di imputazione che veniva contestata ormai i giudici di Torino hanno fatto presente il PM e il la contestazione
Il fatto dei PM di Imperia era sbagliata era Bettini sostanza che lo ha fatto capire cioè che probabilmente bisognava
Riformulare il capo di imputazione perché la contestazione che viene avanzata la mera che pure sono rilevanti
Eppure sono ha davanti ai giudici togati e due
Demografico ha lavorato ma job Barbera guardando anche alle due sentenze assolutorie emesse sia dal Tribunale di Torino che dalla Corte d'appello di Torino sia la certificazione che le accuse mosse
Dal pm di Imperia
La dottoressa Maria Antonia Lazzaro il cui capo che era a tutte le stagioni e non sembra aver esercitato un gran controllo appaiono accuse e del tutto infondate anzi sono proprio i giudici della Corte d'Appello del tipo di Torino
Che ce lo dicono voglio dire sembra proprio che così impostato questo processo a conti fatti non si doveva proprio fare o sbagliamo questo apporto l'accordo più emblematica molti colleghi
O anche fra abbiamo sempre sostenuto questa tesi cioè del la scuola delle dichiarazioni seria
Per invertire fatto da Giovanni Falcone e cioè inseguire era inclusiva forse portò da qualche parte qua invece non è stato seguito flusso di denaro ma eccetera
Dettata da ed assai minore dei magistrati l'apparenza comunque sia giù Barbera ma insomma due fatto alcun accertamento su quanto è costata questa indagine relativa alla costruzione del Porto di Imperia quante costate contribuenti comunque netto
Un calcolo che è stato fatto da dagli avvocati nella vede gli occhi puntati comunque intorno a un milione di euro un milione utilizzando le intercettazioni telefoniche e tutta
Attività investigativa un milione di euro per per sfociare poi un'inchiesta che si si si è dimostrata infondata barra uno milione di euro e
Voi li vedremo magliette un milione di euro
Fame poiché alloggio Barbera quarta ingiustizia si aggiunge anche l'assurdo infatti come il tuo oggi
Scrivi proprio su Riviera ventiquattro punto it tipo
è un'indagine sbagliata è nata anche un'indagine che appare ingiusta infatti Gattuso Ottolini come ottantaquattro piccoli proprietarie delle barche ve
Non ho oggi indagati per occupazione abusiva di demanio marittimo del del Porto di Imperia con piacere quelle poche praticamente e aveva comprato all'epoca il posto barca investendo anche
Dei soldi e non parliamo di
Concreto dei Paperoni ma anche di semplicità Perini grazie a tutti noi piccoli risparmi serricoli risparmi si è trovato uno
Con un porto che in qualche che non è con cui d'ora in cui e ancora ancora gambe all'aria
E la seconda cosa con degli organi di gestione
Portuale campane per far capire anche ascoltatori le classiche
Spese condominiali pagate ed ha quindi da qui la contestazione dell'occupazione abusiva della dalla
Le mani avanti
Siamo alla follia Jo Barbera veniamo all'ultimo aspetto che pare tanto ultimo non è importante e cioè i danni arrecati alla piccole bella città di Imperia da dal fatto che questa inchiesta sbagliata abbia di fatto voi prodotto che questo nuovo Porto di Imperia
Non venisse ultimato io prima parlavo del dramma per la città di Imperia perché presumo che questo sia un danno enorme per voi assolutamente dove l'ente uno spaventoso costruire qui un po'sto significava una infrastruttura che poteva dare respiro a essere con il piano per l'economia cioè grazie un'indagine sbagliata si è bloccato l'attività economica che avrebbe potuto cambiare il voto di Imperia
Ma anche il mercato immobiliare avuto anche sui contributi
Ma non solo voi questa indagine sbagliata della magistratura ha determinato il fatto è questo fu qui sopra non sia sensata completato adesso come si trova questa la realtà del Ponente raddoppia parlate di cattedrale nel deserto ma ovalare o no
Delle colonnine che funzionano e non funzionano non è in una dotazione di carburante per rifornire gli otto o anche il piccolo gozzo a Rimini
Va bene
La Capitaneria di porto lana seta capitani di porto è stata costruita all'interno della dalla cinta portuale poi ci sono le piastrelle delle banchiere o che sono già praticamente deteriorate ma soprattutto è questa forse patronato aspetto incredibile
Che non esiste nessun collettamento delle condotte fognarie col depuratore che desta
Soltanto a cento metri di distanza
E quindi ogni volta deve ogni giorno che non arrivano più spurgo bravissimo risultato è che l'autospurgo deve praticamente su tale qualità sono necessarie debba piena il tutto alla modica cifra di
Centoquaranta milioni di euro è vero centoquaranta milioni di euro perché il porto in è stato costruito con trenta milioni limitato centoquaranta milioni
Devono che sono soldi che la
La proprietà del porto dell'epoca abbiamo tenuto crack alle banche va beh comunque questo è un dramma per la città di Imperia assolutamente
Assenti senti John ultima domanda ma insomma ben sai bene che si fa un gran parlare di prodotto interno lordo
Ma non dovremmo forse aprire una Franca riflessione sul fatto credo che le inchieste della magistratura Hanoun pay
Sono sei economia anche l'economia territoriale vera e propria di
Nel modo opportuno una limitata indagine portata
Meglio oculata insomma identità compie scrupolo probabilmente non saremmo arrivati a questa a questa situazione questo sicuro
Che se si vuole coro tra l'altro beh chiudiamo con il futuro perché voi vi trovate in termini un porto non ultimato grazie a questa indagine e la ma
Sinistra dura e non sapere come finirà questa vicenda peraltro riaperto la domanda che tuteli pongono è incompleta questo porto
Così insomma job Barbera giornalista dei Rivera ventiquattro punto it il quotidiano on line della provincia di Imperia e che ci ha aiutato a ricostruire le tappe salienti di questo processo penale Kennan
Top e per la costruzione del nuovo Porto di Imperia processo penale che a conti fatti come dicevamo prima non si doveva non si doveva
Proprio fare è un classico processo che non s'ha da fare tanto per essere e più chiaro e questo proprio perché le accuse che si sono dimostrate totalmente
Totalmente infondate ma noi adesso vogliamo insistere non tanto su questa indagine sballata su questo processo che non si doveva proprio fare relativo alla costruzione del nuovo Porto di Imperia e vogliamo soffermarci su qui da anni che questa indagine sballata che questo processo che non si doveva fare ha determinato la piccola bella città di Imperia infatti oggi Imperia si ritrova come
Diceva prima
Job Barbera con un porto un grande porto che però non è completato e allora per capire l'entità del danno che questa indagine sballata
Ha determinato alla città di Imperia sentiamo cosa ci ha detto proprio il Sindaco
Di Imperia ovvero Carlo capaci
Allora Sindaco capaci questa questa indagine della magistratura sulla nuova costruzione del porto e di ben Imperia
Di fatto di fatto poi ha creato un danno alla città voglio dire è vero o no che quest'opera che ancora incompleta ha determinato un danno all'attività economica che avrebbe cambiato in positivo il voto di Imperia o quanto meno l'avrebbe migliorata
è chiaro che ritenute devo del POR corno
Comportato la mancata ricaduta economica che ci si aspettava sulla città e quindi in questo momento non c'è ancora e la città continua quindi a vivere come viveva
Dieci anni fa che non c'è stato sullo sviluppo economico è chiaro che troppo
Un problema per la città
Ebbene direi poi sindaco capacità all'altro avere un porto nuovo doveva diventare uno dei porti più belli moderni del Mediterraneo avrebbe creato anche un grande indotto lavorativo nel territorio ora a non avere ancora qui sopra completa del porto non so determina un danno alla CIG
Ta ma determina anche un danno per lo sviluppo economico del territorio o sbaglio allora sono d'accordo perché
Sul proprio sito svilupparsi superava magari in futuro polo
Potevano esserci oggi il tante attività economiche legate al modo mi riferisco a cantieri navali riferisco altri tipi di attività legati appunto all'altro oltre che
All'indotto delle persone che sono sulle barche che scendono poi città allora
Perché non è poi il numero delle spendono i soldi agli occhi del porto non o parte integrante della città non è scollegato poco e parliamo di quattrocento cinquecento persone
Comunque alto splendenti pregresso di capitoli che avevano se le barche alto o praticamente risiedere stabilmente in per realizzare una barca ma comunque praticamente dentro
Di fatto di fatto lei ci può confermare insomma che questo porto non completato questa indagine che sarà fatta un po'male ha creato un danno alla città di Imperia oggettivamente
Queste dunque le tappe salienti del processo nato per la costruzione del nuovo porto di Imperia e questi come abbiamo sentito dalla voce del
Sindaco i danni che la città di Imperia si trova addosso a causa di un'indagine sballata di accuse infondate
A causa di un processo che a conti fatti non si doveva proprio fare così come certificato dal Tribunale di Torino ed poi dalla Corte d'Appello di Torino che ha assolto tutt'gli imputati perché il fatto non sussiste e così certificando che le accuse mosse dal pm di Imperia dottoressa Maria Antonia Lazzaro erano accuse
Del tutto del tutto infondate un'inchiesta sballata che ha determinato un danno enorme a Francesco Bellavista Caltagirone che è stato in carcere per nove mesi inattesa di un primo giudizio inattese di un primo giudizio
Un'inchiesta sballata che ha creato un danno enorme a chi ha dovuto subire pur da libero quel processo ingiustamente perché subire un processo ingiustamente è un'ulteriore forma di per
è una non c'è niente da fare è un danno enorme per la città di Imperia che si ritrova con un porto incompleto mi sembra mi sembra un gran successo netta comunque sia adesso entriamo in tante calci tagliarne perché arrivato il momento di reggere le lettere scritte proprio dalle persone detenute
Benvenuti benvenuti nelle patrie galere
E allora ci scrive Giuseppe e Antonio persone detenute dal blocco oggi prima sezione alta sicurezza del carcere di Torino Giuseppe e Antonio che nella loro lettera affermano cara radio carcere fitti Scrivia amo da queste celle del carcere di Torino celle che assomigliano molto a quelle del quarantuno bis e questo perché e questo perché sono delle stanzette vuote dove non c'è nulla neanche delle mensole e dove sia il vestiario che gli accessori sono ridotti al minimo ebbene bene in queste celle che sembrano degli acquari che sembrano
Degli acquari restiamo chiusi per ventuno ore al giorno e come è facile immaginare per noi non è prevista alcune attività rieducativa come dire
Ci tengono chiusi qui dentro e basta
Anche gli agenti della Polizia penitenziaria scrivono ancora Giuseppe Antonio da brocco ci prima sezione del carcere di Torino anche gli agenti della polizia Biden sì aria sono molto severi con noi e a volte esagerano come è accaduto per un nostro compagno che qualche settimana fa è stato preso
E picchiato riportando alcune costole inclinate
Per il resto queste davvero è davvero un carcere che cade a pezzi non a caso il locale adibito alle docce è sporco pieno di muffa e con gli intonaci che ci cadono addosso gli ascensori sono sempre lo ottica e anche il carrello con cui ci portano il vitto nelle celle è vecchio e del tutto inadeguato e pensare e pensare che qui c'è anche una palestra ma non ce la fa annusare perché perché dicono che manca l'istruttore che c'è anche un campo di pallone ma non ce la fanno a usare perché perché dicono che manca il pallone roba da matti
In questo contesto scrivono ancora Giuseppe Antonio persone detenute nella sezione di alta sicurezza del Cal cito Rino in questo contesto anche incontra i nostri familiari diventa imbarazzante infatti anche se arrivano da città l'un tale con magari dei bambini al seguito sono costretti a fare lunghe attese fuori dal carcere poi una volta che i nostri familiari entrano in carcere non trovano alle interno dello spazio per i familiari adeguati servizi igienici mentre a noi ci viene vietato anche di portare una semplice una semplice merendina
Siamo fiduciosi che radio carcere saprà darci voce e ti ringraziamo per ciò che fai la lettera a punto e firmato da
Giuseppe Antonio persone detenute del blocco ci prima sezione di alta sicurezza del carcere
Di Torino carcere di Torino dove evidentemente almeno da quello che ci raccontano Giuseppe Antonio la parola rieducazione
è fuori moda è del tutto ignorata infatti ritenere delle persone detenute chiuse in piccole celle per ventuno dal giorno senza poteri offrire attività lavorative ovvero attività form
A dire significa applicare una pena che è illegale è fuorilegge perché la nostra pena la pena legale quella che si comprende la punizione ma che comprende anche la rieducazione
Se viene meno uno di questi fattori quella detenzione eh fuorilegge e evidentemente
Tenere delle persone non dentro delle celle ma dentro a degli acquari così come
Li definiscono Giuseppe Antonio è l'esempio più evidente
Di una pena che è tuttora illegale
Nel nostro Paese poi certo viene da sorridere ma sarebbe veramente da piangerci sopra
Quando voi dite che non li fanno usare la palestra perché manca l'istruttore e non mi fanno giocare a pallone e anche a pallone perché manca proprio
Il pallone va bene siamo ben lontani da qualsiasi legalità siamo ben lontani da qualsiasi umanità questo è evidente però mi raccomando dal carcere di Torino teneteci sempre aggiornati
Poi si scrive Alessio che è persona detenuta nel carcere di Prato Alessio che ci racconta una delle tante vicende che riguardano il
Tardo l'eccessivo ritardo con cui viene applicata una sentenza penale di condanna infatti se da un lato si parla tanto
Giustamente dell'eccessiva durata del processo penale
Poco poco a sei poco si tratta di un altro problema assai importante ovvero della distanza di tempo che intercorre spesso da quando un'azienda Henze diventata
Definitiva a quando di fatto quella sentenza viene eseguita non a caso non a caso sono tante le persone detenute che vengono portate in carcere a distanza a distanza di anni da quando quella sentenza è passato in giù
I cadeau per non dire che sono tante troppe le persone detenute che vengono portati in carcere a distanza di anni e anni da quando hanno commesso il reato comunque sia scrive adesso dal carcere di Prato carissimo Arena la mia triste s'
Storia è una delle tante una delle tante che riguardano l'eccessivo ritardo con cui vengono eseguite le sentenze di condanna e in altre parole è la storia di un detenuto che è stato messo in carcere per scontare un reato come esso anni anni prima devi sapere scrive adesso dal carcere di Prato devi sapere infatti che nel febbraio del due mila e sedici sono stato arrestato e portato nel carcere di Sollicciano per scontare una pena di circa tre anni poi dopo circa nove mesi sono riuscito a ottenere la detenzione domiciliare e da quel preciso momento ho fatto di tutto per ridare un senso alla
Mia vita e per far vivere seriamente la mia famiglia ma ecco ma ecco che dopo circa un mese mi piomba addosso una vecchia condanna
Infatti il diciannove gennaio del due mila diciassette vengo di nuovo arrestato per dei fatti per dei fatti commessi anni e anni fa e ti assicuro che mi è crollato il mondo addosso considera che non si tratta di reati gravi ma si tratta di un paio di reati che sommati insieme fanno due anni di reclusione eppure eppure scrive emesso dal carcere di Prato
Eppure
Anche se si tratta di reati non gravi risalenti nel tempo non c'è stato nulla da fare e mi hanno rimesso in carcere
Ora vista questa situazione ho chiesto di nuovo che mi venissero concessi i domiciliari ma come si sa la magistratura va a rilento e non so quando mi daranno una risposta io per carità scrive ancora le supercar cifrato io per carità non so che ho sbagliato ma domando domando che senso ha punire mi dopo dieci anni dal fatto commesso che senso ha
A a causa di un vecchio reato neanche grave interrompere una misura alternativa misura alternativa che mi poteva dare l'occasione
Per mettere in piedi una vita migliore in Francia concludo dicendo di che il carcere di Prato è di nuovo sovraffollato tanto che siamo costretti a vivere in tre detenuti in piccole celle Chavez grazie la lettera a punto e firmare da
Alessio persona detenuta
Nel carcere di Prato
Già la ragione Alessio la sua una delle tante storie un'elegante storie di persone detenute che vengono portate in carcere a distanza di anni e anni dal reato commesso ma è anche una delle tante storie di persone detenute che prima vengono condannati in via definitiva e poi a distanza di anni vengono portati in carcere come dire c'è un lasso di tempo
Troppo lungo non soltanto per accertare il reato ma c'è un lasso di tempo troppo lungo spesso anche per
Eseguire una sentenza di condanna passate in giudicato
Un problema un problema reale tanto diffuso quanto ignorato dalla nostra
Politica politica che in Senato si accinge ad approvare un non provvedimento di riforma del processo penale che invece di risolvere le cause dal lentezza del processo penale ne allunga i tempi della prescrizione sì mi sembra un approccio di buonsenso ditemi voi
Eh va beh
Ma ce ne andiamo adesso in Lombardia o meglio nel carcere di Opera perché ci scrive Basile che è persona detenuta nel centro clinico appunto del carcere opera di Milano Vasile che afferma cara radio carcere o trent'anni sono dinanzi a una Rita rumena e nel due mila e undici sono stato estradato dalla Romania in Italia per scontare la mia pena ora ti iscrivi no perché anche sì o soltanto trent'anni sono gravemente malato e in poche parole sono paralizzato dalla vite in giù
Compreso il braccio sinistro
Di fatto di fatto sconto la mia pena stando sdraiato sulla mia branda per tutto il giorno e questo perché ho difficoltà a mantenere
La posizione seduta a causa della perdita di controllo del tronco insomma scrive Vasile dal carcere opera di Milano insomma
Dico anzi sopravvivo come un vegetale e di fatto non riesco a fare nulla neanche a trattenere i miei bisogni fisiologici
Ebbene
Proprio a causa di questo mio grave stato di salute il Tribunale di Sorveglianza di Milano mi ha concesso il differimento della pena e quindi ha decretato la mia scarcerazione proprio perché
Le mie condizioni sono in
I bili con il regime carcerario eppure eppure nonostante questa decisione io non sono stato scarcerato e sono rimasto in carcere perché perché essendo rumeno e avendo tutta la mia famiglia in Romania
Non posso domandare e certo dovevo solo fare andare a vivere sotto i ponti non a caso anche se il tribunale di sorveglianza di Milano ha disposto la mia scarcerazione io ancora mi trovo ristretto in carcere e il motivo è molto semplice
Non trovano una comunità gratuita o un appartamento gratuito dove io possa stare vi sembra normale è così che si tratta un detenuto ISAF l'Italia vi ringrazio per avermi dato voce e vi saluto Cosima la lettera a punto e firmarla Vasile persona detenuta nel centro clinico del carcere
Opera di Milano e non pensate non pensate che il caso di Vasile che obiettivamente impressionante però sia un caso isolato infatti nelle carceri italiane sono tante le persone detenute
Malate a cui viene magari riconosciuta all'incompatibilità col regime carcerario persone che però restano in carcere nonostante la decisione dei magistrati perché perché
Non hanno soldi e di fatto non sanno dove andare
Non ci sono comunità che li possono accogliere in maniera gratuita non ci sono appartamenti dove possono andare senza pagare in altri termini chissà in carcere è malato incompatibile col regime carcerario e non ha soldi
Resta in carcere e questo apre chiaramente chiaramente apre il tema è il grande tema dei servizi sociali e soprattutto delle strutture
Territoriali e della politica comunale otto regionale è evidente infatti che è inutile fare vedere legge garanzie delle persone detenute se poi il territorio non è attrezzato ad accogliere proprio quelle persone detenute che sono quelle più fragili son vero quelli che non hanno soldi è evidente che bisogna creare
Nel territorio una rete d'accoglienza altrimenti stiamo da capo a dodici e badate bene questo non riguarda soltanto le persone detenute povere e malate riguarda anche tante persone tossicodipendenti che non hanno soldi ma che restano in carcere perché non possono pagare la retta della comunità
Mentre le comunità pagati dallo Stato non hanno posti morale morale o si affronta ci si organizza per affrontare sul territorio la marginalità Traverso l'accoglienza o altrimenti il carcere
Resterà resterà la discarica sociale se non c'è altro stai in carcere questo è evidente e il sovraffollamento aumenterà sempre di più questo mi sembra altrettanto evidente
Comunque sia poi si scrive Gianni e Giovanni che sono persone detenute nel reparto nord di alta sicurezza
Del carcere Pagliarelli di Palermo Gianni e Giovanni che affermano carissimo Arena come sei bene abbiamo dato un lungo sciopero della fame per denunciare le pessime condizioni detentive presenti nel carcere
Pagliarelli di Palermo e già lo so bene e da lontano vi ho seguito con molta attenzione comunque sia
Proseguono Gianni Giovanni nella loro lettera
Poi dopo aver incontrato i vertici dell'istituto ovvero la direttrice
E il comandante abbiamo visto un piccolo spiraglio di speranza e allora in segno di fiducia abbiamo deciso di interrompere quell'iniziativa non violenta
Bene bene tutto questo avveniva il tredici febbraio quasi un mese fa e ora di scriviamo per dietetiche che ad oggi nulla nulla è cambiato e che tutto è rimasto esattamente come era prima
Ed infatti le celle del nostro reparto sono dei veri e propri buchi buchi dove ci mi verrebbe male anche un cane
Eppure il garante dei detenuti la regione Sicilia ha detto che nessun detenuta Pagliarelli vive con meno di tre metri quadri a testa
Affermazione che ci sentiamo di smentire visto che noi noi detenuti del reparto nord del carcere Pagliari Palermo viviamo in due persone all'interno di celle di circa
Nove metri quadri nove in tra i quadri da cui però come ha recentemente detto la Cassazione va tolto lo spazio occupato dei letti dal tavolo e dagli armadietti con la conseguenza che abbiamo meno assai meno di tre metri quadri Atessa
Per poter vivere non a caso scrivono ancora Gianni e Giovanni del reparto nord di alta sicurezza del carcere Pagliarelli Palermo non a caso se non in questa cella siamo tutti e due in piedi contemporaneamente
Non riusciamo a muoverci e così siamo costretti a muoverci a turno ti sembra normale ti sembra che questo dimostri che abbiamo tre metri quadri a testa per vivere qui dentro
Insomma insomma siamo davvero in alto mare e restano i problemi di ieri come le docce la mancanza di acqua calda nelle celle i bagni che sono privi sia di finestra
Che diede attore e le televisioni nelle celle che sono l'unico nostro svago vien da dire l'unica nostra rieducazione televisioni dove però si possono vedere soltanto
Pochi canali a molti cittadini posso inverare che chiediamo la luna ma per chi non ha nulla per chi non annulla e non può fare nulla
Le nostre richieste sono richieste che hanno come obiettivo quello di scontare la pena in modo utile sereno e dignitoso
Ora ti salutiamo calorosamente ti ringraziamo perché dai voce i nostri problemi problemi che
Senza radio carcere essenza Radio Radicale rimarrebbero inascoltati e classifica di sotto la voce chi se ne frega ciao e grazie la lettera appunto è firmato da
Gianni Giovanni persone detenute nel reparto nord di alta sicurezza
Del carcere Pagliarelli di Palermo ebbene
I ragazzi detenuti nel carcere paia di Palermo sembra però aver imparato la lezione
Che c'è insegnato Marco Pannella la lezione della non violenza infatti non solo hanno iniziato uno sciopero della fame una iniziativa di lotta non violenta
Per mettere in luce le carenze dello Stato è non le loro perché la legge prevede che loro abbiano ciò che chiedono portano avanti questa lotta non violenta con decoro poi incontrano i vertici
Del carcere valida di Palermo e vedendo uno spiraglio una speranza speranza
Sospendono quello sciopero della fame con la lotta non violenta esattamente come avrebbe fatto Marco Pannella quadro ci scrivono oggi
E ci dicono che è passato un mese nulla
Nulla è cambiato bei ragazzi insomma parlate tra di voi e decidete quali nuove iniziative intraprendere perché è evidente che a questo punto
Le promesse che vi sono state fatte non sembra non è dico poi perché da voglio sbagliarmi ma non sembrano allo Stato essere state
Mantenute fatemi sapere perché lo sapete che quando si tratta
Delle rispetto della regola del rispetto dei diritti delle persone detenute e quando si tratta di
Condividere una lotta non violenta per il diritto per la legalità noi siamo sempre con voi
Poi salutiamo trentasei persone detenute del blocco a del carcere di Torino che aderiscono lo sciopero della fame di Rita Bernardini che chiede di approvare il DDL sul dentro degli anziani
Stralciando la parte che riguarda
Il processo penale se non è un genio dal carcere dell'isola di Favignana chi si lamenta perché dice che mi ha scritto tante lettere ma io non l'ho mai lette e Beccaro Eugenio nulla Melette lette le tue lettere perché non ho mai ricevute anzi ti dico adesso che ho ricevuto questa duale
Tra l'ho letta e scrivimi scrive ancora e Dini anche se sei detenuto nel vecchio nel nuovo carcere di Favignana e soprattutto come Detroit
A te del nuovo carceri Favignana saluto poi Carmine dal carcere di Parma che deve scontare una pena di trent'anni ma che afferma di essere affetto
Da una grave patologia psichiatrica saluto centodieci persone detenute in casi di Cosenza che aderiscono all'esodo della fame inizia da Rita Bernardini per chiedere l'approvazione del disegno di GE sull'ordinamento evidenziarlo saluto Vito dai calci invece che da mesi e mesi non riesce a incontrare i suoi figli di tenera età e passando Abdul che ci scrive dal carcere interni
E allora come sempre ecco i nostri recapiti ovvero come entrare in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il numero di telefono di qui di Radio Radicale ovvero zero sei quattro otto otto sette otto o lo ripeto zero sei quattro otto otto sette o otto uno chiamateci se da poco siete usciti dal carcere e volete raccontare la vostra esperienza detentiva chiamateci
Se siete stati vittime di dolore giudiziario ovvero se prima se stati arrestati e poi si è stati assolti e chiamate decise come vittime del reato non siete riusciti ad a vere
Giustizia mi raccomando mi raccomando zero sei quattro otto otto sette otto uno e il numero da fare per parlare con radio carcere poi vi ricordo che siamo presenti sia su Facebook che sul qui erba se infatti cercare radio carcere o Riccardo Rena e di spunterà fuori sia su Facebook su Twitter il simbolo di radio carcerati vi ricordo il nostro indirizzo e-mail ovvero radio
Carcere chiocciola
Radio radicale e punto eletti e soprattutto alle persone detenute ricordo l'indirizzo dove inviare levo tre lettere dal carcere lettere che leggiamo ogni giovedì alle ore ventuno queste l'indirizzo per scrivere dalle carceri
A Radio Carcere ovvero
Radio radicale
Rubrica radio carcere
Via principe Amedeo due zero zero uno otto cinque
Roma lo ripeto sempre scrivete scrivete scrivete radio carcere non lasciate che le ingiustizie che subite tutte
Tutte le ingiustizie rimandando protette dal silenzio e da quelle maledette quattro mura scrivete radio carcere denunciate le vostre condizioni
Detentive bene io ringrazio Claudio Palumbo per l'assistenza in regia e poi grazie grazie di cuore a tutti voi che anche quest'la sera da una casa dalla macchina da un camion o da una c'era sporca sovraffollate della CISL Maradi per ascoltare una piccola voce
La voce di radio carcere l'informazione sul processo penale e la detenzione a tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Adesso
Anche insieme all'ENEA che aumentate attuate
Maggior in particolare qualcosa
Altrui
Come è possibile che potete fare quello che fate
Scusi secondino secondi non esce fatica superiore
Ritengono italiano il tribunale
Cinque il Codice di procedura penale
Al popolo italiano la Corte d'Appello di Palermo seconda soluzione
Data cinque aprile mille novecento